25 anni di export militare italiano - Presentazione del Report della Rete Italiana per il Disarmo

Siamo subito così poi siccome quei deputati avete un po'la distinti di cose da fare
Un caldo benvenuto a tutti
Su questa scusate è una battuta che mi dovete
Passare
Grazie di essere a questa nostra conferenza stampa dedicate venticinque anni sulla legge centotrentacinque alcuni deputati ci sono adesso premente altri deputati arriveranno dopo come capita sempre i momenti di
Di di votazioni però importante per noi poter essere qui a chiudere un cerchio il cerchio di venticinque anni
Di una legge che era stata voluta dalla società civile sui sistemi d'arma sulla esposi seri da arma fortemente voluta e che dopo venticinque anni un quarto di secolo è giusto
Fare un ragionamento e capire a che punto siamo
Di stato distribuito il materiale se non l'avete lo qua sia con il nostro comunicato ma soprattutto con una scheda di analisi e delle infuocati che che dimostrano la situazione di questi venticinque anni tutte cose che non sappiamo tutte cose che abbiamo sempre detto che è importante oggi vedere
Con un quadro generale ma che come dirà alla fine soprattutto Maurizio Simoncelli archi disarmo per noi il rischio è che per i prossimi cinque anni non sapremo più perché la trasparenza è purtroppo uno dei problemi grossi di questi ultimi due anni
Inizierei però dando la parola Giorgio Beretta che da anni segue certosina mente con tutte le difficoltà del caso di una relazione che
Di tre mila pagine ecco tutta seri problematiche la
L'analisi dei dati della situazione legata a quello che è l'ex militare italiano quindi a Cerea Giorgio subito la parola per darci un po'di numeri
Grazie buongiorno sono Giorgio Beretta di o qualche l'Osservatorio permanente sulle armi leggere politica di sicurezze e difesa di Brescia collabora anche con
L'osservatorio Oscar che sono tagli sul commercio delle armi di resto scarna che posizione con noi anche c'era Bonaiuti
Se no diversi anni appunto che seguo analizziamo queste esportazioni gli armamenti
Il primo punto è questo che ci saremmo aspettati dopo venticinque anni di vedere una qualche pubblicazione anche da parte appunto del Parlamento del Governo sono venticinque anni di esportazione è vero
Una informazione ufficiale su quello che è avvenuto perché dico questo perché le armi non si possono guardare soltanto anno dopo anno come tutti sappiamo un anno ci può essere una grossa commessa da parte di un grosso paese che alza molti valori l'anno dopo
Magari c'è un anno un attimo di stagnazione dopo tre anni riprende
Quindi avere dei dati annuali è utile però ovviamente occorre anche avere dei dati un po'più ampi per analizzare nel contesto internazionale Italia lo sappiamo secondo il sito di che usando un attimo tipologia un po'tutta sua
Per realizzare l'esportazione di commercio diciamo di Ali mondiale l'Italia e all'ottavo nono posto fondamentalmente nell'esportazione di armi
Più o meno abbastanza stabile da diversi anni
Quello che vediamo però e lo vedete in queste tabelle della info grafica che sono un po'legate
Vedete questo grosso picco ma soprattutto vedete un forte incremento non guardasse il nella figura uno diciamo l'andamento verde
Ma guardate la la linea tratteggiata che la linea quinquennale
Che da un dato più diciamo più strade vediamo che praticamente dal novanta fino in valori costanti fino al due mila cinque per dietro e quindi per quindici anni siamo intorno ai due e miliardi di autorizzazioni
E poi cominciano a salire fortemente
E quindi c'è stato ovviamente un forte impulso
Da parte appunto sia delle aziende produttrici ma anche diciamo delle dei vari Governi a incentivare l'esportazione di armi un documento europeo recente dice appunto questo che ormai no la crisi finanziarie la crisi economica internazionale
Sta portando diversi Ministeri della difesa ad essere
Universalmente riconosciuti come appunto promotori delle stufe diamo il primo Paese questo pone lo dirò poi alla fine un problema fortissimo sulla sicurezza
Qui vediamo quindi un forte incremento perché guardo l'autorizzazione il no alle consegne perché ristretti fattore autorizzazione è il fattore politico cioè si autorizzavano esportazione in base a dei criteri che sono quelle della legge centottantacinque del mille novecentonovanta di cui
Poi Morici Simoncelli ci dirà poi più in dettaglio
Ma sì l'autorizzazione unica che sto rispettando questa legge
Che porta alla commessa vada a buon fine e tutto quanto un'altra questione no che i valori crescono e crescono ente fattore secondario né che cosa vediamo in venticinque anni la tabella ore la figura e due
Chiaramente no i Paesi del dell'Unione europea sono
I principali il Paese acquirenti di armi ma subito dopo il venticinque anni abbiamo un valore intorno ai dodici miliardi anzi di più di dodici miliardi di euro i Paesi
Del Medioriente del Nordafrica una delle zone più calde del mondo
La figura tra lo vedete chiaramente non europea ricopre il trenta e passa per cento il trentacinque ma i Paesi del Medioriente nuova nordafricana arrivano al ventitré per cento
è la figura quattro che ci interessa perché arriviamo ai nostri giorni cioè confrontando gli ultimi due quinquennio mi
Quello verde e il quinquennio appunto degli anni due mila cinque due mila nove e quelle invece marrone degli anni due mila dieci due mila
Ci ormai negli ultimi cinque anni i maggiori acquirenti dei sistemi di hanno Italia italiane solo i Paesi del Medio Oriente dal nord Africa
è vero che su questo può avere influito anche ma è però questa recentissima perché è entrata in vigore
Un anno fa due anni fa alla nuova legge che
Diciamo così permette i trasferimenti intracomunitari gli argomenti non vi sono tutti segnalati in questa cosa però di fatto questa è la figura
E lo vedete ancora più grosso nella tabella figura cinque dove voi vedete
Ich questo cambiamento in proporzione e cioè mentre nel nel quinquennio due mila cinque due mila nove europea ricopriva
Praticamente un quarto il venticinque scusati di più di un quarto un terzo il trentasei per cento delle esportazioni di armi adesso di colpo è solo un quarto mentre il
Un terzo quindi trentacinque per cento ricoperto dei paesi del Medioriente del
E
E del nord Africa
Quindi
Hanno italiani che stanno sempre più andando in queste zone quali armi ci chiediamo ecco finiamola lì come domanda fondamentale alla quale rispondere rispondono alla fine perché
Questa è la domanda fondamentale ce lo volete vedere un affronto anno per anno e nella figura numero sei
La comparazione tra appunto autorizzazione all'esportazione ai Paesi dell'Unione europea e ai Paesi del Nordafrica del Medioriente e vedete che nell'ultimo quinquennio questi proprio salgono fortissimamente
La legge centottantacinque del novanta dice che l'esportazione di andamenti deve rispondere la politica alla politica estera e di difesa del nostro Paese e e quindi
Indipendentemente da come ciascuno poi lo pensi no i Paesi con cui l'Italia è di a atta a rapporti di alleanza sono appunto i Paesi dell'Unione europea e i Paesi della NATO dal punto di vista militare
E che cosa vediamo vediamo che venticinque anni di fatto l'Italia ha esportato più armi
Al di fuori dei Paesi Unione europea e Paesi NATO che Paesi dell'OPEC del Pasinato
Cioè e questa è un'altra problematica cioè stiamo rispondendo a quello che lo spirito di una legge
Non soltanto alla singola parola
Questi dati pongono questa domanda secondo me molto forte e la pongono ancora di più se guardate appunto la figura otto dove si vede che ormai appunto i Paesi extra NATO extra UE ricopro i sessanta e passa per cento il sessantadue per cento dell'esportazione
Anche qui nella figura nove lo potete vedere questo
Il cambiamento anno per anno è molto interessante la figurano avesse lavorato in un secondo solo per il aiutarci a leggere perché
L'entrata in vigore della legge centottantacinque del novanta come vedete nell'anno novanta novantuno novantadue primeggiano appunto il Paese nell'ottica della NATO poi già comincia
Novantatré anche Polesana Noventa quattro comincia periodo un decennio in cui
I Paesi extra NATO extra UE acquistano vengono destinate più anni dei Paesi appunto nature poi ritorna per un periodo un altro quinquennio sessennio
Questo questo Paesi appunto nature e poi dal due mila e nove invece sono i Paesi esternato estraggo
Il due mila otto ve lo segnalo perché molto alti Paesi NATO UE perché c'è umiliato di Autority esportazioni di autorizzazione spot di anni cioè o meglio
Di Mangusta elicotteri Mangusta d'attacco al suolo alla Turchia
Paese che
Conosciamo tutti tutta la questione sul Kurdistan eccetera eccetera un miliardo voi questo miliardo poté del due mila otto potete spostare da una parte all'altra ecco e cambierebbe totalmente questa questa rappresentazione come capite bene
Molto velocemente se guardiamo i singoli Paesi nei venticinque anni li abbiamo gli Stati Uniti come primo Paese destinatario del Regno Unito hanno poi abbiamo l'Arabia Saudita questi paesi un po'più a rischio non messi in colori sul rosso
L'Arabia Saudita gli Emirati Arabi Uniti vogliamo appunto la Germania e poi la Turchia la Francia la Spagna vediamo malese Algeria eccetera eccetera vedete l'India anche
Tra questi se poi ci concentriamo nell'ultimo quinquennio che abbiamo del mentre molto interessanti perché ormai
Non è più gli Stati Uniti e avete anche a me più Paese acquirente dell'ultimo quinquennio e l'Algeria acque ad Alitalia venduto un'aria un figlio da guerra insieme ad altri sistemi
I militari l'Arabia Saudita qui ci sono anche gli Eurofighter
Poi ci sono gli Stati Uniti gli Emirati Arabi Uniti diverse corrette fabbricate appunto inaugurata anche la Spezia dove abito quindi ben presente il tipo di
Di corrette che che girano nel Golfo quando le fallito Danci
Ecco dobbiamo nei nuovi Paesi molto interessanti come vedete togliamo il Turkmenistan
E ve lo segnalo perché secondo l'indice di democrazia dell'Economist che un indice pubblico il Turkmenistan e uno dei cinque Paesi più autoritari al mondo
Cioè dove i diritti umani i diritti umani libertà democratiche sono molto limitate Altomeni Sasso stati venduti elicotteri appunto dei AgustaWestland ma anche
E fucile assalto della Beretta gli RX centosessanta
Ci sono fortemente usabili per la repressione la popolazione
Nelle tabelle successive un po'complicata e l'Italia ha esportato armi questo è frutto di uno studio e non fatto punti alla Bonaiuti ti su un nuovo boom economico agli italiani a Paesi in conflitto
è citato nella geografia fra l'altro si può scaricare gratuitamente da internet vitali trasportato armi a paesi in stato di conflitto armato sì e dove vedete questi i Paesi più in conflitto armato e negli anni questo è l'indice vie delle di un gruppo di ricerca di di CUP sarà dell'Università di usura negli anni Rossi no non sempre però in alcuni anni Rossi si sono dove ci sono più morti per conflitti quelli gialli sono un po'meno diciamo così il numero dei morti
Però vedete che e se guardate l'ultimo interessante solo qui segnati anche gli Stati Uniti perché secondo l'indice appunto di usare gli Stati Uniti hanno dichiarato guerra sì all'Afghanistan anche all'Iraq unilateralmente quindi considerata guerra
Anche dal sipari querelle istituti dice che la pace di Stoccolma cioè non
Perché non c'è stato nessuna avvallo appunto internazionale se vi guardate la percentuale che è scritto in piccola non molto interessante il ventuno per cento cioè il venti per cento delle armi italiane in questo periodo
Sono state mandate a Paesi Stato di conflitto armato
La favela dopo
Si dice quello che era appunto se ricordate tracking novembre del due mila e tredici e quindi durante questa legislatura col precedente Governo
E l'aprile due mila quattordici fu pittura promozionale del gruppo navale Cavour con la portaerei Cavour che circondari fra dico praticamente Golfo Arabico e tutta l'Africa a quali Paesi e aveva uno dei
Dei punti del Touré a presentare le spese diversi armamenti tra l'altro devo ho recuperato anche le foto
Della Beretta lo stende la Beretta dove c'erano appunto e a quali Paesi si sarebbero volute tendere armi e se voi guardate secondo punto
L'insidia democrazia dell'Economist sono gran parte Paese autoritari quelli che non sono Paesi autoritari sono Paesi che secondo Venditti hanno un basso indice di sviluppo umano e buona parte di questi Paesi sono Paesi che hanno
Forti spese militari dove c'era la linea rossa
Quindi
Tutte zone a rischio
Se poi andiamo a vedere queste molto interessante un punto di cui c'è anche una specifica ANPANA campani presso le banche normate nella legge ridere riporta anche le banche che servono per queste transazioni appunto per i pagamenti
Grazie appunto alle forti pressioni della campagna le banche armate le molte banche italiane hanno adottato delle politiche restrittive e quindi non
Offrono operazioni
Anche se sono autorizzato dal Governo
Di fatto chi ne è stato profittando certa dire in breve chi sta guadagnando dalla vendita di armi italiane due banche in particolare la banca
La di enti parità
E BNL e dolci banca
Che sono le banche anche un po'che sono anche in questi giorni nella cronaca per varie faccende di vendite di armi anche
Alla Grecia come ben sapete
è
E questo fatto dire perché queste due banche non hanno adottato nessuna politica nessuna policy per quanto riguarda il punto la regolamentazione dell'esportazione di armamenti cioè i servizi per la regolamentazione delle delle esportazioni di armamenti
E questo è un dato di dire di grande peso perché
Soprattutto e lo vediamo poi nella tabella successiva la tabella sedici fino a qualche anno fa
Dai dati della relazione governativa con molta fatica
Dico con molta fatica si poteva riuscire a sapere quale sistema d'arma molto specifico come in questo caso per esempio uguale attrattivo per tabella sedici no trentuno e cinquantatré appunto elicotteri Mangusta
Venduti appunto alla alla Turchia per un valore di oltre un miliardo di
Euro con un'operazione effettuata dalla Banca nazionale del lavoro bene oggi queste tabelle
Secondo così come è fatta l'ultima relazione governativa non si può più facile perché perché non sappiamo più
Diciamo il non abbiamo più i dati di dettaglio
Ormai il Ministero delle Finanze Ministero del tesoro di fatto dice soltanto le operazioni segnalate
Cioè ci dice tutto quello che gli viene assegnato dalle banche Banti anno per anno ma se non hai il dato di riferimento è come dire sto pagando una rata di cinquanta
Mila Euro altri cinquanta mila euro altri cinquanta mila euro sì ma perché cosa
Se non ha il valore di riferimento non sai perché chi sta parlando l'altra perché cosa è questo Enrico come fa poi un parlamentare che il vostro investire vostro no a controllare le operazioni bancarie questa funesta questa norma in nella legge
Perché ci fu il famoso scandalo delle BNL di Atlanta
Quando appunto sulla Banca Nazionale del lavoro di Atlanta arrivavano i pagamenti per li rami che l'Italia vendeva sta dando segni
All'inizio degli anni ottanta
Quindi con controllo molto seri molto rigoroso molto preciso dove per sé di banca aveva fatto oggi è diventato praticamente impossibile
PIP specifico ancora altri paesi diciamo un po'rischio ecco vorrei dire concludere velocemente con questo questa è una materia che non riguarda
No soltanto i pacifisti
Piano io lamento dispiace no che questa materia sia soprattutto come ricercatore prese in esame soprattutto darete disarmo che ovviamente è un'organizzazione è una un'organizzazione pacifista
Perché riguarda la politica estera e di sicurezza del nostro Paese cioè sapere con precisione a quali Paesi vendiamo quali sistemi d'arma per quale quantità e valore è una questione che riguarda la nostra stessa sicurezza
Riguarda la nostra stessa politica estera di difesa ecco questo secondo me è il punto da evidenziare grazie
Grazie Giorgio lascerei la parola visto che
Due parlamentari Zaminga Marco se arrivati altre due sono saliti aspettiamo gli altri per dare poi la parola ai deputati e quindi chiederemo rito Simoncelli vicepresidente occhio disarmo di fare un quadro da un lato di
Cosa sta cosa si era partiti cioè quali erano i principi della legge e dall'altra parte a che punto siamo oggi in termini di trasparenza e controllo
Sì grazie sì la legge era partita proprio sul principio della trasparenza dell'informazione che lo strumento base cardine di ogni
In democrazia sostanzialmente cosa si diceva si diceva che
Questa legge mirava a far sì che le esportazioni di armi venissero avvenissero queste forniture verso Paesi che da un lato un determinato tipo di garanzia
E quindi si evitava di vendere questi erano i principi fondamentali anziché direi
Non a caso uso il termine erano perché in realtà nel corso degli anni questa legge è stata svuotata bisogna dirlo con con amarezza di fatto
Cosa bisognava fare non venderà Paesi in guerra
Non vendere a Paesi che non rispettano i diritti umani dove non dove ci sono dittature
Dove e sì spende i e per la difesa in misura
Eccessiva rispetto alle aiuti alla cooperazione allo sviluppo che l'Italia fornisce a questi Paesi quindi dava una serie di paletti ben precisi
Nel corso degli anni porre
Essendo applicata apparentemente in modo
Solerte nel senso che ogni anno
Nostre i nostri Governi ci hanno consegnato migliaia di pagine
Il sempre più esigibili sempre più prive di informazioni e tra l'altro segnalo a un recentemente con artifici
Informatici che per cui il documento viene salvato in PDS immagine per cui se io vado a criticare la parola la ricerca e chiedo la parola Beretta non la troverà mai
Il motore di ricerca perché è un'immagine tutti le pagine che ci vengono consegnate son delle immagini quindi non
Dobbiamo lettrici una per una tutte prende le due e tre mila pagine che ci sono
Non viene trasformato tutto quanto in un semplice file Excel che a me basterebbe quello passerebbe un delle tabelle sinottiche che ci danno informazioni
Sulle aziende sui sistemi d'arma quanti sistemi d'arma sui su il valore di questi sistemi d'arma sugli acquirenti e così via un po'come per chi a presente la banca dati del sibili sulle
Sul sia sulle spese militari che sulle
Sul commercio di armi che
Si scaglia tranquillamente on line è questo questo file Excel e può essere facilmente interrogato
Noi invece veniamo inondati da
Migliaia di pagine di difficile lettura che praticamente di quasi impossibile lettura come diceva
Poco fa Giorgio perché in realtà tutta una serie di informazioni progressivamente vengono
Omesse e per cui non riusciamo a vedere quello che invece per cui era nata la legge e
Tra l'altro come metteva in evidenza Giorgio molte di queste armi sono andata a finire in zone a dir poco calde
Nel prima vera e propria tempi recentissimi nel luglio del due mila quattordici
Proprio il giorno in cui Israele cominciava ufficialmente il ennesimo bombardamento sulla striscia di Gaza Italia consegnava
Due aerei M. trecentoquarantasei dell'Aermacchi
I a Israele che esso merita addestramento ma se andiamo a vedere
La pubblicità di questo aereo questionario può essere tranquilli si lamenta armato con cannoni missili e quant'altro bombe e quant'altro quindi non è un aereo sull'addestramento e quando ci siamo trovati pochi giorni dopo
All'incontro con il vice Ministro degli esteri Pistelli gli abbiamo fatto presente
Questa fornitura che stride con
Le norme della nostra legge cessato severamente risposto era un contratto già firmato
E quindi nel frattempo il nostro viceministro si preoccupava molto del pericolo che fosse bombardato un asilo ma nel frattempo gli forniamo lo stesso giorno
Dei cacciabombardieri leggeri leggeri ma che comunque a quello scopo potevano servire questo e direi proprio esemplare della politica
Essere della sicurezza italiana schizofrenica riferire proprio schizofrenia
E
Uno dei limiti di questa legge e che lascia in realtà
Mano libera ai Governi di poter fare questo non ci sono dei sanzioni giuridiche se noi andiamo a leggere la legge esenzioni giuridiche sono nei confronti
Delle aziende che eventualmente sport tasse ero
Senza autorizzazione ma non ci risultano che ci siano stati di questo fatti di questo genere di particolarmente rilevanti forse uno
Tempo fa la la Beretta con del delle pistole ex
Pubblica sicurezza esportate data un'azienda inglese poi esportato in Iraq e son finiti emana quelli che sparavano sulle nostre forze armate con la presenti
Ma diciamo in venticinque anni i forse o l'uno unico caso che noi abbiamo visto problema è che venga autorizzata
Vengono autorizzate e dico che i vari Governi succedutisi
Di vario orientamento politico
Tranquillamente possono far autorizzare queste esportazioni in zone che a dir poco sono pericolosissime Giorgio metteva ben in evidenza lì l'enorme quantità di armamenti che è confluita nell'arco di questi
Ultimi anni nell'aria a attorno a alla Siria e insomma il segnale è chiaro e per il principio dei vasi comunicanti lo conosciamo tutti per cui ci vuole poco a capire poi dove vadano a finire in un modo o nell'altro le armi
E e quindi qui chiuderei che rimane il fatto che questa nostra legge nata
In modo egregio costruita con principi sostenitori il validissimi al punto tale che sono stati quelli che hanno ispirato quella successiva
E ci selezione europea nonché anche la la legislazione
Internazionale del trattato internazionale commercio gli armamenti la Titti che è entrato in vigore lo scorso dicembre
Quindi di questo possiamo essere orgogliosi che erano stati ispiratori di una normativa europea ed internazionale però poiché quello riguarda casa nostra abbiamo applicato nel modo peggiore possibile questa nostra legge di fatto svuotando l'altra
Grazie Maurizio a questo punto io vorrei partire un minimo di confronto che i parlamentari presenti perché noi siamo qua oggi alla Camera non solo per chiudere il cerchio nei confronti di una approvazione che c'è stata il nove luglio di venticinque anni fa
Ma perché grazie anche l'attenzione sicuramente più alta che questa legislatura sta garantendo le nostre tematiche rispetto la precedente
Vogliamo prendere insieme al Parlamento sul Governo perché la trasparenza non la deve chiedere solo la società civile ma anche il Parlamento stesso per questo motivo non abbiamo mandato
Nei giorni scorsi una lettera al Presidente del Consiglio e ministro degli esteri affinché tutta una serie di richieste di trasparenza e di dettaglio potessero essere accettate
E fortunatamente grazie anche all'azione di
Alcuni parlamentari presenti oggi in sale che poi
Invito alla spicciolata intervenire dopo quasi otto anni la Commissione Difesa della Camera alla Commissione esteri della Camera hanno ri
Ti serve hanno di nuovo discusso la relazione citata cinque è stato fatto
Pochi mesi fa sulla relazione dell'anno precedente quindi con dati ormai vecchi ma di leggo solo un passaggio del resoconto in particolare della relazione del deputato D'Arienzo che era il relatore del provvedimento e che ci pare come dire titoli gaffe per una volta e in la scimmia dalla spalla come si dice per il fatto che alcune richieste non sono più fatte solo la società civile
In conclusione osserva relatore che la relazione in esame un documento di mole notevole e di difficile lettura si tratta di quasi mille settecento pagine comprensive di grafici tabelle non per spicco qui per il lettore lo specialista
Auspica pertanto che in futuro il Governo presenti un documento più snello e comprensibile o almeno antepongono introduzioni che permetta a chi legge diventasse la massa dei dati evidenzia infine che a fronte di gran numero di pagine di informazioni la relazione non contiene alcuni elementi essenziali come i dati relativi agli oneri per i finanziamenti bancari e come siamo molto contenti che anche le forze parlamentari si siano resi conto di questo punto e speriamo e crediamo ed è la domanda facciamo voi presenti adesso e ci piacerebbe avere un riscontro che si possa davvero agire sul Governo perché come diceva Giorgio prima
Questa richiesta di trasparenza non è richiesta pacifista di Sir mista è una richiesta di buon senso ed è legata integralmente a quella che l'iniziativa della legge cioè
Che le vendite di armi che come ci diciamo in un cartello che va prototipi non sono ciò linee siano legate alla nostra politica estera è la nostra sicurezza
Lamentandosi che Inner dichiarandosi una polveriera quando la gran parte delle armi e una buona parte delle armi che finiscono a
Dare la benzina sul fuoco di quei conflitti provengono anche la nostra parte
Ci sembra un po'paradossale e quindi appunto chiederei a voi di dire divenire e darci il vostro parere fate pure tra di voi è un percorso
Grazie
Mi prendo il diritto di parola per primo perché sono arrivato per primo solo per questo è ovviamente non perché poi il collega massimo che sta qui o Giulio che stava giù siano o meno per dire due cose tanto grazie per questo sforzo
Siamo in contatto
A diverso titolo per questa vicenda io credo che
L'attenzione che come deputati anche dei diversi gruppi parlamentari un intergruppo che Giulio coordinatore Marco
Coordina penso sia uno dei pochi interruppi che ha una tenuta costante dell'attività durante la legislatura perché poi
La tenuta effettiva di interruppi è sempre affidata direttamente la buona volontà supplementare e credo che questo sia un elemento
Da non trascurare chiaro che questa
Attività del nostro intergruppo funziona nella misura in cui c'è un'interlocuzione tra il dentro e fuori del palazzo e credo che questo sia uno di quegli appuntamenti che ci aiuta
Un po'anche a tessere il filo la trama dunque questo è il primo elemento il secondo elemento che voglio mettere a disposizione
Puramente narrativo perché poi dopo Giulio magari farà un suo appunto io vedevo nel delle cose così trascritte
Quando Francesco mi hai detto facciamo questa iniziativa per i venticinque anni io pensavo subito mamma mia comasca come scappa il tempo io ero un abbonato dimissione oggi dunque parla Melandri all'epoca
Da tale lo ricordo assoluta assolutamente tutta la la campagna che
Ci ha accompagnato in quel percorso e devo dire che l'appello
Che voi avete rivolto alla trasparenza sicuramente deve caratterizzare l'iniziativa in particolare in Commissione Difesa evidente che
L'azione di Darienzo figlia in qualche maniera di una di un orientamento peraltro che condiviso
Però il vero punto su cui voi lo vorrei attira l'attenzione e la faccio brevissima
E che al centro della legge al cuore della legge c'è l'idea che il controllo
Ist istituisca una prassi che permetta democraticamente anche in ordine all'idea pacifista che tu dici
Le ricadute su scala globale siano oggetto di controllo di campagna di informazione di attenzione internazionale ecco che credo che questo sia il punto vero attorno a cui riflettere cioè la qualità della legge è fuori discussione
Abbiamo bisogno di applicarla ma la verità è che ci troviamo oggi al contrario del vento a favore di venticinque anni fa con un vento contrario dove l'idea dell'uso delle armi nel nostro Occidente Sanzio
Alle volte ahimè i stilata dall'idea che comunque dobbiamo stare in una strategia difensiva in cui il possesso dell'arma in qualche modo è
Comunque è un atteggiamento mediamente da parte dei cittadini
Ragionevole in funzione appunto del valore della difesa ecco io credo che
Dobbiamo fare attenzione e cominciare a sottolineare invece
Dei dati che trasformino questo sentire comune non mai perfettamente esplicitato e
Lo dico perché
E gli esiti della campagna mediatica che accompagna per esempio la vicenda dei profughi andrebbero accompagnati dettagliati con forza rispetto all'idea
Del da dove vengono quei profughi perché vengono qui perché questo capovolgere per forse anche la percezione del mercato le armi
E chiedo che questo sia iscritto in agenda tanto quanto ma ci prendiamo la responsabilità della vigilanza rispetto la trasparenza così chiedo a voi di sollecitare rapidamente la messa a fuoco di questo punto focale
Che in fondo l'orizzonte dentro cui noi abbiamo iscritto quella legge
E penso che un report dettagliato
Sull'h sul sul motore causa affetto di questi due i due percorsi ci aiuti misura notevole a fare meglio il nostro mestiere rispetto all'opinione pubblica nazionale ma perché no anche su scala europea
Questo lo dico anche a rinforzo sono giorni in cui l'identità europea largamente posto in discussione a vario titolo io penso
Presidente non voglio aprire un fronte di discussione più ampia ma penso che
Identità europea mai come oggi venga chiamata a una come dire un soprassalto di in avanti io lo chiamo cioè c'è bisogno di più Europa di meno Europa nondimeno Europa c'è bisogno
Di più come dire sussidiarietà solidarietà che deriva dal fatto di sentirsi come dire uniti anche nel caso greco
Ma ripeto credo che questo si vede si possa fare anche da un certo profilo da un certo atteggiamento rispetto alle partite anche
Mille guerre che anche il Pontefice ha recentemente battezzato come terza guerra mondiale in forma distribuita
E dunque ruolo dell'Europa io lo vedo più attivo anche nel controllo del commercio delle armi e dunque implicitamente i con un ruolo di player molto importante e qualificato su scala planetaria proprio anche su questi temi
Grazie
Grazie ti presento per chi non c'è Giorgio Zanicchi inerente il gruppo del PD perché
Magari qualcuno massima Martini sull'istruzione mi prendo un attimo solo perché le parole di Di Giorgio effettivamente già danno un quadro abbastanza anche della situazione
Io volevo riportare
La giusta due spunti tutta rifatta durante la presentazione quella relativo al trasportare in Europa questo tema e di come di questo tema effettivamente poi non se ne discuta moltissimo nelle varie sessioni
Interparlamentari europee e l'altro punto è
Per andare molto nel concreto cosa fare eventualmente e sulla legge e come azione in Commissione
Devo dire effettivamente rilievo e facevi sul fatto che questa Commissione alla Camera abbia avuto la volontà di voler fare questo tipo di azione su questo tipo di sul sul rapporto è stata
Da parte di tutte le forze politiche va detto va rilevato anche dopo l'analisi non solamente la relazione di D'Arienzo ma in generale da parte di tutti si è sentito l'esigenza di potenziare anche qualche tipo di atto che sia proprio da un punto di vista parlamentare
Che va a stimolare il Governo su questo perché
E penso a
Indicare proprio come si è fatto per altre situazioni
Impostazioni organizzative precise che diano risposte precisi a chi deve fare questo tipo di analisi noi come Parlamento lo spunto di fare un qualcosa di parlamentare
Può avere un onere con le risorse ci sono al momento è difficile perché anche i centri studi la mole di dati viene prodotta difficilmente riescono a definirla il problema è che proprio quel tipo di dati ne parlo un po'da da purtroppo da esperto
Sono effettivamente i inutilizzabili al netto di voler perdere un anno cioè avere già una i dati in un anno di ritardo perdere un anno riservi tutti e quindi avere due anni di di latenza su quello della
Quindi il ragionamento è fare da un punto di vista parlamentare io spero della io un auspicio che ho i nuovi uffici di presidenza abbiano la stessa volontà nel futuro di poter di proseguire questo tipo di azione è stata fatta in questi anni e mezzo
E questa è una parte fondamentale in questo è un come dire un campanello allarme per tutti
Perché bisogna fare in modo bisogna fare in modo che questo percorso continui
Perché di qui a cinque a due anni e mezzo cioè la parte rimane ancora di legislatura plausibile che certe modifiche vengono fatte potrei realizzabile legge-quadro
Sulle missioni internazionali e per certi versi è stata fatta con un'ampia maggioranza Parlamento quindi anche su questo l'idea dovrebbe essere una di proseguire su questo tipo di lavoro
L'altra cosa vi viene in mente Codice Kostelić Regione agli uffici di presidenza perché siamo al siamo al cambio qui alla Camera o al settimo stranamente non al Senato
E della Commissione difesa
Dell'alleanza politica che si era fatta il Governo
Comunque
Quindi Presidente senz'altro Gamberale attuale alleanza di governo quindi cambieranno gli uffici Presidente questo potrebbe essere o un bene o male questo il punto è ragionare di dal ventuno di luglio
Certo dipende da noi ma è anche importante questa visibilità non rimangano qui dentro perché
Una Commissione difesa propenso particola questa fa un certo lavoro perché non solamente i membri e partecipano ma anche gli Uffici di Presidenza gli danno un certo tipo di indirizzo quindi questo tipo di indirizzo spero non cambi spero rimanga nella maniera più assoluta questo
A fronte di questo pensare anche che la centottantacinque del novanta
Noi spesso ci si rimane a crogiolarsi sul fatto delle migliori leggi del mondo propone nella sua applicazione ha delle lacune
E nel rimanere accollarsi
Dalla il dispetto all'Europa che abbiamo nel merito al meglio la legge sul dal al mondo spesso ne ne facciamo un tema da trattare nelle sessioni interparlamentari e questo è un tema e proprio non esiste e si parla espressamente
Quello di cui diceva Giorgio cioè
Di come difendersi meglio di come attrezzarsi meglio per la difesa senza mai capire
Dove da dove nascono i problemi i dati sono preoccupanti il fatto è più della metà di poco più della metà siano extra NATO danno un qualche danno l'idea del perché certe cose accadono il fatto che il Nord Africa sia il recettore maggiore esportazioni
Da ancora di più l'idea del perché la giustizia ha dato l'Algeria
Contestualizzata cinque anni fa impressione
Perché comunque a prescindere è fornito la capacità che poi fa paura gli stessi italiani
Dalle dagli stati maggiori l'Algeria è una delle delle situazioni più preoccupanti da un punto di vista nell'area del Mediterraneo quindi
L'altra cosa volevo dire era come migliorare la legge nel fatto di non esportare attualmente prevede solamente non l'esportazione verso Paesi e sono considerati in conflitto anche se poi
Dalla tabella
è un po'all'acqua di rose però valutare anche
Prestazioni più umanitarie cioè calcolare anche quanto è l'investimento che questo Paese fa rispetto a le condizioni socio economiche che esistono nel Paese per
Mi pare di far spendere un Paese o comunque per evitare come Italia anche come esempio di fare investire un Paese nel quindi fresa rispetto a altri tipi di investimenti
Io sono sempre molto diretto sulla parte riguarda gli atti parlamentari perché poi quello che effettivamente si va a sintetizzare però io vedo che se se i componenti sono questi se la volontà anche nell'arte né parte di maggioranza e questa
Di qui a due anni e mezzi permesse qualcosa si va a cambiare sicuramente io penso a Francesco quando iniziata nel due mila tredici la legislatura non si creino si ragionasse del fatto che si potesse già Rivara trattarla in Parlamento era una cosa non succedeva
Appunto quindi insomma è già un passo avanti io ritengo questi passi possono essere senz'altro fatti progredire io vedo persone qui dentro e con la volontà vedo Luca vedo Giulio che
La volontà e forte da parte di tutti di portarlo avanti quindi su questo mi sento di non dico rassicurare ma dare senz'altro certezza e non mancheranno le teste nel respingere trattamenti
Grazie mille infatti errore che averlo Clusone Giulio Marcon se vogliono dire anche se a casa loro considerando che davvero questa alleanza ciascuno nel proprio ruolo tra Parlamento e società civile fondamentale
Perché noi quando ancora ci facevano fare incontri con la Presidenza del Consiglio Pili note le ho chiesto ma come fate a valutare i Paesi risposta i sei politico non si nega a nessuno
Se però perché ovviamente la prassi e la facciamo solo noi se questa pressione Suma tu hai dato Armida in questa situazione problematica la fa anche il Parlamento è tutto un altro paio di maniche non so Giulio Luca se volete
Grazie a voi grazie anche dalla possibilità di avere la sala che se
Ecco governavano beh effettivamente il problema ad oggi è questo c'è un
La volontà politica di migliorare la trasparenza su un tema
Che
Necessita di un valore come la trasparenza la trasparenza in generale in Italia è il primo antico la la antidoto alla corruzione
Se poi parliamo di armi a tutto questo si aggiunge ancor di più un aspetto etico e morale quindi
La trasparenza
Dovrebbe essere in un certo senso la nostra stella polare soprattutto in Commissione Difesa l'abbiamo visto che anche sotto altri aspetti che
Purtroppo di tanto in tanto manca lo abbiamo sempre denunciato alcune volte anche con forza quindi come già hanno detto i miei colleghi e mi hanno preceduto
Da parte nostra c'è naturalmente un intento per migliorare infatti si è parlato della centottantacinque del novanta
Di applicarla di applicare come come dovrebbe essere e dare la possibilità a tutti di
Potersi inserire in un discorso che sia per l'Italia ma che per i cittadini italiani è importantissimo purtroppo rispetto a venti trenta anni fa
Quando
La spinta pacifista dell'Italia in Italia era forte e seguirà un po'da
Da da tutta la popolazione
Oggi abbiamo bisogno di ripartire con questa spinta noi lo abbiamo visto che c'è comunque un la maggior parte della popolazione attenta a questo tema della pace del commercio delle armi
E
Secondo noi ha bisogno semplicemente di essere indirizzata di capire meglio perché
Parliamoci chiaro sono cose abbastanza difficili le associazioni hanno avuto il duro compito in tutti questi anni di tradurre in termini più chiari più vicini alle alle persone quello che a carenze Ermini difese in termini di commercio di armi è un lavoro molto duro ma posso dire che
Fortunatamente
Parlo anche come membro della Commissione difesa all'opposizione
Devo dire che in questa legislatura non so alle precedenti come erano perché appunto alla mia prima legislatura ma almeno a detta di molti c'è una una volontà che va al di là del gioco delle parti dei giochi politici che ci possono essere la Commissione di migliorare molto questo aspetto della trasparenza ed alcune soddisfazioni ce le siamo ce ne siamo anche presi come ha detto anche
Francesco quindi
La linea è stata tracciata dobbiamo semplicemente aumentare le persone al nostro seguito e continuare su questa strada
Anche
Dichiarando un po'di più più spesso diciamo la guerra anche se lo facciamo in termini pacifici a chi dovrebbe svolgere questo ruolo di
Come posso dire
A chi dovrebbe darci tutti questi dati e chi dovrebbe rendere un discorso del genere molto più allargato e far partecipare il molto di più i cittadini
Quindi io vi lascio semplicemente con una promessa che è quella di continuare in questo su questa strada
E con un augurio appunto di poter migliorare sempre di più di poter proseguire questo cammino
Chiamiamolo anche virtuoso che si è instaurato in questa legislatura grazie
Grazie io ringrazio chiglia organizzato questa conferenza stampa nelle liste della P del disarmo e tutte le organizzazioni che ne fanno parte
Una battuta Giorgio Zanin
Il gruppo di parlamentari per la pace al gruppo scegliere sta
Ha fatto delle cose in questi mesi in questi due anni potrebbe fare molto di più quindi
Lo dico prima da me l'ho detto privatamente lo dico pubblicamente sarebbe bello se
Si costituisse un gruppo di contatto magari composto da un componente per ogni forza politica e modalità moltiplicare posso dire la nostra capacità di di lavoro e di anche di risposta quindi se ogni Gruppo diciamo in qualche modo
Fornisse diciamo un proprio rappresentante questo potrebbe essere voglio dire uno stimolo a fare molto di più che mai rispondono alla alla alto complimento diciamo interviene perché modo con una
Con un invito diciamo a tutti noi a appunto
Rilancia segna un rilancio se in pancia e potrebbe essere anche
Anche l'occasione diciamo che la collegialità maggiore quindi anche per il per costruire una maggiore sa dire l'unitarietà del nostro lavoro
Ringrazio nuovamente appunto chi ha organizzato questa conferenza stampa perché io per tanti anni ho avuto come dirimpettaio nella mia stanza del bilanciano CEE Sergio andrei si era da deputato in quegli anni
Contribuito attivamente all'elaborazione di quel testo e a portarlo a casa quindi ogni tanto in questi anni mi ha raccontato delle varie non so dire vicende che che portarono approvazioni quella legge approvazione diciamo che fu considerato da tutti è un evento insomma straordinario straordinario per la capacità
Del Movimento per la pace movimento che si ispira diciamo il termine appunto la non violenza del disarmo di raggiungere anche dal punto di vista del re diciamo della delle leggi un punto a punto così avanzato che
Non ci veniva in invidiato in molti Paesi in molti Paesi europei
Questa legge che è una legge appunto straordinario di stamane importanza come avete ricordato anche voi però a diciamo dei limiti che sono limiti legati alla sua
Applicazione sono limiti legati conscio dire anche la trasparenza che è un tema diciamo che ovviamente è legato alla
Posso dire alla gestione che di questa legge di questa legge si fa
Io per esempio ritengo che sarebbe importante anche per maggiore dare maggiore importanza
Posso dire a alla relazione non solo che questa punto come
Fortunatamente è successo diciamo quest'anno sia oggetto escussione Commissioni esteri e difesa ma che con lo strumento delle mozioni parlamentari legate alla relazione che viene diciamo diffusa al Parlamento possa essere oggetto di discussione in Aula
Cioè possa essere oggetto cioè di un dibattito parlamentare il più ampio possibile per dare maggiore rilievo maggiore posso dire significato e anche
Insomma con l'occasione di chiedere al Governo quindi di impegnare il Governo a procedere appunto con
Con le gli atti di indirizzo appunto che parlamentari autonomamente i deputati vorranno chiedere al Governo questo penso e questo è utile perché questo potrebbe aiutare diciamo a migliorare poi
Il lavoro nei prossimi anni a ma arrendere maggior trasparente appunto lavoro legato a questa
Diciamo all'applicazione di questa legge dai vostri e chiudo su questo dei vostri dati dalle vostre dal vostro materiale
Si evince insomma che ci sono anche altri problemi non sono legati alla la trasparenza ma legati come posso dire alla
Alla scelta dei Paesi in cui si asportano si esportano le armi ci sono problemi di interpretazione e quindi anche della della legge del testo di quello che la legge vieta
Su questo pensiamo dobbiamo andare oltre a un confronto molto molto netto diciamo con con con il nostro Governo
E credo che dobbiamo in qualche modo negare anche
Questo
Questo invito a una maggiore trasparenza e anche a una maggiore chiarezza diciamo sulle scelte che vengono fatte
A un discorso più complessivo che riguarda oso dire ahimè
Un'inversione di tendenza che in questi anni non c'è stata qualche settimana fa Griffin l'istituto inizio il foro Economic sentisse
Che produce questo Global TC Index ci ricordava che ogni anno nel mondo il tredici virgola quattro per cento del PIL viene bruciato in armi in guerre in conflitti a tutte le spese che
Diciamo che queste
Alle esternalità negative usiamo questa espressione che liberamente
Brutta producono in termini di istruzioni ma soprattutto di morti eccetera eccetera ovviamente si tratta di dati che vanno presi con molta attenzione vanno
Vanno vanno commisurati a però e chiaro è sotto gli occhi di tutti diciamo che intorno al business delle armi
E intorno quasi a dire
Al commercio delle armi si consumano tante guerre si consumano uscire tanti tanti drammi del nostro pianeta quindi io penso che
Io suggerirei diciamo e questo lo si può fare anche volendo non legandolo diciamo alla alla relazione sarebbe opportuno anche un'iniziativa di carattere parlamentare nel senso dell'Aula per una discussione generale diciamo fu
Che
Insomma
Cercare il pregresso cioè c'è chi è il motivo sono venticinque anni di applicazione di una legge che viene applicata in alcuni casi emanati che aveva quindi a venticinque anni io penso che
è dopo restare ma potremmo chiedere di fare un fra una sessione discussione appunto alla Camera deputati con delle mozioni che impegnano il Governo sulla base di venticinque anni di esperienza che hanno dato appunto risultati negativi e positivi per me questa una buona legge
Chi era al Governo di appunto mettere in campo in atto tutte quelle misure che noi riteniamo importanti per migliorare la trasparenza per togliere ogni ambiguità sulle scelte che vengono fatte sui meccanismi
Diciamo di anche tecnici diciamo che riguardano appunto
Il complesso appunto della vendita ed il commercio delle armi io penso che questo dovrebbe essere l'impegno che tutti insieme possiamo prenderci
E dire a al alla Camera dei deputati dolosi venticinque anni facciamo una riflessione e facciamo su questo ognuno per entrare su emozioni facciamo su questo un tema su cui
Coinvolgiamo insomma il più possibile l'opinione pubblica questa è la mia
Porto proposto
Grazie ovviamente noi siamo più che a disposizione per fornire analisi materiali dati fatto già importante al punto che se ne sia discusso quest'anno dopo otto anni
Ringrazio anche la deputata meriterà Spadoni che arrivate che grazioso risoluzione anche al suo lavoro sono al momento cinque stelle è stato possibile
Anche
Un'altra
Quindi ringraziamo anche lui
Devo dire che davvero mi pare che
La diffusione dei contatti permetta anche grazie intergruppo di aver fatto un buon lavoro in questo senso io adesso lascerei eventualmente a domande sui dati
Chiedo scusa a tutti nel fatto che per problemi miei statistici dovrò scappare fra tre minuti però vi lascio nelle mani di Maurizio Giordano perché appunto ha precisato uno slittamento di mezz'ora
Etiche devo rientrare su al profondo nord per cui mi dispiace però vi ringrazio ancora sia per l'attenzione sia per il lavoro di questi anni in termini di elaborazione intermedi
Dia vi ascolto e speriamo davvero che da questo momento parta uno lavora parlamentare una pressione sul Governo affinché quanto meno il controllo trasparenza siano garantiti poi noi continueremo chiede che le armi non siano vendute in giro per il mondo come diceva appunto il genio Melandri che tra i promotori del Campagna che c'aveva dato questa sua dichiarazione anche per questi venticinque anni l'istante dopo l'approvazione i promotori avrebbe voluto sa presentare una legge successiva dicendo non s'producono si vendono armi che è ovviamente il nostro sogno ma intanto dobbiamo questa città da cinque novanta vediamo di applicarla al meglio vi ringrazio ancora lascio a voi la parola e discusso se ve lo devo scappare
Si capì che io chiedo che sia importante appunto questo discorso che dici sul stando anche il Governo perché insomma come dicevo all'inizio a una riflessione una relazione annuale che prima in ordine
Viene presa in esame in poco tempo non non dà un quadro
Quindi fermarsi e un punto sul quale insistere e questo la legge centottantacinque del novanta fu approvata da un'amplissima maggioranza
Molto trasversale c'era il Governo ma c'era anche buona parte il Partito Comunista voto a favore i radicali e glielo dice ci fu una forte convergenza ecco c'è
Recuperare proprio in un momento di insicurezza
No e di minacciano una
Convergenza che su questioni che riguardano punto la politica estera di difesa vuol dire cominciare a dire cominciamo almeno da
Da alcune questioni molto concrete e molto spesso i limiti ringrazio Giulio
Per questa conservazione che i fatti ovviamente tutti i nostri tutta la nostra disponibilità all'altro punto
Che però credo importante sia anche quello di
Continuare
Anche in quest'ultima relazione che uscito adesso a marzo e quindi non è stato ancora realizzata e della prima relazione presentata dal governo Renzi l'altra fu diciamo
Inviata dal governo Renzi ma scrittore Governo letta quindi diciamo fece il passacarte fondamentalmente no ecco questa relazione ha di fatto Lorenzin traggono Renzi entro inerti in
In atto il a febbraio quindi gran parte delle autorizzazioni sono state fatte durante nel corso appunto
Del Governo Renzi quindi analizzare anche questa relazione spende del tempo anche sugli ultimi dati soprattutto sulla questione trasparenza oggi e praticamente impossibile sapere quale sistema d'arma è venduto quale Paese dalla relazione si sanno che sono stati esportati
Velivoli a determinati Paesi ma voi capite bene che
Tra i velivoli un conto è dire
Un elicottero per il soccorso Marino venduto alla guardia Marina che va a prendere la gente a soccorrere in mare un conto è un Mangusta che attacca che sarà trattato oscure spetta alla guerra subito due velivoli
Cioè
Eccome e come discutere del nulla esatto troni queste cose qui quindi e su questo inviterei a recuperare una cosa che
Anni fa
Ci fu appunto quando si prese questo discorso alcuni anni fa fu quello appunto di delle un ordine del giorno che invitava anche appunto le associazioni o sta civile nostra organizzazione appunto a partecipare attraverso appunto delle specifiche audizioni credo che ci siano
Oltre a quelle di a chi disarmo chiara Bonaiuti che sono anche del più di quindici anni che siedo questi temi sia a livello di italiano sia a livello europeo no un po'delle mie analisi ma ci sono competenze co
Nello stesso stazioni che penso possa essere valorizzate e possono anche aiutare appunto anche il Parlamento ma
Svolge al meglio il proprio compito anche di esame ecco questo
Certo
No perché il dato
Drammatico dei vostri l'Arabia Saudita la crescita delle esportazioni verso la Rossodivita ora e noto che l'abbia subita sta in questo momento in guerra sta bombardando lo Yemen
In più con un'alleanza con l'Egitto Paese golpista ai cui recentemente il Governo italiano ma assicurato tramite la amministra difesa Pinotti sostegno
Particolari sistemi d'arma di cui
C'è un'interpellanza dei deputati del Movimento cinque Stelle
Con la quale in modo molto evasivo hanno
Risposto il Governo ora qui mi pare evidente che la centottantacinque
è scardinato nel cuore
Se vi sono Paesi che sono permanentemente in guerra un tempo erano definito un Paese arabo moderato possibilità
Moderato uno dei regimi più fondamentalisti penso che già allora era ma adesso è l'Arabia Saudita e il motore di una serie di cose
Allora non è
A
Arrivato anche il momento di porre e mi rendo conto quando si parla di riforma da centottantacinque il rischio che rapporti di forza che la riforma in senso opposto
Ma di fronte a un fallimento su questo versante
Non è arrivato il momento anche di porre degli argini legislativi per impedire
Che effettivamente ma la lite dicevo in Paesi in guerra non si può spostare e largo uso di comprese guerre
Violazione di diritti umani non si può esportare e
I diritti umani né Arabia Saudita sono
L'ultima
Allora qualcosa di più cogente la inserire dentro la legislazione visto che viene in qualche modo aggirata in modo così
Traumatico ecco
Questo
Posso sentire invitare anche chiara che conosce meglio di me aspetti legislativi anzi in vita se vuole dare qualche risposta scusi venire e
Il
Io credo di sì il problema è che la legge scritta una maniera per cui appunto gravi violazioni diritti umani accertati dai competenti organi delle Nazioni Unite dell'Unione europea dell'OCSE ora
Se queste le Nazioni Unite perché di veti incrociati non fanno una condanna e non non c'è niente di accertato
No
Accertato come in che modo il
Caso di Israele che appunto ricordavo a Luino Cecchi su cui adesso c'è un'inchiesta che ha accertato che c'è stato questo bombardamento appunto
Dell'ultima operazione militare no sono secondo Rollo crimini
No contro appunto l'umanità e questo alla questione sulla quale occorre interpellare no e il Governo io credo che
Occorrerebbe sì si può pensare da a rivedere alcuni appunti della CEDU Terracini ma molto e la discrezionalità un punto che dire questo però in Germania
è successa questa cosa nel Parlamento tedesco
E le forze dei Verdi e altri gruppi parlamentari hanno chiesto che
Il Governo prima di rilasciare le autorizzazioni alle esportazioni lei presentasse al Parlamento non per votarle ma per sapere
Sotto un ricorso e di fatto la Corte Costituzionale tedesca ha detto che no
Cioè il Parlamento può saperlo ex-post cioè dopo però attenzione non è detto che nella saperlo sei mesi dopo loro possono sapere
Chi a chiedono a parlare al Governo di saperlo due mesi dopo un mese dopo questo è molto importante siccome questo ma una norma che si potrebbe implementare cioè soprattutto a fronte di
Di determinate commesse verso Paesi a rischio oppure di un certo valore o di una certa diciamo così le Talita no
Per capirci no un Paese
Come posso dire dove non c'è un conflitto armato ma c'è un problema di sicurezza magari è un tipo che è un problema poi superata in degli appunto degli dei Katsav dei caccia
In un altro Paese passo voleva vendere invece delle armi dei fucili mitragliatori a secondo e tre però saperlo cioè che alcune cose vengano notificate non un anno dopo
Ma al
Entro un certo periodo determinate commesse questo potrebbe aiutare ad un maggior controllo
Questo potrebbe essere un punto però sulla legge etico lascio chiara su
No sulla legge si è infatti questo un punto fondamentale entrata ci sono questi divieti e i divieti Damone dei criteri applicativi chiari fin dall'inizio fin da perché ovviamente lei già particolarmente avanzato in fin da quando è stata approvata
Ci sono state sempre pressioni affinché si interpretasse nel modo più leggero possibile
Però si potrebbe proporrei pertanto che si dice individuale di criteri oggettivi un pochino più insomma a e esatto ad esempio Paesi stabili conflitto noi utilizziamo l'analisi fatta anzi riferì che fa uno studio sul numero di vittime cioè ha in quel caso lì tra una lista di Paesi definiti è stato in conflitto da un istituto di ricerca e terrazza accreditato
Dovremmo fare in modo che queste rientrasse qualità la legge o quanto meno all'interno tre puramente applicativo i vari regolamenti applicativi poi vengono molte legati ai ministeri e comitati poi diventerà sempre più
Sarà definito e conferito è diventato una cosa molto come dire
Molto vago oltretutto si gioca anche sul momento in cui scoppia il conflitto per cui fino a un giorno prima si esporta si autorizza l'esportazione si consegna perché era stata autorizzata no quindi si potrebbe effettivamente proporre
Delle riformulazione dei divieti con dei criteri applicativi cogenti più chiari
è una diciamo un'annosa questione su cui si discute da tantissimo tempo lo stesso per violazione dei diritti umani perché appunto da un lato siti ovviamente segui Amnesty International
Gran parte dei Paesi che hanno diritti umani dall'altro e se come dire l'altra all'altra estremità nutro utilizzate
Voi la la condanna parte da commissario ai diritti umani che però e spesso bloccata da veti incrociati e quindi comunque rientra una cerchia ristrettissima di Paesi se poi alla fine di San si va a vedere quali sono i Paesi a cui è vietata l'esportazione sono sostanzialmente quelli verso i quali è stato dichiarato l'embargo da parte di altri tre quindi i divieti realtà non non sono stati utilizzati non sono state applicate ecco questo è dura sarà dura cinquant'anni una proposta di questo tipo però sicuramente
è uno degli aspetti assieme a quello che la trasparenza
E anche a quello della globalizzazione e quindi dell'handicap interdipendenza andrà produzione che permette di altri di aggirare anche la legge in alcuni casi
Come dire producendo con un patto vero
Europeo che magari ha ancora meno vincoli esportazioni spettano esportare presenziasse sono è sicuramente aspetti su cui bisognerebbe lavorare
Vi dico poi insomma a livello europeo
C'era qualche tous les Beaux Arts
Volevo
Riprendere una cosa che era stata era stata a cui
Siamo si era fatto accenno all'inizio sono Franco avuta sono della Presidenza nazionale dell'ARCI è il coordinatore nazionale su pace
Disarmo e cooperazione internazionale e no c'era il tema del come si fa a nuotare controcorrente cioè ci sono i momenti in cui
Come dire queste leggi sono
Come dire spinte anche Noda un sentimento collettivo da un'opinione pubblica che sostiene effettivamente le riforme in una certa direzione altri momenti un po'più complicati
E certamente diciamo quello quello attuale in cui alcune forze politiche fanno diciamo campagna elettorale giornaliera soffiando sui sentimenti di insicurezza
E di diffidenza anche e quindi diciamo questa
Questa tendenza la corsa al riarmo in qualche maniera da un lato per un un elemento di difesa e dall'altro perché spinti evidentemente da dinamiche anche diciamo di di commercio
Va in una certa direzione però io
Volevo perché capita capita bene in questi giorni sono venticinque anni dall'approvazione della legge centottantacinque ma guardate fra tre giorni siamo a vent'anni da sé dà dignità
E io penso che come dire nei momenti in cui probabilmente la spinta emozionale di un più di una dei cittadini anche di un Paese le meno forte per andare
Per muovere i dati forniti una certa direzione
Noi abbiamo soccorso della storia ma che abbiamo soccorso della memoria
E e quello che è accaduto in quell'area non troppo distante da noi
Il primo conflitto fermo nel cuore dell'Europa dopo la fine della seconda guerra mondiale
E lo si dimentica spesso persino quando si attribuisce all'Europa il Nobel per la pace no elusi conclusi dimentica troppo spesso
E però quella
Come dire quel
Quel conflitto quel genocidio disse delle iniziale dovrebbe oggi interrogare dovrebbe come dire dov'è dovrebbe fare in modo che tutti noi sentissimo sulle nostre spalle questo macigno di memoria
Di cui siamo corresponsabili
Come come Paese e come comunità e come comunità internazionale e quindi io penso che
In questi momenti quando è più difficile un po'bisogna ricorrere a questo elemento della memoria della storia
Un po'bisogna ricorrere a delle menti diciamo di insinuazione culturale
Perché adesso non non voglio però insomma Anton Cechov diceva che quando in un romanzo spunta una pistola questa prima o poi destinata a sparare
E allora come dire l'escalation ma al riarmo è chiaro che prima o poi porta porta da qualche parte e quella parte lì l'abbiamo già vista dove può andare a vedere a cascare questa cosa ma infine
Penso che appunto in un momento in cui e difficile nuotare si nota controcorrente dovremmo anche
Come dire a rimettere insieme i tasselli
Su quella che possiamo dire niente di originale come espressione però come dire la qualità della democrazia come democratizzare la democrazia
In questo parlare di armi è strettamente legato a parlarvi di democrazia qualcuno prima
Faceva un ragionamento sulla trasparenza ma c'è un altro elemento che come dire ecco eppure contenuto nella legge che è quello del controllo democratico
E quando si parla di controllo di commercio di armi l'elemento del controllo democratico in primis delle istituzioni quindi
Del Parlamento in in in prima istanza ma anche della dei cittadini anche della società civile penso che sia
L'elemento
Un elemento qualificante quindi insomma
Ci sono degli elementi anche culturali secondo me oltre alle cose diciamo che condivido che sono già state dette per cui noi diciamo dentro la rete per il disarmo
Abbiamo un certo grado di preoccupazione
Altro intervento
A proposito di preoccupazioni su parlando di
Arabia Saudita e da altri Paesi mi era venuto in mente qualcosa che ha destato in noi già
Preoccupazione perché si parla sì di esportazioni di armi con la centottantacinque del novanta ma noi siamo piuttosto preoccupati di questo secondo me è un aspetto che dovremmo intrapresa è una discussione dovremmo intraprendere perché
Nel nuovo Libro bianco nella parte che riguarda
La difesa l all'industria della della difesa
Sì parla della possibilità per quanto riguarda appunto delle industrie italiane non si pone tanto l'attenzione come posso dire sulla cioè
Potremmo definirla sulla sovranità di quest'industria cioè sull'italianità di queste industrie nel senso che
Si parla della possibilità anche di cedere determinati
Tecnologie determinati capacità di produrre e quindi non tanto di spostare ma di produrre armi
Anche a livello internazionale purché rimanga in un certo senso il lavoro all'interno della questo è un principio molto preoccupante perché ritornando e sauditi per esempio ad oggi noi abbiamo
La parte della Piaggio che sviluppo adroni è in mano a delle famiglie saudite quindi pensare che su un libro bianco un documento che dovrà dare la prospettiva della difesa
Nei prossimi anni vedere che in un documento così importante c'è un principio del genere non solo da sottolineare ed a denunciare ma anche da tenere sotto controllo perché appunto
Non dobbiamo fermarci solamente al momento dell'esportazione ma addirittura anche a quello
Se dobbiamo parlare di quello prima della progettazione dello sviluppo
E vedere fino a che punto possiamo internazionalizzare un discorso del genere quindi anche questo è un aspetto che in futuro dobbiamo sicuramente prendere a dal mio punto di vista
In considerazione grazie
Pongo
Oggi
Nuove
Sulla
Consiglia
La nuova su solo
Magari
Solo
A proposito della importanza della trasparenza elemento fondamentale della democrazia vorrei ricordare che infatti in seno alle trattative all'AAMS trait triti che sono sono state lunghe son trovati alcuni anni poi bene o male ha visto la nascita di questo Trattato così vi era uno dei punti dolenti di questo Trattato che appunto l'assenza di trasparenza
E non è un caso quale non è casuale che e appunto i Governi e le industrie possono pure accettare dell'enorme
Tra virgolette di controllo di limitazione eccetera però l'importante è che non vengono rese pubbliche nel momento in cui
Non viene reso pubblico in realtà i giochi sono sempre i gli stessi quindi mi sembra importante
Riprendere in mano e mettere sotto osservazione invece proprio il concetto della trasparenza e questo in primo luogo di fare certamente al Parlamento
Va bene grazie grazie a tutti grazie a voi per l'imprenditore Bologna
Ringrazio