Meeting di Rimini 2015 - Nostalgia del monopolio? Davide contro Golia

Allora buon pomeriggio a tutti bentrovati a questo incontro che si intitola nostalgia del monopolio
Energetico
Davide contro Golia chiedo ai tecnici di mettere già le slide con cui introdurrò
Io sono a Michele governatori come prima cosa
Voglio presentarvi i partecipanti a questa a questa chiacchierata alla mia destra il presidente dell'Autorità per energia elettrica e il gas
Sarò leggermente didascalico perché spero che non siamo tutti lo stesso settore l'Autorità per la genetica il gas è un organo della Repubblica ma separato dal Governo che e tipico dei
Degli assetti di paralizzati di settori come quello dell'energia alla mia sinistra invece
L'onorevole Ignazio Abrignani
E poi partiamo da sinistra ci sono mangia Filippo Mancini Silvio di Sorgenia Sorgenia
è uno dei più grassi più grossi operatori del mercato nel G italiana che
La
Entrato proprio sfruttando la possibilità della liberalizzazione trovato il capitale italiano poi abbiamo
Alla sua destra Luca Lippi
Di vie Pianca società che sta investendo e poi ne parleremo in particolare nella generazione elettrica italiana e poi abbiamo Valerio Camerano Valerio che avevano
Mi sentite varia camerale dissi io di A due A
Dura
è un organismo è una un'azienda lo vedremo
Ibrida se volete tra
Monopolio e mercato perché
Localmente come tutte le società che gestiscono reti
Elettriche locali è legittimamente e legalmente monopolista di alcune attività che nella sua area di attività dire svolgeremo la polio ma è anche
Una società
Che fa attività commerciale sul sia
E poi io ultimo a destra Francesco Bernardi da proprietario nel suo caso credo di Lumia azienda di queste parti anch'essa
A operativa nel settore chiedo aiuto per far vedere
Le slide e nel frattempo
Voglio ringraziare Radio Radicale con cui collaboro perché grazie alla ricavi o
Potuto ascoltare molte giornate i lavori del meeting
Anche quando non c'ero io so che
Verrà ripreso anche questo appuntamento quindi
Aspettati di essere
Disponibili sul sito e anche ascoltati in una qualche notte della programmazione in differita della radio
Chi sono io Michele governatori io sono qui in veste di Presidente di associazione
Che è un'associazione
Dunque il Governo cerco di capire dove devo indirizzare
Perché funzioni è notevole seguendo la colpa mia devo accendono dopodiché
Perfetto è un'associazione
Di operatori dell'Energia che diciamo per usare
La terminologia del titolo sono non sono proprio tutti dei Davide ma nessuno di loro è uno dei figli e gli ex monopolisti di stato di quando l'energia come era fino a non molto tempo fa
Era un affare completamente di Stato
Quindi vedrete tra questi delle aziende grandi che fanno tra l'altro parte in qualche caso di multinazionali
Ma tutte accomunate dal fatto che per lo meno per le loro attività commerciali quindi acquisto-vendita Energia sui mercati all'ingrosso al dettaglio oggi elettrica e gas
Hanno il loro senso sul mercato proprio perché è un mercato c'è
E si fanno concorrenza tra loro usando gli ambiti che
Una un assetto competitivo di questo settore permette l'obiettivo che citiamo oggi
E che non è facile tutt'altro che facile è quello di provare a chiederci seri fino adesso un assetto
Con tanti operatori e con le caratteristiche di un mercato competitivo abbia pagato dal punto di vista di chi consuma energia elettrica e gas apportatori vantaggi
Si riesce ad affermarlo io non sarò imparziale per la avete visto sono rappresento gli operatori senza mercato non ci sarebbero
Quindi io credo di sì io credo che
Il superamento del monopolio abbia portato dei vantaggi qui
Abbiamo un indicatore tipico di qualità del servizio elettrico valerci elettrica acqua che cosa vuol dire qualità dell'aria dell'elettricità
Può voler dire qualità commerciale correttezza
E affidabilità delle bollette cortesia di il customer che era del dell'operatore da cui comprala comprate però dal punto di vista merceologico
Un fondamentale elemento è
Quanto
A lungo manca ok questo è un indicatore di qualità
Tecnica e
Se voi guardate la primo il primo hanno è un anno ed in cui la liberalizzazione era ancora soltanto nelle norme europee ma di fatto doveva essere svolge i suoi effetti in Italia
Il trend positivo verso non andiamo a
A scusate non andiamo
A sui dettagli però oggi le energie arriva più affidabili mente energia elettrica
Di
Come arrivava prima primo indicatore che mi sembra positivo
Poi inevitabile parlare di prezzi no ma esso costa di più o di meno energia elettrica il gas di quanto costava prima
Non solo
è possibile fare un confronto tenendo conto di tante altre cose che sono cambiate e difficile però vediamo come potremmo impostare questo scusate mi giro perché non riesco ad alta vedere bene il monitor qua ora qui abbiamo
Un periodo temporale diverso da prima
Grazie mille Guido
Abbiamo dal due mila e cinque
Al due mila quattordici questi sono i prezzi all'ingrosso
Per
Prezzi all'ingrosso
Dell'Energia è una cosa un po'strana nuova anche già strano parlando di elettricità che ci sia un mercato di una cosa che realtà una
Un'attività istantanea cioè il fatto che non centrale produca in quel momento l'energia che qualcuno la consumi sembra
Incompatibile col fatto che ci sia un mercato invece si possono costruire forme di competizione nell'associare centrali che generano oppure importatori di energia a utilizzatori
Questi mercati sono assimilabili a un mercato all'ingrosso di un'altra commodity anche se funzionano in modo
Molto diverso
Quindi quel quella quella riga rossa che vedete in alto
Dobbiamo sempre molta sto giusto ecco ci ci dà un'indicazione in questo caso sono prezzi nominali quindi
Andrebbe depurata dall'inflazione però grazie a Dio non viviamo in periodi di riferirvi per infrazioni
Ci fa vedere che l'energia elettrica all'ingrosso
Ha preso intanto non è stabilmente salita interroghino in questa fase della liberalizzazione che però è anche la fase di maturità tenete conto che la borsa elettrica e partita se non sbaglio un anno prima di questo traffico quindi
La materia prima elettricità non costa di più di prima anzi tenete conto anche che ci son prezzi nominali non solo
Ma
I nella fase finale di questo periodo quando la concorrenza e ne parleremo è diventata spietata nella generazione elettrica
Si vede anche un risultato
Guardate invece
Gli indici
Questo questa questa Striscia gialla quello è un è un altro indicatore che ci dice invece il gas all'ingrosso quanto costa okay
Anche qui non non non direi che non si può dire che il fatto che sia diventato un affare più privato e più affidato la concorrenza di prima abbia avuto gli effetti negativi e qui parliamo soltanto di prezzo
Però io capisco che uno potrebbe dire dalla platea okay ma a me interessa poi quanto pago io cliente finale gas naturale energia elettrica non ricordo se lo scommessa dopo prima no e qua qui
Mi scuso perché arriva soltanto il due mila undici il questa
Questo periodo temporale però volevo prendere dei dati i dati Eurostat che sono un po'
Ritardati questi sono in in termini reali okay quindi sono già stati corretti dall'inflazione
E questo è un è un dato molto significativo perché quello che riguarda il nostro portafoglio di consumatori allora che come che cosa è successo per unità consumata da quando
Il mercato c'è
è successo che il prezzo non è salito
Ok è successo che il prezzo non è salito guardate che questo risultato ad un risultato dal mio punto di vista
Particolarmente interessante
Perché sì è vero che non è salito qui parliamo di un cliente domestico sul scusatemi non l'avevo detto quindi non non non abbiamo tempo di far vedere troppe categorie clienti guarderemo solo questa ed è relativa all'elettricità e
Per dare uno spunto
Il prezzo non è salito eppure
Sono aumentate tantissimo le cose che ne chiediamo alle bollette di pagare in particolare
La conversione dei nostri sistemi energetici verso sistemi molto più amici dell'ambiente
è stata fatta contestualmente a questa diciamo rivoluzione di assetto economico quindi
Noi qui
Non pagavamo l'incredibile investimento in fonti rinnovabili gli investimenti in fonti anche se solo non rinnovabili molto più pulite pensa tenga sotto l'Alitalia rispetto a prima quindi
Io da io da qui cosa leggo io da qui leggo che noi consumatori paghiamo grossomodo come prima una cosa e quindi non si può dire che il mercato abbia fatto crollare il prezzo finale ma si può dire che non l'abbia fatto aumentare
Pur essendo quella bolletta diventata
Lei fa di una in di routine di un processo di Investimenti e di evoluzione del sistema energetico
Che Stato veramente importante c'è il livello figli Energia è completamente diversa di oggi da primari ricordate che l'Italia quando eravamo qua
L'Italia usava
Usava derivati anche abbastanza pesanti del petrolio per fare in Asia elettrica
Oggi abbiamo un terzo se non sbaglio della regia da fonti
Ma rinnovabili per lo più a zero emissioni e tant'altra e e tant'altra
Si termoelettrica ma con centrali nuovissime con rendimenti prima inimmaginabili okay quindi
Questa è la parte
Sport al mercato vuol dire che va tutto bene e che i Davide si sentono di aver già
Fatto fuori Golia e che il risultato sia acquisito
Assolutamente no assolutamente no anzi da me l'associazione che rappresento è molto critica su come vada
Consolidato questo risultato di mercato
E qui faccio un discorso
Per vedere
Che cosa fa oggi lo Stato rispetto a cosa faceva prima lo Stato prima della liberalizzazione era il proprietario di enti non erano nemmeno formalmente delle aziende monopolisti salvo nicchie
Nella in tutta la filiera del gas ed energia elettrica oggi non è più così
Ma non è vero che il Governo che il Tesoro azionista non abbia più conflitti di interessi rispetto al suo ruolo di legislatore vi ricordo che pur essendo noi una democrazia parlamentare
Nella mia esperienza di analista della vedovanza del delle norme dell'energia
Tantissime norme giusto notevole nascono nell'altro del Governo poi certo il farlo il Parlamento le modifica le le le può rifiutare
Quando gli viene permesso quindi ne abbiamo ancora soprattutto nel caso dell'elettricità vi dirò perché un Governo azionista che
Si riesce ad abbassare i margini della sua società controllata
Ci perde ci perde commi azionista ci perde in termini fiscali e lo stesso Governo propone al Parlamento le norme sull'energia quindi
Se
Io potrei dire da liberale che senza un processo compiuto di privatizzazioni qualche vulnus sul mercato resta perché nell'elettricità questo è
Particolarmente pericoloso dal mio o nostro punto di vista degli operatori del mercato
Perché ENEL che ha
Che ancora controllata dal Tesoro nella distribuzione cioè nella
Operate azione del nel fatto nel fatto di operare le reti locali Intini i figli che nelle città ci portano l'energia nel misurarla nel fare quindi quella parte di vettore finale
è svolge questa attività sostanzialmente tranne le grandi città in tutta Italia okay
Chi non è ancora percepita da molti di noi dei miei vicini di casa da
Come una cosa diversa l'ENEL che gestisce le reti in tutta Italia o quasi tra le grandi città dall'ENEL che produce la sua energia e c'è la vende
Questo è pericoloso cento che è pericoloso perché rischia di far traslare una posizione di dominanza sul mercato regolato della gestione delle reti locali
Ha una dominanza
Dannosa per il consumatore invece come operatore commerciale no
E commessi chili gli proprietario della strada per arrivare da noi sia anche e l'operatore che la voglio usare per venderci qualcosa bisogna stare molto attenti a separare a eliminare sinergie nel
Gas
Come sapete
Dal punto di vista proprietario presta all'interesse del Tesoro però è successa una cosa
Che per ignoranza non so quanto sia stata dovuta alla ma forza
Dell'autorità o della politica di farla succedere o o uscita uscita industriale Dieni è successo una cosa molto importante successo che ENI ha venduto
La
La sul la le sue reti okay ha venduto sia le reti del gas ad alta pressione le autostrade del gas sia e questo è ancora più rilevante danza
Forse insomma diciamo su quello che ancora c'è da fare ha venduto i suoi tubi del gas a bassa pressione quindi nelle lecita quindi Italgas che adesso non ricordo come si chiama non è più dell'ENI ok grazie
Sino parlavo della
Sì insomma la distribuzione gas
Non è più non è più legata ENI quindi ci sono problemi anche qua sono meno sono per i motivi che dicevo forse sono meno impattanti
E mi avvio a chiudere
E poi contro
Ecco infine
La da un mercato ci si aspetta anche la libertà di scelta no io credo che credo che un valore del mercato sia la la
La possibilità di scelta tutti i livelli a partire da quello dei clienti finali sceglie il fornitore
E è in corso legislativamente poi anzi spero che sia Brignani che Bortoli se vorranno mai tutti gli altri ne parlino
Un dibattito molto importante nell'ambito del cosiddetto DDL concorrenza che tocca tanti settori tocca anche quello dell'energia
è uno dei punti
Di discussione
In questo contesto
Dobbiamo ancora aiutare il cliente domestico quindi quello non professionale
A comprare bene
Gas ed elettricità cioè dobbiamo ancora permettere a tutti voi di aderire sentiva vere
Una fornitura standard sicura perché controllata da un autorità perché regolata da norme specifiche comunque legate ai prezzi di mercato o possiamo fare il salto
Finale diciamo di dire ora c'è mercato ora devi diventare grande
Anche su un ente i rischi di sbagliare di farti fregare però in un lampo un ambito di regole di trasparenza e di tutele del consumatore come in settori
Secondo me altrettanto compressi da questa slide voi vedete che io
Già propongo una risposta però
Siamo qui per
Per discuterla la mia impressione è che le motivazioni che potrebbero farci pensare che serve
La tutela come diceva l'onorevole
Abrignani effettivamente questa offerto standard controllata che quella che riceve chi di noi non abbia mai scelto un fornitore attivamente si chiama tutela
Dobbiamo mantenerla
Ho mantenerla in realtà ritarda la nostra maturazione di consumatori in altri settori complessi per esempio non so i miei i servizi bancari una scelta di un mutuo
O di un'assicurazione non c'è un'offerta standard ci sono però forme di
Tutela
Da dal dal rischio di essere abbindolati o di avere degli operatori da
Non seri oggi che dichiarano il falso che usano tecniche di vendita scorrette
Questo è un punto proprio oggi nella nell'agenda legislativa
Questo l'ho già detto e quindi io ho finito la
La la mia introduzione allora
Quindi
Proviamo a vedere se ha funzionato il mercato se
A se può funzionare come potrà funzionare in futuro io chiederei funzionerà così fa facciamo interventi di
Sette otto minuti poi ci sarà la possibilità
Di una battuta ulteriore aggiuntiva comincerei
Con Francesco Bernardi che operanti in questo ambito di mercato libero e vorrei chiedere un commento sulle cose dette e non solo su questo
Bene grazie so che dobbiamo procedere con una con un certo ritmo quindi
Nessun indugio io mi trovavo qualche tempo fa qua vicino a fare una conferenza
Sui temi della libera imprenditoria
è un certo punto interviene un signore un un imprenditore agricolo che dopo qualche riluttanza intervenire
Tutto rosse sudato prende la parola e la prima cosa che dice eh l'uomo vuole libero quindi un'espressione grammaticalmente discutibile ma dal messaggio inequivocabile
La libertà e qualche cosa che corrisponde in maniera inequivocabile
A ciò che l'uomo desidera
E
In un processo di libertà in un processo di liberalizzazione
Diremmo adesso
C'è la possibilità di dare il meglio di sé quindi se questo è vero nella vita è vero nel lavoro è vero nei mercati
Ora nel mercato che noi
Ci troviamo a indagare nel quale noi operiamo come ha detto adesso Michele
Questo processo di liberalizzazione relativo la documentato in un certo modo io rapidamente dirò a altri numeri a che punto a che punto è
Ora lui ha sparato molto contro il l'incumbent contro il la situazione che noi ci troviamo delle nell'in realtà noi abbiamo che il trentacinque per cento della generazione è ancora in capo un unico operatore
E il secondo ne ha quattro volte di meno abbiamo che l'ottantacinque per cento dell'energia che viene distribuita viene distribuita da quel medesimo operatore con un'altra ragione sociale abbiamo che il
Cinquanta per cento dell'energia che viene finendo consegnate clienti finali è ancora di
Erogata da un unico operatore
Abbiamo che nel mercato della maggior tutela ancora l'ottanta per cento delle energie viene erogata dal medesimo operatore e via dicendo
Quindi si potrebbe dire che in realtà siamo in presenza di un processo che solo all'inizio orbene se questo è vero cioè se noi siamo all'inizio di un processo del di liberalizzazione che pure ha dato
Vari risultati
Oggi la preoccupazione del legislatore e la preoccupazione del regolatore dove dovrebbe essere prevalentemente orientata
A salvaguardare lo status quo o a
Favorire la nascita nel mercato di piccoli medi medio grandi operatori anche perché se uno vuole andare a sostanziare i motivi per cui oggi e siamo favorevoli ed è bene per il bene comune che vi sia una liberalizzazione tre cose al di là delle citazioni
Di economisti da premio Nobel tre considerazioni le possiamo fare con una certa velocità la prima è che la liberalizzazione
Consente una pressione concorrenziale che secondo uno studio che ha fatto l'acquirente unico nello scorso anno su dati dell'Autorità a un'oscillazione rispetto al prezzo della maggior tutela del venti per cento che in valore assoluto non è poca cosa
La liberalizzazione consente uno sviluppo dell'occupazione oggi secondo la relazione dell'Autority di quest'anno vi sono quattrocentocinquanta in prese che vendono Energia elettrica
Con un numero di occupati che oscilla fra i venti mila i trenta mila
Numero di occupati andrebbe detto fra virgolette perché in questo numero e compresa
Sono comprese le reti commerciali
Ma che comunque uscita fra i venti mila e trenta mila addetti
E con un fatturato che oscilla fra i trenta e i quaranta miliardi quindi un settore che ha una sua dimensione
Una terza considerazione a vantaggio della liberalizzazione e che essa consente
La nascita di servizi che prima erano impensabili
Se oggi noi guardiamo a tutto l'offerta di nuove tecnologie per il risparmio energetico che vengono date in comodato d'uso
Questo questo genere di offerta e del tutto del tutto nuova quindi occorre procedere in qui in questa in questa direzione
Ma la direzione
Uno potrebbe anche obiettare con quale criterio farla
C'è una qualche linea di pensiero che porta a dire è vero che nel mercato devono esserci vari operatori però bisogna anche andare a considerare quanto quant'è la dotazione quante lo sforzo che ogni operatore nel settore libero elettrico ed è ed energetico in generale fa ovverossia
Si potrebbe considerare che il diritto di operare nel mercato libero abbia una qualche un qualche legame con la quantità di equity
Che quell'operatore ammesso ovverossia vi è un mondo della produzione che per entrare nel mercato energetico deve investire un tot
E c'è un altro mondo ad esempio quello a cui appartengo io quello dei grossisti che si potrebbe dire ha un impatto in termini di equity molto meno rilevante e allora si potrebbe fare qualche distinguo nel pensare
E come poter dare libertà di azione agli uni agli altri considerando la quantità di equity che uno ha messo dello proprio rischio imprenditoriale
Ora questo ragionamento che pura una qualche logica a mio parere a due elementi di crisi il primo che se
Andiamo a ben vedere anche degli operatori quali sono io qua dei grossisti
Per operare nel settore dell'energia elettrica devono avere una montagna di garanzie di fideiussioni che oggi per essere
Ottenute hanno bisogno di una certa quantità di collaterale il che vuol dire una anche lì una equity non non marginale certamente non proporzionata quella
Delli produttori ma
Ri rilevante l'altra è che se noi ragionassimo così toglieremo le gambe a ogni processo di ottimizzazione e di efficientamento pensando che solamente l'equity è la ragione di presenza in un mercato
Perché io ho questa preoccupazione di in qualche modo tutelare dall'incumbent e
E da una logica di questo tipo la per il il lavoro dei grossisti perché oggi i grossisti si trovano nella catena del valore delle energie
In una zona dove potrebbero fare tanto bene
Al mercato tanto bene all'interesse comune ma hanno due strettoie il primo sopra la testa in rapporto ad esempio con i distributori verso i quali devono fare un lavoro gratuito di esattoria
E verso i quali devono persino garantire gli incassi di tutti quegli oneri di sistema a prescindere dal fatto che i loro clienti mi paghino o non li paghino
E poi a nulla sono schiacciati da verso il basso perché verso il basso devono operare per la maggior parte dei casi con delle reti di vendita
Le quali si in questo caso sono degli operatori che senza alcun investimento in termini di equity e senza alcun nel rischio imprenditoriale
E hanno la parte più più grassa del mercato nel senso che operando come attività commerciali possono avere una certa disinvoltura nel loro modo di procedere
Senza la necessità di ottemperare delle regole di comportamento parti
Che nella realtà sono per loro molto morbide essenza rischi imprenditoriali di investimento questa è un'area secondo me che andrebbe
Un attimo tutelato ovviamente generalizzare è sempre difficile però è un'area nella quale a mio parere occorre occorrerebbe prestare dell'attenzione
Allora
O meno e sono già arrivato alla conclusione
Allora da questo punto di vista mi pare che il ruolo degli dei grossisti
Possa essere rilanciato essendo loro particolarmente vicini all'utenza e quindi verso l'utenza a vere una particolare capacità di ottimizzazione dell'orografiche dei servizi proprio perché conoscono bene le caratteristiche dei loro clienti
Il motivo di ottimismo in questa raccomandazione che noi abbiamo
Un potere legislativo oggi coordinato da due Presidenti di Commissione alla Camera e al Senato
Che hanno pur venendo da professioni diverse hanno maturato un'esperienza notevole e abbiamo un'Autority
E qui non è piaggeria
Abbiamo una torre di che di retta da quello che in Europa è considerato il Mib giustamente il più esperto Presidente delle Autority quindi Guido tu hai una grande buona responsabilità
Vado grazie dunque anzitutto un plauso gli organizzatori per il titolo per contiene in sé degli elementi di teoria economica
E di psicologia del comportamento perché effettivamente siano stati già che il monopolio non sembra apparentemente difficilmente conciliabili ma la mia tesi
Perché la STAI segreto è proprio intimo tutti coltivino una remoto interessa il monopolio perché segretamente nessuno professa
Allo stesso momento sappiamo bene che la proposta già indica degli elementi di reversibilità complete in cui secondo me questo titolo e particolarmente ben disegnato siamo
Sul dibattito ma la mia tesi è un po'crociana cioè perché secondo me più prendo a prestito scusate si parva licet perché non possiamo dirci monopolisti e che non possiamo non dirci monopolisti
Ma intanto per motivi storici nel senso che tutti noi tutti noi in un modo o nell'altro gli operatori proveniamo dal monopolio proveniamo da esperienze modulistica proponiamo anche da reazioni al monopolio quindi in un modo o nell'altro siamo collegati
Storicamente e culturalmente diciamo le esperienze monopolistica
Allo stesso momento molte delle aziende ad esempio
Nostra agenda naturale che un grande operatore lombardo nasce con la traslazione di esperienza di monopolio Prando richiesto una grande trasformazione
Rispetto alle spinte
Della competizione
Quindi evidente che
E poi
Anche chi fa l'incumbent che chi fa il contendente del mercato
Siccome segretamente per un certo punto andò complice è diventato difficile e complessa sogniamo nel proprio intimo c'è una città una diminuzione delle perturbazioni competitiva questo sono diciamo una battuta
Tutto questo per dire che secondo me ben congegnato diciamo il dibattito attorno a ovviamente il monopolio non torneranno a condizione di reversibilità io mi intratterrò soprattutto in questi pochi minuti su due grandi siamo due macro temi
Che cosa è successo secondo me dal mio punto di vista nel tramonto meglio
Nella trasformazione del monopolio
Non è tramontato se trasformato è un secondo qualche minuto vorrei aprire la finestra
Sul futuro un podio sul futuro del mercato dell'energia nel suo nel suo complesso in primis idee che condivido molto diciamo delle delle delle delle affermazioni su quei fatti prima di me ed evidente che l'apertura
Una pluralità di concorrenti concorrenti internazionali la disintegrazione cioè
Soggetti diversi che opera all'interno dello stesso mercato portato a dei grandi ondate di cambiamento dalla cultura della percezione però sono curioso di sapere dalla sala perché alla fine parliamo di una sala che è fatta di clienti dell'Energia se qualcuno di voi può alzare la mano se qualcuno mi dice quanti di voi ha cambiato hanno cambiato a Ca'scelto un fornitore diverso detergere gas
In questa sala
Che in molti casi si anche a nome anche noi così come
Beh adesso se mi mandano le slide di saperlo diciamo una parte dei
Ecco ma il primo siamo la tarda patrimoni ridente cambiamento il processo competitivo guardate è un po'in questa slide abbastanza evidente no un cittadino riminese su cui non so quanti di mesi ci siano ma questo vale un po'per tutti e questo estratto dalla dal trova offerte dell'Autorità a disposizione oltre sessanta offerte
Per cambiare fornitore di energia elettrica gas questo è quello che
Ha condotto secondo la giuria del marketing e ho scoperto il tradimento ma per i monopolisti il trauma di essere abbandonati valido interamente esista una grande pluralità
Semmai esiste un tema da parte del mercato che quali sono i moventi al cambiamento
Il servizio Trezzo la soprattutto anche saperlo quantificare Michele prima ha mostrato una slide un po'effettivamente per esoterici no che fa vedere quella variazione di euro per MWh
Io sono convinto che nessuno di voi voglie cambierà fondo domani mattina per Umberto abbiamo MWh dovrà rivestire questa energia sto forme di elementi concreti cosa vuol dire tanto risparmio me quante lavatrici e quanta
Quanto consumo di gas invernale estivo quindi un tema importante del Macrì dell'energia che vi riguarda vi riguarda che regge difficilmente rivestite di qualcosa che concretamente individuabili ma come comprarsi una camicia come una una una cravatta poche c'è sicuramente un elemento di pluralità di novità negli STIR del consumo ottocento la brutta notizia che la parte contendibile cioè quanto si può spendere per contendere clienti
Suo dal pulpito del prezzo e la parte gialla per certi versi sola parte di commercializzazione sorde
Gialla quindi vedetevela voi e che il margine di manovra nella contendibilità dei clienti sullo sconto crea particolarmente basso forse voi ricorderete
Siamo che dall'India ripensate le telecomunicazioni quando partì Infostrada gli sconti sull'intercorressero e con l'estero però del cinquanta per cento e mi ricordo che ha una fidanzata in Olanda aspettavo le otto di sera lì ci diceva per telefonare dieci un minuto evidente che
Queste differenze
Diciamo sono differenze di da allora è molto più significativo
Un altro aspetto importante che ha riguardato questi anni keeping guarda non certo senza guardare i numeri dei produttori ma ci sono sostanzialmente i punti di produzione in Italia che delegano trentotto mila centosessantasei
Ovviamente si parla di grandissimi produttori grandi centrali eletti guardi cos'è accaduto in pochissimi anni e due mila tredici oggi a produrre energia
Sono cinque cioè quasi seicento mila punti questa quella che ciò fosse potremmo ribattezzare parzialmente ma specie di
Sono dietro socialismo energetico
Evidentemente questo cosa vuol dire oltre che attraverso gli impianti soprattutto fotovoltaici si è andati verso una dimensione di più piccola di
Costruzione di produzione dell'energia che a un fenomeno che associa d'acqua della domanda così com'è cambiata la domande a maggiori capacità
Di scelte anche l'offerta diciamo di energie cambiata in dimensioni relativamente più piccola sorpresa che
Il novantotto per cento di questi di questi punti non sono programmabili
I primi dieci operatori rappresento il cinque per cento del mercato undici una grandissima frammentazione questo ha dei risvolti secondo me è un po'tecnici diciamo PRA platea messaggio di fondo che
C'è più offerta c'è più più doppio più offerti operazioni l'offerta manca c'è anche più capacità di produrre
Questa è la risparmio volevo invece arrivare al secondo punto che era un po'una specie di apertura verso il futuro
Quali sono i grandi temi che riguardo al futuro dell'energia che vi riguardano bensì tutto un tema di
Di spinta verso siamo l'efficienza energetica e su quadrate non è
Un piccolo trauma per gli operatori perché da un contesto di immunità di operatore letti siamo Santoro agito all'efficienza energetica come una minaccia licenza già di che riduce
I consumi di energia che ci sarà un'opportunità
E si incrocerà con alte con altri importanti diciamo aspetti che riguarda in particolare l'ultimo la capacità di conservare l'energia
Molto del futuro dipenderà sulla conservazione dei energie ad esempio anche la mobilità elettrica presso le batterie avrà molto a che fare
Con i comportamenti con i vostri comportamenti proposte possibile di scelta un secondo punto e poi chiudo che riguarda un po'una grande area di riflessione sul futuro riguarda le cosiddette città intelligenti sapete che circa oltre cento anni fa solo il venti per cento dei
Delle dei CPT degli abitanti della terra abitava in città pochi decenni sarà oltre il settanta per cento quindi una quantità enorme di diciamo di persone si riversano le grandi città questo creerà un tema l'opportunità cosa fare con le reti l'uso intelligente di queste reti elettriche e di video sorveglianza la comunicazione sul tema della mobilità
E c'è il tema anche dell'uso delle risorse ad esempio tema della gestione
Dell'ambientale dei risorse siamo ambientale quindi ricevuti colleghi che poi sono anche una fonte di produzione di energia quindi in sintesi diciamo secondo me è difficile caratterizzare una battaglia Davide e Golia
Tanto scoperto che si era curiosando su internet mi spiace per gli appassionati li possiamo eleggere
Pare che voglia fosse ci fosse un semplicemente malato di una eccesso di secrezione dell'ormone diciamo di crescita Maino Marchi alla collega li allegra la grandezza quindi grande diciamo inalterata implicitamente insieme diciamo una debolezza
Quindi
I ruoli di Davide e Golia si sono molto scambiati nel tempo un'offerta grandi opportunità
C'è una strada che deve essere ancora compiuto c'è soprattutto la grande Mancin fazioni opportunità che riguarderà voi o come cittadini e come fruitori dei servizi di energia e ambientali per il futuro questo sicuramente un buon un buon
Bonus
Grazie mille Valerio locali di un'azienda che adesso sta in venti investendo nella generazione elettrica in Italia con che prospettive
Buonasera
Ma sarà tutti
è ovviamente è una mossa un pò controcorrente quella di pH il gruppo che io rappresento che di recente ha fatto un'acquisizione di centrale di generazione convenzionale
E quindi essendo controcorrente si pone anche con un obiettivo di medio termine e conta anche su una
Riforma del mercato elettrico che accompagna anche dal punto di vista delle regole e le trasformazioni che comunque sono già
Sono già avvenute quindi su questo torno torno di sicuro faccio un piccolo passo indietro giusto per commentare anche da parte mia il titolo ecco credo vi sia per già fatti
L'idea che da questo tavolo probabilmente non sentirete rimpianti del monopolio
Sembrava stanza evidente che operando sul mercato libero cioè dal nostro punto di vista un generale apprezzamento per i vantaggi che riteniamo il mercato libero abbia portato poi riguardo al Davide e Golia probabilmente uno a
Unione in funzione dell'attività che che svolge di cui alla responsabilità può intravedere il suo con Lia
Da
Da da abbattere o comunque da da superare allora
Cercando di di di di di individuare un comunque in termini generale un po'il Golia io più che individuarlo nell'ex incumbent poi ognuno di noi fa la sua competizione con con quell'operatore con gli altri però dire che
Avendo una visione positiva verso la liberazione dei mercati il Golia ancora da contrastare la parte
Tutelata incentivata del me o tutelata o incentivata del mercato
Con accenti e commenti diversi rispetto al mercato retail quello di ciascuno di noi come cittadino utente dell'elettricità o anche del gas
Piuttosto che il mercato della generazione in cui in particolare la mia società adesso entrata allora sul mercato retail
Che che conosco per precedenti esperienze per qui ci sono illustri operatori anche attuali
Forse la lì c'è una liberalizzazione in progress però forse troppo lenta la relazione parte all'origine col decreto Bersani del novantanove oggi
Più di quindici anni dopo circa il trenta per cento dei clienti qui la percentuale più alta forse
Dopo l'alzata di mano la richiesta da da Valerio però oggi è il trenta per cento dei dei punti è passato
Sul mercato libero nel caso e nell'elettricità e che i punti o i clienti in qualche maniera dell'elettricità son trentasette milioni sono ventun milioni e quattro nel cassare quel trenta per cento dopo sedici anni
Do vedere forse la velocità poteva essere maggiore perché vantaggi ce ne sono se voi consultate anche il trovo offerto dell'Autorità vedete che ci sono offerti anche di contratti on line senza carta magari accettando l'arredo rimessa diretto SS di come si chiama oggi
Che in cambio di alcune altre condizioni danno vantaggi tra il dieci il quindici per cento rispetto alla tariffa tutelata e quindi lì c'è un vantaggio
C'è un movimento
Credo dei clienti forse uno si potrebbe aspettare forse anche un po'più veloci
Al contrario nella generazione settore in cui
Ora ho proposto Società forse qui c'è addirittura una contrazione della domanda contendibile in un senso un po'diverso da quello accennato dal collega prima cioè lui si riferiva alla parte
Quello che noi paghiamo fatto cento quello che ciascuno di noi paga in realtà la competizione sull'energia meno della metà e il resto è
Altri servizi e poi tasse qualche volta anche tasse sulle tasse ma è una questo è un altro discorso
La contendibilità che intendo io è
Rispetto alla domanda complessiva di energia elettrica che che che il sistema evidenzia se tolgo l'importazione che comunque c'è e tolgo una parte di energia
Chi ha altri canali perché è incentivata perché viene di spacciata e quindi utilizzata
Immediatamente quella che è soggetta al gioco competitivo giorno per giorno se prenderla da me o dal collega si è ridotta passando dal due mila otto circa settanta per cento almeno del cinquanta per cento ecco allora
Questo è un punto su cui credo valga la pena riflettere si è ridotta così per diverse dinamiche se ridotta la torta complessiva la crisi
Ha ridotto il fabbisogno di energia o la domanda di energia del sistema l'Italia ha perso dal due mila otto ad oggi il dieci per cento della domanda di energia siamo sui livelli di consumo del due mila e due
La crisi c'è stato è stata forte poi c'è stata anche l'efficienza energetica di la torta si è ridotta le rinnovabili e si sono
Sviluppate parecchio
Forse sono stato anche un po'abrogate da meccanismi incentivanti che poi in effetti sono stati oggetto di revisione sono tuttora oggetto di
Di revisione
Si è sviluppata anche l'energia distribuita quindi questo ridotto gli spazi e cambiato strutturalmente
Il sistema quello che a noi sembra opportuno è
Per rendersi conto di questo cambiamento che cambia ruolo le grandi centrali che poi possono piacere o non piacere va
Io ritengo servono e l'abbiamo visto anche a luglio abbiamo avuto due picchi della domanda al dodici di luglio
E il ventuno di luglio quando tutti abbiamo sofferto il caldo e c'era anche poca acqua come era prevedibile quindi l'idroelettrico funzionava meno c'era anche poco vento
Quindi servivano le grandi centrali allora forse non servono più come servivano dieci anni fa per un funzionamento continuativo di backbone o di spina dorsale del sistema
Ma comunque di sicuro servono come peccato del sistema mai peccato
Devono essere remunerati altrimenti beccato smettono di fare il peccato questo è un po'rischio
Potenziale del sistema e questa è l'evoluzione dell'assetto
Regolatore del mercato che credo sia opportuno
Ovviamente per gli operatori ma per il sistema che oggi ha un margine di riserva notevole
Il rischio è il blackout questo pur non essendo il settore tutti abbiamo l'idea di quello può essere un bloccare oltre che essere bloccati nell'ascensore
Tema che qualunque regolatore dunque sistema cerca di evitare
Allora il backup è utile imbeccato va inserito in un sistema
Che li renda possibile esplicitare la sua funzione e in più serve un sistema che integri le diverse fonti ciascuna
Al meglio per il ruolo che possono dare quindi io non vedo una contrapposizione rinnovabili piuttosto che convenzionali si tratta di
Adeguare
Le regole che ci sono che hanno accompagnato l'evoluzione fin qui a questo nuovo cambiamento che è intercorso perché ciascuna fonte
Di produzione dell'energia elettrica possa esplicitare il il suo ruolo al meglio
Nel nel
A beneficio del del del sistema e quindi della della comunità e chiudo alla fine realizzando quella
In più quell'insieme di obiettivi che sono alla base di un sistema energetico funzionante ed efficiente che quello credo sintetizzando di assicurare la sicurezza degli approvvigionamenti le energie ci deve essere nel tempo
La
Compatibilità ambientale
Siamo nel due mila e quindi ci siamo nel mondo che conosciamo possiamo anche permetterci di promuovere un sistema ambientalmente più compatibile che ormai è un un'esigenza fondamentali e terzo però rimane un'esigenza di compatibilità economica ma se vogliamo sicurezza compatibilità ambientale
E
Economicità del sistema occorre integrare le fonti
Perché diano il loro miglior contributo possibile per questo serve una evoluzione anche del quadro normativo che regola il gioco perché noi siamo a favore di un gioco Libero ma non significa un gioco in assenza di regole quindi siamo ben contenti che ci sia chi definisce le regali chiediamo di adeguarle
Al mutato contesto economico
Che tecnico anche del sistema energetico grazie
Grazie mille Luca che ha detto una cosa che voglio ripetere che anche chi è nella fornitura di tutela se vuole può risparmiare predetto del dieci per cento più eccessiva Seul trovo offerto e si trovano offerte soprattutto per i contratti
On line visto soverchiare riducendo la carta e riducendo
Altri doveri si può da parte degli operatori offre condizioni migliori che non è cosa da segnarsi trova offerte un meccanismo di quel di confronto delle offerte nel sito dell'Autorità per l'Energia lo trovate
Facilmente
Allora Mancini capo di un'azienda un gruppo industriale italiano che ci ha messo i soldi in questi anni che ha scommesso
Sul mercato ritieni dia vere che lo scenario che permetta di giocare le tre carte come è giusto che sia
Ma dunque io o molto volentieri aderito all'invito di partecipare a questo meeting sia avanza nel contesto il piacere di essere qua con voi
Ma anche perché trovo che viviamo effettivamente non era per quanto riguarda l'energia e il mercato libero dell'energia
Non di crisi ma critica cioè ci troviamo e dibattere di questo prenderne coscienza sia particolarmente utile da parte
Da parte delle istituzioni da parte dei cittadini da parte dei consumatori trovo che questa sia una sede adatta per potere favorire questo tipo di consapevolezza abbiamo vissuto anni
Di straordinari cambiamenti laburista regolatorie anche dopo dista tecnologico il mercato è cambiato in maniera radicale negli ultimi anni festeggia si fa
Se le verranno tra poco vent'anni dalla nascita dell'Autorità per l'energia elettrica gas quasi dieci anni dalla completa liberalizzazione del settore
Dieci anni dall'introduzione della borsa nel frattempo
è cambiato il mondo è cambiato cambiate le tecnologie sono beati gli operatori il monopolio non è
Oggi in tema di nostalgie anche perché quello era un era un mondo diverso mondo pacco mondo nel quale
Erano più le forze delle lobby ma essere decisive nel definire la sette comunque un mondo che abbiamo alle spalle abbiamo investito Sorgenia l'ha fatto e tanti altri operatori abbiamo visto
Tantissime energie tantissime risorse per costruire un mercato nuovo sono arrivate tecnologie nuove sul mercato come le imprese quella di microgenerazione che hanno
Modificato completamente l'assetto
Domanda offerta e di regole oggi ci troviamo una situazione critica per il mercato libero nel senso che c'è un po'un patchwork di mercato nel quale
Da un lato abbiamo
Tecnologia di grande generazione dall'altro abbiamo tecnologie di microgenerazione dall'ATO abbiamo mercato competitivo o delle Borse emerge dall'altro abbia un sistema di incentivi di tariffe
X è diventato un sistema disarmonico complicato
Inefficiente nel quale
Il
Gli operatori si trovano a confrontarsi con dei margini sotto enorme pressione spesso negatività e tuttavia
I clienti finali non riescono a percepire me i benefici in termini di riduzione dei prezzi per esempio perché come sappiamo per esempio le incentivazioni hanno traslato oneri importantissimi su i cittadini sui clienti
Che vengono inseriti in bolletta
Investitori con qualche rara eccezione ne va dato merito all'investitore slovacco
Che cieco che che appena investito su Yasser degenerazione ex E.ON con con questa rara eccezione poche altre zone sono o in fuga o sulla sull'in una fase di
Attesa per l'evoluzione di questo mercato la crisi ovviamente ha fatto io esco e sul fronte della generazione quindi una una setta estremamente incerto che
Rende difficile fare le mosse giuste quindi investire
Quel sul fronte sul fronte del mercato i clienti finali un po'l'abbiamo visto anche lì ci troviamo quasi dieci anni la rivelazione completa se guardiamo la cosa da un certo punto di vista ci rendiamo conto che a fronte di trentasette milioni di ente lettrice ventidue milioni di clienti gas
Per esempio
La liberalizzazione vera l'hanno vissuta soltanto il trenta per cento di questi numero è vero che
Le aziende più consapevoli più attente anche perché per loro il costo Energia
Un elemento importante lo proprio conto conto economico sono quasi totalmente ormai sul mercato libero ma è altrettanto vero che invece sul mondo che va fino a residenziale questo avviene pochissimo addirittura se andiamo misurare il tasso di suicidi cioè il tasso di
Cambiamento di fornitore da parte dei clienti finali su base annua scopriamo che apparentemente del dieci per cento che può sembrare un tasso
Anche tutto sommato soddisfacente ma in realtà
I clienti veramente che
Si muovono dal mercato vincolato al mercato libero quindi cambiando operatore si riducono
Credo che di citare fonti di dati autorità presi elettrica gas per quanto riguarda l'eticità al due per cento quindi
Un importo quasi trascurabile ormai cioè la spinta della liberalizzazione sembra essersi sopita sotto questo aspetto
Così come d'altra parte non possiamo negare gli operatori al tavolo e tutti i quattrocento operatori che compongono il mercato dei grossisti sanno bene che c'ero un problema di complessità di regole oltre che di crisi
Di
Di di di solvibilità da parte delle famiglie le aziende che fa sì che si è esploso il tema della dell'agibilità dei crediti
Probabilmente per più di un miliardo di euro la dimensione stimo delle perdite su crediti questo settore
Quindi
è un momento critico è un momento su quale guardare non al passato ma guardare avanti
Cercando di farlo ispirandosi anche quello che sentivo
Dire oggi dal dal nostro Ministro del Tesoro Padoan che diceva il ruolo delle istituzioni e quello
Prioritariamente di creare le condizioni quindi creare delle regole per acconsentire a di fare gli investimenti di sviluppare il Paese
E di far leva sull'innovazione ora
Ho parlato delle cose negative ma
Credo anche che per avere un quadro completo del della situazione in cui siamo e delle prospettive che abbiamo davanti dobbiamo anche dire gli straordinari punti forza che
Questo percorso ci ha consentito di creare come Paese anche rispetto
Al contesto internazionale per esempio quello degli altri Paesi europei io penso che ci siano almeno tre grandi leve sulle quali appoggiarci per costruire
Il futuro del mercato libero in Italia che sono quelle costruite dalle aziende gli operatori dei clienti in questi anni
Numero di players e quindi un mercato profondamente libero e il ricco popolato di operatori un un assetto istituzionale con l'autorità competente indipendente che è in grado di inseguire
Il mercato le tecnologie per favorire clienti finali e l'abbiamo visto per esempio sul mercato del gas il
Il la caduta dei prezzi al gas anche in termini tariffe è stata certamente stimolate abilitata anche da interventi dell'Autorità nel imporre
La
L'interruzione di di di di riferimenti di prezzo e contratti d'importazione a lungo termine che non è stavano diventando sempre meno attuali per esempio
Quindi un assetto di mercato che poi per esempio un altro tema importantissimo l'autodifesa di mercato sono i contatori digitali del Sol Paese che ha la digitalizzazione
Del proprio sistema energetico più profonda
Nel panorama internazionale grazie contatori elettrici grazie ai prossimi contatori caschi interverranno questo nell'era del digitale abilità un potenziale
In termini di offerta in termini di misurazione consapevolezza controllo dei consumi efficienza energetica straordinario
Quindi abbiamo fatto degli Investimenti abbiamo fatto abbiamo costruito delle cose che ci mettono all'avanguardia rispetto a tanti altri Paesi il parco di generazione stesso che abbiamo il più flessibile più efficiente
E il più abbondante anche che esista nel panorama europeo
L'esempio del ventuno di luglio saremmo rimasti al buio qualche anno fa oggi invece abbiamo a
Tranquillamente supplito al picco storico di domande in Italia
Per le norme caldo grazie a questo parco così flessibile pronti a reagire Santana mente al fatto che non non non c'era vento c'era caldissimo cinquanta nove virgola quattro gigawatt di domanda
Coperti istantaneamente senza difficoltà
In termini di offerta anche abbiamo operatori appunto che qualità del servizio innovazione di offerta riduzione dei prezzi possibile soprattutto su strumenti digitali via internet qualità del servizio lo dicevo
Potenziale di efficientamento energetico le nostre case quindi abbiamo tante leve
Su da utilizzare
Credo che la riflessione più tendo la parte di interventi degli operatori la lascio anche come sollecitazione alle istituzioni che
Che interverranno dopo di me la riflessione utile da fare sia
Come partendo da questa considerazione da queste considerazioni nel settore abbiamo messo un po'tutti sul tavolo
Creare le condizioni per
Dare stabilità
E dare
E dare fiato a un mercato libero che incentivi gli operatori di investire sulla generazione
Che dia stabilità di orizzonti temporali in termini pezzi sulla generazione il che porterà chiusure di impianti per il son tanti impianti che non servono più di me sul mercato apporterà anche agli operatori che
Servono sul mercato
Potersi confrontare con investimenti che sono necessari per potere per poter rimanere
E infine
A
Avere una liberalizzazione completa dei del mercato dei clienti finali e qua
Una solo una ultima considerazione la vorrei fare io credo che
Si è anche il momento di pensare
Da un punto di vista di regole di
No di mettere Davide non Golia al centro della della regolazione Davide non è l'operatore dagli del cliente da un punto di vista
Di sistema di regole mai abbiamo un un una serie
Di elementi che non abilitano ancora completamente un servizio efficiente ai clienti finali una
Un passaggio da un fornitore all'altro in tempi rapidi per esempio pensate che se oggi cedete cambiare operatore lo scegliete oggi ma prima di essere attivati premente passano almeno sessanta giorni oppure prima di conoscere la vostra lettura effettiva rischia di aspettare cinque anni
Quindi è necessario credo
Incidere su queste misure anche a me
Sfruttando il fatto che abbiamo
Un patrimonio di assetti di informazioni e di tecnologie digitali oggi che
Per fortuna
Dieci anni fa non avevamo ed abbiamo costruito in questi anni come Paese tutti insieme che
è un potenziale al quale attingere solo sull'efficienza energetica si misura
Questo potenziale in quattro per cento di PIL dopo essere creato attraverso gli investimenti in questo settore quindi credo che la riflessione
Alla quale
Tutti quanti stiamo contribuendo lavorando sia proprio in questa direzione cioè come creare le condizioni per
Facilitare Investimenti prendere questo
Critico momento del mercato libero un momento invece di ulteriore transizione verso un ulteriore
Fase di sviluppo per il Paese
Allora grazie Mancini e le istituzioni tu parlavi di
Efficienza energetica sono convinto che l'onorevole Abrignani vicepresidente ha Commissione attività produttive della Camera abbia dal legislatore una visione anche di questo e lo sollecito grazie
Sì grazie a tutti grazie soprattutto per l'invito questo lì l'abbiamo oltre che partecipano al meeting de un'esperienza sicuramente molto piacevole
Bene
Però sicuramente a parlare anche dell'efficientamento però insomma per rispettare anche un po'il titolo dell'incontro
Devo dire che
Partendo dal nostro articolo quarantatré della Costituzione che non so in quanti Paesi c'è
Che prevede una riserva per lo Stato
Per cui un'esclusiva monopolistica anche sull'Energia al decreto concorrenza che stiamo esaminando in questi giorni alla Camera devo dire che
Non acqua ma degli oceani sono passati sotto i ponti
Per cui per avere lì così la mia idea sempre di guardare un po'il bicchiere
Mezzo pieno direi che
Ad oggi per tutta la strada che è stata fatta e soprattutto quella è stata fatta anche ultimamente
Non possiamo
Che comunque a renderci conto che questa è una strada intrapresa dalla quale non si torna indietro ossia la liberalizzazione è un dato di fatto nel nostro Paese
E anzi forse e ho sentito qui parla ri vari operatori dobbiamo ragionare se ci sono delle storture in questa liberalizzazione
Perché è evidente
Che
Il mercato oggi può fare
Diciamo il possibile ma non molto in relazione a quelle che sono le richieste dei consumatori perché ha ragione
Chi mi ha preceduto quando dice Davide consideriamo il consumatore mettiamolo un po'al centro del villaggio e pensiamo un pochettino quali sono le sue istanze diciamo quando la mente in Commissione non riceviamo i consumatori fondamentalmente ci chiedono due cose
La prima e la sicurezza degli approvvigionamenti cioè come dice che nessuno resti al buio perché insomma ricordiamo tutti quanti quando succedeva qualcosa in Ucraina
Dicevo Dio è stata al freddo inverno al freddo il gas però arriva cerca devo dire che
Grazie a interventi di diversificazione questi problemi non ci sono più sia so
Il profilo gli approvvigionamenti esteri e Boltro abilmente anche per l'aumento enorme che abbia avuto in Italia delle fonti
Di produzione di energia la seconda cosa che ci chiedono momenti consumatori è quella di pagare di meno
Allora
Il ragionamento e capire se la liberalizzazione a questo serve se può portare a questo tipo di vantaggio che in linea di principio concorrenza e proprio il contrario di monopolio per cui concorrere vuol dire proprio aumentare l'efficienza
E probabilmente nell'aumento dell'efficienza c'è anche quella relativa al costo
Noi sappiamo che in Italia non sempre questo è possibile perché siccome qualcuno ha fatto dire via nelle slide nonostante ci sia stato nel tempo un abbassamento della materia prima
Ci sono tante di quelle componenti della bolletta e forse su questo di me dopo di me
Bortoni potrà essere ancora più che altro con questo tante di quelle componenti per cui arrivare ad abbassare il prezzo non è semplice
In più
Adesso noi stiamo riesaminando nel DL concorrenza
Il concetto previsto all'articolo l'articolo del DL dell'abbandono del mercato tutelato quello che si diceva
Che in qualche modo stabiliva per il cittadino un certo prezzo che veniva stabilito all'Autorità dall'istituzione rispetto a quello che il cittadino può liberamente trovare sul mercato
Su questo c'è da dire un distinguo non sempre sono comparabili le due cose perché noi sappiamo che
Nella giusta concorrenza che c'è tra i gestori
Vengono offerte una serie di opzioni rispetto al prezzo stesso che incidono sul prezzo c'è chi per esempio di dice tu pagherai per undici mesi la stesso il canone
E poi al dodicesimo di farci un conguaglio che comunque una precisazione
Cecchetti di Ida la possibilità
In tempo Rondi Correale ma quasi di poter vedere quanto sta consumando per cui anche quella è una precisazione e sono tutte cose che poi vanno a incidere sul prezzo
Ma
Per esempio dove abbiamo assistito nelle settanta o dizioni che abbiamo fatto su questo dire concorrenza che comunque dovrebbe andare in Aula alla Camera almeno entro settembre
Per cui
E Street passato al saldo ottobre che prevede tutta una serie di liberalizzazioni devo dire
Sulle quali non non personalmente su tutti sono d'accordo però ciò abbiamo fatto un buon lavoro alla Camera per cui abbiamo cercato di
Aggiustare un partito in una di queste per esempio è qui sicuramente presentato Rita avrà da dire noi abbiamo avuto esattamente due relazioni opposte una da parte diciamo
Delle associazioni di produttori che ci davano per cento l'abbassamento del costo dell'energia del mercato libero
C'è stata un'altra relazione di cui
Ci ha fornito copia il presidente dell'Autorità nel quale praticamente si veniva
In qualche modo a mettere in dubbio questo portando anche degli esempi illustri di nazioni straniere cioè dove comunque il mercato tutelava tutelato se vogliamo tutelava di più quello dell'energia
Tutelava di più il consumatore rispetto al costo dell'energia per cui su questo stiamo cercando in qualche modo di ragionare però una cosa è certa e su questo possiamo essere tranquilli cioè che è un percorso dopo non sotto non si torna indietro
Dico hai I gestori e produttori e grossisti che bisogna comunque lavorare all'interno di questa liberalizzazione perché è vero che sono aumentate le le ve le diciamo le così
Il i mancati pagamenti delle forniture dovuto propriamente anche la crisi economica però noi sappiamo che spesso e volentieri c'è una richiesta di regole da parte di questi
Soggetti che prevede per esempio il discorso dello switch-off cioè noi è vero che abbiamo
Avuto una percentuale di si dice non è esagerata lo sui ci sarebbe il passaggio al gestore all'altro
Ma vediamo che molto spesso ci si lamenta di quello che è chiamato il turismo energetico ossia
Io non pago la bolletta un gestore
Tanto so che poi un altro gestore nell'attacca
Allora su questo al di là
Che ci sta in piedi un
Un diciamo un servizio che la l'acquirente unico sta mettendo in rete si ama servizio informativo integrato che dovrebbe in qualche modo indicare una blacklist cioè avere
I riferimenti di quei soggetti che non fanno altro che cambiare gestore perché lasciano insoluto il gestore precedente ma su questo magari dovremmo chiedere agli stessi grossisti
Maggiore o le stesse società maggiori solida tra di loro cioè se io so
Che qualcuno ha lasciato insoluto un mio concorrente magari qualche difficoltà fa il contratto dovrei
Dovrei da dovrei avere per cui su questo sicuramente qualche qualche lavoro va fatto penso che l'Autorità su questo sia stessa avente ragionando
E chiudo su quello che
E un principio che qualche modo è stato evocato da molti ex sul quale io invece credo moltissimo ossia
Se noi vogliamo andare incontro al cittadino noi dobbiamo cerca di farlo pagare di meno
Però volto a voi molte volte far pagare di meno uno pensa e B per consumare di meno per pagare di meno devo consuma di meno
Consumare di meno vuol dire cambiare lo stile di vita perché magari io tengo l'aria condizionata tre ore invece di due perché magari il frigorifero oppure la luce
Ebbene tutto questo si può fare senza cambiare assolutamente stile di vita attraverso l'efficientamento energetico
Cioè i l'efficientamento energetico vuol dire che io riesco alla vede stesse prestazioni con un costo inferiore
Ossia attraverso non solo a pompa di calore in casa invece del riscaldamento ordinario attraverso una coibentazione attraverso delle operazioni che peraltro
Essendo fatte soprattutto da aziende italiane e soprattutto da imprese italiane
Tre erano acqua anche occupazione io dico che l'efficientamento energetico è l'unica spending review di questo Paese che creerebbe occupazione posti di lavoro
Ma è evidente che su questo lo Stato in generale deve intervenire
L'Autorità deve intervenire e dedico una per tutte così mi risponde
Se io cambio uno un la pompa di calore devo meritare
La il la il mio chilowattora rispetta quello ordinario parole sapete che si aumenti il mio quello attore lo sa la stessa Unità di chilowattore costa di più e allora cosa faccio per risparmiare
Pago di più non è possibile
Così come lo Stato poi che quasi tutti questi efficientamenti energetiche si fermano per una leva finanziaria perché rubo solo un minuto in più per fare questo esempio
Un condominio ma l'amministratore dice volete voi dal prossimo anno pagare il trenta per cento in meno
All'unanimità dicono tutti ok
Dopodiché lui dice benissimo bisogna fare questo tipo di lavori
Per
Cinque anni pagheremo lo stessa bolletta cosa per cui non corda quinto anno pareri quel trenta per cento in meno avendo subito il
L'immobile efficientato tutti d'accordo poi la società che viene a fare i lavori che di soldi
Perché perché andando in banca nessuno ha finanzia l'ora io dico che lo Stato
Deve intervenire su questo se ci crede lo Stato sei pensa che questa debba essere una
Momento di crescita del Paese deve far sì che quel fondo su cui oggi ammesso settanta milioni che forse servirebbero per Bergamo e Brescia
O per Riccione Rimini dei investire molto di più perché non è che sono soldi sono garanzie che vengono date alle banche
Per far sì che le banche possa erogare il credito a questa società esperte nel settore che possono fare i lavori e quello può essere veramente un momento di grande slancio di natura economica e non dico che
E un nuovo Piano Marshall ma se voi immaginate che lo Stato a un alleva tredici che vuol dire che se voi andati banchine di ottocento mila euro Pietro cento mila euro se non centoventi di garanzie
Lo Stato ha un tredicesimo ci vuol dire
Che se lo Stato apposta un miliardo riesce a dare garanzie per tredici miliardi può immaginare tredici miliardi nel settore che tipo di attività possono smuovere
Ecco allora su questo io dico che lo Stato deve insistere
Deve assolutamente crederci per evitare che ancora una volta quando noi parliamo tutti qui al tavolo in altri posti efficientamento energico sono tutti d'accordo sarò finisce come col turismo
Che dove domani turismo tu dirò che il cloro nero del Paese e Polo ad ogni legislatura quella dopo si vede che è stato un'occasione perduta ecco mi auguro che l'efficientamento energetico non sia un'occasione perduta per il Paese grazie
Guido Bortone il Presidente dell'autorità di settore prego
Sì buonasera a tutti che lo rende anch'io ringrazio da buon ultimo ma veramente sentitamente per l'invito
Del meeting anche quest'anno ma soprattutto per aver dedicato un tema un pomeriggio al tema delle energie dell'ambiente che è essenziale per la vita dei cittadini ovviamente noi ci lavoriamo nel nostro settore però
è innegabile che ogni cittadino certamente anche le imprese a norma a ormai da fare i conti tutti i giorni con l'energia e quindi è un settore essenziale
Abbiamo un quesito intrigante provocante quello di
La busta regia del monopolio e questo in questo dualismo di mercato monopolio cerchiamo innanzitutto di capire come dire quali sono di i fondamentali
Allora
Soprattutto per noi in Italia
Il mercato e la concorrenza che sono fratello e sorella fanno più fatica ad affermarsi che negli altri Paesi noi abbiamo dieci anni di mercato elettrico
E
Otto nove di mercato gas
E sono state sostanzialmente ci sono come è stato detto è stato testimoniato qua ci sono dei risultati magari non definitivi non completi occorre lavorarci però dei risultati incoraggianti più che incoraggianti ci sono
Eppure se andati in giro anche non solo per i convegni ma anche nelle sedi altolocate o comunque di addetti lavori c'è sempre qualcuno che dice a ma si stava meglio quando sistema peggio ama il monopolio ci dava
Queste queste quest'altro il mercato no perché a una serie di difetti
In Italia sostanzialmente
Soffriamo di questo come dire scarsa capacità di implementare i i fondamentali del mercato e la concorrenza di voglio almeno cerco di dirvi il perché se prendiamo la parola concorrenza questa parola
In italiano a due accezioni quasi un uno opposta all'altra
Nel Abrignani non ci siamo messi d'accordo ente Abrignani ne citava uno un significato un'accezione che che significa sostanzialmente
Compete era e quindi cercare la stessa cosa in competizioni non voglio dire in lite in competizione diciamo in corsa con qualcuno per migliorare
Il proprio stato di benessere per migliorare il welfare ma comunque diciamo c'è questa significato di concorrenza
Che
Sostanzialmente mette in campo tutta una serie nel mettere in campo tutta una serie di quelli che una volta si chiamavano i talenti oggi ma il linguaggio moderno si chiamano i meriti
Che devono essere di ciascuno di noi che devono essere messi a frutto per arrivare ad avviare come dire questo miglioramento individuale anche del delle condizioni di vita del benessere c'è quindi questo è il primo significato di concorrenza in Italia
Noi siamo un popolo e l'italiano medio diciamo SAL diamoci almeno in questa sala però l'italiano medio è un popolo è un è un soggetto
Antimeritocratico per eccellenza c'è sempre la scuola scorciatoia per evitare la gara c'è sempre la scorciatoia per arrivare ad a vere dei risultati che non mettono in competizione appunto in concorrenza
Non mettevo in valutazioni meriti
Di ciascuno di meriti differenti di o i talenti di ciascuno di noi il secondo significato la stessa parola concorrenza a un significato ha un'accezione molto più
Co di contribuzione cioè significa concorrere correre verso
Una uno stesso obiettivo
Meglio se vi è un obiettivo di interesse generale con un importante significato di contribuzione ecco se guardate questo secondo
Secondo significato ecco il contrario del
Del primo cioè il primo era di visivo individualista questo secondo significato della stessa parola
Significa aiutarsi per arrivare concorrere per arrivare al a a raggiungere un un un punto generale badate bene la stessa parola la stessa identiche parole in Italia anche questo secondo significato
Noi siamo un popolo di individualisti per eccellenza dobbiamo dircelo
Se c'è un interesse collettivo prima pensiamo al nostro tornaconto personale parlo semplici dell'INPS dell'italiano medio e Ines di nessuno di voi e di noi nella sala e poi forse arriverà l'interesse collettivo
Arriviamo nell'energia dice ma da fatto da questa premessa negativa per andare a dire che cosa
Nell'energia far affermare la concorrenza quel mercato significa cercare di unire questi due significati apparentemente opposti cioè
Cercare di far sfruttare i talenti meriti di ognuno in una sana competizione di ogni operatore in una sana competizione
Unire l'ho con la capacità di contribuire verso un obiettivo di interesse generale
Della della collettività degli operatori e questo come si fa
Si fa poi vi faccio degli esempi e se no sembra che volo molto alto molto astratto
E e quello che su questo come si fa si fa soluzione semplicemente mettendo in campo delle regole regole difficili da fare
Quando sono d'accordo con voi con
Francesco Bernardi la il regolatore deve fare molto non sono d'accordo che io sia il migliore
E a livello europeo ha solo detto dei dei peggiori ma
Io le regole da fare per cercare di avere una concorrenza con cui due significati che da un lato portino efficienza perché mettono in competizione i singoli talenti di ognuno dall'altro
Fanno raggiungere gli interessi generali abbiamo sentiti citare due per esempio da da Brignani la sicurezza degli approvvigionamenti è un obiettivo collettivo della riduzione del prezzo dell'energia in questo Paese è un obiettivo collettivo a prescindere
Dalla singola forniture le regole dovrebbero essere in grado
Dico fare questo compromesso di fare questo
Di questo miracolo se sia a morire sei se riusciamo a farlo è ovvio che la risposta alla domanda del nostro convegno di stasera
è scontata nessuno avrà più
Nostra Gia del monopolio perché è chiaro che un mercato questo sistema di concorrenza dai due significati ci porterà
Sia alla soddisfacimento della Sanna e legittima aspettativa di far fruttare i propri meriti di ciascuno di noi sia quello di avere gli incentivi direttivi generali vi faccio
Un esempio secondo dello sconto poi volevo chiudere se ho ancora tempo su un punto
Che è stato un pochettino forse verso gli ultimi interventi e Stato un po'toccato
Perché si parla di Davide e Golia ma all'inizio del nostro dibattito dati dei voli a tutte e due ragionavano o lottavano sul lato dell'offerta c'era l'operatore grande voli a grande dell'offerta il Davide piccolo il tanti David i
Dello del dell'offerta piccoli
Ma
Teniamo conto che un mercato funziona soprattutto se c'è anche una domanda quindi consumatore anche nei consumatori ci sono i Golia
E ci sono gli energivori ci son quelli che da anni sanno fare il loro mestiere sanno contrapporsi all'offerta e sanno far fruttare il mercato ma
C'è anche l'ha detto per credo che Mancini non mi ricordo esattamente
Chi al nelle ultime battute ci sono tanti danni di tantissimi David Dini nella lato domanda che devono essere
Lasciatemi usare questa parola emancipati cioè devono essere portati ad un livello di saper fare il loro lavoro e qual è il loro lavoro è quello di saper sfruttare il mercato di contrapporsi o di confrontarsi meglio
Con l'offerta e saperne trarre il massimo della
Del della del loro del loro fabbisogno delle loro esigenze questo è importante quindi quando
Es Marco quest'ultimo punto che volevo dire poi vi faccio l'esempio compro e concludo quando
Sento dire che
I
Il la la maggior tutela deve essere una tutela deve essere abrogata io sono d'accordo
Posto che prima si faccia una discussione ma più che una discussione si mettano in campo delle misure
Tali adeguate che portino la domanda quindi David Dini della domanda quindi sto parlando di domestici delle piccole imprese
Nell'elettrico nel gas ad essere non dico alla pari non ci riusciranno mai perché non è il loro lavoro ma essere in grado di saltare quell'asticella dell'utilizzo virtuoso del sistema di mercato perché sapete
La domanda mi in tanti anni di monopolio
è stato una domanda subita
Questo ce lo dobbiamo dire c'era da un lato il monopolio che erogava il servizio in maniera integrata in tutte le sue fattispecie e la domanda esisteva
Per quarant'anni ne siamo stati del sessantadue dalla monopolizzazione dalla nazionalizzazione servizi elettrico
Fine i primi anni del Duemila sotto monopolio elettrico il monopolio avuto dei grandi meriti io lo voglio qui dire a elettrificato il Paese non possiamo questo dimenticata però la domanda i consumatori erano dei sudditi non avevano voce in capitolo erano silenti
Ora
Con la liberalizzazione c'è la possibilità che questi da sudditi passino essere i cittadini cioè sappiano lavorare nell'ambiente di mercato l'esempio
Poi finisco con una frase che mi piace molto per
Che fettine dentro queste due significati della concorrenza in un in in poche in una riga
L'esempio lo citava Bernardi desso non vado nel nei dettagli perché per mi perderei come dire ore e ore su sulla cosa
Quando diceva il grossista si trova di fronte a due strettoie da un lato
C'è
Lo Stato che gli chiede
Di fare anche l'esattore cioè di portare a casa di incassare tutta una serie di si chiamano le Regina e di sistema di soldi son tanti su quindici miliardi l'anno sulle bollette elettriche
Di incassare questi queste queste questi soldi dai clienti fra i propri clienti finali per poter finanziare tutta una serie di attività di interesse generale
Che e che che ci sono tra cui gli incentivi alle alle rinnovabili e dall'altra la seconda stretto era quella delle reti di vendita quella nulla tocco però vedete bene che
Il primo punto è proprio questo esempio di
Coniugio tra
Un interesse generale e una
Garanzia di libertà di imprenditore imprenditorialità del grossista sul proprio cliente è chiaro che il grossista ha il contatto col cliente a le sue forniture eroga il servizio e ovviamente deve essere
Legittimamente remunerato però on top sopra questa sua legittima rame remunerazione deve anche assolvere una attività di tipo collettivo cioè di interesse generale che è quella di fare l'esattore
Ci possono essere l'esattore ripeto nel campo elettrico e non sto parlando del fiscale che non che non mi riguarda
Ci possono essere modelli alternativi vediamoli in ogni caso devono essere sempre tra guardati a questa di con comunque finalizzati a questa
Coniugio dei due obiettivi concorrenza in termini di competizione e quindi va bene che ci siano tanti grossisti attivi sui clienti e dall'altro perseguimento degli interessi generali
La frase finito veramente mi scuso se son fuori Michele
Che compendia queste due frasi queste due significati comun Giano bifronte della concorrenza la trovate nel libro del sì Raciti nella Bibbia nel libro della Sapienza
Laddove dice era proprio
Sapete un proverbio una scheggia non stendere la tua ma non solo per prendere dagli altri quindi il caso della concorrenza per soddisfare
I propri
Le proprie legittime aspirazioni imprenditoriali ma non chiuderla nel dare agli altri cioè quando tu hai speso la mano per prendere
Dal mercato le cose ricordati che c'è sempre anche un qualcosa che devi lasciare giù l'interesse generale
L'interesse collettivo da portare a casa scusate se loro finalità però la potete terreno rovinata commentando la però questa frase è veramente una scheggia che tiene dentro uno scrigno
Che tiene dentro il doppio significato della parola concorrenza grazie
Grazie mille allora io credo che ne abbiamo usato la TAC tutto il tempo che avevamo e vedo chiesta è proprio così dall'organizzazione allora mi scuso con i relatori per non dargli l'opportunità è una battuta finale
Ringrazio voi e ringrazio tutti i partecipanti e anche a titolo personale il meeting per questo invito e Francesco Bernardi per averlo causato grazie a tutti