Intervista a Oliviero Forti sulle politiche europee di accoglienza dei rifugiati

Continuiamo a parlare della fenomeno dei rifugiati dei profughi dei migranti queste sono
Le varie accezioni con cui si descrive quanto sta accadendo in queste settimane o sono molte le opinioni più difficile farsi idea su quale sia la identità concreta i numeri la situazione reale nel nostro Paese e di quanti siano e come
Viene a far data il fenomeno dei rifugiati in Italia ne vogliamo parlare di questo aspetto con il responsabile dell'ufficio immigrazione della Caritas Oliviero Forti buongiorno Liviero
Buongiorno a voi ecco voi che siete impegnati in prima linea prese da sempre su questi temi che impressione avete co qual è l'entità di questo fenomeno es sono corrette le politiche che sono in campo in questo momento
Ma lettura è quella ormai sotto gli occhi di tutti c'è stata un'accelerazione degli ultimi i rischi rispetto ai flussi da provenienti dal Nordafrica che dal Medioriente per il tramite delle cure
No tenute ormai stanno percorrendo
Da diverso tempo però quella balcanica cura terrestre quella via mare notasse italiani perché Milano molti ieri queste persone raggiungere le coste della Sicilia ma non solo quindi
Diciamo che lo scenario era quello già previsto lo ad inizio anno orse l'unico elemento che
Non si immaginava era
Quello più numerico perché evidentemente le previsioni hanno abbondantemente superato o me li faccia nato non tenete superato le previsioni se pensiamo che ACER mai attende almeno ottocento mila arrivi nel corso del due mila quindici questo cita proprio il o solo di quello che ci dovremo aspettare quest'anno e probabilmente anche negli anni a venire
In sostanza
Quello che noi ci stiamo è un flusso
Che nasce da situazioni
Geopolitiche particolari alle porte d'Europa immaginiamo quanto sta accadendo in Sicilia
E nei Paesi confinanti dove oggi sono milioni
Le persone accolte all'interno dei campi profughi noi esperienza possiamo dire che tutte quelle persone dopo quattro anni di permanenza in situazioni che spesso sono
Di difficile sopportazione perché significa trascorrere interni sentisse estate caldissima all'interno di penne ecco questo ci dà l'idea di come poi
Pensare
Ad un progetto migratorio verso l'Europa sia una sorta di automatismo in questo ha già portato apportando c'è
Fino a ieri migliaia di persone in Europa e questo flusso evidentemente continuerà almeno fino a quando ma ci vorrà tempo se vogliamo
Fare un'analisi realistica
Non si risolveranno
Tutte quelle come dire situazioni di conflitto corso che riguardano la Civica e non solo morire forti le statistiche i dati di questi giorni parlano anche di migranti economici qual è
L'entità di quest'altro fenomeno cioè di migranti che non scappano dalle guerre ma cercano sostanzialmente una condizione di vita migliore
Allora questa distinzione
Che tecnicamente corretta però nei fatti che noi come dire facciamo fatica a sostenere la perché
La riflessione che ormai da diverso tempo almeno una certa parte il mondo che si occupava di mobilità umano sta facendo è quella di comprende
Chissà realmente al diritto accostavo se noi immaginiamo un migranti cosiddetti economico chiedono assicuriamo una persona che
Lasciarla un Paese dell'Africa subsahariana
Dove non ci sono prospettive di vita anche soprattutto sempre più ad esempio per motivi ambientali benché la terra non dà più i frutti
Che uno spera di ottenere lavorando la perché sono in corso processi di desertificazione perché ci sono micro conflitti
In alcune aree ecco facciamo fatica a pensare che queste persone possono essere considerate come soggetti dice Lippi da proteggere solo in via residuale
Questo è un elemento sul quale vale la pena fare una riflessione altrimenti rischiamo davvero sia vero che l'approccio mi permetto di dire ideologico ma è chiaro che i punti da un conflitto ha un'urgenza nell'immediato
è chiaro che non possiamo non riconoscere protezione anche a chi chiaramente lascia dei contesti dove c'è una forte dei privarci nel sociale economica politica di queste persone qualcuno deve farsi carico ed è evidente che
Oggi
Dire rispediamo a casa queste persone significa prenderci una grande responsabilità perché non si risolve così il problema evidentemente
Se allora avviene come dire quattro naturale pensare che
Chi arriva con i barconi o a piedi rischiando la vita probabilmente ha delle buone
Ottime motivazioni per fare questo
Forti lei politiche di questi giorni sono misure d'emergenza una tanto ma come è stato spiegato in più occasioni quali dovrebbero essere diciamogli gli strumenti con cui l'Unione europea
Può dare veramente una risposta a questo fenomeno
Allora innanzitutto mi viene da da da da dire che quello che è stato proposto anche dai carabinieri rispetto al piano di redistribuzione non fa altro che
Confermare quanto da noi ma anche da altre organizzazioni arraffano affermarlo già nella primavera scorsa di fronte ad una proposta di
Poco più di trenta mila a
Soggetti da ridistribuire persone da distribuire in giro per l'Europa vogliamo all'epoca ha detto che
Era una quota irrealistica oggi questo è stato compreso ma per comprendere abbiamo ad attendere flussi massicci numerose morti quindi questo per dire
è come già mi è capitato più volte che la politica anche quello per sempre un passo indietro rispetto alla storia e hai fatto
è chiaro che non saranno i cento ventimila o trentamila paventati
Persone dall'istituto di credito al grave problema sia perché i numeri sono molto più alti ma anche perché ripeto abbiamo un potenziale migratorio elevatissimo nei Paesi confinanti accollarci da qui tutte
Persone famiglie donne e bambini che comunque hanno
Il loro a progetto migratorio l'idea di raggiungere l'Europa qual è la nostra preoccupazione e lo dico rappresentando l'organizzazione umanitaria
è quella di fare in modo che queste persone possono raggiungere continuità
Senza il rischio di perdere la vita come sta purtroppo accadendo Paesi sicuri come quelli e che possono trovare in Europa e quindi in questo senso lo strumento del canale umanitario quindi
Forme che possono permettere a tante persone di ragioni che l'Europa l'insicurezza e
L'altro pezzo sul quale l'Europa
Deve prendere consapevolezza ed evidentemente implementare poi politiche che possano
è in qualche modo attraverso rischio mani tali
O attraverso
Delle operazioni di aree di insediamento numericamente importanti
Trovare appunto protezione rifugio nel nostro Paese metallici
Europea far dire un'ultima domanda c'è un'obiezione che circolano sui giornali nel dibattito a politico sulla creazione dei canali umanitari spicci come poi concretamente si riesce a ottenere questi
Solo tramite accordi con i Governi locali e
E conosciamo qual è la situazione dei governi locali quale potrebbe essere una prospettiva con alcune
Specialmente nei paesi confinanti ho cercato dal CdA
Quali Libano Giordania pur Turchia così creato le condizioni per un accesso sarebbe fattivamente possibile appresso consolati
Di Paesi europei sono tutti presenti quelle aree con conseguenza rilascio di un piccolo umanitario questo già di per sé non credete che anzi va bene è chiaro che nessuno può pensare
Che questo tipo di intervento venga fatto direttamente nei Paesi di origine ove in corso un conflitto o dove sono in corso delle persecuzioni in alcuni casi non è il caso magari dalla Cina ma di questi Paesi quindi
Nella sostanza abbiamo già esperienze consolidato in tal senso andrebbero replicare è chiaro che abbiamo ben presente e questo tipo di intervento
è politicamente molto sentito anche pensiamo I Paesi a affini interessati
Quindi oggi sappiamo pene che
Nessun Governo in Europa dipenderebbe quintali esaurita però se qualcuno si chiede quale può essere una soluzione
Lo diciamo qui tappa è evidente che non spetta a noi
Dire
Che come quando questo debba essere ampi come vi ho portato avanti è chiaro che c'è un'urgenza si aspettano da i fatti dalla storia però
Gli strumenti ci sono
Si deve incominciare a parlarne perché oggi non se ne parla proprio questa la cosa forse più grave come fino all'altro che non si parlava della processi di pacificazione queste aree oggi è chiaro che adesso ai più
Se non si arriva ad come dire una soluzione
Dei conflitti in corso è chiaro che noi continueremo per i prossimi anni a parlare di profughi e di persone che vogliono aggiungere Europa
Allora ringraziamo davvero molto Oliviero Forti lo ricordiamo respinse il responsabile dell'ufficio immigrazione della Caritas con il quale appunto abbiamo parlato del tema dei rifugiati grazie davvero molte forti
Grazie a voi arrivederci