Cerimonia di inaugurazione della Pinacoteca di Villa Zito

A inizio alla cerimonia di inaugurazione di linea zittito
Prende la parola il Sindaco onorevole avvocato Leoluca Orlando
Signor Presidente ammezzato il privilegio di rivolgere il saluto a nome della città di Palermo
Che vive l'orgoglio
Sente forte richiamo alle proprie responsabilità per essere la sua città la città del Presidente dalla Repubblica italiana
La città di Palermo grata per l'impegno alla fondazione in Sicilia
E del suo Presidente Giovanni Puglisi vive oggi la riapertura di villa zitto
La sua trasformazione in una grande Pinacoteca splendido mosaico dispendio e tessere dal seicento a Renato Guttuso e Pippo Rizzo
La città di Palermo ha conosciuto e conosce il significato di una riapertura che è sempre ritorno al passato riapertura che conferma nel presente riapertura che premesso per il futuro
Ogni l'apertura infatti rispetto della vita e rispetto del tempo rispetto della dignità e rispetto del tempo di una comunità ed è stato così a Palermo con il nostro centro storico
Così come il Teatro Massimo così con le piazze le ville e palazzi è stato così con lo storico Palazzo Branciforte dalla stessa Fondazione Sicilia
Lei oggi un ulteriore aspetto
Che merita di essere sottolineato si completa sotto il profilo culturale artistico l'unione di due grandi istituti bancari siciliani l'unione delle tradizioni delle collezioni
Per il Banco di Sicilia e dalla Cassa di risparmio delle Province siciliane
Con la nuova missione dominazione della Fondazione lato chiazze rosse per l'arte e la cultura richiamo forte del solido rapporto
Della città con la sua università
Devo dirlo
Cerimonia aggiunge inoltre più di un monito a tutti noi giungere un monito che
Mi tavola pur necessari processi di razionalizzazione l'accorpamento di realtà e in questo caso gli istituti bancari non devono mortificare radici identità ma devono al contrario esso l'occasione
Per valorizzare specialità e tradizioni culturali e artistiche per coniugare appunto radice ali
è porre in armonia
Locale e globale
Se infine del consentito da questa cerimonia
Aggiunge un ulteriore monito deve pur necessarie regole finanziarie non sia non appaiono in contrasto con la vita
Con i diritti e le speranze delle persone dall'ultimo dei migranti ai quali tutti noi dobbiamo fornire risposte coerenti i loro diritti alla vita al benessere al futuro quali diritti
Signor Presidente ha sempre dedicato grande autorevolissima attenzione
E con queste parole di gratitudine ammirazione affetto signor Presidente dell'immobile saluto la città di Palermo di quella testata la sua città grazie Presidente
Prendo la parola il presidente della regione Sicilia onorevole Rosario Crocetta Cinzia
Comunque
Porgo un saluto caloroso al signor Presidente della Repubblica
Che ci onora oggi della sua presenza in equazione di un evento importantissimo che valorizza fortemente il grande patrimonio culturale della Sicilia
Saluto tutte le autorità presenti e ringrazio la Fondazione Sicilia
La fondazione culturale Lauro che ai sensi e per la promozione dell'iniziativa
I beni culturali e storici archeologici e monumentale della Sicilia sono i veri giacimenti di una ricchezza diffusa
è presente in modo consistente in tutta l'isola
Poche Regioni al mondo possiedono tale patrimonio costituito da beni materiali e immateriali che testimoniano la grandezza della storia dell'isola
Visto la possibile possiede le testimonianze diffuse delle grandi civiltà che hanno caratterizzato la storia delle nazioni del Mediterraneo e dei suoi popoli
In un unicum irripetibile Sicilia attraverso la civiltà Fenice a quella romana quella greca quella Rabat norma Anna
E le civiltà europea
Un'isola che non ha soltanto condivisa la storia delle civilizzazione delle antiche civiltà dove si manifesta la coesistenza e la condivisione della religiosità mediterranea
Caratterizzata dalla fede
Monoteistiche a all'unico Dio dei cristiani degli ebrei dei musulmani che diventa storia dell'umanità
La Sicilia partecipa anche fortemente allo sviluppo dell'età comunale in Italia prima tra le Regioni italiane
Partecipa al grande movimento umanista alle correnti artistiche del Rinascimento dell'età barocca i movimenti di pensiero illuminista e a quelli democratici e liberali che hanno contribuito all'unificazione della Nazione italiana
In un unico Stato
Con la presenza attiva non solo di intellettuali ma di artisti musicisti e di una parte notevole del suo popolo ha partecipato all'intrapresa dell'unificazione della patria
La Sicilia anche la prima regione d'Europa liberata dalla dittatura nazifascista
La nostra isola e anche la Regione che nel Novecento esprime alcuni tra gli scrittori e artisti più famosi al mondo
Noi siamo fieri signor Presidente di questa storia che rappresenta un argine forte contro ogni tentativo di sgretolare la coesione sociale il dialogo tra i popoli
Questa storia è questa cultura fanno di noi il popolo del dialogo e dell'accoglienza di fronte a un mondo che sembra mettere in discussione in nome degli egoismi i tratti fondativi delle civiltà mediterranea ed europea
La Sicilia
Che deve ripartire dalla presa di coscienza della propria identità storica e culturale che costituisce un'occasione non soltanto di progresso sociale ma anche di crescita economica e di sviluppo
La Sicilia signor Presidente come tutte le isole soffra strutturale carenza di collegamenti dell'alto costo dei trasporti che rendono non competitive le nostre merci e i paradisi bellezza naturalistica storica
E artistica della Regione
A ciò si aggiungono K infrastrutturare interni che rallentano lo sviluppo ho apprezzato signor Presidente fin dal primo giorno del suo insediamento il riferimento continua che ella fa
All'eliminazione del divario tra regioni ricche e povere del Paese
Il nostro destino è anche legata al rispetto di quel secondo comma articolo tre della Costituzione che l'ha richiamato nel suo intervento di insediamento alla Presidenza della Repubblica
Laddove la ferma che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli materiale che si oppongono all'uguaglianza formale
Grazie signor Presidente per i suoi ammonimenti e per richiamo incessante quotidianamente esprime rivolto ad eliminare ingiustizie che hanno radici antiche e che devono essere risolte
Per contribuire alla crescita economica e sociale della nostra patria l'Italia
Prende la parola il Presidente dell'Assemblea regionale siciliana
Onorevole Giovanni audizione
Signor Presidente della Repubblica autorità civili e religiose e militari signore e signori
Oggi si aggiunge un ulteriore tassello di quel segmento culturale che nell'ultimo periodo apposto la nostra isola all'attenzione del grande pubblico internazionale
E di questo bisogna essere grati alla Fondazione Sicilia e al suo instancabile Presidente Gianni pugliesi
Con il quale
Proprio qualche tempo fa abbiamo sottoscritto un accordo per creare una sinergia tra due poli di attrazione turistico culturali come Palazzo dei Normanni e Palazzo Branciforte
La cultura è un catalizzatore attrae turisti e curiosi da ogni in dove segno che investire in questo settore certamente produttivo per l'economia della Sicilia
La conferma e la proroga sino a settembre della mostra la via Crucis la passione del Cristo di Fernando Botero
Inaugurata a fine marzo è organizzata dall'Assemblea Regionale Siciliana dalla Fondazione Federico secondo compiuti centomila dico cento mila visitatori in meno di tre mesi
Signor Presidente
L'imminente inserimento della Cappella Palatina di Palazzo dei Normanni la più antica residenza reale d'Europa dimora dei sovrani interregno di Sicilia attuale sede del Parlamento siciliano
Nel circuito arabo-normanno voluto dall'UNESCO e anche per questo diciamo un forte grazie al dottore pochi sia un dato di fatto importante
E diamo anche atto di ciò che ha fatto l'Amministrazione Orlando per raggiungere questo risultato
Nell'ambito di questo progetto abbiamo condiviso anche la scelta di pedonalizzare
Così come la storia ci chiedeva l'intera piazza Parlamento restituendo alla città e i suoi abitanti una delle zone più belle di Palermo situata in pieno centro storico di fronte al Palazzo Reale
E proprio il Palazzo Reale il palinsesto che ci racconta con tutte le sue testimonianze archeologiche oltre duemila e cinquecento anni di storia
Dalle fondazioni puniche al periodo di edificazione dei corpi di fabbrica normanni
Emblema di quella interculturalità norma Anna unica al mondo in grado di aggregare mondi apparentemente inconciliabili quali quello latino bizantino e arabo
Con la Fondazione Federico seconda abbiamo esplorate fatto conoscere luoghi meno noti ai più ma non per questo meno importanti
Dai bagni arabi di Cefalà Diana al Castello maniaci di Siracusa alla chiesa San Nicolò la regale di Mazara del Vallo con la partecipazione di migliaia e migliaia di studenti di tutta la Sicilia
Palazzo Reale rimane luogo noto per la presenza di notevoli opere d'arte ubicata all'interno delle sale fruibile turisti provenienti da tutto il mondo mostrando un importante segno di apertura e di avvicinamento delle istituzioni ai cittadini
Concetto che accomuna il Parlamento siciliano a una scelta quale quella dell'apertura del Quirinale della quale il Presidente gli italiani le hanno già manifestato grande apprezzamento
E quindi doveroso ricordare come le opere vedutisti di Loiacono Berkley cortigiani conducono a percorsi condivisibili con quelli offerti dal
Dalle collezioni di villa zitti
Zito rendendo possibili importanti sinergie d'arte tra i due siti
La rinascita della Sicilia non può non trovare nella storia nella bellezza alla sua naturale affermazione così come avviene con le vedi Morgantini a simbolo della Sicilia all'Expo di Milano gli accordi del mentre corre
Sono i simboli che meglio descrivono la nostra isola le divinità delle messi della fertilità della terra e della vita il racconto della Sicilia Madre terra
La Sicilia e certamente al centro dell'offerta culturale che di questo ne dobbiamo andare fieri
Unicum come la Valle dei templi di Agrigento il Teatro Greco di Siracusa
Uno dei più belli dell'antichità ci ha lasciato in eredità sono un fiore all'occhiello come non citare poi quello splendido teatro greco romano di Taormina incastonato tra la bellezza del Mar Ionio la maestosa Etna
Entro la fine del due mila e cinque verrà inaugurato uno dei più importanti musei del sud quello di Messina che meglio testimonierà la ricchissime cosmopolita tradizione culturale della città dello Stretto
La Sicilia
Nei millenni dominate spesso tradite dai suoi governanti ha però genera ad una cultura unica al mondo della quale andiamo fieri avendo nel dovere di custodirla e trame andarla questa ha fatto la Fondazione Sicilia gliene siamo grati
Prenda la parola il Presidente della Fondazione laureati aziende nell'arte e la cultura professore Giovanni pugliesi
Signor Presidente
Sono onorato insieme commosso nell'accoglierla in questa antica ragione della città di Palermo da decenni riconosciuta dal sui cittadini come autorevole Casa della cultura
Non debbo spiegare a lei che di questa villa negli anni che hanno proceduto all'assunzione dell'alto incarico che è stato un frequentatore che cosa essa ha rappresentato e rappresenta per la nostra città
Mi corre l'obbligo piuttosto di darle conto di questa profonda trasformazione che qui sotto gli occhi di tutti noi
Fu acquistata dalla Fondazione Banco di Sicilia con rogito dal notaio Ugo serio il trenta dicembre due mila cinque fino a quella data fumo graziosamente ospiti del Banco di Sicilia prima
E dei suoi succedanei fino a Capitalia dopo
Fu acquistata dicevo insieme a Palazzo Branciforte quale George qualche giorno prima che il tutto passasse nella disponibilità di Capitalia leasing e diventasse con ogni probabilità
Un risorto o una casa d'aste
Affida magari Aulenti la progettazione il restauro di Palazzo Branciforte ridotta ad uno scempio inverosimile
è una volta completata la splendida opera di restauro di quell'edificio incomparabilmente unico che oggi campeggia e via barando Divella decidemmo di dare una sistemazione strategica alle nostre eccezionali
Collezioni d'arte pittorica
Distribuendo né carichi e quantità
Secondo logiche di valorizzazione che oggi al lavoro compiuto sono sotto gli occhi e il sotto il giudizio di tutti
Villa zitto non poteva non essere il luogo elettivo per eccellenza per ospitare la ricchissima e unica collezione pittorica della fondazione
Ancora di Sicilia nel mentre diventata contestualmente alla visita inaugurale di Palazzo Branciforte del suo predecessore Presidente emerito Giorgio Napolitano Fondazione Sicilia
La collezione signor Presidente si compone delle opere pittoriche che nei decenni sono state nella disponibilità del Banco di Sicilia e poi via via dei suoi succedanei fino a UniCredit
Sono rientrate tutte dico tutte le opere d'arte per un totale di mille seicento uno
Pezzi integrate da alcune opere che facevano parte della collezione della Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province siciliane
Per compensare usiamo questa espressione alcune opere non più rintracciabili nelle sedi bancarie nella quale avrebbero dovuto essere
Questo inestimabile patrimonio signor Presidente oggi è qui e nelle forme nelle modalità che abbiamo visto e che nel tempo saranno ulteriormente rese possibili
Tornerà ad essere patrimonio morale della nostra città a partire da questa prima esposizione che avremmo potuto anche intitolare il tesoro ritrovato
Per poiché espone alcune opere finora mai messe in mostra Palermo
Conclusi i lavori di restauro di Palazzo Branciforte con l'inaugurazione del due mila dodici
I lavori di restauro di Branciforte molto più estesi invasivi furono iniziati nel due mila sette mettemmo mano a villa Zito siamo nel due mila tredici
Lo stato generale della villa non era appunto grave come quello di Palazzo Branciforte
Ma come sempre accade iniziando un'opera di recupero una ciliegia tira l'altra
Abbiamo dovuto con prontezza responsabilità decidere la linea da seguire
Un semplice riaggiustamento della sede o una ristrutturazione più profonda che restituissero bellezze funzionalità all'edificio
Ma anche che rendesse la struttura più solida e sicura proiettando la funzione espositiva della villa in una strategia di servizi alla città di più lungo periodo
Senza timore abbiamo scelto la seconda via aiutati dalla disponibilità nel nostro bilancio di un fondo per la valorizzazione del patrimonio l'abbiamo chiamato così
Che avevamo impinguato negli anni in cui le disponibilità finanziarie ce lo consentivano
Abbiamo voluto valorizzare financo le vecchie teche utilizzate per l'esposizione dei reperti archeologici che fosse vero ricorderà
Che ha qui al primo piano raccoglievano all'archeologia quando era ancora qui messi in mostra primo piano scendendo dal Museo Alessi di Enna per il tramite dell'Assessorato regionale i beni culturali
Il progetto di recupero edilizio e di restauro è stato firmate diretto dall'architetto Corrado Anselmi e dall'ingegnere Gaspare Francesco Ciaccio ai quali rivolgo un sentito ringraziamento per l'impegno e la dedizione messi nell'opera
Estendendo attraverso di loro il ringraziamento a tutte le imprese le maestranze che si sono prodigati in questi due anni per consentirci di essere puntualmente oggi qui
Questa sala la sala multimediale accanto esperienza unica come ha potuto vedere
P vedutismo contemporaneo opera dell'artista Andrea Aquilanti
Le sale espositive distribuite nei tre piani la modalità e la tecnica espositiva che coniugano la messe in mostra con il criterio della conservazione visibile delle opere più strettamente connesse con quelle esposte
Le donazioni
Da quella De Maria Berger a quella lei si Cucio cartellino da quella piccolo Rizzo a quella di SIT Domino
A quella la vecchia rendono interamente l'interesse posizione un gioiello e un unicum da fare invidia alle più importanti gallerie d'arte moderna italiane e non solo
Vale la pena sottolineare che oltre i lavori di messa a norma la villa non era stata più diciamo attenzionata per capirci
Da oltre cinquant'anni abbiamo dotato la struttura espositiva di tutti gli strumenti per renderla fruibile anche i diversamente abili
Abbiamo anche realizzato un'aula didattica per permettere di svolgere attività formativa alle scolaresche che ne avessero interessa
Il restauro di villa Zito all'adeguamento agli standards internazionali per la conservazione delle opere d'arte ha permesso in sintesi la creazione di uno spazio espositivo moderno e funzionale
Il nuovo ordinamento delle raccolte
Basato sullo studio scientifico curato da Fernando Mazzocca si propone di offrire suddiviso in sedici sezioni un percorso attraverso le opere più significative della collezione in un excursus che vada i primi del Seicento
Con i protagonisti della pittura lumini Istica barocca fino al venduto istmo settecentesco che prelude alle poetiche ottocentesche del realismo naturalistico per arrivare fino al Novecento e ai giorni nostri
La necessità di creare uno spazio dinamico e di rendere accessibile cospicuo patrimonio pittorico della fondazione ha suggerito alla realizzazione lungo il percorso di vetrine archivio le chiamo così
Con dove collocare su diversi livelli i dipinti non esposti
L'idea è quella di consentire in ciascuna Savalla un approfondimento dei temi e degli argomenti trattati con dipinti non inseriti nel percorso
Superando il concetto di una netta separazione tra ciò che non è esposto e ciò che lo è
Le vetrine depositò mostrano in relazione con le sezioni nosografica articolate nelle sale dipinti che completano la lettura di un autore o di un periodo o ne propongono il confronto Koper e di altri artisti
Il deposito diviene così più un magazzino in non più un magazzino inaccessibile ma luogo fruibile insieme all'esposizione stesse
Consideriamo che noi delle mille seicento opere abbiamo potuto esporre in questa rappresentazione che andrete a vedere soltanto trecento
Nelle vetrine archivio ne abbiamo esposto cinquanta il patrimonio ancora ricco di mille duecento opere
Un'altra caratteristica di questa esposizione l'attività di restauro commissionato dalla Fondazione di molte opere ne abbiamo restaurato ben quaranta
Il restauro è un passaggio fondamentale per il recupero della memoria e per la conservazione del patrimonio artistico
Ma anche un interessante momento di studio di approfondimento che abbiamo voluto fermare in una pubblicazione scientifica
Moderne tecnologie per la conservazione e restauro della collezione per le opere pittoriche di villa Zito rendendola così fruibile a tutti in particolare alla comunità scientifica
Il percorso espositivo si apre al primo piano con la pittura del Seicento che racchiude importanti testimonianze tra le quali cito soltanto i dipinti di Mattia Preti fare Bernardo Strozzi Luca Giordano Salvador rossa
La pittura di paesaggio del tardo seicento più dalla sezione dedicata all'arte antica e prelude al vedutismo settecentesco
Dottor cento introdotto dalle opere di zeri Illy è rappresentato dei protagonisti della grande pittura di paesaggio in Sicilia Francesco Lo Iacono Antonino Leto
Michele cattive ed al recupero di alcuni interessanti dipinti come rovine dissolto Di Pietro volta es presentata all'esposizione nazionale del mille ottocentonovantuno nella Sezione Sicilia monumentale
E Sicit cucine economiche di Natale Attanasio e idillio Di Vincenzo Caprile
Il passaggio dall'Ottocento e Novecento è testimoniato nell'estate del secondo piano dal dipinto di Galileo Chini dal titolo tempio buddista esposto per la prima volta alla Biennale di Venezia del mille novecentoquattordici
E dallo straordinario armonie vespertina eh di Aleardo terzi che rappresenta in un linguaggio divisionista
Privo di qualunque allusione naturalistica il tema della figura femminile moderno ITO della Belle poco
Raccolta del Novecento offrono la possibilità di addentrarsi nella polifonica situazione culturale dell'epoca segnata da profonde contraddizioni e forti contrasti
Sono presenti i grandi protagonisti della prima metà del secolo Mario Sironi Filippo De Pisis Ottone Rosai Carlo Carrà Arturo Tosi Ugo Attardi
Rappresentati con opere dal secondo dopoguerra che testimoniano un percorso artistico in via di esaurimento ma non per questo meno degno di attenzione
L'inquietudine della cosiddetta Scuola romana caratterizzano alla notevole serie di dipinti di Fausto Pirandello articolate tra il mito primordi di Roma la veduta tetti di Roma e la natura
E la natura morta mentre il limone
Una testimonianza se costituita dalla presenza di un'opera di Mario Schifano esposto al piano terra
Protagonista di una nuova generazione di artisti destinati a mutare radicalmente alla concessione dell'arte per a fermarne nove in modo da espressivi
In giri d'acqua simbolicamente traduce con un'appassionata lettura in chiave pop il popolare ciclo delle ninfee di Monet
Per quanto riguarda l'esperienza in Sicilia la scena del tempo e dominata dalla Renato Guttuso il cui non posso
Non citare eruzione dell'Etna realizzata a seguito della terribile eruzione del vulcano del mille novecentottantatré dove paesaggio appare come trasfigurato in una sorta di visione infernale
Opera che trovano illustra antecedente nel risveglio dell'Etna dipinto nel trentaquattro da Pippo Rizzo ed esposto alla seconda Quadriennale d'arte nazionale dell'anno successivo a Roma un diverso registro stilistico
è presente in natura morta del cinquantanove nell'espressionisti col ritratto di Kafka meraviglioso dal sessantatré
E nei calciatori dove l'energia dinamica che per me il dipinto rimanda alle ricerche di delega o di Max Beckmann
La bellezza caro Presidente e la cifra di questa villa anzi ciò che della bellezza riesce a permeare alla cultura del suo tempo e attraverso l'incanto della visione rinnovata il nostro tempo
La citazione latina che campeggia sul frontone dell'ingresso della villa
Identificare negli otto sia rurali et qui esse possiamo dire alla pace in relax l'attività agricola l'acquirente
Le caratteristiche del luogo la villa fu costruita nel Settecento quanto qui erano solo terre rosse cioè campagna
Quella citazione potremmo oggi sostituirla con arte e cultura
Provo a rileggerla
Resta restino lontane le liti gli strepiti gli affanni qui diamo riposto diano riposta all'anima l'arte e la cultura
Un gioiello ulteriore conservato gelosamente in questa villa nei suoi sotterranei infine e l'archivio storico del Banco di Sicilia
Raccolta unica è incomparabilmente ricca che racchiude in sé dalle cinquecentesche tavole pecuniarie delle città di Palermo e di Messina fino agli ultimi atti documentali del Banco di Sicilia
Racchiude la storia economica e sociale di un'isola
Che è stata nei secoli scorsi un punto di forza e di prestigio della vita politica e civile del nostro tempo e per taluni versi mi sia consentito del nostro mondo occidentale
Con l'aiuto anche economico di UniCredit Group abbiamo fatto alcune opere di consolidamento e di restauro dei locali
Dell'archivio ma abbiamo soprattutto iniziato una valorizzazione scientifica di questo patrimonio insieme alla Sovrintendenza archivistica al CNR all'università siciliane e ad alcune università europea ed il primo rilievo
Abbiamo anche affidata alla Fondazione oppresse ricerche economiche sociali sulla Sicilia
Della quale voglio con orgoglio ricordarlo siamo soci fondatori insieme a UniCredit il compito di redigere una storia del Banco di Sicilia
Scientificamente sostenuta
Con l'archivio e adeguatamente degna del soggetto di cui si racconta all'impresa
Tanta ricchezza artistica e documentale non poteva restare però semplicemente chiusa nello scrigno dalla Fondazione Sicilia
La sua valorizzazione era dovuta e necessaria e qui che si innesta il recupero della prestigiosa Fondazione lavoro chiazze esse oggi Fondazione lauro chiazze essa per l'arte della cultura
Per sorti della vita i destini degli uomini hanno voluto che nella sventurata storia dell'eclissi della Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province siciliane
La Fondazione lavoro chiazze esse che fu di quella banca la storiche autorevole fondazione culturale
Non a caso intitolata ad uno dei suoi più illustri Presidenti il professore lavoro chiazze esse Rettore dell'Università di Palermo
Finisse con il convergere verso la fondazione Banco di Sicilia con un po'tutto quello che appartenne a quella cassa confluì nel Banco di Sicilia
Nel male soprattutto Presidente ma diciamo anche qualche cosa anche nel bene
La Fondazione Sicilia non ritenne di assorbire al suo interno alla Fondazione chiazze esse e per alcuni anni la congelò un po'come alla cimice di Majakovskij
Per trasformarla l'anno scorso nel due mila quattordici in una fondazione strumentale della Fondazione Sicilia e affidarle alla tutela e la valorizzazione del suo patrimonio artistico e archivistico situato qui a villa zitto
è così che la Fondazione lavoro chiazze se per l'arte la cultura oggi torna ad essere una punta di diamante della valorizzazione dell'arte della cultura come lo fu negli anni della sua vita migliore e più ricca di successi e di storia
Abbiamo voluto anche recuperare l'anima scientifica della vecchia Fondazione chiazze rese abbiamo infatti già
Ha ottenuto per essa il riconoscimento di istituto di ricerca da parte del Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca
Le sorti della vita vogliono che la Fondazione chiazze esse
Che negli anni passati aveva sede a Palazzo Branciforte oggi abbia la sua nuova sede qui a villa zitto
E che la Fondazione Sicilia che ha avuto la sua sede storica qui a villa zitto presidente ricordava il luogo dove era ubicato lo studio del Presidente
Oggi abbia conservato la sua sede a Palazzo Branciforte dove l'ha trasferito nel due mila dodici succedono i destini incrociati
La città di Palermo comunque oggi dispone di due gioielli rinnovati e splendidi che possano aiutare i giovani e meno giovani a recuperare l'orgoglio della loro storia e insieme la fierezza del lavoro identità
Un'ulteriore occasione di crescita culturale per una città Palermo che a giorni
La riunione del Comitato mondiale dell'UNESCO inizia proprio fra una settimana bon avremo l'onore e l'orgoglio di vedere iscritta
Nel patrimonio dell'umanità dell'UNESCO insieme a Monreale e Cefalù per il suo itinerario bizantino arabo-normanno
Con quest'opera villa zitto
I consegnata i palermitani signor Presidente
Non solo va a concludersi mandato della consiliatura per la Fondazione Sicilia per l'onore di presiedere ma si conclude anche un progetto morale chiaro e ben delimitato nella sua logica amministrativa e culturale
Che ci siamo dati fin dall'insediamento quello di restituire restaurati e vitali due gioielli alla città di Palermo
Un'impresa del fare quasi alcun reato in una terra in cui come diceva Giuseppe Tomasi di Lampedusa il male fare a prescindere da far bene potrà far male
Noi abbiamo detto e fatto
E ciò che abbiamo fatto e qui sotto gli occhi suoi signor Presidente i nostri occhi quelli dei nostri concittadini dei nostri giovani di tutte le persone oneste di buona volontà
Se abbiamo fatto bene o male comunque ovviamente non sta a me dirlo
La Fondazione Sicilia e l'erede biologico giuridica della fondazione Banco di Sicilia pur avendone cambiato il nome e non illo
Il valore economico culturale mi sia consentito morale
Del vecchio Banco di Sicilia è eccezionale e ancora oggi rappresenta un punto di forza della storia economica bancaria del nostro Paese
Proprio per questo ne abbiamo voluto commissionare la scrittura di una storia ero doti analmente sine ira et studio
Le sue vicende dicessi tutine lontane e recenti lo hanno diluito all'interno di uno dei maggiori gruppi bancari europei dando alla sua presenza nella nuova compagine societaria una dimensione che io
Elegantemente chiamo omeopatica
La quale se riesce comunque a riaffermare i valori della dignità storica di uno dei principali istituti bancari italiani
Non riesce ad esprimere il valore immateriale che il Banco di Sicilia avuto
Per secoli nella storia e insieme alla Cassa di risparmio nell'economia nella coscienza vissute diffusa dei siciliani sia nell'isola che nel mondo
La Fondazione Sicilia rimasta l'ultimo baluardo qui questa gloriosa esperienza morale
Anzi la sorte l'intelligenza politica
Di uomini come Carlo Azeglio Ciampi Giuliano Amato hanno voluto che la fortuna patrimoniale accumulata dal Banco di Sicilia nei secoli
Gestendo la ricchezza della miseria dei siciliani fosse affidata ad una fondazione
Alla sua eredità morale ed economica alla sua capacità di restituire al suo territorio quanto da esso era venuto al banco dalle tasche dei siciliani nel corso dei secoli
Valorizzare questo patrimonio oggi vuol dire ricollocarlo nella contemporaneità
Senza cancellarne la memoria ma facendolo diventare la nuova casa dei siciliani aperta a tutti ma orgogliosa della propria identità siciliani
Palazzo Branciforte villa zitto rappresentano in modo emblematico questo passaggio anche grazie alla funzione svolta nel tempo più recente dal Monte dei Pegni di Santa Rosalia
Il luogo dove i poveri di Palermo trovavano la possibilità di sopravvivere consegnando spesso senza ritorno la loro speranza prima che i loro beni
E queste in sintesi la missione che la Fondazione Sicilia assegnato alla rinata Fondazione lavoro chiazze se per l'arte la cultura a partire da questa incantevole assente
Villa Zito oggi Palazzo Branciforte ieri col lavoro eccezionali imponenza materiale immateriale riescono a dare al visitatore un sentimento di leggerezza estetica nonostante la molla e carica di storia di elezioni
Entrare nel loro perimetro vuol dire entrare in un circuito magico dove la bellezza dell'arte l'incanto il piacere si mescolano in modo quasi dionisiaco
Il ribollire dei sentimenti e delle passioni culturali riesce a trovare serenità come appena detto solo nelle statica visione delle collezioni esposte prodotta dalla creatività umana dei dei minori di artistici
E dall'intelligenza museale dei conservatori
Palermo signor Presidente oggi un po'diversa da ieri e migliore signor Sindaco e per e me lo consenta noi siamo orgogliosi di avervi contribuito
Grazie caro Presidente per la sua presenza e per la sua pazienza
Grazie se me lo permetti carissimo Sergio per la tua attenzione antica e amicale di sempre
Vorrei
Vorrei consegnare al Presidente della Repubblica
Una medaglia
Una medaglia
Io ricordo di questa
Pluralistica oggi qui