La coscienza dell'Europa. Il ruolo della Corte di Strasburgo nella tutela dei diritti umani

Ne ha di apertura del convegno dal titolo la coscienza dell'Europa il ruolo della Corte di Strasburgo nella tutela dei diritti umani promosso dalla delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
In occasione del sessantacinquesimo anniversario della firma della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Prende la parola il Presidente del Senato della Repubblica senatore dottor Pietro Grasso
Signor presidente la Repubblica autorità signore
Signori
Desidero per prima cosa ringraziare i promotori di questo importante evento
In particolare l'onorevole Michele Nicoletti
Presidente della delegazione italiana all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Per aver voluto ricordare il sessantacinquesimo anniversario della firma della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
E delle libertà fondamentali come avvenuta a Roma il quattro novembre del mille novecentocinquanta
Lo ringrazio anche per avermi concesso il privilegio di aprire
I lavori
Per celebrare la convenzione credo sia importante rievocare la lunga strada che ad essa condotto e il clima in cui ebbe vita
Risalgono
All'ottocento i tentativi
Di regolare di diritti degli individui nel diritto internazionale mi riferisco alle prime convenzioni contro la tratta degli schiavi alla disciplina dei conflitti armati
Prima di allora gli indirizzi non avevano cittadinanza internazionale erano gli Stati ad essere unici soggetti del diritto delle relazioni internazionali
Una vera svolta si vieta però solo nel secondo dopoguerra
Quando comincio a farsi strada di idea che le persone dovevano
Essere considerate non solo come appartenenti a gruppi minoranze o altre categorie ma anche in quanto tali
Quali individui
Se le prime pietre di quel complesso ordinamento
Giuridico in perenne divenire
Che il sistema di protezione internazionale dei diritti dell'uomo
Furono poste con la Carta delle Nazioni Unite con la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e solo con la Convenzione europea che si darà inizio alla sua regionalizzazione della tutela dei diritti umani
Nel mille novecentoquarantanove
All'indomani degli orrori della seconda guerra mondiale
Ebbene vita la prima grande organizzazione internazionale europea il Consiglio d'Europa UNI così i nemici di pochi anni prima
L'anno dopo si giunse poi a quel documento straordinario che la convenzione servita anche da ispirazione per la convenzione americana del mille novecentosessantanove
Per la carta africana del mille novecentottantuno e la carta araba del mille novecentonovantaquattro
Un percorso che mette in luce la lungimiranza
Lo spessore umano e politico
Dei protagonisti di quella stagione che seppero edificare sulle ceneri di un'immane tragedia una lunga fase densa di speranze e attese
Gli autorevoli relatori del convegno illustreranno in dettaglio
Il significato profondo della convenzione e delle conquiste della Corte e la Corte europea dei diritti dell'uomo
E i temi appassionati del dialogo fra
La Corte di Strasburgo le Corti nazionali e diritti interni eh fra il Consiglio d'Europa e l'Unione europea
Io vorrei sottolineare
Solo che la convenzione la Corte hanno dato vita in questi anni al sistema di protezione internazionale dei diritti fondamentali più avanzato e più incisivo della storia
La Convenzione europea
Ha costituito uno spazio comune di democrazia e libertà garantendo attraverso la tutela giurisdizionale i diritti di ottocento milioni di persone di quarantasette Paesi
Così anticipando una delle più grandi conquiste dell'Unione europea
Lo spazio comune
Di libertà sicurezza e giustizia che accomuna i ventotto paesi europei
Ma non solo
La convenzione la Corte il Consiglio d'Europa hanno costituito un importante presidio di garanzia della pace e della giustizia rispetto a qualsiasi
Possibile involuzione autoritaria nel continente
Le alte attese della convenzione non sono andate deluse
Il patrimonio dei diritti fondamentali si trova oggi al fondamento al cuore
Del sogno europeo sfociato nell'Unione
Il processo di integrazione europea inizialmente sospinto da logiche obiettivi di tipo economico e ora pienamente incentrato sul concetto di cittadinanza europea
Indissolubilmente legato I diritti
Con l'entrata in vigore poi del Trattato di Lisbona
Del due mila nove
Due mila nove cinquant'anni dopo la
Nascita del Consiglio d'Europa l'Unione europea si è dotata di una Carta dei diritti fondamentali e si è fondata
Cito il trattato
Sui valori del rispetto della dignità umana della libertà della democrazia dell'uguaglianza dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani concludo
La rivoluzione dei diritti umani della quale la Convenzione europea è un caposaldo apposto al centro della comunità internazionale due principi saldi simile
L'eguaglianza
Di tutti gli esseri umani il rispetto dei diritti e la centralità della dignità umana
Molti secoli prima
Nel mille settecentottantacinque
Canta scritto che l'umanità l'essere un uomo essa stessa una dignità
L'uomo non può essere trattato dall'uomo con un semplice e mezzo ma deve essere sempre trattato come un fine in ciò appunto consiste la sua dignità la sua personalità
La sfida a cui il dolore di questi giorni amari ci chiama a gran voce e l'impegno ad allargare lo sguardo
Ah non confinare le nostre conquiste di tutela e promozione dei diritti fondamentali nel perimetro di ciascuno dei nostri Paesi e di ognuna delle nostre società
Il dovere
Che grava
Su di noi
Sulla politica in particolare affrontare
Il terrorismo i conflitti
Le disumanità solo con gli strumenti dello stato di diritto della democrazia del multilateralismo della diplomazia
In questo momento difficile
Noi dobbiamo garantire in ogni momento e ovunque in Europa i diritti fondamentali e la libertà
Di credo di tutte le persone
Cittadini residenti ospiti migranti profughi
Questo
E il patrimonio di civiltà che abbiamo edificato sul sacrificio dei nostri martiri e che sono scelte che sono certo noi sapremo consegnare intatto alle generazioni che verranno grazie
Prende la parola la Presidente della Camera dei deputati onorevole dottoressa Laura Boldrini
Sì buongiorno a tutela tutti saluto innanzitutto il Presidente Mattarella Presidente Grasso ministro Orlando
La vice segretaria Battaini Dragoni Presidente Nicoletti a cui si deve anche l'incontro di oggi la Presidente Ferranti
Saluto il sottosegretario Gozzi i professori Zagrebelski e Conforti
Bene adesso ricordo anche
Un saluto particolare
A Guido Raimondi qui dovremmo antiche dal settembre scorso il Presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo che ho potuto conoscere di recente nella mia visita ufficiale al Consiglio d'Europa circa un paio di mesi fa
Sì per me è veramente un piacere è un piacere sincero oltre che un onore intervenire oggi oggi giornata in cui celebriamo il sessantacinquesimo anniversario della Convenzione europea
Per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Il titolo stesso del convegno
La coscienza dell'Europa bellissimo titolo
Si ricorda efficacemente l'importanza della funzione svolta dalla convenzione e dalla Corte di Strasburgo
Nel salvaguardare i valori fondamentali che costituiscono
L'identità
I valori che costituiscono l'anima lane appunto la coscienza come dice il titolo di questo nostro incontro del nostro continente
La firma
Della CEDU è bene ricordarlo è stato già detto avvenne proprio a Roma il quattro tre novembre del mille novecentocinquanta pochi anni dalla conclusione del più tragico conflitto
Consumatosi in Europa che divise
Di Lisi del nostro continente con siti veramente drammatici
Segnalo sulla scia della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo dell'ONU che era stata proclamata nel dicembre
Del quarantotto una radicali discontinuità
Con il periodo precedente il periodo bellico riaffermando solennemente il ripudio della violenza il ripudio della sopraffazione
E riconoscendo la centralità dello Stato di diritto la centralità della democrazia e dell'esigenza di tutelare la dignità delle persone e
I loro diritti fondamentali
Segnalo una non meno rilevante discontinuità rispetto
All'esperienza internazionale precedente
L'abbandono del principio della non ingerenza negli affari interni che aveva da secoli dominato le relazioni tra Stati la non ingerenza
Con l'accetta infatti ciascun cittadino
Ha avuto la possibilità per la prima volta per la prima volta di attivare un sistema di tutela dei propri diritti rivolgendosi a una istanza sovranazionale
Ecco queste sono innovazioni rivoluzionarie se ci pensate si può andare a un'istanza sovranazionale per affermare i propri diritti di cittadino
Ecco e queste innovazioni rivoluzionarie
Non avrebbero tuttavia prodotto un impatto effettivo senza che cosa assenza all'azione della Corte di Strasburgo alla quale
Veramente dobbiamo tutti tutti essere grati
La Corte assicurato pronuncia dopo pronuncia
L'affermazione sul piano concreto e non meramente teorico o astratto dei diritti e delle libertà fondamentali contenute nella convenzione
Vedete nella mia precedente esperienza
La mia precedente esperienza lavorativa appunto io ho lavorato in ambito delle Nazioni Unite ho potuto verificarlo direttamente di persona
E e questo per quanto riguarda
La tutela dei migranti e dei rifugiati e dei richiedenti asilo come a cui accennava anche il Presidente Grasso
Ricordo in particolare una sentenza che per chi operava in quell'ambito divenne una sentenza di fondamentale importanza che fu la sentenza Hirsi
Con quella sentenza venne ribadita la totale illegittimità del respingimento delle persone bisognose di protezione internazionale incluse le persone intercettate in mare in alto mare per la per la precisione che è diverso dall'intercettazione
Nelle acque territoriali
La CEDU e la Carta dei diritti fondamentali dell'UE
Si integrano a vicenda
Come fanno su più larga scala Consiglio d'Europa e Unione europea costituendo un sistema di tutele dei diritti che è un modello unico che è un modello unico a livello globale
E vedete sottolineare questo aspetto
Oggi risulta tanto più
Necessario proprio nell'attuale fase storica che vede
L'Europa collocata al centro di un'area caratterizzata
Da diffusi e violenti conflitti da instabilità
E da crisi che producono tensioni e fenomeni di difficile gestione come gli ingenti flussi di rifugiati e sicuramente
Da recrudescenza del terrorismo
Oggi l'Europa si trova di fronte a una sfida decisiva garantire la sicurezza
Garantire la sicurezza e farlo nel pieno rispetto dei diritti e delle libertà
Perché all'azione di intelligenza e all'azione di polizia vanno affiancati anche strumenti
Di prevenzione della radicalizzazione di chi vive nelle città europee che si annida come sappiamo bene tutti laddove
è più forte la marginalizzazione
Le misure d'emergenza
Talvolta in decretata
Sospendendo temporaneamente l'applicazione della Convenzione per la salvaguardia
Dei diritti dell'uomo per quanto concerne le libertà individuali
Possono essere necessarie
Nel breve termine aggiungo e sottolineo nel breve termine
E possono essere necessaria per poter combattere
Con la dovuta efficacia del terrorismo tuttavia tuttavia
Sarebbe un paradosso sospendere i diritti per tutelarli
Un totale paradosso sospendere i diritti per tutelarli sono infatti
Proprio questi diritti questo sistema di tutele
Ad essere oggi sotto attacco e noi dobbiamo
Preservarla e
Quelle garanzie quelle tutele
Le vicende degli ultimi mesi per quanto concerne l'atteggiamento assunto da alcuni Stati membri dell'Unione europea sulla gestione dei flussi migratori ripropongono ripropongono la questione
Del rafforzamento degli strumenti per il monitoraggio
Dell'effettivo rispetto dello stato dei diritti e dei diritti e delle libertà fondamentali da parte degli Stati membri
Da parte degli Stati membri
Sono fortemente convinta che l'Unione europea
Se vuole
Se vuole mantenere un ruolo guida nella tutela dei diritti a livello globale debba con urgenza risolvere una contraddizione
Non può
Pretendere
Il rispetto dei diritti fondamentali da parte degli Stati candidati all'ingresso nell'Unione mentre ne tollera
Talvolta la violazione
Perpetrata dai Paesi membri come abbiamo potuto constatare tutti di recente
Ne
Una riprova il fatto che l'articolo sette il famoso articolo sette del Trattato sull'Unione europea che prevede appunto una carissimo di controllo e sanzione e sanzione nei confronti degli Stati membri che non rispettano i valori fondanti dell'UE
Sia
Uno strumento deterrenti essi ma sostanzialmente inutilizzato deterrente essi ma che non viene applicato
Rimane
Quindi da risolvere la questione dell'adesione dell'Unione Europea alla Convenzione
Il negoziato è in corso e non sembra prossimo alla conclusione io non no non voglio soffermarmi sulle complesse questioni giuridiche che sono sottese a questo di cui avevamo parlato anche
Appunto nel corso della mia a visita ufficiale sottolinea tuttavia che la consistenza di più livelli di tutela il larga parte riconducibili a un sistema valoriale che è comune
Offre
L'indiscutibile vantaggio di
Di offrire di dare maggiori possibilità di protezione in caso di violazione dei diritti al contempo al contempo e sapone anche inevitabili problemi di coordinamento
Sono tuttavia certa che potrà essere definita
Una soluzione giuridicamente e politicamente avanzata
Definendo un più stretto raccordo tra la Corte di giustizia europea la Corte di Strasburgo e le Corti costituzionali dei singoli Paesi membri
L'obiettivo
Con cui tutti tendono sia legislatore europeo ma anche ci legislatori nazionali le Corti di giudici senza trascurare anche il ruolo non secondario
Per gli organismi europei
Competenti nella materia ad esempio la fra l'Agenzia per i diritti fondamentali e lei asole Aso che si occupa dell'asilo ecco appunto l'obiettivo cui tutti pendono dovrebbe infatti essere quello
Di raggiungere lo Standard più elevato possibile di tutela
Dei diritti e delle libertà fondamentali
Bene io sono certa che agendo insieme con
Una sinergia
Positiva noi riusciremo a raggiungerlo questo obiettivo e ringrazio
Prende la parola il Ministro della giustizia onorevole Andrea Orlando
Signor Presidente della Repubblica signor Presidente del Senato signor signora Presidente della Camera
Eccellenze autorità signore e signori
Sono molto lieto
Di poter partecipare a questo convegno
Promosso dall'onorevole Nicoletti in collaborazione con il Consiglio d'Europa per celebrare il sessantacinquesimo anniversario della firma della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Questa ricorrenza
Ci spinge a constatare la perdurante validità dell'elaborazione
All'indomani del tragico conflitto mondiale di un accordo di salvaguardia dei diritti dell'uomo vincolante sul piano giuridico
Che il Paese che i Paesi europei democratici forti di un patrimonio comune
Di ogni Stato di diritto appare più un metodo appropriato per manifestare la propria volontà politica
Di autobus fermarsi
Contro l'espansione
Del totalitarismo
Ispirata agli ideali per proclamati
Dalle Nazioni Unite con la Dichiarazione universale del quarantotto
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo costi istruisce tuttavia uno strumento più efficace penetrante in quanto appunto dotata di intrinseca obbligatorietà
Un'obbligatorietà di retta ed in quanto assistita dalla speciale garanzia giurisdizionale esercitata appunto dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Circa il rispetto del catalogo di diritti fissati dalla stessa convenzione la cui tutela suscettibile di evolversi verso standards ancora più elevati
Prima
Di svolgerò alcune considerazioni sul ruolo della corte nella tutela dei diritti umani
E sull'esperienza dell'Italia in quest'ambito vorrei ricollegarmi brevemente
A un tema che è già stato richiamato in interventi precedenti e necessario riprendere il processo di adesione dell'Unione europea alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Avendo cura di si preserva aree le specificità del diritto dell'Unione secondo i dettami della Corte di giustizia ma è necessario andare avanti su questo fronte
Esprimerebbe infatti questa opportunità e questo fatto in modo emblematico un intento di coerenza tra l'Unione europea e quella del Consiglio d'Europa che abbraccia quarantasette Stati europei
Contribuendo così alla formazione di una identità comune di cui oggi avvertiamo particolare esigenza
Alla sua nasce dal Consiglio d'Europa si trovò a fronteggiare nemici interni ed esterni nella sua alla sua nascita nel questo continente esistevano ancora regimi totalitari
Oggi io credo che ci si trovi nella stessa condizione
Sappiamo che i nemici esterni sono diversi
E dobbiamo combatterli con gli strumenti che ci ha proposto al Presidente Boldrini e il Presidente Grasso
Ma ci sono anche nemici interni
Il nazionalismo xenofobo il populismo
Nemici che possiamo fronteggiare soltanto se la Corte europea non resta una sentinella solitaria e per questo l'adesione
Dell'Unione europea sarebbe una risposta politica tanto più forte in questo momento
La Corte europea dei diritti dell'uomo
Colgo l'occasione per rivolgere un saluto particolarmente cordiale
Al nuovo presidente Guido Raimondi che ci onora con la sua presenza
è divenuta nel corso degli anni un riferimento essenziale del complesso di
Tutela dei diritti umani nel continente europeo che dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona si articola in tre livelli uno dei quali è garantito proprio dalla Corte di Strasburgo a presidio della convenzione
Paradossalmente l'Italia negli ultimi anni è risultata il Paese con il maggior numero di violazione dei diritti umani ai sensi della convenzione
Accumulatisi nel corso di circa due decenni specie a causa delle maggiori criticità nel settore della giustizia sovraffollamento delle carceri e irragionevole durata dei processi
E al prodursi di un contenzioso seriale
Ma la direzione in cui il Paese sta procedendo oggi per opposta
Su entrambi i fronti l'emergenza è stata infatti superata e si sono avviati i meccanismi che consentono di prevenire est
Strutturalmente ripartirsi di contenziosi seriali in tali ambiti
Abbiamo infatti realizzato una serie di interventi sia normativi che organizzativi di carattere strutturale in grado di assicurare il graduale superamento delle condizioni di le illegalità sanzionate dalla Corte
Ed è riportare alla normalità aspetti di evidente sensibilità per la nostra partecipazione al Consiglio d'Europa
Dobbiamo essere orgogliosi di questi passi compiuti ma anche onesti intellettualmente
Senza la lo stimolo di Strasburgo forse questi obiettivi non sarebbero stati raggiunti perché affermare quel principio che richiamava
Il Presidente Grasso citando accanto e non è semplice
E invece ci sono diritti che vanno tutelati anche a prescindere dal mutevole orientamento delle opinioni pubbliche o dal cambio ha dovuto o dal cambiamento delle maggioranze politiche
Abbiamo inoltre ha voluto cogliere l'occasione
Nella sentenza pilota Torregiani
Per andare al di là del noto parametro dei tre metri quadri di spazio da garantire a ciascun detenuto
E ripensare l'intero modello di detenzione riscrive nelle norme e adeguare il sistema di esecuzione della pena anche attraverso la promozione degli stati generali dell'esecuzione penale e la partecipazione ad essi della società civile
Questi progressi accompagnati da un costante dialogo politico con la Corte ricordo le mie tre visite a Strasburgo dal ministro della giustizia hanno positivamente innescato una sensibile inversione di tendenza nei rapporti con la Corte
L'andamento generale del contenzioso dell'Italia davanti ad essa mostra infatti segnali incoraggianti
Se a settembre due mila e quattordici l'Italia era stato il primo Stato per i casi pendenti con circa diciassette mila ricorsi oggi abbiamo più che dimezzato la dimensione del contenzioso
Il volume complessivo dei percorsi dovrebbe in ogni caso ridursi ulteriormente fino a raggiungere livelli finalmente fisiologici perfetto in particolare del piano d'azione Pinto volto a smaltire l'arretrato e accelera le liquidazioni degli indennizzi
Sono d'altro canto in itinere misure
Volti a rendere più agevole e veloce il processo e sono allo studio modalità per risolvere problemi analoghi
Legati a ricorsi ripetitivi nei settori delle confische degli espropri delle pensioni che in prospettiva rappresentano le questioni in oggetto di maggiore attenzione e preoccupazione da parte della Corte
Permettetemi dunque di sottolineare il grande impegno concreto dell'Italia che ha capovolto volto una supplenza una con situazioni di contenzioso cronico ed è scesa al quinto posto nella classifica dei ricorsi
E i risultati si vedono che sono sotto gli occhi di tutti
E si accusa una evidente significato per il nostro Paese non solo in termini di immagine e di recupero di credibilità ma anche allo scopo di evitare la prospettiva di dure sanzioni che avrebbero gravemente pesato sul bilancio
Questi risultati sono il frutto di un lavoro di squadra condotto dalle amministrazioni interessate
Dal dicastero che dirigo dalla Presidenza del Consiglio dal Ministero degli esteri l'Avvocatura dello Stato e tutte le altre amministrazioni competenti nel merito dei ricorsi
Per tornare in settori di cui mi occupo da vicino ricordo con particolare sodo ASP soddisfazione gli apprezzamenti che ci sono giunti negli ultimi mesi dei vertici del Consiglio d'Europa
In relazione al rientro da più al rientro dalla condizione di violazione della Convenzione per il sovraffollamento delle carceri
L'azione dell'Italia è stata qualificata come una best practice
Altri Paesi europei sono venuti in visita di studio per approfondire le soluzioni tecniche normative che sono state adottate al riguardo
In questo modo abbiamo dimostrato l'impegno e la serietà con cui l'Italia ha scelto di stare nel Consiglio d'Europa aderendo ai principi e valori ed obblighi giuridici connessi allo status di Paese membro
La circostanza oggi felicemente maturata di poter esprimere il vertice della Corte europea con un giudizio partiti italiano di sicura autorevolezza ed esperienza internazionale
è del tutto coerente con il rilievo politico e giuridico che l'Italia assegna alla propria partecipazione al Consiglio d'Europa e al sistema europeo di tutela dei diritti umani presidiato dalla Corte guidata appunto dal Presidente Raimondo
Negli ultimi tempi la Corte europea dei diritti dell'uomo ha emanato una serie di sentenze aventi ampia portata implicazione salvo talvolta in delicate materie
Sia per la situazione economica
E sociale dei diversi Paesi per le norme i valori dell'etica per l'ordinamento penale della Pubblica scooter la pubblica sicurezza
Per
Forte per e istituzioni chiamate a fronteggiare la minaccia del crimine organizzato e del terrorismo
In alcuni casi le sentenze di Strasburgo hanno avuto rilevanti ricadute anche sul piano degli oneri di bilancio il Ministero della Giustizia sta seguendo con attenzione questa serie di pronuncia e concorre a valutarne gli effetti sul sistema giuridico italiano
Il nostro ordinamento si fonda su un equilibrio sapiente che fa leva
Oltre che sul controllo di costituzionalità spettante alla Consulta sulla funzione nomofilattica ed evolutiva della giurisprudenza della Corte di Cassazione
La giurisprudenza costituzionale italiana e attenta ai problemi di ricezione della civiltà della giurisprudenza della Corte nel nostro ordinamento
E si è data alcuni principi che regolano tale ricezione
Ferma restando l'esigenza di dare attuazione alle sentenze della Corte europea recependo nell'indicazione di principio appare opportuno riconoscere l'esistenza di un margine di apprezzamento
E se mi passate l'espressione di manovra degli Stati nel darvi esecuzione
Dinanzi alla giurisdizione della Corte è chiamata a riflettere
Le caratteristiche comuni e la giurisprudenza degli insieme degli Stati aderenti del Consiglio d'Europa ciascuno Stato deve assumersi la
Vita della fase esecutiva delle sentenze nell'ambito del proprio ordinamento secondo i meccanismi delle procedure che vi sono previsti
In altri termini riteniamo
Che debba valere un principio di sussidiarietà declinato nel segno della consapevolezza dei nostri obblighi di attuazione e di ragionevolezza sulle modalità di esecuzione delle sentenze
Signor Presidente all'indomani della sconfitta del nazismo la cultura
Europea
Avvio un'opera di ricostruzione non solo politica democratica ma anche filosofica etica giuridica
Di questo però fa parte la determinazione di un concetto della persona umana che si riconoscesse che archetti riconoscesse titolarità dei diritti per il fatto stesso che è persona
Un tutto signore di se stesso e dei suoi atti e che per conseguenza non è soltanto un mezzo appunto ma un fine un fine che deve essere trattato come tale
Scriveva molto tempo dopo canta negli anni Quaranta arginate Maritain nel suo libro newyorkese sui diritti dell'uomo
Forze politiche
Ideali potenti seppero proseguire negli anni l'opera di costituzionalizzazione di questo concetto e insieme dare all'Europa il tratto che la distingue nel mondo
Come regione in cui è profondo e più radicato il riconoscimento dei diritti dell'uomo
La coscienza dell'Europa vive in questo spazio non lasciamo che si chiuda
Non lasciamo che lo chiudono coloro che lo minacciano non facciamolo noi per il timore di quelle minacce
è per questo che non si può fare non vedere con una qualche preoccupazione il fatto che mentre si sviluppa
In modo intenso ed opportuno una cooperazione sul fronte dell'Intelligence e sul fronte dell'attività di polizia un analogo processo non si realizza nella dimensione giurisdizionale dell'Unione europea
Coloro che pensano decenni fa le nostre democrazie come spazi di libertà eguaglianza aperti inclusivi ci hanno consegnato un'eredità di forza coraggio e idealità che è tuttora la più alta la conquista dell'uomo
Dobbiamo trasmetterlo alle prossime generazioni arricchendo il nostro sistema di diritti e di garanzia non già impoverendo lo o depauperando grazie
Prende la parola il Presidente della delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa onorevole professor Michele Nicoletti
Signor Presidente della Repubblica
Signor Presidente del Senato signora Presidente della Camera Ministro della Giustizia Presidente della Corte europea dei diritti umani
Vice segretario generale del Consiglio d'Europa autorità
Onorevoli deputati e senatori illustri relatori studentesse e studenti
è un grande onore per la delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa che ho l'onore di presiedere
Potervi dare il benvenuto a Palazzo Barberini nel luogo in cui i sessantacinque anni fa è stata firmata la convenzione europea dei diritti umani
Siamo molto grati a tutti per la loro presenza ma consentite che un ringraziamento particolare lo esprime al Presidente della Repubblica
Che fin dal giorno del suo insediamento ha voluto esprimere con straordinaria chiarezza ed efficacia la centralità dei diritti umani nella vita della comunità civile nazionale e internazionale
E il dovere da parte di ogni potere pubblico di porsi al servizio di ogni persona con particolare riguardo a coloro che più vedono minacciata la loro dignità e la loro speranza di realizzazione
La sua presenza qui accanto alle più alte cariche dello Stato segno concreto dell'attenzione che il nostro Paese ad sempre riservato e riserva la Convenzione dei diritti umani
E alla Corte europea di Strasburgo a quella Corte che ora è presieduta da un giudice italiano il giudice Guido Raimondi a cui vanno i nostri più sentiti auguri di buon lavoro
Interventi introduttivi dei presidenti delle due Camere e del Ministro Orlando
Hanno già indicato con grande chiarezza ed efficacia il senso della nostra giornata di studio e le motivazioni che ci hanno spinto organizzarla in questi tempi difficili e per i diritti umani e per l'Europa
Basterebbe richiamare queste difficoltà di oggi per giustificare la necessità di una riflessione e di un ritornare al principio
Il terrorismo ha colpito persone inermi e i diritti umani prima che principi astratti del nostro ordinamento sono esistenza e concrete
La persona non a diritti ma il diritto umano sussistente diceva un grande filosofo italiano e ogni offesa ogni violenza contro la persona e anche una violenza contro il diritto
Contro quella forma di vita personale e collettiva che vede nella giustizia la sua misura il suo compimento la sua possibilità di dispiegarsi in armonia con l'esistenza degli altri
C'è poco da discutere sulla relatività dei diritti umani quando ci imbattiamo nella violenza brutta sugli inermi il motto di risentimento è universale
E la riaffermazione dei diritti umani e innanzitutto riaffermazione del diritto all'esistenza per ciascuno a un'esistenza libera pacifica piena
Molte altre sono le violazioni dei diritti umani nel mondo in Europa e anche nel nostro Paese e l'attenzione alle urne non può far scomparire la preoccupazione per le altre
Sono in gioco libertà di opinione di stampa di associazione libertà di essere se stessi nella pienezza delle proprie convinzioni religiose onore litigiosa
Libertà di essere se stessi nel proprio orientamento sessuale nella propria appartenenza a questa o quella comunità etnica linguistica
L'Europa soffre ancora di troppe violazioni dalle donne e bambini dei migranti e rifugiati dei malati agli anziani ai detenuti a molti altri ancora
Il nostro sistema di tutela in occidente si è indebolito fortemente negli anni degli della crisi economica
E all'Ovest come all'estero vi sono rigurgiti di razzismo e xenofobia antisemitismo islamofobia eccetera
Basterebbe questo per giustificare l'importanza di una rilettura della Convenzione europea dei diritti umani
A cui noi amiamo sempre affiancare la Carta sociale del Consiglio d'Europa anche essa firmate in Italia a testimoniare il desiderio la vocazione del nostro Paese
Ad essere culla dei diritti umani nella loro unità e indivisibilità
Tra i diritti civili e politici dai diritti sociali ed economici
Nella convenzione non c'è solo un elenco di diritti da tutelare c'è anche l'individuazione di uno strumento per tutelarli ossia la Corte europea
Ossia un tribunale un potere giudiziario quelli quello che alle radici del costituzionalismo si definiva il più debole dei poteri
Eppure il più necessario se è vero che una comunità politica non è solo una comunità di interessi economici non è solo una comunità di difesa ma è anche una comunità di giudizio su ciò che è giusto e ingiusto
E in questo momento di attacco violento le persone alla convivenza pacifica che ci viene dal terrorismo
Noi dobbiamo riaffermare come già è stato fatto qui oggi che lo strumento più forte di difesa delle persone di tutela della loro libertà di difesa della giustizia è il primato dei diritti umani
La sovranità della legge e gli strumenti anche internazionali a sua tutela e questa è la lezione che ci viene della convenzione ed alla Corte la fiducia nel diritto
In quel diritto che sta prima e sopra i legislatori del momento quel diritto umano fondamentale che trova nel riconoscimento dell'accordo tra i popoli la sua apertura universale
Questa fiducia nel diritto non è la fiducia ingenua che ci viene impartita da un'epoca spensierata del passato
E la fiducia che muoveva gli uomini le donne uscite dalla terribile prova dei totalitarismi e della seconda guerra mondiale la convenzione e la Corte nascono tali
Ai primi di maggio del mille novecentoquarantotto
Si riunisce il Congresso europeista dell'Aja in cui viene formulata la proposta di una Carta europea dei diritti umani quella dell'ONU sarebbe stata promulgata nel dicembre di quell'anno e l'istituzione di una Corte
Non è solo la convenzione che dobbiamo rileggere oggi ma anche
Il manifesto finale con il messaggio agli europei che portava con sé una grande freschezza il coraggio degli inizi
In quel testo si legge la difesa dei diritti dell'uomo è il perno dei nostri sforzi verso un'Europa unita
E poiché è una carta dei diritti dell'uomo è insufficiente e necessario conferirle un carattere giuridicamente vincolante stabilendo una convenzione firmata dagli Stati membri dell'Unione europea
Riteniamo che la garanzia dei diritti implichi la creazione di un'istituzione sovranazionale
Quale una Corte suprema organo di controllo giudiziario distanza superiore agli Stati ai cui possono appellarsi le persone e le collettività
E destinata a garantire l'attuazione della carta
Sono queste le parole della Commissione cultura del Congresso
Una carta dei diritti e una corte sovranazionale a cui ogni cittadino possa appellarsi
L'idea di una Corte suprema risentiva chiaramente del dibattito
Europeo già nel mille settecento novantacinque nei lavori preparatori della convenzione nazionale a Parigi Emanuel sine die al va sottolineato la necessità sulla scorta della Corte suprema degli Stati Uniti di istituire
Un tribunale dei diritti dell'uomo
Diceva è questo il vero nome di quello strumento morale oltre che politico che vi propongo di istituire
Giacché tutto va riferito ai diritti dell'uomo
La proposta
Non era stata accolta Meyde una grande
Ecco in tutta l'Europa di allora in Italia con pagano con Rosmini in Germania confische ma ci vuole un secolo e mezzo per arrivarci e al Congresso dell'Aja lo testimoniano gli atti
Erano stati giuristi che avevano partecipato all'esperienza del Tribunale di Norimberga a spingere verso la proposta di istituzione
Di una Corte dei diritti dell'uomo
L'esperienza di questi sessantacinque anni in Europa in Italia testimonia la straordinaria ricchezza di questa convenzione e poi della Corte
è stato detto il nostro cammino anche italiano verso maggiore rispetto dei diritti umani come legislatori e uomini di Governo giornalisti movimenti della società civile
è stato spesso illuminato e spronato delle sentenze della Corte in questa essa e davvero la coscienza dell'euro
Secondo questa bella espressione che abbiamo sentito dire
Pagine di cioè vari temi di tanti altri euro previsti dell'epoca e che
A recentemente ripreso Papa Francesco a Strasburgo a significare che in questa coscienza come in ogni sguardo autentico sull'umanità
Non possono non ritrovarsi sensibilità secolari e religiose quando abbiano a cuore la realizzazione
E non l'avvilimento dell'umano
A noi sta il dovere non solo di fare memoria ma di dare attuazione ai dettami della convenzione ti sostenere il lavoro della Corte e di dotarci di tutti gli strumenti anche parlamentari
Per migliorare gli standards di rispetto dei diritti umani dentro i nostri atti legislativi e amministrativi
In altri Parlamenti vi sono specifici strumenti non solo per vigilare sull'esecuzione delle sentenze non solo per monitorare la situazione dei diritti umani ma anche per verificare
Preventivamente la coerenza della legislazione con gli standards della convenzione e dunque per prevenire
Contenziosi e possibili condanne
Nell'ambito del processo di riforma costituzionale che investirà i nostri lavori parlamentari sarà dunque opportuno rivisitare gli strumenti esistenti di monitoraggio che pure hanno svolto
Un eccellente lavoro nell'ambito dei diritti umani
E potenziarne la funzione di prevenzione e armonizzazione al quadro giuridico europeo
E a quel quadro e concludo
Che noi dobbiamo continuare a guardare con lo stesso coraggio del mille novecentoquarantotto
In cui non si temeva di chiedere con forza un'unificazione politica dell'Europa un sistema di difesa comune una comune cornice di diritti è uno strumento di tutela sovranazionale di ogni essere umano
Dopo la
Cerimonia di apertura alla presenza del Capo dello Stato e le alte cariche dello Stato proseguiamo
I nostri lavori con le delle azioni vere proprio
Do la parola
Il suo intervento improduttivo a questa parte dottoressa
Gabriella Petteni Dragoni vice segretaria generale del Consiglio d'Europa
Che
Personalità significative non solo delle Consiglio d'Europa ma anche
Una cara amica della delegazione italiana vicina alle iniziative che
Abbiamo realizzato nel corso di questi anni e quindi è per noi un vero piacere oltre che un onore poterla aprire a questo convegno
Prego vice segretario generale
Grazie permettetemi innanzitutto di esprimere
L'immenso piacere
Di poter prendere parte a questo convegno
Che di poter rappresentare nella mia veste di vice segretario generale il Consiglio d'Europa
E permettetemi soprattutto di sottolineare il piacere immenso di vedere tanti giovani in questa sala vi ho visto salire le scale
E
Sono veramente molto contenta che voi siate presenti credetemi per un motivo semplicissimo
Che dobbiamo portare insieme di valori che sono già stati espressi questa mattina nella fase iniziale dei lavori
Ed è insieme e soprattutto poi voi come futura generazione che dovrete garantire
La protezione di questo importantissimo strumento
Come è già stato indicato la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
è stata firmata
Qui in questo palazzo non so se è stato in questo sarà oppure in un'altra sala il quattro novembre del mille novecentocinquanta
E
Quindi come è stato sottolineato sono già passati sessantacinque anni da questa importante firma
L'adozione di questo Trattato a rappresentato l'impegno assunto dall'Europa
Per garantire
Le libertà politiche e civili sancite due anni prima nella dichiarazione universale
Dei diritti dell'uomo
è stato in realtà il mezzo per assicurare una comune visione dei diritti
E delle libertà
Che come enunciato nella dichiarazione delle Nazioni Unite costituiscono il fondamento della libertà
Della giustizia e della pace
Nel corso di questi ultimi sessantacinque anni la convenzione
Ha conseguito notevoli risultati
Ci ha permesso
Di abolire
In Europa la pena di morte
E
Ha bandito la tortura
Ha consentito di incorporare le libertà fondamentali negli ordinamenti giuridici oggi di quarantasette Paesi membri del Consiglio d'Europa
Libertà e diritti quali la libertà
Che veniva ricordata di espressione di riunione di pensiero e di religione nonché il diritto al rispetto della vita privata
A un equo processo e all'uguaglianza di fronte alla legge
La convenzione è diventata il collante che tiene unito oggi il nostro continente di quarantasette Paesi
Nonostante le molte differenze e le rivalità storiche
E politiche
Che emergono talvolta tra i nostri Stati
è diventata la base su cui poggia
Lo spazio giuridico europeo fondato su norme condivise
Ed è diventata soprattutto una pietra miliare nel diritto internazionale
Per la prima volta in virtù di questo Trattato gli Stati europei hanno accettato che un organo indipendente e sovranazionale
Possa imporre loro l'osservanza dei loro obblighi internazionali
Si tratta della Corte europea dei diritti dell'uomo passata a Strasburgo
Istituita per contribuire a creare questa comune intesa che e centro delle aspirazioni della dichiarazione universale
Dei diritti umani
La Corte
E ho il piacere di
Poter felicità neanche io pubblicamente il nostro Presidente italiano qui dovrei Monti
La Corte
Rappresenta un successo considerevole
E dimostra quali risultati si possano ottenere quando i leader politici sono disposti a mettere da parte il cauto nazionalismo per conseguire
Il nostro bene comune
Quando un Governo non adempie ai suoi obblighi ai sensi della convenzione la Corte garantisce l'applicazione del diritto di ricorso individuale
In altri termini è un diritto conferito avvenne ottocento ottocentoventi milioni di cittadini europei
Chiunque singolo individuo o gruppo di persone ritenga di aver subito una violazione dei propri diritti può rivolgersi alla Corte di Strasburgo per ottenere riparazione non soltanto per sé
Ma anche per altre vittime della stessa violazione
La Corte ce lo ricordava poco fa il Presidente della delegazione italiana
Presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa il professor Nicoletti
La Corte come l'ha definita Papa Francesco nel corso della sua visita l'anno scorso
Al Consiglio d'Europa
Costituisce la coscienza dell'Europa per il rispetto dei diritti umani
Il nostro sistema della Convenzione la nostra Corte
Sono quindi estremamente preziosi e la convenzione deve essere vista come la bussola la guida è essenziale delle nostre società
E costituiamo senz'altro un esempio anche per il resto del mondo come è stato già indicato
Perché la Corte rappresenta il meccanismo tuttora a livello mondiale più efficace per l'applicazione della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Questo profondo impegno a favore dei valori universali
Dei diritti individuali e del controllo dell'uso eccessivo del potere dello Stato è stato certamente possibile
Come è stato ricordato all'indomani della seconda guerra mondiale
è forse più difficile
Immaginare che tale sistema possa essere inventato concepito oggi
Se già non esistesse
Fortunatamente però esistente
E malgrado i suoi sessantacinque anni il sistema della Convenzione e oggi più pertinente che mai e conti non a radicare in Europa i nostri valori condivisi nei periodi di conflitto crisi e cambiamento
Consideriamo un attimo la situazione attuale
Ci troviamo a dover affrontare una nuova e pericolosa minaccia terroristica
Uomini e donne
Penso anch'demente armati nel cuore delle nostre città pronti ad attaccarci dall'interno
I Governi stanno a ragione cercando di reagire tempestivamente assicurandosi che i nostri servizi di sicurezza dispongano degli strumenti necessari per proteggere i cittadini
Come garantire tuttavia che in tale processo non sacrifichiamo le libertà e i principi democratici su cui poggia la stabilità europea
Come evitare che siano ripetuti gli errori verificatisi dopo l'undici settembre
Quando abbiamo assistito a gravi violazioni dei diritti umani compiute in nome in nome della sicurezza nazionale nel corso della caccia ATA alterità
Sapendo che tali atti sono unicamente serviti a compromettere la nostra reputazione screditare le nostre democrazie e fornire nuove motivazioni agli estremisti per cercare nuove reclute
Si evita di cadere in un tale tranello quello cioè di scegliere la sicurezza
A scapito della libertà il che è una farsa opzione
Vigilando affinché le misure adottate dei governi
Siano conformi alla convenzione e alla giurisprudenza della Corte
Le disposizioni della convenzione
Rappresentano una guida pratica
Per i legislatori i politici i funzionari di ogni ordine e grado
E contribuiscono a garantire che le nostre risposte alle minacce
Poste alla sicurezza e hanno
Siano fondate sui principi del rispetto e della proporzionalità delle misure prese
Ci impediscono di cedere alla tentazione di abbandonare i principi su cui poggia
La legittimità e di impegnarci
In ritorsioni pericolose e senza fine
La crisi dei rifugiati è un altro esempio emblematico
Di fronte ai flussi migratori senza precedenti alle migliaia e migliaia di persone che attraversano le nostre frontiere la convenzione è un punto fermo di riferimento
Ci ricorda che molti membri delle nostre famiglie sono stati dei rifugiati e che indipendentemente dalle pressioni dalle difficoltà
Qualsiasi individuo che giunge nei nostri territori deve avere diritto al rispetto di norme basi dati e di trattamento a un ricovero servizi igienici assistenza sanitaria ed altro
Al culmine della crisi il nostro Segretario generale ha potuto invocare la convenzione per ricordare agli Stati
Tali obblighi e il suo intervento estraneo è stato estremamente importante nel mezzo del caos e dell'incertezza politica
Ed ora mentre si segnalano crescenti episodi di maltrattamento nei confronti di migranti e rifugiati in Europa ad esempio
Attacchi contro centri che ospitano i richiedenti asilo o uso eccessivo della forza da parte della polizia alle frontiere
Sono persuasa che avremo ancora bisogno di fare affidamento sulle disposizioni della convenzione per ribadire il valore fondamentale che la nostra civiltà
Attribuisce alla dignità e alla vita umana in modo da tutelare i diritti dei rifugiati e affrontare questi recenti sviluppi della situazione che sono estremamente preoccupanti
è sottolineato ogni giorno la continua pertinenza del sistema della Convenzione e ancora oggi l'abbiamo fatto
Significa quindi che il sistema è perfetto
No
Ha fatto non molto tempo fa la nostra Corte si trovava sommersa dal numero di ricorsi che non erano mai stati adeguatamente risolti dei nostri Stati membri
Abbiamo provveduto a un certo numero di riforme importanti
Dei metodi di lavoro della Corte per affrontare il problema e per fortuna
Stiamo ora eliminando gli arretrati all'inizio del due mila dodici erano centocinquantuno mila i ricorsi pendenti davanti alla Corte
A gennaio due mila quindici tale cifra è stata più che dimezzata e se ne contavano sessantanove mila settecentocinquanta
Naturalmente resta ancora molto lavoro da compiere e sapete certamente che abbiamo ancora un arretrato di casi ripetitivi che evidenziano ancora l'esistenza di problemi strutturali nei nostri Stati membri
Come pure un grande numero di casi da trattare in via prioritaria
L'importante tuttavia
E che disponiamo di una precisa strategia per salvaguardare la convenzione per le generazioni future
E appunto quanto è stato attuato dal nostro Segretario generale che è molto dispiaciuto di non essere presente oggi a questa riunione
Sotto la guida del Segretario generale Iagher andrà i nostri sforzi ci sono ancora maggiormente concentrati nell'integrare i principi della Convenzione nella vita nazionale
I trattati e le istituzioni internazionali hanno un'enorme importanza
Presentano tuttavia dei limiti noi offriamo alle ambizioni e i principi sanciti nella Convenzione la massima possibilità di successo portandoli
Il più vicino possibile e cittadini
Spargendo facendo germogliare insieme dei diritti e delle libertà nella cultura nel tessuto istituzionale dei nostri Stati membri
E la queste del resto l'intenzione originale non si è mai inteso che la Corte di Strasburgo agisce come una sorta di poliziotto solitario
Spesso anzitutto alle autorità spetta anzitutto le autorità nazionali la responsabilità di applicare la convenzione
La nostra Corte ha soltanto il compito di intervenire
Quando vengono meno di sistemi di tutela giurisdizionale nazionali
Per questo stiamo collaborando sempre più strettamente con i nostri Stati membri per sviluppare garanzie nazionali
Per la tutela dei diritti umani basate sul principio della responsabilità condivisa
Negli ultimi anni numerose conferenze di alto livello sono state organizzate per migliorare il funzionamento della corte del sistema della Convenzione e stiamo constatando risultati positivi
Per farvi un esempio l'attuazione del protocollo numero sedici alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Tale protocollo introduce la possibilità per le giurisdizioni nazionali di ultima istanza di richiedere alla Corte europea pareri consultivi
Contribuirà certamente questo protocollo a rafforzare l'applicazione della Convenzione a livello nazionale intensificando il dialogo
Tra la Corte europea di Strasburgo ed è giurisdizioni nazionali
Non voglio tuttavia entrare nei dettagli dal momento che l'importanza storica della convenzione della giurisprudenza della Corte saranno tra poco commentate da eminenti oratori
Ma permettetemi di aggiungere un punto l'esecuzione delle pronunce della Corte
è di fondamentale importanza dell'intero sistema e costituisce inoltre un motivo di preoccupazioni per tutti noi
Lo dimostra il fatto che la sorveglianza dell'esecuzione delle sentenze e la responsabilità comune dei Governi dei nostri Stati membri
A Strasburgo siamo estremamente orgogliosi del nostro lavoro siamo anche estremamente fieri dei risultati raggiunti degli ultimi sessantacinque anni tuttavia
Per il bene dei prossimi sessantacinque anni ci impegniamo ad integrare maggiormente la convenzione nella vita nazionale
Il corretto bilanciamento si ottiene quando le autorità nazionali agiscono come garanti principali dei diritti
Con il supporto di una Corte efficiente
E ben funzionante e con il sostegno aprire un Consiglio d'Europa politicamente efficace al fine di garantire la visione comune da cui dipendono la nostra sicurezza e la nostra prosperità
E questo non a causa la quale mi dedico insieme a molti altri e della visione che ci guida per il futuro un aspetto essenziale
E la constatazione che il Consiglio d'Europa e la Convenzione europea dei diritti dell'uomo continuano a rappresentare un trionfo per la libertà individuale e per i valori condivisi tra le nazioni
E prima di
Auspicare
Che questa situazione di affermazione della Convenzione possa continuare a lungo
Permettetemi di citare una breve frase di Alcide De Gasperi
Presidente del Consiglio
Alla firma della convenzione nel mille novecentocinquanta via Palazzo Barberini e questa frase riecheggia quanto lei Presidente della delegazione parlamentare italiana
Presso il Consiglio d'Europa ha detto nel suo intervento
Per difendere i diritti dell'uomo l'unificazione dell'Europa non può basarsi su una soluzione esclusivamente economica
Ma sulla giustizia sociale quindi la giustizia sociale
Abbinata e ricollegata con la difesa dei diritti civili e politici comune dimensione essenziale di un successo a lungo termine grazie per la vostra attenzione
Grazie
Al
Vice segretaria dottoressa
Batte i dragoni
Ha ricordato alcuni
Successi del Corte importanti nel
Superamento della pena di morte della lotta alla tortura che sono ancora oggi uno degli elementi
Di
Costante attenzione dell'attività del Consiglio d'Europa
Che
E grazie anche per aver ricordate il lavoro della
Segretario generale di lei come vice Segretario generale perché la Corte non può funzionare da sola se non c'è
Una coralità di
Organismi di strumenti attenzione sia a livello nazionale che internazionale e quanto sta facendo la Segreteria generale il Consiglio d'Europa
In questo momento difficile sulla questione del terrorismo su cui peraltro il Consiglio d'Europa fornito anche importanti strumenti come le convenzioni
Internazionali contrastare il terrorismo
è davvero punto utile per non solo per la giornata di oggi ma in generale per il nostro lavoro
E ora
Abbiamo due relazioni sul
Tema del significato storico della convenzione il ruolo della Corte di Strasburgo
Do la parola al professor Benedetto Conforti che uno dei più insigni giuristi internazionali visti del nostro
Paese
Già membro della
Commissione europea dei diritti umani giudice della Corte europea dei diritti dell'uomo fino al due mila uno grazie professore lei la parola
Questi
Grazie Presidente
Grazie anche a Desio
Corrente
Ringraziare lei anzitutto
Tutta la delegazione del resto
In merito
Termini fare ricadere dopo quindici anni nel clima della
Della corte del Consiglio d'Europa dove
Io
Sono stato appunto per il circondario Cenni
Beh
E dove ho lasciato ancora
Tante anche nella Corte
Ancora alcuni colleghi e purtroppo molto poco prima molti tra i giuristi avverrà morte con il foglio ancora
Contatti
E mi consenta anche di dire che
Sono
Stato così gran parte non solo come italiani che sono stati introdotti in una
Particolarmente io dello Stato veramente così ferisce di questa nomina reti queste elezioni
Di Guido Raimondi al Presidente della Corte credo riterrei molto ci conosciamo
Secco
Case
Produce più giovane di me
E
Quando a Napoli che affrontano io verrò professor ancora abbastanza giovane e lui giovanissimo
Assistente
Dunque per inquadrare storicamente la Convenzione europea dei diritti dell'uomo e resta fondamentale
In
E
Qui io poi ritornerò anche ripetere qualcosa interessante leggere al dettato
Mi scusi
Dicevo per inquadrare la giuridica né storicamente ovviamente occorre riferisce anzitutto allo stato del diritto internazionale all'epoca in cui essa venne conclusa
Occorre ricordare che ancora agli inizi degli anni Cinquanta i rapporti facenti capo agli individui come resta ricordato Presidente Grasso
Lì entravano per il diritto internazionale del cosiddetto dormire riservata domani riserve
Francese a domestiche jurisdictional degli inglesi
Il dominio riservato dello Stato tornino riservato che era formata dall'insieme dei rapporti che gli Stati
Si è rossa mentre
Riservavamo al diritto internazionale al diritto nazionale era insomma ancora nell'immediato secondo dopoguerra estremamente estesa
Nessuna norma internazionale tutelava l'individuo nei confronti di cui al passato era cittadino
Mentre i diritti civili e politici erano già dall'ottocento
Entrate a far parte hanno poi della del Bill of Rights sette sessant'anni o trent'anni nel sessantanove nell'edilizia e poi energia dall'Ottocento atte a far parte
Delle costituzioni e quindi del diritto interno
Divario estate
Anche europei
Chiedete interaziendale rimasto fermo nel rispetta sequestro Bonino cosiddetta di caccia per consentire questo tra big riservato
Con la conseguenza che sempre secondo i diritti internazionale allo Stato quindi restavate di rifinanziare libero di maltrattare i propri cittadini torturare
Privarli della libertà personale anche senza l'autorizzazione di un giudice
E così disse
Ricordo che la una monografia
Del mille novecentotrentasei sulla sudditanza la sudditanza dedizione interni dice qualcosa
Sulla sudditanza monografie di grande spessore scientifico per l'Europa uno dei più eminenti interna anzi analisti italiani Rolando quadri e non mi fa velo in questo l'affetto caro
Arte che
Ho sempre nutrito del mio maestro uno dei più e niente quindi errando quasi sosteneva che il cittadino fosse per il diritto internazionale
L'oggetto di un diritto reale del suo Stato nazionale fosse in parole povere
Una cosa
Solo agli stranieri e il diritto internazionale riservava una certa tutela con riguardo alla loro personalità robe ma ciò non per un riguardo verso l'individuo in quanto tale
Ma per il rispetto che si deve all'altro
Alla proprietà altro
Grazie quindi si comprende quindi quanto fossero ricina diktat e lungimirante
Oltre che in
Di alto valore morale l'iniziativa presa del precedente dai governanti dei dodici Paesi dell'Unione europea
Deve dell'Unione e occidentale che firmarono la convenzione Carmen dipende dal Consiglio d'Europa che ha firmato una convenzione
In questo palazzo
Bene così poste in essere il primo
Poste in essere il primo strumento internazionale anche questa è stata ricorda di carattere vincolante a tutela dei diritti dell'uomo
L'aveva preceduto è vero la famosa dichiarazione diversa
Di cui non è certo mia intenzione sminuire l'importanza quale primo segnale inteso a convincere tutti gli Stati a far uscire la tutela dei diritti umani dormire riserva
Ma il segnale di notevolissima importanza politica era ed è importante dal punto di vista giuridico non avendo l'Assemblea generale dell'ONU che va al dottor quarantotto mila centoquarantotto il potere
Di imporre agli Stati ed è sintomatico
Che apparsi otto astensioni proprio alcuni dei quarantotto Paesi
Che la sostennero col loro voto positivo vollero che fosse messo a verbale una propria dichiarazione in cui espressamente ribadiva
Trattarsi di una mera raccomandazione
Ripeto non c'è alcun dubbio il suo grande valore della dichiarazione con la quale memorie dei crimini commessi prima commessi prima e durante una guerra distruttrice bullismo e disumana
Nei confronti degli individui
Gli autori dichiarazione indicare non
Radicale cambiamento di rotta del diritto internazionale
Dà diritto esclusivamente rivolto a tutelare l'interesse dello Stato a diritti in larga misura diretta difendere l'interesse dell'individuo da salvaguardarne
La dignità ma fu l'appunto la Convenzione europea come
Abbiamo
Oramai varie volte detto
Oggi a tradurre ciò il norme giuridicamente vincolante
Purtroppo solo in ambito regionale quello necessario dovette attendere qualche decennio
Ma ancora oggi come dirò tra poco sexies in quanto ci riguarda siamo attorno sul piano diversa
Ancora di più diciamo veloce splende precostituite la Corte europee
D'altro canto diversamente dalla dichiarazione la convenzione non conteneva appunto come sensata oramai l'attacco soltanto un catalogo dei diritti umani da tutelare ma prevedeva altresì un sistema giurisdizionale contro
Del rispetto di tali diritti come si sa il sistema che non era diverso
Nell'élite nel essenziali da quello che oggi celebriamo era composto di allora dei due organi in uno di prima istanza alla Commissione l'altra di seconda e ultima istanza
La Corte
Già da allora l'accesso ai due organi
Era consentito agli individui
Contro lo Stato parte contraente lo convenzione
Del quale l'individuo fosse cittadino o contro uno degli Stati contraenti nel cui territorio
Una persona
Pertini
Per cui il territorio una presunta violazione della Convenzione fosse avvenuto
Certo
Il ricorso individuale era inizialmente condizionato ad una dichiarazione preventiva di accettazione
Del giurisdizione degli organi da parte dello Stato accusato di aver violato la propensione
La dichiarazione peraltro fu nel corso degli anni successivi emessa da quasi tutti gli Stati contraenti
E ciò fino agli anni novanta quando la giurisdizione della Corte essendo questa
Quest'organo essendo la Corte è rimasta
Come giudice unico unico divenne incondizionatamente obbligatorio chi fa parte della
Chi è stato contraenti della Convenzione obbligato
Sul
Diciamo è sottoposto alla giurisdizione obbligato dalla Corte
Ma ed è ciò che mi preme rilevare dal punto di vista della portata storica la comprensione
Anche con questo limite la creazione dei due organi giurisdizionali con questo limite che in un pochino ricordava la necessità del consenso dello Stato
Per via di sia pure data in termini
E in generale
Anche con questo limite la creazione dei due organi giurisdizionali e del ricorso individuale costituiva una vera e propria rivoluzione nell'ambito della comunità degli Stati
Ed una stranezza ed una stranezza
Nei cassetti per lotti secondo
Buona parte della dottrina internazionalistica
Vero è che i tribunali internazionale avevano
Tutti nature arbitrerà compresa la Corte Internazionale di Giustizia definite dalla carta e Nazioni Unite
Il massimo organo giudiziario per loro in maniera
Ripeto una Corte è eccome una corte
Arbitrale diciamo in
E dirimere la non soltanto controversia fra Stati
L'idea che individui persone fisiche o giuridiche potesse a dire una Corte internazionale era per l'appunto un'idea vita ed avveniristica e vi faccio grazia di tutti
Gli argomenti delle costruzioni che si faceva
Persona sterile ancora loro che nonostante questo
Gli stati restavano protagonisti perché l'individuo era su
Metteva solo in moto un meccanismo dei
è un fatto per cui poi tra gli Stati interveniva diciamo un regolamento giudiziale
E acqua passata anche se qualche pedante ancora sostiene più o meno corpetto infelice
Dopo la Corte altre Corti regionale come esista dei diritti umani sono state istituite
Negli anni o decenni successivi all'istituzione della Corte europea dalla Corte interamericana
Creata nel mille novecentosessantanove
Allora recente quello della Corte Carraro più giacenti prosperare coste africane
Ma la Corte europea resta anche rispetto a questo l'unico punto almeno per uno degli aspetti già sopra indicati ossia l'obbligo degli Stati che ne interna fa parte
I quarantasette Stati per ora di sottoporsi alla sua giurisdizione
Il che ne fa una vera e propria Corte costituzionale europea che non troviamo in altre regioni e attivarle altre Corti dei diritti umani
Ho solo fare un
Alla ricerca
Alla necessità
Della preventiva accettazione
Della competenza della Corte così la Corte interamericana del compost ancorato ad una Commissione d'accordo
Sul
E funziona con la
Solo su tre sulla preventiva accettazione della competenza nella propria con preferenze e questa
Rivendica generazione offrono condizioni
Perché la Corte potesse occuparsi di ricorsi individuale
Quindi come la Corte interamericana o solo addirittura peste soli Stati
Come quella africana pretendere
Ma parliamo dalla Corte africane partita Bertani somministrate non c'è
La possibilità di ricorso
Individua
Chi è
Come inc anche in quell'area
Naturalmente mi riferisco qui accolti esclusivamente create per la tutela dei diritti umani
I corsi individuali ad organi giudiziari esistono ormai anche nelle organizzazioni sopranazionale
A cominciare dall'Unione europea
Organiche pur occupandosi di altre materie non mancano aggiudica ove necessario in base alle norme sui diritti umani
Accade talvolta questo esempio per portarci attori
Accade talvolta Governo appunto aprire una parentesi che la competenza di questo tipo di corsi e come la Corte
Europea la Corte del Lussemburgo come la Corte
Africana come la Corte
E ed altre Corti si in Africa ce ne sono due
A parte
In cui subito parlerò accade talvolta dicevo per la competenza di questo tipo di cortisone dei corti che funzionino nell'ambito dei fenomeni di integrazione
Nei
Dibattito competenza di esibire accade talvolta che la competenza di questo tipo di costi ad applicare il
Norme sui diritti umani viene espressamente esclusa dagli Stati contraenti
è così che il Tribunale Dellas fatte
Che era seconda coste africane unione economica
Che fa parte dell'Unione economica per lo sviluppo dell'Africa australe si è vista togliere
Tale competenza
L'indice non deve occuparsi di diritti umani
Si è vista togliere tale competenza tra tutti gli Stati contraenti dopo aver condannate inutilmente
Perché sentenze è rimasta
In eseguita dallo Zimbabwe per violazione dei diritti dei diritti umani
è vero dunque Paese mi avvio alla fine che i diritti umani così ben tutelati anche sul piano internazionale nei nostri Paesi
Hanno ancora signori ancora l'assegno un corollario
Cammino da fare per affermarsi nel mondo
E
Ciò è vero anche perché strumenti simili alla Corte europea non sono mai stati istituiti
Nel campo dei diritti umani sul piano universale
Mai
Innumerevoli sono le convenzioni sappiamo
E che contengono le catalogati di diritti umani
In massima parte promosse dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite commi due parti
Sui diritti civili e politici sui diritti economici sociali e culturali la Convenzione contro la tortura le convenzioni che toccarono individui deboli
Come quella sui diritti del fanciullo e così di seguito
Mo'
Anche se molti di questi patti
Ratificate per la verità e questo è un altro segnale da accatastate terranno assolutamente le carte in regola con i diritti umani
Nei tempi utili che io le invenzioni singolarmente
Quindi molti di questi patti
Ratificati dal moltissimi citate una
Darlo Rita
Sia dei comitati che vede non solo loro applicazione
Però senza disporre di poteri vincolante quindi che il più delle volte si tutto si risolve serve in raccomandazioni in constatazione
Eccetera
A me pare che questi siano i motivi per i quali la storia della Corte
Come più volte è stato detto che si sia la storia dell'organo al quale spetta una posizione di assoluta preminenza nel campo della tutela internazionale dei diritti umani
Peraltro la storia va completato con l'esame dei progressi che la sua verità giurisprudenza sviluppato in più di sessanta anni di vita nonché dei riflessi che una simile giurisprudenza ha avuto
Negli ordinamenti degli Stati contraenti tema per la verità
Assai assai e portare avanti e del quale
Cresce rientra nei
In quel
Poco di Campo di interessi che ancora
O
Attualmente lì
I rapporti tra diritto degli Stati contraenti e il
E il convenzione
Europeo sui diritti umani laddove questa si tratta di materia della quale
Altri stanno per parlarne con maggiore competenza non fosse
Altre cose perché sono più freschi di occupazione anche però
A me non resta che chiude
Con il detto comune secondo cui l'organo per la sua mole di lavoro
Per vittima del suo successi
Non so se sia vittima sesta ardente avute insuccesso grazie
Grazie al professor confortevole e questa
Lucida
Lezione sulla
Natura del Corte sulla sua assoluta preminenza rispetto a tutti gli altri strumenti presenti a livello internazionale
Penso che sia stato molto utile per capire la sua
Tipicità e i suoi successi
Grazie do la parola ora al
Professore Zagrebelski
Che
Dopo il giudice con forti ha preso suo posto nella
Corte di Strasburgo
Dal due mila uno fino al due mila dieci
Dopo avverrà svolto prevalentemente attività
Giudiziaria
Ma anche lui una
Insigne studioso in particolare sul tema dei diritti umani e dei diritti civili su cui ha fornito moltissimi contributi non sullo scientifici ma anche
Importanti contributi al nostro dibattito pubblico grazie a lei la parola
Grazie e buongiorno a tutti grazie alla professioni Colletti alla delegazione italiana al Consiglio d'Europa Assemblea parlamentare per aver organizzato questa
Questo incontro
Un saluto molto particolare a Guido Raimondi Presidente della Corte
Viene spesso che in occasione come questa di celebrazione di avvenimenti storici
O di personaggi importanti
Si sentano
Dagli interventi in cui assi proclamare si cerca di dimostrare l'attualità dell'avvenimento o del personaggio fa parte dei diciamo dei doveri
Di chi interviene in queste
Circostanze
Accade spesso che la sensazione sia di un qualche cosa di eccessivo di pretestuoso di poco motivato insomma gli avvenimenti
Importanti della storia e personaggi importanti della storia talora non sono attuali
Purtroppo
E sottolineo
Questo purtroppo
La attualità dell'avvenimento del mille novecentocinquanta della convenzione invece reale
E citare quello che diceva
Presentando il testo della convenzione all'assemblea Consulta attiva del
Consiglio d'Europa in allora
Piera ritenga
Che era il
Relatore
E che quindi avevo svolto un
Un ruolo particolarmente importante tirare i termini erano loro della Resistenza francese
Un giurista
Ministro della Giustizia poi e giudice della Corte
Ecco citare era evidente cioè non è un richiamare
Un'origine storica di questo testo ormai datata consegnare alla storia appunto
Significa invece avvertirci di quanto la situazione le intenzioni di quel mille novecentocinquanta siano attuali
E vedrete dalla citazione che leggo come sia giustificato quel mio purtroppo
Diceva atterrisce
Indicando il senso della convenzione
Ciò che ci porta questa garanzia collettiva
Più sicurezza morale
Per i cittadini di questa Europa
Quest'Europa dolorosamente provata e sfinita
Di questa Europa che qualche volta ha perso la speranza
Ciò anche ci sarà quella garanzia internazionale europea e una protezione contro ogni ritorno offensivo è sempre possibile
Della ragion di Stato
Ragion di Stato contro i diritti dell'individuo
Quest'Europa dolorosamente provata e sfinita che ha perso la speranza
Questa era l'Europa
Centocinquanta pochi anni dopo la fine di un disastroso
Conflitto internazionale mondiale iniziato in Europa la seconda volta nel giro di pochi anni con intermezzo terribile per quanto riguarda tanti aspetti ma specificamente
La dignità ed i diritti dell'individuo
Come non vedere proprio ora i segni di un'Europa sfinita
Che ha perso la speranza che di fronte a gravi problemi tornando atteggiamenti nazionalistici richiamo identitario a sfondo etnico
Spero che si pensava non potesse più rimane rinascere in Europa
Che sembrano questi
Richiami di identità etnica talora sembra l'unico collante sociale
Terreno fertile di egoismi giustificati dalla ragion di Stato
Per fortuna non è tutto questo questa riunione dimostra che non è vero
Ma che questi segni esistano a me pare
Indiscutibile donde quella
Citazione l'attualità di quella citazione ditta dicendo
Eppure l'ideale che animava coloro che avevano immaginato e disegnato la convenzione
Era quello di una società europea aperta refrattaria i nazionalismi
Che avevano portato al disastro e fondata sul rispetto della dignità della persona umana
Si intravedevano i tratti di una identità europea comunale
Una cittadinanza europea comune
Si progettava
Anche con lo strumento della convenzione anche con la previsione della
Di quella che è diventata la Corte unica nel sistema
Sistema europeo di difesa dei diritti umani si presentava di realizzarlo
La citazione non vale solo richiamare l'intenzione originaria
Vale anche come grave se posso permettermelo grave ammonimento
Per il presente che vede scoppiare guerre tra Paesi membri del Consiglio d'Europa
Vi sono Paesi membri del Consiglio d'Europa che sono in guerra tra loro danni
Nel corso di una lunga crisi economica
La situazione trova l'Europa
Incerta nell'affrontare l'enorme problema dell'arrivo di decine di migliaia
Di migranti
Di persone migranti
Inefficacia o in difficoltà nel difendersi dell'attacco terroristico che la colpisce
Un'Europa che patisce sul proprio territorio gravissimi indiscriminati attacchi alla propria popolazione
Vede negato il diritto alla vita
Che nella convenzione è una vita ricca
Di libertà di tolleranza
E tuttavia e prima di tutto genitorialità
Di cui gli Stati sono tenuti a offrire protezione
La Corte Europea istituita per esaminare
Singoli casi direi eccezionali casi
Di violazione dei diritti fondamentali da parte degli Stati europei qual era l'intenzione normalmente nell'area europea diritti si osservano eccezionalmente noi interviene la Corte
è ora chiamato a decidere
Ricorsi tra Stati per violazioni avvenute in un contesto di guerra
Sono poche per forza sono pochi questi ricorsi per fortuna ma ci sono
Dopo sessantacinque anni
E tra i ricorsi individuali la Corte deve decidere casi in cui negli Stati i diritti fondamentali di singole persone sono trattati
Direi gestiti
Come occasionali limitati aspetti di un fenomeno di massa
Il numero
Che essi sovrappone
Alla individualità ciascuno di quei
Decine di migliaia è una persona titolare dei diritti
La drammaticità dei numeri non lascia primeggiare o rende difficile far primeggiare la dignità dei singoli
Si tratta per la corte di un esercizio difficile
Ancor più o in parallelo
Per i Governi degli Stati europei
Ma è nell'emergenza quando è difficile
Non è la normalità che si vede se i valori dichiarati fondamentali
Fondamentali caratteri di una civiltà la civiltà europea sono veramente condivisi vissute
Tuttavia il dovere di essere preoccupati attenti
Crei persino iper sensibili quando i segnali negativi e pericolosi
Emergono
Ipersensibile il segnalare
Questa tendenze questi episodi perché non passino inosservati
Non giustificherebbe in questo anniversario un giudizio
Dir rilevanza di marginalità di ciò che la Corte convenzione il sistema canto la Corte c'è il Consiglio d'Europa nelle sue varie articolazioni
Ciò che la Corte il sistema hanno prodotto
Nel preambolo della Convenzione
I Paesi membri
Paesi originari
Affermavano essere uniti da uno stesso spirito
E da un patrimonio comune di tradizioni politiche ideali libertà e preminenza del diritto questo il preambolo
Non per noi del tavolo materie Igli studenti il preambolo non è
Non sono chiacchiere
Nei trattati internazionali e importantissimo perché indica
Il perché si fa e il
Comune
Quello che segue gli artigli articolato dovrà essere interpretato e applicato ora in quel preambolo distanti dicevano siamo uniti da uno stesso spirito eccetera
Ora non era vero naturalmente
Non era possibile che
L'Italia fascista fino a pochi mesi prima la Germania nazista fino a pochi mesi prima il Regno Unito
Della Magna Carta o la Francia della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino delle ottantanove fossero uniti da questo era un progetto però
Era il progetto che siamo ancora
In corso di attuazione
Bene per realizzare quel progetto
Sì di intendeva operare
Dice sempre il preambolo per raggiungere una maggiore unità
Anche attraverso la protezione e lo sviluppo dei diritti umani
Una maggiore unità lo si ritrova anche nei testi dell'Unione europea
Cui membri gli Stati membri sono tutti anche parte del sistema del Consiglio d'Europa e quindi della convenzione
Quel progetto è di ventuno diventato
Più ambizioso e anche più arduo
Dopo che negli anni Ottanta sono entrati nel sistema del Consiglio d'Europa gli stati prima soggetti all'impero sovietico
Cosicché quarantasette sono ormai di Stati membri
Certo
Non può essere taciuto che nell'ambito
Dei Paesi
Del sistema di protezione dei diritti umani europeo
Di quei Paesi che sono anche membri dell'Unione europea
Sì ammette
Sia messo si è dovuto ammettere un largo spettro tipo possibilità di opting out cioè di non starci
Da parte di Paesi
Con riferimento
A testi i documenti trattati in materia di
Diritti fondamentali
Così come non si può tacere che c'è
Un imponente sviluppo della nozione di margine di apprezzamento nazionale
Sia nella giurisprudenza alla Corte europea anzi inizialmente in una
Eccezionale
Situazione marginale situarsi situazioni elaborate dalla corte europee poi sviluppato sì quello che addirittura oggi si chiama il dottrinali margine di apprezzamento
Ma soprattutto sul fatto che recentemente gli Stati membri hanno ottenuto hanno
Deciso che nel preambolo accanto alla sussidiarietà
Sia menzionato il margine di apprezzamento nazionale
Ora nel preambolo quello che mi ricordavo che dice lavoriamo per una sempre maggiore unità in tema di diritti fondamentali
Starà poi scritto quando
Questo protocollo d'entrerà in vigore stava anche scritto ma con il margine di apprezzamento nazionale
La tensione tra i due
Progetti mi pare evidente ed è un segno di in fragili mento aumentare di questa nobile intenzione degli Stati fondatori del cinquanta di lavorare perché
Attraverso una frontiera che oggi
Non c'è più che non dovrebbe risorgere tra gli Stati non cambi il livello di protezione dei diritti fondamentali
Tuttavia
è stato detto dal vostro conforto in Regione da ultimo
Lo strumento del ricorso individuale davanti alla Corte
Europea ho difficoltà a dire una corte interna Corte internazionale anche se il sito accanto a un professore di diritto
Di diritto internazionale c'è una specificità
Nell'essere europei
Tendo a dire che è un accordo interno ormai
Interno alla rete europea questa era l'intenzione
Ciò che si voleva
Si voleva costruire
René l'Inter illo straordinario strumento del ricorso individuale davanti a una corte europea esterna agli Stati che offre un controllo esterno rispetto agli Stati
Ha avuto delle conseguenze sia sul piano giurisprudenziale quindi normativo successivamente all'interno degli Stati sia soprattutto
Sul piano culturale sociale e politico enormi
Se la
Vigilanza dell'opinione pubblica oltre che degli Stati alle autorità interni
Ah dell'opinione pubblica
Contro torture o trattamenti inumani decadente degradanti e così vivace così forte e anche per l'opera che ha fatto la Corte europea su questo terreno
Così se l'equità dei processi e così valorizzata
Così se la rete
La libertà di opinione di religione di libertà libertà di stampa
Le violazioni che pura vengono
E quante volte recentemente abbiamo visto in certi Stati
Oggi
A venire
Se la reazione così forte e perché ormai la giurisprudenza della Corte l'elaborazione che la Corte ha fatto delle scarne formula dell'arte della convenzione sono assimilato ormai nel corpo sociale europeo
Oltre al fatto straordinariamente importante
Dicevo il ricorso individuale ma se
Si guarda un'udienza
Della Corte
Vedere davanti a una corte indipendente evidente una corte di giudici
Sedere
A due tavoli allo stesso livello e quali un individuo
Con il suo difensore ma un individuo e dall'altra parte il Governo dello Stato e visivamente straordinario nel far sì che
In Europa non si sia più sudditi
Ma si sia titolari titolari di diritti che davanti a un giudice secondo le regole di un processo equo davanti al giudice si fanno valere nei confronti dello Stato ora questo
Significa
Che con tutte le difficoltà che è un sistema di questo genere
A nel da rivoluzionare un quadro internazionale di protezione dei diritti che tradizionalmente aveva radici diverso se
Bene con tutto queste difficoltà tuttavia il fatto culturale e politico che la Corte è stata in grado di mettere in moto
è
Irreversibile cerchiamo di far sì che quel dominio riservato
Non nasca Erina ska e che invece l'Europa si è unita nella difesa dei diritti fondamentali
Grazie
Anche al professor Zagrebelsky chi per questa intensa meditazione ci ha richiamata alle origini il progetto originario del superamento della Regione
Di Stato
Ci ha richiamato al dovere di essere attenti e ipersensibilità le criticità e le debolezze le fragilità
Ma anche al cammino che è stato fatto in direzione di una costruzione di una società civile europea perché se vi sono stati e vi sono
Debolezze degli Stati forse la società civile europea
In questi anni è cresciuta in modo irreversibile anche
Molto bella questa immagine che ci ha richiamato del
Imputato cioè del cittadino che appunto si appella la Corte sullo stesso piano
Del suo Governo che plasticamente ci dà l'idea di un
Vittorio dello stato di crisi nel senso della cittadinanza
Grazie
Ai relatori di questa parte chiamò
Ora al tavolo
Il giudice
Raimondi prego e il professore Champoluc ricerche
Abbiamo intitolato questa Sezione la giurisprudenza della Corte la costruzione di uno spazio giuridico europeo un concetto che più volte
Ritornato negli interventi precedenti così come più volte
Ritornato il nome di Guido Raimondi
Il senso di soddisfazione che
In qualche modo ci unisce per
Questa nomina che
Naturalmente un riconoscimento anzitutto alla sua
Competenza al suo rigore
Professionale anche allo stile con cui si è mosso nell'ambito della Corte in questi anni un organismo del tutto indipendente anche l'elezione del Presidente
Ha un carattere totalmente indipendente ma naturalmente oltre al riconoscimento professionale da parte italiana cioè
Un orgoglio per avere un giudice italiano in questo importante ruolo noi gli siamo molto grati anche perché
Sappiamo che poi dovrà lasciarci per appunto riprendere il suo lavoro a Strasburgo e quindi abbiamo
Grazie grazie infinite Presidente naturalmente
Sono molto sensibile alle parole così gentili che lei ha voluto pronunciare
Per salutare la mia elezione a Presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo e eguale gratitudine vorrei esprimere
Verso tutti gli oratori che mi hanno preceduto che pure hanno voluto sottolineare questo evento che ovviamente da Mita personalmente una grande soddisfazione che mi affida una grande responsabilità che spero che i onorare nei tre anni
Del mio del mio mandato
Vorrei e anche ringraziare
La delegazione italiana
All'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa e lei
Presidente onorevole Nicoletti per l'organizzazione di questo evento e importante
Evento che ha visto la partecipazione del Capo dello Stato
Intervento delle più alte cariche dello Stato e per l'invito
A parteciparvi che mi è stato gentilmente rivolto e vorrei per a dire
Proprio dalla dimensione parlamentare ricordando lo ha già fatto il Presidente Zaia Bejski il ruolo chiave
Che ebbe l'Assemblea parlamentare allora detta Assemblea consultiva
Del Consiglio d'Europa tra il quarantanove cinquanta nell'elaborazione della convenzione fino all'apertura la firma di questo strumento qui a Palazzo Barberini il quattro novembre del mille novecento cinquanta quindi sessantacinque anni fa
E
I parlamentari che allora furono impegnati in questa impresa svolsero certamente un ruolo di pionieri anche io
Vorrei ricordare come ha fatto il Preside niente Zagrebelsky la figura
Iper a Little gente
Che poi come ha detto il presidente sa che Beschi fu giudice della Corte di Strasburgo che fu appunto il relatore
Del progetto per anche vorrei fare una situazione
Di Ted gente diversa da quella del Presidente Zaia Beschi perché riguarda appunto la questione che allora
Pari
Apparse apparve rivoluzionaria
Della limitazione della sovranità statale
Questione grave ricordata anche dal professor Conforti ristrettezze quando
Vogliamo garantire e proteggere la libertà in Europa
Di diminuire la sovranità di uno Stato relativamente
Ad un altro Stato si tratta
Non si tratta di sempre di dare una preminenza ad uno Stato rispetto ad un altro Stato
Ma si tratta di limitare la sovranità
Dal lato del diritto e da questo punto di vista tutte le limitazioni sono permessi
Vorrei ricordare anche il contributo che fu dato a questa impresa
Dai parlamentari italiani ricordo Stefano Jacini che era vicepresidente dell'Assemblea ricordo Lodovico benvenuti
Nel corso dei suoi numerosi interventi non mancò di evocare particolare significato che la convenzione con la sua rivoluzionaria introduzione a livello europeo di un controllo già dizionario internazionale
Avrebbe avuto per quei Paesi che come l'Italia uscivano da un'esperienza totalitaria che era sfociata nel disastro di una guerra disastrosa
E così sa che i Governi nutrivano un notevole scetticismo proposito della
Della convenzione il risultato evidentemente si ottenne altrimenti non saremmo qui oggi ma
L'asse
Enzo dalla maggior parte dei Governi fu concesso molto a malincuore e su questo ci sono
Modi sono molte testimonianze Sean
McBride che era all'epoca il Ministro degli esteri il la Dese d'Irlanda aveva la presidenza del del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa fece molta fatica a convincere sugli autori le sull'autorità reperita del suo Paese a acconsentire
A alla adesione ad un testo che queste autorità consideravano deludente
E
C'è un'espressione anche molto colorita che è quella di un illustre statista belga del tempo Pollari spacca che entrando in questo palazzo Barberini per la cerimonia della firma disse va la convenzione non è un granché
Ma il palazzo è molto bello
Ma
Nonostante
Queste manifestazioni di scetticismo che hanno accompagnato la sua nascita la convenzione avuto successo si è consolidata e oggi la Corte di Strasburgo oltre ad essere l'istituzione europea
Più vicina ai cittadini e anche un elemento imprescindibile dell'architettura istituzionale europea come confermato stato già detto
Dal Trattato di Lisbona dell'Unione europea che ha confermato la posizione importante della Convenzione nell'ambito del diritto dell'Unione europea e ha stabilito il principio
Dell'adesione dell'Unione alla stessa convenzione
Naturalmente con l'adesione dell'Unione alla Convenzione europea
La posizione chiave della convenzione della Corte nell'architettura istituzionale europea sarà ulteriormente
Consolidata e definitivamente
Consacrata direi però poiché il grandissimo valore del contributo offerto dalla convenzione
E dallo lo sviluppo giurisprudenziale ottenuto dalla Corte europea
Alla costruzione di uno spazio giuridico europeo è resterà
Fonda tale indipendentemente direi
Dall'adesione dell'Unione e dei tempi più o meno lunghi che si renderanno necessari perché questo evento sì realizzi
A sessantacinque anni dall'apertura la firma della zione e a cinquantasei anni dall'inizio dell'attività della Corte e si può dire che la giurisprudenza della Corte accertato chiarezza definendo e affinando i diritti protetti dalla Convenzione facendo di evolvere
Ne in funzione dello sviluppo della società europea e applicando quindi senza timore
La dottrina dello strumento vive ente che per la prima volta è stata evocata nella sentenza Tyner contro Regno Unito del mille novecento settantotto
E questo è avvenuto in tutti i settori più sensibili della vita di relazione e dello sviluppo della democrazia la democrazia e la tela di fondo su cui si dipana la giurisprudenza della Corte
Il dibattito sulla natura
Più o meno costituzionale della Corte della sua giurisprudenza riaperto ma è certo che questa giurisprudenza individua
Un nucleo di standards minimi che insieme
Costi lui escono l'ordine pubblico
Europeo il quale a sua volta rappresenta il limite
Di quel margine di apprezzamento di cui parlava il presidente Zago
Veschi margine di apprezzamento del quale pure gli Stati dispongono in un sistema che si vuole pluralistico e quindi rispettoso delle differenze
Oggi
Vorrei riferirmi in particolare
Atte settori nei quali la giurisprudenza della Corte intervenuta in maniera parti mente incisiva e che rappresenta uno degli snodi vitali nel presente del nostro continente penso al terrorismo
Alla crisi migratoria
E alla crisi economica e finanziaria che affligge il nostro continente almeno a partire dal due mila e otto
Non c'è bisogno
Evidentemente di porre l'accento sull'attualità dell'emergenza del terrorismo in un anno iniziato con i fatti di Parigi di gennaio che ha visto le tragedie della Tunisia per la Turchia e ancora purtroppo di Parigi dello scorso tredici novembre
E nel quale la Francia
Non più tardi della scorsa settimana fatto ricorso allo strumento eccezionale delle deroghe alla protezione dei diritti umani ogni previsto dall'articolo quindici della convenzione per il caso di guerra o di pericolo grave che minacci la vita della nazione
La Corte
Possiede una ricca giurisprudenza in materia di terrorismo i cui tratti fondamentali sono da una parte
La comprensione delle difficoltà colliquare le autorità statali devono confrontarsi nell'ottobre la lotta al fenomeno terroristico
Una lotta che è doverosa perché corrisponde all'assolvimento degli obblighi positivi degli stati di proteggere la vita e l'integrità fisica delle persone obblighi che derivano dagli articoli due
Prego della convenzione e d'altra parte la riaffermazione della sua giurisprudenza costante anche a protezione di coloro che sono responsabili di atti il terrorismo
Come esempio
Di comprensione per le difficoltà degli Stati si può ricordare l'analisi
Svolta dalla Corte nella sentenza fino che nove contro la Federazione russa che arrivo parte il caso lo ricorderete dell'assalto dato dalle forze di sicurezza russe ad un teatro moscovita
All'interno del quale separatisti ceceni avevano preso in ostaggio gli spettatori
E qui la Corte considerato che non si poteva considerare contraria al diritto alla vita protetto dall'articolo due della convenzione come dicevo la decisione dell'autorità russe di ricorrere
A un gas per neutralizzare i terroristi e liberare gli ostaggi pur nella consapevolezza dei rischi rischi gravi h e i quali le vittime del sequestro sarebbero stati esposti
Invece come esempio
Di riaffermazione della giurisprudenza protettrice della Corte citerei il caso Stati contro Italia
Con il quale la Grande Camera della Corte ha ribadito con forza il carattere assoluto del divieto o della tortura
E delle altre pene o trattamenti disumani o degradanti comunque contrari
All'articolo tre
Della convenzione a prescindere da quelli che possono essere stati comportamenti della persona
Interessata e anche
Nelle circostanze più difficili della lotta al
Terrorismo come alcuni ricorderanno si trattava dell'espulsione verso la Tunisia di un cittadino di quel Paese che era stato condannato in Italia per fatti di terrorismo legati
Alla moschea di viale Jenner a Milano
Il rischio che questa persona subisse una volta in Tunisia trattamenti contrari all'articolo tre della convenzione comportava la violazione di queste posizione da parte dell'Italia in caso di espulsione nonostante la gravità e la pericolosità dei reati commessi dall'interessato
Un altro nodo fondamentale questore
è evidente e la crisi migratoria anche se la convenzione non contiene norme a tutela del diritto d'asilo la differenza della Carta europea dei diritti fondamentali
In
E meno
A parte qualche eccezione in materia di espulsione norme specifiche a favore degli stranieri la giurisprudenza della Corte ha elaborato un corpus di principi che valgono a proteggere
Coloro che siccome sappiamo spesso spenti dalla disperazione cercano di raggiungere l'Europa nella sentenza nel
Primo caso Inter statale Georgia
Contro la Federazione russa ce n'è un altro che è pendente
La Grande Camera della Corte
Ha fissato il suo approccio alla materia affermando
E qui cito se gli Stati possono sovranamente decidere le loro politiche di immigrazione le difficoltà di gestione dei flussi migratori non potrebbero giustificare pratiche incompatibili con i loro obblighi convenzionali e un esempio particolarmente eloquente dell'applicazione di questo primo i più o
Lo si trova nella sentenza Clai stia contro Italia sentenza recente di quest'anno e che riguarda tra le altre cose
Le condizioni di detenzione dell'isola di Lampedusa in seguito all'arrivo massiccio sull'isola di persone giunte dalla Tunisia al tempo
Della primavera araba in effetti in una situazione che effettivamente
Era straordinaria che il Governo italiano aveva qualificato come crisi umanitaria per la quale veniva invocato lo Stato di necessità la Corte pur riconoscendo le difficoltà nelle quali alle quali le autorità italiane erano state confrontate ha rigettato questo argomento osservando che queste difficoltà
Non potrebbero esonerare lo Stato dal suo obbligo di garantire condizioni di detenzione compatibili con la dignità umana ricordando il carattere assoluto del diritto protetto dall'articolo tre della convenzione
E noto poiché ci sarà che la giurisprudenza della Corte penso in particolare ai casi MSI essere contro Belgio e Grecia età Rachele contro Svizzera ha messo in rilievo i limiti del Regolamento di Dublino dell'Unione europea a normativa più volte aggiornata anche di recente nel corso degli anni che riflette la filosofia della Convenzione di Dublino del mille novecento novanta secondo la quale
Attribuendo la responsabili da
Dell'esame delle domande di asilo allo Stato europeo nel quale per primi giungono i richiedenti ecco
Oneri lentamente un peso notevole sulle spalle di quei Paesi che si trovano le frontiere terrestri o marittime dell'euro
In questi casi come riconosciuto dalla corte di Giustizia dell'Unione europea nel caso n.s. in presenza di difficoltà sistemiche défaillance Systemic
Ve la procedura d'asilo
Del Paese competente cioè linguaggio
Usato della sentenza MSE se a proposito della Grecia che oggi viene ripreso dal regolamento Dublino tre per l'Unione europea è doveroso per gli Stati nei quali la persona interessata si trova
L'uso della clausola di sovranità e quindi l'esame diretto della domanda di asilo con la sentenza tara che
Senza contro la Svizzera ma che riguarda in realtà il sistema d'accoglienza nel nostro Paese in Italia la Corte di Strasburgo è escluso che l'automatismo del sistema Dublino possa mettere a rischio le persone vulnerabili
Come i bambini
Chiudo con un altro settore di grandissima importanza quello della crisi economica e finanziario
In questo quadro
Forse bene ricordare
Che l'importanza della situazione dell'economia nella protezione dei diritti fondamentali non riguarda solo le prestazioni sociali che
Anche beneficiano anche se della tutela pertanto
Dal protocollo numero uno alla la convenzione
Su questo abbiamo la fondamentale sentenza stecca contro il Regno Unito che possono queste prestazioni sociali evidentemente risentire di politiche restrittive o benessere dagli Stati in tempi di crisi ma anche
I diritti classici della convenzione richiedono per la loro realizzazione investimenti pubblici talvolta di grande
Rilevanza e penso ad un esempio in l'articolo Lare a questo si è riferito da questa mattina il ministro Orlando e cioè
Il trattamento dei detenuti e qui entra in gioco un diritto non derogabile
Quello appunto previsto dall'articolo tre
Della Condé pone che impone di trattare i detenuti in maniera rispettosa della loro dignità umana e che può comportare in caso di sovraffollamento carcerario come è stato constatato dalla sentenza pilota Torregiani contro i tale ricordata anche dal ministro Orlando
Quindi questo può comportare la necessità investimenti importanti per fronteggiare il problema ecco la corte non esitato ad affermare che in nessun caso una carenza di risorse economiche potrebbe giustificare trattamenti dei detenuti contrari all'articolo tre
Nel caso or ciò Ski contro Polonia la Corte ha affermato che se lo Stato non è in grado di garantire a tutti i detenuti condizioni di detenzione
Conformi e rispettosa e all'articolo tre della convenzione allora deve modificare la sua politica criminale di modo da venire meno detenuti
Quindi la Corte e intransigente quando si tratta di far rispettare i diritti assoluti lo stesso atteggiamento la Corte ha mostrato a proposito dei principi legati al mozione di Stato di diritto ed erano
Discriminazione anche queste cose costano inquina corti ho detto la scusa
Della crisi economica non vale
Per il resto invece
La giurisprudenza della Corte riconosce agli Stati un grande margine di apprezzamento in materia economica a proposito delle misure che talvolta sono state molto pesanti adottate dagli Stati vinte p di crisi economica misure che hanno avuto talvolta effetti notevoli sui salari sulle pensioni la Corte per lo più ha rispettato le decisioni sovrane degli Stati in materia economica in caso emblematico quello Kufa chi crea dei di contro Grecia del due mila e tredici che riguardava l'insieme delle misure di riduzione dei salari delle pensioni
Ed altre prestazioni sociali
In seguito delle misure di austerità adottate tra il due mila dieci e il due mila e undici in quel Paese ribadendo
La sua giurisprudenza
Consolidata la Corte si è riferito alla gravità della crisi definita eccezionale e se Enzo ha precedenti nella storia recente della Grecia e ha osservato che in queste circostanze la decisione di adottare leggi dirette ad assicurare l'equilibrio tra le uscite le entrate implica l'esame di questioni politiche economiche e sociali per le quali il legislatore nazionale deve poter disporre di una grande
Latitudine per cui le sue scelte a meno che non siano arbitrarie o irragionevoli
Rientra nel margine di apprezzamento degli Stati devono quindi essere rispettate dalla Corte
Questi cenni rapidissimi sulla giurisprudenza ci fanno intravedere quanto siano rilevanti le risposte che la Corte oggi da ai problemi più attuali della nostra vita
In conclusione
Nonostante
L'enorme arretrato che affligge la Corte se n'è già parlato in precedenza
Credo che il bilancio fatto a sessantacinque anni dalla firma della convenzione consenta non solo di confermare il suo successo
Ma anche di acquisire la consapevolezza che essa rappresenta un patrimonio prezioso che ha contribuito in modo essenziale alla pace in Europa e che ha
Sostanzialmente migliorato la vita dei suoi cittadini quindi Occo re ora che continui picco sostegno dato alla convenzione dai Governi dei Parlamenti nazionali e dagli operatori giuridici interni e messi a salario anche il costante impegno di tutti coloro che a Strasburgo negli Stati contraenti lavoro una tutti i livelli per il funzionamento della convenzione
Solo questo permetterà di trasmettere questo patrimonio come credo sia dovere di tutti noi alle generazioni future ringrazio della
Grazie al Presidente Raimondi grazie per questi
Esempi che ci ha fatto ricavate dalla giurisprudenza della Corte su temi di grande attualità come il terrorismo
I rifugiati e migranti gli aspetti economici che ci hanno mostrato
Quanto incide sulla vita e quanto sia importante il suo lavoro di bilanciamento tra diritti diversi che grazie anche per questo ricordo dello ruolo dei parlamentari anche italiani di questo
A me dottor di Spacca
Sulla Convenzione sul Palazzo Barberini nei
Speriamo che l'apprezzamento del Palazzo Barberini sia cresciuto perché è stato
Restaurato fece qui senatore giro
Nostro vicepresidente quando lui era sottosegretario dei Beni culturali accurato
Il restauro del palazzo e quindi Spacca l'avrebbe trovato certamente più bello di allora
Però forse anche la convenzione diciamo ci sarebbe sembrata qualche cosa di più di
Allora
Se Ettore do la parola professore cioè che
Professore
Presso la Facoltà di giurisprudenza dell'Università di
Strasburgo presso il Collegio d'Europa di Bruscè
è stato direttore
Del Servizio legale della Consiglio dell'Unione europea dal novantadue fino al due mila otto il direttore generale
Onorario
è un grande che c'era un grande onore per noi averlo qui anche perché è stato più volte evocato il tema dei rapporti con l'Unione europea
Forse anche su questo argomento potrà dirci qualcosa grazie proprio sul Cecchi
Grazie Presidente
è difficile per me debba valere dalle la lingua di Dante esso voglio parlare in francese
Corrisposto al dottor autorizzazione
Si è unito blocca ovvero giusta e più di un consenso largo
Ho fu accanto è soggetto seguissi
Se devo termini se adesso passa
Surrettizio comperare caratteristiche parlo il mio
Giuseppe quattro folletto apprendisti più io dico sette
Tutto il problema di trait d'union coprendo qualcuno
Lamberto a breve
O nel sud tosse al no
Riunioni
So sax presente qua apre più dinamismo
Messe Lo Bello psicologico
Comma ventisei Serginho prosecco
Attraversano espansivo edito coppia
Lo possa idolo però assumersi
Torno a
La propria sessanta dato un po'disegno tutto possibile
Lei legislazione nazionale
Attraversa
Dopo composti da un
Infatti il problema dei più il figlio
La far battute vero coperto
O problema
Li prendono atto
La più i costi
Paralizzò
Beh
Sette guarda un po'di silenzio deperisce avverto completi Pastore legiferano seri problemi sotto
Al fine di
Dell'Edison Plinio colpendo un mutuo
Bisogna
Ed agli abusi passo in più al suo posto grossista in pole position Dante
Lo Copernico polio espediente obietta ritoccati con Bossi se poco fa
Occhio consistenti possederlo
No le do avendo il dettato qua
Ed ho letto i mocassini
Lo sguardo niente flirt parlo del terzo mondo attuale
Editabili razziste Angius coda minima Vito già
Collettivo d'accordo a motore a Beckham opporsi
Giurisdizionale
E
La corsia quindi sulla composizione
Se escluso dovremmo poter
Spetti a un disastro non mass per la realizzazione sette sparsa giuridiche
Dopo la prima riscosse il titolo
Prodotto parti dove settima difficoltà
Su procedure di rotta o a
Se lei ma
Se Dabo che nell'Espace
Acché l'Espace affligge la convocazione quindi al primo
Lo si ammalò che le compimento sette Espace e quasi ammonisco sette sparse Tanesco affluente sbaglia
Verrà messo l'inverno
All'espansione uniformi Satta
Universale sparsi difetto
Pur delimitazione Vespa assolto debbo
Da parte doroteo bicipiti etico
ER chiusure che irrita occhio
La convocazione i sacri Dolo evocato indagini digressione rispetto a mano
Sapienti solo ter rituale chiesetta Morcone
Veschi a Tampere adesso se la Medea con le sue Svetoslav ecco a e top Giuseppe Rossi
Il senso il passo al movimento ed Edwards Dabo
Mettete riguarda Chisso
Chi parte
Con le IPAB presentammo
Se l'ACI o discutiamo fa troppo
Il collaudo del Fosso del Politecnico toglieva
Barriques
Se Papua che fissi
So posso
Alle sono lo
Della costretti i miseri od collabori dagli
Che intoppi Passio
Cuius Tosca l'housing accomunarci fare
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Metto la Polverini Abbado guarda
Duplicazioni
Positivo Berlusca il punto è poter fornire dopo affrontammo
Ed è su questo cosa popò di bombardano
Due lottò Silvio l'ex jugoslavi ma un po'di anche le leggi fissi il limite
Ne ho parlato di questa ossessione giusto territoriale lordo
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Dottor sette
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Inviati la
Gli atti
Alcun uguale
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Lo problema indebiti è probabile so che ogni stazione abbiamo nazionale
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Ah sì so che mi sanzionate o nazionale
Ciò possa riunione pazzo il mondo e addosso capo
Se poi guardo distinzioni essa chirurgo Turoldo lattosio dalla BCE Opus disorganizzazione internazionale dosso OPA parti alla commossi
Sì ondate accepted sette
Egli avendo scritto Bakouri esentati su obbligazioni la convocazione
Opposte pause tra MO-BO a o l'Organizzazione internazionale che competono
L'accordo
Lotto mamme si occupò
Applica cosetta mobile otto
Comfort costretti pouvoir una organizzazione internazionale
Vengo usassi Lorenzetto afganizzazione spetti dopo affonda moto
Esistere né Pagliuca sei fu BR responsabile
Se la LUMSA Gati sud-est quel dossier
Ma chiuso e posso Urso
Messa complottato utile e se l'ha reso polacche alle setta mobile mignolo per
Su queste
Tutti sfide do l'adesione all'Unione europea dalla confusione o se risultati negoziazioni oggi parte un po'Greco si deve fare non pagliette esigenza distrutto Mario Cosmo
Parla pubblicistico dell'ignoto penda un sommergibile senza
Affitti blog
La discussione sul predetto
Da Paolo ossessione steppa termini
L'articolo sismici lettere sull'ignoto per
Apposta la divisione
Dopo il fuoco significa
La sua
Ed SS e se non a Tokyo dell'affitto quesito giù con sedi migliori in Europa
Per
Rappresentiamo nero la modesta credo
Che
Indizi lussi dei costi assurdi
Sulle proposte dalle dettare
Select sette anche signora folletti mossa
Dopo so più complessa è indeciso congresso l'edizione
Originale
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Uno
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Quindi evoluzione giurisprudenziale Gottardo largo più giusti sul rinvio
E positivo riso posto oppure
Sappia Shadow Samp obiettori sulle questioni le precisa
Capelli aggressione sarà
E lo capisce dalla media progetti lesotho ordine sono allibito adagio descritta ostili
Group lutto dei pur
Accolse poter condotta esiste
La diffida Cosso accolta acché
E ed ex post che gli ha parlato
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E sciocco non spero
Donna persino comunque
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Bensì a un costo allegabili lecco nuovo Copelli chiedo quanti la
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Teso ossia
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Non soldi settantaquattro e lungo sostituisci o potersi dopo affrontammo e siete voi globali progetti polpa dirlo contraente
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Nulla
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E
De Salvo Lima travolto CRI d'accordo sette ed è l'eliminazione nazioni dopo molte
Perché io chi non sull'OPA internet le parole registrato
A
Ho visto nascere la maniera per libretti che se sarà nessun passo di ditte ho copia se
Canada popoli tagli rischi della Consob oggi
Setta Mobutu con sei
Doloso
BOT quante belle no se la Daccico Bussetti Espace
Tra
La come fosse un
Ne passano aspre notammo distrazione detto quali azioni Settala stolta minima
Contentissimo
Lo può Poldo l'accordo
Nel risparmio pose l'applicazione di no i lotti
Patto messa proprio avvenire Ascoli seduta
Esperto diesel si sono
Minimale
Protezione sintomatico già quindi forniti e sabato saccoccia
Vede rotto rotto usati che sia un Société e complessa
La tuo postuma Ambrogini quelli fornisce un tema
E diviso
Newton ristretta e altri chiesi se stessi e comunque non so scusi coppia giusto il titolo
La bassi nazionale da Preside azioni
Chi ne fa salvo dispersione
Vi siano duopolio topos una lite
Vecchi però Medole comporta i patti chi l'ha detto adesso stirpe
Doccia Catamo organo della Libia del Pollicino
L'U.L.S.S. il FIAT dottori segreto Molise colonie Italy
Lo voglio benino pronto anche a dire un lotto dovrà
Vuote sciovinismo aumenti indotte adesso
British
Guerra sta
Patto
La fosse tolto ventisei anche anch'io lo ricordo proprio Cassola fu applicata
O notte la consecutio osso si alza possa
Il filo rosso a pacchetto di norme minimale
Scusa presso Ax sette
La diversità esso sia
Dunque quando in una borsa mondi sono
Da co.co.co. infine all'elaborazione spazi
Diversi viene
Chi ti ha onde tradizione ed esasperati nazioni risulta tutte
Sette spasmi passa eccome
L'ISEE l'esame della Crusca devo fare i conti ancora concluso il monito avuti conseguito le otto giugno
Messo così compia
E il palco otto
Lettura voi anche come secondo M lassù disguido
Detta non parti
Come dicevo occupa
Prestito per l'arco costituzionale sapore che lo scriviamo se lei può
Venire a Sergio dal gruppo
Se lo cosmopolitismo giuridico che il grosso
Cosmopolitismo giuridiche né passaporto
Dottor Rossi sconti
Dante Biasion sistemati dissoluzione ad hoc tipa
Tutto il pus né Pasini stesse pressioni
Meccanica
Beh
Fuse serie dopo a
Polmoniti esploso posto dopo Société
E che il sorriso che ci offre
Puntiglioso Masiero l'opzione
Chissà applicando il corso Sirti
Senta Espace
Non sopporta un patto se non pubbliche
Giuridiche messe usi sue Nouriel Gorizia rimosso tutto
Passa ogni sono nei musei
Per
La sparsi della confusione allora comunque Pasqua proteste accertando se i patti o dallo sguardo motivo sedici
Se tra costi pagamenti Paola conoscevo
Mette la parola cugino
Troppo coi Foppa certo il baby Avec ludibrio
Lui sa chi è
Comincio ad un futuro
Grosse attendo di produzione totalmente a monte
Chi coprire
A più riprese giurisdizioni nazionali più puntuale tecniche la concussione
Poco fa il nostro
Rio Mannu Aita su quattro
Sorso
Global no Anderle in modo
Pittini Miolene atte ad Arles passo politico coppia
Dottor pre-scuola corse tuttologa contemplo duello colto anche qua sempre Wikileaks io vorrei esamino
Depose nazioni Luca Egisto caposala con fossimo in un guanto
Qui ad un plus
Leso sotto internazionale lo su quanto conosca il suo messaggio sulla formula presa Pompili
Allora
Poco accorti sette Espace Darko
E talmente imbottito non le persone ecco e dialogando tradizioni democratiche se possa accrediti complessa
E che il mutuo pazzesco prassi bassi
Grazie al professor cioè che per questo
Un intervento molto
Belle stimolante ci ha fatto gustare tutte alla
Diversità oltre che
La omogeneità degli standards
Dobbiamo accelerare un po'i tempi anche perché c'è un voto in Parlamento e quindi ringrazio ancora presidente RAI Monti formula ancora i migliori auguri
Professore c'è che chiedo
Al
Onorevole Ferranti e al il senatore Caliendo e all'onorevole Gozzi e di prendere posto
Al tavolo
Diciamo se
Questa
Ultima parte legata
Alla dialogo tra la Corte il diritto interno i meccanismi di esecuzione delle sentenze
E abbiamo invitato la
Presidente la Commissione giustizia della Camera dei deputati
Il senatore Caliendo della Commissione Giustizia del Senato della Repubblica a intervenire proprio sul ruolo del Parlamento la
L'onorevole Ferranti grazie ancora avrei la parola
Grazie buongiorno a tutti a tutti ringrazio per
Per
I propri questo invito a questa celebrazione molto significativa professore collega Nicoletti poi anche io mi associo a un saluto e a una diciamo di anche di buon lavoro al nostro Presidente giunti c'era in mondi
E colgo l'occasione appunto per ringraziare tutti gli intervenuti autorità relatori e partecipanti
A sessantacinque anni dall'entrata dalla firma proprio in questo palazzo come è stato ricordato
Della Convenzione dei diritti dell'uomo possiamo dire con certezza che chi ha lavorato chi ha pensato
Chi è riuscita a realizzare e questa convenzione e il sistema di tutele che da essa discende ebbe un'intuizione felice e lungimirante così di grande attualità come è stato
Rimarcato la convenzione è stata uno strumento di progresso indiscutibile sotto l'aspetto politico civico oltre che ovviamente tecnico-giuridico
Per questi motivi sono qui con soddisfazione rappresentare anche i colleghi della Commissione giustizia della Camera
Con cui in questi due anni e mezzo di legislatura ho compiuto un percorso impegnativo ma anche molto provochi FITQ ritengo proprio sul Touati hanno dell'attuazione dei principi della CEDU
L'articolo quarantasei della convenzione che impegna gli Stati sottoscrizioni tori a conformarsi alle sentenze della Corte di Strasburgo non è una qualsiasi ordini di istituzione di un trattato internazionali e Sophie Michel per essere la porta di ingresso nell'ordinamento giuridico italiano di un sistema di valori regole
Che sì giusta pone completa il diritto interno
Non vi è certo delega di competenze normative ed un organismo internazionale pensi la sottoscrizione di un impegno reciproco
Degli Stati contraenti per la tutela di determinati diritti fondamentali della persona e l'attribuzione dell'interpretazione centralizzata alla con della convenzione alla Corte europea dei diritti dell'uomo
è stato e come sappiamo il quadro e anche questo il rapporto è stato anche trovato
Dalle sentenze della Corte costituzionale numero trecentoquarantotto e trecentoquarantanove del due mila sette che ha stabilito che la convenzione e il diritto vivente della CEDU costituiscono un parametro interposto di legittimità Ai sensi dell'articolo centodiciassette della nostra Costituzione
In altre parole
Il conflitto tra una norma interna una norma cioè dopo tradursi in una questione di legittimità costituzionale e solo la Corte
Potrà annullare eventualmente la norma interna per violazione della norma interna costituzionali integrata appunto dalla norma CEDU
Ma l'articolo centodiciassette a sua volta fa tali collegi latore di rispettare i vincoli derivanti dagli obblighi internazionali
E appunto questo mi consente di introdurre
Il ruolo che a mio avviso è
Sicuramente fondamentale delle Camere e un cura ancora una porta un ruolo che mi pare dici stimo per un recupero fattivo e costruttivo del ruolo del legislatore specie per ciò che concerne il riconoscimento dei nuovi diritti fondamentali
Spesso le sentenze della Corte europea dei diritti non offrono chiare indicazioni su come la legislazione interna degli Stati dovrebbe essere strutturata per non incorrere nella violazione si limitando il più delle volte a stabilire che il diritto interno non ha raggiunto un soddisfacimento soddisfacente bilanciamento degli interessi in gioco
E d'altro canto si afferma che lo Stato nazionale può limitare quei diritti a patto che lo faccia in modo più forte è nata l'esigenza di una società democratica ecco che allora viene particolarmente in gioco il ruolo del Parlamento
A cui spetta la rivisitazione della materia la individuazione delle norme di principio che costituiscano il solco entro cui può attuarsi il diritto vivente
Non voglio dilungarmi dilungarmi molto ma cercherò citare alcuni esempi e che sono stati oggetto della nostra attività parlamentari
Ha detto già il ministro urlando l'impegno legislativo che questo Parlamento a posto fin dall'inizio di questa legislatura per risolvere
Il problema nel sovraffollamento carcerario che era stato appunto ritenuto in contrasto con l'articolo tre della convenzione
Una una per tutti la sentenza pilota Torregiani dell'otto gennaio due mila tredici
E il Parlamento aveva sul tavolo magari anche un'opzione molto più su una opzione molto più semplicistica quella di creare i nuovi stabilimenti carcerari
Ma proprio l'esercizio della discrezionalità della potestà legislativa ha portato a scelte diverse che oggi sono state
Già diciamo richiamati qui dal ministro Orlando dal presidente Tremonti in estrema sintesi tralasciando gli altri numerosi provvedimenti adottati da questa legislatura tra qui e sempre in questa materia e tra cui la forma della misure cautelari le nuove disposizioni hanno previsto aumenti dello sconto di pena per ogni semestre effettivamente scontato agevolazioni fiscali per i datori di lavoro che assumono detenuti una disciplina spesso
Che sui reclami sul regime carcerario più articolate garantita anche da un procedimento giurisdizionale hanno previsto rimedi da ultimo risarcitoria a favore di detenuti per la violazione all'articolo tre della convenzione
Cogliendo dunque l'occasione e direi è stato detto lo stimolo della condanna a Strasburgo il Parlamento italiano ha riesaminato la materia delle pene detentive a valorizzato anche le esperienze concrete di reinserimento dei detenuti tenendo presente che proprio vissuto extra murario e quello che spesso riduce il tasso di disciplina
Un riesame sistematico quindi sotto il profilo normativo che poi ha ricevuto il plauso da personalmente da parte il Consiglio d'Europa appunto che il Segretario generale
Lo scorso sedici giugno ha indicato le misure messe in campo dal nostro Paese come esempio di buone pratiche per diversi altri stati membri
Per parlare a poi gli altri casi che abbiamo cercato di esaminante la ricerca delle origini biologiche Italia subito la la condanna sul caso famoso caso Godelli
La Corte di Strasburgo ha ritenuto che nel tutelare al massimo la scelta della madre naturale di conservare addita l'anonimato la legge italiana sacrificarsi in modo sproporzionato la legittima aspirazione del figlio a conoscere il suo rigide biologiche
Si tratta come ben si coglie di un terreno molto delicato
Il Parlamento italiano ha iniziata e portata avanti disegni di legge e approvato alla Camera il diciotto giugno due mila quindici un testo che attribuisce in via di principio il diritto del nato a conoscere proprio di ginecologi biologiche
E ha poi
Cercato di declinare
Quella
Specificare che il punto di equilibrio attraverso
L'istituto dell'IRPEF Teglio della madre per conoscere appunto se lei intenda o meno confermare quella scelta anonima interpello
Promosso dal giudice su istanza del figlio maggiorenne e realizzato con la massima tutela della riservatezza attraverso
Preferibilmente i servizi sociali
Altri due esempi di lavoro
Con inerme realizzazione e inerte in esecuzione delle sentenze della Corte il
La la la questione del cognome dei figli l'affidamento familiare quanta primo caso sollecitato dalla se tenta accusare Fazio che in linea con altri precedenti giurisprudenziale della stessa Corte di Strasburgo ha ricevuto una forma di discriminazione basata sul sesso la determinazione del cognome paterno dei figli in violazione all'articolo quattordici
Il combinato disposto con l'articolo otto della CEDU è indubbio che qui solo l'intervento del legislatore davvero risolutivo trattandosi in definitiva non tanto di ricostruire la regola del cognome quanto di vedere l'opzione del cognome di rivedere l'opzione dell'automatismo del cognome paterno e anche qui la Camera il ventiquattro settembre due mila quattordici approvato un testo unificato ruralità me del Senato per quanto riguarda il cognome di figli nati dal matrimonio
Riconosce centralità all'accordo dei coniugi lasciando libera scelta principio che si estende anche ai princìpi I figli nati fuori dal matrimonio dove siano stati sia stato un riconoscimento contestuali e da e poi altri meccanismi sussidiari nel caso appunto di mancato accordo
Per quanto riguarda l'affido familiare la continuità affettiva oggetto della condanna per violazione del diritto al rispetto della vita familiare
Nell'affaire Moretti Benedetti contro Italia la decisione che la Corte di Strasburgo ha trovato attuazione in una recente legge questa volta non un atto soltanto di una Camera al nord ma una legge
Che dello Stato la numero centosettantatré del due mila quindici che ha accolto l'esigenza di valorizzare il rapporto di affinamento e riconosciuto alle famiglie già affidatario del minore una corsia preferenziale nell'adozione
Mi avvio a concludere ma non senza un cenno ad altri due casi al centro di pronunce importanti della Corte alludo alla tortura la diffamazione a mezzo stampa per i quali l'intervento legislativo che ha richiesto e richiede più letture da parte dei rami del Parlamento sembra ormai in fase
Di avanzata elaborazioni
Per ciò che è ricco e riguarda la con loro la tortura il testo ora e dinanzi altre del Senato in terza lettura e
Il testo prevede una
Introduzione di un reato come come reato comune
Con la qualifica poi di pubblico ufficiale laddove appunto autore della cultura nel caso di abuso di poteri che l'azione di doveri e da qui da cui deriva l'applicazione anche nascosto nozione di un'aggravante soggettiva ad effetto speciale
Una volta approvata speriamo che questo questo iter possa avere celere conclusione la legge atto tra essere finalmente dare una risposta positiva gli obblighi in casa al nostro Paese derivanti anche dalla Convenzione dell'ONU dell'ottantotto e con il mare si
Un alcuna strutturale del nostro ordinamento stigmatizzata più forte dalla Corte e istituendo un positivo può giuridico fondato su disposizioni penali efficaci e di tutela di diritti fondamentali e così anche nella diffamazione a mezzo stampa
Ricordo
La sentenza da ultimo del due mila tredici che è il caso del Pietro che
A
Di ravvisato un'incompatibilità con l'articolo dieci della CEDU dell'infezione di una pena detentiva ancorché sospese di con cito il giornalista riconosciuto responsabili fanno azioni anche su questo punto il Parlamento in questa legislatura sta cercando attraverso un percorso che ovviamente
Non può essere
Semplice ma è comunque ricco e continuo dai due rami del Parlamento sta cercando di arrivare a un testo finale
Chiudo qui la mia testimonianza che vuole essere vuole rappresentare
Vuole rappresentare e diciamo l'attività il ruolo fondamentale in quella ricerca appunto delle punto di equilibrio nella tutela dei diritti fondamentali in esecuzione delle sentenze della CEDU che spetta al Parlamento
Con l'auspicio proprio che un'oculata e così e coraggiosa produzione legislativa al pari di un
Costruttivo dialogo tra le Corti
Possa realizzare sempre più una tutela effettiva dei diritti fondamentali nel singolo ordinamento e al tempo stesso questo credo che se lo speech di tutti costituire la base per la costruzione di uno Stato costituzionale europeo
Vi ringrazio
Grazie alla Presidente Ferrante per questa sua testimonianza che dimostra tutta l'attenzione
Del alla Commissione giustizia
Della nostra Camera alla giurisprudenza della Corte mi pare un esempio del vero virtuoso di attenzione sistematica da parte di un legislatore nazionale nei confronti
Dei questo
Standards di diritti definito a livello europeo e ora la parola al senatore Giacomo Caliendo membro della Commissione giustizia senape vicepresidente della Giunta delle elezioni delle immunità parlamentari grazie naturalmente
Grazie vorrei innanzitutto ringraziare la delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa il suo Presidente onorevoli Coletti di questo invito e rinnovare
Gli auguri all'amico
Guido Raimondi per vicario qua assunto perché mi auguro sotto la sua Presidenza possa vedere con
Una realizzazione
Se non completa meno un avvio seria di realizzazione
Della uniforme immediata applicazione delle sentenze della Corte europea in tutti gli Stati e tutti i Paesi
Per anni confronto dottrinario e l'analisi della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo si è incentrato sull'inquadramento e sulla collocazione della convenzione settembre italiana delle fonti
Mentre negli ultimi anni la questione dell'esecuzione delle sentenze di condanna
In particolare per la violazione degli articoli sei e sette della convenzione pone seri problemi che ha molti incidono sulla stessa effettività dei diritti affermate nella convenzione
La questione di particolare rilievo dal momento che la sentenza della condanna della Corte do per violazione dei diritti e la gente rappresentano lo strumento principale e più immediato per garantire il rispetto degli stessi diritti
è stato già ricordato dalla collega Ferrante un quali sono le norme che presiederà a queste regole mi piace ricordare i principi affermati dalla Corte e di
Sottolineo che l'esecuzione delle sentenze
In particolare ad una sentenza seguite ad una sentenza di condanna della Corte di Strasburgo sorge in capo allo Stato nei quali si è verificata la violazione
Innanzitutto l'obbligo di rimuoverne le cause attraverso misure generabili individuare sul secondario a mente Radu l'accertamento della violazione non costituisca di per sé soddisfazione su di pace
L'obbligo di corrispondere un risarcimento elenco
Io
Lasciamo iscritto una serie di riferimenti a quelle che sono
Lo sviluppo e il percorso difficoltoso che si è avuto in questi anni nel nostro Paese a partire
Nei Comuni solo con la sentenza sommo oggi in cui si è
Affermato all'obbligo per il nostro state sia affermato e l'obbligo non solo dello Stato ma anche dei suoi organi quindi anche dei giudici compresi
Della
L'obbligo di conformarsi alle decisioni della sentenza della Corte
Mi interessa invece ora verificare alcuni aspetti particolari particolare d'intervento generale
Che può era rimesso alla scelta dello Stato e la possibilità di alcune
Sentenze che hanno
Di esecuzione di alcune sentenze che hanno
Interessato alla Corte europea
Per quanto concerne gli interventi generali voglio ricordare la legge numero dodici del due mila sei che ha modificato la legge quattrocento dell'ottantotto
E introducendo onda a serie di obblighi in particolare
Una rete di trasmissione di relazione appartamento
Sulla esecuzione sulle pronunce della Corte questa relazione al Parlamento di fatto compiere discussione
Non ha dato luogo a uno
Sviluppo completo di quello che può essere un intervento del legislatore per la realizzazione dei principi a cui facevo riferimento prima
è altresì importante però questa riforma perché unendo la scelta
La ATCC tendere l'uno la necessità di Dio uniformarsi alle sentenze la Corte
Alle
Sentenze Ali pronunce della Corte di giustizia europea
Non dico che avete realizzato perché siamo ancora lontana ma quello che diceva
Professor con forte Presidente Zagrebelsky certamente individuale
Un legislatore italiano attento a quella problematica di un ritardi le due Corti ma nello stesso tempo di vuole ribadire il proprio organico di conformarsi alla giurisprudenza Edo
E tra gli strumenti propri giuridici predisposti dal legislatore certamente il più importante è stato la legge Pinto
Che sintomatica dello sviluppo del di rapporti tra la Corte ed nell'ordinamento interno
Dopo che la Corte aveva ravvisato la violazione strutturale e condannato ripetutamente il nostro Paese specificando le ragioni motivando su ogni aspetto il legislatore nazionale ha recepito quelle ragioni
La successiva giurisprudenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione che
Rappresento normare un consolidato orientamento ha affermato che l'applicazione della disciplina interna volto ad assicurare un e quindi a Nizza
Ai soggetti vittime del relatore vorrà di un processo e non può che conformarsi cambio nozione di ragionevole durata vittima equi indennizzo elaborato dalla giurisprudenza di Strasburgo quindi non solo alle sentenze ma anche a quelle che sono state le motivazioni delle sentenze di Strasburgo
Ciò non in virtù però per in e della forza di giudicato delle sentenze
Ma
Della stessa ratio della legge Pitt tale da rendere irrazionale un'autonomia perpetrazione del giudice nazionale dei requisiti per accedere al rimedi offerto dall'articolo sei della CEDU
Con i disegni di legge di stabilità in corso di esame era che avrete deputati
Sulla base di esperienza di altri Paesi europei che hanno predisposto alcun rimedio di carattere preventivo finalizzato a prevedere la stessa violazione de principi filtrato ragionevole del processo vengono proposte modifiche della legge Pinto
Ed è individuato come principale di mediazione operatore la proposizione di giudizio nelle forme del processo sommario di cognizione di quale articolo settecentodue bis del Codice di procedura civile
Nonché l'obbligatorietà opposizione dell'istanza di conversione del rito ordinario il rito sommario proponibile entro l'udienza di trattazione
Il previo esperimento del relativo strumenti acceleratore diviene condizione di accesso
Ah rimedio riparatori riguarda l'articolo due della Pinto con la conseguenza che la parte per di diritto di ricevere gli indennizzi ai sensi della stessa legge ove Poussin
Si spendono i presupposti notizie apparse della Facoltà
Ma di fatto diventa un obbligo di chiedere l'adozione di meccanismi tesi ad assicurare la rapida definizione del giudizio la Commissione giustizia del Senato aveva formulata all'unanimità
Quindi senza nessuna esclusione
Un parere favorevole sulla ristabilita con la condizione che fosse spunto quanto previsto per il processo civile ritenete da un lato necessaria una maggiore riflessione sulla compatibilità delle modifiche proposte con la previsione di un articolo sei della CEDU
E dall'altro che quanto meno per le due modifiche indicati incidevano su diritti e facoltà processuali non di poco conto
Ancorché nella stessa relazione al disegno di legge sia per l'adozione del rito sommario obiezioni vera
Non comporta una significativa rinuncia facoltà processuali
Si riconosce cioè implicitamente che si tratta comunque di una rinuncia garanzie processuali
O ad opzione legittimate da Codice di rito che possono costituire aspetti fondamentale del diritto ad un processo equo sancito all'articolo sei
L'auspicio è che la Camera dei deputati possa avere tempi di una maggiore riflessione e principalmente che Ministero giustizia ma di considerare la possibilità di uno specifico intervento riformatore che consenta quella più offrono approfondite riflessione evitando
La necessità di ulteriori nuovi ricorsi alla Corte di Strasburgo che finalmente siamo riusciti a ridurre
Con
Norme approvate in questa legislatura o col concorso anche dell'opposizione
Un'ultima questione riguarda il rapporto tra sentenze cede giudicata nazionale
Che negli ultimi anni si è posto più volte ha trovato risposta diverso intruso specifico il blitz dalla Corte costituzionale al legislatore per l'adozione di provvedimenti necessari per consentire al coordinamento e di adeguarsi alla decisione della Corte europea
In relazione a tali pervenuti Mitrotta di tempo a disposizione ad accettare alle vicende processuali dei casi dorica contrario
Nel caso dei con la Corte di Cassazione affermati i seguenti principi di diritto di giudice dell'esecuzione deve dichiarare a norma dell'articolo duecentosettanta
Viene esiguità del giudicato quanto la Corte Eduard accertato che la condanna è stata pronunciata perfetto della violazione delle regole dei processi ai messaggi dell'articolo sei sia per il processo di diritto e condannata alla vedova azione dei giudizi
Anche sì il legislatore ha detto la Corte di Cassazione abbia omesso di introdurre nell'ordinamento in mezzo idoneo ad instaurare un nuovo processo
E pertanto dichiarando di inefficacia dell'ordine di carcerazione disponendo l'immediata liberazione
La Corte costituzionale invece
Investito da una questione di costituzionalità nel dell'articolo seicentotrenta codici procedure penali in riferimento agli atti tre ventisette dieci nell'ambito dei processi revisione intentato allo stesso Dorigo
Ne ha dichiarato ed infondatezza con riferimento a goccia scopre degli articoli della Costituzione
La Corte però costituzionale con tale sentenza ha posto in evidenza la carenza
Nell'ordinamento italiano e di strumenti in grado di assicurare il pieno rispetto all'articolo quarantasei
Ritenendo così a differenza rapporti tassazione necessario un intervento legislativo
D'altra parte
Può però occorre anche considerare che la sospensione dell'esecuzione pronunciata S zero articolo seicentosettanta come aveva fatto la Corte di Cassazione determinarsi la sospensione la condanna
Ma nel senso che vi sia
Sia senza che sia stato intrapreso possa essere intrapreso il nuovo processo
Invocato dalla Corte di Strasburgo
Nel caso Contrada la Corte di Strasburgo ha riconosciuto la violazione all'articolo settecento del levante che il reato di concorso esterno in associazione mafiosa
è stato il risultato in evoluzione giurisprudenziale iniziato verso la fine degli anni Ottanta e consolidarsi nel novantaquattro con la sentenza il limite che mettendo fine a contrasto giurisprudenziale espressamente riconosciuta la configurabilità
Le case di accertamento della violazione dell'articolo sette CEDU ossia
Della garanzia che è un elemento essenziale dello Stato di diritto
Si occupa un posto preminente nel sistema di protezione dalla convenzione
E che dovrebbe essere interpretate e applicate in modo da assicurare una protezione effettivo contro le azioni penali via condanne le sanzioni arbitrarie qual è il rimedio di diritto interno a disposizione all'interessato nel nostro Paese
Cosa deve fare contratta per avere applicazione di questo questo principio
Quali conseguenze peraltro che potessero rammentare alla stessa violazione dell'articolo sette per contano a titolo di concorso esterno negativa fatta antecedente a consolidamento giurisprudenza in materia
La Corte Costituzionale con sentenza duecentotredici del duecentodieci del due mila tredici ci afferma che nei casi di accertata in relazione all'articolo sette non è adeguato il ricorso a vedere hard
Procedimenti revisione ex articolo centotrenta non essendo necessaria una riapertura del processo ma è necessario un intervento del giudice dell'esecuzione un ordinamento riconosce non solo poteri relativi alla validità efficace del titolo esecutivo
Ma anche di incidere sullo stesso titolo ricordarne dettato Scoppola la Corte di Cassazione ha tante diretta esecuzione alla sentenza della Corte due con la procedura del ricorso straordinario ex articolo duecentoventicinque
Nei casi invece della mancanza
Di una specifica pronunce della Corte nei confronti di chi chiede l'applicazione di una sentenza di accertata la violazione incanti dedica proprio
Occorre sollevare dice la Corte di Cassazione costituzionali questioni di legittimità costituzionale della norma compiti oralmente illegittima ovviamente alla stessa corte di corde che deve trattarsi
Più la decisione rendimenti della Corte europea in materia sostanziale relativa unità sintetico e che non richiede la riapertura del processo
E in conclusione ritengo
E pressanti inviti alla Corte Costituzionale rivolta al legislatore ad adottare i provvedimenti ritenuti più idonei
Per consentire all'ordinamento iter di guai se aveste sentenza dalla stessa Corte
E che abbiano riscontrate nei processi penali violazione principi dell'articolo sei paragono affronterete la CEDU e raggiunga l'articolo sette
Dovrebbe indurre Torre a metà non rinviare ulteriormente
Un intervento ormai non più dilazionabile ancorché non siano mancati in passato come ricorda la stessa Corte Costituzionale proposto di origine
Parlamentare e governativo e mi riferisco al disegno di legge di iniziativa governativa del due mila sette
Presentato al Senato in numerose diciassette novantasette
L'urgenza ed individuazione di strumenti di applicazione immediata sono imposto dalla necessità
Di evitare che l'accertamento ritardato della violazione in particolare degli articoli sei parrebbero fra tre e sette della CEDU comporti in alcuni casi perpetuarsi di una detenzione
Che in base alla sentenza della Corte in coro europee certamente di legittima e che tale sarà ritenuto dopo un tempo anche di anni non compatibile con i principi della Convenzione
E che i quali ciascuno Stato aderente dovrebbe assicurare l'effettivo godimento nel rispetto delle decisione della Corte europea grazie
Molte grazie senatore Caliendo per questa
Puntuale ricostruzione ora la parola
All'onorevole Sandro Gozi per
L'intervento conclusivo l'onorevole Gozi stato Presidente della delegazione
Italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
E quindi ha una sensibilità particolare nei confronti
Dell'attività del Consiglio e ora il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche europee e si è impegnato in particolare durante il semestre di presidenza italiana
Per
L'adesione dell'Unione alla corte e tuttora impegnato per
Adeguare
Le politiche dell'Unione alla migliore pratica di rispetto dei diritti umani grazie
Retata Michele
Qualche minuto e complimenti Michele per il lavoro che state facendo
Non avevamo dubbi volte avevamo letto Presidente la nostra delegazione lo sta dimostrando e credo che
Il mio giudizio sia
Unanimemente con diviso da tutta la delegazione mai tra i successi alla sembra parlamentare dimostra che l'apprezzamento europeo non è solo
Italiano
Ovviamente ragazzi io non farò delle con le conclusioni che avevo previsto ma che vorrei rivolgere a voi a tutto per ringraziare perché
Quattro ore a parlare i diritti umani anche suo importante veramente dura quindi complimenti complimenti anche per il nostro comportamento Loria cominci lei però a cercare di farmi capire quanto le cose che sono stati dei queste questa mattina fanno parte della nostra storia della nostra vita e del vostro futuro e comincerei da ricordare
è innanzitutto il momento anche se non c'è bisogno di ricordare i momenti in cui noi stiamo parlando oggi di Convenzione europea dei diritti umani di libertà fondamentali di Unione europea documenti in cui c'è un attacco
L'aggressione senza precedenti di psicopatico islamisti che vogliono ucciderci e hanno ucciso nostre sorelle nostri fratelli della vostra età e della mia età
Per proprio perché noi rappresentiamo il richiamo alla luce di quei valori che sono stati siglati in questa sala sessantacinque anni fa
Ecco perché nel momento in cui noi ovviamente dobbiamo garantire la sicurezza da garantire il primo diritto che il diritto alla vita
Che purtroppo siamo
Sfidati da gente che trova migliori ragioni per morire facendo saltare in aria e uccidendo dei propri simili antiche per vivere B di fronte a questa sfida ovviamente noi dobbiamo innanzitutto garantire il diritto alla vita
Ma garantire la
Il diritto alla sicurezza e la prima innanzitutto la sicurezza di vivere deve sempre andare di pari passo con la sicurezza dei diritti
Altrimenti sarebbe la prima vittoria che noi diamo a questi psico Panici che ci sta attacca
Quindi attenzioni anche dei momenti più bui della
E più voi del terrorismo anche nei momenti più bui degli attacchi anche nei momenti più bui del lutto della morte dobbiamo sempre ricordare che la prima risposta eh
Tuteliamo quello che siamo tuteliamo la nostra identità e tuteliamo soprattutto il vostro futuro che deve essere come quello che è stato il mio presente quando avevo la vostra età un futuro di libertà è un fortuito democrazia
Questo è l'impegno politico un impegno politico che a alle e affonda le radici della nostra storia è stato ricordato l'ottimo lavoro che ha fatto il senatore giro quando era Sottosegretario ai Beni culturali allora partiamo da questa sala
Questa sarà lo sapete siamo a Palazzo Barberini avete sentito che pone a Vespa
Grande padre fondatore non solo non solo del Consiglio d'Europa con ISPA che è un grande padre fondatore dell'Unione europea
Diceva bene non è la convenzione non è un granché ma il palazzo è molto bello forse
Perché stava annoiando
Magari come qualcuno di voi e al tavolo sguardo di fronte a questa bellissima fresco quella bellissima fresco è una fresco di Pietro da Cortona requisire
Però spiegato Francesco agirono io non lo sapevo tutte queste cose ma
Qui c'è un incontro tra grandi del della nostra dell'epoca perché abbiamo fatto delle scale del
Abbiamo fatto lo scalone fatto dal Borromini chi esce di qua famoso scalone del Bernini e quindi questo se la nostra cultura e al centro della nostra cultura
Se un riferimento biblico chianche lapide fa parte la nostra cultura ve lo dico da laico e se voi guardate al centro di questa sala sono dodici stelle
Guardate bene
Voi qui in questa sala trovate le dodici stelle quei dodici stelle sono la bandiera
Del Consiglio d'Europa innanzitutto e poi la bandiera dell'Unione europea ma attenzione nei sono è stato così pazzo nei cinquanta da modificare
L'affresco Di Pietro da Cortona e aggiungere le dodici stelle perché
Abbiamo siglato qua la Convenzione europea i diritti umani insiste le c'erano già dall'epoca
Perché lo dice stele troviamo una libere troviamo nell'ultimo libro dell'Apocalisse troviamo attorno alla versi ne abbia potrà aversi lega dodici stelle e che a volta in un mantello di colore Luca come la bandiera europea
Fu Leo Marshall
Credo vice segretario generale primo vice segretario generale del Consiglio d'Europa quando costituito edicole che stavamo creando il Consiglio d'Europa che propose ai ai responsabili Fermi di utili usare questo simbolo che qui da cinquecento anni è che nel che
Nelle letture delle scritture sa che da sempre di usarlo come simbolo dell'Europa perché
Perché le dodici stelle rappresentano la riconciliazione dopo l'Europa di altri
La riconciliazione dopo due guerre civili
Che sono state le due guerre mondiali per gli europei
E quindi era il simbolo migliore
Per il rilancio dell'Europa travesti valori diritti fondamentali che noi
Facevamo come europei nel mio preciso cinquanta dodici sono retribuiti Israele
Dodici sono gli Apostoli
Dodici sono i simboli dello Zodiaco riconciliazione tra cristianesimo ebraismo riconciliazione tra
Mondo della revisione mondo della laicità
E poi c'è tutta la magia del numero dodici che anche uno più due uguale tre la trinità e tutto quello che
Viene viene attorno a questo
Questa è l'importanza di capire oggi quanto dobbiamo lottare per
Continuare a essere coerenti con la nostra storia e con quei valori di riconciliazione
Ed ecco perché noi abbiamo come Governo italiano né farmi fa molto piacere che sia stato ricordato questa mattina
Indicato come priorità durante i nostri Mestre l'adesione
Dell'Unione Europea alla Convenzione europea dei diritti umani almeno centocinquanta
è grazie alla nostra azione che la Commissione europea ne ha fatto una priorità per i cinque anni di mandato alla Commissione Iunca è grata la nostra azione che oggi la presidenza olandese
A ripreso questa processo che è un concesso assolutamente fondamentale che è un processo di coerenza per le ragioni che eminenti giuristi che hanno parlato questa mattina ho spiegato che è anche un obbligo per che abbiamo trattato di Lisbona che indica che l'Unione europea deve fare parte della Convenzione europea dei diritti umani abbiamo avviato anche un altro processo molto importante
Stamattina Presidente Boldrini ricordava che giustamente lo stavo io evito non vale solo nei nostri rapporti con i Paesi terzi cioè con quelli che non sono europei a cui dobbiamo e vogliamo dare dell'assistenza economica perché
La solidarietà anche internazionale uno dei pilastri di questa Europa quella rappresentata da quei dodici stelle e quindi noi diciamo a paesi che hanno rapporti con noi noi siamo d'accordo al vostro sviluppo ma in cambio voi del e garantire i diritti fondamentali libertà fondamentali lo stato di diritto il principio di democrazia noi passiamo ai raggi x esattamente la parola che si usa quando uno Stato decide liberamente di candidarsi
Ad aderire all'Unione europea
Noi facciamo lo screening si dice innanzi Arrigo dal gergo grosse lese inglese cioè passiamo ai raggi x
Il loro stato di democrazia come rispetta te lo stato di diritto come rispettate
I principi democratici e garantire la libertà della magistratura garantito il rispetto delle minoranze passiamo a raggi x c'è un problema però
Che quando questi Stati da candidati all'Unione Europea diventano Mendel europea
E vengano delle scatole nere finora sono state delle scatole nere all'interno dell'europea
Cioè
Il tema dello stato di diritto e del rispetto dello stato di diritto all'interno degli Stati membri all'europea è sempre stato
Ignorato con una grande in pochi ipocrisia
Da parte degli Stati membri dell'Unione europea
Gli organi dell'istruzione del Consiglio probability caso questo ma all'interno dell'Unione europea che la organizzazione più integrata più sovranazionale che abbiamo sul continente che abbiamo al mondo
Non c'era non c'era questa valutazione
E quindi
Noi abbiamo voluto durante il semestre di presidenza introdurre un processo di monitoraggio e di verifica dello stato di diritto all'interno dell'Unione europea per la prima volta abbiamo detto ai vari Governi in Consiglio dei Ministri europea
Basta con l'ipocrisia cominciamo abbattere questo muro di poesia guardiamo se allo specchio e guardiamoci anche in faccia perché è chiaro che questo vuol dire avere la franchezza di parlarsi non s'solo di cosa non va nel tuo paese ma anche di indicare se qualcosa non va in un altro Stato membro quando si tratta di gestire aspetti legati ai diritti fondamentali è quello che è successo
In questo periodo nella gestione dei rifugiati politici e degli immigrati quello che è successo quello che è stato detto e dovrebbe quello che è stato fatto con i fili spinati temo che i muri che sono di nuovo tornati a sorgere nel cuore della nostra Europa
E quindi a violare quelle dodici stelle in maniera assolutamente inaccettabile ci ha confermato a noi e a quei Paesi che avevano sostenuto l'Italia ma in realtà oggi a tutti i Paesi i ventotto del Consiglio che quel processo andava assolutamente avviato
E quel processo sia finalmente avviato abbiamo avuto una prima discussione
Sotto presidenza lussemburghese un inizio molto prudente come è normale che sia nei difficili rapporti delicati rapporti tra Stati membri su un tema del genere ma siamo assolutamente intenzionati a proseguire la presidenza olandese
Non avrà solo il merito di rilanciare l'adesione dell'Unione europea alla Convenzione europea dei diritti umani sulla quale io credo che la Corte la sentenza della Corte i giusti i tre Lussemburgo radio europea sia criticabile deludente sotto tanti punti di vista non è ma mi pare che nella sentenza il parere Della Corte quindi posso Comitato ancora di più essendo un parere
Sia criticabile è un po'corporativo da vari punti di vista per le ragioni che sono stati invocate ma dagli olandesi non solo il merito di volere rilanciare l'adesione dell'Unione europea la cedo umana anche in merito di
Rilanciare con forza anche questo monitoraggio sullo stato di diritto partendo proprio
Dal tema dell'immigrazione il secondo il secondo punto e poi concludo è la nostra lotta contro l'illegalità
Perché chi è chiaro che
Essere il Paese che lo ha ricordato il ministro Orlando era il primo per il numero di sentenze di condanna anche sono una serie di sentenze in serie su temi gravi che l'Italia non aveva risolto essere il primo Paese più condannato su quarantasette Paesi
Perché Consiglio d'Europa e sono quasi tre Paesi
Non è un record che ci piaceva ed è per questo che abbiamo lavorato ministro Orlando i colleghi anche che sono intervenuti ora hanno ricordato l'importantissimo lavoro che tra Governo e Parlamento e sta ho fatto per ridurre del trenta per cento il numero complessivo di condanna dell'Italia da parte la Corte europea dei diritti umani è un pass un passo in avanti molto importante
Non siamo soddisfatti siamo determinati a proseguire perché è chiaro che questa è una battaglia che deve
Deve essere una battaglia anzi tutti coerenza con quello che abbiamo detto e con i nostri valori così come
La battaglia della legalità si fa anche nell'Unione europea
Questo Governo quando è iniziato a trova aveva trovato un numero di infrazioni europee che sono anche violazioni di alcuni aspetti molto importanti
Di diritti anche molto importante ed europea a centoventuno oggi siamo a novanta di ampie e vogliamo proseguire nella riduzione
Delle infrazioni delle violazioni da parte dell'Italia del diritto all'europea perché è un'altra è un'altra battaglia di coerenza perché anche questo è stato di diritto
Anche perché da questo dipende la nostra né vogliamo tornare completamente sulla scena europea e la nostra influenza la nostra credibilità sulla scena europea dipende anche dalla nostra capacità
Di rispettare quegli obblighi quei diritti fondamentali soprattutto così tra libertà fondamentali dei cittadini che il nostro essere europei orgogliosamente europei
Ci ci impone queste sono
Sollevazioni per cui dobbiamo proseguire dobbiamo Seveso quei valori
E io concludo e concludo ricordandovi quello che è stato detto otto ho aperto ricordando che quei valori sono stati massacrati a Parigi al Batacchi no
E lì c'erano diciannove nazionalità c'era quella che io chiamo la segnalazione Erasmus c'erano ragazzi che parlavano quattro cinque lingue che sono state uccise terroristi islamisti
Che abbiamo vissuto in vari Paesi europei che avevo scelto di vivere da europei Parpas scegliendo di vivere in un Paese diverso
Da loro che la Francia io credo che pensando a loro dobbiamo capire quanto ora di più quanto importante difendere questi valori e quanto importanti lavoro di tutti coloro che hanno parlato questa mattina
Alcuni con discorsi più politici altri con discorsi giustamente più legati alla giurisprudenza ma è è un impegno collettivo quello dell'iter rispetti i nostri valori io concludo con quello che ha scritto
In memoria di tutti quelli che hanno sono stati massacrati in particolare di una nostra connazionali italiana Valeria Soresina
Quello che ha scritto una ragazza che la conosceva bene Cecilia Strada
Su Facebook lo ha scritto
Pensando a quei ragazzi quelle ragazze fissa che sono morti ha detto è il momento di stare insieme
Di fare sentire la voce di tutti quelli che di fronte alla morte alla violenza rispondono con il dialogo la solidarietà e la pratica dei diritti
Tutti quelli che credo che diritti democrazia e libertà siano l'unico antidoto alla guerra alla violenza e al terrore
Dove l'odio divide i diritti possono punire ecco ragazzi questa è la nostra Europa quella questa è la vostra Europa vi ringrazio