Intervista a Costanza Quatriglio in occasione della conferenza stampa di presentazione del film "87 ore, gli ultimi giorni di Francesco Mastrogiovanni"

Quando
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Allora
Dalla
Dalla
Siamo con costanza quattrini io l'autrice la regista di questo film ottantasette ore gli ultimi giorni di Francesco Mastrogiovanni
Questo film che si apre con uno scenario
Bucolico Marino c'è c'è una spiaggia c'è il mare questa spiagge deserta la prima persona in costume che si vede
è un uomo che invece cammina in un corridore l'ospedale
E così iniziato il calvario questi giorni come si avvicina tra questa storia costanza
Ma mi sono avvicinata in punta di piedi la prima volta attraverso Luigi Manconi che mi ha fatto emergere il libro con scritto convenzione perenti a campione che conteneva anche essere di Francesco Mastrogiovanni poi visto le immagini
Ed è stata una progressiva immersione lenta tappe
Con dei momenti anche come dire di pausa di riflessione lunghissimo lavoro di studio finché voi non mi sono decisa a costruire questo film in questo modo lavorando proprio sulla drammaturgia interna
Del materiale e ho voluto iniziare il Sindaco di limare perché e dal mare che lui è stato prelevato al mare è stato strappato
E posso anche dire che al mare è stato ricondotto perché quando il medico dice che lui è morto per annegamento interno questa cosa mi ha molto
Molto colpito trovato veramente fosse
Un atroce circolarità
In effetti anche sei andata indietro nel tempo c'è una ripresa del percorso dell'ambulanza in cui si vede la strada all'indietro cioè se è andata indietro ha una storia che risale al due mila nove come abbiamo già ricordato con grazia Serra
Una cosa che si nota a parte il fatto che è dovuto per esempio aggiungere dei suoni perché ovviamente telecamere di sorveglianza non ci sono ma sarebbe stata anche interessante sentire quello che si dicevano queste persone è ovviamente quello non si può ricostruire ma c'è
Una
Disumanità nel l'assenza di voci che
Tu hai calcato molto secondo me con l'uso dei suoli e basta
Bel vantaggio e ciò è stato veramente difficile frutto di una riflessione ancora sempre molto ponderata come tutto il resto abbiamo voluto lavorare proprio insieme a Riccardo spagnole permuta tra del sono che
Voglio ringraziare la sua sapienza
Abbiamo proprio voluto lavorare sulla sui sui yankee sui suoni su
Su cosa sul sul sul reperto bevo di un suono
Ovattato dalla dalla scrissi ad hai fatte degli psicofarmaci quindi abbiamo cercato di restituire insieme a lui anche di musica per la stessa cosa con Marco Messina Sassari ci dei novantanove Posse abbiamo proprio
Un lutto lavorare su un sono ovattato come se fosse un progressivo annegamento quello che poi accade al corpo Dean Francesco Mastrogiovanni in progressiva nettamente anche con i suoni
Tiso fermi anche molto sul
Sul fatto che sembra quasi che ci sia più cura dei pavimenti in quel momento in quelle ore perché tu poi c'è una lunghissima sequenza di lavaggio del pavimento
Più cura per quello che per una persona per un essere umano
Secondo te ferma forse lo la risposta nella
Nella canzone che ha scelto per il finale
Era un anarchico Francesco Mastrogiovanni
Ma anche la storia dell'anarchia non ha nulla a che vedere con la procedura nel senso che quella quota che parimenti deriva dal fatto che n è chiaro che lì dentro c'è un meccanismo
Che che si autoalimenta in modo molto meccanico quasi Robotti co e quindi sì è vero c'è più cura quasi per la compartimento spostare un comodino che per
Per l'essere umano questo anche Ciampi è sì
Grazie costanza e complimenti grazie
Dato