Speciale Giustizia

Buonasera a tutti da Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello speciale e giustizia
Siamo partiti dalla modello di magistrato disegnato dalla Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo primo intervento alla plenum del CSM parlando di un magistrato non protagonista e non burocrate su questo modello unità per la Costituzione ha costruito la sua elaborazione in questi giorni di congresso nazionale ad Orvieto lo ha sottolineato il segretario generale di ogni costo la corrente di centro della magistratura associata Roberto Carrelli Palombi tracciando un bilancio della tre giorni della congresso nazionale
Che si è concluso domenica è che Radio Radicale a a seguito come sente e nove stasera vogliamo proporvi una sintesi della tavola rotonda conclusiva del congresso una tavola rotonda moderata dalla giornalista Nadia Zicoschi con il Ministro della Giustizia Andrea Orlando con il vicepresidente del CSM Giovanni Legnini con Donatella Ferranti Presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati
C'era anche la Consigliere Luca Palamara componente del CSM appartenente ad unità per la Costituzione
Il Consigliere Giuseppe Maria Berruti Presidente della terza sezione civile della Corte Suprema di Cassazione direttore del
Massimario della stessa Cassazione
C'era il Presidente della Corte d'Appello di Milano Giovanni Canzio che appartiene a Magistratura democratica ma appunto è intervenuto in questa tavola rotonda infine l'avvocato Beniamino Micucci Presidente dell'Unione delle Camere penali italiane dunque
Noi questa sera appunto vogliamo farvi ascoltare una sintesi di questa tavola rotonda nel corso della quale il ministro Orlando lo sentirete fra poco avvertito i magistrati ha detto la crisi porta in genere a una difesa corporativa
Di posizioni consolidate mi rendo conto che per la magistratura associata è un momento difficile ma abbiamo tutti gli oneri di spiegare che se si difende semplicemente l'esistente si arriverà
Alla delegittimazione delle istituzioni da parte sua il vice Presidente del CSM giovani regni ha espresso preoccupazione per le carenze di organico
Nella magistratura conseguenti all'entrata in vigore dell'anticipazione dell'età pensionabile dei giudici stiamo
Svolgendo un'attività di ascolto di confronto presso gli uffici giudiziari ha detto Legnini per avere un quadro più compiuto la carenza di personale e comunque
Fuori discussione però il Governo con il decreto che è stato pubblicato domenica in gazzetta ufficiale ha disposto ulteriori
Due mila assunzioni che si aggiungono alle mille due disposta in precedenza dunque oltre tre mila unità in più che costituiscono un fatto importante anche se
A riconosciuto il vicepresidente del CSM non risolutivo e dunque ascoltiamo questa tavola tonda nell'ambito della congresso nazionale dieci unità per la Costituzione la prima voce dissentire ma quella della giornalista Nadia Zicoschi
Mi sembra che alla fine di tutto questo lavoro abbiate individuato quello che è un modello di magistrato
Allora io comincerei subito dal ministro e chiederei al ministro se
Questo modello di magistrato si combina con
L'idea e lui ha in mente che il Governo ha in mente di riforma della giustizia
Si combina ed è credo urgente che si manifesti
Io penso che
Nel senso che credo che sia importante che questa figura emerga in tutta la sua
Nettezza battendo anche
Tentazioni che in una fase di crisi e difficoltà come attuata come quella attuale sono sempre presenti come quella di
Dinamiche di carattere corporativo
Io credo che sia urgente diciamo questa discussione molto utile il contributo che viene dato da
Da questa sede perché entriamo in una fase in cui credo che
Arriviamo proprio esattamente a questo punto ne abbiamo trovato una situazione quando il Governo si è insediato che era una situazione diciamo così di
Rischia di collasso del sistema sia sul fronte della domanda sia sul fronte dell'offertagli giustizia se vogliamo usare diciamo
Sia sul fronte della domanda sia sul fronte della dell'offerta se vogliamo utilizzare diciamo delle categorie di carattere economico
Oltre sessanta mila detenuti
Una situazione ben oltre i cinque milioni di cause civili
La situazione del penale che si conosce abbiamo fame si insieme io credo una serie di interventi su sul fronte appunto della domanda di giustizia cioè provando ad affrontare
Gli elementi che potessero in qualche modo far scendere questa febbre del sistema
Qualche risultato in cominciamo a vederlo quest'anno si dovrebbe chiudere con quattro milioni e mezzo di cause civili ricomincia funzionare la messa alla prova vediamo come funzionerà l'archiviazione per termine per tenuità del fatto
La vicenda la vicenda carceri non la considero esaurita ma la vicenda sovraffollamento sì
Abbiamo lavorato sul fronte dell'offerta
Cercando di dare più strumenti diciamo per
Rispondere comunque a una situazione che
Era quella che ho provato a
A richiamare
Credo che anche su questo si siano fatti dei passi avanti con tutti i suoi problemi è partito il processo civile telematico
è stata avviata la mobilità per mille è unito oltre mille trentuno unità dalla dalle Province adesso con il nuovo decreto ce ne saranno altre duemila si tratta sul fronte del personale amministrativo del
Dell'operazione più significativa degli ultimi venti anni
Abbiamo fatto un'operazione importante e credo anche in termini
Di conclusione di un percorso che non è nostro quello diciamo del o comunque non è soltanto nostro quello della
Chiusura della vicenda geografia giudiziaria
Insomma ci sono tutti le condizioni perché adesso si possa incominciare ad alzare la testa e a fare un ragionamento di sistema
E a capire esattamente qual è la
Missioni ruolo la funzione della giurisdizione in questa fase storica
Credo che abbiamo costruito anche delle condizioni di dialogo e di confronto con gli altri soggetti della giurisdizione
Positive ecco per si sono create anche le condizioni appunto perché tutti i soggetti della giurisdizione siano protagonisti di questa fase
Adesso io penso che si debba provare ad affrontare un nodo che è quello appunto del ruolo della funzione del magistrato in questa fase sono diversi punti che credo debbano essere affrontati io li cito solo
Per ragioni diciamo anche di tempo ma vorrei far troppo lunga
Ma sicuramente c'è un una questione che emerge
Mentre facciamo questa discussione abbiamo intanto sui binari due
Provvedimenti che hanno un'ambizione di carattere generale che incominciamo a discutere alla Camera che per saranno
Prima il penale poi purtroppo il civile
Tra l'altro diciamo sono qui presenti in qualche modo ii
Il coautori di questi di questi elaborati
Dicevo noi stiamo facendo un adesso ci sono queste queste due cose i punti sui quali credo si debba provare a riflettere sono queste il primo è
Articolazione frammentazione differenziazione nella domanda di giustizia come corrisponde a questa una specializzazione della giurisdizione
Senza che questa diventi diciamo in qualche modo loro una rottura dell'unità della giurisdizione questo credo che sia una discussione di carattere culturale generale che dobbiamo provare ad affrontare guardando anche a quello che succede negli altri ordinamenti europea
L'altro punto riguarda una questione su cui abbiamo aperto un confronto molto positivo che dopo il CSM
Il tema dell'autogoverno
Come si lega
E come si stringe di più questa ambizione di innovazione di modernizzazione come si trova a mettere di
Come dire di ritorno al centro della discussione dell'organizzazione
Con la selezione di chi verrà chiamato a dirigere gli uffici questo io credo sia un punto su cui
Una discussione
Sia urgente e mi pare che diciamo siamo arrivati proprio al al punto al punto
C'è poi un'altra questione di carattere di carattere più generale
Che vorrei richiamare con questo titolo ed è proprio secondo me poi questa la il vero piano su cui si evitano anche delle derive di carattere corporativo
In un
Sul Paese che cambia suo assetto istituzionale
Come Siri configura come si riposiziona la funzione della giurisdizione
Cioè come sostanzialmente la magistratura contribuisce
A un rinnovamento vorrei dire anche a una
A un nuovo radicamento della Repubblica
Come cioè si esce semplicemente da una discussione che guarda
Semplicemente alla dinamica tra i diversi soggetti della giurisdizione essi improba vedere invece quale ruolo e quale funzione alla giurisdizione nella ricostruzione della Repubblica
Io credo che questo sia un un punto su cui
S'a cui si lega esattamente la discussione del ruolo del magistrato che non
Non può essere appunto derubricato a burocrazie
Guardate è una discussione secondo me
Di grandissima portata e di grandissimo respiro nel momento in cui
Per esempio sta siamo chiamati a fronteggiare nuovi fenomeni di carattere globale
In fondo tutti i temi di cui abbiamo parlato che hanno riempito le pagine di questi giornali non
Fondo si parla di giustizia soltanto da spigolatura e che ormai sono marginali rispetto alla funzione della giurisdizione in questa fase storica
Se ne parla più poteri residui del passato il falso in bilancio
Eviterei come si affronta questo quel tema della lotta alla corruzione tutte cose molto importanti
Ma secondo ma non esaustive del enti e non in grado di configurare esattamente la portata
Della discussione che dobbiamo fare insieme cerco di spiegarmi
Qual è il ruolo per esempio e quale funzione svolge la giurisdizione rispetto a
Un mondo che ha sempre meno confini
Pensiamo ai grandi fenomeni carattere migratorio ma pensiamo anche sostanzialmente al tema della crisi degli Stati nazionali all'esigenza che un processo di integrazione
Costruisca anche delle nuove strutture della giurisdizione sovranazionale
Abbiamo assistita i tragici fatti anzi
Mi sia permesso anche di
Manifestare la solidarietà a il cordoglio per quanto avvenuto in Tunisia ecco come respingiamo questa nuova questo nuovo pericolo senza mettere in discussione i capisaldi dello stato di diritto
Ecco cito soltanto due questioni che sono molto poco al centro della discussione
Di quando riflettiamo sul tema di quale ruolo in quale funzione della alla giurisdizione giurisdizione in questa fase e invece io credo che dovremmo prendere a questo punto di vista
A me ha colpito moltissimo il fatto che nel semestre di presidenza
L'Italia ha svolto un'iniziativa credo anche un'iniziativa abbastanza importante per portare avanti
Il lavoro di costruzione ristrutturazione della Procura europea tra l'altro purtroppo finito il semestre italiano si sono fatti dei notevoli passi indietro su questo punto
E sulla stampa italiana su questo tema non è uscita una riga forse come dire quello è un tema che inciderà
Sul nostro ordinamento sul nostro assetto molto di più consentitemi la battuta della definizione delle e dei magistrati o dell'età pensionabile che pure sono stati al centro della discussione del e del dibattito i nel del dibattito interno
Ma persino voglio dire anche di temi scabrosi come quello delle intercettazioni che sicuramente importante ma noi vediamo come in fondo tutte queste questioni siano più il riflesso di vicende che hanno caratterizzato la fase precede e piuttosto che
Come dire la messa in fase con le vicende alle coccole quali siamo chiamati a confrontarci ecco io penso che questa sia la
La sfida che abbiamo di fronte in questo momento vedere
Una sfida molto complicata perché io non faccio delle io mi rendo conto che per la magistratura associata in questo momento in questo momento molto difficile
Perché ci si trova in un passaggio nel quale inevitabilmente la crisi porta più diciamo a difendere posizioni consolidate porta diciamo anche a un atto
Difesa anche di più inevitabile difesa di carattere corporativo prova anche per come dire a tutelare ciò che si è costruito nel corso del tempo e capisco che
Su questo ormai è un letto motiva anche nel confronto che spesso abbiamo
Che ci sia come si dice una base che tira in un'altra direzione
Però io credo che abbiamo tutti insieme l'onere di spiegare che se semplicemente si difende l'esistente tra qualche anno rischiamo di non trovare più niente se si difende semplicemente l'esistente ci si troverà in una condizione nell'acqua
Il proprio il tema non sarà
Seppi delegittimata la politica o la giurisdizione ma il tema sarà complessivamente la delegittimazione delle istituzioni
E non perché diciamo esprime io pago esprimano livelli di qualità più o meno alta ma perché se non siamo in grado di riconfigurare la loro funzione alla luce delle nuove domande
E inevitabilmente diciamo si si produce un fenomeno di delegittimazione
Se di fronte alla domanda fondamentale che viene appunto
Dalla paura indotta anche da fenomeni cambiamento e di globalizzazione noi non siamo in grado di ritarare di ricostruire le condizioni di una risposta
Dei soggetti della giurisdizione
Ripeto non non basterà più quello che è avvenuto nel corso degli anni precedenti cioè provare a dire che in fondo il programma e di quest'altra istituzione o di quell'altra istituzione
Alla fine il rischio complessivo sarà esattamente tipo quello di una
Caduta verticale io non credo per Esopo letto per esempio
Diede di queste statistiche che che
E mettere in evidenza una caduta diciamo della fiducia nei confronti della magistratura
Io non la scrivo come non ha scritto in una fase precedente diciamo questa questa diminuzione della fiducia
A episodi di carattere contingente che pure ci possono anche essere
Credo che sia piuttosto per esattamente il tema che provavo apporre cioè il fatto che alla luce di domande nuove di DD temi nuovi
Di una scala nuova delle DOP anime noi continuiamo non quando dico noi dico le istituzioni nel loro insieme conteniamo approvare o a offrire offerto e che stanno invece nella scala ancora del secolo precedente
Queste io penso che sia il tema su cui noi dobbiamo provare a fare una riflessione e questa penso che sia la riflessione in più di gente
Allora l'intervento
Tema
Alto del modello di magistrato allora chiederei al vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura e come pensa un po'una domanda che ha fatto il ministro come
Come si può modernizzare la diligenza eccome
E in qualche modo si ripropone con modello in un mondo che PAI cambia cambia per tantissimi versi
Grazie buongiorno a tutti innanzitutto grazie per l'invito a questo vostro importante appuntamento e prima di venire al
Merito dalla sua domanda dalla sua sollecitazione
Vorrei dire che ho letto dalla prima all'ultima parola relazione di Roberto Carrelli Palombi che sono certo rappresentano l'idea di tutti quanti voi
Di unità per la costituzione del per davvero difficile non essere d'accordo diciamo così sull'ispirazione
Culturale sulle sull'indicazione degli obiettivi
Sulla piattaforma programmatica peraltro sottolineano che
è un documento
Così come l'Invest le impostazione complessiva dei vostri lavori congressuale che non inizia con i lamenti ma inizia con un riflessioni proposte e poi non si sottrae
A qualche critica che pure ci sta
Ho anche ascoltato l'esito del gruppo di lavoro questa mattina che costituiscono
Piattaforma di riflessione e di proposte molto preziose che chiamano in causa il ruolo dall'autogoverno del Consiglio Superiore modo direttissimo
Peraltro incrociando iniziative pratiche dossier che sono ampiamente aperte
Condivido
La riflessione che adesso faceva il ministro sulla quale dalla quale riparto
Questa riflessione che voi fate sul modello di magistrato
E fino a questo momento era affidata alla provocazione di pochi pionieri nella magistratura tra cui alcune dei presenti
Adesso
Con questa vostra
Un dunque è un contributo a un nuovo modello di magistrato cioè togliamo
è con la vostra riflessione
Inizia ad assumere
Non può cadere nel nulla
Inizia ad assumere consistenza consistenza
Contorni compiuti di riflessione
Un magistrato consapevole del suo Rollo responsabile delle decisioni che assume
Sintonico con le aspettative del Paese dei cittadini non con il consenso ma con
Appunto
Ciò che i cittadini l'economia la società si attende dalla
Intermedi risposta di giustizia o terzo autonomo indipendente come a avete detto mi piace anche questa
Smentite azione diciamo il rapporto con la politica cioè saper parlare alla politica
Stando lontani dai centri decisionali dalla politica come è normale e naturale che sia
E anche questa parola chiara sul fatto che i magistrati che decidono legittimamente di fare politica poi
Non devono tornare magistratura devono fare un altro lavoro io mi auguro che su questo si dica una parola chiara che aiuterebbe a risolvere moltissimi problemi di questi anni
E mi convince la consapevolezza di questa nuova funzione nel contesto della riflessione sulla giurisdizione che cambia anche su questo moltissimo e sono state le riflessioni portata avanti in questi mesi in questi anni
Non c'è alcun dubbio
Che
La forza il ruolo il carattere
Della giurisdizione nelle dinamiche economica e sociale che stiamo correndo nei
Nelle trasformazioni che stiamo attraversando lo diceva già il ministro poco fa
Posizionerà la risposta di giustizia ben oltre
Alcune semplicistiche rappresentazione del ruolo dei magistrati protagonismo l'invasione
Presunti accerchia menti credo che dobbiamo andare molto oltre queste discussioni è vero o non è vero che oggi
Per il Presidente Berruti Presidente canti su questo sono sono state stimolatore nel corso del tempo la capacità dell'Istat degli ordinamenti di fornire una risposta compiuta
Al alla i problemi che si pongono la capacità della norma di contenere la realtà che muta rapidamente
è andata vieppiù attenuante sui
E chi è che deve coprire questo spazio chi è che deve dare una risposta inderogabile alle domande che vengono poste se non la giurisdizione e questo è il protagonismo questa invasione di campo no questo esercizio doveroso di una funzione
Costituzionale noi da qui
Dobbiamo ripartire che dobbiamo ripartire sì però sapendo che
Questa nuova funzione questo nuovo modello intanto si afferma e convince i cittadini e si pone in un rapporto collaborativo inteso in senso istituzionale stretto con gli altri poteri
In quanto si fonda sulla responsabilità
Quello che è responsabile se se è un magistrato lo voglio dire in modo molto semplice
A disposizione due tre soluzioni egualmente corrispondenti alla a al legge e
La scelta dell'uno dell'altro è avvolta dal dubbio deve scegliere
La soluzione meno impattante per i cittadini per il sistema per l'economia dalle istituzioni io la penso così
Perché questo significa declinare in modo autentico i principi costituzionali che orientano l'esercizio della giurisdizione lo sforzo che stiamo facendo
Di riforma interna del Consiglio Superiore
Di tentativo di affrontare in molti in ordine a cui voi avete fatto riferimento è uno sforzo che è direttamente connesso a questo mutamento di consapevolezza questo cambiamento che è in corso
Io adesso non voglio qui entrare nel merito di queste di questi temi ma appunto la domanda che è stata molto molto tema che è stato molto presente
Nella discussione che a voi perché avete svolto noi siamo nel pieno del tentativo di riformare il Testo unico della sulla dirigenza
Stiamo iniziando a formare il tema dalla valutazione di professionalità che vengono perché è stato richiamato
Del del Vic macrotema dell'organizzazione delle buone pratiche dalla valutazione delle esperienze articolo trentasette così faceva riferimento
è un lavoro che stiamo impostando insieme al Ministero della giustizia ciascuno per le proprie attribuzioni e competenze non in competizione ma sapendo che vi è uno spazio
Di iniziativa di lavoro che spetta all'autogoverno sulla dirigenza ho sentito molte riflessioni alcune critiche su questo testo
Il Ministero della giustizia
Ci ha già recapitato una nota che contiene delle annotazioni critiche
E noi siamo aperti all'ascolto al confronto
Alla valutazione su ciò che va e ciò che non va io penso che noi dovremmo tentare di fare un'operazione che ci porta a questa conclusione uno
Tentare di rendere più prevedibili e certi gli indicatori di valutazione dopo questo obiettivo la dobbiamo conseguire non può essere più una nebulosa
La la la
Le leggo dei criteri valutativi ma nel contempo contemporaneamente riaffermare
Il ruolo riaffermare l'esercizio della discrezionalità del Consiglio Superiore nella scelta
Questa è una uno uno un dato irrinunciabile da qualche parte avvenuta difetto rispetto a questo progetto l'obiezione in base alla quale l'eccessiva procedimentalizzazione l'eccessivo dettaglio conduce a burocratizzazione al rischio di contenzioso e allo svuotamento del
Funzione del Consiglio faremo in modo che ciò non sia perché non può
E non deve essere altrimenti sarebbe la funzione
Costituzionale consigli a destra indebolita attenuata
E noi questo non ce lo possiamo permettere
Ma se vogliamo fare una riforma fatta bene
Dobbiamo però è su questo la magistratura associata
Deve dare un contributo dobbiamo però superare la pratica di questi anni ho dati io
Capisco tutto lo dico pur con una Luca Palamara e altri consiglieri di Unicost che io ringrazio perché sono
Sono per davvero
Portatori oltre che di una quantità di lavoro enorme di idee preziose certo o noi superiamo questa praticabile Prato pratiche
Di questi anni dentro
Appunto un obiettivo che rimetta al centro la valutazione il cuore dalla valutazione del grazie a tale oppure rischiamo
O di prendere una via quella della
Contestazione che è sempre più diffusa su questo quella scelte
O appunto quella della burocratizzazione inaccettabile ma stiamo lavorando sulla
Regolamento interno
Decentramento snellimento anche qui sburocratizzazione sul Regolamento di contabilità amministrazione sull'organizzazione sulla buone pratiche
O la Regione idealizzazione sull'organizzazione dell'attività internazionale non più solo in termini collaborativi con chi ce lo chiede ma anche per favorire la contaminazione con le altre culture giuridiche sul tema dalla comunicazione insomma vogliamo
Fare in modo che il Consiglio superiore rappresenti
In modo più pieno più moderno
Più efficiente i magistrati italiani e si ponga rispetto agli altri poteri nonni abiezione imposizione rivendicazioni vista neo corporativa ma imposizione appunto
Di
Leale come si dice collaborazione istituzionale per avere una giustizia più
Efficiente e più funzionante dobbiamo cambiarlo il governo autonomo ci dovete aiutare voi ci deve aiutare all'associazionismo
Dobbiamo fare in modo che cammini in parallelo lo sforzo di riforma che il Governo e Parlamento stanno facendo
E su questo anche su questo e chiudo consentitemi una parola
è difficile lo dice chi ha fatto per dieci anni attività parlamentare rintracciare una fase storica come questa nella quale
Sono state licenziate e cantierate un numero tale di riforme da co prefigurare la possibilità di uscire dalle difficoltà che abbiamo di fronte
Alcuni risultati si stanno vedendo alcuni difetti ci sono le abbiamo sottolineato ma è difficile negare che vi è uno sforzo di cambiamento
A questo sforzo di cambiamento noi dobbiamo
Rispondere
Utilizzando tutti gli spazi a nostra disposizione per fare altrettanto nell'interesse del Paese vedete
Mai come oggi vi è una diffusissima consapevolezza
E cioè che da
La risoluzione di pochi grandi problemi
Dipende la possibilità per il nostro Paese di uscire dalla crisi che attraversiamo dalle difficoltà che stiamo vivendo e tra questi pochi grandi obiettivi c'è la giustizia
Ci deve essere alla giustizia sulla base di questa consapevolezza ciascuno di noi deve fare il il proprio dovere grazie
Preferenze una frase che ha detto il vice Presidente sull'anno capacità inermi Rivaldo a Donatella Ferranti anche alla Commissione giustizia della Camera niente
Serve che le norme abbiano
E la capacità di contenere in qualche modo la realtà e questo è diciamo il principio fondante della modernizzazione diciamo di tutta la la giustizia
Mi rivolgo alla politica per capire è vero che
Vivete diciamo
Del le sollecitazioni a volte che vengono dalla magistratura come dei protagonismi oppure come degli aiuti concreti che vi servono
Ma anche io ringrazio ringrazio di questi invito e di quelli della
Possibilità anche di riflessione su temi così importanti anche del rapporto ed il contributo che la magistratura
E così come l'Avvocatura gli altri operatori della giustizia possono dare alla politica
Noi diciamo credo che
La volevo derrate anche al Segretario Roberto per obbligare riportati in questa relazione un passaggio che ho colto in maniera molto positiva perché tra l'altro
Ho avuto modo di viverlo personalmente avendo vissuto anche la scorsa legislatura e quindi
E avendo potuto avere
Come prendo quando diciamo quadro
Diciamo
Più ampio anche rispetto a questo momento che si sta vivendo
Ecco Roberto Palombi penso che abbia accolto nella sua relazione introduttiva il fatto che oggi e si è aperta una nuova stagione nella quale la politica
Dimostra di volersi occupare gli spazi che per due anni sono stati lasciati liberi dell'azione supplenza della magistratura con risultato di naturale il nostro ruolo istituzionale la società
E quindi dare atto di una nuova prospettiva di una nuova o rinnovo modo anche di affrontare la problematica giustizia da parte della politica io credo non con
Ciò tenendo da parte e quelle che possono essere stati anche
Forme di di di legittimazione diretta o indiretta
E allo stesso modo anche
Di leggi cosiddette ad personam accertando di affrontare temi che gli operatori della giustizia mi risponda la domanda non solo la magistratura
Hanno posto come temi strutturali
Vorrei dire dare un numero perché credo che anche la politica deve cambiare se stesse e quindi dare darsi degli obiettivi
Noi in questi primi due anni di decida cura abbiamo connesse appunto io credo con una sinergia
è molto forte tra Parlamento e Governo venti leggi venti provvedimenti legislativi che sono leggi di riforma in materia di giustizia ovviamente
Alcuni sono
Stati decreti legge convertiti altri sono leggi di iniziativa parlamentare e diritti d'iniziativa parlamentare siamo anche sullo dividi dieci leggi iniziativa parlamentare
Io credo
E vedo qui anche Presidente Emilio Ucci vedo gli altri che appunto che anche uno degli interlocutori del delle Commissioni parlamentari insieme alla magistratura agli organismi di rappresentanza della magistratura io credo che proprio questo cambio di passo
Sia
Sicuramente al stato avvertito lo leggo nel documento ma lo leggo anche nella negli interventi che ci sono stati anche me delle azioni nei documenti finali che pongono dei problemi critici
Giustamente pongono delle problematiche che ancora in questo lungo percorso di riforma
Sono da raggiungere però ovviamente non siamo al punto zero al punto zero in cui eravamo partiti e in cui abbiamo cercato anche a tappe forzate e di
A avanzare in maniera di riforme strutturali cioè voi
Io credo che
Diciamo consenziente o meno gli operatori della giustizia su
Tutti i temi o come sono stati affrontati però io credo che un dato certo sì ci sia stato
Non abbiamo lavorato in ogni non intendiamo lavorare sull'onda dell'emergenza e anche l'emergenza carceraria abbiamo cercato di di di affrontarla attraverso riforme di sistema riforme di sistema
Che vanno nel
Nel
Nel senso del
Di una città certezza maggiore della pena di un recupero della funzione ricco di recupero anche della pena nella l'eliminazione degli automatismi che erano previsti della Cirielli per
Il i benefici alternativi all'esecuzione e carceraria
Che nel tema delle riforme oggi già messa a punto si sono hanno realizzato alcune di quelle che erano delle richieste comuni della magistratura e dell'avvocatura l'archiviazione per rilevanza penale di
è stato
La la cosiddetta né e messa alla prova stiamo mettendo a punto la giustizia riparativa l'abbiamo già
Prevista nell'ambito
Degli ex della legge sugli accorciati è presente nel disegno di riforma del processo penale che siamo la ragioni ci stiamo cui stiamo lavorando in questi giorni alla Camera
Ecco segnali concreti insieme per esempio allargare lega sulla depenalizzazione che so
Il Governo è pronto e che quindi verrà
Mandata alle Camere tele i panieri ecco
Tutto questo io credo
Insieme alla riforma del processo per nate navale per garantire tempi più brevi delle tempi più brevi e ragionevoli del processo insieme alla riforma della prescrizione
O nel
Per impedire che uni come il nostro Paese sia
Diciamo faccia decorrere questo tempo anche
E tutto durante tutti e tre gradi di giudizio senza tener conto che non c'è interessa l'obblighi no
Nel momento in cui la macchina la giustizia sta lavorando ma al tempo stesso cercando di contemperare quello che deve essere un diritto delle
Dell'imputato ma anche delle persone offese di vedere raggiunto i tempi ragionevoli una pronuncia di merito perché a quello che pretende il processo
E su questo si innesta
Una ragionamento che stiamo facendo che
Punto nei disegni comprende disegni governati all'esame del Parlamento su cui il Parlamento
Affrontato anche una specifica indagine conoscitiva
Che è quella riguardante anche temi di
Semplificazioni della delle impugnazioni senza voler dire senza che questo voglia dire sia in campo penale che in campo civile senza che voi va che dire questo eliminazione o attenuazione di garanzie ma cercando di
In un rapporto leale
Di collaborazione tra la politica
E la magistratura e l'Avvocatura e di trovare i punti comuni di equilibrio che vadano
Come diceva
In apertura il ministro vadano verso una
Un servizio giustizia che sia
Veramente
Rispondente agli interessi dei cittadini il cittadino vuole trovarsi di fronte omaggi
Atto professionale capace autonomo indipendente angolo a un avvocato professionalmente attrezzato
Legale nella collaborazione anche con le con il magistrato sia pure ovviamente nella
Pienamente rispondente al proprio ruolo di rilievo costituzionale di difensore
E vuole che però i i la la sua domanda di giustizia e sia
Raccolta in tempi ragionevoli e allora su questo punto
Politica magistratura
Avvocatura non possono non interrogarsi sul fatto non constatare che nonostante
Prassi virtuose eccellenze sforzi immani degli operatori della giustizia quotidianamente Cure qualche fanno quotidianamente purtroppo i tempi sono
Tempi e non adeguati a quella risposta
Io o ho esaminato ho letto molti con molto interesse o un lavoro che ha commissionato il il ministro che ha a una Commissione che ha valutato la terza fase di uffici giù
Ari e che ha cercato anche di analizzare mi pare che sia rivolta soprattutto al civile e di analizzare
Le cause
E e anche
E diciamo le prassi e più virtuose ecco da questo studio io credo che venga fuori sicuramente la necessità
Di e di una
Sinergia di interventi
E qui e qui tutti gli interlocutori di questa
Di questa tavola rotonda io penso ognuno può fare la sua parte non tanto quanto persona ma ovviamente in quanto per quello che può rappresentare
Ci vuole
Prevista questa analisi di terzo Almanza perché hanno dato
Hanno evidenziato
In alcuni vitale ventisette tribunali parlo per il civile
Tempi e
Tempi e arretrato addirittura una
Una
Superamento della della produttività l'UPEA e per sedici tribunali una diciamo un livello comunque medio per lo meno di in uno dei due indicatori anch'
Che in situazioni e di carenza di organico di e risorse non è ma non complete ecco questo ci fa capire come possiamo a mio avviso superare
E e e ne abbiamo le possibilità in questa fase storica se lo vogliamo veramente tutti
Questa emergenza un'emergenza che nasce anche io credo da una dimenticanza e e in cui una specie di oblio in cui è stata messa la giustizia per tanti anni
Ma ora la giustizia è di nuovo al centro dell'interesse della politica ma non è per
Diciamo
Provvedimenti che tendano in qualche modo a delegittimare i magistrati ma perché si vuole che il servizio giustizia funzioni
Allora tutti noi che siamo qui
Io credo ognuno per il suo per il suo
Per la sua parte
Può aiutare in questo percorso di riforma un percorso di riforma che
Implica necessaria né ente anche l'abbandono di posizioni
Diciamo pregiudiziali o di corporativismo da parte di tutte le categorie interessate
Che implica anche da parte della politica una certo diciamo molte volte pregiudizio nei confronti della magistratura che c'è stato una certa diffidenza chiamiamola così nei confronti della magistratura
E allora se ognuno farà la sua parte e quindi anche
Attraverso questa leale collaborazione da parte
Degli organismi associati della magistratura
E con la politica leale collaborazione che non vuol dire collateralismo che non vuol dire estere e diciamo supini BO anche
Non trasparenti ma che vuol dire proprio sinergia
Degli operatori della giustizia e quindi anche della magistratura associata
è per un obiettivo comune che in fondo credo sia e deve essere quello che un sistema efficiente rapido di qualità un sistema giustizia che risponda a questi canoni e che sia al tempo stesso ed garantito da un'autonomia indipendenza dell'organo di autogoverno
Con i correttivi che che che ci sono che sono necessari di base ecco tutt'su questo sicuramente potrà
Alle condizioni storico politiche di questo momento per realizzare il tasso in avanti
Di cui c'è bisogno e di cui ognuno di noi si deve far carico perché io credo che sia proprio un dovere morale ma anche un dovere istituzionale e per far funzionare la nostra democrazia appieno e quindi anche
Tirare lo sviluppo economico e sociale del Paese
Grazie
Allora Donatella Ferranti ammesso
Sul tavolo molti argomenti ma uno su tutti e lo sforzo
Riformatore lo sforzo degli operatori per dare una risposta adeguata alle emergenze
All'emergenza che riguardano essenzialmente i tempi i tempi della giustizia che sono un po'un elemento che mette
Insomma un po'il piombo anche alle all'azione della magistratura allora e ha chiesto anche uno sforzo in questo da parte della magistratura a rinnovarsi
Allora chiederei a Luca Palamara
Come se la
Questo sforzo della magistratura è pronto a che livello è pronto
La solo breve nel mio intervento perché la tavola rotonda affollata ed oggi è importante
Sentire l'opinione del pensiero dei figli autorevoli ospiti che sono presenti al tavolo voglio ringraziare anche io
E il Ministro il vice Presidente Legnini Presidente la Commissione giustizia efficiente ed eliminare camere penali e responsabile Giustizia del PD per la loro presenza
Oggi qui in quest'Aula gli interventi
Che
Mi hanno preceduto
Evidentemente imporrebbero talmente tanto tempo
E che ci vorrebbe quasi una settimana per affrontarli io mi limiterò solo ad affrontare due aspetti
Ieri parlando qui dentro il congresso di unità per la costituzione
Ho toccato
Dei temi e delle problematiche interne oggi penso che sia importante anche
Approfittando della presenza del ministro di porre l'attenzione e su alcuni temi che sono assolutamente centrali uno su tutti vorrei partire dalla importante affermazione del ministro
Che
A sottolineato evidenziato come oggi difendere l'esistente e significherebbe di fatto
Arrendersi significherebbe di fatto subire
Inevitabilmente il cambiamento dei tempi
Come sapete
Come sapete
è una posizione la quale ho sempre fermamente creduto
Ed è una posizione che condivido però io penso che sia molto importante
Una volta che sposiamo lo spirito dell'autoriforma capire bene in che modo l'esistente deve essere cambiato
E penso che sia quanto mai importante e fondamentale
Però
Procedere
Nel cosiddetto gioco di squadra evitare
Di intervenire con riforme che rischiano di essere mal sopportate dal sistema
è inutile negare che in questo momento la magistratura e in una forte situazione di sofferenza
Abbiamo ascoltato quelle che sono state e posizione precisazioni anche del Presidente la Commissione giustizia
Però la realtà oggi ci dice altro ci dice oggi che c'è una grande sofferenza negli uffici giudiziari
E ci dice anche che c'è il rischio che tutto il peso del malfunzionamento alla giustizia possa ricadere solo ed esclusivamente sui magistrati e questo
Io penso
è
Un qualcosa che oggi tutti insieme dobbiamo evitare e dobbiamo evitare che possa accadere
Voglio partire dal processo civile anche qui abbiamo
La presenza
Del Presidente Berruti che
Ovviamente
Se avrà poi spiegarci quelle importanti riforme che stanno per essere adottate un solo rapido flash quello del processo civile telematico io sono fermamente d'accordo
Con il ministro eh un'innovazione tecnologica importante che la magistratura non può permettersi di perdere
Però
Ho girato lo scorso anno girato negli anni precedenti
E purtroppo le situazioni che si registrano all'interno degli uffici giudiziari sono situazioni
Non voglio usare la parola drammatico perché questo lo lasciamo per i fatti più gravi di cronaca anche di questi giorni però situazioni sono situazioni che mettono e fotografano una realtà estremamente difficile con la quale ci si deve quotidianamente confrontare
Unitamente
Alle problematiche oggi e che riguardano che affliggono il personale amministrativo sul quale
Anche
E dobbiamo tratto degli sforzi che il ministero sta facendo però la realtà dice questa
Cioè penuria di cancelliere la macchina dalla giustizia fa fatica a camminare
Ecco perché quando
Dobbiamo sicuramente rifuggire da un atteggiamento di chiusura do un atteggiamento che dice nonché
Oppure OP come adesso va di moda in Grecia
Dobbiamo però avere la necessità di procedere riforme strutturali riforme che spacciano funzionare meglio la macchina della giustizia
E proprio
Io penso ieri parlavamo del ruolo di equilibrio e di riferimento che anche in questo gruppo questa corrente vuole svolgere e inutile negare che abbiamo
Sofferto
Abbiamo anzi digerito con sofferenza le riforme che hanno riguardato il tema e delle ferie
Il tema della responsabilità civile però abbiamo assunto un atteggiamento di responsabilità
Perché l'atteggiamento di responsabilità a proposito del titolo del Congresso e quello che vuole
Guidare il nostro modo di intendere il nostro modo di pensare
Ne protagonisti né burocrati raffigura quello che deve essere il nostro pensiero che pe proprio e percorrere e per e bruciare i tempi e mi lega la seconda parte del mio intervento
Conclusivo quello che poi deve essere il ruolo della magistratura
In questo delicato momento storico che vive il Paese
Io non penso io penso che non possiamo
Svolgere sine die il ruolo di supplenti io penso che
Deve arrivare il momento nel quale ci sia una soluzione
Di responsabilità da parte di tutte le componenti dello Stato
I giudici non possono far finta di non vedere quando ci sono gravi fatti di corruzione come quelli di oggi sano affliggendo gravi realtà del Paese
Ma viene la necessità però che sia certezza e stabilità da parte di tutte le istituzioni
E per fare questo però noi abbiamo bisogno
Di
Magistrati che non siano protagonisti perché la storia ci ha insegnato che i protagonismi individuali hanno avuto breve durata soprattutto quando c'è una grande esposizione mediatica
A proposito di modello ma di magistrato io penso che questo è un tema sul quale dobbiamo dire e parlare con chiarezza estrema
Dobbiamo ridare quelle situazioni che forse nel passato abbiamo sottovalutato che hanno
Poi strumentalizzato l'intera magistratura oggi con forza noi dobbiamo dire che queste situazioni non vogliamo più accettarle
Vogliamo giudici preparati qualificati professionalmente
Ma non vogliamo protagonismi individuali che nulla portano
E chiudo il mio intervento perché uno dei temi sui quali maggiormente abbiamo dibattuto
E quello della credibilità anche dell'essere magistrato anche quello dei rapporti tra magistratura e politica che è stato uno dei cavalli di battaglia di questo gruppo ed è stato uno dei temi sui quali ci siamo soffermati nell'ultimo periodo lo diceva
E
Lo accolgo con soddisfazione il vice Presidente Legnini nel corso del suo intervento
Io penso che su questo tema pure non dobbiamo demonizzare alcuno non si può negare ad alcuno il diritto
Di entrare nella vita politica perché anche il contributo il punto di vista di un magistrato è quanto mai fondamentale
Ma bisogna dire delle parole molto chiare sulle ingresso in magistratura
Perché
Questo è un tema e sul quale
Io penso si gioca
Anche la credibilità della magistratura unitamente a tutte le problematiche che oggi caratterizzano il lavoro del magistrato
Dare certezza chiarezza e trasparente né l'azione dell'attività del magistrato è l'obiettivo sul quale tutti voi ci dobbiamo impegnare grazie
Giuseppe Maria Berruti prestare su questo tema dell'ATER Händel produttività della grande sforzo di riforme per chiedergli quale
Percezione altrui di questo sforzo cioè come
Arriva questo sforzo sulla magistratura
Allora
Abbia pazienza signora un attimo
Il ministro ha detto una cosa
Che ha toccato i nostri cuori
E qui io
Il mio popolo
Perché partecipai alla fondazione di Unicost due vite fa
E decidemmo di stare insieme soffrendo
Dando vita cioè di un gruppo di magistrati che rappresentasse il centro non democristiano con tutto il rispetto della magistratura
Cioè che ne riflettesse tutte le sofferenze
E la sofferenza della magistratura oggi è molto grande e non solo perché lo sforzo dei singoli giudici non viene minimi ma mente conosciuto prima collega rozza ben conosciuto non si sa
E ciò che non è percepito oggi non esiste
Non solo perché
Legislatore fa la sua parte che deve fare le leggi
E quando deve fare le nozze con i fichi secchi perché si vive in un periodo terrificante come quello attuale Stefano
E poi il mondo deve andare avanti
E questo va benissimo fa parte del mio destino per una vita ho lavorato con leggi scritte in modo da poter essere interpretate venticinque volte in modo diverso
E per tutta la vita ho provato ad altre leggi che interpretava un senso che lo raccordarsi alla realtà che mi circonda avete tutto il dramma di oggi
Perché e ce ne rendiamo conto o no io penso che non tutti abbiano fatto questa riflessione ma questi momenti sono importanti proprio perché chi ha un po'fuori della mischia perché sta nella tranquillità della camera di consiglio della Corte ha il dovere di riflettere un po'di più
Il giudice
Inventato perché distaccato dal principio di maggioranza questa è la differenza tra il politico il giudice no
La maggioranza crea i diritti il giudice li individua nella concretezza ma la realtà e gli è fuori del principe dalla maggioranza e quindi può anche dire una cosa che la maggioranza non piace
Questo è andato benissimo per quarant'anni circa cinquanta forse
Non funziona più così ragazzi
Non funziona perché il cambiamento oggi è talmente veloce da rendere la risposta politica ovvero la riserva percezione della decisione talmente immediata
è talmente
Tarata sulla convenienza politica immediata da rendere difficilissimo il compito del politico io passo la mia vita sentirmi dire da politici grande avete ragione però stiamo attenti
Ognuno ha le sue sofferenze e oggi la politica ne ha
Moltissime
Allora signor ministro io non credo che la magistratura oggi possa pensare di essere condivisa con i tempi di mio padre quando si arrestava
Il coniuge fedifrago
Perché la cultura del tempo diceva che quella signora era una grandissima prostituta
E allora non ci si divideva su quell'arresto non ci si divideva affatto perché il senso comune maggioritario becero quanto volete PC da quello che diceva
Oggi in materia di reati o di comportamenti che attengono alla sfera della sessualità individuata come preferisco dire io ho la sfera della persona è molto cambiato ma micio
Oggi in tema del matrimonio tra persone dello stesso sesso divide
E divide come pochi altri individuano allora qualunque decisione si prenda o si prendesse o si prenderà sul punto pensa sarà di visiva e noi ce ne assumeremo il peso
Perché noi siamo giudici
Guardate chi non capisce questo cambiasse mestiere
Tali giudice difficile
Il legislatore può fare la scelta politica e la deve fare in taluni casi
Ma quando non si è negli Stati Uniti d'America quando cioè non si è giudici politici
Ma giudici di professione base concorso tre termini italiano fatto in una mattina di maggior via Induno per quel che mi riguarda poi ci si trova a decidere sul destino
Dei diritti delle persone senza legittimazione politica perché senza legittimazione politica perché siamo sganciati al principio di maggioranza e ancora vero quel
Sto oggi in un momento di posta democrazia per i politici no per noi sì ma pericoli vicino e questi punti di vista signor ministro caro
Non sono conciliabili
Questi punti di vista resteranno diversa e confliggenti e queste e se non vi piace cambiare mestiere
Non riesco a rendere facile e ciò che è facile non è
Per
Il
Il difficile di questa situazione che va in qualche modo non analizzata perché non sarebbe mia capacità
Ma
Di cui l'ha tenuto
Minimo
Di presenza di considerazione
Il difficile che
I principi stanno cambiando
I principi che ispirano il legislatore stanno cambiando i principi che una volta ci guidavano nella interpretazione erano abbastanza individuabili da un attento studio delle questioni
Quando io aprivo il massimario dei tendini ieri quando io avevo tre trentacinque anni io trovavo due-tre linee individuavo la fattispecie di riferimento facevo un ragionamento trasformava questo ragionamento in motivazione e decide vivo
Bene io faccio il direttore del massimario
E vi assicuro
Che oggi la crisi delle fattispecie
Totale
Oggi lo strumento fattispecie
C'è la specie spaccati individuata con chiarezza dal legislatore non c'è più non solo perché il legislatore molto spesso non scende non decide pensate diritti natura abbia circa ma quali sono le scelte che avete fatto signori della politica nessuna perché perché la cultura non ha scelto a loro che cosa hanno fatto dei procedimenti
Dei procedimenti poi arriva la Corte costituzionale e ammazza un pezzetto alla volta la legge quaranta ma perché l'ammazza
Perché quella legge quando ha scelto ha scelto secondo un certo criterio altrimenti non ha mai scende a tutto ha scelto procedimenti procedimenti cadono di fronte al giudice delle leggi ma che senso ha dire sceglie una Commissione di eccetto a base di quali criteri
Che senso ha oggi in materia di matrimonio tra persone dello stesso sesso ipotizzato ventilato voluto richiesto che senso ha oggi dire
La famiglia ma perché esiste una definizione della famiglia nella nostra legge qualcuno me la faccia vedere perché io dopo centoventi anni passati a studiare il Codice civile non l'ho ancora trovata perché
Ma perché c'è un dato che si diceva da parte della cultura cattolica tre giuridico che dunque preesiste alla legge quasi di diritto naturale che impedisce che il si consideri famiglia l'unione tra due persone dello stesso Paese è chiarissimo
Però andate a proporre oggi a coloro i quali proponiamo una diversa lettura della famiglia
Che occorre una nozione giuridica diranno la vogliamo perché la nostra unione naturale
Come quella degli etero è complicato mettere d'accordo questo Paese
Che non è
La Mecca
La sentenza
Americana dell'altro giorno non è trasferibile nel nostro ordinamento punto e basta occorrerà una
Pazienza politica molto grande per arrivare ad affermare che
Il criterio fondamentale degli ordinamenti è quello della libertà della persona bisognerà affaticare ancora tanto quella sentenza da noi trasportabile secondo esempio e poi chiudo
E la signora Diana chiesto del lavoro che stiamo facendo sul Codice di procedura civile qualche giorno fa c'è stato un decreto quello che contiene
La che da un aggettivo proroga ma di latte non aggettivata da me proroga
Quella
Decreto comprende norme molto importanti sulla esecuzione civile
Che c'entra esecuzioni civili c'entra lo sapete perché non si fanno ancora parte benché evitare perché ancora non si pretendono i crediti non performanti delle grandi banche
E non si trasferiscono questi crediti un'altra società appositamente costruita con uno specifico valore di Bilancio cosicché si possono essere
Metabolizzati dal mercato magari attraverso il meccanismo delle o comunque venduto e quindi assumere un valore serio ma perché in questo Paese dicono gli americani dice il Fondo monetario non c'è un processo fallimentari attendibile non c'è un processo di esecuzione attendibile
Che allora
E allora siccome non c'è un processo di esecuzione attendibile il credito cento ancorché garantito da ipoteca e che può durare il cui recupero può durare duecento Alì non si sa quando va alla loro come lo iscriviamo in Bilancio con dei numeri a caso diventa un aiuto di Stato l'aiuto di Stato ragazzi non ce lo fanno fare più
E allora il legislatore politico il politico che noi critichiamo le passiamo navigabile ma che razza di animali ma gestito presumo alleggerissimo ma io da che sta facendo questa esperienza appunto Cioccio più rispetto per le pene dei Polito montati spot più
Allora il problema qual è il con come poteva essere affrontato doveva essere affrontato con uno strumento urgente che in qualche modo ci consentisse incontrando per la seconda volta Oderzo mi ricordo più il Fondo monetario noi potessimo dire guardate non è di garantiamo una chiusura in cinque anni sei anni questo significa togliere dieci per cento l'anno bene rimane il cinquanta e cinquanta con un po'di bolla moldavo diventare sessanta si
Santa per cento si scrive nel Bilancio della Bette venga questo credito come effettiva poi gli artifici contabili che verranno dopo non mi interessa ma questo è il problema
Perché si possono anche ricevere lezioni pari il creditore di Ciampino risolti
Allora l'Italia si trovi in questa situazione
I suoi criteri fondamentali di ragionamento sono saltati
Le questioni costituzionali sono divenute non non vorrei scandalizzare nessuno soprattutto non vorrei scandalizzare nel stesso avendo io adorato nella mia vita la Costituzione della Repubblica sono divenuti localismi quando la Corte
Costituzionale tedesca dovuto giudicare tenendo con il fiato sospeso mezzo mondo e tutti noi italiani
In ordine alla legittimità della quantità di leasing fatto dalla BCE nelle forme che era stato ipotizzato
Si è detto da tutti noi mai mai possibile che si debba rispondere a un'esigenza ad una esigenza economica globale
Le
Con questo tipo di localismo vite e del tedesco questa è stata la nostra risposta ed è quello che dicono a noi
Quando vengono fuori alcune nostre decisioni
Cioè
Il problema è tutto qui qual è oggi la Grundnorm stato prestato che consente di dire questa prevale sulle altre mi consente di interpretare le altre io non lo so
Però
E chiudo
Però noi siamo giudici
E dobbiamo decidere
E se c'è qualche disperato che manda alla Corte costituzionale prima di decidere
La legge sulla responsabilità civile Parenzo una barbarie chiusa la parentesi
Ma io rispetto alla legge
Poi giudice lo tengo per me
Che manda ripeto
La legge sulla responsabilità civile al giudice costituzionale perché dia il qua se decido poneva diceva e decido
Quindi Mimì annidi fa causa Sempronio beh questo è un episodio molto grave molto sconcertante io non intendo dire altro nei confronti tra l'altro delle persone che giudicano degli illeciti disciplinari a questa è stata una cosa
Da guardare con attenzione tutte le sofferenze o cosa seria
Ma molto banale
Allorquando si arriva a questo per questo tipo di paradosso del giudice che dice io non giudico del giudice che giudica dicendo io non giudico che decide di non decidere
Però bisogna stare attenti
Perché se questo tipo di problemi signor Ministro viene preso sotto l'angolazione sbagliata di natura sindacale questo Paese è perduto
Perché la legalità è affidata a Napoli
Perché gli ordine Carabinieri richiamo nuovi perché le sentenze di sfratto denunciamo noi
Allora qui occorre riprendere ragionare e capire che stiamo andando di fronte ad un nuovo detto al quale noi contribuiamo perché siamo giudici
Perché è finita l'epoca dei Parlamenti è finita con l'illusione illuministica
Poi c'è stata quella dei Governi che continua ancora ma più che mai nel mondo oggi si assiste ad una sorta di epocale nel corso
Di
A questa collaborazione straordinaria
Tra chi fa le leggi e chi le applica e nessun giudice oggi può permettersi di decidere senza immaginare il contesto economico e sociale nel quale la sua decisione cadrà
Il potere diffuso ogiva ripensato non ridotto ripensato il mio potere di collegarmi alla legge anche quello di capire avrà la ratio legis e di dire cessante
L'azione legis cessa atti sale ex ricordiamocelo di questi principi li abbia principi lì abbiamo i principi e nei momenti di grande confusione culturale e professionale anche umana
Mi piacerebbe avere più il tempo
Davanti a me perché questa è un'altra traversata del deserto dovremmo fare
Ma mi ricorda quella dell'articolo trentasei
Che è una delle glorie dalla magistratura
Quando ci si diceva ma questa è una norma programmatica mi dicendomi sia degli ignoranti e ci fu chi
Rettore di quell'opera spinti più quel tempo sfido quando il fronte dei giudici disciplinari per ribellione alla Corte di Cassazione
Esistono questi passaggi dalla storia
Discutiamone parliamo di questo diritto luogo io vorrei sarei molto felice
Molto felice se unità per la Costituzione che nella infinita degli errori che ha commesso nella sua storia ma nella nobiltà della sua impostazione che quella di soffrire di fronte ai problemi
Accertasse con orgoglio ti soffrire
Sul tema della necessità di stare al passo con i tempi di rinnovarsi adesso
Inviterei invece e a prendere la parola a Giovanni Canzio perché anche lui ha delle idee altrettanto appassionati e lo dico per averne ha scambiato poche parole prima di questo convegno
Grazie dottoressa
Innanzitutto lasciatemi dire una cosa io sono veramente ammirato
Del dibattito a cui ho assistito a cui sto partecipando da ieri in questa sala
Dibattito straordinario costruito documentalmente con un lavoro di base che non ha molti precedenti
E che oggi sta dando dei frutti credo anche in questa tavola rotonda di primaria importanza
Lo dico perché
Questa fase
Io la definisco sta fase questo questo periodo ormai di lunga durata l'ho chiamato l'inverno del nostro scontento una stazione una stagione difficile per alcuni versi anche drammatica per la magistratura
Una stagione nella quale
Si è cercato
Devo ribadirlo di mettere in discussione a dura prova lo stesso associazionismo l'associazione non dimentichiamolo ha rischiato duramente nell'ultimo anno
Per contestazioni esterne
Gesti parole
Inappropriati a mio parere inadeguati
Ma anche per contestazioni interne che io ho trovato insidiose elusive delle basi stesse del nostro stare insieme
E allora una prima cosa da dire
Per passare poi alla fase nel del nuovo diritto come diceva prima criterio Berruti
Dobbiamo dare atto tutti insieme che l'associazione ha saputo reagire con fermezza e con dignità a questi attacchi a queste contestazioni mantenendo auto il profilo della sua esistenza anche della sua funzione storica emancipate dice
In questo Paese
E dobbiamo dare atto a chi ha diretto l'associazione in quest'ultimo anno di avessimo saputo reagire con fermezza tenendo insieme
In un momento rischioso l'Associazione nazionale magistrati
Però non basta ecco non basta oggi questo dibattito lo sta mostrando anche voi ieri in tutte le sue forme
Non basta perché
Fatemi fare un
Attimo Onna riflessione sul passato
Io Pino Berruti apparteniamo alla stessa generazione siamo entrati in magistratura alla fine degli anni Sessanta
Leggendo e studiando un aureo libretto che erano gli atti del Congresso di Gardone del mille novecentosessantaquattro cinquant'anni fa
E ci siamo formati su quegli atti perché su quegli atti è nata l'associazione nazionale magistrati moderna quella della Costituzione e io voglio ricordare
Che
In quel congresso
E io spero che questo sia in nuce il principio di un nuovo congresso che segni Gardone due punto zero
Sì segno la grande novità del passaggio al rapporto fra il giudice la Costituzione repubblicana fu un mutamento epocale
In questo Paese non ripeto quello che ha detto che non per loro
Però noi che siamo cresciuti leggendo appunto quel libretto
Avvertiamo forse con più passione più intensità come tutti gli epifenomeno i di cui parliamo
Perfino le ferie la responsabilità civile
Sono EP fenomeni di realtà molto più complessa che segna un nuovo mutamento di paradigma che è iniziato prima di cui oggi stiamo prendendo atto
Ma iniziato alcuni anni fa
C'è un mutamento di paradigma che riguarda interamente
La governance giudiziaria in questo Paese
Non basta quindi
Avere difeso l'associazione la sua dignità suo profilo alto se non prendiamo atto che
è mutata la società
Che caratterizzata oggi
Da due elementi che si chiamano complessità liquidità
Di fronte ai quali
Non ce la fa da solo la politica
Il lavoro straordinario
Che sta facendo il Parlamento sul terreno la giustizia prima ancora il Ministero la giustizia abbiamo sentito ieri Giovanni Melillo oggi il ministro è un lavoro a trecentosessanta gradi
Non ce la fa
Se non c'è una pluralità di protagonisti
Che devono di comprendere quello che io chiamo il ceto dei giuristi
Guardate la nostra
Riflessioni e di sistema deve partire innanzitutto da questa considerazione
In qualunque Paese europeo non richiamo gli Stati Uniti d'America c'ha ragione Pino Berruti non possiamo richiamare quanto ci pare quello che succede in America ma nel contesto comunitario europeo
Il ceto dei giuristi è unitaria
La prima autoriforma e di forma che dobbiamo fra fare di tipo culturale
Aprirsi all'idea
Che nel Consiglio giudiziario nel Consiglio superiore nel ministero è nostro e di tutto l'intero ceto dei giuristi
La nostra indipendenza sarà ancora più forte è ancora più difendibile sei noi uniamo le nostre strategie
A quella dell'intero ceto dei giuristi avvocatura università
Perché
La grammatica il linguaggio della giustizia della giurisdizione non può essere differente
Deve essere comune
Cominciamo da questo come stiamo facendo in tante sedi sul terreno dalla formazione questa formazione ormai comune a tutti i livelli
Con l'università e con l'Avvocatura
E poi
Gli spazi del diritto nuovo il legislatore lo sta scrivendo guardate non arriviamo in ritardo il legislatore sta scrivendo a tanti diritti nuovi
Pensate soltanto
Per quanto riguarda l'aria del settore penale del processo penale il campo della libertà personale dell'imputato ma ci siamo accorti che è mutato un paradigma anche lì oppure no
O il terreno al
Sto tra poco di gran parte del processo penale o del processo civile o il decreto legge dove riusciamo perde l'età pensionabile il cuore di quel processo il core business all'esecuzione
Sono i concordati solo i fallimenti è il portale web i scusate se vi dico questa piccola cosa ma sapete cosa utile portale web del ministero sull'esecuzione
Quante speculazione corruzioni è cosa che non conosciamo noi riusciamo a tagliare se veramente si riesce andare in porto con questo con questa nuova normativa ma
Neanche il momento tre novità voi immaginate la scarsa rilevanza del fatto che va a incidere sia pure
Molti ghiandola e quindi non eliminandolo sull'obbligatorietà e l'azione penale
Ho la giustizia riparativa o la messa alla prova o l'assenza finalmente la fuoriuscita dalla contumace
Ci stiamo
Posizionando su questo terreno nuovo prescelto dal legislatore o vogliamo rimanere assenti questo è quello che si chiede hanno i magistrati e al ceto dei giuristi tutti
E io di questo quando posso vado a parlare con gli avvocati e nelle università
Però dobbiamo fare anche dei bilanci
La riforma Castelli l'ordinamento giudiziario
Sono passati dieci anni quasi
Ma un'analisi la vogliamo fare
O vogliamo aspettare che la faccia il legislatore semmai sbagliando e danneggiando anche tutta la progettazione che poc'noi possiamo avere elaborato con la nostra conoscenza
E vi faccio soltanto due accenni in questi dieci anni sul terreno delle valutazioni di professionalità o degli incarichi direttivi o altro abbiamo prodotto più carta o ci siamo occupati di più delle persone
Io sto nel Consiglio giudiziario prima dell'Aquila e poi di Milano
è inondazione nella Carta spaventoso
Perché
Quando si parla di valutazioni professionalità conferimento di incarichi non dimentichiamo che si parte da autorelazione interessanti
Rapporto del capo dell'ufficio parere del Consiglio giudiziario
Discussione in Commissione del CSM delibera del CSM che deve definisce finalmente la pratica salvo poi
I contenziosi eventuali che possono succedere
Chi la legge tutta questa carta c'è qualcuno che la legge
Io credo che forse mi scusi Presidente
Forse il relatore abbiamo iniziato
Meno
Mai forse il relatore ma chi tutti i componenti cosa al circo
Per scegliere i migliori o per valutare professionalmente una persona cioè tutti arrocchiamoci su questo su come ha funzionato l'altro aspetto io devo dirlo ma lo dico veramente per
Come si chiama il sapere spensi alé quello che faccio quotidianamente
Ma siamo veramente soddisfatti dell'assetto del Pubblico Ministero in questo Paese
Lasciamo stare
Il
Il vecchio quello che chiamo vecchio dibattito sulla separazione oppure no
Ma
Se noi pretendiamo la cultura della giurisdizione come cultura unitaria
Di tutto il nostro ordinamento professionale
Abbiamo il dovere di interrogarci sulla cultura non tabellare la posizione ordinamentale del pubblico ministero
Ma i nostri Consigli giudiziari e al Consiglio Superiore della Magistratura io l'ho detto in alcune occasioni utilizzato questa frase Di Presa d'atto in presa d'atto si può anche morire
Noi lavoriamo con l'assetto ordinamentale del pubblico ministero con provvedimenti di presa d'atto con qualche rilievo che fu forse potrà avere forse dopo qualche
Lustro un qualche rilievo per la conferma o meno dice di persone
Marco se la cultura e la giurisdizione non si estende anche alla cultura ordinamentale la separazione ce la siamo fatti i lavori
Noi abbiamo la separazione in casa in questo momento nei rapporti fra giudicante Pubblico Ministero siamo consapevoli di questo oppure no
Vogliamo interrogarci su questo preparare le nostre proposte perché altrimenti giustamente mi diceva ieri il ministro vi diceva della Ferrante abbiamo poi il dovere di intervenire di fronte alla percezione della collettività dei cittadini che il problema rimane
Non esitato
L'assetto disciplinare
Vogliamo ammettere riconosce tutti insieme caro Presidente le nomine e anche Calipari cari ministro ma della Ferrante altri che
Quando la situazione particolarmente difficile e complessa l'attuale assetto ordinamentale
Citti uccide ci trova
Legati in un'impasse non decisorio non riuscivamo a risolvere i casi più complessi Ventriglia
Il disciplinare disciplinare delle piccole azioni disciplinari delle modeste violazione
Quelli di fronte alle situazioni più complesse io avverto un rimbalzo di competenze di responsabilità
Perché manca lo strumento
E il legislatore che deve darci lo vogliamo ricominciare a riflettere a fare proposte
E sul tirocinio
Non aggiungo altro dico solo una parola voi capite cosa significa oggi tirocinio dopo dopo le dirompenti novità normative che ci ha offerto il legislatore
La costruzione dell'ufficio del processo non del Giudice non chiamiamolo del giudice
Attraverso un'innovazione straordinarie che il legislatore ci offre
Vogliamo costruirlo insieme
Mi avvio veramente alle conclusioni
E non possono ripetere però scusami se lo ripeto Pino
Ma la responsabilità civile non si affronta così
Anche quello
è un epifenomeno di mutamento di paradigma
Ma non nel caso di riflettere
Positivamente sul modello di organizzazione del nostro lavoro
Su quello che si pretende a livello europeo comunitaria cioè mettere insieme efficienza qualità e responsabilità la responsabilità civile dei ridurci a lavorare in termini di ricostruzione dell'assetto organizzativo al nostro lavoro
Garantendo insieme ai cittadini non in modo autoreferenziale
Responsabilità efficace un modello cioè serio vero di affermazione dei diritti la sfida come vedete parte
Il tempo è stata ovviamente non mi consente di andare oltre ma credo che sia compreso qual è il senso di questa sfida
L'ospite contro laggiù sul giustizia difensiva
Se scegliamo la strada della logica corporativa o della giustizia difensiva perdiamo l'anima
Gardone due punto zero deve servirci a non perdere l'anima
Concludo con le parole che ho detto a Milano dopo il tragico episodio omicidiaria del nove aprile
Chi ha partecipato all'Assemblea in Aula Magna il dieci aprile
Si è reso conto di una partecipazione straordinaria commossa unitaria di tutto il ceto di giuristi compresi personale di cancelleria e altro
In cui ho detto queste parole che oggi voglio ripetere
Noi non sentiamo ci una fortezza assediata
Non abbassiamo i ponti rilevatori
Sì ci si aspetta da minori a cominciare da questo vostro convegno e da quello che io spero si faccia il carbone due punto zero ci si aspettano risposte alte grazie
Ha lasciato per ultimo l'intervento dell'avvocato bene Mineo Miglio uccisi soltanto perché al nome vorrei chiedere di tirare è un po'le somme di questi lavori per chiedergli se
Dopo aver ascoltato tutti questi interventi letto i documenti ha in mente una nuova
Collaborazione devono tanto ma la sensazione di una nuova collaborazione e anche una riflessione ovviamente alla luce di quello che ha detto poco fa Canzo sul pubblico ministero
Grazie io ringrazio in innanzitutto la Presidente Scalise per il cortese invito
Devo dire che come capita spesso
Il magistrato quando arriva in un'Assise di avvocati era un po'preoccupato poi ho letto Lara bellissima relazione del Consigliere Carrelli Palombi e mi sono sentito già più a casa
Poi ieri sera mi sono sentito a casa del tutto perché è stato dato bellissima serata c'era anche l'orchestra come facciamo noi avvocati e quindi
Ho superato le preoccupazioni iniziali
Io devo dire che
Partendo proprio dalla relazione poi rispondo alla domanda della moderatrice
Che mi sono ritrovato davvero in tutto intanto sull'organizzazione di questo
Congresso perché quelli che io amo chiamare i gruppi di lavoro non è ormai parliamo sempre in inglese workshop gruppi di lavoro
Hanno visto questa sintesi alla quale
Faceva riferimento anche il presidente Cansiglio cioè tra magistratura Accademia avvocatura
Che devono portare delle riflessioni che qualche volta non sono condivise ma che servono per arrivare o per avvicinarsi alle scelte opportune
Mi è piaciuto molto il tema del rifiuto delle scelte corporative
Noi abbiamo tanti difetti ma delle Camere penali siamo molto poco corporativi ne siamo quelli del diritto penale minimo della custodia cautelare non siamo quasi autolesionisti quindi di tante cose ci si può affidare
Cinque ci si può imputare ma non di essere corporativi a me è piaciuto molto questo accenno a una mancanza di autoreferenzialità e anche una mancanza di arroganza se mi si consente il termine
Adoperando il latino perché spesso quello che mi avvocati lamentiamo e che i magistrati fanno le leggi negli uffici legislativi poi ne interpretano e poi se ne lamentano pure il che diventa davvero troppo qualche volta
E mi è piaciuta molto l'immagine dell'autonomia l'indipendenza della magistratura
Che deve essere
Un
Principio di rango costituzionale ma a tutela dei cittadini
E anche il potere della magistratura come potere enorme che deve essere utilizzato come servizio per la società e non per l'acquisizione di un potere o per il travalica mento o per sovvertire equilibri istituzionali
E anche come viene affrontato il tema della separazione dei poteri
E anche
La convinta adesione
Al tema della terzietà che io magari avevo interpretato in un altro modo può non piacere io parlavo della terzietà
Del giudice rispetto al pubblico ministero non era questo il senso però ho apprezzato ugualmente o quello il richiamo all'obbligo della motivazione che è un principio che qualcuno vorrebbe sovvertire che invece è molto importante per il controllo sulla stessa
E quindi anche per l'appello sulle questioni di fatto che riguardano la responsabilità di un cittadino è anche l'idea molto umano
Di una giustizia chi vicina non solo all'Innocenti ma anche
Ai
Colpevoli si parla di amore per
L'innocente come di amore per il colpevole
E anche l'idea di un'autonomia e indipendenza della magistratura
Che difende anche l'autonomia l'indipendenza del singolo magistrato dagli altri magistrati che è un bene molto importante e che dovrebbe essere il primo momento di autonomia ed indipendenza della magistratura
Ecco quindi dicevo poi per arrivare alle
Le riflessioni di oggi
Lo dicevo ieri l'unica parola che non mi è piaciuta è quella dell'autogoverno della magistratura che continua a chiamare il governo autonomo della magistratura ma
E non è solo una questione di termini ma però
In una cosa così bella era una semplificazione ma a me piace sempre cercare di dire quello che penso anche su una materia così importante
Dicevo che oggi si è richiamato anche il
La Presidente Scalise ha fatto riferimento a
A questa attenzione per
I condannati per le persone che hanno sbagliato
Beh a me sarebbe piaciuto lo dico senza critica che l'Associazione nazionale magistrati forse mi sarà sfuggito avesse fatto un comunicato sulla vicenda Sofri
Noi lo abbiamo fatto spostando l'attenzione dalla persona i principi è possibile che nel nostro Paese
Una persona che ha scontato il suo debito con la Sul giustizia non possa essere accolto dalla Società magari per fare le sue le riflessioni sulle sofferenze passate
E allora il primo tema
Che volevo affrontare
E proprio questo
Io credo che anche i richiami del Presidente Canzio molto opportuni ci debbono portare a delle considerazioni
Intanto io ho sempre ritenuto che la parola cultura della giurisdizione se non è intesa come il Presidente Canzio intendeva
Rappresenti sostanzialmente un pericolo di autoreferenzialità
Sarebbe meglio parlare di cultura della legalità almeno che nella giurisdizione non si intendono tutti i soggetti della giurisdizione quindi anche l'avvocatura
Il ministro Orlando ha parlato di opportunità fenomenale io credo che vada accolta da parte di tutti non c'è più la scusa del ventennio passato non ci sono più giustificazioni
Bisogna che tutti e la società si confronti con l'idea di dover cambiare le cose
Nel nel sostanziale come nel processuale bisogna capire quali sono i problemi il presidente Ferranti ha ricordato quanto è stato fatto anch'
Le critiche che noi abbiamo rivolto in qualche occasione e venendo al titolo del Congresso
Magistrato
Burocrate
O
Solo un magistrato a me fa piacere ricordare il presidente Ferranti lo può dire che proprio dell'Unione delle Camere penali
Abbiamo detto no evidentemente la responsabilità dirette intanto si chiama responsabilità dello Stato e non dei magistrati come opportunamente detto
Abbiamo detto che non ci piaceva una responsabilità per la mancanza di uniformità alle pronunce della Cassazione proprio perché non ci piace il magistrato burocratici piace il magistrato che invece svolge anche una funzione dinamica nella società
Magari sarebbe bello che una stessa sezione non dice se le cose
Il giorno dopo sullo stesso punto che ormai appare condiviso ma questo qualche volta capita perché la Cassazione spesso entra nel merito anche se dice di non volerlo fare
Ma questi sono forse dettagli io credo che il primo tema di confronto per rispondere alla
Domanda
Della moderatrice sia questo sulla quale dobbiamo confrontarci credo attentamente
Qual è il tipo di processo che vogliamo per fare una strada comune
Siamo davvero pronti al di là delle parole a difendere la Costituzione vedete parlavamo di Sofri e quindi di una parte dell'articolo ventisette della Costituzione
Ma è ancora così forte la presunzione di innocenza nel nostro
è ancora un momento che ci tiene impegnati quanto abbiamo sposato qui l'idea del ragionevole dubbio che c'è nel Codice di procedura penale
Allora io credo che dobbiamo partire da qua per vedere se abbiamo una visione condivisa del processo
Abbiamo l'idea
Che
Tutti quanti avevamo almeno i più vecchi come me
Una tensione quando vivevamo male il Codice inquisitorio immaginavamo che un processo dove
La prova si
Formata nel contraddittorio tra le parti sarebbe stato un momento importante di crescita di una società liberale e democratica perché in tutte le scienze il metodo dialetti quell'unico che sta vicino alla verità
Vogliamo pensare che le indagini troppo lunghe portano necessariamente a un ritorno all'inquisitorio
Perché la prova viene rimbalzata e quindi vogliamo immaginare che vogliamo un processo irrimediabilmente ed eternamente lungo o immaginiamo un processo che si
Ragionevolmente breve quegli insegnamenti di Beccaria cioè con
L'esito di un processo che arriva in un tempo ragionevolmente breve che non sia un processo autoritario inquisitorio
Rispetto alla Commissione di un fatto
Allora io credo che dobbiamo interrogarci di questo vogliamo
Affidarci
Alle riforme strutturali e di sistema o vogliamo inseguire il consenso dell'opinione pubblica
Che so quando capretta un grave fatto dobbiamo arrivare all'omicidio stradale connesse i reati colposi non potessero prevedere delle pene altissime
Oppure quando capita un altro fatto dobbiamo dilatare senza limite i tempi della prescrizione
Dimenticandoci qualche volta che c'è un problema della iscrizione delle notizie di reato che dovrebbe essere tutelato meglio nell'interesse di tutti
Vogliamo
Immaginare che
La crisi
Della l'appesantimento dei
Del processo penale dipende dal fatto che troppi procedimenti arrivano al processo e che quindi forse bisognerebbe fare
Una riflessione sull'obbligatorietà dell'azione penale rendendola più flessibile come ha fatto il Governo con alcuni provvedimenti la particolare tenuità del fatto la messa alla prova
Però dobbiamo anche interrogarci se vogliamo difendere quel che rimane di un processo di un modello di unire accusatoria come dicevo prima cioè che il processo non diventi poi
Un ergastolo abita perché dura vent'anni
E la persona sia scoraggiata dover intraprendere questa strada
E allora dobbiamo anche renderci conto che ha poco senso parlare delle riforme del penale se non arriviamo una riserva di codice se non immaginiamo di restringere l'area del penale
Se i giudici vengono afflitti ogni volta da contenziosi che non hanno ormai un senso quindi una modifica del sistema sanzionatorio
Se ci siamo dimenticati qui i riti alternativi dovevano essere resi appetibili tutti abbiamo le nostre responsabilità perché anche quando si arriva davanti al giudice dell'udienza preliminare
Qualche volta si chiedono le attenuanti generiche giudice dice avvocato ma già avuto la diminuzione del rito interpretando male quello che si voleva allora siamo tutti un po'responsabili ma abbiamo io credo
Nell'interesse
Della
Dei cittadini della giustizia evidente interrogarci consigliere Palamara parlava
Della supplenza non ne vogliamo fare più bene no ma non la magistratura non devi avere compiti di supplenza
Per la verità la colpa non è solo della magistratura
Perché la politica non parlo di questa attuale ma nel tempo ha dato delle che la magistratura di lotta al terrorismo di lotta alla criminalità organizzata e quando si danno le belle che il processo modifica anche la funzione
Modifiche alla funzione e non è più quella della verifica della pretesa punitiva dello Stato nei confronti di un cittadino ma adempiono a funzioni di tranquillizzazione brutto il termine dell'opinione pubblica
La politica deve cominciare di nuovo a formare l'opinione pubblica e dove tutti abbiamo il dovere di contribuire a questo io credo che questo siano
I passaggi che
Riserverà il futuro dobbiamo anche ricordare perché
Così come glossario Presidente Ferranti ministro Orlando
Io dico le cose che penso e qualche volta naturalmente sono in contrasto con quelle che pensa il Governo
E spesso anche l'Associazione nazionale magistrati ma quello che mi piace dire il nuovo metodo
Perché vedete il
Problema è che la magistratura come l'Avvocatura devono offrire il loro contributo poi spetta alla politica a fare la sintesi e deve assumersi le responsabilità e le scelte valoriali
Che devono essere fatto dimenticando come diceva
L'amico Davide Rimini quello che è qualche volta la ricerca del consenso che sarebbe molto semplice trovare oggi qui o di là bisogna cercare anche di abbandonare il processo
Quale momento di sopra esposizione mediatica queste richiamo il fatto per tutti
Assistiamo a un processo virtuale che condanna le persone senza scampo
Dovremmo interrogarci sulla diffusione e la divulgazione delle intercettazioni telefoniche ed ambientali prima ancora che vengano conosciute le ordinanze impositiva di misura cautelare insomma
Abbiamo tanti ragionamenti da fare io mi auguro che li potremo fare insieme perché ripeto la giustizia non è né dei magistrati né degli avvocati
è dei cittadini e il nostro Paese credo che aspetti uno scatto di responsabilità da parte di tutti
Quantificare le conclusioni di questo dibattito per le quali io affiderei il microfono al ministro si io non ho la pretesa di fare delle conclusioni perché non vorrei neanche spaventare la platea diciamo io volevo fare una considerazione invece su una cosa che ha detto credo diciamo che che
Il Presidente Berruti abbia dato un quadro
Vero insomma ecco per qualche aspetto anche angosciante de della situazione che si prospetta davanti alla giurisdizioni del venir meno che vengono delle delle certezze che e credo che in qualche modo in invia complementare
Il Presidente recante abbia detto una cosa che è molto condivisibile ha parlato di EP fenomeni si scaricano sul difficoltà di carattere materiale
Scaricano su elementi che ci sono eccome che li voglio sottovalutare si scarica una crisi di identità della magistratura
Che è il frutto dell'angoscia di fronte
Di del venir meno di un ruolo sociale che ha messo in discussione appunto da
Da queste norme cambiamento che
Caratterizza il ruolo e la funzione della
Della giurisdizione
Questo non è una buona ragione per non affrontare le difficoltà di carattere materiale ma non ci illudiamo che risolveremo questo malessere semplicemente affrontando e risolvendo le questioni di carattere materiale non sarà così
è un non può essere un alibi
Ma non fa non facciamoci delle illusioni ma dovremmo mettere più personale amministrativo dovremmo investire di più sull'informatizzazione dovremo fare una scommessa più forte sulla formazione dovremmo lavorare di più anche sul sul tema del
Degli organici
Dovremo lavorare e questo diciamo un'ambizione che non so se riusciremo a realizzare anche per
Un riferimenti normativi più chiari né
Anche anche come si producono le norme e spesso
Riflesso
Di una condizione delle della crisi dell'istituzione parlamentare e della complessità quindi anche qui
Far passare tutto come il frutto della
Della stupidità dei politici perché poi questo spesso il paradigma che viene utilizzata ecco molto autoconsolatoria non torneranno più le grandi codificazioni non torneranno più
Le norme chiare ma non torneranno più non perché non c'è nessuno che le sa scrivere
Ma perché il ruolo che oggi svolgono i Parlamenti non è lo stesso di trenta di quarantott'di cinquant'anni fa le forze
Che non sono in grado di realizzare quel grado di sintesi che in passato si realizzava le domande che vengo dalla società sono molto più complesse ed articolate
Il tema sul tema del diritto nuovo credo che da questo punto di vista ci sono delle cose che non solo la politica non ha risolto ma non ha risolto neanche
Non hanno non ha risolto neanche sapere chi il tipico e quindi sarebbe difficile difficile pensare
Di riprodurre dei parametri che in passato godevano di condizioni oggettive profondamente profondamente diverso
E quindi io mi auguro diciamo così che tutte queste cose le sapremo affrontare ma non l'essere riusciti non saranno nessuna di queste risolutive se non affrontiamo quel tema che io ho provato a porre cioè il
La crisi dissenso la crisi di senso la difficoltà diciamo are interpreterà are interpretare in una fase nuova la funzione e ruolo della giurisdizione
Naturalmente in questo si confrontano anche visioni Weltanschauung molto diverso no perché qual è la la chiave che determina questo tipo di crisi
C'è chi nell'orlo affari la riconduce a una dimensione di carattere etico c'è chi semplicemente si limita a diciamo a prendere atto della complessità io te credo che
Un punto che ha caratterizzato diciamo la stagione
Precedente sia stata queste
Lo scontro tra politica e magistratura non ha fatto oscurato molto un'altra enorme contraddizione a mio avviso molto più grande che è quella tra economia e democrazia
Tra economia democrazia cioè mentre si riteneva che in fondo il problema fondamentale fosse lo scontro che si veniva a determinare tra poteri dello Stato prendere
Dal problema era la crisi dello Stato il fatto che sostanzialmente grandi poteri sovranazionali concentrazioni di ricchezza enorme
Depotenzia se lo fortemente non soltanto le istituzioni democratico ma la funzione stessa della giurisdizione io certo io cito sempre un caso che
Per me è stato ho
Molto istruttivo nell'ambito nel semestre di presidenza italiana ne abbiamo gestito il dossier della protezione dati personali
La sentenza della corte europea caducato la normativa precedente
Mentre l'Europa si affannava produrre un'altra normativa una grande piattaforma in della Rete sia fatta una Corte autonoma fatta di signori scelti secondo criteri assolutamente discrezionale che tutela
Quando vengono lesi da quella piattaforma alcuni diritti fondamentali cioè non siamo a a
Siamo a una giurisdizione totalmente privata fatta fatta da soggetti che prescindono completamente dal
Dalla dinamica della legittimazione democratica
Qual è la risposta che siamo in grado di dare su questo terreno io credo che questa sia la domanda fondamentale perché
è un po'la è un po'la lettura che di solito do io forse anche in modo isolato e non controcorrente si ritiene che la politica si sia le sia stata delegittimata progressivamente da comportamenti di carattere
Individuale
Ed è sicuramente una parte della risposta
Ma io credo che la politica sia stata progressivamente delegittimata dal fatto che l'impossibilità di governare alcuni processi di dare la resa sostanzialmente superflua e c'è un'intelligenza del popolo
C'è un'intelligenza del popolo quando si comprende che un soggetto non è in grado di svolgere la funzione per cui è stato istituzionalmente previsto alla fine lo si ritiene sostanzialmente superflua
Io non credo che la politica di oggi sia infinitamente più corrotta o caratterizzata da grado più alto di stupidità rispetto in cui a quella del passato ritengo semplice in ente per usare i dati categorie che la crisi che la modifica della struttura abbia fatto abbia fatto crollare la sovrastruttura e da questo punto di vista ci sia sostanzialmente
Ci sia sostanzialmente una a percezione collettiva di questa dinamica è un tema che riguarda solo la politica o è un tema che riguarda anche la giurisdizione e questa è la domanda che credo che ci dovremmo fare
Questa domanda che penso ci dovremmo fare e la questa ricostruzione su basi nuove come avviene
Ora io non voglio
Scadere diciamo nel nell'invito
A
Allen Brass nuova anni fa a una solidarietà contro la difficoltà perché poi anche questo può diventare un alibi
No la ricerca più profonde come Siri edifica in questa fase storica un'idea di democrazia nell'ASP nella stagione della globalizzazione
E dentro questa riedificazione qual è il ruolo che si rivendica per la giurisdizione qual è la funzione che si afferma per la giurisdizione io questo credo che sia la discussione che
O come dire colto un po'nei diversi
Nei diversi passaggi che ritengo assolutamente
Che ritengo assolutamente fondamentale
Grazie
Spesso discusso
Lo faceva Luca
Il tema della delega
Il tema della delega della
Politica la magistratura
Ma in fondo il sistema della delega è stata una colossale del norme forma di deresponsabilizzazione per non vedere esattamente questo dato che provava richiamare
Cioè la l'idea per esempio che ha poi fatto molto male al processo penale che il processo penale non servisse semplicemente
Ad accertare delle Veritas determinata secondo le forme del processo ma delle delle verità di carattere più generale
E per quale motivo questo è avvenuto perché la politica ha rinunciato appunto a svolge una funzione Bear sarei già ha rinunciato al svolge una funzione di
Quando diciamo così non sia in grado di
Di dare di risposte dissenso alla società la rissa la Società seri si rivolge ad altri soggetti qui c'è da discutere seriamente quanto la giurisdizione ha saputo resistere a questa tentazione
Quanto ha saputo respingere questa tentazione
A volte avvenuta a volte no a me la discussione che qui è stata fatta la considero molto importante quella che non è perché
Non è il politico che ha paura dell'espropriazione è il problema di che cosa è diventato per esempio il processo penale non sapendo resistere a questa tentazione
Il carico di aspettative che si è riversato sul processo penale inevitabilmente la frustrazione che poi il fatto che queste aspettative non
Non non si non però non trovi una corrispondenza perché il processo penale non serve a realizzare la giustizia sociale non serve neanche a cambiare le classi dirigenti non serve neanche costruirne delle nuove serve per quelle
Per quegli ambiti strettamente determinati ma il fatto che questo non sia avvenuto alla fine ha creato guardate esattamente quel senso di
Quella di
Quel senso di delegittimazione che oggi caratterizza la magistratura perché quando un approccio una quando
Il
Il cattivo raccontate giornali viene assolto quando il cattivo viene assolto e c'è una frustrazione della domanda che è stata evocata
E che non si riversa che si riversa sull'istituzione
Chiara giurisdizione
Ecco io credo che questa sia
Si citava diciamo così un passaggio che era un passaggio chili il
Il Presidente Canzio il Presidente Berruti citavano un passaggio che non casualmente era stato un passaggio nel quale la magistratura sarà posto al tema di come si impegnerà avevano
I principi di carattere costituzionale io credo che siamo in un passaggio molto simile a quello
Senza però ha ragione secondo me
Il Presidente Berruti e senza il conforto di un nuovo patto costituzionali perché non c'è
Perché è entrato in crisi quello ma non se ne ha ricostruito un altro anche perché quello nuovo che va ricostruito non può essere per costruito nella dimensione nazionale
E questo è un problema enorme che Cicco che ci come dire ci costringe all'assunzione di un sovrappiù di responsabilità
Infondo quei nodi diciamo in fondo si trattava di attuare il verde quel passaggio non passaggio relativamente più semplice perché in fondo si trattava di attuare uno
Un patto fondamentale che era stato costruito ad altri anche sulla base di un'enorme tragedia come quella della Seconda Guerra mondiale
Adesso questa questo passaggio è più complicato perché non ne abbiamo uno nuovo ma questo non significa arrendersi alla complessità o regredire nella dimensione corporativa il che significa esattamente il contrario significa prendersi un carico in più
Sentirsi parte
In modo più forte della stessa Repubblica che non è più soltanto diciamo il soggetto Stato isolato in una sua dimensione ma è quell'intreccio profondo tra dimensione nazionale dimensione sovranazionale
Significa appunto assumersi il senso di una sfida collettiva
Io
Ho spesso ma anche discutendo con amici magistrati
OSP quando si misurava la crisi della politica diciamo e quando si misurava la crisi delle istituzioni della politica
E quando molti magistrati ritenevano che fosse un punto un tema che non li riguardava lo stesso posto il tema radio toccherà anche a voi toccherà anche a voi
Lo perché l'elemento dico come è stato detto di corrosione diciamo di alcune
Spinte di carattere populista inevitabilmente travolge diciamo
Il quadro dell'assetto dell'assetto istituzionale
E oggi io credo che il tema fondamentale poi se vogliamo proprio buttarla in politica come si reagisce tutti insieme al populismo
Perché il populismo nega esattamente
Le ragioni ed essere della giurisdizione
Mette in discussione è esattamente i presupposti mette in discussione il fatto che non che ci possano essere delle elette che svolgono delle funzioni ente è
è un classico fondamentale è un classico la negazione del ruolo dal la
La polemica contro le élites del populismo
Non solo delle elette legittimamente de
Democraticamente legittimate ancor più quelle che non sono di legittimate invia in via democratica ritorneranno avviso guardate io
Sento arrivare non è
Infuria il tema delle elettività
Dei giudici
In fondo diciamo la lega lo ha sostenuto fino a qualche qualche anno fa io credo che i ricchi mio Miori sentì fognarie sentito parlare di questo tema
Ecco allora il
La questione fondamentale come si trova
Come si prova diciamo a costruire una una risposta comune su questo terreno io io stamattina davvero sentito molte cose convincenti e condivisibili
In questo senso io vedo una mi confortano ma non per le cose che ha detto oggi ma per le cose che in più occasioni ha a sottolineate ove il il c'è Presidente dei minimi mi mi conforta l'ambizione del CSM di trovare a cimentarsi su questo terreno a svolgere una funzione che si ha una funzione appunto di
Non soltanto di ossequio alle indicazioni costituzionali ma anche un'ambizione diciamo di
Partecipare e produrre elementi
Elementi
Di riforma
Mi piacerebbe in questo senso lo dico anche qui con molta
Amicizie molto affetto
Che la posizione del C.S.M. non fosse soltanto quella diciamo di
Svolgerà una sorta di contrappunto nei confronti delle proposte che faticosamente stiamo portando avanti
Ma fosse invece quella più attiva di concorrere diciamo nella distinzione dei ruoli delle funzioni a pro
Dure diciamo degli elementi di innovazione perché alla
Perché altrimenti il rischio è che semplicemente ci sia un dato che è quello diciamo così
Come dire a uno
Uno stimolo a lasciare tutte le cose così come sono
Che secondo me rischia di essere davvero la
La fine diciamo e la capitolazione rispetta i processi che ci stanno che ci stanno
Che ci stanno davanti
Ecco
Io lo dico con grande
Convinzione
E non lo dico perché ci sono
Io sono profondamente io difendo profondamente
Il senso del ruolo del pluralismo nell'ambito dell'autogoverno della magistratura e difendo l'ho fatto anche un'occasione in cui non
Questo fatto non mi hanno dato grande popolarità perché sicuramente è una posizione molto popolare in questo momento
Difende il ruolo delle correnti
Perché so che quando non ci sono le correnti ci sono delle altre cose molto peggiori delle correnti
è importante ma è un ragionamento che farei anche se parlasse a un partito politico è importante che le correnti assumono come indire un'ambizione nazionale
Assumono la funzione di
Si assumono una parte di
Carico delle idee di dell'ambizione di trasformazione di trasformazione del Paese questo credo che sia il punto che
Credo unico Stabbia raccolto
Che è con che
è anche un
è anche un viatico
Per affrontare questo tema della riforma dell'autogoverno
Nella quale riemerge erano tutte quelle posizioni che ho e il sorteggio e la
Concorso cioè posizioni che essenzialmente sono posizioni che riflettono la temperie populista
Che riflettono attinta repulisti ma per poter affrontare quel passaggio bisogna secondo me che
Siano contenute io non mi illudo oltre non non non
Non è che penso che si possano fare delle cose a prescindere da dalle condizioni date ma che si contengono quanto più possibile espulsione le spinte di carattere corporativo
Perché altrimenti vince il populismo
Perché se ci si presenta questo passaggio con delle impostazioni carattere corporativo la reazione complessiva della società è quella inevitabilmente di far vincere impostazioni di carattere populista
L'abbiamo visto
Io insomma io credo che sia stata saggia la posizione insomma accolto anche l'articolazione di posizioni all'interno della magistratura e credo che unico stabile tenuto alla fruizione molto saggia portano solo diciamo perché viene
Da una tradizione di moderazione ma credo che ci sia stata anche una
E appunto una con maggior consapevolezza di altre con di altre componenti
Su come alcune battaglie che in qualche fino a qualche tempo fa erano confortate da un clima complessivo nei quali alla magistratura appunto anche per quella belle che avveniva riconosciuto comunque uno status che era indiscutibile di indiscusso
Queste battaglie in questo momento nella società rischiano di creare un elemento di isolamento ora
Io siccome in alcuni casi
Consideravo quelle battaglie sbagliate me lo me lo possa me lo potevo anche augurare non me lo auguro non me lo auguro perché so che non vince la
La passione riformista vince il populismo
Sulla questione della responsabilità civile faccio
Faccio un un caso concreto
Questa per la quale questa
Questa questo episodio che è stato richiamato secondo me veramente allucinante ma
Detto questo
Detto questo il
E politicamente allucinante al di là delle vede perché veramente non coglie minimamente che che cosa sta succedendo nel mondo che cosa si sta
Un'altra
Ma
Ma è anche segno di un inconsapevolezza totale di che cosa sta succedendo nel nel mondo in questo Paese
Di di di di di quali sono diciamo le responsabilità a cui ha chiamato sono complessivamente chiamate le istituzioni ma lasciamo stare questo questo singolo episodio
La responsabilità civile a la maggioranza la sponda la riforma della rete l'esigenza di intervenire sulla responsabilità civile
Alla base una spinta fortissima che io non scavalco e non ho cavalcato perché non la considero buona
Ma considero buona non eravamo ancora perché non è una spinta che dice sostanzialmente
Dobbiamo avere un sistema più regolato a fronte di grandi responsabilità a Franco a fronte dei grandi poteri ci vogliono grandi responsabilità
Perché se fosse questa sarebbe una spinta sana no nella società c'è l'idea ma siccome mi rompono le scatole a mia rompiamo le un po'anche a loro questa è l'idea di fondo
E allora se questo sentimento non dette non viene SI.CO.T. non viene guidato adeguatamente e questo diciamo è è
è una riflessione che credo dovremmo fare insieme
Numeri non non vince una posizione più conforme all'impostazione costituzionale non ci illudiamo di questa vince il populismo
Vince il populismo
E in questo senso tutte le cose che vengono richiamate anche quando si coprono qualche posizione corporativa
La funzione della magistratura sua indipendenza così come stabilito da da da da l'imposizione impostazione costituzionale viene travolta verrà travolto e da questo punto di vista a me piace molto l'impostazione che la relazione
Che ho potuto leggere di
Di Carrelli Palombi date che credo che parte esattamente da questo grado di consolarmi questa consapevolezza insomma
Per dirla con una
Si possano anche prendere cento duecento voti in più cavalcando alcune posizioni all'interno della magistratura si rischia di far perdere tutta la magistratura
Cessa
Si rischia di far perdere
Quel ruolo quella funzione
Che non va difesa
Questo penso sia quello che
Quello che mi ha molto colpito delle cose che ha detto chi ha detto Pino Berruti non va difesa va costruita va difesa va costruito
E questo credo che se al lavoro che dobbiamo provare a fare insieme grazie
Ecco così l'avete sentito con all'intervento del Ministro della Giustizia Andrea Orlando si concluderà questa tavola rotonda che si è tenuta ieri nell'ambito della congresso
Nazionale di unità per e la costituzione la corrente di centro della magistratura associata che si è svolto da venerdì a domenica ad Orvieto
Oltre all'amministrare la giustizia abbiamo ascoltato gli interventi del vicepresidente del CSM Giovanni Legnini della Presidente la Commissione giustizia della Camera Donatella Ferranti del
Componente del CSM Luca Palamara e che appartiene a unità per la costituzione del
Consigliere Giuseppe Maria Berruti Presidente della terza Sezione
E civile della Corte di Cassazione direttore della massimario della stessa Cassazione e ancora gli interventi del Presidente della Corte d'Appello di Milano Giovanni Canzio che appartiene a Magistratura democratica ma appunto ha partecipato
A questa tavola rotonda nell'ambito della congresso di Unicost infine l'intervento dell'avvocato Beniamino Minnucci Presidente dell'Unione delle Camere penali italiane
E termina così anche per questa sera lo speciale giustizia a tutti grazie per l'attenzione da Lorena D'Urso è un
Buon ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale