Intervista ad Enrico Buemi sull'esame del pdl sul reato di tortura

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Enrico Buemi del Partito Socialista senatore Buemi il reato di tortura ma la nuova legge dovrà essere rinviata alla Camera insomma la procedura l'iter di approvazione si aggroviglia sempre di più
Beh diciamo che più gravi Thiago biliare Sivier rispetto
Del sistema
Bicamerale che chi vince è successa allora giusto
Beh e noi abbiamo elaborato dopo una lunga discussione un testo che è stato approvato qualche mese fa
è stato inviato alla Camera e il testo aveva un diciamo un elemento fondamentale che è quello della reato comune più le aggravanti del pubblico ufficiale
Qui la Camera volendo andare per quanto mi riguarda più una direzione del
Del reato specifico del pubblico ufficiale ha introdotto una serie di elementi
Mentre faceva questa operazione positiva pro amente a non ha tenuto conto
Di una normativa che stava varando che aveva qualche elemento di incertezza
In materia di sì tutela dell'azione legittima del pubblico ufficiale
E nello stesso tempo sulla esigenza
Di
Sanzionare comunque comportamenti da parte in particolare delle forze dell'ordine dei pubblici ufficiali che potevano in base
A delle diciamo interpretazioni un po'forzate potevano anche accederà comportamenti illegali
Per esempio
Nel momento in cui il soggetto viene affidato quali sono i limiti e gli obblighi del pubblico ufficiale
Ora da questo punto di vista la normativa che noi abbiamo cercato di rintrodurre ed il corregge rispetto alla Camera è molto più pregnante
Nel senso che in di guida individua in maniera puntuale quali sono le fattispecie cioè le circostanze
Che dentro le quali il pubblico ufficiale si deve moltissimo alle diciotto e avete fatto un buon lavoro
Penso di essere io ad esempio l'uso della forza
Che in qualche misura può essere necessario deve essere
Diciamo giustificato da una
Esigenza da diciamo molto chiaro ad esempio se si deve procedere all'arresto
E c'è una resistenza forte all'arresto e c'è anche a rischio che il il pubblico ufficiale debba usare le maniere forti per poter procedere all'arresto in questo caso l'uso della forza e legittima
In altri casi ad esempio in materia di interrogatori
L'uso della forza non è legittimo perché la persona fidata diciamo al controllo alla vigilanza da parte del pubblico ufficiale nel momento in cui viene interrogato non deve essere portato né fisicamente
E neanche dal punto di vista psicologico
E quindi
I abbiamo specificato meglio anche quale che possono essere le circostanze che producono
Sofferenza non soltanto fisica ma anche quella psichica
Io ora vi andrà tutto alla Camera quindi per la definitiva approvazione se non sempre che la Camera non faccio altri cambiamenti beh intanto deve passare in Aula dal Senato e vedere se alla parlo dell'Aula
Sottoposta come lei sa agli emendamenti di altri colleghi non soltanto quelli membri della Commissione giustizia e poi si approva tanto la la Camera io spero che
E abbiamo fatto un buon lavoro positivo
Chi ha tenuto conto anche delle credo giuste preoccupazioni derivanti dalle Forze dell'ordine che fanno un lavoro difficile perché non sempre sono nello stato d'animo
Di poter valutare con equilibrio eccetera eccetera
Il loro comportamento siccome al pubblico ufficiale che agisce si rechi ed è questa
Facciamo serenità
Nella sua attività ebbene rassicurarlo che quando l'ho vista a riparo della norma non corre rischi
E se va oltre alla Roma deve sapere che c'è il rischio che il suo comportamento anzi la certezza ci deve essere che suo comportamento verrà sanzionato io sono il gruppo del Partito Socialista e come se per un saluto da Radio Radicale