Cittadino del mondo. Il diritto di scegliere dove vivere

Qualche difficoltà
Avuta nella fase organizzativa di inizio lavori
E mi dispiace ovviamente il fatto che si stia scontando
Una
Tutti i problemi che derivano dagli spostamenti a Roma soprattutto in giornate come queste
Non particolarmente elementi dal punto di vista metodologico ci sono altri ospiti in arrivo però mi sembrava giusto cominciare per non
Lasciare ad attendere troppo i relatori intanto vi ringrazio della presenza ringrazio soprattutto i relatori che
Con la loro coloro prestigio con la loro autorevolezza hanno ho voluto dare a questo evento
Una particolare significato è una particolare rilevanza
Intanto l'Organismo unitario dell'avvocatura che l'organismo politico di rappresentanza e qui
Presente non soltanto attraverso me che portino alla Commissione diritti umani che dopo
Intratterrò brevemente sul significato di questa iniziativa
Ma con la sua Presidente che l'avvocato Casiello
Che alla quale chiedo ovviamente di porgere i saluti di inizio dell'evento grazie
Buongiorno grazie a tutti ringrazia tutti
I partecipanti a questo evento grazie relatori che a tutti coloro che con il loro apporto hanno consentito la realizzazione di questo evento che per un anno abbiamo
Immaginate ho pensato al pian piano costruito passo dopo passo una pura
Coincidenza che l'evento programmato
Sei mesi fa
Si svolga in questi giorni in cui la cronaca ci porta ha davanti a eventi drammatici è un evento che avevamo portato anche all'attenzione del
Capo dello Stato il Presidente
Mattarella
Che volevo leggervi
A inviato questa lettera a
L'Organismo unitario dell'avvocatura
Gentile Presidente ho il piacere di trasmetterle L'Unità medaglia
Che il Capo dello Stato ha voluto destinare quale suo premio di rappresentanza
All'evento nazionale sul tema cittadini del mondo la libertà di scegliere dove vivere in programma a Roma
Il prossimo venticinque giugno abbiamo avuto slittamento
Nella data
L'occasione mi è gradita per far giungere a lei all'avvocato Anna Maria introiti insieme con l'augurio per il successo dell'iniziativa i saluti più cordiali ecco questo c'è aria antifrodi orgoglio ci ha dato la forza
Per andare avanti in un momento così difficile in cui il tema è così controverso
L'avvocatura è stata il tessuto sociale connettivo sul quale l'Italia si è formato e si è formata poi d'Europa ecco noi non vogliamo dimenticare quel senso di stia Etas che vede accomunare tutto il mondo ed era comunale gli esseri umani
E nel quale noi avvocati dobbiamo
Essere custodi ettari tranciare
Quindi ringrazio tutti quanti voi lascio la parola per i lavori
Ai relatori meglio di me sapranno esporre i temi dell'evento
Moderatore alla dottoressa Sarzanini del Corriere della Sera che ringraziamo per la sua presenza
E rispetto alla conduzione dei lavori che lascio a lei e che probabilmente renderà più snella e più
Appetibile di quanto magari non avvenga in una tradizionale organizzazione di convegno
Vorrei solamente farla precedere da poche battute credenti hanno il senso di questa iniziativa
Come avete visto all'ingresso questa iniziativa è oggi finalizzata anche a presentare questa pubblicazione un semplice AFAM flettere sembrerebbe almeno a a prima vista
Che porta lo stesso titolo del convegno che in realtà è una raccolta di contributi preziosissimi su un tema che fino a questo momento il
L'opinione pubblica e anche lo stesso sistema dell'informazione hanno percepito solo guardandolo al suo aspetto diciamo
Di fenomeno numericamente imponente
Trattandosi poiché la nostre lo l'organismo il nostro è l'organismo di rappresentanza politica dell'avvocatura euro zero si occupa di sì dare un senso e una valenza sociale di diffondere la valenza sociale degli avvocati che non si ferma
All'Aula di giudizio ma è che vede nella presenza in Aula di giudizio il punto culminante della attività che a monte fatta a tutela di se essa dei diritti delle persone credo che sia oramai obsoleto il termine anche cittadini perché è un avvocato si occupa delle persone cittadini o meno che siano
E cerca di interpretare nella sua attività anche quale evoluzione la società stia compiendo e come le norme di legge ma soprattutto i principi generali debbano essere coniugati all'interno di una di un mondo che sta cambiando
Propone la sua interpretazione evolutiva al giudice e che poi è chiamato atti a verificare se questa interpretazione effettivamente questa evoluzione nell'interpretazione del diritto è un interprete è compatibile con il tessuto di norme che si trova ad applicare da questo punto di vista il mondo è diventato veramente piccolo abbiamo un
Un mondo che si sposta velocemente che si collega in tempo reale ma che in realtà vive ancora oggi con degli steccati proprio di norme molto rigide abbiamo i paesi di common law e mi pare che sinora abbiamo il nostro Paese crisi lo come la gran parte dei Paesi europei
Nell'ambito di questa situazione abbiamo un fenomeno se epocale questo fenomeno è gli
Sono
è rappresentato dagli esodi di massa
Ai quali stiamo assistendo e rispetto ai quali abbiamo ritenuto che tutto il mondo il sistema normativo il sistema dei Governi si sia fa
Tu trovare impreparato non abbiamo in questo momento bacchette magiche conosciamo e comprendiamo perfettamente che le soluzioni sono complesse
La raccolta di contributi come vedrete come poi verrà delineato nel corso dei lavori è una raccolta che tende a fondamentale fondamentalmente a dare delle notizie delle notizie da
Più fonti le notizie vengono da coloro che in prima battuta stanno vivendo sulla loro pelle gli effetti drammatici di questi esodi di massa
E da questo punto di vista non finirò mai di ringraziare da testare merito alla nostra Guardia costiera che credo che sia un fiore all'occhiello della Repubblica italiana per il lavoro instancabile che sta compiendo con uomini e donne che veramente
No
Conoscono ore e giorni e che
In prima battuta sono lì a vedere la gente che sopravvive la gente che muore molto spesso dipende da loro e qualche volta nonostante il loro sforzo non n non riesce
Nicola dipendere da loro abbiamo può a abbiamo avuto contributi da parte del Lido s'
Che cita un'informazione di carattere statistico preziosissima perché avere un percezione reale di quelli che sono i flussi migratori loro affetti è una cosa assolutamente importante abbiamo chiesto il Co
Un tributo in questa fede e oggi per presentare questa pubblicazione e la professoressa ammonisco che è uno storico dell'arte
E che ci parlerà
In realtà ci darà un contributo culturale
Assolutamente irrinunciabile perché questo tema non può più essere affrontato solamente
Come un freddo problema di norme da modificare o da applicare
è una vicenda epocale che va affrontata come merita
Anche con un diverso sentire a un diverso modo di vedere
Di carattere culturale
Abbiamo il contributo dei nostri nostro della nostra Commissione dei diritti umani che veramente
A a
Si è mossa all'unisono l'avvocato Roberto Meola che peraltro componente dell'assemblea dell'OUA
Ma all'avvocato Serena botta anche sarà componente dell'Assemblea dell'ONU è coordinatrice peraltro alla Commissione diritto internazionale
Le e l'avvocato Miraglia e l'avvocato Paolo Iafrate che sono stati un
I cui contributi sono stati assolutamente irrinunciabile che hanno partecipato proprio l'individuazione del tema
Abbiamo avuto uno no quello che considera che tutti noi consideriamo un grande onore cioè di potere concludere questa pubblicazione anzi di potere aprire questa pubblicazione per la verità
Con la prosa prefazione del professore la di minore Zagrebelsky che certamente
Non starò a presentare perché non necessità di alcuna presentazione ma la cui presenza in questa raccolta di saggi di contributi dà il segno dell'importanza della valenza di questo tema
E chiudo veramente con due battute perché alla fine ho parlato di tutto il contorno ma mi rendo conto che ancora
Nono
Parla
ATO del tema fondamentale e cioè il titolo di questa
Pubblicazione e di questo convegno cittadino del mondo il diritto di scegliere dove vivere
Chiedo scusa giustamente la Presidente mi fa notare che nella elencazione fatta braccio ho dimenticato il preziosissimo contributo del professore signor Rossi
Dell'Università di Tor Vergata che tra l'altro si occupa da tempo di questa materia e che invece ha riportato ad un clima di scientificità
Quella che era alla nostra pubblicazione
E ripeto concludo parlando del del titolo della di questo evento e di questa pubblicazione cittadino del mondo
Ma non con la presunzione di chi vuole dare soluzioni a un problema che sta tenendo impegnati i Governi di quasi tutti oramai i Paesi del mondo e sicuramente dei Paesi euro
Pay ma con l'idea l'aspirazione anche il sogno che è proprio di qualunque avvocato di volere guardare con altri occhi questo problema
E di provare a parlarne guardandolo dal punto di vista non di chi resiste è quello che stiamo teoricamente facendo noi ma dal punto di vista di chi si muove dal suo Paese oggi avremo tra l'altro qui dimenticavo un punto di
Uto prezioso che è quella dell'attorney mi per mi perdonerà per la pessima pronunzia inglese Nicoletta Montefusco che un avvocato statunitense che si occupa di una materia particolarissima che da noi ancora non è stata
Neanche sviluppata e della fine migration
è un acronimo che sta per fine N Human Right pending ingresso non
Poi ve lo spiegherà meglio lei macchie in realtà qua è stata invitata allo scopo di portare la sua testimonianza personale quindi ma la sua competenza
Di legale statunitense è indubbiamente fondamentale ma la sua presenza qua di
Cittadina americana che ha appena ottenuto anche riottenuto una cittadina italiana che le spettava per diritto Trovo per ius sanguinis è un importante testimonianza perché fa vedere lo stesso problema che oggi molti stanno affrontando con gli occhi di una persona che certamente non viene da un Paese di rifugiati
Chi non ha difficoltà economiche e qui per lavorare è uno dei tanti cittadini del mondo che sposi spostano lei è tornata alla Terra madre qualcun altro decide di abbandonarla è un problema che dobbiamo porci
è un problema che va affrontato con completezza è un problema che non può più essere sottovalutato perché le situazioni eccezionali non sono emergenziali questa non è più un'emergenza è una sito non è eccezionale è una situazione che ha una valenza storica enorme
In un mondo che ha insegnato a tutti che attraverso internet attraverso la globalizzazione dei mercati tutto si interseca e tutto può essere scambiato
Non si può continuare a fare finta di non capire che quando con un click e un modello di società arriva dall'altra parte del mondo non possiamo impedire a chi vive dall'altra parte del mondo e vede di scegliere
Quale modello di vita vuole raggiungere noi decidiamo e siamo stanchi della civiltà occidentale
E ci spostiamo serenamente con i nostri mezzi in Australia in Nuova Zelanda nei nuovi mondi e tanto a volte anche nei Paesi del Sud Africa
è un problema che riguarda tutti e che tutti devono poter affrontare con concretezza le soluzioni non le troveremo certamente qua
Però ci tenevo veramente questi questo dibattito partisse vi ringrazio per essermi dilungata forse anche troppo e quindi a cui
Sto punto lascio la parola alla dottoressa Sarzanini che saprà ricondurre il dibattito in tempi più ragionevoli grazie ancora per la vostra presenza
Giorno tutti grazie per avermi punto coinvolto in questa iniziativa io mi occupo di immigrazione per il Corriere della Sera devo dire che quando ho visto il
Titolo di questo convegno sono rimasta molto colpita perché
Diciamo che negli ultimi tre mesi io ho seguito tutto il evoluzione del dibattito in Europa la
Cosa più chiara emersa è proprio che queste persone non hanno affatto il diritto di scegliere dove vivere anzi
All'esattamente esattamente il contrario forse persone se
Riescono ad raggiungere l'Europa
Poi perdono automaticamente tutti i diritti e quindi si parla di loro come
Persone da ricollocare quindi una sorta di deportazione da un Paese all'altro per tre mesi gli Stati hanno litigato su
Le quote si è parlato di queste persone solo in termini numerici diecimila ventimila io ne prendo cinque mila Youth merito a tre mila quindi diciamo che
La cosa che emerge secondo me la cosa che dalla quale punto questo dibattito potrebbe partire esattamente questa cioè queste persone non hanno alcun diritto
Allora come diceva appunto la buca dentro i mila necessità di
Guardare a questo problema non
Da parte degli Stati che alzano muri come sta avvenendo che resistono come
Se fossero appunto di fronte a un'invasione che sicuramente c'è
Purtroppo il problema vero che nessuno ha la percezione anche se poi ci sono tante belle parole da parte dei governanti sicuramente sarà sempre un problema economico per i governanti da dover affrontare e quindi è emerso chiaramente come anche la Germania in realtà vi abbia cercato di trovare un aspetto utilitaristico questo cambio della Merkel che è apparso tutti così umano in realtà
S era servito ed è servito poi a fare una selezione se meritevoli prendere il meglio che mi prende i siriani che sono comunque
Alfabetizzati che non sono delinquenti che possono rappresenta è il futuro piuttosto che i migranti cosiddetti economici che invece vengono darle aree sperdute dell'Africa e quindi potrebbero voler dire criminalità quindi non c'è nessun bel gesto almeno da quanto io ho potuto vedere in questo
Dibattito che si avverte un'Europa c'è appunto la necessità di guardare con gli occhi loro non con gli occhi nostri e dare a loro il diritto di scegliere forse secondo me proprio da questo
Bisognerebbe partire io seguo il programma così come appunto e quindi do la parola alla professoressa Maurice Ugo che appunto come diceva era una storica dell'arte che ci può aiutare secondo me a guardare appunto non
Questo a questo problema non in
Come
Freddi regole freddi numeri
Per cui il problema dei migranti non è
Un problema ma una risorsa io penso che già se ne cambiamo
Questo modo di vedere di approcciare al quanto sta accadendo possiamo trovare una strada per
Arrivare a un'accoglienza vera
Grazie grazie della Padania
Grazie buongiorno a tutti grazie per l'invito
Non sono qui come singola persona anche sì credo fermamente in questi momenti di riflessione ma come rappresentante della milza
Che l'Associazione nazionale insegnanti storici dell'arte che esiste dal mille novecentocinquantaquattro in questo momento particolare
Ci stiamo battendo fallimenti dell'integrare nei curricula scolastici chilometri di strade dell'arte che invece dalla riforma Gelmini poi chiamiamo le riforme sono state tolte
Perché facciamo questo perché il patrimonio storico artistico del DNA dei popoli
Fissano allora identità e li aiuta a pensare all'altro non come diverso da sé io particolare insegna nella scuola primaria diciamo nel deve semplicemente sono una maestra elementare
E mi sono orgogliosa è stato una mia scelta quella di voler insegnare i più piccoli e da tanto tempo insegno educazione al patrimonio culturale che non è semplicemente la storia dell'ambiente
Ma è la capacità di leggere mie manufatti storici artistici
Tutti
Anch'a differenza di tecnica quali sono i valori universali veicolati dal patrimonio culturale
Sono altissimi se un bambino impara a decodificare le immagini reperti manufatti in estate e addirittura gli spazi urbani quindi quelli collettivi impara connettersi
Sì agli altri nel mille novecentoventotto quindi torniamo un po'indietro un grande professore di storia dell'arte e nelle università di prediligere il fucile no Tizio una cosa bellissima nella sua estrema semplicità
Disse la storia dell'arte e quel campo in cui tutto si chiami ecco nella storia dell'arte
Vengono tutelati e trasmessi addirittura molti diritti i diritti di cittadinanza si declinano all'interno di un patrimonio culturale sviluppa nel senso di appartenenza
Portano a tutelare il patrimonio universale a conservarlo e a trasmettono che c'entra questo
Con le migrazioni da
Pensiamo ad esempio al museo ad un Museo egizio
Pensiamo a quante cose possiamo ricostruire delle radici dei popoli del Mediterraneo nel due mila otto mi venne chiesta nei musei Vaticani una lettura alternativa del Museo egizio
Ancora girano dal
L'espressione gergale più centrale e alcuni bambini imminenti Veterans Day dove c'era un bambino cosiddette di colore osavano
Soprattutto
Durante il momento delle aggregazioni quando gli spiriti si esprimono usata
Nei confronti di quel bambino questo orribile espressione allora
Condurre una scolaresca e in un museo egiziano
No ma a vedere immuni al perché non sono sufficienti mantenere
Quarta militare quanta storia
Ha prodotto quel popolo quello che tu dici che il vu'cumprà
E gli equilibri alle sorti riequilibriamo
Le relazioni tra bambini capire che tutti i popoli hanno delle radici storiche hanno raggiunto una camme e poi magari per altre problematiche da no niente si sono ritrovati in altre situazioni è indispensabile come operazione culturale va fatta da subito in questione mi ritrovo molto
Nel metodo e Montessori Edibiri un non capisco perché non ci attacchiamo
Terribilmente ampio
Quando abbiamo avuto una persona speciale com'è Maria Montessori
Non solo e concludo del patrimonio culturale nel patrimonio culturale ne abbiamo i dati di interconnessione non c'è un manufatto in cui non si possa leggere le tante mani dei tanti popoli pensiamo proprio la cultura del Mediterraneo fondata su un gli scambi noi non dovremmo
Pensare soltanto all'oggi noi abbiamo avuto una cultura fondata sullo scambio e sull'incontro
Mi fermo qui capi per il discorso ci porterebbe a leggere in maniera interculturale qualsiasi museo qualsiasi galleria qualsiasi Pinacoteca pensate solo ad Antonello da Messina deve rimanere
Nella Sicilia martoriata dagli scambi e del suo rapporto con il Belgio con i fiamminghi basterebbe questo per tacitare tutte le anime ruspanti
Che in questo momento in Italia ma non lo pagano tanto ruspe e sensi di appartenenza stanza
Contrammiraglio Carlone che il comandante capo del terzo Reparto del Comando generale la Capitaneria di porto perché qui rappresenta il ammiraglio Cafu utilizzano certamente diciamo
Da prima linea si può definire così
La prima linea dell'Italia
Questo affrontare diciamo l'esodo verso nel nostro Paese
Grazie buongiorno a tutti come
Come ho detto la dottoressa Zarri nessuno il responsabile del reparto operazione dove all'interno di siede
Il Centro nazionale di soccorso marittimo
Nel posto dal quale
Parte la il fronte del primo fronte
Quindi laddove
All'interno di questo centro
Facciamo partire tutte le operazioni di soccorso ovunque essi
Sono necessarie
Io intanto ringrazio per per aver
Crederci considerato in questo questo
In questo convegno proprio perché
Noi siamo i i primi ad affrontare questo questa catena
Questa catena umana che raggiunge le nostre terre il primo obiettivo che
Dobbiamo dobbiamo prendere in considerazione proprio la salvaguardia della vita umana in mare quindi salvare più vite umane possibili
Opportuno saluti dell'Ammiraglio Comandante generale che oggi a Genova e che mi ha dato questo sequestro il piacere di oggi leggere questa relazione su quella che per noi è lo scenario in cui
Ci troviamo ad operare
Come sapete mediterranei da anni il teatro di tragico reso mai come in questo momento la solidarietà tra la gente di mare
Trova il suo più nobile sentimento intervenire per tutelare la vita
Se lo vuole migratorio soccorso in mare nei confronti delle migliaia di migranti salvati in mare portati assicuro sulle coste italiane rappresenta ormai
Un unicum inscindibile
Il Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera assolve l'ammissione del costante salvataggio di vite umane in mare per assicurare pur nella drammatiche
Drammaticità e tragicità di certi eventi la salvaguardia dei diritti primo tra tutti il diritto alla vita
Partiamo dalla lontana crisi albanese del novantuno sono stati tratti in salvo oltre mezzo milione di migranti
Chiaro esempio di questo quotidiano impegno e la realtà dello scenario libico dove persistono tragicità e drammaticità e dove purtroppo ci sono ancora persone che perdono la vita alla ricerca della libertà
Oggi a distanza di anni il fenomeno migratorio assunto consistenza senza precedenti vero e proprio mezzo
Scandito è rappresentato dai numeri delle persone salvate degli interventi di soccorso e di assistenza che nel né fotografano intensità ne fissano
La drammaticità
Ne sono testimonianza di tragici naufragi di balconi proprio nel Mediterraneo centrale al largo delle coste della Libia
Mi rifaccio al tre ottobre due mila tredici noto tragico naufragio di un barcone con oltre cinquecento migranti al largo di Lampedusa
La tempestività dei soccorsi ha permesso di salvarne centocinquantacinque
Col risultato di assoluto rilievo per rapidità ed efficienza della macchina dei soccorsi che però ha dovuto scontare pietoso scenari trecentosessantasei bare con le salme di quanti sono stati recuperati esanime
La strage avvenuta nella notte tra domenica otto e lunedì nove febbraio di quest'anno nel Canale di Sicilia al largo delle coste libiche ha causato secondo le testimonianze dei superstiti oltre trecento vittime
I sopravvissuti hanno riferito di essere partiti dalle coste libiche essere stati obbligati con le armi a salire su gommoni inadeguate e fatiscenti sebbene il tempo fosse eccezionalmente avverso e del mare agitato con onde alte fino a nove metri
Settantacinque persone sono state salvate ventinove sono decedute per ipotermia
Tali numeri sono il più fedele puntuale indicatori della dimensione del fenomeno in grado di farne cogliere gli aspetti più significativi più dolorosi
Un fenomeno di eccezionale intensità e commovente tragicità che nasce si sviluppa si alimenta in una situazione geopolitica caratterizzata dall'effetto combinato di gravi e complessi focolai di crisi
Che interesse dei Paesi di origine migrante Libia Siria Iraq Nigeria Sudan Somalia Eritrea e totale e i restanti Paesi dell'Africa subsahariana
Stati martoriate da crisi politiche persecuzioni razziali religiose persone costrette a sfuggire dalla follia delle guerre
Per i crimini dalla perdita della propria casa
Persone disperate spinte cercarla vinta assegnare un futuro migliore al di là del mare pronte assalire senza esitazione sul vecchie carrette affidata criminali senza scrupoli nel morale
Democrazia libertà pace solidarietà sono valori propri della nostra civiltà devono alimentare
La coscienza europea del Comune bagaglio di valori che fonda l'Unione
La stessa coscienza che spinge considerare qui natanti in stato di imminente pericolo impone di soccorrere quelle fatiscenti stracolma imbarcazioni di salvarne gli occupanti con operazioni compiute con professionalità
Generosità sprezzo del pericolo e umanità
Il trentuno dicembre due mila quattordici salvataggio di circa ottocento migranti abbandonati al loro destino trafficanti senza scrupoli
Abbassate sulla motonave Brusca iene la quale con motore timone bloccati sarebbe certamente schiantata sulle coste pugliesi
Seguono i delle capitanerie di porto di Taranto Gallipoli non si fossero calati a bordo con l'ausilio di un elicottero per riprendere il controllo dei natanti
Il due gennaio tre giorni dopo il salvataggio di circa quattrocento migranti ammassati a bordo della nave avesse vinto individuata
Soccorso alla deriva e con motore fermo al largo delle coste pugliesi
Non più solo gommoni un barcone ma anche navi mercantili che parte un del porto e la Turchia attraverso le aree di ricerca e soccorso di Grecia e Malta e giungono cariche di migranti allargato ideale di responsabilità italiana
Chiedendo aiuto per l'avvenire sicuramente procurati
Dall'Unità abbandonata da criminali che lascio agli occupanti al proprio destino ottimo
Arriviamo purtroppo al diciotto aprile due mila quindici
Allarme delle coste della Libia si registrano delle più grandi tragedie marittimi del Mediterraneo che ha determinato la scomparsa della morte di un numero imprecisato di persone si stima essere fra Settecento e Ottocento
Le vittime accertate sono state ventiquattro le persone salvate ventotto
Partendo da tali elementi da questo variegato complesso e mutevole scenario e necessario analizzare i singoli momenti che integrandosi impongono di condurre un'azione finalizzata alla protezione della vita umana in mare
Per far fronte all'esodo la cooperazione europea ad oggi sta consentendo l'organizzazione nazionale di ricerca e soccorso che fa capo il dicastero delle infrastrutture dei trasporti di contare su forte risorse concorrenti che partecipano alla missione
Tritto e navi militari nazionale di altri Paesi cito quelle tedesche inglesi ed irlandese che si aggiungono i mezzi specializzati della guardia Castello
In tale contesto il ruolo che la Guardia costiera incentrato sul primo pilastro sulla prima azione che la Commissione europea indica come priorità ovvero
La salvaguardia della vita umana in mare
La Convenzione internazionale sulla ricerca e salvataggio marittima adottata da Amburgo nel settantanove poi recepita e attuata in Italia il medico del Ministero dei trasporti l'autorità nazionale responsabile dell'attuazione degli obblighi della convenzione all'interno dell'area di responsabilità di ricerca e soccorso
Italiana
Il coordinamento tecnico dell'organizzazione di soccorso invece affidato
Al Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera
La rete inviare affidata all'Italia che va da Ventimiglia a Trieste ampia circa cinquecento mila chilometri quadrati è un'area di responsabilità e non di giurisdizione secondo il diritto internazionale
In cui non esiste distinzione ci tengo a sottolinearlo tra cui territoriale in alto mare si tratta dunque di un'area di responsabilità
In cui l'azione dello Stato assicura chi è in procinto di perdersi in mare
Sull'organizzazione di risposta all'evento
Ogni area SAR confina senza soluzione di continuità con l'altra area affidata alla responsabilità di altro Stato
Il perimetro del dover agire
O del dover fare
E determinato dal bisogno di salvare vite anche al di fuori dall'area di propria responsabilità in accordo in ossequio la convenzione
Difatti l'organizzazione sale che riceve per prima la richiesta di soccorso che potrebbe interessare l'area di responsabilità altrui
Deve adottare i primi provvedimenti coordinando l'impiego delle risorse disponibili fino a che l'autorità responsabile per quell'area non ne assume il coordinamento
Tra le risorse ai sensi degli articoli del Codice dell'emigrazione si pongono le navi mercantili
Contributo essenziale per quegli eventi che si verifica distanze ragguardevole dalle coste nazionali
O quando a causa di che richieste di intervento concomitanti i mezzi di soccorso siano già impiegati in altre operazioni di soccorso
Nell'ultimo anno le unità mercantili hanno contribuito soccorre oltre quarantadue mila migranti e dal primo gennaio altri al alla fine di agosto sono stati quindici mila
Alla funzione del soccorso che esprime
Un obbligo di azione non dover fare si salta l'ulteriore funzione che la legge attribuisce la Guardia costiera
Ovvero la salvaguardia della sicurezza della navigazione che impone agli appartenenti al Corpo un'ulteriore obbligo
Un do per sapere
Alla luce delle disposizioni delle convenzioni internazionali sulla salvaguardia la vita umana in mare quindi alle unità trasporta anti immigrati che versano in condizioni di inidoneità deve essere impedita la navigazione essendo mare devono essere soccorso
Quegli stessi principi rinnegano
Ogni margine di diversa valutazione da parte dei soccorritori
Il bene della Giunta salta in due doveri gravando l'autorità marittima titolare delle due distinte doma connesse responsabilità dell'obbligo di agire soccorrere
Ed al sapere conoscere i principi ispiratori della sicurezza dalla negazione
Tutto ciò tenendo ben presente che nell'ambito del fenomeno dei flussi migratori via mare
Vengono in rilievo non solo i servizi di guardia costiera e quindi la tutela della vita umana in mare la sicurezza della navigazione ma anche il monitoraggio del traffico marittimo finalizzato al miglioramento della salvaguardia degli interessi commerciali del trasporto via mare
La protezione dell'ambiente marino e la sicurezza intesa come security nell'accezione del regolamento europeo
Dell'avvio di bandiera e dei porti nazionali
Tutte funzioni attribuite per legge al Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera quale espressione
Dell'allora Ministero della marina mercantile con competenza in materia di pesca ambiente oggi demandate dicasteri dell'ambiente della tutela del territorio e del mare e delle politiche agricole alimentari e forestali
Concludo osservando che nelle operazioni di controllo dei flussi migratori a salvaguardia della vita umana in mare costituisce come ha costituito
Fine assoluto e prioritario un dovere e personale del Corpo sente come propria avendo fatto di tale nobile funzione la propria ragion d'essere
Perseguita con ogni energie risorse senza mai rassegnarsi alla sconfitta di dover operare per Pietro
Recupero di corpi
Pesanti
Gli uomini e le donne dalla guardia costiera rischiano la vita ciascuno con grande coraggio abnegazione per salvare i naufraghi in fuga da fame violenze il lavoro del soccorritore il fatto di lucidità distinto poco tempo per pensare ed ancora meno per agire
Ma il tempo diventa interminabile dopo un soccorso le immagini di quegli atti inviati scorrono davanti agli occhi
Condannare se stessi per non essere uscita salvare tutti con conseguente perdita di freddezza e concentrazione per salvare il prossimo in difficoltà
O prendere atto di quante altre persone si è riusciti a portare a terra quindi
Sono stati guardata toccati mostrati troppi morti per questo le foto che voglio mostrarvi è un'altra
Rappresenta che ce l'ha fatta grazie alla professionalità dei soccorsi rappresenta chi potrà avere un futuro grazie alla nostra accoglienza
Rappresenta che ancora non è partito e potrebbe avere la possibilità di tuo paese
Anche grazie al nostro invito voglio lasciare con un filmato che si possa dare un'immagine
Di quella che
La realtà che noi viviamo anche gli italiani
Questo
Questa situazione
Io vorrei
Operativa
Archiviate
Per cui gli standard ampio
Allora abbiamo ampliato
Meritevole
Mentre il peso
Questa è una chiamata dai
Qui viene portato a terra una donna in stato di gravidanza giusto praticamente giorni quindi spesso dobbiamo fare delle Graziani di evacuazione medica delle persone che sono veramente allo stremo delle
Spesso bisogna farlo anche senza fermarsi
Bisogna evitare di perdere tempo
A
Grazie
Grazie appunto di questo firmato
Io do la parola Franco Pittaluga certamente meglio di un tutti noi
Può analizzare
Questi flussi
Può spiegarci bene che cosa poi
Porti queste persone ad affrontare questi viaggi rischiosissimi pur di arrivare da noi
Cambio di ferie necessario perché il tavolo dei relatori hanno dei numeri ben fissi
Grazie
Centro studi si chiama litigioso che vuol dire immigrazione dossier statistico
Che il più antico rapporto statistico che si fa in Italia in atto nella mille novecentonovantuno e questo è il venticinquesimo anno io ho avuto la fortuna di seguito dall'inizio no perché
Nel novanta novantuno c'ero anche io cosa vorrei fare io con voi dal se innanzitutto e ringrazio all'organizzazione e un'Italia che ci ha invitato per noi è un motivo d'onore
Poi mi scuso perché il nuovo Sossi e esce il ventinove e quindi qualche dato manca
Sarebbe stata ancora più ricca ma da intanto il tempo non avrebbe permesso di dire tutto
Con voi più che insegnargli vi vorrei mostrare come noi utilizziamo i dati per presentare il fenomeno migratorio i dati statistici non sono tutte non ci sono i ragionamenti però i dati nascondono delle idee
Purtroppo se come lei vede i dati sono un po'nascoste molte volte non vengono percepite allora vista la nostra moderatrice quanto tempo duro così cercherò di essere ubbidiente
No
Adottata
A
L'immigrazione è una questione di grandi numeri
Che vanno al di là delle nostre piccoli visuali nel mondo sono adesso saranno sui duecentoquaranta milioni aggiornando la stima dell'organizzazione dell'ONU
Duecentoquaranta milioni quindi quasi il tre per cento della popolazione mondiale
La sono cresciuti anche
In questo periodo di crisi perché se ci badate
Dopo la crisi ogni anno l'immigrazione nel mondo è aumentata di circa tre milioni e mezzo ogni anno quindi la crisi
Non è
Un fattore che impedisce l'emigrazione le migrazioni li possiamo considerare come un aspetto che la globalizzazione perché abbiamo il globale la globalizzazione delle notizie adesso tutto è più facile la globalizzazione delle merci
E la globalizzazioni anche delle persone una volta vigente si spostava collegarmi facevano in cui verrà resa si sposta a cui
Coi piedi però hanno una forza come abbiamo visto anche ultimamente irrefrenabile
In Italia noi vediamo uno dei casi più lampanti del fenomeno migratorio nel mondo perché nel mille novecentonovanta
Quando venne approvata la legge Martelli i migranti in Italia erano mezzo milioni adesso sono più di cinque milioni sono aumentate di dieci volte nella nel termine di vent'anni
Un unico una cosa curiosa Hencheri emigrazione si stabilisce di più al nord se immigrati su dieci stavano al nord come voi sapete il nord e una a territorio
Di di di cose c'è sedi grandi
Realizzazione del volontariato grandi iniziative però anche lì la sede dove un partito a diciamo formalizzato l'ostilità ammirazione questa non è una cosa bella
Gli immigrati sono tanti adesso di che si deve parlare quelli che vivono in Italia questi cinque milioni dicono dovete parlare di noi e noi molte volte li dimentichiamo però ci sono anche questi profughi enti è un fenomeno del giorno
Che lei muri non servano a frenare nel
Nel mondo hanno cercano costruito stanno cercando di costruire in diversi Paesi Santa cinque minuti però questo non servirà
Perché solo la politica può regolamentare nel non i muri
Che poi ci sono anche gli irregolari non per colpa loro perché purtroppo
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo dice che ogni uomo è libero di andare dove vuole però non ha detto non ha fatto l'obbligo al Paese di accoglierlo e quindi c'è questo diritto imperfetta e se ci pensate bene la maggior parte delle norme
Servono per frenare l'ingresso
E quindi l'immigrazione lo consideriamo un fenomeno del mondo di oggi parlando anche con la gente semplice bisogna parlare così sennò non capiscono perché può sembrare che sia colpa di un partito politico cioè l'immigrazione
Indicazione è un aspetto del mondo di oggi
Il secondo punto è il policentrismo della delle dei migranti che vengono in Italia questa è una cosa per crea anche problemi però è una cosa affascinante ma siamo messi alla confluenza tra l'Africa e l'Asia
Continenti che sta aumentando di più in Italia e l'Asia non è ancora superiore all'Africa sta aumentando di più non c'è Paese nell'Europa che sia più asiatico dell'Italia all'infuori della Gran Bretagna
Io voglio dire perpetrato
Di peccato che capiti così invece dovrebbe essere contento perché la mia sarà il centro economico del mondo e noi abbiamo varie ambasciatori che ci collegano col Centro economico certo ci vogliono politiche però questa è un'altra cosa
Che
Noi abbiamo il parere persone che vengono da tutti i Paesi prima era molto spezzettato il panorama delle comunità
Però adesso è andato componendo sì perché metà di tutti gli immigrati vengono solo da
Da cinque Paesi
I primi tempi ricorderete tutti l'Albania e la la Romania che ha più di un milione e l'Albania pieni
E l'Albania il Marocco che hanno mezzo milione
E quindi c'è ancora un grande policentrismo perché io vorrei
Citare tante comunità che hanno più di cento mila persi cento mila immigrati qua pensate la Cina più di trecento mila
Oppure le Filippine il Bangladesh rinvia
Il Pakistan lo Sri Lanka sono tutte tutte comunità superiore a cento mila unità
Poi ci sono anche piccole comunità se voi vedete in una
Cita come Roma che è una cosa straordinaria perché trovati associazioni tutti questi Paesi una vivacità multiculturale
Molte volte non viene letta così però è una città è bella anche per queste ricchezze uno riesce a scoprirne e anche in altri Paesi esso che alla Presidente viene data
Da Taranto a Taranto c'è sono grosse comunità di immigrati ancora di più a Bari Allen eccetera dovunque andiate voi trovate questa presenza di tante comunità che vengono da fuori
Poi Roma-Milano Torino e Brescia sono i quattro capisaldi perché un quarto di tutte le migrazione sta in queste città
Avere più immigrati vuol dire avere più opportune avere più problemi come spesso capita anche nelle nostre famiglie e le due cose non sono
Non sono separati entrino bisogna abituarsi a questa perché la realtà presenta sempre due aspetti
E noi dobbiamo ricordare anche che i cinque milioni di immigrati che stanno in Italia ci fanno ricordare
Ai
Quasi cinque milioni di Mickey di italiani che stanno all'estero questo non sempre si dice
Secondo l'anagrafe del Ministero dell'interno sono quattro milioni seicentocinquanta secondo le anagrafi consolari sono cinque milioni tanti immigrati sono in Italia e tanti emigrati italiani sono all'estero
E poi ci sarebbero delle storie bellissime a dire sugli italiani all'estero che ci ripropongono quello che sta capitando da noi sapete che questa nel due mila quattordici gli immigrati in Italia sono aumentati di novanta mila unità
Che gli emigrati italiani all'estero sono aumentati di centocinquanta mila unità
Questo per dirvi come ci sono sempre gli aspetti che noi non prendiamo in considerazione
Che all'origine dell'esodo cosa mettiamo non è che un immigrato venga da noi perché ci vuole fare un torto certe volte come ragioniamo
Impostiamo veramente male il pensiero
Alle origini sono fattori economici
Perché la più grossa fetta magari non in questo momento ma dell'immigrazione nel mondo è data da migranti che si spostano per stare meglio nel nostro cuore c'è la speranza dividere un po'meglio e si spostano
Che o in Italia abbiamo tanti problemi ma siamo un Paese ricco
Perché il nostro
Reddito enormemente più grande di quello che c'è in altri Paesi pensate ci sono più di due milioni e mezza
Di persone nel mondo che vivono di povertà relativa
Potrà relative a una cosa quantificato vuol dire che hanno
Al giorno meno di due dollari e cinquanta quindi più o meno un caffè un cappuccino
Che c'è più di un miliardo di persone che non ha neppure l'equivalente di un caffè e un cappuccino
Quindi questa gente che non riesce a vivere si sposta noi
Alla gente non è diciamo anche questi esempi si è uno che cambia lavoro perché guadagnerà
Cento mila euro di più al mese e avrete conosciuto anche voi questi si spostano
Non cambiamento enorme dobbiamo essere
Coscienti che la disparità che c'è nel mondo instaura dei vasi comunicanti per cui i migranti cercano di livellare
E noi abbiamo
Un reddito che cinque volte più alto di quello dell'Ucraina del Marocco e delle Filippine
E abbiamo un reddito che sette volte più alto di quello
Della Moldova Bellinvia del Pakistan e della Nicelli
Stando così le cose è difficile dire se vinco io e vada al potere e l'immigrazione non ci sarà attivo purtroppo è stato detto anche con l'estero quando lo confrontate con questi elementi vedete che non è proprio così
Che quindi noi facciamo parte del sesto del mondo che ha più della metà della ricchezza del mondo abbiamo dei problemi però siamo anche un Paese fortunato un altro quadretto che vorrei non avere questo della
Dell'Europa
L'Europa insieme al Nord America e l'aria dove c'è la maggiore una maggiore quantità di immigrati sono cinquanta milioni nel Nord America i cinquanta milioni anche qua in Europa però in Europa
Abbiamo trentaquattro milioni che hanno conservato la cittadinanza estera
E sedici milioni che nel frattempo sono diventati cittadini di uno dei nonostante europeo
All'incirca duemila e cinquecento tre mila persone ogni giorno in Europa diventano cittadine di uno degli Stati membri
Quindi quando noi diciamo all'Europa
E Moro culturale non è tanto vero perché noi abbiamo
Il dieci per cento della popolazione che di origine grata quindi portatrice
Di di altre culture e di altre lingue di altri religioni e così via
E l'accusa che impressiona
In Europa e che
E questa è una una riflessione che ha fatto nulla che mentre cresce di più la popolazione immigrata cresce anche l'avversità verso gli immigrati
Che bisogna dire in questa situazione noi stiamo uscendo con molta fatica specialmente noi in Italia
Dalla dalla crisi
Speriamo che continui così perché se nel giro di due tre anni viene riassorbita questa massa di tre milioni di disoccupati
Una cifra di centosettanta mila persone che arriva in Italia
Non ci dovrebbe fa gridare al lupo perché prima della crisi che noi avevamo quote che erano di centosettanta mila persone per rimpiazzare quelle che lasciano il lavoro perché i giovani italiani non bastavano
Quindi io penso che ci vogliono tre anni di calma
Di riflessione e di fare delle norme che guardino al futuro perché la storia non ha mai messo dei problemi che non siano risolvibili e anche da questa banali riflessione che io vi ho fatto non sono centosettanta mila persone
Che possano mettere in crisi l'Italia poi uno direbbe ma bisogna coglierlo
Avete sentito che i piccoli Paesi come la Giordania con il Libano ne accolgono dei milioni
E da noi li metto nelle caserme altri luoghi dismessi fino in altri Paesi hanno attivato anche le famiglie
Le famiglie sono milioni in Italia
Quando si mette una famiglia non hanno perfezionato questo modello se non in maniera sperimentale
Una parte dei soldi che si spendono verrà i profughi che si accolgono si dalle famiglie ma voi immaginate se a molte famiglie che stentano a vivere si dessero trecento quattrocento euro al mese
E bisogna mettere simili speranza e cercare di valorizzare quello che abbiamo transennato
Che è un altro quadretto che voglio andare
E che immigrazione una risorsa per il Paese che accoglie
Queste non so se abbiate seguito alla conferenza stampa che ha fatto ieri il presidente dell'INPS che ha parlato di quattrocento mila pensioni che vengono pagati all'estero
Ah italiani che vivono all'estero
Qualche migliaio anche a cittadini stranieri che però il Presidente ha detto ci sono decine o di destra né di questo interessa di più voi avvocati
Siccome il requisito per maturare il diritto a pensione elevato vent'anni
E anche l'età elevata a sessantasei anni tra poco anche per voi donne
Non maturano il diritto a pensione e contributi hanno versato restano in Italia l'Italia ha fatto realizza fatto un tesoretto di tre miliardi di euro di contributi quinta conferenza stampa di ieri
Però
Ogni anno sempre queste un dato che ha aggiornato il presidente dell'INPS gli gli immigrati pagano tra il sette
Miliardi gli otto miliardi di contributi
Sapete quanto incidono
Tra quelli che arrivano all'età pensionabile per poco più del due per cento perché sono molto giovani quindi lasceranno questi contributi a disposizione
Già questo vi direbbe che ci sono dei problemi nell'accoglienza non c'è stato mai
L'accoglienza senza problemi no
Sarebbe come dire io vi invita al bar però non pago così insomma sarebbe una parodia dell'invito l'accoglienza costasse sempre però
Ci sono dei ritorni che sono molto significativi noi nel nuovo dossier
Vi invito a partecipare lo faremo
Il ventinove in tutta Italia in tutti i capoluoghi delle Regioni d'Italia delle province autonome
Potete andare a presentazione del dossier prendere questo libro di cinquecento pagine che ha tanti dati anche interessanti forse più interessanti come io ve li sta presentando
E allora mi aveva fatto il calcolo che anche
Essendo molto rigorosi tra quello che paga lo Stato per accogliere gli immigrati e credo che gli immigrati danno all'Italia in termini di contributo in termini di tasse
C'è un avanzo per l'Italia ogni anno di quattro miliardi di euro
Questa cosa e la gente non la sa perché pensano sempre che noi spendiamo so nitrati ma non è vero poi io vi potrei fare tanti esempi però lasciamo perdere
Altri dicono
Si sarà anche vero però la saggezza ci porta a dire aiutiamoli a casa loro condensati avvenga
Chi è che aiuta i Paesi di origine degli immigrati questi poveri immigrati
Perché solo dall'Italia mandano tra il sei
I sette miliardi di euro ogni anno le loro rimesse che aiutano molto il sistema bancario il Governo perché la moneta scarseggia la
Voi immaginate
Che gli immigrati non desse più oramai da sera tariffarie più queste
Queste rimesse voi pensate che il Governo italiano darebbe sei miliardi di aiuto al terzo mondo non si è vista in tutti questi anni chiesti sono passati
Gli aiuti sono veramente miserevoli
Poi sentite cosa vuol dire aiutare a casa loro
Far nascere lo sviluppo in Africa oppure in un Paese del subcontinente indiano prima che porti sviluppo ci vorranno a quindici vent'anni
Trent'anni non è che vada così veloce lo sviluppo piano piano si vedrà probabilmente dopo trent'anni e questa è la speranza che ci sia
Come avvenuto per la Cina come avvenuto per altri Paesi
Dei della dell'Asia quando uno dice aiutiamoli a casa loro io vorrei siamo voi capitasse di dire puntelli Andrea faccio un piano che noi lo sosteniamo e vorrei vedere che cosa piccola
Ve lo immaginate se dicessero togliamo un miliardo al Comune e lo diamo alla fine cosa capiterebbe
Cavit capiterebbe il fine del mondo allora
Teniamo conto che gli immigrati sono il più grande aiuto per i Paesi del terzo mondo perché in un anno da tutti i Paesi del mondo mandano più di quattrocento miliardi di euro
Con le loro finestre qui noi in Italia abbiamo anche una cosa straordinaria abbiamo
Quattrocento impari quattrocento mila imprese di immigrati in questi anni le imprese italiane sono leggermente diminuite perché fanno più fatica riprese degli immigrati che sono piccole imprese
Sono più fortemente
Motivati a resistere e sono cresciute al ritmo di venti venticinque mila imprese ogni anno queste imprese ma mano che crescono diventano accenti di sviluppo
Fanno commercio del made in Italy con loro noi abbiamo avuto un anno a presentare il dossier una Cundari industriale si diano l'imprenditore stiliamo si chiamava agguanta Battini
Che forse ho oggi intervista a Radio Vaticana
Potete sentire politico perché
Lui ha fatto si chiama Linux alla sua azienda riprende componenti dei nostri dei nostri frigoriferi delle nostre lavatrice li mette insieme
E poi intende sotto la marca attivo se è diventato un grande
Un grandissimo imprenditore in tutto il Medio Oriente prima c'era la destina oso
Si diceva visto fatto la vestita ausilio per dire riso fatto il frigorifero da quando è andato lui
Ha preso il quaranta per cento del mercato
Con il made in Italy e noi dobbiamo vedere queste imprese come persone che ci aiuteranno ad affermare Ricchiuti prodotti che noi facciamo
Questo è diciamo e poi sia e poesia però questo l'ha fatto altri lo stanno facendo
E
Aiutati alla gente a vivere quello che noi stiamo vedendo non solo con la conoscenza dei problemi ma anche di queste prospettive che ci sono io vi dicevo che lui va a Radio Vaticana questo ve lo devo dire che voi siete a voi avvocati
In Italia c'è
Sapete i dati statistici possono utilizzare anche a livello
Forense come fate voi
Per vincere una causa contro la discriminazione
Dove nel due mila e quattro abbiamo istituito in Italia sulla base di una direttiva europea l'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali
Il mondo sociale non voleva che si mettesse presso la Presidenza del Consiglio perché deve essere un organismo indipendente che deve fare i rimproveri devo finire
Deve fare finisco però
Definisco Cristo
Che definisco con questo
Che è una cosa
Annotazione politica come può fare uno che viene dal mondo sociale questo organismo è stato istituito
Terra
Lamentare
Fare le avvertenze atti diffondendo Dio ringraziare le discriminazioni c'è stata una grossa vertenza probabilmente voi avvocati lo sapete ma forse anche gli altri
L'onorevole Meloni
Che ha detto accudiamo i profughi ma non quelli musulmani
Ha ricevuto una lettera garbati sì ma dall'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali dicendo guardi noi facciamo questo mestiere in base alla direttiva europea
E ci ha imposto di richiamare quando una cosa
Può propagare l'odio razziale
Allora l'onorevole Meloni ha detto che le è stata tolta la libertà di parlamentare parte ne parla molto onorevole Meloni non mi è sembrato questo no
Ma diciamo noi abbiamo una Costituzione abbiamo le leggi contro l'odio razziale abbiamo questa direttive europee
E sapete così cast è stato cosa è capitato chi al direttore generale dell'una che ha fatto solo il suo suo mestiere non è stato rinnovato l'incarico come direttori di zona
Ecco la ludico specialmente dei lavori agli avvocati queste cose in un'Italia che è un grande Paese di immigrazione si deve preparare un futuro di immigrazione non vanno
Grazie
Varare al professor Rossano
Grazie
Grazie
Io
L'Unione europea si colloca tra le più grandi aree di immigrazione nel mondo con trentaquattro milioni di residenti da cui cittadinanza è diverso da quella del Paese in cui vivono
La Germania e il primo Paese europeo di immigrazione con oltre sette milioni di cittadini stranieri
Seguono la Spagna e ciascuno con circa cinque milioni di stranieri residenti
Il Regno Unito e l'Italia la crisi
Ha rallentato dappertutto il ritmo di crescita della popolazione immigrata
Che tuttavia è in continuo chiede aumento
In Italia tra il due mila dodici e due mila tredici i residenti stranieri sono cresciuti di
Centosessantaquattro mila unità
Rispetto al passato sono diminuiti visti rilasciati per motivi di lavoro mentre restano consistenti quelli per le ricongiungimento familiare e le nuove nascite
Rispettivamente settantasei mila che settantasette mila unità
è preoccupante che l'aumento degli spargeva afflusso di persone in cerca di protezione internazionale generino risposte di chiusura piuttosto che di solidarietà
Sia in Italia in euro
Gli immigrati tendono a privilegiare l'insediamento stabile i non comunitari inoltre la metà dei casi sono titolari di un permesso di lungo soggiorno con un notevole incremento negli ultimi anni
Non vanno tuttavia dimenticati gli effetti della crisi economica nel corso del
Ultimo triennio sono scaduti senza più essere rinnovati ben cinquecentosettantacinque mila permessi di soggiorno
Gran parte dei quali per motivi di lavoro
Sono diversi i fattori che portano a ritenere necessaria in Italia una politica migratoria più strutturate e lungimirante
Altri fattori rilevanti di cui tenere conto sono l'incidenza dei figli degli stranieri sulle nuove nascite
Pari al quindici virgola uno per cento gli oltre ottocento mila iscritti a scuola di cui la maggior parte di seconda generazione più di un milione di minori almeno due milioni e quattrocento mila lavoratori stranieri
Non sembra adeguato il grado di consapevolezza di questa dimensione strutturale e delle implicazioni che ne conseguono sia a livello di comportamenti individuali che di decisioni pubbliche
Come attestano le mille centoquarantadue segnalazioni di discriminazioni pervenuta al contact center del lunare
In circa un terzo dei casi le discriminazioni segnalate riguardano i media esigue
Nonostante l'impegno dell'Associazione carta di Roma e di altre strutture è difficile superare linguaggi e messaggi offensivi o comunque scorretti
Non meno preoccupanti sono le discriminazioni istituzionali riferibili a norme e procedure che disattendono la considerazione degli immigrati su un piano di parità di trattamento e di offerta di pari opportunità
Dall'edilizia residenziale pubblica all'accesso al servizio civile all'accesso al lavoro per limitarsi ad alcuni esempi
In un mondo sempre più globalizzato i legami degli immigrati con i loro Paesi di origine e il patrimonio socio culturale di cui sono portatori possono costituire una rete transnazionale a favore dell'Italia
Perché questa prospettiva si realizzi è indispensabile fare propria la convivenza interculturale considerandola in continuità con la tradizione religiosa e civile dell'Europa come anche con la sua storia di emigrazione
Il dossier statistico immigrazione due mila quattordici che il Centro studi e ricerche i dossier accurato per conto dell'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali presso il dipartimento Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Pone in evidenza queste incongruenze ma anche le prospettive per passare dalle discriminazioni
Ai diritti de o
O
Prima affare Larcara la al professor Rossi volevo salutare la Presidente l'avvocato casi allo che ci deve lasciare per un altro impegno grazie grazie
Prego Presidente
Bene ringrazio l'OUA per questa opportunità che quanto mai opportuno in questo momento
Io penso che iniziative di questo tipo possono cambiare le cose non soltanto in senso generico ma anche in senso politologico come metterò al centro di questa brevissima relazione
E cercherò di dimostrare
Quello di cui mi vorrei occupare è quello è la relazione che sussiste fra il sistema europeo di asilo e la tutela dei diritti umani e dei rifugiati quindi non dei migranti in generale ma dei rifugiati
Una argomento che particolarmente sensibile i rifugiati rappresentano la carne viva dei diritti umani in campo di migrazione
Sono perseguitati e vengono da situazioni disastrate molti hanno subìto traumi psicologici
Secondo le statistiche fra il venti al trenta per cento di quelli che arrivano qui sono stati torturati
Quindi quando si parla di diritti umani parlare dei diritti umani e dei rifugiati e la parte forse più sensibile di questo discorso
Per entrare nell'argomento parto dal titolo di questa riunione che il diritto di scegliere dove vivere come ricorda Franco Pittaluga nonostante anche Fiorenza Sarzanini
Questo diritto i rifugiati in Europa non c'è un anno evidentemente il sistema Dublino con il principio dello stato di primo ingresso limita è questa volontà in maniera totale ed assoluta
Ci sono stati modesti e riluttanti avanzamenti in questa direzione nel recente recaste delle direttive che ha portato a Dublino terzo e alla cassate direttive accoglienza e via dicendo
Esperti lo sanno
Con piccolissime aperture per quello che riguarda i minori i ricongiungimenti familiari
Tutto questo però soggetto a una serie di condizioni che rispettano il principio di sovranità degli Stati e alla fine di scegliere chi si devono prendere
Quindi Dublino sostanzialmente
Conferma la volontà o da parte degli Stati europei
Di dare prevalenza nella gestione dei flussi dei rifugiati al controllo dei quelli che entrano qui allora vedete quando si dice il diritto di vivere dove viene di dire di scegliere dove vivere
Ben magari questo è veramente troppo garantiamo di quei diritti minimali almeno quei diritti che esso non è né nella che i Comuni tener e nella concezione comunitaria dei diritti umani ma garantiamo gli almeno quello che è il diritto basico deve tutto il diritto internazionale in materia di rifugiati come previsto nella Convenzione di Ginevra mille centocinquantuno che il diritto di non le fu ma il diritto di non essere respinti
Ora concentriamoci un attimo su questo
Il sistema Dublino ha esasperato il desiderio di respingimento da parte degli Stati europei perché se uno se li deve tenere allora preferisce respingerli
Chiaramente non c'è cooperazione chiaramente non c'è responsabilità sharing è una una paura parola molto bella che viene adoperata in tutte le riunioni europee ma che in effetti vediamo anche di recente non ha avuto alcun seguito e ci arriverò
In realtà tutti gli Stati europei fanno il possibile per mandarli via e la cosa che dobbiamo osservare che quando io li mando via ad esempio dal Belgio allora se ne vanno in Francia allora la Francia li manda via ancora più peggio di prima e tutti quanti li mandano via cos'è il risultato è risultato l'abbiamo chiamato la fortezza Europa noi non siamo dei muri ora recentemente purtroppo questi muri sono fatti di filo spinato
Ma sono quindici anni che questi muri sono fatti di barriere legali di procedure amministrative di interpretazioni arbitrarie delle norme adiri Tura sono fatti di infrange menti illegali clamorosi di quelle che sono le norme europee qui gli avvocati lo sanno su questo mi voglio soffermare
Brevissimamente perché ci sarebbe da dire moltissimo ora cosa fanno gli Stati europei per respingere beh infrangono sistematicamente i diritti umani
E non solo il diritto di non riforma ci sono procedure poi ne parlerà Paolo Iafrate immagino di questo abbiamo visto a procedura di infrazione
La dimensione giuridica dei diritti umani che quella stabilita dalle Corti la Corte di giustizia e la della CEDU che sistematicamente sanzionano gli Stati europei
Per in franchi in frangimento infrazione
Idee non soltanto delle regole comunitarie ma in frazione di quella che è la carta la charter dei diritti umani europea tutto questo avviene diffusamente andando a guardare quello che fanno andando a guardare le sentenze della CEDU di cui ci parlerà Paolo andando a guardare altre cose
Noi troviamo che il modo migliore per respingere e i rifugiati o i cosiddetti richiedenti asilo che poi non diventeranno mai rifugiati tecnicamente parlando e trattarli male
Quindi sono segnalati episodi di accoglienza
Deficitaria cibo Scalzo non soltanto per motivi emergenziale di disorganizzazione ma per precise intenzioni di deterrenza titolato male mangi poco utili frutti riduco i sussidi molti Stati danno dei sussidi
Ti riduco le condizioni di accoglienza
Riduco una serie di condizioni giuridiche che sono a tutela e non le ha applico e vediamo che i diversi stati europei ad esempio né i ricorsi si regolano diversamente gradi di appello sono limitati
Cerco di renderti la vita difficile l'applicazione delle procedure
Mi invento le cosiddette fast track cioè mi invento procedure accelerate che servono a guardarci in faccia e a dire ci credo Norvegia ne ha tre ventiquattro ore due settimane e tre settimane io in ventiquattro ore ti guarda in faccia e dico Turano seguono te ne devi andare
Questo il principio di non-refoulement quindi c'è un'infrazione sistematica delle regole e la mia tesi è che il sistema Dublino con il principio dello stato di primo ingresso non fa altro che esasperare la lotta fra Stati
Per noi ma in trend Erzelli lotta fra Stati che finisce poi per stritola are queste persone
Che cosa stiamo facendo cosa stiamo cercando di fare quali sono i trionfi che vengono decantati da alla classe politica europea alla luce dei recenti summit alla luce di quello che è di recente è avvenuto
Sono sinceramente piuttosto deludenti
è stata proposta maggior la gente ormai Grecia una la proposta era sana
Era un sistema di quote generalizzato e stabilito una volta per tutte per tutti quelli che arrivano e per tutti i Paesi chiaramente visti i precedenti visto le lotte che erano successe negli anni precedenti
Forse era illusorio pensare che questo sarebbe stato accettato per cui c'è stata un'immediata levata di scudi l'AGEA non migration
è tristemente naufragata il ventitré giugno di quest'anno e si è subito pensato a metterci gli aggiustamenti a salvare la faccia a cercare di salvare il salvabile quello che hanno salvato secondo me è un rimedio che peggiore del male consentitemi di dire due-tre cose sui motivi per cui questo è così
Allora innanzitutto queste quote sono su base volontaria e sono solo numeri molto ridotti uno può dire va bene è un modo per cominciare in modo come è stata venduta questa cosa dice un modo per cominciare
Cominciamo con l'un per mille e poi vediamo a parte che sono pochi in realtà le cose non stanno così il diavolo nei dettagli e scusate vi devo dire due dettagli
Se ne andiamo a guardare quello che hanno stabilito il quattordici settembre
Allora innanzitutto di quei ventisei mila poi estensibili non si sa come per l'Italia si prendono quelli che hanno un tasso di riconoscimento superiore al settantacinque per cento
E quindi praticamente sono soltanto in Italia gli eritrei siriani quindi ne possiamo dare il via eritrei siriani
Ritenere siriani sono una piccola minoranza di quelli che arrivano in cui vengono dal Mali vengono dalla Nigeria vengono da altre parti quelli non sono divisibili per cui alla fine non saranno ripartiti non saranno ricollocati e questo è nei numeri
Inoltre questa libertà di dire dove vuoi ovviamente non c'è idioti colloco la Francia che vuole degli andare in Francia
Naturalmente lo può fare ricorso
Se la Francia ne so che la Francia chi vuole si prende quei dieci mila poi vediamo se non sei siriano la Germania non ti piglia hanno fatto sta regola del settantacinque per cento
Forse proprio per quello allora ENI devi andare supponiamo in Francia e la possibilità di fare ricorso ora nella recente recast c'era la sospensiva in attesa dei ricorsi
Ora non è stato detto perché non non non si vuole legiferare ma sta nelle raccomandazioni cioè nelle cose che se vuoi fai ma che non sono legiferate
La sospensiva dei ricorsi si può anche fare finta di non vederla e questo è quello che è stato stabilito il quattordici settembre per cui perdendo il diritto la sospensiva tutte ne va in Francia altro che diritto qui a scegliere dove voi teneva in Francia dalla sera alla mattina
E questa è un'altra cosa inoltre tutti quelli tanto per dire alcune cose così come nell'ordine in cui mi vengono in mente che poveretti si distruggono le impronte digitali per non essere fotosegnalati
Questi quindi ci vogliono venti giorni perché li crescano le le le le le le papille fotosegnaletiche stata reintrodotta la detenzione anche qui nelle raccomandazioni né nei cosiddetti commenti
So che è stato reintrodotto questo e per non dire una serie di altre cose che infrangono platealmente i diritti per cui sostanzialmente in questa circostanza
Elargendo ormai Criscione invece di mettere pace ha suscitato le rivalità Anna a ha fatta risvegliato il fuoco che covava sotto la cenere e che già era
Latente nel sistema Dublino di cui noi avevamo piccole chiamate intravediamo ogni tanto è diventata una grande fiammata
E tutto questo a mio avviso estremamente pericoloso per la coesione del sistema del sito europeo ma per la questione di di tutta una serie di norme europee
è stata messa in discussione Schengen si chiudono le frontiere poi si riaprono
Bisogna renderci conto che questo problema dell'asilo è veramente
La la prova del nove sulla tenuta delle nostre istituzioni
E io vorrei spendere e concludo due parole su questo perché c'è questa avversione perché gli Stati non rivolgono perché costato dei soldi no non è così costano poco come diceva anche Franco Pd tavole guardando i numeri dei rapporti di dosso
I rifugiati in Europa sono pochissimi
Adesso ne arriveranno altri ma pure se ne arriva un milione all'anno i numeri li sappiamo sono pochissimi rispetto ai quasi cinquecento milioni dell'Europa ventotto quindi non è una questione di soldi non è una questione di territorio non è una questione di attriti sociali i soldi se servono l'Europa ce li mette ce li ha sempre messi è una questione politica è una questione politica perché non li vogliamo e qui ci sono una serie di ed idee se
Sul fatto che i sentimenti dei cittadini europei sono non solo avversi i migranti ma sono in particolare avversi ai rifugiati
Che vengono guardati come mangia pane a tradimento gente che non lavora perché ha bisogno di assistenza e quindi è un assistenzialismo almeno quegli altri fanno le badanti e si rendono utili questi nemmeno questo
Quindi i rifugiati non li vogliono e i Governi ovviamente prendono atto di questi senti emersa prendono atto di questi sentimenti se perché poi queste persone vanno a votare so banalizzando c'è una letteratura politologico un pochino più raffinata di questa ma prendono atto di questi sentimenti perché le persone vanno a votare
E quando le persone vanno a votare i Governi si preoccupano allora vedete qui c'è una chiave importante di lettura
Se cambiano i sentimenti se cambiano le politiche messe in tendenza siamo noi allora innanzitutto bisogna fare corretta informazione ma non basta fare corretta informazione
Una serie di studi dimostrano che il sentiment influenzano le politiche ma le politiche influenza Misenti mensa
Quando Angela Merkel ha detto e poi se le rimangiato ma quando l'ho detto è stato molto bello quando Angela Merkel ha detto noi applichiamo in pratica detto applichiamo alla lettera a Ginevra noi lo respingiamo nessuno ce li prendiamo tutti ha innalzato una bandiera che è una bandiera di coesione europea immediatamente dopo panno visto il bambino sulla spiaggia hanno visto queste cose
Immediatamente dopo i Governi hanno fatto i sondaggi
E mentre prima Francia UK ed altri dicevano quote no e bastano detto beh su base volontaria un pochino poi con molta ipocrisia ci stanno dentro tutta la sabbia negli ingranaggi perché questo non succederà
Però si sono mosse un po'le cose allora le politiche devono anche muovere le opinioni e qui ci stanno le controversie tra i partiti nazionalisti ne abbiamo tutti
Ci sono in tutti i Paesi europei
Io penso che ci vorrebbe un colpo di reni dei Governi i quali dovrebbero e innalzare questa bandiera innalzare una bandiera europea sui diritti umani può cambiare le politiche e allora questo vedete che non è una questione di pietismo non è una questione di essere buoni e di commuoversi quando vediamo certe fotografie anche questo che fa parte del processo di formazione dei senti mezza anche questo è importante ma una bandiera politica che tiri dietro tutti quanti sul fatto che i diritti umani sono
Una cosa fondamentale e l'unico fattore di coesione che può salvare un sistema allo sfascio del sistema d'asilo europeo guardate qui non funziona neanche Dublino non funziona anche Dublino da un lato
Da un lato cercano di rafforzare il controllo con gli hot spot sto aprendo una parentesi con gli orsi Cozza dove ci fanno prendere le impronte digitali e poi quei quaranta mila nemmeno se li prendono perché hanno messo tutti di degli ostacoli
Per farlo quindi in cambio di quaranta mila fasulli non ce le teniamo più di cento mila con con le impronte digitali il che è un rafforzamento di Dublino nella peggiore delle versioni possibili dall'altra parte quando qualcuno alza la voce come l'Ungheria glielo facciamo fare non dovremmo lasciarglielo fare
Pure nella il fatto delle multe eccetera non è passato al quattordici settembre
Quindi quando l'Ungheria alza la voce non solo glielo facciamo fare ma ce li andiamo a prendere perché l'Austria manda i pullman per andarsi a prendere direttamente in Ungheria quindi io direi che il sistema Dublino e vive una fase di grande contraddizione del prossimo al collasso Sandy e avanti così ci troveremo col causa ci troveremo con quella che era la situazione prima di Dublino cioè
Con una serie di problemi e per gli Stati è una serie di problemi per i rifugiati che Dublino non aveva risolti ma ce l'ha messo una pezza su questo non mi dilungo se no vado troppo lontano
Quindi vorrei dire per concludere la bandiera dei diritti umani è l'unica cosa che può salvare il sistema d'asilo europeo sarebbe bene che i nostri capi di governo lo capissero ebbene che noi facciamo queste iniziative non nell'Università abbiamo corsi sui diritti umani vere chiamiamo gli studenti abbiamo tre quattrocento studenti per volta facciamo venire i prefetti Morrione pure la Guardia costiera
Vengono una serie di esperti che ci spiegano non sono esenti mensa ma anche le technicalities perché ripeto il diavolo e nei dettagli
E per salvare quindi anche alla fine una serie di istituzioni europee che attualmente sembra abbastanza fragile
Su questo concludo grazie
Per i rifugiati io credo che il caos già ci sia forse non c'è ancora per i Governi ma per loro sicuramente essi sostituite SPISAL si in Italia
Avvocato io frate
Cedolino qua
Innanzitutto ringrazio tutti voi di essere qui presenti e ringrazio l'onorevole una possibilità di approfondire questo tema così ormai vicino ai giorni nostri
Quello che ha sottolineato il professor Renzo Rossi riguarda soprattutto
Una violazione di giovani costante
Abbiamo visto che ci troviamo di fronte a casi di strutture d'accoglienza ma deficitarie un sistema di accoglienza inefficiente
E la prova che la Commissione europea sta cercando di lavorare
E soprattutto abbiamo le sentenze la Corte dei diritti dell'uomo che ci condanna
Una di queste potrebbe essere la sentenza TAR contro la Svizzera del quattro novembre del quattordici dove c'è comunque una violazione per trattamenti umani e degradante sensi articolo quattro dalla Convenzione di Ginevra
Vi presenti articoli tre non viene sottolinea proprio questa deficienza sistemica delle strutture di accoglienza
Cioè
Nel caso specifico ramo di fronte a un caso di una persona che arriva con sede familiari
Aveva comunque dei minori
E rileva in strutture d'accoglienza ormai prive
Diritti chiederò loro integrità
Altri violazioni ricordiamo il principio neppure manterrà la sentenza che si chiama del due mila nove il cinque maggio due mila nove il ventiquattro da Tripoli vengono respinte ve ne spinti verso la Libia
E lì purtroppo non c'era un sistema democratico non c'è la possibilità di essere accolti e abbiamo avuto una condanna una condanna si avveri stringimento con la condanna anche per quanto riguarda proprio il divieto le espulsioni collettive perché non si possono espellere persone verso un Paese che non può garantiti i diritti umani
Vi racconto questo episodio mi sono trovato al due mila dieci a Tripoli quando c'era il Governo a Gheddafi e si stava lavorando all'epoca su questo tema diritti umani cominciava nasce di
Le prime associazioni mi preme attività in materia di diritti umani all'epoca ci fu una grossa indagine da parte della Procura Proto dell'epoca
Per quanto riguarda la cinquecento persone che vengono indagati per la truffa di migranti nel traffico e di questi migranti qui a quei passi si stavano facendo
Dall'epoca all'epoca
Non avevano neanche ACR quindi non era neanche come sarà azioni dei quindi come potevano garantire effettivamente i riti umana tuttavia noi firmavamo accordo trattati accordi respingimenti nel due mila otto
Quindi questo sottolinea proprio questa carenza
E questa violazione contiene dieci mani
Recentemente parliamo d'Italia Bulgaria che hanno respinto ivi siriani abbiamo do anche ulteriore inflazione in questo caso così come nell'ottobre mille quattordici per quanto riguarda sia i termini della
Che sono state respinte le persone
Quindi come vede ci troviamo costantemente l'azione di Truman
Ora che cosa possiamo fare innanzitutto versare come si come li sopprima professor Rossi da dove dobbiamo partire
Cioce di unire proprio i diritti umani diritti di garantire la dignità del single individuabili i diritti della persona
Quindi la dignità della persona umana con rispetto la perequazione al proprio credo religioso attorno sentimento politico per lo stato civile
E questo ci soccorre la convenzione diritti umani dell'ONU
Si è potuto pensare così come ci va Norberto Bobbio all'istante locali devo garantire questi diritti diritti universali di orientare i diritti del cittadino
C'è questo è molto importante abbiamo ormai cominciare a pensare a un concetto di cittadino universale non pur cittadino nazionali avviso
Questa importanza la vediamo soprattutto prima sono stati fatti in Italia e Stati membri europea
Dovendo garantire il merito ma in tutti i ventotto Stati membri gli appartenenti all'Unione lo crea
Per quanto riguarda l'azione amministrativa per quanto riguarda elezioni europee
Tutto questo anche per quanto riguarda i servizi assistenziali mi trovo di fronte a volte
Così con i colleghi ricerca anche Roberto Meola che può testimoniare come
Di discriminazione nei confronti di persone perché viene stabilito un permesso di soggiornante di lungo periodo per ricevere sempre figure assistenziali
Perché comunque per esempio il Comune prevede che per gli assegni a favore di persone beneficiarie che hanno famiglia e numeroso devono averne di requisiti non sono previsti per nei gli italiani ma se adesso Nautilus soggiorno che regolarizza su quello nazionale alla possibile quindi lavorare perché non deve igienisti si eviti che dice il buon criteri membri miope
Questo è importante questa importante sottolineare
E se questo concetto di cittadinanza sottolinea proprio rastrellando durante la conferenza Sorbona
Diceva Locone Schiavone da sua razza nella sua lingua mentre la sua regione nel corso dei fiumi né dall'unificazione dei capi montagnosa
Una grande aggregazione uomini Santo Spirito e generosa di cuore crea una coscienza morale che si chiama nazione
Quindi noi come avvocati siamo chiamati dunque svolge un ruolo fondamentale perché si richiama a questi strumenti internazionale come il servizio non perché vengono rispettati i diritti del singolo individuo
Vi ringrazio
La professoressa Montefusco
Buongiorno
Sono l'avvocato Montefusco
Avvocato negli Stati Uniti ad oggi non ancora in Italia
Negli Stati Uniti per entrare nel campo che si identifica come la specializzazione in tilt l'immigrazione
Sì sì parte la carriera come penalista
Dopodiché si può offendere onestà cessazione dall'immigrazione
Il trattamento dei diritti umani nella combinazione
Di questi campi risulta in una specializzazione di crimini razione
Io oggi adesso risarcito a livello consolare
Ovunque in Europa
Paesi vicino all'Europa per quanto riguarda le pratiche statunitense
Statunitensi
Questo tetto oggi dire grazie per l'invito e mi hanno invitato di condividere esprimerei un po'l'esperienza che ho vissuto io
Per riprendere la città dinanzi a italiana
E ci ho riflettuto un po'
Con me
Sarebbe magari meglio di esprimere in un'esperienza personale in un ambiente giuridico
Ci provo
Per
Allora per me e commovente che a tutt'oggi e che sono citati in Italia
Sindaco
è
Probabilmente unicamente la cose di cui sono uscire
Io guardia mai
Fatto
Per me stessa
Senza entrare
In troppi
Personale
Considerato che l'avvocato ad altre siccome attorney Montefusco
Lo dico per darle anche il tempo DD recuperare che rivisti sta manifestando stranamente per lei una grande emozione
In un contesto nel quale se la conosceste quando è all'opera e quando sta facendo il suo lavoro trovereste assolutamente anomalo perché l'avvocato Montefusco esercita la sua professione
In zone pericolosissime del mondo a praticamente girato tutti i Paesi e tutte quelle zone che noi oggi vediamo in guerra
Esercita la sua professione poi davanti alle corti federali negli Stati Uniti con una
Durezze un'incisività che oggi non riuscireste ad immaginare e questo vi dà la misura di come questa sua vicenda personale
L'abbia realmente coinvolta e di quanto possa essere importante per lei che ha avuto degli avi italiani oggi possa potersi fregiare del titolo di cittadine italiane come consideri questa una grande battaglia persone Ale vinta per cui diciamo è assolutamente comprensibile che una persona normalmente molto decisa e molto tosta come diremmo noi in una vicenda che la tocca così da vicino possa aver espresso e ed è una cosa che consideriamo un privilegio possa aver espresso questa sua profonda commozione di cui la ringraziamo
Io qua sto
No no sarà protagonista
Originale
Oggi
Vorrei esprimere il flusso migratorio tramite gli occhi personali
Ovviamente i cento anni fa c'era un flusso grosso verso gli Stati Uniti eravamo noi
Di recarci in quel Paese per motivi economici per quanto si si conosceva come io incontrai
Anche per motivi di di guerra come abbiamo oggi
E anche loro i miei troppi antenati bisnonni hanno
Sono partiti dall'Italia su barche neanche molto sicure
Ovviamente ci sono arrivati
Oggi vediamo nelle cose simili tanti tanti clienti italiani vengono da me perché vogliono entrare per motivi di lavoro negli Stati Uniti
E mi esprimo meno un pieno amore per il loro paese che e Italia
Ma proprio in dovere di andarsene via almeno per un periodo temporaneo
Posso immaginare che anche per i miei antenati magari avevano anche la stessa idea ma i tempi erano girarsi visibili Silvia Giada
Molto più lentamente
Non c'è non ci arrivavano le notizie tramite internet da un secondo all'altro
E quindi per loro era rimasta l'idea testa che l'Italia non era andata avanti e invece è andata avanti ma dobbiamo continuare in tilt andare avanti ancora
Io
Vorrei esprimere
Un terzo il tipo di flusso non solo quello economico occupando delle zone di guerra ma anche quando familiare
Che è quanto ho vissuto io
E abbiamo dei cittadini stranieri che ancora
Lui durano per voler stare insieme
Allora familiari
Io vi chiedo scusa ma
Per me
Io non sono cresciute e non ambiente ambiente familiare negli Stati Uniti
Quindi il mio influsso non è stato un flusso economico mi ero già realizzata
Come professionista
Non mi mancava Savoldi
Non mi mancava
Una casa
Non mi mancava la capacità
O l'abilità di fornire tutto ciò che potevo mai immaginare di volermi
Per il resto della mia ditta
Ma io non mi trovavo nel mio paese
Non capivo all'origine o il significato attuale del mio cognome
E non ne avevo al mio fianco farne una famiglia
Facendo alla ricerca
Per documenti
Ovunque
E
Tutta la Campania che
Da dove ci sono sono salernitana e per essere molto più specifica sono Citran
Perché i miei antenati si sono spostati
No all'epoca dei principali
Dal Principato dici tra
Perché le loro si identificavano
Come qualcuno
Per oggi
La mia famiglia e tutti i miei parenti sono l'ANCI l'UPI
E rintracciando documenti da duecento anni fa
E facendo la discendenza
Non so come ma ho bussato credendo magari anche ignorante ardente che qualcuno minimi avverse alterni avrebbe aperto la porta
E invece per fortuna è andato così per me
E oggi io una norma
Cugini anzi nipoti che li accolgono comizi non abbiamo perso neanche un giorno di quarantadue anni della mia vita
E sono più di trenta persone
Che invece condiscono
Interne
Dio migrare
Credo sia simile a certe persone che c'è alcuna di emigrare in Europa oggi
Magari anche con la trattazione e devono trovare un lavoro di lavorare
E partecipare economicamente non loro nuovo tessuto anche se è un tessuto temporaneo
Anche se vorranno apro e ritornare a una norma che era
Io sono entrata
Ad ignorare tutti i titoli che avevo
Per cui avevo studiato
Ad insegnare l'inglese aggirare a Roma su i mezzi pubblici per diciotto ore al giorno
A cercare di capire chi erano le case editrici giuridici per poter comprendere
Come organizzarmi
Il quadro giuridico in Italia perché attiene come Sturiale per riconoscere imminenti tutti
In Italia
Per svolgere la mia propria professione
è un atto di questo
E imparare a spalmare leggete e a scrivere in italiano
Perché all'entrata ero capace ecco asino di comprare il dentifricio perché
Non sapevo la parola sospese in italiano e dovremmo fare la spesa con un vocabolario
Dico è portato dietro
Io pensavo di aver compreso fino in fondo i miei clienti negli Stati Uniti invece vivendo questa esperienza mi sono resa conto
Che neanche negli anche oggi
Non possiamo comprendere i gravi motivi o l'approfondita
Del motivo che spinge queste persone di cambiare il Paese
Ma possiamo guardarli
Con una
Un'idea
Che noi abbiamo il dovere di assistita e la persona che Citti che ci troviamo di fronte
A vivere la loro vita come il loro definiscono meglio o bene per loro
Certo che ci deve essere un'integrazione ma sono ormai diventata dall'opinione
Che l'integrazione e reciproca
Chi ci arriva ha il dovere di fare quanto può per integrarsi ma non è che riceviamo abbiamo il dovere di integrare noi con loro
Io ho fatto il mio meglio per integrarne in Italia che alla mia responsabilità perché io forse altre di cambiare il Paese
E non è stato facile gente che
Spesso mi non capisce il perché mi esprimo male o perché culturalmente ci sono diversi gli occhi
Per vedere la stessa cosa
E richiede
Una dalla forza di comunicazione
Valuterei esercitata
Da entrambi le persone partecipanti in quella conversazione
Ma posso dire che oggi
O per svolgere
Compenso che è meglio dire dare l'orale cumulativo
Per l'ultimo passo del riconoscimento del mio titolo
E io in diritto in Italia per me è diventato un diritto vigente diritto affascinante
Dal momento in cui ho trovato i miei parenti e ho potuto collegare i concetti dalla struttura dallo Stato dall'Italia
Dalla storia italiana
In base a chi è relativo in qual momento e in quale epoca tra i miei antenati perché attiene
Lui era in Italia in quell'anno l'Italia era strutturata in questo maniera
E ha redatto in America
Ma di che cosa fuggiva e perché e che ha trovato negli Stati Uniti e quali sono le differenze
Allora
E oggi inermi tra i due diritti
Mi ha reso
Mi ha messo la mia professione il sunto ci hanno di
Di DDA interresse di coinvolgimento più attivo Terme di riuscire a mettere tutte e due delle cose insieme
Questo è quello che ho vissuto io
E io vorrei partecipare
Con l'Avvocatura e Magistratura
Tutte le parti che ci sono che debbano partecipare in
Questa vicenda
A vedere la persona per la persona che è di fronte a noi e magari speriamo che alla fine anche con persona altrove ma qualcosa
Che non poteva sognare perché quello chioccia quattro io
E alla fine mi sono resa conto che siamo davvero tutti umani
E non importa da dove veniamo
C'è qualcosa indietro più forte di noi che ci spinge
Io ad oggi ciò molto e affinità per gli Stati Uniti
Ci sono andata
E mi hanno accresciuto
Anche se
è stato Moro molto duro
Apprezzo quanto mi hanno insegnato e lo portarono avanti
Ma il mio Paese e come io mi definisco proprio di natura
E l'Italia
E non cambierò mai termine
Quindi dobbiamo guardare alla Shott dalla persona di fronte a noi cercate di vederla prenderla
Se come qua la persona
Ci esprime
Grazie
L'avvocato Mario ma è una
Rovereto mai a me
Ci manca nei confronti
Grazie
Buongiorno grazie scusate in attesa del transito
Permettetemi di collegarmi un secondo a quanto appena detto la collega Montefusco in da italiano darle il benvenuto anzi ben tornato in Italia a lei tutta la sua famiglia questa credo che sia una cosa fondamentale
Adesso veniamo invece
Al mio intervento
Certe dopo l'intervento questi intenso e difficile
Riuscire a fare meno uno tecnico come quello
Che avevo ipotizzato visto
Il tipo di intervento che abbiamo deciso di organizzare come Commissione diritti umani
Però
Ci proverò
Certamente non per gli anni
Cittadino del mondo
Cittadino anche un intervento parte proprio del termine cittadino anche dentro anteriore al testo che oggi stiamo presentando
Perché il termine cittadina un termine che va assolutamente approfondito un termine è lo stesso termine che viene riportato dalla nostra Costituzione quindi la nostra Magna Carta di riferimento
Ma bisogna capire che cosa si intende per cittadino
Bisogna fare un percorso filosofico un percorso filo logico percorso anche
Meramente
Etimologico
Però
Finiti questi
Percorsi che non vado
Avere in carica non tediarvi
Si arriva
A una comprensione
Cittadino
è
La
E il significato per l'attribuzione dell'appartenenza ad una realtà
Ma una realtà che stabilità normativamente
Ma le nomine sono poi alla fine
Consuetudine organizzativa
Che serve a disciplinare
La
Comunanza sociale ma se ne andasse indietro con la storia oggi abbiamo iniziato gli interventi
Con una maestra storica dell'arte e uso il termine che ha usato la palestra
E
Sensazioni indietro con la storia torneremo prima ancora della sua definitiva a un unico continente mi perdonerà la maestra nel qual caso mi metterà zero quando si andava
Evitare che si chiami che si chiamasse panciera
Pagina nera
Unico continente sì essi domani ancora non c'erano si sono evoluti sviluppati diffusi si sono differenziati per lingue diffusione territoriale e culturale
Morale
Ma tutti dall'Italia
La collega che mi ha preceduto andati indietro per poter riscoprire le sue origini di soli duecento anni soli rispetto
All'epoca del mondo alla vita del mondo tanti per la vita di un essere umano
Ma se fosse andata più indietro lei o chiunque altro che cosa
Avrebbe scoperto dove saremmo arrivati appunto appannaggio
Fondamentalmente la natura
Che ha creato i continenti deriva dei continenti la deriva delle carte elettroniche
E quindi ci ha
Differenziati e diffusi sul blocco terrà
Disponibile oggi
Ed ecco allora cittadino di mondo ma siamo tutti cittadini di un'unica realtà
Geografica
è come se
Scusate
La bassezza dell'esempio ma forse anche solo per arrivare a un'ipotesi un pochino più divertente ma se dentro casa nostra ma
Avessimo un diluvio oltre terminato da una perdita di qui del piano di sopra ma non è che chi è nell'altra stanza improvvisamente si diventa straniero
Essa altro componente della nostra famiglia
Ebbene ci siamo divisi perché il terreno
Si è diviso nel corso dei secoli venne
E allora cittadino del mondo vuol dire cittadino di questo globo terrestre vuol dire che siamo tutti i cittadini di una medesima realtà
è ovvio che poi
L'evoluzione storica delle singole realtà ha portato alla norma utilizzazione sempre via via diversa
Ma ne siamo italiani
E la nostra cultura la nostra civiltà
Si basa
In larga
E non esclusiva parte sulla cultura classica
Che ci deriva siamo nella città di Roma
Dall'antica Roma
Dovesse per la prima volta abbiamo sentito esprimere il concetto di cittadinanza e dove per la prima volta la cittadinanza in quanto tale è stata disciplinata
In una delle grandi
Scoperte giuridiche che fece gli antichi romani
Fu proprio quella di concedere la cittadinanza con i benefici che da questa concessione derivavano
E quindi con il danaro ai propri
E i popoli conquistati
E con questo solleciti a creare un impero e a diffondere
La cultura giuridica classica e non solo romana e allora
All'epoca la lingua
Internazionale oggi in inglese e del mattino e si è riusciti su questa base a creare addirittura una lingua
Comune
Ma perché questa mia lunga introduzione storica per dire che il cittadino come abbiamo sentito significa essere
Semplicemente soggetto persona
Di questo mondo
E non
Dell'Italia
Della Francia u per rimanere in Europa un della legge
Scusate ma io qui vedo tutti che hanno qualcuno che ha
Più o meno l'età mia qualcuno molti di meno
Qualcuno di più
Ma quando tutti noi siamo nati
L'Unione europea era ancora in evoluzione le barriere erano ancora passati i francesi visto che parliamo di loro che sono qui vicini erano stranieri
Noi io lo vedrete nel libero
Ho detto tante volte
Che noi siamo e ottenuto un esempio pratico me siamo soliti percepire come cittadino di Paese terzo perché questa e la corretta definizione e non extracomunitario
Il cittadino di Paese terzo dello percepiamo come il cittadino che arriva
Con i barconi viene salvato dalla guardia costiera della Capitaneria di porto
Come
Ilvo comprate nelle spiagge ma cittadina di Paese terzo è anche un cittadino statunitense e anche
Un cittadino canadese soggetti che noi percepiamo già tendenzialmente come turisti
E non li percepiamo negativamente
E allora forse
è un problema culturale
Come ci dicevano sia il dottor Pittalunga il professor Rossi quello dell'accettazione nella nostra collettività
Di persone che non siano nate territorialmente nel medesimo luogo in cui siamo nati noi
Ebbene forse accettarli significa anche individuare
Quelle norme
Oltre a quelle che già ci sono per
Incrementare ed implementare le modalità
Di integrazione
E tra esse enorme e qui vado
Magari su quei tecnicismi che mi sono richiesti dal mio intervento ed al mio contributo
Viene anche un diritto umano
Fondamentale che appare almeno importante di quelli noti più
Che è quello di la tutela alla riservatezza in questo caso del migrante
Io debbo ringraziare un altro degli autori di questo testo che mi ha aperto gli occhi su questa materia che il collega Miraglia
Che mi chiese un intervento al riguardo nello scorso luglio
E devo dire che ho scoperto a
Perdonatemi la battuta un terreno di caccia per l'avvocatura
Perché
Non abbiamo
Precedenti giurisprudenziali al riguardo abbiamo delle norme ma quali norme non ci sono norme specifiche o meglio esiste l'articolo sessantaquattro del così detto Codice privacy che
Si riferisce in maniera diretta
Proprio
Ai cittadini di Paesi terzi
E basandosi su questo articolo che però
Non differisce
Totalmente anzi quasi
I nel nulla dal resto della regolamentazione della norma richiamata relativa agli altri cittadini
Agli altri alle altre persone per dare inizio al termine persone invece che cittadino quando dico cittadino lo dirò nella
Nel modo in cui
Lotto indicato prima
Ebbene vi dicevo la normativa sulla privacy o tutela la riservatezza se vogliamo usare l'italiano
Si applica lo straniero come all'italiano certo con delle limitazioni ma queste limitazioni
Sono
Disposte
Dalla Dichiarazione universale dei diritti umani all'articolo dodici che si richiama
Alle convenzioni ONU e ad alcuni altri importanti trattati internazionali però che mi sembra che elenca memoria non non ho una così buona memoria
Che parlano però di un superamento del limite del trattamento convinse il compito di conservazione e acquisizione del dato personale dello straniero
Che può essere giustificato si sono in casi di emergenza
E
Emergenziali tale e qui torniamo in un termine che
Viene e la dottoressa Sarzanini su questo spero voglia perdonarmi
Frequentemente utilizzato dalla carta stampata e
Dalla diffusione mass mediatica
Perché il problema migratorio non affrontiamo sempre nel momento dell'emergenza con una normativa emergenziale meno riusciamo a gestire
Questo fenomeno perché regolarmente erano subito anche oggi abbiamo una serie di interventi mirati al
Contesto temporale non c'è nel lungimiranza
Nei un
Indagine retrograda temporalmente parlando e quindi non serviva poi se non che ha delle
Confusioni che impediscono anche una corretta accoglienza e una corretta gestione del fenomeno migratorio
Per farvi un esempio relativo proprio alla privacy mi riferisco a una comunicazione che fece Medici senza frontiere nel luglio del due mila e i
Tredici mi sembra
Con la quale
Allo stesso
Diciamo così
Il velo
Proprio su questo problema perché come abbiamo visto dal filmato che prima la abbiamo potuto ammirare
Quando un cittadino straniero arriva in Italia ne debbano essere valutate tempestivamente ed anche successivamente le condizioni di salute ebbene non è acquisizione di dati sensibili ma tutti noi quando entriamo in ospedale
O quando andiamo dal medico non veniamo chiamati a sottoscrivere un modulo si chiama consenso informato a parte che ormai
Sottoscriviamo il modulo anche per prendere la tessera del supermercato ma insomma
Noi cittadini già riconosciuti in questa veste come
Meritevoli di tutela
Abbiamo il diritto adesso
Se l'informatica ma lo straniero sa per caso logicamente dell'emergenza che arrivi in Italia e sia
Costretto a dare il proprio dato è giusto che lo dia sì perché ultimamente si deve fare una verifica
Della sua
Regolerà scusate il termine regolare Rizzardi Litta
Nel nostro territorio si deve verificare che si possa regolarizzare ma una volta regolarizzato la conservazione di questo dato
è giustificata e come deve essere
Conservato intatto a riguardo non c'è una normativa ci sono dei pareri del garante della privacy ultimo dei quali perdonatemi non mi sono aggiornato ad oggi ma
Ultimo dei quali è del quindici luglio di quest'anno che disciplinano
Le modalità
Di conservazione del dato sotto un profilo della temporalità della conservazione stessa
E della motivazione della conservazione
Ebbene
Forse questo rito inizialmente scherzando è un nuovo terreno di caccia per l'Avvocatura è un nuovo terreno di tutela per il cittadino straniero
è una nuova forma di tutela
Che non è nuova ma dovrebbe essere considerata Sindaco dall'arrivo in Italia dello straniero
A riguardo
Due righe fine ce le abbiamo scritte quindi non vi vado ad anticipare ulteriormente quello
Terzo ciò che è stato scritto
Vi dico solo tornando al fatto di essere anche segretario della Commissione che ha organizzato questo evento
Sulla seconda parte del titolo dell'evento del libro il diritto di scegliere dove vivere oggi abbiamo sentito dire più volte il diritto all'esame di una generazione dove spesso si parla di diritti e poco di doveri
Ma
Dove vi è un diritto non può non essere di un dovere e dove vi è un dovere non può esservi un diritto perché anche il dovere di dover di poter
Fare qualcosa è un diritto quindi
Il potere arrivare in Italia regolarizzando la propria posizione nei limiti della normativa logicamente perché non stiamo parlando di irregolarità ma di regolarizzabili
Deve essere anche un diritto quindi deve essere data la possibilità al cittadino di Paese terzo di a dire quelle autorità giudiziaria o amministrative
Che possano verificare correttamente
La regolarizzabili Rita del richiedente stesso e al riguardo è importante oggi abbiamo sentito più volte la formazione di chi quelli quei soggetti che intervengono dal momento dell'accoglienza al momento della regolarizzazione
Oggi abbiamo presente Tor Vergata Idros il tre
Locale il professor Zagrebelsky e
In prima persona
Senza istituzioni fra le stabile però
Ci dicono quanto è importante questa formazione che quanto è importante il nostro argomento odierno ma andiamo avanti io
Diritto di scegliere dove vivere vivere
Noi
Tante volte in italiano scherzando quando abbiamo dei problemi o le affrontiamo diciamo non ce la faccio più
Non riesco più a vivere ma vivere non è solo abitare
Dire non è solo abitare vivere anche poter
Abitare poter
Vivere
Anche
Arrivando a
Dare il proprio contributo l'abbiamo sentito sotto il profilo del contributo economico quando
Sospettavo
Cioè elencarci ha fatto l'esempio di quella cittadino siciliano crea
Che diffonde il made in Italy o anche di ricevere
Quei contributi come nel caso della collega Montefusco che ha un'esperienza alle spalle importante perché porta anche un'esperienza
Forense non italiana
Per una carta del migrante è la domanda che ci siamo posti ed è
Per cui penso che la collega entro i limiti in chiusura andrà
A esprimere meglio il tutto ma per una canzone mediante la domanda che ci siamo posti perché riteniamo che
La normativa attualmente vigente
Sia schizofrenica incoerente e necessiti oggi
Di prendere
Visione non solo del fenomeno locale ma di quelle norme la
Dichiarazione dei diritti domani è la prima che sono di rilievo internazionale non possiamo più vivere lo ha detto il collega Iafrate
Il discorso della delle
Migrazioni come afferente il cittadino italiano con il cittadino straniero e torniamo e concludo al titolo principale dell'evento di oggi
Le norme debbano essere realizzate con la collaborazione di tutti i soggetti che intervengono
Dalla
Maestra storica dell'arte alla Guardia costiera all'Avvocatura alla magistratura alla
Ambienti accademici perché vi sia
Un
Identificazione definitiva del cittadino del mondo che vi sia una regolarizzazione sua propria
Vi ringrazio e ringrazio anche il Senato per averci dato la disponibilità di quest'Aula per un evento così importante
Devo chiedere i relatori di essere poco più intervengo per
Chiamo volevo invitare appunto sul palco la dottoressa Triglia
Giudice di Cassazione
Ringrazio molto il leader invitato questo interessantissimo
Convegno mi sono venute in mente due cose sardo piuttosto brave
Mi collego al discorso formazione
Che faceva la professoressa ammonisco e che in altro modo faceva anche però il professor Rossi allora il questo titolo è veramente
Bellissimo ma siamo proprio sicuri che tutti coloro che decidono o sono costretti alla faccia ma nel proprio Paese di origine per andare a un altro Paese si trovano meglio di come si troverebbe si fosse si sarebbero trovati dieci anni fa
Io dico
Anche
Gli europei dentro l'Europa cioè siamo sicuri che in questi ultimi dieci anni non sia aumentato un senso di discriminazione un senso di xenofobia un senso di FIAT sì Smoke e siamo sicuri liste ci vengono perché queste cose sono di costume appunto di formazione no quindi siamo sicuri che per esempio
Noi in Italia che siamo il Paese europeo
Che manda il maggiormente mandi vorrei percentuale i figli a scuola straniera siamo proprio siamo
Per esempio formando dei cittadini italiani
Consapevoli veramente della loro identità e della loro storia perché questa come diceva anche la professoressa ma visto la caratteristica di base per accettare gli altri e comprenderli siamo sicuri che per esempio darle dei dirigenti del calcio ci arrivino dei segnala lì antirazzisti dici siamo sicuri che da un Parlamento mi dispiace che ci siamo ma chi dice che Danilo rango ad un altro di una persona nera non è un insulto vinceva vivi unna messaggio antirazzista dico cioè io credo che se non risolviamo questo problema di base
Abbiamo poi costruito una
Una in un discorso perché noi siamo molto sempre critici per carità e io lo sono per prima per il lavoro che faccio con
L'enorme numero di norme italiane con le quali abbiamo a che fare ma l'Europa è un disastro cioè le linee direttive si sovrappongono abbiamo non so quanti e direttive in materia di antidiscriminatoria
E in Italia noi basta all'articolo tre che all'articolo tre della Costituzione io su alcuni commi contiene tutto perché già la Corte costituzionale da tempo ha detto che il secondo dei le indica
Ogni del secondo comma per le azioni positive non sono assolutamente diciamo stringenti sono sul mediamente indicative no quindi si possono anche ampliare invece in Europa abbiamo n
Direttive e poi ci sono le diffusioni ed è così variamo delle questione dei
Nell'area normativa se in questo discorso
Ma e sono anni che se ne parla sono anni che si parla di vedere funditus
La prima norma quella di base del sistema Dublino eppure la Commissione sia per approvato hanno fatto cinque anni di trattative e poi alla fine perché adesso queste materia concordata
Alla fine il Parlamento ha dovuto cedere perché egli penso che c'è stato l'accordo semplicemente perché è stato dato anche la possibilità di aumentare i controlli di polizia cioè questa
è l'Europa con la quale noi abbiamo a che fare non c'è chiarezza
Non c'è coerenza e devo dire che la coerenza non c'è
Neanche mi sembra lo dico molto umilmente
A livello palmo perché noi adesso ma noi abbiamo fatto l'Expo due mila quindici la Simoni ufficiale c'era anche il segretario generale del Piano ed è stata presentata la Carta di Milano
La Carta di Milano tiene il patrimonio ideale dell'expo due mila quindici e che si prefigge di sconfigge il problema della fame nel mondo bene benissimo poi noi tutti i visitatori siamo stati invitati
A firmare a sottoscrivere a condividere questo messaggio dopodiché se poi viene bussano alle porte degli affamati che non vengono da Paesi dove c'è la guerra in senso ampio cioè il senso vero diciamo la guerra guerreggiata
Allora qui dobbiamo rispedire al mittente perché loro vengono solo perché sono affamati
E quindi perché lezioni dovremmo tenere ma come non avevamo firmato poco tempo fa questa cosa non c'è ancora l'expo noi diciamo tutti che Lazio è una cosa meravigliosa e allora
Ma cosa io penso che perché
Io penso che con le persone semplici con gli ultimi noi vogliamo dire quegli ultimi che si trovano ad essere utile che poi saremmo i primi un domani
Comunque bisogna essere abbastanza chiari e lineari come con i bambini no no enunciato e l'altro giorno sentivo una
Intervista di un grosso imprenditore italiano che diceva che le cose vanno bene perché adesso il nostro Stato ha una buona
Reputazione allora mi chiedevo ma voi non ci poniamo il problema della reputazione che abbiamo con i migranti cioè noi pensiamo che i migranti anche quelli africani sono ancora quelli che stanno nella giungla
Con l'anello al naso che non sanno che abbiamo fatto l'Expo due mila quindici che non sanno tutte queste cose che non ci giudicano da tutte queste cose cioè io penso che veramente abbiamo una miopia incredibile perché poi leggo picchetti e le
Ecco servizi si è già
Economisti che sono molto più aperti invece su queste cose e che ci dicono che conviene
Bene diciamo se ben governata una certa immigrazione conviene a tutti anche perché purtroppo
Il problema nasce no anche questo momento di discriminazioni
E di xenofobia e di mentalità di chiusura assolutamente però poco coerente poco coerente ma comunque che c'è
Dipende dal fatto che noi non ci rendiamo conto che il nostro continente che ha già molto piccolo fra bus sarebbe ricordarsi un bellissimo discorso che fece Snyder un po'di tempo fa di parlando della
Della Germania all'interno dell'Europa e dell'Europa nel mondo e parlava nel nostro piccolo continente un continente che invecchia
E quindi per il quale è necessaria una nuova linfa
Questo non significa naturalmente che si possiamo prendere tutta l'Africa
Ma siccome di questo problema ciò i politici o a chi sono i politici sono quelli
A me piace ricordare Platone no Platone diceva che il politico era un pilota un pilota di un aereo o no privata che guarda lontano cioè io
Che non sono una politica quando le mie piccole cose di tutti i giorni politico riesce a prevedere al voto nella lunga distanza invece invece qui noi navighiamo a vista e navighiamo a vista diciamo
Tu
La pelle delle persone che trattiamo come proprio dei sacchi no però nessuno dice
Nessuno di dice che non crede è il principio
Della pari dignità e nessuno si rende poi conto che i nostri ragazzi che vanno all'estero almeno all'inizio e anche diciamo dentro l'Europa sono trattati
Da emigrati minaccia non è che sono uguali alle persone che trovano evidente
Quindi voglio dire sono anche sottopagati insomma
Adesso noi abbiamo un mondo del lavoro molto complesso mondo del lavoro in cui per a causa della globalizzazione delle nuove tecnologie i posti intermedi sono in diminuzione ci sono i posti delle dei top manager
E ci sono tantissimi i posti di lavoro che però è un lavoro che non dà diciamo la possibilità di vivere da esseri umani e questo nemmeno
In Europa è perché diciamo si stanno diffondendo questi moltissimo dei lavori sottopagati e anche mal diciamo protetti no
Ah ecco allora questa situazione vanno lo diciamo organizzata in una maniera complessiva partendo naturalmente dalla formazione ed all'educazione che mi pare non ci sia molto
Questa volontà e nello stesso tempo però con delle scelte politiche di lungo termine adesso finalmente dopo tanti anni per una fotografia forse perché addirittura qualche leader politico europeo ha detto che quella fotografia
Ha determinato una crisi di coscienza dopo anni che motiva la gente comunque
Benissimo ma venga e adesso dell'Unione europea è l'ONU imposti stanno morendo però poi stamattina leggevo che in Libia
Nell'alloggio ma deciso ci sostituire Bernardino Leon con Martin Köbler che pare non sia mai non abbia ma e lavorato in Libia allora mi chiedo questa sostituzione va nel senso di una consapevolezza
Di scelte diverse
Scusate
Per quanto riguarda la carta del migrante e io vi inviterei anche a leggere la carta di Lampedusa perché la carta di Lampedusa che è stata fatta subito dopo quello che si pensava a essere il peggiore
Diciamo naufragio dei messaggi di Lampedusa e approvata primo febbraio del due mila quattordici approprio i contenuti che sono corrispondenti al vostro al titolo di questo bellissimo in contro e i si propongono appunto di
Critici cammin una sinergia virtuosa tra la base e chi decide perché venga fuori l'impegno di tutti a garantire libertà di movimento di scelta del luogo in cui abitare di restare senza essere costretti a lasciare il Paese in cui si nasce o si abita
Della libertà personale il diritto di abitare quello di residenza proprio come è stato scritto appunto nella Carta di Lampedusa e si dice che
Si vuole diffondere proporre un immaginario che pone l'essere umano al centro ma la sua libertà di muoversi e abitare nel mondo
Contratto di bilancio anzi
Avvocato Francesco Miraglia
Presento io e tra l'altro l'avvocato Francesco Miraglia avuto il privilegio di fare parte di quel gruppo di avvocati che guardano lontano che Gonnella scolare all'Avvocatura delle Consiglio nazionale forense
Paio d'anni fa ha dato vita a un'esperienza bellissima che speriamo di rivedere presto
Che era il progetto Lampedusa cioè un presidio di legali che per sei mesi a essere stabilmente rimasto stabilmente a Lampedusa con ovviamente delle sostituzioni
Di settimana in settimana per offrire la propria consulenza alle istituzioni che li operavano per i salvataggi vorrei che ci raccontasse un po'è che brevemente magari sì raccontasse anche questa sua esperienza all'interno della nostra Commissione diritti umani
Sì ringrazio rientro Dini ringrazio Lord dovervi
Coinvolto nell'attività come membro esterno della Commissione dei diritti umani
I diritti umani
Io li ho incontrati qualche anno fa
Proprio all'interno la scuola superiore dell'avvocatura quando fu costituito nel due mila nove un tavolo
Di lavoro congiunto
Tra avvocati magistrati professori universitari ricercatori italiani
E stranieri
Dove con le partendo dall'insegnamenti che le associazioni più antiche degli avvocati di magistrati su come in questo settore che sono l'Unione forense che del del
Sessantotto il la Consulta europea
Del di guidato da Maurizio De Stefano che dell'ottantasei hanno diffuso tra illegali tra
Giuristi
Per portare la sensibilità su quelle che sono i diritti fondamentali dell'uomo
Lavorando su questi tavoli abbiamo prodotto diversi documenti diversi studi abbiamo organizzato per lei Conferenza europee
Dove gli avvocati i magistrati hanno
Riscoperto questa
Sensibilità l'anno attualizzata
E producendo dei testi delle raccolte di codici di titoli di convenzioni
Internazionali traducendo le tutte in italiano diffondendo venne fuori e nelle scuole forensi
Un punto di arrivo
Qualche anno fa è stato in occasione della pubblicazione e di un testo che
Nasceva
Dal lavoro principale di lungo di indici Atria che era uno di quei magistrati che dal due mila nove sedeva nelle nostre riunioni
Sui migranti sui gli evidenti asilo su coloro che avevano bisogno degli apolidi per i quali la normativa italiana e internazionale
E avrà bisogno di essere un po'ricucito e perché le fonti e le discrasie sono sempre di più
Diffuse
E venne
Quella presentazione all'indomani della visita del Pontefice a
Lampedusa che così potentemente
Aveva richiamato l'attenzione della globalizzazione dell'indifferenza cioè di quello che i Paesi
Fa
Cioè gli stati facevano finta di non vedere che invece accadeva
Ormai da almeno un decennio come ci ha ricordato l'ammiraglio Carlone
Nel nostro mare Mediterraneo in mare che è sempre stato un crocevia di incontro
Che di passaggio di trasmigrazione
In Europa l'essere umano si è diffuso perché dall'Africa hanno attraversato il mare e sono arrivati in Europa gli esseri umani e ci sono diffusi poi inerzia e negli altri continenti
Ma è un mare
Il mare è
Uno dei veicoli maggiori di contatto tra i popoli e invece era diventata per
L'ottusità degli Stati
Un DDA di perdizione di perdita della vita
Un mare che mai così come nel passato era diventato una barriera insuperabile per chi
Non riesce
A
Vivere nel paese in cui si trova e circa uno scampo altrove
Ed è lì che
Tra
Avvocati che già da qualche anno tentavano di sensibilizzare le proprie istituzioni
è stato un'alchimia
Una spinta un momento
Felice in cui
Anche con l'incontro con
Il mondo del della Guardia costiera che da tanti anni si impegnava è che qualcuno di noi come il sottoscritto aveva avuto modo di conoscere in gioventù servendo
Nelle come ufficiale di complemento in quel modo ci si è resi conto che
Era possibile mettere in contatto delle professionalità che sono tutte finalizzate ad aiutare chi ha bisogno
Gli avvocati il loro ruolo è quello di
Far valere aiutare le persone a far valere i propri diritti di fronte alle Corti di fronte i poteri giudiziari e
Del potere esecutivo
La Guardia costiera tutela il primo dei diritti che quello alla vita senza il quale
Tutti gli altri sono inattuabili
Ma è l'atteggiamento è lo stesso quello di aiutare chi ha bisogno
Per sopravvivere e per vivere meglio
Ed ecco che
In quel momento a Lampedusa anche per come erano gestite i flussi e come e quelle che la situazione internazionale era veramente il crocevia il punto nel quale il la capacità di soccorso dell'Italia
Si avvicinava alle coste di Paesi che non ne davano alcuno
E lì ipotizzammo
Di creare un presidio e si riuscì a convincere le istituzioni forensi prima che anche amministrative dopo della possibilità di creare in quella che
Geograficamente uno spunto schizzo dell'Africa
E politicamente il punto più a sud dell'Europa
Una terra nella quale
Avvenivano e nei mari che la circondano avvenivano situazioni complesse e difficili e drammatiche e che era una terra alle sulla quale non vi è un giudice
E non vi era nemmeno un avvocato
E dove i gli attori amministrativi si trovavano affrontare situazioni che coinvolgevano situazioni di diritti violati di pozzi bili violazioni di diritti di
Equilibrio da trovare tra diritti diversi diritti di coloro che fuggono ma anche i diritti degli Stati che gli accolgono e che devono capire chi sono dove vanno perché hanno dei doveri di protezione verso i propri cittadini
Ci rendemmo conto che così come c'era stato bisogno che la Guardia costiera implementarsi sul servizio rimettesse oltre alla Capitaneria una squadra navale un reparto navale dedicato per
Per essere più pronta
Fosse necessario che una task force di legali
Sbarcato se su quel territorio
Non tutte le istituzioni erano convinte che ciò
Fosse opportuno
Non pochi mesi prima
L'Unione forense degli della Sicilia aveva tentato
Aveva richiesto al Ministero dell'interno di poter svolgere
Un'attività di monitoraggio di quello che accadeva all'interno dei centri di accoglienza e del centro di Lampedusa
Che i Ministeri sono brevissimi in questo c'è stata una
Anticamera di sei mesi prima di avere l'autorizzazione e che
I Presidenti dei Consigli dell'ordine della Sicilia Lampedusa fa parte amministrativamente della Sicilia potessero veri la possibilità di sbarcare sull'isola
Poi è successo tutto quello che è successo è andato il Papa eccetera
Però
Si è riuscito a costituire un presidio di poco volenterosi avvocati del tutto gratuitamente
Hanno reso pareri hanno dato informazioni hanno aiutato gli attori istituzionali delle al nel G a
Gestire
L'emergenza e gestire i problemi che nessuno sapeva come organizzare
E a seguito di questa presenza
Il Ministero dell'interno ha cambiato alcune circolari alcune prassi
Tutti i soggetti hanno compreso meglio quale erano il reciproci doveri e obblighi
E
La situazione a Lampedusa si è normalizzata sotto il punto di vista del reciproco riconoscimento dell'utilità e dell'importanza
Degli sforzi che l'Italia
Ha messo in campo per migliorare il suo sistema c'è
Sistema dell'accoglienza sì siamo i primi e questo lo riconosce cono lo riconosce la comunità internazionale ormai
Nel soccorso in mare e nella capacità
Di gestire questi flussi in una situazione estremamente difficile
Nonostante la nostra Guardia costiera sia un piccolo corto sono undici mila uomini e donne
I dipendenti dell'ATAC a Roma sono di più
Ma loro riescono a gestire il soccorso in cinquecento mila chilometri quadrati di mare che praticamente il doppio Della superficie del terrestre dell'Italia
E lo fanno in tutte le condizioni di tempo climatiche e riescono a scendere fino a poche
Miglia dalla costa libica
Sì in quello siamo riusciti
Come spesso fanno gli italiani quando sono duramente impegnativa fare meglio degli altri
C'è il problema dell'accoglienza a terra che però
Non possiamo risolvere da soli
E che
L'Europa recalcitrante a
Vivere in maniera coesa
è sempre stato così
Ho avuto l'occasione di conoscere l'ambasciatore De Michelis più l'ambasciatore in pensione è stato un allievo di Aldo Moro credevo l'ambasciatore che ha sempre avuto lavorare almeno nel
Nel Medioriente in Africa
Nel Mellaredo il Mediterraneo ha rifiutato incarichi negli Stati Uniti che
Invece molti altri suoi colleghi farebbero carte false per avere
è stato l'ambasciatore italiano in Libano durante la guerra del Libano che il secondo giorno in cui arrivo andando a salutare il Nunzio apostolico
Mentre scendeva dall'auto blindata accompagnato dei carabinieri si sentì un sibilo che i carabinieri lo buttarono a terra e un colpo di mortaio esattamente tra la sua macchina dell'ingresso della Nunziatura
Perché era il segnale sappiamo che sei arrivato sappiamo dove vai occhio a quello che fai
Però
Si è sempre impegnato a cercare di trovare
Una chiave di lettura in quelli che sono Paesi difficile martoriati
Ebbene uno degli ultimi incarichi che lui ebbe nella sua carriera fu quello di del Gruppo di contatto
Che in previsione delle entrate in vigore di Schengen doveva regimentare
Le frontiere esterne dell'Unione che sarebbero rimaste le uniche frontiere in piedi
E partecipo come rappresentante dell'Italia alla elaborazione di quella che è passato alla storia come
La
Carta di Palma di Maiorca nella Carta di Palma di Maiorca i Paesi
Si accordarono su come doveva essere gestita la frontiera Estero
E in quella carta si riuscì ad a vere
Dopo delle resistenze dell'IST dell'Inghilterra in particolare durissime la
Previsione che i costi di gestione
Delle frontiere marittime del sud dell'Europa sarebbero stati condivisi proprio perché da frontiere singole si passava a frontiere comunitarie
In quella sede si ottenne quel passaggio poi purtroppo nel passaggio dall'amministrativo al politico
L'Italia perse
Questo punto ed è rimasto nascosto nelle carte ma le carte esistono sono lì sono documentate sono riproduce
Esistono ancora l'Europa con qualche colpo di reni nella sviluppo di Dublino riuscì a far cadere questo aspetto
Ma se ci pensate il problema e lì finché non si condivide la responsabilità di essere verso l'esterno un'entità
Ci saranno frazionamenti
E su questi frazionamenti c'è il rischio che l'Europa si rispetta solo se si condivide veramente qualcosa di più di un'unità economica si può arrivare a reggere alle sfide mondiali
Ed è per questo che ci auguriamo tutti che dopo l'Unione economica e monetaria presto molto presto si arrivi a una vera unità politica
Che poi significa unità di gestione dei propri divisi
Stessi diritti stesse a vita che era quello che per ora nella storia
Del mondo in Europa solo l'impero romano era riuscito a garantire che per questo che è durato quasi un migliaio di anni
Se noi sapremo chiedere
E pretendere dai nostri governanti quel livello di unità di trattamento comune allora forse
Avrà un senso ovvero quello di Europa quello che dei giovani avvocati
Avevano immaginato quando ancora non esisteva all'Italia
Uno tra tutti
Un genovese
Un certo
Giuseppe Mazzini
Che da giovane avvocato
Si inventò prima le Società di Mutuo Soccorso per in un ambiente per la difesa dei non abbienti e subito dopo
La Giovane Italia e il giorno dopo la giovane Europa
Un concetto di vita dire delle regole
Di diritti
Che oggi alcuni Stati sono riusciti a creare a portare avanti ma che ancora non si riesce a estendere a tutto il continente gli americani
Lo hanno fatto perché sono andati
Quelli che dall'Europa fuggivano perché non riuscivano a farlo in Europa
Ora spetta a noi realizzarlo qui in Europa e riaccogliere degnamente i nostri fratelli che in Europa
Vogliono tornare
E così anche
Il resto del mondo perché se l'Europa vuole rimanere un faro per la civiltà questo deve fare
Le altre miserie di trucchetti della Volkswagen ori calcoli economici
Sono miserie umane l'uomo al fatto anche di miseria però noi abbiamo il dovere di guardare più in alto e cercare di trovare qualcosa che unisca
I popoli
Sì lo sapremo fare
Avremmo
Lasciato un mondo migliore di quello che abbiamo trovato e credo che la nostra responsabilità di cittadini e di padri o di madri
Questo ci chieda
Grazie
Costretta salutarvi vi ringrazio molto e lascio la parola per le conclusioni al professor Zagrebelsky stuoia i saluti per l'avvocato introiti
Grazie grazie di avermi invitato
Il titolo il ruolo che mi ha assegnato di conclusioni è imbarazzante alta
E è pressoché impossibile conclude nel senso di portare a unità
Voci così diverse
Informazioni così diverse come quelle che abbiamo ottenuto
In realtà se se volessi però tirare in una parola sola al senso di questa mattinata e dell'iniziativa che l'ho appresa
Direi
Informazione informiamo informiamo informiamo quello che è avvenuto questa mattina non mi aspettavo devo dire
Non mi aspettavo così
E straordinario
Perché ne abbiamo avuto
L'impostazione giuridica al professor Rossi che ci dice attenzione al diritto per come funziona i trucchi del diritto
Abbiamo avuto
Dal dottor Picciau i numeri
La ricaduta economica significato
Abbiamo avuto
La versione di questo problema
Umanitaria con la
Guardia costiera
Che fa il lavoro umanitario ma ci sia ma ci ha dato anche l'informazione sui numeri
Del loro lavoro umanitario
E poi abbiamo avuto la straordinaria Nicoletta straordinaria testimonianza
Dini corretta
Montefusco che ci dice una migrante un po'particolare no migranti di ritorno qualificata un po'particolare però ci ha detto attenzione
Dietro tutti i numeri son fatti di persona
Le singole persone vivono ciascuno a modo suo vivono vicende come la sua chiara portata qui commossa
Quindi abbiamo avuto un panorama del problema
Straordinario ricchissimo estremamente complesso
Che mi chiedo se se dovesse avere un seguito questa iniziativa allora
Siamo
Piuttosto siete una compagnia da mandare intorno e
No non chiudersi qui e quindi ci siamo più o meno punto di raccordo come spesso accade no in questa iniziativa chi viene
Forse non è ha bisogno nel senso che
E già
Nell'ordine di idee no ma
Una esposizione come quella di stamattina portata nelle scuole
Sarebbe la grande iniziativa politica culturale
Da fare quando in realtà si fa iniziativa nelle scuole ci sono insomma no ma questo che questa mistura di informazione è stata straordinaria
Non me l'aspettavo dicevo
E quando Nicoletta mi ha invitato a scrivere due parole di prefazione a questo
Questo lavoro e a venire
Pensavo e della ragione al di là dell'amicizia con Nicoletta il
Il motivo che mi aveva
Spinto a dir dissi era perché mi sembra sembra mi sembra
Molto importante che l'iniziativa è stata presa da un organismo rappresentativo dell'avvocatura
Con la caratterizzazione che un'iniziativa di questo genere a
Per il fatto che si tratta di avvocati
Probabilmente non sarebbe molto diverso se fosse stata un'iniziativa di
Magistrati
E la presenza dalla collega Tria la partecipazione né voglio dire la prova perché
Avvocati e magistrati
Per mestiere per ruolo per missione
Statutaria si occupano di diritti di individui
Ma la questione immigrazione per come la stiamo vivendo che non è più
Individui che si muovono ma sono spostamenti di popolazione è un fatto un fatto storico quello che sta avvenendo per cui è ridicolo il muro singoli Comuni ridicoli oltre che
Oltraggiosa inc
La dimensione individuale è quella di cui ci occupiamo voi avvocati i giudici
Non è facile
Non è facile perché
Molto probabilmente
La gran parte della normativa quello internazionale e quella
Nazionale
Riguardano sono disegnate o potrebbero funzionare fisiologicamente
Se
Se veramente si trattasse di fenomeni individuali o numeri ridotti
In realtà poi quando
Si gestiscono individui che sono
Centinaia di migliaia
Come spesso accade la quantità si trasforma in qualità del
Del del problema
Per cui ci sono delle
Osmosi del dei riflessi reciproci tra la dimensione dei diritti individuali
Cui devono pensare avvocati e magistrati
Medici la guardia costiera il diritto di essere salvati il diritto di
E invece il fenomeno generale che
Prettamente politico
E purtroppo la dimensione politica non è la migliore la più razionale la più degna
Uno degli aspetti che è stato detto i Governi pensano alle elezioni
è giusto così le elezioni sono anzi pilastro delle democrazie non si dice
Ecco però abbiamo la cosa particolare
Che questo fu questo flusso migratorio e verso l'Europa
Pochissimi sbarcano a Lampedusa perché vogliono
Stare in italiano vanno in Francia sono francofoni vanno nel in nel nord quali in Europa vengono in tutta Europa
Però le elezioni sono nazionali
è uno degli aspetti lei diceva giustamente
La necessità di un'unione politica che vedo sempre più lontana peraltro dell'Unione europea
Ma
Le elezioni sono locali addirittura
Adesso in Germania
Nei Laender
I giudici di Governatore della barriera
Pensa alla Baviera
No ecco piuttosto che
Alla dimensione nazionale e federale
Tedesca ancor meno
L'Europa quindi sono delle
Interferenze nella gestione del di quello che sta avvenendo che son molto rilevante queste interferenze
Sono
Poi in più per noi giuristi di mestiere
Sono poi anche
Come dire aggravate nella
Delle conseguenze di equivoco e di frustrazione conseguente dal fatto che la dimensione giuridica non è
Adeguata al fenomeno
Quando io leggo sul l'ultima quarta di copertina di questo
Di questo avevo fascicolo il diritto naturale a scegliere il luogo in cui vivere
E con la parola diritto equivoca
No in diritto no
Non c'è il diritto di scegliere dove vivere no non va bene restiamo stiamo parlando tratta tra gente del mestiere quindi ci comprendiamo
Ma perché la parola del
Parola diritto a sua volta soprattutto in questi tempi
Equivoca l'esplosione dei diritti fondamentali
Da dappertutto
Ogni volta bisogna dire in che senso
Di rito in che senso io ho imparato che
Un diritto significa avere un giudice che lo garantisce e che poi nel dispositivo ordina qualche cosa ecco ci sono gran parte dei diritti
Fo cosiddetti fondamentali uno in crescita in prospettiva eccetera che non prevedono non possono prevedere questo non son diritti ma dal punto di vista morale e culturale di civiltà eccetera sono sentiti come tale
No quindi
Non c'è un diritto di scegliere indire indirizzo non c'è un diritto di scegliere e anzi vero contrario nel diritto internazionale e pacifico che
Stati sono i padroni della ammissione o non ammissione sul loro territorio persone ma ci sono le eccezioni appunto la materia
Del terribile rifugiati o nelle materie umanitarie
Ma il principio è quello non si può scegliere tanto che di stranieri possono essere espulsi il cittadino
Quindi la divisione tra
Cittadino e non cittadino su questo terreno in diritto e netta
Meno netta se poi si va un pochino più dentro perché in realtà
I cittadini italiani sono anche cittadini dell'Unione
E a livello di cittadinanza dell'Unione hanno alcuni diritti ancora pochi ma ci sono e credo che in via di principio in ogni caso è molto importante non solo ma
Tutti
In ogni città Dini in quanto persone umane sono portatori nei confronti degli stati di diritti i diritti fondamentali diritti della Convenzione europea dei diritti dell'uomo per quel che riguarda parlare
La regola per
I i diritti del diritto dell'Unione i diritti costituzionali quelli che la Corte costituzionale a
Riconosciuto come riferiti a tutti e non solo i cittadini quindi ci son diversi livelli di cittadinanza
Chi non è cittadino italiano e quindi dell'Unione in realtà ha dei diritti che possiamo dire di cittadinanza tant'è vero che la Guardia costiera va a prenderle tant'è vero no
Al CED di ritornare tutto questo ma se guardiamo il fondo del perché
Senza chieder loro di che nazionalità siano vengono tirati fuori dall'acqua la ragione qual è che hanno diritto alla vita
Che è uno dei diritti fondamentali di tutti
Ora tutti questi
Queste intersezioni tra il livello politico che nazionale
Ma in realtà non dovrebbe essere nazionale mai gestito come tale
E allora i nostri governanti in ciascuno dei Paesi quando va a Bruxelles torna a casa dicendo vinto ho vinto come non come europeo o come uomo ho vinto come italiano francese Regno Unito eccetera ecco
Direzione politica dimensione
Dimensione giuridica dicevo
Elasticità equivocità della terminologia
A livello poi di opinione pubblica che quella determinante che quella determinante
Perché si volta perché si governa
Non solo legati a
Elezioni una volta ogni quattro cinque anni a seconda dei vari sistemi
Ma sui sondaggi del giorno prima
Quindi l'opinione pubblica fondamentale e con l'opinione pubblica è largamente disinformato disinformato hanno nel senso della mancanza di informazione ma della falsa informazione falsa informazione trovato veramente
Straordinaria la
Illustrazione che verrà poi
Diciamo ci diceva Pittaro formalizzato al ventinove con la esposizione di questo rapporto ma questi numeri
Questo fatto che addirittura invece che costare
La migrazione rende ora sul piano dei diritti umani e persino miserabile lavorare solo sul fatto di quanto costa questo
Però si siccome l'argomento di opinione pubblica e nel senso che
Gli stiamo pagando l'albergo mentre noi siamo dei poveretti no presto siccome almeno poterlo contrastare dice non è vero e molto molto importante
Per questo mi sembrava che accanto alla
Simpatia da magistrato o ex magistrato e dare ex giudice della Corte Europea diritti dell'uomo che si è occupato di questo diritto un po'particolare no
E quando io dicevo la nozione di diritto umano
Utilizzata non è giuridicamente corretta
Ore ad dà luogo deve spiegata insomma
Ecco non mi riferivo e non posso riferirmi però alle nozioni di diritto che si maneggia Strasburgo dove la componente culturale morale
E molto forte nel definire la portata di un diritto giuridico
Inserite se posso dire
Usare questa questa formula in senso in senso stretto
Pensate a portarlo in giro non dicono alle scuole ma in tutti gli ordini locali
Mettete insieme avvocati e magistrati cercate di parlare a chi non è tanto convinto di quello che abbiamo detto oggi
I ringraziamenti veramente non non sono di maniera ma non solo per il professore Zagrebelsky Imam per tutti quelli che sono intervenuti direi anche molto brevemente per
La casa editrice Aracne che ci ha consentito e si è resa disponibile a questa iniziativa ci ha consentito di fare questa pubblicazione
Radio radicale che si è collegata sta registrando tutti i lavori del convegno e naturalmente il Presidente del Senato che ci ha concesso questa belle prestigiosa sede e io ovviamente non non vi trattengo oltre perché quello che è stato detto già
Come bene ha sottolineato il professore Zagrebelsky fin troppo
Vario merita di essere metabolizzato
Per noi avvocati componenti alla Commissione diritti umani dell'OUA è veramente consideriamo un privilegio
Essere riusciti con grande difficoltà a dare il la questo
Questo modo di intendere questo problema che merita di essere diffuso divulgato con le informazioni corrette che qui abbiamo sentito
Vorrei concludere soltanto con una brevissima considerazione personale non è mia abitudine ma ci tengo a farla
Io devo dire che quando ho cominciato ed ero veramente bambina assentire a parlare di tutte le vicende che avevano portato l'Europa
Quel periodo vera di due grande barbarie che è iniziato con le leggi razziali e si è concluso nel modo tragico che tutti conosciamo
Mi sono sempre domandata come fosse possibile
Ma non soltanto come fosse possibile che tutto questo fosse avvenuto in un Paese civile colto
Di grande spessore come la Germania ma come fosse possibile che tutto questo fosse stato consentito in tutti gli altri Paesi europei in modo più o meno forzato ma sostanzialmente senza grande opposizione almeno nella fase
Meno cruenta e prima di arrivare alla sua degenerazione
Perché io considero la cosa più grave
Effettivamente l'inizio cioè quella mortificazione di una comunità che all'improvviso si vede privare
In modo incredibile di qualunque diritto di qualunque forma di dignità
E non sono mai riuscita a spiegarmelo veramente sono anche andato a farmi una passeggiata solitari in Israele per cercare di capire meglio e c'è una ricostruzione bellissima nello Yad Vashem che il loro
Parco della memoria che è parte proprio dalle origini e inizi addirittura proprio con questa evoluzione entusiastica in Germania forse con lo stesso entusiasmo delle comunità ebraiche dell'avvento del del nazismo
Quello che sono riuscita a capire sinceramente è che tutto questo e Arrigucci siamo arrivati in modo molto banale
Era solamente il portato di una ignavia di un sostanziale volersi volere guardare dall'altra parte
Fare finta di non capire che anche soltanto prendere un professore di università è cacciarlo dall'Università perché aveva delle origini è una cosa terribile ma si faceva finta di non capire perché era la legge ecco la legge
Che non sempre la giustizia non sempre il diritto non sempre il diritto fondamentale
Oggi noi i non non voglio pensare che ci troviamo in una fase simile
Ma io credo che sia dovere di ognuno di noi di ognuno di noi che è in grado di capire a dire che è in grado di diffondere e prima di tutto di noi ha VOC dati e dei magistrati riuscire a fare passare questo messaggio intanto di corretta informazione
Cercando di spiegare a tutte le persone ai singoli ma anche alle nostre comunità piccole di riferimento che
Ogni in violazione dei diritti è il primo passo verso una barbarie che non ci possiamo più consentire perché peraltro il mondo è diventato troppo piccolo come i fatti e i focolai di guerra dimostrano per consentirci una barbarie
E concludo solamente ricordando una scena che per me è la più bella in assoluta assoluto del
Del firme di
No
Della Schindler viste
E la scena terribile è quella di lui del protagonista che a un certo punto
Impazzisce nel momento proprio in cui ha raggiunto tutto sommato risultato è riuscito a salvare delle vite
è stato in grado di mettere queste persone in condizioni di vere e comincia a guardarsi e dice questa spilletta dieci vite questa macchina l'avessi venduta altre venti vite
Allora quello che volevo riuscire a trasmettere che è un principio attraverso il quale ci siamo ritrovati tutti noi della Commissione
è che ognuno di noi quando si occupa di diritti umani quando si occupa della vita delle persone come noi facciamo giornalmente
Deve rendersi conto che forse c'è ancora una spilletta in più che può fare
Un sacrificio in più che può fare per cercare di spiegare al resto del mondo che la vita della persona una cosa seria e che questo mondo può vi tre solamente se PON uno sbarramento chiaro a qualunque forma di discriminazione e a qualunque forma di
Divisione
Basata solo su un egoismo perché un egoismo nei tre un altro un altro ancora un altro ancora e prima o poi ci siamo noi
Magari non su un gommone ma dietro la porta di una casa e nessuno ci viene incontro e nessuno ci ha pre nessuno ci assiste nessuno ci dà da mangiare e forse domani nessuno ci offrirà l'assistenza sanitaria
Perché non ci sono i soldi sufficienti e non li si può togliere a quelli che ce li hanno
E quindi questo mondo la democrazia che noi dichiariamo a parole di volere difendere è solamente il portato di una piena coscienza che democrazia vuol dire anche partecipazione
Vuol dire un piccolo sacrificio che faccio io perché Aranti IRAP e l'altro di avere quel minimo di dignità garantita che gli consenta di vivere io ringrazio nuovamente la collega Montefusco per la sua testimonianza alla quale teniamo molto
E perché ci ha spiegato tangibilmente che un conto sono le notizie che leggiamo sui giornali un conto è vivere sulla propria pelle il desiderio semplicissimo di avere una vita migliore
Noi questo desiderio come avvocati lo dobbiamo difendere sempre e comunque e lo dobbiamo tutelare in tutte le persone che ci sono vicine grazie