XIV Congresso di Radicali Italiani - Commissione 3. Economia/ecologia - Il dissesto economico, ambientale e idrogeologico effetto dell'illegalità di regime (2ª giornata)

Buongiorno a tutti ecco qua riprendiamo i lavori mattutini in questa giornata di venerdì della Commissione numero tre economia ecologia dissesto economico ambientale idrogeologico effetto dell'illegalità e di regime
E mi scuso perché due relatori previsti per questa mattina Michele governatori e Maurizio Bolognetti non potranno essere presenti per motivi i contingenti
Non prima da gennaio domani quindi noi proseguiremo con gli iscritti a parlare che abbiamo già preso lascio la parola adesso al primo oratore che Roberto Di Mascio
Buongiorno dunque il mio intervento
Sarà piuttosto breve ed è tra l'altro la ripresa di un argomento che abbiamo già anzi di una serie di argomenti che abbiamo affrontato nel corso di quest'anno
Come Radicali Italiani anche come con radicali una discorso che abbiamo iniziato anche con
Con Vittorio c'era Dini già da dal gennaio scorso
Il diciamo la la la parte che diciamo mi interessa rimettere diciamo un po'al centro dell'attenzione riguardo a questo problema è la città
In la città non soltanto intesa come come diciamo come luogo dove accadono i fatti diciamo così doveva accadono le cose diciamo
In qualche modo
Accade se vogliamo dirlo la storia
Ma come
Come luogo fisico diciamo
Dunque
Noi assistiamo adesso ad un a mio avviso ad un cambio di
Paradigma riguardo allo sviluppo urbano
Abbiamo già in questi in queste settimane
Visto come si sta tornando sul discorso delle aree metropolitane e in generale sul discorso delle delle grandi città
Dei sistemi urbani diciamo così come a me piace Chiampo definire in termini più generici i grandi aggregati
Il cambio è questa fino a fino all'altro ieri diciamo così abbiamo sempre inteso lo sviluppo del come dire la pianificazione urbanistica
Come la pianificazione dello sviluppo urbano quindi come la previsione di nuove aree di espansione della città
E come tentativo peraltro il più delle volte dovremmo dire fallito
Di governare questa espansione
Oggi ci ritroviamo per cause tra l'altro
Forse esogene ad una vera e propria volontà politica di contenere il consumo di suolo
Ci ritroviamo invece a come dire a pianificare in altri termini
Nei termini di un recupero della città esistente di un riutilizzo della città esistente di una ristrutturazione e di un rinnovo dell'edilizia
La le la proposta è una delle delle più
Più importanti proposte del di Aldo Loris Rossi consisteva nel famoso discorso sulla rottamazione edilizia
Cioè
La sostituzione del nostro patrimonio edilizio realizzato dal dopoguerra
Fino al Labaro della prima legge antisismica metà intorno alla metà degli anni Settanta
Con un'edilizia che fucsia
Più efficiente
Più sicura
E anche più bella
Il consumo dello spazio fisico diciamo così
Che l'espansione urbana comportato non è un tema che noi affrontiamo adesso che pare vada di moda in realtà
Un discorso che parte e io per personalmente ho ascoltati ascolta e per la prima volta
Nel corso del diciottesimo congresso nazionale dell'Istituto nazionale di urbanistica parliamo quindi di
Di un congresso fatto a Chieti nel mille novecentottantasei quindi sono quasi trent'anni
Quello che perché dico che diciamo l'urbanistica diciamo da la pianificazione urbanistica a
Nel complesso fallito nei suoi obiettivi perché da allora ad oggi sono passati nel punto trent'anni e il Ricci e oggi ci ritroviamo discutere ancora su questi problemi senza aver trovato una quadra
Qual è una proposta possibile di cui per quanto riguarda le prospettive future sì il rinnovo urbano la
Come dire il recupero degli spazi Bao sembra o meglio la creazione di spazi urbani all'interno della città esistente quegli spazi urbani che di fatto non ci sono
E che quindi rendono le periferie urbane il luogo dei problemi irrisolti del non del non solo della verifica se ma direi della società
Di quella società che oggi vive in gran parte proprio all'interno delle città
E quindi proprio con nella discussione che abbiamo fatto anche in questi nel corso di quest'anno si apposta
La la questione del cosiddetto
Restauro del territorio quindi uno al concetto di restauro allargato non solo al monumento non solo all'immediato intorno del monumento ma
All'ambiente
Diciamo l'ambiente antropizzato quello che che noi viviamo
E che rappresenta come dire il tratto distintivo del nostro paesaggio
Ecco quindi nel discorso ecco volevo riporre all'attenzione
Di questa Commissione il la necessità di affrontare il discorso in questi termini
Anche in questi termini perché una
Come dire
è una questione
Che Barri come dire rivista anche da un punto di vista proprio
Visibilissima ecco non è che io voglia risolvere il problema dell'impatto delle a delle attività umane in termini puramente visibili sì questo è ovvio ma sicuramente l'immagine della città come dire la cartina da torna sole
Di
Dei nostri problemi dico di ciò che noi non riusciamo a risolvere
Io direi che questa questo il discorso diciamo
A
A partire dal quale si può
Capri pensare diciamo così il loro territorio solo chiederti una migliore
Specificazione di
Visibili istituti nei termini visibili visti perché io non lo capisco ma qualcuno capirà ma io non sono in grado di sì ecco qua come dire il termine è un parte da una concezione
Diciamo
Senz'altro non so se complica ulteriormente le cose non ci sono gli spalti ca della città
Della forma riconosciuta con me dalla da una memoria collettiva diciamo
Posso potrei fare come dire il riferimento agli studi per esempio di termini Lince sull'immagine della città urbanista americano che definì che come dire
Cercò di ridefinire la
La percezione
Collettiva della città attraverso una serie di studi a carattere sperimentale
Che all'ora però chiaramente avevano
Un sacco di difficoltà nel nell'attuarsi perché non avere non non c'erano lì degli strumenti adeguati oggi gli strumenti ci sarebbero
E sicuramente potrebbero sortire degli effetti che secondo me avrebbero del
Come dire delle
Dei risultati molto interessanti
Infatti il centro della questione
A mio avviso passa attraverso una pianificazione partecipata
Gli strumenti di cui parlo che poi sono essenzialmente
Quelli sui quali io son tornato diverse volte
Nel corso degli interventi anche l'anno scorso negli anni passati
Sono quelli dei dei sistemi informativi territoriali dell'open data del del del
Anche dell'anagrafe pubblica degli eletti che però riguarda più ambito meramente amministrativo più che di gestione delle del patrimonio fisico diciamo così
Degli Urban Center cioè di tutte di tutti quegli strumenti
Che consentono al
Così alle persone non solo di come dire denunciare delle situazioni le problematiche
Ma anche di avanzare delle proposte come portatori di interesse
Ovviamente concependo questa quella figura del portatore interessa in senso lato e non soltanto quelli degli interessi diciamo così strutturati quelli con quelli forti se vogliamo
Quindi crolla la
Voglio dire la la
Questa diciamo partecipazione a la possibilità di di attuarsi in questo senso
Direi che
Questo quanto diciamo così
Mi piacerebbe ecco mi dispiace che non ci siano Bolognetti governatori perché su questa cosa si potevano
Si si sarebbe potuto fornisco però va beh intanto
Il contributo cioè meno dodici non
Grazie
Grazie grazie Roberto di merci anche perché in una Commissione Economia radicare parla di pianificazione
Diciamo è un termine che viene sempre usato con cautela poi tu addirittura esatto il Fenice il singolo e la pianificazione partecipata quindi hai trovato anche un modo
Condivido spiegando come la conoscenza appunto gli open data e tutte le varie reti pubbliche possano consentire una decisione estesa al contrario di quella pianificazione che normalmente invece prevede il centro
è imposto dall'alto e quindi potrebbe rischiare
Per questo che è fallito mettiamoci anche il fatto che purtroppo l'Italia non ha mai conosciuto dei piani regolatori e quando li ha conosciuti sono stati veramente sarà fatto scempio Roma è un esempio classico e prego prego
Roberto su la pianificazione e i piani regolatori prende la parola e gliela lascio volentieri
Sì ecco appunto l'discorso sulla sulla sui sui piani regolatori piani regolatori sono stati sempre traditi diciamo così
Da delle spinte economiche che alla fine trovavano altre strade per ATER attuarsi laddove non
C'era questa come dire largo c'era un uno iato un buco diciamo così fra la città ideata e la città reale
è un po'occorre
In questo però
Non si può fare lo stesso discorso che che facciamo per esempio sulla Costituzione c'è già una Costituzione scritta nella Costituzione
No qui c'è proprio un un'idea preconcetta cioè si dice sì sì si impone un'idea di città che non risponde
Alle al alle esigenze di una società la Società quindi genera dei problemi che non vengono risolti e i problemi risolti sono quelli che vediamo nelle nostre periferie
Grazie grazie Roberto per quest'ultima non sei ulteriore precisazione
Perché mi è sembrata molto importante e a questo punto come annunciato
Do la parola
Chiedo scusa ha chiesto la parola
Giuseppe Candido a cui lascio la parola per un intervento o chiedo solo a Radio Radicale se è possibile fare l'INPS mi inquadrare dal dal posto oppure se deve in
Cui credevano
Sì
Semplicemente per
Dire una cosa di nessuno quello che stava dicendo prima Roberto della partecipazione agli strumenti urbanistici oggi la nuova legge urbanistica almeno quelle regionali
Quella calabrese un copia e incolla della rete legge urbanistica Toscana già prevedono sia a livello comunale per i piani strutturali comunali forme di partecipazione con i cittadini il problema come detto forse
Ebbene tutti i vecchi Piani regolatori oggi sostituiti appunto dai piani strutturali comunali
Rispondevo non più a una logica di mercato e di uso e consumo del territorio piuttosto che il Piano regolatore quello che dovrebbe regolare
E le aree da edificare non in base all'amicizia alla conoscenza all'interesse economico che è un'azienda nel momento in cui si insedia in un territorio può portare
Sicuramente questo è un aspetto importante ma l'unico limite che si può dare all'edificabilità
E quello dei diciamo naturali dei contesti geomorfologiche idrogeologiche che rendono
Ed alcune volte impraticabile la realizzazione di opere quindi l'urbanizzazione dello stesso territorio
La partecipazione è una cosa fondamentale tant'è che la nuova legge urbanistica in alcune regioni già lo prevede io ho visto costa si altri cosa si riduce questa partecipazione oggi introdotta
Nella legge in realtà quelli che partecipano un pochettino inviando sono
I grossi interessi economici e molto spesso sono proprio le grosse finanziarie immobiliari chiamiamole così che hanno interessi nel apparsi che il territorio si sviluppi ora è chiaro che la partecipazione è uno strumento decisionale qual è il piano regolatore o il Piano strutturale comunale oggi
E fondate sarebbe fondamentale proprio per il diritto alla conoscenza di cui abbiamo parlato
Di e sapere quali sono le aree a rischio e quindi quale per il Comune c'è la casa comune decide di urbanizzare quali la casa comune ritiene meglio non urbanizzate per evitare danni successivi in un secondo momento
Ecco perché la partecipazione sarebbe fondamentale
Anche se ne sono però bisogna constatare che in effetti già il prevista e quello che viene fatto poi nel nel concreto della partecipazione io sui solo rispetto a quello che noi crediamo Dobre dovrebbe essere proprio per far conoscere alla gente
Ideali
I problemi del territorio comunque l'intervento lo condivido al cento per cento
Grazie anche a Giuseppe Candido per aver approfondito ulteriormente questo questo aspetto che non è secondario nel
Nel nel titolo di questa
Di questa Commissione e a questo punto vorrei dare la parola a Vittorio c'era Dini che si era iscritto per un secondo suo intervento riprendendo è un
Beh la chiusura di Commissione ieri sera che si è trasformata per un dialogo che in un singolo monologo di noi tutti
Sì no il dialogo è sempre meglio del monologo
No io volevo visto che diciamo
Stiamo uscendo fuori alcune cose interessanti anche se non vi è abbastanza limitato numericamente interventi proprio lei anche ancorare questa Commissione al congresso in senso generale
Perché ne siamo qui chiamati a
Discutere su sostanzialmente che cos'è il diritto umano alla conoscenza che
Ho forse io ancora non lo maturato e società cerco di comprendere sugli ambiti che io posso in qualche modo comprendere
Quale può essere
Questo questa questa dicitura cioè il diritto umano alla conoscenza e
Prima ero abituato
Ascoltavo Emma Bonino che ogni volta che si parla di diritti parla di doveri ognuno se si va dagli dovevi parla di diritti il dialogo fra diritto e dovere è fondamentale per comprendere
L'uno nell'altro e il diritto alla conoscenza
Allora esiste un diritto all'ignoranza ovviamente flussi nuovo
Esiste un dovere e la conoscenza sì esiste un dovere della conoscenza anzitutto un dovere modale che ci ha dettato il nostro
Il nostro poeta sul
Nelle parole di di di Ulisse fatti non foste per viver come bruti seguire virtute e conoscenze quindi abbiamo un dovere morale
Alla conoscenza poi doveva la conoscenza
è codificato nella scuola dell'obbligo nascono dall'obbligo altrove che il codificazione di un dovere
Alla conoscenza di tutti quanti sociale perché
L'uomo se conosce più libero a di liberale
Però se il vicino non conosce non può deliberare insieme a lui e quindi non arriva non conta non può convincere un po'non può e non si può esserci in un suo sviluppo sociale
E quindi diciamo
Il chi cerca di colpa e del diritto tramite l'obbligo che obbligo ovviamente è un qualcosa che noi
Si dice sei obbligato a fratello Codice no io scappo subirono non voglio fare questo
Però ci sono tanti obblighi per esempio nell'ultima settimana altri due settimane
Nell'associazione Coscioni uscito fuori il problema della delle vaccinazioni le vaccinazioni
Perché diciamo con molte persone cercano di evadere la vaccinazione a che serve la vaccinazione non serve all'individuo serve alla collettività
Cioè se il circa spera alcune malattie per cui di prevenzione il novanta non cinque per cento della popolazione di cui ha bisogno quella vaccinazione ovviamente
è la Cina rata il cinque per cento può anche non essere vaccinato allora chi sono quei cinque per cento non ha capito ICI la mamma che non vuole fare la puntura ma sono quelle persone che clinicamente non possono diciamo altre più rischioso per loro o comunque quel sia di un altro motivo non possono vaccinarsi però sono vaccinati perché il novantacinque per cento dell'altra della popolazione
Macinata torniamo a noi sull'ambiente
La
La conoscenza dell'ambiente possa cominciare subito
Da Galileo fra Galileo fa fuori dal nostro pianeta cercare di comprendere come funzionava diciamo il pianeta rispetto a tutti gli altri colpi celesti nel Seicento nel Settecento dieci con le dissi aveva cominciato a classificare tutte le piante e tutti gli animali attribuzione del nome di ciascuno al suo nome scientifico in modo tale che lo scienziato svedese poteva parlare tranquillamente con quello messicano per cercare
Di di sapere quale quella specie animale o quella specie
Circa piccola piazza nell'Ottocento indi naturalisti paesaggisti ci hanno dato un altro grande contributo alla conoscenza dell'ambiente e più in più più romantico ovviamente
Più poetico però si è sempre riferimento o un ambiente
Naturale
Nel novecentododici ci troviamo una grosso Dobre Emma
Molto diverso da prima perché noi dobbiamo analizzare cercare di conoscere un ambiente a tutto Rizzato eccessivamente concentrate antropizzato
E allora le cose cominciano a diventare molto più complesse rispetto
A quello che a diciamo l'analisi di di di riprendere tutte le specie animali e vegetali o
Minerali
O chimiche fisiche perché c'è questo inquinamento dell'uomo che produce
Diciamo interpretazione di di dati che magari nel Settecento si pensava essere codificati quelli immutabili
Ecco qui che nasce il problema del dato scientifico cioè i dati scientifici quell'ora la conoscenza la possiamo fare largo su dati scientifici
Dati scientifici che perdono eserciti feci cioè devono essere controllati discussi consultati e poi codificati ma poi deve bisogna considerare che il dato scientifico e dinamico nel tempo cambia
No e quindi deve essere aggiornato e così via
E certo perché la qualità del dato scientifico perché coccolarlo non riceve ma petulanti la conoscenza
A Roma si eviterebbe la conoscenza dei che di che cosa la conoscenza di dividendi dell'acqua la conoscenza
Il cercare di capire cosa dobbiamo conoscere pure questo è molto complesso perché i pochi dati sono inquinati e sono sempre più inquinati
Uno un certo senso
In una dittatura
è facile cercare di capire qual è la realtà perché chi di coloro una cosa che spacciano per fedeltà una e tu vicino com'è vero e quell'altra cosa no invece oggi
I dati sono talmente tanti le verità sono talmente tante in cui diciamo migliaia di verità che ci si chieda di volo forse c'è quella vera che però non poteva immagino uscire
A a comprendere per cui iniziano
Queste cose strane in cui c'è
Il dato non reale scientifico ma il dato percepito
Nelle previsioni del tempo scientifico la Befana domani farà ventiquattro gradi però poi c'è la temperatura percepita ventisette ma percepita da chi
No questo dato questa termine percepito è un inquinamento
Che vado scientifico è micidiale cioè non è un qualcosa perché diciamo se c'è una verità cinque sulla vita percepita
Un qualcosa di di di strano per esempio io non sono riuscito a capire ancora
Se esiste o no e l'affetto del cambiamento climatico
Oggi si parla di bombe d'acqua tant'è che a qualcuno non è avvenuto perché forse c'ho avuto la bomba d'acqua non si scarica su alcune cose diciamo da responsabilità
Sotto la bomba d'acqua
Proiettati trovava è arrivato Emma la
La bomba d'acqua calabrese è diversa da quel
No no io stavo leggendo calda che pure io non la Calabria sono partito con una bomba d'acqua in corso e l'ho superato la bomba lago per buona volontà diciamo
No la la la attenti poteva quelli che offrono altrimenti a Radio radicale non si ascolta bello
Nella questa forma di allogata ma accendete il microfono vi prego se intervenite quindi diciamo io non sono riuscito a capire perché diciamo quando ero giovane ero ragazzino c'ho avuto il Vajont l'inondazione di Firenze cioè ci sono state grandi catastrofi se uno va vedere e-catalogue storico dei terremoti o delegata assiduità idrogeologiche l'Italia è un continuo di di di di di descrizioni di catastrofi
Io non sono riuscito ancora se e capire se c'è o no in corso cambiamento climatico perché non mi sono stati mai presentati dei dati di
Piovosità di concentrazioni piovosità dico una cosa di questo tipo
Sala che non sono informato scientificamente su queste cose però la mia percezione chiederà è che questo cambiamento climatico non ha dati concatenati logici e non viene trasmesso
Così diciamo
In modo chiaro in modo tale che ciascuno possa prendere alcune avevo un'idea chiara di quello che sta succedendo per poter poi deliberare assieme ad altri qualche cosa
Ritornando invece alla di nascite cioè sulla
Sul problema Gallo illustrato generale noi abbiamo discusso in ambito di radicali ecologisti
I due sostanzialmente temi che almeno io loro diciamo partecipare a questa discussione
Uno appunto questa cosa delicata del restavo del territorio perché
Pensavo dopo e che restavano una
Forma scientifica chiara
Metodologica in cui parte da
Un analisi storico critica di con un oggetto manufatto costruito antropizzato diciamo non pregiudichino ciò nulla a che vedere con il tavolo
Biologico geologico vada della materia costruita dal nuovo associato all'altro concetto che io pensavo di poter proporre quello della riduzione
Riduzione del costruito del del consumo di territorio perché lì penso che sia fallimentare il dire stop al consumo del suolo ma invece essere propositivo diciamo riduciamo
Dell'un per cento che cosa
Le superfici
Costruite le superfici diciamo urbanizzate dell'un per cento lei
Linearità delle percorrenze perché si costruiscono avversare ma non si
Eliminando quelle vecchie per cui ci dobbiamo aumentiamo solo i costi di gestione
E diminuzione della anche dell'un per cento del volume edilizio questo perché e chiarisce anche voi il concetto a mio avviso della
Rottamazione perché a quel punto l'altro l'azione
Viene applicata ad un qualcosa che è stato dal punto di vista storico critico analizzato individuato tant'è che la dicitura se no quando si parla di rottamazione più aggiungo sempre
La dicitura la tiritera di Loris dossi postbellica priva di qualità nuova antisismica però può essere diciamo anche specificato più
Più chiaramente tramite l'orario storico critica edili restauro
Del
Del territorio
Quel problema e l'accumulo la conoscenza dei dati
I dati sono la cosa più complessa scendono siamo prevale solo se c'abbiamo dei dati io società ha cercato lì che comprendere quante case esistono in Italia
Oggi
Sappiamo che ci sono sessanta milioni di abitanti quante casa ci sono e non sono riuscito a trovare un dato in cui c'è stato quante case ci sono
No neanche dire
Quelle di un modo di un altro eccetera cioè noi non conosciamo nulla pochissimo del nostro territorio quindi la cosa difficile
Diciamo riduzione dell'un per cento sappiamo che ce ne sono forse il venti trenta per cento di case vuote
Di strade vuote di territorio abbandonato antropizzato inquinato è abbandonato ma non sappiamo dove abbiamo la diciamo una raccolta di dati sufficienti aiuta ad individuali
Quindi è un'opinione diciamo data cioè il la trasparenza la conoscenza l'anagrafe pubblica delle casse Lagardère repubblica delle superfici dalla fu pubblica diverse cose
è diciamo è una proposta fondamentale perché
Sennò tutte le altre chiacchiere che noi riusciamo in qualche modo con fatica a fare senza
Un rigorose e nella
Nei dati e non riusciamo poterlo utilizzare grazie
Grazie grazie abiterei Celeghini prima di fare un commento sul tuo intervento c'è anche Marco Beltrandi che voleva dire una cosa
Sì
Allora io volevo volevo dire questo cioè
Ovviamente quello che tutti i Ciccio e la conoscenza dei dati scientifici laddove sono disponibili
è chiaramente parte
Del diritto umano la conoscenza che non va dimenticato che viene detto diritto umano a conoscenza
E transizione
Allo stato di diritto perché
Se parte quindi di questo perché perché noi sappiamo che culturalmente ma anche tecnologicamente
Come ricordava prima pure Giuseppe Candido cioè noi sappiamo
Con per certezza che sono possibili scientifica anzi chiedo scusa di Masci sono chiedo scusa sono possibili scientificamente e tecnologicamente
Rilevazioni e dati
Che non possono più essere non conosciuti questo vale un po'in tutti gli ambiti in tutti i settori
Le aspettative delle persone verso le democrazie in termini di conoscenza sono aumentate molto io per esempio sentendo di massi stamattina ieri sera
Cambi dove anche lei professore io per esempio pensavo di qualcuna per
Per esempio un servizio pubblico radiotelevisivo come la RAI che alle sedi
In tutte le Regioni ma non potrebbe per esempio anche servire a rendere noti i dischi rischi idrogeologici cioè quell'esposizione al rischio complessivo idrogeologico
E sismico di cui parlava soprattutto Candido ieri sera
Cioè per esempio Emma magari superato anche questo magari però è nell'idea di servizio pubblico ci deve essere oggi quello che non era consentito ieri e quello che oggi
Culturalmente non è più accettabile proprio perché oggi potremmo conoscere molto di più
E non conosciamo
E quindi la diffusione dei dati la possibilità di fruire dei dati scientifici
Che abbiano una credibilità in mezzo a un mare di
Come posso dire didattica alcuni possono anche essere falsi che si trovano su intento non scientifici è proprio uno degli elementi del diritto ma non la conoscenza
Che è una cosa più vasta se vogliamo far vivere una democrazia dobbiamo oggi adeguarla sotto questo aspetto dal segreto di Stato alla al dato sul rischio idrogeologico
Dobbiamo appunto adeguarla alle possibilità culturali e tecnologiche in questo senso io
Vedevo il diritto alla conoscenza in questo quadro quindi ma ci stiamo occupando anche in questa Commissione di una parte di questo malloppo
Quindi
La battaglia alone sul principio generale ma poi ha delle ricadute sulla vita delle persone quindi
è stiamo di questo appunto parlando ecco volevo solo uno permettermi di
Aggiungere questo sulla scorta di quello che sta dicendo Marco Beltrandi appunto la centralità anche in questa Commissione il diritto alla conoscenza tu in fondo che come fatto economia ecologia e viene ricordato la filosofia Toce ricordato il Popper
Della Società aperti i suoi amici e quindi la falsifica Vilita il progresso scientifico che però si fonda su alcuni dati e non è un caso che Popper alla fine della sua carriera abbia descritto in un libro
Cattiva maestra televisione che si ricollega a quanto diceva diceva Beltrandi ovvero il progresso scientifico e possibile laddove ci sono dati certi e condivisi
Quando i mezzi di informazione falsificano nel senso che operiamo approvò dicono bugie è chiaro che indirizzano le scelte umane verso allocazione di risorse inefficienti inefficaci antieconomiche non solo in termini appunto economico-finanziari
Ma anche in termini di ambiente e di qualità della vita e chiaramente volevo specificare una cosa
La situazione ecco radicali la dizione corretta non radicale ecologisti
Roberto Di machines era mese svolge dei ruoli formali mentre invece Vittorio Cerini sostanzialmente una delle anime
Dei nostri dibattiti e quello che avete ascoltato in questa Commissione semplicemente una parte di un ricchissimo dibattito che ormai portiamo avanti da circa due anni con questa associazione specificamente dedicata i problemi ecologici
Polito riuscirà Dini avrei un intervento di Dario Bolini ma mi richiede di nuovo la parola Candido perché se se è collegato al discorso io non so prego
Se posso permettermi visto che so che buona avevo inteso che bollini voleva anche interloquire con candidato secondo me
Se facciamo intervenire bollini così poi se Candido eventualmente ore cioè capisco può concentrare la risposta sia aveva Vittorio checché che a Dario allora colgo l'okay l'esperienza e il buonsenso il senso comune
Camon senza quindi di Marco Beltrandi e do la parola Dario Dario Bolini
Buongiorno di nuovo
Dunque si è un'interlocuzione con con Candido è conduce ladini perché ieri nel loro relazione barra dibattito che si è creato c'ho avuto
Ho una una riflessione che per me abbastanza importante considerato che anch'io come loro sono iscritto all'albo professionale e ieri ho sentito una
Un dibattito su quali non pienamente mi sono riconosciuto intanto cioè ladini dice
La valutazione del rischio la deve fare chi è capace di farla no e quindi sostanzialmente dichiari
Rime diceva che fosse più fosse giusto rimettere quelle valutazioni del rischio sismico se ho ben capito al compagnie di assicurazioni che essendo quelle che poi economicamente dovrebbero fronteggiare il rischio sicuramente sono capaci
Il nuovo in un'ottica puramente liberale questa cosa non è che mi dispiaccia sinceramente non trovo trovo positivo al tempo stesso non posso non notare
Che nel fare questo ragionamento stiamo dichiarando il fallimento della concezione della libera professione almeno delle professioni protette
E per e
Do invece perché invece di lavorare
Diciamo il geologo lavora per l'assicurazione quindi è un professionista che lavora a chi sa valutata e non il rischio sismico in vari il rischio del concetto di rischio
E poi lui lo traduce tramite l'ingegnere il geologo negli professionisti e poi dando il contributo tecnico bella valutazione di chi sa fare una valutazione ecco per fare perfetto più preciso naturalmente così
Però è anche l'affermazione dell'inutilità del sistema degli albi professionali
Dovuti altre dovuto e su cui io sono perfettamente d'accordo ma dovuto a che cosa sostanzialmente al fatto che il sistema degli albi non abbia la capacità di monitorare i comportamenti degli iscritti
E di accettare comportamenti che sia ben capito sono quelli visto che incasso poco lo faccio male
E se poi verrò pescato nella ed all'analisi fa del due per cento del dei casi a quel punto lo vado a sistemare ai io credo che una coscienza professionale dovrà passare per il fatto
Che io
O lo faccio bene o non lo faccio
E che l'albo professionale dei momenti in cui io fossi estratto a sorte nei controlli e riveli che devo di fare il lavoro mi dia una sospensione di un anno la libera professione perché altrimenti queste professioni
Protette
Che hanno dei dei benefici per il fatto di essere codificate che sono quello di avere il diritto a una compenso non per il risultato ma per il solo fatto di aver fatto un lavoro
Che hanno hanno avuto nel passato dei tariffari proprio per evitare la competizione sul prezzo e via dicendo
Diventa assolutamente inutili allora noi dobbiamo essere i primi affermare che o attraverso gli albi o meglio attraverso organizzazioni private che disciplinano il lavoro perché non è che la proposta cioè l'IRI
Stiamo andando a dire visto che assicurazioni hanno un sistema di qualità
Si usi sistema qualità le assicurazioni perché lo Stato e per Luigi albi professionali che che gira che governano le libere professioni non sono in grado di fare il loro mestiere
Ma quello che veramente trovo aberrante contemporaneamente affermare che da una parte c'è bisogno di conoscenza e di cultura in questo caso io materie che io non conosco che la materia sismica e dall'altra
Accettare passivamente che chi ha la conoscenza che sono i professionisti possano demandarla per un compenso troppo basso l'unica reazione possibile di un professionista che
Che abbia questo nome e quella di rifiutare il lavoro che deve essere fatta un prezzo più basso
Ma è un comportamento individuale che ha messo soltanto se l'organo collettivo sanziona i comportamenti non conformi questa è una mia riflessione spero di aver capito le cose sono state dette perché le trovo altrimenti molto gravi grazie
Grazie
Grazie Dario Bellini e a questo punto non so se
C'è una replica di di mi candido del professor c'era di vi prego però di venire per per una più facile
Comprensione anche per chi ci segue e voci rivedrà grazie alla funzione
Di Radio radicale che consente di poter essere compresenti in tutte le Commissioni diciamo così
Io mi ero appuntato alcune cose sull'intervento del professor Cerea vini per quanto riguarda l'inquinamento alla noi premesso che
Addirittura adesso gli scienziati chiamarlo resterà in cui viviamo antropocentrica una pressione ecologica mai vista prima quindi è verissimo
Che il problema ambientale l'eccessiva deriva dall'eccessiva presenza impronta ecologica e quindi dall'eccessivo di Della gestirebbe impatto antropico sugli sui territori
Tant'è che il problema non è nemmeno nazionale o il caso della Calabria ma su questo è un problema transnazionale
E la dinamicità del dato scientifico allora il il dato scientifico e di terza e dinamico un'aria a rischio idrogeologico e
Orbene
Una frana si muove allora il senso di aggiornare e di adeguare la conoscenza per quanto riguarda
E in che anni le zone a rischio idrogeologico del suo Comune almeno per quello che riguarda la Calabria l'hanno fatto ma credo cioè altre regioni più avanzate della nostra lo hanno fatto pure
Se io voglio sapere le aree a rischio idrogeologico del Comune di Sellia Marina mi collego sul sito
Dell'Autorità di bacino teoricamente dovrei poterlo fare anche su quello del Comune però se vai sulla pagina trasparenza ambientale non c'è niente però per esempio la conoscenza delle aree a rischio c'è
Ed è una conoscenza però una fotografia del due mila e uno
Mi diceva il professor Carlo Tanzi che ha avuto mi ha dato l'onore di una sua prefazione al libro che trovate all'ingresso la teste ecologica il caso Calabria
Questo dato
E dichiari ma c'è stato un peggioramento che lavora con il CNR i Gruppi DC dal due mila uno ad oggi ci sono in Calabria settecento nuove frane che prima non esistevano
Noi vi abbiamo la conoscenza io ce l'ho cartografate ma il PAI non viene aggiornato
E aggiornare il piano di assetto idrogeologico significa poi rimandare le cartine ai Comuni
E dice guarda che adesso dopo che quindi la conoscenza e la dinamicità del dato
Anche sulle piogge lui che lavora al CNR i propri l'IRPEF l'istituto regionale poi c'è quello nazionale per la protezione degli spazi in uso geologici
Allora dal CNR Irti ci sono anni che segnalano che le condizioni di piovosità cioè mi riferisco non tanto alla quantità totale di acqua che cade in un anno ma al fatto che questa qual è
In brevi periodi intense e concentrate solo le piogge
Far sintesi
Sempre più frequenti siano
Statisticamente le bombe d'acqua e questo è un dato di fatto cioè il fatto che l'osserviamo
Il primo passo del metodo scientifico e osservare formulare un'ipotesi e verificare con gli esperimenti se quella ipotesi che il tuo I formulato però spiegare i fatti osservati
E veritiero intanto il fatto c'è è osservabile come pure osservabile qua io invito di nuovo ad andare a di ascoltare questa benedetta intervista del professor Franco Ortolani e osservabile
L'identità bieco andati ma la bomba l'acqua bomba d'acqua in un luogo dove siano stati installati questa rete di produrvi o grati
Che costituisce un investimento
Di due auto
Cioè colgo costerebbe per capirci per un Comune trecento mila Euro quelle auto di grossa cilindrata ex sapete quante auto libere da ogni tanto che vengono spazzate via dall'Acocella cioè becco nel corso di due auto
Si riuscirebbe quantomeno ad avere un sistema di allerta che garantisca ai cittadini quelle due ore di tempo per
Non nel finire loro in mezzo alla strada e magari permetterà sicuro qualche
Cosa oltre che la vita che ovviamente sarebbe importantissimo
Allora per quanto riguarda invece quello che diceva Dario bollini valutazione del rischio alle assicurazioni ti riallacciarmi al discorso del professor Cera Dini io su questo
Sul discorso di dare la valutazione del rischio alle assicurazioni
Io sono veramente cioè proprio
Da questo punto di vista sono statalista cioè nel senso che credo che il Centro Nazionale delle Ricerche quando abbia detto guardate che quelle un'aria a rischio sismico e i Comuni
Dicevo no ma in sala la pena esce dall'ICE
Ma vediamo che se ci fosse stato il privato che all'interesse allo sviluppo economico e dipende poi qual è l'interesse tempesta di più cioè quello attutire la relatrice Schio o se quella costruire
E fregando si del disco perché se interesse economico va nel costruire e io me ne frego pure che dovevo pagare qualche casa che ogni tanto va a finire sott'acqua bene è un conto
Che ci possa fare
Lo stato questo ragionamento non lo può fare
E le assicurazioni di qualità il professionista che fa il lavoro allora
Il professionista io ho esercitato da geologo esclusivamente dal geologo dal novantaquattro al due mila sette poi dal due mila sette
Diciamo a esclusivamente fino al novantanove poi dal novantanove con le supplenze poi dal due mila sette addirittura non la faccio più la professione di geologo sono sempre scritto all'ordine professionale
Quando abbiamo presentato il libro la pensa ecologica c'era il mio Presidente dell'ordine professionale io l'ho detto chiaramente ne dovremmo trasformare
Ignora associazioni
Tempi facciano volontari dove io mi iscrivo se vogliono miscuglio perché di fatto non tutela no nel cittadino né il Comune da una buona prestazione mi spiego meglio abbiamo detto ieri dei progetti preliminari definitivi ed esecutivi
Il Comune fa il progetto preliminare mette questa palazzina in un'area dove magari ci sono le sabbie mobili non dico che succede spesso fa più o meno succede anche questo
Poi arriva il geologo incaricato che non è che può dire questa qua non la puoi fare lascia stare torna tutto indietro
Quello lo poteva dire il geologo del Comune
Che dice guardate se dobbiamo programmare un'opera di questo di tendenza più che metterla qua ma reggiamo l'acqua che va un po'meglio
Quando il geologo che viene incaricato professionista libero professionista esterno per fare un progetto definitivo al massimo tipo dire va bene però guarda che se la fai qua e ci sono queste sabbie mobili almeno ci devi mettere questi ho perso e perso
E poi questo almeno ci devi mettere come molto spesso capita
Non basta e vediamo che ci sono scuole costruite nelle aree a rischio dove ci sono alluvionamento ci sono le frane che arrivano dentro casa alle persone ci sono edifici pubblici
Come sono ospedali e vengono giù come biscotti
Pur essendo post bellica cioè edilizia tutto post bellico ma dopo
E il mille novecentosettantaquattro perché non è vero del mille novecentosettantaquattro rappresenta l'anno in cui
Poi tutto è a posto anzitutto quella è una legge quadro del settantaquattro e i primi decreti attuativi sono dell'ottantuno
Prima dell'ottantuno per capirci un piano regolatore aveva una relazione del geologo generale
è veniva approvato in base alle scelte urbanistiche faceva il Sindaco ma prima dell'ottantuno neanche le indagini doveva fare dal settantaquattro l'ottantuno i Piani regolatori si facevano così
L'obbligo di presentare una relazione una caratterizzazione geotecniche della stabilità dei versanti quando costruisce una casa quelle successiva all'ottantotto
Allora chi conosce come delle norme tecniche è chiaro che quelle cose
Dire io cedo al privato e all'assicurazione è una stortura Cossato queste compito e come l'istruzione dell'obbligo è compito dello Stato quello che vale la scuola pubblica io parlo scuola pubblica statale
E poi ci sono pure le paritarie che si sono parificata quel compito che è il dello Stato e al quale lo Stato deve rimanere
Per quello che secondo me almeno il mio pensiero e anche quella della tutela dei cittadini del diritto alla vita dei cittadini secondo me mettono nelle mani delle assicurazioni private
Con quello che è diciamo poi è l'Italia che noi la conosciamo tutti dice mi metto il collare quindici giorni ESA secondo me non funzionerebbe più di tanto scusami che sono stato a lungo
Eccetto di nuovo vittorie scellini che vorrebbe
Interloquire quindi ti prego però sempre per la comunità dei gli ascoltatori e soprattutto di chi ci rivedrà rivedrei lavori di questa Commissione avere di Casini recarti qui al tavolo di Presidenza grazie Vittorio
Solo per dire che cosa intendo per assicurazione nel senso che
Dopo e venti sismici o
Idrogeologici
Lo Stato è consueto adesso intervenire con immense risorse per riparare i danni fredde lo Stato deve tirar fuori i soldi per varare delle macerie
Se lo Stato facendo dei guai enormi
Perché questo perché le situazioni sono molto più lente sono molto più inquinante diciamo politicamente di interessi i costi posso SISMI sono immensi
E il danno al patrimonio storico artistico dei
Della ricostruzione
Paragonabile a due gradi macro sismici in più feroce cioè cioè c'è un terremoto del settimo grado la ricostruzione in quel luogo
A mio avviso il danno e del mondo grado cioè c'è un perché perché gli interventi sono tutti quanti burocratizzati costosissimi per cui si fanno enormi danni
Poco cosa poi dei potrebbe fare lo Stato lo Stato in caso di calamità deve garantire i vigili del fuoco le ambulanze cioè tutto quello che è necessario a salvare persone umane ma sulla proprietà privata
Deve
Intervenire
Questa è la mia domanda se
Non lo Stato non interviene sul bene privato cosa succede interviene il privato no e lì interviene l'assicurazione
Il equilibrio economico ma soprattutto il danno al posto di valutazione quello che io ho più tempo perché tanto visto del danno posto di valutazione dall'Irpinia
E adesso a L'Aquila
è un
è un costo aggiuntivo ad un costo
No se demandato alla
Una forma assicurativa cioè lo Stato salvo alle persone
E lascia le macerie e privato deve sul con Regolamento ovviamente pubblico comunale eccetera provvederà quello è chiaro che si deve assicurare
E procede con una logica
Che forse
Più economica e più nazionale di un qualcosa che invece riusciti interviene coordinato ovviamente perché non è che ognuno può fare quello che vuole però deve essere coordinato ma non vedo perché lo Stato deve andare a dipanare
La casa coi soldi pubblici così come non lo fa con le automobili cioè se io vado a sbattere con l'automobile assicurazione mi paga no ma non è se ho fatto io non è che lo Stato li paga
No la ricostruzione della mia automobile cause
Ringrazio ringrazio visionare i cittadini ci sono altri sì allora
Prego di ma il no sempre
Roberto Scola Roberto Di Masci
Per
Grazie grazie
No non volevo
Non è che non voglio inibire interventi ulteriori nel senso che
Risolve la questione tra tre persone
Volevo dire la in questione del del rischio diciamo così dell'assunzione del rischio
Io su questa cosa qui non riesco molto a capire l'ottimismo che sia nei confronti del potere di controllo e dire soprattutto
Di attuazione da parte dello Stato primi in merito alle questioni sismiche
La questione dell'assicurazione l'assicurazione fa l'assicurazione non è che che si pone il problema di fare un Bilancio fra
Quello che è il suo compito specifico
E il discorsi di economia più generale sulla convenienza operazioni di speculazione edilizia o quant'altro l'assicurazione semplicemente di dice se tu vuoi costruire quella casa sumo conoide
Per dire
Cioè su un terreno come dire sismica mente instabile diciamo così rischioso è paghi tanto
Relativamente al colore del sicuramente avrei qualche problema idrogeologico oltre che sismico e però sai che ci sono intere parti di città all'Aquila per esempio c'erano andare parti di città costruite in queste zone Lamezia Terme idem
Ecco
Ora dico e la sicurezza e diceva bene voi costruire questa cosa qui va be'stipendi tue rischi ti costa tanto
E allora forse uno ci ripensa è una molla che parte già ab origine sul discorso dell'edificazione e non è un discorso a posteriori questo della le questa è la differenza sostanziale
E poi ci sono
Una serie di altre questioni che secondo me a meritano un minimo di approfondimento noi abbiamo un una parte del nostro patrimonio edilizio ingente che vuota
Dobbiamo chiederci forse come mai questa parte di patrimonio edilizio vuota non sia disponibile
Cioè sia di fatto sottratta al mercato perché se cominciamo a parlare di ristrutturazione urbana di sostituzione edilizia
Non possiamo partire dal presupposto che comunque rinunciamo a un terzo o anche più di tutto il patrimonio edilizio perché comunque la stalla e quindi fare il discorso delle tre carte sulla base di quello che esiste
Perché il problema fondamentale in tutto questo discorso della come dire della riqualificazione urbana
Con nel fenomeno che
La l'ottanta per cento tutto il patrimonio residenziale è un patrimonio di proprietà di quelli che ci abitano
Dice perché è un problema
è un problema perché di fatto questo è una paga un appunto una una da una parte consistente del mercato di fatto sottratta al mercato se non è un non può essere oggetto di compravendita e diventa difficilissimo dire al privato
Va bene qui se vogliamo rimettere mano Agazio edificio perché
Non è sicuro
Inefficiente quindi costa un un sacco di soldi di di di di riscaldamento eccetera eccetera ed è pure brutto
Bisogna rifarlo
E questo fine è una bomba io ci sto dentro non è un discorso del genere le come dire l'accusa lo
L'impresa immobiliare può fare altri discorsi può fare può contare su un patrimonio più largo e giocare con questa cosa qui
Ma
Quando tu parli dell'ottanta per cento del patrimonio edilizio che di fatto è immobilizzato il discorso sul rinnovo diventa veramente difficile
E allora il più il punto è perché ad esempio le locazioni non sono cioè il prezzo d'affitto non è deducibile da parte del privato
Quando ci sarà di fatto si tratta di una quantità di denaro che poi in teoria sarebbe il passato anche la lati su chi lo percepisce allora praticare stiamo pagando a chi fa diciamo che siamo cassando la Cosa due volte
Non so se io non sono un economista però mi sembra che il discorso non mi qua a me è un suo discorso non quadra l'ha spiegato ieri Dario Guerini diciamo in modo più ampio in acconto se affrontando in modo specifico una cosa del più ampio intervento di Dario esatto infatti mi rifacevo mi volevo ricollegare proprio a quella quella quell'intervento lì
Perché appunto c'è stata una politica che ha portato ma questa cosa al fatto che l'ottanta per cento della popolazione è proprietaria della casa dove abita per me questo non è un dato negativo in sé diventa un problema quando a distanza di
Quaranta cinquanta sessanta anni si pone inevitabilmente il problema di una di un rinnovo
Del patrimonio edilizio e non soltanto perché è brutto serio sono d'accordo cotte
Non è che quella siano sempre quello degli anni Settanta se uno spartiacque ci mancherebbe altro anche perché poi le norme c'erano anche prima degli anni Settanta tra l'altro pose un avesse voluto essere rigoroso avrebbe potuto realizzare come
Sporadicamente anche successo un'edilizia adeguata al luogo dove sorge
Il è vero poi gli agli obblighi in realtà sono si sono spalmati nel corso dei decenni
E quindi non hanno sortito lì gli effetti sperati nel periodo come dire di di prima legislazione quello che era nell'intento del legislatore
All'inizio
Resta il fatto però che come dire le il comunque l'esigenza di rinnovare si pone anche a prescindere da questa cosa qua perché perché le case sono oggetto del dice o di obsolescenza come tutto
Il il bene immobile non è un bene capitalizza Abbili disse se non si prevede un costo per la per la manutenzione
E a questo punto il costo della ma tornano non della manutenzione arriva a superare
La convenienza stessa di tenerlo in piedi cioè chi viene a costare talmente tanto che a un certo modo veramente conviene
L'alloggio di farlo oltre se a questo ci aggiunge il discorso del rischio a cui ci espone a mano a mano è chiaro che
L'intervento c'è un politico dovrebbe essere proprio quello di mettere in evidenza questa cosa
E poi c'è un altro fatto su cui sulla questione del dato io prima parlavo dei sistemi informativi territoriali
Perché in realtà ciò che una un elemento fondamentale che impedisce la la diffusione del dato che magari pure c'è perché Vittorio le se vogliamo i dati sulla quantità di Vanni
Prodotti nei vari decenni eccetera eccetera e l'ho anche ci sono
Sono dei dati aggregati nelle maniere più diverse per cui comunque occorre
Studiare bene la questione però io quando parlo con i miei amici colleghi dell'Istituto nazionale di urbanistica mi fa Haute bei discorsi guarda gli scudi
Piano è come dire la situazione è questa qua
Il discorso appunto sulla differenza fra Vanni vuoti bandi disponibili cioè che effettivamente messi sul mercato nasce da un Bilancio fatto sull'intero territorio nazionale regione per regione città per città
E difficile trovarli perché ecco questo discorso quando il dato numerico
Quantitativo di per sé non esaurisce la conoscenza del fenomeno ma è necessaria una sua collocazione spaziale eliche ride che torna attuale il discorso sulla diffusione di sistemi informativi territoriali
E così come i fenomeni fisici legati alla spalla setto idrogeologico
Del Paese ecco questo discorso se vogliamo come dire portare avanti delle proposte secondo me sul piano
Fiscale si potrebbe agire per quanto riguarda
Il regime delle locazioni e per quanto riguarda il discorso sulla conoscenza
La diffusione del dato è più facile ed è più esauriente Sella associamo ad un sistema come dire visivo ecco dato geografico
Che possa essere divulgato con un banalissimo oggi x on line cioè quindi con un brusio oggi iscritti e ce ne sono diversi
Si tratta solo di fare delle scelte per per l'unificazione dei formati
Grazie
Grazie a te Roberto e grazie anche perché questa Commissione sta dimostrando come le Commissioni siano luogo di approfondimento degli argomenti che non hanno la possibilità per motivi proprio di tempo di essere affrontati
E in sede di di assemblea plenaria prima di dare la parola a Stefano Bilotti saluto cui la presenza di manovra Zambrano che di queste cosa si occupa ma che
Non so se potrà intervenire perché
è incidente all'intera mamma della più giovane radicale presente a questo congresso quindi saluto soprattutto Marta Capano
A Marta Capano che qui in sala con noi ed è la più giovane partecipante a questo quattordicesimo congresso di radicali italiani
Allora prego Stefano Bilotti di accomodarsi in Presidenza per il suo intervento
Buongiorno
Allora sono arrivato un po'tumultuosa mente perché va beh preso un giorno di permesso dal lavoro è avvisato stanotte quindi le la arrivare congressi radicali dei suoi né mai all'energie per fare quello che deve fare quindi un atto d'amore per cui lo trovi le leggi e che non ha io non ce la fa e quindi questa è la premessa
La captatio diciamo iniziale
Va beh innanzitutto scusa una un ampio una piccolo telegramma bel giusto per la cosa che di quel discorso che facevano Candido su cui su quel territorio delle tasse è un'osservazione che anche nel criterio liberale io sento molto la mancanza di uno Scozzafava devono risorse che non persone veramente
Che quantificava per cui io provo a dire una cosa ma bisogna avere il conforto loro e che
Se quando si parla di rischio forse io e te giochiamo per esempio ha da dire a poker il rischio quella quel quella penale cioè perciò che tu paghi deve essere commisurato a rischio
Allora io mi rifaccio a Giuseppe praticamente se
Quando io inquilino per esempio la falda acquifera faccio perché è un è un processo parliamo di entropia parliamo di uscita del paradigma meccanici i voli cui para sempre Rossi che ha un significato veramente profonda anche se sembra super Cassola però il problema anche io ci ho riflettuto parecchio lettori per capirlo quindi
Palo da primi ignorante che salva due a testa parecchio
Se tu è un rischio che quasi finito quello che devi pagare quasi infinito per cui presente dire non lo puoi fare cioè capisci quindi se io ti dico Betto paghi eseguiti in cui la falda acquifera poi lei mette a posto non torna più opposto
Quindi è importante capire che ci sono certi fenomeni quindi uscire dal paradigma e questo qui anche un valore politico io purtroppo lo ripeto con parole meno degne
Con abilità inferiore però ascoltate virosi non fate come ha fatto di Leo che dice Mina depressione quando parli di consumo il territorio perché nessuno e glielo rinfaccia perché nessuno
Grazie a questa importante
Perché va rispettata come persone per le capacità che ha perché nessuno si sognerebbe di dire quando parlano di Poggioreale dove i topi si maggiore Cigoli potrà ritenuti c'erano i pali sembri queste così fanno schifo dicono queste cose mi fanno stare male ma bisogna parlarne il doppio ok
E via PAI doppia anche il territorio perché il carcere sul territorio perché le questioni sono correlate quindi io
Voglio che ci sia rispetto di queste cose un po'io sono l'ultimo stronzo però sulla scorta ascoltato italica allestito mi oggi per passione Enrica Alitalia e dopo un periodo detto va bene ma dare una mano ancora una volta quindi
Caso fondamentale ecco questo la
Resta veramente l'altra cosa poi punte telegramma abbastanza veloce anche se lo beve diamoci altri tre ditte il lei io ho fatto un intervento sulla da approvare con Cappato a Milano fatto delle considerazioni no queste la parte propositiva diciamo
Allora io ho fatto intervento critico palato ma come ascoltato mi ha ricevuto è una cosa che avevo già detto la quando lei facciamo le nostre iniziative sul verde e parliamo di consumo del territorio io stranamente mi ritrovo nelle cose radica cioè sono critico però poi scopro
Il diritto alla conoscenza
Non è una cosa che è nata adesso adesso si sta facendo l'iniziativa ma è un concetto veramente anni è un concetto che si promana
In ogni cosa e in particolare sull'ambiente dove si sviluppa il diritto alla conoscenza io vi faccio questa domanda
In tutti i referendum che si sono fatti sul territorio a Milano si muove prossimo in cui ci credo e sono d'accordo che siano stati fatti ma voi avete mai visto uno strumento univoco di misura
Del suolo
Qualcuno ce la
Perché io mi sono fatto mandare da Marco Cappato che ne ha mandati subito con grande efficienza una richiesta di accesso agli atti
Ci sono dieci mila modelli di misura allora io faccio il referendum etico adesso dobbiamo il verde certo allora io da un lato prendo per costruire una palazzina tiri piano cento metri di verde ne faccio una di cinquanta adesso sto facendo in misura caso per fare un esempio
Ma se non altro lato
Io faccio figurare zona verde le case popolari questo tetto croci chiaramente da liberale ma ha detto la magagna quella più a sinistra però qui c'è a trecentosessanta gradi sistema
Io dichiaro che viene conteggiato come spazio verde faccio una colata di cemento per fare case popolari fece questo tipo di inganni
C'è questo tipo di inganni profonda allora il discorso della conoscenza o della misura o dell'anagrafe degli eletti c'è il discorso che fa radicali alta e sempre uno solo
Andare alla radice
Alla radice io non so perché se il cittadino se il cittadino
Avesse un bel tachimetro coscritto consumo di suolo come ho chiesto il referendum
E dice no sto solo sta diminuendo sempre anche quando mi arriva il verde del cavolo del turno anche quando arriva avendo ed è vende la Puglia come la California ha messo il consumo del suolo
Inquinanti
Situazione dissesti idrogeologici e quantità di terreno rimosso in falda e con un peso perché si attivi nuovo il Lombardia quattro zero di terra nella pianura un conto se vado sotto il Monte Bianco
Allora voglio sapere una cosa io quando vado lo voglio dire perché è una persona che mi ha regalato un sacco di bei momenti
Un professore di recital di biologia marina il quale tiene le istituire il professore perché si mette in atto a fare il bagno io mi faccio il bagno e rimango incantato perché si prende e mi fa una lezione di
Allora mi stava raccontando io dove vado in un abbaglio afferra cavallucci di fronte la montagna mi spiegava che in tipo la forza in base alla formazione della roccia quel tipo di montagna fa passare l'acqua è probabilmente equilibri mi dà conforto poi mi correggerà mettere a posto i dettagli
C'è un Cirla sorgenti d'acqua che parimenti a decine di migliaia di anni in cui non è toccata da batteri o da cose umane
E quando arriva uno e ci fa un buco che si fa una casa proibite ci fa un buco va a causare un danno
Che infinito io che sono contento che c'è Cantet che è importante ascoltare persone come l'ultima Amenano quindi quello che voglio dire che va il discorso di passare da un paradigma
Meccanicistico
A un paradigma invece sistemico olistico come lo chiama allori sui vostri c'è di comprensione dei fenomeni e questo discorso si ripercuote dappertutto io ho parlato anche di OGM io noccioline prova d'incontro
La mia critica che sono sempre per la libertà
Mai sempre la stessa cioè tu quando valuti l'impatto deve avere una visione di sistema
Allora a me sta bene che quello non inquina le culture ma se mi sviluppo una serie di insetti resistenti che sono più forti poi distruggono le cure a fianco dico pure fatto quel testo e non l'hai fatta briciole o cento anni poi certo
C'è il rischio ce la fanno e c'è quello c'è quell'altro però è proprio il modello cioè in uno una una soluzione si o no io un metodo
E questo metodo cioè di visione sistemica di comprensione di informazione secondo me e quello scudi attenere i binari
Io spero che sia stato troppo lungo e rimane a disposizione ciao grazie
Grazie
Grazie grazie attesi Stefano Pilati io non so se ci sono altri interventi a parecchi credo che Marco Beltrandi voglio dire qualcosa se non ho capito male
Allora
Lascio la parola adesso allora Marco pace Giuseppe Candido che vuole intervenire ma prima Marchionna prima Candido e poi sempre dal sempre dal per ragioni
Sì anche perché così tutti tutti compagni e tutti i cittadini comuni che vogliano rivedere esportare i questi volevo illustrare le precisi io ho quando risposto al professor Cerea vini per quanto riguarda le assicurazioni io credevo STU parlasse di valutazione del rischio
Perché sulla riparazione del danno dove ovviamente
Sono due cose distinte
Uno è chiaro che si può anche rivolgere un'assicurazione privata eccetera eccetera però penso agli edifici pubblici come l'ospedale dell'Aquila cioè di chi si assicurerebbe l'azienda sanitaria
Cioè il discorso non è proprio sul chi paga perché il chi paga vuol dire che il danno c'è stato vuol dire che la casa è crollata sulla testa delle persone e che quindi ci sono state le stragi di popoli te uno cercherebbe di evitare
Problema forse cercare di trovare un modo
Di liberale di farsi come il discorso della contabilizzazione del suolo consumato da parte dei Comuni come un danno in conto capitale
Analogamente il Censimento o diciamo due parlato dell'anagrafe degli edifici
I non idonea avviso decise dalle scorso perché inseriti in aree a rischio idrogeologico pericolosi per quello
Potrebbe portare paradossalmente ad avere dei danni infiniti per cui l'assicurazione della casa al privato costerebbe un prezzo così alto
Che dice la butto giù è la ricostruisce SCO e quindi sarebbe una forma di obbligo della popolazione buttare giù la casa io invece ho parlato nella mia proposta di fare degli incentivi fiscali che mentre il pubblico l'avere buttare e ricostruire
Il privato sarebbe bene incentivare questo tipo di edilizia piuttosto che le verande l'allargamento delle verande
Piuttosto come fa anche questo Governo con loro o addirittura qua parliamo di trivelle di altre cose
Il discorso del dell'del rischio sismico nel per nello specifico basterebbe innanzitutto aver censito
Tutti diciamo
O con un'anagrafe tutti gli edifici pubblici e poi anche tutti gli edifici in maniera da avere la conoscenza e quando vado a comprare l'immobile già mi rendo conto se quell'immobile
è un immobile in grado di resistere alle scorse oppure non è in grado e a quel punto il prezzo di cava il prezzo della casa dell'immobile si riduce perché se il mercato Blumetti
Che quella casa pure che al centro storico non ha qualità edilizia
è uno ci pensa prima di a comprarla oggi in base solo alla posizione si compra la casa cioè il valore dell'immobile non è per l'immobile ma è per la posizione che l'immobile occupa
Emerge un immobile che è fatiscente rispetto di immobili in grado di resistere le scosse la sappiamo tutti qual è la differenza in un momento di un terremoto la presenta restare vivi come avviene in Giappone
Ora presenta morire una strage di popoli come avvenuto adesso in Afghanistan e l'altro giorno
Cioè sono queste possiamo come l'Afghanistan a questo punto di vista
Grazie lascio la parola adesso a Marco Beltrandi
Sì io vorrei dirvi questo perché poi ripeto mentre
Prendo appunti su ogni intervento nel frattempo sto curando anche la relazione quindi
Visto che abbiamo un attimo di tempo abbiamo anche la possibilità di riflettere su questo cioè Onlus sento da ieri sera questo dibattito che mi sta in forma mi sta dando delle informazioni
Su cosa su cui non avevo mai riflettuto abbastanza
Allora per esempio mi esprimo esprimo la mia valutazione su quello che ho sentito per quello che ho capito e che quindi in qualche modo renderò nella relazione
Se dovessi dire io da quello che ho sentito io direi che
Su questa questione
Condivido l'approccio di Giuseppe Candido perché perché anche secondo me il grosso del lavoro dovrebbe essere preventivo cioè nel momento in cui
Devi rilasciare o meno una concessione a costruire
Un'autorizzazione a costruire è a quel punto lì ci sono appunto i vantaggi per l'ente e gli enti locali economici ma ci devono anche binario vi essere bilanciati da tener conto dei costi
Dei costi non solo di vite umane ma anche costi economici se poi quell'edificio linea giusta e poi una frana se poi il rischio idrogeologico c'è il problema vero
E che nel nostro Paese il processo decisionale che portata al consumo di suolo
è un processo decisionale che per lo più non tiene conto dei costi costi che sono scientificamente provati perché quando tu sai che c'è un certo rischio idrogeologico che c'è un rischio sismico
Che c'è e quelli non è che puoi dire ma chissà se succede o chissà fra quanti anni succede
Cioè il calcolo ha fatto perché poi come abbiamo visto le cose
Che la scienza prevede poi alla fine succedono prima o poi
E dopo i costi sono enormi oltre alle perdite di vite umane distruzione di
Tessuto urbano problemi al con le periferie su cui si scarica tutta l'incapacità di
Quindi e poi ecco l'approccio assicurativo è chiaro che a
Un valore ha un valore
Sia per il post cioè nel senso che
Risarcisce i danni
Ma in parte ha un valore anche per
La fase preventiva perché tu dici se l'immobile ha un forte rischio se l'immobile ha un forte rischio idrogeologico
è chiaro che vale meno qua dovrebbe valere meno se il dato è conosciuto sul mercato anche perché poi quando io lo vado ad assicurare l'assicurazione mi fa pagare di più e se a un certo punto l'assicurazione mi deve far pagare tanto
Qualcuno potrebbe anche lì avere l'idea di direbbe ma allora magari quell'immobile lì si può anche rottamare o o costruire in un'altra cosa dove non c'è quel rischio che quindi
Io credo che è alta non sono approcci
Contrastanti sono in realtà però oggi che si integrano e che manca diciamo sono tutti molto interessanti perché in realtà questo nostro Paese manca di un dibattito di questo tipo cioè non
Prego scusa solo una una uno se non servono a questo punto allora nel libro il collasso che intervenne ciclo predica perché ho trovato delle cose troppo interessanti
Spiega che in America esistenti gli americani che su questo punto vista sono un filo Piovanelli pensano che minima distrazione del suolo ma non è proprio così cioè succede non succede
Addirittura si fa notare si parlava del caso delle miniere presenterà copriamo di rischio ambientale no dolori così fondare un capitale cioè e come si fanno vincolava dei soci quindi dimostrare che i soldi ce li hai
Quello che succede che spesso e più efficace questo meccanismo a volte non riesco a recuperare tutto perché poi succede spesso che hanno un metodo tipo barese fiscali che usava Pierluigi crudele riservati nessuno si ricorda forse
Cioè che tuteli chi poi un'altra società per la fine ha ampi a bambola Russo far fallire le ultime
Però comunque e già un metodo più avanzato cioè di couture segue costruire elimina l'adozione dei soldi che ci sono a vostro punto se uno vuole come lo fa legale per le imprese Stefano più attua partita IVA non ponga una gara di un miliardo
La deve fare e non so il Lelli gruppo assente durò una una società enorme di altro tipo no
Quindi e poi mi devi dire che hai quei soldi e deve li vincolati un po'come quando Maradona caricare poche avete certo discorso che abbiamo fatto prima del rischio che questo cos'era solo per dati un elemento uno spunto di riflessione
No grazie
Quindi ecco io non è
Diciamo
Ne traggo al momento questo tipo su questo specifico punto d divisione
E c'era un'altra cosa che volevo dire
Insomma
Questa questione è un po'anche il fatto che
La democrazia non affronti questo problema
E sia solo disposta a quella nostra italiana a pagare sposta
Quando paga
Cioè ci dà malgrado la scienza ci dice tutte queste cose la storia ci dice queste cose
Ci dà la misura
Di come
Poiché quando sembra che tutto il discorso pubblico sia
Mirato alla alla crescita economica l'efficienza economica ma se tu hai un territorio che ti frana sotto per esempio la Sicilia e noi abbiamo in Sicilia è una situazione con le frane che ci sono state per cui
Praticamente hanno avuto riscoprire il percorso della Targa Florio quello che si insinua super le colline che bellissimo però per paradossale a Palermo a Catania
E adesso mi risulta mi è stato detto da amici siciliani che poi sono frate altre strade per cui adesso
Le la a livello di comunicazioni fra Province siciliane fra Trapani Messina
Cioè è diventato cioè quasi incomunicabilità cioè si fa prima passare dall'acqua che a cercare di passare dal territorio e lì la ferrovia non cioè cioè su un solo binario
Quindi è assolutamente inefficace
Quindi ecco per esempio noi diciamo Assisi lo sviluppo economico dobbiamo crescere dobbiamo crescere dobbiamo cresce ma se tu hai un territorio come la Sicilia
In cui a seguito della sottovalutazione anzi completa non valutazione dei rischi idrogeologici aiutano di questo tipo che si protrae da misi
E maniche sviluppo vogliamo parlare io ma quando ero vicepresidente della Commissione trasporti
Quando ero vicepresidente della Commissione trasporti io mi ricordo che venivano anche il Sottosegretario Meduri
Che ora questi problemi giudiziari
Meno allo che veniva ci parlavano ma qui ci vuole il sistema dei trasporti intermodale cioè un piano che colleghi il porto col sistema delle vie delle strade eccetera sì ma se ci frana
Tutte le strade sono chiuse altro che il sistema
Intermodale che comunque andrebbe fatto ma noi siamo in una fase
Ancora
Accorpo alla precedente quindi per dire
Insomma questo non ha ovviamente spazio nella nella relazione ritengo che sia
Un dibattito utile
Sarebbe utile che lo sentissero coloro che hanno come posso dire strumenti per intervenire sulle norme per la
Governare il territorio perché poi è questo il punto che manca banca con praticamente completamente questo tutti i costi di non conoscenza su tutti i costi e di
Non consapevolezza e
E e lo dicono tutti basterebbe relativamente poco anche per risparmiare un sacco di denaro ma evidente poi quel poco tratto ci farebbe crescere di più economicamente ma insomma comunque
Scusato preso anche troppo tempo ma
Pensavo che
Vi chiedo che cosa avevo interiorizzato io da questo e io concordo con l'ATO la sintesi perfetta dello sport
Io ci sono altri interventi programmati o in un programma o non programmati perché anch'io dal dibattito
Che è emerso
O come dire o maturato alcune convenzioni perché noi stiamo inserendo questo testo radicale sul problema idrogeologico che ormai noto a tutti in un contesto governativo fatto gli annunci
Voglio ricordare
In questa sede che è un anno che Renzi annunci interventi straordinari
Per dare la soluzione al problema delle bombe d'acqua perché così come è stato oggetto principale quasi un emblema un in termini
Che intende qualche cosa di più
Renzi dichiara di investimenti tra uno virgola due uno virgola tre miliardi di di euro ma ricordate la storia di Mussolini che faceva spostare gli aerei
E ogni in ogni luogo dove andava
Trova sempre le stesse cose o Fanfani quando in Calabria fece un piano di investimento per il sostegno all'allevamento di bovini e procreazione alla cava ricorra storte si accorse che sugli altipiani si Lani
Lì andavano a mettere sempre
Sempre gli stessi bene Martelli che è successo è successo che siccome ci sono stati numerosi eventi che hanno portato all'attenzione dell'opinione pubblica quello che
Punto grazie
A quella lucida preveggenza radicale ricordavamo ieri geologo di quartieri diceva Marco trent'anni fa ma insomma poi Giuseppe c'era specificato meglio come sia la zona identificata bene
E noi abbiamo una
Transitando abbiamo stanziato innanzitutto un
Una quantità di denari assolutamente insufficiente e questo è problema che metteva in evidenza Marco Beltrandi ma anche Roberto Di Masci c'è
E c'è un problema di risorse perché in Italia il patrimonio immobiliare è sempre stato considerato più che una libertà un vincolo io ne parlavo ieri a proposito di patrimoniale
Poiché i beni mobili fuggono all'estero si tassa la casa
Tuo con lo ricordavi in termini di costi opportunità cioè è vero che c'è l'opportunità di mettere in sicurezza ma quale costo non ci sono le risorse sufficienti perché l'economia appunto alla scienza
Che studia la migliore allocazione delle risorse perché sono scarse
E il problema del territorio che evidente a tutti
Pensi a falsificato di nuovo non in senso cuperiano la realtà
Perché sta facendo questo annuncino insieme anche all'ITI che il Ministro del dell'ambiente ha iniziato
La sua non CIPE affanno mamme del dello scorso anno quindi un anno fa si parlava di
Un lavoro di lungo periodo
E lo diceva Mauro Grassi perché all'interno della Presidenza del Consiglio dei Ministri esiste una struttura che ha una struttura dimissione contro il dissesto idrogeologico il direttore Mauro Grassi
Voi conoscete la storia dei mezzi e dei fini
I sostiene che
E lui ha bisogno di lavoro su piani di lungo periodo ma ha bisogno di trovare i fondi quindi che cosa dice l'annuncio del reperimento dei fondi del dello stanziamento dei fondi e poi in un modo per istigare tra virgolette
Il sistema politico a trovare questi fondi
Di fatto inverte il rapporto mezzi Fini ne sappiamo che i mezzi che abbiamo ci posti ci potranno consentire la riduzione dei fini qui addirittura propongono dei fini per trovare i soldi ma signori
Noi non è che possiamo fare come Re Mida o non è che possiamo stampare moneta all'infinito come ho raccontato ieri nel corso degli anni sessanta settanta generando l'odiosa tassa da da inflazione
E e quindi questi soldi oltretutto
Per avviare cantieri vengono individuate non
Diffusa sul territorio ma nelle principale città metropolitane
Privilegiando quelle del nord e non si capisce perché la Calabria sappiamo che tipo di problemi a ma non solo cara della Puglia insomma tutto il territorio nazionale
è stato diciamo devastato da questa incapacità materiale di programmazione
Ha trovato questa programmazione virtuosa da parte del
Del nostro Governo e questi soldi quindi
Io non sempre girano sempre ma non vengono impiegati
Galletti io aveva promesso sessantanove interventi cantierabili non è stato realizzato uno
E sono stati fatti annunci dopo i fatti di Genova via lavoro la denominazione dell'Arno
Dopo i fatti diceva se di del fiume Sarno a Padova sapete che in agosto c'è stato uno smottamento particolarmente
Brutto una frana in Cadore e quindi il nuovo queste questi annunci mancano seicentocinquanta milioni e ed andare sono veramente delle briciole questo purtroppo il
Il lo stato dell'arte rispetto a questo Governo che annuncia molto e a delle ottime proposte annunciate ma poi
Non ha la stessa capacità di
Realizzare questi obiettivi ma c'è stata anche una riforma della protezione civile che dovrebbe sovrintendere il il controllo del territorio né per esempio non abbiamo un sistema
Meteorologico civile nazionale ce ne dobbiamo ricorrere ancora alla Aeronautica militare per poter avere le informazioni ora io
Sia io che Marco Beltrandi abbiamo le brevetti di volo quindi sappiamo bene l'importanza del servizio che fornisce la natica militare quando siamo in volo perché altrimenti
Mi permetti anche su questo
Io ci stavo pensando anche prima perché
Non dico oggi
Ma già vent'anni fa quando io ho volato
Io mi ricordo che quando facevo il mio piano di volo dovevo per legge prendere in mano il telefono fare un numero chiamavo la stazione meteorologica dell'Aeronautica militare è vicina
Mi dava un bollettino meglio con un linguaggio particolare che sapevo tradurre
E che pre ad mi dava delle previsioni assolutamente affidabili a Brindisi allora sai cosa c'è anche
C'è anche questo fatto qui che adesso il rischio vero
E che oltreché eventi meteorologici avversi o comunque che sono tali da provocare conseguenze
Negative sul territorio perché non c'è manutenzione non c'è il rischio eccetera poiché sono sempre più frequenti adesso io immagino che a livello meteorologico avremmo una marea di di meteorologia difensiva invece della medicina difensiva cioè adesso io mi immagino già e noi arriveremo a una situazione in cui si prevederanno di continue bombe d'acqua
Ed emergenze il problema qual è di tutto questo il problema che anche questo ha un costo
E a costi alti perché quando tu dichiaro un'emergenza di quel tipo
è è chiaro che allora le scuole devono chiudersi insomma si devono prendere delle misure devono allertarsi mettere ci sono delle misure che costano
E se il rischio poi non si verifica e se poi di molti allarmi non c'è poi il seguito la credibilità dell'allarme va a finire a zero per cui anche quando poi
La la previsione è corretta e cioè quindi questo per dire che e anche lì
Si potrebbe si poteva già vent'anni fa avere delle previsioni sul luogo anche a quota su un'area circoscritta molto esatte a distanza di qualche ora
Mi chiedo perché queste previsioni non possono essere rese conosciute chiedo scusa per
L'interruzione ma per esempio già vent'anni fa questo c'era
E son passati vent'anni ma io se vogliono in la previsione del mio territorio a breve io devo ancora fare quel numero di telefono per saperlo che assurdo perché poi è disponibile a me
Ma non è che un numero pubblico a cui i cittadini possono chiamare per sapere se allora
Con le nuove tecnologie come diceva di Maffi stamattina cioè ma non è possibile allora a dare un vero allarme quando ci sono dei rischi con almeno due tre ore d'anticipo
E non al lupo al lupo come sta accadendo adesso che determina la lunga ve lo dico
Una credibilità davvero delle previsioni meteo perché questo è quello che si rischia mentre c'è una scienza esatta cioè a definisce probabilità ma sul territorio a breve e molto preciso chiedo scusa
No no anzi è un'utilissima precisazione che che che condivido perché oltre
Che avere la possibilità di avere delle previsioni non solo nel
Nel brevissimo periodo ma la tecnologia e seppelliti ormai andare
Volevo far notare che
Quando questo mercato perché poi c'è un mercato che l'informazione meteorologica non è regolamentato veramente diventa il mercato selvaggio
E di fronte a questo vulnus di fronte un servizio meteorologico nazionale che possa garantire anche un quel a tutti i cittadini un servizio scelto perché questo è un servizio pubblico questo è un servizio pubblico essenziale
è lasci a ai siti internet e abbiamo dei siti internet che ti dicono percentuale di umidità quanto fa caldo quanto fa freddo
Se
Vigevano coalizzano c'è sono noi chiediamo informazioni al loro tramite li mettevo che ormai è diventato quasi una fissazione
Tutti i cittadini li vedi sull'autobus che o giocano con lei paddock con lei von
Per poter passare del tempo ho guardano al medio perché è diventato proprio
Un qualche cosa di comune
è quindi questo rischio anche di una mancata regolamentazione è è esistente perché con né il clima di paura che si è generato
In relazioni in reazione alla presa di coscienza di quello che sta avvenendo perché non avendo previsto prima
C'è un sistema politico nel suo complesso quanto abbiamo fatto noi
è c'è obiettivamente la possibilità di stimolare anche la paura per fare soldi in un modo non correttamente scientifico
E quando invece i mezzi ci sono
è ma a sempre per tornare agli ordini la riforma del della protezione civile è imputa in parte
Ai cittadini quindi una partecipazione condivisa e questo credo sia una cosa René positiva ma ai Collegi professionali
Imputa delle funzioni importanti e ne conosciamo qual è la critica agli ordini che e portiamo avanti da anni perché poi l'ordine
Nell'accezione virtuosa dovrebbe tutelare i consociati grazie a un'esperienza è una capacità specifica ma nel nostro caso abbiamo visto come
Questo non non sia
La stessa smantellamento del delle guardie forestali dello Stato ora purtroppo non sappiamo Giuseppe tu sei calabrese quindi sappiamo come le guardie forestali dello Stato della Calabria sia nel numero maggiore
Esatto dei forestali che alberi
Più più del Canada ma perché era perché in Italia non esistendo un sistema di welfare effettivo è stato oggetto
Di un mio intervento ieri sulla necessità di potenziare questo welfare si utilizzano può degli strumenti surrettizi le pensioni di invalidità finte
I forestali che vengono assunti gli incendi che addirittura non è dimostrato ma pare siano gli stessi forestali che li appiccano per poter dimostrare che abbia che ci sia una necessità effettiva
Che anche colti in flagranza sino al punto dico però non vorrei fare di un esempio la generalità quindi pongo tutta la cautela che è necessaria quando si trattano di queste di queste cose un appunto se tu vai a togliere però
Quel presidio sul territorio che è garantito da questa particolare forza com'è stata assorbita dei carabinieri e vedremo
Che siamo in attesa dei decreti di attuazione ebbene viviamo nell'interregno in cui un momento in cui appunto l'Italia
E sappiamo che
Che in autunno che ci sono le grandi piogge poi arriverà il freddo
E il clima non impazzisce a proposito dell'intervento di Vittorio Cerini non lo sappiamo però
Le evidenze ci dimostrano che il clima sta cambiando un conto individuare la causa umana un conto è dire a un fenomeno naturale perché il mondo ha conosciuto fasi di glaciazione in fase di e sul riscaldamento anche senza l'emissione di polveri inquinanti anche senza gas serra quindi io non voglio entrare nello specifico ma il clima che stia cambiando mi sembra un dato un dato di fatto
E anche nella nella legge di riforma del della Protezione civile si va più a dare
Attenziona disciplina procedure finanziarie e contabili si noi siamo i primi a voler avere una trasparenza e voleva avere un buon impiego dei soldi pubblici ma qui c'è un problema di
Spesa
Renzi che va in Europa
Dichiarando nel suo adesso per la prima volta il professor Merafina Rio Baldassarri ci abbia spiegato come il destra sia un libro delle favole
Serve a fare l'annuncio perché fatto di stime e quindi si cresce si cresce si cresce quest'anno Renzi che abile
Sfruttando il tre con la ripresa di cui una buona parte imputabile alla politica di quante di leasing del governatore della Banca centrale Mario Draghi che
Ha fatto quello che H di natura
In ogni vuoto viene riempito di fronte a un'incapacità politica di questa Europa delle patrie di assumere delle decisioni per riuscire a tutelare
La nostra possibilità di civile convivenza ho fatto ieri l'esempio della Grecia credo che sia stato un comportamento incivile letteralmente quello riservato dalla Germania soprattutto
Ai nostri
E i nostri concittadini greci
E ebbe
Insomma quando che Draghi stampa moneta salva nell'immediato che il Paese
Ma non possiamo pensare che quella sia la soluzione strutturale al problema anche perché vi segnalo che non tutte leggi contengono i diritti e non tutti i diritti sono contenute in leggi quindi
Ha scritto astretta lettura dello Statuto della BCE
Gradi non avrebbe avuto la possibilità di fare quello che farà freddo cioè il prestatore di ultima istanza e quindi andare a produrre le euro per poter usare l'economia
Una cosa importante su questo che
Voglio sempre ricorrere tornarci anche se eccedente l'argomento sopra in una parentesi
C'è stata un'ulteriore falsificazione cioè sia stampata moneta è stato detto per poter salvare gli stati del sud del mondo europeo
Dal default non è vero non è vero questa è una parte di verità
Innanzitutto noi abbiamo avuto
Una prima parte di emissione di moneta che veniva annunciata anche sotto il Governo Monti come necessaria per superare il credit crunch
Questo non è stato perché quei soldi sono andati alle banche
Che avevano bisogno di
Avere liquidità
Per ripianare il sottostante perché perché anche da noi l'effetto leva
Era stato superato a causa di crediti inesigibili e quel famoso rapporto clientelare che ti fa dare i soldi all'amico che non ha un buon progetta e quindi poi fallisce e rende il credito inesigibile rispetto al premio del merito che invece presuppone una valutazione del piano
Il piano industriale del piano
Che magari una start-up vuole portare all'attenzione di una banca negli statuti negli Stati Uniti
Lasciate perdere quello che è successo con freddi mette c'è stato un intervento pubblico da parte di bus che ha provocato una crisi finanziaria in modo
Voluto
Ah falsificato i dati
Ma evitare questo questo non c'è stato ma soprattutto le grandi banche del nord Europa sono state quelle che hanno fatto il maggior utilizzo in mora Lazard
E quindi così come noi avevamo bisogno di euro perché le banche potessero ricomprare i titoli del debito pubblico che la Germania stava volantinando visto che l'ha bisogno anche lei di rientrare di liquidità poi che il più grosso prime non avevo nessun valore
E ebbe
Ne abbiamo avuto una prima fase quindi che ha portato soldi a chi
Allo stato per poter evitare il default ma la gran parte è imputabile alla Finlandia
Alla Germania all'Austria al Belgio alla Germania sono questi Paesi che hanno fatto un maggior utilizzo della finanza speculativa in azzardo
E questo non viene mai detto ribadisco qui quello che dico da anni c'è poi un problema proprio di legalità per quanto riguarda il problema delle banche tedesche
Guardate che il piano di salvataggio globale che era stato proposto da chi aveva una visione
Veramente federalista o che
Portasse in
Prospettiva federalista e quindi condivisa
In modo diciamo non deciso dei singoli ministri dell'economia in base alla loro potenza riferimento Chabal è puramente casuale
Non hanno fatto perché le banche dei singoli lender sono ancora in mano pubblica in violazione dei trattati
E la Germania che ci fa le pulci sul rispetto delle regole è stata punita letteralmente perché la vicenda che ha colpito Bosani è una vicenda chiaramente di
Passaggi di informazione che già si conoscevano e che poi
Hanno di fatto insegnato alla Germania che chi è troppo rigido nel rispetto delle regole e chi pensa di poter falsificare tutto
Poi viene colto con le mani nel sacco quindi queste banche che hanno bisogno di denaro e che
Stanno continuando a mettere sottostante
La ripresa quindi per fortuna ha avuto un Draghi coraggioso che è stato capace di darci diritto violando la legge che per questa ma cosa tipicamente radicale certo inc quella disobbedienza civile
Non lo porterà in prigione perché come come Rita Bernardini credo credo che non sia
Possibile né conveniente perché si ammetterebbe un errore politico madornale si ammetterebbe una violazione di tante regole fatte da questi Stati che pretendono insegnarci come si deve governare l'Europa mentre invece la stanno letteralmente demolendo
Per quanto riguarda poi gli ordini professionali
Io mi sono appassionato alla questione perché
Da anni seguo il problema degli ordini professionali per me
Il problema va risolto alla radice con l'abolizione del valore legale del titolo degli studi questa è una cosa che con Giulio Simi condividiamo il professor Mario Baldassarri presidente della lega per l'abolizione del valore legale del titolo degli studi e sarà presente anche quest'anno
In nel nostro congresso
Ma
Mi leggo la dichiarazione
Su cento punti per cambiare l'Italia della posa di di Renzi
Bensì diceva che bisognava abolire gli ordini professionali superflui
Da adesso guardate come attento alle parole i
Non tutti da una parte ci capita abolirli pari sono quelli superflui qual è il criterio in base al quale un ordine superfluo o no non si sa e ricondurre i rimanenti
Ha una funzione di regolatori del mercato sentite che che bel liberale
Quindi gli ordini che devono regolare il mercato e non di protezione corporativa come al solito inverte inverte la realtà
Per quanti esercitano già la professione quindi una chiusura per quanti esercitano non è una professione aperta per Renzi bisogna arrivare all'abolizione delle tariffe minime e questo l'ho già l'ha già fatto Bersani quindici panche le idee
Un'ulteriore riduzione dei vincoli di pubblicità per gli studi professionali e questo poi è stato completamente azzerato con Marco Beltrandi ci siamo occupati poi
Ne dirò della l'unica riforma che è stata fatta è stata quella riforma degli avvocati che ha visto all'interno del movimento dedicare una spaccatura con Marco Beltrandi e me
Molto propensi alla tutela degli ultimi di coloro i quali volevano entrare nella professione in base al merito e c'era una posizione all'interno del partito che invece voleva
Praticamente
Rendere e i i colori i quali già presenti diciamo garantiti
Perché sappiamo che purtroppo per l'accesso allusione da avvocato ci sono stati purtroppo Santagati viene fuori quando ci sono queste queste cose ma ricordate persino mi son Gelmini ha preso il suo
A è venuta in Calabria dalla dal nord e insomma a prendere la a fare l'esame di abilitazione dello Stato per fare l'avvocato nonché non sia un buon avvocato perché non lo fa fa fa altro esso fa politica
E in maniera tale che tutti abbiano la possibilità di farsi conoscere ne sappiamo che se tu sei figlio di un avvocato c'è lo studio garantito
Se non ce l'hai devi essere veramente molto molto molto bravo ma più che bravo tenace resistente fisicamente perché deve andare
Fisicamente tu in
In tribunale con buona pace le procedure telematiche la mia compagna un avvocato e mi ha spiegato che un indotto dieci non riesce a mettersi in collegamento con il servizio dei Tribunali quindi
Addirittura è stato bloccato per alcuni giorni la possibilità e ancora bisogna andare personalmente
Celebrò l'attore il potere volevo separatamente magari un po'di diritto
Va bene grazie
Ma che cala fatto quindi Renzi nulla solo normativa secondaria detto con Marco Beltrandi facemmo una battaglia splendida tutela dei praticanti che erano i vere i veri
I veri soggetti deboli pensate non avevano neanche un'assicurazione contro gli infortuni nel caso in cui mentre fanno le fotocopie all'interno del
Dell'ordine cadono perché sono considerati carne da macello sono considerati
Come stagisti sono persone che vengono utilizzati non per trasmettere il sapere di generazione in generazione cercando di formare una professione perché poi queste era a conoscenza la conoscenza è
Quella forza umana che consente al passato per il tramite dei presente di avere un futuro perdonate l'involuzione ma insomma
Nulla si inventa noi siamo il frutto della nostra storia e chi e i mezzi e le capacità lo dice l'Assessore velocità i capaci e meritevoli o per andare avanti per far prose proseguire un cammino ma
Popper lo citavo prima
Che cos'è la scienza la scienza e quel fenomeno che ti consente di falsificare il progresso tenuto l'anno prima
E quindi andare avanti nel progresso tramite questa diffusione questa condivisione di conoscenza che il presupposto del progresso del progresso umano seri nella nel mondo scientifico non ci fosse
La possibilità di condividere le informazioni a differenza del mondo economico non ci stiamo occupando di economia che invece si fonda sul copri sul Copyright sulla difesa e mi riferisco per esempio al mondo chimico farmaceutico do lavorato per molti anni
E voi sapete qual è la polemica per esempio sul vaccino
Per l'epatite C non abbiamo un bacino costosissimo che potrebbe salvare delle vite al posto dell'interferone che è una cura devastante eppure non ci sono le risorse
Cosa di dicendo se chimico farmaceutica io porto avanti mille
Filoni di ricerca voi uno solo mitra degli sviluppi
Ma sappiamo di fatto che poi il brevetto altro non è che un monopolio dove ci sono i monopoli ci sono le vendite di posizione
Stavo dicendo quindi che cosa ha fatto Renzi ha
Fatto nel domina quindicina agosto un decreto ministeriale sulle forme di pubblicità dell'avvio della procedura di esame di Stato va bene forme di pubblicità ci mancherebbe
C'è un esame di Stato lo devi rendere pubblico quindi
Gravissimo al fatto che
La pubblicità non fosse adeguatamente garantita già prima ma insomma mi sembra il minimo sindacale per
Un Presidente del Consiglio che vuole apparire e speriamo che divenga anche nuovo un altro decreto ministeriale dodici agosto sul conseguimento il mantenimento del titolo di avvocato specialista
Conseguimento e mantenimento perché c'è
Diciamo una certa tendenza un'espulsione
La parte di alcuni avvocati
Che sono ben presenti all'interno della Camera deputati che sono immobili fortissima appunto gli ordini professionali sono forti quello degli avvocati è fortissima
Certo non quello dei geologi come mi sta facendo segno
Giuseppe Candido ma gli avvocati sono veramente veramente forti
è un terzo decreto per prego
No io solo per va benissimo ed è interessantissimo tutto però ricordiamo visto che sono le undici e venti
Noi ricordiamo a chi ci segue e che se vuole intervenire
Se c'è qualcuno che vuole intervenire
Meglio che lo faccia terreni sì
Sì allora io chiudo solo perché saluto la presenza del Segretario di e con radicali Fabrizio Cianci concitato prima in sua assenza il lavoro che da due anni stiamo portando avanti
Con te su sull'ecologia procedimenti in corso e mi fermo su Solvency che non fa
è in atto uno schema di decreto ministeriale per la disciplina per lo svolgimento del tirocinio il lavoro che
Abbiamo fatto alla Camera con Marco Beltrandi adesso dovranno fare i decreti attuativi
Una altro schema di decreto per lo svolgimento dell'esame di Stato per l'abilitazione deciso la professione forense quindi sempre tutti i provvedimenti legati alla professione forense
Non altro recante disposizioni per l'accertamento dell'esercizio della professione sempre
Sempre forense
Questa è una politica degli annunci è una politica che privilegia le élites che sono al potere che chiude ai giovani e che produce danni
Che abbiamo sentito anche in questa sede e a questo punto mi taccio perché disobbedienza del mio segretario
Peppe prego Fabrizio Cianci Segretario di e con radicali ma lo prego di venire in Presidenza per il beneficio dei
E di coloro i quali potranno di vedere oltre che riascoltare i lavori di questa Commissione
Grazie alla funzione che ascolta del nuovo meraviglioso sito di Radio Radicale ecco Fabrizio ciance giunto al tavolo la Presidenza lasciarle la parola per il suo intervento
Sì buongiorno io tratto mi scuso
Per il ritardo sono appena arrivato da Roma quindi
E volevo fare
E intanto valorizzi essenzialmente salutarvi perché questo non sono riuscito una volta tanto a parteciparono Commissione in realtà la prima Commissione congressuale
Alla quale partecipo dopo anni insomma di iscrizioni sul Renzi insomma mi sembra molto chiara la la percezione che al su economia e ambiente insomma no nel senso che
Dopo egli il lo sfascio Italia
La legge truffa diciamo sugli eco reati credo che l'indirizzo politico del del dell'attore attuale Governo cioè quello di raschiare il fondo del barile sia
Piuttosto chiaro quello sul quale io volevo intervenire un po'il tema poi del del nostro congresso insomma e che è stato il al centro della
A del dibattito pre congressuale all'ultimo Comitato e provo la questione del diritto alla conoscenza
In molti interventi allo scorso Comitato si è messa in evidenza insomma che questa rischiasse di essere una battaglia monotematica insomma no
Per lui comunque il Comitato la reversibilità anche voi io penso che per esempio nella nell'affrontare le tematiche che sono al centro di questa Commissione quindi economia ed ecologia
Il diritto alla conoscenza potrebbe veramente rappresentare un punto di svolta quindi
Diciamo che il diritto la conoscenza anche nella relazione di ieri del di ieri della nostra segretario uscente è stato ricordato presento la questione irachena o sulla questione giustizia carceri però mi chiedo se
Questi temi è un'opinione che vi chiedo
Se non sia il caso per esempio di utilizzare questo questo strumento anche per esempio per rinnovare la politica suo
Sulle questioni ecologica io presto parlare usare più il tema la parola ecologia che ambiente insomma no stando in un partito non violento
Questo perché ecologia ecologia Ambiente vengono utilizzati molto spesso come sinonimi ambiente presuppone l'idea che ci sia un dentro un fuori quindi che noi siamo dalla parte e la natura sta dall'altra
Invece novità non violenti insomma siamo il partito che ha avuto Adele faccio
Bruno Zevi il movimento ecologista sostanzialmente nasce grazie radicali a livello europeo da decenni poi
Allora probabilmente potremmo avere un approccio diciamo di rivendicare insomma la nostra natura ecologista anche perché se no come ricorda il nostro tesoriere giustamente Valerio l'ambientalismo a volte rischia di essere di oggi è questo è vero proprio perché
L'ecologia derivando dalla
Della fisica quantistica giustamente ha un approccio scientifico e poi diventa politico grazie radicali
Allora il diritto alla conoscenza secondo me è fondamentale perché mi sembra molto chiaro che il paradigma di vita io scusa ma quanto tempo abbiamo dovrà intervenire ci sono
Cinque minuti
A
Va bene va bene
Che il nostro paradigma attuale sia chiaramente come dire non tanto in crisi ma a me sembra onestamente al capolinea e questo poi lo possiamo declinare sul territorio nell'economia nel
Diciamo nella crisi del welfare eccetera allora il diritto alla conoscenza secondo me e potrebbe recuperare la tradizione radicale che quella dei limiti alla crescita no
E quindi potrebbe diciamo ricucire lo strappo che c'è stato soprattutto in questi ultimi
Vedi trent'anni insomma dove il mercatismo ha vinto sullo stesso stato di diritto
Tre congressi fa Emma Bonino ha fatto un intervento sarà molto interessante passato c'è stato un passaggio molto importante che sia o meno è stato valorizzato poi adeguatamente nel dibattito con congressuale
Nel quale ricordava come tutti i tipi di trattati dal da Briotti o in poi
Fossero sostanzialmente al di fuori del della legalità internazionale no e lei faceva riferimento in particolare alla dichiarazione diritti universali dell'uomo
E quindi parliamo sempre di ognuno certo qual modo
Quindi questo secondo me per esempio sarebbe importante a me sarebbe piaciuto in questi due anni
Che frequento più visto da vicino insomma i radicali presepio ci fosse una posizione sul titolo
Dove c'è dove si affrontano due estremismi in questo momento quindi un approccio laico no se ci sono degli aspetti positivi aspetti invece che effettivamente vanno a rafforzare questo mercatismo quindi il diritto alla conoscenza se vogliamo
Ripercorrere diciamo un indirli indirizzò insomma di riconversione in senso ecologico io direi anche non violento dell'attuale degli attuali assesta assetti economici
Secondo me è uno strumento fondamentale perché effettivamente diamo troppe cose per scontato io credo sommando i discorsi che sento anche dentro I radicali in molti casi
Che quindi
Per esempio
Per quanto riguarda l'economia secondo me un diritto alla conoscenza comprendere come l'economia sia compresa nell'ecologia e non il contrario quindi a differenza ad esempio i discorsi che fa
Tutto il sistema probabilmente noi potrebbe dovremmo chiedere come dire un rientro diciamo del del
Dell'economia in quelli che sono i cicli del della vita di Madre terra e del sud rigenerarsi
E anche insomma quindi io onestamente credo che noi avremmo uno strumento in più
Penso anche un'altra cosa che il diritto alla conoscenza nel nostro caso specifico potremmo adesso non vorrei
Dire un'eresia potremmo anche leggerlo come un diritto-dovere
Non c'è nel senso che effettivamente
Si la la politica determinata somma le scelte economiche le scelte sull'ambiente c'è però è anche vera un'altra cosa che se noi vogliamo questo tra virgolette questa cosiddetta sostenibilità
è pur vero che dovremmo ciascuno di noi assumerci quotidianamente la responsabilità di scegliere stili di vita
Che siano appunto rispettosi
Che non ci come dire mettano nelle condizioni di essere complici di avvelenatori sfruttato rimedi probabilmente diciamo potremmo anche
Aggiungere insomma questo altro aspetto insomma questo è il mio contributo spero di non essermi dilungato grazie per la vostra
Grazie grazie attenere ringraziamo anche Caterina Pavani perché si sta occupando di Marta e consente quindi alla sua mamma Manuela Zambrano di fare il suo intervento
In in direzione
E chiedo scusa in Commissione e questo è stato un errore prego c'è un altro iscritto a parlare sì
No io ringrazio innanzitutto te Alessandro per il saluto che mi ha rivolto prima se è stato molto caro e affettuoso questo non è un intervento giusto qualche una brevissima considerazione su qualche intervento che ho ascoltato prima
Tutti molto interessanti fatto però soltanto dalla questione delle tariffe professionali un po'ragionando su quanto detto a Giuseppe Candido soprattutto ricollegandomi
A quanto detto date Alessandro perché è vero che gli ordini professionali
Sono di fatto
Attualmente una lobby
Però è anche vero che potrebbero essere una tutela vera e propria per il committente io come sapete faccio l'ingegnere
E mi trovo talvolta dovrebbe riparare dei guai dei problemi creati da colleghi colleghi che sono ingegneri architetti geologi geometri
O quant'altro
Perché purtroppo noi lavoriamo in un ambito in cui il committente non è competente delle attività che andiamo a svolgere per cui ovviamente se si rivolge a noi vuol dire che a di cappa che non è a conoscenza quindi non soltanto che non è autorizzato
Dal dallo Stato a firmare i progetti per dirla proprio in parole semplici ma soprattutto perché non ha competenza non ha competenza visiterà di Addio ad esempio e questo che cosa vuol dire che molte volte
Cioè che può capitare che alcuni professionisti non rispettino
L'iter pertanto facciano trovare i committenti in difficoltà perché poi la verità che le multe le pagano le le multe vengono pagate dal committente
E questo vuol dire dover poi ricorrere negli anni a mettere delle pezze a quello che è stato creato in precedenza per dirne una talvolta si può scoprire che è stata fatta una variazione e di planimetria catastale
Dell'immobile nel quale magari si vive quando non sono state riportate al Comune
Non sono state fatte le richieste necessari ad effettuare delle modifiche interne questo che cosa vuol dire che la semplice variazione catastale non auto Lizza quelle modifiche interne e vuol dire che il committente per sanare la situazione deve pagare delle multe oltre a dare incarico ad un altro tecnico
Di depositare una scia un un permesso di costruire o in realtà una scia oppure una
Comunicazione di inizio lavori
Ecco quindi che è necessario che queste questa responsabilità
Degli ordini ne parlavo prima con Dario mi dispiace Dario Bolini che mi dispiace essere andato via mi diceva il ruolo sociale degli ordini professionali quindi anche di tutela del committente non soltanto di tutela dei propri iscritti
E poi soltanto un punto sulla questione delle tariffe professionali sull'abolizione delle tariffe professionali
Non abbiamo più le tariffe
Però il problema è che dovremmo avere un indirizzo
Perché il committente ancora dovrebbe sapere che al di sotto di una certa soglia non è possibile sviluppare un certo tipo di lavoro adeguatamente qualcosa delle mancare ci potrebbero essere ci sono dei lavori che necessariamente devono essere affrontati con delle spese ci sono delle spese
Normali che ogni professionista deve ad affrontare per portare avanti un certo tipo di di lavoro e quindi credo che sia anche importante l'abolizione delle tariffe professionali dare un indirizzo
A chi si rivolge a noi sarebbe importante per garantirlo per con rispetto a quei professionisti che invece offrono dei servizi a bassissimo costo ad un costo troppo basso
Per quanto riguarda invece la questione del territorio e la questione del rinnovamento del patrimonio edilizio
Voi sapete che adesso c'è stato anche un a un altro piccolo scritto che è riportato anche su sfida radicale punto it
In cui analizzavo la questione delle città delle Smart City che è un
Tema che era mai affrontato dalla politica normalmente queste Smart City ovvero delle delle città che siano in grado di interagire
Di diciamo utilizzare le nuove tecnologie al fine di far vivere meglio i propri abitanti
Ecco la questione della Smart City oramai diventato un tema affascinante utilizzato anche dalla politica come vi dicevo prima
Ma non viene declinata secondo me nel giusto modo perché non possiamo pensare di utilizzare le nuove tecnologie quando le nostre città sono delle
Città costituite da un patrimonio edilizio assolutamente vetusto decadente che non garantisce
La sicurezza degli abitanti
E quindi un un un invito al io so che per esempio vittoriosi era Dini e Roberto Di Mascio non sono d'accordo commessi su questo tema
Però inviterei a ragionare sulle risorse che devono essere messe in campo per rinnovare il patrimonio edilizio anche per liberare quell'un per cento di suolo che ci augureremmo venga liberato con le nuove edificazioni delle nostre città
Perché purtroppo le risorse non ci sono e se non la cerchiamo di richiamare i privati in queste attività limitando i
Degli incentivi dei premi qualcosa purtroppo le nostre proposte credo che potrebbero rimanere lettera morta
E allora mi ricollego
Anche alla proposta che tante volte è stata fatta anche
Stata originata dalla grande lavoro di Aldo Loris Rossi
Che è quello dell'incentivo di cubatura per la ricostruzione di alcune zone delle nostre città perché purtroppo altrimenti non riusciremo a ad effettuarlo e continueremo a rinnovare
All'interno del nostro patrimonio edilizio ovvero facciamo ristrutturazioni interne miglioriamo i contenimenti energetici dei singoli fabbrica a ti dei singoli appartamenti quando poi
Questi appartamenti questi fabbricati di fatto sono in sicura ed al punto di vista e la resistenza
Per il fabbricato stesso cioè l'ossatura non è adeguata
Alle nostre alle nostre esigenze di sicurezza
E quindi su questo l'ultimo punto
Scusandomi ancora per la confusione un po'con la quale ho segnalato le varie i vari temi
L'ultimo punto è quello degli sgravi fiscali degli incentivi che vengono attualmente portati avanti dal
Da del da i Governi che si sono susseguiti negli scorsi anni questi incentivi del sessantacinque per cento per il risparmio energetico del cinquanta per cento per le ristrutturazioni edilizie
Ecco sono degli incentivi che secondo mi
Rasentano l'assurdità perché consentono di incentivare una ristrutturazione edilizia ancora i fabbricati che sono insicuri quindi incentivando le persone Adda
Investire su cosa che non sono necessari e che non sono
E che soprattutto non ci sono sufficienti
A assicurare anche
Un fabbricato la distanza dal fabbricato dopo non evento se al all'atto di un evento sismico
O sono incentivano per esempio la ristrutturazione un fabbricato o in una zona aggravi rischio idrogeologico io penso che questo
Sia un'assurdità di uno Stato che non vuole fare i conti con la propria
Situazione con la propria condizione e continua a perseverare nell'errore grazie molte
Grazie grazie tema non è lei grazie per aver ripreso e in modo sintetico alcuni alcuni punti fondamentali di questo dibattito
Prego adesso Rocco Rufa di accomodarsi al tavolo da Presidenza per il suo intervento e poi annuncio che
Ci sarà Paolo Izzo meglio nota come Pietro Rizzo che
Interverrà anche lui subito subito dopo e ricordo che
Noi massima un altro giorno dobbiamo proprio chiudere quindi teniamo presente questo
Si grazie
Buongiorno a tutti intervengono
Mi scuso perché oggi in Commissione sanità da un po'tardi
Ha già parlato forse qualcuno prima che io arrivassi diciamo se mai nati ieri sera con gente Candido abbiamo visto l'ultima parte di questa questa Fujimori questa
Questa riunione oggi ho ascoltato quindi alcuni interventi che ignora garantite unicamente preparato sono alcuni spunti che
Mi sono venute in mente ascoltando ascoltando chi mi ha preceduto trascurando quelli che mi hanno preceduto una cosa per esempio che è di cui
Mi ha colpito è
L'idea di
E diciamo chiedere alle scale assicurazioni
Di farsi carico di
Come dire di
Selezionare il territorio in base al rischio dice no alloggi conviene costruire perché il rischio di consiglieri e così alto che la polizia ti verrà
Non capita l'occhio della testa però penso che
Questo vorrebbe dire che
A quel punto sarebbero le assicurazioni a doversi
Dotare di
Di figure professionali in grado di
Distinti discernere tra ciò che è buono e ciò che non è perché c'è un grande
è troppo rischioso da un punto di vista economico invece penso che quello di
Diciamolo dare il territorio di un una
Dai non una figura avrebbe anche se anche una squadra una squadra di esperti
Che sono responsabili di quello che avviene sul territorio oggi per esempio negli uffici comunali spesso succede che il tecnico non è una responsabilità ci porti Progetto lui ormai più questore che altrove che controllava entro nel merito di quello che è scritto sotto un professionista che ha timbrato quel progetto
Il geometra vede che c'è tutto mai che entra nel merito invece vorrebbe una squadra che entra nel merito
Quindi fa prevenzione e non
Perché se io
Poi tre pur pormi il problema ma l'assicurazione ho portato una assieme al progetto quando vengo apportati progetto riporto anche la polizza fideiussoria cioè io penso che se gli altri più
Come dire più efficace mettere insieme delle figure professionali tra cui il geologo utilmente che sono però stipendiati e quindi Nando il problema di dovesse andare a cercare lavoro lo sanno che il loro compito è
Abbattere il rischio sono responsabili se riescono a salvare vite
è un merito che hanno quindi hanno quell'obiettivo e sanno che quelle loro lavoro quindi penso che sia come soluzione forse e anche più efficace che perché diciamo che
La la pericolosità di un sito
E ovviamente può anch'io sono ingegnere dicevo tela sull'asta il prodotto di sicuramente la vulnerabilità
Sicuramente anche il rischio ma anche l'esposizione hanno quindi il rischio oggi
è in continua mutazione perché il rischio in cui
è soggetto un oggetto edilizio
Cambia nel tempo cioè perché perché appunto il medio cosa mi dice che
La frequenza con cui si verificano eventi importanti magari pochi minimi Sindaco pro importanti in zone in cui
Quelli fenomeni non spesi non si paventavano aumentano quindi nel tempo
Quindi anche il rischio nel tempo sta aumentando poi appunto la vulnerabilità altre vulnerabilità
è stato detto benissimo a chi mi ha preceduto la collega ha detto è inutile che pensiamo di
Incentivare
Anche le persone a a mettere mano in un risparmio
Per
Rendere più efficienti investimenti ed edifici che magari
Sono comunque molto fragile molto vulnerabile appunto quindi penso che sia importante
Incentivare a demolire ciò che non è più
Come dire che non è cioè che
E i meritevoli di stare su per capirci no perché c'è una cosa e lì è una bomba nove una bomba ad orologeria cadrà inevitabile una cosa che
Anche miglioramenti non possono fare nulla miglioramenti contro un edificio che
C'è te lo dico subito chi corruttrice ma io voglio rendermi di adeguato guarda che ti costa di più nutro giorni fa allora non è così una cosa
Del tutto lecita l'altra cosa anche saggia anche perché volevo ricollegarmi a quello che ha detto
A quello che ha detto Stefano Bilotti e cioè che noi dobbiamo
Pensare che riterrei il territorio da
Restituito alla natura notturni quell'atto ecologia no cioè il bilancio tra
Ciò che mi prendo ciò che antropizzazione invece restituisco la natura e dovremmo
Come dire
Cercare di incentivare le amministrazioni a qual sia devo urbanizzare è una cosa difficilissima violentano però si tratta di dire al Comune guarda che se tu
Urbanizzati di meno magari è vero che ti entro un anno meno oneri di urbanizzazione ma
Magari posso darti un contributo perché io
Ho notato che il tuo Comune per esempio ha già indici di umanizzazione troppo alti
Allora magari sul terzo punto tutte comune che hai poco chiari verbalizzato di tutto e di più mi vengono in mente di grandi città ti ricorderò Panizza perché marittimo un ceto di fomentare un po'la cubatura in alcune aree ma restituisci
Le aree più fragile la natura
Ok e politicamente fa interventi interventi in questo senso
Poi un'altra cosa che
Volevo dire chiedo scusa se
Perso qualche punto era uniti
Perdo un secondo
Un'altra cosa importante che volevo dire
Coppoli a un'altra cosa che
Mi torna in mente però lavanolo giusto un appunto che
Mi ero segnato ma
Rimarrà sempre il discorso assicurativo oggi purtroppo
Le assicurazioni spesso
Non fanno diciamo così dire non hanno interesse ad approfondire cosa stanno assicurando io per esempio l'ingegnere ho l'obbligo di
Fare un'assicurazione professionale ma assicurazione non mi ha chiesto il curriculum nel depuratore ceduto progetti va be'progetti non lo so progetti palazzi
Ma
Nel turismo non ci sono già progettazioni di Palazzo dice checché rischio mi assumo assicurando tre la situazione interessa perché l'assicurazione stipulata un accordo con l'ordine e Dio alle porte mi tutti descritti che vi faccio un bel trattamento
La parente le polizie fanno così presenterò se succede anche per per le macchine quando era solo la macchina
L'assicuratore Milano e che mi dice Amato macchina ma tra i suoi ricevo nelle fattezze ma
Non meriti neanche queste cose mi assicura prezzi Standard dice non
A parte il fatto Rita allo sversamento assicura anzi addirittura ha dimostrato di settanta Elio che stesse napoletano ti tocca l'assicurazione più alta anche se mi tant'è che se la sinistra la sinistrosità e la stessa di altre città ti tocca perché così
Perché
Chi è a capo di assicurazioni noi importa queste li porta il volume di PIL cioè i POR degli utili che riesce a tirar fuori quell'anno perché ormai le assicurazioni sono appunto come delle banche e le banche sono come le assicurazioni no
La banca che assicura anche se vuoi oppure l'assicurazione di prestato i soldi se vuoi ormai sono
Che
Sono diventati ormai istituti molto molto simili
Se il mio intervento
Finisce appunto una
Quello che è l'ultimo utile l'unica cosa che volevo dire che farmi chiaramente ma come no un'idea che volevo comunque esplicitare riguarda appunto la necessità
Di fare accordi dare conoscenza no ma conoscenza non è una media di immigrati che rendo pubblici come bisogna rendere le persone capaci di interpretare quei dati quei cento basi di farsi di analizzarli e di comprenderli perché oggi l'una
Penso di averlo poi sicuramente sentite radio
è stato buono è una cosa così estemporanee che non ho capito chi l'ha pronunciata queste persone è vario su Radio radicale spiegava come l'Italia è al primo posto di analfabetismo funzionale cioè la gente legge
Un qualcosa ma non lo capisce non sa cosa letto seppelliti e poi la domanda il re delle domande ma cosa ma cosa eletti in questo testo do ma
Tra un anno quando a questa una così profonda normalissimi sic si capisce benissimo che bisogna investire nell'istruzione
Tanto investire tanto ci vogliono soldi
E
Soldi una prova bellissima soldi perché soldi vuol dire il potenziale che tu hai per il futuro cioè se noi non mi ci pensa non partiamo con
Immaginare l'Italia che vogliamo tra
Cinquant'anni non andiamo da nessuna parte saremo sempre qui a parlare di emergenze dobbiamo dire io
Poi investire in istruzione in cultura perché il beneficio eccetera più in là nel tempo ma sarà un beneficio incalcolabili in itinere commisurato anche incommensurabile ho finito grazie
Grazie
Grazie a Rocco Rufa se ho segnato bene il nome il cognome e adesso chiamo Paolo Izzo e peraltro facendo venire qui Paolo Izzo
Devo dire che Alessandro Massari ha scoperto una cosa che io non sapevo cioè che è un'innovazione di questo congresso ogni tanto ci sono e non sempre sono negative
Per cui
Addirittura parrebbe che il termine dei lavori delle Commissioni stamattina sia tredici e trenta cosa che
Mi lascia veramente un po'perplesso e qui
Per cui abbiamo più tempo questo era quello che volevo quindi far rientrare chiedeva dichiaro
Cosa
Sì
No io voglio lo stesso un po'anticipare se riesco però e chiaramente dando spazio finché ci sono delle persone che vogliono intervenire intervengono quando sta arriveremo al punto che non c'è più nessuno
Chiuderemo i lavori così ora un po'anche un po'più di tempo per fare la relazione
A te ha paura
Allora grazie Marco
Grazie compagnie sono qua
Allora io concentrerò il mio intervento su una battaglia
Che
Si sta conducendo prevalentemente a Roma Ostia
Ostia quartiere di Roma quindi fa parte
Di Roma e il mare quindi di Ostia e il mare della capitale ma che attiene a tutto il territorio nazionale
E riguarda anche
I Paesi membri della Unione europea
La questione del demanio
In particolare del demanio marittimo
Allora
Avendo un pochino di tempo magari in più posso partire dal fatto che che i radicali italiani promosse ero dei referendum che si chiamavano Roma si muove
In negli otto quesiti di questi referendum c'era ce n'era uno in particolare che chiedevamo che il demanio appunto fosse
Sul demanio fosse riequilibrata la porzione
Riservata ai concessionari balneari e la
Porzione riservata alle spiagge proprio libere
è inutile che sottolinei che anche le spiagge in concessione sono comunque sul demanio e quindi
Sono appunto una concessione non una proprietà e non possono essere identificate come spiagge private
Quel riequilibrio doveva essere al cinquanta per cento e questo doveva riguardare
A almeno per quanto riguarda quei referendum la e il demanio e il litorale laziale romano
Cosa è successo
Cercando di portare avanti questa cosa spesso con alcuni compagni di Ostia a prevalentemente sì siamo andati anche a parlare con nelle varie persone
E dei partiti più influenti in quel caso era il Partito Democratico giovani democratici
Che stavano operando sul sul territorio e via Ostia
Lui ricordando questa necessità
E questo parlo dell'inizio di quest'anno
Ricordando questa necessità chi stava poteva lavorare a questo in particolare in Regione
Tanto è vero che poi ovviamente non solo per il nostro contributo ma comunque anche
Per questo tipo di indicazioni
è stata emanata una legge
In data trenta giugno di quest'anno una vera e propria legge regionale quindi aggiunta Zingaretti emana una legge
In cui è contenuta
Non solo tutta la legislazione che deve riguardare il demanio ma anche i piani utilizzo arenili che sono quei piani che prevedono comune per comune come si debbano muovere
Sul proprio per distribuire il demanio e in quella norma in particolare la legge aveva
Accolto la questione del cinquanta per cento spiagge libere e cinquanta per cento spiagge in concessione
Questa legge doveva adeguarsi doveva adeguare il regolamento regionale undici due mila e nove
Entro sessanta giorni e poi entro trenta ulteriori giorni quindi in tre mesi il tutto doveva adottare un piano utilizzo arenili regionale
Cosa è successo che il
Pur essendosi dotata di questa legge regionale la Regione nonna rispettato questi tempi gli ha fatti
Di lui vive e noi siamo attualmente ancora inattesa
Di un piano utilizzo regionali arenili regionale
Da cui poi dipende entro centoventi giorni e quindi stiamo parlando di altri quattro mesi l'adozione da parte di ciascun comune del litorale laziale quindi compreso il Comune di Roma quindi Ostia
Chi adottino ciascuno il proprio piano utilizzo arenili e siamo in una situazione per cui
Questa legge è stata tenuta a bagno Maria come abbiamo comunicato con l'avvocato Maria Laura turco i compagni di Ostia punto abbiamo fatto
Una diffida alla Regione Lazio perché provveda entro termini rapidissime entro tempi rapidissimi all'adozione di questo Piano di zona limiti regionale
E non lo sta facendo e ogni giorno ogni settimana che passava a finire sulla prossima stagione balneare
Nel frattempo che cosa è successo che in pieno agosto
Perché
è stata approvata il sei agosto ma poi addirittura è andata in gazzetta intorno a Ferragosto
Abbiamo
Lo Stato italiano
A
Ai ma nato un'altra legge questa nazionale legge numero centoventicinque del due mila quindici che chiede invece alle regioni
Sentite bene perché è importante di individuare zone costiere da poter sottrarre al demanio
E questo è previsto dall'articolo sette comma nove septies dieci versioni
Ora
Che adegua a sua volta un'altra legge che era stata prevista
Che cosa vuol dire questo che alle Regioni da un lato viene chiesto che individua delle cose da sottrarre al demanio delle coste che secondo loro non o non sono utilizzate per esempio per andare al mare
Dove già costruito dove c'è già qualcosa che impedisce la normale fruizione e allora in qualche modo come possiamo dire è una specie come si chiama quando il condono
Condono edilizio si fa per le case in questo caso è un condono marittimo
Allora ci siamo anche posti il problema ma siccome abbiamo giocato al gioco lo Stato italiano abbiamo giocato al gioco delle tre carte con una direttiva della come Unione europea del Unione europea che
E la due mila sei centoventitré che si chiama è conosciuta come direttiva Bolkestein
E ci stiamo giocando da un po'nel senso che
Già la Commissione europea aveva aperto una procedura di infrazione nei nostri confronti nei confronti dello Stato italiano
Proprio per infrazione appunto a questa direttiva
Proprio per il fatto che questa direttiva prevede tra le altre cose che le concessioni balneari vengano poste
In gara di pubblica evidenza che vengano Riva ca revocate laddove non che vi è
Il rispetto delle regole che queste stesse concessioni hanno dovuto sottoscrivere nel momento in cui ricevevano dai Comuni
Il l'autorizzazione
E questa legge è stata sempre aggirata perché una volta che si promettevano non vi preoccupate all'Europa entro il due mila e quindici
Sarà tutto in regola perché non è monitoreremo la situazione e questo non avveniva
La come si europea chiudeva la procedura di infrazione si faceva qui magari una legge di stabilità o insomma la finanziaria come venivano chiamate alpini un po'di tempo fa
E
Le le concessioni miracolosamente erano state prorogate al due mila e venti e in questa situazione siamo
Ora a Roma avrete seguito tutti gli sviluppi
E c'era anche una idea più avevamo parlato da mille volte con il Sindaco l'Assessore Sabella perché finalmente venissero revocate quelle concessioni ora ovviamente
Ostia peggio di Roma eh suburbane non so se avete visto sul BUR lama
Siamo in quel
La dimensione la
Il Municipio di Ostia è l'unico tra i municipi romani essere commissariato per mafia
Sicuramente ci sarebbe da valutare se non faccia parte un'altra parte di Ostia di mafia capitale visto che hanno fatto distinzioni tra mafia come criminalità organizzata e mafia
E quando ci sono le concessioni si rivolgono la politica la politica che
Fa passare certe cose che non dovrebbe eccetera
Questo che succede che che per esempio il Municipio di Ostia non andrà al voto nel caso ci siano elezioni anticipate perché per diciotto mesi deve rimanere commissariato allora bloccato perché cade Marino e quindi anche l'Assessore alla legalità
Che era lì impegnato Sabella per esempio adesso ha rassegnato le sue dimissioni
Quindi da quel fronte niente la legge di Zingaretti e a bagno Maria in attesa che qualcuno finalmente fissi il Piano utilizzare Emily nel frattempo a livello nazionale si sta
Si può applicare e noi abbiamo anche contattato una per una le Regioni
Le altre Regioni nazionali quelle che affacciano ovviamente sul mare per capire se stanno lavorando a questo e hanno risposto tutti spaventati perché dice perché lo volete sapere ma comunque
C'è questa questione che legata in particolar modo litorale del Lazio ma che ovviamente si estende inc a tutto il Paese
Perché da un lato c'è una legge nazionale che sdemanializzazione il territorio le nostre coste e tutto il resto dall'altro ci sono le regioni che si danno pure delle leggi e prevedono
Finalmente rispetto della legalità
Il rispetto del diritto di tutti di andare al mare non ci dimentichiamo che l'acqua anche salata è un bene comune quindi potervi accedere liberamente almeno al cinquanta per cento e comunque garantendo sempre libero accesso anche attraverso le concessioni
Degli stabilimenti balneari
Controllando questo senno revoca controllando questo con gare di pubblica evidenza allora potete immaginare
Quale la prospettiva almeno per il prossimo anno questa suburbana delle concessioni che è molto molto più influente
Di ve ne sono dei camion bar o di altre cose che possono essere entrate nel mirino nell'oggetto dell'attenzione di magistratura e
In qualche volta anche della politica
Stiamo parlando delle nostre coste stiamo parlando del fatto che in particolare nel Lazio c'è questa situazione mentre poi
L'altro giorno proprio il un vice di tolti in Liguria nelle il neo eletto governatore Toti Liguria detto ma noi
La Bolkestein non interessa ne dobbiamo noi faremo finché c'è Totti ha dichiarato si chiama Scajola ma è un omonimo dell'altro Scajola ticket Toti allora la Bolkestein ci fa proprio un baffo noi demaniali diamo come ci faranno i
è chiaro che a questo punto supportato anche da
Da una legge sul demanio che è stata approvata da tutti ovvero senza
Il dissenso di nessuno quindi grandi Cinquestelle ogni tanto dicono no noi non approviamo non hanno fatto una piega nemmeno la
C'è una legge che sdemanializzazione arti della costa italiana e ci sono le Regioni che e in questo
Iniziamo a vedere anche il dolo da parte di Zingaretti perché allora ecco forse perché
Non non voglio essere no a pensar male però perché ti sei
Non è ancora deciso voi decidere prima quali sono le parti da dare
In regalo o i in svendita a privati e poi dopo ci dici quale della piccola fetta che rimarrà e ci sarà al cinquanta per cento pubblico e il cinquanta per cento in concessioni
Per la valutazione che secondo me dobbiamo fare anche proprio in prospettiva in una prospettiva europea perché
Potrebbero anche arrivare a quei livelli nello scontro con l'Europa e noi ci troveremmo che addirittura chi fa peggio e questo succede a Ostia perché se voi sentite balneare di tutte le altro Paese
Del resto del Paese dicono tutti ama Ostia è un
è un posto dove fanno come cazzo aiutare è hanno piacere ed essere anche così no
Ecco allo stesso tempo potrebbe diventare in Europa che altri Paesi membri di Canove ma in Italia fanno come vogliono allora pure noi
E quindi
A macchia d'olio questa cosa illegale e tutt'altro che trasparente quindi l'acqua diventa non solo inquinata ma anche
In torbida ATA da queste vicende siamo a questo livello l'attenzione dei radicali penso che su questo tema debba essere
Abbastanza alta grazie
Grazie
Grazie a Paolo Izzo che
Tramite o se non c'è dire quindi mi permetta una battuta la trance senza azione di ossia perché tra come si trasforma il pane il vino raccolta del sangue
Senza
Non si fa la comunione quindi bisogna ritornare a un bene comune del nostro mare che non è che non è privato
So convoglio dare la parola di nuovo a Stefano Bilotti perché ha chiesto di poter intervenire sempre però dal tavolo della Presidenza per il beneficio di tutti quelli che ci potranno riascoltare di vedere tramite Radio Radicale grazie
è salde niente era una piccola replica perché ha passa la la la la parola Smart siti si parlava dei dei piani di evacuazione ha dovuto dare una
Una motivo di informazione magari anche più tecnico che li riguarda magari cose che vedo magari anche per lavoro anche se non così nello specifico quello che volevo dire che ormai praticamente la discorso di una città intelligente
E tecnicamente ampiamente fattibile anche se da qualche parte c'è il divario digitale ma ma il vero di vario e quello
Di sapere cosa si vuole fare con le cose cioè e noi possiamo mettere su un palmare avere qualsiasi tipo di informazione in tempo reale
Ci sonde di studi in cui anche se in tutti non ce l'hanno ma se una persona su due tre per praticamente c'è una comunicazione un vera informazione perché in un gruppo avviene non c'è un'usanza che pioverà domani
Ci sarà uno che guarda e lo dice un altro qui c'è un livello minimo ormai di digitalizzazione
Il problema proprio il fatto che come forse lei ha citato Manuela giustamente che adesso adesso non la vedo
Se per esempio a Napoli SIS unicellulari c'è un ambientalista intelligente punti vista telematico diceva bene sta per aiutare il Vesuvio cinque ore prima e non c'è un piano di evacuazione essere solamente aumentare i morti cioè praticamente se io do al messaggio sbagliato
Esatto sito dove messaggio sbagliata si in quest'Aula dico di uscire subito perché sta succedendo chissà che cosa mentre i siamo pochi ci potrebbe essere uscita composto in cui nessuno si fa male tutti quanti corrono co.co.co. appresterà un altro come fino a qua faccia per terra quindi
In generale il discorso e dei sistemi complesse in una città che ragiona con il cellulare alla città in cui c'è un piano ci vuole un concetto di
Sì sì pare incidenza Smart Pettenò ingenerare dici devianza Elettronica che va oltre il fatto del divario digitale cioè
Essere tutti connessi richiede come non so chi ha parlato prima di me e ma comunque era interessante che parlava della falde che ce l'hanno
La gente che riesce a leggere ma non a capire no e anche dell'informatica ce la gente che riesce a navigare ma non riesce a capire come usare lì i suoi diritti sugli agitare queste un lavoro grosso a Milano avevamo fatto
Arrivare trentine che era un docente di informatica palazzi della cittadinanza Elettronica ce l'ha fatto proprio lo schema quindi questa secondo me io ci ho sempre creduto lo sa anche adesso Marco Beltrandi che un po'sulle cose che ho sempre battuto sulle cose delle materie radicali
E potrebbe essere un fronte molto interessante perché comunque il diritto alla conoscenza nel suo stato più basso c'era che deve essere connesso perché un tempo tutore accedere archivi fisici ad es
Adesso c'è questa grande possibilità ma la battaglia e nel far capire che si può usare e nel dire legislativamente cosa deve essere messo dato a disposizione dei cittadini
Quindi ripeto e in molti importante proprio tutto il passo cioè che non si adeguano che non si sa cosa farci ma dal punto di vista tecnologico io conosco programmatori che i fondi raccolti cosa devi fare
Te la mettono su una cosa un cellulare il Comune ma non la direttiva in teoricamente in quindici giorni dunque avere un servizio in un Comune questo è quello che volevo dire grazie a tutti
Grazie temi anche grazie per quest'ultimo
Ascendono riferimento alla capace di comprendere perché io nel mio ultimo intervento in Comitato parlato coi mio senologia carattere del conoscere perché
La conoscenza non sempre comprensione questa è una cosa di cui dobbiamo essere coscienti siamo umani siamo individui siamo tutti diversi quindi a pari possibilità di conoscenza purtroppo o per fortuna non corrisponde pari capacità di comprensione
E a questo punto lascio fiducioso a giorni dannata la parola perché possa farci conoscere speriamo che noi
Si possa prendere qualcosa ma dipende non da giorni
Ritorno sulla
Sui temi
Affrontati credo un po'più ieri rispetto a oggi dunque provo a abbozzare un po'di proposte poi da rivedere insomma durante l'anno
Prosieguo di diritti di incontri sperando che il gruppo economia veda vedo alla luce del due mila
Sedici
Due due due punti allora rispetto al libro verde Tiraboschi io non ho non
Non ho cercato nell'altra ieri quindi non so però credo che appunto la questione Welsh far sostenibilità del Welfare credo che una proposta relativamente semplice
Possa essere da parte nostra disse di stampo liberista ma anche socialista perché porta a maggiori tutele possa essere quella della liberalizzazione dei fondi integrativi
E quindi dare la possibilità a
Sì non è iscritto a una determina e chi non è di una di una categoria di lavoro perché ha già un fondo
Presente fondo metalmeccanico le fondi più ricchi in Italia se un
Un impiegato del terziario volesse partecipare al fondo metalmeccanico non lo può fare oggi in Italia
Perché sono chiusi e questa cosa invece H attua comportato la possibilità di aprire fondi in Germania ha portato all'esplosione della contrattazione più sposa nel senso di diffusione una cosa positiva della della previdenza complementare
L'anno scorso o quest'anno mi ricordo comunque diciamo c'è stata una folla possibili la possibilità di aprire a questo in legge di stabilità o nello sblocca sarà non mi ricordo
Sta di fatto che ci sia bloccati perché non si dava la possibilità a lavoratore iscritto al fondo x di trascinarsi la proposizione del fondo y questo chiaramente
Garantisce una leva finanziaria no ottimale permette un altro osservazione e così via e che se
Noi riuscissimo anche con questo a far partire veramente ingrossare i fondi integrativi tu non solo avresti in gran parte risolto il problema di tensioni futura che sono basse troppo basse quelle pubbliche
Per i giovani ma tu avresti anche risolto altre due cose enormi perché
Dove le borse sono sviluppate
E proprio nei Paesi in cui ci sono i fondi pensione che sono dei grandi investitori e investono a lungo termine non hanno il bisogno di investire a tre mesi perché quelli hanno ovviamente investono i soldi dei pensionati
E dall'altra parte avresti anche contribuito a rendere meno dipendente dalle banche faccia i prestiti bancari
Investimenti nell'economia quindi sarebbe un passo avanti clamoroso che ancora nel nostro Paese non si è verificato scusate no questa da quelle che alla posizione appunto di usare il Fondo pensione come polmone finanziario per l'economia è
Il top come
Virtuosismo del sistema tuttavia in Italia ve e secondo me ci dobbiamo arrivare
No no siamo in ritardo ma ma attenzione perché andrebbe regolata veramente bene la questione perché è rischiosa insomma però è chiaramente inevitabile arrivare una cosa del genere
La occhio al però la questione ugual fare integrativo perché
I conti i sindacati oggi quando contrattano l'aumento anziché chiedere cento chiedono sessanta perché sanno che quel quaranta in più devono chiederlo come Guelfa integrativo quindi il welfare di secondo livello va erodere
Incremento salariale c'è anche questo problema nel senso che se io so già dei salari medio dei salari medi italiani molto bassi e in più gli levo quei settanta cinquanta cento euro mensili di contribuzioni contribuzione
E
Indebolisca ancora di più l'incremento salariale quindi
No c'è un po'di
Tolgo dirai non non è che questi soldi vengono nascono dalla
Dall'albero della cuccagna sono dunque soldi che si che si che essi
Tolgono alla
No Riva Trigoso ancora Madeleine poteva interloquire capire meglio la nostra cioè da una parte quello che dice è vero ma dall'altra però è anche vero che a livello aziendale o territoriale tu potresti avere una
Ho una e legare l'aumento
Quello che dai ad una
Aumento di produttività che magari livello nazionale non ai perché noi vediamo che soprattutto oggi
Noi abbiamo una situazione in cui ci sono alcuni territori ma soprattutto alcuni settori che vanno
E altre che sono completamente fermi quindi lì
Cioè oggi oltre riesce a dare l'aumento salariale dove
Si può mantenere
Grazie all'aumento della produttività oppure non riesci dare a livello nazionale quindi tutte e due gli aspetti peso no chiedo scusa meno nominali riferisco perché io ieri ho fatto un intervento sull'articolo dodici della legge di stabilità che si
Confermato prevede una contrattazione di secondo livello e premi di produttività legati proprio a si questo tipo di con l'articolo dodici bene però saranno una carezza sino a un malato
Grandi da ogni è un inizio e della più c'è una cosa più c'ero ma c'è bisogno di una cura più radicale nel ramo RC e bisogna proprio di un impianto grazie all'intervento interruzione di di Bertani perché appunto l'altra questione mi Mirko in questo mi ricollego eh
Coco come definire il sistema contrattuale dunque io pensavo anch'a sistema nazionale che definisce soltanto il minimo
Il minimo legato in modo che il settore legato legata in modo diciamo grezzo al PIL
Livello nazionale che poi gestisce regola la governance degli enti bilaterali quindi guancia integrativo formazione sanità eccetera e poi riportare la contrattazione a livello territoriale e non
E l'azienda le non è un
Gerarchicamente sotto il territoriale ma è
Affiancato limitato cioè si può fare a questo punto però solo se i lavoratori si se si studia istituzionalizzato forme di partecipazione dei lavoratori
Alla
Alla gestione delle aziende
Einaudi del ritenevamo fondamentale legare il salario all'andamento agli utili
Un elemento di democrazia economica a patto che il lavoratore partecipa alle decisioni perché io corre il rischio Conte solo se se se tu mi dice che il rischio da correre perché e non è che ti regalo il venti per cento del mio salario così
No e
O purtroppo oggi in Italia il salario flessibile relativamente diffuso a fronte di una completamente a secco totale assenza di forme di partecipazione che non sia la mera
Formazione con tutti consultazione
Quindi
Senza poteri quindi appare ovviamente lo sto sempre parlando possa trascurando al discorso del pubblico impiego perché nel pubblico prego tutte le migliori performances di partecipazione contrattazioni incrementi salariali
Ci sono ed è chiaramente per migliori performances non uso un eufemismo ma ben altro
Esso saperi parlando del settore privato e quindi questo partecipazione dei lavoratori per una decorazione economica incremento di produttività in cambio di queste due proposte e
Spero di essere stato chiaro qua insomma CCC aggiorneremo su non so se vogliamo anche definirla come
Definire ancora meglio
Insomma spero del sul gruppo economia si riveda partire cominciamo a lavorare seriamente non è come se
Se è stato chiarissimo stavolta userò il termine inglese e chi sta meno epistemologia arte abbiamo ben compreso Marco Beltrandi ha già
Inizio dei lavori ieri testimoniato la sua volontà di proporre
Per il prossimo anno gruppo economia io mi associo a questo perché con Marco abbiamo lavorato insieme per molti anni
E speriamo di vasi costituirlo formalmente anche se nella sostanza come vedete i temi economici all'interno della galassia radicale non sono sconosciuti all'analisi e l'approfondimento
E adesso prego Fabrizio sancisca che può tornare alla Presidenza perché vuole fare un'interiore intervento visto che
Ognuno riprende l'altro e c'è un continuo ma
Un dialogo continuo tra di noi su questi temi prego Fabrizio signor ma sul presupposto quello di Rapallo che se passa Sandro Gozi si potrebbe chiedere
Come stiamo andando e gli abboccamenti sano che lui è il fatto stesso incontri tra l'Assobalneari le strutture europee quindi potremmo avere degli aggiornamenti freschi freschi insomma
Allora dunque se ha toccato è ovvio faccio un'altra cosa sintetica particolare vedo scritto tre punti così non parlo troppo si è toccato il tema dell'urbanistica siccome insomma il mio lavoro insomma ma avete invitato a nozze
Dunque questa essendo stato il partito di Bruno Zevi insomma mi sembra
Il topo che
Riprendiamo insomma queste tematiche non fosse altro che a proposito la conoscenza Frosini regalità
E tutte le cose che ci diciamo non è che
La come dire
Attuare diciamo delle politiche che liberino il suolo non è una cosa che può piacere esteticamente una cosa che dobbiamo fare
Voi sapete che l'Unione europea si è data degli obiettivi
Per il consumo di suolo netto zero questo zero importante entro il due mila cinquanta in realtà
L'Unione europea si era
Aveva tentato di darsi anche un
Un ulteriore strumento che era lo schema di sviluppo spaziale europeo purtroppo è stato
Dopo anni di dibattiti e di notte
Feroce insomma purtroppo a giugno scorso la Commissione è stata si è vista costretta a ritirarlo
Questo ci fa capire una cosa importante secondo me perché in realtà quando ne parliamo di suoli però c'è un Paese disgraziato insomma in tutto però in realtà questa tematica veramente europea perché
Quello che ci diciamo qui dentro le realtà in tanti altri partiti europea insomma ambienti politici economici e cioè è un dibattito veramente attuale e il fatto che la Commissione europea sia stata costretta a ritirarlo
Fa ben capire quali siano diciamo le forze in campo
Ma dall'altra parte fa ben capire come diciamo questa questa campagna potrebbe
Come dire essere per noi diciamo un motivo diciamo di rafforzamento della nostra visione
Dell'Europa insomma no
Anche su questa tematica allora noi dibattiamo da un po'di tempo su come
Poter modernizzare l'Italia perché chiaramente da noi il problema qual è che ogni volta che fa due gocce d'acqua sì ci saranno i cambiamenti climatici sono certificati dall'ONU però insomma voglio dire
Come noi sappiamo bene che non è solo l'acqua no noi abbiamo un doppio problema in Italia il primo è quello della cementificazione che insomma come nodo il secondo è un problema legato a quello che sta succedendo ai suoli agrari d'Italia
In genere in Italia si parla sempre di altro rispetto a le urgenze diciamo euro penso del dibattito europeo e questo altro diciamo
Sottolinea la il confine veramente anche proprio mentale e culturale dell'Italia del resto d'Europa in Italia noi abbiamo perso prete la metà dei suoli agrari no anche se non sono stati cementati sta lì vedete così no
Ma praticamente noi abbiamo preso la mira dei suoli che poi sono quelli più fertili quindi pensiamo per esempio la fascia tirrenica la Pianura Padana no che sono quelli più interessati
Dalla cosiddetta agricoltura intensiva falsamente può intensiva formano e quell'altro problema come sappiamo è la questione del cemento
Sulla questione del
Dei suoli voglia intervenire in Congresso quindi e poi concludo sbrigarmi già sto parlando troppo per quanto riguarda invece la parte così urbanistica voi qua discutiamo da un po'di tempo sulla possibilità di
Bloccare o addirittura ridurre l'occupazione di suolo dall'edilizia pensando a come dire incentivi insomma no chiamiamoli così premialità sulle volumetrie
Quindi vuol dire che per esempio se tu abbatti un'edificazione diciamo che ha certe caratteristiche presentata e insicura non è antisismica vetusto insomma non energeticamente
Negli standards
Possiamo abbatterle quindi concedere ai alle proprietà diciamo degli aumenti di volume
Il discorso è che a parte diciamo la questione energetica per tutto il resto sono ne abbiamo già ben tre leggi in Italia il Piano regolatore di Roma
è tutto costruito su questo ora l'idea è nata dei primi anni Novanta poi dopo il i dopo di
Di attentati a Palermo come è stata trasferita una fatti da gigantesca di forze dell'ordine in Sicilia
Per evidenti ragioni
Lo Stato non sapevo dove alloggiarle e qui si sono inventati questi programmi complesse no dove appunto io ristrutturo anche da un punto di vista proprio di ristrutturazione anche urbanistica qui non parliamo solo di divisioni per le cose più complesse
E quindi sono la è nato questo nuovo strumento che è diventato con lo strumento di piano per esempio la Regione Lazio prete fa solo programmazione integrata nella sue nelle sue leggi regionali Paesi questo piaccia o non piaccia insomma
Il problema qual è e che noi dovendo rispondere alle esigenze che ci si propone cioè appunto intervenire su delle situazioni consolidate allora un aumento di di cubatura e questo io ho questa casa qua ne ho un'altra pregresso le città italiane per sapere quali sono le nostre strade sia lui devo dare almeno il quaranta per cento esso dice la legge
Il quaranta per cento di cubatura no voi capite bene che questa strada ecco cioè si può fare ma non è
Non lo possiamo estendere in ogni fattispecie è questo il problema a questo a proposito di legalità noi abbiamo un problema
E cioè quello che si aumentano le volumetrie aumenta ovviamente il carico in sede io cioè la gente che ci abita per legge documentare Lisander come te li garantisco sono gli spazi a coi monete rizzare gli standards
Questo non è possibile in tutte le Regioni
Nella Regione Lazio per esempio se in condizioni praticate quasi di non poterlo fare in Piemonte è vietato perché voi sapete che con la riforma del Titolo quinto purtroppo abbiamo mandato all'aria una delle poche cose che funzionava cioè la direzione nazionale
Per il territorio che insomma uno uno dei più grandi urbanisti italiano tutto del della Campania era Martuccelli insomma il proprio che insomma ognuno i grandi innovatori purtroppo abbiamo
Destrutturato insomma anche un po'la nostra cosa
Inoltre c'è una questione pratica hanno e non assegnabile contiene un attimo U.L.S.S. si possono amianto non è un problema anche uno il problema poi è anche un altro che noi abbiamo una gigantesca quantità di patrimonio edilizio inutilizzato
No
Solo su Roma si stima che noi abbiamo un patrimonio tra le tra i settanta mila e duecento mila vani vuoti ora sono stime
Facciamo una media che ne so centotrentacinque mila insomma non mi sembra esagerato lo nell'altro
Quindi chiaramente noi potremmo pensare come si fa in Europa perché nessuno è ancora valida le premialità
Di fare delle politiche fiscali hanno ad esempio la proposta che io faccio secondo me ma crei spero di non avere pomodori addosso secondo me proporre in Italia l'abolizione di tasse sulla casa n una bischerata perché
Cioè nel senso spieghiamo sci nel senso è vero che come è costruita la tassa sulla casa in Italia eh
E per fare cassa in sostanza no cioè voglio dire però per esempio in Francia ve lo dico perché la devo pagare praticamente tu paghi la paghi la tassa sull'opera proprietà
Per quanto riguarda è vero che noi ci abbiamo un problema di riforma dei catasti però è anche vero che noi ci abbiamo le borse immobiliari la Borsa immobiliare di Roma pur è un punto di riferimento per l'intera Europa cioè vende servizi a ad altre
Borse d'Europa per esempio i rischi qualche strumento ce l'abbiamo
Quindi però queste tasse hanno dei vincoli cioè nel senso che non serva a fare cassa
In parte si ovviamente che chiaramente le spese generali ce l'hanno tutti i Comuni ma servono anche era investirle nel territorio quindi io spero che pago la tassa ma io faccio un investimento sulla mia proprietà
Perché chiaramente poi tutta una serie di interventi
Vengono coperti in grande grandissima parte da queste tasse
Infine
Ecco pancia c'è una questione diciamo di carattere culturale cioè nel senso che purtroppo
è vero che in Italia il settore edilizio centrale ma questo non è un bene questo è un male nel senso in tutti i Paesi civili edilizia un settore complementare non è un settore strutturale e noi nel
Massari poi interrogo perché faticosa di credito
Né negli anni diciamo della crisi che partono sono quelli che continuiamo a vivere in realtà
Abbiamo visto come per esempio il settore quelli della speculazione edilizia abbia sottratto risorse e settori produttivi quindi a noi conviene come dire cominciare a
Non
Come dire a scoraggiare insomma
Lo spostamento di risorse potrebbero essere utilizzate per investimenti produttivi quindi investimenti e non per come dire e non in rendita in sostanza queste secondo me sono i punti
Così diciamo è il minimo sindacale sul quale dovremmo ragionare fermo restando che il secondo me siccome Marco se come ci ha sempre ragione assoluto Tondo parla di regime
A maggior ragione forse lo dovremo chiedere con venticinque aprile per l'urbanistica ideale perché c'abbiamo una legge che è stata votata nel quarantadue quindi chiaramente mancano come dire era un
Un contesto totalmente diverso quindi probabilmente dovremmo forse partire da un discorso più strutturale scusate mi sono allungato
Assolutamente sì diamo la parola AA
Manuela ama nell'ambra nel frattempo salutiamo l'arrivo del professor l'anello tronchi docente di economia del lavoro
Che è venuto a trovare radica italiani durante i lavori del nostro quattordici no congresso la parola amano era Zambrano
Soltanto
Un inciso
Giusto per fare due conti anche per non banalizzare la questione degli incentivi di cubatura oltre al fatto che credo che un professore come professore Aldo Loris Rossi
Quando propose il trenta
No no mio scusami lo sentito ripreso a Radio Radicale ultimamente questa questione quindi credo che sia ancora attore altrimenti
Il professore abbia fatto una smentita tenuto conto che tiene scusa
Però alta spettassero abbi pazienza poi dopodiché
Dopodiché parli dopo ma io voglio fare soltanto due conti insieme in un fabbricato di sei piani
E
Previti un aumento di cubatura il trenta per cento vuol dire che con la stessa impronta faccio i conti dell'OCSE con la stessa impronta vuol fare un fabbricato di otto piani
Noi con la tecnologia che abbiamo adesso siamo in grado di fare un fabbricato di sedici piani vuol dire che si trovi prefabbricati un affianco all'altro di sei piani
E voi dare romantico potrà il trenta per cento ad entrambi i fare un fabbricato di diciotto scusami di sedici piani
E tutta l'impronta del secondo fabbricato con lei elimini e la utilizzi per un'area per un
Utilizzare quel suolo per un altro scopo parchi
Scusami masse i fabbricati sono già esistenti tieni conto che in Italia dei nostri centri urbani
Soprattutto
Non ti vai a parlare di Roma matinée parlare di Salerno i fabbricati che sono presenti nel centro urbano non hanno più di sei piani vuol dire che e soprattutto di parlo di zone ad esempio di compensi IACP
Che
Accetta finita
Sono delle zone appetibilissima in cui poi fare un ragionamento in cui ed è assurdo avere al centro città delle costruzioni ditta ripiani tre piani fatiscenti di pessima qualità costruiti veramente ignaro che nelle quali
Non esistevano
Le normative sismiche di contenimento energetico e quant'altro ora quello che ti che dico e che i conti dell'oste credo che possono dimostrare che tu
Puoi svuotare le zone al nostro centro città e sono delle zone che dal punto di vista della posizione sono assolutamente interessanti per per i privati e per gli investimenti e questo credo che sia una proposta concreta che i radicali dovrebbero portare avanti
Sì certa varati prego sembra meno Radio Radicale chiare
Chi li ha già sposata la telecamera quindi per una legge che ha di nuovo Montalbano e la Ferrari Unione siano assimilerei realmente diventa
A tal punto io NAMA tanto questa dibattito congressuale cioè quel penso che verranno discusse queste cose
Sì sì faccio veloce non contesto diciamo la buona volontà diciamo di quello che dici cioè nel senso che effettivamente insomma
No nel senso che
No no nel senso che è è un discorso concreto però il problema no il problema è queste che bisogna capire noi cosa vogliamo voi prodotto produrre e proporre nell'agenda politica se
Per esempio l'obiettivo è una
Boh riforma della legge no giusto che ne so per esempio allora noi come dire è molto difficile poi andare nella casistica cioè nel senso che
Si diciamo la cosiddetta rigenerazione
Urbana sia perché di questo stiamo parlando
Devi come dire essere come dire agevolata di un certo qual modo dobbiamo pur capire che poi ci andiamo ad infilare in tanti contesti in tanti
Case eccetera quindi secondo me nel senso perlomeno dalla mia esperienza perché siccome
Affermazioni Dario lavoro più all'estero che in Italia insomma
Vedo che loro hanno degli strumenti molto più semplici molto più economici
Per fare quello che che decide insomma cioè nel senso poi magari ne possa veramente nel nel merito
E io non ce ne sono altre persone non mi va di rubare tempo però insomma non è che c'è solo quello e basta ci sono tante esperienze urbanistica oggi è enorme guarda vi posso garantire che
Va bene
Grazie no scusami sposa rimarco solo trenta secondi per dirsi ma non diciamo che però
è una fesseria cioè una cosa plausibile e poi ci può essere una linea di pensiero di intervento diverso
Soltanto dico
Scusate mi diede l'avvio da vuole intervenire
Magari
Allora
Ringrazio
Grazie compagni adesso come annunciato ci è venuta a trovare il professor Leonello pronti docente di economia del lavoro
E approfittando della specificità dei lavori di questa Commissione sull'economia
Anticiperà alcune sue considerazioni
Considerate che qui sarà possibile interloquire come è stato fatto per tutto la giornata di ieri e di oggi
Domani invece fare il suo intervento quello programmato in a
Oggi pomeriggio in Assemblea plenaria quindi la parola al professor Leonello tronchi
Ecco io vorrei
Presentarmi anzitutto perché
Forse non mi conoscete io non conosco voi per cui è la prima volta che partecipo a un congresso di partito da quando avevo diciotto anni per quei figuri forti appena sono un po'fuori
Non voglio dire non voglio parlare di marziani perché insomma
In questo momento non credo che porti bene ma
Diciamo che io sono economista del lavoro sono stato assistente di Ezio Tarantelli
Che forse qualcuno di voi ha mai sentito
Il quale ha perseguito nella sua vita un disegno molto alto in realtà di riforma del
Del sistema economico italiano attraverso
Una forma di programmazione partecipata della
A della manovra di politica economica ecco questa forma in realtà non non ha ma non ha avuto successo nel senso che
è stata
Diciamo istituzionalizzata in modo leggero da da da Ciampi nel novantatré attraverso l'accordo
Sul
Sulla contro contrattazione e concertazione ma
Diciamo quell'accordo poi non è stato attuato è stato attuato in forma minimale e in realtà nociva per cui io spesso
Parlo di un un patto uno scambio masochistico tra
Lavoro capitale e Stato ecco masochistico perché esattamente il contrario di della logica no di un gioco cooperativo a somma positiva per tutti i giocatori un gioco
Che si
Sintetizza con le parole cui lui mi ha ecco invece è un gioco in cui abbiamo perso tutti in realtà ha perso
La crescita per sulla produttività per sull'occupazione ha perso lo Stato l'Italia nell'insieme ha perso posizione internazionale c'era un'economia che aveva un reddito sopra la media europea
Lo oggi
Diciamo che sta più di quindici punti sotto la media europea lettere di reddito pro capite ci siamo impoveriti tutti per cui
Questo è qualcosa a cui guardare io non ho nessuna pretesa
Che la visuale dell'economista del lavoro che guarda il mondo dal punto di vista della contrattazione dal punto di vista del sindacato i rapporti col sindacato i rapporti di lavoro i
Lavoro che si svolge effettivamente nei luoghi di lavoro la qualità del lavoro
Sia la determinanti assoluta dell'economia non non lo credo sicuramente ci sono aspetti di carattere finanziario istituzionale che riguardano il governo dell'economia
A livello sia nazionale che sovranazionale che hanno giocato nella direzione di ottenere questi risultati scadenti però
Diciamo che dal punto di vista dell'economia del lavoro c'è qualcosa da dire
Cioè esistono
Prospettive di riforma dei implementare esistono errori da correggere ecco questo
E
è qualcosa che va detto e va detto con forza ecco perché purtroppo veniamo da un periodo di silenzio da un periodo di silenzio colpevole
L'economia italiana va male dal novantacinque cioè da quando si sono esauriti gli effetti positivi della grande svalutazione competitiva con cui la lira è uscita di scena
Nel novantadue nel settembre novantadue la lira fa la sua ultima sua rotazione competitiva che si rivelerà a distanza di un anno del trenta per cento nei confronti del marco per cui
Una botta incredibile insomma no ecco e gli effetti positivi sia di aumento delle esportazioni sia di freno delle importazioni che derivano da questa manovra si esauriscono nel giro
E tre anni
Ecco da allora l'Italia entra in un cammino
Di declino relativo diciamo nei confronti degli altri Paesi dell'euro per cui degli altri Paesi che sono assoggettati alla stessa disciplina internazionale hanno lo stesso vincolo esterno che all'Italia
L'Italia intera in una fase
Di declino relativo declino relativo che cosa vuol dire vuol dire che cresce di meno di quanto non crescano gli altri Paesi dell'euro e si impoverisce in termini relativi
Come dicevamo prima cioè rifatta ampi cento la media
Del del reddito pro-capite queste aree questa questo valore dell'Italia passa da cento cinquecentosette quante era novantacinque novantasei e attento
Fino
Diciamo alla botta che ci viene dalla crisi internazionale
Ecco la crisi internazionale che internazionale ha colpito per certi versi in modo
Meno pesante l'Italia che altri Paesi perché l'Italia a un settore finanziario tradizionalmente
Io non
Avanzatissima Marco non
Diciamo spericolato sperimenta avevamo avevamo una legge bancaria
Costruita dopo la crisi del ventinove ferrea diciamo che lasciava veramente poco spazio alla all'invenzione all'inventiva finanziaria la finanza creativa diciamo però
Poiché
Molti vincoli sono stati allentati soprattutto diciamo è stata
Annullata la differenza fra banche di investimento banche
Di deposito ecco e
E anche in Italia si sono sviluppati fondi si sono sviluppati altri strumenti finanziari però diciamo che l'Italia era meno coinvolta in questo problema
Dei fondi cattivi ecco dei fondi basati veramente sul nulla basati su
Una serie di
Scatole tipo Ponzi del tipo porsi ecco per cui da questo punto di vista siamo stati più protetti e abbiamo dovuto spender meno per salvaguardare le nostre banche di quanto non abbiano speso di altri Paesi
E tuttavia noi vediamo e lo vediamo adesso il sommo ancora adesso che
Abbiamo alla fine ha risentito più degli altri Paesi in termini di crescita
Occupazione
Sviluppo no noi oggi siamo
Ancora
Più di nove punti quasi dieci punti
In meno di PIL rispetto al due mila sette
Per cui
Siamo ci siamo posizionati mentre altri Paesi hanno ripreso
Tranquillamente livello della prima
Cioè del del periodo per il precedente alla alla crisi e stanno continuando ad andare avanti adesso l'esempio classico è la Germania ma non è solo la Germania
Non è solo la Germania poi magari hanno problemi oggi siamo di fronte a una fase
Probabilmente difficile di nuova stagnazione possibile in cui magari d'Italia c'ha qualche
Vantaggio in più degli altri ma insomma
La crisi si è abbattuta su un'economia che era già debole da molto tempo che non si era riorganizzata che non era in grado non aveva diciamo quelle caratteristiche tali da
Consentirle di affrontare con serenità la competizione globale
Non era un'economia potremmo dire per usare
Una
Locuzione ormai diventata forte non era un'economia work class no di classe mondiale di classe globale capace di stare al mondo capace di stare al mondo
Dal punto di vista dell'economista del lavoro ci sono problemi ecco ci sono problemi che
Dimostrano perché questa economia non era in grado di stare al mondo
Un'economia che è in grado di stare al mondo deve essere un'economia che
Cresce che sviluppa alla produttività alla produttività è un
è un tema
Molto discusso in Italia insomma perché viene interpretato in modo di vari insomma no però la produttività è una delle variabili chiave dell'economia la produttività e quello che consente all'uomo di allontanare
I vincoli
Che alla stagnazione che porta una stagnazione che stanno nell'esaurimento delle risorse se qualcuno di voi all'età per ricordarsi documenti del Club di Roma ecco si ricorda ecco esattamente
Che si facevano previsioni piuttosto grumi piuttosto fosche sul futuro del procede del del progresso del mondo dal mondo intero perché si diceva esaurirà ecco
La produttività e la risposta a quelle prospettive nel senso che la produttività attraverso l'ingegno umano essenzialmente l'ingegno la capacità organizzativa le economie di scala
Ecco è qualcosa che consenta di superare questi limiti di mantenere
Livelli di bene se sostenibile nel tempo perché migliorano si pone rimedio a determinati problemi che si realizzano ecco da questo punto di vista l'Italia
Ha mostrato nel corso del tempo una
Dal novantacinque oggi nessuna o una performances assolutamente ridicola ce ne abbiamo avuto
La produttività cresce la produttività minore di qualunque altro Paese europeo in questo periodo questo favorito anche dalla liberalizzazione delle forme di lavoro perché le forme di lavoro hanno portato all'assunzione
Di persone con contratti di precariato contratti diciamo che non hanno consentito l'accumulazione del capitale umano non hanno consentito alle imprese di investire su queste persone di costruire
Modelli produttivi più robusti modelli produttivi più avanzati ecco
Con lei con
Il
Con la partecipazione intellettuale dei lavoratori non soltanto con la partecipazione
Diciamo manuale o di pure esecuzione ma anche con la partecipazione inventiva innovativa dei lavoratori fra l'altro questo è un punto importante perché
L'innovazione non richiede soltanto l'inventore
No io questo lo dico sempre
A lezione
Leonardo era un grande genio era un genio straordinario insomma non che è riuscito ad anticipare centinaia di anni del progresso tecnico ingegneristico umano
Ecco e tuttavia con gli occhi attuali non lo si potrebbe definire un innovatore perché non lo si potrebbe definire un innovatore per un motivo molto semplice perché era solo
Perché era solo perché le sue invenzioni non venivano capite non venivano applicate
No riproduceva m'produceva per sé in qualche modo non riusciva a trovare un ambiente favorevole no che utilizzasse la sua genialità per innovare
Sistemi produttivi agricoli militari
Costruttivi sotto tutti tutto diciamo l'armamentario
Su cui si è sfogata la sua intelligenza ecco allora l'innovazione non è fatta solo dall'innovatore questo è un grosso errore mi ricordo
Qualche tempo fa che discutevo con degli amici napoletane questi mi dicevano a Bill Gates ma ambiti esporsi e possiamo farlo anche noi a Napoli e no no perché è vero che singole personalità
Possono essere presenti anche diciamo in modo abbondante
In Italia lo sono diciamo c'è riconosciuta questa genialità e individuare cioè riconosciuta nel mondo ma poi il problema è che questa generalità deve trovare il modo di applicarsi
Steve Jobs non è soltanto l'inventore di una macchina no ma è una persona che è riuscita a creare intorno a questa macchina un'organizzazione fantastica
Un'organizzazione che ha mobilitato milioni di clienti tutto il mondo
Prodotti progetti di innovazione farebbe insomma è riuscita a creare un mondo intero allora il problema non è soltanto
Dichiara
L'illuminazione per cui e capace di inventarsi qualcosa di nuovo ma non è del terreno intorno se è favorevole o meno
Allo sviluppo di questa innovazione serve favorevole o meno ad accettare questa innovazione della propria vita a
Utilizzarla a costruire insieme diciamo ecco è questo
è stato qualcosa
Che nel nostro Paese dal mio punto di vista potestà dell'economia il lavoro è stato frenato è stato frenato da cosa è stato frenato
Da on
Modello contrattuale sbagliato cioè sbagliato in realtà il modello contrattuale non era sbagliato Ciampi non era uno sciocco
Ciampi ha quasi forzato le parti sociali sia quelle sindacali che padronali a firmare il protocollo del novantatré e non era uno sciocco perché ero ben disegnato
Il modello però poi non è stato applicato ricordiamo brevemente per chi non lo sa ma più o meno lo sanno tutti come come è congegnato questo modello che ancora oggi è il fondamento l'ossatura
Del della nostra contrattazione è un'ossatura che vede essenzialmente due livelli contrattuali o livello nazionale di categoria no e in cui si definiscono
I minimi
Per qualifica
Per tutti i comparti di contrattazione ecco e questi minimi per qualifica
Sostanzialmente fino a a questa tornata contrattuale sono stati agganciati all'inflazione
Cosa vuol dire agganciati all'inflazione vuol dire che non perdono il potere d'acquisto
Ecco questo vuol dire in positivo in positivo non perdono il potere d'acquisto in negativo non lo aumenta no
No io mi ricordo che già nel nel novantacinque mi pare o del novantasei scrissi un articolo su questo modello sulla rivista di Gino Giugni
Giordani di diritto del lavoro delle relazioni industriali in cui dicevo guardate se il modello funzionava tutto bene ma se il modello non funziona nel senso che il sud non si sviluppa la contrattazione aziendale che invece prevede l'aumento
Del potere d'acquisto delle retribuzioni non ci ritroveremo di qui a vent'anni con salari che avranno lo stesso potere d'acquisto del novantatré
Per cui un'economia che in teoria cresce dovrebbe crescere no
Che però ha i salari frenati
La retribuzione non crescono mantengono il potere d'acquisto si non perdono
Con l'inflazione noi avevamo un problema di inflazione molto alto
Sì sì se stesse certa in
In realtà
No in realtà possiamo vedere che perdono anche qualcosa non molto ma rispetto agli anni in al mille novecento e novanta oggi siamo due tre punti in meno di capacità d'acquisto della retribuzione media italiana che è un dato
Per me
è una
è un dato stupefacente stupefacente perché son passati venticinque anni per cui pensare che noi oggi abbiamo lo stesso potere d'acquisto che avevamo venticinque anni fa
Che poi siano qualche punto in più in meno non ha importanza non è questo insomma è un dato stupefacente
Lo stupefacente
Allora
Abbiamo detto il primo livello è questo il secondo livello e la contrattazione aziendale o territoriale contrazione aziendale o territoriale cosa prevede prevede che ci siano dei contratti firmati dalle rappresentanze sindacali con le aziende
I quali dicono ci proponiamo di certi obiettivi di produttività qualità del lavoro o profittabilità dell'impresa
Se questi obiettivi vengono raggiunti si daranno questi aumenti salariali se non vengono raggiunti
Pazienza poi la pratica non è stata questa nel senso che questi obiettivi poi alla fine anche se non venivano raggiunti al cento per cento però si pagava lo stesso insomma no però qual è il problema il problema è che in un mondo di
Imprese piccole e piccolissime come quella quello italiano in un mondo in cui il sindacato tutto sommato si è spaccato a un certo punto per cui si è indebolito
No fortemente la contrattazione decentrata non si è fatta
Non si è fatta noi abbiamo dati della Banca d'Italia che ancora oggi ci dicono che nel due mila e tredici passati vent'anni dal protocollo di luglio del novantatré
Il settanta per cento settantacinque per cento dei lavoratori dipendenti del settore privato non a contrattazione integrativa
Per cui ha soltanto quel primo livello che garantisce il potere d'acquisto essi andiamo a vedere cosa guadagnano sul secondo livello quel venticinque per cento di lavoratori quelli non guadagna l'ha fatto
Quella
Quel tanto che serve a garantire la cosiddetta regola d'oro dei salari e cioè che il salario il potere d'acquisto dei salari cresca nella stessa misura della produttività
Perché è una regola d'oro perché quella regola che è una regola micro economica che si può applicare in ciascun impresa
Se si ribalta a livello macro economico assicura la stabilità delle quote distributive tra
Capitale e lavoro
Che
Il reddito prodotto dall'economia sia distribuito in modo stabile non dico in modo equo perché
Parlare di equità nella distribuzione prima del reddito è un problema perché ogni ogni azienda ogni settore ci ha in realtà delle quote diverse
Che dipendono da come è organizzata insomma
Il lavoro costa e conta di più in alcune in per esempio in una in una scuola una scuola è tutto lavoro una scuola non non c'è altro le specie diciamo che non sono gli stipendi è poca roba cioè la carta la manutenzione dell'edificio cose diverse veramente poco in una impresa come la FIAT il costo del lavoro vale per l'otto per cento delle spese insomma
Per cui le quote distributive son molto diverso ecco
Però
La regola d'oro il fatto che le retribuzioni reali crescano nella stessa misura della produttività del lavoro assicura tempi dal punto di vista macroeconomico
La distribuzione del reddito fra salari e profitti rimanga
Inalterata e perché dovrebbe rimanere inalterata uno può dire perché dovrebbe rimanere in altre da me semplice perché se rimane inalterata c'è
Guadagno per entrambi per l'impresa e per il lavoratore a migliorare
Cioè non si migliora cioè non si aumentano i guadagni se non si migliora il prodotto la produzione se invece le quote distributive cambiano a favore dell'una o dall'altra parte a favore dei profitti o a favore dei salari c'è una parte che guadagna è quell'altra che perde
E questo senza bisogno
Di fare innovazioni senza bisogno di riorganizzarlo impresa senza bisogno di spendere soldi per fare investimenti e cose di questo genere ecco allora cos'è successo se non andiamo a vedere cosa è successo
Da questo punto di vista per i motivi che abbiamo detto cioè perché
Il
Secondo livello contrattuale non è mai decollato e ancora oggi settanta settantacinque per cento dei lavoratori non hanno accesso a questo per cui non possono aumentare il loro potere d'acquisto
Non hanno uno strumento
Contrattuale per aumentare il loro potere d'acquisto in situazioni del genere che cosa succede succede che aumenta la quota dei profitti e si riduce quella dei salari
Perché quel poco di crescita che c'è va a premiare ma garantire il profitto in qualche maniera ASP ma è una garanzia giusta
Ebbe io voglio dire devo dire no perché non è una garanzia offerta dal mercato non è una garanzia che dice tu se un'impresa
Solida sana che produce cose interessanti buone che la gente valuta positivamente guadagna di più per cui chi garantisce il tuo futuro in questo modo no
No non è così è una garanzia che va avanti si sviluppa a scapito
Delle famiglie a scapito dei lavoratori a scapito della domanda interna se la vogliamo porre sotto il profilo macro economico e allora guarda caso stai attento caro che
La domanda interna eh determinata per i i consumi interni sono determinati per il sessanta per cento dalle retribuzioni
E quanto tu più chiudi e riduci la capacità di spesa dei lavoratori tanto più tu produce ma poi non sa e a chi vendere
Perché non basta produrre bisogna anche vendere
E naturalmente un retropensiero di questo tipo di politica economica può essere stato quello di dire Berman
Siamo in un mondo globalizzato hanno e che ci importa di vendere all'interno e vogliamo vendere al mondo il mercato globale talmente lo vasto no per cui dobbiamo essere competitivi sul mercato globale
Se i lavoratori italiani sono affamati tra virgolette non non muoiono di fame Mazzola sono affamati
Chissà importano e siamo contenti
Questo discorso ha funzionato non ha funzionato l'Italia ha continuato a perdere quota del commercio mondiale a tutt'oggi
Se farò Dolgetta vicepresidente di Confindustria dice ricordatevi che
In questo momento in Italia
Le imprese che vivono di esportazione sono il venti per cento l'ottanta per cento vive sul mercato interno
Allora non sviluppare la domanda interna vuol dire condannare questo ottanta per cento delle imprese a una vita tutto sommato asfittica in cui
La protezione della loro sopravvivenza è affidata alla
Al disequilibrio che c'è nella distribuzione del reddito fra salari profitti che tutela in qualche modo i profitti ecco ma li tutela
In modo insufficiente ecco allora allora
C'è un problema di di vedere
Questo modello contrattuale ecco è il problema diciamo è notevole ecco diciamo che ci sono diversi problemi io adesso
Ne posso posso farci cenno ecco ma diciamo che per quanto ne possiamo mettere apposto
La macchina pubblica per quanto noi possiamo
O ridurre le spese pubbliche e poi vanno a incidere
Sul sulle autonomie locali vanno a incidere sulla sanità vanno a incidere su cose che poi riguardano tutti noi insomma ecco ma per quanto ne possiamo fare risparmi da qualche parte poi se non cresce il reddito se non cresce l'economia ci troviamo a mal partito
Anche perché i bisogni sociali sono rigidi cioè e se non
Non non aumenta il reddito non possono essere soddisfatti o possono essere soddisfatti malamente poco e malamente
Allora allora c'è un problema
Di aiutare in questo Paese a uscire da questa strettoia
Questa strettoia tra l'altro ha prodotto risultati per certi versi
Inattesi se noi facciamo i conti tra due censimenti erano partiamo dal novantuno arriviamo al due mila undici censimenti dell'industria dei servizi noi notiamo
Che nel due mila undici rispetto al novantuno ci sono o un milione cento ottanta mila centosettantasei mila impresa in più
Di quelle che c'erano
Nel novantuno
Ecco
E di queste però un milione cento mila sono micro impresa
Sono imprese che hanno
Meno
Di dieci addetti fino a nove addetti secco
La dimensione media delle micro impresa in Italia attraverso la creazione di questo milione e cento mila di imprese prese in più
Che copre il novantotto per cento dell'incremento delle in del numero delle imprese
A dimensione media è arrivata a
Uno virgola otto a detti per i micro impresa
Ecco ora è chiaro che queste imprese potranno pure sopravvivere ma certo non sono floride tant'è che
L'Istat nel rapporto annuale del due mila e quattordici ha fatto delle analisi comparative
All'interno del delle imprese italiane detto guardate il settore delle microimprese strutturalmente inefficiente strutturalmente inefficiente cosa vuol dire questo vuol dire
Per la nostra crescita vuol dire che oltre ad avere la macchina pubblica che non funziona
Dello Stato però l'Italia si trova anche a dover pagare
Le famiglie ma anche le altre impresa un prezzo pesante per imprese che non sono efficienti che vengono mantenute in vita sono invita continua ecco nonostante la crisi certamente poi ci sono quelle che sono
Sono sotto un certo numero
Adesso non mi ricordo esattamente quante sono ma sono sicuramente un paio di cento mila che esso sono fallite nel corso della crisi ecco piccole medie e grandi realtà la dimensione media delle imprese italiane si è ridotto ancora
Però
Queste imprese sono sopravvissuto sono sopravvissute anche perché il mercato e poco concorrenziale cioè noi abbiamo abbiamo un problema enorme i liberalizzazione dei mercati specialmente nei servizi ma non soltanto ecco
La liberalizzazione è una cosa che nessuno vuole perché tutti ci hanno paura diceva rompi le protezioni eccetto rompe le progressioni però alla fine c'è imprese che sono sostenibili cioè imprese diciamo magari hanno delle dimensioni un po'più ampia
Ecco
E questi sono
I problemi
Che dobbiamo affrontare guardate bene un milione e cento mila imprese in più
Anche piccole non è che si possono guardare con sufficienza e non è che si può dire semplicemente prendere diciamo prendere atto della
Valutazione dell'Istat è un settore strutturalmente inefficiente ma sarà anche però è anche un investimento colossale cioè è anche il Paese se lo vogliamo vedere in termini futuri non di quello che oggi ma di quello che potrebbe essere
Straordinario è un investimento straordinario cioè gli italiani che si son messi a un certo punto ha detto sapere che c'è sarà stato Berlusconi sono stato il crollo del muro di Berlino sarà stato quello che volete ma insomma a un certo punto
C'abbiamo un milione e cento mila persone in più e più anche perché poi soggiorni soci no che dicono sapere che c'è proviamo a stare in piedi da soli
E non è che provano a stare in piedi da soli perché sanno che il modello contrattuale favorevole profitti
Non fanno questo ragionamento insomma no lo fanno perché vogliono fare qualcosa allora c'è un problema molto forte molto importante eh che l'Italia gli aiuti
Aiuti queste in prese accrescere a organizzarsi
Magari facendo delle selezioni però faccia delle politiche industriali politiche di sviluppo che
Aiutino
Il nostro Paese allora di fronte a una realtà di questa natura uno può anche dire sapete che c'è
Gli stranieri vengono a comprarci gioielli di famiglia o io o il perdiamo cose di alto valore aggiunto è verissimo questo è verissimo no ed è anche inevitabile perché perché in un Paese che non cresce
In un Paese che ha
Per decenni una crescita di zero virgola o addirittura una riduzione del reddito nessuno viene a investire soldi propri
Per
Creare attività proprio su quel mercato perché sarebbe un pazzo
Quando dicono doing business in Italia che le ma non è il problema della lunghezza della giustizia non ha nemmeno il problema delle tasse il problema è che chi va a investire in un Paese che non cresce
Se la gente scappa le imprese scappano
No abbiamo un problema di crollo degli investimenti che mostruoso abbia un perso
La dal due mila sei a oggi abbiamo perso trenta per cento degli investimenti privati essenzialmente anche pubblici ma pubblici già ne aveva un pochi prima ecco
Allora c'è un problema di
Fare politiche che consenta al Paese di ripartire ecco è uno
è un problema anche di riorganizzazione delle imprese per quello che riguarda le piccole imprese ricette sono varie qui non hanno non mi rimetto Mazza
La cosa fondamentale che lavorino in reti è una cosa fondamentale e che
Facciano circolare esperienze e conoscenze
Capacità riproducano in qualche modo la logica del distretto che è una logica che ha assistito le economie
Italiana però almeno cent'anni se non di più forse ecco la riproducano con gli strumenti attuali che sono strumenti che non sono più la vicinanza fisica
No non è più il problema che quello è mio cognato per cui insieme lavoriamo anche se lui se la sua impresa io c'ho la mia sicuramente questo continua a contare
Però diciamo con gli strumenti di comunicazione che abbiamo possiamo lavorare insieme anche con imprese che stanno altrove in altri Paesi il re nel resto dell'Italia insomma il problema è capire quali sono i legami che si possono costituire per avere
Costi
Sistemi produttivi più robusti che tengano il passo con la concorrenza globale e poi c'è il problema delle imprese più grandi a riprova dell'impegno più grandi se essenzialmente il problema dell'organizzazione dell'organizzazione moderna
Ecco io adesso
Vi potrei parlare perdere altre mezzora e non voglio farlo
Però
Organizzazione che siano capaci di valorizzare la partecipazione cognitiva dei lavoratori la partecipazione cognitiva che cose
è il fatto che
Con le nuove tecnologie con il livello di competizione che abbiamo con il fatto che gli stessi lavoratori sono molto più scolarizzati di quanto non erano
Fino agli anni Settanta con la fabbrica fordista e cose del genere repressione o di fronte a
Caratterizzazioni produttive il cui motto la cui filosofia fondamentale è il miglioramento continuo miglioramento continuo miglioramento continuo che cosa vuol dire utile che
La prestazione lavorativa
Non si può esaurire nel pubblico nel privato è che ma
Parliamo del gas imprese medio grandi non si può esaurire con il fatto di aver fatto il proprio lavoro
Durante la giornata quando il lavoratore terminerà giornate ci ho fatto il mio lavoro non hai finito perché devi dedicare almeno quei dieci minuti a pensare
Come il tuo lavoro o quello dei tuoi colleghi può migliorare
Come puoi ridurre degli sprechi che solo tuberie
Perché i dirigenti non sono né non hanno un ruolo super vista di di Nembo Kid e tante cose non le vedo insomma no allora c'è un problema di cambiare il modello organizzativo i nuovi modelli organizzativi vanno in questa direzione
Partecipazione cognitiva partecipazione cognitiva vuol dire capacità di fare il miglioramento continuo miglioramento continuo che parte anche dal basso Pomigliano d'Arco che era la palla al piede della FIAT in Italia è diventata il primo stabilimento
Di tutta FIAT e Chrysler centottanta stabilimenti come qualità della produzione
E i lavoratori di Pomigliano d'Arco immediati danno trenta suggerimenti all'anno di miglioramento del processo produttivo del prodotto della qualità del luogo di lavoro d'ambiente di lavoro e cose di questo genere
Insomma trenta all'anno ecco naturalmente questa è una forma di partecipazione e va bisognerebbe parlarne molto più a lungo per capire come organizzata perché il ruolo del sindacato il ruolo del patronato insomma
Sono cose che però non ci dobbiamo muovere verso questa direzione che non è nemmeno una direzione particolarmente innovativa perché
Le prime teorizzazione di questi modelli organizzativi sono degli anni Ottanta della fine degli anni Ottanta del secolo scorso per cui non è che siano proprio queste cose che vengono da Marte son cose sono state già sperimentate
Ma che in Italia sono state sperimentate poco diffusa e poco discusse Popper nulla sui mezzi di comunicazione non sono mai arrivate mai
Ecco
Per
Tanti motivi tra i quali anche questa forte iniezione di calmante
Che è stata fatta attraverso il modello contrattuale
Che dava alle imprese la sicurezza di sopravvivere anche non facendo investimenti facendo pochi investimenti
Per cui questo è un grossissimo problema l'altro grosso problema è quello della copertura del piccole imprese con la contrattazione di secondo livello o comunque una contrattazione che sia mirata ad aumentare il potere d'acquisto
Ecco
Per la risoluzione di questo problema esauriente passato alla commissione Giugni che si è occupata dei POR dei dei guai che aveva il modello contrattuale del novantasette per cui figuriamoci quanto in tanti anni fa
Ecco però diceva guardate bisogna sviluppare la contrattazione territoriale perché la contrattazione aziendale si può fare nelle grandi imprese dove c'è rappresentanza sindacale
Nelle piccole dove cioè uno due cinque lavoratori in
Che si può fare ecco non si può fare quello che si può fare Fossona contratti territoriale contratti territoriali provinciali regionali
Di distretto di filiera queste qualcosa rispetto al quale la Confindustria ha sempre fatto muro contro muro
Non lo vuol fare però
Qualcosa su cui bisogna ragionare
Ecco e poiché c'è il problema naturalmente questo del fatto di
Introdurre un elemento come in parte ha fatto la FIAT la FIAT è importante perché rappresenta un po'simbolicamente
Il lavoro in Italia anche se ormai
Diciamo l'Italia è una piccola parte della FIAT
Però nel recente del contratto sulla premialità che la FIAT ha fatto ha fatto una bella scommessa interessante nel senso che ha fatto un piano di sviluppo quadriennale
Ha concordato gli obiettivi con il sindacato per cui ha fatto una contrattazione degli obiettivi
è però che cosa ha detto ha detto guardate io
Prevedo di arrivare a questi risultati entro quattro anni prevedo con l'accordo del sindacato
Indipendentemente dal fatto che io ci arrivi o non ci arrivi anche se dovessi fare un progresso zero io vi garantisco fin da adesso la metà del premio
Che è previsto in caso di raggiungimento dell'obiettivo
Io ve lo pago comunque ecco questa è una cosa molto interessante perché è molto interessante perché ribalta il concetto
Sbagliato su cui noi stiamo vivendo
Dal novantatré ed è quello che sia la produttività a trainare i salari è vero esattamente l'inverso stono i salari a trainare la produttività
Cosa vuol dire che è vero l'inverso vuol dire che se noi pensiamo a cosa spinge le imprese a rinnovarsi
Cosa spinge le imprese attenta a osare di più a muoversi verso il futuro a investire soldi per migliorare prodotti processi organizzazione eccetera eccetera queste sono essenzialmente due cose
Certamente c'è l'imprenditore illuminato che ha la visione del futuro cioè l'Adriano Olivetti che è posseduto no che dice in meno cioè che futuro ecco se però non tutti sono così
Imprenditori sono gente come noi non sono Santini non sono profeti pochi di questi sono gli attori ca eccetera
Cos'è che li spinge li spende due cose la concorrenza
E la frusta salariale
Quella che gli inglesi chiamano in quei cinque la frusta salariale la concorrenza e la frusta salariale
Se noi lasciamo che l'impresa e che le imprese si modernizzi non soltanto per decreto perché c'è Pantalone che mette quattro soldi nella nella legge tal dei tali correggere siamo dei pazzi
Siamo dei pazzi perché rinunciamo a un meccanismo diffuso ampio onnicomprensivo che è il mercato in funzione di meccanismi
Piccoli simbolici no che sono quelli politici no metto la legge per farti riorganizzare ma chi se ne frega non è la legge che ti fa riorganizzare
Non sono quei quattro soldi che ti derivano non è quello ecco qual è la concorrenza
Se non lo faccio mi metto fuori mercato crepo
Allora sarà uno stimolo quello è l'altro è la frusta salariale mi aumenta il costo del lavoro cosa devo fare devo riorganizzare mi devo fare in modo che questo costo del lavoro venga riassorbito da un processo produttivo che produce
Valore aggiunto in quantità maggiore
Più intelligenza più creatività più innovazione più innovazione ecco
Va bene ho parlato parecchio non voglio fa fare aggiungere a
Graziano il professor l'anello
Pronti perché essa lectio magistralis ringraziamo è
Ditelo solo di una cosa il professore sarà poi i chiaramente nostra ospite interverrà in plenaria abbiamo detto che c'è la possibilità di fare delle domande però vi prego
Di essere molto concisi perché abbiamo circa quindici minuti non di più per consentire al professore di rispondere quindi domande secche e poi vorrei anche ricordare che c'è chi deve fare la relazione
Sì esattamente
E però è dovete venire qui sempre per radio radicale
E
Emanata va bene la nana c'è la postazione nobile della radio che che si è posto potrebbe anche fare dalla dal tavolo si va bene
Se vanno Bilotti vi presento io se no Saviotti fa la domanda
Sì effettivamente mentali si è speso sbaglio imprecisioni quasi come gli economisti in qualche caso io a fare la domanda ma come si fa a parlare di una crescita dell'economia che si basa su cose
Su produzioni su materie prime se
Il mondo è finito cioè le materie prime finiscono e le faccio un esempio della Cina che già le terre rare che possiedono le vende più ma che viene direttamente i componenti cioè volevo capire
Questa crescita all'infinito che minaccia la lirica Pecere però mi sembra invece pesce su molte cose si attuale grazie
è assolutamente sì prima si raccolgono Roberto Di Masci
Volevo chiedere come in una struttura produttiva come la nostra fatta da impresse piccole o piccolissime si possa pensare ad un sistema di
Ricerca e sviluppo
Che ovviamente queste imprese non sarebbero in grado di sostenere ciascuna per il suo ma che forse potrebbe essere su se
Tenuto
Una sorta di come dire di mettersi insieme però non Borrelli realizzare come mettersi insieme
C'è stato l'esempio in passato dei parchi scientifici e tecnologici in cui però eccelle che che è stato usato delle esperienze per lo più fallite
Che per vari motivi che adesso non vorrei affrontare ecco questo secondo me sarebbe un punto fondamentale per quanto riguarda la nostra economia grazie
Sì no velocissimamente per quanto riguarda il dato prima citato khimar sui contratti
Le parlava di un venticinque per cento di potere d'acquisto perduto dal novantatré però io lavoro nel comparto scuola tra l'altro sono anche i sindacalisti RSU nel nella scuola dove lavoro
E a me risulta che il nostro contratto è scaduto dal due mila e nove e che nella precisione siamo più fortunati degli altri e che nella precisione il nostro potere di acquisto e variato rispetto al due mila e nove dell'otto per cento
Oggi la domanda allora al rigo il Governo propone di rinnovare questi contratti con oltre cento milioni di euro per tre milioni di dipendenti pubblici il che facendo la
Due milioni e otto va bene
Quindi non c'è pure il rinnovo del contratto della scuola
Va
Va be'che allora giusto per capire laddove l'argomento cioè le il contratto della scuola che è scaduto nel due mila nove
Come in tutto il pubblico impiego il Governo Bette sopra trecento milioni di euro abbiamo fatto un calcolo io personalmente avevo fatto sulla cifra di tre milioni ma cambia poco
Sono un milione e otto come dice lei saranno duecento anziché cento euro all'anno
Cioè dare cento euro all'anno ai dipendenti significa dagli otto per due sedici euro al mese ora se il mio potere di acquisto è diminuito dell'otto per cento vuol dire che su mille euro
Il Governo mi dovrebbe dare per farmi recuperare il potere di acquisto almeno ottanta euro ogni mille di guadagno dissidente al se questo non avviene tenere i dipendenti pubblici in questo caso dalla sanità eccetera eccetera
Che effetti ha sull'economia globale cioè macro economia del nostro Paese le cui parlava prima della riduzione di una capacità di acquisto di oppure difficoltà al più si vanno a pagare la stessa quota di radicale
Perché segno di potere di acquisto diminuisce da una giusta è una
Allora
Il primo l'appunto la prima domanda è questa Ricard Diana essenzialmente non sulla
Crescita all'infinito esaurimento delle risorse ecco appunto la produttività e questo è inventarsi delle cose nuove
E inventarsi economia verde inventarsi l'economia dell'arte della cultura e di cui noi abbiamo un patrimonio sterminato insomma no inventarsi
Delle tecnologie che non non consumino energia e non inquilino ecco ci sono nuove l'Italia è un Paese in deficit energetico strutturale no
Ci sono ormai parecchi studi sulla fusione fredda io non so a che punto siano attendibili però diciamo in qualche modo esempi prove c'era solo l'Italia non investe in questo cioè francamente non investe abbiamo
Delle centrali in eccesso io ho parlato
Da poco con un
Un responsabile del Piano energetico dell'ENI quale delle dell'ENEL e si quale mi diceva no in realtà abbiamo delle centrali inutilizzate stiamo pensando di smontarle venderle
In Sudamerica
Nicola bene dopodiché però compriamo l'energia
Dalla Francia insomma compriamo tantissimo petrolio ci ha se è tutto una situazione su cui
C'è bisogno almeno di innovazione organizzativa o innovazione politica magari
Di una politica più partecipata che sia più trasparente più aperta anche al contributo della società civile
Devo dire certa lei le ha ragione siamo tutti scettici o tu hai ragione non so come si usa ecco siamo tutti scettici su questa miracolo su questa cosa strana no per cui le risorse alla fine non si esauriscono e invece l'economia va avanti però dobbiamo
Riconoscere che è così è così da sempre e in qualche modo questo ci fa presupporre che ci siano dei motivi per cui possa essere così anche in futuro
Ecco per quanto riguarda l'organizzazione delle micro imprese certamente le esperienze migliori sono quelle comunque
Comunque si chiamino parchi tecnologici o no però è in cui ci stanno insieme le impresa imprese innovative anche piccole anche piccolissime che però hanno ambizioni innovative
Centri di ricerca
Pubblici magari
Ecco che abbiano per missione questo punto di sviluppare la innovazione ingegner Rizzardi e renderle effettivamente
Strutture finanziarie
Che siano diciamo aperte alla copertura del rischio che deriva
Dalla produzione di prodotti o servizi innovativi e autorità pubblica che in qualche modo favorisca il dialogo fra queste forze
Questi questo è poi il successo dico due cose che si chiamano Silicon Valley per esempio o lo assurdi District in in Inghilterra insomma RAI sono anche altre esperienze che ci sono
In Italia il problema è
Sviluppare una cultura una cultura che sia condivisa dagli attori per cui aveva l'attore pubblico che capisce che conosce
Cos'è l'innovazione al di là del puro fatto di farsi un nome perché a collegato il suo nome con l'innovazione x o y ecco
L'università che collabora davvero con le impresa e le imprese che
Collaborano davvero con università e centri di ricerca non tanto perché
Confindustria vuol farsi dare Confindustria o un'altra associazione adesso io non ce l'ho con Confindustria ma però io vuol farsi dare
Dei dei benefici dall'amministrazione locale occorre già ma perché effettivamente vogliono sviluppare attività nuove
E soprattutto il problema del nostro sistema finanziario ne abbiamo parlato prima abbiamo detto guarda del nostro sistema finanziario bancario è vecchio
è
Molto tradizionale molto parametrato sulle evitare il ripetersi
Della crisi del ventinove beh insomma bisogna che impari a rischiare in qualche maniera che impari a mettere dei soldi su
Cose innovative poi naturalmente c'è il problema
Della dimensione produttiva ecco io ricordo sempre con un concerto ironia il fatto di una un amico mio che è produce tappeti in Sardegna il quale mi diceva io sono andato
A una fiera negli Stati Uniti non mi ricordo quale cioè ho esposto la mia merce ma ho detto brava bellissimi arrivato il compratore netto re può fare dodici mila per Natale
E lei ha detto dodici mila io gliene posso fare dodici se vuoi
è così no e c'è questo problema cioè noi siamo di fronte a una domanda mondiale per il prodotto italiano che
Enorme
Enorme cioè la qualità italiana in nome Italia sta in giro per il mondo e non riguarda solo il cibo immobili o i vestiti o la Ferrari non è solo querce tutto quanto sono veramente tantissimi ACEA attenzione per l'Italia
Però
Abbiamo delle strutture produttive che non sono capaci di seguire la domanda non
Non hanno per cui dobbiamo organizzarci da questo punto di vista
E
La possibilità di creare delle reti va in questa direzione adesso non voglio soffermarmi ma insomma
Il problema dei contratti pubblici in primo luogo certamente la spesa per i dipendenti pubblici è una spesa che finanzia la domanda interna non c'è dubbio per cui ha effetti
Sulla crescita positivi non ha effetti negativi però c'è un problema morale no per cui si dice ma dipendenti pubblici sono privilegiati
Perché lavorano poco perché non vengono licenziati perché qui perché la
Sono prime giacché anche perché al cento per cento hanno avuto fino al due mila e nove realtà anche un po'dopo la contrattazione integrativa
A differenza dei privati in cui il settantacinque per cento non accede al contratto integrativo e pubblici c'è accedono più o meno tutti i pochi esclusi sono le categorie professionali
Gli ingegneri gli architetti geometri questi che lavora una pubblica amministrazione che non hanno il contratto integrativo scusate amici oppure non ho più sul telefonino
I soldi
Che che lo Stato
Sta appostando
Per il rinnovo dei contratti dopo sei anni di assenza del rinnovo sono decisamente
Pochi pochissimi
Ecco che sicuramente non coprono la perdita del potere d'acquisto dal due mila nove ad oggi per cui su questo ci sarebbe moltissimo a discutere però devo dire che ci sono responsabilità anche sindacali perché perché era
La poca trattazione pubblico impiego è stata riformata nel due mila e nove con la legge Brunetta di cui una una parte consistente legata proprio la riforma della contrattazione
Ma tutto quello che andava fatto per H partire dai comparti ecco ma tutto quello che andava fatto per potere rinnovare i contratti non è stato fatto
Lì c'è responsabilità sicuramente dell'Aran del Governo ma certo stabilita che dei sindacati che non hanno reagito positivamente nonostante
Diciamo da quella
Normativa
Si sia esclusa la CGIL che non ma non la CISL della UIL la CISL la UIL hanno partecipato in qualche maniera
Alla non non alla stesura della normativa però la discussione sulla normativa dopo che la legge era stata
Legge-delega era stata
Trust trasferita in un decreto delegato è stata discussa ed approvata dal tenero è stata approvata dal sindacato e dopodiché si negata ritira la mano dice no non è vero non facciamo niente anzi raccoglie le firme per abolirla e cose di questo cioè
C'è un problema anche sindacale ecco nel senso che se il sindacato fosse compatto e avesse assunto una linea unitaria fin dall'inizio forse non si sarebbe arrivati a questo punto certamente
C'è un grosso problema che io vedo che la capacità di questo Governo di interagire
Con i sindacati e con il problema della contrattazione secondo me questo Governo allo stato non ha capacità da questo punto di vista a poche idee non so chi glielo dia
Ma non ha a poche relazioni ancora c'è questa idea di dirlo demonizzazione demonizzazione del sindacato demonizzazione della contratto la concertazione che è divenuta una parolaccia demonizzazione
Dei dipendenti pubblici no che è cominciata con Ichino è proseguita con Brunetta e arriva fino adesso insomma non parliamo della lega non so bene che ecco
Per cui ci sono tutte questi bei demoni che continuano accampare a prosperare nell'arena politica italiana
Bisogna un po'
Bisogna un po'demonizzare lì bisogna esorcizza darli
Diciamo che ci vuole qualche esorcismo se chiedo scusa forse diciamo che fra il potere di veto le confederazioni com'era stato un po'dato
E l'assoluta assenza di dialogo e di confronto magari in un Paese normale
Si potrebbe approvare
A toccare
Esatto un modo di di rapportarsi grazie davvero Doha Massari la parola
Sì grazie grazie a tutti per questi ricchissimi lavori di Commissione che hanno avuto modo di
Fare emergere in modo limpido le interconnessioni tra ecologia che contiene anche l'economia
Ma anche delle puntuale analisi riferite solo all'economia e solo all'ecologia come sempre trasversali capaci di poter proporre qualche cosa forti del nostro passato per avere in futuro più conoscenze da condividere poiché abbiamo questo ruolo di lucida capacità di preveggenza
Un saluto a tutti vedo che Roberto di massimi alza alza la mano
Ti chiedevo censurare però se se è una cosa fondamentale tête prego
Erano
Era solo la proposta affianco alle forum permanente dell'economia che si vuole istituire potremmo istituirli no anche quello dell'urbanistica
Proposta molto molto interessante che potrebbe essere compresa all'interno di quelle corde economica addirittura quindi vedremo vedremo se
Potremo fare una reductio ad unum grazie a tutti e buon pranzo ci vediamo per
L'apertura dei lavori in Assemblea plenaria subito dopo ho finito il pasto