Cerimonia per il tradizionale scambio di auguri di Natale e Capodanno tra la Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, e i giornalisti della stampa parlamentare

Buongiorno a tutti e benvenuti apprezzai saluta tra Presidente alla stampa parlamentare scusate il ritardo che recupereremo sicuramente io passo subito la parola a Sergio amici e
E ci sentiamo dopo saluta anche le persone indiretta sa che c'è la diretta streaming prego
Signora presidente dalla Camera segretaria generale signore e signori colleghi colleghi
Il due mila quindici pur in presenza di segnali ancora contrastanti su quali mi soffermerò più avanti
Poteva essere comunque ricordato per un'inversione di tendenza in grado di fare intravedere il superamento della crisi che ha sconvolto con la forza di uno Tsunami nel tessuto economico e sociale
L'anno che sta per concludersi invece ci pone innanzi ad angosciosi interrogativi generati dall'escalation terroristica islamista
Che mina le basi di pilastri della convivenza civile ma che rischia anche di alimentare stereotipi e semplificazioni capaci di innescare spirali perverse con odio che c'era odio e violenza che chiama violenza
Possiamo tuttavia esorcizzare le paure salvaguardare le ragioni del dialogo della comprensione reciproca evitando l'uso di quel termine guerra che vorremmo cancellare dall'orizzonte dell'umanità
Sì buongiorno tutte a tutti
Grazie alla stampa parlamentare Presidente amici per questa occasione io prima di rispondere alla domanda vorrei attirare la vostra attenzione su questo libricino cifre e fatti
Ecco questo una pubblicazione che
Facilita un po'il nostro lavoro quando dobbiamo andare a fare un Bilancio su quello che facciamo in questa Camera ecco mi fa piacere sottolineare a tutti i giornalisti e le giornaliste presente
Alcuni numeri che credo siano interessanti anche per
Per loro
Con riguardo alla
Alle cifre mi pare di vedere che qui
C'è sempre un più
Per quanto riguarda
Il numero delle sedute rispetto alla precedente legislatura abbiamo un più ventisette per cento
Così come abbiamo anche un un dato assolutamente positivo riguardo anche alla durata delle sedute un più trentadue per cento
Ecco in questo
In questo documento c'è anche
La sessione che dedicata al Bilancio della Camera dei deputati
E mi fa piacere e di questo anche ringrazio l'Ufficio di Presidenza e il Collegio dei questori citare un paio di cifre indicative
Ecco come sono state tagliate le stese
In questa istituzione una spesa che
è stata tagliata notevolmente per il personale
Dipendente che è scesa del ventuno virgola sei per cento le stesse per acquisto di beni e servizi che è scesa del quaranta per cento
La spesa per le locazioni per le locazioni immobiliari e gli oneri accessori è scesa del novantaquattro virgola quattro per cento
Dunque il totale della spesa di Frings di funzionamento scende del ventuno virgola sei per cento cioè scende da settecentotrentadue a cinquecento settantatré milioni di euro
Questo cosa significa che
Negli anni due mila tredici quattordici e quindici quindi parliamo di questa
Legislatura
Lo Stato a risparmiato grazie a questo esercizio che abbiamo portato avanti duecento ventitre milioni di euro
Ecco allora penso che questo sia un dato da valorizzare perché è frutto
Di un impegno
Sia dell'Amministrazione ma anche dell'Ufficio di Presidenza e del Collegio dei questori e ritengo che sia anche giusto che l'opinione pubblica possa prendere atto dello sforzo che stiamo facendo in questa istituzione
L'ultimo dato che fa parte di questa pubblicazione è lo sforzo che noi stiamo facendo di apertura
Della istituzione Camera non solo un'apertura digitale dunque attraversi socialmente a ma di un'apertura anche materiale credo
Di poter affermare senza dubbi che è la prima volta che in questo palazzo
Finora
Un nel due anni e mezzo di legislatura ecco credo che non ci siano precedenti sono entrato in questo palazzo settecentosettanta mila persone settecento settanta mila persone
A visitare la Camera deputati a partecipare iniziative convegni presentazioni dei libri quindi
Un dato che dimostra la tendenza di voler aprire e di volere coinvolge sempre di più le persone nelle attività che noi svolgiamo in questa istituzione
All'interno appunto di questa cifra mi fa piacere ricordare che nel Montecitorio porte aperte che voi sapete ogni prima domenica del mese noi apriamo la Camera io sono lì a ricevere i cittadini ecco
In questa iniziativa solo in questa sono entrati a Montecitorio ventiquattro mila persone
Quindi
Volevo appunto sottolineare il dato anche lo sforzo che stiamo facendo per dare
Continuità agli impegni che ci siamo presi a inizio di legislatura
Del Presidente
Amici parlava di
Del terrorismo di questa minaccia ecco io sono fortemente convinta che questa minaccia sia una minaccia che sicuramente ci riguarda ma non riguarda solo noi
Ho il dovere di ricordare che
Insieme alla ai duri attacchi terroristici di matrice jihadista avvenuti a Parigi insieme a questi attacchi nel corso dell'anno ci sono stati purtroppo molti altri attacchi
Della stessa matrice genetista in molti altri Paesi pochi giorni prima di Parigi c'è stato un attacco avveduta nel quartiere dello shopping
Poco tempo prima due attacchi in Tunisia che hanno fatto decine di morti
C'è stato un attacco molto
Sanguinoso che ha creato che ha causato la morte di molte persone in Turchia nella
Ricorderete nella marcia dei pacifisti
C'è stato all'attacco in Kenya dove decine e decine di giovani studenti sono stati uccisi barbaramente
Questo vuol dire che la minaccia non può essere intesa come
Uno scontro di civiltà sarebbe troppo riduttivo e molto fuorviante ridurla questo la minaccia e più
è più consistente e più impegnativa ed è globale e riguarda
Una
Sfida che appunto individui animati da un'intenzione di consolidare un potere materiale politico stanno facendo
Rispetto al resto del mondo almeno il mondo democratico
Ecco un mondo il mondo non può non reagire il mondo non può rimanere a guardare è un dovere di tutti affrontare
Ma anche
Sconfiggere il terrorismo debellare il terrorismo
Su questo non ci possono essere dubbi non possiamo aspettare che altri lo facciano non abbiamo il dovere
Di fare la nostra parte il problema è come farlo
E come farlo non se farlo ma come
Ecco io ritengo che
L'opzione militare non sia in questo caso l'opzione più efficaci
E non lo dico perché o una preclusione ideologica io ho lavorato in molti contesti difficili nella mia precedente attività e mi sono trovata io stessa
A
Ritenere che di fronte
Ha delle enormi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale fosse necessario l'intervento militare necessaria
Quindi non parlo da una
Posizione di presso preclusione ideologica ma ritengo che in questo frangente l'opzione militare
Non
Non sia quella più efficace rischia di non esserlo anche perché mi chiedo conoscendo un po'al territorio nel momento in cui non c'abbiamo più di un'alleanza militare
E nel momento in cui
E al momento in cui si bombarda
Un un obiettivo no
Allora quando l'alleanza con a capo gli Stati Uniti va a bombardare un obiettivo io mi chiedo poi sul territorio chi a chi interviene chi vari superare quei territori liberati quale forze
Ecco nessuno sa dare questa risposta quindi noi ci abbiamo un'azione militare capeggiata gli Stati Uniti
Da qualche giorno ci abbiamo anche una alleanza militare con a capo i sauditi e molti paesi che
Fanno parte della coalizione diciamo
Capeggiata gli americani sono anche in quella
Capeggiata dai sauditi e poi c'abbiamo la Russia
Era Anna l'esercito di Assad quello che sappiamo e che probabilmente c'è più di una
Di un conflitto in questo momento e senza una
Pianificazione una strategia politica andare a bombardare veramente diventa qualcun esercizio
Più magari
Necessario per rispondere alle esigenze di una opinione pubblica smarrita che quello di ottenere risultati concreti e tangibili laddove
Ritengo che ci siano altri strumenti da mettere in campo sicuramente ci vuole un accordo politico quindi Vienna quello il Forum in cui
Bisogna trovare un accordo politico è una strategia politica dopodiché
è chiaro che il da fare cioè
Si sgonfia nel momento in cui
Non ci sono più finanziamenti nel momento in cui vengono tagliati i finanziamenti che arrivano per vie non sempre trasparenti
Nel momento in cui non si compra più il petrolio che viene estratto del territorio di dai nasce
E non si mette nel mercato internazionali reperti archeologici che vengono sottratti da quel territorio
E ritengo anche che
Bisognerebbe avere il coraggio di
Non fare arrivare le armi anche attraverso triangolazioni a volte imbarazzanti ecco
Di fronte a questo io ritengo che molti di quei combattenti che oggi sono in Siria perché hanno trovato nel dare share
Una
Fonte di ispirazione e di reddito di fronte a un taglio dei finanziamenti poco tempo diciamo ed esce avrebbe per continuare la sua azione militare
Quindi a mio avviso bisogna rafforzare
Lo sforzo da questo punto di vista e poi bisogna sicuramente fare in modo che le informazioni vengano condivise a livello di intelligenza che ci sia più
Anche capacità di agire a livello di polizia internazionali ci deve essere sicuramente un rafforzamento della
Della cooperazione a livello di intelligenza di polizia
Il problema dei radicali Zaratti è un problema anche che noi non possiamo più permetterci di
In
Di
Come dire tralasciare
Perché perché abbiamo visto che è un problema che in parte abbiamo a casa nostra nelle nostre città nelle grandi metropoli europee
E poi c'abbiamo un problema di radicalizzazione nella mondo arabo nel mondo arabo generazioni di giovani che non hanno una prospettiva non hanno un futuro che
Partono perché intravedono in questo dato esce un modo per poter dare un senso alla propria esistenza molti di questi non sono cresciuti nelle mie nelle
Nelle moschee o o o comunque in un ambiente radicalizzare Toma diventano radicalizzare e quindi
Io ritengo che bisogna lavorare sullo sviluppo di questi Paesi lo sviluppo come antidoto alla RAI radicalizzazione lo sviluppo ma anche il dialogo interreligioso
Sicuramente misure sociali che vadano a restringere il rischio di radicalizzazione quindi
Ecco per questo ritengo che c'è molto da fare a a livello di
Paese noi ma anche a livello di Unione europea a livello di Comunità internazionale perché questa è una sfida che non ci porteremo avanti per molti molti molti anni e riusciremmo a venirne a capo solo se avremo
Una
Insieme di iniziative un insieme di azioni volti a dare veramente le risposte essenziali le risposte più profonde a questa situazione
Ecco lei parlava appunto dell'importanza del dialogo RAI
Appunto riprendere questa e ultime considerazioni anche il riferimento a delle polemiche che hanno contrassegnato le ultime
Le ultime settimane
E appunto le volevo chiedere sul piano culturale concretamente come si può dialogare tra fedi e religioni diverse rispettando la propria e l'altrui identità e appunto il riferimento alle polemiche delle ultime settimane
Le volevo chiedere se una fila di Chagall Howie presepe possono o diventare elementi di divisione e di scontro e certo qual modo anche così di di crociata strumentali volendo usare questo termine un po'forte
Un
Su questa vicenda dei presepi mi pare che ci sia stata una bella dose di strumentalizzazione io non credo che il dialogo possa basarsi né sulla
Nascondere le proprietà le proprie radici culturali le proprie tradizioni cioè autocensurarsi questo Unione dimensione abbastanza così
Impropria mio avviso un po'nei fa anche
Allora non si fa dialogo auto censurando sì o nascondendo le proprie radici culturali e le la propria religione ma non si fa neanche contrapponendo sì
A quella degli altri
Non è che bisogna bandire la religione come uno strumento contundente contro dimensioni diverse dalla propria perché in questo modo non si mettono le basi per una società
Che
Insieme va avanti in un tempo come il nostro
L'interesse comune quello di riuscire a trovare una cifra di convivenza democratica
Non di contrapposizione esasperata la contrapposizione esasperata non va a vantaggio dei cittadini e della loro qualità della vita
Al contrario va a rendere più difficile la vita di tutti quindi io credo che in una
Paese democratico ci debba essere la possibilità di
Avere attenzione è anche interesse curiosità verso le culture le religioni diverse dalla propria questo è un fattore arricchente e è assolutamente strumentale contrapporre questo alla propria dimensione
Facendo credere che sapendo né di più su altre culture si perde le proprie radici culturali e questa è la negazione della cultura una persona eh più completa solo quando è in condizioni di avere più conoscenze
E la conoscenza nasce
Dalla spinta che uno di avere un confronto con altre dimensioni quindi è proprio la ricetta per l'ignoranza
E ritengo che noi di queste ricette non ne abbiamo assolutamente bisogno la sfida è proprio nel trovare un equilibrio tra
Portare avanti le proprie tradizioni le proprie abitudine proprie la propria cultura
Nel rispetto anche
Di quella degli altri quindi
Direi che tutti dobbiamo fare attenzione alle strumentalizzazione compresi i giornalisti che appunto a volte su questo tipo di semplificazione e poi
Riescono a dare spazio a una
Contrapposizione che a mio avviso fa parte proprio del passato e anacronistica non è contemporanea e deleteria per il nostro presente
Speriamo che non sia sempre scortati giornalisti come si suol dire
No io ho detto che c'è stata una strumentalizzazione politica dunque ognuno si assuma le proprie responsabilità da lì poi ho anche aggiunto che però questo spesso trova cassa di risonanza
E questo appunto da a volte una un peso a delle provocazioni che a mio avviso quell'importanza e quel peso non dovrebbero avere
L'attacco del terrorismo fondamentalista porta con sé non solo i timori legati al destino della nostra civiltà ma anche incertezze più contingenti relativa alle conseguenze che potrebbero determinarsi sull'andamento dell'economia
E sui segnali di ripresa registrati negli ultimi mesi
Dati in alcuni casi contraddittori in chiaroscuro che purtroppo confermano quanto sarà difficile immaginare le ferite prodotte dalla crisi il permanere di profonde diseguaglianze trust ceti sociali ed aree geografiche in Italia ed in Europa
Cui la politica spesso non va o dà risposte che generano ulteriori interrogativi
Una frattura che rischia di diventare scontro tra generazioni soprattutto se di si guarda alle proiezioni relative all'andamento del sistema previdenziale
Allora si lei ha parlato di
Disuguaglianze ecco
Disuguaglianza secondo me il proprio la parola la parola chiave di questi anni la disuguaglianza
Su Alianza è quella che ha determinato la frattura tra l'opinione pubblica il ceto politico e il fatto di
Non aveva dato risposte adeguate alla crescente disuguaglianza creato la sfiducia
Dei cittadini verso una politica che evidentemente non è stata capace di tutelare questi cittadini e di
Farli
Come dire dare loro la possibilità di crescere
Ecco se noi vediamo i dati sono eloquenti i dati dell'OCSE dimostrano che in Italia la disuguaglianza dal mille novecentottanta a oggi
è aumentata del trentatré per cento a fronte del tredici per cento della media dei Paesi OCSE
Questo che cosa significa significa che
E i cittadini si sono sentiti soli
Sono lì a far fronte a questo stato di cose soli
E questo ha creato poi animosità verso i rappresentanti politici nazionali ma anche europei ma anche europei
E allora penso che in questo frangente l'Europa abbia bisogno di dare un segnale molto chiaro ai cittadini europei
Un segnale
Che faccia un po'a invertire la percezione che i cittadini hanno delle istituzioni europee
Recentemente sono stata a Bruxelles
Incontrato i vertici delle istituzioni europee
E in quell'occasione io ho cercato di
Dare appunto un contributo fattivo attraverso la dichiarazione che noi abbiamo sottoscritto qui alla Camera il quattordici settembre noi intendo
Io il Presidente del Bundestag tedesco e il Presidente della Assemblea nazionale francese e della Camera dei deputati lussemburghese
Ora siamo arrivati a nove eravamo in quattro siamo arrivati al nove firme di Presidente di Parlamento e in quella dichiarazione noi diciamo che c'è bisogno di più Europa politica c'è più
C'è bisogno di
Avere più attenzione all'impatto sociale delle politiche europee di tutte le politiche europee diciamo che siamo pronti a condividere sovranità
Affinché l'Europa diventi un corpo politico quindi credo che in questo momento
Ognuno di noi che ha delle responsabilità istituzionali debba fare la propria parte per fare uscire l'Europa dallo stallo in cui si trova
L'Europa si trova in uno stallo è nostra responsabilità non cercare di
Come dire
Disgregata il disegno europeo non questo ma fare uscire dalle dallo stallo in cui si trova un'Europa che sembra lontana
Per i bisogni delle persone e allora
Sarebbe un segnale molto bello anche che capovolge lei ebbe completamente la percezione della dell'Europa se si arrivasse presente a concepire un reddito di dignità europeo
Immaginatevi come cambierebbe l'opinione delle persone le persone indigenti che riescono a ottenere dall'Europa i mezzi per vivere meglio dall'oggi al domani la percezione dell'Europa cambierebbe
E come si può arrivare a fare questo
Certo bisogna avere
La facoltà di
Intravedere le soluzioni a trattati vigenti
Allora
Si può pensare che nell'eurozona l'euro zona che sta rafforzando appunto quest'unione economico monetaria si sta discutendo
Di dare nuove figure istituzionali all'euro zona come il ministro della finanza bene allora in questa fase di
Trasformazione e di rafforzamento nell'eurozona si potrebbe pensare anche di
Imporre delle misure sociali
Introdurle in questo nuovo schema tra queste il reddito di dignità
Il reddito di dignità europea
Di cittadinanza europea
Questo potrebbe essere fatto stiamo in un momento di trasformazione dell'assetto europeo
Oppure senza voler concentrarsi proprio sull'euro zona
Perché no fare in modo che l'Unione a ventotto abbia un'imposta propria un'imposta attraverso la quale
Si possa concepire di dare reddito di dignità a quei cittadini indigenti
Che oggi in alcuni Paesi tra cui il nostro sono lasciati al loro destino
In né nei Paesi dell'Unione europea ventisei Paesi hanno una forma di
Sussidio sostegno ma tutto questo dovrebbe essere armonizzato
Due paesi Noè la Grecia non non li abbiamo questi sussidi quindi un'ipotesi sarebbe riuscire a
Armonizzare questa materia
Introducendo un'imposta e riuscendo a far sì che questa imposta si trasformi in un reddito di dignità europeo di cittadinanza europea
E questo credo che cambierebbe molto la percezione dell'Europa agli occhi dei cittadini
Quindi sì ritengo che questo sia uno dei punti cruciali quindi c'è bisogno di dare segnali chiari ai cittadini europei e di fare in modo che la gente capisca che nell'Europa c'è un valore aggiunto
Oggi
Non si percepisce il valore aggiunto dell'Europa ma è nostro compito lavorare dal di dentro affinché tutto questo possa emergere
Io penso che noi dobbiamo andare verso una direzione che ci porti a vere un'Unione europea sempre più coesa sempre più politica sempre più capace di dare le risposte alle grandi sfide che abbiamo davanti
Grandi sfide che sono la lotta al terrorismo
La gestione dei rifugiati e cambiamento climatico l'economia tutto questo
Si può gestire insieme da soli ogni Stato da solo non sarà mai in grado di dare delle risposte adeguate e noi rischiamo di
Non essere più influenti nella sfera globale noi rischiamo
Di perdere quel terreno che abbiamo avuto finora quindi
è nostro dovere appunto riuscire a
Scrollare l'Europa e fare in modo che l'Europa riesca
A ispirare le generazioni di giovani come è stato per noi figli insomma nati negli anni Sessanta che ci siamo ispirati a questo riferimento
Fino a testa
In attesa delle riforme europee
In Italia il due mila quindici può comunque essere archiviato con un anno durante il quale il processo riformatore ha subito un significativo impulso
Nei settori del mercato del lavoro della scuola della pubblica amministrazione al di là dei giudizi di merito che ciascuno può esprimere sui singoli provvedimenti
E nel due mila sedici si attende il completamento di quella modifica della seconda parte della Costituzione che ha nella revisione del bicameralismo e del Titolo quinto o il fulcro centrale i toni sicuramente più dissi sì che ha assunto la discussione nelle ultime settimane proprio durante l'esame del testo alla Camera
La fanno comunque aperto il confronto sui contenuti del disegno di legge in vista del referendum confermativo e anche con riferimento alla nuova legge elettorale rispetto alla quale ciclicamente si dibatte sull'ipotesi di cambiamenti
Riguarda in particolare l'attribuzione del premio di maggioranza alla coalizione e non alla lista
E per rimanere ai temi che vedranno impegnato questo ramo del Parlamento va ricordata la proposta di legge però Nuova disciplina del conflitto di interessi attualmente all'ordine del giorno dalla Commissione affari costituzionali no
Sì
Allora io penso che al di là del merito delle riforme
Penso che
Il Parlamento abbia fatto quello che
Si doveva fare poiché
Tutti i Gruppi nessuno escluso in campagna elettorale
Avevano evidenziato l'esigenza di avere una nuova legge elettorale e di
Mettere mano al bicameralismo paritario non considerato più il sistema ideale
Quindi
Che si sia arrivato a farlo a me sembra da questo punto di vista un elemento positivo il dibattito come è stato il dibattito sicuramente è stato specialmente nella prima fase un dibattito molto acceso
Ma io non ho sentito qualcuno qualche gruppo che dicesse le riforme non si devono fare non c'è bisogno di farle non si capisce perché siamo qui a discutere delle riforme
Quindi
Tutti i Gruppi tutti i gruppi hanno manifestato l'esigenza
Di andare avanti in questo percorso quindi nulla metterei sul piano di innovatori conservatori
Perché tutti
Sono stati innovatori
Convenendo sul fatto che le riforme bisognava farle quindi non abbiamo assistito a un dibattito per cui i conservatori hanno detto no alle riforme gli innovatori hanno detto sì
Qui non è in questi termini che si è svolto il dibattito tutti hanno sostenuto la necessità di farlo poi nel merito sicuramente le posizioni sono state diverse quindi è nel merito che
Sono a un punto c'è stato uno scontro molto forte però
Però la questione non è appunto presentabile perché non rende giustizia ai Gruppi come un dibattito tra chi faceva resistenza al cambiamento chi invece quel cambiamento lo voleva
Per quanto riguarda il conflitto di interessi
Io penso che appunto questo sia un tema anche cruciale molti partitici anche su questo si sono espressi da anni e sicuramente in campagna elettorale
C'è questa proposta per quanto riguarda il lavoro diciamo
Che noi possiamo svolgere a prescindere dalle richieste di gruppi di calendarizzare il provvedimento
Quello che stiamo facendo e in aggiunta del Regolamento e che il problema non ce lo siamo posti
Sulla Codice deontologico che comunque legato
Alla al problema della conflitto di interesse e ce lo siamo posti perché perché
No è abbiamo abolito il finanziamento pubblico dei partiti
Quindi
Più che mai è importante che
Sì di hanno dei paletti delle regole
E dunque abbiamo pensato che questo fosse un tema da sottoporre
Alla Giunta del Regolamento inoltre abbiamo anche una scadenza davanti a noi nel due mila sedici il greco che è un organismo del Consiglio d'Europa
Che si occupa appunto della nell'ambito anticorruzione
Valuterà l'Italia
Valuterà quindi anche il nostro assetto e dunque a me sembrava importante
Riuscire a vedere anche attraverso una raccolta di di norme che esistono già nel nostro ordinamento vedere come noi potevamo eventualmente riempire dei vuoti che magari esistono
E che quindi dovremmo riuscire a riempire in tempo utile anche per questa valutazione
Abbiamo quindi dato l'incarico al presidente Pisicchio di fare un'istruttoria anche una comparazione
Con il sistema del Parlamento europeo e di fare una raccolta di tutte le norme che già esiste in una sorta di
Testo unico così da vedere dove è necessario andare hard operare
Quindi non ci siamo
Visti circa un mese fa adesso dopo la ripresa quando insomma torneremo a gennaio il nuovo ci incontreremo e e su quella base mi auguro che potremo portare avanti il nostro lavoro
Restano in cantiere altri interventi peraltro all'esame del Senato ma di notevole impatto politico culturale inevitabilmente mediatico le nuove norme sul diritto di cittadinanza sul reato di tortura sulle unioni civili
Tema quest'ultimo che per alcuni profili sia da ultimo intrecciato con il dibattito sulla maternità surrogata innescato dall'appello lanciato dal gruppo se non ora quando liberi
Proprio in questo contesto di allargamento tardivo è sacrosanto dei diritti legati alla muri in qualsiasi coppia e alla procreazione
Devo affermare ha sottolineato la regista Cristina Comencini tra le promotrici della presa di posizione che i bambini non si possono fabbricare su ordinazione perché la maternità la gestazione non sono un procedimento tecnico sono biologico ma l'inizio di una relazione
Che coinvolge corpo e mente e rappresenta una delle esperienze più potenti intelligenti della vita di una donna sarebbe interessante conoscere il suo punto di vista sull'accoglimento
Ho
Sul
Sulle unioni civili io credo che avente il Parlamento
Sia molto indietro rispetto alla società molto molto indietro e ritengo che il Parlamento non possa più nascondersi
Di fronte a questo tema si deve poter assumere le proprie responsabilità su tutti i temi cosiddetti etici non possiamo lasciare soli i cittadini
Quindi
Nel rispetto delle diverse sensibilità io ritengo che il Parlamento abbia il dovere di
Occuparsi di quello che i cittadini ritengono importante nella loro vita
Ci sono le unioni civili c'è il fine vita sono tutti temi
Che sono difficili sicuramente che sono temi vissuti con molte differenze molti distinguo ciò nonostante
Il Parlamento non può
Far finta che questi temi non siano
All'attenzione della nostra società
Per quanto riguarda
La la la maternità surrogata io penso che questo tema
Debba essere messo da parte
Perché oggi il testo Cirinnà che è all'attenzione del Senato non contiene questo aspetto questo ambito non lo contiene
E direi che già quello che c'è nel testo è abbastanza perché ci possa essere un
Dibattito molto serrato
E e quindi capace anche di sviluppare tutti gli ambiti andare a
Aggiungere al dibattito un tema come questo che sicuramente è un tema difficile che merita un approfondimento
Metterlo nel dibattito pubblico come una presa di posizione sì o no rischia di intanto non
Approfondire a quel tema
E poi di fare confusione rispetto al provvedimento che oggi è all'ordine del giorno quindi io Presidente amici non le risponderò mi dispiace in merito a questo
Però ritengo che nella prima parte la sua domanda io ho ampiamente risposto
Con una posizione
Mi sembra abbastanza chiara e netta
E sul resto mi riserverò di farlo quando avremo superato questa fase si potrà allora aprire un'altra fase
Che
Forse metterà anche questo tema al centro di
Del dibattito comunque di un altro provvedimento
Comunque un'indicazione in qualche modo
La espressa
Concludo rivolgendo a lei al Collegio dei questori all'intero Ufficio di Presidenza alla segretaria generale a tutta l'Amministrazione
Alle varie componenti del personale della Camera dei deputati all'ufficio stampa l'augurio sincero di buon Natale e giunse nel due mila sedici
Unendo ringraziamento per l'attenzione manifestata rispetto alle istanze presentate dalla nostra associazione e per l'accoglimento di alcune di esse
Dall'estensione anche alla sala stampa del sistema Wi-Fi alla liberalizzazione dell'uso di smartphone e tablet e nei luoghi dove è possibile effettuare riprese
L'auspicio è naturalmente quello di trovare soluzioni per altre questioni che rimangono aperte sempre con lo scopo di porre i giornalisti nelle condizioni di poter offrire un'informazione rapida corretta e completa
Da questo punto di vista ci auguriamo che il nostro che il nuovo sito internet che tra poco verrà presentato possa costituire un valido supporto
Infine
Rivolgo a nome mio personale e dei colleghi che mi onoro di rappresentare un saluto ad Anna Masera che lascia la guida dell'ufficio stampa
Ringraziandolo per la disponibilità che ha manifestato nei nostri confronti mettendo le esperienze le competenze legate al proprio patrimonio professionali a servizio delle peculiari esigenze della comunicazione istituzionali
Ovviamente siamo felici poter contare sulla collaborazione di chi sarà chiamato a sostituirla
Sì presidente amici anch'io
Scusate mi unisco a ai ringraziamenti all'amministrazione della Camera che come abbiamo visto anche in questo ultimo frangente di legge di stabilità è sottoposta a volte a uno sforzo
Incredibile in termini di ritmi di lavoro di
Di
Appunto di qualità anche del lavoro da fare
Ringrazio la dottoressa Pagano per la veramente tutta la sua dedizione al lavoro che sta facendo alla capacità con cui sta anche motivando il personale
E certamente saluto anch'io Anna Masera
Che è stata per noi una figura importante perché grazie all'estetista di Anna
La Camera ha potuto veramente fare una piccola rivoluzione digitale a consentire a questa istituzione di diventare un punto di riferimento
Di tutto diciamo il mondo digitale ecco Gratian abbiamo fatto cose che
Difficilmente si fanno in una istituzione
Abbiamo
Consentito a giovani est atti informatici programmatori di vivere questa istituzione come
Un un luogo amico
Abbiamo potuto elaborare fare anche un lavoro di di contenuti lei è stata il raccordo quando io ho istituito la Commissione per internet la prima volta e questo accadeva
Anna è stata una figura centrale nel mettere insieme appunto gli esperti e nel seguire il lavoro di questa dichiarazione per internet
Adesso lei ci lascia torna alla stampa mi sento di dire che è stata un'esperienza molto positiva io la ringrazio sinceramente perché
Ci ha permesso di fare questo salto
Poi ci illustrerà il sito e sul sito dico solo che
Ecco a una nuova veste una nuova veste e abbiamo voluto anche lì facilitare
La il lavoro di chi vuole capire meglio
Che cosa facciamo alla Camera abbiamo reso più semplice
Alla homepage e abbiamo dato più spazio presento al lavoro delle Commissioni già il lavoro delle Commissioni che voi sapete bene è parte centrale integrante del lavoro di questa Camera
E quando non c'è aula non vuol dire che la Camera è in vacanza ma che sì da tempo e spazio alle Commissioni per lavorare quindi questa centralità l'abbiamo voluto dare anche
Nella elaborazione grafica della
Del sito
E Anna poi questo adesso lo spiegherà bene lei come non funzionerà appunto questo nuovo assetto
Voglio dire che noi faremo
Una selezione pubblica per rimpiazzare Anna Masera una selezione pubblica perché è giusto che sia così
Perché è così è stato deciso anche
All'inizio della legislatura io ho voluto
Ho voluto dare un segnale di discontinuità rispetto al passato quando il capo ufficio stampa veniva deciso
Dal presidente della Camera ho voluto passare per questa via continuerò a farlo sarebbe strano e stravagante che io non lo facessi e che ci avesse ripensato
E quindi faremo questa selezione
E e mi auguro appunto di riuscire tempi abbastanza brevi a apportare a casa e non sono questo processo di di selezione
Nel frattempo l'ufficio stampa andrà avanti ci sono dei professionisti di grande esperienza a cui va tutta la
La nostra fiducia la nostra stima
E quindi
Ritengo che ecco faremo questa selezione e mi auguro che riusciremo a trovare una figura che possa portare avanti il lavoro che Anna ha lanciato e anche tutta la comunicazione più tradizionale
Bene allora Anna ti passo la parola per per il sito
Beh
Scusate prima di parlare sì da questo punto voglio fare un ringraziamento anch'io perché sono abbastanza emozionata e dopo questi miei saluti
Da parte della Presidente della del presidente dell'Associazione stampa parlamentare io volevo ringraziare tutti volevo dire che per me questi due anni in carico alla Camera sono stati molto bene il settore esperienza
Pazzesca imparato tantissimo da questa Amministrazione veramente è un luogo di lavoro dove si impara moltissimo per i giornalisti
Davvero l'esperienza straordinaria per capire come funzionano le istituzioni
Per me è stato prezioso ma anche perché qui a fare come farà a gestire comparato un po'di management che comunque è sempre utile da portarsi dietro quando si torna poi fare i giornalisti in questi tempi di crisi dei giornali
Volevo dire io volevo ringraziare tantissimo Toti qui presenti ma soprattutto a poter amministrazione l'ufficio stampa con cui ha lavorato benissimo
E ovviamente l'Ufficio di Presidenza la Presidente che mia concesso questa straordinaria opportunità
E quindi a questo punto senza andare oltre perché la gente facciamo il brindisi e ci salutiamo dopo passerei chiederei alla a nostra diretto da Stefano Bruno che c'è aiutato corna i servizi informatica
A dare una nuova veste grafica al sito ecco questo qua sarà non lo sito io non so se vi ricordate come fino adesso Viterbi ci tengo a sottolineare non è un nuovo sito è solo una nuova veste grafica sito siamo in attesa di poter rifare tutto il sito come si confà tutti i siti che
Ogni due anni interi dovrebbero essere rifatti perché devono stare al passo con i tempi quindi insita prima poi si rifarà tutto però questa è la nuova veste grafica che ci permette già da subito è poco importante siccome fa le cose subito quando si può
E abbiamo avuto la la grandissima collaborazione servizi informatica a rendere possibile oggi la presentazione di questo
Di questo insomma tornerà un appuntamento importante ci tenevo lasciando fatto prima di andare via e ringrazio tantissimo a tutti quelli che hanno collaborato e per renderlo possibile
Mi come come vedete dalla dal nuovo sito ovviamente ci sono c'è ma ma non penso che riorganizzata più luminosa più grande la grafica secondo me più più moderna ma soprattutto contiene anche con la scusa di rifare non peggio e abbiamo fatto anche una
Una riorganizzazione dei contenuti che sono gli stessi ma sono più facilmente accessibili c'è questo bottone accesso rapido che vedete in alto a destra di fianco
Agli altri bottoni già tradizionale che già c'erano prima
Dove si mettono in luce tutta una serie di contenuti che sono gli organizzati per cui sotto Assemblea piuttosto che sottocommissioni trovate tutte tutte le cose riorganizzati che riguardano quel quella voce quindi dei documenti Assemblea Commissioni Web-Tv
Sono tutte voci sotto le quali si trovano subito i resoconti gli ordini del giorno il calendario dei lavori le notizie per questo no
Accessibili fin da lampeggio con un solo clic mentre prima bisogna poi cercare di interessi tra un po'più faticosa arrivarci
Poi un'altra un'altra cosa importante infrastrutture organizzata fasce in questo ordine
Infestano avrebbe versione per cui da più la fascia vedeva rifarci si trova tutti i contenuti prima ci sono come al solito il contenuto eletti i contenuti che riguarda i deputati a Presidente nella fascia con
Con la la loro presenza c'è subito prima dell'Aula poi sotto la in sequenza
Dopo il blocco sui deputati e presenza c'è il blocco dedicato i lavori dell'Aula di comprendere a quel tipo molto grande che si vede subito e quando è in corso e indiretta e si apre subito e di fianco ci sono le notizie le comunicazioni quelle notizie
Sui lavori e ci sono l'ordine del giorno e il resoconto
Poi nel blocco dedicato l'approfondimento sui temi di attività parlamentare
Subito sotto
Ecco questo è reso conto dell'Assemblea
Si tiene attività Rettore parlamentare trovate
Trovate l'accesso diretto alle schede informative sui sui temi
E consentire ditte di consultare tutti i temi da attività parlamentare e poi c'è il blocco for come diceva la presidente dedicato alle Commissioni che
Che prima non era mai Norvegia adesso le trovate con i colori anche degli accanto Hitler come sapete tutte le Commissioni hanno la testa del servizio studi
Hanno una campi perché istituite tutti i giorni delle attività delle Commissioni quindi quando non vedete non vedente trattarle tanto i tre soggetti collegati alla quantità e della Camera ritrovati nel in vista
E potete trovare qui comunque invece tutti i contenuti
Che riguardano detto in Commissione per per permanenti bicamerali e Commissioni d'inchiesta e le giunte ed accesso le pagine dei singoli organi
Notizie sui lavori e prima per la prima volta al conquisto la visibilità e non peggio e poi c'è il blocco destinato e notizie informazioni sugli eventi e manifestazioni che si svolgono alla Camera che prima avevamo messo in alto a sinistra per cercare i dati visibilità adesso non una loro dignità e la nostra zio importante Cona esempi non peggio più più leggibile per cui scorta scorrimento e ogni notizia che vedete di fianco c'è il bottoncino ed si dice se c'è una una diretta Web-Tv e e si può applicare direttamente da di là di unica la diretta oppure se da cosa è già stata registrata trovate la registrazione video della
Della Giunta grazie a un'icona grafica trovate registrazione video dell'evento o della manifestazione si mangia già e non peggio
Ci sono oltre a queste se chiudiamo
Ok poi sotto il sito scora ancora qua ci sono
Tutti gli atti siti storici ministri altri siti somma diciamo satelliti collegati al sito della Camera
Quindi sito dalla storia da cava i bambini la videoteca l'archivio la insito dedicata la piattaforma didattica dedicata alla Costituzione portare luce in fondo tutti bottoni
Come tutti si confà tutti i siti ovviamente però più leggibili e più più grandi più facilmente accessibili e spero che vi piace tenete conto che il socio imitazioni
Sono legati riferite tutte anche le le regole e quindi la socialmente per policy la prego d'Adda da quale sua privacy la mappa del sito di slegati accessibilità ai cuochi son tutti
L'in cattive tenete conto
Se poi ci fa rivedere stessi tornasse complessità
Grazie
Ecco vi chiedo perché io lo so come di solito quando si nasce nuovi siti remare fondiaria nuove grafica che non è un Pege si fa fatica a ritrovarsi perché sia abituato al vecchio fa fatica di classe nuovo vi chiedo
La pazienza di approvarlo e di
Come dire Dida abituarli alla novità perché magari all'inizio farete fatica ma io penso e spero che di vincitore anche meglio di trattamento e di contenuti e che sia di vostro gradimento
Vi ringrazio
E vorrei che anzi adesso salvati ma solo non sappiamo fatti da applaudire prego realtà io chiederei a tutti voi giornalisti se avete domande ovviamente nessuna qui vivi diamo lo spazio per rispondere prima di andare a fare un brindisi insieme salutarci
Informalmente navi tre grandi temi del plausi
Se qualcuna per avere da Amanda invece per Presidente o per infinito quello che poi si alzate la mano e Violante vi siete io sono Giovanna Reanda abbiamo buongiorno presidente una domanda sulla Consulta
Questa sera ci sarà la trentaduesimo a votazione lei si è già espresse sull'argomento quindi le faccio una domanda forse più tecnica se ha pensato alla possibilità dia una seduta ad oltranza
Quindi di votazioni a oltranza e che cosa pensa del di giorno di dialogo che stanno portando avanti abbastanza in solitudine radicali proprio per il plenum della della Consulta stessa che va beh insomma non c'è bisogno di ricordarlo però eh
Un organo fondamentale per per la nostra Costituzione per il nostro Stato di diritto grazie
Sì noi stiamo
Ci siamo impegnati io Presidente Grasso a ad andare avanti con
Sedute
Quotidiane
Perché non possiamo andare ad oltranza vuol dire come lei ben sa anche più sedute al giorno non possiamo ignorare che siamo in un momento dove i lavori parlamentari premono quindi qui abbiamo la legge di stabilità
Quindi abbiamo anche delle scadenze a cui siamo tenuti quindi sicuramente se appunto
Se essi se sarà necessario noi poi ci porteremo avanti con delle sedute quotidiane
Dopodiché evidente che bisogna
Fare in modo che i gruppi interloquiscano assenza
Seguire schermi che non hanno dato risultati
Io credo che tutti i Gruppi di opposizione debbano essere coinvolti in questo esercizio
C'è anche la società civile che si sta mobilitando io stessa ho ricevuto un appello inviato anche al Presidente Grasso da delle associazioni che ad esempio sostengo la necessità che
Anche donne autorevoli
Costituzionalista e vengano presi in considerazione quindi cioè
Anche l'interesse
Del delle persone della la società civile su questo tema perché si capisce che
Quanto prospettato finora Nona dato risultati quindi c'è uno stallo
E io
Ho già detto pubblicamente che si abbia insomma la consapevolezza di questo essi tentino nuove vie
Perché così noi rischiamo che queste inconcludenza sia poi oggetto di delegittimazione
E verso il Parlamento e Corte in un tempo in cui stiamo proprio
Con molta fatica cercando di recuperare invece
Credibilità ecco questo diciamo che ci riporta indietro e non è questo di cui abbiamo bisogno
Tanto che attende un'altra domanda volevo sulla Dirty Harry il sito sarà on line appunto da domani oggi abbiamo fatto vedere sono server di teste ma
Provate lo da domani ok andava benissimo Presidente scusi lei parlava di nuove vie mi incuriosisce il cuore quali possono essere questo vuol dire
Perché
Così il rischio è abbastanza evidente rispetto alla Consulta lo conosciamo tutti
L'assoluto di uno dei dodici giudici abbastanza compromessa lei non teme uno appalti su su una vera e propria quindi le chiedo quali voi vi è privato
Se ci può dire a che cosa state pensando presento io l'altro perché
Mi rifiuto di pensare uno abbiate pensato un pianeta un piano P in qualche maniera
E poi e poi appunto a questo aspetto su un pensa che il rischio sia reale di una paralisi istituzionale fino
Dunque io non voglio arrivare immaginare questo scenario di paralisi istituzionale che lei presenta o ragioni per
Sperare che i gruppi a questo punto faranno uno sforzo aggiuntivo
Consapevoli del loro livello di responsabilità
Io penso che appunto tra le varie opzioni dovranno anche esplorare nuove possibili accordi
In cui
Anche altri Gruppi di opposizione vengano coinvolti mi sembra abbastanza chiaro questo quindi l'invito e non escludere
Nessuna opzione
Nell'intento di trovare una soluzione non possiamo più permetterci di
Temporeggiare e quindi è doveroso provare ogni strada che ci possa portare a una conclusione a un esito positivo di questo esercizio
Al Presidente volevo buongiorno buongiorno
A proposito dei rapporti tra la stampa e le istituzioni volevo chiederle se il
Gioco forse gioco dei titoli il fatto alla Leopold da
L'altro è la divertita oppure se la trovata poco opportuna
Ma diciamo che
Diciamo che insomma l'idea di divertimento cambia molto dalle sensibilità individuali
Io ritengo che
La stampa
Debba fare appunto come si dice il cane da guardia del potere
Ma al tempo stesso anche delle responsabilità
Cioè
Bisogna farlo ecco capendo che tutti abbiamo delle responsabilità
Laddove si fa fatica e non sto riferendomi a dei casi specifici sia ben chiaro
Ma si fa fatica a volte a capire qual è in alcuni articoli il dato di realtà quali sia il dato di realtà quindi non si può uscire dalla
Dalla realtà dei fatti non si può inventare e non mi sto riferendo a situazioni specifiche al tempo stesso non si può neanche pensare che
Si dice che la stampa si concentri solo sugli elementi positivi
è evidente però ci deve essere un codice di correttezza per tutti
Scusi Presidente se io torno un attimo sulla Corte sono caldi alcune delle una tantum buongiorno buongiorno
Ecco tutto quello che ha detto vorrebbe dire che magari si può andare a votare a tentare il voto anche non so il ventotto il ventinove di dicembre se del caso se questa situazione che lei ha immaginato cioè di cambiare il nome sostanzialmente cambiare lo schema
Poiché questo è abbastanza difficile che accada adesso quando c'è il voto sulla stabilità quando c'è uno scontro politico molto forte su altri temi
E invece è più probabile che questa situazione si risolva un poco dopo il voto sulla stabilità eccetera quindi la domanda è
Poi lei potrebbe voi eventualmente potete convocare le Camere anche il ventotto e ventinove il trenta di dicembre pur di avere una Corte almeno con qualche giudice in più
Bene diciamo che lei insomma già parte dal presupposto che da qui allora non ci si riesca io sono un po'più ottimista
è vero che la legge di stabilità come dire ha messo in evidenza dal contrapposizioni ci sono state asprezze i in Commissione questo non facilita il dialogo tra gruppi questo è vero
Però so anche che c'è uno sforzo in corso in questo momento a prescindere dal fatto che
C'è stato un confronto molto acceso su certe cose inutile negarlo però
Ho motivi per sperare che punto prevalga anche
E il senso di responsabilità e anche di
Come dire amore verso questa istituzione e che non si debba arrivare a fare
Un una
Addirittura una convocazione in un periodo in cui normalmente
Questa Camera non non a lavori in corso quindi tra Natale Capodanno mi auguro che non ci sia bisogno di arrivare a questo
Sì io direi un'ultima domanda periti rechi civili chiudiamo qui perché Franco arte dove al Presidente è un altro appuntamento le diciamo le dichiarazioni di voto sotto
Ecco
Presidente cioè siamo di quote ma ecco la Francia la minor proprio in giro
Ascolti lei prima ha detto che riforma che sono state approvate sono state comunque frutto di gruppi che hanno contribuito tutti alle riforme
Due mila sedici il Parlamento prima italiani dopo saranno chiamati a dire sì o no a una riforma del Parlamento perché non ha precedenti nella storia costituzionale italiana
La ditta e la Presidenza del Parlamento la le piace di più il Parlamento che abbiamo o quello che potremo avere nel due mila sedici
Allora
Quello che conosciamo e solo il Parlamento di oggi
Con i suoi punti di forza le sue debolezze
Io stessa ritengo che il bicameralismo paritario
Se è un sistema che non è più coevo o comunque non è più all'altezza della sfida che l'opinione pubblica ci pone costantemente noi non possiamo
Permetterci di
Far passare il messaggio che la discussione parlamentare sia un orpello
La discussione parlamentare e il cuore della democrazia ma per fare questo dobbiamo anche avere un sistema che ci consenta di lì arrivare poi alla conclusione dell'iter intenti
Diciamo concepiti come possibili
Non a discapito dell'approfondimento ma neanche diciamo con a su sistemi appunto di
Navetta che a volte l'opinione pubblica sinceramente non non non apprezza
Quello che verrà al Parlamento che verrà
Vedremo come funzionerà il rapporto tra le Camere veramente
Solo
Attraverso l'esperienza perché è un inedito totale
L'esperienza si ci potrà dire se quella
L'iter legislativo sarà
A un iter
Che è migliorativo rispetto all'attuale
Che tipo di rapporti tra le due Camere essi verranno instaurare anche i rapporti tra le presidenze perché come sapete molto
Lasciato alle intese tra i Presidenti
E ci dirà anche
Come le due istituzioni Camera e Senato riusciranno a interloquire e a lavorare nel nuovo assetto quindi
La risposta su come sarà il Parlamento che verrà difficile poterla dare oggi
Lo vedremo una volta che ci saremo o noi non direttamente qualcun altro ma comunque si potrà vedere solo nel momento dell'attuazione oggi appunto ci sono alcuni aspetti che
Magari teoricamente possono funzionare in pratica poi potrebbero essere molto più difficili oppure o viceversa quindi
Vediamo come sarà in pratica il nuovo assetto
Grazie a tutti grazie
Grazie