Non mi abbracciare - Presentazione del libro di Elena Venditti (Aliberti Wingsbert House Editore)

Diciamo
Bene
Buonasera a tutti
Cominciamo dalla Camera dei deputati e che è il luogo in cui questa storia la storia raccontata da Elena Venditti i nomi abbracciare all'inizio
Tutto nasce dalla figura di Renato Venditti
Grande giornalista tutti senso un bell'uomo grande grosso pieno di vitalità di personalità giovani sta comunista
Che però si occupa da democrazia cristiana nemico storico che è un certo punto diventa alleato Renato vendite inventarsi immagino il manuale Cencelli che pure abbiamo usato un po'tutti noi con le stelle per anni e anni
Renato a una moglie
Complementare rispetto lui un'altra personalità importante ma
Come dire che sa farsi concavo e convesso assecondare circostanza la donna molto dolce molto umana e poi ha due figlie che sono entrambe qui oggi
Anche se è nato non c'è più da poco tempo Elena e Mariella
Elena Mariella nascono e crescono
Con questo padre ingombrante in tutti i sensi positivo o negativo
E Mariella
Cerca di che certi facendo il suo stesso mestiere diventando comunista di passione la storia di famiglia retratto di Matteotti retrodatato dalla Madonna custodito in casa nostra bellissima molto Mana
E poi punto comuni se giornalista giornalista di successo TG tre unica a far fatta vedere intervista Berlusconi riconosce tra sordi Mariella meglio di me Elena invece
Cercava di a contarli lo sconto
Si avvicina ai fascisti si rende conto che poi
Anche dall'altra parte c'è passione se
Interesse per la politica sia mordace vitalità sinergia si forza
E questo interesse diventa amore diventerebbe Lione aperta nei confronti della famiglia diventa anche dramma tragedia e la fine riscatto
La storia bellissima meravigliosa diceva parlavano con Gennaro non è un libro politico molto di più o diventerà un film e ma il modo migliore per farvi apprezzare questa storia e dare la parola due attori bravissimi abbiamo qui oggi
Comincerei con Luigi Di Fiore che legge un brano
Straordinario brano in cui Mariella scopre
Essendo segreto scrutatrice del PC della sezione che non soltanto
La sorella non ha messo la testa a posto non si è redenta dopo la frequentazione fasciste non ha votato falce e martello ma ha votato in modo che ne so scoprire
Faccio così così mette un po'
Pochi o altre rispetto alla professione
Allora
è tempo di elezioni
Le indagini sulle mie intenzioni di voto sono iniziate da qualche giorno i miei cercano di capire se e cosa voterò
Se devi votare fascista è meglio che non vai al seggio e mia madre che esordisce al tavolo con questo Consiglio
Perché voti fascista che mia sorella sperando in una risposta conciliatorio
Papà sbatte un pugno sul tavolo e bestemmia
Se non voti come vota la tua famiglia ti sbatto fuori di casa altro bestemmia emerge il resto non sopporto quei porco rapporto suo apporto giusta e una larga mi avete rotto le palle non so cosa voterò ma se pensate che io possa mettere la croce sulla fiamma tricolore di Almirante come avete capito un cazzo dei professore che frequento
Mi alzo dalla tavola temi rifugio in camera
L'aria inquisitorio dei tre mi indispettisce
A casa lo si può ragionare diversamente da loro sembra di vivere in una specie di Collegio doveva rispettata dalla disciplina imposta dal Rettore altrimenti sono guai guai seria e come le espulsioni le vergate sul sedere il pubblico ludibrio
Una figlia come me
è un dramma politico
Ho il certificato elettorale in mano e i seggi sono aperti ho deciso che andrò a votare ma ancora non so cosa farò in cabina
Noi stiamo parlando e vieni con noi al seggio
Mastella che andando con loro possa recuperare un po'di sale in zucca il calore della famiglia che muove la mia Manuela conduce verso un simbolo giusto in fondo è solo una x è quella che devo fare ma
Una x sulla casella di famiglia
No vado dopo una ho da fare in relazione
Quello che devo fare lo farò per conto mio non voglio essere radio che l'ha fatta appena uscito dalla cabina auscultato hanno la mia anima anche a casa e e più che sufficiente bianco o nero che non è con noi e contro di noi questa è la regola del clan
Ho in mano la scheda
è la prima volta che purtroppo
Che anzi a Craxi
Ma è possibile che anche l'espletamento di un diritto costituzionale debba diventare fonte di stress
Le certezze sono impazzite navigo a vista e vorrei non essere qui l'unica cosa che so e che non voterò scheda bianca
Conosco bene gli intrallazzi che si possono fare con le schede non annullate e non solo pareva Opara noi da sezione del PC
Quando esco dalla cabina mi sento meglio
Fatto
Archiviata la pratica non ho voglia di andare a casa così decido di andare da Zingarelli Ezio Paolo sono io
Mi aprite
Pare un poltrona della zia vaghe ai
Timido triste tesa tutto bene
è che nominati stare a casa c'è un clima pesante sono tutti incazzati come mi fanno continuamente al terzo grado ma perché dico io perché voglio essere lasciata in pace voglio avere la possibilità di sbagliare che cazzo di ragionare male ma con la mia testa
Per le scelte sono difficili da accettare e impossibili da condividere e cerca di capirci
Ma credi davvero che l'Olocausto ci sia stato
Ma chi viene in mente
Ma non la voglio nemmeno sentire queste cose ora zia era abbiate ha cambiato tono di voce ma stranamente agli occhi tristi
Vedi non si può parlare no di queste cose non si può parlare lo sterminio degli ebrei è stato un atto atroce documentato da immagini testimonianze fatti un cane che criminale legate all'esistenza o anche solo cercare di ridimensionato nell'efferatezza ci hanno provato e ci provano da sempre
Ma
E resterà per sempre una terribile colpa di cui si è macchiato il genere umano e nessuno deve permettere che sia dimenticata
A ora glielo dico
Sono stata a votare
Cos'è votato
PC
Bene palco tale razzia bene è contento ma è ancora scandalizzato della mia domanda sull'Olocausto sì o Paolo è rimasto in silenzio so cosa sta pensando la sua nipote figlio ci ha un imbecille
Quando esco da casa zia edilizio Paolo
Insomma mi sento una schifosa mi faccio Perina sono vittima di me stessa della rabbia che provo per tutto quello che mi circonda eppure sono fermamente convinta
Che devo andare avanti seguire il mio percorso ecco intrapreso andare fino in fondo qualunque sia la profondità dentro la quale mi sono tuffato non è un tunnel è un pozzo un'enorme frattura della terra che potrebbe condurre direttamente alla materia magmatica e l'ignoto che mi attrae
Mia sorella
Assiste allo spoglio elettorale come rappresentante di lista
Qui c'è un atto che ha scritto un poema invece di mettere la x il Presidente legge cosa c'è scritto e lo ripete a voce alta
Mia sorella interdetta e chiede con nonchalance di vedere la scheda che ovviamente è stata catalogata già come nulla
Assommava ma una figura di merda proprio a me doveva capitare una sorella così stronzate ma che è successo
Me l'hanno letto nel viso verranno netto che l'avevo capito perché abito cosa c'era scritto quelle farneticazioni sulla scheda elettorale ma quelli farneticazioni che DGTVì è spiegare i invece di saltare di palo in frasca veda non ha nessun ritegno nel seggio ma io ho capito
Senti ricomincia daccapo che non ci capisco niente cos'ha combinato stavolta tua sorella cos'ha combinato
Ha già infangato gli ideali di famiglia non le basta però deve ancora continuare a fare esibizionista fascista
Il presidente del seggio legge quello che c'è scritto in stampatello sulla scheda annullata
Tremante servi di partito ordino e con i nomi
Mariella ha riconosciuto la mia grafia
Fai bella idea stessa che esistessero gli ideali di famiglia
Ci dà la misura di quanto tempo è passato l'abbiamo letto questo brano qualche mese fa alla libreria Arion qua Montecitorio c'è Buttafuoco commentava questa cosa che ordinò l'ho mandato affisso Luca causato sentiamo che sembrava che ha preparato Alberto Gimignani
Quella sera proprio non so dove andare a dormire
Sono stata due giorni da mia nonna ma non ho resistito oltre tre domande rimbrotti telefonate incrociate di parenti allarmanti controlli continui dei miei cugini divisi tra la rabbia il timore che possa mettermi in pericolo
Ho una certezza voglio continuare per la mia strada e quello che voglio percorre fino alla fine accada quello che accada
è la prima volta nella vita che faccio qualcosa di assolutamente distante dal credito familiare talmente distante da creare scompiglio e instabilità
Con la mia decisione di frequentare i fascisti ho fatto qualcosa di inconcepibile per parenti e amici qualcosa che ha stravolto le loro granitiche certezze ideologiche non mi riconosco
La fiducia che hanno sempre riposto in me si sta sbriciola andando è in balia di venti uguali e contrarie di pomeriggio ho passato a fare un volantinaggio Ponte Milvio zona rossa per eccellenza una fortezza inespugnabile una provocazione fin troppo esplicita
Volessi gran
Decido di andare a casa di un mio amico che non è del giro un amico fraterno quale posso chiedere ospitalità senza vergognarmi
Sarei tentato di andare procedete ma non posso prendere la macchina di mamma perché scatenerà in una lite tra lei e papà erano i soldi del treno
Lui dice che posso stare quanto vogliamo
Prima o poi però dovrei tornare a casa
Non è vestiti non ha i soldi non è proprio modo di carattere alla sola per non sai quanto mi pesava rientrare trovare il muso incassato di mio padre Roberto madre lei non c'entra nulla non farla soffrire
Sai qual è il problema vero
Guarda che mi pare in facili mette un'ansia terribile
Non ho voglia di parlarci meno di fare finta che non sia successo niente lui non chiede ragioni delle mie scelte non me le ha mai chieste per cose meno gravi figura circa figurati se invece si mette a conversare su di me sui perché e sui per come ha deciso di aderire a un movimento di estrema destra
Ma che pretende che ti dica che rispetti le tue nuove idee che sia contento che la sua primogenita nata e cresciuta in un barattolo di vernice rossa abbia deciso all'improvviso rituffarsi in un barattolo di vernice nera
Un paio di giorni dopo torno a casa
Ma evito mio padre facile con un casermone di tre piani basta che esca presto la mattina e torni all'ora di pranzo niente cena familiare per il resto quanto è a casa rimango in camera da letto il pranzo della domenica lo salto con grande gioia
Però sta rimando Natale che prima o poi dovrà affrontarlo vale su un'offerta per la mamma domani sera vigilia devi fare pace con papà non si può essere litigati la notte di Natale sono incazzata con lui e non voglio fare pace e poi quale pace
La cacciata di casa dopo avermi gonfiata di botte pure senza motivo dovrebbe essere lui a chiedere scusa a me
Mentre parlo con mamma sento i freni della centoventotto di papà circolare li riconoscere tra mille come suo modo di prestare il piede sull'acceleratore mentre fa la manovra per parcheggiare
Sto per interamente andremo incontro lo sguardo sul pieghevole di mamma
Ti prego dimostra che se superiore aspetta quinques Cina e salutano come se niente fosse
Farlo per me sono per me
Va bene
Lo faccio solo e unicamente per te perché di Luigi e di quello che pensa non me ne frega niente
Sono al citofono scatta il cancello i tassi delle scarpe in giardino il cane che fare festa la porta di casa che si apre
Ed è colui
La
Sei quindi
Sì sono qui eppure casa mia no lasciamo stare mugugna fra i denti mentre guarda il pavimento dopo del velocemente salutato mamma con un centro con un cenno della testa
Mi viene voglia di fare una battuta ho bisogno di rendere era nemmeno elettriche contano guardo dal basso verso l'alto
Sai che penso
A noi l'incontro di Teano ci fa un baffo
Da tempo il rapporto con mio padre peggiorata da bambine c'è stato un periodo in cui il Papa ci leggeva Pinocchio la favola di Mastro Geppetto del suo burattino figlio usciva puntato in edicola ed era piena di illustrazioni che ci suggestionata no
Nella mia testa Mastro Geppetto per rimasto sempre quello disegnato né i fascicoli piccoli occhialetti tondi azzurri sulla punta del naso capelli tra il biondo del rossiccio sempre più fatica il grembiule dal falegname
E ma non sempre il martello per battere i chiodi con la sede per tagliare il legno
Metà della favola non la capivo
Ero troppo piccola
Non mi piaceva il grillo parlante nemmeno Pinocchio inutilmente discolo e bugiardo
C'è un piccolo gradasso dispettoso
Non mi piaceva il fatto che faceva piangere il suo papà
Tutto torna alla fine
Ecco che
A vent'anni mi trasformo in un Pinocchio che tradisce l'amore del padre lo fa piangere
Certo ma di quale pasta era fatto quell'amore la pasta di cui sono stati gli amori che per primi hanno tradito
Data non è mai stato amorevole come Geppetto
Chi è sempre mancato il coraggio della tenerezza e del calore
Cluj
Arroccato sulle sue posizioni di padre geloso
Costretto a combattere con due figlie femmine e noi con la voglia di conoscere il mondo di fuori
Ad un certo punto è avvenuto il distacco
Nemmeno so precisamente quando forse quando a sedici anni
Mi sono messa per la prima volta con un ragazzo
Caro e giustamente lo devo dire non posso non dirlo ho conosciuto ragazzo la sezione di Ponte Milvio che si chiama Andrea da quattro anni più di me mi piace ma la cosa strana perché riguarda come se anch'io gli piace si capito
Piaccia un ragazzo come possibile faccio schifo sono tassativa sto male cammino come un elefante coi capelli sempre due miliardi e dico sempre cose stupide notato e magari mi sbaglio pensa penso che gli piace perché magari mi sto aiutando di piacere a qualcuno
Ad oggi il coronamento eravamo a una manifestazione insieme agli altri compagni si seduto vicino a me dopo un po'ha preso la mano porti o imbarazzo e io non sapevo come tenerla questa cacchio di mano
Mossa tipo straccetto uno mi pareva il caso allora costretto un po'la presa ma popolato VAC se non magari pensavo che ci stavo provando io con lui intanto lui continuava a tenermi lanciato punto la stretta di più mamma mia che sta succedendo pensato
Il viso diventato rosso come naso di Mastro Ciliegia innovare che era buio se no ci faceva una figura barbina
L'ha detto che domani mi telefona ma io non ci credo non ci credo ci credo dette e invece se invece mi telefona Cassano c'è mal di pancia dalla paura
E se mi dà un appuntamento non ci vado dico buca senese Melito bucano in mente una scusa tipo che devono devo studiare devo andare a una riorganizzazione
No anzi citata
Nata e cresciuta in un barattolo di vernice rossa
C'è c'è molto muore c'è molta passione ma c'è anche molta politica nel libro e con l'idea di questo incontro di oggi pomeriggio mutato aprite Cicchitto che ha letto il libro se ne appassionato Cicchitto non appartiene a nessuna di quelle due parrocchie nel baratro di vernice rossa è un baratro di vernice nera
Essendo cresciuto nella sinistra socialista non comunista anche con un rapporto molto competitivo dialettico colpirci
E ma anche con un'attenzione culturale apre comuniste anche per
Notoriamente di remissiva vi parliamo proprio di una de la Destra gli anni Settanta che ancora un'altra cosa no non a caso
Elena disse in famiglia se pensate che un che abbia messo l'approccio sulla Fiamma Tricolore non avete capito niente di me e della gente che frequento
Insomma comunque avrete Cicchitto c'era nella Roma infuocata degli anni Settanta e mi piacerebbe sapere che che idea si è fatto
Se la storia
Abbiamo deciso di inventiva prima Genesis ma decido Lovece comincia Gennaro Malgieri che invece somma stava quasi proprio sul la messa si può dire che cosa che è frutto nato e cresciuto non barattoli di vernice nera voglio tutti avevano in silenzio
Scusate
Essendo dal tonico era uno dei colori che riuscivo riconoscere l'altro il bianco le sfumature quali non mi sono mai piaciute a dire la verità il Rossoni attratto tanto è vero che come
Può testimoniare visto che lo ha citato il nostro comune amico
Pietrangelo Buttafuoco quel fascismo immenso russo per noi non la mia generazione
è stato molto più affascinante di un fascismo tutto quanto un'irruzione coma esisteva questo la cosa che ho tenuto la cosa è dovuto scusa interrompo esisteva il fascismo posso è una cosa è una suggestione culturale Sansepolcro visti la carta di Verona
Ford la signora Usai Cermelli la Samp
Mettiamolo nell'ambito relazioni culturali sia stato una tendenza sicuramente anche perché poi il ramo dal quale nasce tutto
E quello lì
Quello lì quello non quello del ventuno
Ma quello del mille ottocentottantadue poi solidarismo rivoluzionario e poi la narcosi intacca lirismo e poi e poi il futurismo e poi la trasgressione poi D'Annunzio eccetera misi ci siamo sempre chiesti
Ci appunto ci siamo sempre chiesti se la faccio su Roma invece di farla Mussolini l'avesse fatto D'Annunzio che cosa sarebbe diventata a Roma
Sono più o meno un poster il bollo per non usare un'altra
Un'altra parola eccetera quindi voglio che ci sono molte cose vecchie andrebbero al come dire metabolizzate non è venuto ancora il tempo insomma soltanto ora si sta riscoprendo Nerone penso un po'tutti
Ma venendo invece al libero di elevata inviti devo ringraziare subito Cicchitto per aver pensato a me nell'inserirmi in questo
Consesso di presentatori diciamo
E lo ringrazio perché tra mi ha dato modo di conoscere un altro aspetto di quelli che comunemente vengono chiamati sono stati chiamati anni di piombo
E quando mi telefonò per dirmi che cioè era appunto
Questa occasione si presentava quest'occasione stava preparando questa presentazione
Io francamente sulle prime ho avuto una reazione istintiva intanto a Fabrizio non si può dire di no amico che mi sia stato anche il mio Capogruppo peraltro che mi ha lasciato fare quello che ho voluto
Fino a votare centosettanta volte in posizione del mio gruppo stesse insomma però glielo dicevo sembra insomma quando non mi alza congedi per dirlo tutta la
Io non amo gli liberi
Che raccontano in maniera più o meno olio grafica il passato che cercano in qualche modo di giustificare attraverso gli lo ricordo di stemperare la memoria
Che riconoscere anche certi orrori perché fa molto fine riconoscere degli orrori certo come bravo come bello Cirielli effettivamente insomma tanti anni dopo è giunto il momento di riabbracciare Azzi non amo questo
Tipo di libri e mi sono accinto a leggere questo libro con questo pregiudizio
Ma sono bastate quelle poche pagine che sono state lette inizialmente farmi cadere totalmente da questo pregiudizio perché mi sono trovato di fronte ho avuto la consapevolezza e l'ho divorato in
Due giorni
Ho avuto la consapevolezza di non trovarmi tra le mani un libro politico che Glori ficcato giustificava o condannava quel principio mi sono trovato tra le mani un libro che letteratura
Nel senso più vero più classico
Più
Vorrei dire pregnante del termine e letteratura cioè unanime che si sta scritto
Questo ho trovato in nell'autrice è allenata in Titti questo trovato nel personaggio
Di Elena pentiti
Un libro si può scrivere in sei mesi
Sette mesi
Cinque giorni qualche vostro collega lo fa in una settimana
Ma quanto libro zero
Ed è un romanzo soprattutto
Vuol dire che c'è una sedimentazione
Sei mesi non sono niente di fronte alla sedimentazione di trenta o trentacinque anni questo è un libro che è stato scritto in trentacinque anni
Ed è per questo che è un libro importante
Un libro che resterà
è un libro che lega la nostra generazione di vecchi ragazzi io non amo essere chiamato vecchio anche perché non so ancora un sarcofago ma insomma di vecchi ragazzi quali San Filippo perché e qualcun altro a questo tavolo anche Fabrizio che a qualche anno più di me
E quello che ci
E ci lega ad una certa memoria il non certo storia ma senza dover giustificare quella storia e quella memoria
Semplicemente mettendo a nudo in qualche modo noi stessi
E assumendo la funzione di
Testimoni
In qualche maniera ancorché tragici per ciò che concerne nomi abbracciare ma comunque pur sempre testimoni
Ha scritto un libro bellissimo
Da Venditti
Che
Non può lasciare indifferente il lettore sia esso se ma valgono queste categorie di destra di sinistra rossonero è stato qualche Stato non ha nessuna importanza
è una lunga e drammatiche esplorazione almeno così mi è parsa
Degli negli anfratti dei sentimenti che non implica
Almeno
Per me appunto nessun giudizio di carattere morale
A parte che io o più i moralisti profondamente visceralmente se dovessi individuare un nemico semmai pressione Nico non ho mai avuti
Questi sono i sarebbero i moralisti
Il nome della morale si sono compiuti peggiori misfatti nella storia
Non
Non giudico
Quindi
E del resto mi sono chiesto alla fine di questo libro dovendone parlare
Come avrei potuto
Trattandosi di un
Come avete capito dalle letture iniziali e da quello che ha detto Aldo di una vicenda che attiene alla pregiatissimo spero di una persona
Che suo malgrado diventa un soggetto pubblico con tutte le conseguenze che questa dimensione implica
Elementi che ha vissuto
L'autrice del libro diciamo ha vissuto una parte considerevole della sua vita
Privatissime mente ma suo malgrado diventando un soggetto pubblico diventando un
Un personaggio
Un personaggio in un ambito molto ristretto un personaggio nell'ambito più vasto della sua comunità politica un personaggio nella comunità intima della sua famiglia che lei ha squassato
Mi permetto di dire
Forse perché
In questo caso e con la memoria mi
Come dire mi fa molto scherzo
Non è stato il padre ha squassato di con la memoria perché ho avuto la fortuna di conoscere Renato Venditti e di vederlo
Scad chinare per il Transatlantico per qualche decennio
Non è stato il padre dirò perché
Intanto
E letteratura perché come tutte le opere letterarie si nutre di sentimenti veri
E questa è una storia d'amore e di dolore
Nello stesso tetto
Qui non c'entra
La contrapposizione tra opposti estremismi
Il
Divario tra un'estrema destra all'estrema sinistra che io francamente non ho mai capito ancora oggi storicamente Aldo cioccolato quanto scritto quel libro sull'otto continuano splendido libro peraltro sull'otto contino spiegarci qualcosa
Siccome
Tanti altri Fabrizio in particolare
Proposto del terrorismo non capivo il senso di quelle contrapposte chi dei rivoluzionari io ho un'altra idea di rivoluzione che certamente non vista vorrà contare ora anche perché sarei proprio diacronico rispetto a tutto insomma no
Ma è una storia appunto da porre e di dolore
Non è una storia di incontri fortuiti e casuali che poi diventano sistemici in una qualche maniera
è una storia d'amore e di dolore che si situa sullo sfondo di un ribellismo convento
E di questo ribellismo l'autrice del libro la protagonista del libro
Ne fa una sorta di bandiera
Per differenziarsi
Per essere se stessa
Per assumere una connotazione proprio rispetto
A quella che altri
Hanno immaginato per lei
E quindi diventa un ribellismo di carattere domestico un ribellismo di ordine politico un ribellismo tout-court sociale totalmente
Certo c'è un padre distante
Ma suo modo e capace d'amore
è capace d'amore e capace d'amore nel suo furore
Badate bene
Con il quale
A posto e fa la figlia con il quale si rivolge alla fittizia
Un uomo capace d'amore e anche di molti altri amori
Al di fuori dell'ambito domestico
Decidere proprio per amore sì certo con posso farli non possono essere contente
Ma io lo fanno comunque passare perché la vita è fatta di tante cose
Ed è fatta anche di cose che ecco della morale borghese e vorrei dire comunista borghese
Vengono in qualche maniera
Censurate
Allora questo pater distante ma che aveva un suo modo di emanare
Questo cosa violenza sotto violenza in senso di essere burbero di essere parchi anzi oso dirlo per dettare legge di trattare in maglia peraltro ecco questa è stata una scoperta felici per quel che mi riguarda
Chi lo ha conosciuto ricordare fa Venditti e come uomo brillante colto intelligente assolutamente disponibile legittimo
A e gentile
Con un rigore
In Parlamento ma è stato nel suo giornale qualche purché suolo collega di Paese Sera mi ha detto che era così pure conosciuto Albano
Quindi
Avevo questo suo modo eccetera
E
La scelta di affetto che giustifica la richiesta di più amori perfino in carcere
Ecco io credo che sia la cifra della protagonista di questo romanzo verità
La protagonista
Poi la scrittrice stessa
Buoni affetto
Chi ed effetto
E non si pone il problema di chi l'affetto Lidia Rota da ragazzino conosciuto nella sezione eccetera fino a quando Pol matura un affetto molto più come dire consapevole addirittura
Da un'altra parte in altri ambiti in ambiti per lei totalmente sconosciuti
Laddove si trasforma questo amore o questa richiesta di amore in un ribellismo esplicito nei confronti della famiglia del Partito dei sacri principi dalle de de de de la bandiera rossa del primo maggio del venticinque aprile e così via
Ma anche questo ribellismo
Accoppiato all'amore
E una scelta di straordinario coraggio che una ragazzina di diciassette visto diciotto anni vent'anni insomma ecco che una ragazzina fa
Sapendo che cosa andava incontro proponendo probabilmente intuendo
Ma non facendolo pesare innanzitutto a se stessa
Cento ma io mi metto con quello inguardabile non si può neanche citarmi anche menzionare sotto al Polo guardi in faccia che mettono in galera perché poi
Clima era questo e anche della carriera ci sarebbero molte cose da dire a proposito
Di quello che viene scritto in questo libro
Dal rifiuto quindi delle regole vigenti in una famiglia comunista e borghese
Viene fuori una una una sorta di
Comit come dire di militante inconsapevolezza una militante inconsapevole dell'altra parte
Che si trascina tra narra terza posizione sigle di questo di questo genere questo natura che
Molti oggi neanche sanno che cosa hanno rappresentato
E viene fuori
Una militante che oltretutto perché inconsapevole perché con quella parte non ha nulla a che fare
Non ho nulla a che fare dal punto di vista culturale
Dal punto di vista politico dal punto di vista la formazione dal punto di vista della sensibilità dal punto di vista del modo d'essere ai tempi miei si diceva auto misto che mi hai provocato prima ai tempi miei si parlava di visione del mondo divisione del mondo e della vita che accoglie una grande cosa la Weltanschauung Weltanschauung ecco
Io personalmente non mi sono mai entusiasmato nel periodo in un repertorio ausilio sempre visti con una certa sarà che io sono euromediterraneo quindi molto più Aliu africano se volete insomma
Non non mi entusiasma vanno queste cose però c'era una visione del mondo figuriamoci se questa ragazza di vent'anni che chiedevamo ore
Che chiedeva l'amore
Disperatamente
Poteva immaginare dimettersi con Tizio con Caio per condividere una visione del mondo e della vita per rivendicare che so
La battaglia di Berlino tutti i giorni di Berlino Alan per rivendicare attrezzata Salò e via e via e via discorrendo
Infatti
Non c'è giustificazione politica tra queste pagine
Alle scelte che Elena fa
Ma c'è solo il racconto di una giovane donna che attraversa tutto tutti i gironi
Della dell'orrore nel tentativo di divenire qualcosa la sorella Maiella molto più quadrata diciamo così politicamente parlando dici ma forse voleva diventare un pezzo di storia
è probabile della sua piccola storia e lavori ma essere protagonista
E nel bene o nel male strumentale a questo punto e di tutta evidenza lunedì quello è diventata
Partendo ovviamente le prime davvero dell'inferno
Perché quello che
Sì con tutte le
Cautele del caso
Ma quello che racconta Elena in questo romanzo
A proposito
Degli arresti
Della
Degli interrogatori
Luca orrore più totale l'orrore più totale
Della carcerazione preventiva
Della carcerazione di finti
Dei trasbordi dall'uno all'altro cachet
Alla ricerca sempre e comunque ma non elemosina dovrà
Ma Orrù curiosamente chiedendo la
Comprensione
In una parola potrei dire
Umanità
Quell'aumento che non può esserci il carcere
Come non può esserci ma dovrebbe esserci ma questo è un mio punto di vista assoluto
Anche
Il no questura soprattutto se la questura più importante d'Italia
Mi è sembrato di rileggere
Alcune pagine
Che rimandano degli interrogatori della Stasi
Nella DDR
O della Gendarmeria Jorge Videla
E questo è tremendamente drammatico
Non soltanto ricordarlo
Ma metterlo per iscritto
Farne uno dei
Luoghi centrali attorno ai quali
Si articola il romanzo stesso
E la scrittura diviene
Si passi il termine diviene una sorta
Di
Tragica pochissimo
Non mi versamenti almeno per chi alle mia scelta in sé culturali
Da quelle che ha ricordato
Leggendo del cento per esempio alcune pagine più grande poeta meritano messo in galera in Italia ascoltano in provincia di Pisa dietro la par condicio molto generica
Come le ha detto marcato contro otto se non sbaglio
In questo in questo libro in modo
Nell'andamento della scrittura se non se non altro
L'autrice insomma anche in galera
Anche nelle celle della quel degente di detenzione della questura
Anche nell'approcciarsi agli altri
Si cerca negli altri perché cercando si degli altri voli evidentemente riconnettersi con se stessa
Mai abituando non alle scelte politiche che non ha fatto
Ma delle scelte sentimentali fosse Portello intime personali sessuali i pozzi e C tre
Si cerca si cerca degli altri ma non si trova ci vuole del tempo ci vuole il tempo della fuoriuscita
Della fuoriuscita dall'odio innanzitutto maturato più in carcere che quando stavo fuori dal calcio
E da questo fuoriuscita evidentemente lei può riconnettersi alle ultime pagine sono splendide a questo riguardo dal punto di vista anche in attivo
Può riconnettersi con una società
Della quale lei si sentiva in qualche maniera il rifiuto
Al punto da contestarla dalle fondamenta
Il nome e sempre e comunque di un amore cioè di una scelta individuale e personale che non implicava evidentemente un progetto
Tipo collettivo come può essere un progetto chi carattere rivoluzionario
Eppure
So che non c'è
Un redenzione per quello che la protagonista di questo libro ha fatto
Non c'era tensione per se stessa non per gli altri evidentemente ci mancherebbe altro
Per se stesse
Eppure
Sapendo questo e scorrendo le pagine del libro è talmente
Direttamente balzo talmente agli occhi che non lo si può negare che pur sapendo questo lei si aggrappa alla vita nonostante tutto
Se grappa la vita in carcere si aggrappa verità con l'amica di cella anziché la palla vita nei pochi momenti
Segata verità anche quando viene martoriata dalle sue stesse compagne di sventura dell'altra parte di un'altra parte BR non so eccetera
Si aggrappa comunque alla vita
E questa vita alla morte in questo e le vendite fisse
L'autrice me lo consente se Mariella me lo consente
In questo si assomigliano molto al padre e dalla
Al padre
Per i motivi che ho detto il padre un divoratore di vita
Come giornalista non era mica tanto leggero io ho polemizzato con lui con lui faceva la politica per il Paese Sera più su un altro tipo l'acqua è più un'altra parte Secolo d'Italia e non ci andava amica leggera
E dall'altra
Andrà Parsi alla vita come la mamma
E allora
La mamma che ne subisce di tutti i colori
Fino
A morire da sola da solo cioè senza avere
Mente con Mariella con la sua famiglia eccetera di cancro e questo è il il sentimento più forti
E il dolore più forte
Che in qualche maniera fa il paio
Con quel forte amore che lei da ragazza
E riuscita a concepire per se stesso pur di essere in qualche maniera qualche maniera qualcosa qualcuno
Questo amore e questo dolore che si tengono fino all'ultima pagina del libro e formano la trama appunto indù non mio braccia
Vorrei dire forse una parentesi sotto ci starebbe bene
Ma pensa
Non mi abbraccia Malpensa mamma
Pensa che il Papa
Ora che non ci si
Perché in fondo tutto alla fine sistemi vera quando e fatto però
Diceva un grande filosofo
Non c'è niente al di là del bene del male
Se non appunto l'amore e
Se anche non mai più felicità da dare resta pur sempre il tuo dolore ecco la muri
E titolo
Queste sono i due pilastri di questo libro che mi hanno attratto che ogni anno coinvolto posso dirlo sperando che o di un sembrargli retorico che mi hanno
Addirittura
Commosso perché
E la storia della mia generazione
E la storia sì scorrono quattro anni credo tra amici ci credete e
Persone della mia generazione e la storia di mondi irrisolti
è solo di mondi che si pensa
E che in qualche maniera si sono per tutti
Ma quando hanno avuto la capacità
Di unire di dolore della perdita alla conquista dell'amore forse qualche cosa oggi umano e finalmente arrestato anche nelle cose più ampie che si possono essere commessi
Diceva Marguerite Yourcenar che il tempo è un grande scultore no io non so se il tempo scolpito nel cuore dell'autrice di non
Mi abbracciare ha scolpito un sentimento un uomo della vita
Io
Voglio pensarlo perché mi piace pensarlo come lettore di questo libro a questo e chi entra no che chiudere in qualche modo questo tragico e drammatico e dalmatico romanzo
E non so neanche se le ferite si sono
Davvero rimarginato
So che i dolori come i rimorsi comunque non sia su fisco
Non
Non si assottigliano anzi con il passato del tempo e sarà la vecchiaia incipiente ormai che me lo fa pensare
Divampano ancora di più diventano ancora più
O laceranti in qualche maniera dal resto anche l'amore
A questo andamenti
E di questo andamento
E la NATO in Titti mi ha fatto un'esperienza non soltanto di vita ma sulle colture me lo permettete un'esperienza di carattere spirituale che in un certo modo mi ha fatto un'altra persona
Una lettera tale che si è guadagnato quel pezzo di storia della quale la sorella la rimproverava di volersi appropriare
Gazzea Gennaro Malgieri tra i tanti spunti di un suo torrenziale intervento ci ha fornito ne colgo uno particolare anch'io trovo che la pagina del carcere siano tra le più intense e forti del libro alla fine poi
Mi Luigi dizione partecipino aleggiano ancora due passi
Di non mi abbracciare è uno di questi sarà proprio tratto dal
Tre pagine del carcere all'all'Out l'ostilità ferocia della brigatista rossa che vedono nel compagni di sventura ancora delle nemica
Fabrizio Cicchitto
Ma la legge
La lettura del libro deriva da una tossicodipendenza nel senso cioè che io soffre del fatto che con proprio libri di quelli che leggo
E
Entrate libreria mi colpì moltissimo non conoscevo nulla di questa storia
Mi colpì moltissimo il nome andai a vedere i capi alcune cose e subito
Mi dissi che dovevo leggerlo l'ho letto nella lotta dall'elettore storico
E
Quando l'ho letto
Ho detto che
Bisognava non poteva passare inosservato nel mondo nel mondo in cui arriviamo aveva vissuto Renato Venditti padre quindi lo potevamo fare questo dibattito in tal tutti i posti
Ho scelto io di farlo qua la Camera dei deputati per mille ragioni per la ragione che appunto come è stato detto sia da Aldo che da Gennaro Malgieri questo è un libro imperniato sulla dialettica di tre persone
Renato Venditti SO due figlie che rispetto ad una fortissima personalità si sono comportati in un modo diciamo così di segno assolutamente opposto e per la STU prefazione che io ebbi
Perché anch'io conoscevo un altro Renato indetti
Cioè il Renato Venditti con cui io ho discusso è anche litigato
Ma era una persona con cui ci si confrontava con tanto di fioretto
Che ironico autoironico magari probabilmente più dure pesanti sulle pagine di Paese Sera
Molto più
Diciamo così aperto e articolato nel dibattito e nel confronto che che vivevamo qui quindi lui praticamente
Viveva a Montecitorio
E alcuni di noi vive un altrettanto poi però nello sfondo c'è
Lo diceva Aldo Roma
La Roma degli anni sessanta e settanta che io
Ho
Vissuto profondamente a me dispiace che per ragioni logistiche manca un altro interlocutore che abbiamo invitato cioè un esponente della storia del Partito Comunista Italiano abbiamo invitati due per ragioni se non logistiche mancano però la storia di Roma perché in questo libro c'è tutto
C'è una storia individuale personale la storia di una famiglia di una famiglia comunista
La storia di Renato Venditti collegato al Parlamento e però la storia
Della Roma drammatica che andata dagli anni Sessanta gli anni agli anni Ottanta che ho vissuto ho vissuto tutto quanto come socialisti eravamo meno direttamente investiti
Diciamo così dalla tematica politico-culturale che riguardo l'estrema sinistra e l'estrema destra ma come persona che e come persone che vivevano all'università
Ho su questo territorio queste opere io le ho vissute tutte ho visto anche il decorso generale che avvenne
Sia nella
Specie stemma sinistra sia nell'estrema destra nel senso che fino
A chiedo scusa assist dopo un discorso straordinario
Tutto intimista io la vedo in un'altra chiave in una chiave più storica e io ho vissuto e percorso tutta la vicenda
Della radicalizzazione delle estremizzazione di pezzi di giovani di pezzi di Giovanni
Dell'estrema sinistra e di pezzi di giovani dell'estrema destra fino al sessantotto come dire il confronto e lo scontro avveniva anche talora in termini fisici
Ma era assunto su armi impropria diciamo così
Poi
Dopo il sessantotto
è avvenuto a un'altra un altro decorso il decorso del passaggio da allora dallo scontro politico fisico anche alla lotta armata
Che è avvenuto nell'estrema sinistra e che è avvenuto nella estrema nella estrema destra
Voglio aggiungere anche un altro dato mila spero che Gennaro me lo consenta ai essendo andato in con avendo avuto contatti
Profondi vari molteplici con il mondo delle prima dell'MSI che poi specialmente DIA di Alleanza Nazionale
Mi ha colpito un dato che
Che poi si InterRail la con la vicenda di Elena nel senso che il mondo neo fascista era aveva intorno a sei una tale cortina di isolamento
Che le vicende
Personale lì gli amori i matrimoni i tradimenti di questi matrimoni venivano vissuti da questo mondo al suo interno
Perché appena una persona usciva all'esterno per se si scopriva che quello era una fascista un fascista veniva rifiutato dagli altri giovani diciamo così del del
C'era questa separazione
Proprio una separazione antropologica che ha
Segnato anche alcune vicende ce l'abbiamo in testa non faccio nomi nel e cognomi
Che ha segnato la storia di alcuni dirigenti leader del movimento sociale o di Alleanza Nazionale e così via un microcosmo chiuso in sede
è un microcosmo chiuso per molti aspetti insiste non comunicava o non poteva comunicare neanche in termini interpersonali
Con e con l'altro con l'altro con l'altro mondo
E il io ho vissuto come esperienza testimonianza un momento cruciale
Di questo passaggio dalla normalità del dibattito politico al salto di qualità che in quel caso avviene soltanto su un terreno diciamo così fisico ingenera l'Università di Roma
Fino al mille novecentosessantotto diciamo così i giovani di sinistra ore
Per derivano nello scontro fisico con quelli dell'MSI e di qualche altra cosa
Poi ci fu a Roma e lei segnò un punto di passaggio ci fu Valle Giulia
E a Valle Giulia avvenne una cosa incredibile
Perché a Valle Giulia nella contrapposizione alla polizia la
Vedendo poi chi c'era e così via la contrapposizione fu fatta contemporaneamente da giovani del
Di estrema destra e di estrema sinistra
Che erano mescolati insieme in questa contrapposizione chiamiamolo così allo Stato borghese poi ognuno del termine è stato borghese dava due concetti totalmente diversi
E poi a un certo punto fu convocata l'Università di Roma una grande Assemblea di quelli del sessantotto per un dibattito politico culturale
E lì ci fu una decisione credo della direzione del
Del dopo dirigente del movimento sociale di introdurre una come dire un taglio rispetto a questa possibile contaminazione
Su un terreno addirittura eversivo dei loro giovani e dei giovani del del del dell'estrema sinistra e mentre
Stava per iniziare questo dibattito arrivarono
Giorgio Almirante
Caradonna e trecento giovani chiaramente che venivano per lo scontro fisico e lo scontro fisico ci fu
Ma fu imprevedibile l'esito
Perché era così sedimentata in questo modo dell'estrema sinistra una risposta anche su quel terreno
Che quei trecento ragazzi e i loro due capi si salvarono a stento rinchiusi nell'università la facoltà del alla facoltà di legge mentre tutto il resto con dei caschi da minatore la stava prendendo la stava prendendo d'assalto e da allora
Come dire inizio sia nel mondo dell'estrema destra sia nel mondo dell'estrema sinistra un'altra e drammatica e drammatica storia noi adesso ci siamo fortunatamente
Dimenticati dimenticati tutto ma si
A Milano
E a Roma non passavano una settimana che non avvenivano situazioni nella quali un giovane dell'estrema destra un giorno all'estrema sinistra veniva colpito ucciso
Con armi da fuoco quindici fu un il limite quindi questo libro e le vicende personali e avvengono in cui esso come dire in questo inc in questo retroterra che aveva
Una caratteristica molto diversa però
Nel senso che
Mentre
Il trapasso dalla estrema destra nel senso tradizionale alle posizioni
Diciamo così da terza posizione I narra e in Arturo lo diciamo così quelli che facevano la lotta armata e così via
Fu un fenomeno molto elitario
E molto ristretto
Molto duro
Molto aggressivo ma molto molto ristretto
Per quello che riguarda l'estrema sinistra c'era un un terrorismo che aveva alle spalle
Una area diciamo così dico una riga anche di
Un'area anche di consenso e e ripercorrendo questa storia
Io mi domando sempre se e che cosa ha bloccato poi questa espansione poi la chiusa probabilmente tre fattori il trapasso da
Da da Kurt ciò Moretti
Cioè il trapasso delle Brigate Rosse che agivano come una sorta di Robin Hood di vendicatori che significa che fermavano il tiro al alla gambizzazione
E che sceglievano bersagli impopolari
E poi con l'arrivo di Moretti si passo ad una
Scientifica lotta
Armata militare e così via che colpiva tutti anzi colpiva specialmente i riformisti
E che e e questo determina un salto di qualità il salto di qualità finale da questo punto di vista poi fu quando fu uccido fu ucciso Guido Rossa perché a quel punto scattò nel PC un meccanismo di isolamento
E le tre che l'altra componente che la legge che determinò questi giovamento dobbiamo dircelo fu anche il generale Dalla Chiesa e un azioni preventive ripresi questo per quello che riguarda l'estrema sinistra
Per quello che riguarda l'estrema destra invece è stato tutto un fenomeno molto limitato circoscritto e ridotto in un ambito di tra virgolette super uomini cioè persone che sulla base di una visione culturale si ritenevano diciamo così portatori
Di una ipotesi di rottura innanzitutto polemica col voi l'MSI considerato parlamentarista traditore e così via e poi di contrapposizione canale ecco la
Questi tuo con testo che
Il Roma fu estremamente drammatico Petti
Quello che sta alle spalle
Quello che sta alle spalle di questo quello che sta alle spalle di questo libro di questa vicenda vicenda familiare in cui non c'è dubbio che si mescola insieme era l'ha detto benissimo Gennaro la storia con Freud nel senso cioè
Che la vostra vicenda
è singolare nel senso che voi
Ad un padre
Fortemente autoritario in una mail mai immaginato che Renato fosse così
Che quella persona con cui ci misuravamo col fioretto poi avesse questa in famiglia questa dimensione così autoritaria una scoperta non avrei mai immaginato ma onta nel senso della complessità di ognuno di noi che non mi non mi sorprende e dopodiché è evidente vale tutto quello che ha detto Gennaro voi avete reagito in un modo totalmente opposto nel senso che Mariella si è messa sullo stesso terreno del professionale e di metodologia e di cultura politica ed è del e anche di professione nel senso cioè che c'è una dopo una continuità assolutamente assolutamente perfetta che quello è per quello che la riguarda e è veramente ITC racconta la storia di una rivolta totale
Di una rivolta totale
Esistenziale personale
E
E e se mi mi si consenta anche
Per certi aspetti diurna contrapposizione quasi di un odio tale
Da colpire e un padre autoritario nel punto
In cui era più
Possibile colpirlo che non era quello individuale ma che era nella sua fede politica nella sua storia politica di
E e
Che e nella storia politica di una famiglia perché questo è l'altro elemento cioè qua
I i Comuni in questo c'è stata una differenza totale del mondo socialista dal mondo comunista modo socialista la molto disarticolato osé
E no il mondo comunista aveva una sua con
Compattezza che riguardava sia comuni Province intere regioni ma intere famiglie che erano tutte di quella di quelle caratteristiche di quello stampo rompere questa omogeneità
Familiare
Vi è un rispetto a un personaggio c'era un autentico personaggio nel senso cioè
Che qua dei giornalisti e così via ce ne stanno una miriade insomma tanti
E e di mediocri ce ne stanno volgendo stavano anche allora moltissime adesso non ne parliamo
Ma Luchino lume e noi lo consideravamo tutti quanti una controparte con cui andare anche a litigare disco utile e così via perché era uno dei giornalisti comunisti più significativi allora per uno che aveva questa storia
Questa famiglia questo orgoglio anche perché dei comunisti c'era la
Diciamo percezione che la loro diversità era anche una cosa di superiorità rispetto a tutti gli altri diciamoci la verità e così via è bene viene e
Era lo colpisce
Dove lo colpisce proprio in quello loro colpisce in altre dimensioni e lo colpisce combinando insieme una storia personale
Con un terrorista nero e lo colpisce quindi né nella continuità della storia di una famiglia e così via quindi la contrapposizione direi che una contrapposizione portata alle estreme conseguenze
Dopodiché questa contrapposizione come dire si è in un certo senso a mio avviso
Pacificata con se stesso perché questo libro
Non poteva nascere qualora
La rabbia fosse rimasta a quello stadio
Dopo tutte le esperienze assolutamente drammatiche nelle quali certamente l'elemento carcerario poiché quella che
E quello che a leggerlo ti angoscia di più però secondo me
Alla fine di questo c'è stata una capacità cioè a mio avviso è che non avrebbe scritto ho potuto scrivere questo libro sede in per certi aspetti non si fosse pacificata Bonzio stesse non si fossero pacificata col padre
Riuscendo quindi affare una come dire un
Vorrei ripercorrere quel percorso quella strada è quella strada così impervia così drammatica
Esprimendo la anche con una capacità letteraria notevole questo è un libro che combina insieme emozioni irrazionalità razionalità e una
Grande
Recita di scrittura che mette e
E che mette in questione tutti gli schemi qua non c'è nessuno schema c'è la anzi c'è l'altra la
Testimonianza di come in una situazione in cui tutti gli schemi erano facili era tutto incasellato c'era l'MSI c'era un c'era la Democrazia Cristiana c'era nel per i socialisti
C'era il Partito comunista era tutto e era tutto precostituito qui in una Crespo istituito niente qui è e è una una sorta di esplosione esplode una famiglia in un rapporto interpersonale
E quindi si combina insieme
Per certi aspetti Freud per altri aspetti ma mille rivoli storici che hanno attraversato il modo assolutamente drammatico la nostra la nostra vita quindi
Ecco io appena ho letto questo libro detto non può
Siccome vedo chiede cioè
In giro e anche in questo palazzo in cui parliamo una totale fuga dalla memoria storica
Noto tale fuga dalla memoria storica devo confessare che
Io ho fatto io la rievocazione di Renato Venditti inaugura e e e una parte del gruppo il Parlamento alcuni amici anche giovani amici del gruppo parlamentare del PD mi sono venuti a domandare macchie di chi parla
Che cos'era e così via quindi
Il e il rischio e devo dire il rischio della fine della memoria storica secondo me e drammatico perché la fine della memoria storica e la fine della cultura a mio avviso significa che ci si infila in un'altra cosa
In accentuata da tutti questi mezzi di comunicazione di apprendimento che abbiamo per un anno un'anima
E che proiettano notizie sul notizie senza il retroterra storico-culturale psicologico umano che c'è in tutta questa cosa e allora
Vi sono ripromesso il fatto come dire di portarla qui perché potevamo farlo al Capranichetta in tanti altri posti ma di portarla qui in Parlamento questa cosa che per tanti aspetti extraparlamentare da tutti i punti di vista
Ma di portarla qui perché da un lato c'è questo cognome che qualcuno sole scordato ma che qui per venti trent'anni era quello cui facevamo a cazzotti ma cazzotti dal punto di vista
Del confronto non di altro tipo e peraltro aspetto è una cosa che invece esce fuoriesce completamente d'acqua perché e la Roma drammatica di quegli anni
Sono le varie esperienze carcerarie sono le varie esperienze diciamo così a totalmente estranee e e aliene
E ci avvengono può in una Roma cambiata concludo evocando un altro dato personale
E qui viene evocato Ponte Milvio
Poi al Ponte Milvio di sinistra e così via andate adesso a Ponte Milvio e vedete che diavolo e Ponte Milvio la politica in Ponte Milvio non c'entra
Non c'entra più assolutamente niente diventata tutta un'altra storia abbastanza gravi cioè abbastanza agghiaccianti a mio avviso ecco detto tutto questo io concludo soltanto su una cosa che e ringrazio Elena Venditti di aver scritto questo libro
Perché per me è stato un arricchimento
E anche l'apertura rispetto a Bondi con i quali sono venuti in contatto in una chiave politica ma non in una chiave personale e invece in questa chiave personale congiunta con quella politica
Ma ha consentito di capire molte più cose di quelle che non avevo
Di quelle che non abbiamo capito grazie scusate
Passò a
La giornalista che ne esce mi viene da spartire la domanda al volo
Ma predetto Rollo non potevo non portarla qui questa cosa
E qual è stata risposta secondo te
è stata accolta
Perché non ci sono politici quindi la memoria storica non esiste
è una novità lei non partitici tutti sanno che c'era questa
Abbiamo sempre riguardi
Dell'Elce appunto il primo anno del voi invece clausus doveroso dopo la relazione
Sciopero programmatorio Palazzolo coloro cinquantanove chiari di
Sì è vero che il tuo parla infatti quando via quando hai detto lo porto li ho detto sono contenta tutti matti delle
Credo che sia eviterei di questo palazzo gli ritardo
Tutti i piani conoscendo tutti esclusi
Appunto questi tutti ci sono ancora perché questo che sto chiedendo
Quindi forse se avessimo fatto come abbiamo fatto l'altra volta la libreria Arion c'era il doppio della Gepra per ora che quando ho fatto per portare i parlamentari che però giustamente non sanno di cosa
Probabilmente di cosa stiamo parlando non so se un bene o male
Questo sta a significare che molti sono giovani sicuramente o forse vengono proprio da altre parti
Magari hanno anche sessant'anni settant'anni cinquant'anni ma sono
Vengono proprio da un'altra realtà
E non so se questo è un dato positivo o negativo del potere anche la sua positività
Un punto di domanda bottiglie o solo
Stabili nel palazzo Maiella come come fai a non accorgersi della cambiamento antropologico che ci è stato negli ultimi dieci anni diciamo così di attenerci attenerci stretti insomma
Rispetto alla al reclutamento della classe politica
Ed è un mutamento che a trecentosessanta gradi
A qualcuno di noi quando vedono alla Biblioteca della Camera e qui ho sommo punto a fare delle ricerche le fotocopie delle diete chiedere degli ebrei che ormai non si trovano più o cose di questo genere che è una festa
Perché di Roma finalmente abbiamo una funzione stiamo parlando della più grande biblioteca parlamentari de iure OPA
Che unite insieme con quello del Senato farebbe la biblioteca più grande del mondo superiore a quello del Congresso degli Stati Uniti tra archivio Del Prete biblioteche
Io francamente la frequento
Non voglio fare frequentavo anche quando ero più un ragazzo diciamo così
I deputati dicendogli se ne vedono veramente pochi non serve comunque però voterà cavare
Poteva
Se siete sul fascicolo farle una domanda
Però posso dire una cosa anch'io dunque non soltanto i partiti qui uno soltanto la politica ma anche i giornali sono ovviamente una cosa diversa fanno mestieri diverso hanno totalmente rinunciato a essere
Un centro di elaborazione culturale
C'è un posto ma non soltanto in cui si consultano gli prega cosa importantissima sodo perché estrema ma anche proprio un posto in cui si discute di cui si elabora Galiena una visione del mondo dell'Italia allo totalmente rinunciato a questo
Cioè il
Il problema non è mai fare un buon giorno a non fare un cattivo giornata
Premessa impraticabile mandare a casa che ha compiuto cinquantasette anni perché così poi
Riusciamo a andare il bonus alla mi è stato delegato quando eri
Lei è una cosa molto
A quanto già è molto peggio per essere ognuno dei quali ho modo a mio modo di vedere una memoria di dare mantiene ancora un minimo di di di dignità politico-culturale avvenisse in modo unanime resident insomma dall'incidono esisteranno le sarà più aveva emesso dallo sviluppo molto semmai ne
Questo carico gli esuberi RAI poi non lo so comunque
Volevo chiede questo Mariella siccome
Tanto per le cose che ha detto potrei fare
Ma colpito questo è vero Lella l'emersione di sinistra fino a un certo puntano soltanto cerca di evitare il morto e poi ci sono i morti di Padova però somma non si spara per uccidere ma si colpiscono i cattivi
Ciò Sossi viene rapito perché era al giudice che si era opposti cosa ma che aveva appestato duro sulla ventidue marzo su questa banda persino di sinistra di Genova
E così come poi Coco viene colpito perché quello che ha bloccato la liberazione dei detenuti della ventidue marzo in cambio dell'azione di Sossi
No che questo demente giustifichi in un agguato però egoistici scavi colpire i nemici duri ecco e azionare i nemici del popolo come veniamo definiti
Mentre le Brigate Rosse di Moretti sparano a quelli che dialogano ai riformisti sparo una mora sparano Bash lei
Arrivano sparare Guido Rossa Spano ad Alessandrini la prima linea giudice che apre la pista nera su Piazza Fontana infatti
Tarantelli non a caso poi il giorno dopo la morte delle Sandrini Lotta continua titola
Uccisore Sandrini Daina no da prima linea c'è sembrato osservata vada mattatoio entri some quelli perseguiti avete perse Lemerre sinora luci su quei prima linea e il commando che uccidere Sandrini
Seggio Viscardi Mazzola Donat Cattin è composto tutto da ex militanti
E lotta continua però dovete voglio fare questa Gennaro Malgieri Fabrizio Cicchitto ha dato due letture diverse
Della figura che poi egli alla gente questo nostro incontro anche del libro e coordinato vendite non do storici nostro credo che a torto che ha ragione non esista un torto non esiste una ragione
Per ragionare di se questa è la storia di una ragazza potrà finalmente concludere Elena che chiede amore non è il il riparto otto difese col padre innescare questa ribellione
Mentre le sue posizioni mi sembra più vicino ed entrare cioè che insomma alla fine tu hai fatto giornalista di sinistra qualche modo seguendo lo ammetto padre mentre nella scelta vece la rivolta totale qual è il vostro punto di vista
Lei risponde e sta per essere
No io penso che sia vero senz'altro che è stato un modo diverso di reagire a questa
Io non lo chiamerei autoritarismo perché mio padre non erano d'uno autoritario sua questo ci tengo a chiarirlo era diciamo le le
Una reazione alle pressioni di mio padre che è molto diverso perché il suo era un atteggiamento altamente moralistico
E quindi faceva pressione col suo e in più usciamo questo carattere sicuramente
Verbalmente violento Chemnitz che incuteva timore però non d'autoritarismo un'altra cosa
In questo penso che si dispiacerebbe molto se noi fiero di finissima uno autoritario perché in fondo non erano solitario poteva essere tanto qui abbiamo letto dette i tratti con parolacce potrà essere uno stronzo
Che è diverso cioè quello che di mio padre
Perché quello che di mio padre mi dava sofferenze era l'incomunicabilità non non l'autoritarismo
E io credo che era era abbia reagito è vero
Per farci del male no contro questo essere suo pressante e appunto in cui in alcuni casi anche violento
Però
Sbaglia e lo scudetto anche in altre occasioni sbaglia a dare a lui tutta questa la responsabilità nel senso che secondo me
C'è al fondo una grande insicurezza dell'esserci da parte mia sorella
E non credo che le palle il responsabile di questa insicurezza possa essere sollevata la potrebbe essere anche mia madre
Era un suo bisogno come fatti ho scritto Prodi passerà alla storia cioè doveva affermare una sua entità in maniera assurda e si è fatta fregare da
Un ragazzo di destra
Perché lei si sentiva come scrive come ha letto Luigi
Cialtrona Ciccio una i capelli arruffati cioè si sentiva non piacente e l'idea che un ragazzo la Corte già se deve essere pure un brigatista poteva essere cuffia intellettuale era un ragazzo la corteggiava quindi lei esisteva in quel momento
E a e poi a quel punto se approvato quasi gusto
E la cosa brutta da parte di Roberto Fiore che fu il primo e poi tutti gli altri
E che come diceva tutti quanti gli altri e per quelle guerre
Assemblare la spalla cosa la cosa brutte la cosa brutta di Robert veri e propri porti a quello che ha detto Malgieri
E cioè che loro si sentivano esclusi no dov'era vivevano in un mondo che era
Chiuso ieri e Provincia tardato stavano dietro una che dentro una gabbia la loro gabbia era se vogliamo parlare di Roma come possiamo parlare di altre
Città italiane grandi città erano i Parioli o vigna Clara no vi erano delle bestie ingabbia perché effettivamente
Roma io posso parlare di questo era una città di sinistra recita comunista quindi
Per loro era proprio come portare lo scalpo dell'indiano e conquistare la ragazza comunista poter dire io sono entrato in qualche modo
Sono entrato l'hanno presa una ma non era solo il prenderla era il le entrare in qualche modo in contatto con un mondo che lui rifiutava
E quindi se non è di politico c'è poco da parte dell'estrema destra
Su questo
Non condivido una parola di quello che ha detto ovviamente
Cioè non sono affatto d'accordo o meno sanare sommamente scusa aperta Milazzo a quella che è stato male a tutti tutti
Passava cambia scusa
A proposito della Camera voglio se una cosa da
Dell'ottantasei non Santa sinergico lo sono a mia sorella e lei è una grande moralista sta e molta tanto perché l'ente di moralismo pub pazzesco né tanto meno calci sotto PUA
Melinte richiamarci costante nitida sul listino agirà come Berlusconi aggressori diceva Bonaiuti Romita ricacci quando diceva lei stasera in ogni caso Berlusconi Bonaiuti negli enti e degli altri
Stava diciannove nell'ottantacinque riuscito vado dal carcere dottor sommando attuale mio padre sia in sala stampa gli ha detto Santi ogni anno a vedere una seduta perché
Non ho mai vista annoio ta ta ta ta ta nata fattura
E io sono
Come sono entrava messo affacciata su quelle balconate c'era un'interrogazione parlamentare sul terza posizione detto ne so guardato Palma perché lo sanno diversi e questa sarà una per una coincidenza
L'ottantacinque per non so che cosa
Esatto come subentrato sentito terza votazione o fatte no e perché caro io peso tra cui appunti
Però so sono sempre perché non non mi piace parlare quindi
Devo ringraziare magiari perché
Passare alla storia con un libro che chiudo la di letteratura è una delle cose più belle almeno per chi ama leggere per i pieni per me è una delle cose più belle che mi poteva dire un essere umano quindi grazie
Me l'avevi già ha anticipato
Al telefono oggi ma io non ci credevo rampe ancora non ci credo tanto
Comunque va bene
Perché non sono d'accordo con mia sorella
Perché le quella questione molto più complicata
è molto più complicata e io ho cercato di raccontava nel libro ma non forse non ci sono riuscita
Perché non è una questione di schieramenti era proprio una questione di
Di modi di vivere diversi
Paradossalmente a destra erano più libertari che a sinistra io me ne sono accorta di questo
Il moralismo il moralismo che risiedeva nel perché abitava il Partito comunista era una cosa terribile
è una cosa che ti perché a un giovane cioè occhio omologabili
Oppure avevi la ti sentivi ora nostro Tobia
E questo è uno dei motivi
Spesso leggendola
Ah ecco una cosa
Che poi tutto verte nella domanda ma il personale è politico
La sintesi è questa
Io
Ho cercato con la mia con la mia esperienza
Di levare quel cioè di mantenere il punto interrogativo e anzi forse trasformare il personale non è politico
Cioè
Lo può essere masse diventa una una gabbia allora non va più bene e a casa mia il personale da politico al punto che appunto il pre il segretario della Federazione giovanile nella mia Sezione venne a casa
E diciamo figurativamente mi strappo davanti data strategici
Ho finito
E qui sebbene
Un'altra cosa spinga ci sono due persone e alle quali voglio molto bene che stanno lavorando per vedere se si potrà fare un film da questo libro
E lo trovo una cosa veramente bella grazie
Sì va detto appunto a parziale discolpa dei parlamentari che sono passate prima Roberto Morassut e Michele Meta che sarebbero anche intervenuti in rappresentanza dell'ex PC massimo sono sono stato abbastanza proprio perché la parola pensavo parlassero fino a posseduto tornare in Aula
A votare e quindi chiudiamo con le letture di Luigi Di Fiore e di Alberto simile
Allora
Sono piccola dentro la macchina blindata se mi coperte da due uomini enormi che mi stanno i lati le manette stringono ha molta paura una paura che mi impedisce di avere paura
Egli rigori del terrore linee circolari linee spezzate tratteggi campiture i colori della paura verde scuro rosso intenso blu cobalto
Non è il metro il colore dominante della mia paura
Nel nero cioè l'assenza il rifugio dal dolore e il bianco che mi fa paura è e rimarrà uno dei colori della mia paura la somma dei colori l'insieme di tutta l'esistenza concentrata e pesante
Non diminuite nelle gradazioni ma scaraventata in faccia tutta intera
Il bianco del marmo con cui è stato costruito il ponte di corso Francia mi eccetera lì sopra l'auto corre veloce con la sirena accesa si fa spazio nel traffico della mattina de finestrini della macchina rubo con gli occhi immagini di Roma
Per quanto tempo mi dovranno basta
I due poliziotti che stanno dietro di me rimangono in silenzio per tutto il viaggio davanti parlano tra di loro a voce bassa ma non capisco che cosa si dicono sono nervosi anche loro molto giovani
Restando i Parioli arriviamo a via Nazionale da Livia Genova la sede centrale della Questura si raggiunge in un attimo
Volevo che il viaggio durasse in eterno
Entriamo nel cortile finestre ovunque saranno circa le nove di mattina non ho l'orologio non sapere l'ora mi innervosisce vorrà avere sempre la cognizione del tempo perderla e come perdere la Commissione della vita e di come si muove dentro e fuori di me
Certo il mentre spettano a farmi uscendo dalla macchina
Temono l'assalto di fotografia i giornalisti ma non c'è nessuno ancora non sono arrivati
Non so se il mio è l'unico il resto nei giorni precedenti avevo capito che fossero in molte essere preoccupati ma tutti sono rimasti a casa delle
Fuggire possibile
A casa
La mia casa come la loro ma casa rifugio dove la vita si è svolta in modo normale fino all'ultimo come per esorcizzare la paura allontanare il più possibile la rottura della quotidianità
Dall'accettazione di un distacco l'ignoto l'inizio di una vita in solitudine senza rete di protezione in bilico su un cornicione del futuro
I loro genitori con i miei genitori
Mio padre non molto diverso dal padre e degli altri
Eppure
Mio padre
Muro contro muro un'esasperante muro contro muro per anni per una vita
Le nostre famiglie hanno subìto inconsapevoli le scelte di noi giovani requirenti le nostre famiglie che hanno capito troppo tardi la situazione e troppo presto si sono trovati a dover fare i conti con una realtà dura da vivere
Io sarò brevissimo veramente abbiamo parlato del carcere insomma esorcizza siamo allora
La richiamo davanti al carcere inconfondibile alte mura filo spinato è un portone massiccia
Aspettiamo pochi minuti e la macchina si fa inghiottire sono ammanettata
Manette non schiave toni per le donne hanno una certa delicatezza e polsi Asif fanno fatica a reggere il peso
Scendo dalla macchina se mi portano in matricola lì si prendono tutto quello che ho la patente qualche spicciolo i lacci delle scarpe rimango con i jeans maglietta bianca vigile blu lo spazzolino
Di nuovo impronte digitali di nuovo le foto segnaletiche di fronte di profilo
Una perquisizione per vedere se addosso qualcosa che non può entrare mi fanno fare anche delle flessioni sulle ginocchia per accertarsi che non nascondo niente all'interno del corpo
Sono pronta mi dico per l'inferno
Sento il rumore di chiavi girare nella toppa contemporaneamente l'agente carcerario che sta con me apre un portone altissimo tutto di legno
Entro dentro ad una specie di terra di nessuno un corridoio con una finestra che dà su un cortile di fronte ad una cancellata aperta davanti una donna in camice azzurro è una grossa chiave d'ottone tra le mani sono quasi dentro
Manca qualche metro
La donna che scopro subito chiamarsi bici datrice
Mi scorte insieme la guardia carceraria lungo un corridoio a sinistra e destra ci sono tutte porte chiuse con in alto al centro una specie di finestre l'aperta ma la pena c'entra una testa sembra tutto vuoto e notte a quell'ora si dorme
Arrivo all'ultima porta a sinistra sono stremata dal sono dalla paura
Vedo con sollievo che la porta sia presso una stanza vuota con un letto solo mi mettono in mano le lenzuola e una coperta e si chiudono dietro la porta a quel punto sento duri due rumori che non dimenticherò mai più
La serratura che scorre fin dentro il muro con la veemenza di un gesto definitivo e lo sportello della finestrella sulla porta sbattuto con forza perché non si apra mai più
Mi par di intorno
Nessuna lacrima solo la paura
Il materasso sporco
Automaticamente rifaccio ha letto la mensola sono ruvide quasi carta vetrata la coperta marrone con due strisce bianche sembra di Feltre pizzica in fondo la stanza meno di tre metri per due un lavandino and after
Faccio la pipì
E mi rendo conto che se la porta una finestrella fossero aperte tutti mi vedrebbero tutti
La finestra della stanza le sbarre affaccio su un cortile pieno di erbacce contorno scorgo il muro di cinta e una guardia che ci cammina su e giù poi
Arriva l'odore
Anche quello rimarrà per sempre il mio naso una puzza di stantio di muffa l'odore del luogo chiuso misto a quello di umido
L'avevo sentito anche entrando nel corridoio ma ora chiuso diventa più pungente
Questa stanza e la mia prima cella
Mille vi pantaloni vigile rimango con la maglietta gli slip mi fido del letto mi addormento la luce entra nella stanza giorno riemergono persone quanto realizzo dove mi trovo ricordo quello che la notte avevo dimenticato
Una morsa mi stringe contemporaneamente il collo allo stomaco sto in cella
In carcere
è chiusa
Non ho nulla non so nulla della mia famiglia
Mi giro verso la porta e mi accorgo che Quattrocchi mi stanno guardando come ti chiami perché se qui ha bisogno di qualcosa sento fuori un vociare nervoso lo sportello che si richiude
Passano pochi minuti e sento la porta colpita la martellate stanno chiudendo penso con dei chiodi lo sportello
Nessuno deve parlare con me ora capisco cosa intendeva il giudice quando ha detto che sarei stato in isolamento fuori sento il corridoio che si anima il carcere comincia svegliarsi
Non a farle ma sento che se non mangio qualcosa potrei svenire da quando abbiamo arrestata non ho mandato giù nulla parte il tramezzino passato tra le sbarre mentre stava in camera di sicurezza mi resto Milanato ma non ho né sapone
Ne dentifricio
La scelta ma non me l'hanno dato insieme le lenzuola ruvido pure quello guardo l'accenno alla luce del giorno le mura sono dipinte di azzurro scolorite extra esca costi scrostate
Qualche donna prima di me ha inciso anche la sua firma sull'intonaco qua e là si vedono macchie di umidità l'odore acre della muffa mi torna nel naso tutto puzza
In quel modo coperta lenzuolo e asciugamani incluso
Comincia a sentire la puzza penetrare tra le fibre dei miei vestiti sono seduto sul letto c'è anche un piccolo tavolino un banchetto vedo un armadietto arancione scura preso come un Paese da cucina ma ora non ho nulla da metterci dentro
Grazie direi punto che con la lettura di questi brani conferma il giudizio di Gennaro Malgieri questo è un testo letterario vera letteratura cosa che mi sono appuntato e un'anima che si fa scritture
Grazie ad un giudizio negativo Berté Gimignani Gennaro Fabrizio Cicchitto
Elena Mariella Venditti