"Gli obiettivi degli antiproibizionisti nella "Lista Pannella"

Attivi degli antiproibizionisti alla Lista Pannella s'è un primo tentativo di mettere a fuoco la nostra campagna
E di individuare quali possono essere nel periodo elettorale voi nella prospettiva successiva
Le idee forti che ci devono guidate
Questa mattina noi dovremo credo rinunciare a un contributo importante che è quello dei due magistrati che avevamo in via invitate cioè Luigi Saraceni Franco Misiani perché sono impegnati nella loro attività professionale per forza di cose probabilmente non riusciranno entro le una che l'orario che non abbiamo messo come chiusura non riusciranno avvenire
Questo è un peccato perché uno del le basi del nostro lavoro riguarda proprio l'attività in termini di politica di lotta al crimine io vorrei in questa prima fase di lavoro proprio soffermarmi su questo aspetto credo che due siano le linee di azione principali che la politica antiproibizionista comporta e ritengo che la prima e più importante si è quella relativa alla lotta al crimine la lotta alla violenza organizzata la lotta alla delinquenza urbana
Penso che attraverso la questione criminale passi oggi in Italia ma sempre di più nei Paesi del mondo democratico e non democratico la possibilità di garantire la crescita di una società vipera e giusta
Oppure all'inverso una regressione verso società dove lo Stato di diritto ha sempre meno ruolo da svolgere e all'interno delle quali le forze organizzate della violenza o della prepotenza riescono sempre più a decidere in termini politici ed economici della vita di tutti
Oggi attraverso le enormi risorse della lo della che si ricavano dal traffico di droga e che derivano dalla scelta della politica
Collezionista noi vediamo che interi paesi interi subcontinente sono gestiti dai trafficanti di droga
Vediamo che regioni del mondo industriale avanzato come in particolare l'Italia sono oggetto di un'avanzata costante del crimine
E vediamo che con queste che apparivano ormai alla tranquilla portata di tutti come quella di ad esempio dell'abolizione delle frontiere all'interno dei dodici Stati della Comunità europea di un progressivo allargamento interno e gli stessi termini verso l'Europa non più comunista anche queste con con queste vengono oggi rimessa in causa proprio perché la minaccia del traffico di droga delle organizzazioni criminali del traffico di droga appare troppo forte rispetto alle scelte di libertà
Ora questo comporta una perdita di concetti di fondo della vita civile un concetto di solidarietà tra uguali
Di solidarietà tra cittadini innanzitutto
Un concetto di solidarietà verso coloro che hanno bisogno di servizi e bisogno di aiuto e al tempo stesso comporta una progressiva irruzione all'interno
Degli organismi dello Stato di poteri che si richiamano a valori a strumenti che pensavamo e dovevano essere abbandonati nel dimenticatoio della storia
La vediamo che il cosiddetto zar antidroga del governo americano gira l'Europa per propagandare la pena di morte e non c'è nessuno che si alzi per dire che questa bestialità
E queste indecenza non debbono essere pronunciate nei paesi di Beccaria e di Voltaire
Ci sono delle società che oggi vivono un progressivo è un processo di militarizzazione costante
E che magari erano riuscite invece negli ultimi anni a restituire poteri civili quelli che militari si erano arrogati in passato vediamo che in Perù che in Colombia
Che in Bolivia la meriti la militarizzazione come portato della guerra alla droga
Riporta indietro la democrazia di quei Paesi e far rinascere lo scontro diretto tra potere militare e terrorismo entrambi finanziati
E i alla luce del sole o nell'ombra dalla dei profitti del narcotraffico
Pervenire all'Italia l'abbiamo la situazione dei quattro regioni meridionali
La Campania la Sicilia la Calabria e ormai anche la Puglia che dove il potere le organizzazioni criminali incide direttamente controlla dirige in molti casi la vita politica di questi Paesi
Di queste regioni abbiamo una situazione sociale che vede i neri della società che non necessariamente sono gli immigrati se avessero una pelle diversa sarebbero più riconoscibili i poveri sottoproletari dei quartieri
Napoletani o calabresi o siciliani negli vediamo oggi sfuggire al controllo sociale attraverso educazione scolastica ad esempio e finire direttamente nel controllo delle organizzazioni malavitose
Vediamo sempre più ragazzi di dodici o quattordici anni entrare nel giro del crimine
Entrare direttamente nelle prigioni nei carceri minorili o i sempre più spesso li vediamo esclusi perennemente ormai dalla vita dalla possibilità di ritornare alla vita civile e questo nell'indifferenza generale di chi domanda soltanto più pene più carceri più forza più fermezza e non si pone la domanda di fondo del perché nel nostro Paese la criminalità minorile stia crescendo a ritmi percentuali inconcepibili fino a dieci anni fa e del perché questa ondata di criminalità non possa trovare nessun freno nonostante le contro ondate degli arresti di polizia e l'uso sempre più normale degli strumenti della repressione
Noi abbiamo generazioni intere che stanno passando dalla famiglia alla galera attraverso la l'iniziazione criminale che usciti alla galera andranno a a ad arruolarsi automaticamente ormai cresciuti ormai diventati esperti professionisti nella criminalità organizzata io credo che se ne vogliamo affrontare il problema dell'Italia meridionale intro Play ma dei quartieri derelitti delle grandi città dei ceti sociali derelitti ne dobbiamo porre con forza
Nella campagna elettorale nel prossimo Parlamento la questione antiproibizionista
Soltanto se il traffico della droga il piccolo spaccio della droga viene eliminato ne possiamo recuperare ad una logica di sviluppo della coscienza
Della senso civico della fatica intellettuale morale di lavoro delle persone che altrimenti non hanno nessun'alternativa se non quella della ricchezza immediata Traverso
Il mondo criminale e della miseria spirituale per tutta la loro vita questo è un problema di fondo quello delle giovani generazioni violente l'altro problema è quello dei ragazzi che in controlla droga in particolare l'eroina sulla loro strada e che rimangono prigionieri delle rovine in virtù del sistema
Di potere che le rovina oggi proibita produce è un sistema di potere che alimenta al tempo stesso morte e ricchezza
Che si riproduce con la velocità impressionante proprio perché il denaro è l'additivo che rende le rovina spaventosamente potente all'interno della società italiana e internazionale
Molti di questi ragazzi potrebbero essere con tranquillità e con pazienza recuperati ad una vita normale
Se soltanto l'organizzazione sociale che ne abbiamo si ponesse loro confronti in termini di servizio e in termini di tutela dei loro diritti della loro dignità e del loro diritto alla salute
Ma vediamo che invece per obbedire alla logica della proibizione
Per obbedire alla logica della guerra questi ragazzi vengono trattati come carne da macello Carmine da cannone buttati nella strada buttati come soldati della violenza
A generare reati quotidianamente a creare terrore e alle volte orrore quotidianamente
E che nei loro confronti l'unica aspettativa è quella o della redenzione o della punizione fino al limite della pena di morte una pena di morte che viene esercitata attraverso le over dose ma che spesso è sempre più viene esercitata diluita nel tempo attraverso l'infezione da HIV e la morte per ai DS
Questo è un altro problema che riguarda tutti noi e che pone uno dei diritti fondamentali il diritto alla salute al centro della nostra azione politica come antiproibizionisti
Io credo che se noi riuscissimo ad avere un quadro della situazione complessiva come stiamo cercando di fare delle influenze che derivano da un lato dagli aspetti tossicologici delle droghe e dall'altro delle influenze che derivano dagli affetti diciamo sociologici della politica sulle droghe e non riuscissimo a comunicare all'esterno il nostro successo sarebbe molto più rapido in termini di acquisizione di opinione pubblica
Perché sarebbe molto facile dimostrare come le conseguenze dirette dell'uso delle droghe siano spesso drammatiche alle volte tragiche
Ma comunque non diverse quantitativamente e qualitativamente da una serie innumerevole di problemi che sono legati alla vita individuale e sociale e che sono legati all'uso di questo o quel farmaco
Mentre invece tutte le conseguenze che oggi fanno parlare di flagello della droga che fanno parlare di flagello della criminalità organizzata che fanno parlare di flagello
Della violenza urbana tutte queste sono direttamente generate dalla politica proibizionista sulla droga
Io la convinzione come sapete che questo non basterebbe poi a vincere la lo scontro con i Previti sionisti perché in realtà è il fallimento della politica proibizionista che l'alimenta sono i denari che si ricavano dai continui stanziamenti
Per nutrire il fallimento della politica proibizionista che legano ad essa governi funzionari giornali e di conseguenza opinione pubblica
Se la politica proibizionista avesse successo dovrebbero da un giorno all'altro cambiare mestiere
Tutta una serie di organismi internazionali nazionali dovrebbero riciclarsi in altri lavori molto meno prestigiosi
E molto meno
Che offro molto meno protagonismo centinaia di migliaia di persone finirebbe la pacchia degli stanziamenti antidroga e della politica antidroga se la droga fosse effettivamente sconfitta
Per loro fortuna per fortuna dei pro vinse misti la loro politica non funziona
E quindi ogni sconfitta alimenta nuove risorse nuovi stanziamenti nuovi protagonisti mi nuove campagne di informazione nuove possibilità di arricchimento
E di maggiore prestigio sociale
Dall'altra parte il fallimento e la politica Previti sionista alimenta c'è un ultimo calcolo che vuole citare dei servizi segreti tedeschi che un qualche misura ridimensiona ma nel Complesso dà una definizione credo
Particolarmente inquietante alla quota di denaro che il mondo della droga riesce ogni anno a far circolare i servizi segreti parlare duecentocinquanta miliardi di dollari contro un calcolo dell'ONU di trecento miliardi di dollari credo che possiamo attenerci a questo
Dato un minimale duecentocinquanta miliardi di dollari significa in realtà un potere senza confini che appunto può trasformare qualsiasi organizzazione criminale in un potere politico decisivo ora se questo è il dato sul piano internazionale
Se come noi sappiamo benissimo le politiche occulte dei governi in particolare quelle relative alla traffico delle armi sono strettamente collegate al traffico di droga perché non ci sarebbe denaro per pagare tutti gli armamenti che oggi vengono acquistati se si interrompesse il traffico di droga
Se questo è vero è evidente che soltanto il fallimento della politica proibizionista può consentire la prosecuzione della politica proibizionista
Perché la politica proibizionista in realtà è quella che consente a Poteri legali e illegali di crescere al di fuori dei limiti della legalità di crescere al di fuori dei limiti previsti dagli ordinamenti costituzionali
E dalla decenza e di diventare sempre di più fattore di decisione e quindi di disordine all'interno delle società questo quindi rende la nostra azione enormi
Estremamente difficile tanto più difficile quanto più però non saremo in grado e questo è il nostro problema
Di comunicare tutta la serie di obiettivi che noi intendiamo perseguire e ritorno all'altra questione quella che viene sempre sollevate all'interno la quale ne voglio noi non vogliamo rimanere prigionieri
Noi abbiamo una predisposta interni di politica sanitaria le sappiamo che cosa fare per i ragazzi tossicodipendenti non sappiamo che cosa fare per impedire che la diffusione della droga abbia la velocità che oggi ha e per ridurla non sappiamo che cosa fare per ridurre azzerare
La diffusione dell'AIDS che oggi tocca i tossicodipendenti a seconda delle regioni dal cinquanta
Ho fino a oltre il cinquanta per cento e che produce tre malati di AIDS il settanta per cento dei tossicodipendenti noi sappiamo cosa si fa abbiamo delle misure abbiamo delle proposte per tutto questo
Ma noi sappiamo anche che cosa si fa per ridurre il numero della violenza nelle città italiane per ridurre il potere della mafia per riportare a dimensioni accettabili il numero e il modo di operare delle organizzazioni della repressione in Italia e fuori d'Italia in sostanza noi abbiamo le proposte per riportare democrazia e ordine dove oggi c'è invece autoritarismo e disordine dove oggi c'è violenza e disordine
Ora di uscire ad esprimere tutto questo la campagna elettorale dove le porte dell'informazione non dico che siano chiuse ma sono spesso blindate e alle volte invece possono consentire qualche spiraglio ecco fare tutto questo la campagna elettorale estremamente difficile per questo ne siamo qua venite anche per studiare riforme della comunicazione le forme dell'azione per avere da ciascuno di voi
Indicazioni suggerimenti su come sviluppare la campagna elettorale e su come riuscire a rendere i nostri obiettivi comprensibili al numero più ampio delle persone
Per questo noi porteremo documentazione porteremo l'esperienza di ciascuno di noi in molti casi anche un'esperienza dura difficile contrastata e cercheremo in questo modo di essere anche adeguati a quello che significa la nostra presenza della Lista Pannella
Noi stiamo e abbiamo scelto la Lista Pannella perché intendiamo valorizzare il ruolo di Marco Pannella
Da una parte nel prossimo Parlamento perché abbiamo fiducia che chi ha saputo realizzare per la società italiana ciò che la sinistra e la destra non hanno saputo rispetta il loro obiettivi da realizzare
Potrà dare un forte impulso anche alla politica antiproibizionista
E siamo nella Lista Pannella proprio perché attraverso questo tipo di vista che valorizza la persona la responsabilità individuale
E quindi non i programmi ma gli obiettivi dell'azione già in corso noi pensiamo che la politica antiproibizionista se saremo presenti nel prossimo Parlamento avrà quell'impulso e quella forza
Di propagazione che gli è necessaria una legislatura dura teoricamente cinque anni
Non so se la prossima legislatura tanto durerà ma è certo che i prossimi cinque anni saranno decisivi in Italia se vogliamo ancora invertire la rotta la rotta se non vogliamo dichiarare
La resa completa rispetto da parte alle mafie della droga e dall'altra parte delle mafie partitocratiche su quel che su questa politica della droga anche e nel sud soprattutto hanno costruito il loro potere
A questo punto io dovrei forse la parola
A Carla Rossi
Che dirige l'Osservatorio delle leggi sulla droga del Cora che candidata nelle liste Pannella e che ci ha portato in questa sede le ultime righe rilevazioni dell'Osservatorio poi proseguiremo tra l'altro aspettiamo anche Vanna Barenghi che del ritorno da Francoforte a Francoforte si è svolto un incontro tra le grandi città firmatarie di quel documento la risoluzione di Francoforte che va in chiave va in direzione antiproibizionista e chiedo l'inversione della politica
Un documento che Point in larga misura noi ritroviamo nei suoi temi e fondamentali anche nel rapporto che è stato votato dalla commissione d'inchiesta del Parlamento europeo di cui ero vicepresidente a Francoforte si è deciso dove svolgere la terza conferenza internazionale dopo quella di Francoforte quella di Zurigo del novembre scorso
Io posso intanto anticipare la notizia che il coro ha avuto un grande successo che la sua proposta di fare in Italia la terza conferenza è stata accettata
E che nel novembre di quest'anno si svolgerà a Bologna appunto la terza conferenza delle grandi città al centro del traffico illegale della droga e anche questo credo ci aiuterà molto per dare alla all'Italia e dare all'Europa il segno di una diversità di opinione di posizione di obiettivi che sta crescendo in negli ambienti ufficiali non soltanto più nei gruppi di opposizione politica
Allora Carosi
Io vorrei parlare più che di antiproibizionismo di cui ha parlato benissimo Marco Taradash e sicuramente altri parleranno di informazione e di come le informazione ufficiale su sulle droghe in generale
Faccia sì che e il predizioni sull'attuale riesca in qualche modo a puntellare se e a mantenere il potere
Mi è capitato qualche giorno fa di andare in una scuola romana in un liceo occupato a fare un dibattito con gli studenti sulle droghe proibizionismo e antiproibizionismo e oltre a Germana Cesarano che uno dei promotori del del nostro referendum sulle droghe del PDS e oltre a me era presente un funzionario del diciamo che lavora una collaboratrice della Jervolino che ha parlato naturalmente con un entusiasmo che sembrava un po'forzato a dir la verità ma in ogni caso con un certo entusiasmo della centosessantadue del benefico impatto illustrando i ragazzi i i risultati riportati nel rapporto Jervolino che è uscito circa un mese fa
E naturalmente se l'informazione che passa è quella che io ho sentito durante l'intervento di questa persona natura i ragazzi sono portati a credere che questa legge funziona che e questo flagello della droga
Che proprio per il fatto di essere chiamato flagello in qualche modo sentono come esterno da loro è qualcosa che può cadere addosso
Senza che loro in qualche modo siano responsabili e quindi questo fatto anche la terminologia importante
Di chiamare flagello questo problema della droga come quello che dicevo ieri a proposito dei gruppi a rischio comportamenti a rischio nel caso dell'AIDS
Deresponsabilizza in un certo senso i giovani e per certi versi li rende più suscettibili essere poi di entrare in qualche modo in contatto con il mondo della droga
E se l'informazione appunto e quella che riportano i mass media è quella ufficiale
è chiaro che la gente è portata a credere che il legislatore abbia fatto un'ottima opera che ci sia un avvicinamento dei tossicodipendenti e servizi magari coatto ma in fondo il fatto del quarto non è che preoccupi più di tanto
E che quindi comunque si stia avviando a soluzione il problema è naturalmente quello che faceva notare
Questa funzionari era che eccetto le risorse disponibili sono troppo poche ma se ci fossero più soldi il problema si potrebbe certamente risolvere andando in quella strada allora questo propriamente ricalca quello che diceva prima Marco Taradash più le cose vanno male e più ci si guadagna anche a livello proprio di organismi statali e quindi è una in qualche modo una spirale che si autoalimenta
E quello che si dice sì le cose non funzionano ma perché non abbiamo abbastanza risorse quindi dateci più risorse queste lo stessa cosa che si legge nei rapporti della guardia di finanza quando si parla di sequestri si è vero si sequestra poco
Però se avessimo più risorse sapremmo cosa fare e potremmo sconfiggere il traffico
E nessuno spiega
Che il problema non si risolve certamente in quel modo e che basterebbe e trovare sperimentare una politica antiproibizionista per risolvere molti più problemi e soprattutto sprecare molto meno danaro che potrebbe meglio essere utilizzato
In altra forma
Quindi uno degli obiettivi almeno dei miei obiettivi in questa campagna ma in generale
Anche diciamo professionalmente quello di produrre informazione corretta e di fare tutto quello che è possibile per diffonderla in modo da creare anche nell'opinione pubblica una maggiore sensibilità al problema quindi un maggiore consenso
E chissà perché che sarà anche magari una una maggiore opposizione a quello che gli viene propinato da parte governativa e in qualche modo sono andata volentieri in questa scuola proprio per fare un esperimento di quale può essere la risposta invece un'informazione più laica diciamo più trasparente più corretta
E la risposta è stata naturalmente positiva entusiasmante perché i poi i ragazzi sono molto ricettivi sotto questo punto di vista e in pratica
Per dirla in modo un po'così casareccio la funzionaria andata via con la coda fra le gambe non ha a un certo punto più potuto parlare in pratica
E alla fine mi ha detto in separata sede sì però noi abbiamo delle difficoltà con l'Osservatorio ma in fondo sono gli unici dati che cos'altro possiamo fare
Gli ho fatto notare che ci sono altri modi di raccogliere i dati cifre si può andare alla fonte si possono verificare si possono fare delle cose in più
E allora mi ha detto sì ma questo sempre su base volontaristica
Come dire che loro non non sanno da che parte incominciare come per fare andare a vedere effettivamente che cosa sta succedendo andare a studiare il fenomeno con un criterio rigoroso andare a verificare i loro dati anziché sparare dei numeri che gli vengono a volte forniti dalla periferia volte no loro prendono quello che gli arriva e come viene viene lo diffondono senza preoccuparsi minimamente neanche di dire che i dati sono incompleti perché se almeno all'inizio del rapporto Iervolino ci fosse scritto guardate che questi dati sono ampiamente incompleti
Perché la periferia non ci risponde perché non ci mandano i questionari perché le prefetture hanno altro da fare i dati non ce li danno
Questo potrebbe quanto meno mettere in allarme l'opinione pubblica e dire va be'forse le cose non vanno così bene perché se quelli non riescono a rispondere perché sono oberati di lavoro forse qualcosa non funziona
Quindi mi sembra che la battaglia sull'informazione sia una delle battaglie più importanti e prioritarie per questa nostra campagna
Allora abbiamo cercato di produrre appena uscito il rapporto Jervolino anche procurandoci dati da altre fonti per controllare per l'appunto i dati del rapporto Jervolino abbiamo cercato di produrre delle controdeduzioni
Sul rapporto Jervolino più altri studi che in qualche modo potessero completare un po'il quadro della situazione
E questo materiale che adesso non voglio illustrare perché non non mi sembra tanto utile soprattutto per radio dare i numeri
Meno di qualche numero particolare perché poi si perde magari un po'il filo del discorso facilmente
Comunque a disposizione di tutti quanti volessero aiutare nella campagna elettorale a diffondere un'informazione corretta quindi se ci viene richiesto noi ci saremo ben lieti di fornire questo materiale a tutti quanti volessero aiutarci a fare della contro informazione capillare con dei tavoli comunque sia e soltanto per dare qualche dato
Anche se io sono convinta che non sono i decessi per overdose è l'indicatore più importante della situazione cioè da soli non dicono non danno un'idea della del problema non bastano
In ogni caso per partire dei decessi perché paga Jervolino è questo che che dice che tutto sommato anche su quel punto c'è stato un un rallentamento un invecchiamento della popolazione e così via ora prendiamo in esame soltanto quel problema
E innanzitutto possiamo dire con certezza che i dati riportati nel rapporto Jervolino non sono veri nel senso che sono sottostimati
E abbiamo potuto fare un confronto con alla fonte con i dati della Regione Lazio negli ultimi tre anni e sappiamo che la sottostima va dal venticinque al trenta cinque per cento quindi non è poco
E questo è un primo dato Sempre osservando quello che è successo nella Regione Lazio a Roma anche se non sono tutti dati ancora ufficiali quindi abbiamo dovuto fare qualche estrapolazione qualche stima c'è stato nell'andamento dei decessi per overdose è un incremento molto alto nel passaggio fra il primo e il secondo semestre del novanta cioè quando entrata in vigore la legge e poi di nuovo una stabilizzazione quindi c'è stato praticamente un andamento crescente negli ultimi anni poi una aumento
Notevole tra il primo e il secondo semestre del novanta e poi di nuovo un andamento più regolare
Ora ovviamente non si può dire che c'è un rapporto di causa effetto con l'entrata in vigore della centosessantadue però fatto sta che la centosessantadue entrata in vigore proprio il quindici luglio e cioè anch'inciso proprio nel passaggio fra il primo e il secondo semestre del novanta questo non emerge dai dati del rapporto Iervolino perché vengono dati aggregati in modo tale per cui è difficile riuscire a vedere che cosa è successo proprio nel momento dell'entrata in vigore e poi evidentemente anche qua cioè il problema anche il ministero chiede i dati alle varie sedi poi chi risponde
Viene in qualche modo
Considerato chi non risponde non importa insomma come se fossero se non risponde a Genova non è che si dice a Genova non ha risposto quindi non abbiamo i decessi di Genova non si metta nel totale si fa sul resto senza dirlo
E ovviamente i totali sono non sono questi i veri quindi questa è un fatto
Comunque un altro fatto per esempio della sempre se si prende in considerazione il rapporto Jervolino e si guardano i dati sui decessi nel Lazio del novantuno e poi si va a vedere si cerca di avere i dati alla fonte
Locali ben dovrebbe essere successa una cosa del genere che ci sono stati fra i settanta e i novanta decessi nel primo semestre e non più di trenta nel secondo
Sulla base del rapporto ci sarà un ritardo di notifica però forse andrebbe detto
è certo però è chiaro
Appunto no è proprio incredibile quindi voglio dire questi sono per dire quanto sono drogati dati del ministero e che però sono quelli che l'opinione pubblica conosce non è che conosce i nostri
Sì ma sui giornali vengono localmente Pai io non sa quelli di Padova con gli altri non sanno quelli di Roma è globalmente sull'Italia alla Rayer volino fa la somma di Saba Padova ognuno nel suo posto dice va be'damme c'è una situazione grave si vede che nel resto d'Italia va meglio perché poi in totale è quello lì si assume per buono perché perché i mass media non fanno i totali
Sulla base dei dati locali quindi il totale non ce l'abbiamo e infatti anche noi abbiamo potuto controllare la nostra fonte locale ma non possiamo sapere che cosa succede a Milano forse qualcuno ce lo dirà
O che cosa succede in qualche altro posto se avessimo la possibilità di controllare localmente tutte le fonti
Potremmo fare un totale confrontarlo con il totale del rapporto Jervolino quello che possiamo fare soltanto dimostrare con un controesempio come si dice
Che i dati non sono buoni perché basta per dimostrare che nel Lazio sono sottostimati ottanta per cento
Per dire non sono buoni nel Lazio perché mai dovrebbero essere buoni altrove o comunque c'è un indizio per dire che non sono affidabili questi dati
Lo stesso lavoro avevamo fatto circa un anno fa per i dati delle prefetture quindi non ci torno anche lì c'era una grossissima sottostima gli arrivavamo al sessanta per cento
Dei dati sulle segnalazioni persone segnalate e così via
Quindi una cosa fondamentale è intervenire sull'informazione e questo veramente abbiamo bisogno io credo dell'aiuto
Di tutti perché i giornali poi questi queste nostre analisi non non li riportano quindi bisogna riportarle per la strada non so insomma in ogni caso in modo militante direi perché la stampa e i mass media certamente non ci aiutano
Questo riguardo ai decessi in assoluto e riguardo a quanto i dati sotto stimi no questi decessi quanto non vengano in generale ben analizzati e venne riportati dati ufficiali
Per approfondire il problema dei decessi siamo andati a interrogare una la banca dati dell'Istat
Sulle cause di morte suddivise per teatri sul territorio e per classi di età
E abbiamo scoperto che già dall'ottantotto listate arretrato con le sue banche dati e quindi l'ottantanove forse riusciremo a vederlo fra poco
Comunque già nell'ottantotto nelle grandi aree metropolitane abbastanza più del cinquanta per cento dei decessi nelle fasce di età fra venticinque e trentacinque anni è dovuto over dose e quelli di overdose sono sottostimati anche all'Istat per i motivi di prima o a morti per AIDS
Quindi comunque morti che noi riconduciamo in ogni caso la politica antiproibizionista quindi più del cinquanta per cento delle morti giovanili maschili perché il fenomeno tossicodipendenza dei DS per ora soprattutto legato alla popolazione maschile sono legati a questa politica antiproibizionista e una cosa che mi ha colpito il la prima sera che sale tenuta la tribuna elettorale in cui Scotti esaminava gli elettori divisi per sesso
E annotato sorridente quasi divertendo sicché la popolazione in età giovanile
Costituita in maggioranza dai lettori maschi e questo si si sa perché nascono più maschi che femmine questo è una cosa succede in tutto il mondo è statisticamente provato
E poi da un certo punto in poi sono più le femmine ma non più nell'età molto ampio avanzate quando già si sapeva che le donne sono più resistenti più robuste degli omini vivono di più
Ma già in età giovanili e questo semplicemente l'impatto cioè lo scavalcamento della popolazione femminile dovuto a queste morti maschili giovanili proprio legate a predizioni esimo
Il motivo ovviamente Scotti non se lo chiedeva non se l'era posto notava questo fatto quasi divertendoci si dicendo poi aumentano le donne
E siccome non è che nascono donne di età già vent'anni ho già trent'anni aumentano perché muoiono di più gli uomini e muoiono in quelle fasce di età per questi motivi
Fra l'altro dalle nostre tabelle che abbiamo analizzato
Abbiamo visto che a parte l'overdose è lei DS che sono in forte crescita negli ultimi anni come incidenza di mortalità giovanile tutte le altre cause sono in regresso
Parte gli incidenti che si mantengono pressoché costanti però per esempio i tumori incidono sempre meno perché c'è maggiore prevenzione
E quindi in quelle fasce di età per lo meno incidono di meno e così altri tipi di malattie
Quindi praticamente tutta questa mortalità maschile nelle classi giovanili
è soprattutto dovuta a queste due cause e questo mi sembra che assieme cioè più che andare analizzare gli over dose sono aumentati del venti per cento del trenta per cento
Da un anno all'altro la legge ha fatto bene ha fatto male andiamo a vedere quanto che tipo di impatto queste queste due cause di morte che sono quelle poi legata predizioni esimo anno sulla popolazione giovanile in Italia e nelle aree metropolitane si verifica questo naturalmente non a livello nazionale
Però a livello nazionale le cause anche il diciamo di diffuse su tutto il territorio nazionale queste due cause sono comunque tra le principali cause di morte giovanile nelle classi dita che dicevo i cremaschi
Quindi anche se lo dice lui amo diciamo mettendo tutte assieme
L'Italia e quindi ci sono le zone più o meno colpite
Quindi in particolare se mettiamo assieme alle due grandi aree in tre grandi aree metropolitane che sono più colpite
Sì quindi mettendo assieme
Anche mettendo assieme alle zone meno colpite dalla tossicodipendenza e quindi anche dalla e di essere legato alla tossicodipendenza con le due o tre grandi aree metropolitane che sono più colpite
Ancora si nota negli ultimi anni un aumento di mortalità giovanile generale in quelle fasce di età quindi il peso di queste due cause di morte che aumentano soprattutto nelle aree metropolitane tale da fare aumentare comunque la mortalità generale giovanile in tutta Italia
Quindi pensate che il rilievo che hanno in generale rispetto a tutte le altre cause di morte giovanile
Quindi in pratica i nostri giovani muoiono i maschi quasi solo per questo
E un'altra cosa che volevo dire da questi dati da questa analisi sulla mortalità è emerso anche che senza volere sono stati fatti in Italia due esperimenti di riduzione del danno
Senza volere perché non non erano coscienti di farli
E se andate a vedere se si va a vedere l'abbiamo fatto diviso per alcune province queste tabelle di mortalità che poi troverete quando sarà stampato il prossimo rapporto dell'Urbe
Si osserva che a Verona
Non c'è un grosso impatto di mortalità giovanile per AIDS mentre c'è a vicenza che a venti chilometri Gaetano non c'è neppure a Napoli
Allora da interviste informazioni raccolte
In vario modo abbiamo saputo che nella prima metà degli anni ottanta a Verona è stata fatta una campagna capillare di informazione tra i tossicodipendenti contro lo scambio di siringhe per la prevenzione dell'epatite virale
E questo ha funzionato anche copre prevenzione dell'AIDS ovviamente
E e a Napoli c'era una certa liberalità nella distribuzione della morfina fra i tossicodipendenti più o meno negli stessi anni
E quindi anche a Napoli c'è un'incidenza molto bassa di mortalità per AIDS sono pochi i sieropositivi fra i tossicodipendenti rispetto naturalmente le altre grandi aree metropolitane
E quindi questo indirettamente ci conferma nelle nostre diciamo ipotesi di programma di riduzione del danno
Perché e laddove per sbaglio
è stata fatta una politica anche lievemente non antiproibizionista per carità ma un pochino più pragmatica rispetto a questi Problemi le cose hanno dato già cioè già si vedono degli esiti che adesso saranno riassorbiti perché ormai queste cose non si fanno più
Quindi anche in quei in quelle zone finirà per svilupparsi l'epidemia come altrove
A meno che non ci si ponga rimedio però queste cose fatte all'inizio degli anni ottanta hanno comunque prodotto per ora una diversità nell'andamento di queste soprattutto dell'epidemia di AIDS in queste due zone d'Italia specifiche magari ce ne sono altre però noi sapevamo di queste zone siamo andati a studiare che cosa era successo
Del resto nel rapporto nudi in cui trovate uno stralcio tradotto Sempre troverete nel rapporto dell'Old
Si fa riferimento alla situazione olandese
E il rapporto dell'ONU e fortemente di taglio proibizionista e anzi chiede maggiori fondi maggiore repressione maggiore controllo e così via
E però c'è questa incongruenza in cui si parla dell'Olanda e da una parte si dice l'Olanda in Olanda sono cattivi perché non aderiscono i trattati lasciano circolare la droga e così via e in un altro punto
Si dice che l'Olanda e l'unico paese al mondo in cui c'è stata una diminuzione dei decessi di overdose negli ultimi anni e in cui l'epidemia di AIDS non non ha falcidiato i tossicodipendenti così come è successo per esempio in Italia
Quindi la stessa commissione dell'ONU non so se si sono accorti di questa incongruenza perché riportato in due punti diversi però ammette che la politica della riduzione del danno qualche qualche cosa ha prodotto per visto che devono dire che l'Olanda e l'unico paese al mondo in cui i decessi per overdose sono costantemente diminuiti negli ultimi anni che mi pare un'affermazione abbastanza forte
Mi sembra che c'era Beppe che mi voleva fare una domanda quindi
Io ho vissuto per un certo periodo Dini Meridione conosco abbastanza bene la gioventù e io mi dicono che si è parlato con la mio padre meridionale mi a Semmering mi fece vedere un nuovo mi disse guarda quello lì è un vostro pezzo da novanta sì ma perché gli è stato cinque volte galere e se abbiamo metro diverso perché da noi uno che è stato cinque volte in avere un per e non lo fanno giocare neanche a quale grado di bambini
Cioè se un una differenza di valutazioni
Quando ripariamo e la criminalità appariva con la differenza di educazione di base da bambino cioè i valori sono completamente diverso
In questa niente più evidente che diva di valori che somma sapeva che milita su quello che i soldi su quello che la macchina su quello che ai mesi visibili
Sì attiche moltissimo
Io però non ho mai sentito una campagna fatta per un'educazione in quel senso lì cioè perché poi attaccare la criminalità come fa Martelli quando materie chiede aiuto a livello di giustizia non so bene se materie su richiedono che usiamo deve cambiare il volto e per la stessa metratura del frutto
Se abbiamo sbagliato noi o ha sbagliato loro
Perché mi sembra che addirittura quando parla di legittima difesa dovrebbero dato che dal più al meno due per organizzarsi nord come al sud psicosi più combattiamo tra di noi erosione mani
Cioè per il cambiamento di valore c'è non c'è non se un'educazione non c'è neanche un discorso fatto su questo cambio in questa questa differenza di valori perché non c'è una differenza tra l'uomo e lo scemo del Nord
Sì è una differenza di valori che visitare l'ambito
Che anche in famiglia si fa perché
Ma io non ho mai sentito questo discorso come
Questo volevo dare il cui escutevo che ha aprisse questo discorso qua
Grazie
Questo è un discorso abbastanza ampio che magari dopo ne non so potremo riprendere o comunque rientra secondo me anche questo nel discorso dell'informazione della cultura in generale e della anche responsabilizzazione dei singoli della libertà delle scelte
No perché in qualche modo in certe situazioni si toglie la possibilità di scelta per esempio e giovani rispetto accerta a una certo tipo di vita
Vengono incanalati vengono arruolati molto presto anche nella nella criminalità
E non è facile diciamo fare della prevenzione
A quel in quelle situazioni
Comunque penso che una delle battaglie sia proprio quella in generale dell'informazione corretta che può produrre qualcosa anche in quel campo
Comunque poi magari ci fermiamo
Una cosa che mi era venuta in mente però adesso mi sfugge quindi magari ci tornerò quando mi torna in mente perché mi sono distratta sentite la sua domanda quindi ridò la parola Marco Taradash e poi magari tre richiede quando mi viene in mente questa cosa
Non so se Sergio pubblici se vuole intervenire a questo punto è raccontare la sua esperienza Ulisse candidato nella sua zona da lavoro trevigiano a nonché nel forlivese in quella circoscrizione non a caso a Grosseto che la sua città di origine Ulizia protagonista di una serie di fatti che sono da una parte e l'espressione della situazione presente lui è vittima della politica Previti sionista dirette e indirette
E però è anche uno dei promotori di una politica
Che attraverso i fatti attraverso la disobbedienza civile volge verso un procedere un po'un graduale attivazione di politiche antiproibizioniste dire Roma di regolamentazione del mercato lascio la parola in modo che Possa illustrarci la sua esperienza e da qui daranno espunte anche i lavori
Dovendo
Sono il presidente dell'associazione per la tutela del tossicodipendente in Raimondi Loria provincia di Treviso
Sono ingegnere e imprenditore o una fabbrica
Fino al termine dell'ottantanove
Non sapevo nulla di droga
E per essere sincero come mentalità ero dall'altra parte della barricata
Cioè vedevo il tossico un marziano disgustoso banditi Zare credevo molto nel nello Stato e ciò che faceva e che proponeva nell'ambito della tossicodipendenza
Evidentemente il problema non lo conoscevo no mi aveva neanche sfiorato e quindi praticamente avevo la mentalità ben mass media
Come praticamente colui che guarda la lire RAI uno e Rai Due in sostanza che viene dato il sì condizionato il destino ha voluto che il primo dicembre mille novecentottantanove dopo cinque anni di lavoro in Thailandia mi tornasse a casa
E questo figlio è tornato chiedendo aiuto perché praticamente voleva realmente disintossicarsi capiva praticamente la strada l'avrebbe portato soltanto alla morte
Voi potete immaginare la drammatica confusione di una famiglia
Nella quale piomba di punto in bianco un tossico adulto e che di droga sa soltanto più o meno credo che una polvere bianca che poi senza in sostanza è vero soltanto in parte
Oltre tutto una famiglia che si trova di punto in bianco dover fronteggiare uno stato di astinenza gravissimo come come quello che capitava a mio figlio e e che non sa decisamente di cosa fare la prima cosa che fa ci si rivolge gli ospedali
Prima grande sorpresa gli ospedali asso accolgono soltanto un tossico alla volta
E non sono assolutamente disposti a fronteggiare un'astinenza cioè il tossico deve presentarsi esclusivamente dopo che lo stato di astinenza
Dovuto alla sue fazione è cessato
A questo punto Sco si scopre che esistono di i centri tossicodipendenze delle USL ai quali si viene rinviati va bene ci sono quindici giorni di attesa
Perché un tossico si presente in astinenza non può sperare che ci sia un intervento immediato
Ah bene ci sono quindici coniglietti già quel mocheni quel tempo riuscimmo tramite amicizie a farlo passare attraverso il pronto soccorso dell'ospedale di passano e a farlo ricoverare in ospedale in ospedale a Bassano dove praticamente di fecero delle fleboclisi gli propinano di sedativi avere in un certo senso diciamo ce lo rimandano a casa
Eravamo convinti per aver consultato medici coloro che essi erano si definivano gli esperti della tossicodipendenza
Che dopo quel tre quattro cinque una settimana di di sofferenze che tutto fosse finito tutto fosse cessato
Va bene ma ci non non non non
Ci mette molto renderci conto che non era cessato un po'più decisamente niente la sofferenza continuava vede mamma essere tormentato ed a quella che poi successivamente si scoprì
Dopo dalle esperienze fatte dalla Titti finalmente ultimamente riportate anche dal manuale del Cassano della UTET stranamente dopo tredici anni rispetto all'estero che l'astinenza non si limitava alla disassuefazione ma aveva una sua prosecuzione drammatica
Anche successivamente per lungo tempo quindi che era evidente che a questo punto erano inevitabili ricadute
E con le ricadute era iniziava il calvario riniziato praticamente il calvario alla alla sezione usi della quale cominciava a trattarci confuso diciamo con un non solo con indifferenza ma addirittura con fastidio perché ci presentavamo
Troppo spesso con questa persona che praticamente soffriva e che probabilmente checché ricadeva trovando la droga da tutte le parti ci passava sotto il naso e che lui a un certo punto si faceva decisamente per non soffrire perché non ce la faceva a tirare avanti
è chiaro che essendo dotato di diciamo di un cervello disincantato non mi ci vuole molto per capire che la sezione tossicodipendenti e dico anche quale quella di Bassano del Grappa
Era costituita da incompetenti ed era decisamente una truffa
Perché innanzitutto l'età letta diciamo a parte il direttore di Cipro che si occupava essenzialmente di alcolismo l'età dei medici faceva capire che si erano appena laureati
è un'indagine fatta se faceva scoprire che sì e no erano lì da sei mesi che consideravano quel tipo di lavoro come un lavoro
Temporaneo per poter accedere anche fastidioso perché avere a che fare con i tossici non è certo un divertimento avere che serviva loro per un'escalation di carriera e basta
Oltre tutto
Lì non veniva dato il metadone io ancora non sapevo e ignoravo la l'efficacia del metadone per togliere l'astinenza venivano dardi tra cioè mi il che praticamente è un tossico di quella portata era come volerlo invitare a cercarla droga da tutte le parti e comunque cosa che trovava anche abbondantemente negli ospedali perché in tutti gli ospedali tra si sa che praticamente girano gli spacciatori come addirittura gli spacciatori sono attestati all'uscita della porta dei centri tossicodipendenze perché coloro che praticamente
Cioè quello quello loro terreno di caccia più più sicuro e più garantito i carabinieri lo sanno e nulla fanno
Adesso è chiaro che poi le c'era il c'era la stortura della concezione psicologica della tossico dipendenza una volta cessata la fase acuta dovuta alla sua fazione è soltanto una questione di testa bisogna rimuovere dirà
A questo ci siamo prestati per un certo periodo di tempo per accorgersi che tutto sommato lo psicologo del della USL
Convocava meno mia moglie addio un giorno alla settimana e mai mio figlio e non so per cosa diavolo per coso diavolo voleva fare o cosa ne ho pensava di risolvere in questo modo mentre mio figlio ne faceva di tutti i colori a casa e per per procurarsi la droga praticamente era l'unica cosa di quel momento li dava sollievo
Persi gli amici persi il dominio del sistema nervoso io e mia moglie abbiamo rischiato la vita va bene siamo venuti addirittura sui giornali per questo
Lo Stato era assente la legge i tutori della legge tranquillamente se ne fregavano perché non è il il i carabinieri interpellati più volte
Nel momento in cui noi avevamo anche deciso di scegliere quella strada non avendo né trovate altre da seguire e ci dicevano che non era possibile far nulla se non trova pescare praticamente la persona in flagrante
E soltanto in quel caso avrebbero potuto agire meno male che questo non è mai successo
A questo punto dopo mesi che di questo calvario dopo mesi
La nella mia fabbrica sinceramente largo abbandonata addirittura in mano di altri perché non sapevo più che cosa fare
A questo punto ho deciso di scendere nel campo di battaglia ho voluto seguire mio figlio
Ho conosciuto tossici ho conosciuto spacciatori a bene e nel tentativo di distrarre questi spacciatori da mio figlio sono finito in carcere in carcere dove ho fatto un mese due mesi agli arresti domiciliari
Sì perché
Diciamo io in una volta
Nella nella nella disperazione nell'esaurimento nervoso nel effettivamente ho fatto un'azione che oggi non farei cioè io ho seguito mio figlio e ho visto dove andava approvvigionarsi andava proprio dinanzi a Milano
E otto ho visto da chi si approvvigionava successivamente
Li ho contattati io ho chiesto di di di comprare simulando l'uno spacciatore di comprare l'eroina che mio figlio comprava il posto al posto suo dicendo praticamente questa persona mi faceva concorrenza sulla mia piazza
Va bene e tra l'altro è stata una cosa inutile perché il mio figlio fu successivamente avvisato anche di questo quindi e si scatenò fra me e lui una battaglia per cui nella sostanza e tenevo nascosta questa roba nella macchina e mio figlio ha bisogno di carabinieri e c'era e fui arrestato
Avere fummo
Diciamo intorno alla mia figura di imprenditore di ingegnere
Ah bene che non aveva avuto niente a che fare con la giustizia addirittura sono stato per ventun anni consulente tecnico d'ufficio del Tribunale di Bassano del tribunale di vicenza
Va bene fu costruito un marasma di di marchingegni e poi dopo sono crollati uno dopo l'altro e per farmi per far vedere che praticamente io era un boss dello spaccio della droga è stato fatto di tutto da parte dei carabinieri
E sia di Bassano e sia di Castelfranco nel tentativo proprio di di di ottenere una vittoria eclatante a spese di una persona incensurata e diciamo dei dei top level della sua zona
E che naturalmente questo praticamente sono stati fatti costruzioni su costruzioni illegali oltretutto che sono crollate nel nel primo dibattito esistenti e si è tenuta a Milano dove per il comportamento che io ho tenuto in Aula perché a un certo punto ho giudicato i giudici anziché permettere che lo giudica Serrone
Mi hanno se non altro riconosciuto l'articolo settantuno barra cinque ovvero sia la detenzione della droga in stato di necessità
E nonostante questo non son partiti dalla con dalla dal minimo della pena ma per stangare mi sono partiti dal massimo
E la cosa noi riteniamo di farla crollare tranquillamente in appello oltretutto sono state fatte
Delle vere e proprie prevaricazioni sulla procedura
Sulla procedura del del processo per cui e PIL queste sono talmente evidenti che a un certo punto in appello decisamente crolleranno proprio tecnicamente crollerà
A questo punto io perché sono oltretutto sono entrato anche in questo campo
Perché della brava non sapevo niente non sapevo che il cucchiaino non sapevo di limone non sapevo non sapevo niente niente perché mio figlio si vergognava
Di questo suo stato perché lui decisamente cercava di venirne fuori ma realmente oggettivamente non poteva farlo con ciò che gli veniva offerto avere e io ho voluto sapere tutto ho voluto sapere ittiche ho frequentato drogati un'intervista tossicodipendenti va bene sono Lella l'episodio del carcere non è stato qualche cosa di perso perché nel carcere il settantacinque per cento delle persone erano tossicodipendenti io mi sono guadagnato la loro fiducia e ho saputo tante cose
E ho scritto un libro uscendo dal carcere avere un libro che non aveva ancora la fisionomia scientifica ha assunto la Titti era ancora nella fase oscurantista ancora della fase passionale che però lanciava se non altro un messaggio a quelle famiglie come la mia si sono trovati a dover affrontare un marasma famiglie che
Vengono decisamente rovinate e da un fenomeno che il loro non conoscono al quale non sono che non sono preparati ad affrontare e che problema che fino a oggi con tutto quello che viene offerto
E per la soluzione di questo problema
Hanno tirata avanti dieci quindici anni e sperperando sostanze distruggendo affetti distruggendo relazioni questo tutto questo perché in definitiva il problema viene affrontato in una maniera a dir poco criminale
E nessun'altra definizione si può dare all'atteggiamento
Statale in questo che di strutture non Meda e se le dare da livello burocratico o dico direi addirittura delinquenziale perché certe terapie come il tal vinta ben altra persone sono a livello decisamente delinquenziale
E e oltretutto plagio all'opinione pubblica
Facendo ritenere tutto sostanza e tutto sommato che il tossico sia un malato di cervello piuttosto che ammettere come ormai si sa da oltre quindici anni che il tossico invece un malato semi cronico a livello ne euro biologico
Ah bene e che quindi il suo stato è uno stato fisico e non uno stato cerebrale
E lo Stato celebrare è indotto esattamente come a un certo punto uno non so né altrove di mangiare polli arrosto quando sia stato tenuto digiuno per una settimana questa e l'unità e l'unica cosa che a un certo punto ecco
Allora
Diciamo che succede subito dopo il carcere
I ho esaminato anche la situazione delle comunità
Comunità che non so che oltre che essere finanze
Gardini riescono ad Anna ad autofinanziarsi in maniera
Illegale un po'come fanno il che è come fanno nel carcere cioè nel carcere tutto sommato
Esiste un business deve proprio a spese del detenuto
Ah bene Lille il detenuto non può farsi portare dai parenti determinate cose ma obbligata l'acquisto in carcere dove i costi sono tre volte tanto rispetta quelli esterni
E così le comunità oltre a ricevere i finanziamenti statali che cosa fanno obbligano le famiglie a contribuire a fuel come contributo sospese
Per determinate necessità praticamente l'equivalente di quello che Dotti che che lo Stato la Regione
Elargisce quotidianamente per ogni tossicodipendente
Oltretutto la scuola in queste comunità
Di cui ne ho contattato i tre o quattro esclusa quella di Muccioli perché non è un po'diciamo una comunità a sé stante anche sì anche su quelle ci sarebbe molto da dire
La prima cosa che mi è saltata all'occhio è questa che tutto sommato queste comunità accettano come
Fanno gli ospedali il tossicodipendente completamente disintossicato
E questo ad un certo punto se è fattibile nel tossico filo sicuramente non è più fattibile lei tossicodipendente che ormai è un danno fisico
Ah bene è un danno fisico con esito a lunga scadenza e che quindi a un certo punto difficilmente si assoggetta specialmente se è un tossico grave
A effettuare una disintossicazione per entrare in una comunità
Oltre tutto ci sono degli allucinanti colloqui preventivi che possono durare tre o quattro mesi che vidi dei quali mi son reso conto che non sono proiettati sul tossico per convincerlo per modificarne la personalità per indurlo all'accettazione della comunità ma sono soltanto una protezione per la comunità stessa che deve stabilire quale tossico può gestire
E la comuni le comunità con lenti con le strutture che hanno che sono praticamente a livello del a livello ridicolo averne non possono né gestire dei tossiche detto sì Cofiri
Non possono assolutamente gestire un tossicodipendente già con due anni di tossicodipendenza
Non è possibile farlo nella maniera più assoluta perché non dispongono di farmaci se ne dispongono non ricevono i finanziamenti perché i farmaci sono esclusi da dalla dalla loro possibilità di gestione
Quindi evidentemente questi colloqui a cosa servono per stabilire se tutto sommato loro sono in grado di gestire il tossicodipendente
E di questi casi siccome il l'associazione per la tutela il tossicodipendente gestisce duecento quaranta tossicodipendenti e crescono praticamente di settimana in settimana noi conosciamo quanti quanti ne sono necessari
Avente
A questo punto con mio figlio ancora lo sbando
Decisi di fondare io una una comunità per il recupero dei tossicodipendenti utilizzando lo stabilimento lo stabilimento industriale di cui sono il proprietario
Decidendo di accettare i tossici in qualunque condizione
Sinceramente non avevo una grande competenza se non
L'accumulo delle interviste fatte i tossici che ormai raggiungevano quasi il migliaio va bene e le le le esperienze rifornite dalla
Da quello che in definitiva loro dicevano un altro degli aspetti che mi colpiva
Sia nei SerT sia nelle nelle comunità
è che in definitiva il tossicodipendente non viene mai ascoltato
Stranamente un malato e cioè un medico quando li si presento un paziente chiede quale la sintomatologia del paziente quando mai il SerT fanno certe domande al tossico di partono uno standard di
Uno standard praticamente di terapia
E le questo standard era Pirlo ha Lodedo propinano sia alto si Cofito che si fa la SMI fatina settimanale sia il tossicodipendente pesante che a dieci anni di tossicodipendenza e che a un certo punto non ce la fa più a tirare avanti e che tenta come ultima carta disperata che quello del set
Quindi
A questo punto visto come funzionava il sette e le comunità tradizionali decisi che tutto sommato io potevo stante la loro inefficienza e di inesperienza avere provare io spesso provare io stesso spinto dalla necessità del recupero di una persona che era un manager e di primissimo livello una persona dolcissimo figli affezionato che di punto in bianco sotto Lella l'attacco del male
Che era diventato praticamente un mostro cose in definitiva che porta a questo come mai una persona possibile chi anche nel momento in cui non è non si fa in pratica soffre al punto tale da rivolgere la rivoltella contro la madre avere cos'è che aspetti che porta questo figlio in questa dimensione
Dove in inavvicinabile dove a un certo punto si capisce che tutto sommato e la coltre che lo separa da noi una coltre di sofferenza e dolore
E allora dico andiamo avanti
La mia storia Fini televisione finì sui giornali soprattutto in conseguenza di un articolo venuto fuori sul Corriere della Sera
Mi telefonò il primo tossicodipendente fu fu uno dei dei dei dei capi saldi
Di di questa comunità e questo tossicodipendente a distanza di un anno e oggi uscito dalla con le cure adeguate uscito dal suo stato i vive lontano dalla sua città lavora svolge una normale vita di lavoro e di relazione
Questo si faceva dal mille novecentosettantadue abbondantissimamente allorché dalla Thailandia era uso importare chili e chili di rovina per dividerli tra gli amici
Non aveva fatto nient'altro in tutta la sua vita di spacciare perché a un certo punto quando la malavita poi accortosi del mille della possibilità del business aveva
Monopolizzato il traffico va bene per lui neanche il punto in cui era arrivato era giocoforza spacciare
Naturalmente il il il meccanismo perverso della droga che causa dei gradini dei Folds
In cui aumentar repentinamente il bisogno lo avevano portato al punto tale che lui non poteva farsi con meno di un milione al giorno si era mangiato novanta milioni Coni
Con i suoi fornitori e quindi lo minacciano di morte e la sua era una fuga dalla città dove Luís dove Luís praticamente spacciavano la sostanza
No venne
Vi dico francamente che ho assistito a una delle più fantastiche crisi di astinenza che mi sia mai capitato di di di di di vivere dopo quelli di mio figlio naturalmente
La fase della disassuefazione durò esattamente un mese e mezzo un mese e mezzo in cui ci accorgemmo
Molto
Impropria in termini pratici che nelle flebo Net la Shelby vini nient'altro potevano sia servire a lenire una sofferenza che andava oltre l'immaginabile naturalmente una sofferenza come si scoprì poi dopo che era nient'altro che la ripresa violenta del sistema neurovegetativo del sistema praticamente nervoso la ripresa violenza e che quindi pregherei che quindi indiscutibilmente non portava a delle tragiche conseguenze ma non c'è bisogno di tagliarsi una gamba se un nervo e lesionato per avviso dire la stessa sensazione di dolore nel cervello e dalla sua dall'esperienza sulle spese di mio figlio io mi resi conto che la sofferenza indotta da un sistema nervoso danneggiato a questi poveri cervelli è qualche cosa di tremendo
E giustifica le azioni del tossicodipendente fa per cercare di lenire la sua sofferenza con le rovina anche quando sa che tutto sommato lui non fa altro che continuare in questo stato
Anche quando sa che
E lo fa soltanto per lenire temporaneamente un dolore che poi successivamente si aggrava
Non vi nascondo che gli detti seicento mila lire lei lo lascia e a Padova
Va bene e quello che qui avvenne poco dopo ve lo potete immaginare indiscutibilmente però si riuscì in qualche modo a a dare sollievo a questa persona e a poterlo continuare a trattare qualche in qualche modo non c'era nessuna possibilità di avere del metadone
Da nella zona perché come poi scoprimmo
La logica dei SerT è una logica completamente disorganica
E basata su e soprattutto sulla convinzione
Dei personaggi che vi operano ma direi più che sulla convinzione sulla decisa incompetenza
Oscura antismog non si sa se voluto o meno di questi di questi pseudo medici avere statali che altro non sono che dei compilatori di registi e basta
Cioè si scopriva che incerti SerT davano il metadone in certi altri non se ne voleva assolutamente parlare
E si scoprì anche il perché tutto sommato il non si voleva neanche parlare di metadone forse perché a un certo punto era decisamente malamente gestito cioè io ho visto soltanto a Firenze un Sir perché sa gestire il metadone
Altri avere non lo sanno assolutamente gestire eppure esistono a tutt'oggi fiordi esperienze all'estero fiordi manuali che dicono come si fa il perché lo si fa
A questo punto
Il intanto l'associazione fu ratificata
Presso un notaio il diciannove febbraio mi fu suggerito stranamente da un personaggio del del ministero degli Interni
E e con ragione di Mantes qualche sette ti senti ascoltò le mie vicende
Dino registrarla mai nel nel i registri appositi regionali
E di non qualificarla mai come comunità perché altrimenti
Ah sarei dovuto sottostare a tale tanti di quei capestri che sicuramente non avrei potuto svolgere la ricerca invece nella realtà è stata svolta sia pure anche con delle svolte fortunate come quelle come la comparsa
Di Biadene del dottor Giovanni viale né sulla scena pratica della della della nostra associazione
Nella sostanza
Io mi ero già reso conto che c'era uno stato di proibizionismo nel campo della droga c'era una voluttà
Determinazione una volontà di lasciare nella sofferenza il tossicodipendente e a distanza di tempo mi sono anche cioè mi sono anche reso conto che questo proibizionismo avere decisamente ben pilotato e ne ho le prove e posso presentare questo prova
Nel frattempo come vi dicevo che ho conosciuto il dottor viale da un articoletto su della del Tribuna di Treviso che parlava di questo medico che con un farmaco chiamato prima i gesuiti
Il nome scientifico e boom primo fino a colori Prato
Trattava circa cinquecento tossicodipendenti in quel di Venezia avendo eliminato il giro pressoché il giro dello spaccio le morti per overdose e gli scippi i furti le rapine che in Venezia avevano brillato nel negli anni precedenti alla all'inserimento di Biadene in giro della tossicodipendenza veneziana
Siccome gran parte di quei personaggi
Sono anche associati all'associazione vi posso garantire che ci sono rapinatori estortori a bene spacciatori scene di tutti i colori che sono dopo l'uscita di Biadene dal dalla scena veneziana
Tornati in parte in galera e in parte praticamente parte sono morti e in parte diciamo quelli da noi non assistiti e sono tornati nel giro dello spaccio nel giro dello spaccio e anche nel giro praticamente della delinquenza organizzata
Contattai viale né e presi feci delle orse devi raccontare perché via viene è uscito dalla scena veneziana no adesso appunto arrivo arrivo a raccontarlo contattai Biadene e vidi
Un uomo
A cui sapevo
Che il avevano tolto la possibilità di avere un ambulatorio in quanto praticamente avevano denunciato il contratto di affitto di questa ambulatorio
Sotto pressione della ULSS e di conseguenza non potendo avere il laboratorio e laboratorio scusate
E non poteva neanche avere la convenzione ULSS
Lo trovai a casa sua assediato dai tossici i a compilare ricette Seppi che dormiva seno due o tre ore per notte
Non si cura i denti da anni era ridotto a guadagnare sì e no cinquecento seicento mila lire al mese e viveva praticamente a spese della moglie una psichiatra della ULSS che adesso diciamo si dimetterà dalla USA e per entrare in associazione come psichiatra come psichiatra dell'associazione stessa
E venne a sapere tutta la sua storia nella sostanza il SerT veneziano che praticamente scusate il termine
E ed non mi interessa tanto processo più processo o meno a bene me ne facciano pure un altro è un cesso nel vero senso della parola avere aveva lasciato sulle spalle di questo pover'uomo da solo
Va bene tutta la tossicodipendenza veneziana a cui nel giro di pochissimo tempo si era si era avvicinata a quella Mestrina
Questo medico aveva scoperto che in America già tredici anni fa con la Buy profila cloridrato non ammessa dal decreto di Lorenzo e non ammessa anche se in passato usata nelle ULSS e per l'inefficienza assoluta di questo serpe lunedì usciva gestire cinquecento tossicodipendenti che il SerT gli aveva scaricato quando a un certo punto la la situazione era diventata decisamente eclatante e Luís aveva il tossicodipendente come quello del praticamente sta succedendo può noi
E il tossicodipendente non si rivolgeva assolutamente più la ULSS che era impotente incompetente a gestirne lo stato di malattia si era rivolta a praticamente aveva gli aveva voltato le spalle e Biadene stava crescendo
Si si impoverì va sotto il profilo finanziario ma stava crescendo nell'opinione pubblica a un certo punto è stato denunciato
Ma la cosa più bella è stato che quando lavori seria rinunciato la convenzione ah bene dopo averlo sabotato nel sotto il profilo dell'ambulatorio forzando prevaricando il proprietario dell'ambulatorio stesso hanno rinnovato il contratto di affitto
Una volta che inviata era dovuto cessare di fare ricette convenzionate con la ULSS per un mese e mezzo da USA e lo ha pregato di riprendere in mano
Diciamo questi tossicodipendenti perché questi avere invadevano e la un se stessa e quindi superavano le possibilità di gestione per quali esse fossero e contestualmente lo hanno denunciato lo hanno denunciato per
Fra le altre cose anche su cose inesatte ma sostanzialmente per truffa ai danni dello Stato in quanto prescriveva ricette ULSS e faceva delle prescrizioni vita in Genesi che utilizzando ricette Koons
Quindi l'hanno denunciato per spaccio di droga l'hanno denunciato per truffa ai danni dello Stato avere tu fai da te dello Stato che però è già di caduta in fase di udienza preliminare come tutto il processo di Biadene per forza di cose bicamerale
Comunque io quest'uomo che tutto sommato è stato un po'un apostolo io me lo sono preso io ho fatto l'offerta me lo sono tirato in associazione e adesso io e lui lavoriamo contestualmente
Naturalmente l'associazione fa delle esperienze scientifiche
Avere e non le circa di sicuro in Italia dove soltanto a distanza di quattordici anni avvenne sul manuale del cast del del Cassano si parla finalmente di astinenza riflessa pensate
Avere dopo tanto tempo
Tagliamonte mille novecentottantacinque usa invece il termine di astinenza riflessa che si riferisce la comparsa di sintomi fisici Neuro vegetativi anche a un anno di distanza dall'ultima somministrazione
Ci siamo finalmente arrivati forse con un pochino di buona volontà si arriverà a capire che questi stati di astinenza riflessa avere non si hanno soltanto un anno di distanza si hanno improvvisi anche a cinque sei dieci anni di distanza
Soprattutto se il tossicodipendente non è un tossicodipendente di sole rovina ma allora è
Su basi anfetamine Ica lo è su base di cocaina
E soprattutto la cocaina e le anfetamine che hanno questi tremendi flash back
Ben conosciuti dai giapponesi dagli americani De Teran Daisy che di punto in bianco in una persona che ha dimenticato la droga si riaffacciano prepotentemente al punto da spingerlo il loro nonostante di nuovo sulla strada della stessa
Sono perché questo perché guarda caso
Già da tredici anni i giapponesi neurobiologia Polesi
E neurobiologia americani hanno scoperto che l'alcaloide o le sostanze psicotrope o con le anfetamine avere danneggiano entrano nel sistema nervoso centrale e periferico
Alterando in maniera univoca la vita biologica delle cellule che si orientano quindi a lanciare al cervello dei segnali perversi di incremento della necessità di sostanza
Avere danneggiamento che dura tanto quanto la vita di certe cellule e che purtroppo dura tanto quanto la vita di certe cellule che durò etiche che vivono tanto quanto l'uomo
Avere finalmente hanno scoperto quello che i tossicodipendenti chiamano fissa e che si è tentato di curare con sistemi psicologici esattamente come a un malato di broncopolmonite
Lei si fu tenterà ebbe con la psicologia di indurranno tossire perché questa è la realtà della tossicodipendenza
L'associazione per la tutela del tossicodipendente unitamente a viale ha fatto delle ricerche in Thailandia ha fatto delle ricerche in Giappone ha fatto delle ricerche presso la la la Università di Howard ha preso ha cercato a letto della letteratura che alla portata di tutti perché la vera Eiger distributrice della pupa non frena può tranquillamente dare e chi ha fatto questo nella sostanza oltre viale
Tutta una serie di medici di base che sono stati perseguitati incarcerati e successivamente assolti dopo anni di battaglie di spese legali avere
Intimi e che non fanno più questo intimiditi da un terrorismo di Stato decisamente convergente sul mantenimento dello stato di tossicodipendenza italiano che non so se la signora Rossi mi pare ne è a conoscenza e il più vasto esistenti in Europa
Perché la tossicodipendenza italiana a detta degli stessi Nardi anche sulla base delle nostre esperienze raggiunge delle cifre che fanno allibire io non le voglio dire qua perché altrimenti si penserebbe di sono uscito di cervello
Ma se su cento se entrando in un ristorante contenente cento persone si potesse obbligare i tossicodipendenti da qualunque sostanza e parlo di dipendenza di dipendenza fisica ormai conclamata
A ad alzare la mano io credo che tranquillamente quindici o sedici persone sarebbero costrette a farlo quindi tirate tranquillamente voi le vostre conseguenze
Questi dati sono stati elaborati dalla Titti in e non vi dimenticate che la Titti praticamente Go che risolve lo stato di tossicodipendenza anche a spacciatori di un certo livello
E non a caso guarda caso ci vengono mandati da Milano e da Torino figli di boss
Devo Faglia figli di boss della fede avere a cura simili queste cose le sappiamo
Nella sostanza che cosa fa l'Associazione tossicodipendenti ha una sua comunità interna avere in questo momento ci sono venti tossici presi dalla strada e che lavorano se vengono coperti
Cooperativi Zatti su linee di montaggio che vivono all'interno ma soprattutto gestisce duecentoventi tossici sull'esterno di cui il cinquanta per cento sconosciuto sia la legge sia i SerT che conducono una normale vita di relazione
E di lavoro avere con la gestione con l'aiuto delle gestione delle famiglie che noi
Addestriamo a diventare degli operatori degli operatori praticamente di tossicodipendenza
Va bene
è chiaro che ai sensi delle del
Del decreto De Lorenzo noi operiamo contro la legge e ben presto abbiamo visto che cosa questo ha comportato
Come i nostri risultati che sono decisamente validi perché il novanta per cento dei nostri persona in tenuta donne che non hanno mestruazioni da tre quattro anni dopo due mesi di trattamento Rhiannon loro normale ciclo mestruale
E purtroppo dico purtroppo perché questo potrà dei problemi una coppia di sposi all'interno dalla nostra comunità attende adesso un bambino avere quindi la nostre cure a quanto pare hanno anche troppo ha efficacia avere come non siamo comparsi sui giornali come la televisione locali e anche nazionali si sono interessate al nostro caso ecco l'attacco subito dello Stato ecco il terrorismo di Stato vi si abbatte su di noi il sindaco del del Comune
E raccogliendo ottanta firme avere di di questi ottanta firme gran parte sono di parenti di assessori comunali e il sindaco di un comune completamente democristiano
Emette un'ordinanza di sgombero della comunità
Ordinanza che viene eseguita dei carabinieri per ben due volte a bene e per ben due volte praticamente noi abbiamo lasciato andar via i carabinieri e ci siamo riportati dentro tutto
Io ho pagato quattro milioni di multa per questo perché ho disatteso volontariamente la la l'ordinanza del sindaco per fortuna successivamente nell'agosto il TAR ci ha dato ragione e quindi praticamente l'ordinanza del sindaco è stata sospesa
Ma la cosa più eclatante che le ricette di Giovanni viale che comincia a diventare un euro ponderose sono fotocopiati e consegnati al Nucleo antidroga di Verona durati proprio di Verona che già tanto ha fatto per il dottor viale
Avere Noukrati però deliberò una che a un certo punto richiede da me un'intervista sull'operatività di viale io mi porto dietro un avvocato perché avevo già annusato che qualche cosa non andava faccio vedere tutta la nostra operatività esattamente dopo quindici giorni ci rivediamo piombare lì sequestrare i medicinali che aveva acquistato con tanto di delega di un medico avere ed erano in attesa del medico che sfortunatamente quel giorno aveva l'influenza che quindi non si era presentato in associazione
E nonostante che avete cioè sulla base delle informazioni senza dolo che noi avevamo dato avere mi arrestano e sequestro il medicinale e presentano traggono in inganno il Pubblico ministero avere con ne facendogli intendere gli hanno sequestrato della morfina e quindi praticamente sulla base dell'articolo settantacinque mi pare e non della Bhutto in officina tant'è che adesso accortosi dei dopo il Tribunale di Treviso
Ha creato una una Terna di periti per investigare su questo e investigare sulla bontà delle nostre terapia quaranta e no investire in quindi questo praticamente un grossissimo successo e le perizie inizieranno a breve
Va bene
Nella sostanza noi siamo in Italia un caso unico un caso di disobbedienza civile noi abbiamo imperterriti io sono uscito di galera e dieci secondi dopo la barba lunga la camicia sudicia perché c'avevo dormito tre tre giorni e tre notti va bene
E mi sono presentato in farmacia a prendere medicinali
Qui noi disobbedì amo a questa legge
Volutamente proibizionista avere e continueremo a disobbedire però indiscutibilmente avere la nostra situazione la situazione di sofferenza
I nostri risultati devono essere estesi perché il nonostante che lo Stato in con i suoi atti di terrorismo
Voglia e continui a prevaricare ci pensate che io sono stato per essermi presentato uno delle ricette a nome di terzi
E sono stato citato in tribunale a Venezia perché in qualità di tossicodipendente con ricette ULSS mai fatte mi son presentato assai a
Assalto ollare il mio stato di tossicodipendenza a bene a spese dello Stato allora ricette non facciamo ricette uso e perché ce ne guardiamo bene
Avere io ho sempre presentato ricette nominative hanno a nome dei tossicodipendenti avere non sono assolutamente un tossicodipendente dove si vuole arrivare
A questo punto è chiaro che c'è una prevaricazione voluta c'è un terrorismo di Stato un banditismo di Stato avere che noi vogliamo combattere oltretutto io che ho sporto denuncia contro De Lorenzo per certe dichiarazioni infamanti che ha fatto in televisione
Dov'è finito questo De Lorenzo
Che il nuovo questo De Lorenzo dove abbiamo dei ministri che non sono degli uomini perché se lui avesse avuto un minimo Abeni di decenza di signorilità avere e diciamo anche di virilità avrebbe accettato
Un dibattito avere avrebbe accettato se non altro di incontrarmi e di fare una verifica lo sfidato anche al Maurizio Costanzo Show dove Lucia diffamati dov'è finito quest'uomo
Ebbene sparisca dalla scena della sanità
Avere sempre di salita in Italia si possa parlare ben venga
La richiesta di tante Regioni di cancellare del ministero che non è nient'altro che un ministero di polizia avere che tra poco verrà a sindacare anche sull'aria che si respira e spero praticamente non se le nostre ad esempio a vigneto
Grazie
Ecco con l'intervento di Sergio che ha lasciato parlare anche oltre il dovuto e siamo coinvolgendo ritardo rispetto ai nostri tempi ho lasciato parlare perché ha raccontato una storia che pareva la pena per tutti riconosce una volta per tutte credo che sia un buon esempio per il lavoro che ne dobbiamo svolgere in questa campagna elettorale la storia di un blitz e di Biadene anche Biader ricordiamo le candidato nella nostra lista Pannella
E la storia di due persone nella storia due persone coraggiose che hanno sfidato leggi ingiuste che hanno pagato il prezzo della loro sfida che hanno vissuto in galera anche a lungo che rischiano quotidianamente di tornare in galera e che non si fanno fermare è una storia di disobbedienza civile
Quale credo debba caratterizzare anche la nostra azione se ne vogliamo efficacemente
Combattere le leggi ingiuste modificare la situazione del ministero della Sanità far tornare indietro rispetto alle scelte assurde omicide che vengono quotidiana per mente prese ce n'è una alle viste sulle siringhe
Cercare di costruire un po'di ragionevolezza e di serietà noi dobbiamo anche correre questi rischi io credo che noi dovremmo in questo in questa fase finale
Dei nostri lavori anche cercare di focalizzare meglio i nostri Bettelli anche in termini di eventuale azione di Dole di disobbedienza civile ora parleranno so prima forse Ennio per collegarlo Haug Lezze
Rispetto all'iniziativa sul metadone poi hanno aveva volano poi va Vanna concluderà dandoci notizie parla di ritorno da Francoforte dandoci notizie sul movimento e le grandi città e sulle proposte che questa città fanno e che noi dobbiamo portare anche nella campagna elettorale però forse a questo punto è anche utile cercare di definire quelli che possono essere degli obiettivi pratici per porre al centro la nostra azione nei prossimi trenta giorni un meno che ci separano dalle elezioni anche qualche cosa di concreto su cui impegnarci
Ciascuno personalmente d'altra parte questa Lista Pannella e la lista che è nata nella valorizzazione delle capacità individuali non abbiamo scelto come antiprotezionistica Lista Pannella per dare forza a Marco Pannella vale a dire ad una persona che ha guidato in tanti anni le lotte civili più importanti che le ha sapute combattere e le ha sapute anche vincere
Nella convinzione che questo desse forza alla politica antiproibizionista che ripartendo dalla Lista Marco Pannella nuovi nella foto una prossima legislatura saremo capaci di affrontare tutti i nemici palesi e occulti di cui Sergio ci ha fatto un così efficace schema
Allora io credo che innanzitutto al di là del nostro obiettivo di fondo che abbiamo di più discusso e che purtroppo questa mattina non gode dell'ausilio di impostazione che ci sarebbe venuto dai magistrati magistrati come Misiani che hanno lavorato nel pool
Dell'alto commissario Sica e che si son formati quindi operando personalmente un'opinione o magistrati come Luigi Saraceni che è stato il primo giudice a rinviare alla Corte costituzionale la legge Jervolino Vassalli anche lui non un teorico nuovo un astratto molto Hood un idealista
No la persona che ha messo la propria firma
Difensore un atto che ha suscitato una reazione forte nell'opinione pubblica stanno lavorando
E non posso non venire quindi ci manca questo cotte diciamo
Anti proibizionista sul piano della lotta alla criminalità che pure è determinante la nostra azione però è possibile
Tra noi anche cominciare a individuare dei passaggi
Innanzitutto dal discorso di Sergio e da quelli che verranno di Ennio la libertà terapeutica ne dobbiamo restituire al medico la libertà di scegliere la terapia sulla base delle sue convinzioni scientifiche sulla base del paziente che ha davanti
Può essere per qualcuno il tangenza di Beppe altri può essere metadone per altri può essere quello che può essere il problema è che noi lasciamo crescere
Sperimentazione nel nostro Paese che non ci sia nessun vincolo di carattere pseudo scientifico di carattere moralistico di carattere penale impedisce lo svolgimento di queste azioni quindi tutto il nostro sostegno Biadene
Il nostro sostegno a un blitz se ancora dovranno affrontare i rigori della legge noi saremo al loro fianco e noi cercheremo di costruire attorno alla lavorazione altri casi di disobbedienza civile questo vale anche per Enio Chillemi
E per Angelo Comaschi per giudice Anzani per Maria Grazia Fasoli che hanno sfidato il decreto dello Renzo sul metadone per tutti quelli che si sono uniti successivamente e che continueranno a sfidarlo con le leggi
Con il ricorso alle ai tribunali eventualmente con l'azione di disobbedienza civile questo dovrà valere se verrà attivata dal ministro la raccomandazione del Comitato nazionale sulla Heinze che prevede che venga venduta
Ai tossicodipendenti soltanto con ricetta esclusivamente la siringa monouso mentre dovranno scusa do che al contrario perché venga venduta sul ricetta assolti la sedendo al normale invisibili da insulina mentre tossicodipendenti sia riservata la siringa autobloccante mono uso riproducendo all'italiana quindi in mezzo e pasticci la situazione di noi orca ad esempio se sarà necessario affermare la libertà di circolazione delle siringhe come valore politico può essere assurdo
Ma appare necessario ormai anche questo in Italia dovremo sfidare la legge decreti il ministro De Lorenzo in e ripetere urlare magari anche da dentro
Un la cella di un commissariato come noi orco o non so dove in Italia dovremo urlare che le siringhe devono esser fatte circolare perché d'ci l'eroina circolare le siringhe no nelle carceri una siringa
Non si trova il medico di San Vittore dichiarava l'altro giorno
Al Manifesto la droga entra a San Vittore non so come ma entra entra più l'eroina che l'hashish mentre le siringhe non entrano io ho trovato negli una siringa nascosta l'altro ieri tra i capelli
Di un tossicodipendente il problema è quello che le siringhe ce le abbiano se hanno l'eroina dovremo fare queste e poi c'è il problema i ragazzi che finiscono in galera non perché sono tossicodipendenti non perché sono spacciatori non perché commettono reati ma perché fuma uno spinello cioè noi siamo ancora nel mille novecentonovantadue a doverci confrontare con norme che portano in galera i ragazzi che fumano uno spinello
E che quindi in galera insegna da questi ragazzi non tossicodipendenti a diventare tossicodipendenti a questi ragazzi non l'arte
A diventare artisti dello scippo o non so di che cosa rovinò l'esistenza a loro e delle loro famiglie ecco io credo che uno degli obiettivi che noi dobbiamo con forza porre durante questa campagna elettorale
E chi è già anticipato è stato anticipato con la raccolta delle firme nel referendum sulla Vassalli Jervolino è che non ci deve essere il carcere e non ci deve essere sanzione di nessun genere per chi fuma uno spinello
Come diceva Carla Rossi anzi come ha scritto Carla Rossi un editoriale che apre il rapporto il quarto Rapporto dell'Osservatorio delle leggi sulla droga
Del Cora la legge centosessantadue la legge Jervolino Vassalli arreso mortale l'hashish non si muore per la sostanza ma si muore di carcere per hashish e questa è una cosa che noi non possiamo lasciare che continui ad Avvenire credo che questo di azioni più di disobbedienza civile che richiamino all'opinione pubblica l'assoluta urgenza di eliminare questa
Gazzo che invece del del boccale di birra sceglie lo spinello posso avere soltanto le conseguenze che sia dal boccale di birra o dallo spinello
E che non debba invece andare incontro ad uno stato che si presenta nella sua forma più orrenda la forma di uno Stato moralista
Che impone attraverso la forza della pena un comportamento inesplicabile perché nessuno può comprendere la realtà perché ci si possa drogare con ogni sorta di sostanza legale mentre invece lo spinello che non ha mai ammazzato nessuno venga invece è punito in un modo così inutilmente severo questo sono alcune cose che noi dobbiamo fare dobbiamo cominciare a San a seguire un percorso anche di obiettivi abbiamo trenta o meno giorni a disposizione questi trenta giorni dovranno essere occupati nella preparazione di azioni di disobbedienza civile e nella sviluppo di quelle che già sono in corso
Ennio voi
Intervenire a questo punto il
Ecco premetto che io sono in terapia metadonica da un anno e mezzo ormai cioè almeno l'ultima terapia metadonica è cominciato un anno e mezzo fa da un anno non faccio più uso di eroina
E questo vuol dire molto questo vuol dire aver preso in mano la mia vita
Essere inferocito degli obiettivi se è riuscito a raggiungerli almeno quanto
Per quanto mi riguarda
Sono
In grado di gestirmi la mia vita con lucidità grazie questo metodo devo dire come
Al TAR soprattutto se voluto evidenziare la libertà la libera scelta da parte del medico della terapia
E soprattutto la libera scelta anche da parte del cittadino tossicodipendente della struttura del luogo di cura cosa che il decreto dello Renzo esclude completamente cosa succede a una persona che si rivolge a una struttura prima ogni cosa ci sono due tre mesi di tempo aveva quale bisogna fare colloqui bisogna di volta in volta raccontare che uno a questo problema per altro problema qui richiedere di poter
Accedere al a una terapia che consenta disinserimento è anche una ripresa della propria identità perché si perde facendo uso di sostanza stupefacente come eroina cocaina purtroppo
Si diventa quello che
Sappiamo benissimo ma
Non si comunque ecco ricollegandomi non si ottengono risposte concrete dai servizi ma pacche sulla spalla vedremo vedremo dobbiamo capire ci vuole un piano che sia completa un oblare globale la stenta sociale l'hospice lo psicologo
Eccetera eccetera
Cosa è il metadone metadone è uno strumento un farmaco anche se viene visto come una droga di Stato
E invece è uno strumento molto valido che permette distacco dall'eroina che permette di avere una vita
Tranquilla diremo l'inserimento nella società
è una sostanza che
Non non crea danni
E perché pura non è tagliata in più sì beh si prende per via orale e quindi esclude
Possibilità di contagio dall'HIV
Esclude anche ripara dalle overdose
Ecco e questo è il
Il
Punto della situazione sul ricorso al decreto De Lorenzo
Abbiamo ottenuto l'ordinanza che ci ha riconosciuto
A me è un altro compagno atomico la possibilità di continuare la nostra terapia metadonica
Che ha riconosciuto ai due medici la possibilità di prescrivere metadone eccetera
E i risultati per il momento sono positivi
In quanto grazie al pesto abbia un po'tutto pare una serie di iniziative
Che hanno portato a un prima un'apertura diciamo così in Lombardia in quanto i lombardi adesso è possibile ad esempio avere l'affidamento cosa che il decreto da Lorenzo esclude
Ecco cos'è un affinamento io vorrei far vedere per anche far capire cos'è
Una boccettina di metadone come questa qui è una boccettina di metadone questo farmaco questa sostanza nelle mie mani in questo momento con questo foglio
è un farmaco nelle mani di un'altra persona che fa lo stesso uso senza questo voglio diventa una droga
Diventa motivo di galera motivo per andare in galera motivo per essere anche accusati di ricettazione oltre che di spaccio
E la riteniamo che è assurdo quaestor perché questo parla come oggi ma ha consentito di venire qua il patto di poterlo avere in tasca altrimenti io non avrei potuto muovermi da Milano non avrei potuto allontanarmi
Dalla mia città alcun motivo
Io ho tra l'altro ho avuto qualche trasferimento tempo fa qui nel salto di Roma dove non è stata riconosciuta l'ordinanza perché i match sentivano indegni indignati a patto che io potevo portare via il metadone
E appunto può è un farmaco che mi permette di avere una vita normale non non è che uno lo utilizza come uno sostitutivo della droga in quanto non è questo perché non dare o fuori attiene un farmaco che ti consente piena lucidità piena capacità di
Di scegliere di di condurre una vita normale
Un'altra inziative che viene anche a
Rea
A a a così a
A iniziare
In questa lotta sul sul metadone e anche un una battaglia per non di perché non ci sia una diffusione dell'HIV attraverso le siringhe
Perché ormai è ovvio che chi fa uso di metadone quantomeno riduce l'uso di eroina quanto meno utilizza meno le siringhe
E e questa può essere una delle strade per ridurre l'infezione da HIV io ad esempio grazie a dio non ho questa infezione non so perché
Se da dieci anni facendo salti mortali andando in Sicilia una volta alla settimana perché questo dovuto fare fino a un anno e mezzo fa perché i servizi tossicodipendenti di Milano non lasciavano alcuna possibilità di accesso
Non so se per questo perché magari sono stato anche sicuramente un po'più
Attento ma certo è stato uno strumento che mi ha tutelato diciamo mi ha
Mi ha tolto dal rischio di di contrarre l'HIV
Un'altra iniziativa che io e altri miei compagni stiamo facendo ad esempio a Brescia è quello di
Instaurare un'associazione in serie di instaurare un telefono positivi per creare un'associazione un'associazione di persone sieropositive e non che si battano
Per fare in modo che si intervenga diversi diversamente con delle leggi adeguate su questo problema
Questa sarà una delle iniziative che saranno promosse in campagna elettorale della Lista Pannella Brescia
Io credo molto in questa iniziativa perché credo che questo problema non questi problemi non si risolvono se non li risolviamo insieme chi ha vissuto questi problemi direttamente Chirivì indirettamente
Un'altra cosa su cui volevo dire qualcosa è quella delle siringhe autobloccanti che assolutamente non non riduce il rischio dell'infezione da HIV in quanto non è poi così è vero che non è che sono stringhe che non possono essere riutilizzati
Basta in realtà uno stuzzicadenti e per spingere indietro nuovamente quella parte dello stantuffo che rimane bloccato
Alla fine del della siringa
Di attaccarlo per poterla poi riutilizzare quindi proprio è un votare fumo negli occhi e l'opinione pubblica non dire che si può risolvere il problema sempre collusi con il solito sistema di
Queste leggi che ormai non mirano a risolvere veramente problemi ma ad a buttare appunto fumo negli occhi a
Cercare di attirare consenso
Io aver finito
Grazie neo allora io guardo e chiederei anche lo sforzo di entrare anche nel merito delle nostre azioni politiche di qui a al cinque aprile
Non so se sulla seconda rata sono così brava e tu lo sai che non sono così fra i rigidi rimanda la palla su quella
Comunque voleva dire che
Prendo la palla con un po'di imbarazzo perché io faccio la psicologa e qui sento continuamente attaccati psicologici
Il tossicodipendente dice io non lo l'olio il Papa dice io non la voglio ieri Luigi Cerina diceva non ci servono psicologi e socializza tori dateci le case e basta
Ecco vorrei dire che lo psicologo mi può dare una grossa mano a dimostrare che avete ragione
Io non ho dati sulla quantità perché il mio lavoro
Mi dà più dati sulla qualità sulla qualità lavorando sulla qualità della relazione non incontrò moltissime persone ma quelle che incontro con quelle che incontro vado a livelli profondi
E a livelli profondi
I sentimenti diventano molto universali
Mentre finché rimaniamo in superficie c'è una gamma vastissima su cui scorrere vorrei che Sergio Kubica me stessa sentire perché scusami Carla perché io sono stata interessantissima tutto il suo intervento te ne sarei accorta ti guardavo come sto stessi parlando a me
Tu sei la ciliegia sulla panna per me perché è quello che io sostengo nel mio lavoro di comunitario una comunità di supporto psicologico chiedo scusa a tossicodipendenti malati di AIDS
E
Una l'ho anche scritto in un mio libro quello che mi scandalizza è il fatto che l'imbuto delle comunità più note sia così stretto
Ci passa pochissima gente per quell'imbuto quello che tu dici quando si è passati da lì praticamente ce la si è fatta perché dopo sei mesi di preparazione proprio di preparazione dei genitori eccetera eccetera Chi entra poi ne esce bene quel venti per cento
è d'accordo va bene quindi io mi domando abbia domanda è chi si occupa di quelli che non riescono a passare da quell'imbuto e io mi voglio occupare di quelli che riescono a passare a non passare da quell'imbuto se vuoi
Marco questo può essere la battaglia politica
Allora cosa facciamo noi diamo questo sta questo ascolto
Questo ascolto costante dei bisogni delle persone stavo dicendo mentre due rigori parlari con Carla
Che mentre a livelli superficiali sentimenti sono tanti gentilezza scortesia bontà cattiveria bla bla bla
Quando si scende a oppure una serie di valori diversi per ognuno di noi
Bucarsi è bello bucarsi è scandaloso autoritarismo permissivi TAR consumismo essere parchi eccetera eccetera quando si va a livelli profondi i sentimenti diventano due o tre
Imbarazzo paura ferita
Quindi in qualche modo a quei livelli sì sembrerebbe diventare tutto più facile perché detto apprezzabili poche poche cose parliamo che sono uguali per tutti noi il problema è arrivarci a quei livelli è un cammino spinosissimo e di di difficilissimo
Allora OTA questi questi tre o due o tre cose sono legati a dei bisogni fondamentali che sono bisogni sopravvivenza cibo aria
Quindi
Molto molto elementari bisogno di sicurezza dalla malattia dalla morte dall'imbarazzo e dall'umiliazione quindi questo
è un punto essenziale quando parliamo con il tossicodipendente salta fuori sempre una bassa autostima dovuta alle umiliazioni subite fin dai dai primi mesi di vita oserei dire
E l'affettività finalmente S. riconosciuti per quello che si è comunque sia
Dunque
Se questo tutto questo è vero che nella mia esperienza a me risulta vero perché assumere atteggiamenti comportamenti punitivi e previdenziali con persone che hanno avuto una qualche deprivazione a questi livelli in qualche momento della novità come peraltro ognuno di noi ha avuto solo che non abbiamo incontrato o lo spacciatore non so cosa se su cosa
Quale scambio di binario ci ha mandato altro
Dunque poiché la penso così un lavoro che io vorrei fare e che mi pare che anche tu hai detto che sarebbe bene è proprio sull'operatore ma lasciamoli fare i tossicodipendenti io voglio lavorare sugli operatori e sui genitori
Se potessi fare una battaglia politica in questo senso io questo vorrei fare operare suggeritori e operatori
Per far capire che non abbiamo alcun motivo di punire canzoni che non sono diverse da chiunque da un budino
Ma lo sapete che questa difficilissima pop immaginate se io non faccio formazione con i giovani che lavorano nella mia comunità
Bene ancora ieri sera in una seduta di supervisione e io ho dovuto lottare perché sono essi stessi punitivi
Rispetto a uno che si è rifatto quando aveva promesso di non farsi più a bassa bisogna essere duri metterlo fuori
è una lotta a spiegare che Cicchetti ex ragione di essere duri c.t. molto chiaramente detto dell'astinenza riflessa eppure eppure capita questo nonostante mesi di preparazione quindi secondo me lavoro fondamentale era preparazione sulla sulla società civile insomma
Noi da suoi dipendenti questa ne abbiamo io parlo di comunità ma veramente presuntuosa è una stanza al quinto piano vicino a piazza Vittorio cuore della storia ma di fatto è una stanza dei bottoni perché quello che facciamo e di portarci le nostre vite
Cioè di essere con loro come con chiunque
E se io potessi fare una rete cittadina in questo senso io sarei molto contenta è quello che auspica rispetta siringhe macchinette vorrei sapere perché ma forse voi non avete la risposta però comincia a formularla qui perché sono state comprate
Sette macchine
A parte che sette una cosa da ridere a Roma ce ne vorrebbe una ogni cento metri comunque sette macchine che costano venti milioni quando c'era un altro progetto al Comune che ne costava quindici e che distribuiva siringa normali e non autobloccanti sa domanda la rivolgo a chi è preposto grazie
Ma qui nessuno sa rispondere a questa domanda dir la verità ci vorrebbe l'assessore alla sanità del Comune
Affari sociali del Comune di Roma comunque credo che dalle cose che tu dicevi un altro dei nostri obiettivi a fare evidentemente oggi vengono spesi dieci miliardi per le si rinnovano usato bloccante Sons soldi buttati
Cinque miliardi per una campagna di informazione sedicente che poi la pubblicità ridicola che va sulle televisioni che dimostra quanto è bello non aveva la droga qualche si corre si sta inventiva al mare eccetera eccetera grazie tante e chissà quanti miliardi io non ho un quadro preciso per la cosiddetta formazione degli insegnanti e dei e dei fornire dei formatori degli operai che vuole io faccio ma ne parleremo in un altro ma che vengo nella generalità dei casi sprecati oppure esso sunti da organizzazioni non dica delinquere ma quasi che Sonate anche su questo che raccoglie questi fondi che si sono auto costituite
In associazioni per la formazione che ricavano
Da ogni scuola e cinquanta sessanta cento milioni per poi trasformare al massimo l'insegnante o in non prete catechizzato del come fa male la droga oppure in un vigilante allora tutte queste cose credo che noi dobbiamo denunciare le e su queste operare
Poi magari darò la parola Carla Rossi sulle iniziative concrete
Rispetta la questione hashish spinello già se ne è parlato non si può dire tutto ma insomma qualche cosa noi dobbiamo cominciare ad avviare anche perché ci sta ascoltando in moltissimi in Italia a Trezzo radio radicale ne vogliamo chiedere di farsi vivi telefonarsi chiamarci fare in modo che attraverso la Lista Pannella ne possiamo essere un punto di Hu unificazione di tutte le esperienze e di tutte le volontà di contrastare anche con gli strumenti della disobbedienza civile
L'andamento Suicide omicida suicida per la Società omicida rispetto a coloro che lo propongo di delle norme che sono sempre fisco sono contenute la legge che si vanno modificando nel senso più assurdo possibile dalle siringhe a tutto il resto intanto ascoltiamo vanno Barenghi che come vice segretario del Cora partecipa
Nelle grandi città al centro del traffico illegale della droga e che è è riuscito ha ottenuto ad ottenere per il coro è il risultato che ci prefiggevamo e cioè hard a Bologna in Italia la terza conferenza internazionale
Esami il novanta novembre novantaquattro città importanti come Francoforte Amburgo Amsterdam e Zurigo
E ha e e continuata nel tempo ed era che cos'era questa iniziativa era il mettersi insieme e firmare come poi è stato fatto una risoluzione
Così detta di Francoforte che rimarrà nella storia della politica delle deroghe in base alla quale si dice noi queste sono le municipalità e non sono associazioni private sono i comuni di queste città quindi comuni persone che hanno potere
Hanno detto del proibizionismo è fallito noi dobbiamo fare i conti con la droga che è un problema che esiste
E allora non possiamo ignorarlo non possiamo far finta di niente dobbiamo affrontare questo problema con sistemi diversi con altre strade attraverso appunto la riduzione del danno in pratica è la nostra stessa strada quindi noi avendo sentito di questa cosa qui ci siamo dati da fare
E e abbiamo preso immediatamente contatto con questi organizzatori di Francoforte abbiamo poi parti siamo andati a Zurigo a parlare con quelli di Zurigo perché la successiva conferenza che si è tenuta appunto a novembre scorso si sarebbe tenuta a Zurigo e lì ci siamo offerti come coordinatori per l'Italia per portare delle città italiane
Come osservatrice perché non pensavamo che alcune città italiane avrebbe firmato stantibus così le cose da noi
Invece poi la provincia di Teramo ha firmato questa risoluzione siamo stati a aggiudicò e sono venute le città di Bologna avvenuta a Genova è venuta a Milano
è venuta appunto Teramo che altro è venuto a Napoli
Sono avvenute quindi loro i Comuni hanno mandato questi rappresentanti allora lì poi si è stabilito dove tenere si tentava di decidere dove tenere la successiva conferenza cioè quella che si terrà adesso novembre prossimo c'era stata un'opzione di Rotterdam che si era offerta e anche Napoli Bologna si era offerta perché su nostra spinta ne avevamo detto ma perché non farlo in Italia sarebbe molto importante l'assessore evoluzione la sanità che era lì presente si era riservato di parlarne con i suoi naturalmente in comune per poi dire sì o no
Ho e è stato poi si e quindi adesso c'è stato dei giorni scorsi ieri l'altro ieri un incontro di coordinamento eravamo diciassette diciotto rate io li rappresento il Corano rappresenta una città perché non sono altri insomma diciamo in giunta al Comune e tanto meno alla Regione sono quindi dal potete istituzionale non ci sono ci sono come associazione quindi ero lì come coordinati distinto parte di questo coordinamento ma come kora
E c'erano queste persone di Bologna c'era poi naturalmente una serie di città quasi tutte svizzere e olandesi naturalmente e tedesche c'era in più Lisbona che era venuta a partecipare e che forse firmerà anche Lisbona insomma
è abbastanza lontana da da dall'obiettivo diciamo che si prefiggono queste quattro città ma comunque si sta avvicinando la cosa importante quale è stata che appunto a Rotterdam e immediatamente rinunciato
Alla sua proposta perché sono intelligenti appunto questi olandesi hanno detto no
Noi siamo etichettati in un certo modo e quindi la cosa avrebbe un impatto molto minore che non invece se la Conferenza pose nota e a Bologna in Italia perché effettivamente avere una conferenza tenuta a Bologna a un impatto forte infatti la la proposta è poi l'accettazione è stata salutata con un applauso da tutte queste città e Bologna era venuta con un suo programma che mi sembra utile un attimo leggere perché effettivamente
Ora bisogna va detto prima che Bologna non ha firmato però è molto interessata al problema e vuole e dibattere quindi mi pare che questo divario è suo Progetto che ha preparato ieri e l'altroieri
è un progetto molto aperto ci saranno delle e letture
Che riguardano legalità e illegalità ci saranno delle delle dei paragoni per aree di fare politiche politiche europee diverse nei confronti della dipendenza e della droga sul mercato della droga e sulla costruzione
Di un approccio più indico una brutta parola questa procedura testo ma comunque pragmatico è etico e poi i principali sistemi di prevenzione e trattamento e questi sono e la terza lettura sarà su gli attori sul palcoscenico diciamo le istituzioni private e pubbliche i mercanti i tossicodipendenti e le loro famiglie questo il primo giorno
La mattina poi ci sarà secondo almeno questo primo schema che loro hanno fatto la descrizione delle esperienze questo voglio insistere su questo perché è una cosa fatta dal Comune di Bologna che è un comune molto forte
E che quindi si permette e il lusso e ottiene probabilmente l'adesione e di un sacco di persone politiche per esempio di di De Lorenzo o di che non so di molte molta gente che a qui in Italia potere
No ma è bene che ci sia perché è bene che sentano tutte queste cose questi signori che ignorano totalmente quello che avviene nel resto d'Europa quindi loro verranno e diranno la loro però ascolteranno anche l'altra parte quindi ci sarà nel pomeriggio la descrizione di queste esperienze fatte Amsterdam Colonia Francoforte a Milano a Parigi a Napoli a Barcellona bare Palermo e Zurigo
Dopodiché last nel secondo giorno poi va bene ci saranno dibattiti bisogno di società di sicuri tra sicurezza sociale gli argomenti etici e politici connessi e poi ci sarà proprio un una domanda sul proibì uno una conferenza sul proibizionismo nei confronti dell'antiproibizionismo che cosa cosa rappresenta una cosa cosa rappresenta l'altra cosa
E poi la domanda è possibile una politica comune europea su questi problemi
Mi pare che insomma quest'tutta questa roba sia per noi molto interessante e sia motivo di conforto perché appunto a novembre si terrà questa questa questo incontro e quindi noi avremo modo lì di ascoltare di sentire e di dire
La nostra supportati naturalmente era tutte queste città che sono dalla parte nostra quindi non sarà una cosa come quelle che vediamo abitualmente questi orribili convegni in cui prevale sempre la parte governativa prevale sempre la parte primizie distano quella sarà qualche cosa comunque di diverso e quindi molto interessante
Di cosa si è parlato poi in questi due giorni appunto sulle strategie delle città in questa politica della droga è emerso che nelle città tedesche svizzere uno dei grandi problemi sono queste scene avverte
Che noi non abbiamo cioè son de a Francoforte ci hanno portato a visitare questo parco che tipo Plast Pritzker è stata chiusa adesso per ragioni così di pubblica tranquillità di pubblica sicurezza perché non essendoci naturalmente l'antiproibizionismo lì si è scatenata l'ira di Dio Cisco sono scatenate le faide tra turchi libanesi
E quindi anche la piccola criminalità insomma era diventato veramente qualcosa di molto pesante e però il rappresentante di Zurigo si domandava con una certa perplessità se tutti i giornalisti insistono
E dico ora avete visto avete chiuso Plastic ma nessuno ci chiede che fine hanno fatto quelli là quei due tre mila che stavano a Platz Spitz che hanno fatto una tragica fine
Perché nel questo è un periodo di transizione nel senso che poi aggiudico si saranno organizzate delle case lo delle su un cinghiale rischio mi si chiamano per permettere a queste persone di andare di trovare siringhe di bucarsi di farti di insomma consumare di avere un'assistenza però per adesso non non è pronto allora che cosa succede la scena è questa la scena Dental c'è
Ma si sposta di cento metri cento metri valore son dei gruppetti di tossicodipendenti che si stanno facendo quando arriva la polizia con i cani e allora pare che si verifica delle scene tremende perché questi ragazzi hanno la siringa nel braccio e scappano con la siringa nel braccio corrono come pazzi
E con la siringa base ed ovviamente non se l'avevano non perdono non buttano
E quindi e si e non trovano le siringhe sterili e non trovano più quelli che li salva dall'overdose e non trovano i preservativi e non trovano e non trovano e non trovano quindi questo è un momento veramente molto molto difficile che Zurigo vive
Queste scene aperte esistono però in molte città tedesche per esempio c'è a Francoforte ci hanno portato in questo parco che si chiama Taunus
è veramente qualcosa di tremendo ora non è che noi possiamo di ieri mattina siamo andati perché c'era un evento Benevento in cosa consisteva
Consisteva nel fatto che l'assessorato aveva organizzato un incontro tra tossico dipinge anche distici amo e forze dell'ordine diciamo cioè polizia emergenza ambulanza
Tanto è vero che era offerto un pasto caldo una zuppa per la prima volta credo unica proprio per creare un rapporto tra loro perché che cosa succede a Francoforte che questi ragazzi che sono veramente all'ultimo stadio basi tutti lividi e veramente tragico insomma
La situazione di di di disastro di di sporcizia di
Di malinconia che creano questi qui in queste in queste situazioni così di marginalità perché poi ci sono ma appunto perché c'è la proibizione sulla droga
Allora che cosa succede che hanno chiesto a uno di loro a un ragazzo a un già anche i che tra l'altro un bel ragazzo lui aveva l'aspetto invece sanno che si fa da undici anni di intercedere
E con il microfono entrato lui nella nella nella macchina della polizia e ha chiamato a raccolta queste due trecento persone che erano lì
Alcune delle quali non si reggeva in piedi altri che invece sembrava un pochino più vitali e gli ha detto guardate che e qui si io ho visto raccontando qualcosa dalla parte nostra cioè vostra nostra mia io vi sto facendo da undici anni sto qua
Queste persone hanno fatto un corso per capire quali sono i nostri problemi per capire in che modo ci debbano trattare e vengono qui per aiutarci ma se noi li minacciano se non li aggrediamo come avviene non vengono perché hanno paura in effetti lì quando sono in due per esempio il i e gli operatori dell'ambulanza uno si occupa della persona colpita da overdose o comunque da una crisi di e di mancanza di respirazione perché prendono spesso codeina e l'altro però deve stare attento che questo questo operatore non sia assalito non sia derubato non sia minacciata con la siringa eccetera
Tutto questo naturalmente poi va contro gli stessi già anche esche stanno lì dentro allora questo ragazzo
Guardato un po'in modo un po'ambiguo da da dagli altri perché qualcuno ha applaudito ma altri dicevano ma pianta Lamarra e via
Eccetera invece ha avuto il coraggio di prendere la parola e di sostenere questa tesi che mi sembrava pacifica cioè questi vengono prenotati cerchiamo di non aggredire i sano non vengono più e per noi è peggio
Poi quale è stato un altro punto interessante è stato questo che si sta strutturando tutta questa cosa a Francoforte e poi magari diamo anche i telefoni per chi volesse prendere contatto di persone di altre città che stanno sentendo dalla radio
Propendono con noi ma insomma sapere anche a Francoforte qual è l'ufficio ci sarà un ufficio di coordinamento che fa capo appunto a Francoforte e che organizzerà
Tutte le cose che avranno a che fare con la prossima conferenza e comunque con varie altre cose che si stanno preparando per esempio una delegazione delle città firmatarie che vadano al Parlamento europeo che vadano allocazione all'assemblea sanità che vadano a nelle varie istituzioni politiche nazionali e internazionali a esprimere e a far capire che cosa si chiede
Allora la perplessità era lì nel corso di questo incontro lo facciamo di politici
Che hanno maggiore autorità
Ma minor conoscenza ora facciamo di tecnici che hanno maggior conoscenza ma minore a un autorevolezza diciamo
E allora questo questo è rimasta ancora un punto interrogativo e sarà Amsterdam
Che è come fa come la vicenda del coordinamento diciamo rispetto a Francoforte
A scrivere una lettera a tutti quanti a tutte le città interessate per vedere appunto volta a volta o di mandare una delegazione da unicità di due persone un politico e un osserva è un esperto
Oppure volta a volta a vedere chi mandare e questo mi sembra che sia anche una cosa molto interessante poi ci sono ecco a Bologna cosa assai importante secondo me si discuteranno i Progetti
Di distribuzione controllata di eroina
Ce ne sono già sette ogni città preparerà il suo perché ci sono sette sette città che io ho qua scritte che sono va be'Liverpool di cui tutti sappiamo John Marx che distribuisce fa è a dei successi straordinari
Perché a Liverpool non ci sono più per dose Liverpool non ci sono più morti di AIDS insomma veramente delle cose che se la gente dicono plus presente riuscisse a conoscere queste cose non potrebbe rimanere immune sta da all'infezione che noi antiproibizionisti piano
Che è quella delle nostre idee cioè allora dunque questi progetti istituzionale sono a in Inghilterra Liverpool ad Amsterdam Amburgo a Francoforte in Svizzera
Rotterdam stanno pianificando piano piano addirittura stanno parlando però lasciarsi piano piano per non essere troppo notati dal Comune la legalizzazione delle droghe e pesanti
E Arnhem anche e a Bologna una sezione verrà proprio dedicata a questo
Il problema è giusto distribuire eroina che risultati ha avuto e Francoforte resto raccoglierà tutte queste proposte tutti questi progetti e poi e ci farà sapere manderà a tutti e qualche cosa poi si trattava appunto di cercare un po'di risorse economiche per organizzare queste conferenze Amburgo si è offerta per il novanta treni Giada adesso e si vedrà se quella del novantatré dopo quella di Bologna
Sarà tenuta molto perché il progetto è quello di tenere ogni anno ogni novembre proprio con una scadenza precisa proprio per fare i conti con quello che sta succedendo
Che altro posso dire
Aspetta un attimo devo finire
No dimmi tu i tempi e non so ecco no la cittadinanza da abbiamo detto appunto che organizzerà la valle della valutazione scientifica di tutti questi progetti coordinerà le i progetti delle città stabilirà i contatti e le esperienze con altri scienziati di altre città per la conferenza e poi i
E poi appunto fungerà da un punto di riferimento per tutti quanti nuovi Oppo e quali possono essere adesso gli altri problemi ecco questa distribuzione a Rotterdam
Ah ecco le cinque città volevo dire ancora che che sono state nominate per preoccuparsi della conferenza di Bologna che sono Zurigo Francoforte Amsterdam Bologna naturalmente il Lisbona con un punto interrogativo però perché la rappresentante ISMU la doveva consultarsi con i suoi si incontreranno il ventotto aprile a a a Francoforte però organizzare bene questa conferenza di Bologna mi sembra che adesso da quello che ho detto si possa capire come tutto questo sta andando avanti non si è affatto fermato massima allargando e e secondo me con questa cosa di Bologna verrà potenziato ancora di più
Ma mi sembra che possiamo essere abbastanza soddisfatti di quello che già sta succedendo anche volevo aggiungere un'ultima cosa e poi chiudo che io sono stata
Invitata alla dalla lega dei diritti dell'uomo Svizzera in Svizzera a fare una relazione su Bologna Assisi su Bologna su Roma
Mentre c'erano altre quattro relazioni sul New Yorker Ginevra Zurigo e Rotterdam eravamo in cinque a fare queste relazioni ora l'interessante che cos'è non le nostre relazioni che pure erano interessanti per la caso produttore di New York che era formidabile
Ed era stata portata da uno dei maggiori per i biologi del mondo Ernest Drucker si chiama che è un antiproibizionista
La cosa interessante di Ginevra è che questa lega dei diritti dell'uomo che una cosa tranquilla e certamente non all'avanguardia né particolarmente rivoluzionarie però si pone gli stessi nostri problemi è dice
In media nella prigione di Ginevra ci sono il trenta per cento delle persone o delle persone sono detenute per delitti legati alla droga allora vice difficile
Evitare la riflessione sul significato della repressione ma anche sulle forme e sulle sue modalità e poi si va avanti e alla fine questa conferenza di Ginevra che era cominciata un po'sotterrare la l'ottica diciamo della del che fare nei confronti del tossicodipendente nella prevenzione eccetera
è finita sparata sull'antiproibizionismo perché le ultime quattro relazioni appunto quella di New York le nostre praticamente non tanto quella di Rotterdam ma noi orco il Roma Ginevra e Zurigo erano tutte assolutamente nell'ultimo di due giorni allineati sull'antiproibizionismo e quindi anche lì una serie di persone eran centinaia di persone perché ritenevo e non nell'università
Di Ginevra hanno potuto sentire tutte queste cose e io credo che la nostra idea si sta allargando che cosa faremo noi nella se saremo eletti nella Lista Pannella io credo che molte cose potremmo fare
E molte cosa potremo fare proprio perché siamo molto è fermamente decisi a farle e io credo che la gente faccia le cose quando ha la convinzione di volendo stare e quando le cose e quando crede fermamente nelle cose che dice
Ora noi della Lista Pannella tutti a cominciare da Marco Pannella e perfino noi tutti io credo si rispecchiano un po'nella capacità di Marco nel Q nella tenacia di Marco nella fiducia che Marco a nel portare avanti le sue idee sue battaglie nella nell'onestà intellettuale sua
E appunto nella intelligenza delle cose quindi io credo che se noi della Lista Pannella saremo alleati in un piccolo anche non minuscolo insomma
Sette otto Dinoi potranno fare moltissime cose perché intanto antiproibizionisti ci sono in molti partiti anche della maggioranza per esempio nel messo il partito socialdemocratico
E e poi moltissimi nelle parti dell'opposizione quindi potremo attraverso alleanze
E attraverso a testa proprio la nostra forza è la nostra determinazione ottenere una serie di cose che finora non sono state ottenute ora io davvero non l'abbiamo firmato la convenzione di Ginevra ma dalle convenzioni si entri e si esce si entra sesso
Pardo di Vienna simile alla Convenzione di Vienna e l'ottantotto
Ma nelle come dalle convenzioni io credo sia sta e si possa anche uscire i Parlamenti possono decidere questo e quindi noi all'interno del nostro Parlamento potremo anche fare una battaglia su questo d'accordo con altre nazioni ma intanto cominciare perché la Svizzera per esempio
Evitata succede il contrario non l'hanno firmata stanno discutendo se firmarlo o no ma comunque io credo che se voi darete fiducia a questa Lista Pannella
Noi faremo molte cose proprio perché crediamo in quello che diciamo contrariamente a quasi tutti gli altri grazie
E credo che sia molto interessante
Questa decisione che sarà presa rispetto a Bologna e che però da oggi in poi lo dobbiamo preoccuparci che Bologna non divenga un'operazione politica all'interno del sistema partitocratico che può comprendere
Sia i tre vizi visti sia i sedicenti antiproibizionisti il PDS che governa Bologna dato spesso prova
Riuscire a fare brillantemente questo operazione di equilibrismo
E di fare della conferenza di Bologna non un eventuale passo indietro ma invece quel passo in avanti di cui c'è assolutamente bisogno quindi anche queste una volta che abbiamo tenuto un successo perché è un successore
Anche questo ci pone dei dei nuovi problemi
Dobbiamo chiudere questa fase però cercando di indicare anche delle azioni concrete noi siamo riusciti attraverso la discussione che c'è stato stamane a mettere a fuoco
Quello che i candidati alcuni dei candidati della Lista Pannella portano di esperienza personale
Vissuta come si dice o sul campo in prima linea per usare il linguaggio che molto spesso viene dagli altri adoperato e che è un'esperienza di riflessione di sperimentazione
Di disobbedienza civile che va continuata credo che queste siano appunto i tre momenti del nostro de la nostra azione politica la riflessione e la conoscenza di quello che succede nel mondo in Italia
La sperimentazione di strade nuove la disobbedienza civile l'abbiamo individuato alcuni dei momenti su cui ci dobbiamo impegnare adesso noi dobbiamo anche cominciare a riflettere sul come
Vuole sapere se su questo un magari Carla vuole prende la parola
Sì io volevo anche fare una comunicazione poi dire qualche altra cosa la comunicazione è come dicevo prima per noi è molto importante riuscire a far passare la nostra informazione
E allora inviterei i tutti gli ascoltatori di radio radicale che siano disponibili e mi riferisco per esempio a chi già fatto i tavoli per raccolta di referendum di firme per i referendum eccetera nelle varie sedi
E che ha voglia di diffondere i nostri dati le nostre informazioni a farsi divi
E posso dare non ha chiesto ai miei collaboratori alla provincia cioè non li ho avvertiti di queste adesso di più ombra semmai dell'altro lavoro però ce l'ho davanti vedo che non sono particolarmente sconvolti
A telefonare al gruppo provinciale antiproibizionista e a richiedere il materiale che abbiamo predisposto glielo invieremo più presto possibile e questo potrà servire sia per la campagna elettorale dei vari candidati nelle varie sedi sia anche per aiutare in generale la lista sul piano nazionale soprattutto per diffondere quell'informazione per creare quella opinione pubblica
Non troppo prevenuta rispetto alla predizioni ISMU antiproibizionismo come invece succede attualmente per soprattutto perché l'informazione che passa e quella data dai mass media e quella diciamo di tipo governativo drogata
Falsata come abbiamo detto prima e quindi chiunque si passa a dare una mano dò il numero del gruppo provinciale a Roma per richiedere eventualmente il materiale se per caso non riuscite a scriverlo subito attraverso il partito radicale potete comunque richiedere il numero e richiedere materiale
Il numero di telefono del gruppo provinciale e quando è chiuso l'ufficio il pomeriggio e la notte e attaccato il fax quindi potete eventualmente mandare dei fax e il numero è lo stesso è lo zero sei naturalmente per chiamare Roma e poi sei otto quattro uno sette tre zero
Quello che per riallacciarmi a quello che invece diceva Marco riguardo alle disobbedienza civili e quelle due righe che ha letto prima in cui non mi ricordavo di averle scritte anche nel rapporto perché le vado dicendo ogni volta che qualcuno mi chiede cosa penso trecentosessantadue e una degli Effetti che per certi versi mi ha colpito di più della centosessantadue è stato questo fatto di mettere a rischio dei ragazzi che tossicodipendenti non sono criminali non sono e magari con la paghetta del sabato si comprano tre spinelli che probabilmente sono un po'al di sopra della dose media giornaliera
E tanto per dare un dato e questi sono i dati ufficiali del rapporto Jervolino probabilmente sono veri però perché quello che abbiamo riscontrato e che all'interno del rapporto Jervolino il rapporto del Ministero di Grazia e Giustizia è quello più realistico e più veritiero quindi più o meno dovrebbero essere veri ci sono stati nel novantuno mille arresti di ragazzi immagino molto giovani che avevano non più di cinque grammi di hashish
Quindi mille sono tanti sono più o meno quante le morti ufficiali per overdose
Quindi si sommano si somma al danno introdotto con l'aumento delle morti per overdose e lei DS la criminalizzazione i tossicodipendenti in carcere cosiddetti tossicodipendenti perché poi magari qualcuno appunto fa parte di questo gruppo qua
Che sono aumentati dal ventotto al trentaquattro per cento in meno di un anno e così via a tutto questo si somma l'impatto negativo sulla sui nostri ragazzi che non sono assolutamente né tossicodipendenti mi probabilmente finirebbero nel circuito delle droghe pesanti o della criminalità se non attraverso un percorso di carcere
Che non che assolutamente fuori luogo per un problema appunto di Spinelli canne o altro
E questa effetto perverso della centosessantadue eh particolarmente perverso per l'hashish in virtù della tabella delle dosi medie giornaliere su cui appunto è stato anche impostato il discorso del referendum e per inciso e voglio dire che la classificazione automatica dello spacciatore sulla base della dose media è una prerogativa italiana non esiste nessun altro paese del mondo
Laddove se una persona viene colta con della sostanza bisogna dimostrare operi ficcare se si tratta di un consumatore di uno spacciatore con delle indagini con delle perizie e così via non certo pesando con un bilancino
La sostanza che viene trovata addosso la persona stessa
Quindi credo che sia importante oltre a fare l'informazione oltre occuparci delle siringhe oltre a cercare di ribattere ieri l'abbiamo fatto nel corso di un altro convegno qui alla Commissione nazionale DS questa follia delle siringhe autobloccanti eccetera
Mi sembra particolarmente importante attirare l'attenzione su questo problema delle droghe leggere e dei ragazzi che
Diciamo sono i nostri ragazzi che vanno a scuola sono i sedicenni diciottenni che utilizzano queste sostanze e che non devono assolutamente correre il rischio di avete delle di entrare in un circuito di altro genere solo perché questa legge folle
Li avvicina si tratta esperienze drammatiche come quelle del carcere ci ricordiamo tutti i suicidi in carcere di uno mi sembra che fosse anche un minorenne estate scorsa ecco credo che queste cose la Jervolino sembra averle dimenticate noi non le abbiamo dimenticate e le dobbiamo riproporre fino a che questa situazione non sarà stata modificata
A credere che con questo impegno le possiamo chiudere i lavori di questo convegno in cui è serio il di questa mattina ne abbiamo cercato di mettere insieme le esperienze di alcuni dei candidati della Lista Pannella altri non sono per potuti venire aveva esperienze importanti
Da comunicare e di cominciare a riflettere pubblicamente su quello che è possibile fare ora lavoreremo
Per realizzare lede che ci siamo proposti alcuni obiettivi sono che venuti chiaramente fuori sovietiche possano essere realizzati anche all'interno della Convenzione di Vienna diviene alla quale noi siamo vincolati come d'altra parte l'Olanda sta
Rimettere in discussione la convenzione di Vienna di sono convenzione queste ONU che non sono sottoposte a nessun controllo democratico né nel momento della formazione nel nel momento dell'applicazione io voglio ritornare a ciò che mi sta a cuore
Se noi poniamo la politica sulla droga al centro della nostra azione politica e perché poniamo la questione di fondo della democrazia
La convenzione di Vienna è stata discussa all'interno degli apparati di governo nazionale soprattutto del governo repubblicano conservatore negli Stati Uniti
è stata sottratta nel momento di della sua formazione alla discussione pubblica al dialogo con l'opinione pubblica o con i Parlamenti
Dal momento in cui è in vigore non c'è stata nessuna possibilità di discussione sulla convenzione al di là della ratifica ma sugli effetti della convenzione su quella che è la politica
Sulla droga a livello internazionale c'è stata questa un minimo di rottura compiuta dal Parlamento europeo con la commissione d'inchiesta
Sul traffico della droga nella comunità una commissione che ha dato una risposta importante Intermite apertura che per questo viene boicottata
Tant'è vero che la relazione ancora non è stata discussa dall'assemblea plenaria di Strasburgo per le resistenze essenzialmente bisogna dirlo del Partito Socialista Italiano e dei suoi rappresentanti all'interno
Del parlamento europeo ma anche per le resistenze
Del Partito Popolare Europeo della Democrazia Cristiana europea queste sono le realtà delle cose allora noi dobbiamo continuamente richiamare il dovere di Stati
Che si dichiarano democratici a fare uso della democrazia non considerare la democrazia un belletto
Ma invece una procedura
Di discussione e di decisione e di controllo
E per questo noi lavoreremo sulla convenzione di Vienna da lavoreremo sulla politica
Antiproibizioniste sulla politica della droga che favorisce criminalità
E diffusione dello spaccio e porremo questioni pratiche le questioni pratiche che abbiamo discusso e in particolare questa di cui diceva Carla che rappresenta credo uno
L'aspetto forse che salta agli occhi come più ingiusto come più immotivato della legge ragazzi trovati con un po'più della dose media giornaliera di spinello che sui due grammi e mezzo quindi trovati con uno spinello
Una una sigaretta
In più
In tasca che finisco in galera mille in un solo anno alcuni non escono quelli che nel secondo me ne escono con il timbro della galera e con l'esperienza maturata all'interno della galera mentre nella scuola nei mezzi comunicazione informano i ragazzi sul pericolo di finire in carcere la Jervolino che parla dei nostri ragazzi
Mi ricordava Vanna come giustamente parlava Carla dei nostri ragazzi non avverte i nostri ragazzi che c'è il rischio grave non di morire di hashish ma di finire in galera per hashish se dovesse a dovesse se avrà ammettesse questo dovrebbe anche ammettere che non è vero
Una degli assiomi mass medio logici della nuova legge e cioè che i tossicodipendenti non finisco in galera non è vero perché tossicodipendenti finisco in galera o per possesso
Di droga superiore a quella media giornaliera o per i reati che sono obbligati a commettere e poi il non tossicodipendenti addirittura finisco in galera ragazzini che fumano
Spinello
Uno spinello del sabato sera questo è il quadro la situazione su questo noi ci impegniamo e su questo chiediamo a tutti coloro che sono in ascolto attraverso radio radicale Roma cinquantasei di mettersi in contatto con noi di lavorare con noi il numero di telefono
Il sei otto sette nove due sette quattro c'è una segreteria telefonica c'è un fax al sei otto nove sette nove due
Sette quattro è possibile dire che si è pronti a lavorare insieme a questa azione di disobbedienza civile che noi stiamo costruendo per la Lista Pannella e per portare in Parlamento ragioni che credo nella società italiana siano molto diffuse ormai