Dichiarazioni di Rita Bernardini dopo l'incontro al carcere di Tempio Pausania

No la Sardegna si la Nuova Sardegna regionale dalla Sardegna Soc c'è stato questo ottavo solo code incontro importante qui alla Casa di reclusione Thales
Di Tempio so che si è parlato diversa problematiche carcerarie come ad esempio la fertilità
Anche gli aspetti legati alla lontananza
Dal carcere dal territorio dopo la maggior parte da dove arriva la maggior parte dei reclusi qui nella casa di reclusione
Stock c'erano anche gli amministratori comunali il vice Sindaco l'Assessore volevo
Così chiedere al
Cosa si potrà
Ma intanto non è un caso che io sia qui nel senso che qui c'è una direttrice veramente straordinaria non so se avete avuto modo di conoscerla
Carla Ciavarella la dottoressa Carla Ciavarella
Che e sapendo che io ero coordinatrice del tavolo numero sei e cioè quello che per gli stati generali si occupa dell'affettività in carcere e della territorialità della pena
Ha voluto che fossimo presenti per parlare direttamente con i detenuti molti dei quali
Sono ergastolani che si trovano qui
Allora intanto qui abbiamo avuto
L'occasione anche di salutare alcuni familiari le mogli figli
Di detenuti che vengono da regioni lontane dalla Sicilia dalla Campania dalla Puglia
E pervenire inquilini sono
Costretti a spendere cifre elevatissime
Hanno parlato di mille mille cinquecento euro per spostarsi esse un gruppo di familiari la moglie con i figli vuole venire a trovare il proprio congiunto
Ora tutto questo non coincide con quanto previsto dall'ordinamento penitenziario che parla invece di territorialità della pena perché
Poiché la nostra Costituzione afferma che e la pena deve tendere alla
Rieducazione del condannato
Il nostro ordinamento penitenziario ha previsto che di detenuti devono essere in prossimità dei loro congiunti
E naturalmente questo determina il fatto che in realtà i detenuti vedono i propri congiunti una due volte all'anno
Ma noi abbiamo incontrato ristretti che non vedono i propri figli da due anni da due anni e mezzo
E naturalmente tutto questo a poco a che fare con
La risocializzazione perché i rapporti con la famiglia sono fondamentali e allora siccome qui ci sono molti detenuti in alta sicurezza
E ci chiediamo se la nostra Costituzione vale anche per loro
E sono necessarie modifiche di legge e che noi abbiamo intenzione di proporre ma come Radicali questo lo voglio dire con molta fermezza poi che ci fidiamo poco
Dell'opera fin qui svolta da un Parlamento che ha ignorato persino il messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Stiamo procedendo attraverso altre vie e cioè il ricorso alle giurisdizioni superiori
Che significa che significa rivolgersi alla Corte costituzionale alla Corte europea dei diritti dell'uomo perché alcuni diritti fondamentali siano salvaguardati
In più come organizzazione legata al partito radicale Nessuno tocchi Caino nel mese di dicembre
Faremo un congresso al quale parteciperanno anche gli ergastolani scritti a Nessuno tocchi Caino dentro il carcere di opera
E questo congresso sarà dedicato proprio all'abolizione dell'ergastolo e alla revisione completa del quarantuno bissa
Allora il Gazzola sicuramente una pena che è contraria all'articolo ventisette della Costituzione perché qualsiasi soprattutto per chi all'ergastolo ostativo
Qualsiasi sia il comportamento trattamentale o tenuto dal
Detenuto anche il migliore
Non ha speranze di poter uscire di poter accedere ai benefici molti sono oberati appunto dall'area quattro bis
E quindi e noi vogliamo mettere in discussione queste limitazioni di legge e che sono sicuramente contrarie allo spirito della Costituzione ma devo dire anche
Alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Noi abbiamo avuto una lezione grave come Italia da una parte c'è stata la sentenza Torregiani
Che ha messo sul banco degli imputati l'Italia è una vergogna per un Paese civile
Come e uno Stato che pratica sistematicamente la tortura nei confronti di trattamenti inumani e degradanti nei confronti dei propri detenuti
Ma abbiamo ricevuto una lezione straordinarie da Papa Francesco infatti volevo proprio chiederle benché cosa ci dobbiamo aspettare da questo appello da parte del Governo italiano
Ma guardi noi siamo abituati nella fermezza ad avere un dialogo con tutti
E quindi lo avremo e lo abbiamo anche con il Governo italiano però devono rispondere a delle domande
L'Italia e ancora uno Stato democratico militare ancora uno Stato di diritto cioè uno Stato che rispetta la sua propria legalità
E da come ha risposto al messaggio del Presidente Napolitano che chiedeva di rientrare immediatamente la legalità con il suo messaggio alle Camere ci permettiamo di dubitare
E quindi ci vuole un riconoscimento di questo sbotta che hanno messo al rispetto della propria stessa costituzione
E da questo punto di vista intendiamo agire dialogo con tutti nella fermezza
Di quelle che sono le regole fondamentali della convivenza
Onorevole con quale spirito si allontana dalla carcere dei Rockets cosa si porta dentro però lei ha già parlato o dell'ottima direttrice cacce qui alla carcere venuti che essi
Ma a poco e che dopo averlo resettata dopo aver parlato presumo anche con i detenuti dopo aver parlato neanche nell'essendo secco hanno gli amministratori cosa si porta dentro
Parlare intanto qui ci sono detenuti che hanno fatto un percorso trattamentale
Per esempio si sono laureati in carcere stanno continuando a studiare
Partecipano alle attività di lavoro
Però c'è stato una domanda quando ci siamo riuniti nel teatro opposta acciai Severino da parte della
Responsabile dell'area educativa che ha detto lui
Dobbiamo facciamo fare le attività di reinserimento sociale massime
Chi partecipa a queste attività Sacchi comunque
Non uscirà mai neppure stessi comporterà nel migliore dei modi allora qual è la nostra funzione
Cioè detto da chi era responsabile dell'area trattamentale credo che dovrebbe far riflettere un po'tutti un'ultimissima cosa è stata accolta da dei parenti dei detenuti
Adesso non ci sentono ma cosa si sente di poter dire loro
Ma guardi credo che una cosa che dice spesso Pannella
Che non bisogna avere speranza ma bisogna esserlo
è assente speranza significa agire quotidianamente
Cercando di trovare tutte le forza interiore per essere
Positivi e propositivi con chi ci sta attorno
E quindi fare uno sforzo evidentemente non semplicemente diceva bene speriamo che Nevada bene no
Bisogna agire perché la speranza possa divenire una realtà onorevole in questo momento rappresenta appunto la speranza e concrete est venuta qui al carcere come riordino attrice di questo tavolo sull'affettività in carcere ma domani
Per esempio sarò nel carcere di Oristano
Invitata dai detenuti e naturalmente non essendo più deputata perché in questa legislatura io non lo sono così come tutti gli altri radicali
E ho dovuto avere un permesso così come tutte le altre volte che entra in carcere da parte del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria il dottor Santi Consolo direttamente ha firmato questo permesso
E
Per me è fondamentale ascoltare le voci qui per esempio c'è un comandante perché abbiamo parlato della direttrice ma c'è un comma uno ante straordinario
E che vede supplire ad una carenza del quaranta per cento del personale di polizia penitenziaria questo vuol dire che abbiamo incontrato un agente
Che era in turno oggi per dodici ore
E allora anche su questo fronte c'è molto da fare qui si tratta di rispetto di diritti umani anche dei lavoratori non solo dei detenuti grazie grazie e buon lavoro