"Sporchi giochi di guerra"

Del partito della Rifondazione comunista
Siamo entrati
Come molti come tutti voi avrete avuto modo di vedere leggendo i giornali seguendo la televisione nella fase cruciale della campagna elettorale
Per le elezioni che si svolgeranno il due aprile prossimo
Il cinque aprile prossimo
Il due aprile si svolgerà la nostra manifestazione di chiusura a piazza San Giovanni alla quale invitiamo tutti a partecipare
Abbiamo voluto indire qui questa manifestazione
Dandole un titolo un po'insolito
Quello di sporchi giochi di guerra
Sporchi giochi di guerra
Anche se questa sera
Con il vostro contributo
Noi non vogliamo parlare soltanto della situazione internazionale
Ma perché indubbiamente in quest'ultimo periodo
è emersa una nuova centralità della questioni internazionale dello scacchiere internazionale
Del ruolo centrale
Che svolgono gli Stati Uniti d'America come unica forza egemone rimasta dopo lo slalom scioglimento del patto di Varsavia
Con un ruolo che da molti è stato definito di gendarmeria
Su quello che il nuovo ordine mondiale
Che si è profilato dopo lo scioglimento dei blocchi
Rispetto a questo hanno un ruolo importante
Le primarie che si stanno svolgendo negli Stati Uniti per le elezioni presidenziali americane
La nuova aggressività manifestata da George Bush
A fini elettoralistici nei confronti dell'Iraq
Nei confronti di questo paese si prospetta un nuovo raid una nuova tempesta di guerra
Mentre perdura a tutt'oggi l'embargo
Il documento del Pentagono
Che profila appunto
Un ordine mondiale stretto sotto un dominio sempre più rigido da parte degli Stati Uniti d'America
Ma anche una situazione una situazione italiana che diviene ogni giorno più allarmante
E qui il rapporto con la fase drammatica che tutti noi abbiamo vissuto durante la guerra del Golfo è abbastanza evidente
Si trattò allora
Di uno dei primi atti concreti
Di svuotamento di uno dei cardini di uno dei principi fondamentali della nostra Costituzione democratica e antifascista
Quello che sancisce il ripudio della guerra da parte dell'Italia
Come strumento di risoluzione delle controversie internazionali
I nostri rappresentanti in Parlamento
Allora c'era ancora il Partito Comunista Italiano
I rappresentanti come il compagno Sergio Garavini che allora sedevano che siedono tuttora sui banchi della Camera
Votarono contro questa risoluzione di intervento nel Golfo
Oggi noi ci troviamo di fronte ad una nuova minaccia di questo tipo unita ad una minaccia di svuotamento generale della nostra Costituzione del nostro ordinamento repubblicano
E si profilava la prospettiva di una marcia a tappe forzate verso una Seconda Repubblica autoritaria che ha sull'altro versante un attacco sempre più pesante alle condizioni di vita di migliaia di donne e di uomini di lavoratori di pensionati di studenti
E che fa seguito ad una legge finanziaria nei confronti della quale Rifondazione Comunista sostenuto sui banchi del Parlamento e nelle Commissioni una lotta strenua fino all'ostruzionismo una legge finanziaria che taglia le spese sulla sanità
Una legge dei provvedimenti che smantella no il patrimonio edilizio pubblico che smantella né in generale lo Stato sociale
Ma che introduce questa manifestazione ha innanzitutto il compito una volta illustrati i temi della brevità
E quindi io mi limito concludo presentando un po'il tavolo
E i compagni
Mi sono a fianco in questa iniziativa in questa manifestazione
Abbiamo innanzitutto Stefano Chiarini del Manifesto e Francesco Forgione di liberazione
Che avranno il compito di suscitare di istigare se volete il dibattito
Abbiamo il compagno Tommaso fu il faro
Candidato alla Camera
Per anni segretario nazionale della CGIL nel settore credito
Abbiamo la compagna Maria Zevi
Sono compagni tra l'altro di di questo quartiere la compagna Maria Zevi
Membro dell'Associazione partigiana ampia perse perseguitata politica e razziale
La compagna bianche abbracci torsi che è candidato al Senato per questo collegio il quinto collegio senatoriale
Abbiamo il compagno Lucio Manisco che tutti voi conoscete
Per lungo tempo corrispondente da New Yorker del TG tre
Tutti noi conosciamo il suo volto e la sua voce l'abbiamo conosciuto soprattutto in occasione del proprio della della guerra del Golfo
Frangente nel quale è stato fortissimo il suo impegno
E infine il compagno Sergio Garavini segretario il partito della Rifondazione comunista
Io darei senza senza indugi la parola
A
A Francesco Forgione di liberazione
Per introdurre la prima domanda
La prima domanda allora prove la faccio al segretario
Per legare assieme ai temi del dibattito con
Las la scelta che abbiamo fatto cioè quella di dare vita a una forza comunista l'atto fondativo dei di Rifondazione Comunista forse l'atto fondativo più significativo al di là di quel no allo scioglimento del Partito Comunista Italiano forse è stato proprio il no che da sinistra da soli i abbiamo detto alla guerra non era solo una decisione che si collocava nel dibattito interno al pc di quel momento ma era una scelta per noi fondativa di una di un nuovo modo di essere
Di una forza comunista moderna rifondata
E la guerra è diventato uno dei temi della vita quotidiana oggi non è più una cosa straordinaria fa parte del vissuto così è stato per mesi con quelle immagini indiretta che l'informazione ci propina aveva così è diventata nella normalità di tutti i giorni c'è il rischio di una guerra nuova imminente contro l'Iraq di nuovo proclamata dall'ONU
E va ormai nelle ottave pagine nel nel nelle non è pagine dei giornali
Ecco come si costruisce oggi in questa fase della storia del mondo dove la guerra ritorna ad essere uno strumento della politica uno strumento normale della politica una forza che sia assieme comunista pacifista io aggiungerei non violenta
Si sente sì
Io credo che la questione che abbiamo di fronte è precisa
E finita la guerra fredda
Sono crollate le alleanze politico-militari
L'Oriente
In via di Sasha mento
La grande forza militare stessa dell'Unione Sovietica
Dovrebbe essere quindi momento di una fase di disarmo e di collaborazione internazionale
Ma l'attimo gli atti che dovrebbero contraddistinguere una fase di disarmo di collaborazione internazionale dovrebbero essere concreti
Dovrebbero essere cioè compiuti degli orti che vadano nel senso dello scioglimento dei patti politico militari occidentali
Dovrebbero essere compiuti degli atti
Che vadano nel senso di una sostanziale riduzione di spese militari di sostanziale misure di disarmo
Ora non ci si muove in sostanza nei nell'urna né nell'altra direzione
Ed anzi
Le alleanze politico militari dell'Occidente del Nord ricco del mondo sono ulteriormente rafforzate consolidate
Lo sono con uno scopo preciso di costituire gli strumenti necessari per consentire a un gruppo di grandi potenze capitalistiche
Con alla testa gli Stati Uniti di esercitare un dominio su tutto il mondo
E da questo punto di vista viene anche cambiata la concezione stessa per quello che riguarda il nostro Paese delle forze armate mentre della nostra Costituzione scritto che le forze armate debbano difendere i confini della patria oggi
In corso una discussione che è stata interrotta dalla campagna elettorale ma il progetto è già stato depositato alle Camere per buttare la stessa Costituzione adesso le forze armate dovrebbero servire nel senso della difesa degli interessi nazionali ovunque questi sono colpiti badate che questa è una formula che ha già coperto le avventure colonialista e imperialista e del passato il grosso modo la formula con cui l'Italia ha invaso la Libia nel novecentodieci io l'Abissinia nel trentacinque o l'Albania nel trentanove o è intervenuta in Spagna contro la Repubblica spagnola nelle trentasei
Ora la questione è questa e se questa è la questione
Che cosa fa la sinistra come si fa
A essere una sinistra queste quello che noi comunisti proponiamo per essere una vera sinistra bisogna non essere solidali con questa politica di grandi potenze con la politica di dominio delle grandi potenze
Bisogna esprimere questa dissociazione rispetto a questa linea politica e bisogna tentare di organizzare un'azione un'iniziativa politica sociale di bassa
Che abbia come obiettivo lo scioglimento delle alleanze politico-militare dell'Occidente il disarmo
Che abbia come obiettivo una politica di solidarietà internazionale e non una politica di riarmo e di guerra questo mi pare che sia il primo compito che noi come i comunisti ci proponiamo ma che naturalmente non pensiamo che sia un compito un obiettivo che debba essere
Come dire in qualche modo monopolio dei comunisti al contrario
Noi pensiamo a di potere in questo senso lanciare un messaggio che può essere ricevuto da persone da tendenze da forze politiche da correnti culturali
Le più diverse che possono però unirsi su questo concetto fondamentale non essere solidali con una politica di dominio e di guerra ma stare insieme con una grande azione politica
Per impedire che questa politica di dominio di guerra avanti per ottenere il disarmo per ottenere lo scioglimento delle alleanze politiche e militari dell'Occidente
Perché non violenti ma perché questo obiettivo e precisamente l'obiettivo della non violenza e precisamente l'obiettivo di sostituire la tipica violenza che è costituita dalle armi e dalla guerra con un regime di solidarietà internazionale
Quello di far sì che vi sia una corrente di opinione una forza sociale politica che prema in Italia e nel mondo in questa direzione e questo mi pare che sia un compito fondamentale che noi ci siamo dati che ci caratterizza che costituisce un elemento essenziale della nostra partecipazione alla stessa campagna elettorale delle prospettive che noi ci diamo ripeto e concludo un elemento essenziale sensi ha nel senso che noi abbiamo fiducia che si possa costruire nel mondo
Un fronte di forze di sinistre pacifiste nei grandi Paesi capitalistici
Un fronte di forze costituito da forze popolari e anche dai governi dei Paesi non allineati
Che costituisca un'alternativa di solidarietà e di pace a questa linea pauroso di dominio del nord del ricco su tutto il mondo che sostituisca la prospettiva della guerra
Stefano Chiarini
Dove i dati di
Il titolo di questa manifestazione sporchi giochi di guerra
E purtroppo questi sporchi giochi di guerra continuano tuttora e mentre tutti noi aspettiamo un nuovo attacco americano
All'Iraq la guerra continua anche in queste in religioni anche in queste ore
Purtroppo a causa della delle effettive bombardamenti
Sulla strutture civili dell'Iraq parlo delle dighe parlo degli acquedotti parlo delle delle fognature parlo delle centrali elettriche tutto quel che di moderno aveva quel Paese insieme all'effetti dell'embargo
Alle all'Iraq embargo che per lunghi mesi è stato anche sui prodotti alimentari sui medicinali
Purtroppo stanno morendo più persone in queste ore di quanto non ne morissero durante la guerra se durante la guerra sono morte c'è circa centocinquanta mila duecento mila soldati e venti mila civili dalla fine della guerra oggi sono morte oltre centocinquanta mila persone un vero e proprio eccidio
Su questo punto volevo chiedere a Manisco quali saranno quale sarà la posizione e qual è la posizione di Rifondazione comunista su questo punto è specificatamente su due unno eque il ben prima anzitutto il la posizione sull'embargo
Secondo la posizione sullo scongelamento dei beni iracheni nelle banche occidentali perché le Nazioni Unite
Hanno autorizzato i governi occidentali a scongelare i fondi iracheni nelle banche eppure il Governo italiano in questo caso il governo italiano che in nome delle Nazioni Unite ci ha portato la guerra è articolato
La stessa Costituzione in questo caso non ha seguito le Nazioni Unite
L'unico esempio di disobbedienza alle Nazioni Unite da parte del governo italiano sia proprio su questo punto
Sul fatto di scongelare i beni iracheni per comprare cibo e medicinali nell'Italia stessi il dono italiano ha annunciato che avrebbe scongelato solamente il dieci per cento c'è una vera miseria e praticamente non ha scongelato ancora una lira le banche dicono che aspetta il governo e gol le aziende dicono che aspettano le banche il Governo il fatto è che non un'aspirina è andata dall'Italia all'Iraq questo in contravvenzione anche di quanto autorizzato autorizzato dalle Nazioni Unite questo è un vero crimine che il nostro Paese sta compiendo e che andrebbe se l'ho mai denunciato con vigore
Da una forza come Rifondazione comunista e si pone su una in una prospettiva di rapporto con i popoli dall'altra parte del Mediterraneo e quindi anche con i popoli arabi e musulmani generale completamente diversa da quella delle altre formazioni politiche del nostro Paese e quindi adesso appunto volevo chiedere a Maniscalco dalle cosa pensa di questa serie di i punti Secondo me discriminanti
Per una premessa io non ho una grande stima per la nostra professione dei giornalisti ma devo dire che in quell'occasione drammatica delle querele corpo minato gran vanto di essere un collega
Di Chiarini che ha è stato l'unico grosso coraggioso corrispondente in Medioriente a dire la verità
Che non mi sono sentito solo proprio perché c'era lui
Bene a un'altra sola mostrarvi la prima pagina di oggi della insigni o per altre vie una che è un che è un come sapete il giornale in lingua inglese e americano in lingua inglese stampato in varie città europee e il titolo dice l'orologio della Casa Bianca muovendo inesorabilmente le sue lancette verso un attacco militare un intervento militare
Ora c'è qualcuno che ha già chiamato residuati bellici eleggendo questi titoli io mi chiedo chi siano veramente i residuati bellici lasciati sulle sponde italiane
Dalla risacca di un impero che proprio in quanto in crisi diventa sempre più pericoloso e ha bisogno di queste sponde lontane da utilizzare eventualmente come una trampolino di lancio per questa alta gloriosa genocida impresa che apparentemente potrebbe essere lanciata in concomitanza comma il nostro le nostre elezioni
L'articolo spiega che indipendentemente dalle posizioni che assumerà pesto dittatori responsabile Saddam Hussein a qualsiasi cosa egli potrà dire o fare non verrà creduto
Non era creduto perché apparentemente a in cercato di evadere dai mandati delle Nazioni Unite e per cui Quanzhou qualsiasi apertura darà con sei disponibili tra darà alla acquista nuova squadra di ispezioni dell'ONU che arriverà al decreto dopodomani
Ha l'amministrazione Bush sta preparando un altro un altro attacco che si prevede possa avere la durata da quattro giorni a dieci giorni sugli obiettivi rimasti
Dell'apparato militare industriale iracheno Churchill diceva quando si oppose un ulteriore bombardamento della città di Hannover distrutta disse perché bombardare si tratta di parte soltanto soltanto di far ballare
Rimbalzare delle macerie ora come il collega sa non sono solo macerie quelle da lui visitate e di qui ha dato una così stavo per usare il termine agghiacciante ma non lo usa più testimonianza il tra quelle macerie in quelle regioni ci sono ancora centinaia di migliaia di donne di civili bambini che verranno di nuovo esposti a questa azione brigante esca americana
In pratica genocidio continua
Il genocidio continua come appunto chiedeva diceva il nostro collega con continua con questa copertura internazionale coperta dalle Nazioni Unite che in pratica sono diventate non più quel strumento internazionale di pace ma uno strumento di guerra una succursale del dipartimento di Stato del Pentagono
Tanto è vero che nell'ultimo documento diramato dal Pentagono più si chiama direttive strategiche
Per fino alla fine del secolo dell'azione di te vengono date talmente come un ente scontato che esegue ritagli ordinazione dite che viene vengono menzionate in questo nuovo ordine mondiale o noi Everton rompe
Come un in tre o quattro righe in pratica non non esistono più se non con quella funzione
Anti diciamo genocidio continua il collega ha spiegato che non una sola Spirit una partita dall'Italia per l'Iraq hanno bisogno di vi generi di in un'importanza strategica incredibile per l'apparato militare industriale iracheno hanno bisogno di là di latte in polvere di formula per neonati di antibiotici
Di via piccoli generatori che permettano agli ospedali di mantenere peggiorati questi antibiotici
E a quanto ha detto la UE cauto organisation che l'organizzazione mondiale della sanità che dipende dalle Nazioni Unite me abbastanza indipendente
Più di centoventi o centoquaranta mila bambini al di sotto dei cinque anni sono morti di media e di varie malattie infettive infettive del dell'infanzia dopo la fine della guerra d'Italia
Il nostro presidente del Consiglio ha ribadito che l'Italia continuerà ad appoggiare a sostenere le sanzioni e per cui non solo questo governo ma tutti noi ci sentiamo responsabili o corresponsabili direttamente o indirettamente di questo genocidio
E né bisognerebbe ha già dovuto mobilitarsi ed evitare che Dinoi si dica domani
Quello che hanno detto dei cittadini bravi cittadini tedeschi quando asserivano di non sentire l'odore della carne bruciata dai fumaioli dei forni crematori di asprezze e dintorni
E necessaria questa mobilitazione per la pace
E noi ci vantiamo di essere in prima linea e di combattere questo nuovo orrore di guerra che sta per scatenarsi NI terraneo
Prima di dare la parola Francesco Forgione per una nuova domanda voglio dire che questa manifestazione prevede anche la partecipazione del pubblico qui presente
In campagna siamo tra l'altro in campagna elettorale credo che sia più che giusto che gli elettori che avessero una domanda da rivolgere ai candidati sono i loro candidati in un rapporto corretto appunto tra candidato ed elettore oil possono farlo e quindi invito anzi il pubblico a rivolgere domande ai presenti Francesco Forgione
Di nuovo Garavini e poi rompiamo anche
Se non io sempre al segretario Loris formalista ma ci sono anche gli altri compagni ai quali dobbiamo fare delle domande
La prima domanda e questa si è tanto discusso di governo mondiale dopo la caduta del muro di Berlino la discussione ritornata anche sulle pagine di Liberazione sul nostro giornale con una violenta polemica di Bobbio
Contro un intervento di Domenico Losurdo
Insomma caduto il muro sembrava che la strada per arrivare al Governo mondiale fosse spianata che il mondo fosse ormai pacificato
Che quindi anche la regolazione dei rapporti tra gli Stati tra i popoli fosse tutta più semplice
Noi vediamo che l'ONU non è il governo mondiale lo abbiamo detto e continuiamo a dirlo
Bene ma cosa si deve fare per avere un Governo mondiale
E comunque non ho questo questa struttura dell'ONU tanto meno questo Consiglio di sicurezza che lo diceva Manisco e al servizio del Dipartimento di Stato americano ma un'altra struttura dell'ONU uno non riformata
Può dichiarare la guerra
Questa è la prima domanda e la seconda domanda
L'impotenza dell'ONU la stiamo vivendo su un'altra drammatica questione la questione palestinese
Sergio Garavini
è stato la scorsa settimana Tunisia incontrato Arafat purtroppo questa stampa questa informazione così libera che abbiamo in Italia non è ha dato notizia se non noi credo soltanto il manifesto
Ebbene
Cosa bisogna fare oggi intanto per riscuotere le coscienze nel mondo innanzitutto in Europa per riscuotere una sinistra europea che su questo e muta silenziosa
Reticente o anche complice io c'ho un po'il terrore dei continui viaggi di Fassino in Israele
Del e non
Diciamo delle ambiguità anche del PDS su questo ma comunque di una sinistra europeo che non esiste
Non esiste la sinistra occidentale non esiste l'Internazionale socialista non esiste più un fronte progressista
Dopo come dire la la la la fase di stallo che vive la conferenza di pace sul Medio Oriente ecco cosa si può fare cosa possiamo fare noi anche per ridare vita o movimento pacifista
Che muto e sordo e in difficoltà ormai su questo io capisco ci sono difficoltà che sono grandi però il matrimonio mento pacifista
Mai come in questo momento vide un una sua fase di crisi ecco i comunisti cosa possono dire e cosa possono fare su queste questioni
Per quello che riguarda l'ONU l'Organizzazione delle Nazioni Unite a me pare che la risposta debba essere netta
Non realizzazione mondiale del degli Stati è indispensabile ed è indispensabile non per fare la guerra ma per fare la pace l'ONU ha un senso in quanto è un regime di solidarietà
Capace di intervenire con strumenti politici e non militari per dirimere i conflitti che esistono fra i vari popoli fra i vari Stati e trovare delle soluzioni pacifiche i problemi
Il momento in cui si mettesse l'accento sul fatto che l'ONU attraverso dei suoi strumenti come il comitato l'esecutivo dell'organo
De diventa essenzialmente la la la il gendarme che interviene anche con l'uso delle armi per non solo dirimere controversia internazionale ma anche risolvere problemi di regimi interni
Dei singoli Paesi evidentemente avremmo un'organizzazione mondiale che non è più un'organizzazione mondiale ma che semplicemente lo strumento di una parte del mondo per il dominio sull'altra e quindi
E invece è indispensabile anche una riforma dell'ONU che si muove in questa direzione
Arafat
Ma noi abbiamo sentito il bisogno di recarci
Alla sede del
Dell'OLP alla sede
Dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina perché
Non c'è dubbio che noi siamo di fronte ad un affievolimento
Della solidarietà internazionale con i palestinesi
Il movimento dei palestinesi non ha più dalla sinistra
Italiana europea occidentale quell'aiuto quel contributo di cui ha assoluto bisogno
Ed è paradossale che questo avvenga nel momento in cui i palestinesi hanno già compiuto il passo decisivo
Nel loro rapporto con lo Stato di Israele perché hanno riconosciuto cosa che non facevano nel passato la legittimità e la necessità di garantire la vita
Dello Stato di Israele la vita degli ebrei degli italiani nello Stato di Israele in una condizione di pace e di indipendenza ma a quel punto la necessità per i palestinesi di avere un loro paesi una loro patria una loro organizzazione statuale una loro libertà una loro autonomia si afferma deve essere affermate deve essere riconosciuto
Invece bene che si sappia che le condizioni
Dei palestinesi
Si sono inasprite
Che questi quattro milioni e mezzo questo popolo di quattro milioni e mezzo vive nella sua maggioranza in campi di concentramento
Che questo popolo che era il più colto del mondo arabo erano gli intellettuali del mondo arabo oggi sono costretti a delle condizioni inaudite a Tunisi una compagna che responsabile di servizi di assistenza
Che dall'esterno possono fare quello che possono verso
Le le are occupate militarmente mi diceva quasi con le lacrime agli occhi pensa che in quei campi
Adesso abbiamo delle bambine e dei bambini che a nove anni a cui ha nove anni ancora non siamo stati in grado di organizzare una scuola che gli permetta di sapere leggere e scrivere
In questa situazione
Un comunista che si rispetti il movimento comunista che si rispetti un partito comunista che si rispetti
Deve andare in una certa misura controcorrente andare a stringere la mano di Arafat e dire noi con voi siamo solidali e riprendiamo Movimento di solidarietà
Vuol dire
Devo dire che
Palestinesi Yasser Arafat hanno molto apprezzato questo gesto
Hanno sottolineato la loro preoccupazione proprio per questo affievolirsi della solidarietà intorno a loro
Hanno risposto alle nostre domande sulla loro strategia in modo molto netto
Da un lato
Il movimento dei palestinesi dà la massima importanza la trattativa che è in corso ritiene che questa sia una carta che ha debbono giocare fino in fondo non hanno nessunissima intenzione di condurre questa trattativa come se fosse come dire semplicemente un éscamotage un modo di stare a un tavolo di discussione ma non può risolvere i problemi puntano
Tutte le loro carte perché questa trattativa riesca perché in una situazione in cui con il cambiamento dei rapporti di forza internazionale Israele meno essenziale agli Stati Uniti per la loro strategia nel Medio Oriente
In questa situazione finalmente si trovi una soluzione ma nello stesso tempo i palestinesi sottolineano la difficoltà dell'impresa la difficoltà di
Superare questa delle diffide l le resistenze che vi sono la trattativa e sollecitano quindi questo è il messaggio che vi devo portare sollecitano la ripresa di un movimento di solidarietà nel mondo che aiuti l'impresa di restaurare la pace e di ridare la libertà a quei popoli
E noi ce ne facciamo portatori nello stesso tempo però io Serra fatta ha fatto anche un discorso di grande interesse più strategico diciamo sul piano internazionale
Ha sottolineato l'importanza dell'incontro che vi è avvenuto a Cipro di una serie di rappresentanti di Paesi non allineati fra i quali vi erano i rappresentanti della Repubblica popolare cinese e dell'India ha sottolineato l'importanza di una grande convegno che in corso di preparazione di Paesi non allineati che dovrebbe aver luogo il prossimo anno in Indonesia
E il fatto che cominci a tra a delinearsi sia pure compiendo i primi timidi passi
A dopo la fine della guerra fredda un nuovo schieramento internazionale di Paesi non allineati una forma di unità diciamo così del sud del mondo il nome della democrazia della libertà e della pace
Non c'è bisogno di dire quante sarebbe importante questa prospettiva
E noi credo che in questa prova a questa prospettiva dobbiamo guardare con enorme interesse pensare cioè una situazione in cui una sinistra occidentale
Che non è solidale con la politica di grande potenza e di dominio sul mondo delle grandi potenze occidentale si collega ha un grande movimento del sud del mondo per la democrazia per la pace per la libertà dei popoli costruendo quindi delineando quindi per la prima volta una prospettiva positiva
In cui collocare non solo una nostra Resistenza a riproporsi di una fase imperialistica ma anche nel delineare una una nostra uno uno schieramento di forze del mondo
Che possa costituire davvero un punto un punto di riferimento decisivo
Ed è io credo e concludo che ripeto questo sia per noi comunisti
Un fatto di enorme importanza
Il nostro ragionamento internazionale non è chiuso a fa a a misurarci con i frammenti di quello che è stato il vecchio movimento comunista
In Oriente come in Occidente abbi sentiamo il bisogno di alzare lo sguardo di tacciarci una più vasta prospettiva con la sinistra occidentale con il Sud
Del mondo questo primo atto che abbiamo compiuto di incontrarci con il con Cornelia Serra fatto e ci ha fatto capire che questo non è né un sogno né un utopia ma una prospettiva politica positiva su cui noi ci gestiremo con grande forza ed entusiasmo
Voleva aggiungere qualcosa Lucio Manisco al proposito
Può rispondere a quella domanda che cosa avviene nel mondo per siamo forse noi Solazzi perseguire il pestaggio dure questa crociata della pace no
Non siamo soli c'è un grande risveglio non solo sindacale ma demolito studentesco negli Stati Uniti c'è un risveglio della l'altra America
Ho letto con con un soprassalto sull'altra settimana step sul Corriere on sul Corriere della Sera divo stelle una corrispondenza del collegio raro Rodolfo Brancoli che parlava proprio di questi termini addirittura nel con il titolo era l'America riscopre la lotta di classe i valori di classe
I traguardi della lotta di classe questo movimento della pace sta riprendendo piedi proprio per gli aspetti più luridi
Più ignobili di questa nuova avventura di guerra che prudente verrà scatenata nei nelle prossime settimane
E l'aspetto più lurido e che naturalmente offensive del genere contro l'Iraq hanno come scopo centrale principale e fondamentale quello di risollevare le fortune politiche del presidente George Bush posso solo aggiungere che un un grande passo in pista un grande avvocato americano William cancel si uniranno i problemi per la fine del mese per rapportare proprio la voce dell'altra America e dire che noi non siamo affatto soli possiamo essere momentaneamente isolati e lo eravamo durante punto quella follia collettiva che sembra che abbia travolto anche i benpensanti così e ti benpensanti italiani non siamo soli ci sono molti molti buoni americani bravi americani gli americani che io ho sempre amato eccetera eremo di nuovo a fianco come ce li siamo trovati a fianco durante la guerra del Vietnam e in tutte le altre imprese militarismo e dell'imperialismo americano
Prego un'altra domanda
Temevo che appunto chiede
A Garavini un così un accenno alla posizione di Rifondazione nei confronti della NATO perché questo è stato un tema proprio della movimento operaio internazionale e perché vediamo in questi giorni come Lasorte la vita stessa
Di migliaia di cittadini iracheni è legata ai sondaggi d'opinione
Nelle elezioni americane questa è la tragica alta alla cosa di fronte alla quale ci troviamo se quei se queste persone vivranno hanno dipende dalle prossime primarie
Americane questa ci dice che cosa è il senso profondo dell'imperialismo di questa parola che fra l'altro dovremo anche rivalutare al di là delle più neutrali definizioni di Nord Sud
Torniamo sai certe parole che sono tuttora valide che esprimono
Delle realtà molto molto precise e la vita di queste persone è legata ha come voteranno i cittadini americani in questo o in quel Paese degli Stati Uniti questa è la realtà e purtroppo anche la vicenda del nostro Paese negli anni passati e lo vediamo ogni giorno è anche oggi sono legate strettamente a questa dipendenza atlantica
Gran parte di quello che è successo al nostro Paese si è anche anche generato tu soprattutto se pensiamo ai tentativi di involuzione autoritaria reazionari nel nostro paese alle stragi emergono continuamente legami con con la CIA con l'amministrazione
Americana e e soprattutto oggi che l'Unione Sovietica non c'è più il carattere tutto di controllo di gendarme interno appare in tutta la sua nudità se vogliamo
E direi che su questo punto
E ancora più importante di prima a questo punto una pressa
Di posizione vorrei sapere quale appunto dalla la posizione di Rifondazione su questo punto di fronte a un Amato che sempre più servirà per sparare addosso ai poveracci del Terzo Mondo che tentano di attraversare il Mediterraneo se non di andarli a sparare addosso in casa in modo che si vedano meno poi questi doppi e queste vittime quindi anche le nostre coscienze siano più tranquilla
Ah ma bastano pochissime parole noi siamo contro la NATO noi siamo per lo scioglimento della NATO per l'uscita dell'Italia dalla NATO
Come
Scusate mi una piccola trasgressione siccome e qualche giorno o settimana che siamo sottoposti a una incalzante offensiva
Di insulti da parte di compagni del PDS in particolare di Occhetto cioè a oltre dei soldi ieri oltre a oltre a definirci stalinisti gruppo ettari e via dicendo aggiunto il tema è che siamo sgorbi questa è una novità
Vorrei dire che questo invito alla rissa che noi non accogliamo non accogliamo perché non intendiamo però
A un punto
Non alcol ha però un punto preciso perché di questo invito alla rissa e il tentativo di sollevare un polverone dietro il quale sia consentito di non prendere impegni per il futuro
è una delle cose che a questo punto noi chiediamo ecco a Occhetto ricompare del PDS molto preciso è questo quando eravamo insieme nel vecchio Pci
Abbiamo votato qualche chilo di ordine del giorno contro la NATO per lo scioglimento della NATO per l'uscita dell'Italia dalla NATO
L'abbiamo fatto anche nelle sedi più solenne era stato se mi ricordo l'unico punto in cui c'è stato un voto unanime al diciannovesimo congresso del PC
Cari compagni del PDS volete dire anche voi qualcosa di chiaro questo proposito volete prendere qualche impegno prima e soprattutto per dopo le elezioni
So che non c'è nessuno qui che mi risponda ma di Perego di rendervi interpreti di questo interrogativo perso tutti quelli che conoscete perché gli sembra
Che questo sia un punto importante fare in questa campagna elettorale una campagna nella quale si apprezzi lo non si apprezzi lo si condivida o non si condividono però ci siano degli impegni chiari su quello che si vuole fare dopo le elezioni il voto non può essere una delega in bianco per avere dopo le mani libere fare quel che ci pare su tutti i temi che sono all'ordine del giorno
C'era un ragazzo che voleva fare una domanda
Non approfittano sul dunque io sono comunista essa naturalmente anche pacifista sono stato estremamente contrari alla guerra del Golfo e sono contrari ad ogni guerra sono perfettamente in linea con la Costituzione italiana
Però tra un mese partirà a fare il militare avrei potuto rinunciare voluto fare il servizio civile ma non ho voluto perché sono contrario
In che senso innanzitutto per ragioni di ordine storico
Cioè né comunisti non possiamo richiamarci alla Resistenza dimenticando che è stata fatta con le armi dimenticando che se tedeschi e fascisti non fossero stati presi a fucilate meritavano oggi le cose starebbero maniera sa riversa ma poi anche per motivi logici
Perché in sostanza credo che se tutti quelli di sinistra non a fare il servizio civile noi ci ritroviamo con un servizio militare volontario di fatto cioè con una omogeneità ideologica all'interno delle forze armate che come sappiamo è pericolosissima
Perché non possiamo non rivendicare una presenza comunista all'interno della società che ci ha portato a ricostituire il Partito comunista senza rivendicare questa presenza all'interno delle forze armate ecco io sono convinto di queste cose
Perciò sono convinto del binomio comunista pacifista non sono poi molto convinto del binomio comunista obiettore o pacifista obiettore e perciò chiedo al compagno Garavini delle delle bici delle lettere delucidazioni su questa grazie
Va bene ha risposto anche in questo caso è molto semplice noi difendiamo il diritto dei ragazzi
E non intendono abbracciare le armi per così dire i svolge un servizio civile
Noi difendiamo l'obiezione di coscienza common diritto della persona come un diritto di libertà ci pare di fondamentale importanza
Questo non significano che noi diamo l'indicazione a tutti e tutti quelli di sinistra debbano obbligatoriamente per così dire seguire l'obiezione di coscienza gli argomenti che tu eri portato hanno il loro peso il loro significato il ricordo quando nel mille novecentoquarantasei rinnovare della guerra fu reintrodotto servizio militare
Che noi con grande indennità dicevamo a no non è possibile vennero dei compagni più anziani Dinoia dirci più o meno gli argomenti che adesso tu eri portato che nella misura in cui servizio militare c'è anche giusto che si faccia ma detto questo però attenzione perché
Qui l'attacco all'obiezione di coscienza è diventato un una
Un da parte del presidente della Repubblica e non solo di dal capo di stato maggiore diventato un discorso militarista che noi non possiamo assolutamente accettare questa è il punto vero della questione
Difendo il diritto dell'obiezione di coscienza non perché penso che tutti debbano essere obiettori di coscienza ma perché penso che sia un diritto diritto di libertà
E in un Paese che vuole essere pacifista e le cui forze armate devono al massimo servire a difesa dei confini della patria mi pare che il discorso sull'obiezione di coscienza sia del tutto coerente
Io vorrei fare una domanda
Ai candidati romani ai compagni
Una vecchia indagine del Censis dice che nel due mila e cinquanta se non si cambia il modello di sviluppo mondiale un miliardo di nuovi poveri premerà dal sud del mondo sulle coste dell'Europa
Stiamo vedendo anche come è esplosa una nuova moderna questione razziale in Italia nel resto dell'Europa comincia a prendere anche i colori di un moderno ma sempre identico nazismo e fascismo qui vicino abbiamo Colle Oppio
Ma alcuni temi sono entrati entrano anche nella cultura della sinistra della sinistra politica nella cultura della sinistra sociale dello stesso sindacato
C'è un disco di Umbria di un razzismo che oltre a prendere i colori del fascismo e del nazismo prende i colori anche quel più tristi di una guerra tra poveri una guerra di operai italiani contro nuova manodopera ove era che viene dal Sud del mondo qui in cerca di una vita migliore
E che ovviamente non trova
Ecco come noi da sinistra ricostruiamo un tessuto di solidarietà su questo non potendo e non volendo anzi combattendo noi le risposte della signora Boniver o delle ministro Martelli
è una questione spinosa perché ci fa scontrare anche con una coscienza costruita ad arte dai mass media da una cultura politica egemone oggi in Italia dal leghismo crescente ecco come noi costruiamo una cultura moderna della solidarietà che non è altra cosa di una moderna cultura di classe
Non so chi risponde bianca per la circolazione
Io credo che essere comunisti voglia dire
Soprattutto fra l'altro come preferite è se interni internazionalisti e galere una scelta di classe ENI
Sulla questione dell'immigrazione le due questioni coincidono in modo assoluto
Si tratta dell'internazionalismo che non può essere limitato all'eppure necessarie e meritorie manifestazioni di solidarietà con popoli lontani
E a una scelta di classe che non può essere limitata ai agli operai o Haim sottoproletari italiani bianchi che vivono vicino a noi
Io credo che questa sia la scelta oggi da fare
Credo che le infamie scelte prima di Martelli poiché la Boniver soprattutto della Boniver recentemente non possano essere accettate da nessun comunista soprattutto perché questa guerra fra poveri che si può scatenare che poi vecchia divi diedi impera
è una storia vecchia del movimento operaio hanno messo uno contro l'altro meridionali e settentrionali operai e contadini uomini e dal
Dividono meno a me restano e stabilendo uno strano diritto di progenitore
Io credo invece che il discorso sia da capovolgere più siamo a lottare uniti più si ottiene
E mentre da un lato
Naturalmente bisogna battersi per una necessaria la svolta di quella che è la solidarietà mondiale
Non mandare carichi di farine ma mandare a te sature abolire il debito
Con i paesi del terzo mondo aiutandoli a svilupparsi no anzi secondo un modello di sviluppo che già sta portando alla rovina i Paesi occidentali ma sulla base di loro culture di loro scelte e dall'altro lato accogliere fra noi coloro che vengono come gli italiani pena sei poli sono andati in giro per il mondo in America in Australia e nei paesi del Nord Europa
E degli italiani è stata detta la stilista S. cose che si dicono oggi degli immigrati che vengono nel nostro Paese
Io me lo ricordo in Germania la gente che diceva ma non affittiamo le casa agli italiani perché cucinano cose che puzzano ma gli italiani roba no ma le italiane si prostituiscono
Ma
Danno fastidio alle donne
Sono le stesse cose che vengono dette oggi certo l'immigrato è in una condizione di isolamento spesso di disperazione perché non è un'immigrazione voluta ma spinta dalla fame dal bisogno
Per cui io credo che oggi non per spirito ecumenico ma per solidarietà di classe e per internazionalismo noi dobbiamo schierarci a fianco di questa gente
Sapendo che la loro presenza l'arricchimento che viene da culture diverse da una forza diversa ci renderà tutti i più forti
Scusate compagni volevo porre
Una domanda
Al compagno Garavini in special modo
Io mi iscrissi al Partito Comunista
Nell'anno mille novecentoquarantatré
E ho seguito passo passo tutta la storia per partito comunista italiano
Milioni di operai
I contatti intellettuale onesto
Hanno controllato una lotta senza quartiere per potere acquisire dei diritti
Sono costati centinaia migliaia di morti disparati sulla strada
Tutto questo mentre che all'opposto la Democrazia Cristiana il suoi accoliti non pace avevano altro che preparare rame violenza occulti tanto il punto preparando tutti i trucchi porci
Loro che dovrebbero essere oggi tempo anche per gli imputati Pier rovesciava la storia
Cioè sul banco degli imputati sono milioni di operai milioni di gente onesta Cannavò lottato onestamente per cui Scarpelli sacrosanto il diritto compagno carabine ce n'è portare alcolici bottiglie come perché il PC ha cambiato totalmente bandiera esce però sulla bilancia opposto
Adesso facciamo dire di accorpare due tre domande c'è la femmina
Anch'io voglio approfittare della presenza del compagno Garavini che volevo porgli questa domanda come mai di questa importantissima vittoria che per il partito comunista o Rifondazione Comunista ha avuto ai trulli tribunali per quanto riguarda il simbolo e il nome di partito comunista che noi adesso liberamente possiamo chiamarci
Come mai nessuno il nostro giornale non è apparsa una riga su questo fatto così importante nonostante che la settimana scorsa Tallil compagno Iannilli nella nel mio circolo mi era stato assicurato che sul numero di liberazione di sabato scorso ci sarebbe stato un articolo io non ho trovato niente e questo mi dispiace molto fuori la seconda domanda visto che io sono un ex tedesca volevo chiedere il nostro partito a intenzione in che modo di allearsi con partiti comunisti occidentali tipo il Partito comunista tedesco che anche se piccolo ma molto molto tenace e molto
Come si può dire
Combattivo
Se ha intenzione appunto di appoggiare la lotta di questo partito contro l'imperialismo Rinascente occhieggia rinato non è mai morto l'imperialismo tedesco occidentale lo vediamo riguardo alla ex R. dirti che è stata una vera colonia
Nei riguardi della Jugoslavia al della Cecoslovacchia dove il sette mi risulta che il settanta per cento dell'economia in mano tedesco occidentale occidentale e così via scusate l'emozione
Un'altra domanda poi magari no non c'è il signor pesci
Io volevo chiedere al compagno della Dini
Il io sono un compagno che voterà Rifondazione non sono iscritto solo ex PC
Voterò anche
Manisco per una scelta antimperialista chiaramente
Detto questo
Esprimo però anche una difficoltà dovrà esprimere l'acqua occupa gli orari neanche agli altri compagni
La difficoltà è questa mi sembra e questa campagna elettorale sia sotto che valutazione dai di questa campagna elettorale che si sta svolgendo in particolare il problema del del mancato ora di diciamo le iniziative di base di massa
Non hanno avuto quella diffusione rispetto a quei contenuti unitari che in Parlamento il gruppo parlamentare aveva Rifondazione invitato a dibattere Paolo la scala mobile palo della scelta sul corso parlo di alcuni problemi diciamo strategici non credi che delle iniziative di attacco della campagna elettorale da parte Rifondazione su questi temi su questa piattaforma su cui tutti chiamando tutto dei tutte le forze di sinistra un confronto aperto nel territorio sarebbe stato più utile anche ai fini dibattere tutte le caratterizzazioni diciamo ideologico strumentali su su il Partito della Rifondazione Comunista
Perché una compagnia del signor
L'hanno segnato il nome
Ecco la legge
Io volevo rivolgere una domanda Lucio Manisco
Intervento sono delle
Dizione che ancora non si vergogna di essere la
Tanti quindi un'analisi con delle categorie che sono state oggetto di discriminazione culturale da parte degli avversari del comunismo e cerchiamo ancora di portare avanti appunto un'analisi dell'imperialismo oggi mi sembra allo
Anzi è un'incidenza quantomai tragica a livello mondiale prima ho sentito dire mi compiaccio di questa osservazione che la dicitura nord-sud questa contrapposizione è troppo superficiale per spiegare la situazione attuale che invece mi sembra molto più comprensibile all'interno di una concezione dell'imperialismo che cerca appunto anche attraverso la NATO
Di realizzare una Tuturano ormai a livello di egemonia mondiale che possa minimizzare l'apporto del capitalismo in particolare concorrenziale tedesco e giapponese che sono diciamo i punti nevralgici
Della concorrenza che gli Stati Uniti oggi hanno di fronte in termini estremamente pericolosi per la sua economia volevo chiedere questo sostanzialmente propri questi ultimi giorni c'è stato una sorta di diktat da parte del Pentagono
Che ha mostrato come non ci siano assolutamente mezzi termini rispetta un'egemonia mondiale a capitalismo americano rispetto a cui qualunque alleanza quella mi riferisco in particolare
Prodotta sia artificiosamente
E la guerra del Golfo qualunque alleanza deve essere assolutamente subordinata ecco siccome la nostra analisi tende a spiare le contraddizioni della dell'imperialismo e quindi del capitalismo americano in particolare
Ecco forse sarebbe estremamente importante cogliere se naturalmente le informazioni che di cui disponiamo ci danno qualche indicazione in questo senso
E che tipo di interpretazione più corretta
Devi a dire questa specie di imposizione a livello mondiale operato dal Pentagono nel momento in cui Becher ha immediatamente cercato di diminuire e o minimizzare
E questo livello di arroganza rispetto ai suoi alleati o ai suoi concorrenti a seconda di come vogliamo interpretare perché se invece sostenuta da Buscè Cuesta
Posizioni che è stata addirittura definita il Manifesto addirittura noto già da tempo apporti Intini del Pentagono ecco se Buscetta sostiene e chiaramente questo è c'è chiarissimo
Per una perfetta campagna elettorale che butti in politica estera qualunque obliterazione e di una lotta di classe che eventualmente potrebbe per doversi prodursi all'interno della politica
Americana ecco che interpretazione dare si tratta di contraddizioni interne o si tratta di un semplice gioco delle parti per noi estremamente importante
Sostenuta diamo un attimo la parola Lucio Manisco corrispondere a quest'ultima domanda diamo poi la parola Sergio Garavini e poi riprendiamo con le domande successive
Allora la compagnia aveva parlato di questa rapporto nord-sud ma immagino che alludesse al quello di dodici anni Pavel di quelle Brant e a questa nuova la diciamo visione o interpretazione del del modello di sviluppo del del capitalismo americano
A
Approvato anche di quella problema del dell'emigrazione del del degli extracomunitari è un problema molto complesso molto variegato posso solo parlare un aneddoto posso parlare di una posso parlare del Moro di Venezia e Bologna elezione eccellente battello da a vela che sta per che sta partecipando l'America capo e mi dispiace che sia un ponendo un ricco industriale italiano ma è comunque ad essere proprietario armatore comunque sta a vincendo qualche gara tra problemi di di zavorra di equilibrio di zavorra tra le chiglie il bulbo lo stanno modificando sarebbe
Come se il lo schema pare il il timoniere o il signor Gavi decidessero per risolvere questo problema di gettare a mare quattro quinti dell'equipaggio ora questa è e più o meno il la politica generale del che si sta propugnando sui fatti non sulle teorie da parte degli Stati Uniti bisogna buttare a mare i quattro quinti dell'umanità
In questa quattro quinti Romita che fanno parte naturalmente di questa catena di montaggio di produzione di povertà nel terzo mondo
E natura ed in questa catena di montaggio c'è il il rovescio del ciclo in cella India massiccia immigrazione verso i Paesi cosiddetti sviluppati più civili di questi extracomunitari prototipi problemi che apparentemente si creeranno dove ad esempio queste reazioni di bieco razzismo non solo qui ma anche in Germania
La la un modello di sviluppo anche livelli capitalisti anche senza interpretazione di tipo marxista vorrebbe che a un certo punto si risolva il problema creando una modello di sviluppo del questi popoli per questi
Per queste popolazioni insolute del Nordafrica che sia compatibile con un minimo senso di civiltà e nell'interesse nell'interesse dei Paesi a regime capitalistico questo non si parla perché il sistema capitalistico americano e quindi quello di riserva europeo è in crisi
E prete qual è la soluzione la soluzione e quella del suggerita da Martelli dalla Boniver il Martelli mi ricorda
Sembra con quella faccia da bambino mi ricorda un po'detto Dan quella Hidan quella del della politica italiana fa la faccia feroce per dimostrare che non è un bambino che non è e che ha una certa competenza la soluzione è quella di creare al posto del muro di Berlino un altro muro probabilmente più formidabile dal Baltico al Mar Nero per impedire ai dieci milioni via ex cittadini sovietici di ieri versarsi sull'Europa del benessere
L'altra soluzione quella di creare un cordone sanitario attrezzo il Mediterraneo magari tenuto con guardato dalla dalla Marina italiana
Sono soluzioni temporanee che vanno contro queste l'Orquesta gli stessi interessi di un sistema capitalistico di sfruttamento sono soluzione a breve termine che aggravano il problema invece di risolverlo
Ci sono altre altre formule
Non so sono formule come quelle di suggerite da alcuni ex compagni
Ma io penso al proposito di quelle formule penserà bene Tanino di lady ne fosse vivo oggi giusto per rimanere in termini di maschilismo intimidazione marxista Previte rischierebbe quell'aureo libretto con il titolo trasformismo malattia senile del comunismo ora il
Mi ha chiesto qual è di documento chiave che è stato pubblicato dal New Times il il di pesca e dense fino all'anno due mila è una documento che in pratica afferma
Mette in pratica questa teoria del nuovo ordine mondiale che prima era piuttosto vaga in quanto non si crea bene cosa volesse essere un nuovo disordine mondiale lo mette lo il codifica
Con toni minacciosi non contro nemici che sono scomparsi non c'è più l'impero del male ma con toni minacciosi nei confronti di una possibile concorrenza dell'Europa del Giappone che dal il piano economico potrebbe diventare militare vi si avverte in questo documento a non pensare a modelli di difesa autonoma parallela anche se compatibile con quella degli Stati Uniti
All'interpretazione data dal Segretario di Stato Becker è un'interpretazione imbarazzata la e anche non solo da Becker ma anche dal dal nostro dal nostro diplomatico danzante dal dal ministro degli esteri può Balla ha dato questa interpretazione riduttiva ha detto che si tratta soltanto di una bozza di lavoro
Non ancora codificata cioè non ancora approvata del presidente americano è chiaro che Becker deve parlare in termini riduttivi Aia agli alleati perché gli alleati c'è stato sgomento
In tutte le cancellerie diplomatiche europee per il tono grintoso aggressivo di questo documento al il bus deve invece parlare ad un elettorato il suo elettorato repubblicano
Viene corroso e sottratto agli viene sottratto da una candidato di estrema destra che si chiama Paddy arcana ma purtroppo anche lui un ex collega
Della sterili del come intanto le televisioni dicano che invece predica proprio l'idea della dell'America Fortezza America dell'isolazionismo militare
E e bussa a quel tipo di rettorato parla in termini diversi da quanto Becker parli con il dagli amici governi alleati almeno tutto qui
Sergio Garavini
La prima domanda che mi è stata rivolta del perché questa svolta che è stata impressa dal pc
Con lo scioglimento il tentativo di sciogliere il partito comunista alla fondazione del Partito democratico della sinistra io credo
Solidale con il compagno che me la proposta che noi stiamo tentando di dare una risposta
Soprattutto con il fatto che il abbiamo costruito un nuovo partito comunista il partito della Rifondazione comunista siamo impegnati in questa battaglia elettorale non accettiamo
Questo suonare la campana a morto sulle nostre idee sulla nostra autonomia politica e organizzativa
Riteniamo che anche per valorizzare
La grande tradizione di lotta dei comunisti in Italia questo nostro impegno abbia un'importanza decisiva
E a piante molto importanza che in questo nostro impegno noi siamo capaci
Di esprimere con forza con coerenza le esigenze nuove e i problemi che che ci vengono proposti dalla dalla situazione di oggi in cui c'è bisogno di una presenza di una iniziativa comunista
Dico questo anche per rispondere alla compagna che mi che proponeva un quesito sul nostro rapporto
Con il Partito comunista della Germania occidentale il Partito comunista tedesco
Il problema che noi abbiamo come Comunisti italiani che siamo interpreti di una tradizione chiede il PC ma anche della nuova sinistra che è sempre stata
Una tradizione non burocratica non chiusa ma viva vivace nell'al meglio della sua espressione capace di esprimersi iniziative il lotte di massa è quello di avere un rapporto internazionale che non sia chiuso
Con i frammenti molto piccoli che esistono in certi Paesi del vecchio Movimento comunista ma che sia un rapporto internazionale che certo si collega ai compagni comunisti ma si che è capace anche di interpretare di collegarsi a quelle spinte di sinistra quelle spinte antimperialiste anti capitalistiche
Di rinnovamento che attraverso il mondo a cui mi sono con Forza riferito prima quando parlavo
Dell'importanza di queste forze nell'Occidente della importanza del nostro collegamento con il movimento dei Paesi non allineati insomma
La nostra ambizione è di andare più in là del semplice rapporto
Con quanto resta con i frammenti del vecchio Movimento comunista il tentativo come Comunisti italiani per quello che siamo stati nella nostra storia per l'originalità della nostra presenza di rilanciarsi in un più vasto orizzonte di iniziative internazionale anti imperialistico e anti capitalistico
In questo senso vorrei anche rispondere al compagno che mi sottolineava
Come a suo parere ci sia un limite nella nostra impostazione della campagna elettorale nel senso che noi non portiamo sufficientemente avanti
L'iniziativa di un confronto politico sui problemi che sono aperti adesso parliamo della pace ma potremmo parlare della situazione sociale e sindacale dei problemi istituzionali
Ora
Io posso anche accogliere l'osservazione critica perché corrisponde infatti ma è anche un fatto che noi stiamo facendo un grande sforzo per avere questo questo confronto politico cioè noi stiamo tentando di ritorno al tema della campagna di insulti contro di noi di parte del del PDS di non rispondere a questa campagna di insulti di non scendere sul terreno della rissa proprio perché vorremmo invece misurarci
Sul merito delle questioni e stiamo tentando di dare anche ai nostri stessi comizi ecco vedete anche questa sera
Questa discussione il carattere di un confronto sui problemi reali il carattere di una discussione
Da cui emerga l'impegno le perché che che deve essere assunto rispetto ai problemi fondamentali di qui e in avanti
Nel oltre le elezioni infine vista la compagnia ha fatto una critica liberazione
In cui sono indegno direttore perché devo confessarvi che per colpa molteplicità degli impegni di lavoro me ne occupo assai poco
Sono d'accordo con la compagna abbiamo fatto male aveva è stata molto bella con la copertina con scritto proibito
Potevo fare la copertina del numero successivo con scritto non non ammesso ecco ci ci siamo se proprio con questo simbolo con quel nome ma
Abbiamo sbagliato sapete forse qui
Lo dico sorridendo compagne e compagni
Non ci siamo ancora abituati a vincere speriamo di farci presso l'abitudine ottenendo nuovamente successi non solo sul piano del simbolo come tale ma anche per il numero dei volti che riceveremo e cinque sedia Frida
Io però siccome siamo in piazza ma in famiglia adesso rovescia la frittata e faccio io delle domande se mi è consentito ad altri che stanno a questo tavolo
E le faccio su un punto preciso qui con noi il compagno Furfaro se stato
Lungo a lavorare alla Banca d'Italia e a cui vorrei porre fare una domanda con una piccola permessa la premessa è che
Senza che ce ne sia una grande conoscenza nel nell'opinione pubblica è in corso da molte settimane una dura lotta sindacale la Banca d'Italia che è qui vicino a noi
Dei lavoratori della Banca d'Italia e dell'Istituto Italiano Cambi una lotta che non ha a mio parere nulla di corporativo che vuole affermare dei diritti sindacali di importanza decisiva del principale istituto di credito del Paese
Noi non possiamo pensare alla Banca d'Italia come una sorta di cattedrale amministrata da un papà
La Banca d'Italia è un istituto pubblico di importanza decisiva il ruolo dei lavoratori rapporto sindacale in quell'istituto è un elemento fondante fondante della democrazia non solo della democrazia sindacale
Ma dei rapporti democratici nel Paese noi siamo solidali con i lavoratori della Banca d'Italia dell'Istituto Italiano Cambi nella misura in cui questo serve diamo il nostro appoggio alla loro alloglotta il successo della loro iniziativa sindacale
Ma detto questo c'è una domanda che io vorrei rivolgere a Furfaro il mezzo questo
Questo pasticcio questo sanguinoso disordini Sordi ne che si intreccia sulla questione
Iraq la guerra eccetera c'è anche lo scandalo così detto della Banca nazionale del lavoro
Ce ne vuoi dire qualche cosa cioè ci voi chiarire un poco quello che a tuo parere sono i termini della questione che in che termini
C'è una ci sono compromissioni coinvolgimenti non soltanto a livello bancario ma anche a livello del Governo nazionale
Posso farmi dalla risposta subito devo passare dalla trafila presidenziale grazie
Ma io tenterò di essere brevissimo al riguardo la questione a nostro parere non è stata una questione di errore tecnico commesso dalla Banca Nazionale del lavoro
La Banca nazionale del lavoro ad Atlanta è stata nettamente strumentalizzata dal governo americano da Bush in prima persona che aveva dato dei precisi indirizzi
Per gli armamenti che dovevano essere acquistati dall'Iraq contro l'Iran
Si è aperta una linea di credito di quattro mila miliardi di lire
Per la Banca nazionale del lavoro che ha data sarà mossa in quanto i giochi praticamente si sono ribaltati e quindi l'America andava a distruggere con la guerra del Golfo gli stessi armamenti
Che aveva consentito di acquistare a Saddam Hussein l'operazione è venuta chiara e quindi è stata buttata a mare tutta un'operazione bancaria che di bancario aveva ben poco tenete presente però che nessuno ha esattamente portato
Alla visione generalizzata il problema è che la Banca Nazionale del lavoro essendo il più grosso istituto di credito italiano e di proprietà del Tesoro
Quindi quattro mila miliardi che sono stati bruciati in quell'operazione sono comunque altro mila miliardi che ricadono interamente sulla collettività
Non a caso adesso che l'operazione che si sta riproponendo
Era stata appositamente nominata una Commissione parlamentare per andare a verificare l'andamento politico di quell'operazione adesso nel recente lo scandalo che è venuto fuori sono stati trafugati i documenti che dovevano essere questi documenti politici proprio perché quest'operazione nella sua interezza quindi nella sua Ealing lucidità
Politica fatta dal governo americano doveva essere completamente deve sparire da quello che il rapporto banca
E quello che la banca ha fatto proprio nell'interesse di uno stato che ha usato capitali italiani per armare un Paese che poi è andata a disarmare con la guerra del
Prima di ridare la parola al pubblico per un ultimo fuoco di fila di domande perché poi ci avvieremo alla conclusioni io volevo fare una domanda a Maria Zevi
Che ci riporta tra l'altro all'attualità e anche all'attualità di questi posti perché non dobbiamo dimenticarci che il rione Monti
Stars nelle immediate adiacenze giacenze del Colle Oppio che tristemente storicamente famigerato per la presenza fascista
Maria Teresa ha partecipato tu hai partecipato pochi giorni fa ad una manifestazione che è stata che si è svolta sotto il ministero degli Interni una manifestazione di protesta
Contro la recrudescenza di atti di razzismo contro la recrudescenza di rigurgiti nazifascisti che rappresentano oggi forse la parte più grossolana dell'attacco che viene portato le nostre istituzioni democratiche ma questo non significa che sia un tipo d'attacco che può essere sottovalutato anzi è un tipo d'attacco e l'abbiamo visto la manifestazione dei naziskin
Nelle scorse settimane
Chi ha potuto godere anche dell'acquiescenza di quelle che sono le autorità preposte
Il tipo di sensazione che a dettato all'opinione pubblica ecco una compagnia come te che è stata perseguitata razziale
Che ha speso la sua vita nella lotta per la democrazia per l'antifascismo di che tipo di situazione che tipo di sensazioni che tipo di posizioni a rispetto a questo fenomeno di rigurgito del nazifascismo e del razzismo
è io
Che sono di una famiglia ebrea
Comunità da cinquant'anni oggi ha detto al ministero dell'Interno che non pensavo c'era il capo gabinetto del ministro e per e il capo dalla polizia che non pensavo mai
Che dopo cinquant'anni Podesti ancora sentire dire con gli ebrei ne faremo saponette come in effetti è stato fatto già nel nella Germania nazista ai tempi dell'Olocausto
Bisogna aver passato quello che abbiamo passato noi non tanto anche le il perito dell'Olocausto me queste abbastanza noto ma durante i sei anni delle infami leggi razziali
Per capire quello che provano oggi gli immigrati
Da un giorno all'altro ci siamo svegliati eravamo considerati una razza inferiore che non aveva diritto al lavoro che non aveva diritto non aveva e avverte completamente ogni diritto ai bambini non può devono andare a scuola non si poteva scrivere un le cronologie non può diamo comparire nell'elenco dei telefoni non potevamo andare in villeggiatura
Ci sono stati casi di suicidi per famiglie da un giorno all'altro messe sul lastrico
Perché Nesta della famiglia c'era un impiegato statale un ufficiale un giudice magistrato un avvocato
Gli ebrei hanno resistito acquisto fatti che sono poco noti se voi pigliate libri di storia io no esaminati parecchi se il cinque libri di storia c'era un solo libro che nominava in dieci righe l'esistenza delle leggi razziali ed è un fatto che è durato dal mille novecentotrentotto Badoglio nulla nemmeno abrogate fino al mille novecentoquarantacinque quindi quello che provo io effettivamente è un senso di disagio improvviso io sono anni che lavoro all'ampia Associazione Nazionale perseguitati politici e cerchiamo di andare nelle scuole
Cerchiamo di ricordare a tutti il coraggio di tutti coloro che hanno combattuto l'antifascismo
Di ricordare persone Tivo per esempio
I fratelli Rosselli del sostituto il contributo che è stato dato agli ebrei l'antifascismo che sono stati ammazzati in Francia
Ivo Eugenio Colorni
E su questo ne abbiamo parlato della giornata impero Eugenio Colorni era un filosofo ebreo
Triestino
Che dei Giustizia e Libertà del gruppo Giustizia e Libertà
Nemmeno centotrentotto è stato scoperto antifascista facevamo dal fascismo direi che gli ebrei erano dei delinquenti hanno approfittato dell'arresto di Colorni per montare una campagna di stampa
Dicendo sono necessarie leggi razziali perché razziali perché gli ebrei sono dei delinquenti come dimostrato appunto dalla persona di Colorni
Potrei continuare a lungo a citare gli ebrei hanno dato due mila partigiani era una buona azione di quaranta mila persone in tutta l'Italia
Quindi un contributo enorme alla resistenza
Io veramente come dico pensavo che questi fenomeni ormai fossero chiusi
E provo un senso di sgomento incredibile di fronte a fatti di questo genere come si possa pensare
Dopo i sei milioni di morti che ci sono stati dei brand nei campi i sterminio come si possa pensare ancora a ricordare questi fatti grazie
Chiarini
Siamo sconvolti che protestano con questa regia improvvisare variazioni appunto c'è c'è una lunga lista di una e quindi invito comunque essere estremamente brevi perché c'è compagno Suppa dalla Francia
No non c'è più allora
Ah sì
Trarre il massimo del rispetto
è una domanda dentro uno schema quindi la sinteticità e giusto per rispetto al tempo agli oratori
I nostro sistema passato per tre il numero
O il primo burocratico il secondo di potere oggi può definirsi di regime
Ha generato quindi la situazione che è sotto gli occhi di tutti inaccettabile sotto ogni aspetto
Chi governa è fuori dalla realtà le istituzioni non soddisfano nemmeno più le esigenze di potere che pure sistema manifesta ecco non ritenete non riteniamo insieme perché non normale di programmi o alternative
O peggio di schieramenti specialmente quando si dice alternative di sinistra organizziamo un secondo il nuovo quindi non di questo
Ma si dovrebbe parlare bensì di costruire consensi quindi non contro a tutti i costi e da isolati ma consensi
Intorno a questioni fondamentali di cui la gente urla all'esigenza quali una nuova morale
Una nuova socialità e qui ci stanno tutte le questioni con le loro gravi qui gravi situazioni
E quindi con queste poche ma chiare questioni di fondo
Ecco farsi intendere che non si vorrà essere in futuro
Una forza di opposizione che finisce in un cantuccio che per sua scelta è destinata a dire Ino pur di essere contro ma ripeto addosso ai consensi
Costruire una battaglia sui programmi degli altri io penso ogni governo si presenta in Parlamento con il suo programma però la difficoltà grave
Non sta nell'attuazione del programma da parte del governo ma card Marco che dalle forze che a cui non piace quel programma non promana nessun adeguata iniziativa
E allora è chiaro che il malcontento lo raccolgono le leghe
Le frammentazioni politiche minore che pure si organizzano quindi non è ripeto che ci si scava il ruolo mise Rando di forza emarginata ma da grande protagonismo costruire grandi battaglie su consensi
Grazie invito tutti a essere brevissimi perché c'è una lista lunghissima adesso c'è un compagno d'allora del ponte per Baghdad telefono e va a fare
La domanda
Allora io rappresento con carta e alloggi otto associazioni pacifista che sono Alice nella città
L'associazione culturale a Monteverde all'Associazione per la pace la Casa dei diritti sociali leone nero futuro mano la rete non violento l'informazione un ponte per Baghdad
Noi stiamo raccogliendo dei fondi da mandare in Iraq per rompere l'embargo internazionale e inoltre siamo lanciando una campagna di informazione perché la gente su questo tema non è informata purtroppo
I primi centocinquanta milioni che abbiamo raccolto sono serviti a comprare un potabilizzatore d'acqua per il sud del Paese vicino a Bassora
Ci troviamo ogni sabato pomeriggio sotto Galleria Colonna con una mostra sul contro l'embargo e una raccolta di fondi sabato prossimo inviteremo tutti i candidati di tutti i partiti avvenire intervenire a firmare un documento per appoggiare qualsiasi iniziativa una volta letti che possa essere utile a rompere l'embargo un'ultima cosa chi vuole maggiore informazione contribuire ne siamo presente qui con un banchetto vicino alla fontana grazie
Brevissimo Giuliano
Sì ah buonasera ma volevo intervenire su qualche altra cosa però questo giovane mi dà l'opportunità per questo eventualmente puntualizzare una determinata cosa
In merito all'onorevole Garavini che ha risposto a quel giovane che un pochettino ringalluzzito ci ha tenuto a dire che va a fare il militare
Ognuno praticamente padrone di fare quello che vuole purché non faccia del male agli altri e lui ci mette le possibilità di fare permarrà agli altri cioè Luís ad allo stato attuale si trova allo stato potenziale di danneggiare gli altri
Ma io voglio effettivamente dire questo qui che per lo meno otto esseri chiarito e portato per a sua conoscenza che l'Italia unico paese occidentale a aumentato anche con l'ultima finanziaria le spese militari e quelle spese militari Inc serviranno unicamente per i per le cosiddette armi di primo colpo cioè per l'aggressione
Quindi lui si candida essere non solo dopo omicidiari ma assassino
Questo sì perché mediateca Tancredi lire Atac credere
Lo Stato iracheno
Dunque adesso Leonardo
Però
La norma
Io sono uno studente avrà un santo anonimo dei un liceo di Roma
Volevo fare una domanda che è però non vuole una risposta densa parole ma fatti
E presto il più penso spero il più tardi possibile
Nell'altra annoverano durante della guerra ci sia un lungo iter mobilitati con occupazioni autogestioni anche se nostra un momento abbastanza modesto però abbiamo sentito la mancanza delle forze di sinistra chiaramente
Che cedesse allora appoggio alla io spero non ci sia bisogno l'appoggio per quanto riguarda i no una guerra
Però per altre mobilitazioni che ne dovrebbe intraprendere come studenti dalle siamo sempre virgolette come dico sempre professori la forza del domani voli all'anno a lavorare no ci fosse un appoggio un po'maggiore false da parte delle forze politiche
Cioè
Finiamo altri due poi disse floppy come probabilmente
Viaggio maggiormente mi rivolgo compagno Garavini che già in precedenza a cui ha fatto parte del sindacato
In quanto attualmente da quanto c'è stato l'Unione sindacale in Italia non ci sono più curati gli interessi dei lavoratori da tanto tempo a questa parte
In quanto l'unione sindacale non fa altro che gli interessi dei padroni perché non è altro che la voce dei padroni
Allora io dico ma intanto Azione Comunista ha pensato pure di creare un nuovo sindacale
Il sindacato che ritorna nuovamente agli interessi delle masse degli operai dei disadattati dei disoccupati della sanità e dalla scuola di tutte queste cose cose che da tempo questi scioperi di massa non ci sono più perché la CGIL CISL e UIL da quando si sono uniti che ha cosa succede che quando c'è una cassa integrazione quando c'è una una fabbrica che deve fare
Lo la chiusura queste cose allora che fanno fanno la riunione
E la maggioranza del sindacato che è formata da chi dal pentapartito allora deciderò che ci deve essere esattamente licenziamento allora tutti coloro tipo la CGIL che fa parte dall'Unione sindacale si pone in minoranza
Ecco il tetto a dire sì allora io dico non c'è bisogno di creare un nuovo sindacato di base di lotte a ritornare come ai vecchi tempi
Perché effettivamente c'è bisogno di un sindacato nuovo che sicuri di tutti gli interesse dalle masse
Poi il ricordo per rispondere al compagno di prima che Rifondazione Comunista affatto bene a mantenere questo simbolo perché è il simbolo per tanta gente che forse non lo sa
Il simbolo è molto importante perché se guardiamo il simbolo c'è esattamente alla falce che rappresenta il mondo agricolo il martello per rappresenta il mondo industriale Mastella che rappresenta l'intelletto
La bandiera rossa che rappresenta la sinistra e la bandiera tricolore che rappresenta l'Italia e allora ricordiamo tutti che è molto importante a questo simbolo
Allora brevissimo Troiani
L'ultimo purtroppo perché non abbiamo tempo sono
è una domanda compagno manesco una precisazione per quanto riguarda la BNL Compagnoni è sbagliato nulla su un suo parere su due processi di transizione alla democrazia che ritengo molto importante che si stanno avviando in questo momento nel mondo uno
Nel Sudafrica sappiamo che il diciassette ci si si svolgerà un referendum purtroppo soltanto fra i bianchi del Sudafrica che dovranno decidere se dare a a De Clercq
Diciamo l'ok per andare avanti nel nel cosiddetto fra virgolette processo di democratizzazione
Una sua opinione su queste un altro processo molto importante quello che si sta sviluppando in Salvador dove dove fortunatamente le le forze del Frente sono riuscite in qualche maniera ad arrivare ad una negoziazione con il con la Arena che sarebbe o ai diciamo l'organizzazione reazionaria che finora governa il Paese
Queste erano due domande un'altra precisazione io per inciso sono un lavoratore della BNL la BNL no con le sue manovre non soltanto sicuramente andrà a danneggiare il Paese attraverso chiaramente la perdita secca secca che ci sarà
è ha danneggiato anche i lavoratori della BNL ut si è chiuso adesso da pochissimo al contratto integrativo
E a fronte delle richieste lavoratori la BNL apposto immediatamente un ricatto che il ricatto occupazionale signorine non c'abbiamo più isolati e pertanto non devo siamo dare quello che voi chiedete
Allora
Un polo aggiungeva una domanda molto pare alla appunto alla compagnia Maria Zevi proprio perché mi sembra il suo contributo sia stato estremamente importante in questa sede perché uno ritengo che sia importantissimo mantenere una posizione ferma sul discorso dell'antisemitismo che sta crescendo nel nostro Paese in maniera in maniera drammatica
E soprattutto noi che abbiamo una posizione estremamente ferma sui diritti del popolo palestinese e ancora più importante e Mattia una posizione altrettanto ferma contro questa vera
Iattura della dell'Occidente e soprattutto più che del del mondo arabo quando si parla di antisemitismo parliamo di noi non parliamo di quello degli arabi parliamo di quello che l'Europa affatto agli ebrei parliamo di quello che la Germania ha fatto all'ebbrezza
Di quello che questo sistema economico affatto alle ebrei e quindi in questo senso una lotta contro l'antisemitismo in tutte e due le sue forme quello contro gli arabi contro gli ebrei deve essere un putto fertile
Molto fermo della nostra proposta politica e vorrei fare una domanda forse un po'scomoda rispetto a questo punto proprio perché siamo in famiglia
E che cosa pensa appunto di questo conflitto arabo israeliano e qual è la sua posizione sui diritti del popolo palestinese e che modo questo si può conciliare
Nel suo spirito innanzitutto prima ancora che nell'azione politica rispetto appunto ai ai diritti poi del del popolo ebraico questo mi sembra un punto un problema sempre aperto tra Dinoi e che appunto dobbiamo sempre affrontare con coraggio proprio per evitare per combattere tendenze che potrebbero sorgere
Di fronte alla posizione di Israele nei confronti dei palestinesi il pericolo di un un diverso l'antisemitismo c'è anche dell'uso strumentale devo dire
Che Israele fa dell'antisemitismo per coprire le proprie responsabilità nei confronti dei palestinesi è un pericolo al quale tutti noi continuamente siamo esposti e questo dobbiamo sottolinearlo e combattere
Molto duramente su questo punto è anzitutto contro quello che nasce dentro ognuno di noi prima ancora di quello che nasce nella società
Questa domanda
Avrei me una crisi evidentemente da un lato lo Stato di Israele è lo Stato zattera per gli ebrei lo Stato dove tuttora
Vengono trovano rifugio in tutti gli ebrei perseguitati in tutto il mondo perché le persecuzioni degli ebrei sono ricorrenti sono cominciate la Polonia voi nella Russia vanno Italia nella Germania e lo Stato di Israele accoglie tutti
Dall'altra vedete Retis ovviamente ci sono i diritti degli arabi
I quali hanno diritto avere un abate io sono stata in Israele fa impressione vedere la differenza fra la zona ebraica estremamente civilizzata
E la Seedorf Daria dove gli arabi stanno ancora nomadi con le tende vivono nelle tende e partono le capre
Quindi c'è una situazione di squilibrio sociale economico che veramente mette paura
L'unica cosa che vorrei dire a difesa dello Stato di Israele che per noi deve esistere e che non bisogna dire
Fare confusione tra lo stato di gli abitanti dello Stato di Israele e il
Che circa il quaranta per cento che scende in piazza sotto lo slogan né Peace Now pace subito che sono disposte a rendere tutti terreni a Cisgiordania purché venisse a il massacro dei loro figli
Quindi questa è la mia posizione e sostenere quella che spiegare bene che non di non confondere commenta parte in tutti i governi no come Tato tratte italiane c'è al Governo ma esiste non si poteva confondere quelle potenti al governo fascista con le posizioni del popolo italiano
Anche a destra nati e Valzano potevo dei degli Andreotti con le nostre quindi non si può in grado di non confondere le posizioni che assume il governo Shamir guardava alle trattative di pace
Con le posizioni di una forte percentuale del popolo ebraico che danni vede la strage dei sedili
Nel Libano nei campi di combattimento non solo da parte araba ma anche la parte ebraica c'è una tragedia Antigua
E valore Beoni stanco di Vesta atterraggi io ho parlato a lungo con loro
Padre mai quello che si chiede alla trattativa di pace speriamo che le prossime elezioni pieno di nuovo una forte percentuale nonna la volta conservatrice Malavolta liberale per cui le cose mediamente potrebbero cambiare dea
La parola Francesco Forgione per un'ultima domanda e poi abbiamo la prova Lucio Manisco da Sergio Garavini per per la chiusura visto che poi c'abbiamo siamo comincia ad essere in serata io una domanda velocissima soltanto ah Manisco perché Garavini non fate troppo la vicenda della guerra e della pace dimostrato in modo macroscopico ormai come il problema dell'informazione è un problema di democrazia
Cioè durante la guerra tutti abbiamo amato Manisco perché era era una nota stonata insomma ecco era era comunque fuori dal coro felicemente stonata mi correggo non subito
Oggi questo problema è ancora più drammatico c'è un'informazione completamente assoggettata ai grossi potentati economici e politici dice hanno bisogno di un informazione come dire servile
Anche per affermare una una Seconda Repubblica autoritaria questa senz'altro è una delle condizioni per loro irrinunciabili
Ecco Manisco che a come dire ha diffuso il suo antimperialismo attraverso questo micidiale strumento che la televisione cosa ci dice dice oggi a noi di Rifondazione comunista e comunque in Italia cosa farà in Parlamento cosa assieme dovremmo fare
Per combattere una battaglia che di democrazia e di libertà che la battaglia per un'informazione
Giusta per un'informazione vera per un'informazione che comunque non rappresenti solo il mondo dei vincitori e dei potenti
Sulla prima la domanda sul Sudafrica per tutta la mia vita mi sono sempre sentito dire che la politica è l'arte del possibile il possibile quando mi veniva posto questo postulato
Il possibile diventare qualcosa di molto evanescente inconsistente poco reale e l'arte diventa Debbie la napoletana un quattrino
A quello che sta avvenendo nel Sudafrica è un governo le teche che sta usando ed abusando di questa minaccia dell'estrema destra razzista per giustificare il suo andiamoci piano non provochiamo reazioni violente è chiaro che bisogna tenere presente
Il i rapporti reali della situazione in Sudafrica
Del sacrificio di questo popolo di un popolo di colore e la maggioranza assoluta nel nel Sudafrica e naturalmente tutte queste forme di compromissione speriamo che dopo questa prova che una prova elettorale
Speriamo che la la forza della ragione che l'unica forza valida in una contesto di quel genere abbia la meglio ma io ho delle forti riserve su questo governo sulla posizione che essa preso soprattutto di benevola tolleranza verso manderà verso il congresso africano
Per quello che riguarda il Prete Libération Nationale paragono Martini a ecco un esempio dia e il tetto di a scoppio ritardato Esterno di quella che è stata la l'implosione interna dell'ex Unione Sovietica e mancata quella porta di equilibrio più che altro non di appoggio diretto in quanto il Frente deliberazione azionato arabo Novartis si è armato sempre con le armi di un di un esercito corrotto l'esercito armato appunto degli Stati Uniti
Speriamo che questa fase di negoziato si concluda in maniera soddisfacente per un popolo che proprio per un'aggressione americana diretta ed indiretta ha pagato con più di settantacinque mila morti in dieci anni questa lotta sacra di liberazione
Speriamo ci auguriamo tutti quanti che questo negoziato porti all'eliminazione
Degli assassini e dei mandanti dell'arcivescovo Romero e l'assassinio dia migliaia e migliaia di sindacalisti dell'assassinio del massacro di un intero popolo
Per quello il problema poi sulle informazioni o forse sono di meno adatto a dare una risposta perché ancora mi chiedo avuto nato qui c'è una sorella qui nel pubblico ho avuto una infanzia felice di cui lei può testimoniare anch'rapporti affettuosi con mio padre con mia madre non ho avuto una governante tedesca che mi abbia chiuso al buio undici mesi in un armadio e ancora non riesco a capire perché ho scelto questa carriera
Habib se ne è stato sempre detto in quel periodo piuttosto angoscioso della guerra del Golfo che dovevo rispettare leggo le regole del del servizio pubblico io ero ancora troppo giovane a Nobili e non ho usufruito di un certo servizio pubblico e quel servizio pubblico e venne abolito dalla legge Merlin ma adesso a parte queste analogie quale sarà il mio ruolo al Parlamento
Se per caso dovesse essere letto la mai non è una battuta ironica vorrei tanto entrare nella Commissione vigilanza della RAI
Se mi permettete risponderei soltanto la domanda che mi pare essenziale che mi è stata rivolta a proposito della questione sindacale
Che è una questione che oggi si pone in termini molto acuti
Perché siamo di fronte in tutta evidenza ad una totale inadeguatezza della risposta del sindacato
Ad un attacco che viene portato duro durissimo ai lavoratori al popolo lavoratore le classi lavoratrici un attacco che si presenta in termini di taglio di decine di migliaia di posti di lavoro
Senza nemmeno negli antichi promesse compensative per così dire per cui si chiudevano le fabbriche del Nord promettendo l'apertura di fabbriche nel Mezzogiorno
Per cui è si diceva che la che erano in crisi le grandi aziende ma le piccole aziende si sarebbero sviluppate oggi siamo invece ad una con tutta chiarezza a una restrizione complessiva dell'occupazione
Nemmeno più coperta dalla illusione di una compensative espansione del terziario e badate che essere colpiti
Ma questi tagli di posti di lavoro ormai
Non sono più soltanto e in certe aziende nemmeno prevalentemente gli operai
Badate che all'Olivetti maggior parte dei posti di lavoro tagliati sono di tecnici ed impiegati
E che la FIAT sta facendo un'operazione inizia silenziosa cacciando dagli uffici e dalle officine
Proprio una parte decisiva di quei quaranta mila la cui ma tecnici e impiegati la cui marcia è stata una condizione della sconfitta operaia del mille novecento ottanta no reagisce il sindacato a questo dato
Come il sindacato accetta la politica di blocco dei salari che anzi addirittura è proposta dal segretario generale della CGIL ha accettato
Una blocco della scala mobile che a ogni lavoratore dipendente costa quest'anno un milione di lire e costerà un milione e mezzo di lire l'anno prossimo quei lavoratori dipendenti
Che lo ripetiamo continuamente nei nostri discorsi ricordiamoci bene che nella grande maggioranza dei casi in Italia guadagnano in media poco più di un milione al mese
In una situazione di questo tipo è evidente che non può essere accettata
La vera e propria cedimento che caratterizza la posizione del sindacato
Il fatto che vi sia un sindacato che sempre di più appare chiaro che è più riconosciuto dal suo ruolo istituzionale cioè che considera più importante riconoscimento che gli viene dato dalle controparti imprenditoriali e dal governo dalle istituzione che da quello che gli deve erede venire dato dalle classi lavoratrici e quindici cui bisogno
Di una contrattacco c'è bisogno di una risposta
Che metta sul banco degli imputati questa politica sindacale noi partecipiamo nella CGIL fuori dalla CGIL in quanto lo siamo Rifondazione Comunista
Le nostri compagni i nostri compagni ad una battaglia per una forte ripresa di iniziativa sindacale
A una battaglia che per ripeto mette sul banco degli imputati prima di tutto le dirigenti diretti ai confederali a una battaglia cui chiamiamo tutta la sinistra ma qui cercando anche di superare delle ambiguità
Perché
Non è mica possibile che ad esempio oggi da tutta la sinistra politica dice che contro il blocco della scala mobile
Lo dico io come lo dice Occhetto ma nello stesso tempo che trent'che indica io invece sono per il blocco dalla scala mobile perché questa situazione
è un inganno ed è un inganno che serve solo a suscitare
Sfiducia demoralizzazione nei lavoratori che non individuano
Nella sinistra e nel sindacato un elemento di spinta ad un'opposizione sociale che impedisca che siano i lavoratori il popolo pagare tutti i prezzi dell'attuale difficoltà economiche e sociali e qui allora accetti come dire un punto di battaglia politica e di coerenza nella sinistra di cui noi comunisti siamo
Portatori con una iniziativa una incalzante con
La voglia però di ridare fiducia ai lavoratori di ricostruire una condizione di combattività di ritornare ad un contrattacco sociale democratico ricordiamoci compagne e compagni
Che è sempre stato dura difficile riprendersi dalle sconfitte del lavoro
Ma che no proprio noi comunisti siamo quelli che abbiamo dato il segno di una forte iniziative riprese
Vedete
Venerdì di paio di settimane fa mentre Occhetto parlava all'assemblea della Confindustria gli industriali dando ragione al piano della Confindustria blocco dei salari contenimento delle spese sociali privatizzazione
Io parlava davanti ai cancelli della FIAT lo stesso cancello in cui qualche giorno prima Occhetto c'aveva insultato avevo molti più operai e avevo soprattutto consenso perché sono andata a fare un discorso di unità dei lavoratori degli operai da un discorso di divisione
Ma l'ho fatto quel discorso perché era una data il cinque il sei di marzo
A me che vengo dalla scuola dei comunisti del movimento operaio torinese molto cara quarantanove anni fa il cinque sei di marzo
Iniziarono quei grandi scioperi antifascisti eravamo nel pieno della guerra e del fascismo con cui la classe operaia diede il via a quel processo che diventò poi la resistenza la Costituzione la nostra democrazia
Ma quando quegli scioperi iniziarono cari compagni iniziarono perché organizzati
Da sette comunisti avete capito bene sette comunisti
Che avendo fiducia nelle loro idee fiducia nella classe operaia riuscirono organizzare lo sciopero di migliaia di operai nel pieno del fascismo e dare il via a una riscossa anti temo che non la riscossa antifascista e democratica in tutto il Paese
La situazione naturalmente del tutto cambiata ma io mi rivolgo a tante compagnie a tanti compagni che adesso sono indecisi vedette
Il nostro Partito della Rifondazione Comunista e pieno di difetti io lo so più di chiunque altro per la posizione che ho ma almeno
Stiamo facendo un discorso chiaro e alziamo la bandiera chiara almeno consentiamo che vi sia una speranza è una promessa la nostra promessa è opposizione sociale politica per aprire un'effettiva alternativa alla Democrazia cristiana e i socialisti e siccome non siamo un partito di capi di gregari
Perché per mettersi insieme abbiamo avuto bisogno della collaborazione dell'entusiasmo e del sacrificio delle compagne dei compagni
Siccome mente il movimento sindacale a venticinque mila funzionari venticinque mila funzionari
Noi ne abbiamo in tutt'Italia venticinque cioè stiamo in piedi solo col contributo delle compagnie dei compagni siccome non abbiamo potuto avere sede in cui lavorare e non ci hanno dato una lira del finanziamento pubblico dei partiti a cui avevamo diritto in rapporto alla nostra attualmente esigua rappresentanza parlamentare
Vedremo dopo dopo il cinque il sei
Per ciò stesso noi diamo una carta di garanzia siamo un'associazione volontaria di di compagnie di compagni che vogliono essere liberamente comunisti e ci riferiamo quaestor
Per questo è per questo che forse siamo possiamo con grande serenità e grande orgoglio dire
Non vi chiediamo il voto
Se pensate che possiamo fare di qualche favore
Perché non siamo in condizione di farlo e non è nel nostro costume
Ma se volete votare con chiarezza un'idea se volete chiara con lottare con chiarezza una forza che vi dice adesso quello che farà dopo le elezioni non dopo
Che non richiede una delega perché vi dice che farà l'opposizione sociale politica per l'alternativa alla DC e al Partito socialista un voto sicuro lo potete dare votate comunisti
Concludiamo questa manifestazione ringraziando innanzitutto Stefano Chiarini e Francesco Forgione per il contributo che hanno dato al dibattito rivolgendo a tutti i presenti un appello caloroso per ritrovarci tutti a piazza San Giovanni il due aprile
Contro la svolta autoritaria per dare vita nel paese ad una grande controffensiva democratica ricordate il cinque aprile votate comunista