Elezioni regionali: l'Antimafia e la lista degli impresentabili. Intervista a Marco Di Lello

E non continuando ad occuparci del tema che oggi è un centro gratuita politiche della questione al dibattito le polemiche che sono scaturite dalla
Presentazione finale di questa lista diciassette nominativi candidati alle prossime elezioni regionali definiti impresentabili lavoro è stato fatto da parte della Commissione antimafia presieduta da Rosy Bindi e noi adesso abbiamo in collegamento indietro ringrazio veramente molto per la sua disponibilità ad esse qui a Radio Radicale il deputato Marco Di Lello segretario della Commissione antimafia
Presidente dei deputati socialisti buonasera onorevole
Passerà voi alle
Grazie veramente per la sua disponibilità immagino che sia una giornata anche impegnativa prima di arrivare al merito come dire di oggi devo richiederlo
Di partire un pochino da lontano quando ha cominciato la Commissione antimafia ad occuparsi di questo tema e sulla base di quali tipologie di reati intanto quelli sono su cui si sì in che misura poi fa il il Codice di autoregolamentazione approvato dai partiti si sovrappone appunto questo lavoro
Allora il codice è stato approvato il ventitré settembre scorso all'indomani della presentazione della lista
Ma poiché abbiamo al primo ufficio di presidenza agli inizi di maggio Fava ha proposto di fare d'indagine
Per tener conto ovviamente delle risultanze come dire per verificare la compatibilità fra quanto scritto e approvato in antimafia dal nel Codice le azioni conseguenti della dei partiti si è perso una settimana per decidere
Al successivo Ufficio di Presidenza si decise di fare questo tipo di attività con tutti i tempi strettissimi si era arrivati a martedì scorso quindi al diciamo cinque giorni dalla chiusura sta delle ore né
A era veramente al limite ma insomma era uno sforzo che io stesso condiviso che ha ritenuto giusto fare anche per togliere alibi I partiti dimostrare piena trasparenza che non c'era nulla da nascondere
Invece poi abbiamo scoperto e sono ancora in attesa che la presidente Bimbi ci faccia sapere di chi era responsabilità quando martedì scorso siamo ci siamo riuniti nella certezza che avremmo
Ho
Condi preso visione in qualche modo divulgato dico approvato divulgato dopo averne preso atto
Dagli Stati rispondente ai criteri invece c'è stato spiegato che non era possibile farlo perché i dati erano assolutamente parziali e incompleti e se ne sono accorti con
Evidente colpevole ritardo
è dunque si è arrivati a oggi oggi e a differenza di quello della Presidente mi dicono abbia riferito in conferenza stampa nell'Ufficio di Presidenza né tanto meno Commissione plenaria
Ha avuto modo di condividere in alcun modo né i criteri né tanto meno l'elenco dei nomi il che per carità anche bene perché io non devo esprimere una valutazione di tipo politico
Ma devo esprimere però ho la la ispettiva da
Cointeressenza come dire per dalla rispondenza al Codice antimafia della lite che ci è stata proposta e a differenza di quello che è stato pubblicato
Io credo perché il Codice è molto chiaro su questo punto
All'articolo uno che quelli che sono stati assolti o dichiarati prescritti non devono stare nella lista della Dell'Atti mafia tra virgolette di quelle che voi giornalisti definiti impresentabili
E invece la presidente Bimbi autonomamente deciso di
Il giallo di diffonderlo io credo che questo assomigli più o una gogna mediatica che ad altro allora io capisco poggia etica e nei principi redditi garantista
Oggi già accesi dovuto minimamente perché penso che c'è un interesse collettivo di sapere se i partiti candidano mafiosi ma Chieppa e addirittura arriviamo all'porre al pubblico ludibrio persone che nel frattempo sono state assolte o dichiarati prescritti quindi equiparati dalla Costituzione beh questo è francamente inaccettabile allora è bene che la presidente Bimbi
Si assuma lei fino in fondo e per intero le sue responsabilità
Senta di Lello la la presidente Bimbi Bindi in effetti ha detto che comunque diciamo civile al giudizio della della Commissione parlamentare antimafia non significa per l'appunto incandidabilità detto da un lavoro che tutto sommato e di diffusione di dati per i cittadini perché sappiano
Qualcosa dei candidati però
Non capiamo effettivamente questo articolo a cui lei fa riferimento l'articolo uno della del Codice antimafia è stato approvato quattordici come ricordava lei certo cosa recita esclude quindi alcuni
No il codice prevede rinvii a giudizio
Per a mafia poi c'è la corruzione la concussione che scade elettorale distorsione riciclaggio trasferimenti di fraudolenti di valori traffico dei rifiuti
Quattrocentosedici bis l'articolo sette
Qui ci sono i lei ha detto il nostro giudizio è un giudizio che anticipa in qualche modo rispetto alla legge Severino perché si ferma e fotografa come dire lo stato di rinvio a giudizio
è questo il vero ma cioè dopo i rinvii a giudizio e questo prevede il Codice all'unanimità ha approvato
Martedì
Però nel frattempo c'è stata una sentenza anche di primo grado di assoluzione ovvero di intervenuta prescrizione beh non vedo come possono rientrare nella fattispecie perché l'articolo uno dice che non bisogna candidare
E quanti siano stati rinviati a giudizio ovvero siano stati condannati con sentenza anche non definitiva di primo grado
Qui ci siano stati condannati con sentenze anche non definitiva di primo grado il che significa che non ci posso stare quelli che sono stati assolti o prescritti
E lei invece ha detto per l'appunto tra i casi citati l'analisi di assoluzione è un giudizio pendente perché significa che c'è l'appello della Procura e quindi faccia l'appello della Procura anche se sono stati assolti rientrano tra le tipologie dalla Commissione
Ah ho capito vale di più o un'impugnativa della Procura a una sentenza di assoluzione tribunale
Bisognerebbe chiedere alla io ho provato e io l'ho detto ed è a verbale in cui c'è tutta la mia contrarietà questi nomi sono fatti da lei se ne interessa lei nel rispondere io ho condiviso la scelta come ho detto due settimane fa
Di dimostrare che la politica non ha paura e trasparente tra nulla da nascondere già arrivare al Verdi e molto discutibile inserirci nominativi di i candidati
Assolti o prescritti francamente oltre l'arbitrio e siccome stiamo parlando di candidati io
Neanche riconosco né nessuna di queste siano veramente del mio partito ma neanche sono molti che anche sulla della
Della parte diciamo per cui sono schierate cioè del centrosinistra quindi io faccio ragionamento generale come è giusto che sia senza stare a guardare i colori politici
Il problema è che secondo il suo punto di vista visto che la Presidente citava tra questi casi di assoluzione un giudizio pendente perché c'è l'appello della Procura eccetera lei dice cita invece l'articolo uno c'erano tre cioè diciamo
Ha infranto palesemente il Codice di regolamentazione della Commissione antimafia secondo lei ma io l'ho fatto mettere a verbale che non avrebbe dovuto usare nomi ivi prescritti o
O assolti
Poi c'è da l'articolo uno è molto chiaro
Io non credo che alcuni Tribunale avrebbe potuto consentire premesse della alla Commissione antimafia non è certo un tribunale ma lo dobbiamo fare una verifica del rispetto della normativa la normativa di cui ci siamo dotati prevede
Rinvia a giudizio ovvero che siano stati condannati con sentenza anche la definitiva di primo grado se non ci fosse stato questo inciso avrei potuto seguire il ragionamento della Bindi di Bema periferia in primo grado di clou il più ricomprendere meno entreprise giudizio primo e secondo grado significa che si sono rivelati unito e quindi rientra in una fattispecie ma siccome è espressamente scritto all'articolo uno
Ovvero che siano stati condannati con sentenza anche la definitiva è talmente chiara la volontà che escludono quelli che sono stati assolti
Chiarissimo
Chiarissimo sette davanti ad analisi no no volevo solo segnalare tanto sono arrivate dichiarazione del Presidente della Corte costituzionale Presidente emerito Gaetano Silvestri secondo il quale ne non c'è assolutamente nessuna violazione della Carta costituzionale il lavoro svolto dall'Antimafia però fa notare e impropria la scelta del momento non l'atto in
Sì improprio ma la scelta che è il timing insomma a pochi giorni dalla voto prevenzione regionale dunque c'è anche chi Nello ha fatto notare che rivolgendosi alle prefetture era più facile arrivare uno screening della
Le situazioni giudiziarie dei candidati in tempi molto più brevi rispetto i tempi poi che ha impiegato la Commissione così dalla Commissione dal gliel'aveva delle prefetture qui mi pare quanto meno impropria questa riflessione perché la la causa dei ritardi
E ascritti alla commissione è tutta quanta nella straordinaria lentezza per non dire sciatteria con cui sono stati trasferiti i dati da qualche prefettura la Commissione antimafia
Allora è chiarissima me deleghe possiamo fermarci qui allora grazie grazie veramente al deputato che lascio a voi
Segretario questa tematica Marco Di Lello Presidente deputati socialisti grazie Presidente potrà Radio Radicale buona giornata