Presi per il Web

Buonasera e benvenuti a presi per il web trasmissioni di Radio Radicale dedicate diritti digitali a parlarvi a Marco Giappone per introdurvi a una puntata in versione ridotta e che sarà integralmente dedicata un'intervista quella realizzata la professoressa Chiara Pedrini oli de la Sapienza di Roma
La rivista on line diritto mercato tecnologia la professoressa Petri ore la coordinatrice italiana dei San Ravizza progetto internazionale che punta a trasformare il mare indagini e i fiumi in immense autostrade digitali sulle quali far muovere operare esenzioni promoter Broni e dei Colli autonomi di ultima generazione in grado di svolgere compiti pericolosi contro per strani per l'uomo dal monitoraggio ambientale allo sminamento dalla salvaguardia di siti archeologici alla ricerca di giacimenti di idrocarburi fino alla localizzazione di carico o persone disperse inserito nel VII programma quadro dell'Unione europea il progetto un capofila italiano l'università la Sapienza appunto che sta sviluppando in questi mesi tutta la parte software che consentirà il dialogo tra i vari dispositivi tecnologici che dovranno poi essere in do di gestirsi da soli fronteggiare le emergenze e riferire alle contro l'un dei vari Paesi collegati quel che sta accadendo sott'acqua senza dimenticare le applicazioni di sapersi riuniti importanti nell'ambiente subacqueo non meno che in superficie
E dunque l'internet delle cose nella sua versione sottomarina
Oppure andati buon ascolto dell'intervista vi ringrazio e do tutti appuntamento alla prossima settimana compresi per il web
Sta dunque innanzitutto che cosa Sas saranno messe un progetto europeo finanziato dalla Commissione europea per quattro milioni di euro
Che si occupa di costruire le tecnologie per sviluppare
L'intervento mandarla persino ovvero portare il concetto dell'internet della capacità di comunicare cooperare dei nostri dispositivi terrestri nel mondo Marino in un certo senso è stata pubblicata la natura
Sì sentirmi per quanto riguarda diciamo i meccanismi che vengono a essere utilizzati per comunicare
Non possiamo utilizzare quelle che sono
è le tecnologie che utilizziamo un unico quotidianamente non possiamo utilizzare la comunicazione radio perché le onde radio si attenua non fortemente in acqua
Solamente alcuni scenari ITEA tre raggi trasmissivi molto ridotti quindi per distanze ridotte possiamo utilizzare la comunicazione ottica
Nella maggior parte dei casi dobbiamo copiare natura che in
Diamo migliore diamo ogni ha realizzato qual è il modo migliore di comunicare sotto attacco ovvero la comunicazione acustica
Quindi come mammiferi marini
Anche nel nostro progetto la principale nodo tutti comunicare tramite moderna acustici alcuni dei quali sono stati sviluppati proprio studiando il modo in cui comunica di mammiferi marini delfini ad esempio cercando di riprodurre
In e dispositivi quel modo di operare e propagare il segnale acustico sorta
Quali sono i soggetti coinvolti nel progetto
Il progetto coinvolge ed è coordinato dell'Università di Roma la Sapienza
E a tre partner italiani e rinnovo appunto il Center for Annarita interessarcene sperimentale Jean Kahn centro nato di la Spezia ricerca nato
E quando un'azienda romana l'ex
E poi sono coinvolti anche dei partner turchi non sembra Suazo i schei sviluppa sistemi di comunicazione sottomarini un'azienda tedesca ecologia ex l'Università di coerente l'Università di Porto
Un partner internazionale l'Università di San Bassano e nuovi partiranno debbano essere coinvolti tramite delle Oncology vero delle selezioni internazionali terra piccoli sotto progetti che si aggiungono al nostro in particolare
Negli ultimi mesi si sono uniti e di infine il Sant'Anna come ulteriori partner italiani che stanno sviluppando démodé notifica aggiunge a quelli rustici quindi ci sarà una sinergia di tecnologia sott'occhio sì ma una cosa estremamente interessante diciamo di questo progetto perché da una parte stiamo rivoluzionando il modo di comunicare di fare niente abbiamo nodi sensori sottomarini che comunitario coprano in team con robot sottomarini
E quindi sono importanti di quattro milioni stanziati per il Progetto però sono due milioni sono dico partner continuiamo sulla base per avviare le nostre tecnologie a raccogliere nuove idee poteri oppure coinvolgere nuovi partner in maniera tale da estendere le tipologie che
Copenaghen acqua e in particolare un passo saliente è proprio quello di sfruttare sia comunicazione acustica che quell'ottica ci fa qualche esempio dire applicazione concreta insomma utilizzi di questa tecnologia
Dobbiamo sempre ricordarci che l'ambiente marino anche se copre due terzi della superficie terrestre e largamente sconosciuto lo conosciamo molto meno e lo controlliamo molto meno per esempio di piene di pronta l'arte Marte conosciuto più del nostro ambiente sommerso
Quindi realtà le applica le le tecnologie che stiamo sviluppando danno la possibilità di monitorare controllare conoscere questo mondanità infinite applicazioni
Quindi particolare fra gli ambiti applicativi più importanti e ci sono sicuramente diciamo la protezione delle nostre coste
E c'è sicuramente il monitoraggio ambientale finalmente avere la possibilità in maniera quantitativa di individuare delle problematiche dei rischi ambientali neanche presenza in prossimità di strutture off-shore
E cioè diciamo l'ambito nel gas sempre più le nostre risorse vengono estratte da ambienti che si trovano in ambito Marino
E quindi farlo in maniera sicuro poter monitorare i rischi in fase di estrazione
Potere per individuare potenziali rischi ambientali potere anche preghiere eventuali malfunzionamenti diciamo in questi impianti offshore è una delle cose che si possono fare i conti in giro sottomarini che
Vengono a essere abilitati vengono possono operare grazie alle tecnologie che si stanno sviluppando del Progetto
Quindi possiamo dire comunque uno dei target principale del progetto è l'impresa la grande impresa
è la grande impresa sicuramente sì e anche l'approccio che è stato seguito all'interno del progetto sin dall'inizio quello di coinvolgere le parti perché con il Regno da una parte
E diciamo quella dell'eccellenza scientifica tecnologica e dall'altro abbia una forte capacità diede l'impatto di portare tecnologie sul mercato
In questa seconda fase del progetto europeo questo assunto un ruolo molto importante abbiamo già dei primi prodotti che sono il risultato dello
è degli studi effettuati diciamo durante questo progetto che vengono a essere portate sul mercato adesso dato da Spinoza che sono stati
E realizzate sulla base di sinergia fra aziende italiane in questa dimora Sapienza che si sono create
Durante questo progetto
E molti dei Varlin anche industriali stanno cambiando le loro logiche di mercato sulla base dei risultati
Della Progetto il chiaramente nel terzo anno di Progetto la Commissione abbia ci chiede di rivolgerci alle grandi aziende per trovare il modo di veicolare
Nel modo più efficace possibile tecnologie sviluppate che sono assolutamente innovative verso il mercato e questo continueremo a farlo con un approccio che non è tipico diciamo della ricerca ma e sviluppo
In quanto tempo saranno a regime riprodotti sul campo che si autostrada grazie
Con questo approccio che abbiamo seguito abbiamo già dei primi prodotti che sono adesso diciamo a a disposizione lo saranno diciamo affine entro fine anno
E questo riguarda sia lo sviluppo di nuovi moderna costruisci da parte dietologi ex sia alla realizzazione
Di nuovi robot sottomarini da parte di una spin-off dell'Università di fatto sia la realizzazione
Di una piattaforma software per l'integrazione dei dati da parte finezze sia la realizzazione da parte di buonsenso che non spin-off congiunto della Sapienza e di ed finezze
Di nomi sottomarini di monitoraggio Sottomarina di moduli che permettono la comunicazione il network sott'acqua quindi RAI già un primo gruppo di tecnologia che debbono essere portate sul mercato da fine anno
Quali sono le maggiori criticità vengono riscontrate sott'acqua soprattutto quali sono i mobili di evitare l'impatto negativo sulla
Sottomarino
Allora parto dalla seconda domanda chiaramente e proprio perché comunichiamo nello stesso modo in cui comunicativi mammiferi sotto per in una cosa che non possiamo non considerare è il possibile impatto che non è certo quello di dispositivi up ma potenzialmente
Dato che comunichiamo nello stesso modo l'impatto sulle creature marine ora
Da questo punto di vista le tecnologie sviluppate cercato di ridurre al massimo diciamo questo impatto e in vari modi uno stiamo parlando di sistemi che hanno una bassa potenze quindi
Per tutto sommato coprono aree ampi dell'ordine del chilometro per ogni trasmissione ma disturbando poco come se qualcheduno parlasse ma con e diciamo piano quindi non disturbando il sottofondo nella
In una conversazione umana
Poi abbiamo comunque stiamo sviluppando sistemi d'arte utili che sono in grado di individuare quando c'è una presenza di luoghi anche di rumore generato dei mammiferi marini e quindi di cambiare il loro modo di operare quindi ci stiamo preoccupando anche
E delle frequenze da utilizzare e da come per esempio riconoscere il fatto che potremmo interferire con mammiferi marini
E quindi donna comunicare non disturba anche insomma non appropriate e quindi ritardi fallimentare allora vuol dire di fare rumore OPA
Anche se ecco diciamo ci vorrebbero ampi studi ma delle declini studi che sono stati effettuati diciamo in campo con questi mammiferi hanno mostrato come fossero in cui io siti più che disturbati diciamo dalle tecnologie però ecco sicuramente un aspetto importante sicuramente possiamo affrontando lo stiamo affrontando sia seguendo delle direttive sia
Diciamo con sistemi che sono in grado di atto da taxi
E di
Cambiare la frequenza su cui operano quindi la possibile supera o meno cambiare immagino a modificare il loro modo di operare in maniera tale da avere basso impatto
E quindi lo stiamo considerando in tutti gli aspetti come stiamo cercando di minimizzare il consumo energetico quindi potenziali impatti indiretti legati all'uso delle
Batteria
Il giorno sette anni criticità nell'ambiente sottomarino pervade tecnologia compatibili questa tecnologia
Allora per quanto è quanto riguarda la propagazione del segnale acustico no sott'acqua
E le sfide sono molteplici perché basta alcune in crescono Tura delle dovuta per esempio il vento della superficie marina in un ambiente costiero per far sì che due dispositivi che erano in grado di comunicare
Fino a poco fa diciamo non siamo più in grado di farlo in una delle sfide interessanti che stiamo affrontando è proprio il fatto che
E laddove è impossibile per le molteplici parametri ambientali che hanno a che vedere con l'approvazione del segnale temperatura salinità
Appunto la villa la superficie del mare averi un collegamento affidabili fra due dispositivi facendo rete
Come succede nel mondo quotidiana dunque abbiamo internet siamo in grado di avere dei sistemi che si auto adattano che magari cambiando i percorsi cambiando il modo in cui lavorano sono in grado in maniera affidabile
Di fare arrivare l'informazione
E quindi abbiamo delle sfide sull'affidabilità della trasmissione abbiamo del SISDE
In termini di risorse non siamo abituati diciamo a poter trasmettere tantissime informazioni quindi megabit al secondo gigabit nel da quando internet
E quindi ritorniamo a velocità trasmissive più lente dei modem degli anni Ottanta quindi
Se parliamo di comunicazione acustica parliamo di qualche decina di chi lo PIT al secondo quindi sono
Tantissimi ordini di grandezza in meno di quello che siamo abituati al potere utilizzare quindi l'uso delle risorse diventa estremamente critico
Questo in parte può essere superato con una comunicazione ottica in alcuni scenari però si perde la capacità di trasmettere su larghe distanza quindi possiamo immaginarsi recuperato
In termini di quantità di dati che possiamo trasmettere trasmettere dice ad esempio ma
Riusciamo ad oggi a raggiungere una decina di metri o qualche decina di minuti
Con i prototipi esistenti
Quindi realtà è necessario combinare quindi cacciare il paradigma dell'internet in cui
Possiamo avere delle vie d'uscita magari elevati ai bordi della Rete ma il bene con la capacità di comunicare su lunghe distanze deve avvenire come fanno i mammiferi marini tramite la comunicazione persi