La discussione al Senato del disegno di legge sulla tortura

La stampa
Il tema
Vi è noto
Il disegno di legge
Sulla tortura
Che
Dopo un accidentato al
Accidenti tantissimo percorso
Conosce
Ulteriore tappa
Al Senato e
Proprio oggi alle diciotto
Scadono i termini per la presentazione
Di emendamenti al testo approvato dalla Cardarelli imputabili
Quindi
Dal punto di vista
Parlamentare
Queste un passaggio cruciale
Ed è
Ha ragione nella quale abbiamo
Dentro la conferenza stampa di oggi
Promossa
Da anni
Nella mia qualità di Presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato e
Soprattutto in particolare vorrei dire da
Ventidue associazioni che
In questi anni e quando dico in questi anni
Mi riferisco a un periodo di tempo che occorre
Lungo
Due decenni
Più di chiunque altro in Italia
Si sono mobilitate perché finalmente nel nostro ordinamento venisse introdotta la fattispecie penale di
Tortura inottemperanza alla convenzione internazionale
Sottoscritta dall'Italia
Qui fare il calcolo è sempre complicato perché di conferenza stampa in conferenza stampa
Ovviamente il tempo corre
Dovrebbe essere ormai quasi ventotto anni fa
Ventisette sicuramente sono già trascorsi
Amnesty International Italia
Rappresentata dal Presidente
Antonio Marchesi Antigone rappresentato dal presidente Patrizio Gonnella a introduzione di questo incontro
Vogliamo mandare in onda uno brevis Phil matto per e più ragioni molto significativo direi anche evocativo del tema di oggi quindi
Trasmetteremo un servizio tra
Già mandato in onda da un telegiornale della RAI il quattro giugno scorso prego
Qua
Ricordo
Il mercato
Come
Per ultimo
Ricordo
Io
Come
Chiaro
Capitano
L'applicabilità
Come
Preside un detenuto tunisine
In carcere da qualche anno deve scontare una lunga appena
Quando registra questa conversazione con un agente di Polizia penitenziaria è recluso nel carcere di Parma
Da almeno vent'anni
Una norma
Alcuno ma
A
Mai
Inglobando alcune ordinarietà nella
Comporta male
Il detenuto indagato dalla Procura di Parma per lo spionaggio violenze minacce a pubblico ufficiale
A sua difesa presentato le registrazioni che è stato ascoltato le conversazioni sono contenute in un libro abolire il carcere una ragionevole proposta per la sicurezza dei cittadini con il medico del penitenziario Rescigno parla di quello che ha subito
Sì tanta violenza può
E non riuscirà ad avere
Perché
Approvarlo
Dovuto
Credo la
Voi
Inderogabile
Certamente monitorato
Niente
Governi grafica
Dichiarato
L'associazione umanitaria chiedono a gran voce l'introduzione del reato di tortura nel Codice penale tutelerebbe chi è vittima di crimini da parte di un pubblico ufficiale
Ho chiesto di parlare con i territori chiesto di
Comandanti
Mi solo minuto anche in tv
Come mai
Sì
Anch'io ho visto volendo cliniche
Ridurre
Bene quindi
Credo che si tratti
Di un video e di un servizio estremamente significativo per molti elementi intanto quello ambientale siamo in un carcere quindi siamo in una situazione in cui
Il possibile
Oggetto
Di maltrattamenti e
Trattamenti inumani e degradanti definibili come tortura e sottoposto alla
Vigilanza al controllo alla potestà di pubblici ufficiali
Il carcere uno dei luoghi tipici in cui
Dunque potrebbe configurarsi
Quella fattispecie penale qualora venisse introdotto nel nostro ordinamento e
Nel momento in cui
Si verificassero quelle circostanze quelle condizioni
Come tassativamente previste dalla convenzioni internazionale ma non solo
Non è importante solo sottolineare l'ambiente proprio
Di una
Situazione
Di un comportamento da parte di pubblici ufficiali definibile come di tortura ma l'intero dialogo rivela proprio lì l'urgenza di quel
Fattispecie penale cioè
Il tentativo della vittima di farsi sentire l'assenza di
Possibilità di denunciare quanto ha subito l'assurdità da parte delle autorità più prossime dovute al fatto ecco
Nodo cruciale che quegli atti
Che non si esclude effettivamente siano stati adottati nei suoi confronti appartengono sostanzialmente alla ordinarietà delle relazioni tra
Questo vuol dire custoditi tra pubblico ufficiale e chi è il soggetto alla sua autorità questa la ragione per cui abbiamo voluto mandare in onda questo filmato è perché correttamente di
Detto le associazioni umanitarie si battono e si battono appunto come dicevo da decenni
Do la parola immediatamente al Presidente di Amnesty International tali atta a far sentire la sua opinione su questo
Sì grazie
Presidente
Buongiorno a tutti io vorrei ricapitolare brevemente questa annusa annosissima vicenda facendo riferimento a qualche data mille novecentottantaquattro
è stata adottata l'attaccante della Convenzione contro la tortura
Perché si è avvalsa tra l'altro in fase di elaborazione del contributo di Diana Nesti e che impone di prevedere la tortura come reato soprattutto di
Punirla in maniera adeguata
Mille novecentottantanove cinque anni più tardi viene depositata dal Presidente della Repubblica alla ratifica italiana di quella convenzione a seguito di approvazione da parte del del Parlamento
Quindi una legge che è la la quattrocentonovantotto del mille novecentottantotto
Che oltre ad autorizzare la ratifica per per colmo di ironia direi
Prevede la giurisdizione universale per atti di tortura
Senza però che si è introdotto il reato di tortura che è presupposto dell'esercizio di quella
Forma straordinaria di giurisdizione
Quindi facendo due calcoli nel due mila quattordici è caduto il trentesimo anniversario della convenzione il venticinquesimo della ratifica italiana
In questo periodo l'Italia non ha onorato i suoi impegni e a tal proposito vorrei citare
Più più che altro per curiosità un'interpellanza presentata questa nel novantanove quindi non recentemente
Che ha come primo firmatario Silvio Berlusconi il quale chiede come mai non sia stato introdotto il reato specifico di tortura
Mancanza che nell'interpellanza viene descritta come inqualificabile inadempimento e insomma eravamo d'accordo allora evidentemente lo siamo ancora di più
Oggi
Un'altra serie di date nel novantadue Amnesty International ha per la prima volta era l'undicesima legislatura chiesto al Parlamento
Di legiferare in materia di tortura nel novantasei siamo nella tredicesima legislatura vengono presentati i primi disegni di legge che propongono l'introduzione del reato specifico
Quindi ci sono state quattro legislature è un bel pezzo di un'altra legislatura dalla tredicesima alla a quella attuale
In cui prima forse per mancanza soprattutto di interesse successivamente per incapacità di mettersi d'accordo su un testo perché che che definisca il il il reato non si è riusciti ad introdurre
Un una legge in materia
In un tempo che insomma vorrei sottolinearlo che è sufficiente a a scrivere a riscrivere un intero Codice Penale quindi non
Non non non certo un tempo breve per introdurre un'unica fattispecie
Nel due mila quattordici quindi questo
Doppio anniversario sono successe due cose antiche voglio segnalare la prima è la sentenza della Corte di Strasburgo sul caso cosiddetto caso di azione sarebbe Cestaro contro Italia
Che arriva al termine di tre gradi di giudizio in Italia primo grado appello e Cassazione e che condanna l'Italia per due motivi
Per aver commesso torture e per non averle punite
E nel secondo caso non per mancanza
Di diligenza per inerzia o errori dei magistrati ma per inadeguatezza è scritto nella sentenza del nostro diritto penale voglio menzionare brevemente anche un'altra vicenda meno nota
Sempre nel due mila quattordici è stata rifiutata definitivamente
La richiesta di estradizione da parte dell'Argentina di
Un certo Franco deve era veri sacerdote accusato in quel Paese si delitti
Di lesa umanità come tali in prescritti bili motivo del rifiuto e che non esiste in Italia una fattispecie
Per qualificare quei fatti che non sia prescritta e quindi non essendo i fatti punibili in Italia non può essere concessa l'estradizione
Quindi riassumendo oggi il reato di tortura va introdotto perché ci siamo impegnati a farlo con la ratifica della Convenzione perché la comunità internazionale danni ce lo chiede con raccomandazioni ripetute
Perché adesso c'è una sentenza che ci impone di farlo e soprattutto perché attualmente agli atti di tortura in Italia difficilmente possono essere puniti o possono essere puniti in maniera adeguata
Vengo brevemente al nodo della definizione che è l'ostacolo attuale un tempo forse era il disinteresse oggi diciamo il problema della definizione è quello che rende difficile l'approvazione di questa legge è diventato Unter Renault di uno scontro politico lo scontro politico paralizzante in cui i diritti umani poi alla fine sono presi in qualche modo in ostaggio
La soluzione provvisoriamente accolta dal Senato e anche con qualche modifica che non
Non non non è migliorativa da parte della Camera è comunque quella del reato comune con un'aggravante
Se il fatto è commesso dal pubblico ufficiale
è un compromesso tra due posizioni che sono altrimenti molto difficili da conciliare fra loro e nessuna delle quali è realisticamente ha i numeri per essere accolta in in in Parlamento
Questa soluzione è bene precisarlo non è in contrasto con la Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura
Che definisce la tortura un comportamento del pubblico ufficiale o di chi esercita
Un'altra pubblica funzione ma chiarisce espressamente che questo non pregiudica altre definizioni contemplate da altri accordi internazionali o dallo stesso diritto interno purché siano più ampie e non più più più limitate più più restrittive
Anche annessi come credo
Tutti Treviglio organizzatore di questa
Conferenza avrebbero preferito una definizione diversa
Ma continuare dopo quattro legislature e dopo una discussione che va avanti ormai dall'inizio del del di questa quinta legislatura
A scontrarsi
Tra uno schieramento favorevole al reato comune uno schieramento favorevole al reato proprio semplicemente dal nostro punto di vista non è non è ragionevole
E quindi le modifiche per quanto astrattamente condivisibili porterebbero ad un ulteriore lettura nella camera con
La realistica prospettiva di arrivare ancora una volta ad un nulla di fatto
Concludo brevemente per dire che ahimè in questi giorni la questione è stata trattata sugli organi di informazione più per
Un intervento di uno dei pubblici ministeri nel nel caso del della Diaz che non perché il Parlamento si avvia
A diciamo di
Tutele che votare in in Commissione sul disegno di legge
Il pm zucca citato Anesti per dire che esisterebbero attualmente ventisette forme di tortura aggiungendo che di queste otto non sarebbero comprese nella definizione
Dell'attuale testo io non sono in grado di dirci non non ho gli elementi non so su cosa lui basi il suo ragionamento quindi su questo non posso non posso dire nulla
Vorrei però aprire sale sale se vogliamo proprio buttarla in matematica che ventisette ma è noto fa diciannove che diciannove comunque molto di più di zero e che di conseguenza
Se così fosse sarebbe sicuramente un passo avanti
Giocatrice inoltre nel forum di Repubblica delle delle idee è che Amnesty Antigone si sarebbero accordate al politico Luigi Manconi
Ora su questo io non voglio giocare con i numeri o fare battute vorrei dare una risposta invece molto seria
Amnesty International ha come obiettivo quello di produrre un cambiamento nella vita delle persone
E quindi da sempre si rivolge al Governo ITEA Parlamenti per chiedere loro di modificare prassi di introdurre o di abrogare leggi di fare riforme e prende posizione discute propone fa tutto quello che è necessario per ottenere gli obiettivi che si propone
E quando non esistono le condizioni per ottenere tutto ciò che si vorrebbe ottenere
Chiede che vengano nondimeno fatti tutti i passi avanti nella direzione giusta che le condizioni consentono di fare quelli sbattere la testa contro il muro e voler fare
Ciò che non è possibile e alla fine non combinare nulla per dire poi magari avevamo ragione ma non c'hanno ascoltato non serve soprattutto non serve alle vittime possibili future di violazione dei diritti umani
Infine quanto la responsabilità di non approvare una legge che
Il PM Zucca
E chiede al Parlamento di assumersi a me sembra che questa responsabilità nelle ultime cinque legislature il il Parlamento non abbia avuto particolare difficoltà da assumersela nostro timore è che se la Suma nuovamente
Problema è che coloro che sono contrari a questo
Testo per un motivo coloro che sono contrari per il motivo esattamente opposto e coloro che sono contrario ad introdurre il reato di tortura tout cour ed è anche questo
Un un
Mouna ma è una componente non insignificante del dello schieramento politico pur avendo motivazione del tutto inconciliabili votano tutti allo stesso modo votano no
E questa convergenza può far venir meno secondo noi la speranza che gli eventuali autori se non di tutte le forme di tortura almeno di diciannove forme di tortura possano essere in futuro puniti
Volevo solo prima di cedere la parola dire che oggi vengono consegnate al Presidente Grasso e alla Presidente Polverini e
E al Presidente del Consiglio Renzi le i cartelloni che sono stati fatti da centinaia di attivisti
Di Antigone di Amnesty e delle altre associazioni che hanno partecipato alla mobilitazione del diciassette aprile in in Campidoglio
E che tutti i parlamentari hanno ricevuto nella loro casella delle lettere un cartolina nome di Amnesty che chiede appunto di dare priorità a questo punto all'approvazione del reato di tortura grazie
Grazie professor Marchesi prima di dare la parola
A Patrizio Gonnella voglio ricordare la presenza in questa sala
Dio rude ora Vian asino
E
Voglio in due parole ricordare
Il motivo per quale ho chiesto al rudere a di essere oggi qui con noi
Ho conosciuto romperà nel due mila e sette
Quando
All'epoca ero sottosegretario alla giustizia mi recai
Nella sua abitazione
E
Vi mondo di scambiare alcune parole con lui di parlare
Di sentire ciò che gli aveva da dire
All'epoca Ruda era minorenne
Credo che avesse diciassette anni
E in quella casa c'era Luigi e la nonna
Dal momento che
Suo padre Aldo di all'asino
Era morto qualche giorno prima
In una cella del carcere di Perugia
In quella cella era stato importato il dodici ottobre del due mila e sette perché
Nell'orto accanto alla casa in cui ho incontrato crudo e sua nonna in quella circostanza
Erano state trovate piante di
Marijuana
La presenza di queste piante porto all'arresto
Di Aldo di anzi no aveva all'epoca quarantaquattro anni
Era un falegname venne arrestato insieme alla sua compagna e portato nella casa circondariale di Perugia
La notte del quattordici apro ottobre
Muri
In circostanze che mai sono Statte
Chiarite
In una situazione dove
Sempre sono risultati prevalenti le contraddizioni
Della Polizia penitenziaria del personale amministrativo della stessa direzione di quel carcere
Sì
E parlato all'epoca abbiamo avuto modo all'epoca di poter conoscere un filmato
Che avrebbe dovuto riprendere
Tutti i movimenti in quel corridoio è
Nelle vicinanze di quella cella ma che presentava anomalie
A distanza di tanti anni da quella vicenda ripeto
Con profonda convinzione con senso di irresponsabilità mai adeguatamente chiarite che lascia perplessità
Enormi
Il quattro giugno scorso la Corte di Cassazione a
Condannato in via definitiva una appartenente alla Polizia penitenziaria
Di quel carcere presente
Nel turno notturno
In quelle ore per
Ho messo soccorso
Sembra un reato da nulla sembra
Una
Condanna
Di nessuna entità un anno
Quindi
La pena
Sembra una sorta di esito
Addirittura scandaloso di una vicenda così drammatica e per molti versi certamente lo è
Ma detto questo resta il fatto
Che in un carcere del nostro Paese
Una persona arrestata da poche ore
Che come tutti le circolari
Che in quarant'anni sono state inviate a tutte le direzioni a tutte le amministrazioni di tutte le carceri italiane richiedeva la massima vigilanza e la massima attenzione
Perché nelle guardi ho carcerario quel detenuto quell'Aldo di Arbasino viene definito un nuovo giunto e dunque sottoposto ai rischi maggiori
Bene quella vigilanza non fu esercitata
E questo ci consente di dire che non sappiamo in ultima istanza di che cosa per quali ragioni per quale cause e morto Aldo Biasi sappiamo che è morto di carcere
E che un appartenente alla Polizia penitenziaria almeno uno lo sappiamo per certezza per una condanna passata in giudicato
Si è reso responsabile
Di una colpa al di là dell'entità della pena gravissima di non avere soccorso
Una persona
Sottoposta alla sua cultura di ha dunque nella sua responsabilità dunque affidata alla vigila
Sa della Polizia penitenziaria penso che anche solo questo piccolo dettaglio che si traduce in una piccola prima
Per un piccolo membro della Polizia penitenziaria sia
Un elemento estremamente significativo certo non lei Niscemi alcuna
Maniera la sofferenza infinita di un ragazzo ha costretto a diventare adulto attraverso unite né Dario di sofferenza qual è quello che ha dovuto attraversare Flutra
Che
Siamo felici di conoscere e di avere come amico però ripeto parla di una situazione che era
Tragica nel due mila e sette e che oggi
Non è meno tragica Patrizio Gonnella
Sì rapidissimamente allora prima di tutto
Mentre concordo totalmente quindi non ripeto tutto protetto Antonio
Tutto Marchesi Luigi Manconi senatore Manconi quindi diciamo anche perché questa campagna la portiamo insieme da tanto tanto tempo
Negli anni citati Antonio diceva contati della legislatura novantasei due mila uno ricordo che quella for quella proposta di legge che noi su cui lavorammo
E fu presentata fra l'altro dal senatore Ronconi allora senatore Manconi oggi fortunatamente ancora qui
E quella proposta di legge fu firmata da allora pensavamo che fossimo veramente giunto il momento dell'approvazione perché la firma non ottanta senatori di tutte le forze politiche anche i leghisti alcuni leghisti
Ricordo il senatore per sorte ricordo all'allora senatore possibile
Che firmo quella proposta quindi invece siamo ancora qui
Feroci dissi allora e di direttore del dipartimento dell'amministrazione capo l'amministrazione penitenziaria che eravamo prima di Genova
Che non era necessario il reato di tortura in Italia perché in Italia quella tutti per una questione da terzo mondo lo disse pubblicamente in seno al Consorzio
Detto questo noi pensiamo che l'introduzione del delitto di tortura sia necessario e non
Non è pensato lo dico anche alla luce delle polemiche di delle ultime ore fra il capo dalla polizia e il PM Enrico Zucca di Genova
Non è
Una proposta contro la pulizia
è una proposta anch'essi che deve essere letta come come posso dire il cuore del lavoro delle forze di polizia della deontologia delle forze di polizia che riesce a distinguere chi si muove nel solco della legalità e chi invece non si muove nel solco della Gallina quindi questa è la premessa di senso non vogliamo essere messi lo con Antonio Marchesi lo abbiamo ripetuto mille volte fra quelli che sono contro le forze
Non è
Cuesta la battaglia per il delitto di tortura una battaglia
Come posso dire che serve alle forze dell'ordine detto questo e vediamo in queste ore
Scadono oggi i termini per gli emendamenti alla proposto al disegno di legge sulla tortura
Riepilogo in trenta secondi quello che è accaduto in questa legislatura sul passato ormai sappiamo tutto anche le cose più ridicole sono successi
Oggi c'era un testo approvato in Senato l'anno scorso più o meno di questi temi
Un testo che non è il
Coerente con le nostre proposte questo non è coerente con la proposta di cui era primo firmatario il senatore CONI
Non era coerente con la proposte su cui ha tante volte Amnesty International lavorato non era coerente con la proposta di legge di iniziativa popolare su cui Antigone altre venti trenta organizzazioni hanno lavorato e volevamo un testo il più fedele possibile
Al testo uscito dice che la
Per esserci un reato deve esserci un reato commesso da un pubblico ufficiale
Però non
Questo per dirlo a chi come il il dottor Zucca ci dice da Genova che non ci siamo accodati al compromesso di Manconi ma figuriamoci se non ci accodiamo o
O di cecità così
Vareremo eliminerei ma la sua estraneità diciamo è evidente che siamo da quasi
Dei lo lo diceva il senatore la con ventisette anni che lavoriamo su questo tema
Vino e ne abbiamo sentite di cotte e di crude non abbiamo mai visto
Più di dieci persone in Parlamento favorevole a un testo di legge perfettamente coerente a quello che non stringeva
Quindi
Corposo e siccome non riusciamo a manovrare niente quindi l'ultima cosa che ci di cui ci si può accusare quello di essere come posso dire
Il file di quelli che tengono le fila e un compromesso fa un po'sorridere questo diciamo ovviamente visti i risultati ottenuti
Fabio raggiunti allora detto questo
Quel disegno di legge che prevedeva un diritto generico
Del generico che può essere come sa chiunque non non entro troppo nel merito e arrivato alla Camera alla Camera dove eravamo in audizione sottoscritto circa audizione Antonio Marchesi ripresentiamo esse interne
Solo nel luglio del due mila quattordici iniziamo gestione hanno deciso comunque di cambiarla in quella sede tutto sommato forse niente mettendoci troppo d'accordo
Abbiamo detto le stesse cose abbiamo detto non il disegno di legge che noi avremmo voluto però siccome in
Non si riesce ad avere nulla non saremo noi a darvi la scusa di non farlo
Che poi questo intervento a prezzo se sei d'accordo non avrete mai da noi la giustificazione in nome della legge perfetta
Che di non fare il disegno di legge
Quindi assumetevi la responsabilità di fare una legge diversa da quella che dice indica e molto più sprint come posso degli stringente le Nazioni Unite e noi diciamo fatte la legge quella che volete
Noi vi diciamo va bene perché come posso di come diceva Antonio poi alla fine
Ci sono paesi come la fatica che ci hanno una legge perfetta ci raccontano dagli altri Paesi e che c'è stato con la legge perfetto ma solo incriminazione
E niente
Per cui poi alla fine anche la cultura giuridica degli operatori che fa la come la giurisprudenza sulla tortura
Non è che la fa la legge necessariamente la legge perfetta
Allora
Quel testo la Camera decide di cambiare
Non entro nel merito dei cambiamenti della Camera alcuni passi in avanti alcuni passi indietro adesso vi sintetizzo così ma rimane un delitto generico
Seppur un pochino più circostanziato questo piccolo come si può dire specificazione presente nel nella proposta presenti alla Camera
è stata io lo direi non so se siamo d'accordo qui ma insomma usata o strumentalizzate per riaprire il dibattito al Senato
Per riaprire il dibattito al Senato e lo dico non per tornare alla legge migliore il dibattito che c'è stato nei due mesi precedenti non è stato un dibattito un dibattito che è intervenuto dopo la sentenza della di piazza
Sulla TARSU sentenza europea dei diritti umani dopo che il Presidente del Consiglio Renzi ha detto sono favorevole con un pulito all'introduzione del delitto di tortura
Dopo che il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite fra le cose che ci ha detto che dobbiamo fare ci ha detto dovete introdurre il delitto di tortura il dibattito è stato no questa proposta e troppo penalizzante per le forze di polizia
In sintesi perché si è avvicinato otto al delitto proprio non è un delitto proprio ma il dibattito in Commissione Giustizia del Senato è stato di questo tipo
Di questo tipo
E quindi ora siamo ad oggi
Siamo ad oggi al fatto che oggi scadono i termini per gli emendamenti
E quindi vediamo vediamo quello che accade e
è chiaro che nel resto non è nostro compito fare le somme come nel caso della scuola
Sei favorevole contrario nel mondo non è questo
Vorremmo capire allora il nostro è un appello a tutte le forze politiche di asset assumersi le loro responsabilità
Gli non giocare su questo terreno perché non si può più giocare sono ventisette anni faccio brutte figure su scala internazionale perché dopo la durezza Antonio non sanno che non ne arriveranno altri di sentenze
Non è che non ne arriveranno altre di sentenze giunge a Bolzaneto presenti su Bolzaneto ma c'è sul sempre davanti alla Corte europea dei diritti umani c'è un lavoro fatto da Antigone e conduttori Marchisio anzi The Passion sul caso uguale uguale arrivato davanti alla Corte per i diritti umani perché un giudice italiano nel caso drastiche non ha potuto punire e lo ha scritto perché non c'è il diritto di tortura nel Codice
Per cui non è che finisce in questa
Fatti accaduti all'interno del carcere di Asti siffatte cantante nel caso di Asti anni fa con sentenza del due mila dodici passata in giudicato due mila tredici eh
Quindi non è che finisce adesso speriamo di Spangaro definisce allora quello che vi diciamo ecco
Alle forze politiche di assumersi la loro responsabilità è di approvare non si può più attendere un delitto di tortura il delitto di tortura di farlo come posso dire senza
Strumentalizzare le posizioni di nessuno
Grazie
Allora io devo concludere con due parole due
Innanzitutto
Ribadisco perché
Non è sempre
Cusi intellegibile
La distinzione reato proprio è quello imputabile a pubblici ufficiali e a chi esercita pubblica funzione
Che significa questa seconda definizione
Che ad esempio potrebbe essere imputato a quei medici a quegli infermieri che per ottanta due ore tende ero legato ma
E piedi
A un letto di contenzione nel reparto psichiatrico di Vallo della Lucania
Franco Mastrogiovanni
Questo è il reato proprio riguarda
Pubblici ufficiali e chi esercita pubbliche funzione reato generico è
Quello che
Può essere imputato a chiunque qualunque cittadino il disegno di legge da me presentato il primo giorno della legislatura in corso
Evidentemente
Era tutto interamente concentrato su la tortura copia reato proprio
Questa impostazione non aveva la maggioranza al Senato
E in particolare venne criticata questa impostazione della tortura come reato proprio
Da vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato
Appartenente al mio stesso partito il senatore Felice Casson
Che si è impegnato con tutte le sue energie perché passasse un'altra impostazione quella che vede
Il reato
Ora come reato comune detto questo
E arrivati a oggi la situazione nella lettura che io ne dò che può essere considerata forse eccessivamente pessimista o addirittura poca libica è la seguente
Il Senato approverà il disegno di legge giunto dalla Camera conto nuovi emendamenti
Dunque in tempi che non possiamo prevedere questo disegno di legge emendato tornerà alla Camera
è altamente probabile che la Camera dei deputati
Arrivata lì
Il
Il disegno di legge emendato a sua volta lotte emenda era
In tempi anch'essi non prevedibili chiunque abbia alla minima dimestichezza con
L'attività parlamentare sa
Che quel molto probabilmente che sto usando
Può tradursi in questo che
Un disegno di legge sulla tortura
No verrà approvato in questa legislatura
Che
Questo andirivieni ininterrotto tra Camera e Senato porterà a un'ulteriore differimento
Perché voglio ricordare il
Disegno di legge approvato dal Senato in prima lettura prima di essere approvato dalla Camera
Vide trascorrere almeno dodici mesi forse quattordici in questo momento non sono in grado di dirlo con precisione dunque i tempi sono questi il che mi induce a dire
Che
Modifiche apportate cosa che
Demo avverrà dal Senato all'attuale disegno di legge mediocre approvato dalla Camera attivi
Ho una spirale
Destinata quasi inevitabilmente ovviamente facciamo gli scongiuri ovviamente ci battiamo con tutte le nostre energie forze perché non accada però
Quasi
Inevitabilmente porterà alla non approvazione in questa legislatura il che significa
Che trascorreranno ancora due tre quattro e non so quanti anni
Questo ci porta a dire mi porta a dire con nettezza inequivocabile meglio questa legge medio tre
Che nessuna leggi
Grazie ci sono domande
Grazie a tutti buona giornata