Presentato nel tempio valdese di Milano il libro "Abolire il carcere" di Luigi Manconi, Stefano Anastasia, Valentina Calderone, Federica Resta (Chiarelettere). Le interviste ai protagonisti del dibattito: Lerner, Manconi, Calderone e Pisapia

Saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi dieci giugno
A Milano dove si è tenuta presso il Tempio
Valdese la presentazione del libero abolire il carcere il primo intervento è stato quello di Gad Lerner
Gad Lerner ha iniziato ricordando l'episodio del Vangelo che viene citato anche nella postazione di Gustavo Zagrebelsky è l'indemoniata dell'indemoniato di Geasar raccontato in particolare nel Vangelo di Marco
Cioè
Un derelitto che vago la nudo di notte e minaccioso per gli altri e per sé spesso fra le tombe che suscita paura ma nello stesso tempo è sopportato dalla comunità e quando Gesù
Fa il miracolo lo guarisce
Intanto
Quest'uomo rivestito e in San Vito non apprezza affatto non non glielo aveva chiesto di dice a questo punto meglio che nipoti via Conte perché perché la comunità
Degli abitanti di quel posto
Che
Vive con inquietudine questa inserimento perché aveva dice
Gustavo Zagrebelsky
Un bisogno molto diverso da quello di Gesù quello cioè di una conciliazione integrale e di una redenzione di tutti insieme aveva bisogno di quell'indemoniato messo lì
Al a a spaventarli a inquietare lì e nello stesso tempo a placare
La loro anzi alle loro paura e lui dice il professor Zagrebelsky
Che questa è anche il nostro rapporto con il carcere
Ne abbiamo bisogno noi dell'idea che ci sia un luogo
Magari orrendo perché vogliamo vedere il meno possibile se non il film dazione
Dove
Era in stai rinchiuso il male
E dove possibilmente si
Getti anche via la chiave non non vogliamo che tornino fuori perché sono dei maledetti perché sono
L'incarnazione delle nostre paure quindi è un approccio così irrazionale il nostro al carcere
Da fare apparire
Inconcepibili temerarie delle ovvie constatazioni come quelle contenute
Nel libro di Manconi e degli altri
Per esempio sul fatto che il carcere criminogeno cioè che ci costa molto in termini di risorse economiche
Per di più
Moltiplica il numero dei criminali e dei e dei pericoli tu hai ricordato
Le radici di questo clima un clima che vede sostanzialmente la deprivazione nelle sofferenze fisiche gli strumenti per favorire il pentimento e la rieducazione
E
Hai citato anche il ruolo dei mezzi di comunicazione di massa in nella creazione di questo clima Orazio parli di carcere terminologico
Ieri il Ministero di giustizia
Dice
Che le carceri producono criminalità
Non lo riporta nessuno apparve cronaca dei garanti di Stato ma possiamo fare l'esempio del messaggio alle Camere il Presidente La Repubblica possiamo fare l'esempio
Di Papa Francesco che abolisce l'ergastolo che inserisce il reato di tortura o della direzione se ne antimafia che auspica la legalità crolli
Non è in giornali non fanno scandalo i giornali tacciono censurano i giornali non lesioni i giornali e le televisioni non sono
Uno
Sempre uno strumento di
Razionalizzazione di analisi razionale
Sono molto spesso la rappresentazione degli stati d'animo perché gli economisti non ci spiegano fosse che anche in base a una banale così constatazione di tipo demorde mo'grafica
L'immigrazione è un fenomeno necessario per un paese invecchiato come l'Italia però vallo a dire in piazza vallo a dire in televisione ti ridono in faccia sulle carceri e la stessa cosa identica insisto
Quanti film d'azione
Noi guardiamo anche con il fascino per un verso di guardare i carcerati dal buco della serratura siamo guardoni
Nei confronti dell'universo carcerario ce lo immaginiamo anche però fare adesso al hanno fatto io persino dei film porno a incentrati sul carcere nello stesso tempo
Poi i dobbiamo rimuoverlo invece il carcere vicino a casa nostra è un posto che noi non vogliamo vedere di
Le nuove carceri si costruiscono fuori dalla città
Non
Anche San Vittore vorrebbero trasformare qui a Milano in una speculazione immobiliare sarebbe un business fantastico visto che si trova in centro perché non vogliamo sapere che abbiamo accanto questa
Realtà umiliante che come spiega di nuovo molto bene Zagrebelsky che non è certo un rivoluzionario sovversivo
Contraddice la legge penitenziaria stessa laddove essa parla di dignità della persona non
Non può stare insieme neanche il carcere più
Pulito neanche il carcere più civile nella relazione fra personale e detenuti che quello dal punto di vista dell'edilizia da dal punto di vista dei bagni dell'igiene insista
Più decente neanche quello che spetta alla dignità della persona
è questa la tesi del libro che abbiamo presentato oggi e temo che sia incontrovertibile certo da cui come ricordava anche Pisapia a immaginarsi la possibilità di un soluzione alternativa al carcere totale immediata oggi
Ce ne corre ma il fatto di scopo direi io l'ho scoperto oggi dello scoperto che l'ho scoperto leggendo questo libro che noia
Utilizziamo in Italia la pena detentiva la carcerazione quattro volte tanto di quanto non lo si faccia in Paesi a noi vicini con la Francia la Gran Bretagna
Al mi sembra qualche cosa che comunque indica una strada da intraprendere
Allora che si può fare una brigata di giornalisti antifascisti disposti a farci ridere dietro perché poi
Quello che abbiamo descritto il clima che informava
Principi informatori della
Regolamento delle carcerario del regime
Fascista il regolamento del mille novecentotrentuno la Costituzione dovrebbe dire altro dovremmo quello che ne dobbiamo fare esattamente
Andare contropelo o controcorrente rispetto a questo istinto per cui ad esempio parlare di carcere se non i film d'azione e nei già allacci perversi
Non conviene non è redditizio noi io guadagno
Sono orgoglioso di poter dire che credo che a Milano Italia nel lontano mille novecentonovantadue facemmo la prima diretta
Da dal carcere di San Vittore indiretta fu credo che sia stata abbiamo alta che abbiamo avuto c'era un direttore illuminato Mario Pagano
Con davvero illuminato che ebbe il coraggio e alla scena della finale del Festival di Sanremo quindi
Su Raitre non ce l'hanno visto in tanti ma i detenuti che non potevano venire al centro
Dei raggi dove noi trasmettevamo indiretta perché solo alcuni erano stati selezionati tra quelli considerati non pericolosi eccetera gli altri da fuori erano talmente come emozionati del fatto di essere indiretta in televisione che battevano tutti
Con le forchette Surico chiari sulle sbarre per farsi sentire proprio farsi sentire da casa dall'ora grazie al cielo se ne sono fatte tante
Disordine a farne sempre di più raccontare vendere
Il meno opaca possibile la condizione carceraria
Farli vedere costringere le persone a immedesimarsi raccontare a partire dalle testimonianze
Di grandi figure di grandi fondatori della nostra democrazia che sono stati carcerati qual è l'esperienza umiliante del detenuto io credo che questo
Si ha un nostro dovere anche di giornalisti grazie grazie Gad Lerner Luigi Manconi tra gli autori del volume ha ricordato come abolire il carcere lo significhi abolire la pena
Ma semplicemente
Utilizzare sanzioni più utili ed efficaci di quelle carcerato diciamo così semplicemente sappiamo che l'impresa più difficile del mondo in Italia
Il
Però è giusta la sottolineatura noi parliamo
Di abolire il principale strumento di esecuzione della pena in Italia il carcere chiuso che si è rivelato oltre che fallimentare sotto il profilo della tutela dei diritti della persona
Totta alimenti inutile e inefficaci
E
Valorizziamo quello poco di misure alternative che ci sono già nel nostro ordinamento auspicando che ve ne siano molte di più
Più articolate un ventaglio più ampio più intelligente più razionale perché quelle sono le misure davvero efficaci
Si è parlato anche in questo dibattito della clima e dell'insicurezza dominante
Per confutare
La relazione di questo clima con la realtà hai ricordato il numero di omicidi volontari nel novantanove oggi
Si proponga radio radicale di fare
Una sorta di supporto promozionale della stessa esistenza dire Radio Radicale intorno esattamente a quei due dati perché riassumono molto della missione che quella radio la vostra radio
Interpreta pensate che
Nel mille novecento novantuno
Gli omicidi volontari in Italia sono stati mille settecento settantatré
Nell'anno due mila quattordici gli omicidi volontari in Italia sono stati cinquecentodue Ciocchetti che il numero degli omicidi volontari in Italia si è ridotto
Di oltre i due terzi quasi tre quarti
Ebbene io non dico che bastano questi numeri a sconfiggere la sensazione di insicurezza ma
Nemmeno per sogno non solo le statistiche che possono
Scoraggiare
Chi
Alimenta le ansie collettive però bisognerebbe tenerne conto anche perché non è il solo dato interessante nel due mila
Quattordici il tasso di delittuosità cioè il numero di reati per abitante in Italia è diminuita ancora del quattordici per cento
è dunque
La gente si sente insicura il
Non possiamo farne colpa alle persone però bisogna lavorare sul carattere manipola spurio
Di quei meccanismi che producono questo senso di insicurezza non è nemmeno vero che sono cresciuti come qualcuno dice gli scippi i furti in appartamento no non è giusto che mandano stabile un anno
Diminuiscono un anno crescono
Si è parlato anche qui di
Ruolo della stampa sino credo che sia nemmeno la la spiegazione principale aspiratore principale secondo me è un'altra la crisi economica
Che crisi sociale
Provoca insicurezza insicurezza per il proprio tenore di vita per la proprio futuro e quello dei propri figli e dentro questo s'stato di smarrimenti le paura e per la propria incolumità e per i propri averi diventano addirittura alla DC in ambiti questa la mia spiegazione
Però
Il Presidente della Repubblica fa un messaggio alle Camere e e non se ne sa nulla dovrebbe essere una cosa crea scandalo che crea scalpore
Il papà Francesco per altri versi
Su tutte le televisioni su tutti i giornali
Ah beh unisce il Gaston vola per aver Gaston o e introduce il reato di tortura stessa sorte non se ne parla ieri il Ministero di giustizia
Parla del fatto che il carcere produce criminalizzare criminogeno e anche questo salvo un giornale cronaca garantista
Non viene detto e non se ne è parlato nemmeno qui e allora c'è anche
Senza fare come dire teoremi ma c'è anche un ruolo
C'è la responsabilità
è la classe politica è ovvio ma
Nessuno dubito di queste no innanzitutto della classe politica se posso permettermi di contestare
Perché all'origine c'è la paura della classe politica perché il criminalità è un ottimo argomento elettorale
La critica del carcere un ottimo argomento per perde edizione
La il rifiuto dell'immigrazione è un ottimo
Argomento elettorale l'accoglienza è un modo straordinaria per perdere le elezioni
Se la gran parte della classe politica codarda
Il risultato è questo ora nonni fattale che così sia ovviamente io ritengo ritengo che un'accoglienza intelligente e razionale
Se
Magari non ottiene grandi consensi elettorali comunque non è fa perdere quindici un enorme problema da parte
Diciamo della sinistra di governo che non è stata capace di proporre
Progetti programmi strategie per l'emigrazione così come per l'esecuzione penale che ogni nello stesso tempo fossero rassicuranti rispetto alleanze
Collettive e
Tuttavia no no no si trasformassero in coppie caricaturali dei programmi della lega o ancora più di recente di Forza Italia
Grazie grazie Luigi Manconi grazie diano Valentina Calderoli
Ha ricordato la differenza che c'è nell'esecuzione penale in carcere in un Paese come l'Italia rispetto a Paesi come Francia iniziare dal
Apparse sui giornali ha dall'altra quali sono questi dati ma è la differenza è mostruosa e praticamente diciamo che per sull'attualità dei condannati
In Paesi appunto come Francia come Gran Bretagna
Chi sconta la pena in carcere sono il ventiquattro per cento dei condannati appunto mentre in Italia questa percentuale sale all'ottantadue
Quindi vuol dire che in Italia l'unica
Diciamo così
Cosa che viene in mente di di fare il momento in cui c'è un reato
Vorrei appunto quello di mandare le persone in carcere ma appunto non rendendosi conto che o forse rendendosi conto e colpevolmente continuando ad agire in questo modo
Che il carcere non è assolutamente la soluzione nella maggior parte dei casi
Hai parlato poi di imprenditori politici della paura qual è il ruolo anche della stampa rispetto
Alla diffusione del senso di sicurezza della Procura
Se vogliamo dire che appunto diciamo così l'ottantuno per cento dei condannati i
Gli ha scontato la pena e in carcere e diciamo che non è una svista ma è un disegno ben ben congegnato
Diciamo che gli imprenditori politici della paura fanno proprio questo no
Col carcere con quello che noi diciamo di Kobe operato questa sera non si vincono le elezioni
Molto più facile è più comodo e porta più voti più consenso diciamo così poter dire che è utile
Che la nostra sicurezza dipende dal fatto che noi dobbiamo applicare il carcere duro caduta applicar la certezza della pena che
Bisognava buttare la chiave nel momento in cui
Qualcuno viene viene messo in carcere co diciamo così la maggior parte dei dei media poi
Cavare il campo
Cavalca quest'onda questa sorta di populismo penale per cui non so chi chi lo scriveva qualche giorno fa relativa alla vicenda di quella ragazzo Roma
Che pare sia era in quella macchina insomma che ha investito a Roma quelle non ha perso non citandone una
No quando il giudice ha deciso che questo ragazzo doveva essere scarcerato e quindi la custodia cautelare in carcere per lui non era la misura i sollevati scudi no come se siamo così il razzismo e l'odio e Casa Pound che sta presidiando Rho giorni quel quartiere come dire e cercato di cavalcare anche no anche Casa Pound l'onda di questa
Di questa tragedia
Ecco diciamo così è proprio il no è una sorta di sentimento comune che non si
Non vuole
Nel conto che e per esempio quel ragazzo non è in custodia cautelare in carcere perché la questione cautelare discenda dei principi rigorosissimi e ha delle come dire è è molto molto rigida la sua applicazione evidentemente il giudice non ha ritenuto che in quelle in quel caso ci fossero le condizioni per applicare la custodia cautelare
Allora perché dobbiamo di questo dei revisori di un giudice
Delle garanzie dei diritti di quel ragazzo Romo non rom fare una questione perché fa più comodo a tutti e perché viene molto più facile hanno
Come dire
Pensare e e soprattutto far passare questo messaggio è ricevere applausi per questo
Ieri quasi nessun giornale ne parla farsi solo uno
Il Ministero di Giustizia e Orlando ha detto che il carcere produce criminalità
Chiederei una valutazione su cosa cambia dopo queste dichiarazioni secondo te
Ma il carcere produce criminalità e lo dice il ministro e la giustizia io sono molto contenta però allora il Ministro della Giustizia sì faccia carico di
Redistribuire le risorse all'interno dell'amministrazione penitenziaria che
Sì occupano di chi altro ossea e noi spendiamo il settanta per cento per gli stipendi degli agenti di Polizia penitenziaria ma che carcere diverso vogliamo
Se il settanta per cento delle risorse è speso per la custodia delle persone ed il due per cento delle risorse ha speso invece per le misure alternative ma di che cosa stiamo parlando
Cioè allora iniziamo a fare un ragionamento molto banale molto pratico che parte dai i soldi cioè io
Ministero se vogliono effettivamente
Come dire en
Compiere no quell'affermazione cioè il carcere criminogeno
Allora bisogna semplicemente spostare le pene dalle pene in carcere o le pene alternative non c'è nessun altro modo di farlo e finché non vedremo questo cambiamento affinché invece che
Pensare di fare piani carceri aprire nuovi padiglioni aprire nuovi istituti non vengono invece fa tre le cose concrete per permettere alle persone di avere delle altre opportunità secondo me quelle rimarranno solo parole al vento
Grazie grazie per l'insieme a Calderoli
Amo questo servizio che abbiamo realizzato a Milano presso il Tempio valdese
In occasione della presentazione del libro abolire il carcere tornerà la breve intervista alla al Sindaco di Milano Giuliano Pisapia che ha dovuto abbandonare la sala prima del termine della dibattito per impegni istituzionali legati all'Expo
A proposito del carcere delle misure alternative di detto e ci sono stati cinque Commissioni parlamentari se ne occupasse del
La riforma del Codice penale e siamo tutti d'accordo ma poi quando arriva al momento buono c'è la paura la realtà che sono molto più di cinque sono circa diciotto alle Commissioni tutte su questi temi
Chi è hanno condiviso le soluzioni
Purtroppo la paura la strumentalizzazione di parte della politica non di tutta perché non voglio generalizzare
Bloccano poi quelle riforme necessarie che devono essere graduali ma che sono fondamentali per cambiarla giustizia il Paese secondo noi è ultimato ma l'è fuori dalla il ruolo della stampa oggi qui non si è parlato delle affermazioni del ministro di Giustizia ieri Orlando a Napoli ha detto il carcere criminogeno
Come non si è parlato della Direzione nazionale antimafia come non si è parlato a innescare ancora finite alla la devono ne avete parlato sino adesso il Presidente Napolitano non è che c'è anche un ruolo della stampa
Rispetto al fatto che il carcere di vissuto vissuto come unica soluzione credo che c'è errore della stampa nel scavalcare i singoli episodi generalizzando le quindi creando ha paura antiche cercando di ad assicurare grazie grazie Sindaco Pisapia con queste parole del sindaco Giuliano Pisapia dal tempio valdese di Milano Atti gola libri a Claudian organizzatrice del convegno Emiliano Silvestri vi saluta e vi augura un buon ascolto con i programmi di Radio Radicale