L'intervista è stata registrata lunedì 13 aprile 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Comuni, Elezioni, Enti Locali, Milano.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
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Si riunisce questo pomeriggio il consiglio comunale di Palazzo Marino a Milano il primo il primo consiglio comunale dopo lo scossone elettorale un consiglio che dovrebbe riflettere anche il movimento sì e le avances tra PSI e PDS a livello nazionale di cui tutti sanno che si stanno portando avanti in questi giorni capofila l'apertura verso il PDS è diventato in questi ultimissimi giorni l'ex sindaco di Milano Pillitteri che vedrebbe bene un ingresso del P di esse nella maggioranza di Palazzo Marino noi abbiamo in collegamento telefonico da Milano il consigliere comunale Tomaso Staiti di Cuddia che i nostri ascoltatori conoscono bene neanche perché iscritto al partito radicale Tomaso ti volevo innanzitutto chiede deve quanto ha pesato questo voto nel Consiglio comunale negli assetti
Il Consiglio comunale buongiorno innanzitutto agli ascoltatori ed è il voto ha pesato molto ancora non si può capire quali saranno di sbocchi gli esiti del voto del cinque sei aprile e ce detto comunque che in una situazione qual è quella milanese disastrata per effetto di una instabilità politica che si è manifestata dopo le elezioni del mille centonovanta che già ha portato a due rimpasti a una caduta della precedente giunta e a me maggioranze eterogenee che si sono manifestate nel corso di questi due anni l'effetto è stato dirompente la situazione
è quella che tutti conoscono dalla Duomo Connection al caso Chiesa tutte le implicazioni che da questi casi ne so o derivate e dalla messa in stato d'accusa di un gruppo dirigente del partito socialista che nel corso di questi anni ha indubbiamente subito tra virgolette l'erosione di questi colpi ora c'è il entrati o si è vero da parte dell'ex sindaco criteri di formare una sorta di gruppo consiliare molto allargato e di fare un'apertura al PDS io credo per lo meno da quello che ho sentito nella ultima riunione dei capigruppo che questo sarà un tentativo destinato a fallire visto che i partiti sono ancora scossi dal risultato elettorale e prendere decisioni
A tamburo battente perlomeno questi partiti non sono in grado di farlo ora io credo che sarebbe necessario invece arrivare a a una larga tutto o non dico della maggioranza ma a un tentativo di impostare un discorso che preveda una sorta di maggioranza di salute pubblica
Che non si proponga enormi programmi che poi restano sempre sulla carta ma tre o quattro cose importanti da fare soprattutto che dia un'indicazione alla città
Di un modo nuovo di governare Milano che ha bisogno di segnali forti ora tutto questo mi sembra che non possano cadere anche perché c'è c'è una maggioranza che sempre basata su quarantuno consiglieri quindi molto risicata e che è soggetta ma a una sorta di di di di di ogni possibile raffreddore quindi consiglio comunale che si apre oggi mi sembra molto importante perché a parte le dimissioni dell'assessore Morgigni dimissioni anche da consigli le comunale in seguito alle conseguenze del caso chiesa la il possibile subentro di un consigliere che però in questo momento il profilo chavista che non è in buone condizioni di salute può portare a qualche a qualche a qualche sorpresa e comunque l'annotazione finale questa che si è tentato di rinviare il dibattito politico in Consiglio comunale ed è sempre una una brutta impostazione quella
Di tentare di non discutere mai di politica perché i problemi politici si ritrovano puntualmente non appena passo alla bufera e bisogna affrontare le cose soprattutto scusami la tendenza in questi giorni è stata quella di accordarsi prima
Non e portare in Consiglio l'accordo già fatto ma ed è questo il vecchio discorso di di di di di una mentalità e delle forze politiche milanesi soprattutto dalla Democrazia cristiana del PSI ma anche in passato il PDS
Quello di fare accordi nelle segreterie dei partiti e poi portarli a ratifica in consiglio comunale ma questo si può fare quando c'è una maggioranza ampia ma quando c'è una maggioranza su quarantuno consiglieri diventa estremamente di riceve anche i risentimenti di carattere personale possono giocare un ruolo importante
Cosa sta succedendo Tommaso all'nel Partito socialista si vedono molte anime agitarsi in questi giorni beh
Dopo la palude diciamo che c'è stata in questi anni in cui nessuno osava tira fuori la testa per paura di essere decapitato ovviamente il risultato non facile
E non positivo delle elezioni del cinque sei aprile hanno provocato un rimescolamento di carte credo a Milano ma credo non soltanto a Milano
Il PDS vuole la testa di Borghini
Almeno così dicono i giornali e possedere riesce il PDS indubbiamente animato anche da un risentimento di carattere interno Borghini era una un consigliere comuni comunista del Pd e
Poiché vi era addirittura Presidente della Regione quindi e quindi evidentemente il risentimento cioè è possibile che questo sindaco venga sacrificato ad un accordo con il PDS
Ma i socialisti sono capaci di tutto buoni a nulla ma capaci di tutto a Milano quindi potrebbe anche accadere questo debbo dire che Borghini nonostante tutto qualche manifestazione di indipendenza l'ha avuta nel senso che si Eric citato di rinviare la riunione del Consiglio di oggi come aveva chiesto una parte del partito socialista segnatamente quella che fa capo all'ex sindaco Pillitteri
Visto che oggi non sono previsti voti mi pare e non sono previsti voti oggi sono un'idiota si parla
Era quindi e sono previsti prosegue il voto sulle dimissioni di della dell'assessore musivi da anche da consigliere comunale quindi la presa d'atto ma è un voto e poi c'è la sostituzione dei tre assessori e quindi questo prevede un voto alla fine del dibattito i giornali non sono molto precise per dire che non sono previsti i voti sono previsti i voti e di integrazione della Giunta
Il Partito socialista in venti investito come tu ricordavi all'inizio dallo scandalo chiese dalle indagini sugli ospedali milanesi come sta reagendo secondo me molto male cioè con la vecchia
Teoria e la vecchia impostazione del rinvio di tentare di mediare di tentare di accontentare questo e quello senza avere il coraggio di un di un salto di qualità e di un volo alto cioè di ammettere che il TAR il l'attuale sistema partitocratico obbliga le forze politiche anche al di là della lo stesso conta e i singoli personaggi a trafficare con gli strumenti del potere e quindi a operare corruzione e concussione e invece tenta di ripercorrere vecchie strade
Sei tesi parlare a inizio di una tua proposta alternativa una diversa strategia quella di un governo di salute pubblica le chiamato cinque parla
Più a fondo ma io penso che nel Consiglio comunale esistano uomini anche forze politiche che sono
Nelle condizioni di ribellarsi a questo
Questo tentativo di criminalizzare tutta la politica multe interattivo che intendiamoci bene trova ampi margini di credibilità ma per proprio per effetto dell'opera che gli uomini politici e le forze politiche Piranesi hanno messo in campo negli scorsi anni soprattutto per quanto riguarda l'urbanistica le varianti di piano regolatore i problemi di Crespi Como connection eccetera beh crea però che ci siano uomini che siccome non hanno rubato non hanno corrotto non non sono stati corrotti possano prendere nelle mani le redini di questa città per fare ripeto io due o tre cose importanti e significative
Questi punti che dovrebbero essere l'ordine del
No nel programma di questo nuovo governo quali sono ma innanzitutto un nuovo aspetto dei rapporti per quanto riguarda l'urbanistica l'amministrazione deve essere indica
Per ente rispetto agli interessi dei dei degli uomini d'impresa degli speculatori eccetera quindi un'indicazione chiara di come dovrebbe essere la Milano dei prossimi anni poi una una vasta azione per limitare l'inquinamento che ormai arrivato a livelli inauditi è un'opera di trasparenza per quanto riguarda la macchina comunale perché io l'ho detto due anni fa in consiglio comunale il più pulito
Ma i funzionari ma ce ne sono anche di pulitissimi occorre riconoscerlo però si fa almeno duecento duecentocinquanta milioni all'anno di extra voi mi prendete vede certo
Ti volevo fare un'ultima domanda stabiliti in questa vicenda dello scandalo chiese i giornali hanno
Hanno giocato un ruolo molto importante secondo te come si è comportata la stampa della stampa si è comportata diciamo abbastanza bene almeno ha riportato le notizie naturalmente poi di ci sono dei giornali che
Trovano una loro matrice reperito chavista come il giorno di D'Amato la notte in parte a seconda di chi scrive il Corriere della Sera che hanno tentato di così di non coinvolgere troppo il sistema il potere Petruccioli sta qua a Milano altri giornali che invece hanno versato sale sulle ferite quindi però diciamo che la la la la la cittadinanza è stata ampiamente informata tanto è vero che ne ha tratto le conseguenze con il voto
Bene ringraziamo Tomaso Staiti di Cuddia per questa intervista dedicata al consiglio comunale di Milano che si riunisce questo pomeriggio ricordiamo alla prima seduta dopo le elezioni del cinque aprile grazie buon lavoro per questo pomeriggio grazie a voi
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