Sistema fiscale più equo

Alla buongiorno a tutti
Iniziamo i lavori anche perché sono densi e quindi così c'è la possibilità poi di di approfondire tutti i termini
Avverto che la pubblicità dei lavori del seminario istituzionale sarà assicurata anche attraverso la trasmissione diretta sulla Web-Tv della Camera dei deputati
La le Commissioni riunite giustizia e finanze della Camera dei deputati hanno stabilito svolge un seminario istituzionale sulle tematiche relative lo schema di decreto legislativo recante revisione del sistema sanzionatorio
L'atto numero centottantatré
E lo schema di decreto legislativo recante misure per la revisione della disciplina degli interpelli del contenzioso tributario l'atto numero centottantaquattro
Predisposti in attuazione della delega per un sistema fiscale più equo trasparente orientato alla crescita di cui alla legge undici marzo due mila quattordici numero ventitré
Questo seminario la mente prelude alla espressione dei pareri da parte delle Commissioni medesime
E quindi è molto diciamo un seminario denso di interventi che abbiamo pensato di articolare in due sessioni
Io la prima sessione si dovranno interventi dei soggetti istituzionali invitati hai seminato al seminario una
Una intervento
Prego ciascuno non superiore a dieci minuti particolare
E dare la parola al direttore del Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze il direttore dell'Agenzia delle entrate Capo di stato maggiore la Guardia di Finanza rappresentanti del Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria
L'Associazione nazionale magistrati la sessione nazionale magistrati tributari nonché alcuni esperti tra cui il problema dottori Procuratore Greco Francesco Greco il professor Giovanni Flora professor Franco Francesco Mucciarelli e il professor Mario Cicala
Nella seconda sessione vi sarà si aprirà un dibattito nella quale appunto sono già è già previsto una serie di interventi programmati di di colore appunto che hanno chiesto di partecipare alla discussione
E in particolare i rappresentanti dell'Unione dei giudici tributari del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili dell'Istituto nazionale dei tributaristi dell'Unione Camere penali Unione camere
Avvocati tributaristi della sostegno nazionale consulenti tributari dell'Associazione nazionale tributaristi di Confindustria e di rete imprese Italia e di Confedilizia e di Confapi Confprofessioni
E
Poi brevemente diciamo o è implicito il fatto che potranno intervenire i deputati che sono presenti al Seminario stesso
Svolgerà l'intervento conclusivo il vice ministro dell'economia e delle finanze e ovviamente i relatori se vorranno potranno
Interloquire
E prima di dare la parola se appunto al al collega Michele Pelillo che relatore ma oggi qui rappresenta anche
La Commissione finanze perché Presidente era impegnato in alto in un altro diciamo in tre punti si istituzionale ecco prima di dare la parola lui volevo dare la parola al viceministro
E delle finanze Luigi Casero perché prima dell'intervento conclusivo e prima dell'apertura dei lavori vorrebbe dare una diciamo una precisazione che io credo forse serve a dirimere alcune delle problematiche che sono state poste dalle relazioni
Sì grazie Presidente io l'ho proprio per una considerazione inizio al suo primo specifico pur con lo spostare il dibattito su questo primo
Nasce da una da un errore diciamo fatto nell'ora stesura del del testo relativo alle sanzioni amministrative penali
All'articolo trentuno quando si parla di decorrenza degli effetti abrogazioni
Si dice disposizioni recate dal presente decreto si applicano a partire dal primo gennaio due mila sedici fino al trentuno dicembre due mila e diciassette
Nasce dicevo da un errore perché questo riferimento era relativo solo al titolo secondo quindi alle sanzioni amministrative che fondamentalmente obiettate aumento da un'esigenza di copertura
Noi riteniamo che poi durante il dibattito si possa anche superare questi giudizi coperture trovato di copertura anche per eliminare anche perché il Titolo secondo ma per quanto riguarda il Titolo primo cioè sanzioni penali
Questa parte comunque deve essere superato grazie
Grazie
E allora adesso dà la parola al collega Michele Pelillo vicepresidente tra l'altro della sesta Commissione grazie Presidente benvenuto anche da parte mia
Come
Rappresentante della sesta Commissione questo formata diciamo che abbiamo ho inaugurato già in occasione delle discussioni e di altri decreti che vengono dalla delega fiscale
Ha riscosso gradimento riscosso successo quindi abbiamo ritenuto di riproporlo anche in questa occasione
Facilita i lavori parlamentari mette in condizione di poter audire tutti i soggetti interessati e propone anche un immediato confronto eventualmente tra diverse posizioni
Quindi l'una un'esperienza che è stata si è rivelata gradite di efficace che riproponiamo nella giornata odierna
Grazie allora entriamo nel vivo adesso dà la parola alla professoressa Fabrizia lapecorella Direttore del Dipartimento delle finanze
Grazie Presidente
Vi ringrazio ringrazio tutti per l'invito a partecipare a questo seminario istituzionale dato il poco tempo a disposizione che dichiarò il mio intervento
Ad una
Illustrazione analisi dello schema di decreto e legislativo recante la rete la misure per la revisione della disciplina degli interpelli del contenzioso tributario
Soffermandomi in particolare sulle misure
Dedicate alla revisione del contenzioso tributario
E il decreto legislativamente di decreto legislativo dà attuazione all'articolo dieci della legge di delega per la riforma del sistema fiscale
Che reca in primo luogo il principio del rafforzamento della tutela giurisdizionale del contribuente da perseguire stanze essenzialmente mediante la razionalizzazione e l'incremento degli istituti deflattivi del contenzioso
La piena realizzazione della parità delle parti in giudizio il rafforzamento del diritto alla difesa attraverso il riordino delle categorie dei soggetti abilitati a difendere dinanzi alle Commissioni tributarie
E infine il rafforzamento e la piena autonomia delle prerogative del Consiglio di Presidenza di giustizia tributaria
Per quanto riguarda la necessità di deflazionare il contenzioso credo che sia utile
Contestualizzare le misure recate lo schema dei di di decreto legislativo in commento alle luce che quei dati statistici
E estrapolati dalla relazione annuale l'ultima è del due mila quattordici sullo stato del contenzioso tributario che viene
Ogni anno pubblicata del Ministero delle famiglie e le finanze depurata della direzione della giustizia tributaria del Dipartimento delle finanze
I ricorsi presentati nell'anno due mila quattordici presso le Commissioni tributarie riguardano controverse il cui valore ammonta a più di trenta miliardi di euro
In particolare il valore dei ricorsi di primo grado presentati nel due mila quattordici ammonta ad oltre diciassette miliardi di euro circa il settanta per cento di questi ricorsi ha per oggetto controversie di valore fino a venti mila euro
Il valore e con complessivo di queste cinquecento milioni di euro
Rispetto ai dati registrati nel due mila undici il numero dei ricorsi presentati nel due mila quattordici ha subìto una contrazione di circa il trenta esistente per ragioni per cento generata tra l'altro
Dall'introduzione dell'istituto della mediazione di quell'articolo diciassette bis del decreto legislativo cinquantasei novantadue che ha
Lo ricordo riguardato fisso gli atti posti in essere dall'Agenzia delle entrate un valore non superiore ai ventimila euro
Nel giudizio di secondo grado il valore degli appelli presentata il due mila quattordici ammonta a circa tredici miliardi di euro di questi circa il cinquantaquattro per cento
Ha per oggetto controversie di valore fino a venti mila euro questi dati dimostrano essenzialmente che
Attualmente contribuenti ricorrono a contenzioso soprattutto per contrastare perché se tributarie di modesto valore e per altro verso gli stessi dati dimostrano anche che ancora limitato l'uso di strumenti effettivi del contenzioso è per questo si giustificano pienamente le misure che sono introdotte dal decreto legislativo che stiamo commentando
Queste quindi sono le premesse oggettive che anche sulla scia di una tendenza europea consolidata hanno indotto il legislatore delegato ad estendere a potenziare gli strumenti volti ad evitare l'estrazione del giudizio o interromperla in corso di causa
L'articolo nove del dello schema di decreto al comma uno alle lettere selettivi riformula l'articolo quarantotto del decreto legislativo cinque quattro sei ed introducendo nuovi articoli il quarantotto bis quarantotto Terna con lo scopo che per la disciplina compiuta
Delle diverse tipologie di conciliazione giudiziale rafforzando questo istituto ed estendendolo anche giudizi secondo grado pendenti davanti alla Commissione tributaria regionale in modo da rendere la conciliazione esperibile per tutta la durata del giudizio di merito
E invece esclusa la conciliazione la fase del giudizio di Cassazione stante la particolare natura di tali il giudizio in cui si controverte solo di violazioni di legge con l'esclusione di accertamenti il fatto
Per incentivare il ricorso a questi istituito sono state introdotte anche disposizioni premiali che riducono l'entità delle sanzioni irrogabile
Attualmente l'irrogazione della sanzione dovute alla misura del quaranta per cento l'importo conciliato e non può essere inferiore
A quaranta per cento dei minimi vitali previsti per le pari violazioni più gravi diretti a ciascun tributo enorme e proposte prevedono invece che le sanzioni si applichino nella misura del quaranta ovvero cinquanta per cento del mio previsto per legge per le singole direzioni
Rispettivamente per le conciliazioni intervenute rispettivamente in primo e secondo grado
Sempre nell'ottica di deflazionare il contenzioso si prevede l'estensione della mediazione
Anche alle controversie relative tributi degli enti locali in relazione a queste controversie si è ritenuto di non modificare il tetto diventi Clint dei venti mila euro di valore della causa per la quale obbligatorio il reclamo
Anche in considerazione del fatto
Che questo testo idonea a ricomprendere la quasi totalità delle controversie in questione
Se sulla base degli stessi dati rilevati nella nella relazione sul contenzioso si evince che il settantacinque per cento in queste controversie e di valore inferiore a tre mila euro
La mediazione
è espressione dell'esercizio di un potere di autotutela dello stesso ente impositore che va stimolato di incoraggiato questo allo scopo di indurre ogni amministrazione rivedere su eventuali errori prima dell'intervento del giudice deputato esaminata questa controversia
L'ente locale organizzerà questo servizio ovviamente nell'esercizio della propria autonomia
Per quello che riguarda il secondo punto cioè la piena realizzazione delle della parità delle parti in giudizio il decreto legislativo in esame vuole contemperare il diritto alla difesa con la tutela del credito erariale rispettando
Le peculiarità del processo tributario aveva regolato da un rito che rimane speciale
Sia che spesso a quello civile sia rispetto a quella ministri attivo
E lì il processo tributario ha fatto il giudizio sull'atto impugnato sull'operato la pubblica amministrazione che vaglia anche le istanze di rimborso presentate al contribuente
La normativa vigente da un lato prevede la discussione frazionata il tributo in pendenza di giudizio dall'altro garantisce
Hai contribuenti invece il rimborso di tributi solo in caso di sentenza di contanti di condanna dell'ente impositore passate in giudicato con il decreto delegato
è stata quindi prevista l'immediata esecutività delle sentenze favorevoli acconti pure contribuente in tema di rimborsi l'eventuale rimborso
Può essere subordinato dal giudice alla prestazione di idonea garanzia ove l'importo del rimborso superi i dieci mila euro
A questo fine un apposito decreto ministeriale disciplina le le modalità di prestazione delle garanzia sulla base di quanto previsto all'articolo trentotto bis comma cinque del D.P.R. sempre tra i tre mila centosettantadue per quello che riguarda in materia di rimborsi IVA
Ugualmente in materia di tutela cautelare nonostante recenti interventi a corte costituzionale la sospensione dell'atto impositivo impugnato è oggi limitata al primo grado di giudizio con il decreto delegato la tutela viene invece estesa a tutti i gradi di giudizio
Marito legittimità in sostanza l'appellante se sussistono gravi fondati motivi può chiedere la Commissione tributaria regionale di sospendere in tutto o in parte l'esecutività della sentenza di primo grado impugnate in appello della sentenza di appello
In pendenza del giudizio di Cassazione il contribuente
Può comunque chiedere in ogni grado del giudizio la sospensione sottrazione dell'atto sebbene essa può derivare
Poter rivali un danno grave irreparabile
In in ordine al terzo punto cioè al terzo al terzo punto il rafforzamento del teatro istituzionale sul fronte del diritto alla difesa
è stata rivista la soglia di valore delle controverse innalzando dal due mila cinquecentottantadue euro di fare e ventotto centesimi a tre mila euro se non si è ampliata la categoria dei soggetti abilitati alla difesa tecnica inserendo tra questi
Anche i dipendenti dei Qassam
E delle relative Società di servizi dire controverse ovviamente che scaturiscono da adempimenti posti in essere al dunque
Pensate agli stessi gaffe vado velocemente quindi passo quarto punto essenzialmente questo il punto si viene spesa la la tutte la possibilità di difendere in giudizio anche I casta non la novità più importante di questo vorrei dirla
è invece e il il fatto che per quello che riguarda i soggetti abilitati assistenza tecnica non iscritti ad ordini professionali il decreto affida
Alla direzione del seduta del Dipartimento delle finanze il compito di gestire gli elenchi di cui all'articolo sessantatré terzo comma del DPR seicento e del del mio centottantatré
L'accentramento in capo al suo Dipartimento delle finanze quindi al suo ministero di funzione attualmente ripartite tra Ministero e Agenzia Lentate risponde all'esigenza di garantire l'in parte imparzialità e la maggiore efficienza
Nella gestione di questi elenchi e questo credo che sia una novità innovazione importante si prevede anche l'adozione di un Regolamento il Ministro e con e le finanze sentito il Ministro della Giustizia
Ai sensi articolo cioè se
Il comma tre della legge quattrocento dell'ottantotto per disciplina le modalità di tenuta della
Colline gamma individuare incaricati incompatibilità diniego sospensione arredo e l'iscrizione nell'elenco
Direi semplicemente a questo punto mi fermo qua Presidente senza portafoglio ho lasciato depositata comunque una relazione
Grazie grazie veramente abbiamo già chiesto contributo scritto perché sarà oggetto di particolare attenzione e approfondimento se infatti si ritenete
Fermo restando DD focalizzarmi sul punti che ritengo che di maggior rilievo del contributo così evito
Magari ecco però di prassi o a otto minuti magari avverto Cosint potete Nicola grazie
Alla destra dottoressa Rossella Orlandi direttore dell'Agenzia delle entrate
Se
Presidente grazie signori deputati e dell'opportunità che mi viene offerto ad intervenire sui contenuti
Degli atti di Governo che oggi sono in esame che ovviamente per brevità anche io la ho depositato una memoria scritta che rimarrà la Commissione cercherò di concentrarmi solo su alcuni punti e in particolare
Ritengo sia particolarmente rilevante la parte che riguarda la riforma la riforma diciamo del sistema sanzionatorio sia da un punto di vista penale su cui ovviamente andrò molto velocemente perché
Di minore attitudine competenza dell'ufficio che io svolgo è un attimino più di attenzione sulla parte delle sanzioni amministrative
Il legislatore della legge delega ha individuato fra le priorità del garantire in sede di riforma una revisione del sistema sanzionatorio inventata i principi di predeterminazione proporzionalità della sanzione
Rispetta la gravità del comportamento illecito la cui attuazione mira a soddisfare le aspettative di tutti gli attori coinvolti ossia tanto dei contribuenti interessati a conoscere anticipatamente le conseguenze in termini soprattutto di rischio dei propri comportamenti
Quanto dello stato preoccupato di presidiare correttamente gli obblighi fastidio fiscali
Con sanzioni e non siano percepite del destinatario come sproporzionati sproporzionate disincentivati presente rispetto
Alla ai nuovi e più importanti Investimenti
Diciamo che la lì le linee guida diciamo che si possono rinvenire proprio nel
Nell'atto cento ottantuno vi nella trasformazione del sistema sanzionatorio
Sono
In estrema sintesi
Fondate su una migliore articolazione dei rapporti fra sistema sanzionatorio penale e sistema sanzionatorio amministrativo
E sulla riduzione dell'area di intervento della sanzione penale ai soli casi connotati da una parte un particolare disvalore giuridico oltre l'etica e sociale identificati in particolare nei comportamenti artificiosi fraudolenti essi muratori
Oggettivamente o soggettivamente inesistenti ritenuti insidiosi anche rispetto all'attività di controllo
La prima linea direttrice consiste nella riduzione delle fattispecie penali operata principalmente attraverso un ripensamento di ed una rimodulazione delle soglie di punibilità e sull'individuazione di nuove ipotesi di non punibilità
La seconda si sostanzia nel rafforzamento e nella razionalizzazione del trattamento sanzionatorio del reato di dichiarazione fraudolenta mediante altri figli altri artifici che all'articolo tre del decreto legislativo settantaquattro del due mila
I confini applicativi vengono dilatati al fine di non interferire presidio dell'ordinamento rispetto ai casi considerati particolarmente gravi in particolare oltre la rimodulazione della soglia di punibilità
Viene semplificata la struttura dell'attuale reato dichiarazione fraudolenta mediante
Altri artifici attraverso l'eliminazione di uno degli elementi costitutivi oggi è previsto
La falsa rappresentazione delle scritture contabili obbligatorie con la conseguenza che tale reato viene profondamente modificato tanto sul versante soggettivo
Quanto sul versante oggettivo
Rispetto al quale far la quale ha con la quale a fattispecie incriminatrice la Tris afasica diventa vistasi fa in quanto fondata sull'esistenza di una falsa dichiarazione dei redditi dell'IVA
Esulta l'alternanza fra il compiere operazioni oggettivamente e soggettivamente inesistenti
E la bellezza di documenti falsi o altri mezzi fraudolenti idonei ad articolare l'accertamento e a indurre in errore l'Amministrazione
Un profilo di criticità che mi preme evidenziare
è connesso alla previsione secondo il quale i mezzi fraudolenti utilizzati per il commettere il reato devono essere al tempo stesso idonei ANSA ostacolare l'accertamento e a indurre in errore l'Amministrazione
Al riguardo ritengo e la conferma di fare un ultimo differimento
Possa determinare la criticità già emersa in sede di dibattito parlamentare consistente nel rendere assai difficile la prova della colpevolezza con evidente restrizione delle aree di tutela penale
Un atto significativo intervento è stato operato nel contesto del di reato infedele dichiarazione che com'è noto è stato valorizzato della legge delega come fattispecie emblematica dei rapporti fra sistemi sanzionatorio penale amministrativo
Il nuovo comma uno bis dell'articolo quattro prevede l'irrilevanza della non corretta classificazione della valutazione di elementi attivi o passivi oggettivamente esistenti della violazione dei criteri di determinazione dell'esercizio della competenza
Dell'Annoni inerenza e non delle della non deducibilità elementi passivi reale quindi
C'è una sostanziale alleggerimento della fattispecie penale
Su cui forse qualche riflessione ulteriore con particolare riferimento al concetto di non inerenza che non essendo dettagliatissima o può creare qualche problema interpretativo potrebbe ancora essere fatta
Non meno importanti sono altresì gli interventi operarvi attraverso la sostituzione
Dell'articolo tredici del decreto settantaquattro e la previsione del nuovo articolo tredici bis nell'ottica di introdurre norme di coordinamento fra le condotte pro attive adottate dal contribuente in alcuni casi spontanei le conseguenze penali
Il nuovo articolo tredici disciplina le cause di non punibilità laddove siano pienamente soddisfatte le ragioni reali in particolare non sono punibili i reati non presidiano l'omesso versamento
E ideate infedele omessa dichiarazione se i debiti tributari sono state integralmente pagati per effetto del reperimento peloso ovvero se la dichiarazione omessa è stata presentata entro il termine di presentazione
Della dichiarazione relativa al periodo d'imposta successivo
Purché l'interessato non sia formalmente a conoscenza di accessi ispezioni e verifiche o altre attività amministrative già avviati dell'amministrazione finanziaria ovvero di procedimenti penali inoltre il nuovo articolo tredici bis
Prevede la diminuzione alla metà delle pene previsti per i delitti e l'esclusione delle pene accessorie qualora il debito tributario comprensivo di interessi estorsioni
Questo integrale prima dell'apertura del dibattimento di primo grado anche seguito dell'adesione alle diverse procedure conciliative
Per quanto riguarda invece il sistema sanzionarli forma del sistema sanzionatorio
Amministrativo mi preme in particolare richiamare l'attenzione sull'importante modifica dell'articolo sette che il decreto quattro sette e due
Che come è noto nel contesto dei criteri di determinazione delle sanzioni riconosce agli uffici il potere di ridurre la sanzione irrogabile fino alla metà del minimo edittale in presenza di una manifesta sproporzione
Fra l'entità del tributo contestato e la sanzione irrogata nei particolari criticità che abbiamo incontrato nell'applicazione pratica non legate al concetto
Scusate c'è di fatto creava una assoluta difficoltà
Aldo rimosso questo concetto sarà più facile proporzionare l'effettiva entità della sanzione al disvalore del comportamento
Le linee guida dettate dal legislatore della delega no si delineano anche in sede amministrativa nel principio di proporzionalità delle sanzioni nel principio di tassatività
Nelle aziende iniziale eliminazione di no la invito a chiudere chi fa il minuto proprio Manin allora una cosa mi premerebbe spiegare perché è stato oggetto di polemiche
è che in questa decreto è prevista la l'eliminazione di una sanzione impropria molto pesante che è il caso della sanzione improprio collegata ai prelevamenti nel reddito di impresa
Che era nostro come dire rilevare non rilevabile in modo che erano documentabili perché non venivano identificati beneficiari del pagamento
La sanzione impropria consisteva nella determinazione del reddito imponibile legato al a questi rilevamenti che diventavano ricavi il legislatore ha eliminato alcol il riferimento al concetto di compensi
In attuazione della legge famosa della sentenza
Devo Corte costituzionale e ha introdotto una sanzione proporzionata alla gravità della reazione
Apro a
A fronte di una sanzione impropria molto rilevante
Credo che anche questo sia
Un elemento i significativo di una proporzionalità e di un'attenzione a una differenza di comportamento dei contribuenti graduata secondo disvalore effettivo grazie
Grazie Teresa adesso generali della Giancarlo Pezzuto capo di stato maggiore e della Guardia di Finanza
Grazie Presidente sono qui in rappresentanza del Comandante generale regionale che ha voluto che è stato trattenuto da un impegno istituzionale contestuale ma che farà di tutto per raggiungerci anche nel corso dei lavori quindi grazie di questo invito a titolo personale anche da parte sua
E mi soffermerò ho depositato anch'io ho una memoria scritta alla quale si può far riferimento per un intervento più diffuso mi soffermerò anch'io su alcuni aspetti specifici con riferimento alla riforma delle sanzioni penali questa volta
Premetto che la Guardia di Finanza ha dato un contributo durante i lavori ministeriali quindi farò alcune notazioni non necessariamente in chiave critica ma in chiave comunemente costruttiva e di confronto
Allora sul piano generale come a tutti noto vengono inasprite le sanzioni con riferimento alle condotte più pericolose le condotte fraudolente diciamo a fare da riequilibratore da bilanciamento vengono invece alleggerite le sanzioni il trattamento sanzionatorio relativo alle condotte meno gravi questo diciamo è un criterio di carattere generale
Che dovrebbe servire in prospettiva anche ad alleggerire il carico degli uffici giudiziari e quindi noi vediamo con grande favore questa questa tendenza
Vorrei evidenziare alcuni aspetti anche sulla scorta della nostra esperienza operativa penso sia il contributo che le Commissioni si attendono anche un po'da noi
Allora intanto un primo profilo ampliamento delle condotte punite a titolo di dichiarazione fraudolenta viene eliminato il riferimento alle annualità
Questo consente di sanzionare Attilio dichiarazione fraudolenta non soltanto le dichiarazioni annuali per l'appunto
Ma anche le dichiarazioni relative a particolari accadimenti aziendali come le operazioni straordinarie e le procedure concorsuali ecco questo aspetto non mi sembra meritevoli di essere sottolineato
Un altro aspetto vengono aumentate le pene
Per i reati di occultamento e distruzione delle scritture contabili a prima vista potrebbero sembrare condotte
Come dire quasi banali molto semplici nella loro realizzazione e poco pericolose forse anche poco frequente ecco devo dire che i dati investigativi
Ci portano a conclusioni diverse negli ultimi diciotto mesi nel periodo primo gennaio due mila quattordici trenta giugno due mila quindici quindi sono dati recentissimi
Noi abbiamo scoperto e denunciato oltre duemila e cinquecento reati di questo tipo quindi occultamento e distruzione di scritture contabili e considerato che l'amministrazione finanziaria interni alla sua attività ispettiva proprio sulle scritture contabili
Ben comprendiamo come si tratti quindi di una condotta diffusa e pericolosa
Un altro aumento di pena e previsto con riferimento alle indebite compensazioni di crediti in e di crediti di imposta inesistenti
Anche questa è una fattispecie
Che merita una particolare attenzione sia per la sua diffusione
Sia ancora una volta per la sua pericolosità nello stesso periodo abbiamo individuato negli ultimi diciotto mesi oltre nove mila reati di questo tipo
Ma a parte con riferimento all'emissione di fatture false alla dichiarazione fraudolenta mediante l'utilizzo di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e per l'appunto l'indebita compensazione di crediti di imposta fittizi
Ciò che però mi piace ricordare e che con questi con queste fattispecie si va con questa fattispecie si vanno a colpire anche effetti indiretti di queste condotte fraudolente penso ad esempio
All'utilizzo indebito delle compensazioni d'imposta
Per poter presentare i DURC che consentono alle aziende di partecipare alle gare per gli appalti pubblici quindi con un effetto indotto positivo anche in tema di concorrenza cioè se si utilizza una fittizia compensazioni d'imposta
Si può partecipare a una gara pubblica per un appalto pubblico al alla quale altrimenti non si sarebbe potuto partecipare
Un ulteriore rafforzamento del presidio penale riguarda la fattispecie dichiarazione fraudolenta mediante operazioni simulate
Oggettivamente o soggettivamente si vanno quindi a colpire i casi di interposizione fittizia cioè i cosiddetti prestanome anche questa è
Come dire una una fattispecie che noi incontriamo con la quale ci imbattiamo molto frequentemente soprattutto in presenza di grandi evasioni vengono interposti cosiddetti prestanome per cui
Questa fattispecie
A nostro avviso è molto importante sul piano della costruzione dell'ipotesi di reato
Possiamo rilevare che in questi casi è necessario un ostacolo all'accertamento e congiuntamente occorre che la fattispecie sia idonea a indurre in errore l'amministrazione finanziaria
Su questo aspetto mi permetto di rilevare che
Potrebbero sorgere in sede applicativa delle difficoltà di interpretazione e ciò in quanto si potrebbe fare a
Mentre arriva ad affermare
Che se l'amministrazione finanziaria se la Guardia di Finanza
Ha individuato quel comportamento fraudolento evidentemente sarebbe carente proprio l'idoneità a indurre in errore l'amministrazione finanziaria quindi come dire forse una riflessione su questo aspetto
Potrebbe essere utile
La dottoressa Grande ha già fatto alcuni riferimenti a dichiarazione infedele ne ricordo anch'io con piacere che qui in un'ottica di come dire maggior certezza del diritto e di snellimento di deflazione del carico degli uffici giudiziari
Si fa una precisa scelta di non rilevanza penale
Delle ipotesi di non corretta classificazione della valutazione di elementi attivi e passivi che siano oggettivamente esistenti a condizione che i criteri siano stati indicati in bilancio viene inoltre esclusa la rilevanza penale
Per le ipotesi di non competenza di non inerenza in generale i i casi diciamo di non deducibilità ovviamente qui lo speaker quella norma chiaro ripeto
Noi guardiamo con favore a tutto ciò mostrate frazionare il sistema penale tributario per
Come dire favorire invece una
Un confronto più sereno un dialogo più sereno con con il contribuente con il cittadino
Alcune ultime notazioni nuova aggravante con riferimento ai professionisti qui anche qui devo
Come dire evidenziare qualche possibile dubbio applicativo con riferimento a cosa si intenda per cito intermediazione fiscale
E per modelli seriali di evasione fiscale cioè su un piano come dire dialettico tutti comprendiamo a cosa ci si riferisca esprimo una piccola preoccupazione che poi in sede applicativa questo posto in generale delle incertezze
Quindi si potrebbe fare una riflessione su questo
Molto positiva la valutazione della Guardia di Finanza sulla norma introdotta al nuovo diciotto bis cioè la possibilità
Di affidare i beni sequestrati agli organi dell'amministrazione finanziaria che ne facciano richiesta qui c'è
Diciamo un doppio affetto un affetto sostanziale perché Si tratta talvolta di beni anche di ingente valore quindi
Come dire si possono alleggerire gli oneri a carico dello Stato per il funzionamento delle nostre amministrazioni ma c'è anche un altissimo valore simbolico che credo non sia
Trascurabile
Per quanto riguarda i profili sanzionatori amministrativi
Non avrei delle osservazioni particolari se non condividere la tendenza già espresse ricordata di concentrarsi sulle fattispecie più gravi alleggerendo invece il trattamento sanzionatorio
Per le ipotesi più lievi meno gravi
Alcune vera e veramente mi accingo a concludere sul decreto centottantaquattro
Esprimo da parte della Guardia di Finanza un favore diffuso e generalizzato sulle nuove forme di interpello e su tutto ciò che possa alimentare il dialogo tra fisco e contribuente
Questo è molto importante per noi non solo su un piano generale come cittadini siamo prima cittadini e poi operatori dell'amministrazione finanziaria
Ma anche su un piano provo professionale tutto ciò che può
Chiarire in anticipo determinati per profili applicativi e dubbi interpretativi non può che agevolare il nostro lavoro quindi siamo siamo molto contenti di questo
L'ultima davvero ultima notazione in sede preparatoria avevamo proposto
Un'integrazione dell'articolo ventidue del decreto quattro sette e due del novantasette a proposito di misure cautelari amministrative
Nel corso dei lavori in particolare avevamo proposto di includere anche la Guardia di Finanza fra i soggetti che possono chiedere queste misure cautelari direttamente oggi invece previsto
Che come dire ci si rivolga agli amici dell'Agenzia delle entrate siano loro poi ad avanzare queste proposte in sede preparatoria si è ritenuto del del tutto comprensibilmente che non ci fosse uno spazio pieno nella delega
E che comunque sarebbe stato diciamo a sistemico introdurre una terza parte processuale laddove invece il concetto delle due parti è sempre quello accolto nel nostro ordinamento giuridico va benissimo ne siamo convinti anche noi
I numeri ci inducono però come dire a manifestare un auspicio che su questi istituto magari in un'altra circostanza si possa fare una riflessione
Non nel due mila quattordici abbiamo avanzato quattro mila settecento istanze di provvedimenti cautelari di questo tipo
Per un totale di circa due miliardi e quattrocento milioni di euro
Ne sono stati accolti
Per motivi evidentemente i più diversi e non è certo questa la sede per approfondirli soltanto cinquantacinque per un valore di diciassette milioni i numeri sono evidentemente come dire indice di una sproporzione che suggerisce
L'utilità di un approfondimento su questo istituto grazie Presidente siamo qui a disposizione grazie a lei anch'essa vada avanti nelle la parola al Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria l'avvocato Mario Cavallaro
Ringrazio il signor i presidenti
Cercherò di essere nei minuti go concessi molto preciso in quanto apprezzando pur apprezzando la forma seminariale noi abbiamo ritenuto di dare qualche puntuale indicazione affinché nella fase particolare in cui comunque ci troviamo cioè quella della discussione
Del decreto dei decreti legislativi e in questo caso di quello che ci interessa più precipuamente
Pensiamo di poter chiedere alle Commissioni nel
Sparire di tenere conto di qualche nostro suggerimento mi pare di poter fare un'altra riflessione di carattere
Generale in questo collegandomi a quanto la professoressa lapecorella già detto e che quindi non ripeto
Mi pare di poter dire da quanto la Espresso che la giurisdizione tributaria
Emerge come giurisdizione di grande rilievo socio economico nel Paese e devo anche dire colgo l'occasione di questa autorevolissima sede
Di se di uscita da una
Acque attitudine un po'coloristica è un po'de minuto Oria con la quale talvolta forse in passato là si era pensata o verificata aggiungo un ulteriore elemento del tutto
Incidentale anche la composizione non è più quella di
Alcuni anni fa oramai le Corti di secondo grado sono
Per oltre il cinquanta per cento rappresentate composte di magistrati togati e comunque il dato è in via di raggiungimento anche per le Corti
Di primo grado le Corti di primo e secondo grado impegnano quasi quattro mila magistrati noi a brevissima scadenza
Chiederemo l'autorizzazione ministeriale per agire con un nuova procedura concorsuale esterna e completeremo l'organico che è intorno ai quattro mila e cinquecento magistrati una rete che comprende
E coordina tutta la magistratura tributaria del nostro Paese
Per la quale i nuovi facciamo vuoti perché si continui in questo processo
Di di riforma ma certamente una riforma responsabile e coerente con i dati effettivi la e la consistenza che è stato indicato
Non vogliamo dolersi più di tanto prendiamo atto che rispetto
Agli argomenti che lo stesso articolo dieci della legge delega che ci interessa aveva tracciato non vi è una piena attuazione di quella delega in particolare
Noi ci permettiamo di far riferimento per all'affermazione
Che riguardava la al rafforzamento della terzietà non solo terzietà esistente ma la terzietà come dire percepita degli organi giudicanti certamente sarebbe stato utilissimo direi persino quasi
Indispensabile la di non il cambio di denominazione in tribunali tributari e del resto esistono i tribunali amministrativi regionali nessuno nemmeno scandalo
E con e Corti d'Appello tributarie quindi dare una denominazione fra l'altro noi abbiamo la mai anche difficoltà nelle nel relazionarci Cornelle sterno e soprattutto con l'Europa nel far comprendere che la denominazione di Commissione
Che non esiste più in nessun altro Paese del indicare funzioni giurisdizionali nel nostro caso interpreta funzioni giurisdizionali credo fra l'altro che questo essendo una misura
Che qui è molto importante ricordare a costo zero potrebbe essere adottata sicuramente anche in sede di espressione del parere e poi nella redazione del testo definitivo
Non ci sono non li abbiamo trovati forse siamo stati poco dirigenti ma mi pare di non poter individuare quegli atti altri elementi che l'articolo dieci faceva debbo ipotizzare
Cioè le altre misure di in qualche modo non necessariamente traumatica separazione ma certo determinazione
Di un confine più netto fra
Le esigenze anche di organizzazione di autonomia del messe e quelle altrettanto di autonomia di organizzazione di autorganizzazione
Del mondo della giurisdizione tributaria e credo che questo sia un tema
Che rimane sul sul tavolo certamente comprendiamo sarà difficile risolverlo in questa fase ma anche questo è un punto che dobbiamo rassegnare
Rassegno come altro tema fondamentale lo dico perché anche questo era previsto nell'articolo dieci quello della trattamento economico dei giudici tributari io non
Sono qui in rappresentanza dell'organo di autogoverno quindi non non è tanto e solo per quello che mi riguarda una questione di tipo sindacale ma è una questione di tipo istituzionale non è possibile avere una magistratura
Che noi definiamo e vogliamo definire sempre di più ringraziando fra l'altro per l'introduzione di una norma
Specifica che ci consente una aria di formazione autonoma non è possibile lite ripeto avere una magistratura professionale quindi
Capace di dirimere controversie che come ha ricordato la professoressa sono oramai tutte consistenti perché sotto i venti mila euro d'imposta
Non dico un quantum da decidere quindi di un po'istrionica economicamente hanno una consistenza anche più elevata non è possibile ripeto che non si abbia un magistrato che sia professionale preparato
Che metta a disposizione il suo tempo
Ma che soprattutto si anche dignitosamente
Pagato ma soprattutto che questo pagamento non dipenda da decreti ministeriali di volta in volta dai manager ma dipenda da una fase di negoziazione di tratta
E e di trattazione che esiti in un progetto provvedimento legislativo come del resto tutte le altre giurisdizioni hanno questi sono diciamo i tre temi che io opposto come punti focali di questo intervento non perché altri non fossero importanti abbiamo preso atto con soddisfazione
Della interesse del rinnovato interesse del legislatore per per la parte che riguarda la materia più strettamente processuale io qui mi limito solo ad affacciare un qualche dubbio
Nell'apprezzamento che si sia consentito oramai la sospensione
Delle spese esecutività delle sentenze e viceversa l'affermazione dell'esecutività che il giudice tributario possa delibare senza che vi siano con molta chiarezza gli elementi i casi in cui alla sospesi all'eventuale esecutività della sentenza debba essere subordinata o collegata
La prestazione di una qualche garanzia giudice tributario non ha nelle sue carte di regola quanto necessario ad esprimere un giudizio sulla solvibilità o sulla qualità economica
Del contribuente che abbia conseguito un successo davanti alla Commissione tributaria ma dico questo come elemento che potrà essere eventualmente valutato
E nel tempo corretto noi abbiamo proposto nostro documento che peraltro è molto simile a quello del Senato forse non l'abbiamo
Mandato in tempestivamente ma lo faremo avere ma in ogni caso prevediamo ringraziamo anche quei perché in realtà
A la norma che ci viene rassegnata a
Lei significato sulla tema
Della disciplina che noi avevamo già in qualche misura avviato sotto il profilo
Della di disposizione regolamentare noi avevamo già creato un attimo tipizzazione degli illeciti disciplinari attraverso il nostro Regolamento opportunamente tuttavia il legislatore nel decreto nell'attuazione
Dell'articolo dieci a posto fine ad ogni discussione in quanto con la mai vi sono delle norme
Di puntuale riferimento abbiamo suggerito di individuare
Proprio per evitare che il tema rimanga in estimi in esplicato che la sanzione disciplinare venga deliberata dal Consiglio di Presidenza e applicata dal Consiglio di Presidenza
Perché purtroppo capita che questa la differenza fra questi due verbi provochi che noi deliberiamo l'applicazione e una sanzione
Disciplinare che poi venga invece applicata in tempi molto successivi basta dire
Prop proponiamo di cambiare la frase dire la sanzione disciplinare applicata al Consiglio di Presidenza e dichiarata con decreto del Ministero delle Finanze abbiamo anche fa proposto un'articolata proposta
Che che tende ad essere più razionale appunto sui compensi anche qui comprendiamo che forse questa non è più la sede in quanto ci è stato obiettato anche in Senato che c'è un problema di copertura io mi limito a dire per la mia un po'pregressa esperienza
Che c'è sempre un problema di copertura che prima o poi comunque dovrà essere risolto probabilmente
Più che un problema di copertura di carattere generale credo che ci sia un problema di copertura istituzionale strutturale c'è una volta stabilito
Quanto lo Stato intende dedicare alla esercizio di questa essenziale funzione giurisdizionale e poi si possono trovare delle formule per meglio definire
Anche per ciascun magistrato tributario quale il compenso e qual è la misura
Di queste indicazioni credo di poter dire che noi vuol vorremmo che questo metodo venisse applicato anche in futuro apprezziamo moltissimo questa iniziativa abbiamo definito questo nostro percorso
Per carità con rispetto il CSM Baldwin sedicesima anche il nostro un percorso di riforma e di autoriforma
Per l'autoriforma gestiamo di provvedere attraverso una fase di modifica anche corpose
Dei regolamenti ma tanto come organo di autogoverno quanto come Magistratura tributaria abbiamo anche assoluta necessità di ulteriori interventi legislativi quindi siamo fiduciosi che il legislatore in questo
Vorrà con noi dialogare per farci gli attuale
Grazie Presidente adesso la parola alla
Tolleranza ma insieme al dottor Presidente dell'Associazione nazionale magistrati RAI
Grazie Presidente grazie alle commissioni finanze giustizia
Io mi soffermerò soltanto sui profili che riguardano il la materia la materia penale alla luce anzitutto del chiarimento dove iniziale fatto dal viceministro Casero
Tralascio le osservazioni con qui invece alla privo il sparire relative al carattere temporaneo di questi di questi provvedimenti
Una prima considerazione riguarda
Più in più diciamo di tipo estetico per la verità riguarda la definizione di operazione simulata che viene
Definita anzitutto come operazione posta in essere con la volontà di non realizzarla in tutto o in parte
In realtà la simulazione
Non è tanto diretta creare una situazione non voluta bensì una situazione caratterizzata dalla divaricazione fra il dato
Apparente la situazione giuridica e data la situazione giuridica occulta quindi segnalo questo aspetto qualora si volesse
Intervenire rettificare la la definizione
Per quanto riguarda l'articolo tre
Che riguarda la dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici questo intervento modifica profondamente il reato trasformandolo in via di fatto
Dare atto proprio a reato reato comune perché non è più riferito soltanto a coloro che sono obbligati alla tenuta delle scritture contabili obbligatorie il rilievo che noi
Vogliamo questa fattispecie
Riguarda la il l'introduzione dell'idoneità indurre in errore l'amministrazione finanziaria
In realtà già la fattispecie attualmente esistente fa riferimento all'idoneità a ostacolare la certamente in questo modo invece si introduce un ulteriore
Profilo di natura
Soggettiva a fronte di una giurisprudenza che ha già chiarito che questa è l'idoneità a ostacolare l'accertamento deve essere valutata con criterio ex-ante non criterio ex-post questa ulteriore
Idoneità al di là della sua
Sostanziale inutilità mai appare anche piuttosto pericolosa perché vi è il rischio che poi di fatto l'accertamento l'avvenuto accertamento della frode da parte dell'Amministrazione possa essere invocato come prova della sua inidoneità a ingannare lascia ingannare la stessa Amministrazione
Una delle maggiori novità dell'intervento per quanto riguarda le fattispecie penali è l'aumento in alcuni casi l'introduzione ex novo delle soglie di punibilità e in qualche caso anche l'aumento della pena edittale ora
Va detto che si tratta di una materia obiettivamente rimessa alla discrezionalità del legislatore ove ovviamente non si trascenda nella irragionevolezza
Però l'osservazione che anzitutto
L'innalzamento di questa soglia di punibilità in particolare da trenta mila cinquanta mila euro riguarda anche il caso di omessa dichiarazione di dei redditi quindi il caso di evasori totali che è un reato
Particolarmente particolarmente grave una condotta particolarmente odiosa c'è anche da dire
Che nel momento in cui si fa la scelta di una sostanziale depenalizzazione degli illeciti di fascia più bassa che bisogna tener conto anche del rischio concretamente
Che si verifica spesso di una cessione alla una testa di legno del degli incarichi di rappresentanza societaria e con privazione della società dei suoi beni quindi
In questo caso l'eliminazione del della responsabilità penale di fatto
Renderebbe sì lascerebbe la possibilità
Di applicare una sanzione tributaria che però di fatto rischierei di essere vanificata dalla successione
Fraudolenta nelle cariche nella privazione altrettanto fraudolenta della Società della patrimonio del patrimonio soggetto societario ma un'altra considerazione che laddove si fa questa scelta di una depenalizzazione delle degli illeciti di fascia più bassa sarebbe ragionevole unire sempre
Una un aumento della sanzione penale questo perché a reato più grave in linea generale dovrebbe anche corrisponde una sanzione
Più grave questo viene fatto in realtà solo per il reato di omessa di omessa dichiarazione re un reato la cui pena era finora peraltro prevista in una misura molto mite fino a tre anni per a fronte di una condotta che come vi dicevo
Indubbiamente molto grave
Questo non è stato invece fatto negli altri casi in cui è stata elevata la soglia di punibilità o è stata introdotta una soglia di punibilità che non c'era cioè mi riferisco ai reati di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici dichiarazione infedele omesso versamento di ritenute certificate omesso versamento di IVA e indebita
Compensazione ripeto non è una scelta illegittima ma è una scelta sulla cui
Ragionevolezza sulla cui opportunità io richiamo l'attenzione delle delle Commissioni un ultimo scrupolo
Mi ci mi è venuto ci viene per quanto riguarda la previsione di raddoppio dei termini per l'accertamento in relazione a tutte le violazioni che comportino per l'amministrazione finanziaria e l'obbligo di denunce e mi riferisco agli articoli quarantatré comma tre
Del testo unico sulle imposte dirette cinquantasette comma tre del Testo Unico sull'IVA è vero che la Corte costituzionale ha chiarito che questo raddoppio dei termini non ha
Natura di sanzione penale e tuttavia la Corte ha anche affermato che l'operatività di questa previsione normativa presuppone comunque la sussistenza di una fattispecie di reato quindi non vorrei che
Questa parziale depenalizzazione di dicevo per le fasce sotto soglia poi ponga il problema della per l'assistenza perché anche per il pregresso di questo raddoppio dei termini ancora
Articolo dieci e dedicato alla confisca parere favorevole sul primo comma per quanto riguarda il secondo comma
Non ho francamente compreso non abbiamo compreso che cosa vuol dire l'espressione la confisca non opera per la parte che può essere restituita all'erario ora la Corte di Cassazione ha chiarito
Che nel momento in cui vi è stato un parziale pagamento dell'imposta evasa non si può disporre la confisca né si può materie del sequestro
Su una misura per una misura per un valore che sia pari all'intero profitto
Un caso in cui invece vi sia stato un parziale pagamento
Dell'imposta ma non è chiaro se questo riferimento intenda riguardare proprio questo caso c'è il caso in cui il contribuente abbia parzialmente onorato l'imposta evasa
E in ogni caso il riferimento alla possibilità di restituzione all'erario introduce anche
Una una qualche incertezza perché allora si dovrebbe fare riferimento seme alla porzione di imposta evasa che è stata effettivamente versata a meno che
Con questa espressione non si voglia fare riferimento a un ipotetico provvedimento di restituzione parziale in favore dell'erario
Da parte del giudice ma anche qui io non comprendo come sia possibile un simile versamento una simile provvedimento di restituzione parziale del giudice in favore dell'erario
Di somme evidente ridente mente sequestrate all'imputato che non passi attraverso un provvedimento di confisca
è stata introdotta vado a concludere è stata introdotta una causa
Cioè di non punibilità per alcuni
Reati su queste cause di non punibilità noi in linea generale esprimiamo un parere un parere favorevole perché costituiscono evidentemente un forte incentivo al allevatore ad adempiere al suo debito tributario
E tuttavia viene una qualche osservazione che riguarda i termini di questo pagamento perché mentre nel caso di dichiarazione infedele di omessa dichiarazione questa non punibilità
Opera soltanto se il pagamento è avvenuto entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa successivo periodo d'imposta e a patto
Che il pagamento sia venuto prima che il responsabili abbia avuto notizia di un qualsiasi accertamento invece per gli altri reati cioè dieci bis dieci ter e dieci il carattere sufficiente che questa distinzione avvenga prima della dichiarazione di apertura del dibattimento ora
Come dicevo e certamente utile introdurre degli strumenti che inducano il l'evasore a a pagare e tuttavia io credo che ci si debba anche far carico di una esigenza di deflazione del carico penale quindi arrivare alla dichiarazione di apertura del dibattimento vuol dire
Vanificare una grossa attività che è stata svolta all'autorità giudiziaria fino a quel momento non dimentichiamo anche
Che il tempo che trascorre dal momento della presentazione delle dell'iscrizione sostanzialmente la notizia di reato alla all'apertura della del del dibattimento può essere de abitualmente un tempo come purtroppo l'esperienza insegna molto lungo anche di molti di molti di molti anni
Quindi sarebbe utile anticipare questo momento magari ad un dato termine che so dal dalla dalla dalla notifica di un'informazione di di garanzia
Anche perché comunque il pagamento successivo avrebbe l'effetto
Comunque utile e comunque
Di stimolo all'appagamento collegato alla circostanza attenuante prevista comunque dalla stessa norma
Un'ultima brevissima considerazione riguarda la circostanza aggravante di cui all'articolo tredici bis comma tre
Il parere senz'altro favorevole il caso in cui reato sia stato commesso nell'esercizio da un corredo nell'esercizio di attività di intermediazione fiscale
Ma francamente non si comprende perché sia richiesta anche un'ulteriore condizione cioè che questo sia avvenuto attraverso testualmente l'elaborazione di modelli seriali
Di evasione fiscale perché in realtà il disvalore di questa condotta mi pare che sia già tutto compreso nell'esercizio dell'attività professionale
Io Presidente o non abbiamo elaborato un un parere scritto che io consegno alle Commissioni
Tenendo presente che non si deve tener conto della prima osservazione
Grazie Presidente avrà la parata Presidente
Presidente dell'Associazione nazionale magistrati tributari attacco I migliorative assente
Sì ringrazio innanzitutto dell'invito che è stato rivolto alla mia associazione questo seminario
Direi che il problema fondamentale che oggi
Affligge la magistratura tributaria è quello
Di un esercizio giurisdizionale che sia pienamente garantito nel suo esercizio
Ci troviamo di fronte ad una situazione in cui il giudice tributario attualmente
Versa in una situazione di minorata indipendenza rispetto alle altre giurisdizioni ricordo che le giurisdizioni
Che dividono il sistema giudiziario italiano sono quattro giurisdizione ordinaria amministrativa contabile e tributaria
Bene rispetto alle prime tre giurisdizioni la giurisdizione tributaria è l'unica che non vede garantita una piena indipendenza nell'esercizio della propria funzione
Questo perché innanzitutto perché la struttura amministrativa
Che collabora nell'esercizio di questa funzione è una struttura che dipende unicamente ed esclusivamente dal Ministero
Tante che
Il personale amministrativo delle Commissioni e personale dipendente del ministero dell'economia e delle finanze e risponde per tutta la sua attività esclusivamente al Ministero
Si immagini che i capi degli uffici
Quindi delle Commissioni tributarie
Non hanno nemmeno il potere di vigilanza sulle sull'attività amministrativa del personale cosa assolutamente unica nel panorama del nostro sistema giudiziario
Poi basti pensare all'elemento di condizionamento rappresentato dal fatto che la retribuzione dei giudici tributari dipende da un provvedimento del ministero che può essere determinato senza alcun parametro normativo non esiste giurisdizione
Onoraria nella quale la retribuzione non sia prevista da un parametro normativo per noi non già non esiste alcuna disposizione di legge che disciplini il la la determinazione del compenso
Qual è la soluzione bella soluzione naturalmente dovrebbe essere quella che porta alle Commissioni tributarie alla Presidenza del Consiglio così come accade per tutte le altre giurisdizioni amministrative
Alle quali la giurisdizione tributaria può essere assimilata
Però sessi ritenesse questa soluzione che pure mi risulta
è prevista da un ordine del giorno peraltro accettato dal Governo ma del quale non si fa alcuna menzione nella legge delega mi chiedo perché nel momento in cui è stata questa accettazione ma naturalmente
Rivolgo questo interrogativo a chi naturalmente ritiene di dare una risposta bene
Ci potrebbe essere anche una soluzione diciamo subordinata cioè prevedere che l'attuale direzione generale della giustizia tributaria venga considerata attualmente
Venga considerata nella sua composizione attuale
Come una struttura autonoma rispetto ai rapporti gerarchici che la lega hanno alle gli altri organi del ministero
è alla sua direzione venga posto o magistrato idoneo alle funzioni direttive superiori o anche un dirigente di fascia a
Che non appartenga l'amministrazione finanziaria
E questo naturalmente soltanto
Mitigato dal poteri di vigilanza che si può riconoscere al Ministero dell'economia e delle finanze
Questa sarebbe una soluzione facilmente realizzabile una soluzione che non stravolge
L'attuale assetto del ministero è che garantirebbe in uno in buona misura quella esigenza di indipendenza che credo sia la madre di tutte le riforme che debbono riguardare la giustizia tributaria
Debbo anche ricordare che nel settembre dello scorso anno nel due mila quattro che è stata una ordinanza
E mi ha molto argomentata rimessa dalla Commissione tributaria provinciale di Reggio Emilia che solleva il problema di legittimità costituzionale per cui naturalmente è una questione che attualmente pende davanti al giudice delle leggi vedremo
Quale sarà la risposta ovviamente
Come diceva nello suo nella sua relazione il Presidente del Consiglio di Presidenza mi pare che nessun ostacolo si pone per attribuire alle Commissioni tributarie una denominazione che non evochi
Il il carattere amministrativo dell'organo che è effettivamente un organo di natura giurisdizionale e se non si volesse immaginare di attribuire
Denominazioni come i tribunali o Corti d'Appello tributarie si potrebbe pensare
A una denominazione come corte di primo grado o corte di secondo grado anche il termine corte
Tenendo presente anche l'ambito naturalmente dalla legislazione europea evoca il carattere giurisdizionale dall'organo senza dover necessariamente pensare a termini come tribunali e Corti d'appello
Diciamo che anche sull'aggiornamento professionale
Il la legge-delega
Enuncia delle
Delle disposizioni
Roma nello schema di decreto delegato denuncia delle disposizioni che non sembrano il linea con l'autonomia contabile del Consiglio autonomia contabile come bella si sa
Naturalmente richiede lo stanziamento di un unico capitolo di spezza attribuito all'organo poi sarà l'organo che nel proprio interno ovviamente determina quelle che sono le destinazioni
Delle somme previste in via unitaria dal capitolo di spesa
Bene in questo lo schema di decreto delegato si prevede la la erogazione specifica di contributi per l'aggiornamento professionale
Che deve il Consiglio destinare a questo scopo
Premia comunicazione al Ministero del programma di formazione professionale bene questa disposizione secondo noi
Contrasta con due principi il primo quello dell'autonomia contabile per i motivi che ho già riferito il secondo perché
Così come oggi disciplinato l'aggiornamento professionale è un aspetto delicatissimo della indipendenza del giudice è il Consiglio di Presidenza quale organo di autogoverno che deve provvedere
Alla aggiornamento professionale dei suoi giudici senza la necessità di nessuno previo controllo per voi perché
Di questo poi si tratterebbe con una comunicazione al al Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria
Debbo anche a denunciare una un eccesso di delega macroscopico previsto appunto nello schema di decreto delegato laddove si disciplina la responsabilità disciplinare del giudice
Tributario bene non ne viene nessuna norma nella legge delega che attribuisca alle disegnatore delegato il compito di disciplinare la materia disciplinare quindi sostanzialmente siamo di fronte a un patente
A un patente a una paterna un patendo eccesso di delega che credo naturalmente non debba imporsi all'attenzione del legislatore delegato ultima notazione ma in questo la faccio come ultima notazione
è sostanzialmente il la riforma del meccanismo elettorale del Consiglio di Presidenza
Che indubbiamente contiene aspetti positivi laddove esso prevede che tutte le operazioni debbono essere incentrate in capo al Consiglio di Presidenza
Per evitare quel ballottaggio di competenze tra consigli al Ministero che in passato è stato foriero di alcune difficoltà di alcuni inconvenienti
Bene che avvenga questo accentramento ma non ci sembra però contenuta nella delega
Quella riforma della scheda elettorale del Consiglio di Presidenza che indubbiamente è fuori del dei criteri direttivi e dei principi previsti dalla legge delega tenuto presente che l'attuale
Numero di preferenze consente la elezione anche di rappresentanti di aree territoriali che registrano tra un numero di
Giudici tributari tali da non garantire naturalmente la possibilità reale di una elezione di un componente locale
Riducendo così come ha fatto lo schema del decreto delegato il numero delle preferenze si escluderebbe per sempre la possibilità che distretti minoritari
Parlo di distretti elettorali possano per così dire
Esprimere un proprio candidato ringrazio dell'attenzione grazie Presidente
Allora adesso do la parola
Aldo
A ulteriori esperti
Al Dottor Francesco Greco che Coordinatore del Dipartimento diritto penale dell'economia affari civili societarie fallimentari presso la Procura della Repubblica di Milano
Grazie Presidente soprattutto per la qualifica immeritata di esperto
Vado sinteticamente
Personalmente ritengo
Che sia necessario eliminare la lettera c dell'articolo uno o quanto meno l'inciso
Le operazioni non integranti quelle disciplinate dall'articolo dieci bis della legge ventisette luglio del Duemila
Ritengo che
Questa norma sia fonte di incertezza del diritto soprattutto nella
Definizione dei rapporti tra la frode fiscale il nuovo uso del diritto
La
Non si capisce a parte va bene dal punto di vista giuridico delle operazioni
Simulato oggettivamente e soggettivamente non
Non rispondono a quello che l'Ateneo generale della simulazione che assoluto relativa ma ho notato ultimamente che
Il legislatore ha molta nuova
Fantasia giuridica introducendo una serie di figure veramente interessanti detto questo devo dire che qui
Sembrerebbe questa norma voler dire che esistono delle operazioni simulate
Dell'abuso del diritto che non siano penalmente rilevanti
Entrando tra l'altro in contrasto secondo me con la nuova normativa sul falso in bilancio io non so questa lettera secondo me inutile
Sono d'accordo con chi ha rilevato la
Inutilità della doppia del doppio Stato procedono ostacola l'accertamento e indurre una nell'amministrazione di cui
All'articolo tre
E penso appunto che debbano essere eliminate in queste questa duplicazione e lasciato mezzi fraudolenti doni ad ostacolare l'accertamento
Piccolo quattro nuovo articolo quattro io non ho capito dopo aver letto più volte se le valutazioni
Continuano a essere a far parte della
Revisione della norma incriminatrice o meno perché non abbiamo una situazione nella quale si dice
Valutazione degli elementi attivi e passivi giuridicamente a chi rispetta il quale i criteri non avete voglia di sempre e comunque indicate Bilancio quindi sembrerebbe escludere le valutazione nello stesso tempo ce l'ho noterà che dice in ogni caso non danno luogo a fatti punibile operazione sicuramente considerate io penso che quando una norma
Crea un problema di questo tipo ci sono non ci sono le valutazioni o quant'altro debba essere meglio chiarite
Tra l'altro devo dire francamente che il problema che produce non è un problema marginale perché gran parte delle
Una denuncia all'articolo quattro fanno riferimento soprattutto alle valutazioni teniamo presente che
Negli anni passati
Dall'ottanta al cinquanta per cento nelle riprese fiscali della Lombardia riesce ad avere un bel dire si definiva condotte il posto sotto l'articolo quattro quindi entrare
No nella modifica dell'articolo quattro con una incertezza di questo tipo non è del tutto accettabile a mio avviso comunque
Sarebbe anche interessante sapere quanti processi saltano con questa nuova norma cosa che non è mai stata verificata
Vada avanti velocissimamente articolo cinque
Io avrei preferito una distinzione tra
L'evasione totale Basic
Con una pena da un anno e sei mesi a quattro anni e un'evasione totale fraudolenta l'abbiamo detto tante volte esistono delle for dei comportamenti insidiosi
E realizzate attraverso artifici o raggiri ad esempio essere vestizioni giuristi cade e quant'altro
Il legislatore non ha voluto inserire questa
Questa distinzione idea
Continuato a trattare norma unitaria ma le le condotte unitariamente alla pena l'aumento di appena quattro anni devo dire a mio avviso molto timida rispetto all'altra
è una norma precedente non si capisce esattamente il senso mentre le pene hanno un valore anche relazionale
Tra i possibili strumenti che l'attività inquirente può
Esercitare da l'inserimento dell'uno bis un sostituto d'imposta devo dire che è un po'singolare
Sul sostituto di imposta bisognerebbe decidersi se fanno rientrare o meno nell'articolo nelle categorie di cui all'articolo uno
Personalmente ritengo che l'uno bis e mi può servire per dire che rientra
Nelle categorie ditte e quindi in tutti i reati della norma ma ho la sensazione invece che il legislatore delegato non abbia voluto mettere qui per escluderlo dagli altri reati anche questo è fonte di incertezza
Guardo sempre avanti velocissimamente
La
Aggravante meglio toglierla cioè
Adesso se allo stato uno dei proponenti l'aggravante scritta così e inutile perché io non so che cosa sia il termine intermediario fiscale
E non so neanche
Che cosa significa l'elaborazione di modelli seriali
Conosco dei pachistani che
Elaboravano modelli seriali di prodotti e fiscali venduti poi dalle banche
No ma non credo che la norma abbia in mente il PAI che stanno uso il termine pachistano questi indiano può essere l'italiano che mi danno voce normalmente li fa non li ecco però insomma che cosa sono
Allora
Io personalmente ho proposto
E continua a proporre un'aggravante di questo tipo a per i fatti di evasione gravi in generale tutti gli italiani se tu elevati oltre i tre quattro cinque milioni è giusto che ti prendi un'aggravante perché non si possono paragonare
L'evasione uguali no ragione piccola con le tesi una grande redazione grande
Mettiamo l'evasione da trecento milioni che abbiamo avuto uno tra i quattrocento milioni di euro anche di più non capisco perché non debbano essere adeguatamente sanzionati con un'aggravante
In secondo luogo
L'idea era di un'aggravante come quella prevista dell'autoriciclaggio che dice che
Compie il fatto è un esercizio di attività bancari finanziari e professionali e quindi ha una responsabilità maggiore nel suggerire certe condotte deve essere
Punito in maniera diversa
E qui rientrava il discorso degli non tanto i laboratori di modelli fiscali quanto qui di venditori di modelli fiscali ecco diciamola così
Quindi se non sia la voglia di cambiare questi temi questa grande meglio toglierla perché
Io sono per la certezza del diritto esposto ecco questi decreti delegati
Come ho già detto nel precedente seminario a volte lasciano un po'a desiderare sulla certezza del diritto credo di aver detto tutto però Presidente le faccio un attimo
Vedere se
C'è qualcosa di importante che deve aggiungere sono stato dagli otto minuti per cui
Lasciarla abbisognano immagino così un'ultima cosa volevo dire io sono sempre convinto che quando si fanno queste vanno bisognerebbe anche avere
La capacità di indicare la diminuzione allo aumento di gettito fiscale io capisco
Dalla sana preoccupazione della Guardia di Finanza di diminuire il penale ma generale penale ci pensiamo noi i nostri uffici se riusciamo a farlo o meno il mio problema è se il gettito fiscale diminuisce o meno
E da le cose che
Vedo io secondo me quando si fanno questo tipo di nomi i gettiti di Milano punto
Devo dire una cosa però
Dieci terzo
Nell'aumento duecentocinquanta mila euro è secondo me estremamente alto
Ma soprattutto devo dire francamente che c'è una grande differenza tra
Coloro che
Ometto del versamento perché si trova in difficoltà economica il consolidato dei debiti tributari Desio da fornire a Milano in questo momento si aggira negli ultimi dieci anni intorno ai
Dieci dodici miliardi di euro quindi una cifra sostanziosa
E allora su questo posso capire questo tipo di norma
Ma quando invece i nuovi
Verifichiamo l'omesso versamento di contributi all'interno di caroselli di associazione a delinquere che fanno questo sistematicamente
E che entrano in questo discorso anche per non omette di versamento dei contributi per fare compensazioni e quant'altro devo dire francamente che bisognerebbe avere la capacità di distinguere i comportamenti quindi
Ben venga se vogliamo aumentarle aumentare il limite dell'omesso versamento addirittura nell'ipotesi iniziale i decreti era stato previsto addirittura di eliminarlo del tutto di penalizzarlo ma recuperiamo come peraltro è stato fatto nel dieci quater Unipol ipotesi fraudolenta
Perché la legge delega dice dei padri corrente deve essere sanzionato
E secondo me nell'ambito dell'omesso versamento idea oggi assistiamo a fenomeni piuttosto gravi di comportamenti fraudolenti ecco per questo come dire questa lama Milas
Ciò un attimo perplesso perché come dire parifica situazioni che per esempio il nuovo dieci quater a
Ha avuto la capacità di distinguere in due
Poi diverse una delle quali
Presidente dell'Associazione magistrati arriva fino alla pene di sei anni quindi l'ipotesi più grave
I ipotizzabile in tutto questo ecco
Ma non ho altro da aggiungere
Grazie Dottor Francesco Greco adesso professor Mario Cicala che Presidente della sezione tributaria della Cassazione
Questo
Acqua risente
La malattia sì e ma non ci lascia scendeva
Cioè l'incertezza del diritto il
Ringrazio dell'invito naturalmente come già ho detto ripeto ho depositato una nella
On è scritta contenente anche alcune proposte vorrei solo accennare al succo della mia delle mie preoccupazioni
Le mie preoccupazioni sono per un'insufficiente affermazione del ruolo del giudice tributario come garanzia di terzietà e dei poteri del giudice tributario stesso
Primo punto
Il
Giustamente la norma delega dice la legge delega dice che tutte le sentenze dei giudici tributari sono esecutivi
La legge delle secondo me questo principio già si poteva desumere dal sistema tant'è vero che oggi del tutto disatteso marce
Non sempre rispettato non ricordo se vedo ma c'è l'obbligo di restituire al contribuente cerca pagati in più già al momento della sentenza di primo grado
Qui invece si limita questa efficacia della sentenza di primo grado
Al caso che ci siano da fare dei rimborsi lasciando da parte di Chiara altamente nella relazione i casi di accertamenti catastali
E di cancellazione delle Onlus questo è meno rilevante
Ma rendiamoci conto che dire che l'accertamento catastale perde efficacia solo col giudicato vuol dire che per dodici anni
Tredici undici insomma facciamo le nostre previsioni il contribuente deve versare le imposte in base a un atto i muli imposta sul reddito e l'imposta sul di registro in base a un atto che un giudice ha dichiarato illegittimo
A me sembra che quando un giudice dichiara illegittimo un atto provvisoriamente potrà esserci l'appello il ricorso per Cassazione ma lo stato di diritto e quello tracciato dal giudice e quindi non c'è la base per poter procedere a tassazioni sulla base dell'avviso
Del dell'accertamento mi riferisco in modo particolare a quello catastale che è stato annullato
Mi porto su un'altra altre due questioncine va bene non si capisce perché tutti i giudici devono avere utilizzare il novanta l'articolo novantasei Codice procedura civile lite temeraria tutti e tre i commi è
I il giudici tributari devono avere un comma solo sarà checché non lo so son pagati di meno e quindi hanno diritto a meno
Poi c'è una Giunta ancora da osservare c'è una
Diamo atto che la Cassazione a sezioni unite ha detto che si applica a tutti i novantasei Codice procedura civile quindi questo è un passo indietro un altro punto al vanno estesi se mai
I casi in cui è possibile il ricorso giurisdizionale
E qui invece si restringe si restringe un caso particolarmente significativo oggi per Jules pacifica giurisprudenza della Cassazione sono impugnabili
I rifiuti Lella risposte negative dell'Agenzia delle entrate sulla disapplicazione delle norme anti elusione
Questi immediata impugnabilità risponde all'esigenza di certezza
Dei diritti cioè
Soprattutto
Nella costruzione del proprio della propria attività economica dobbiamo immaginare un operatore economico che si adegua che vuole adeguarsi che non vuole correre il rischio che gli arrivi l'accertamento
Ora questi atti sono separatamente impugnabili
Domani non lo sarebbero più
Perché vanno impugnati insieme all'accertamento ore ovvio sia arrivato l'accertamento che serve più che impugni la prima risposta non solo è un incoraggiamento diciamolo pure a dire di no
Tanto non è impugnabile l'atto si vedrà poi e che è un po'la prassi italiana si vedrà in sede giudiziaria
Queste impugnabilità ed un piccolo tentativo di portare la certezza prima del giudizio ecco queste sono le osservazioni principali che ho fatto e qui concludo e miste passo la parola
Grazie professore leggeremo con attenzione
Il Presidente lo diciamo tutte le le argomentazioni allora messo c'è il professor Giovanni finora
Ordinamento penale presso l'Università degli Studi di Firenze a seguire il professor Francesco Mucciarelli sempre ordinari totali presso la visita commerciale Luigi Bocconi di Milano grazie
Presidente
Io ho preparato una brevissima nota allo schema e quindi qui mi limito
Ad alcune considerazioni riassuntive
E devo dire che ma a mio modo di vedere
Questo
Schema di decreto ho descritto sia
A
Due
Mi lascia due perplessità di fondo che io sottopongo a codesto consesso
Lega Nord la legge-delega non è certo un esempio di chiarezza ancora da vederne una di leggi delega fatte come si vede
Però
A me pareva
Che
Il
Criteri io direttivo imposto ai fini della selezione dei fatti da elevare a reato fosse duplice
E cumulativo cioè particolare insidiosità della condotta fraudolenta simulatoria
Basato su atti falsi e scavalcamento di determinate soglie quantitative o di Basiano comunque diciamo di danno
I dati perché l'omesso versamento certamente
Un danno secco
Ecco sotto questo profilo
A me pare che
Le norme emanate non sono rispettosi di questi principi e criteri direttivi
Se essi interpretano Comeglio interpretativo alla luce anche della letteratura
Penalistica su questo punto perché poi c'è anche un riferimento alla dichiarazione infedele che di fraudolento a poco soprattutto dopo le modifiche che secondo me opportunamente sono sono state fatte
In ossequio al principio della tutela penale come extrema ratio della sanzione penale come extrema ratio è costante questa
Siamo così dubbio che può investire la dichiarazione di infedele l'omessa dichiarazione o
A una base fraudolenta che risolto precedente e allora va punita molto severamente
Ma l'omissione di per sé non ha mai nella
Dogmatica penalistica rappresentato una forma né fraudolenta né simulatoria me che mai sono forme di
Franco Frigo L'Ente né simulatorie i reati di io mi faccio e che danno nuove reati di omesso versamento certamente diverso è il caso delle indebita compensazione attraverso avallarla esibizione di crediti inesistenti dove c'è una forte connotazione fraudolenta si tratta di comportamenti che sicuramente vanno colpiti molto se veramente devo dire che anche il requisito la proporzione a volte non è rispettato
Per esempio in tema di emissione e utilizzazione di redditi false fatture come si possa prevedere la stessa pena quando
L'oggetto della falsa fattura a come quantità
Il milione di euro le centinaia di miliardi di euro oppure a i cento euro credo
E non rispetti il principio ti proporzione probabilmente una ipotesi attenuata come era quella originariamente contemplato dal decreto settanta qualcuno duemila potrebbe essere ripristinata la mia seconda preoccupazione
E poi un'altra
Il è ormai notorio che soprattutto nel settore tributario e soprattutto in relazione per esempio agli omessi versamenti dell'IVA
Oggi
Con il concetto europeo di materia penale di sanzione penale si rischia in continuazione il ne bis
C'è una recente sentenza anche la Cassazione che pur cercando di barcamenarsi dicendo noi non possiamo prendere in considerazione del suo si entrerebbe nel merito lascia aperta la porta
Lascia aperta la porta a preclusioni prof di un secondo processo
Quando investono i medesimi fatti e i medesimi fatti sono quelli che non sono a mio modo di vedere connotati niente allo scavalcamento determinate soglie di evasione né soprattutto dalla frode
A mio modo di vedere soltanto se si riservi fa al
Campo dell'illecito penale
La condotta fraudolenta che comporti un
Particolare
Scavalcamento di soglie di punibilità comunque di danno per all'Amministrazione fiscale dello Stato si sarà sicuri di evitare le sovrapposizioni perché poveri non potrà mai essere lo stesso fatto
Ma se
Come inevitabilmente succederà davanti allo stesso fatta abbiamo prima sanzione amministrativa e poi inizia il procedimento penale una volta che è stata irrogata la sanzione amministrativa troveremo qualche giudice Picasso centoquarantanove non si può
Procedere
Poi c'era un'ultima osservazione che riguardavano in tarda se entrate in vigore ma mi pare che mi sono perso questa parte ma
Questa parte quindi è stata è stata eliminate nulla tocco vado rapido solitamente alle osservazioni sulle sulle singole norme
La definizione operazioni simulate oggettivamente e soggettivamente a me sembra che invece di chiarire il senso del modulo complichi inutilmente io anch'io sarei favorevole ad
Eliminarlo
Pure la definizione di mezzi fraudolenti che ricomprende anche l'omissione lui
Si fanno rientrare condotte omissive realizzate in violazione dello specifico obbligo giuridico che determina una falsa rappresentazione della realtà a me pare che sia una una una sovversione dei dei
Princìpi consolidati del della dogmatica penalistica in materia l'omissione di per sé è ovviamente una violazione di uno specifico obbligo giuridico di agire
è evidente
Ma non può mai essere fraudolenta può essere fraudolenta la condotta antecedente che porta il soggetto a
Non manifestarsi totalmente davanti all'amministrazione finanziaria
La Estero vestizioni società per esempio è il caso classico allora la norma andrebbe riscritta in un altro modo Amman a mio parere andrebbe concepita un reato di omessa dichiarazione che ha come presupposto un comportamento
Fraudolente mi pare che più o meno un po'quello che diceva il procuratore
Greco prima
Andando ancora
Andando ancora una banca avanti la dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici ma io queste idonei da inganno attoriale la manterrei che mi pare che
Non ci sia il rischio che vedevano consigliere Sandrelli anche il Procuratore Greco di
Una annacquamento una di o di una difficoltà di di accertamento bensì ha sempre detto che questa certamente o va va fatto con un giudizio ex ante
E certamente
E e non è una inidoneità assoluta altrimenti non si arriverebbe mai al processo una quindi ma noi abbiamo una lunga tradizione dal dal tentativo in poi insomma credo che noi non ci siano
E non ci sia noto questi pericoli
Piuttosto questi da trasformazione del reattori di dichiarazione fraudolenta dare atto proprio a reato comune
Forse trascurare il particolare la particolare situazione soggetti tenuti alle scritture contabili
Perché non c'è dubbio che l'amministrazione finanziaria diciamo così confidano nella nell'adempimento da parte determinati soggetti
Nel nella fedeltà di determinati soggetti quindi a me pare che la condotta fraudolenta dei soggetti sottoposti
A alla tenuta scritture contabili sia più grave di coloro che non sono sottoposti quindi
Per rispettare il principio può porzione forse non so non so
Se
La creazione una circostanza aggravante per i soggetti tenuti al scritture contabili possa essere un rimedio
Sufficiente c'è voi
La limitazione alla sola dichiarazione infedele da scorretta valutazione o della classificazione elementi attivi o passivi effettivamente esistenti
Rispetto ai quali criteri sono comunque enunciate il Bilancio emergono comunque argomentazioni fiscalmente rilevante e quella francese del dieci per cento io
Quindi
Sono stato un po'approssimativo nella nel mio appunto ma o le stesse perplessità che dal Procuratore Greco prima cioè
Le valutazioni conferma non contano perché se poi c'è la franchigia
Del dieci per cento sa no decidiamoci o
Ho
Non rilevano solo quelli che sono superiori al dieci per cento oppure non rilevano mai quando hanno
Quelle caratteristico oppure si dovrebbe interpretare
Nel senso che non rilevano quelli cui criteri sono comunque non c'è anche il bilancio anche se sono superiori
Al dieci per cento un merlo comunque ad un nella documentazione fiscalmente rilevante mentre per quelli
Per le quali criteri non sono enunciati nel bilancio non ebbero comunque la documentazione fiscale
Solo rilevanti soltanto se vanno oltre il dieci per cento questa potrebbe essere
Alcuni un'interpretazione no che mette un po'apposto le cose però
Però mi pare che debba essere estesa allora anche la dichiarazione fraudolenta cioè quello che leggo nella relazione
Non è convincente per sia una presunzione di Asti c'è una presunzione di assenza di Dolo incompatibile con la la frode ma la Provincia si esplica sul piano
Sul piano oggettivo no se è sintomatico di buona fede bisognerebbe forse era ovvia
Diciamo così argomentare al rovescio no sesso se il fatte commesso in buona fede non può avere una connotazione fraudolenta quindi io sarei favorevole a a estendere a tutte e due le ipotesi questa
Diciamo così previsione di non punibilità che io ho sempre ritenuto che sia un limite esegetico implicito nella fattispecie e non invece una presunzione
Di assenza titolo direi che
Va bene a mio modo di vedere se la vogliamo mantenere con quel rischio di eccesso di delega che alla dichiarazione fraudolenta così come
è stata
Concepita
Va beh nella efficace le cause non punita sopravvenuta del pagamento di debiti tributari certo c'è un problema da tempistica in tutto da da vedere
E infine non può che essere guardata con soddisfazione definitiva chiara scelta operata dal legislatore a favore della irrilevanza penale del comportamenti costituenti forme di elusione fiscale o di abuso del diritto
Pazzi professionalità la paranza trovi San Francesco Mucciarelli ternana sana e
Grazie Presidente salto tutti i passaggi convenevoli ringraziamenti per l'invito e quant'altro
Cercherò di attenermi esattamente alla
Piccolo son Marietto che precedeva la memoria che vi avevo mandato quindi sarò del tutto assertivo perché la parte motiva approvate scritta
Allora sull'articolo tre
Ovviamente il problema la solo sul successione leggi nel tempo diamo pre superato
Sarei d'accordo anch'io con quello che hanno detto fino adesso tutti più o meno i penalisti della compagnia
Sopprimiamo quell'inciso non integranti quelle disciplinate dall'articolo dieci bis eccetera cioè l'abuso del diritto che sta nell'articolo uno lettera c
Che va a integrare e poi la fattispecie dell'articolo tre comma primo guardate però che la fattispecie l'articolo tre comma primo
E particolarmente scivoloso per come è stato scritto perché con grande garbo il Consigliere Sabelli
Ha detto Massi questa formula
Della simulazione oggettive e soggettive in realtà nel modo di diritto la simulazione assoluto relativa
La tanto vero che qui è stato necessario dare una definizione di simulazione soggettive simulazione oggettiva
Ma quella definizione di simulazione soggettiva e oggettiva
Diventa particolarmente delicata con l'articolo dieci bis cioè la norma sull'abuso del diritto perché alcune condotte che qui vengono indicate come
Dissimulazione soggettiva o oggettiva diventano condotti sicuramente riconducibili all'articolo dieci bis
Abuso del diritto e quindi per definizione legale dell'articolo dieci bis non penalmente rilevanti
Cioè qui è un problema di tener conto del coordinamento delle norme
C'è una fattispecie di incriminazione che è il primo comma dell'articolo tre che contiene una definizione
Che in realtà
è dichiarata non penalmente rilevante da altra norma dell'ordinamento
Io credo che sia un problema di come dire scarsa attenzione
Nel momento del revisione sistematica
E quindi questo è un problema secondo me
Un altro problema che segnalo l'attenzione ed è sempre il primo comma dell'articolo tre e qui io dirò una cosa apparentemente contrari a quello che ha detto un
Un grande esperto a latere penaltributarie o che Giovanni Flora
Nel senso che qui è stata adoperata prima una definizione generale di mezzi fraudolenti
Nella quale è stato detto che i mezzi subito fraudolenti sono a parte la questione dell'omissione son d'accordo rinvio Floriano
Chiedetegli una falsa rappresentazione della realtà ora queste nello la la tradizione storica della frode che consiste in una falsa rappresentazione della realtà
Ma se si usa una norma definitoria generale come l'articolo uno lettera a questo punto it per mezzi fraudolenti allora è inutile andare a scrivere nell'articolo tre comma uno
Che
I mezzi fraudolenti sono anche
L'induzione in errore
Ho l'ostacolo accertamento perché senno tra
Il povero interprete dice ma che cosa devo intendere per mezzo fraudolento la definizione generale fase rappresentasse la realtà oppure devo aggiungere nel caso dei beni contestare l'articolo tre primo comma anche una di quelle due condotte
Io credo in linea generale se posso permettermi
Come ormai vecchio penalista proprio
Vecchio del ramo
Che è meno parole SIS impiegano nello scrivere norme incriminatrici meglio si fa questo lo dico e lo diceva Pedrazzi che era potete chiedere in giro forse
Il più grande maestro di diritto penale dell'economia
Ho qualche dubbio sulla coerenza con la legge delega dell'ultimo comma dell'articolo tre
Perché quella clausola
Che è una clausola di non punibilità
La ricordo non costituiscono mezzi fraudolenti la nella violazione degli obblighi di fatturazione egli annotazione gli elementi attivi nelle scritture contabili
Una sola indicazione delle fatture o nell'altra azione elementi
Attivi inferiori la seconda parte va bene
Ma a violazioni di obblighi di fatturazione di annotazione obbligo di fatturazione e anche
La fatturazione soggettivamente esistente se voi prendete la definizione che è stata data dissimulazione soggettiva vi accorgete che
Anche qui c'è una contraddizione in termini qui dice un'attenzione sistematica la quale io mi permetto di richiamare
Sull'articolo quattro sono totalmente d'accordo sulla inclusione fatta dall'articolo uno bis dal comma uno bis proporrei la soppressione radicale del comma uno ter
Per due motivi e ne avete avuto la prova perché qua in questa cosa tra tra i coloro che che io sono sicuramente un esperto abusivo ma tra gli esperti sono già emerse due possibili interpretazioni
Comma uno terra c'è chi dice siccome qui c'è un limite percentuale vuol dire che questa clausola quella dell'uno ter si applica anche all'uno bis
Mentre è chiaro che l'uno bis dice tutte le valutazioni escono dal penale ed è giusto questa la mia opinione
L'altra possibile interpretazione secondo me più insidiosa ed è anche la meno scorretta se posso permettermi
Se voi fate caso nell'articolo in questione
L'uno bis fa giustamente riferimento il comma uno bis
A valutazione di elementi attivi o passivi oggettivamente esistenti
Allora si può trovare una differenza colgo comma uno ter devo pensare che la valutazione percentuale
Si riferisce anche a
Elementi attivi o passivi non oggettivamente esistenti
Quindi anche a quello che non esiste
Può anche andar bene però bisogna scrivono in maniera diversa del SerT che arricciano latte c'è una fascia
Di franchigia del dieci per cento sempre e comunque che l'oggetto della votazione esiste in rerum natura o che non esista propria sfiora diversamente
Sull'articolo giacché ci siamo voi questo
Suggerirei soltanto per una questione di a questo punto doverosa coerenza nel primo comma nell'attuale primo comma c'è scritto ancora fittizio
Visto come giustamente è stato suggerito di aggiungere il comma uno bis scrivete inesistente perché se no diventa un pasticcio guaio di notte dicono al mio paese
Che siamo rozzi ma
Facciamo in fretta cioè se
Nel
C'è la valutazione che è stata tolta quelli Thesis quel fittizio non può che voler dire inesistente punto e basta
Articolo cinque B.O. esso sono come dire io non posso chiamare qualche
Collega e qualche amico a testimone sono un
Fautore del fatto che l'omessa dichiarazione vedo che siamo su tutti d'accordo su questa sono dal punto di vista criminologico proprio fatti diversi quello che come diceva prima il dottor Greco pesi che non fa la dichiarazione tanti saluti
Da quello che sa qualche cosa di molto più insidioso dal punto di vista criminologico là c'eravate giovani Flora cioè costruisce tutta una serie di apparecchiature documentali negoziali societarie
Per non essere sottoposto all'obbligo dichiarativo e non l'ho capito dal punto di vista criminologico le correnti differenze quindi in una zona fuori fuori flessione su questo va fatta
Mi permetto di raccomandare io spero stante i termini Presidente mi cari la parola per una è il caso di ritoccare quella formula dell'articolo dodici bis cioè quello sulla confisca la già segnalata anche
Consigliere Sabelli
Laddove si dice che può essere resti restituita badate che se interpretati in maniera formalistica può paralizzare l'applicazione della confisca
Perché e un caso della possibilità
Quello che in realtà sottende questa disposizione ed è quello a cui faceva cenno sapersi del dottor Sapelli prima e in realtà una situazione alla quale la una parte è già stata restituita
Perché è già stata diciamo così pagata aperto saldare di debito fiscale o una parte
Oppure se si vuole invece tener conto o di una situazione che talvolta accade e che la giurisprudenza ha cercato di risolvere penso all'articolo diciannove del decreto due tre uno del due mila uno libertà responsabilità delle persone giuridiche
Scritto pensare una forma del tipo che il contribuente si impegna a restituire previa dazione di fideiussione qualche cosa perché
Bisogna essere anche elastici cioè c'è stata al sequestro che prelude alla confisca ci sono i mezzi per pagare il debito erariale e questo non riposare allora se ci scriviamo che può essere istituita rischiamo l'impasse
Si può dire ok è stata restituita ciò che autorizza il giudice al dissequestro parziale per provvedere oppure meglio si fa una cosa lineare si dice
Con Coppola garanzia
Allora
Faccio un'osservazione sul problema degli articolo tredici allora io ho una visione un po'così nel senso che
Benissimo apriamo le porte a chi si pente e a chi si pente prima che gli arrivi qualunque avviso
Benissimo oppure a chi si pente perché gli è arrivata una tirata d'orecchie dalla Procura da la Repubblica
Però state attenti che è una norma di questo genere una norma criminogena viva Dio se lo chiaramente perché tutti non pagano le tasse poi aspettano che ho addotto Sabello Dotto Grego mandino l'avviso di garanzia
Se si vuole percorrere una strada di questo genere anche per gli articoli quattro e cinque e non mai per le ipotesi di frode
Allora però io mi sono permesso di segnalarlo
Bisogna mettere dei vincoli cioè
Questa
Questo tipo di causa succedere sopravvenuta di estinzione del reato può operare non so una volta sola la vita con dei limiti quantitativi
Se pesi la persona fisica alla sua qua veste di amministratore la società due volte nella vita
Però senza limiti è una norma criminogena
Sulla gravante avete già detto tutto tutti io membri limito ad associarmi nel senso che è una formula che rischia veramente
Troppo troppo evanescente dico soltanto
Marmeria l'appuntato come battuta quando si dice la serialità modelli seriali al in diritto penale c'è una cosa che ci assomiglia che la ritualità
La norma sul diritto di tua Leo circa ottant'anni che esiste credo che e ottant'anni guardo i colleghi penalisti che non c'è una visione unitaria sui cosa vuol dire abitualità se introduciamo il concetto di serialità
Allora quale
Son d'accordo lo annotava Sabelli per dottor Sapelli prima
Qual è il disvalore aggiuntivo di questo fatto che c'è un professionista
Diciamocelo chiaramente che dà un contributo alla Commissione di un reato e quindi aggiuntiva componente di uscire ultimi sì di Rosita
E quella perché non è neanche con la norma sull'autoriciclaggio roba del genere c'era ancora con la norma del riciclaggio
Voti all'impiego è chiaro c'è un contributo professionale per quel contributo professionale
C'è un'aggravante poi scusate e Micheletto con questo per piacere lo scrivete correo scrivete compartecipe concorrente corre voce processuale ecco grazie ho finito
Professore grazie abbiamo finito la prima Sezione nella fase questo seminario e adesso
Diciamo ci sono questi interventi programmati non so se
Sicuramente quindi inizia un po'ecco cinque minuti perché vai dopo magari camere conclusioni anche il sottosegretario Santelli fa
Allora riunioni giudici tributari cioè il dottor Giorgio Fiorenza che ha chiesto di intervenire prego
Grazie Presidente dell'invito grazie dottor Pelillo
In pratica quello che dovrà essere intervento è già stata assorbita dall'intervento del presidente dell'Unione dei giudici tributari professor Mario Cicala io volevo solo soffermarmi su un punto che ritengo sia
Di particolare interesse in questa fase
In una fase appunto particolare quando siamo andati a osservare un milione di lavoro della Commissione abbiamo visto che fra le varie ipotesi c'era quella dell'opportunità
Vi demandare solamente a laureati in materie giuridiche e materie economiche
La possibilità di diventare giudice tributario
Vorrei solo segnalare vive di prendere l'appunto a finire aveva segnalato il presidente citava soprattutto in materia di catasto mai stiamo andando incontro a un momento molto particolare e molto dei legami delicato
Sono centottanta mila gli accertamenti che sono stati fatti sommamente a Roma ne sono già passati molti dalla Sezione a cui partecipo e ci sono notevoli problemi appunto per l'accertamento abbaia addirittura molti di questi sono stati ritirati
Io penso in un momento come questo levare dalla Commissione tributaria
Professionisti che sono stati dedicati dal legislatore a questo tipo specifico di attività
Forse potrebbe essere un errore anche per il futuro mi spiego meglio mai potrà succedere un geometra fa il giudice monocratico mai potrà succedere un architetto fa il Presidente della Commissione
Perché Presidente della Sezione Presidente della Commissione e per legge un magistrato togato questo è un dato importante perché sembra che
Si possa arrivare a qualcuno e non conosce la procedura
Vederlo servire sullo scranno più alto della giustizia tributaria
Questo nome è un momento molto delicato perché soprattutto per quanto riguarda
I due milioni di unità fantasma di cui al momento non si è più sentito parlare ma a breve penso che ne avremo ne avremo novità
E a questi centottanta mila ricorsi solo padroni corsi accertamenti sono nella provincia di Roma
Avremo notevoli problemi ripeto per il futuro l'ultima cosa che volevo dire
Giustizia tributaria dal mille novecentonovantadue aveva un fiore all'occhiello che era quello della velocità articolo centoundici del della nostra Costituzione era per noi un punto di riferimento
Con decreti e si sono succeduti
Negli anni non solo è stata svilita la giurisdizione ma addirittura giudice tributario è diventato
Un professionista prestata alla giustizia
Non è così non è così e lo dimostrano le migliaia di sentenze quotidianamente e mettiamo in nome del popolo italiano
E il giudice geometra giudice per legge lo fa insieme ai suoi colleghi
Ecco io vi chiedo semplicemente di valutare attentamente tutto prendere la materia catastale perché nei prossimi anni credo ne dovremo riparlare attentamente grazie
Grazie ora Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili c'è il dottor Luigi Evangelisti
Sì antigrandine anale delegato dalla la scaletta granché grazie Presidente
Noi abbiamo redatto due documenti es
Per i due decreti legislativi che oggi sono all'esame quale nostro contributo della professione in
In questo momento di attuazione della riforma tributaria
Ora nell'interlocuzione che abbiamo costantemente con tutte le istituzioni
L'utilizzo di questa riforma tributaria
è per aggiornare il sistema fiscale italiano a renderlo il più
Armonizzato rispetto ad altri Paesi e rendere quindi la situazione anche con compatibile con la concorrenza di altri Paesi
Per cui
La ricerca costante e quella di una complicanze preventivato nel mondo delle imprese e l'Agenzia delle entrate e l'amministrazione finanziaria in genere
In questo quadro
è stata emanata un'nel decreto legislativo una rivisitazione degli interpelli che lo strumento o diciamo topico più importante per la ricerca di una competenza preventiva fra le imprese e l'Agenzia delle entrate
Questo provvedimento prevede degli interni circa cinque nuovi interpelli
E cioè interpello ordinario qualifica Dorio probatorio
Anche abusi e disapplica dicevo non so qui a dico in maniera molto concisa che le proposte che abbiamo fatto noi come professione e quella di semplificare il problema
E di raggruppare questi interpelli in due grandi arie
Quelli che sono hanno carattere meramente interpretativo e quelle invece che hanno finalità di chiedere la disapplicazione di specifici regimi che sono
Dannosi né Nico sono più gravi per i contribuenti
In questa grande seconda categoria in cui sarebbero esse gli interpelli probatorie quelli disapplica adibiti norme specifiche
Peraltro il primo non obbligatorio il secondo obbligatorio noi abbiamo chiesto in questo documento la previsione dell'impugnativa della possibilità di impugnare l'interpello così come ho avuto il piacere è stato anche
Sostenuto dal persistente Cicala proprio per avere la possibilità di avere un chiarimento con l'Amministrazione già in parte di interpello questo per quanto riguarda la norma sull'interpelli credo che la proposta più importante e
Che noi abbiamo fatto
Per quanto riguarda
Il contenzioso
è evidente che esprimiamo un giudizio positivo su quella che è la modifica della della contenzioso tributario anche siamo d'accordo si poteva fare molto di più
Però il fatto che viene sancito per legge della esecutività delle sentenze per ambedue le parti anche se si poteva interpellare curi anche prima ma c'erano dei dubbi
E per quanto riguarda poi i comportamenti oggi il fatto di stabilire per legge che le sentenze sono
Esecutive per ambedue le parti cioè l'Amministrazione fiscale e il contribuente crediamo che sia una cosa molto molto o condivisibile
E che da più terzietà a quello che il giudice tributario evidente una critica facciamo a una previsione specifica
Che prevede la possibilità da parte del giudice in caso
Di pronuncia di annullamento dell'atto di accertamento
Di condizionare la restituzione delle iscrizioni provvisorie pagate al rilascio di una cauzione crediamo che questo sia una previsione assolutamente
E legittima che crea una disparità di trattamento tra le due parti anche perché in questo caso l'erario avrebbe a tutte le tutele previste dalla legge quattro potrebbe chiedere un'azione cautelare al secondo grado chiedendo la sospensione della sentenza di primo grado
Questo proprio per il
Tema di asimmetria tra le due parti dico solo le corde più più veloci per poter stare nei cinque minuti
Logicamente nostro documento è molto più articolato per quanto riguarda l'aspetto della legge sulle sanzioni
Che disciplina sia le sanzioni penali che le sanzioni amministrative privato ad a un documento un giudizio molto poco remore che i due aspetti sono saldi approvata sono stati affrontati congiuntamente cioè le sanzioni amministrative le sanzioni penali
è evidente che con la riforma tributaria non si è affrontato quello del tema della specialità delle sanzioni e quindi questa convivenza per le stesse fattispecie della sanzione penale la tensione amministrativa
Per quanto riguarda
La parte penale che è stato molto dibattuta molto sentita anche in questo in questa di unione volevo dire
Che non abbiamo uno dato pur non essendo
Per vocazione degli espertissimi di diritto tributario una certa
A una una certa Numa Lia fra di
Tra l'articolo due l'articolo tre l'articolo due disciplina
Le IPAB la la la dichiarazione fraudolenta per documenti oltre
Oggettivamente falsi praticamente l'articolo tre radiazione fraudolenta con altri atti visibile dice
Abbiamo notato
Che mentre l'articolo tre ci sono delle soglie di punibilità per quanto riguarda l'articolo due è stata tolta ogni livello di soglia di punibilità
Ed è stata anche abrogata una norma precedente che prevedeva delle attenuata o comunque delle sanzioni ridotte
Per
Particolare di novità di questo tipo di violazione
Allora quello che noi chiediamo che si ossia ripristinata la norma che prevedeva una norma una Tanzi un attenuata
Per questi tipi di violazioni oppure venga reintrodotto come si era anche nel primo testo del decreto una soglia di punibilità anche si è ridotta
No scusate gli otto spremendo il padre la nostra professione a voi logicamente il Parlamento governa eh libero di fare tutto ciò che ritiene opportuno però non è di troviamo che in due comportamenti ambedue fraudolenti
è tenuto anche presente che per questa non prevista una pena edittale fino a sei anni per cui non è neanche applicabile la norma penale della particolare tenuità del reato noi ci potremmo trovare anche comune ipotetico ipotetica fattura
Per operazioni
Fraudolente di mille euro che praticamente viene non può neanche godere della tenuità del reato e attenuazione della dell'edittale sia prima come c'era una norma specifica di a dopo comunque non è questo
Il problema fondamentale la solo nostro contributo da non esperti diritto tributario però
Noi siamo esperti di Bilancio che per quanto riguarda la dichiarazione infedele
Oltre che il discorso dei costi o effettivamente sostenuti regolarmente contabilizzati riteniamo che non abbia nessun valenza come prevede peraltro la legge
Di natura proprio lenta
Anche in termini di valutazione e volevo dire delle votazioni sono correttamente indicati i criteri non è un problema
Anche in ipotesi de una interpretazione normativa della disciplina fiscale diverso da
Dalla bolla non effettuata dalla dall'organo amministrativo ma siamo presenza un'evasione permanente ma siamo presenti in presenza di un eventuale il problema di terminazione del reddito con con criterio di competenza cioè nel senso che l'eventuale
Mi maggior valore di un anno diventa maggior costo per l'anno successivo
Per cui riterrei che laddove non c'è nessun attività di natura fraudolenta visto che non è un'evasione a titolo definitivo ma è soltanto un rinvio della tassazione negli anni
E se i criteri porzione grossa di
Regolarmente indicati nei nei documenti di Bilancio credo che debba darvi sostenuta sostenuta quello che ha previsto nella legge così almeno non l'abbiamo interpretata
Di non applica di non rilevanza penale del problema di recuperi sulle valutazione
Ben diverso invece se c'è una dichiarazione non
Una dichiarazione mendace sui criteri di valutazione alla in quel caso si dovrebbe applicare il discorso della tolleranza del dieci per cento
Concludo nel dire
Omessi versamenti omessi versamenti IVA imposte dirette anche qui siamo presenza in un comportamento che di frodo lento non annullare perché un contribuente presento la sua dichiarazione
Dichiara un proprio debito d'imposta e poi non lo versa
Per cui
La rilevanza penale di un corpo di un comportamento del genere logicamente non c'è nulla di troppo lento alcuni ho sentito alcuni interventi che l'erario potrebbe
Perdere del tempo nel recupero di questo credito l'informazione della mancata paga no io sorte eliminando
Andate deve terminare terre
Cioè da un menisco nel dire che per quanto riguarda gli omessi versamenti non concludiamo nulla di
Di Crotone in toto
E comunque
L'amministrazione finanziaria alla notizia del mancato versamento
Adesso con la telematica in maniera tempestiva e può avviare ogni azione di recupero per quanto riguarda queste somme
Per cui ridurre addirittura la soglia di punibilità ci sembra assolutamente non condivisibile
Grazie dell'attenzione
E certo
Bene grazie
Allora Brera di contenere i cinque minuti ma perché siamo molti sono interventi dovranno
Anche altrimenti non aveva senso fare le due fasi alla Istituto Nazionale tributaristi già dottor Giuseppe Zamponi
Prego
Grazie Presidente prendo la parola per
Evidenziano qualche criticità criticità che mi sembra esista in questi due decreti delegati
Tralascio la prima che riguardava la biennalità dell'applicazione del Titolo primo marzo toccasse o c'è già rassicurato sul fatto che ciò
Non sarà non sarai quindi devasta celato perciò
Passo direttamente la seconda criticità che abbiamo rilevato che riguarda
Il l'articolo dieci quater delle sanzioni penali fonte penale tributario dove vorremmo secondo noi sarebbe opera opportuno che Roma venisse un attimino riscritta meglio iscritta revisionata nel senso che
Ci
Vorrebbe evitare
Che la doppia sanzione per l'utilizzo in compensazione di cretino spettanti
Rispetto i crediti inesistenti e quindi artificiosamente costruiti
Sia meglio definita in quanto si rischierebbe secondo noi la possibilità dico di avviare procedimenti penali su utilizzo di crediti anche dovuti ad esempio l'IVA per quanto riguarda
Costi presuntivamente non inerenti o fuori competenza che poi già in sede di accertamento magari vengono stralciati
E oltretutto sono diciamo casistiche queste non inerenza e della fuori della non competenza che già lo stesso decreto prevede come
Stralciate dal punto di vista del delitto di dichiarazioni infedeli e quindi
Un minimo di attenzione sul fatto per evitare che nascono i procedimenti penali per comportamenti di tutti i colpevoli
Sul fronte delle sanzioni amministrative invece
Quello che preoccupa un poco e la ribattezzata tassa sul bancomat
Che senso che come sapete dal dieci al cinquanta per cento gli importi prelevati dei conti correnti per i quali
Non sia comunicato successivo beneficiario o non siano transitati in contabilità si introduce secondo me di fatto una cosiddetta prova diabolica che per essere assolta comporterebbe la conservazione per cinque anni di documenti quali scontrini ricevute
Senza peraltro nell'un limite minimo distesa fissato dalla norma e che sia ad oggi conosciuto
Per quanto riguarda invece il decreto di modifica del contenzioso tributario
Accogliamo con favore nelle cose novelle legislative nesso contenuti anche se è stata tradita nostro avviso la speranza che avevamo riposto
Nella legge delega di vedere riscritti interamente il processo tributario
E così molte aspettative sono rimaste purtroppo disattese fra queste c'è l'affidamento della mediazione tributaria ad un soggetto terzo
Il mio voluta
Detta ufficializzare il fatto che la ci sia una vera mediazione e che non si tratti soltanto di un amo con una surrettizia ulteriore otto tutela come c'era ancora detto oggi la dottoressa lapecorella
E sei mediazione non è non lo si chiami tale raschiare per quello che veramente cioè un reclamo con definizione condivisa su istanza di uno delle parti
Ma parliamo di mediazione quanto la mediazione di fatto in questo caso non esiste
Voi invece unirmi alla valutazione che la dottoressa olandese ha fatto non in questa sede ma esce di precedenti
Il Presidente obiezioni invitando a
Mantenere da forme nella formulazione
Della testo in relazione alla soccombenza delle spese di lite la e il richiamo all'articolo novantadue del Codice di procedura civile
Che già prima era così come già adesso è ancora prima delle modifiche in modo da evitare che ci sia una purtroppo discrezionalità da parte del giudice tributario
Sulla decisione della soccombenza delle spese di lite quindi della sua dei loro compensazione
Poi anche di fare all'ancora sul discorso della coordinamento delle sanzioni
Che vorremmo
Diciamo un
Vedere nella norma che prevede la riduzione di un terzo tra sanzione per dichiarazione infedele
Vedere la coordinata con una pluralità di accertamenti parziali che l'amministrazione finanziaria può oggi fare
Con con l'articolo quarantuno bis
Perché no altrimenti si potrebbero presentate situazioni particolarmente
Diciamo spinose quando la riduzione di un terzo si perpetua pre più volte
Concludendo
Vorrei tornare su un tema invece importante per un tributarista Igea evidenziati in tutte le precedenti audizioni ce l'ha sottoscritto sia dal Presidente Alemanno sia al Senato sia qui alla Camera
Mi riferisco alla rappresentanza nel contenzioso tributario e alle necessità di allargarla anche tributaristi qualificati con la legge quattro due mila tredici
Anche magari certificazioni col Codice un
Undici
Come previsto dalla stessa legge quattro occorre che queste professionalità già qualificate e certificate per legge
Se non riconosciute anche con la rappresentanza in confezione del cliente assistito già a tutto campo dei tributaristi intermediari fiscali i quali sull'operato già assoggettati fin dal due mila sette alla normativa antiriciclaggio e la stessa normativa
Tant'è nata in un pesantemente
Non solo nelle quindi ma anche il riconoscimento di professionalità acquisite certificate già previste anche dall'articolo quattordici della propria direttiva due sull'antiriciclaggio grazie
Nessuno
L'Unione nazionali camere avvocati tributaristi avvocato Bruno l'UDC Presidente
Grazie Presidente ringrazio anche per l'invito vuole far tesoro di questi cinque minuti
Per fermarmi solo su alcuni punti gli specifici il primo livore riportare all'interrogazione a risposta immediata che è stato a suo tempo presentate per la quale c'è stata già la risposta d'altra parte del Governo
In tema di cumulabilità del periodo di sospensione di novanta giorni previsto per l'accertamento con adesione
E del periodo di sospensione feriale ai fini del computo del termine per ricorrere
Mi riporto questo Fini o un documento che abbiamo presentato che posto in forma di i
Bozze di emendamento ma questo semplicemente al fine di fornire un testo eventualmente da portare all'attenzione del Governo od eventualmente da inserire nel parere che sarà reso
Nella sostanza l'augurio dell'un cutter che la promessa il Governo ha già fatto possa essere mantenuta
Per quanto riguarda il provvedimento invece che concerne le riforma del processo tributario vorrei far sottolineare soltanto un aspetto fondamentale che nella legge delega
Cioè quello che io uno dei principi informatori di tutto il provvedimento è il rafforzamento della tutela giurisdizionale del contribuente
Ed è questo un principio direi di cui veramente si avverte un grande bisogno e che nella sostanza e riteniamo che sia stato ben seguito soltanto che ci sono alcuni aspetti che potrebbero essere problematici ne cito uno due se faccio in tempo il primo
è previsto che è introdotto il tuo dello strumento della posta certificata per poter fare la comunicazione notificazioni
Questo certamente è un'agevolazione una facilitazione però a fronte di questa agevolazione prevista una sanzione
Laddove il difensore
Non abbia comunicato il suo indirizzo di posta elettronica ovvero sia si sia reso responsabile per non aver ricevuto
Per un qualsiasi disguido il messaggio la comunicazione notificazione da quel momento la Commissione tratturali notifiche direttamente alla segreteria della Commissione
Questo vuol dire che tutti i termini che sono previsti per il prosieguo dell'attività processuale crollano e quindi è non viene più rafforzata la tutela del contribuente ma anzi viene molto di politica era anzi addirittura pregiudicata
Un secondo aspetto vorrei ricordarlo nel momento in cui è stata concessa Lapo quella volta copia logica
Inevitabile anche all'Agenzia delle entrate e comunque alla controparte il procedimento
Tributario di poter chiedere la sospensione delle sentenze di primo grado in questo caso è già previsto
Che nel momento in cui non si sia Barzola enti impositori della facoltà della riscossione provvisoria prima della pronuncia del primo grado nel momento in cui il contribuente avesse riportato
E una sentenza favorevole e quindi effettivamente forse sarà dichiarata illegittimità del provvedimento impugnato in quel momento la l'ente impositore è nella boxe fa colta di chiedere la sospensione dell'iter della de della sentenza e a questo punto ri procede di nuova iscrizione provvisoria
Che prima non aveva fatto e naturalmente a danno del contribuente in questo caso quello che potrebbe essere quantomeno prevista una separazione
Tra gli atti di accertamento nel quale c'è una pretesa di discussione del fisco e quelli ai quali invece c'è una presenza di rimborso del contribuente
Probabilmente nel secondo caso potrebbe avere un cani in senso negli altri casi non credo che abbia senso non mi dilungo oltre ringrazio il tempo che mi sono dedicato mi riporto al documento che abbiamo consegnato grazie
Grazie ancora
Anche per le emittenti allora Associazione nazionale consulenti tributari edotto Saturno San Palmieri segretario nazionale grazie Presidente
Come associazione abbiamo depositato
No ecco scusi io non vedevo non vedevo avete consentiva la Cusumano
Grazie Presidente come associazione abbiamo depositato in Commissione due elaborati sugli atti centottantatré per la revisione del sistema sanzionatorio l'atto centottantaquattro per l'Inter la revisione degli interpelli e del contenzioso tributario
Sono stati predisposti dal nostro Comitato scientifico della forte la nostra Fondazione
Visto il tempo concesso mi rifaccio hai dovuto al documento depositato in materia di
Revisione del regime sanzionatorio passando a trattare direttamente il contenzioso discute tributaria
Esprimendo apprezzamento sui decreti delegati approfittiamo come associazione dell'opportunità che ci è stata data per far presente di alcune carenze riscontrate
Non vorrei fare solo i interessi di bottega mi passi il termine presidente Emma visto i cinque minuti visto la battaglia che portiamo avanti porrei ribadirla anche qui in Commissione
Mi rifaccio all'intervento della professoressa lapecorella sul monte sia numerico che finanziario che oggi riguarda la massa del del contenzioso
Visto questo non si riesce a capire come mai e non si voglia cogliere la delega in pieno
Noi plaudiamo all'ampliamento dei soggetti abilitati di cui all'articolo dodici del cinque quattro sei e faccio riferimento ai dipendenti dei cassa ma non si riesce a capire
Perché non si vada oltre oggi sul mercato fiscale
E sul mercato del
Del mondo tributario non operano soltanto alcune categoria ma il Ministero e la Commissione sa anche che c'è come anticipato come mi ha preceduto prima il collega
è tutta una serie di professionisti a cui è stata dignità stata dignità con la legge quattro due mila tredici che oggi sono ancora tenuti fuori
Già nel mille novecentonovantatré il legislatore con la legge quattrocentotredici amplio i soggetti abilitati al contenzioso inserendoli all'articolo dodici come gli esperti in materia limitatamente per le materie di loro competenza
Oggi non si riesce a capire perché i tributaristi non possano essere inseriti nel processo del contenzioso tributario all'articolo dodici nove l'anno l'articolo dodici
Ho anche umilmente essere inseriti negli elenchi che poi il MEF dovrà attenere come soggetti abilitati
Un'altra osservazione ecco che vorrei far presente è l'articolo sessantatré del DPR seicento all'articolo sessantatré del DPR seicento tutta una massa di professionisti non hanno dignità non potendo rappresentare
Da una parte sono soggetti intermediari per cui trasmettono le dichiarazioni all'Agenzia delle Entrate fanno tutta una serie di lavoro
Per l'Agenzia delle entrate dall'altra parte non possono rappresentare il proprio cliente o il proprio assistito davanti la pubblica amministrazione non potendone autenticare la firma e ne poterlo rappresenta
In questo cito una sentenza ma sedici duecentoventidue del due mila quattordici della Corte di Cassazione
In cui nella fase stragiudiziale del rapporto tra amministrazioni finanziarie contribuente quest'ultimo possa legislatura legittimamente essere assistito da un professionista
Non iscritto in ordini professionali trattandosi di attività libera e non riservata in via esclusiva e ad alcun soggetto
Ovviamente il mio intervento so che susciterà parecchie polemica questo non vuole assegnare assurgere allo stesso grado di dottori commercialisti o allo stesso grado di altri
Soggetti che oggi sono iscritti in ordini e collegi vuole essere solo un intervento Presidente
Uno ne vuole Pelillo di tenere in considerazione che esistono tanti altri professionisti in questo caso i tributaristi che forse è ora che necessitano anche di una dignità
Grazie alla la pet-therapy
La dottoressa Monica
Sì grazie Presidente sarà qua
Grazie Consiglieri Nazionali prego sì grazie n intervento sarà brevissimo e si focalizzava sull'atto centottantaquattro in particolare l'articolo nove
Noi chiediamo in primo luogo la possibilità per le Commissioni tributarie di delineare anche le questioni inerenti i contributi previdenziali quel montare viene determinate quantificato in base all'imponibile fissa fiscale derivante dalla dichiarazione dei redditi
Attualmente c'è un contenzioso duplice che dovesse sorgere nell'ipotesi in cui
Ci siano controversie una innanzi alle Commissioni tributarie conati innanzi al giudice ordinario del lavoro
Per la le problematiche inerenti controverse sui contributi chiediamo questo intervento in questi anni riunioni di colpe
Anzi le Commissioni tributarie per un'esigenza di economia anzi del giudizio con riferimento all'articolo dodici del decreto legislativo cinquecentoquarantasei del due mila dodici
Chiediamo l'incremento del tetto di cinque mila euro per la possibilità della al singolo contribuente di difendersi autonomamente in giudizio
E come già
Attivamente dette dai colleghi tributaristi anche noi plaudiamo alla estinzione dei soggetti abilitati alla difesa fiscali ci riferiamo in particolare i CAF
E ai loro dipendenti ci appare assolutamente immotivata
E ingiustificata ad esclusione dei tributaristi dal novero dei soggetti che possono
Difendere i loro clienti in Commissione tributaria tributaristi come hanno ricordato lineari colleghi sono qualificati dalla legge quattro del due mila tredici
E i certificati in base alla norma unico undici mila cinquecentoundici che nel panorama dei professionisti di cui alla legge quattro due mila tredici
Ne siamo l'unica carica liquori a livello nazionale ad avere una specifica norma che certifica le nostre competenze conferenze
Il cui Stato se deve essere verificato annualmente attraverso un attesta che verifiche appunto il mantenimento degli standards qualitativi
E diciamo la nostra esclusione appare immotivata e ingiustificata produce del fatto che questo crea diseconomie per i nostri clienti che possano essere da noi assistiti per quanto riguarda
Le materie fiscali e tributarie
E azienda e non possono essere però rappresentati
Dai propri consulenti di fiducia in ambito tributario
Ci sembra che l'apertura alla riapertura delle liste soggetti abilitati alla difesa vada in una direzione di ampliamento e della concorrenza contribuisca
Ridurre i costi del procedimento tributario casi a carico di imprese contribuenti la ringrazio
Alla Confindustria c'è il Presidente del Comitato tecnico fisco Andrea Bolla
Prego
Sì buonasera Presidente grazie per questo invito a parlare di
Che questi due importanti decreti di attuazione della delega fiscale
La valutazione positiva per aver avviato un percorso che va verso una proporzionalità della risposta sanzionatoria rispetto alla gravità della condotta a una maggiore flessibilità per le corruzioni di violazioni meno gravi
E per la creazione di canali di comunicazione diretta tra fisco e contribuente
Questi obiettivi e questi contenuti sono positivi ed apprezzabili ma resta da verificare se le buone intenzioni che hanno ispirato queste norme riusciranno nella pratica a tradursi in realtà
Ed è per questo che ci permettiamo di via andare in estrema sintesi evidenziare alcune correttiva alcune limature che riteniamo importante proprio per andare in questa direzione che è quella di un fisco più equo trasparente e orientato alla crescita
Abbiamo accolto con grande favore la precisazione iniziale del viceministro Casero secondo cui la validità di due anni delle revisioni delle sanzioni riguarda solo quelle amministrative e non anche quelle penali
Avevamo denunciato questa
Questa fattispecie questa assurdità circa una settimana fa parte in questa sala dove importante che sia arrivata una prima risposta
Tuttavia anche le sanzioni amministrative
Non possono essere a scadenza e questa non la riteniamo un'assurdità logica oltre che giuridica e proprio va
Ossia una
No una scadenza che va contro quella necessità ad avere un quadro stabile quello rientra tra gli investimenti che proprio quello che
La delega fiscale sta cercando di creare
E se il motivo di questa revisione a tempo
Di queste sanzioni amministrative e la salvaguardia prudenziale dei saldi di finanza pubblica
La possiamo dire che questa motivazione costringa ancor di più perché la funzione basilare delle sanzioni non è quella qui si tira di risorse per le casse Valiani
Quanto piuttosto la funzione repressiva di prevenzione degli illeciti
Le esigenze di gettito non possono essere guida e condizionamento per scelte di questo genere pertanto fondamentale che anche
Sulle sanzioni amministrative si torni a questa questo timing
Per quanto riguarda le stazioni penali
è e positivo per escluso dalla rilevanza penale buona parte di quella che è stata nel tempo definita l'evasione interpretativa
E in generale l'incremento delle soglie di non punibilità potrebbe incidere riteniamo positivamente sul carico delle procure dei tribunali che spesso oggi sono in gol fatti da procedimenti di ridotta entità economica
Riteniamo tuttavia che sarebbe stato più coerente con i principi della delega provvede alla totale depenalizzazione dei reati di omesso versamento atteso la mancanza di un intento frodatori o nell'omissione diversamente di importi che
Ricordiamo tutti sono stati già comunque dichiarato e questa quella che viene definita evasione di necessità
E sarebbe stato anche maggiormente aderente alla volontà del legislatore del legislatore delegante
Depenalizzare anche il reato di dichiarazione infedele perché pur apprezzando l'introduzione delle sementi de comunque il rischio di essere trascinati in giudizio
Per giustificare PROPER dare valenza questi esimente quindi che i contribuenti sono obbligate ad intraprendere la Vicenzi aria
Ecco mi sono dimenticato di dire che sto andando per flash per rispettare i tempi che abbiamo depositato una nota di dettaglio giustificazione
Di queste nostre osservazioni
Sulle sanzioni amministrative e
Sicuramente positivo il tentativo di dare attuazione ai principi di delimitazione della risposta sanzionatoria I fatti più gravi
Anche se non possiamo ignorare che il nostro sistema tributario comunque risultante da questa modifica risulta ancora troppo complesso e articolato
Alcuni spunti innanzitutto per fissato un tetto di trenta mila euro per d'aver diritto riduzione delle sanzioni amministrative a nostro avviso dimostra di non tenere nella giusta considerazione la dimensione di impresa e corretto principio di proporzionalità
Per una grande impresa trentamila trentamila euro possono essere una cosa assolutamente infinitesimale
Sulla riduzione del dieci per cento dei minimi dei massimi queste ci pare una riduzione
Lasciateci dire nominale anche considerando che gli uffici hanno la crescente tendenza di irrogare sanzioni vicino al massimo
E in particolare non si capisce come non si sa è stato più coraggiosi sulla sanzione minimale che rispetto al novanta per cento così ridotta potrebbe andare a una soglia se più bassa perché non riteniamo congruo al trenta per cento
Da ultimo riteniamo incomprensibile la mancanza di un incisivo intervento sul regime sanzionatorio applicabile al cosiddetto riversarsi voi sapete che la normativa entrata l'ultima legge di stabilità
E ancora oggi a otto mesi di distanza dalla sua approvazione le aziende si stanno dibattendo in mezzo dubbi quesiti non risolti rispetto a una placca verità di una normativa
Probabilmente male impostata sin dall'inizio
Interpelli revisione della loro disciplina riponiamo le grandissima fiducia nella nuova razionalizzazione della disciplina degli interpelli va proprio in quella direzione di un rapporto diverso fra fisco imprese
E per questo motivo noi crediamo che sia opportuno chiarire che possa essere attivato un canale di comunicazione preventiva con il fisco anche per definire sono società estera possa essere considerata estero vestita
Poiché il tema dell'estro vestizione è stato finora foriero di gravosi contenziosi che sarebbe bene prevenire
E ci riferiamo in modo particolare la Potì bis alla possibilità di utilizzare il cosiddetto interpello qualifica Torino
Un flash sui tempi
Bene che i tempi sono stati accorsati la nostra richiesta è se possibile a corsa alle ulteriormente si potrebbe e questo non deve andare in detrimento della qualità degli interpelli sicuramente ottimi chiusi come sono oggi redatti dall'agenzia dell'entrata
Ma pensiamo ad esempio snellimento e procedurali
Come quelli di escludere l'obbligo di motivazione PRIN interpelli positivi non è la fantasia è un atto una modalità che viene utilizzato in altri Paesi dell'Unione europea con successo che potrebbe ridurre i tempi
Diritti di emanazione di questo intrapresi
Da ultimo il del forno del contenzioso tributario
Allora sicuramente apprezziamo la previsione secondo cui possibile istituire sezioni specializzate relazione questioni controverse perché questo potrà garantire una sempre maggiore professionalizzazione competenza specifica da parte di tutti i giudici tributari
Ma è sempre l'azione lo stesso schema di decreto è positivo l'intervento volto a dare immediata esecuzione alla sentenza a favore del contribuente ma su questo punto oltre i rilievi sulle questioni catastali già messi in luce dal presidente cicala
E ahimè ecco fiducia diventata molto sensibile ai temi catastali per ben noto problema degli imbullonato i
Ne vorremmo anche segnali segnalare come la richiesta di una garanzia per importi superiori dieci mila euro appaia foriera di incertezza proprio perché non capiamo come giudice possa
Decidere se applicato a sé chiederlo meno onerosa e forse verificare le fil beneficio che viene recato da questa norma stessa grazie mille
Grazie a lei ora Rete impresa Italia ritengo impresa Italia della dottoressa Donatella Prampolini
Presidente di Giunta Confcommercio imprese per l'Italia
Sono qua grazie grazie presidente anche noi abbiamo depositato una memoria completa quindi io andrò per brevi flash
Per quanto riguarda la revisione del sistema sanzionatorio nonostante i chiarimenti che ci sono stati dati all'inizio dal viceministro R.E.T.E. imprese Italia evidenzia in primis e se le nuove disposizioni opereranno limitatamente agli anni due mila e sedici del mille diciassette verrà fortemente compromesso il principio costituzionale della certezza del diritto
Circoscrivere l'applicabilità delle modifiche al biennio due mila sedici due mila diciassette senza far riferimento alla data della Commissione della violazione
O alla data di contestazione della stessa
Comporta tra le altre cose notevoli difficoltà nell'applicazione sia del principio del favor rei sia del principio della successione delle leggi nel tempo disciplinati dal decreto sulle disposizioni generali di applicazione delle sanzioni amministrative e tributarie
Venendo alla revisione del sistema sanzionatorio penale tributario
Si condivide l'obiettivo di fondo del provvedimento di rivedere il sistema sanzionatorio penali tributario al fine di depenalizzare quei comportamenti che seppure illeciti sono comunque privi di elementi fraudolenti e quindi meno gravi
Come se anche si condivide l'obiettivo di rendere più severe le sanzioni penali in caso di comportamenti fraudolenti anziché artificiosi da parte dei contribuenti
Si esprime pertanto favore ad esempio per quanto riguarda il reato di dichiarazione infedele all'innalzamento della soglia di non punibilità degli attuali cinquanta mila euro a centocinquanta mila euro di imposta evasa
Come anche l'elevazione del limite di imponibile evaso da due a tre milioni di euro
Analogamente siamo si valuta positivamente che per l'omesso versamento dell'IVA sia stata introdotta una soglia di non punibilità pari a duecentocinquanta mila euro per ciascun periodo d'imposta e che al di sotto di tale limite si applichino le sole sanzioni amministrative
Per l'omesso versamento di ritenute si auspica invece che la soglia di non punibilità innalzata da cinquanta mila centocinquanta mila euro possa essere anche essa elevata a duecentocinquanta mila euro
Di particolare importanza riteniamo la non punibilità dei reati di omesso versamento delle ritenute di omesso versamento dell'IVA e di indebita compensazione qualora i debiti tributari siano stati integralmente versati all'erario prima dell'apertura del dibattimento
Per quanto riguarda la revisione del sistema sanzionatorio amministrativo Rete imprese Italia valuta positivamente il dimezzamento delle sanzioni
Per omessa dichiarazione nell'ipotesi in cui la dichiarazione sia presentata entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo d'imposta successivo e comunque prima di qualunque attività amministrativa di accertamento
Come anche si esprime parere favorevole al dimezzamento delle sanzioni per dichiarazione infedele
Si ritiene poi di particolare importanza l'intervento sulle sanzioni da erogare per violazioni relative al contenuto e la presentazione dei modelli per gli studi di settore
Un giudizio positivo si esprime anche in merito alla riformulazione delle sanzioni per le votazioni in materia di certificazione unica
Da parte dei sostituti d'imposta in particolare si ritiene che sia stato rispettato il principio della proporzionalità nella disposizione che prevede la riduzione della sanzione a un terzo
Nell'ipotesi in cui la certificazione unica sia correttamente trasmessa l'Agenzia delle entrate entro sessanta giorni dal termine di legge previsto
Tuttavia si ritiene che il limite massimo di venti mila euro debba essere decisamente ridotto ora per non voler risultare noiose darvi solo pareri forfora Empoli dobbiamo anche dire che ci sono alcune cose che non ci piacciono
E mi riferisco in particolare all'introduzione del comma sette bis dell'articolo undici del decreto legislativo quattrocentosettantuno
Ai sensi del quale la mancata o inesatta indicazione del soggetto beneficiario delle somme prelevate e punita con una sanzione da un minimo del dieci per cento massimo del cinquanta per cento di tali somme
Salvo che esse non risultino da scritture contabili si ritiene che tale misura si è addirittura peggiore della disciplina vigente
Si tratta in sostanza di una vera e propria follia burocratica e l'ennesimo introduzione di una complicazione fiscale e che quindi vada stralciata dallo schema di decreto
Rete imprese Italia infine auspica una modifica dell'articolo sei comma nove bis del decreto legislativo quattrocentosettantuno novantasette al fine di rendere le sanzioni in materia direi personaggi effettivamente proporzionali alla gravità del comportamento
Per quanto riguarda l'Atto Senato centottantaquattro circa la revisione dell'interpello Rete imprese Italia condivide l'impianto di provvedimento tesa eliminare le varie forme di interpello Brigato Orio che hanno gravato i contribuenti di maggiori oneri
Circa la revisione del processo tributario cento anni si esprime in primis un parere positivo sull'estensione dell'istituto della mediazione a tutte le controversie di valore non superiore a ventimila euro
Giudizio positivo si esprime anche per le misure tese ad estendere la tutela cautelare a tutte le fasi del processo tributario
La previsione che l'istituto della conciliazione possa applicarsi anche al giudizio in appello all'immediata esecutività delle sentenze avente ad oggetto l'impugnazione
Di un atto impositivo le aziende restituzione dei tributi a favore del contribuente circa questa misura per quanto riguarda l'esecutività delle sentenze in favore dell'amministrazione è importante che si è stato fatto in massa salvo il meccanismo della riscossione frazionata del tributo però
Gravare la situazione dei contribuenti concludo dicendo che siccome la settimana scorsa c'è stato ridotto il tempo non abbiamo fatto purtroppo in tempo a niente da dare anche una nostra in sapete azione sull'atto Senato centottantacinque che
Marisa Maracanà saldamente essi assolutamente si faccia in questi fondi che intendo che venga ridotta introdotta né l'anatocismo
è chiusa quante reati sana che seguiamo con enti vengono entrambi accantonati ha fatto tutto fare questo seminario
Allora
Confedilizia avvocato Giorgio Spaziani Testa vi prego di mantenere i tempi per cortesia cinque minuti
Grazie Presidente
Due osservazioni molto brevi rimandando poi ad un
Documento che abbiamo predisposto due osservazioni in materia catastale è la prima
è stata già rinunciate illustrata dal presidente cicale riguarda un articolo specifico di questo provvedimento di questo schema di decreto legislativo che l'articolo sessantanove lettera g g
C'è una evidente incongruenza nel fatto che il sacrosanto e qui c'è tutto il nostro apprezzamento come diciamo rappresentanti di contribuenti in genere non in particolare della proprietà immobiliare
Il sacrosanto principio
Della esecutività immediata delle sentenze di condanna in favore del contribuente viene disatteso in questo schema di decreto legislativo che riguarda la materia catastale l'importanza
Dell'applicazione anche a questa materia di questo principio evidente non solo per chiari motivi di eguaglianza di trattamento fra situazioni che meritiamo est riteniamo essere uguali ma particolarmente in questo periodo in questa fase
Di fortissima tassazione sugli immobili e fortissima tassazione in particolare degli immobili su base catastale dal limo e la casa ITEA rendono circa venticinque miliardi alle altre imposte
Sia dirette che indirette su base catastale il fatto che
Si debbano attendere il presidente cicala più autorevolmente di lui non può dire non può dirlo nessuno addirittura dodici anni per vedersi riconosciuto il diritto
Ad una sente Enza eventualmente di primo grado favorevole del contribuente
è davvero richiede davvero una una riflessione a dir poco l'esempio ce l'abbiamo davanti agli occhi con riferimento alla situazione
Dell'attività enorme di riclassamento che è stata fatta a Roma in precedenza altre città avevano subito
Considerevoli attività di riclassamento degli immobili in molti casi devo dire nel passato con sentenze favorevoli al contribuente e mi riferisco alle città di Lecce
Di Napoli diffuse quasi totalitaria in questo caso cominciano a venir fuori anche per Roma sentenze
Favorevoli ai contribuenti una temporaneità i principi della Cassazione si tratterebbe con con l'applicazione questo pre-CIPE sentenze
Per le quali il diritto al contribuente a vedersi applicata la rendita decisa del giudice non è non è valido
Quindi situazioni diverse trattazione uguali trattati diversamente più in generale approfitto della presenza anche della viceministro Casero
E e più ampiamente c'è un principio una una tutela mancato nell'ordinamento sempre in materia di catasto nell'ordinamento tributario italiano che è quella sulla
Sul merito sulla congruità delle rendite catastali delle tariffe d'estimo c'è una tutela di
Illegittimità
Da parte nell'ambito della del contenzioso dinanzi alla giurisprudenza mini alla Tribunale amministrativo c'è una tutela con riferimento alle singole
Attribuzione di rendite dinanzi alle Commissioni tributarie manca una tutela di merito sulla congruità
E quindi sui numeri esattamente
Delle delle delle tariffe d'estimo delle conseguenze conseguenti rendite catastali essendo il contenzioso limitato
Alla possibilità della di valutare diciamo così l'interazione fra consistenza degli immobili e tariffa d'estimo noi
Stavamo ponendo questo tema nell'ambito del schiave decreto legislativo in materia di riforma del catasto ovviamente preoccupandoci del futuro inattesa visto che è stata sospesa la riforma del catasto di questa di questa riforma appunto segnaliamo il vulnus esistente nell'attuale legislazione che manca ripeto di una tutela contenziosa nel merito
Nella congruità delle tariffe d'estimo delle conseguenze stili e rendite catastali segnalo
Meno diciamo specificatamente rispetto all'altro problema il problema all'attenzione dell'alterità politica parlamentare e governativa grazie
Grazie molte anche all'interessato nei tempi allora adesso eletti terminiamo quo comprò professioni con il dottor Maurizio Tarozzi esperto fiscale prego sì grazie buonasera Presidente
Saremo brevi nel nostro intervento per quanto riguarda gli altri riferimenti abbiamo già avuto modo di ascoltare le precisazioni che sono state fatte in precedenza soprattutto per quanto riguarda
L'ambito sanzionatorio penale e effettivamente ci alleniamo
Alle argomentazioni per quanto riguarda soprattutto gli omessi versamenti perché comunque originano da dichiarazioni
Già prodotte da parte dei contribuenti e quindi ci sembra
Vessatorio procedere anche nell'ambito penale fermo restando eventualmente alcuni distinguo sulle fattispecie singole però è evidente che
Necessario fare uno sforzo in quella direzione
Rimanendo al mondo professionale che ovviamente quello che noi rappresentiamo desideriamo fare qualche precisazione per quanto riguarda l'attivo trentuno già
L'onorevole Casero ha evidenziato che sarà la limitazione di carattere temporale cioè riferimento di carattere temporale del comma uno dovrebbe essere riferito solo all'aspetto delle sanzioni amministrative
Da questo punto di vista si pone un problema di coordinamento con il comma uno bis con specifico riferimento i professionisti e il comma uno bis che procede ad abrogare all'interno dell'articolo trentadue del DPR seicento del settantatré
Le parole pesanti per i professionisti e cioè che le indagini finanziarie possono portare a recuperi in ordine I prelevamenti anche in ordine i compensi
Sembrato intuire dall'intervento della dottoressa Orlandi che questa dovrebbe essere una modifica definitiva cioè non dovrebbe esserci più questo automatismo presuntivo per quanto riguarda le indagini finanziaria che
è evidente che necessario una modifica normativa in quanto si dovrebbe avere un'abrogazione esplicita e definitiva e quindi espungere in maniera definitiva queste parole compensi e praticamente all'interno dell'attivo orrenda due altrimenti
Il collegamento tra il comma uno bis al comma uno porta comunque a una limitazione di carattere temporale
Di queste
Abrogazione avvenute per cui nel due mila diciotto ri avremmo il problema dei compensi dei prelevamenti che ci sembra intuire invece che non dovrebbe sussistere più dopodiché siamo stati già anticipati in ogni caso appunto disse prelevamenti
Fermo restando la necessità di procedere a questa abrogazione esplicita per quanto riguarda i professionisti ovviamente
Come professionisti difendiamo anche il mondo imprenditoriale ed è evidente che lasciare ancorché una norma sanzionatoria sui prelievi senza definirne l'ambito
E cioè senza soprattutto avere particolare cura per quanto riguarda le situazioni in cui mancano gli adempimenti contabili parliamo delle contabilità semplificate significa soltanto spostare un problema
Lo togliamo dal punto di si recuperi reddituali invece introduciamo questo nuovo sistema sanzionatorio che allo stesso tempo pone gli stessi interrogativi
Perché non sappiamo come giustificare beneficiari non sappiamo quali sono gli importi a giustificare
Non sappiamo in che modo si dovrà procede procedere nei confronti amministrazione finanziaria per dare invalide indicazioni circa i beneficiari grazie
Grazie allora abbiamo finito gli interventi che non sa se gli imputati
Qualcuno
Le deputati pieno vagliate
Grazie Presidente non entro nel tecnico visto che l'hanno già fatto in modo diciamo diciamo esaustivo e completo molti interventi
Tendo a sottoscrivere in pieno interventi drastici asse nazionale dei magistrati del PM Greco
Sono tre cose che abbiamo già rilevato in quelle brevi in quella breve discussione generale che abbiamo fatto qualche giorno fa in Commissione
Insomma le lacune che secondo che non abbiamo riscontrato così la prima lettura al decreto mi riferisco al centottantatré sul sul sistema sanzionatorio fiscale sono veramente tante molto ampie
Ridateci la manina Di Natale mi verrebbe da dire gli almeno una il il fine era chiaro Ifi era chiaro qui invece il fieno sembra più così chiare non sono chiare neanche le norme quello con le con le quali si vuol perseguire quel fine quindi veramente mettetevi una mano come sulla coscienza e mi riferisco
Viceministro Casero purtroppo
La presero gentili Statuto però veramente e lacune sono veramente ha molto molto ampia e quindi veramente cercate Matra posto queste cose perché sembra veramente un favore fatto a qualcuno e qualcuno ci riferiamo sempre sempre solistiche
L'evasione fiscale ne fanno ne fanno un mestiere
Le testimonianze che abbiamo avuto sono state molto molto chiare non li riprodurre le riprodurremo pedissequamente all'interno del nostro parere di minoranza chiederemo
Al al Pala relatore chiederemo comunque alla la Commissione di farne di farne tesoro e vedremo poi questi partiti di maggioranza che cosa intenderanno fare grazie
Azienda Repesco bene allora
Enzo Bianco prego onorevole Causi
Sì Presidente io non ho domande particolari da fare perché ritengo
Che il seminario di oggi della lunga serie di audizioni che abbiamo in parte sentito a voce e in parte leggeremo con la cospicua documentazione perché
Cessata lasciato tutti i costruttori che ringrazio sentitamente
Per
Per tre per questo contributo punto ripeto quelli i lavori del seminario i materiali che vedrebbe tiriamo fuori sono ottimi per il lavoro che dovremo fare di diciamo analisi punto per punto di questi due importanti decreti
Sono due decreti di grande rilievo perché si mette mano a temi relativi al processo tributario agli interpelli al sistema sanzionatorio che avevo temi aperti da almeno vent'anni
Ringrazio molto il contributo di tutti siamo Stati come Partito Democratico particolar mente attenti alle parole del dottor Sabelli alle parole del dottor Greco
Il dottor Greco voglio ricordare e già in queste Commissioni riunite apportato o dei contributi importanti su
Come in altri momenti del vostro lavoro e sicuramente troveremo
Auspico che insieme relatori singole posizioni Commissione troveremo il modo dei prossimi giorni per venire incontro alle diverse esigenze manifestate in questa sede
Alle diverse osservazioni ma diciamo buon possono bingo chiudere rilevando comunque che siamo in un percorso avanzato di riforme se omettendo Padova elementi strutturali
Della del del del sistema di tax altri ministri sul nostro Paese che da vent'anni dopo di nuovo toccati
Grazie onorevole Causi allora io dalla parola delle conclusioni alla tredici mini
Grazie selezioni Cimini settant'anni caserma reca
Grazie
Innanzitutto è una
Brevissima conclusione come solitamente facciamo a fine di questi seminari
Devo dire che poi i relatori la Commissione il Governo terrà conto di tutti gli interventi che sono stati fatti distratti
Interventi a approfonditi che ci permetteranno di intervenire e di dare poi un primo un parere pura modifica questi testi volevo solo
Fare tre brevissime considerazioni
La prima relativi al al decreto di sanzioni amministrative piena
Devo dire mi sono poi disprezzo delle parole finali dell'onorevole pesco perché in realtà fra con la bozza di decreto che aggirate questo c'è una grande differenza fa quello del ventiquattro di dicembre se penso che questo sia un opinione anche di tutti coloro che sono intervenuti
Le considerazioni che sono state fatte adesso sono considerazioni elettiva ad aspetti sicuramente importanti sicuramente io terrò conto che però stanno dalla filosofia di fondo della delle a quella di dire cerchiamo di penalizzare gli interventi fraudolenti
E ci sono una serie di interventi che sono sicuramente i correttivi che però vanno su questa linea e cerchiamo invece di alleggerire interventi inedia azioni minori o comunque che non stanno andando dalla foto l'INPS
In questo dobbiamo sicuramente tener conto di considerazioni fatte
Ad esempio relazione la simulazione che ha fatto il il Consigliere Sabelli ad esempio sul discorso relativo a ciò che viene dichiarato e poi non vi è dello Stato
Il principio è quello di andare a definire
Quelle fattispecie allora andare a sicuramente salvaguardare coloro che non possono versare in pista sono
Caduti in situazione di difficoltà per cui non hanno fatto un'operazione fraudolenza sono in grado di versare nello stesso tempo cerchiamo di andare ad affinare penso che questo dovesse un fatto
Da i relatori e poi il Governo a presentazione dalla norma coloro che invece utilizzano questo questo strumento per fare operazioni che ritorniamo discusso fraudolento cercare di creare dei meccanismi societari
Per far sì che questi mancati versamenti poi portino alla fuga di questi diciamo di di di questi di questo danaro è un vantaggio indebito di coloro che anche l'ATO questi versamenti
Non ha fatto questi versamenti è sicuramente un fenomeno che deve essere colpito e che non va nella logica invece di andare a non penalizzare ulteriormente
Coloro che invece non ha potuto fare questi versamenti per motivi fondamentalmente finanziare io penso che ci sia da andare a definire bene questa visionaria da individuati come e l'altro aspetto su
Faccio una battuta sul sul discorso intermediazioni coloro che fanno intermediazioni fiscali finanziarie e il potere dei modelli seriali
E fosse stato inserite in modo un po'empirico un po'grezzo
La necessità di andare a colpire alcune fattispecie che stanno avvenendo e voi mi insegnate in questi giorni che sono uno di andare a cercare di
I
Diciamo di di frenare coloro che erano questi consigli fraudolenti
E i due cercare poi di andare a a frenare questi sono stati definiti modelli seriali
Il dottor Greco ha detto questi modelli fiscali che vengono elaborati all'estero e poi vengono venduti in Italia guardi finanze più esperto di me e sa esattamente
Cosa avviene sono modelli di di evasione spesso basati su sistemi informatici avanzati che portano a diciamo a un tipo di presa ecco dobbiamo cercare di andare a definire sicuramente in modo Emilio io concordo quindi con quello che è stato detto poi penso che i relatori su questo possono intervenire e poi dare un attraverso supporti tutto questo che ho detto consiglia al Governo per cercare di andare a individuare aspetta fra fattispecie perché sicuramente una fattispecie da da colpire ed andare a definire
Cito un ultimo elemento quello relativo a tutto il discorso dell'interpello
La filosofia dalla delega dicevo era quella di dire si va a colpire ciò che è fraudolento in modo pesante aumentandolo aumentando le pene si cerca di alleviare ciò che non è fraudolento ciò che spesso il penale su colposo non esiste quindi non non voglio dire teologico ciò che non è famoso lento e si cerca di far sì che l'Agenzia abbia un aspetto ossia di di e la Guardia di finanza o fondamentale di questo caso l'Agenzia
Perché la funzione agenzia sull'interpello possa avere un aspetto di cui di controllo ma anche specialmente un esperto di attività preventiva
è una cosa che ci viene chiesta da tutti gli investitori investito e che comunque vogliono pagare le tasse vogliono porsi in rapporto con il fisco quindi tutta l'attività preventiva
Tutta la parte dell'interpello eh fondamentale importante da un fisco futuro
Trovare quello che deve sul fisco più vicino al cittadino con una battuta giornalistica abbiamo definito Fisco amico ci ha detto che è un ossimoro il fisco non può essere amico comunque un fisco che faccia un'attività di Rappo otto preventivo con il contribuente con la grande azienda in questo caso speck con e e con l'azienda in modo tale che sia facilitato il percorso di pagamento delle imposte
E pertanto non si possa creare in in errori e in diciamo in in problematiche in questo caso non voluti quindi io
Ho sentito che è stato citato anche un po'la parte interpello penso che anche sulla parte interpello ci sia necessità di porre molta evidenza perché può essere
Contenere lo spirito della dell'un'ultima battuta su le Commissioni tributarie recepiamo tutto quel che è stato detto poi vedremo in sede di di discussioni in Commissione di
Analizzare le varie tematiche che non sono state poste
Con l'obiettivo di cercare di favorire
Che rendere più trasparente più equo più incerto questo questo sistema su questo dobbiamo lavorarci e vediamo come riuscire a fare dei passi avanti grazie
Tra tutti veramente della collaborazione
Contributi ci metteremo al lavoro grazie