Monopolio di svapo. La puntata settimanale di Fai Notizia

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Benvenuti all'appuntamento settimanale con fa notizia punto it informati inchieste di Radio Radicale in onda lunedì alle ventitré e trenta e poi replica sempre lunedì ma alle sei del mattino
In questa puntata parliamo di sigarette elettroniche il fumo elettronico quindi appunto la sigaretta elettroniche liquidità in una nazione
Sono da due anni ormai al centro di una battaglia tra il Ministero delle Finanze e i giudici sia amministrativi che costituzionali
A varie riprese prima Monti poi letta e Renzi hanno tentato di introdurre un'accisa ma sia stata che la Corte costituzionale
Hanno di volta in volta bocciato il provvedimento ultima in ordine di tempo la sentenza dello scorso sette luglio del TAR del Lazio che ha annullato la tassa sui di quindi senza nicotina
E dell'argomento si era occupato per fa notizia già un anno fa Stefano quali Suri che oggi appunto si ripropone un aggiornamento sulla questione
Alcune cose infatti come accennavamo sono cambiate nel maggio scorso la Corte costituzionale ha sentenziato che il prelievo del cinquantotto virgola cinque per cento
Sul prezzo al pubblico che era stato introdotto nel giugno due mila e tredici dal Governo letta è del tutto irragionevole in quanto estende il regime amministrativo e tributario io proprio dei tabacchi anche al commercio di liquidi aromatizzate di dispositivi per il relativo consumo i quali non possono essere considerati succedanei del tabacco
Per i conti dello Stato la sentenza comporterà un ammanco di centodiciassette milioni pari al gettito stimato per il due mila e quattordici
Nel frattempo comunque lo scorso dicembre l'Esecutivo Renzi aveva già modificato la disposizione con uno dei temi etici attuativi della delega fiscale
Ma secondo l'Associazione nazionale produttori fumo elettronico l'ANAS e la Federazione italiana esercenti ISVAP elettronico
Anche la nuova normativa è a rischio costituzionalità perché si legge in una nota
Ripropone alcuni degli stessi profili di incostituzionalità della precedente con una nuova tassazione ancora più vessatoria carico di aziende e negò sì e come l'assurda equiparazione attraverso un'improbabile arbitrarie cui valenza ai prodotti del tabacco di vecchia e nuova generazione
Scelte che ancora una volta stanno causando danni agli aziende perdita di posti di lavoro nel territorio buco nelle casse dello Stato ora i presidenti delle due associazioni chiedono un con ti immediato con le istituzioni perché si possa arrivare a stabilire regole ben fatti dura tassazione bilanciata e sostenibile a differenza della passate dell'attuale che hanno consegnato il mercato italiano
Ad aziende esiti di e-commerce esteri
La sentenza della Corte costituzionale ha inoltre preceduto come accennavamo sempre prima tipo con la nuova stretta sulle sigarette un giro di vite sulla vendita e sulla pubblicità delle sigarette ulteriori misure per il contrasto al fumo
Si tratta attualmente di una bozza alle il decreto legislativo del Ministero della salute che recepisce la direttiva UE sul tabacco e il provvedimento dovrebbe avere il via del Consiglio dei Ministri già entro metà settembre
Ed è il provvedimento sono inserite inoltre più requisiti di sicurezza e di qualità anche per le sigarette elettroniche il decreto prevede ad esempio che siamo in tre è una chiusura prova di bambino e di manomissione ed un sistema di protezione dagli spargimenti di liquido di nicotina è prevista inoltre la notifica
Del Ministero della salute per i prodotti da immettere sul mercato e l'obbligo di un foglietto distruzioni con controindicazioni informazioni sugli effetti nocivi
Iniziamo comunque con il servizio di Stefano quali Suri dell'anno scorso che fa un primo punto sulla situazione e ci aiuta a ricostruire la vicenda trasmettiamo quindi monopolio disfatto come lo Stato ha affermato l'espansione delle sigarette elettroniche
E ci risentiamo con il seguito di questo servizio tra quindici minuti
Una nuova tendenza sta prendendo sempre più piede in Europa così come in Italia la sigaretta elettronica un dispositivo resistenza elettrica che scaldando un liquido aromatizzato produce vapore ricreando occhi lo spiega il sapore della sigaretta
A parte il costo un fumatore medio da venti sigarette al giorno arriva a risparmiare sino a centocinquanta euro al mese si guadagnerebbe anche nell'U.L.S.S. fatto andando riscoprire sapori
E odori sino ad allora intoppi DT dalla combustione di catrame cartina il Governo letta attraverso decreto ministeriale datato sedici novembre due mila tredici
E promulgato in gazzetta ufficiale a dicembre ha imposto però un innalzamento delle accise del cinquantotto e mezzo per cento non solo sulle sigarette elettroniche ma anche su tutte le componenti accessorie alle inoltre esteso l'obbligo per i produttori di liquidi di svolgere tutte le procedure necessarie la registrazione e certificazione presso l'azienda dei Monopoli di Stato il provvedimento però con sentenza del TAR del Lazio è stato soggetto sospensione per quanto riguarda invece la tassazione è un emendamento della lega inserito nel milleproroghe ha fatto slittare a giugno l'applicazione della nuova accisa
Nel due mila tredici secondo una indagine Doxa sono state oltre cinque milioni le persone che in Italia si sono avvicinate al fumo elettronico il fatturato del comparto sempre nel due mila tredici si è attestato poco più di trecentocinquanta milioni di euro in netto calo per con rispetto il due mila dodici quando era di circa seicento milioni tutto questo a danno del fumo tradizionale e di conseguenza delle casse erariali visto che la vendita dei tabacchi presso le rivendite autorizzate scesa del quindici per cento
Antonella Pannozzo titolare di un negozio indipendente di sigarette letto contentini centoquaranta fino a qualche mese fa nella zona si contavano cinque attivi analoghe ove è sopravvissuto soltanto quella di pavimento semplice assestamento di mercato oppure c'è dietro qualcos'altro
Credo che qualcuno si sia reso conto
Di una grossa fetta di mercato torta qualcun altro ovvero al monopolio di Stato nei confronti delle sigarette classiche quindi
Si parla di mancato introito da parte delle Venezia reca appunto del monopolio quindi tramite il sigarette classiche
è si vuole introdurre questa tassazione terra riequilibrare quella perdita di realtà così facendo non si farà altro che far morire questi negozi e far tornare la gente approvare le sigarette tradizionali
All'interno dei negozi oltre a batterie liquidi di ricarica si possono trovare anche l'accetti cavi USB per correttamente ha compiuto ed altri accessori che con lo sguardo così come si chiama in gergo l'otto bis fumare netto ricco ma nulla a che fare
Ma anche questi oggetti saranno equiparati dunque passati come prodotti succedanei del tabacco
Pare che questa tassazione abbia voluto punire soltanto degli esercenti di questo settore cioè se la band di in un negozio di sigarette elettroniche della passiamo diversamente no questa tassa prevede l'aumento del due virgola quattro rispetto il prezzo antecedente quindi un liquido che costava cinque euro considerare intorno e via dicendo
L'incertezza medica sul settore determinata anche dalla mancanza di dati statistici storici degli effetti sulla salute le correnti di pensiero che si contrappongono sono entrambe basate su dati empirici ma senza un campione rappresentativo e numericamente valido
Roberta Pacifici direttore dell'Osservatorio droga alcol fumo presso l'Istituto superiore di sanità mantiene un atteggiamento di cautela né con cont della sigaretta elettronica anche perché come sentiremo potrebbe essere il viatico verso la dipendenza da nicotina soprattutto nei più giovani
Ad oggi non abbiamo diciamo studi conclusivi sulla capacità di questo come strumento per smettere di fumare
Gli studi che abbiamo oggi a disposizione costantemente cosa ci dice questo studio americano
Fatto su una popolazione di circa quattrocento soggetti seguiti per un anno ci dice che l'efficacia come strumento per smettere di fumare paragonabile quella degli altri prodotti sostitutivi della nicotina tipo un cerotto oppure in all'autore
On o gomme da masticare Corneliani questi
Ma ci dice però anche un'altra cosa avevano me molto importante che sta spostando l'interesse
Che le persone e che stanno utilizzando che avevano utilizzato questo prodotto che smettere di fumare poi arrivavano a diciamo a smettere di utilizzare la sigaretta tradizionale
Passavano da fumatori che sigaretta classica sbarcò tumori ma non fin qui diciamo se Milano ad utilizzarla anche dopo un anno oltre un anno
Oltre il periodo di osservazione quindi che significa che
Questo strumento e non veniva utilizzato per smettere di fumare Ermanno per diventare ex consumatori di mi continua al di qualsiasi altro produttori passava dalla Sirenetta tradizionale al consumo dichiari di di di disdette elettroni quindi si diventava dei libri si va avanti
Sul versante invece dei rischi per la salute allora abbiamo oggi gli scenari che sono stati diciamo studiati
Sul consumo di sigarette elettronica con di Cortina ecco non possono far escludere che suo un sosia possa provocare danni alla salute questo perché perché la nipotina
è comunque un prodotto che
E già nella dipendenza e è un prodotto che ha una modifica diciamo nel sistema cardiocircolatorio nazioni insiste Mario circolatorio
Mentalità del la pressione sanguigna frequenza cardiaca e quindi diciamo tra
E i suoi difetti
Il problema Bindi quindi senza nicotina è che
Indi agronomiche sono degni di quindi diciamo di ricarica sono nella maggior parte dei casi agronomi utilizzati in ambito alimentari
Noi non sappiamo che cosa succede succede allo consumatori esteri e invece che ingerire di lì Lina la
è un campo che ancora diciamo deve essere investigato
E per questo diciamo che non
L'istituto non contiene più non non può sciogliere diciamo la riserva sulla sicurezza e sull'efficacia di questo
Presidente della lega nazionale antifumo il professor Riccardo porosa ordinario di Medicina interna presso l'Università di Catania e considerato la voce fuori dal poco all'interno del mondo scientifico fa parte del team di esperti convocati dal Ministero della salute per il monitoraggio sugli effetti della sigaretta Elettronica sulla persona
Sentiamo quindi il punto di vista del medico che pur da anni impegnato nella lotta contro il fumo non consideravo sbafo così come si dice in gergo l'atto del Funari elettronicamente indizio analogo la sigaretta tradizionale
I dati che sono emersi negli ultimi due anni sono chiaramente a favore delle sigarette Elettronica
Il problema è che c'è una mistificazione di alcuni dati da parte di persone che sono chiaramente interessate a non farla a prevalere
Quindi la ragione la sigaretta Elettronica e quindi bisogna stare attenti tanto la qualità degli studi di ieri e anche a come vengono interpretate
Il vero problema è che al momento attuale c'è poca conoscenza su come orientare sui dosaggi della nicotina
Non tanto per di avvelenamenti e quant'altro quanto proprio per effetti di tipo organolettico e sensoriale
Faccio un esempio una donna giovane che fumare come
Sigarette leggere mentalizzare per
Non si troverà mai bene con prodotti al tabacco forte con prodotti
Per sigarette elettroniche al tabacco forte con contenuti negli nicotina di ventiquattro milligrammi e meglio perché farà male una donna che il fuma tre cinque sigarette al giorno di quel genere non ASL impatta una tolleranza tale alla nicotina che gli permette
Di gestire con tranquillità liberi di nicotina più elevati
Viceversa se io sono un fumatore inveterato il futuro due pacchetti di Maldini mal Boros al giorno è chiaro se mi dai un i bidoni Cottini Zatta nove milligrammi e Mele mi sembra acqua fresca non mi troverò bene coprodotto ritornerò formare quello che sempre fumato vale a dire
L'azione
Massimo Mancini e presidente dell'ANAS l'Associazione nazionale che raggruppa le aziende del comparto fumo elettronico
Da tempo si è fatto da portavoce di una richiesta per garantire al settore una chiara normativa ovvero l'istituzione di un tavolo di lavoro
Attorno a cui decidere in maniera condivisa e partecipata come gestire il nuovo fenomeno del fumo elettronico grave la situazione ottimale sarebbe
Un mercato libero l'equilibrio però sembra che gli orientamenti non siano questi
è una parte lo Stato e poi devo rappresentate quindi vuole la sua parte apparteneva sanitaria ovviamente vuole guardarci dentro meglio
Quindi se le cose vanno come stiamo programmando
Ci sarà un tavolo di lavoro
Sia come sta dello sviluppo commistioni l'economia delle finanze si ponesse una sanità per arrivare
A una normativa che tutti e il qualità nella produzione la qualità dei prodotti e che ci sia un'impostazione fiscale che sia sostenibile perché comunque
Impostazione fiscale come quella
Come puntualmente si è speso ovviamente estremamente lesiva il futuro di questo in questo mercato c'è sostanzialmente insostenibile è stata fatta morale perché è stata
Sono state applicate sullo schema moderno tabacco
Che genera volumi immensi sul
Sul nulla un prodotto che sta nascendo
Non dimentichiamo che la tassazione sul tabacco in futuro funzioni cinquanta
Invece è stato applicato il sessanta per cento tutto d'un colpo
Illiquidi senza nicotina dovrebbero essere esclusi da una qualsiasi forma di tassazione
Quindi secondo noi l'unica strada è quella della tassazione dei prodotti che erano in continuazione l'unico vero
è imminente
La sigaretta
Per quello che di fasce controllore difficile da illudere tutto sommato il semplici da tassare semplice
è vero che è mancato in atto è stato pensato molto dinamico specialmente l'anno scorso
Probabilmente siamo arrivati a un fatturato complessivo
Gli operatori tra i quattrocento milioni
Con quattrocento milioni di euro
Che anche difficile sapere dei dati oggettivi non essendoci un'abitazione sistematica delle vendite
Secondo noi è una strada e può essere percorribile e la tassazione sul conto
Il pettine diciamo un modello simile a quello che può essere
Laico più ancora tassa più
Basta
Ma perché uno Stato si affida al monopolio
O meglio in base a quali criteri uno Stato decide di controllare e gestire direttamente specifici settori economici
Lo spiega Lorenzo Infantino Professore ordinario di metodologia delle scienze sociali alla LUISS Guido Carli di Roma
L'interventismo e la malattia professionale di politici burocratico e merita
L'interventismo consente di allargare il potere
Quindi il monopolio che cos'è un potere esclusi
Ecco perché i politici tendono a intervenire nella vita del Paese soprattutto nella vita economica e Candle ovviamente a salvaguardare tutto ciò che possa essere Moni monopolistica mente gestito dalla mano pubblica
Perché più chiediamo alla mano pubblica di intervenire maggiore il potere
Un liberale poche trovarsi all'opposizione
Perché il ceto politico a tutto l'interesse avanti espandere la sfera di Inter
Ma se noi cittadini non ci difendiamo e non poniamo dei paletti all'intervento estendiamo la mano chiedendo maggiore intervento e chiaro che noi non possiamo difendere la nostra libertà
Noi ci illudiamo nel breve periodo chiedendo dei favori chiedendo l'intervento ci vediamo di avere raggiunto determinati obiettivi di per periodo
Ma il fatto e che in questo modo noi non siamo ai nostri graditi autonomia i nostri dati
E quindi c'è e il principio fondamentale della società aperta che i monopoli non devono esistere già c'è un monopolio lo state il monopolio dalla forza legittima come diceva perché
E già questo insomma che più che sufficiente
Ma
Hanno
Non si può consentire alla mano pubblica di fare di più perché se consentiamo alla mano pubblica di intervenire se non siamo la nostra libertà
Evidenzia la nostra libertà produce delle conseguenze gravissime
Perché rinunziare alla morte
Per la tradizione
Angolo austriaca ci insegna questo che
Innanzitutto
Rinunziare alla nostra libertà significa rinunziare a una cosa fondamentale al procedimento di esportazione dell'ignoto di correzione degli errori
Perché minore e l'autonomia della società civile o dei cittadini
E minore la possibilità di esplorare l'ignoto che di correggere gli errori e quindi c'è una caduta della produttività e del prodotto quindi non solo si perde in termini di libertà ma si perde anche in termini di benessere
Ovviamente eravamo pubbliche cerca di sfruttare qualunque occasione ma questo lo possiamo dire non solo con riferimento ai tabacchi all'alcol eccetera eccetera a queste imposizioni solo se vengono che dobbiamo partire
Ma lo possiamo vedere anche i militanti altri campi non solo in questo una delle formule più utilizzate da parte dei politici del ceto politico interventista e quella di dire questo è un settore strategico
Ci dicono che è un settore strategico quando è strategico non c'è nulla insomma e poi si stabilisce che cosa sia strategico ma ci dicono che è strategico l'Alitalia strategico le ferrovie sono state distrutte strategico purché rimangano in mano pubblica
E quindi se è una questione di potere non è una questione
Di reale benessere decida se
Rieccoci studio trasmettiamo ora è seguito ad un anno di distanza del servizio che avete appena ascoltato continuamente fatti a parlare di sigarette elettroniche visto che dopo la bocciatura da parte della Corte costituzionale della maxi tassa voluta dal Governo letta
A luglio proprio il TAR del Lazio ha sospeso almeno fino a novembre il pagamento dell'imposta di consumo prevista dall'ex decreto registra duecentottantotto del due mila e quattordici che va rivisto l'intero sistema di tassazione dei tabacchi per i liquidi relazioni non contenenti nicotina
Per questo servizio tali Soudhi ha intervistato stavolta Massimiliano Federici componenti della Fiesta il Confesercenti Filippo Busin mio segretario della Commissione finanze alla Camera dei deputati oltre che uno tre più battaglieri sostenitori della causa a sostegno del comparto fumo elettronico e Moser Giacomello il portavoce italiano dell'associazione dei consumatori di sigarette elettroniche o l'ascolto dunque e ci risentiamo per i saluti
Tra dieci minuti
Il furore tonico ovvero la sigaretta le tonica liquidità inalazione sono da due anni ormai al centro di una battaglia tra Ministero delle Finanze giudici sia amministrativi che costituzionali
A varie riprese Monti letta e coerenze hanno tentato di introdurre un'accisa ma sia al TAR che la Corte costituzionale hanno di volta in volta bocciato il provvedimento
Ultima in ordine di tempo la sentenza dello scorso sette luglio del TAR del Lazio che ha annullato la tassa sugli quindi senza nicotina
Accisa che grava per oltre il trecento per cento sul prezzo di vendita incertezze tassazione hanno causato l'immediata chiusura di numerosi punti ben vita e la conseguente perdita di molti posti di lavoro diretti ed indiretti come spiega Massimiliano Federici componente della Fiera del Confesercenti
Di cinque mila punti vendita avvertiti dal due mila tredici ne sono rimasti ad oggi circa mille duecento
Questo ha comportato un notevole contrazione del fatturato
E ha comportato
Cura manco per le casse dello Stato dei famosi trecento milioni previsti nei primi due anni di tassazione e in funzione del fatto che l'ottanta per cento del mercato sia spostato sull'on line
Questo
Per il semplice motivo che
è impossibile per il Governo in carica italiano può dir
Controllare aziende che risiedono ovviamente all'estero
Il grosso problema che abbiamo riscontrato e il trasferimento delle maggiori agendi dagli anni proprio all'estero
Da questo punto di vista chiediamo al Governo da due anni a questa parte che tengano conto delle nostre istanze e che decida di
Passare l'unica cosa che può essere grosso però sul nel nostro settore ossia al
Nicotina
Procura centralmente alcun tenuti in ogni singola boccetta di liquido se questo avverrà siamo certi che il mercato riprenderà consistenza ci sarà nuovamente un introito per lo Stato e ci sarà la possibilità di vedere nuovi posti di lavoro creati proprio al nostro settore
La tassa è stata determinata in base a un sistema di equivalenza con le sigarette a cui è seguita la determina dell'Agenzia delle dogane dei monopoli che ha equiparato un'unità di prodotto di liquido da inalazione pari a un millimetro al consumo di cinque virgola sessantatré sigarette convenzionali
è un bel toccati vice presidente di ANAS e Confindustria collegato telefonicamente dalla Cina dove sta partecipando a una fiera del settore ad entrare nel dettaglio e parlare a nome delle decine di aziende produttrici di liquidi ed hardware made in Italy e delineare il futuro del settore
Il riguarda
Larga il riparto abbattere tutto presenta
Novembre scorso
Nord dichiara
Jenny
Credo
Qui
Grazie
Va bene più alta di quella
Oggi
Già
Riesce a
La scelta più
Battuta
Il trattato
Quindi
Dunque
Ad ogni
Tuttavia
E quindi
Centottantacinque
Perché le
L'ottanta per
Indubbiamente
La Regione dumping parecchie
Le
Nessuno Stato nelle
Il nostro
Gilardoni
Avete
Del futuro
Potrebbero
Chiedo che venga trecentoquindici milioni
Indicarlo inciso
Sordomuti
Caro almeno Librino indica
Ci hanno
In quest'
Capra delle
Si tratterebbe
In tal
Arrivare
Sul fronte parlamentare numerose sono state le interrogazioni e interpellanze rivolte al ministro Padoan tra i più battagliere sostenitori della causa a sostegno del comparto fumare tonico e Filippo Busin neo segretario dalla Commissione finanza la Camera dei deputati
Si è voluto colpire un settore che l'ho detto anche nell'interrogazione dei vari interventi che ho fatto a sostegno fungeva un po'da ammortizzatore sociale questo periodo di grave crisi perché sappiamo che molti giovani si sono affacciate questo nuovo settore giustamente come quando c'è un nuovo mercato i giovani sono i primi a recepirlo Kiang dizione di di lavorare
In proprio ma abbiamo visto che è stato utile anche per molti
Molte persone che ha una certa età oltre i quarantacinque anni sono state espulse dal mondo del lavoro e hanno trovato questo questo sbocco utile appunto per il sostentamento loro delle loro famiglie con cui è stata stazione è stato dato un
Un colpo mortale settore abbiamo visto il calo degli atleti che è passato da otto mila poco meno di due mila cinque gli esercizi commerciali il fatturato
Di chi vendeva il prodotto in Italia crollato del settanta per cento in un mercato che comunque ancora in espansione questo civili ci dice
Quanto efficace è stata questa tassazione anche perché non si è accompagnata una vera la tracciabilità del prodotto come si fa ad esempio con con i tabacchi per cui di fronte a una vessazione così sproporzionata la il
Dato si è rivolto ovviamente all'estero dove questa non c'è Paesi evolutivi e con una tassazione anche abbastanza pesante come la Francia
Non applicano questo tipo di accisa motivo ci sarà
Molti nostri operatori dovuto spostare la sede all'estero proprio per questo motivo e quindi un danno che non è solo per il settore per gli occupati ma direttamente per lo Stato e direttamente dallo Stato perché non incassa
Quello che avrebbe sperato con questa accisa
Nella legge di stabilità due mila e quindi ci è stato previsto un incasso di circa centotrenta milioni diversi centotrenta milioni ufficialmente non abbiamo il dato ma credo siamo abbondantemente sotto i dieci milioni a metà anno
Io farò le prossime settimane un'interrogazione nel mezzo del proprio per capire la reale la precisa entità di questo incasso e questo sarà un'occasione per ritornare sul problema far fare una riflessione al al Ministero
Riprenderei appunto al
L'argomento perché così così obiettivamente si fa il male del settore il male anche delle casse dello Stato perché
Queste queste
Questi mancati incassi prendono coperti qualche altra maniera metodo più logico e quello proposto anche dai delle associazioni del settore
E quello di proporzionare l'accisa effettivamente quello che l'elemento nocivo del del del fumo ossia
Quello di segreto elettroniche sicura del tabacco normale
E cioè la la reale quantità di nicotina assorbito dal nostro fisico tenendo ovviamente conto che alle sopprimendo di nicotina che sia con le segrete le prove che non si accompagna list l'alleggerimento l'assolvimento di tutte quelle altre
Sostanze nocive che siamo invece con la combustione qual è il catrame o quant'altro e quindi comunque andrebbe abbattuta appare in tanti nicotina aspirate
Di sicuro ecco di sicuro quello che posso posso dire che la battaglia non si ferma qui perché qui il la gli argomenti le le normetta fatta dal
Dal metodo questa tassazione talmente evidente talmente grande che ne sicuramente citare come enti forza per continuare a
A combattere su questo fronte
Incertezza determinata anche dalla direttiva europea che dovrà essere recepita entro la primavera del prossimo anno nuove regole norme che andranno ad incidere non soltanto sulla qualità dei prodotti da inalazione ma anche sulla possibilità di sviluppo del settore
Mosè Giacomello e il portavoce italiano dell'associazione dei consumatori europei di sigarette elettroniche sentiamo cosa ci dice
Il Governo italiano sta ricevendo in questi giorni la nuova
Direttiva europea sul tabacco
E poco all'interno di questa direttiva sono presenti delle forti restrizioni sul settore delle sigarette elettroniche
Che porteranno a una forte riduzione del numero di prodotti dispone di
Sul mercato e questo porterà anche a favorire i prodotti delle big del tabacco e dell'industria farmaceutica al punto che gli inglesi hanno presentato ricorso la Corte di giustizia europea
Recepirà IMO quindi in Italia una direttiva che rischia di essere cancellata la Corte di Strasburgo dopo poco tempo
I punti in più controversi di questa direttiva sono nelle limitazione delle capacità degli atomi Zappatori e delle boccette di ricarica a dieci millilitri
Per assurdo la stessa direttiva stabilisce che i pacchetti di sigarette non possono contenere meno di venti sigarette due metri e due misure in sostanza
Inoltre ogni nuovo prodotto presentato sul mercato dovrà rimanere fermo per sei mesi prima di essere venduto malgrado gli ostacoli legislativi il numero di pay per sta comunque crescendo in molti Paesi del mondo
Con conseguente riduzione del consumo di sigarette
Anche in Italia
Il mercato in fermento
A dimostrazione di ciò
A novembre si terrà a Verona il PPI da lì fiera internazionale del settore
Rieccoci studio solo per i saluti però oggi è tutto abbiamo dedicato questa puntata alle sigarette elettroniche con due servizi sul tema Distefano quali sicuri che potete come sempre di trovare e riascoltare sul sito www punto fa notizia punto it
Prima di concludere vi ricordiamo che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare di fare notizia fa notizia torna lunedì prossimo alle ventitré e trenta e replica sempre lunedì alle sei del mattino un saluto e non buona settimana da Daniela sala