Festa de l'Unità Città Metropolitana di Torino - Fisco, enti locali ed equità sociale: le proposte del PD

Portata anche a
Sì
Bene grazie a tutti iniziamo
La serata ringrazio il pubblico ovviamente gli organizzatori Saverio
Grazie per il lavoro che è fatto in questi primi due giorni ovviamente aumenteremmo di ritmo nelle prossime ore nei prossimi giorni bene
Allora a affrontiamo ovviamente un argomento che
Può sembrare molto tecnico però sicuramente tocca la vita i cittadini ogni giorno in queste settimane in questi ultimi giorni in modo particolare
Alcuni annunci del Governo alcune scelte anche in prospettiva fanno discutere ci mettono anche davanti
A il tema più generale della finanza degli enti locali ma più in generale
Avendo oggi la fortuna che di avere un
Un parterre molto autorevole molto preparato anche professionalmente su questo tema io ringrazio in anticipo il pubblico e tutti coloro che parteciperanno al dibattito anche per l'attenzione visto che abbiamo
Nostro vice Presidente della Regione Aldo Reschigna salutiamo con un applauso anche perché la camminata nel deserto che sta facendo importante
E soprattutto l'eredità che ha trovato altrettanto importante che riesca
Da portare avanti questo percorso che sta facendo insieme a Sergio Chiamparino
Giacomo Portas nostro parlamentare eletto nelle liste del PD
Con la sua lista dei moderati e un sostegno importante alle nostre liste del centrosinistra a Torino in Piemonte
Mimmo Lo Bianco Segretario generale della CISL o di Torino
E ultimo ma non meno importante anzi il nostro vice ministro Enrico Morando oltre e piemontese anche caro amico quindi lo salutiamo con affetto perché il riconoscimento del ruolo e anche riconoscimento al lavoro che ha svolto in questi anni alle conoscenze che ha messo al servizio del nostro Paese
Io adesso mi siedo anche perché
Fare Pippo Baudo della situazione non cerchiamo di renderla quanto meno più informale possibile visto che gli argomenti sono estremamente delicati io partirei da un primo giro di interventi
Partendo dal presupposto che l'economia oggi è un elemento fondante della discussione politica più in generale della discussione
Rispetto anche al UE il fatto è quindi uno dei temi di sussidiarietà fondamentali per il nostro Paese e per il nostro centro sinistra
Ed evidentemente le scelte sulla fiscalità locale
E le scelte a livello nazionale del Governo e quindi detta il ministro Padoa anche dei rischi dei viceministri sono ovviamente scelte che ci mettono anche davanti
A una discussione in prospettiva che ci dovrà far lavorare per
Risollevare le sorti non solo del Paese ma in modo particolare qui in Piemonte
Per la nostra Regione e per la città di Torino che fra l'altro andrà al voto proprio il prossimo anno quindi con una scadenza amministrativa molto importante augurandoci tutti che Piero Fassino sia
Ovviamente disponibili a candidarsi a essere confermato sindaco perché ha lavorato molto bene in questi quattro anni e quindi ce lo auguriamo tutti
Allora io partirei diseredati Giacomo
Anche solamente per un
Un passaggio sia su questa sua esperienza
Che sta facendo con
La Commissione bicamerale sull'anagrafe tributaria tema molto tecnico io ti chiederei proprio per
Rendere più semplice possibile di fare un passaggio anche sulla questione economica più in generale e quindi anche sul livello oggi
Dal rapporto che c'è fra
I deputati senatori del nostro Parlamento con
L'economia reale e quindi anche col diritto di cittadinanza che attraverso l'economia reale e riesce a realizzarsi quando un Paese moderno e democratico quindi iniziare da Giacomo qua proseguire
Poi con Mimmo e con Aldo e con Enrico
Ringrazio intanto vi ringrazio dell'invito ma i moderati
Fa sempre piacere quando un partito importante come il Pd ci invita le proprie teste
Ma
Chiaramente parlare oggi di economia
è stato magari
Il motivo principale di questa stagione di questa estate Renzi ha detto
Sui giornali che
Bisogna togliere le tasse sulla casa
Penso che non ci sia nessuno che possa dire il contrario quando in un Paese come il nostro che la tassazione è arrivato è arrivata a livelli impossibili
A livelli che le aziende oggettivamente non riescono più ad andare avanti prendo spunto dal fatto che ci sia complice ministro dire bene togliamo
Le tasse sulla prima casa però pensiamo anche al primo capannone pensiamo anche al primo laboratorio pensiamo anche al primo ufficio
Di tanti giovani che iniziano a affacciarsi sul mondo del lavoro per cui bene togliere la prima casa le tasse sulla prima casa però bisogna trovare i soldi diceva bene il ministro Padoa Anna
Bisogna ridurre la spesa mi facevi la domanda che cosa fa la mia Commissione alla Bicamerale dell'anagrafe tributaria
è una cosa molto tecnica che non vorrei fare annoiare il tuo pubblico ma
Ti faccio un esempio grazie al lavoro fatto insieme al ministro ma di via quest'anno dal quindici giugno per legge in Italia obbligatoria la fatturazione elettronica
Dice poco ma
Intanto provate a immaginare quanto risparmio OCSE
A non archiviare più il cartaceo se voi andate solo nella Regione Lazio
Su un capannone penso che sia lungo ottocento metri dove fino a un anno fa si archiviavano tutte le fatture
Le fatture mediche per le spese mediche dal quindici giugno quest'anno da una ricerca fatta dal Politecnico di Milano l'Italia lo Stato risparmia circa un miliardo di euro
Per cui per
Poter diminuire le tasse il Ministro giustamente
Dice tagliare la spesa
Faccio solo un esempio di che cosa può fare
Il taglio
Tagliare la spesa in Italia provate immaginare
Quante anagrafici sono in questo Paese
Ottocento comuni ottocento analisi ne abbiamo società come la SOGEI che non è molto conosciuta
Che al due mila cinquecento otto mila otto mila Comuni scusa per cui otto mila ragazzi approvati immaginare la società no
Più grande dello Stato
Sia
Ottomila Comuni provate a immaginare che ci sono otto Milana grazie con la SOGEI che una società che ha due mila e cinquecento dipendenti potremo gestire
Queste anagrafi con una società unica oppure l'accorpamento dei dati la come amento delle anagrafi dell'INPS piuttosto che vide altri enti per cui davvero in Italia penso che sia logico e giusto e ha fatto bene a Renzi e dire bisogna abbassa le tasse ma oggettivamente bisogna ridurre la spesa
Grazie Giacomo io da proseguirei su questo argomento anche perché abbiamo voluto rappresentante del sindacato così come tutti gli altri sindacati sono stati coinvolti nei dibattiti di questa festa
Questa sera io ringrazio Domenico anche per il lavoro che abbiamo svolto anche in passato anche l'anno scorso
In alcune situazioni molto delicate ricordo per tutti la discussione che abbiamo avuto con GTT io seguo
Con la Presidenza della Commissione Bilancio e partecipate tutta una serie di
Vicende legate anche e lo dico Errico ovviamente alla legge spending review e in più in generale al fatto di raggiungere il l'obiettivo della semplificazione rispetto alle partecipazioni degli enti locali e quindi anche al risparmio da questo punto di vista comune di Torino è andato molto avanti rispetto a tanti altri Comuni è un tema che poi toccheremo successivamente
Anche venendo quote importanti e dismissioni importanti di quote di nostre partecipate
Queste operazioni non tutte le città italiane li hanno fatti toccheremo anche l'argomento delle città metropolitane perché è un tema
Che riguarda sia i dipendenti problema che avrà
Da qui a poco la Regione rispetto alla riorganizzazione della legge del rio e più in generale anche a quello che lo sviluppo infrastrutturale per queste grandi AREU voi sapete che in Italia sono dieci le aree che sono state identificate
Io chiederei a Mimmo il tema che noi abbiamo affrontato in questi ultimi anni è ripreso anche nel mese di ultimi
Prende spunto anche dal lavoro che ha fatto sindacato rispetto sia documenti unitari uno è stato presentato insieme a CGIL e UIL
Se non sbaglio a giugno
E più in generale ovviamente posizioni che ha avuto la CISL in questo caso specifico
Rispetto sia la riforma Fornero ossia più in generale ovviamente alla riforma della fiscalità locale quindi su questo punto io ti chiederei di darci come è già stato fatto ringrazio Giacomo anche per la brevità
Faremo in modo di stare tutti meno nei dieci minuti molo tale che si possa fare un secondo giro se può il pubblico vorrà fare delle domande potremmo anche fare in modo di non dilungare troppo il dibattito avere anche un contributo da parte vostra
Quindi Mimmo ti ringrazio
Grazie a te Alessandro ringrazio il PD per l'invito è chiaro che confrontarsi su temi che impattano pesantemente la vita delle persone uno stimolo per
Elaborare arrivare sempre preparate a quelli che sono i tavoli per aumentar un sistema di protezione sociale
Prima di entrare nel merito della domanda io voglio tralasciare un po'il contesto anche perché c'era dico come viceministro
Questi otto anni cosa ha rappresentato questa crisi sul nostro territorio la crisi pesante
Sul piano della coesione sociale della tenuta sociale tema dei giovani Torino ora città Picasso integrata d'Italia
è un Comune che ha dovuto far fronte con la situazione molto pesante anche da un punto di vista di quelli che sono stati i trasferimenti dal centro e periferia e dalla Regione al Comune di Torino
Sedici mi oltre sedici miliardi in questi otto anni di tagli e i Comuni hanno pesato fortemente su quello che è la gestione dei bilanci
Comune come Torino che si è trovato ad affrontare e ristrutturare quello che il debito è stato un altro elemento importante che ha
Visto pesantemente impegnati un po'tutte le parti sociali con gli amministratori
E poi la questione ovviamente quella dei minori trasferimenti e che dicevo prima
Questo che cosa ha generato di fatto ha generato una forte imposizione lo a livello locale
Se noi abbiamo avuto dal due mila dieci al due mila e quattordici un'imposizione che pesa un trentatré per cento in questi otto anni di crisi che hanno pagato i lavoratori voglio fare un esempio ne approfitto perché c'è anche Aldo qua
C'è oggi se noi prendiamo a riferimento un dipendente un lavoratore con un reddito di ventisei mila euro
Hanno
Ho già avuto un'imposizione una tassazione locale che va sia stia si attesta intorno ai mille cinquecento euro traino
Trattasi tradizionale comunale regionale bollo auto questa cosa qua di fatto che cosa ha generato
Siamo sui mille due mila e cinque su di settore fatti
Attenuato fortemente anche gli organi bollo auto c'entra
Sì però è sempre una tassazione che il contribuente oggi paga cioè non è gratis cella tortore ogni anno il pensionato Val paga la tassa sul passato mobilità la paga c'è questa questa questa situazione
Questo per dire che
Gli ottanta euro introdotti sono stati nel tra nel neutralizzati da quella che è stata l'imposizione a livello locale
Alla per questo noi come CISL riprendo un po'la domanda che faceva Alessandro
Depositerà presso la Camera il Parlamento una raccolta di firme per la presentazione
Di un progetto di legge dove offriamo un contributo delle idee per un fisco più equo e più giusto e li voglio sintetizzare in cinque punti
Se noi riteniamo che la questione degli ottanta euro de introdurre un bonus di mille euro estese pensionate l'incapienti con un reddito fino a quaranta mila euro
Ed è crescente fino a cinquanta mila euro è un'operazione di grande giustizia sociale all'interno di questo Paese per rispondere a quello che dicevo prima
Come l'altra questione l'altra proposta che le accise fa nella proposta e quella di andare un sostegno alla famiglia andar accorpare l'attuale assegno familiare
Con le detrazioni per conduce e familiare a carico poche e questo è un altro per l'azione che si può fare per dare una risposta a quello che oggi alla politica sulla ripensare il fisco per la famiglia
Noi riteniamo anche un'altra cosa forte che può essere anche strumentale perché ho letto i giornali in questi giorni
C'è possibile che entità di questo paese c'è un quattro virgola uno per cento delle famiglie che detiene la ricchezza in questo Paese
Tassare oggi la ricchezza imponibile esclusione della prima casa ed i titoli di Stato oggi genererebbe tout-court un gettito di sette miliardi che possa essere liberati perde
Perché leale veramente un sistema di protezione sociale ne abbiamo individuato anche gli scaglioni esenzione fino a cinquecento mila euro
L'un per mille da cinquecento a ottocento mila
Il due per il mille da ottocento a mille euro a un milione di euro e oltre milione il sette per mille questa cosa qua agenda da subito sette miliardi di gettito per le entrate dell'erario
L'altra questione che noi poniamo e che c'è una forte domanda un forte bisogno di una revisione e del riordino della tassazione a livello locale
C'erano dei patti a fronte di una di Muti di un aumento di imposizione locali quello locale c'era una riduzione di quella che è lì per far vivere un azionare
Questo non è stato generato la regola è stato compiuto da da un punto di vista ma su questo necessita anche fare un ragionamento
E poi l'altra cosa che anche qui è un atto di giustizia socialità del nostro Paese
Non possiamo più permetterci che il nostro Paese c'è a settanta miliardi di corruzione e centottanta miliardi di evasione fiscale è un po'le cose che si richiamava
Io voglio dire una cosa ma no perché poi c'è anche il tema della pressione fiscale se compariamo con altri Stati
Perché io sono andato a leggermi dati pubblicati da Banca d'Italia oggi in Europa l'Italia il Paese che ci al più alto tasso di evasione fiscale a seguire la Germania a seguire la Francia e con la Spagna che si attesta sui settanta
La stessa cosa è legata la questione la pressione fiscale a carico del mondo del lavoro alla su queste cose qua
Ho voluto dire queste cose qua perché è una proposta concreta una proposta che ha la sua sostenibilità e abbiamo indicato anche in questo disegno di legge come contributo dove andare a recuperare queste risorse
Perché ci vuole anche coraggio in quelle che sono scelta in toni questo Paese
Se dj sulla questione del bonus dei mille euro estese pensionate l'incapienti
Oggi dieci miliardi son già nella stima e la legge di stabilità che sono gli attuali ottanta euro sette miliardi dall'imposta sulla grande ricchezza un'operazione di redistribuzione
L'istituzione di quella che la ricchezza nel nostro Paese si era detto un intervento sul regime delle agevolazioni fiscali mi sembra che pesi sette dico una sciocchezza correggimi trecento miliardi
Di la possiamo intervenire per recuperare liberare un po'di risorse
Sulla questione della spending review vogliamo veramente io tralascio la polemica perché non è tempo di polemiche sulla questione del piano Cottarelli
Però porcaccia miseria Giacomo ha citato alcuni aspetti ma sulla questione delle trentasei mila stazioni appaltanti sulla questione dei costi Standard e la sanità
Sulla questione delle migrazioni delle partecipate è stato fatto poco
C'è allora su questa cosa qua un po'di coraggio
Per dare veramente un segnale di speranza di fiducia e costruire veramente un patto sociale per la crescita lo sviluppo io credo che oggi la legge di stabilità può rappresentare una grande opportunità ho finito restano
Grazie minimo abbiamo concesso qualche minuto in più ti ringrazio perché è ovviamente affrontato più argomenti oltre a quello che avevo cercato di introdurre io manteniamo comunque l'impostazione che ci siamo dati anche per permettere sia ricco di fare
Una prima conclusione sulla parte che ovviamente stiamo affrontando sia la fiscalità locale sia lo sviluppo e la strategia del Governo su questo tema
è stato discusso anche sui minutaggi stesso Padua ieri è intervenuto nel dibattito politico io mi rivolgo Aldo e tema ovviamente estremamente delicato e altrettanto importante come quello delle Regioni nel dibattito sia nazionale sia a livello locale
Noi abbiamo ovviamente un tema fondamentale che riguarda la sanità più in generale ovviamente la gestione dei bilanci delle regioni a fronte anche di una
Di un ridisegnare le stesse funzioni e competenze in parte l'accentramento di alcune funzioni
Le stazioni appaltanti
In generale però la domanda che voglio farti che credo interesserà tutti noi partendo dal presupposto che fra l'altro il Comune di Torino ha pareggiato previsionale due mila quindici approvato il trenta di luglio a mille duecentosessantasei milioni di euro
In questi mille duecentosessantasei anch'io cerco di essere molto semplice nella spiegazione anche per il pubblico ci sono cinquantaquattro milioni in meno derivanti da mancati trasferimenti dello Stato e quattordici milioni di euro in meno derivanti
Da mancati trasferimenti della Regione questo per
Farvi comprendere in una dinamica numerica che può sembrare assolutamente asettica anche piuttosto cruda i numeri in questo caso non dicono niente o possono dire tutto perché li vuole leggere bene
è evidente che il ruolo della Regione soprattutto della Regione Piemonte nel caso della città e più in generale del della nostra Regione delle città
Che hanno ovviamente lo stesso problema che a Torino
E fondamentale nello sviluppo della dinamica anche di
Confronto con il Governo confronto coi Ministeri in particolare col Ministero
Ovviamente e delle finanze quindi io chiederei Aldo una passaggio sia sulla sua esperienza questa che è
Iniziato da un anno
Come assessore al bilancio della Regione dice Presidente e sia sulle prospettive con la preoccupazione più volte espressa anche dal Presidente Chiamparino ribadita
Spesso in tutte le le sedi che ovviamente il dibattito a livello nazionale non può ridursi a un semplice ridisegnare in modo asettico e strumentale alcune posizioni senza anche comprendere quali sono le dinamiche che poi sul territorio hanno spesso anche lei ha ricadute negative è stato detto da Mimmo non non va ripetuto però e giusto ribadirlo
Essere al primo posto in Italia come numero di ore di cassa integrazione è un
Elemento che deve farci riflettere quando si parla di sviluppo e lo stesso pillola una crescita veramente minima in questo Paese almeno per oggi
A fronte di altri parametri e indicatori economici invece che dovrebbero essere positivi anzi
Potrebbero e dovrebbero lo dico Enrico spingere l'economia penso al costo del petrolio così basso penso all'Euro penso queste UAL dollaro e quindi alle nostre esportazioni penso anche alla riforma del lavoro che in qualche modo dovrebbe spingere maggiormente a mio parere
Il
Il
Il progetto del Governo di a far ripartire l'economia su questo punto e su questo tema ti chiederei appunto una tua riflessione una tua valutazione grazie
Ma senza
Certi cercando di non annoiarvi soprattutto perché credo che
Il rischio di affrontare questi temi è quello di rientrare in dimensioni troppo analitiche ottenni che per quella fine si perde l'essenza del discorso
Io faccio una riflessione come esperienza che stiamo facendo la Regione che per alcuni aspetti è un'esperienza non dissimile da quella nazionale
Questo è un Paese che ha tutti i livelli per anni non ha fatto i conti con la propria condizione
Ho semmai ha rinviato al futuro la soluzione dei problemi
Se volete la sintesi della situazione oggi della Regione Piemonte sostanzialmente questa
Noi ci siamo trovati sostanzialmente a dover affrontare e a dover onorare una serie di debiti risalenti in moltissimi casi a sette otto dieci dodici anni indietro
Perché
Perché per molti anni
Il bilancio della Regione un po'quello che è successo anche sul bilancio dello Stato nel suo complesso ha giocato sostanzialmente nel trasferire tutto ciò a una futura generazione ha una futura amministrazione
Oggi questo Paese duramente da un po'di tempo a questa parte sta facendo i conti con la propria realtà
Lo sta facendo in una condizione di crisi economica
Che ospitava in mente si colgono alcuni timidi segnali di miglioramento di uscita ma è una crisi economica che è durata sei anni
E a cambiato sostanzialmente la condizione di vita ma anche la stessa capacità di spesa da parte del pubblico
Non sta facendo in una condizione con un livello di pressione fiscale molto alto
Allora l'unico modo per cercare di affrontare questi temi e questi questi grosse questioni e quello di immaginare che questo Paese finalmente debba affrontare sostanzialmente
Una stagione di profondo alleggerimento riorganizzazione e riforma
Perché non è pensabile io credo che questo sia
Il compito che in questo momento al Partito Democratico a tutti i livelli
Locale del Comune della dimensione nazionale della dimensione regionale ed è la dimensione nazionale
La conservazione dello status quo porterebbe inevitabilmente questo Paese ha una condizione nella quale
Non saranno non sarebbero più garantiti i diritti fondamentali alle persone
Allora quando Altamura racconta
Dei minori trasferimenti della Regione nei confronti della città di Torino
Che pesano gravano e comunque sono elemento che condizionano poi le scelte la capacità di intervento della Città di Torino quando mi vengono fatti questi ragionamenti io rispondo sostanzialmente in questo modo
Ragioniamo su che cosa sarebbe oggi la Regione Piemonte senza questo anno di lavoro di questa Amministrazione regionale
Anche di fronte alle difficoltà e le scelte difficili che sono state compiute che si stanno compiendo
In alcuni casi che hanno destato anche in pezzi del Piemonte anche nella città di Torino elementi di grande polemica perché a riorganizzare la sanità non è semplice
E soprattutto riorganizzare la sanità non è indolore
Perché rendere un'organizzazione della Regione più semplice e meno invasiva significa sostanzialmente intervenire su
Questioni che
Riguardano anche dimensioni locali
Significa anche modificare sostanzialmente il ruolo della Regione
Ma noi non possiamo e non abbiamo altra scelta che quella sostanzialmente di immaginare che la Regione diventi un soggette innanzitutto ritorni a essere utile
E quando dico che è una Regione utile una Regione che è in grado di intervenire sulla situazione economica sulla crescita delle persone quindi tutto il tema dell'università della ricerca del diritto allo studio
Sulla tutela delle persone e quindi sul tema delle politiche sociali
Perché è una regione è un'istituzione giustifica la propria esistenza nella misura in cui
è soggetto capace di intervenire su questi temi
Sullo sviluppo economico sulla tutela delle persone sulla capacità di creare delle condizioni di crescita allora quello che è avvenuta in questo anno è il tentativo
Di fare in modo che la Regione Piemonte
Cessi di essere un soggetto di cui si parla unicamente per i suoi problemi per le sue difficoltà per la drammaticità della condizione del suo bilancio perché deve riorganizzare e diventi sostanzialmente
Ritorni ad essere un'istituzione utile
In questo vorrei mettere in evidenza un elemento guardate
Io credo che
Forse sotto questo aspetto c'è un difetto anche di rappresentazione anche a livello nazionale degli sforzi che stanno facendo
La pressione fiscale a livello nazionale almeno su alcune questioni rilevanti IRAP costo del lavoro per i nuovi assunti per i giovani
In questo due mila quindici è fortemente diminuita
E questo ha rappresentato e rappresenta un elemento positivo nel momento in cui
Facciamo ancora fatica indetti intravedere una via d'uscita per recuperare una nuova stagione di sicurezza economica e sociale
Sino ad ora però questi interventi anche quest'anno sostanzialmente avuto questo tipo di caratteristica
Ha determinato però una crescita molte volte eccessiva sproporzionata della pressione fiscale a livello con locale
Comune
Regione
Poi noi ci vantiamo che siamo costretti tattico strette ricadente all'addizionale IRPEF proteggendo però il sessanta per cento dei contribuenti piemontesi da questo non incremento dell'addizionale IRPEF
A me sembra che uno dei temi visto che
C'è qua il Vice Ministro dell'economia e uno delle questioni fondamentali che si trova ad affrontare proprio in questi tempi e quello della costruzione la nuova legge di stabilità
E mi sembra che questo tema di un ulteriore contributo verso la pressione fiscale nel due mila sedici è uno degli elementi del dibattito in questo momento sulla legge di stabilità a me sembra di dover auspicare avvertire
Che l'intervento sul primo sulla tardi voglio dire che è allo studio in questo momento di cui se ne parla sui giornali e non solamente sui giornali
Non debba determinare come conseguiti che sarebbe importante e positivo non debba determinare come conseguenza
Quello di un minor gettito in capo al sistema dei Comuni e degli enti locali perché inevitabilmente questo si pagherebbe o in termini di capacità di intervento sui servizi
O alla ricerca di nuove scappatoia sulla pressione fiscale
Allora a me piacerebbe volto che la legge di stabilità del due mila sedici
Che vuole proseguire questo ambizioso obiettivo di un progressiva riduzione della pressione fiscale alta insopportabile all'intero nostro Paese abbia però questo elemento di novità e questa caratteristica
Non si può pensare di ottenere la luna ma quello che si deve ottenere la si cerca di ottenere
E di lavorare a livello di Governo sotto questo profilo nel due mila sedici deve essere coerente nella misura in cui non deve determinare che qualche altro soggetto debba aumentare le imposte all'interno la nostra Regione
Però lo ripeto le sfide che abbiamo di fronte sono le sfide di una profonda modernizzazione del nostro Paese
E molte volte questo tema è facile declinare ed è difficile da applicare ma senza questo sforzo di modernizzazione a tutti livelli nostro Paese
E di organizzazione di uno di una dimensione della pubblica amministrazione più semplice e meno invasiva più leggera io credo che
Noi non otterremo
Quelle quegli elementi di positivo cambiamento che oggi sono assolutamente indispensabili
Grazie al dopo
Ricoprendo che gli argomenti ne abbiamo già toccati molti
Ti chiederò ovviamente in particolare l'ultimo passaggio che
Ripreso Aldo credo che sia evidente visto che abbiamo dei cittadini anche molti torinesi qui presenti
Tema immutato si tema più in generale ovviamente della coperta sempre più corta del fatto che
Ovviamente una delle leve più importanti per i Comuni per ovviamente finanziare i servizi essenziali servizi alla persona quel faro
E
Dettate evidentemente dall'imposizione diretta imitati in un modo particolare
Questa proposta che viene fatta dal premier è questo questa discussione che è iniziata in questi giorni a cui anche tu stai partecipando visto una tua intervista soltanto ieri o l'altro ieri se non ricordo male
Intervista stessa che ha fatto il ministro Paduano e più in generale anche il tema del dell'allentamento del Patto di stabilità perché uno dei temi poi fondamentali credo tu sei uno di quelli che più sostiene questa
Linea che evidentemente anche la discussione con l'Europa deve vederci in una posizione differente da quella che può essere oggi
Ecco credo che su questi punti tu potrei darci sicuramente una chiave di lettura molto interessante ti chiedo anche di aggiungere su questi due punti anche un ulteriore elemento
Il Governo ha introdotto nell'ultimo Defoe la legge di armonizzazione finanziaria che evidentemente
Va a toccare in particolare i residui attivi non entro nel merito perché troppo tecnico ma quello che io ti chiedo evidentemente questo è stato un elemento spalmando sui trent'anni
Quella parte dei residui che ovviamente i Comuni mettevano prima Bilancio anche su questi temi io credo rispetto alla ingegneria contabile che spesso ovviamente ci troviamo a dover fare noi come consiglieri comunali o assessori
Che cosa poi dirci grazie
Buonasera a tutti grazie di avermi
Invitato
Lo che qui questa sera vogliamo discutere di tasse di fisco di entrate e di uscite
Vogliamo discutere cioè del del potere di Bilancio del bilancio pubblico
Particolare vogliamo farlo guardando alla dimensione del bilancio degli enti locali quindi entrate uscite
Degli enti locali ma naturalmente questo questa discussione non è affrontabile isolando la dimensione della finanza locale sia sul lato delle entrate sia sul lato della spesa da quella più generale
Questo è è un tema non è dei genericamente uno dei tanti temi di cui vale la pena di discutere questo
In questo momento è il tema
Ma è il tema da sempre perché
Per la verità
La democrazia rappresentativa come noi la la conosciamo
Si è formata storicamente è nata
Sulla decisione di bilancio
Chi e come si decideva sulle entrate chi e come decideva sulla speso alla democrazia che noi conosciamo è nata così
è nata nel fango delle strade del mille duecentodue in Inghilterra quando i i baroni
Decidono di portare i loro soldati ad attaccare Giovanni senza terra perché
Adesso naturalmente riassumo andando all'essenziale gli hanno detto senti ci siamo rotti le scatole di finanziare le tue guerre Novi
Cercando di tirar fuori i soldi ognuno a casa propria per portare a te li e consentire di armare eserciti e tu non ci fai decidere ne è su quale guerra vuoi fare
Cioè la spesa né su come reperire queste risorse perché sei tu che detti
Il modo attraverso il quale noi dobbiamo ottemperare noi ci siamo rotti le scatole di ottemperare per cui nasce lì
L'idea che
Ci dovesse essere una qualche forma di Assemblea naturalmente chiamare il Parlamento l'assemblea dei baroni del mila duecentotre mi sembra un po'un po'troppo ma attenzione l'essenziale è lì
Ci devi riunire in
Una qualche istituzione non avranno usato questa parola ma la sostanza è questa dove noi code ci diamo e lì nasce
Nessuna tassazione senza rappresentanza naturalmente vale anche al contrario
Non c'è rappresentanza senza tassazione il principio organizzativo della democrazia nasce sul potere di Bilancio
E
Naturalmente dobbiamo
Tenerlo in conto questo quando discutiamo degli argomenti che vogliamo approfondire questa sera perché
Se si rompe il legame tra assento democratico e
Si pesa e prelievo
Si rompe qualcosa di irrecuperabile nella spesa nell'assetto democratico
E attenzione perché
Nelle forme diffuse di populismo e di qualunquismo di cui noi
Dobbiamo contrastare le le le manifestazioni le dopo dobbiamo misurarci con le conseguenze
Nascono anche dal fatto che una certa rottura si viene determinando troppa gente pensa
Io pago le tasse
Ma non sono assolutamente soddisfatto né della loro dimensione caratteristiche distribuzione nella società ha cioè penso che sia i premi il prelievo sia ingiusto
E ancora di più penso che sia completamente inefficiente l'impiego cioè la spesa
Mi fai partecipare Tuscania toh democratico enormemente al reperimento delle risorse non ne posso più di pagare tasse adesso vado all'essenziale
Ma
Il modo con cui poi gli usi le risorse che recepisce non mi soddisfa i servizi
Le prestazioni della pubblica amministrazione non corrispondono
Al sacrificio che chiedete alla società nel
Finanziarli
Allora
Non ha senso secondo me e insistere troppo nel distinguere tra per esempio se ragioniamo così perché è importante questo piccolo ragionamento iniziale perché al cittadino
Che quello che paga finanzi i l'ente locale piuttosto dello Stato centrale
Che l'abbia deciso il Sindaco col Presidente del Consiglio diciamo non è che non gli importa gli importa ma Rella attivamente
L'essenziale eh una valutazione sul modo con cui complessivamente
Il prelievo viene esercitato dalla pubblica amministrazione dallo Stato nel suo complesso e sul modo con cui quelle risorse così reperite vengono impiegate il cittadino da un giudizio generale
In questo momento il giudizio generale se vogliamo usare un eufemismo nonne particolarmente incoraggiante per la pubblica amministrazione
L'esigenza del cambiamento nasce da qui dobbiamo spendere medio prelevare probabilmente un po'di meno è farlo con maggiore equità
Detto questo in generale
Quelli che si occupano di fare più o meno il mestiere che faccio io da quando esistono ed esistono abbiamo visto da tanto tempo almeno certamente dal mille duecento due
Si sono sempre sforzati di trovare delle cose su cui mettere tasse
No
Cose nuove ma non ne hanno mai trovato ad eccezione di queste tre
Il prelievo si può fare sul reddito da lavoro e da impresa
Prelievo sul reddito lavoro e impresa il prelievo si può fare sui consumi variamente intesi
Le il Liva le accise eccetera eccetera sono forme di prelievo sui consumi e si può fare sui patrimoni
Voi potete mettervi Lia pensare da adesso a domani mattina nessuno di voi troverà una cosa che vada fuori da questi tre
E noi
Abbiamo la possibilità oggi molte o di fare un'operazione secondo me molto importante dal punto di vista democratico che però viene fatta poco comparare
Base imponibile per base imponibile la situazione italiana quella degli altri Paesi europei più importanti e cioè
Prelievo sulla le basi imponibili sono tre
Quanto è il prelievo sul reddito da lavoro e da impresa in Italia in rapporto a per esempio a quanto è in Germania
Oppure in Francia oppure in Inghilterra per citare le le le nazioni più importanti quanto è il prelievo sul patrimonio variamente inteso quanto è il prelievo sui consumi
Quest'operazione è un'operazione ormai banale
Che dovrebbe che fatta accuratamente suggerisce chiaramente qual è la politica che dobbiamo sviluppare in questo campo basta fare questa operazione di comparazione abbiamo capito tutti tutti quello che bisogna fare perché
Perché l'Italia è di gran lunga e da molto tempo al primo posto per livello di pressione più
Tale il primo posto vuol dire che è più elevata la pressione fiscale sul reddito da lavoro e da impresa noi siamo purtroppo di grande lunga recordman europei in questo campo
Non è un bel record ma ce l'abbiamo
Secondo sui consumi la situazione è un po'diversa perché
Perché sui consumi e abbiamo fatto cento il nostro livello di consumi
Per per uniformare la comparazione bisogna fare così fatto cento il livello di prelievo di consumi della Germania della Francia e dell'Italia
Noi applicando un'aliquota che è media europea per esempio nel campo dell'IVA ma se ci aggiungiamo le accise vediamo
Che siamo ampiamente della parte un po'più alta della delle aliquote cosa scopriamo che il gettito è inferiore
Ci dice chiaramente dove questa comparazione proprio che la fa un bambino della quinta elementare
Basta vedere fatto cento i consumi
Guardiamo l'aliquota quanto preleviamo se guardiamo il gettito noi siamo più bassi degli altri ma se guardiamo l'aliquota
L'aliquota e media europea vuol dire che qui
Non generica mente su tutte le basi imponibili e poi l'evasione c'è in tutto il mondo su tutte le basi imponibili
Ma in Italia è particolarmente forte sulle imposte di consumo
Che poi questa sulle imposte di consumo è la madre delle evasioni anche sul versante del reddito se fossimo in grado di ridurre
Significativamente la imposizione o sui con la evasione fiscale sull'impossibile imposte di consumo otterremo degli effetti a cascata senza fare nient'altro anche sul versante del reddito
Prima del Governo Monti
Io lo so che questo è antipatico da dire in particolare di fronte a platee come questa ma non mi importa perché se è vero è vero c'è poco da andare attorno prima del Governo Monti perché dopo il Governo molti le cose son cambiate radicalmente radicalmente
La graduatoria vendeva invece sulle imposte sul patrimonio vedeva l'Italia agli ultimi posti in Europa
Livello della tassazione sui patrimoni mobili e immobili tutti e due mobili è immobili molto bassa
Riassunto per l'essenziale a paragone con il contesto europeo noi massacriamo di tasse i lavoratori l in paese è privilegiava amo
Privilegia babbo al passato in modo clamoroso i patrimoni
Poi adesso è arrivato anche picchetti
A dimostrare che le cose stanno così
In Italia in modo clamoroso ma anche negli altri Paesi un post hanno così come ha dimostrato il suo libro che è di grande interesse anche se io personalmente non ne condivido tutte le
Implicazioni
Ma in ogni caso anche senza picchetti questo banale comparazione ci dice attenzione prima del Governo a Monti noi avevamo una situazione della quale i produttori
Lavoratori e impresa
Pagavano di più quindi cominciavano ogni giorno cominciano ogni giorno perché questa situazione non è rimossi
La ogni giorno la loro competizione con la
Per esempio la Germania e la prima manifattura d'Europa noi siamo la seconda
Dove non ci dobbiamo paragonare alla Spagna o alla Francia con tutto rispetto a noi ci dobbiamo paragonare alla Germania
Perché abbiamo a vocazione manifatturiera siamo un grande Paese esportatore e quindi se la nostra impresa i nostri lavoratori tutte le mattine cominciano la corsa con i tedeschi
Avendo sul peso sulle spalle un peso più alto di pressione fiscale su di loro è chiaro che le nostre capacità competitiva e sta Bassano
Quindi
Contemporaneamente però abbiamo privilegiato in maniera clamorosa i patrimoni non facendoli pagare quasi nulla
Ne è quelli immobili imposta sul capital gain e dodici e cinque di aliquota di gran lunga la più bassa d'Europa
Sia quelli immobili c'era quel mostriciattolo dell'ICI che era una roba che diciamo lasciava le cose come stavano in partenza dal punto di vista del prelievo sui patrimoni
Ora cosa è accaduto
Sono accadute due cose una è accaduta in pratica tre anni fa
è l'altra è accaduta quest'anno
La prima è accaduto che sui patrimoni
Le imposte sono state in Italia clamorosamente aumentate quella stessa graduatoria che ci vedeva all'ultimo posto tra i grandi Paesi adesso ci vede secondi solo alla Francia
Io qui vorrei dare una notizia una buona volta a tutti i nostri amici che che chi coraggiosamente compreso si compreso il video amico segretario della CISL
Che dice vogliamo la patrimoniale Di Donna notizia la patrimoniale cento in Italia c'è è pesante molto pesante perché il gettito da patrimonio
Mobiliare e immobiliare ho sentito aumentiamo l'imposizione sul patrimonio mobiliare cioè sul capital gain
Ma poi ho sopra il ventisei era al dodici e cinque adesso è al ventisei dove il tutto dove la dobbiamo portare questa aliquota
Le dobbiamo fare un'aliquota espropriativa non andando andando diciamo non lo so cosa cosa dobbiamo fare allora è al ventisei per cento
Per carità se si vuole si può portare al ventisette non sono d'accordo lo dico se c'è un giornalista non sono d'accordo ventisei e più che sufficiente e lì rimane anzi che
Sugli immobili
è inutile che vi dica che è aumentata la pressione fiscale perché questo lo sapete da soli perché io le famiglie italiane sono proprietarie De
La casa in cui abitano alla tanta due ottantuno per cento e sanno sapete quindi che l'imposizione è molto aumentata in particolare su
Seconde case e così via case affittate e su
Immobili che non siano abitativi lì c'è una pressione fiscale molto elevata
Ora
Qual è stato però il fatto che il Governo Montino realizzo e che sia pure con un primo passo ma piuttosto importante invece è in corso di realizzazione del due mila quindici
Che stante il livello di pressione fiscale complessiva no scusate se ci metto qualche minuto in più di dieci minuti ma forse vale la pena di
Diciamo inquadrare almeno il dibattito sulla finanza locale in questo contesto
Stante il livello di pressione fiscale complessiva con l'iniziativa di Monti cos'è accaduto che livello di gettito da patrimoni è molto aumentato sapete che grossomodo siamo passati
Da dodici miliardi di gettito sui patrimoni immobiliari a circa solo sui patrimoni immobiliari a circa ventiquattro venticinque ventisei questa è la dimensione
Del problema seconda naturalmente delle fasi
In cui in cui noi abbiamo vissuto questi ultimi tre anni ma
Quello che
Obiettivamente Monti non ha fatto e forse Monti come tale non poteva fare per molte ragioni ma in ogni caso non ha fatto eh
Usare questo gettito molto aumentato sul versante dei patrimoni
Per ridurre la pressione fiscale sul lavoro sull'impresa invece l'abbiamo usato per
Tra virgolette mettere a posto il Bilancio cioè fare un'operazione di risanamento il risultato è
Che il livello di pressione fiscale totale si è innalzato si è innalzato quello sui patrimoni ma naturalmente il livello di pressione fiscale fino al due mila fino all'inizio del due mila quindici
Su quel lavoro e sull'impresa è rimasto quello che era
Nel due mila quindici sordo in vigore
Now sono state promesse forse poi lo facciamo vediamo tutto sento dire promesse parole no queste non sono parole
Nel due mila quindici e sono strutturali
I salari dei lavoratori dipendenti fino a ventiquattro mila compiutamente fino a ventisei mila parzialmente sono stati ridotti
Sono stati i salari sono stati aumentati attraverso una riduzione di prelievo di ottanta euro al mese
Sono dieci milioni di lavoratori per un totale di dieci miliardi di gettito in meno da pressione fiscale sul lavoro
Dieci miliardi sono tanti io sono pochi sono tanti in rapporto alla situazione di quei lavoratori
Perché sono quasi mille euro all'anno è in rapporto alle condizioni di Bilancio certamente chi guadagna cinque mila
Euro al mese si può permettere di dire che gli abbiamo fatto l'elemosina ma quelli che guadagnano davvero mille euro al mese queste parole non le hanno mai pronunciate perché a loro quella roba lì ha fatto parecchio comodo in ogni caso
è il primo passo
Non a caso lo abbiamo fatto in via straordinaria nel due mila quattordici immediatamente maggio due mila quattordici il Governo si è formato ad aprile due mila quattordici
A maggio due mila quattordici abbiamo fatto al provvedimento sugli ottanta euro tutti hanno detto che sarebbe stato un anno era una misura per vincere le elezioni europee e che poi non l'avremmo stabilizzata
La notizia è che come sapete è ampiamente stabilizzata la prenderemo la prenderanno questi lavoratori il frutto di questa misura del due mila quattro UDC da maggio del due mila quindici sedici diciassette diciotto diciannove venti e così via eh perfettamente stabilizzata seconda misura
Molto importante che vale quattro miliardi e mezzo dieci più quattro fa quattordici virgola cinque
La eliminazione dalla base imponibile dell'IRAP del costo del lavoro stabile
Perché è stabile e non di quello instabile non ve lo dico ma la sostanza è
Perché siamo di sinistra e hanno il lavoro ci piace stabile punto questa è la ragione per cui l'abbiamo dedicato questa misura al lavoro a premiare il lavoro stabile
Sono quindici anni che i Governi non importa se di centrodestra di centrosinistra di sotto di sopra tecnici e non tecnici dicevano
L'IRAP è un'imposta assurda perché più aumenta i l'occupazione più paghi di tasse ed era vero perché perché il costo del lavoro entra dentro la base imponibile dell'IRAP la novità
Due mila quindici e per sempre
è che da là base imponibile dell'IRAP del costo del lavoro è stato tolto
Infine ma questa mentre le altre due sono misure strutturali e fanno quattordici virgola cinque miliardi di euro in meno sui produttori
Come avete visto abbiamo già superato l'aumento di di entrate determinate dall'aumento della pressione fiscale sui patrimoni perché la siamo passati grosso modo da dodici a venticinque qui siamo già A quattordici e cinque
Ora
Abbiamo fatto una misura straordinaria questa non è strutturale che è quella su
Per ogni lavoratore assunto
Due mila quindici con contratto di lavoro stabile perché stabile non instabile l'ho già detto vale lo stesso principio
L'impresa
Che deve pagare per quei lavoratori
Ventiquattro euro ogni cento di monte salario di quel lavoratore
No non paga venti i ventiquattro euro perché ce li mette lo Stato non è che il lavoratore li perde quei contributi previdenziali si velocemente ce li mette lo Stato un incentivo formidabile alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro perché
Perché noi pensiamo che bisogna interrompere la spirale di precarizzazione del lavoro in Italia per sempre per la stessa ragione perché magari poco quando si parla di me ma un po'di sinistra siamo
Detto questo
Naturalmente adesso Renzi ed è qui che si colloca ragionamento sulla finanza locale il capo del Governo
A
Precisato quali sono i contorni fondamentali della politica fiscale in termini cioè di
Entrate
Di cui al due mila diciotto ha detto con precisione le seguenti cose nel due mila
Sedici noi faremo un intervento su due
Elementi
Eliminerei mo'addetto ripetendo le parole non non non sto dando adesso un giudizio su come lo faremo semplicemente sto ripetendo le parole limiteremo
L'imposizione immutati in realtà tale si sostanzialmente sulla prima casa
In tutta Italia secondo per tutti elimineremmo in secondo luogo
La imposizione sui terreni agricoli
Quanto costa questa misura sommando le due terreni agricoli più primo prima diciamo grossomodo quasi quattro miliardi e mezzo quasi quattro miliardi e mezzo di euro
Nel due mila diciassette
Ha detto sempre Renzi e questo è il programma del Governo del Partito Democratico
Nel due mila diciassette invece torneremo sull'IRES e cioè il reddito di impresa
Riducendolo significativamente con un'aliquota grossomodo analoga a quella in vigore in Spagna che è il ventitré ventiquattro per cento i negli ultimi tempi e in secondo luogo ridurremo
Nuovamente l'IRAP
Con una soluzione tecnica che adesso non è individuata comunque il due mila diciassette
Sarà l'anno dell'intervento ein riduzione della pressione fiscale sull'impresa il due mila diciotto
Sarà l'anno l'ultimo della legislatura per il quale nella nella finanziaria del due mila fa approvata alla fine del due mila diciassette per il due mila diciotto
Faremo un intervento quello definitivo sull'IRPEF sulla quale abbiamo fatto il primo
Gli ottanta euro e faremo l'ultimo
Coloro che
Dicono ma quello del due mila diciassette quello del due mila diciotto lo vedremo sono tutte parole semplicemente non sanno di cosa parlando
Le riduzioni vere di prelievo fiscale finanziate correttamente nel bilancio dello Stato sono solo quelle che si programmano molti anni prima se no non si fanno
Se si dicesse soltanto quello che si fa nel due mila sedici
Allora i cittadini gli operatori i lavoratori di imprenditori sarebbero autorizzati a non prendere sul serio nemmeno quello che si fa nel due mila sedici
Perché sono la programmazione di medio periodo consente di ridurre la pressione fiscale stabilmente e credibilmente qui c'è il problema di come si copre e magari ne parliamo dopo il tema della fiscalità locale
Va collocato in questo contesto e rispondo alla questione adesso credo in modo più credibile che mi è stata posta è chiaro che la misura immutato si si fa se per i bilanci dei Comuni è a zero
Cioè se sostituiamo integralmente il gettito
Oggi
In capo ai Comuni per limitarsi prima casa attraverso una operazione di trasferimento
Nel frattempo l'operazione che abbiamo fermissima intenzione di fare è introdurre una razionalizzazione
Sul complesso della fiscalità immobiliare dei Comuni attraverso quella che chiamiamo l'occhio al tax cioè una tassa che unifichi semplifichi è che lo dico così così almeno ci capiamo
Almeno
Che non si proponga minimamente di aumentare il gettito ma di fissarlo in modo tale che i Comuni possano mandare cioè a tutti i loro concittadini un bollettino precompilato dal Comune in cui sta scritto
Se non altro quanto devono pagare perché nel due mila tredici e due mila quattordici anche due mila quindici
Non solo i cittadini hanno dovuto penare perché pagare età e pagare tanto
Per le imposte patrimoniali locali
Che però sono gestite oggi integralmente dal centro salvo qualche piccolo particolare come vuoi noi come noi sappiamo
Non solo è gravoso ma perde più abbiamo fatto impazzire i cittadini per sapere quanto dovevano pagare ingrassa andò
Tutti quelli che si ingrassano quando c'è bisogno di fare queste operazioni qua allora almeno questo lo dobbiamo far finire anche per una ragione con la quale
Termino davvero che è un'altra di quel dei quelle questioni di principio
La finanza pubblica funziona bene entrate e uscite quando
Ad ogni livello chi decide sulla si pesa
Decide Lulli è responsabile Lugli di come si procura i soldi da spendere
Se c'è separazione
Tra chi decide la spesa e chi procura le entrate tra le diverse istituzioni naturalmente viene meno il principio di responsabilità
Ma il principio di responsabilità è un fondamento della democrazia la responsabilità politico elettorale si deve prendere e si deve prendere non soltanto o per come spendi Oper come tassi ma per come tassi e per come spendi se si ragiona così secondo
E si trova un accordo con il sistema delle autonomie locali oggi larghissimamente governati dal partito democratico
Per volontà degli elettori non per reddito del Presidente del Consiglio è io credo che esistano oggi le condizioni che forse non ci sono mai state in Italia per una grande intesa
Applicativa di questo fondamentale principio mi scuso se piove rubato un po'di tempo
Grazie a Recco io
Ovviamente
Ricominciare un giro ma anche sulla base di alcune valutazioni e faccio anche l'avvocato del diavolo perché la parte che mi sono dato visto che non non abbiamo voluto giornalista del Sole ventiquattro Ore quindi
Occupandoci di bilanci Enrico tu hai toccato due punti importanti anche sotto l'aspetto squisitamente teorico oltre che ideale
E anche sull'aspetto fra l'altro riportato nel titolo del nel nostro dibattito sull'equità sociale
Io partirei dal sindacato anche per fare una valutazione su alcuni dei temi che ha toccato carico Morando viceministro le come Monia ma soprattutto
Cercando anche di capire al di là del dei tecnicismi anche delle affermazioni di principio che sono tutte condivisibili restiamo
Il Paese che ha il quarto debito pubblico più alto del mondo io credo che questo sia un ulteriore elemento quando leggiamo al di là delle risposte che lo stesso Ministro dell'economia dato all'affermazione
Rilanciata ovviamente dai media del premier sull'abolizione dell'Attanasi e dell'IMU
Noi sappiamo perfettamente che uno dei temi fondamentali basilari nei nostri veramente studi di economia sappiamo perfettamente aggredire la spesa non può essere un principio vuoto ma un principio fondamentale
L'esempio che abbiamo usato l'abbiamo usato io Aldo in modo particolare
Rispetto alla
Finanza degli enti locali soprattutto i bilanci io uso questo esempio come cita seguendo il bilancio della nostra città trecentocinquanta milioni di euro in meno in quattro anni trasferiti dallo Stato
Ovviamente ti portano Errico a scegliere delle strategie che non sono e non possono essere solo le dimissioni immobiliari e immobiliari quelle che tu hai citato per la parte
Dell'imposizione ma si arriva un punto che oltre l'osso non c'è più nulla quindi e questo il tema quando tu affermi saldo zero io riconosco che il principio è validissimo chiedo ovviamente anche il sindacato
Di dare la sua valutazione rispetto a quello che poi è fondamentale soprattutto per il centrosinistra l'editto tutto al primo sia
Il livello di Welch fare il livello di servizi essenziali che vogliamo dare come risposta ovviamente
A un Paese che ha
Drammaticamente una realtà come la disoccupazione come la povertà sempre
Purtroppo in aumento e
Piemonte come sappiamo bene dal numero di ore di cassa integrazione e al primo posto in Italia quindi io chiedo anche alla CISL o su questo argomento di dare la sua chiave di lettura
Io ho ascoltato molto attentamente la dico il tuo
Tuo discorso otto elezione per me è stato una lezione però devo dire con molta io ho grande rispetto estiva nei suoi confronti perché leggo molto in parte condivido molti di quei pensieri perché c'è molta coerenza
Anche senso di responsabilità noto prona forte distonia sulle cose che hai detto all'inizio Tucci hai raccontato se hai spiegato
Da un punto di vista il Bilancio non si può ridurre le tasse in maniera strutturale permanente se non si riduce la spesa corrente perché questo genera debito pubblico perché sul debito pubblico paghiamo interessa
Paghiamo gli interessi perché poi c'è la variabile dello spread dove più sale e più interessi paghiamo sul debito pubblico queste quello che avete detto
Poi tu affermi
Questo tra l'altro affermato anche Padovan correggendo le gli annunci e le dichiarazioni che ha fatto il capo del Governo ok
Sì perché Padova aggio dopo il meeting lidi rispetto al piano quinquennale che ha posto sulla finanza locale e nazionale ha detto prudenza rispetto e per le cose che c'era contato tu e c'è spero tu ma perché dico questo
L'ottantasei punto cinque per cento del gettito IRPEF fare erario e fatto da lavoratori dipendenti e pensionati queste vendetta e giustizia sociale questi atti o no
Allora dire tassare la grande ricchezza sopra i cinquecento mila euro chiamiamola patrimoniale chiamiamola Robin Hood lo chiedono industriali per rilanciare l'economia e la crescita in questo Paese
Quando parliamo di spending review
Ma è possibile che in questo Paese non abbiamo ancora cinque livelli amministrativi circoscrizioni Comuni e Province Regioni Camera e Senato possiamo avere alta ancora centoventicinque aziende del trasporto pubblico locale in Piemonte
Nel nostro sistema economico vive di unanimismo e vogliamo stare in Europa in un mercato globale son queste le domande
Una vera lotta all'evasione fiscale il patto antievasione quanti Comuni sono inadempienti rispetto a questa cosa qua sapendo che segnalazioni qualificate il cento per cento non Camerano i Comuni
E quando parli coi Sindaci sembro gli spioni perché sanno dove c'era per evasione
Ma su queste cose qua ci vuole coraggio
Ci vuole coraggio sul tema del sistema delle stazioni appaltanti trenta sei mila stazioni appaltanti per fare gli appalti e vergognosi in un Paese civile Mason queste cose che gridano vendetta
Alagna leggi stabilita la lotta all'evasione e lotta alla corruzione allora a quel punto l'ATI introduco un altro tema
Perché era domande quella farmi Alessandro e non mi sottraggo
Perché oggi affrontare consenso nel senso di responsabilità e sostenibilità il tema delle pensioni di introdurre elementi di flessibilità è uno scandalo il sindacato ha pagato un prezzo altissimo rispetto a questo
Per un senso di responsabilità perché c'è un Paese sta andando in default e stavo uscendo dall'Europa
Dalle euro a questo e sindacato un sindacato responsabile sindacato che ha delle idee non ha solo le teste come dice qualcuno
Alla ci vuole coraggio in questa legge di stabilità esistono abbiamo indicato nella nostra proposta anche dove andare a individuare quelle che sono le risorse
Allora su queste cose qua non può essere tassato solo lavoratore dipendente e lavoratore autonomo
Laiche la pressione sui lavoratori sulle sulle imprese perché la più alta a livello europeo questo non ci aiuta come attrarre investimenti sul nostro territorio
è un tema fondamentale importante per la crescita lo sviluppo come puntare sulla formazione quanto spendiamo noi sulla formazione
Quando spendiamo noi sul tema dei giovani sulla dispersione scolastica
Allora son questi per i nodi strutturali che noi dobbiamo affrontare sono venticinque anni che non si fanno politiche industriali in questo Paese parla per quello chiedo ed è una battuta quando dice diteci qualcosa di sinistra
Allora su questo tema ci son delle grandi scelte delle grandi sfide abbiamo le potenzialità cerchiamo di saper DT poterne cogliere
Toglie il consenso del pronta attraverso veramente un patto sociale tra tutti quelli che sono gli attori quando io sul nostro territorio per mantenere un sistema di protezione di welfare abbiamo fatto abbiamo fatto delle cose
Importanti nonostante le cose Italia e l'imposizione locale
Però non è sufficiente non abbiamo più lieve per difendere la gente per stare vicino alle persone
Abbiamo occupati ci stiamo occupando la caserma atto rispetto all'emergenza abitativa
Abbiamo quattro mila cinquecento sfratti per morosità incolpevole perché hanno perso il lavoro non hanno più reddito abbiamo quindici mila famiglie che si rivolga ai servizi sociali queste alla realtà
Tutto il resto
Il fumo
Allora io credo che questo Governo ha una grande responsabilità
Intervenire la revisione del Titolo quinto pesa novanta centodieci miliardi
è una risposta da un punto di vista etico morale di integrità
Da un punto di vista ridire di riscoprire a recuperare un valore cosa vuol dire servizio cosa vuol dire fare politica questo vale anche per il sindacato io chiamo la ci si sta interrogando da un punto di vista etico morale
Rispetto a quello che la situazione oggi del mondo del lavoro
Non possiamo dimenticare il dato sulla disoccupazione dato sulla disoccupazione giovanile
In questi otto anni abbiamo bruciato il futuro alle nuove generazioni e di questo nessuno ne parla
Allora si sta strumentalizzando su alcune fragilità un disagio sociale e politiche di accoglienza di integrazione
Ci sono delle risposte sul piano politico alla questa legge di stabilità nel collegato disposta la finanza possono dare delle risposte allora
Ci sono delle questioni rinnovo dei contratti il modello contrattuale il riordino d'dalle visioni ordino fiscale perché c'era un forte bisogno per restituire un giusto un un un fisco più giusto oppure più equo Hanson queste le risposte vogliamo sentirci
Anche rispetto alla questione dallo Caritas
La prima casa no la prima casa non la tassiamo va bene tassiamo le seconde e terze qua ma ci deve essere un principio di progressività abbiamo un Paese da un punto di vista demografico dove
E allarmante il dato che viene fuori da un punto di vista sulle inabilità rispetto alla Domiziana Italo non autosufficienza le risorse le troviamo le liberiamo oggi un punto di PIL vale quindici miliardi se non sbaglio
Liberare i tre punti di PIL per la crescita lo per lo sviluppo
Ci sono si può fare una scommessa
Individuiamo quali sono le filiere riscopriamo qual è la vocazione del nostro Paese sul piano industriale viviamo di unanimismo noi oggi abbiamo bisogno a forte dobbiamo rilancerà domanda interna stiamo aumentando i segnali che diceva Aldo solo sulle esporto
Anche Torino ha una forte vocazione manifatturiera ha puntato sull'innovazione sulla tecnologia sulla ricerca ma d'alta gamma
Però la Maserati chi la comprava compreso un Italia e per l'estero e per l'Expo
Rilanciare anche la domanda interna sui consumi attraverso anche quella proposta alla son queste le cose vere ve le cose vere e i nodi veri lascio lì ti chiedo scusa per lo sfogo però e la passione perché le dico emotivamente queste cose
La seguiremo come vi avevo detto all'inizio è un dibattito sicuramente molto vivace al di là dei tecnicismi e del tema che estremamente delicato sia per quanto di impatto ha sulla vita dei cittadini quotidianamente sia per quanto impatta sugli enti locali che devono poi amministrare
E decidere anche Risceglie fra quale buca aggiustare perché poi il problema vero dei Comuni a riconosce al bene
E quello anche di rispondere giorno per giorno alle esigenze dei cittadini e le risposte da dare ovviamente sono quelle che prima devono essere percepite fra l'altro in un momento in cui come tutti sappiamo
L'antipolitica cavalca selvaggiamente in ogni situazione qualunque latitanza o mancanza o dimenticanza
Io credo che sulla Regione domanda che faccio Aldo
Elementi per
Prendere spunto sia da quanto
Ha detto Vice Ministro dell'economia sia per quanto ha ripreso nel suo intervento rappresentante
Del sindacato credo che ci siano alcune riflessioni che si possono fare su quali leve
Deve usare la Regione organo evidentemente e primariamente legislativo è pianificatore ma
Ovviamente anche dei compiti che sono anche quelli di costruire leve io ti chiedo sulla Regione Piemonte in modo particolare qual è la tua visione rispetto anche o un progetto su cui state lavorando perché questo e anche un modo per coinvolgere fa sentire i piemontesi torinesi qui presenti oggi parte di un progetto e anche la speranza che poiché uno dei temi che ci fa stare qui stasera tutti insieme in una serata anche
Magari di fine agosto in cui molti avrebbero scelto anche di fare qualcos'altro ma che invece ci appassiona e ci tiene attaccati alle sedi a discutere
Ma io sarò molto sintetico cerco di farmi spiegare con pochi concetti
Io in questo momento la responsabilità di gestire la situazione del bilancio della Regione
E continua a ripetere un concetto che mettere in sicurezza il bilancio della Regione ed elemento di certezza che la Regione può rappresentare la propria comunità
Perché non se se non c'è un Bilancio in condizioni di sicurezza alla fine il prezzo di questa condizione la pagano i cittadini
O perché aumenta l'addizionale IRPEF
O perché la Regione ulteriormente diminuendo la propria capacità di intervento sulle politiche sociali crea disuguaglianze
Sul diritto allo studio impedisce condizioni di crescita sullo sviluppo economico impedisce che questa Regione possa giocarsi le carte su del proprio futuro
Quindi l'operazione non è un'operazione tecnica
Ma nello stesso momento io voglio aggiungere e voglio essere molto chiaro su questo tema
è evidente che questa Amministrazione regionale non può
Scusate lo femminismo tra virgolette passare alla storia come l'Amministrazione che mette a posto i conti della Regione e basta
Perché pur riconoscendo la difficoltà di questa operazione e l'importanza di questa operazione questo significa sostanzialmente che noi vivremmo questa legge da legislatura regionale da spettatori
Allora il compito è quello della riforma
E la riforma significa sostanzialmente non solo saper coniugare
Riorganizzazione revisione in alcuni casi anche a razionalizzazione con nuove modalità di intervento cerco di farmi di fare alcuni esempi per cercare di farmi capire allora sino ad ora
Il tentativo di affrontare una delle questioni più importanti sul bilancio della Regione della sanità era unicamente quella di immaginare una riorganizzazione una razionalizzazione detto ospedaliera
Cosa che va fatta
E va fatta in questa Regione perché abbiamo troppi ospedali e perché abbiamo troppe duplicazioni e in moltissimi casi abbiamo delle specialità che esistono sulla carta e non sulla sostanza
Io vengo dalla provincia più alta del Piemonte arrivo dal dal Verbano Cusio Ossola
E nella mia provincia da alcuni anni a questa parte la battaglia quasi ideologica
E sulla difesa dei punti nascita
Noi continuiamo a difendere i punti nascite e nella realtà le donne nella mia provincia non partoriscono più negli ospedali della mia provincia perché vanno non solo in Lombardia ma vanno a Novara Borgomanero a Borgo Sesia
Allora
Quindi la riorganizzazione del TAR per l'aveva fatta ma se noi immaginassimo di fermarci a una riorganizzazione a rete ospedaliera
E non in cominciassimo affrontare temi come la medicina territoriale ritornare a riparlare di prevenzione affrontare il tema che non è quello della puzza ma della cronicità
E della non autosufficienza nostra regione noi non compra non saremmo in grado di intervenire non non faremo un'operazione corretta perché razionalizza eremo ma non creeremo delle alternative
Così riguarda anche sull'organizzazione amministrativa
L'organico affrontava il tema dei cinque livelli di governo poi è vero
Oggi noi tutti siamo impegnati sul tema di che cosa vuol dire il passaggio e l'attuazione della del rio quindi la chiusura delle Province e del passato delle aree vaste
Però attenzione se vogliamo affrontare seriamente questi temi non sono i livelli di governo che costano
Ma quello che costa sostanzialmente in questo momento del vero problema che abbiamo di fronte eccome riusciamo a riorganizzare complessivamente la spesa pubblica
Che in gran parte oggi per le condizioni in cui stiamo vivendo estesa di personale
E spesa di costo del personale
Perché le Province oggi non costoro sul piano delle organizzazione politica
Non costano perché non sono in grado in questo momento dico stare sul piano dello svolgimento delle funzioni costa unicamente per il peso dei quattro mila centoventi dipendenti delle otto province piemontesi
Ho anche rispetto a questo tema le possiamo viverlo come un problema
O possiamo viverlo come un'occasione straordinaria
Per rimettere in mano complessivamente alla riorganizzazione amministrativa e per attuare nel pubblico impiego un passaggio una mobilità che non vuol dire l'incertezza del proprio lavoro
Ma vuol dire sostanzialmente considerare che oggi se vogliamo affrontare positivamente questi temi
Abbiamo bisogno di mettere personale dove manca e di togliere personale dove quel personale oggi svolge unicamente una funzione
Di esistenza e nulla di più
Ma il tema dello sviluppo economico è vero chi oggi segnali di ripresa in Piemonte ma non solo in Piemonte sono i segnali di ripresa
Delle industrie che hanno una capacità di penetrazione verso l'estero quindi una capacità di esportazione
Purtroppo in Piemonte le imprese che hanno una capacità
Di stare sull'esportazione solo il venticinque ventisette per cento
E questo frena sostanzialmente in Piemonte la ripresa economica ma non abbiamo bisogno di tornare ad essere un soggetto che interviene positivamente sul nuovo sviluppo economico alla nostra Regione
Perché attenzione la crisi economica in alcuni ambiti in cui ripeti la nostra Regione ha tolto gli elementi della sicurezza su cui si è fondato lo sviluppo fino a dieci anni fa o cinque anni fa
Oggi non in tutti i sistemi territoriali piemontesi l'industria manifatturiera esisterà
Esisterà con quel peso ma abbiamo bisogno di sostenere sforzi che cercano sostanzialmente di individuare
Territorio per territorio sostanzialmente quali sono gli elementi su cui scommettere per il futuro
Per fare questo abbiamo abbiano ha bisogno di un'altra cosa
Che è lo sforzo che noi mettiamo al centro della prossima politica di programmazione dei fondi strutturali europei abbiamo bisogno uno di aumentare la nostra capacità di spesa
Complessivamente il pubblico spende molto sulla spesa corrente ed è incapace di spendere velocemente sugli investimenti
E questo è un tema che riguarda tutti la capacità di spesa dello Stato ma la capacità di spesa delle regioni la capacità di spesa degli enti locali in seconda
O luogo abbiamo bisogno di utilizzare le risorse e non di spendendo alle in centomila rivoli
Un po'quel ragionamento che sta faceva Morando sul concentrare su alcuni ambiti
L'intervento di riduzione della pressione fiscale noi dobbiamo farlo anche sul fronte della spesa concentrare su alcuni ambiti su alcuni filoni strategici la nostra capacità di spesa
Perché perché in Piemonte si è dimostrato nel corso degli anni chiave disperso in centomila rivoli
Piano straordinario sul lavoro piano straordinario sulla competitività piano straordinario su che cosa apportato complessivamente a non intervenire sulle condizioni strutturali della nostra economia
E quindi abbiamo bisogno sostanzialmente
Di investire in scena il Diego assumendoci la responsabilità di dire che
Non tutto sarà finanziabile in questa Regione ma quello che sarà finanziabile
è in un'ottica un obiettivo di restituire sicurezza economica e su sicurezza sociale
L'ultima questione poi la chiudo po'Cuesta rate non abbiamo fatto un bilancio in cui non abbiamo fatto tagli lineari abbiamo fatto scelte politiche e dovremo continuare a fare scelte politiche
è evidente che c'è un punto fondamentale che è imprescindibile nelle politiche regionali che è quello dell'investimento sul capitale umano
Cioè sulla capacità di formazione che è l'elemento anche di crescita dico che consente la crescita personale di moltissime persone questo è un elemento
Se volete lo dico così sull'università noi quest'anno abbiamo aumentato le risorse rispetto al due mila quattordici così come ci siamo assunti la responsabilità diminuire le risorse così come siamo impegnati
Fortemente in una riorganizzazione della pletora di società di enti strumentali di agenzie
Di tutto quello che oggi è l'organizzazione amministrativa la nostra Regione
Certo il cambiamento non è semplice il cambiamento è complicato il cambiamento ma anche accompagnato anche alla tutela sociale dei problemi che si approvi tra la nostra Regione
E questo è una delle questioni che vedrà impegnato sostanzialmente l'amministrazione regionale a partire dal due mila sedici perché ripeto e qui la chiudo
Non abbiamo un dovere di mettere in sicurezza i conti perché questo è la condizione attraverso il quale siamo in grado di garantire i cittadini piemontesi una capacità di intervento su politiche che sono indispensabili
Ma abbiamo anche il dovere
E il compito di guidare questa Regione verso una nuova stagione di sicurezza economica e sociale
Grazie al dolce viviamo
Alla fine del dibattito io chiederei
Giacomo su
Un aspetto che fra l'altro conosce bene perché ha meno fino
Vado a memoria due mila sette otto
Eri anche imprenditore quindi la visione dell'impresa in un Paese che cambia anche un tessuto economico che cambia
Niente è importante soprattutto per capire qual è l'orizzonte evidente la stessa città di Torino come è stato detto anche prima da qua company town si sta trasformando dall'eccellenza della ricerca dalla i siti dal MIUR
Anche dalla stessa università che io credo stia diventando un valore aggiunto oltre ovviamente a quella che è stata definita la nuova frontiera quella che sarà anche l'agenda digitale perché sarà un altro elemento di grande sviluppo di questo Paese
Riconosce al bene perché è un tema
Che abbiamo già affrontato in altre volte in altri dibattiti tema fra l'altro che sta molto a cuore il Governo proprio perché in ritardo rispetto all'Agenda digitale a banda larga e allo sviluppo delle reti
Sta diventando ovviamente un problema gravissimo per le imprese come abbiam detto ma anche per la velocizzazione della risorsa informazione che uno dei temi fondamentali proprio del del futuro su questo poi Ricotti chiederò anche di fare una battuta al volo
Nell'intervento che farai conclusivo a Giacomo chiedo questo qual è ovviamente partendo i presupposti che gli indicatori economici sono ancora in chiaroscuro l'abbia detto più volte
E non può che essere ribadito fra l'altro
In un sistema internazionale su questo poi mi rivolgerò propria ricco che avendo gli anche
Dal rapporto con l'Europa non solo con gli altri mercati o con le economie emergenti o quelle emergenti come la Cina che invece hanno avuto dei contraccolpi molto pesanti so che questi sono temi che per esempio attestano da sempre molto a cuore su cui ti chiederei una riflessione
A Giacomo chiedo proprio questo una sua valutazione sulle opportunità rispetto
Al all'impresa in quanto ovviamente produttore non soltanto di ricchezza e di reddito ma soprattutto di lavoro e di occupazione
Ma grazie rispondono con molta franchezza la mia fortuna in questo momento e non faccio che l'imprenditore nel senso che chi oggi fa impresa in Italia
è un errore
Con la persona che sa che la propria impresa
Deve lavorare per sei mesi e mezzo all'anno se non di più per pagare tasse allo Stato
Un imprenditore oggi deve pensare che ogni legislatura ogni ministro cambiano
Le normative per porta a gestire la propria azienda
E se sentiamo parlare anche in questo interessante dibattito un uomo di Governo come gli dice ministro Morando il sindacato
Ci troviamo davanti a delle posizioni che davvero sembrano insormontabili
E io devo fare i complimenti per a un sindacato in Italia la CISL non perché sei qua davanti perché ha permesso almeno un ragionamento io sono abituato a dire quello che penso Renzi con la sua
Diciamo da quando è arrivato al Governo forse
L'impatto col sindacato con la forza lavoro non è stato dei migliori e io penso per
Poter riprendere quel filo logico dei posti di lavoro ed apro una parentesi secondo me non c'è nessuna legge al mondo che crea posti di lavoro
Non c'è nessuna legge al mondo che crea posti lavoro può migliorare la vita di un dipendente sicuramente giocarsi va incontro a
Più stabilizzazioni di posti da ore meno co.co.co. o meno Co.Co.Pro ma
Non crea posti di lavoro il posto di lavoro le i creano le scelte
Le opportunità se la in Italia capiamo che cosa possiamo fare noi in passato anni
A creare call center in Sicilia o aziende meccaniche in Calabria finiti i soldi della finanziamento europeo
Era una truffa per i cittadini troviamo capannoni sparsi in tutto il Meridione e non sappiamo più cosa farne per cui
Il discorso del lavoro è la domanda che mi facevi tu Presidente chiaramente oggi il Giobatta può aiutare ma se non si capiscono alcune scelte da fare è impossibile un altro tema e la paura
Bisogna dirlo chiaramente oggi vediamo il momento di emigrazione di paura chi ha dei soldi sia il singolo sia le imprese sia le multinazionali
Tendono e questo un fatto grave a conservare quello che hanno
In tasca in sostanza la paura di investire ragioniamo in maniera banale scusi e scusami se ti prendo un po'più di tempo
Ricordate nel due mila undici il BTP dei
E in quel momento lo Stato non faceva pagare neanche i diritti di Commissione all'undici novembre del due mila undici di titoli di Stato italiani in euro
I decennali erano intorno al sette otto nove per cento sfido qualsiasi azienda
Sfido qualsiasi azienda a fare un inutile in Italia del sette otto per cento dopo che ha pagato le tasse
è chiaro che gli imprenditori anche i piccoli imprenditori perché rischiare di aprire un bar perché ha rispetto rischia di aprire una pasticceria perché rischia di fare un'impresa quando i titoli di Stato in euro prendevano sette otto per cento questo uno degli errori
Fondamentali dovuti al fatto che qualcuno diceva che lo spread non era importante
è ma la paura di mettere impresa di creare nuovi posti lavoro quando i titoli di Stato in euro ripeto sottolinea un euro perché chi ha la Mita si ricorda che questo succedeva nella lira ma oggi l'euro la moneta importante la moneta quali rifugio
Per cui il discorso che possiamo fare qua
E tra sindacato del Governo di ricostruire quel filo logico quel filo logico che non si potrà avere un'Italia che si tutela al posto di lavoro e non si capisce chi davvero evadere tasse ministro
Cioè l'evasione fiscale parliamoci chiaro non la fanno i dipendenti
Se noi diamo in giro in questi giorni in vacanza difficile riceverà una
Ricevuta fiscale per uno estraiamo parliamoci chiaro son cose vere non dobbiamo dircelo in queste feste in queste in questi dibattiti e difficile che il dipendente delle ferrovie o dipende dalle posto dipende dell'azienda e vada qualcosa e sull'evasione fiscale non sono ottanta miliardi
Non sono ottanta miliardi guardate
Con la Orlandi ecco il generale capogruppo e difficili Italia dire esattamente quella cifra dell'evasione fiscale del sommerso grazie
Grazie Giacomo ci avviamo alla conclusione che chiedo ai ricordi amente così come ai introdotto bene alcuni punti sulla dinamica che il Governo sta
Ovviamente portando avanti che farà anche sicuramente parte della prossima legge di stabilità che una grande sfida e anche
Ancora un grande
Buio all'orizzonte proprio perché
La valutazione dei fattori esosi amici internazionali evidentemente unita al fatto che
Come dicono gli più grandi economisti oggi oltre aggredirla spesa la valutazione di quello che può essere lo sviluppo di un Paese e
Come tu hai sempre sostenuto fra l'altro anche legata al contesto internazionale in questo caso contesto europeo ti chiedo proprio perché abbiamo bisogno di non solo sentire a vere la speranza di un Paese che fra l'altro e fra i primi più industrializzati del mondo con tutti i suoi difetti ma con grandi qualità Risorse umane capacità e a volte dovrebbe essere anche più orgoglioso di quello che affatto che fa e che che può fare
Però ti chiediamo anche questo sia la tua visione sulla verità di quella che percepisce oggi anche rispetto
Tal
A una situazione internazionale che dedicata anche a conflitti a cui la citata Giacomo
L'immigrazione non è un
Come dire una risorsa un'opportunità un problema sono tutti insieme queste cose ma con un contesto che tende a deteriorarsi che va a toccare per esempio le materie prime
Che va a toccare il rischio che ci sia un'escalation rispetto al
Al prezzo del petrolio è vero il bassissimo
Però è altrettanto vero tu lo sai bene che non scacchiere internazionale le dinamiche legate per esempio all'Iran
Riavvicinamento dell'Iran agli Stati Uniti possono dettare
Anche nello scacchiere mediorientale un posizionamento dell'Iran nel dello scontro con la rabbia e parte
Ovviamente del mondo arabo che sostiene ELI-FIS quindi ti chiedo anche un ragionamento più di prospettiva anche più europeo per farci capire come soltanto leggendo sentendo quello che è successo ieri lo dico a tutti
Ma non possiamo far finta di non vedere
Quei cadaveri ammassati dentro un furgone quelle persone morte chiuse dentro la cambusa di una barca non è retorica io
Su credo ognuno di noi sa soffre comunicarne a leggere
Sentire vedere quelle immagini devastanti se non
Non degne di un'Europa che ha superato due conflitti mondiali secolo breve è stato un secolo di carneficine ma rischiamo di andare incontro a un
A un modello di mondo che non ci appartiene ha detto bene il Presidente della Repubblica si rischia veramente un conflitto permane ente che non è solo un conflitto di povertà contro ricchezza di occidente contro Medioriente ma è un conflitto molto molto più
Complesso articolato quindi ti chiedo anche nelle sue conclusioni di toccare questi argomenti grazie
Gli argomenti sono tutti sono troppi per potere fare un discorso che non duri fino a domani mattina e già vi ho rubato tanto tempo del primo
L'intervento per cui adesso io vorrei limitarmi davvero a a un elenco banale se volete di
Cose fatte
E di quelle che credibilmente ci candidiamo a fare nei prossimi tre anni a proposito degli argomenti che qui
Abbiamo discusso perché perché
Di fronte alle
Tra virgolette promesse
è chiaro che
C'è un problema di credibilità no dice sì d'accordo c'hai detto che nel due mila sedici farete questo del due mila diciassette quest'altro nel due mila diciotto quest'altra ancora
Ma
Sia dette credibili
E questa è una questione assolutamente cruciale per il rapporto tra
La politica nel suo complesso a tutti i livelli e
La società la credibilità
Parlare delle cose fatte in questo poco più di un anno
è importante per questo
Perché finora finora non c'è uno solo impegno
Puntuale
Che il Governo Renzi si sia preso
Condivisibile o meno che esso fosse com'è ovvio
Che non sia stato puntualmente assolto io di recente mi sono permesso di dire che a mio giudizio
Non abbiamo fatto bene cioè non la realizzazione concreta non è stata all'altezza della promessa in tema di superamento delle Province perché la situazione che ha descritto
Reschigna obiettivamente parla di un ritardo troppo grande
Nella riallocazione delle risorse umane e organizzative e finanziarie che noi dedichiamo al finanzia dedicava amo al finanziamento delle Province quando esse avevano certe funzioni
Che oggi
Non vengono esercitate più dalle Province ma in presenza di un contesto nel quale i costi sono comunque affrontati dalla finanza pubblica che poi è un modo elegante per dire dai contribuenti
Quindi
Se debbo dire dove è che secondo me
Diceva l'impegno non è stato assolto con sufficiente determinazione io vedo in particolare questo non è un particolare
Irrilevante intendiamoci è un'autocritica importante quella che io mi sto facendo perché non dico che la colpa sia degli altri pro-quota naturalmente la colpa la responsabilità di avere determinato questo esito e anche mia
Ma
Insisto
Sul punto che riguarda per esempio la riduzione della pressione fiscale sui labor attori
E sull'impresa cioè sui produttori
Noi quando diciamo che e il due mila diciassette faremo l'intervento sull'IRE esse e un altro intervento sull'IRAP
Noi siamo credibili perché quando abbiamo detto che avremmo fatto il primo intervento sarebbe stato gli ottanta euro
Che avremmo reso stabili noi l'abbiamo fatto nel due mila quattordici come intervento straordinario e nel due mila quindici l'abbiamo reso stabile non è fumo
No io a questo non ci sto
Dieci miliardi di euro per aumentare il reddito dei lavoratori dipendenti fino a ventisei mila euro di reddito norme fumo è arrosto fino a prova contraria
Naturalmente c'è chi
Ritiene che
Ottanta euro potrebbero o dovrebbero sarebbe bello che potessero diventare centocinquanta centosettanta duecento
Anch'io lo desidererei tanto ma
Nel contesto di finanza pubblica dato quell'intervento e significativo e quando abbiamo detto cornuto voi
Quindici anni di parole e di fumo
Sotto da parte di tutte le forze sociali e da parte di tutte le forze politiche centrodestra e centrosinistra sull'IRAP
Con noi quel fumo diventerà arrosto perché il costo del lavoro stabile lo toglierei moda la base imponibile dell'IRAP
Noi lo abbiamo appalto non come misura straordinaria ma come misura stabile
E siccome adesso voi sapete che il numero dei posti di lavoro stabili
Non il numero dei posti di lavoro in assoluto perché questi non stanno aumentando perché il loro aumento come chiunque abbia solo frequentato
Diciamo anche molto lateralmente lo studio dell'economia il numero dei posti di lavoro dipende oggi nell'economia globale prima di tutto dall'andamento del mercato globale e il mercato globale purtroppo in questo momento non offre una base è sufficiente per un aumento così come dipende dalla dimensione della domanda aggregata che è un modo complicato per dire consumi più
Investimenti in Terna e internazionale e anche quella purtroppo oggi non è particolarmente elevata basti il fatto che in termini di reddito pro capite tra il due mila otto
E il due mila quindici in Italia abbiamo perso dieci punti di reddito medio pro capite
Dieci punti di reddito medio pro capite della storia dell'Italia unitaria in un numero di anni come questo è un fenomeno che non è mai accaduto
Quindi le dimensioni della domanda aggregata sono tali che certamente finché non riusciamo ad agire anche su quello non sarà nel Giobatta
Né qualsiasi altra diavoleria noi ci inventiamo in termini di regolazione che porterà aumento del numero assoluto dei lavoratori Manno nel fumo
Per chi è un poco di sinistra almeno un poco non è fumo dire che qui c'è qualche bella
Decina di migliaia
E prima che sia finito l'anno
Su questo punto io una mezza scommessa la faccio
Noi avremmo qualche bel centinaio di migliaio di persone
Che avevano un rapporto a tempo determinato e che avranno un rapporto a tempo indeterminato
Grazie al combinato disposto di nuove regole il Giobatta ma soprattutto fiscalizzazione degli oneri contributivi per i neo assunti a tempo indeterminato due mila quindici
Dice è poco
è poco se non sai cosa vuol dire un lavoro precario
Perché se sai cosa vuol dire
è un ottimo risultato in un contesto nel quale stai governando un'economia che ha perduto nove punti di prodotto
In otto anni e ha perduto dieci punti di reddito medio pro capite seno stiamo vendendo fumo facendo domande
Le risposte non sono fumo
Naturalmente
Questa è una dimensione nella quale
La costruzione della credibilità non deve avere mai elementi di contraddizione palese
Per cui
Se adesso abbiamo detto nel due mila diciassette faremo IRES e IRAP
Non c'è niente da fare quando arriveremo alla fine del due mila sedici
Ma io dico molto prima noi dovremmo puntualmente indicare la dimensione dell'intervento e la sua qualità
Perché è così che quell'imprenditore eroe o non eroe ma di cui parlava porta aspri ma è così che quell'imprenditore
Ha un minimo di disegno di di prospettiva
Cioè è in grado di calcolare qual è l'onere fiscale della sua attività sul versante del lavoro sul versante del reddito di impresa oggi
Per il due mila diciotto dice non è vero che c'è bisogno di questo dimmi cosa a fine mese scorso non sai di cosa Carli
Perché è fondamentale per la conduzione di un'impresa di un condominio di un bar di qualsiasi cosa vi venga in mente è fondamentale sapere se i signori oggi
Quale sarà il mio sistema di regole e di costi nel due mila diciotto anzi
Anzi i Paesi go ben governati
Vengo Vernate nel senso classico
Queste cose le decido le decidono quando decidono di cambiare qualcosa quando decidono di lasciarla come non c'è bisogno di programmare alcunché ma quando decidono di cambiare una regola per esempio in campo fiscale
Lo fanno oggi
Per
Cinque anni sei anni a venire
Perché è così che il sistema economico reagisce all'impulso determinato dalla politica fiscale se no non reagisce ed è per questo che Padovan non contraddicendo Renzi
Ma in perfetta coerenza io non so da dove sia venuta fuori questa storia in perfetta coerenza con quello che ha detto il Presidente del Consiglio ha detto si signori
Riduzione della pressione fiscale sul lavoro sull'impresa e sul patrimonio perché nel due mila sedici c'è un intervento sul patrimonio
In tre anni quarantacinque miliardi di euro sia chiaro ha detto Padovan e Renzi Rossato perfettamente ed è d'accordo
Prevalentemente bisogna finanziarle con riduzione della spesa pubblica perché
Perché i Governi se fanno aumenti di pressione fiscale
Finalizzati a ridurre la pressione fiscale su un'altra base imponibile nel giro di poco tempo si possono rimangiare la riduzione è lasciare l'aumento se tu invece determini strutturalmente riduzione della spesa
E finanze e riduzione di pressione fiscale quell'intervento viene percepito come duraturo e quindi Oriental comportamento dei lavoratori degli imprenditori degli investitori è questo quello che serve
E io aggiungo che naturalmente
Ci vuole un po'più di tempo
Ma lo stesso meccanismo di
Determinazione dell'obiettivo introduzione dello strumento conseguimento dell'obiettivo e verifica
Vale per tutti gli interventi che riguardano quella che chiamiamo revisione della spesa tramite riforma della pubblica amministrazione se tu fai i tagli lineari
Quelli che abbiamo fatto degli anni scorsi tu puoi dire il prossimo anno io riduco la spesa dell'uno per cento proporzionalmente su tutte le voci di spesa
Sostenibile non sostenibile in ogni caso quando si comincia con questa pratica era sostenibile e si è fatto ma naturalmente quella è una riduzione di spesa
Che
Non introduce miglioramento dell'efficacia dell'efficienza della pubblica amministrazione perché in tutto o in via tutti proporzionalmente sia quindi riduce la spesa che serve per aumentare
Il livello di crescita e per ridurre la disuguaglianza sia
Riduci la spesa improduttiva improduttiva sia sul lato della promozione della crescita sia sul lato della riduzione della disuguaglianza no
Quando tu invece fai la revisione della spesa sulla base della riforma della pubblica amministrazione tu intervieni selettivamente cercando di ridurre la spesa laddove essa
Riduce le capacità competitive del Paese sia sul lato della crescita economica sia sul lato della coesione sociale diciamo così della del del livello di disuguaglianza ora qui
L'operazione eh
Ampiamente avviata non è vero che non abbiamo fatto niente è in mano al Governo la sfida che io accetto pienamente perché questo vuol dire essere responsabili eh
Avente un un anno di tempo per attuare quella delega che il Parlamento vi ha dato se
Sbagliate nell'attuarla o ci mettete più tempo la responsabilità politica è vostra e ve ne chiederemo conto ma non si può dire non avete fatto niente nel corso di questo anno ci siamo fatti dare dal Governo
Come prevede dal Parlamento scusate come prevede la nostra Costituzione una delega ad un intervento di riforma della pubblica amministrazione che abbraccia
Tutti i gangli della pubblica amministrazione
Nel frattempo non è che non abbiamo fatto niente sono state citate più volte
Le trentadue non trentasei trentadue mila stazioni appaltanti oggi in Italia è vero ci sono trentadue mila stazioni posti
Dove si pretende di gestire un appalto non di indire una gara per fare un certo lavoro quello possono essere trenta mila novanta mila che cento mila quello quello che
Il problema è gestire tecnicamente un appalto non c'è nessun bisogno che ogni pezzetto di pubblica amministrazione lo faccia per i fatti suoi
Anzi più ognuno lo fa per i fatti suoi più
Sappiamo tutti cosa vuol dire appalto le possibilità di inquinamento di cattiva conduzione di cattiva gestione anche senza mettere in mezzo la corruzione anche stando al di qua della corruzione
Più la possibilità di far pasticci e cose cattive è elevata
è legge dello Stato
Se si vuole controllare decreto sessantasei del due mila quattordici regolarmente convertito dal Parlamento che le stazioni appaltanti per legge
Debbono passare nel giro di tre anni da trentadue mila a quaranta siccome la Costituzione però
Da trentadue mila a quaranta ed è ampiamente possibile
Ed è dimostrato tecnicamente che non solo è possibile ma porterebbe un grande giovamento sia nella conduzione concreta dell'appalto sia nella effettiva produttività della spesa connessa
Naturalmente però a Costituzione invariata e su questo punto è invariata anche se venisse approvato il progetto di riforma rimarrebbe così quest'operazione si fa davvero
Se c'era un assoluto concorso è una perfetta condivisione tra Stato centrale nelle sue manifestazioni dal Parlamento al Governo e sistema delle autonomie perché se no da autoritativo
Io non ho sciolto nessuna stazione appaltante perché la Costituzione che dice che se quello la vuole tenere quel ente riconosciuto dalla Costituzione commenta autonomo no comune
Regione e così via la vuole attenere
Così come naturalmente se la tiene io però non voglio pensare
Ci vuole un po'più tempo ma non voglio pensare che seriamente si porrà un problema che ognuno difenderà il suo pezzetto io credo che attraverso un'azione di concertazione
Rafforzata dalle norme tra virgolette punitive sul piano finanziario nel rapporto tra Stato centrale periferia per chi non voglia aderire potremmo avere successo
E ci sono cose più complicate che dove di questa che è già prevista dalla legge che si devono realizzare e qui tocco in Piemonte si compiuta piemontese anch'io un po'queste zone le conosco non è che è la prima volta che ci vengo
Eh beh in Piemonte abbiamo mille duecento Comuni
Allora noi possiamo inventare tutto quello che volete
Ma io l'altro giorno sette mille duecentosette allora
Questi sette potremmo potevamo abbonarmi però perché mila duecento erano più che sufficienti per il ragionamento esattamente nel ragionamento allora
L'altro giorno sono stato in Emilia-Romagna
A fare un dibattito come questo ad una festa dell'Unità a Monteveglio Monteveglio un paesino lì vicino a Bologna nella collina
E molte interi conosciuto nella storia politica italiana perché fu il posto dove si ritirò Dossetti
Grande Capo diciamo della democrazia cristiana nella fase costituente quando decise di farsi di farsi Monaco a un certo punto lui abbandonò la politica parlamentare attiva eccetera e quindi si ritirò lì e Monteveglio
è stato con altri cinque Comuni al centro di una trasformazione fondamentale
Cinque Comuni che in che in RAI ognuno dei quali nella regione Piemonte sarebbe un grosso comune
Tutti superiore ai cinque mila abitanti tutti superiore a cinque mila abitanti hanno fatto un Comune un Comune di un'intera valle
Vero
Che ha quarantaquattro mila abitanti questi cinque Comuni fate presto a capire che non erano piccoli piccolissimi inteso in senso piemontese diciamo nessuno di loro
L'effetto immediato
è il seguente
I costi di gestione ordinari dell'attività di autorganizzazione di quei comuni atto tale parità
Di servizi erogati totale parità di servizi erogati si sono ridotti del trentadue per cento oneri correnti
Gli investimenti
Poiché
Per legge non per concessione gratuita
Di qualcuno Regione o Stato centrale per legge i Comuni che
Si diffondono in un Comune escono dal Patto di Stabilità per cinque anni
Il volume degli investimenti e realizzato dal quel Comune nel due mila quindici quest'anno nel due mila quindici è
Il triplo della somma degli investimenti realizzati
Dai singoli Comuni il trenta locale
Allora vogliamo provare in Piemonte o facciamo continuamente flanella su questo argomento
Io
Fossi uno che conta qualcosa in Piemonte farei girare il Sindaco di Monteveglio in tutte le valli
Per dire sentite
Poi decidete voi ma io ho provato è questi sono i miei risultati
Guardate che ci sono segnali di opinione pubblica straordinariamente importanti il giorno del ballottaggio nei Comuni quelli che non sono andati tanto bene qualche settimana fa insomma no
In Trentino
Trentino
Già avete presente come ragionano quelli del Trentino sull'autonomia
Piuttosto rigidi mettiamola così piuttosto gelosi
E anche l'autonomia comunale è autonomia
In cui in quel giorno in Trentino si sono tenuti i referendum in cinquantaquattro Comuni del Trentino per realizzare in quel caso le aggregazioni erano decisamente di soggetti più piccoli
Per organi non mi ricordo quanti cinque sei sette comuni dai cinquantaquattro
Sapete che la decisione positiva soltanto se in tutti i Comuni vince dell'aggregazione vince il referendum bene
Dei cinquantaquattro Comuni ha vinto il no alla fusione solo in quattro
E ha vinto per pochissimo invece gli altri cinquanta ha vinto la proposta diffusione
Cede quello l'opinione pubblica sta comprendendo che l'autonomia politica a te la puoi difendere con la municipalità
Cioè il Comune di Borghetto POR vera se si fonde con vignole con Cabella
Sostanzialmente
Rimane
Per quello che riguarda il il Sindaco diventa al Presidente della municipalità e viene eletto dai cittadini direttamente esattamente come adesso i problemi di vignole Scelli discutono del Consiglio di municipalità
Ma l'organizzazione del servizio anagrafe la facciamo in modo tale che in tutto il Comune ora è vero vi sto facendo perdere tempo
Ma questa era una questione cruciale per il Piemonte
Vogliamo scommettere sulla costruzione di qualche centinaio di gommoni fusi che valle per valle CIC cambino l'assetto del governo del territorio locale
Dei servizi raggiungendo le soglie alle quali questi servizi sono gestiti in maniera efficiente certo bisogna prendersi un sacco di disturbo come si dice a Genova no
Per pare bisogna prendersi un mucchio di disturbo perché devi andare devi spiegare devi argomentare ci sono migliaia di amministratori che debbono essere convinti a passare da consigliere comunale
A Consigliere di municipalità ci sono centinaia e centinaia di sindaci
Che non saranno più Sindaci perché ce ne sarà uno al posto di sei di sette di otto di dieci
Ma
Noi avremmo fatto un'operazione che migliora la qualità del governo locale di portata enorme ci vogliamo mettere seriamente alla dimensione nazionale questo dibattito non c'è
Ed è critico questo fatto nella legge per la riforma della pubblica amministrazione non c'è un cenno a tutto ciò bisognerebbe forse che ci insistesse i modi più ma
Ho solo aggiunto argomenti a temi che invece ci sono sono aperti
Perché in ogni capoluogo di provincia dobbiamo avvera SI sei uffici periferici dell'amministrazione centrale dello Stato
La legge delega per la la riforma della pubblica amministrazione
Dice che bisogna fare in ogni capoluogo di provincia un Ufficio Territoriale del Governo centrale uno non sei
Con tutte le operazioni connesse certo se adesso è chiaro che la sfida l'abbiamo l'abbiamo preso vale la legge delega dice il Governo fagli un decreto per fare questo se adesso il Governo
Si fa convincere dalle resistenze che saranno formidabili lì
Da parte della burocrazia pubblica e da parte anche un po'di cittadini interessati a resistere si fa convincerà lasciar perdere
Allora non esercita la responsabilità politica e merita tutta la
Diciamo il giudizio negativo che ma se invece lo facciamo cominciamo a passare dalle parole ai fatti su aspetti cruciali della vita di donne dei politici
Ho dei pubblici dipendenti ma sugli aspetti cruciali della vita dei cittadini perché Mittel la casa della politica
Noi diciamo sempre ma la politica è caduta in basso non del del giudizio
Ed è purtroppo vero è un problema fondamentale è questo il giudizio sulla politica me mediamente diffusa e molto negativo sapete qual è la mia personale convinzione sulle ragioni di fondo per cui il giudizio e così negativo
La pubblica amministrazione cose è la casa della politica posso pensare io credibilmente
Che è uno che non è capace di temere ordine in casa propria vengo a dire venga a dirmi come la politica pretende di fare a me impresa a me lavoratore a me investitore a me come si fa attenere ordine in casa mia
Se la
Tendenza è questa la prima cosa che dico è chiaro no certo prima metti ordine in casa tua è poi semmai ne parliamo
è per questa ragione che la riforma della pubblica amministrazione la casa della pole
Ippica a bisogno di questo riconoscimento di centralità comuni regioni Stato centrale sono coinvolti da questo punto di vista nello stesso nello stesso Progetto
Ancora una parola anche qui sull'evasione
Sull'evasione e ci sono novità importanti introdotte per la verità non da questo Governo per ora non è vero dai Governi precedenti
Ma sono cose che questo Governo ha avuto la fortuna adesso di siglare perché l'hanno fatto i Governi precedenti che hanno un rilievo enorme
Ma voi pensate quanto abbia contato per favorire l'attività di evasione degli evasori italiani la presenza dei paradisi fiscali
è stato decisivo
Perché se tu non hai un posto dove portare i soldi naturalmente è morto è molto più impegnativo evadere non solo totalmente ma anche parzialmente perché ci vuole un posto dove portarli
Prima questo posto c'era
Da San Marco con tutto rispetto da San Marino alla Svizzera passando per il Lince Stein arrivando allo sfondo porgo passando per Morlacco
Ce ne erano a scelte a assecondano dei diretta per l'Italia naturalmente
Sì la Svizzera era il più facile ora qui c'è una novità enorme che non è merito del Governo Renzi ma resta una novità enorme
Abbiamo concluso non l'Italia tutti i grandi Paesi industriali avanzati hanno concluso sulla base di un'iniziativa
Dell'OCSE non di questo o quel Governo una volta tanto l'organizzazione internazionale ha svolto un ruolo decisivo
E sulla base di un protocollo d'intesa stilato dall'OCSE
Su cui i paradisi fiscali come la Svizzera solo stati ricattati
Non c'è un altro modo di dire
Perché gli è stato detto non solo dall'Italia che non avrebbe indotto a ripensamenti così cruciali ma per esempio da una state anello come gli Stati Uniti d'America sia chiaro
O accettate questo protocollo stilato dall'OCSE firmato da tutti
Per le lo scambio automatico delle informazioni su ogni euro che arrivi io esca da tutti e due i Paesi reciproco ovviamente oppure dimettiamo della black list e non riuscite più
Cioè chiunque abbia rapporti finanziari con voi per noi un evasore di qualsiasi tipo anche se non hai mai su un euro noi presumiamo l'evasione e lo sottoponiamo a controlli fiscale asfissianti
Capito che
Il periodo del Bengodi era finito abbiamo concluso gli accordi sono stati conclusi a livello mondiale non l'Italia l'Italia come la Germania come la Francia come gli Stati Uniti tutti i Paesi hanno concluso accordi con i cosiddetti paradisi fiscali
Ce ne sono ancora sì ce ne sono ancora ma molto più difficilmente accessibili
Questo è un elemento di novità molto importante non tanto si ci darà qualcosa hanno è chiaro che c'è una fase nella quale guadagneremmo qualcosa
In termini di una tantum da questo meccanismo anche come gettito ma l'obiettivo
Credetemi non è il gettito l'obiettivo è lascio frammento del mare dove nuotano i pesci dell'evasione
Allora può darsi che ne parliamo troppo poco ma se combinate questo con le potenzialità enormi delle nuove tecnologie in termini di scambio di informazioni e soprattutto con l'INPS con le novità introdotta con il controllo totale
Totale una roba
No robot non voglio dire dal punto di vista liberale è vero corda lasciamo perdere per una controllo totale di tutti i conti correnti di tutti i correntisti italiane di tutte le banche dopo un QS collocate
Se incrociate questi elementi capite che d'ora in poi la vita degli evasori soprattutto sulle imposte indirette sarà molto più complicata un'operazione bisogna fare per completare questo disegno e ho terminato
Ed è il fatto che usare moneta elettronica deve costare di meno
Perché
è del tutto evidente che finché perché noi abbiamo di gran lunga il record europeo dell'uso del contante per le transazioni commerciali
Perché abbiamo un livello elevato di evasione fiscale l'evasione fiscale è più facile col contante che non con la moneta cosiddetta tracciabile
Ma è vero però che finché è usare la moneta elettronica costa così di più tra virgolette
Di usare il contante non ci sarà un incluso una un una sollecitazione agli operatori e nemmeno i cittadini a usare questo tipo di moneta
Il disegno si deve completare quindi attraverso un intervento su questo su questo versante se facciamo anche quest'operazione ecco che
Siano quanti siano solo comunque tanti i margini per la riduzione della evasione fiscale ci sono davvero sia chiaro però
Che oggi c'è ogni Euro ogni euro che viene dalla lotta all'evasione fiscale non deve essere usato per aumentare la spesa pubblica
Deve essere usato per ridurre la pressione fiscale sul lavoro e sull'impresa
Perché la pressione fiscale sul lavoro sull'impresa al due mila diciotto la dobbiamo portare questo è il nostro obiettivo la
Dove sta in Germania in maniera tale che lavoratori e imprenditori italiani possono competere con lavoratori imprenditori tedeschi finalmente almeno sul piano fiscale
Non sarà l'unico ragione di diciamo deficit competitivo
Ma almeno sul piano fiscale possono competere alla pari
Sia a mò credibili se teniamo fermi questi obiettivi e mostriamo mese per mese anno per anno il passo che abbiamo compiuto per adesso ci siamo riusciti
E secondo me non c'è ragione per non avere fiducia che ci potremo riuscire nel prossimo futuro
Grazie al ricco correvamo il rischio che non solo ci sta in Ministero le luci va il nostro servizio d'ordine in questa particolarmente attento li ringrazio per avere aspettato per
Fino alla fine ringraziamo ovviamente Enrico Giacomo Mimmo Aldo e tutti voi che siete rimasti con noi fino adesso
A questa discussione grazie