#diventeràbellissima - La Sicilia vista dal Continente: il laboratorio del Gattopardo

Sì ho capito
Non faccio
Si apre
Dopo il ritorno
Grazie
Esclusivi voglio far notare
No due ci vogliono per il moderatore governa
Chiedo scusa
Allora c'è la disponibilità
Professore
Questo vale per l'intervento
Della
Però anche Manuel de la terra in cimitero moderatore già microfono
E accesso
Ce l'ha
Questo
Il teste
Questo lo può tenere già anche nell'richiesta
Lo accennava
Questa è la posta in essere
Ci vediamo
Immagino
Immagini
Da questo pacchetto apparterrà tortura volesse
Grazie ti in questa
Materia
Siamo ad un al dibattito che precede ovviamente
Il momento più importante di questa manifestazioni che sono le conclusioni
Dell'onorevole Neri una nominarlo tanto abbiamo avuto questo dibattito per noi importante essenziale
Che riguarda nella sostanza
L'immagine della Sicilia abbiamo voluto dare
Questo tema la Sicilia vista dal mondo nei due commi Group il laboratorio della Gattopardo abbiamo qui
Quattro
Giornalisti e opinion leader possiamo dire
Del nel nostro Paese delle testate importanti del nostro Paese
Che vi presento velocemente poi altrettanto velocemente poco canonicamente avvieremo questo dibattito abbiamo Italo Cucci che conosciamo tutti
Giornalista direttore di tante testate sportive negli anni scrittore persino sceneggiatore ne parlavamo proprio padrone film di Pupo ava Pupi Avati
Abbiamo oggi a Naro Sangiuliano vicedirettore del TG uno anche l'Ulivo
Fatiche letterario storico insomma ha scritto parecchio
Fabio Tricoli che e il capo della redazione romana di Mediaset virus e Salvatore Merlo
Che
E uno dei più brillanti esponenti del giornalismo politico e parlamentare della nuova generazione allora
Dico soltanto questo poco canonicamente perché
Qui abbiamo un problema diciamo
Politico
Ed è un problema politico non soltanto di questo mondo e del movimento che vi opinione che
E intorno a Nello Musumeci anche di questa classe dirigente di questa leadership ma lo sarebbe per qualunque classe dirigente per qualunque movimento di opinione che si prefigge e se il fine di
Cambiare
Ciò che c'è da cambiare di cambiare il volto della Sicilia c'è un problema direi in cui l'estetica e la politica si congiungono parliamoci chiaro
Chi vuole cambiare le cose qui e crocifisso continuamente ad una tesi è quella che le cose quando cambiano non cambiano mai lo stesso che
Tutti Presidente della Regione degli ultimi anni sono finiti in un certo modo
Che è
In fondo la distanza che
Separa tutto sommato
Le esperienze alla Regione Siciliana e sempre più corta
E che siamo schiacciati contro una sorta di maledizione per cui
La Sicilia non può cambiare mai siamo sempre gli stessi voi
Fra Cuffaro
E
Crocetta
La distanza è veramente minima abbiamo bisogno di ogni
Di
Rifare non un look
Ma una ragione politica e culturale quasi estetica
Direi della Sicilia
Come possiamo fare senza cadere
Da un lato nel dire ce l'hanno sempre con noi in una sorta di
Siciliani si in modo
D'accatto è dall'altro
Difendere le ragioni e crederci ancora come dice stante il suo veri
Non perché una rosa atti appunto come una spina non ci deve provare ancora e non deve avere
Questa speranza ma credo che qualunque classe dirigente questo problema
Del
Ricreare UNESCO tenga della Sicilia lo abbia interamente noi
Abbiamo chiesto
A
Questi
Giornalistiche
Rappresentano delle testate importante sono lo specchio della pubblica opinione
Italiana
Di darci una mano in questa direzione
I lavori UDC ha fatto un percorso al contrario
Luigi che non è affatto siciliano credo emiliano domani
Romagnolo deve essere più precisi
Ha fatto anche una scelta di vita che da alcuni anni
Ha scelto di vivere a Pantelleria quindi la Sicilia vista dal continente la vede in un altro modo forse in modo
Capovolto lo preghiamo di darci il suo contributo grazie
Grazie a voi grazie dell'invito
Per fortuna non è mia abitudine di Sgarbi di baciarmi la mano fra i capelli se non finirebbe tutto in malo modo ideologie questi aggeggi che mi mister tornando da tutte le parti però o una bella voce da tenore per la quale nutro intrattenervi
Comunque prima precisazione seconda precisazione
L'ha già fatta Briguglio io
Vedo
Comunque la Sicilia da lontani
Perché se c'è un posto lontano dalla Sicilia e Pantelleria
Perché i miei concittadini quante ISPI non avranno neanche definirsi siciliani ma
Dimenticati e questa è una delle situazioni precise
Di quello che vuol dire parlare oggi della Sicilia da parte dei dimenticati
Un'altra cosa che telegraficamente vivi voglio dire che
Non parlerò di sport avendo dalla mia una sana cultura politica che fu stroncata sul nascere dal mio direttore Giovanni Spadolini che temendo di avere
Un pericoloso sovversivo in redazione
Mi mandò a farlo sport come una volta succedeva quando i carabinieri sbagliato di sbatteva di Sardegna queste un po'la la mia storia
E a proporre di Pantelleria vorrei aggiungere una cosa conseguito il convegno che c'è stato prima molto interessante e consentito costantemente
Il lamento di quello che non funzioni nella speranza di quello che sarà
Beh noi modesti tanti rischi sei mila abitanti di cui mille cinquecento rumeni operosi
Abbiamo già
La raccolta differenziata al cento per cento
Questo mi pare ci sia una cosa opportuna da ricordare perché la si parlava di monnezza
Abbiamo un aeroporto nuovo di zecca che funziona che è una meraviglia e io volo duecento volte all'anno in maniera serena verso il continente verso la Sicilia
Ma abbiamo soprattutto
La speranza
Concreta che le cose possano migliorare perché mentre prima si parlava di fuga di cervelli ammesso che ci siano cervelli in fuga perché anche questo sarebbe da indagare
Da noi ci sono i giovani che invece di fuggire rimangono e questo vuol dire che c'è già un primo passo verso il futuro
Io
Come potevo prepararmi per venire a trovarmi
Cercando di mettermi in quella posizione di lontananza
Dai problemi che più mi affascina e della Sicilia e vi dico molto sinceramente che l'altra sera erano a Predappio
E
Vi ho visto da lontano stando apprezzati
Luogo dato per molti versi a visite apostoliche
Per altri versi a visite letterarie o l'altra sera presentarlo
Insieme all'autore
Un libro Alberto Mazzucca l'autore un libro delicato al rapporto fra
Pietro Nenni e Benito Mussolini quattrocentocinquanta pagine mi sentite si
Signori miei
Si fa del nostro meglio quattrocentocinquanta pagine che raccontano non sono la vita di due personaggi
I quali ebbero fra l'altro un incontro personale molto significativo uno arrivava a Ponza
Per essere trattenuto l'altro lasciava Ponza per fuggire
Nelle mani dei tedeschi
E
è una
Metafora molto interessante è quella
Che viene dall'incontro di questi due uomini
Ed è quello che io giovane appassionato di politico sempre trovato nella Sicilia
Ero ragazzino
Lasciamo perdere il Gattopardo che io ho partecipato da adolescente
I primi dibattiti che grazie a Dio erano letterari
Erano contenutistici
La favola successiva che ha politicizzato la Sicilia del Gattopardo tutto cambia perché nulla cambi eccetera secondo me è un danno per tetto per Tomasi di Lampedusa sarebbe bello che i giovani leggessero quel libro
Prive di ogni sospetto riguardo ai siciliani
E
Ero ragazzo
Che in casa mia una famiglia di epurati
Sono stati Turatto anch'io perché per ragioni politiche mi son dovuto dedicare al pallone
Si guardava con interesse non voglio dire con passione a quello che stava succedendo in Sicilia riguardava un signore che si chiamava Silvio Milazzo
Il quale
Dell'immediato dopoguerra aveva costituito un Governo del quale era entrati a far parte anche
I rappresentanti dell'estrema destra vale a dire il Movimento Sociale Italiano
Uno dei miei rimpianti di oggi
Appartenente alla Provincia di Trapani e di non avere conosciuto un personaggio fondamentale della politica siciliana checca caldo Grammatico
L'uomo che allora
In rappresentanza del Movimento Sociale Italiano entro
In quel Governo applicandosi all'agricoltura tutto questo per dirvi una cosa per noi continentali
Per chi visita
Il corridoio dei passi perduti della Camera e vede tutti quei ritratti dei presidenti della Camera la gran parte dei quali sono siciliani
Per noi la Sicilia si è prestato il laboratorio politico dal quale partiva hanno le idee per il continente
Non si spiegherebbe altrimenti la folta rappresenta rappresentanza di siciliani nelle forze governative temo che questo
Non succeda più
E quello che si deve raccomandare perché non è un caso
Che il laboratorio politico nascesse laddove
C'erano delle menti tutte particolari dominate da
Data
Un'antica tradizione
Di
Messi insieme
Nelle più strane circostanze quello che io vivo oggi a Pantelleria io oggi vivo fra s'agnoli
Arabi
Probabilmente anche qualche qualche Fenice o il ritardo i tunisini che sbarcano da noi ma non come fanno a Lampedusa ma sbarcando noi per restare
A dare una mano a coltivare i campi
Vale a dire che il laboratorio aveva un suo senso perché qui c'erano politici di altissimo livello ai quali piaceva pensare e suggerire le soluzioni ho fatto un accenno
A Milazzo
Proprio perché
E potrei trattenervi per delle ore vista la passione che ho per questo argomento ma che
Svolte ero rapidamente
Perché io credo che il milanesissimo sia la salvezza della futura politica nazionale
Ci si debba arrivare non con dei travestimenti
Quelli che hanno portato il mio vecchio amico Gianfranco Fini ANAS battere contro un muro e cadere
Perché non ricordava che probabilmente la Repubblica sociale
Aveva introdotto qualche cosa di sinistra
Ma di effettiva sinistra non di quella che canta Giorgio Gaber
Palle da destra e palle da sinistra c'erano dei
I contenuti e io credo che
Oggi
Sarebbe molto importante ribadire quella che è stata l'esperienza di Pietro e De Nitto quella che è stata l'esperienza
Di Milazzo quella che è la strada
Per la quale ci si può ritrovare non più di destra o di sinistra ma con due tematiche fondamentali essere col popolo essere contro il popolo
Io sono nato con il popolo sono romagnolo e vero che il giorno dopo la liberazione di Romagnoli tolsero il nero emise il rosso che mio padre andò in galera perché non si era accorto che era rimasto l'unico fascista della Romagna
Cose che capitano peraltro
Ma
Che faccio garantire
Proprio crescendo nell'Emilia cosiddetta rossa
Bologna era la capitale della più illustre conservazione che io abbia conosciuto
Bologna era liberale oltre Malagodi che poveretto non è mai contato niente dalle nostre parti perché i liberali erano autentici i tre narici tutti erano tutti di Reggio Emilia ma questa è una favola Guareschi Anna più che altro
Ecco ritrovarci nei contenuti sociali che oggi sono
Determinanti un signore prima mi ha chiesto
Come mai dedico glielo tanto tempo al calcio d'
Soprattutto perché devo campare ma seconda cosa perché nel calcio e ci sono dei contenuti sociali che spesso e volentieri i commentatori opinionisti del settore non sanno o non vogliono sapere
Ma anche questo accenno al popolo non vuole essere
Uno strumento demagogico di qualsivoglia genere ricordo che
Pino Romualdi
Subito dopo l'esperienza di di Salò
Ebbe a dire che bisognava ritornare alla ricerca di un uomo qualunque cosa che fece
Giannini
E che io ricordo molto bene perché era il suocero del mio più amato allenatore calcistico Fulvio Bernardini
Che poi mio Bologna vinse anche uno scudetto cioè il logo essere nel qualunque
Non voleva dire poi qualunquismo soprattutto come lo vediamo che oggi è una burla oggi è una presa in giro i qualunquisti di oggi potrebbero lavorare conto Toy Macario
Ci sono contenuti popolari molto più importanti molto più interessanti che dovrebbero riaprire il laboratorio politico e far capire che sono cadute
Sono cadute letteralmente non per rottamazione ma per via naturale
Certe muraglie che separavano la cosiddetta destra dalla cosiddetta sinistra ti faccio un accenno poi lascerò il passo a ai colleghi oggi
Quando si parla
Degli ultimi sembrerebbero gli ultimi scampoli della destra
Quesiti e strappati no
Chi è erano otto ieri si sono battuti rappresentato l'unica destra militante che c'è in circolazione ora io vi voglio ricordare
Perché poi ci sono cose che non si saranno
Che nel campo di
Nel campo di concentramento di colta
Nel quarantacinque Cera Ezra Pound ma c'erano
Ugo Tognazzi Raimondo Vianello Walter Chiari Enrico Ameri cioè tutti i giovani brillanti che venivano dalla Repubblica di Salò
Ed erano stati concentrati insieme a questo personaggio che forse allora
Si capì chi fosse oggi probabilmente viene confuso con qualche capo manipolo che non merita di essere trattato in questa maniera
Ecco ci sono dei contenuti che andrebbero approfonditi che andrebbero avvicinati alla realtà
Per capire qual è e può essere la strada del futuro per ritrovare una politica costruttiva e non la politica rappresentata da facce
Che non hanno nulla da dire
Da parole che non hanno nulla da aggiungere da menti che non hanno nulla da scoprire e se c'è un momento per affascinare i giovani
Perché tornino alla politica magari lasciando qualche dibattito calcistico non me ne offenderei
E quello di proporvi delle cose fascinose e io credo che un contenuto scusate
Il termine che vuole essere semplicemente Rashid attivo di un pensiero largo un contenuto mila stiano credo che potrebbe diventare un interesse importante per i giovani verso la politica del futuro
Salvatore un errore un giornalista ci conosciamo da parecchi anni parlamentare da un
Che lavora in un giornale qualche vigente del foglio
La Sicilia vista dal continente ai tempi di Martoni non si pensava al continente Roma
Oggi questa frase suona in un altro modo perché i contesti cambiano i testi ci hanno insegnato e forse il continente è un altro dovrebbe ed è oggi drammaticamente anche l'Africa
E sotto questo aspetto credo che la Sicilia ha dimostrato anche una sua
Civiltà
Come possiamo ricostruire questa estetica ma partendo dal vero della Sicilia come la vedi tu
Ma io e se possibile l'altro giorno c'è stato qui Pietrangelo Buttafuoco che tutti credo conoscete neanche un mio amico
E Buttafuoco ha scritto un libro di un certo successo che si chiama butta Anissina Sicilia ecco in questo libro lui sostiene una cosa che mi trova molto d'accordo
E lo dico da siciliani sono sono catanese e quindi lo dico con amore
Ma
East i siciliani non siamo speciali
E dovremmo un po'rendercene conto la Sicilia non è diversa dal
Dal resto purtroppo del mezzogiorno d'Italia Buttafuoco e dice dobbiamo abbandonare l'autonomia
L'autonomia regionale che quasi la
Incarna questa idea di essere speciali che
Cosa intendo dire quando è un'idea Taro lontana una un'idea taroccata letteraria avvistato citato il Gattopardo prima e contenuta anche lì cioè c'è quella scena forse ve la ricordate
Quando il principe di Salina
Accoglie questi ufficiali inglesi che sono venuti il regno borbonico per difenderlo dall'arrivo degli italiani dei garibaldini
Ecco allora il principe li accoglie gli fa vedere la terrazza perché loro vogliono rendersi conto e come fatto il mare il Porto di Golfo lì a Palermo se facciano da questa terrazza
E dopo un po'di fronte a questa grande bellezza e gli chiedo sono lì sono un po'stupiti si chiedono come è possibile che
Per terra c'è la spazzatura c'era anche allora
Com'è che le strade e ci hanno il selciato divelto e poi però avete tutta questa grande bellezza ma i garibaldini qua che ci vengono a fare e il principe di Salina gli risponde in inglese
Sfoggia l'inglese
E gli dice vengono
Della cammin tutti ci aspettiamo Mannella svengono insegnarci le buone maniere ma non ci riusciranno dice il principe di Salina non ci riusciranno perché noi siamo degli Dei
Noi siciliani
E
Qui la Tomasi di Lampedusa tra l'altro questa parte del libro è stata fantastica mente resa da Salvatore
Silvano Nigro in un altro libro fosse più bello del Gattopardo persino
Che il principe furbo ebbene in questa in questa parte del libro il principe dice noi siciliani credono di essere perfetti e speciali ecco io credono di essere
Ecco io credo che gran parte dei nostri problemi devi mi sono da questa da questa idea in realtà la Sicilia a tutte le caratteristiche tipiche del sud depresso d'Italia che significa
Scarsa occupazione scarsi livello socio-culturale
Poca industria
Degrado
Criminalità organizzata qui da noi prende il nome specifico di mafia
Che
Come dire
Il più brillante problema dei problemi recentemente mi è capitato tra le mani un libro fantastico scritto nella
All'inizio degli anni Sessanta edito da Flacco ovvio che era un
Vecchio grande editore palermitano quel bene questo libro
Che si intitola rapporto sulla mafia scritto da due giornalisti eccezionali
Da Mario fari nella e da felice che l'ANPI erano due giornalisti dell'ora di Palermo scrittura ricca straordinarie grande intelligenza
Ecco questi due questi due giornalisti in questo libro che si intitola rapporto sulla mafia in certo punto la Corte un episodio che secondo me
E esaustivo cioè spiega tutto spiega qual è l'origine della depressione economica perché è impossibile ed è difficilissimo fare impresa dove
Esiste la criminalità organizzata raccontano l'episodio di
Del Consorzio di Gibellina si doveva costruire nel
Nel dopoguerra negli anni Cinquanta una grande diga perché finalmente potesse arrivare
L'acqua dove si doveva coltivare e si trattava di un'operazione
Enorme che coinvolgeva più di una provincia non solo quella di Palermo arrivava fino ad Agrigento sarebbe dovuta arrivare quest'acqua
Ecco fino ad allora l'acqua veniva portata con le autobotti
Succede che quando arrivano gli ingegneri della Cassa del Mezzogiorno no quanti miliardi ha dato al signor Della Cassa del Mezzogiorno
Quando arrivano gli ingegneri della cassa mi del Mezzogiorno e comincia a costituirsi questo consorzio cioè un mafioso che si oppone ed era il capo della mafia di
Corleone che era il dottor Navarra il dottor Navarra gestiva
Il racket delle autobotti cioè lui portava l'acqua ai contadini faticosamente si caricavano di acqua questi camion arrivavano eccetera
E quindi è contrario ma c'è un altro fazioso invece più moderno più intelligente più furbo si chiamava ligio
Ligio capisce che le autobotti sono un affare da poco che la Cassa del Mezzogiorno sta portando miliardi per fare il
Il consorzio di Gibellina e costruire la dica allora ci si infila dentro infila dentro i suoi uomini
Non si muove più nulla che vizio non volesse per mettere una pietra si doveva pagare la mafia ecco questa diga alla fine non si è fatta mai
Capito ora
Su questa storia però e siciliana non è una storia soltanto siciliana la la la criminalità organizzata è un
Fenomeno e che c'è in Calabria c'è in Campania
La nostra terra non è speciale e tutto questo in
Criminalità rapporti tra la politica e la mafia questa idea della politica per cui noi votiamo la gente vota si chiede ma tu a me e che cosa mila in cambio
Ecco tutto questo in Sicilia diventa più grave che nel resto del Mezzogiorno perché ci crediamo speciali e perché abbiamo l'autonomia e l'autonomia è diventato il paravento dietro cui tutto questo si è potuto è stata la cuccia
Di tutto di tutto di tutto questo sfascio
Allora
Io
Voci sta mente i dopo aver letto il libro Dipietrangelo ancora di più da siciliano mi sono convinto che
Quando noi arriveremo appunto di poter dire non siamo speciali già verbo fatto metà metà dell'opera
Grazie
Ora
Partirei dalle ultime parole
Di Salvatore perdita Fabio
Diciamo così
Il cui percorso familiare
E anche personale si incrociato con
La storia
Di un eroico nulla dei tempi moderni della Sicilia e Paolo Borsellino
Ma
Bisogna Molinette questa Sicilia
Per
Dare un'immagine
Diversa
Per la Sicilia
Che oggi viviamo
Vorrei che
Potesse analizzare un momentino questo questo tipo
Di rapporti
Paragrafo settanta Carmelo Briguglio grazie a tutti voi
Intanto noto con piacere che
Forse così stiamo esagerando collaudo rispettare l'ambiente
Che raccolgo subito il titolo elaborato nel Gattopardo che può sembrare un po'una contraddizione in termini ma noto con piacere che stiamo trovando qui oggi più l'atmosfera non tanto l'atmosfera
Asfittica immutabile dannatamente fatalista dei uno dei più straordinari romanzi dalla cultura siciliane non solo cieco del Gattopardo
Ma il dinamismo la ricchezza di idee la volontà di andare oltre di un laboratorio politiche che oggi qui e di questo devo ringraziare Nello Musumeci dalla possibilità
A un'ampia fetta della Codella dell'anima politica di questo Paese quella destra un po'
Balcani tant'è che non c'è più oggi di battere un colpo qui e in questi tre giorni devo dire che è stato un atto di presenza assolutamente importante e fondamentale
Morire morire avere delle idee potremmo dire declinare il tema diciamo passando dalla suicidio come ribellione Ortisi Anna al suicidio diciamo così eroico in guerra
Sicuramente io vorrei affrontare oggi il tema è credere cosa in cosa la Sicilia oggi può essere sicuramente un laboratorio esemplare
Declinando intere su tre temi che secondo me devono essere indispensabile a qualunque agenda politica di questa
Regione non solo
Mafia antimafia lavoro immigrazione
Se permette ribalto diciamo così l'ordine del e partire proprio dall'ultimo tema
Perché mi piace molto
Anche lo stimolo di questo di questa tre giorni o al diventerà bellissime quest'invito diciamo a superare delle categorie che possono sembrare diciamo così rigide
Per chi l'ha detto che il termine solidarietà debba diventare per forza appannaggio
Della sinistra che ha detto che di fronte a una delle sfide epocali quella che non più tardi di ieri il Ministro degli esteri tedesco ha definito come la maggiore sfidare la storia dell'Unione europea quella dell'immigrazione
Bisogna rispondere per sentirsi di destra
Con le manette coi manganelli come sta facendo la polizia ungherese o erigendo muri se quello è la risposta a un fenomeno come quelle di migrazione soprattutto con le dimensioni che sta assumendo oggi e allora io potrei dire che non mi sento di destra
Però sembra che in questi giorni la storia ci stia dando ragione e mi piace dirlo da qui
Perché credo che la Sicilia sia il più grande
Esempio di integrazione di società multiculturale prima Italo Cucci facevo riferimento a Dino grammatica la Provincia di Trapani a Mazara del Vallo di Nicola Cristaldi ha un'aria dove di integrazione ormai secolare ha dato dei frutti dei risultati
Bellissimo questo non significa
Un accesso indiscriminato e parto da lì e per quello dico la Sicilia può secondo me essere un punto di partenza sulla Borato Orio e soprattutto un avamposto del Mediterraneo che sia anche
Da un punto di vista estetico forse una medaglia che l'Italia e l'Europa possa mettersi al petto per
Tardi per dimostrare far capire come si può rispondere un fenomeno epocale di questo genere senza
Le le le diciamo così le i diverbi che abbiamo sentito in questi giorni a fondi Verme
O bestie come abbiamo sentito nel botta e risposta tra un Presidente del Consiglio un esponente politico che non credo che non sa dica ma questo Paese Asito un bellissimo articolo due giorni fa credo Aldo Cazzullo sul Corriere la sera
Salutando diciamo così con favore la nascita attraverso
L'esempio che ha voluto dare la il cancelliere tedesco Merkel cancelliere di centrodestra in una regione come quella bavarese estremamente di destra
Attraverso
Questa declinazione definendo la destra che si affaccia chi è
Qualche modo si è dimostrata viva in questo momento della legalità e responsabilità
Io credo che si possa conciliare soprattutto viste le dimensioni che sta assumendo il fenomeno migratorio oggi nel mondo di fronte a oltre a centinaia di migliaia quattrocentotrenta mila
Immigrati due mila e ottocento morti quindi un costo di questo tipo si possa affermare una destra della legalità e responsabilità
In cui la parola solidarietà non si antitetica a sicurezza
Brit ancora non riesco a dimenticare ancora una volta Giobbe Covatta stanno passati trent'anni ma ne è rimasto qui Giobbe Covatta che per il Reader a destra e celebrare diciamo così la sinistra
Facevo un facile gioco di parole dicendo se il motto della destra e me ne frego
Io invece rispondo mi interessa a parte facendo opere disinformazione storica cioè interpretando il me ne frego come un atteggiamento di fumano
E non è diciamo fuori lontano dalla categoria dannunziano dello sberleffo la morte che voleva rappresentare diciamo così nel tra le camicie nere non lo spirare cameratismo
Ma
Facendo un facile gioco di parole come esse
La destra o in quel caso la destra intesa da Giobbe Covatta che sicuramente non è un esponente della destra debba significare violenza o diciamo così ma anche egoismo mancanza di solidarietà
Ecco a me piace oggi immaginare che in una nuova visione della destra che parte dalla Sicilia si possa avere questo approccio al fenomeno migratorio che dia la possibilità di condurre di conciliare la solidarietà essere esemplare a questo punto di vista con la responsabilità
Fare sì che quella che rappresenta anche un'opportunità economica come stiamo vedendo in questi giorni attraverso quello che l'Unione europea sta cercando di fare per compensare chi
Sì sacrifica diciamo così dando una prima accoglienza agli immigrati
Possa diciamo così avere dei vantaggi economici ovviamente senza che quella solidarietà escluda la possibilità di un intervento diplomatico militare senza che questo escluda la possibilità di affondare il parco barconi
E dare fare guerra diciamo così senza frontiera gli scafisti senza diciamo evitare che tutto questo si concili con la politica di
Apertura i profughi ma di respingimento di tutti coloro che non hanno i diritti ecco anche prima credo che
Quando del si parlava del dibattito precedente di quelli che sono i numeri
In futuro che la Germania ha capito che ci andiamo di fronte a un impoverimento demografico dalla Regione andiamo
Di fronte a un insostenibilità di un sistema anche pensionistico a cui invece questo tipo di apporti possesso Manta già credo che in una lo oggi ca umanitaria in primo luogo ma anche economica questo nuovo approccio anche della destra rispetto al fenomeno migratorio che possa prendere le
La partenza essere esemplare su tutti l'Italia possa essere sicuramente un contributo di questa Regione
La mafia
L'altro ieri se non sbaglio Marcello Veneziani da qui ha detto credo che avere
In qualche modo nascosto l'antimafia di destra sia stato una colpa di questi anni da parte della destra e in parte gli do ragione devo dire che in questo ringraziare anche Fabio Granata che credo che sia più di avere voluto dare contributo con quelle
Bel libro che abbiamo tratto presentati insieme a Palermo sull'antimafia di destra sulla sua esperienza politica che parla anche diciamo di
Del dell'opera di
Di azione dell'antimafia di destra in Sicilia verrà dato un contributo importante in questo senso però vorrei che si ricordasse anche storicamente che cosa è successo anzitutto credo che la destra abbia il dovere
Di rispondere in maniera diversa a questo tipo di tema non attraverso diciamo così l'antimafia astro balzata
Di un Rosario Crocetta
Che chiama Lucia Borsellino per quel foglio per fare l'assessore salvo poi non tutelarla nel momento in cui ha bisogno addirittura disfarsene
Nel momento in cui gli altri interessi sicuramente non politici
Ma per pagare i privati
Gli impediscono di così diciamo così di difenderla e mi dispiace che sia finita così quell'esperienza che
So
Anche se sole critico ovviamente che facilmente si possono muovere
Essere stata animata da propositi assolutamente e nobile non certo di interessi
Però vorrei che si ricordasse che l'antimafia diciamo così per come la penso io è sempre stato un antimafia
Nostro Bazzato di piazza ma per esempio quella di
Del mio professore di religione al liceo che si chiamava don Pino Puglisi che faceva antimafia tirando fuori dai quartieri
E dalla droga i tanti ragazzi tanti giovani insistenti
Nessuno sapeva quando è stato ucciso quel prete di bagni PRA in caccia che quelle un prete antimafia che un'etichetta che secondo me
Dà fastidio così oppure sentirla quella semplicemente un prete che faceva il suo dovere
Che parlava con una voce dolce sommessa come pochi sanno fare certo non strillava la proprio guerra la mafia operava nel sociale se questo significa essere un prete antimafia allora lui operava era sicuramente un prete antimafia
Perché non si è fatto negli anni passati fatto vorrei ricordare storicamente quello che è successo quando è morto Paolo Borsellino cercherò di essere breve maturi chiamami all'ordine
Mio padre se io ho avuto l'onore il piacere di avrebbero una fraterna amicizia devo dire con la famiglia Borsellino in particolare quando parli famiglia Borsellino parlo di Paolo Agnese dei tre figli non di Salvatore e Rita che ho conosciuto così marginalmente ho conosciuto dopo
E che hanno preso altre strade politiche
Il momento storico e credo che oggi quelle inchieste sulla trattativa tra Stato e mafia lo stanno acquistando spiegando anche molte cose era particolare come tutti ricordate quel novanta due
In qui già Mani Pulite lo stravolgimento del quadro politico proveniente terrorizzava che stava i vertici del potere
Io ricordo benissimo un episodio storico e qui lo racconto perché quelle se fa sono fatti che a mio padre è stato chiesto di intervenire alla cerimonia funebre di Paolo Borsellino ste Dainese personalmente
Salvo quel giorno prima con grande sua amarezza e
Per certi versi dispiacere
Chiamare mio padre dirgli che dispiace Pippo ti devo chiedere un favore non è possibile non puoi tu più fare l'intervento
E ci fece diciamo capire molto chiaramente che aveva ricevuto pressioni dalle istituzioni Pia più alte
Parlo di quel presente alla Repubblica a me non ha mai fatto simpatia che si chiama Oscar Luigi Scalfaro
Che fece di tutto fece di tutto per convincere la famiglia Borsellino e quando dico di tutto non dico soltanto la moral suasion
Perché chiedesse a mio padre non fare quell'intervento che probabilmente in quel contesto poteva essere diciamo così scomodo nel momento in cui non diventava soltanto l'intervento di un amico di famiglia ma poteva diventare un intervento anche
Di chi sapeva alcune cose probabilmente avrebbe e denunciato quella che era successo in quei giorni
Quindi diciamo che ci fu una forte pressione diciamo così sono la famiglia borsina probabilmente non è neanche stata liberissima di potere potersi esprimere in quei giorni in cui probabilmente aveva molto bisogno delle istituzioni
L'antipatia di destra si sicuramente c'è stato c'è stato un antimafia che è stata quella dei di mio padre tanti esponenti della destra che hanno
Che hanno che hanno agito in Sicilia
Ma che in Paolo Borsellino avuto un esponente politico perché tante quanto diciamo così abbia avuto con la sua passione giovanile per la testa che lo porta prende la tessera il fuori
Fu data da mio padre quelle storie
Ma se essere diciamo così di destra all'epoca essere com'era Paolo Borsellino da giovane uno che sventolava la bandiera tricolore che non aveva paura di parlare dell'Italia della parte via parola che fino a quindici anni fa che faceva etichettare di destra quando per fortuna forse dal Presidente Ciampi in poi è diventato una bandiera di tutta l'Italia e allora ben venga
Ben venga a dire che se perché Paolo Borsellino può essere un fatto io credo che di quell'esperienza e qui magari mi fermo perché non vorrei diciamo andare troppo oltre credo che la destra in questo va dato atto a tanti giovani militanti
Della fuor del Fronte della Gioventù di Azione Giovani delle tante della e delle tante organizzazioni la giovane destra di questi anni avere saputo raccogliere
In maniera rispettosa pelle
Silenzio e della riservatezza e ho avuto la famiglia Borsellino in questi anni l'esempio l'esempio di un magistrato di un uomo che da giovane aveva delle idee
Delle idee che se non nascondeva ma che da quando indossato la toga capito che il dovere
Innanzitutto era quello di servire la patria di servire le istituzioni e di farlo sempre con decoro senza strumentalizzare come spesso si fa troppo a sinistra oggi
Diciamo così l'antimafia come se si è uno strumento che purtroppo quando lo si utilizza male come ha dimostrato Rosario Crocetta spesso diventa un boomerang che fa Maracchi diciamolo brandisce io mi fermerei perché non voglio rubare tempo aveva
Firmata
Gennaro Sangiuliano che non è siciliano ma è del Regno delle due Sicilie mi posso permettere di dire così e ha scritto di recente
Un libro che ha un titolo polemico insieme a Vittorio Feltri il quarto ormai cioè sostanzialmente la domanda è questa e vorrei
Che
Ci intrattenesse brevemente su questo
Dobbiamo noi siciliani noi meridionali con quale atteggiamento confrontarci con questa Europa la dobbiamo temere
Eppure
Perché c'è un vuoto della Germania e dell'Europa
Che poco fa dava un accento positivo su cui davano accento positivo Fabio ma c'è quello del tuo libro che ci racconta
Altro e poi una piccola nota tecnica dopo l'intervento di San Giuliano due minuti ciascuno un pensiero e un saluto
Dai giornali
Allora innanzitutto buonasera a tutti quanti mi fa estremamente piacere essere qui a Catania guardate io ho pensato sempre la Sicilia con la frase
Sì
Gaetano Salvemini che era di Messina
Scolpì sulla voce agli inizi del Novecento d'Italia finisce a Napoli e riprende sullo stretto di Messina
Che cosa voleva dire Salbego voleva sottolineare linee vivibilità della Sicilia
Chi non può essere eliminata dall'Italia d'Italia eh in termini culturali di identità
In termini di comunità per il trenta per cento Sicilia innanzitutto perché la grande letteratura del Novecento e letteratura siciliana Pirandello Sassa
Ancor prima Verga Capuana De Roberto e tanti altri e poi perché la Sicilia sono lì architetture italiane quando si studia la storia della e italiana nel mondo si pensa alla Rinascimento fiorentino e al barocco siciliano
Lo è per Federico secondo letta e tanti altri motivi quindi l'identità italiana e identità siciliana questo voleva dire Salvemini quando diceva di tali va bene prende sullo stretto di Messina nel senso che possiamo fare a meno della Calabria dalla Basilicata della Bassa campagna ma non possiamo fare a meno della Sicilia
Però non incido Prezzolini che era
Il direttore della Voce
Che negli anni Settanta scrive un libro L'Italia finisce ecco ciò che arresta
E sancisce il principio della inadeguatezza degli italiani rispetto al loro grande passato e allora io adesso avanzo una provocazione a voi l'inadeguatezza delle classi dirigenti siciliane di oggi rispetto al prestigioso passato
Perché c'è stato anche un concorso politico pesante della Sicilia all'Italia chi è stato il primo Presidente del Consiglio ha posto unitario degno di nota Francesco Crispi
Ci sono stati i politici che dalla Sicilia hanno elaborato
Il bensì lo liberalismo italiano
Che poi è stato il grande idealismo europeo la relazione al positivismo chi l'ha creata Giovanni Gentile da Castelvetrano
Sto Urso viene in Italia nel dopoguerra
E riprende De Gasperi per la giacca e lo riporta supposizione applaudite la cacciata dei comunisti di Togliatti dal Governo fu un'elaborazione di Sturzo che la pensò teoricamente la Fenice acquario ossia il bar
Voi pensate che siamo passati dal Ministro dell'interno Scelba
Al Ministro dell'interno Alfano si era scelta
In termini intellettuali chi e Alfano in termini intellettuale
Ecco questa
E la Sicilia a cui ho sempre pensato
Una terra che è stata fondamentale
Per la creazione dell'immaginario italiano per dare sostanza all'italiano e all'Italia
Ecco questa è stata la Sicilia ma che cos'è oggi la Sicilia Veneto c'è grande entusiasmo
E vengo ai temi dell'Europa per questo zero virgola sette per cento del PIL in più che forse porteremo a casa nel due mila quindici
Innanzitutto il Financial Times non gli ho che non sono nulla ci spiega che gran parte di questo più zero virgola sette lo dobbiamo imputare al prezzo basso del petrolio e all'euro debole
Ma se leggiamo questi dati perché le cose ce le dobbiamo dire con franchezza ha fatto bene l'espressa a fare quella copertina dove
Ha eliminato geograficamente il sud
La Lombardia cresce più della Germania e più dell'Olanda ma la Sicilia cresce molto meno della Grecia la Campania meno della Grecia la Calabria non ne parliamo
E nel degrado
Più assoluto
Nel sud la crisi e cominciata prima del due mila sette prima della crisi Lehman Prada ed è saprà in e continuerà forse per i prossimi dieci anni questa è la realtà che noi dobbiamo
Aderì abili chiaro
Vede io a un tema che mi è molto caro che il tema della deindustrializzazione del Paese
Io penso sempre questo che
Noi viviamo in un'epoca di spostamento dell'asse globale della ricchezza la ricchezza si sta spostando dall'Occidente per sfollati a se non si è
Già spostata verso l'Asia
E accaduto anche in altre epoche storiche quando fu scoperta l'America il bacino del Mediterraneo si impoverite cambiano le potenze Fini anzi c'è aria di Venezia e di Firenze ed è emerso con le nuove potenze l'Olanda la Gran Bretagna che prima la scoperta l'America non era nulla
E in questo contesto che cosa è accaduto è accaduto che gli Stati Uniti hanno mantenuto il loro know out di grande potenza tecnologica
L'asse diventata la grande manifattura del mondo e l'Europa è stata complessa in questo contesto e la Germania che doveva essere la capofila della reazione europea questo processo di decadenza che ha fatto
Ha mollato anzitutto lo attagliato brutalmente e ha creato il Quarto Reich che è una super Europa diritti quella dell'Olanda quella dell'Lussemburgo quella della Finlandia quella dei paesi scandinavi delle repubbliche baltiche
E di tutto quanto ruota attorno alaggio politica tedesca questo per
Rispondere alla tua domanda è stato evocato prima anche
Dall'amico di cui il tema del lavoro il lavoro che non c'è
Ma noi dobbiamo smettere di raccontarci le favole del turismo dei beni culturali che sono pure cose importantissime e dopo lo dirò signori bisogna di studiare la geografia economica dita
è un Paese di trecento mila chilometri quadrati molto più piccolo della Francia della Spagna poi dirò qualcosa sul tema dell'immigrazione e noi siamo geograficamente la metà della Spagna e della Francia
E abbiamo sessantadue milioni di abitanti siamo fra il più densamente popolati al mondo e la Sicilia e
Un territorio vasto ma è un territorio che ha queste caratteristiche soltanto il trenta per cento del territorio qui può essere abitato dicono i geografi economici e allora come siamo diventati un Paese che per certi alcuni anni ha avuto un certo bellezze lo abbiamo fatto con l'industria di trasformazione cioè con la capacità di creare un apparato produttivo che trasformasse materie prime in prodotti applicando a questo processo il genio italico questo abbiamo fatto
Molti di voi hanno in mano una in fondo ormai mai pub fly to cosa quanto costa in termini di costo industriale alla Apple di Copertino
Costa sette dollari i viene venduto a mille euro il tutto al guadagno il tutto e guadagna industriale c'è un'idea che si trasforma il ricchezza le abbiamo fatte anche lui queste cose quando facciamo le mani fine della Olivetti che costavano trecento lire alla Olivetti e venivano venduti a cento duecento trecento mila lire nel mille novecentosessantatré e vengo alla Sicilia il professor Giulio Natta
Scopre i polimeri e nasce la grande chimica italiana con trecento mila occupati questa grande chimica italiana era allocata per il cinquanta per cento in territorio siciliano la chimica aveva trecento mila occupati
E di questi trecento mila occupati sono andato a leggere le cifre ufficiali ottanta mila erano occupati in Sicilia e questo era ricchezza lavoro produttività tutto questo non esiste più è stato desertificato
Assunto nella Toscana non esiste più un tessuto imprenditoriale industriale del nostro del dopo sì ci sono delle iniziative felici ci sono imprenditori che l'ho parlato di speranze ore per sopravvivere ma tutto questo qui non esiste più
L'Italia dal cinquantotto al sessantatré vedeva crescere il suo piglio e del sette per cento e Chennedy venne nel mille novecento ho sessantatré in Italia e ci dicono dell'Oscar della lirica c'è la lira era la moneta più forte fra le grandi monete dell'epoca
Ci fu data ufficialmente all'Oscar della lirica ebbene in quell'epoca il PIL della Sicilia quando il peso dell'Italia cresceva al sette per cento in alcune aree geografiche siciliane queste dei libri di economia cresceva all'otto per cento cioè la Sicilia concorreva al lo sviluppo del Paese c'era un'area del Mezzogiorno che cresciamo più di alcune aree del Nord la provincia di Catania che si va più che al Polesine che si trova nel Veneto questi sono dati statistici inequivocabili potete andarle Anna a leggere nelle sequenze story e allora questa piccolezza realtà noi dobbiamo a vere consapevoli se dobbiamo avere consapevolezza di quella
Inadeguatezza delle classi dirigenti di cui io parlavo poco fa ma come fa al fallo a dire voglio il ponte sullo Stretto
Tu sei al Governo eventi gli ha risposto esterno io gli ha risposto appuntato così lanciata così pensando che la gente sia stupida io invece ho molto fiducia alla gente penso che ogni cervello che ogni intelligenza
Abbia una sua valenza un suo spessore un suo riconoscimento vi dico un'ultima cosa su un
Un'ultima cosa voglio dire sull'immigrazione
Su questo terreno io sono in politicamente corretto
E metto a rischio anche la mia posizione molte volte pure io io credo nella società multietnica
Credo nella fratellanza degli uomini credo che non ci si debba essere nessun discrimine di pelle e di religione ma non credo nella società multiculturale chi è nel nostro Paese deve essere nella nostra cultura ne abbiamo
Ne abbiamo un grande esempio riguardo quello degli Stati Uniti d'America per inciso destra e sinistra l'incontro era repubblicano di destra e ha fatto la guerra disse ha fatto la guerra civile per eliminare la schiavitù
George Wallace il famigerato governatore dell'Alabama quello che accadeva né segregazione ISMU come tutti segregazione dissi era
Democratico
Apparteneva all'Ulivo per capirci
Allora
Detto questo
Gli Stati Uniti d'America che cosa ci disabili americano assimilato gli italiani cinesi greci
I giapponesi
Gli africani gli afroamericani ma lo hanno fatto integrandoli
Ai loro valori ai valori della Costituzione
Ai valori del federalismo quella che fu scritta da Jefferson D'Adamo Smith dall'incominciai son venuti
Vengono
Si integrano lavorano ma si è integravano nel nostro modello culturale
Che è quello che poi tentò di fare il Sarkozy
Anche in Francia ci appare un altro tema quello della sostenibilità economica ecco si dice gli immigrati
Ben vengano perché noi siamo denatalità è vero ma perché siamo in denatalità ve lo domando lo domando anche gli interlocutori siamo in denatalità perché
Non ci piace fare più figli o perché forse è difficile fare nuove famiglie perché quando ha trovato lavora quarant'anni è ovvio che poi dopo diventa difficile fare i siti quindi anche su questo bisogna c'è un grande mostro che circola fra di noi ha il mostro del politicamente corretto e quello che sta demolendo questo Paese e sarde volendo anche alla Sicilia cioè i luoghi comuni le grandi ipocrisie
Che aleggiano nel nostro nel nostro pensiero
Quindi
La solidarietà va benissimo la sottoscrivo dobbiamo aprirci del resto chiuderci non servirebbe a nulla perché e antistorico non non ci si è mai chiusa da nessuna parte
Ma bisogna salvaguardare perché giusto salvaguardare a volte di vita io non credo all'Europa
O meglio credo all'Europa così come la disegno ore debole dei gol torno al potere dopo l'esilio di Colombo lese Grease dopo i Trattati di Roma e disse io non le avrei firmati i Trattati di Roma
De Gaulle era quello che la battutina giuristi per intendersi però adesso c'è il grande io credo nell'Europa delle patrie nell'Europa delle nazioni dove la pluralità di
Cultura
è un concorso abbia un beneficio per tutti quanti grazie
Allora
Ciascuno salutiamo questa Sicilia che spero comincia Italo Bocchino pensiero sia già tolto un minuto pezzi
Il peso dei dibattiti
Il bello dei dibattiti qualche volta e partecipare per anche per ascoltare quello che dicono gli altri e devo dire che questa sera sono compiaciuto di essere qui anche per questo
Con una piccola cosa io sono rimasto nel laboratorio
Forse perché sono l'unico qui sul palco che ho fatto la seconda guerra mondiale c'ero prima
C'ero sulla Linea gotica non a prendere il sole da qualche parte e ho visto la ricostruzione dell'Italia con un certo spirito ed era lo spirito
Te la solidarietà di cui parlava Fabio ma di una solidarietà concreta
Era lo spirito di ognuno capace di recitare la sua parte erano lo spirito di sentirsi italiani guardando al futuro non come è avvenuto io sono
In Europa ma
Mi ricordo dieci anni fa di avere
Avuto moltissimi applausi
Quando in una in un evento ad Algeri
Qua vicino
Ho ricordato che il ruolo dell'Italia sarebbe stato bellissimo se fosse stata la capofila
Di un mondo mediterraneo
Perché quei finlandesi con i danesi con gli svedesi e con molti altri mi sentivo di avere meno affinità di quanto ne avessi con gli algerini così egiziani cui tunisini probabilmente sbagliando
La solidarietà di un tempo a parte tutte le baruffe pubbliche e private eccetera mi ha ricordato anche quello che il gioco delle parti i ruoli che ruolo può avere la destra
L'ho già detto in Sicilia dovrebbe essere di promozione di un recupero
Ma soprattutto quello che mi diceva una persona che non dimenticherò mai credo Giorgio Almirante che richiamava cucino
Richiamava Ticino perché era stato a Salò con mio fratello
E non a imbrattare delle carte ma ad avere un ruolo importante e mi dava una raccomandazione che non è servito a niente perché io non ho avuto alcun peso politico
Mi diceva ricordati che noi dobbiamo essere sempre incisivi nella cultura di questo Paese e non andare al Governo
Perché dopo cinquant'anni di attesa qualcuno potrebbe scambiare il Governo per una mangiatoia purtroppo è successo
I fogli antenne
Non
Cosa dire ed
Prima è stato citato
Il Milan psichismo e mi sono mentre ascoltavo gli amici mi sono venute in mente tante cose scindibile psichismo non so se
Gli atti sono stato anche delle cose tremende in Sicilia
è stata altrove
Euro
Ed è stato il trasformismo è stato in qualche modo fosse lombardo no a
Ha ripreso qualcosa del Mila attivismo io nei riguardi
Dio ce ne scampi
Poi Gennaro
Allestiti l'Europa è anche vero che
L'Italia da sola questo non riguarda solo l'Italia ma anche la Francia da sola la Spagna sola non ce la faceva più e quindi l'Europa e assolutamente necessaria per per difendersi poi si possa discutere
Di tante altre cose di come testo è stato fatto eccetera però insomma
Libro
Provocatorio Quarto Reich tuo e Di Vittorio Feltri quella Sicilia
E
La Sicilia
Io temo solo una cosa dopo Cuffaro dopo lombardo dopo Crocetta e ci mancava solo Grillo e poi chiudiamo né
Finita
Tutto qua
Come lo vogliamo chiudere
Fabio cosa dobbiamo fare io chiuderei
Chiuderei brevemente soltanto che associa vogliamo dire tutte anche il momento di fare un po'di autocritica tutti quanti
I siciliani la destra
A partire da dai siciliani anzitutto perché credo che riprende del Gattopardo se non è vero che i siciliani spesso si creano perfetti o degli pay come dice Gattopardo
Quindi sarebbe bene che forse anche noi cominciassimo a avere un atteggiamento più critico nei nostri confronti a livello
Anche il romagnolo i manovali quello siamo europee continentale
Occidentale anche noi
E quindi fa autocritica in tutto innanzitutto non scambiare il lavoro per un posto di lavoro credo che quello serva a tutti perché poi quando da Roma leggiamo che ci sono settantadue persone distaccate dipendenti la Regione Abruzzo riterrà Silvio
Dileggiato lì tantissimi decenni ma neanche sapevo che ho scoperto dopo che c'era un museo lì
E allora è ovvio che l'atteggiamento e comincia a diventare anche un po'critico parlavamo prima e l'antimafia di destra forse se non si è parlato tanto dell'antimafia di destra in tanti anni
E forse perché è parte della destra era in quegli anni dal novantadue al novantaquattro molto presa dall'alto sbornia berlusconiana del sessantuno a zero
E forse anche di qualcosa si è persa in quel momento
E comincia a pensare che se mio padre novantaquattro ha rifiutato la candidatura mio amico di Paolo Borsellino forse non soltanto perché stava male o per ragioni diciamo legate al suo stato o di salute quindi qualche tratto di opacità credo che vada un
Boh approfondito anche lì e credo soprattutto che tutti noi dobbiamo cercare insomma di fare ognuno nel suo piccolo qualcosa io come Presidente la Fondazione intitolata a Giuseppe e Marzio Tricoli devo dire
Penso di divertirmi dei prossimi esigui facendo una cosa diversa cioè proponendo convegni che non siano soltanto chiacchiere ma magari
Facendo anche
Diciamo così convegni che possono anche denunciare certe situazioni
Io oggi mi sono divertito tantissima vedere il paesaggio di Caltavuturo alle montagne però metterci tre ore per me può essere piacevole una volta ma per chi deve attraversa la Sicilia ogni giorno da Palermo e Catania dovere per
Mesi e mesi fare quella deviazione che non sia bello
E mi dispiace pensare che a cura diciamo così a candidarsi a guidare la Sicilia prossimi anni
Ci sia un movimento mi Cinquestelle che fanno del reddito di cittadinanza cioè due le cose più demagogiche che abbia mai sentito una storia politica diciassette miliardi vorrei capire dove ritrovano mi fa arrabbiare lo faccio un movimento che dà con una mano fa al godimento antisistema
Diciamo così è progressista e dall'altro invece schiacciavo che la gente per raccogliere facili consente e chiudere dicendo di augurare a tutti i nove tornando e chiudendo con il Gattopardo che possiamo ai nostri giorni fare un conteggio quel faceva don Fabrizio Salina quando
Faceva il conto dei PIT degli anni veramente vissuti nei suoi oltre settanta né Conte Padua al massimo tre diciamo
Di studi proficuamente affinché tutti noi possiamo contarne non soltanto due tre come faceva don Fabrizio Sannio ma magari qualche
Qualche decennio minimo insomma di
Di studi bene soprattutto di impegno per la Sicilia credo che servano a tutti grazie
Allora
Brevissimo telegramma
C'è un libro abbia riletto in questi giorni si chiama oltre la linea un dialogo tra due filosofiche dischi Ermes Jünger e Martina è illegale
Lì dentro c'è la citazione di un discorso di Dostoevskij che pochi conoscono e l'elogio del populismo populismo oggi do la parola malfamata io invece mi auto definirei
Come un valore un populista
Andatelo a rileggere Dostoevskij commemorato in stile e nel commemorare pur stile rivaluta il termine populista colui il quale e col popolo
E partecipa col popolo alla riappropriazione del proprio destino ecco io penso che i siciliani che hanno dato menti eccelse alla nostra cultura
Debbano riappropriarsi
Del loro destino oggi c'è una classe dirigente che fa del piccolo cabotaggio politico per poi perpetrare la propria sopravvive pensa parlamentare la Sicilia per la sua storia per i suoi valori non si merita tutto ciò e voi mi dovete riappropriare del vostro destino
Io la ringrazio
Veramente Italo Cucci
Salvatore emergono
Gennaro Sangiuliano e Fabio Tricoli per i contenuti e per l'apporto veramente qualificante un altro dibattito a tutti un altro applauso che hanno voluto dare a questo
Nostro dibattito
Fra qualche minuto
Ci sarà l'Onorevole Nello Musumeci che concluderà intanto c'è una comunicazione noi tanto ci andiamo ce ne andiamo
Fabio positivo che
Deve dare una comunicazione ma lo prego di farlo in un minuto perché non vogliamo fare aspettare si ok Sicilia quindi perfetto ok grazie ancora
Siamo a posto domiciliano quattordici anche per forse scendere da rischi
Lasciano il tran campo giocatori Fini buonasera buonasera a tutti grazie per lo spazio
Sarò molto veloce
L'associazionismo
Io questo è il Presidente non ho ascoltato tutti gli interventi che sono quasi tutti
E sono stati tutti belli ho sentito parlare Federico II di Svevia Ruggiero della ventennio fascista del
Del della prima dell'approdo Repubblica tutti interventi interessantissimi alcune anche stupidi devo dire lo ammetto ma io la domanda visto che ho poco tempo vorrei fare subito una provocazione
Io vorrei sapere quanti di voi crederà credono realmente che
Diventerà bellissima
Io credo che ci credono in pochi
E la colpa non è nostra la colpa esclusivamente della classe politica io sono qui per rappresentare come vicepresidente Presidente allora erano venti
Risale prima fila un'associazione una delle tante associazioni che si chiamasse uscire
Perché esistono le associazioni
La situazione esistono
La nostra allo scopo di essere di aiuto al cittadino quasi uno sportello che accompagna il cittadino medio medio basso che non ha idea di come funziona cartella esattoriale
Di non sa capire come funziona una bolletta energetica di non sa come rapportarsi a un istituto finanziario bancario
Quest'altro sistema
Che ha ormai un potere enorme sulla vita del di tutti i cittadini
Quindi in questo è lo scopo della nostra associazione ma perché esistono associazioni le associazioni esistono questo tipo di associazioni perché la politica non fa più il proprio dovere perché
La politica non infatti più
L'interesse del CIPE singolo cittadino
Si muove parliamo di agenzia delle entrate riscossione di stilisti Paglione tutte queste cose lo fa come
Tartassato ore
E come usurpatore per il cittadino o con l'altro o Comune evasore per forza ci sono gli evasori bene ma ci sono anche
Gli evasori
Falsificati cioè quelli che non è vadano qua per errore i loro
Sono costretti
A fare
Ho chiuso abbiamo concluso
Io vi ringrazio della di questo collabora dello spazio non è arrivato Sicilia Mundi è a disposizione
Grazie