Collusi. Perché politici, uomini delle istituzioni e manager continuano a trattare con la mafia

Buonasera benvenuti
Devo dire che è
Il ritorno in quest'Aula prossimi
A
Per quanto riguarda ma che ormai è un fatto vecchie quindi ricordo le cose molto lontana
Più per quelle di ieri mi fa tornare in mente
Tanti convegni del coordinamento antimafia era un'altra stagione un'altra epoca quelli con i capelli bianchi
Allora hanno partecipato agli altri ma in otto solo quando racconta
Dai fratelli maggiori
Quelli senza capelli che abbiamo detto soci
Io il
Prima di iniziare questa serata
Una chiacchierata su questo libro che da tanti spunti
Almeno per quanto mi riguarda
Spesso fa entrare anche
In crisi intanto
I saluti dei padroni in casa maggior spirito
Va bene buonasera a tutti io porgo i saluti del sindaco che ha per motivi istituzionali e fuori Palermo porno anche saluti al Presidente del Consiglio Comunale accatta sopravvenuti
Impegni istituzionali non ha potuto partecipare
Io sono qua perché l'Amministrazione Tana età e tiene moltissimo a da affermare la sua attestazione di stima al al dottore Di Matteo per l'impegno lavorativo l'impegno civico ciò per le per le sue tante iniziative processuali che hanno avuto straordinari insuccessi che hanno portato negli anni all'arresto non solo degli esecutori materiali ma spesso dei mandanti che probabilmente la l'accertamento più difficile a in processi che riguardano anche è una dimensione che non è soltanto criminosa ma è politico criminosa la stessa attestazione di stima desidero porgere anche al dottor Teresi che tra l'altro proprio in questi giorni anche in qualche modo con la sua iniziativa coinvolto I ma
Le istituzioni pubbliche anche il nostro Consiglio comunale
Ed è indubbio che il lilla iniziative della magistratura possono avere una una risonanza anche grazie al lavoro nostro ordinario della di un giornalismo libero e coraggioso come quello del dottore Palazzolo o come quello di Gianni Minà che tutti conosciamo
E quali ma anche nostro ringraziamento per il anche il loro impegno
Credo che ma anche all'appello proprio la politica
Purtroppo la politica ancora deve costruire morto perché sicuramente
Manca una attenzione a valori etici manca una costruzione di soggetti ed esponenti politici rappresentativi dei valori che è la società a diritto a vedere rappresentati
Ricordavano prima le tante battaglie antimafia di questo Consiglio comunale di questo luogo che dovrebbe essere il luogo espressione di massima partecipazione democratica perché ahimè non Sempre riesce ad esserlo
Auguro un
Un un buon lavoro e vi ringrazio anche per avere scelto in un momento critico di revisione critica per l'azione politica correttissima porta la mozione politica non è in grado
Di affermare questi valori etici di cui la nostra società necessità
Per avere scelto proprio questo Consiglio comunale per portare avanti e continuare a lavorare affinché lealtà onestà
Buona amministrazione siano sempre affermati grazie
Grazie
Io prima di iniziare
Ritengo doveroso un saluto al
Procuratore Messineo ottiene qua tra di noi c'è stato in quando lui guidava l'ufficio questi inchiesta
Iniziata dottor visto il dottore del bene o no se c'è qualcun altro
Cioè il Roberto D'Artagnan nordista ecco per evitare altri problemi perché già la RAI dicendo che qualcuno non c'era in altri consessi ha creato ultimamente diciamo
Degli equivoci spiacevoli mi sono levato gli occhiali quindi abbia adesso scusatemi per questo non vi ho visto Roberto d'arte
Va bene tutelato parli a Milano a parlare quindi mi distrae cominciamo
Io direi
Non ha la prima volta presento un libro di salvo salvo a cui mi lega affetto e una storia personale da tantissimi anni ogni volta saldo
Mi
Sorprende con un libro e spesso questo libro è un cazzotto in pancia io
Alcune cose le vivo così sono uno molto umorale perché
Questo libro
è un libro che parla di qualcosa che
Molti di noi
Avevano messo nel cassetto polemiche notizie
E interessi che avevano messo nel cassetto dando per scontato che ormai è un processo c'è
Senza immaginare che ancora una conclusione non c'è questo vuoto di brochure stringe a riaprire il cassetto per parlare di quel processo ma anche i tanto altro non solo di quel processo ma ci costringe a fare i conti
Con
Dubbi omissioni tanti silenzi che abbiamo lasciato
Correre perché è vero che
Il sottotitolo il libro è collusi e parla di politici uomini delle istituzioni e meno Ager ma secondo me parla anche di
Tanti di noi i cittadini i giornalisti che
Non abbiamo fatto fine in conto
Fino in fondo i conti quotidianamente con questo mondo una volta abbiamo abbozzato lasciato stare un po'per pigrizia un po'perché abbiamo
Sottovalutato non compreso
è un libro che
Ci impone quindi e dice rialzare i livelli di attenzione significa o far fatica significa anche
Umiltà ognuno con
I propri interessi con i propri talenti direbbero in un consesso parrocchiale
Ognuno però con anche i propri limiti tentando di superarli sempre
Diffido e chiede dice che
Limiti non adatti si ergeva crociato in corrotto cui invierò senza macchia e senza paura ognuno di noi deve fare i conti con
Qualche
Buco
è quindi
Andare avanti uno dei primi
Vorrei iniziare col Procuratore Aggiunto Vittorio Teresi uno dei primi
Pugni che arriva da questo libro è
Una frase ogni tanto precedono le domande da una parte del libro da una frase del libro e poi di piccole riflessioni certo punto il libro dice c'è un'atmosfera
Della calde carica della false pericolosa illusione che Cosa Nostra sia alle corde è un'illusione che vedo serpeggiare che ogni tanto
Mi ha anche
Travolto anche se
Sarebbe sbagliato ritenere che tutto è
Come prima l'impressione che ho
E quindi è questo e poi chiedo a Vittorio
Di una mafia che si è quasi diviso una mafia che ha un si occupa di cose il piccolo cabotaggio una mafia invece che si occupa di grandi interessi qualche giorno fa il procuratore Scarpinato
Indicava con una frase sua un po'accademica la mafia criminale popolare
Una mafia elitaria
Sì sì che
Si occupa di alcuni affari alcuni appalti di alcune
Scelte e lascia altro cose di minore importanza la mafia criminale
Popolare questo non la rende
Meno violenta però ci chiede anche alla luce io dell'inchiesta che c'è stata ieri
Degli arresti di e i deputati regionali questo nuovo spaccato di un
Rapporto mafia politica ci chiede senza entrare mi rendo conto nelle indagini ieri di riflettere su come anche
è cambiata Cosa nostra nel corso di questi ultimi anni
Beh e
Non so se partire da quello che è successo ieri o partita da molto più lontano
Partirei
Naturalmente dal libro perché vi voglio comunicare quello che
Mi ha suscitato leggendolo
Sì ho trovato il libro di meno
Un libro che finalmente
Su certi argomenti rispondendo a quelle undici domande
E come diceva Rino da undici pugni nello stomaco perché
è un libro che risponde concretamente con nomi e cognomi e fatti veri a domande alle quali di solito si rispetti rispondo per una certa genericità no i rapporti ma più politica
Rimangono sempre un po'nell'ombra perché più pochi conoscono le vicende o
Molti le hanno dimenticate e invece Nino
Riportando a galla aprendo il cassetto tirando fuori dal cassetto i processi
Che sono stati fatti fa i nomi e ci fa capire concretamente che cosa sono i rapporti fra la Latini una politica che cosa sono stati negli anni
I rapporti con la massoneria colla imprenditoria con la Chiesa
Sul capitolo della Chiesa non siamo d'accordo perché partiamo da posizioni completamente diverse continuano questo ce lo diciamo
Ce lo diciamo ogni giorno io sono un po'più critico sono un po'più aspro
Nel valutare
I rapporti tra
Mafia e Chiesa e proprio in questa sala ultimamente ho presentato un libro che aveva questo oggetto ed è stato un confronto difficile perché avevo l'interlocutore
Con cui si è aperta una certa polemica ma questo non ha importanza
Il libro ci dice anche
Che
Ci racconta in anteprima quello che poi concretamente abbiamo visto per esempio ieri
Ieri abbiamo visto che la mafia pesca
Laddove può
Con gli strumenti e con le possibilità e con la vorrei dire
Con la capacità contributiva di ogni singolo territorio atto la miseria di certe vicende
Che hanno per esempio caratterizzato un po'una parte terre
Dell'ordinanza di custodia cautelare che è stata eseguita ieri non dipende dal fatto che la mafia fisico occupati cose minime
Per esempio si accontenta del pacco di pasta che dovrà essere dato agli indigenti
Ma questa è la merce di scambio offrire che possono offrire persone come
Indagato in questione che
Pur di avvicinare accaparrarsi quel pacchetto di voti che doveva promettere ad altri a come merce di scambio queste queste derrate alimentari destinate destinate comunque
Non sono molto d'accordo sulle
Indicazioni di Scarpinato su una divisione così commenta
Della mafia oggi Sella Mario diventata agenzia di servizi si occupa indifferentemente come ha sempre fatto a mio modo di vedere
Nella parte dell'esigenza di natura militare
E delle esigenze di natura di natura politica economica e imprenditoriale
Esattamente con la stessa
Passione dal punto di vista del mafioso anche con la stessa efficacia
E non ha più bisogno di
Intimidire esplicitamente
Perché ormai
La conosciamo tutti gli ormai tutti sanno
Che sembra curioso
Noto come tale nel quartiere nel Paese nel nella nella città
Strada si accompagna a un politico
Perché vuole che la gente collocherebbe strada sappia che il politico è cosa sua perché poi loro così si esprimono
Fra di loro il politico è cosa sua e che bisognerà votarlo
Questo modo di accaparrare voti e diverse
Un modo intimidatorio
Contiene diverse
Tutto il peso intimidatorio della forza dalla forza dalla macchina questa è la definizione del quattrocentosedici bis non c'è nulla di nuovo
è stato geniale avere concepito il quattrocentosedici bis nel mille novecentottantuno e non è cambiato nulla
Mettere in dubbio oggi quella intimidazione ambientale
Che la mafia sempre esercita vuol dire rimettere in discussione i baluardi che ormai dovrebbero so sono stati alla base di
Numerosissimi processi e sentenze
E che ci costringerebbero invece di nuovo a
Iniziare da zero a dimostrare
Il peso
Il peso della minaccia della violenza
Della mafia
Per rispondere alla domanda non credo che sia cambiato nulla
Sotto sotto il sole il rileggiamo il libro e vediamo che quello che mi non ricorda
Per quei
Attingendo ai processi che
Lui ha celebrato alle carte che ha studiato ai alle accuse che ha
Sostenuto in aula sono l'essenza vera e le ragioni vere della collusione
Ancora esistente tra la mafia i pezzi importanti alla società piuttosto ci dobbiamo chiedere come come fare a superarli ma forse questo potrà essere discusso in seguito
Noi più valorizziamo più riusciamo a fare un secondo giro poi diamo se riusciamo a fare anche qualche riflessione insieme vedremo poi in base all'orario
Penso al mondo mi è stato detto che veniva questo dibattito Gianni Minà
Mi sono
Potrei Mata le gambe camminare per quelli della mia generazione
Era
L'altra dell'informazione c'erano i papà che guardavano Domenica In definitivo dovevamo guardare Blix
E forse Brizio la trasmissione era un po'Gianni minaccia una trasmissione in cui con grandissima professionalità come ha fatto sempre nella sua vita e con grande club di citare uscivo occuparsi di sport
Come
Il pugilato con Cassius Clay ma di musica brasiliana con Toquinho di politica di
Mascia con
Magistrati ricordo ancora dopo le stragi un'intervista a Caponnetto
Parto
Restando sul tema dei politici
Leggendo una frase
Del libro attuata una riflessione per fare buona domanda Mina c'è tutto io odio ateo dice
Salvo Palazzolo ci sono dei politici che sono ubriacati alla possibilità di acquisire a poter attraverso
La forza elettorale mafioso politici collusi disonesti e incoscienti
Alcune volte anche
Incapaci lo aggiungo se io penso che i politici di ieri abbiano saputo si rivolgevano a Bevilacqua si vogliono un personaggio che non riusciva a farsi neanche leggerò il Consiglio comunale
Che quindi avevano anche questa forma di miopia un
Abbia proprio ubriacati come diceva
Nino dal potere
Politici che alcune volte sono convinti di non avere rapporti con la mafia perché
Hanno rapporti con l'intermediario con la mafia non abbiamo processi come quello sul
Osserva auto sul il
Processo il primo processo con le ha poi portato alla condanna Cuffaro in cui
A un certo punto io rapporti commosso venivano tenuti da altri enti questo faceva sentire ritenere di essere
Bernini di essere di non avere alla fine ha avuto rapporti
Con Cosa Nostra questo
Che per qualcuno
Dimessi politici è un peccato veniale diventato invece un peccato secondo me
Pesantissimo dopo le stragi ma è un peccato che
Riguarda anche
Non soltanto i politici riguarda anche gran parte
Della stampa
E riguarda
Tanti cittadini io
Scusatemi ma per abitudine formazione parto sempre da me sono abituato probabilmente
Per uno dei
Pilastri della Sardegna formato cioè cattolicesimo
Farvi continuamente esami di coscienza ed è quello che probabilmente molti invece
Dobbiamo cominciare a chiedere quali sono stati i nostri limiti voi sono state le nostre
Anche colpe non pre questi politici
Non sto non sono per ereditare arrivati a Palazzo dei Normanni non erano figli politici che per
Poter ereditario hanno ottenuto uno scarno qualcuno ce li ha mandati
Cioè non c'è una società che deve
Fare i conti anche con se stessa oltre che una classe politica oltre che
Dei giornalisti per omissioni
Ma da padre di famiglia
Quello che avete Creta mi permette di essere padre di famiglia o perlomeno togliere a nessuno
E posso dire una cosa la borghesia italiana e di fronte al suo fallimento
E la borghesia siriana anche
Cioè se tu arrivi a questo crea grado
Titti di deterioramento compite lavori prendere certi politici i giornali che non dicono la verità la televisione che l'incontro miscela eccedente e via dicendo
Ma c'era una tenuta una volta
La tenuta che non c'è più
E
è una cosa che
Noi trattavamo già in quegli anni cinque anni in cui appunto facevo blitz
E noi dedica Mouna puntata intera a allo scrittore diciamo a Leonardo Sciascia che ce l'ho avuto quattro ore seduto affianco nello studio di blitz
E ci lascia diceva delle cose che ora vi sento dire
Qua
E questo vuol dire che è una sconfitta senza possibilità di di perdono sempre
Io mi permetto di parlare sia perché le mie radici sono siciliana
Il mio nonno era di Castelbuono sulle Madonie
Ma anche perché c'è stato un momento in cui in società attualmente ho accettato una candidatura
A
Collegio otto e il nove
Che facciamo campagna insieme col grande Nino Caponnetto
E
è stata un'esperienza meravigliosa anche con qualche momento di piccolo timore devo dire la verità
Ma anche con una
Con un con un piacere di ARPA chiamare le cose col proprio nome
Di dire che le contestavano così Central nascondersi
Dietro Nardi Luca Laurenti
è io milieu perché c'era aveva un maestro in meno che mi diceva si opponga abbia molta paura però sono un servitore dello Stato
E quindi devo tramoggia nella paura
E fare il servitore dello Stato minore quando arrivammo non dirò le i posti dove siamo andati a fare campagna elettorale ci possono essere cittadini di querele di quelle cittadine di nuovo di quelli borghi
Mino faceva i nomi
Qui c'è diamogliene sorride in uno di questi posti arrivammo metà della piazza
Era scalmanati ha per noi urlava la sua
Suo piacere che noi fossimo lite Nino Caponnetto fosse fosse lì l'altra metà aveva la faccia di marmo non muove un muscolo
Per uno che fa come me l'inviato il viaggiatore del mondo era una scoperta
Quale mafia quelle ignoranti se sanguinari
Era tutta un'altra cosa era tutta un'altra cosa e ricordo perfettamente
Che
Un episodio mi fece capire un attimo tuttora anche l'insensatezza dalla mia la mia accettazione
C'era
Come posso dire
Avevo questi economisti il mio comitato elettorale erano i ragazzi di Capaci
Avevano vinto le elezioni avevano vinto le elezioni per cinque voti mi pare quattro cinque voti comunali e speravano che veramente girasse la storia cambiasse la storia
E e ricordo che il mercoledì prima delle elezioni arrivai tutto contento perché questi ragazzi erano eccezionali erano alcuni sono
Sono anche qui fra la mi fa piacere ritrovarci
Ebbene
Non tocco bevono non soccombere come dirvelo ma
Io ero felice perché credevo di fare qualcosa che essere vivo il mio collegio era Palermo capaci di Ustica come sempre la sinistra noi che eravamo coerenti con noi stessi dava ai collegi migliori
Fino
E niente
Insomma a un certo momento
Arrivo al
Capaci mercoledì prima delle elezioni e li vedo tutti comunque negli occhi bassi
Con una riga
Di chi ha perso
Tra attribuisce fra tre giorni ci sono le elezioni ma come vi vedo
E lo allora mi dicono Gianni ci dispiace dirlo ma non vincerai mai
Di eventualmente qual è la prova che non vince a Roma vi voglio dire con orgoglio che poi fra tutti i candidati che non venivano dalla politica su quello che ho avuto più voti
Sono ho difeso l'amica bandiera
E dico ma perché mi mi parlate con questa tristezza
E qua vi prendono per mano riportano mi sotto un balcone nella strada principale di Capaci
Mi fanno vedere in balcone
Dove e l'ha spuntata una bandiera di Forza Italia
Certo va bene se non sarà per Forza Italia un altro la sinistra no quella è il balcone di supplire
E io non sapevo bene chi era sopprimere
Tutti ne ora legale nelle patrie galere ma
Insomma
Ce n'è voluto evoluto i ragazzi avevano liberato una spiaggia per tutti e lui l'aveva requisita more
Era l'unico mandava cioè quella quella
Italiano quella Sicilia che io vedevo
E anche all'inizio non capivo per fortuna c'era Nino Caponnetto che mi spiegava cosa percorra mera
Mera chiariva però
E c'è ancora non solo c'è ancora ha solo cambiato alcuni modi di comportarsi perché sono magari più rapidi perché sono magari più sicuri
Per il perché
Usi della gente incensurata per fare da trait d'union fra due cose mafiose due affari mafiosi
E questo
Questo è terribile
Cioè che le società abbiamo creato
Nel quarantacinque eravamo felici perché
E finalmente la finita la guerra e si ricostruiva come variante si è deteriorata così
Fa schifo adesso scusate la della presunta democrazia italiana fa schifo perché noto che la democrazia è un'altra cosa la democrazia è proprio un'altra cosa
E
Voi dite file sei una persona anziana avevo fatto cinquant'anni di professione voi fare il bello ci dice cose che noi sappiamo
No io leggendo il libro
Un libro che agghiacciante
Perché è tutta roba non smentiti le altra cosa sfido qualche giornalista che sia qua a smentire una riga una parola lombardo l'ho letto con attenzione per questo però
Ti ringrazio
Purtroppo voglio dire una cosa se uno viene in un consesso come questo con gente come voi che ha sete di sapere come tutti fuori e che per questo
Non deve nascondersi dietro una linea
Diplomatica
Deve dire
E allora io dico che questo succede in Italia
Succede in Italia
Perché l'Italia è l'unico Paese
Che ha avuto sette stragi di Stato e non ha punito nessuno
Quando l'altro ieri mi sono accorto che ricominciava l'ennesimo appello del processo di per il Brescia
Mi sono ricordato di Piazza Fontana Brescia
Novecentocinque Eataly CUS
Perché hanno tutte creano è l'unico che ha dato dei risultati perché il giudice era una persona perbene Felice Casson
E ha preso tutte la
La pressione che questo mondo fa
Sui giudici quando incominciano per loro essere sconfitti è riuscito a resistere ad esistere anche a Cossiga
E ha fatto una sentenza che ora ha superato i tre ordini di giudizio vuol dire che
Quello che ha scritto Casson
Era la verità
Allora
Sì
Uno dice come è possibile questo me l'ha detto il Ministro della Giustizia brasiliano quando ancora c'era Lullo Presidente e c'era il problema di quella persona
Certamente no non rispettabili che fa lo scrittore e che non vuole
Essere estradato dal Brasile
Non lo chiamo nemmeno per nome e cognome perché il al suo atteggiamento offende altre persone più coerente
Bene
Io
Io mi domando ma
Perché all'estero ci percepiscono così Ministro della Giustizia
Gliela metto
Gianni voi non avete fatto ancora i conti col passato in Italia non avete fatto ancora i conti col passato
Ed è per questo che c'è qualcuno che si può permettere di come posso dire di tentare di infangare la
Il lavoro di questi giudici
è una è una prudenza cioè i colleghi miei che leggono gli stessi giornali che leggo io né
Che
Consumano le stesse telefonante al per sapere all'estero certi giornali stranieri cosa dicono perché va bene questo è il nostro mestiere la certezza non abbiamo mai di niente ma cerchi la certezza
Enormi fa e adesso voi volete l'estradizione di questo personaggio sicuramente discutibile sicuramente
Dice però come che le fette stragi in Italia sono state fatte ma nessuno è arrivata in fondo AN che sono che sono
Stragi dove implicato l'Ufficio affari riservati del ministero dell'Interno italiano che che si chiamava D'Amato ed era quello era il grande
Marco che spostava le situazioni per inventarsi le
Venne le teorie su Piazza Fontana o su
Brescia su Bologna
Perché questo è successo
Non sono
E e ricordatevi che la strage di perché hanno perché cassone era coerente e coraggioso
Ha portato all'arresto e alla condanna di due generali dei carabinieri è un questore cioè non è stato un progetto sino
C'è stato un processo Sonetti è sparito ovviamente da tutte le cronache ed a tutti i libri di ricordo di quello che è successo ma quello che stanno facendo loro
Era specificato cambino che scasso e qualche altro giudice di quelli che non tirano mai la gamba indietro hanno fatto
Per chiarire che la società italiana è una società bacata
Che lavora insieme alla mafia tranquillamente la figura che hanno fatto i lombardi noi siamo gli unici che la mafia non l'hanno avuto dopo neanche due settimane c'era tout court tutte
Tutta l'imprenditoria lombarda coinvolta perché poi il problema e alla corruzione evoluzione che produce poi violenza
E insomma
In questa situazione sentire
E si mette in discussione il lavoro e loro
Sarebbe poco di più perché insultano sui giornali ora c'è questa abitudine inaugurata Dario
Dal collega
Va beh non ve lo ricordo non vale più
Chiama libero forse il giornale dove lui far direttore per l'alto tutto va bene
Cioè solare
Tutto questo succede
Perché è fallita
La classe media è fallita la borghesia c'è chi ha fame in basso e c'è chi può spendere qualunque cifra in alto poi c'è questa grande fascia
Di gente che tenta di sbarcare il lunario e pare che sia giusto perché diceva questa gente che viene a rubarci Larini nostro lavoro
Intanto molto industriale non funzionerebbero se non ci fossero gli extracomunitari e sono migliaia ormai
Ormai
E poi che c'è il figlio di un divo tu un Dio che ha deciso questo solo tu puoi avere tutto poi avere la scuola per i suoi figli pure avere servizio sanitario
E il e e gli altri niente
In visione deciso chi aveva il diritto di vivere e chi aveva il diritto di morire nessun giudice
La nostra fortuna essere nati nel posto giusto al momento giusto come dice
Il teologo della liberazione fra il petto una di quelle persone mai insegnato tanto nella vita brasiliano
Personaggio fantastico
La
Come posso dire la presunzione di credere che la vita è permessa solo atteso non si sa per quali meriti tra l'altro scopre che c'è in atto pessime ci rinascere in mano il Senato RAI Lussemburgo solo lì la differenza
E allora ma per sentire che tutto questo e peggiorato rispetto a quando
Supina emetteva la l'annuncio per e comandava come doveva essere
Votata
L'elezione politica
A capaci
Faccia triste
Sanna tristezza profonda tutto questo
Un ignora Antone
Che porta in mano
Piacere della violenza e della
Ed è la crudeltà
Comandante
E appecoronati o il pubblico
Rispondo in questo modo
Come fai a a a a votare non mi ricordo chi erano questo avversario di Forza Italia
Dal Collegio di Nino Caponnetto ma hanno votato questo non Nino Caponnetto cioè tu affidi la tua famiglia tua madre tuo padre i tuoi figli non
Al al nord candidato Nino Caponnetto la Fidia uno che non so che è uno che RUBERA domani con il nuovo partito dei ladroni che comparirà all'orizzonte
Insomma
Ho già parlato tanto voi magari
Intervengo volevo solo dirvi che un dovere morale che uno sente con se stesso se fa il mio mestiere sia portato qua io non lo conoscevo meno
L'ho conosciuto a la presentazione a Roma ci siamo scambiati un po'di impressioni c'erano c'era anche qualche altro amico
E vi posso dire che da questo momento può contare su di me grazie
Grazie
Vi rubo solo tre minuti un pochino per sorridere ancora l'ho ricordato e Gianni Minà mentre eravamo Giulio conosco Gianni Minà una volta soltanto nel novantaquattro siamo in piena campagna elettorale mi chiama
Un altro giornalista anzi il secondo giornalista qui sono più affezionato impartiti vado Salvo Palazzolo Antonio Roccuzzo sono fanno parte della mia storia Antonio accusa oggi lavora La sette dice
Solo con gli anni da Palermo siamo facendo compagnia elettorale dove sei era una domenica a pranzo di comando sono da mio cognato sta
In un palazzo all'Arena il Collegio Gianni Minà Benito non abbiamo ancora aperto il vassoio
Con di cannoli Gianni Minà viene mandiamo questi cannoni ci rifletto oggi e penso l'abbiamo perso con le elezioni non è dei cannoli portano sfortuna nera
Più
Saluto il questore che venuto a trovarci
A cui ho chiesto prima sei si sarebbe sottratto e non si sottrae conoscendo il personaggio alla domanda perché questo libro
Insieme a parlare di tante categorie parla anche delle forze dell'ordine di ieri alle forze dell'ordine
Io ricordo l'intervista tremenda un Pietro Grasso di Sicilia tradito in guerra va fucilato
Però racconta anche di chi
Tra le forze dell'ordine riuscita a fare pulizia al proprio interno è riuscito
Con fatica quotidianamente a portare avanti una battaglie anche a raggiungere delle conquiste non vorrei che sia che si abbia l'impressione che
è una guerra persa è una guerra in corso in cui però dobbiamo finirla ETI farà scendere in campo tutti Longo fa parte di un un gran parte delle forze dell'ordine che in questa città ha vissuto due fasi
Oggi come
Ma oggi non ci sono i personaggi di mafia di una volta perché sono stati arrestati tranne uno tranne uno
Lo
Vorrei sottolineare che
Speriamo che assicurerà presto che parte dalla alle patrie galere
Non ci sono questi personaggi non ci sono
Ma
Non l'abbiamo messa a norma
Questa
Ma tutto è possibile insomma noi lavoriamo senza senza soluzione di continuità senza sosta e quindi insomma
Chi lavora i lavori seriamente i risultati prima o poi le conseguenze
Come voglio dire questo prima c'erano questi grossi personaggi che in passato arcano all'ottanta novanta che praticamente avevano diciamo fatto in Sicilia propria mattanza
Nove propria vacanza se si scorre l'elenco dei caduti fra magistratura forze di polizia politici e quant'altro obiettivamente insomma
Forse si sarebbe dovuto dichiarare in Sicilia lo stato di guerra a suo tempo insomma
Oggi non è più così non è più così però attenzione la mafia c'è
A mafia c'è
Si pensa in modo diverso agisce in modo diverso operi in modo diverso i capitali mafiosi di un tempo
Secondo me e sono entrati in circolo
Nell'economia diciamo sanno tra virgolette quindi insomma
Bisogna sempre stare molto attenti perché il circuito ci sono i circuiti economico-finanziari
Perché ovviamente quegli enormi capitali non è possibile che siano andati a finire nel nulla no
Se
Attentamente guardiamo gli assetti societari di parecchie attività economica imprenditoriale ci si rende conto pieghe sono presenti i parenti i cognati figli nipoti etc
Per cui vuol dire che i capitali ancora sono in circolo
Questa e la frontiera ma è anche vero che se esistono ancora i capitali non si può stare molto tranquilli perché con i capitali si fanno le guerre
Dobbiamo non abbassare la guardia perché dire che non c'è più la mafia è pericolosissimo è pericolosissimo significa arrendersi a una situazione che è mutata ma che è rimasta tale e quale
I segnali segnali ci sono basta accoglierli basta essere bravi accoglierli
Perché se non si colgono è finita è una guerra già persa in partenza
Quindi l'impegno
Antimafia deve essere assolutamente al cento per cento
Non ci sono alternative n ci sono abbassamenti di guardia
A qualunque costo posti quel che costi
Secondo me perché questo è il sistema per evitare che quello che è successo un tempo
Si ripresenti
Essere presenti torno a ripetere informa ormai
Diffusa
Perché una volta diciamo che era settoriale per certi versi
Ho adesso mi sembra che sia un fenomeno molto diffuso
La corruzione taglia trasversalmente tutti e tutto
Ed è la nostra utile
Ci renda fa perché la corruzione la spia
La prima spiego
Delle dell'infiltrazione mafiosa a livello imprenditoriale a livello istituzionale e quant'altro
Quindi
Dobbiamo stare assolutamente vigile non bisogna abbassare la guardia perché abbassare la guardia significa
E tornare a date attive quei momenti terribili del passato e io personalmente sono a Palermo sono questore di Palermo e non li voglio più rivive mi dispiace
Ho finito
L'ultimo pugno in pancia e che arrivata al libero da parte dei Salvo Palazzolo nella sua postazione cioè io finisco di leggere
Il testo è minimo Di Matteo e la prima cosa che Nieri interesse io presento il libro facendo un parallelo con cose dico sarà nostra i Falcone a proposte fazione ci aveva già pensato son può Palazzo
Quindi io l'ho riletto cosa di Cosa nostra per rispolverato alcune cose ma
Non lo utilizzerò
Questa sera
Perché c'è una frase ci sono più frase mi fanno ricordare alcune riflessioni che
Falcone in quel libro fa
Poi certo untori odiate o parla del germe dell'indifferenza e uno che non fa sconti Nino non ne fa neanche tra le persone che
Ci vivono accanto ed i suoi colleghi a un certo punto dice c'è un senso
I commercianti che non fanno sconti non sono benvoluti magistrati sì
Parlo del verbale dell'indifferenza e dice a un certo punto un senso di fastidio l'immagine accolgo raccolgo un senso di fastidio tra magistrati e forze dell'ordine nei confronti delle indagini che mirano a scoprire come la mafia
Sia presente ancora nelle stanze del potere
Mi fermo e penso che
Questo denso indifferenza sei ci riflettiamo lo respiriamo
Spesso quotidianamente quando ne parliamo a cena con gli amici io quando sentiamo il servizio commi sesto un un senso quasi di
Fastidio abbiamo messo quella cosa nel cassetto badiamo quasi per
Scontata
Cosa mi fa venire in mente ed è un pensiero che però
Voglio subito buttar via Falcone quando un certo punto il costo di Cosa nostra dice a un certo punto dopo
Le conquiste dopo i successi arriva la fase invece del calo di attenzione dell'indifferenza cannone sempre indifferenza dei collusi anche di differenza
Di
Brave persone che però
Non vogliono più faticare non vogliono più stare attenti a non vogliono più concentrarsi e hanno
Quasi un
Senso di rigetto convinte che
La battaglia è stata vinto la stanno conducendo altre poi
Va bene comunque
E dice
In maniera tragica occorre
Un
Un attentato ogni tanto per rialzare quest'onda emotiva
Questa frase
Che Perina voglio buttar via perché è vero va anche detto che
Intorno al mio intanto sentiamo tanti
Momenti in cui c'è una società c'è
Tanti giovani sia chiara figli io nipotini di soci sono molti i capelli bianchi ha parlato con loro e questo sa come
Ogni tanto arrivano da loro delle spine l'ultimo avuta oggi ho costretto Nino a fare un video che
O promessa Minnie non metterò in internet per un filmato di una scuola
E niente disconosce per intero non vorrei che poi
Il
Ci sono tanti però segnali che ci indicava anche che dall'altra parte c'è tanta società molto di più di quella che in tornassero a Giovanni Falcone che indifferente non è
C'era una parte indifferente non sono magistrato in un solo giornalista e non solo cittadini ma c'era una parte che
Invece continuamente cita
Cita citava stimolo
Ora
Lo dobbiamo raccontare
Entrambe dobbiamo aiutare come tu questo motivi
Io innanzitutto voi io
Ringraziare
Tutti voi che stasera avete avuto
L'interesse sentito il il piacere di venire a discutere con noi di questi argomenti
Voglio ringraziare chi mi ha preceduto negli interventi
Voglio ringraziare Gianni Minà anche
Ai Grand torto evidentemente di fare i nomi e di riferirsi
Alle prove e alle situazioni concrete quindi di non parlare semplicemente per
Linee generali ed astratte ma
Per affondare il bisturi nelle ferite
E poi ringraziare Salvo Palazzolo per avermi proposto
Già qualche tempo fa un annetto fa
Di fare questa riflessione di scrivere questo libro
Salboro hai fatto in un momento
Per me per la mia famiglia
Molto difficile
Lui fatto in un momento
Molto amaro
Per me
è
Per me questo libro è stato un un modo per reagire all'amarezza alla delusione
Perché ho capito che tutto sommato
Il nostro lavoro
Umilmente poteva costituire uno spunto spero che costituisca uno spunto contributori di riflessione uno stimolo alla conservazione della memoria in un Paese che è sempre più senza memoria
Ho sentito di doverlo fare questo tipo ho sentito doverlo fare
Permettimi sta accanto
Per i ponti magistrati i colleghi che con me hanno condiviso momenti di grande
Difficoltà
Aumenti di grande solitudine momenti di isolamento
Inspiegabile
In in uno Stato che effettivamente rispettasse il lavoro e l'indipendenza della magistratura
L'ho fatto anche perché ho sentito perché era giusto farlo anche nei confronti
Di alcuni
Appartenenti alle forze dell'ordine
Che vedo anche oggi qui
Pochi
Bravissimi professionali uomini
Appartenenti al centro operativo DIA di Palermo che hanno condiviso con noi momenti di grande difficoltà
Sentivo di farlo
Nei confronti
Chi è addetto
Alla mia protezione di ogni giorno mette in campo tutto quello di cui è capace non solo dal punto di vista professionale ma anche e soprattutto da un punto di vista umana
L'ho fatto perché non si può in certi momenti restare in silenzio
E
Io credo e spero che questo libro
Proprio perché
Ovviamente riferendosi a vicende giudiziarie concluse fa i nomi
Raccontare storie racconta le prove su quelle storie
Possa costituire una reazione ad un silenzio generalizzato è gravissimo
Un silenzio per cui ancora oggi
Si continua
A ritenere che per esempio il processo Andreotti si sia concluso con una sorta di
Assoluzione
No politico sette volte presidente del Consiglio che nella sentenza definitiva e descritto come colui il quale
Ebbe contatti significativi con le famiglie mafiose palermitane con i vertici perfino in relazione all'omicidio del Presidente della Regione Mattarella
è una reazione rispetto ai tanti che continuano a mantenere il silenzio su altre conclusioni definitive di altre altre sentenze
Per esempio la sentenza Dell'Utri
Che attesta che
Dell'Utri è stato il mediatore di un accordo tra un imprenditore milanese Silvio Berlusconi e i capi della mafia palermitana accordo che è stato sancito nel settantaquattro rispettato almeno fino al mille novecentonovantadue
Queste cose sono scritte adesso nelle sentenze definitive
è una una reazione citare i fatti oggi è quasi rivoluzionari citare i fatti
Non
Non è
è
Il paradosso è questo e non i fatti
Non i fatti
Che sono stati
Elaborati attraverso
Il ragionamento gli investigatori e magistrati della Procura della Repubblica ma che sono consacrati in sentenze definitive
Per esempio oggi tanto per perché non si può parlare del processo ma vivaddio si depura potere parlare di qualche cosa di cui parlano tanti negando
La la verità dei fatti
A coloro i quali
Quasi giustificano o addirittura
Additano coloro i quali avrebbero fatto la trattativa o hanno fatto la trattativa
Come delle persone che si sono mosse per il bene dello Stato
Ogni tanto qualcuno dovrebbe ricordare che non i procuratori di Palermo ma delle sentenze definitive come quelle sulle stragi del novantatré
Delle Corti di Assise di Firenze ricordano anche obiettivamente e oggettivamente al di là delle intenzioni
Quando Cosa nostra capito di essere stata contattata da uomini delle istituzioni per capire cosa
Potesse essere utile per cessare le stragi il progetto criminale sia rafforzato in Linate negli altri componenti della Commissione
Ha costituito un ulteriore stimolo per procedere ad altre stragi per alzare direttivo per mettere sul piatto della bilancia della trattativa una potenza criminale fino ad allora mai spiegata
Ecco perché
L'esigenza ogni tanto di raccontare dei fatti
E di riflettere
Di riflettere per continuare
E in questo senso la mia riflessione molto amara
Come
Ho capito essere quella di Gianni Minà
Per continuare a capire che nonostante tutto nonostante la reazione nonostante le catene umane nonostante i morti per strada nonostante gli arresti nonostante siano
Tutti o quasi tutti in galera
Non è cambiata la cosa che doveva cambiare prima degli altri
E rispetto al mille novecentonovantadue
Non è cambiata soprattutto
Una condizione essenziale
Cioè l'assunzione
Da parte della politica e del potere di una responsabilità di uno ruolo nel recidere definitivamente il rapporto
Non riesco a non ricordare
E qualcuno che mi ha sentito anche in altre occasioni magari si annoierà sentire nuovamente
Questa considerazione ma non riesco a non ricordare l'amarezza di Paolo Borsellino ai primi di luglio del mille novecentonovantadue poco prima
Di essere massacrato assieme agli agenti della sua scorta quando intervenendo in un dibattito pubblico sul tema sempre di attualità biblioteca di volere
Alla Biblioteca di Palermo ma anche in un'altra occasione in un convegno mi pare al nord
Ma si parlava del rapporto tra mafia politica Borsellino lamentava il fatto
Che i politici
Si liberassero sempre dietro l'ombrello dell'aspettativa della sentenza definitiva
Per potere fare valere la responsabilità di qualcuno di loro che era evidentemente nei fatti colluso in contatto con la mafia
Dicevano tutti aspettiamo la sentenza definitiva o meglio dicevano i migliori aspettiamo la sentenza definitiva perché altri invece
Ogni volta si accanivano contro la magistratura per dire state agendo perché siete politicizzati sia passata agendo perché siete alla ricerca della notorietà sta reagendo perché siete giudici sceriffi sta reagendo perché cercato il consenso della gente
I migliori dicevano aspettiamo le sentenze definitive della Magistratura
Io dico che oggi non è cambiato niente anzi forse la situazione è peggiorata perché oggi ci sono le sentenze definitive o ci sono alcune
Sentenze definitive della Magistratura e la sentenza Dell'Utri una tra queste
Che certificano determinati fatti ma che non sono valse ad escludere dall'agone politico
I soggetti che in quelle sentenze sono definiti come soggetti che hanno consacrato rapporti con la mafia e hanno
Consacrato rapporti di protezione con la mafia
E allora
Questo libro vuole essere
Soltanto un piccolo contributori
Di memoria attraverso i fatti
Gianni Minà parlava
Delle stragi
Rimaste assolutamente impunite
Ho cercato di di ricordare attraverso
Sempre le sentenze dei giudici come per quanto riguarda gli omicidi eccellenti in Sicilia
Se andiamo a rivedere
Tutte quelle inchieste ma soprattutto tutte quelle sentenze
Ci accorgiamo che per ogni omicidio eccellente ci sono due caratteristiche che
Mi impressionano continuano impressionato
In fondo i bersagli
Costituivano intanto dei soggetti che erano delle anomalie rispetto al sistema
Mattarella era
Rappresentavo un'anomalia nel sistema politico di allora
Significa presentava un'anomalia nella magistratura
Dei primi anni Ottanta
Falcone Borsellino rappresentavano un'anomalia
I tanti morti della della polizia dei carabinieri rappresentavano anche loro un'anomalia rispetto a un sistema che da altre parti si muoveva con rapporti diversi non di aggressione nei confronti della massima quasi di convivenza
E poi c'è un secondo dato che
Ci è piaciuto ricordare in tutti questi processi emerge sempre assieme al protagonismo dei macellai di Cosa nostra
Quantomeno
Una cointeressenza gli altri ambienti
Emerge sempre il nervo uno spuntino emergono però
Emergono testimonianze emergono intercettazioni telefoniche e ambientali che impongono imporre
Che su questi fatti si continuasse a indagare con la stessa forza con la stessa con lo stesso impegno del primo giorno successivo al morto eccellente per
Per strada
è invece
Questo
Credo
Sia il pericolo veramente più grande
Nelle sue articolazioni più alte
Le istituzioni considerano
Questi fatti
Come definitivamente archiviati
Per cui
Non sono rimaste queste situazioni all'attenzione soltanto di pochi volenterosi magistrati
Coadiuvati non dalle forze dell'ordine nella loro articolazione vera essenziale di potere ma da pochi o tanti per fortuna
Coraggiosi poliziotti carabinieri finanzieri che non hanno perso la memoria e che non vogliono diventare
Come tanti vorrebbero che diventassero meri strumenti di efficace indagine nei confronti della criminalità da strada comunque della criminalità
In fondo
In fondo
Il
Il grande pericolo che
Riguarda in particolare noi magistrati secondo me e proprio proprio questo
Vedete fare i nomi
è sempre una cosa che
Espone
Non entro nel merito del processo ma la la procura di Palermo avuto un torto
Rispetto ai tanti discorsi a le tante
Sì situazioni da prospettare nei dibattiti oneri indotti liberi di divulgazione
Ha avuto il torto
Di ritenere che nei confronti determinati soggetti con un nome e un cognome alcuni dei quali esponenti politici altri esponenti apicali delle forze dell'ordine dei servizi segreti ci fossero gli elementi per fare i processi
Per fare un processo
E la Procura di Palermo è stata accusata
Di ed è accusata anche in questi giorni
Basta leggere anche i giornali di ieri
Di essere una Procura che si è mossa
Al di fuori degli ambiti costituzionali
Siamo stati
Citati in in giudizio chiamati in giudizio per un conflitto di attribuzioni cioè per avere
Diciamo
Usurpato poteri della più alta carica del dello Stato
Siamo stati accusati di essere stati degli eversivi dei ricattatori dal Capo dello Stato
Nessuno ci ha mai potuto dire nemmeno la sentenza della Corte costituzionale ha mai potuto trovare
Una irregolarità nel comportamento nella condotta della Procura di Palermo però rispetto alle accuse che sono state mosse
Non si è mosso nessuno a difesa dalla procura di Palermo
E i silenzi
I silenzi
Sanno essere
Molto più assordanti delle chiacchiere o degli insulti
Io
Boh io anche
Rispondere
Alla seconda parte della domanda
Mi chiedevi
Se è cambiato qualche cosa a livello di proprio per evitare uffici l'ultima sì sì no però giorni nove e dire nessuno io non ho
Nei tensione d'accordissimo Montalbano fuori norma operi speranza incerto Ramallah nota di speranza intanto deve partire da un'operazione di verità
Perché a me resta e resterà le speranze che estremamente iniziamo dell'ottimismo
All'ottimismo articolo abbiamo sconfitto la mafia
Dalle parate antimafia non mi sono mai
Se partiamo se partiamo dalla verità
Allora troviamo anche gli spunti poi di ottimismo che ci sono
Che ci sono perché
Quando io o con visto costatato quando noi abbiamo visto e constatato quando si va nelle scuole quando si vedono dei ragazzi anche dei quartieri più disagiati o dei o dei paesi della Sicilia più alta densità mafiosa
Che ti dimostrano di avere sete di verità e di giustizia che vogliono dei magistrati credibili che vogliono una giustizia che non guardi che non sia spietata con i deboli e timida con i forti ma che sia veramente
Spiegateci e di una legge uguale per tutti quando vedi queste reazioni pensi che c'è speranza
E io l'ho visto tante oltre
Continuo ancora
Ad ad emozionare mi quando quando vedo quando ho visto tanti ragazzi di Palermo tanti ragazzi dei licei scendere in piazza come è successo per esempio il quindici novembre scorso per solidarietà
Però
Io credo che stiano cominciando ad attaccare anche questi moti spontanei
Perché
Partendo da una considerazione
Giusta che purtroppo anche nell'antimafia ogni tanto si può annidare
Ipocrisie la strumentalizzazione dell'antimafia vedo però che è morta una una sorta di sottile ma molto
Molto ben orchestrata campagna anche mediatica che invece tende a a ad abitare
Tutto il movimento antimafia con un movimento inutile fatto da ingenui oppure nella peggiore delle ipotesi fatto da persone che cercano un tornaconto personale e questo non è giusto e questo è pericoloso perché può riportare ma quella quel clima perfido che caratterizzò negli anni
Precedenti le stragi del novantadue in cui comunque
Il clima che si respirava era quello per cui
Falcone Borsellino
Davano fastidio con le loro scorte con le loro indagini con le loro indagini bancarie
E dovevano essere tutti i giudici relegati in un residenze magari fuori città per non disturbare io onesti è qui e di cittadini palermitani
Io credo che la la la speranza ci sia
Ma deve passare attraverso la verità attraverso la denuncia attraverso
Il coraggio di chiamare le mosse
Con il
Con il
Loro nome e cognome e il il coraggio della memoria certe volte ho paura
Che
La la memoria si stia perdendo si stia perdendo nell'opinione pubblica si stia perdendo perfino nelle istituzioni e perfino nella magistratura
C'è un tentativo da tanti anni di ridurre la magistratura di cambiare la magistratura di cambiare la magistratura
Di
Auspicare e di promuovere una figura diversa di magistrato un magistrato manager un magistrato attento i numeri un magistrato attento al contenimento della spesa
Un magistrato attento a non sbagliare in fondo tante riforme come quelle
Sulla responsabilità civile mirano proprio a questo un magistrato che così agendo tutto sommato agisce da potere servente rispetto a quello politico
Io ancora sogno una magistratura uguale a quella disegnata dal nostro legislatore costituente è una magistratura uguale a quella concepite vissuta fino
All'ultimo giorno della loro vita da dei nostri colleghi che sono
Dopo averlo trattato per tutta la sera come Cassius Clay facendo sorridere Gianni Minà una domanda salvo
Ma fatta
Conclusione di questa serata
La non conclusione definitiva Marchese ormai abbiamo quasi raggiunto la sette e mezza salvo
Il primo Bugno Consalvo arriva
Mi è arrivato nel proprio su una cosa che
Richiama in parte quello che Minotti aspetto perché è vero che noi dobbiamo fare i conti tutti è non si può c'è un antimafia che non può essere
Relegata bocciata come l'antimafia e c'è chi ha un proprio tornaconto personale però un certo punto salvo dice una cosa che
Mi ha fatto ricordare un episodio avvenuto il giorno dei funerali Falcone vi leggo prima
La frase dice salvo qui è salvo che parla siamo proprio all'inizio del libro la spiacevole sensazione ogni tanto che l'antimafia sia diventato una sorta di circolo affollato in cui
Campeggiano sempre più proclami ma poco interessa la ricerca della verità la fatica
Il giorno dei funerali Falcone incontro davanti la chiesa dei vecchi compagni di scuola
I quali sapendo facevo il giornalista subito si precipitano per cercare di avere chissà quale informazione qualcosa però mi confessano
Non potevo non essere qui anch'io al funerale sono andato in assessorato erano ormai impiegati regionali ho messo la firma e sono venuto qua
Senza comprendere in quella frase
Che c'era da una parte il senso civico di appartenere di partecipare a un un evento di grandissima forza emotiva nello stesso tempo
C'era stato il sotterfugio di avere comunque I urlato na perdo intanto la firma quotidiana la metto
Per passare da un antimafia parolaio antimafia che non solo vuole quotidianamente non cerca la verità ma che quotidianamente nella fatica nel
Noi per quello che facciamo i giornalisti ma per chi fa il
Che qui mancano
Qui manchiamo noi giornalisti tre collusi mancano i burocrati mancano i funzionari bancari direttori banca la mafia non è fatta in conclusione sono soltanto
Politici uomini e le istituzioni e manager
Cosa bisogna fare
Allora mentre
Da tanto tempo si discute su cose l'antimafia mentre si litiga mentre sulle pagine dei giornali ogni giorno scriviamo di litigi il signor Riina in carcere grazie magistrati abbiamo saputo cosa diceva prima in carcere
Dice una cosa secca
Se la prende con una sacerdote Condon Pino Puglisi
Perché quello dice iddu voleva fare il lavoro sul territorio e Riina il capo di Cosa Nostra cita una definizione io credo di antimafia che quella che cerchiamo da anni
Il lavoro sul territorio
Per fortuna e qui vedo persone che si impegnano sul territorio per fortuna
L'antimafia delle parole sta sui giornali e quella che
Lavora sul territorio sta
In silenzio ed anche il motivo per cui
Rina dice
C'è un c'è un sacerdote come Don Pugliesi che è don Ciotti e infatti non soltanto
Appunto il dottore ma anche don Ciotti era finito nel mirino di rovina
Questa sera Rino abbiamo fatto dei nomi il questore ha evocato un altro nome e vorrei farlo scaramantica mente Matteo Messina Denaro facciamolo questo nome facciamolo il nome di questo signore che le istituzioni non riescono ad assicurare alla giustizia latitante da ventitré anni condannato per le stragi ma non è latitante non è ricercato non è un fantasma perché sia più bravo
Delle nostre forze dell'ordine che stanno facendo un lavoro straordinario opera arrestarlo no queste cose
Vanno dette
Perché ne abbiamo il dovere di raccontarle poi diamo il dovere di raccontarli no in quanto stampa ma tutti noi ai nostri figli i nostri amici allora alcune cose vanno dette vanno spiegate è la sfida
Dell'antimafia vera quella del raccontare ed è anche il senso di questo libro chiederà un testimone
Che spesso in solitudine con poche persone ha fatto un percorso ma chiederà tante persone che in questa città in solitudine fanno
Delle strade e ce ne sono tante non dimentichiamo le tante persone sole nelle chiese mi sindacati nelle scuole nei palazzi
Vanno raccontate le persone queste persone tutti ed è un dovere di ognuno
Allora Matteo Messina Denaro non è più bravo delle forze dell'ordine è chiaro che Matteo Messina Denaro è il detentore dei segreti del passato
Matteo che si è raro non si arresta ogni blitz fallisce io sono il testimone di un lavori straordinari fatti dalla magistratura delle forze dell'ordine
Che falliscono all'ultimo momento perché
è chiaro che c'è e fate poi chiaramente qualcuno che protegge questo signore qualcuno che sta forse nei palazzi delle istituzioni forse
Qualcuno che sta nei palazzi della economia allora Matteo Messina Denaro e oggi il modello di mafia di cui il questore cifretta deve ci appunto detto un sistema Mascia che qui ci dicono i magistrati a Palermo
Nell'ultimo anno sposta un miliardo di euro ed è soltanto sono e il valore dei sequestri delle aziende a Palermo a Trapani vale tre miliardi di euro
Sono soldi che girano nelle nelle nostre città allora raccontare la sfida del movimento antimafia
E lo dico
Come dire ricordando Rino le battaglie
Ride in questa aula quando da studenti ci sforziamo di capire che cos'era la mafia che quest'Aula è un luogo bello un ringraziamento appunto
Perché siamo ospiti qui questo perché è un luogo dove bisognerebbe non soltanto
Amministrare la giustizia debba segnerebbe tornare a raccontare
Perché in questo luogo bisogna raccontare che cos'è la mafia allora abbiamo bisogno di capire tutti di sforzarci tutti che cos'è diventato il sistema Messina Denaro
Perché ci sono tesori che girano a Palermo i tesori della vecchia mafia quelli di Bontate ed Inzerillo che morti nell'ottantuno prima della legge sui sequestri di beni sono rimasti intatti
I tesori
Di quei signori citate nella sentenza Dell'Utri che avevano così tanti soldi che li portavano addirittura a Milano per investirli e poi quel tesoro è scomparso dove sono finiti i tesori di Palermo i tesori dei palermitani dei boss palermitani
Che che oggi sono ritornati
Sì abbiamo scritto forse qualcuno si è distratto hanno aperto sono ritornati dopo che è caduto il veto di Riina dagli Stati Uniti dove erano i tempi l'esilio e sono tornati ad investire il ristoranti autorevoli del centro storico i negozi mi hanno tanti dissolti questi signori
Signori che fossi stanno simpatici a Messina Denaro persino Rina si arrabbia che questo mestiere denaro pensa un po'troppo agli affari è poco all'organizzazione
Come si combatte questo tipo di mafia
Non è una mafia che spara è una mafia silenziosa
Anche il tesoro di Messina Denaro non si trova perché vecchi indaga ci dice che quei miliardi di euro sequestrati sono soltanto la punta di un iceberg allora abbiamo bisogno di attrezzarci
Questo libro il tentativo di chiedere a una testimone cosa bisogna fare per attrezzarsi quello questo il lavoro
Permettetemi con un pizzico di orgoglio che i giornalisti di Palermo e ce ne sono tanti in questa sala cercano
Di fare oggi giorno quello di raccontare però raccontare non è soltanto mestiere dei giornalisti
E chiudo in questi ultimi giorni mi ha toccato molto leggere le lettere
Degli alunni della scuola De Gasperi
Che hanno scritto I boss I Bossi in carcere e questi ragazzi sono raccontati
E
E hanno articolato tutte le come dire le scale del delle possibile voci ci so
Ma quelli che si sono arrabbiati col mafioso i soci sono quelli ci sono quelli che hanno cercato di fare di di chiedere spiegazioni
Ci sono quelli che hanno cercato di parlare più all'animo del mafioso più alla testa questi ragazzi ci dicono che forse un racconto è possibile ma un racconto non dei singoli un racconto della città questa città ha bisogno credo
Per tornare all'utopia di questa sala che che è sempre stata tale ha bisogno di tornare a fare un racconto che collettivo e come si fa mettendo insieme tutte le storie delle persone
Come di magistrati ma come i sindacalisti in prima linea liquidity insegnanti
I sacerdoti le persone che lavorano al Comune in questo comune i poeti tutte le persone che in questa città SCO battono ogni giorno che forse hanno già capito il sistema Messina Denaro perché fosse loro si sono accorti
Che nel momento in cui il centro storico in una certa riaperto un ristorante
Altri ristoranti sono stati costretti a chiudere quando ha aperto in un'altra zona della città un'azienda che voleva il monopolio per la vendita di un marchio altri commercianti sono stati costretti a chiudere
Questi questi questi uomini soli oggi hanno capito che cosa è lampi la mafia o credo che il messaggio più forte che
Mi piaceva dare e che poi il dottore
CIDA
Perché forse sì Gianni noi non non abbiamo la
La nostra generazione di che la generazione dei dei giornalisti di internet che corre che va molto velocemente e che non riesce affermarsi abbiamo bisogno
E forse ci fa anche un po'comodo perché abbiamo paura o perché non capiamo e allora è meglio andare scorrere oltre che fermarsi allora l'unica speranza per capire fermarsi
Fermarsi a conoscere le persone di Palermo che si impegnano nella prestiti nel loro piccolo e la sfida di ognuno
Rino ce lo diciamo quante volte siamo arrivati tardi quante volte non siamo riusciti a parlare e con un testimone con una persona che aveva una storia da raccontare io onta cui lo lungo di persone che non sono riuscito ad intervistare
Ecco non vorrei che avere la sensazione e di arrivare tardi e la sensazione per un porcelo ce l'ho la sensazione che Matteo
Matteo sia un po'più avanti di noi sia già molto oltre e che noi siamo un po'dietro poi forse è una suggestione è soltanto una suggestione ma è la chiusa
Dice Giuffrè Matteo Messina Denaro e l'uomo
Che detiene i segreti di Rina
Tipo detiene i segreti del passato e con quei segreti ricatta ricatta la politica ricatto il mondo della economia forse questo il motivo per cui sta libero non perché ha fortuna
Non perché e bravo ma perché ai i segreti del passato e allora dobbiamo ritornare a capire
è un'altra sfida e anche il messaggio del libro e quello
Di non fermarsi alla solidarietà I magistrati ma quello che si produce del palazzo di giustizia nei palazzi di giustizia il nome del popolo italiano sono
Materiale di studio di approfondimento per le scuole per le per le università sono materiale di lettura per tutti noi
Perché i magistrati sicuramente sono molto più avanti le forze dell'ordine sono molto più avanti sono addentro alla palude di questa città
Abbiamo bisogno di tornare con pazienza senza paura di sport Caccin questa palude della città per cercare di capire che cosa sta succedendo però rispetto al passato abbiamo un vantaggio negli anni
Gli anni ottanta il movimento degli studenti perché il movimento di cui facevo parte
Come dire si sente non aveva gli strumenti per capire ci andavamo in piazza ricovero ma poi non ci fermavamo alla riflessione alla non non studiavamo non ci
Con con affrontavamo oggi non non dobbiamo fare gli errori del passato oggi questa città a la società civile diciamolo questo termine bello la società civile agli strumenti può imparare dagli errori del passato
E tutto questo si sintetizza in una parola che è il significato del libro raccontare torniamo a raccontare le persone che si impegnano in questa città ce ne sono tante
Il tempo è prezioso e anche prezioso il tempo però che lasceremmo se ci alzassimo ora siccome io
Questo qua ora mi spesso alla
Dal vestito di conduttore a sua quello i domatore abbiamo pochissimo tempo
Poi
Levo
La parola in maniera proprio tragico brutale
Però dobbiamo
Questo campo utilizzarlo il più possibile se vogliamo riflettere
Assieme Vittorio
C'è stato un momento in cui in questa città qualcuno intima dire si è detto
La trattativa si è giustificata addirittura la trattativa non si è più negata si è giustificata dicendo bisogna farlo perché comunque bisognava
Evitare stragi diceva sentiti isolati eravate dei pazzi
Ma forse il momento di testimoniare ciò che avviene ogni giorno all'interno del nostro ufficio al di là del contenuto del processo anzi di testimoniare ciò che avviene ogni giorno nel gruppo dei quattro passi che continuano a occuparsi di questa cosa
Ci riuniamo passiamo ore intere pomeriggi interi con Nino Francesco Roberto solitamente nella mia stanza
A parlare
A parlare del processo dei temi del processo dei testimoni da portare alla prossima udienza ma anche
A scavare nel passato mi piacerebbe rispondere a quel Ministro della Giustizia brasiliano
Che stiamo provando a fare i conti con il nostro passato ed è difficile siamo fortemente avversati perché evidentemente
è un passato che fa paura
è un passato che molti di più la stragrande maggioranza non vuole che si scopra
E
Testimonianza di un altro dato vorrei fornire cui
A proposito dell'isolamento
E del sentimento di fastidio che Nino pure ha denunciato nei libri di cui si è parlato prima vedete il fastidio proprio questa sensazione spigolosa che noi abbiamo avuto non è avvenuto tanto
Nel momento in cui si parlava del processo al momento in cui abbiamo cercato di
Condividere all'interno della DDA i temi del processo
è venuto paradossalmente quando sono state rese nello note le notizie sulle minacce sulla concretezza
Violenza gravità delle minacce che
Avevano che riguardavano le dichiarazioni di Riina che coinvolgevano Nino è in qualche modo anche noi tre
Tutto questo non ha creato neanche per un momento solidarietà
Non ha creato neanche per un istante un sentimento di vicinanza tranne forse formale in qualche comunicato Reggio via meglio il ma soprattutto all'interno del nostro ufficio io ho percepito
Freddezza ho percepito
Distacco e addirittura fastidio come se
Ci fossimo inventate certe cose per
Dare più presso e più importanza al processo
Questo è l'aspetto secondo me
Più amaro che più di ogni altro ci ha fatto sentire più soli
E ora
Non lo ha fatto nessuno lo faccio io ho pochissimo tempo mi farò togliere il microfono Dagnino ma io sento il bisogno di testimoniare prendendo un brano del libro diteci morale
Tieni no no e io l'ho trovato almeno all'interno di questa pagina grave perché io volevo fare comprare l'incerto no ebbe dobbiamo solo suscitare anche un minimo di curiosità
Nino è tutto e Nino che conosco io è che vedo ogni giorno ogni pomeriggio per ore e ore nella stanza parlare a parlare del processo ma non solo a parlare anche di noi a parlare anche della paura a parlare di tutto
E
In risposta all'ultima domandati Salvo Palazzolo perché è restare in trincea
E lui racconta intanto dice io resto al mio posto non mi rassegno a questo stato di cose soffro tremendamente delimitazione alla mia libertà
Nel tempo divenuta sempre più pesanti ma ho anche tanti buoni motivi per reagire allo scoramento e alla stanchezza mentale
Io non so cosa accadrà lui dice di avere riferito agli studenti che
E ai giovani che venivano sotto il tribunale il quindici novembre del due mila quattordici quando si è resa e pubblica la notizia delle minacce
E di Rina
Io non so cosa accadrà ho detto ho soltanto una speranza che conservi ATA la passione civile
Che non vi adegui atte Mayall andazzo prevalente in questo Paese sempre più indifferente alla giustizia un Paese troppe volte insofferente alla verità all'indipendenza della magistratura alla tutela vera dei valori costituzionali
Quella speranza il mio sogno dice Nino
E poi per finire comunque vada avremmo combattuto per rendere più libero il nostro Paese
E sarà stata una giusta battaglia
L'unica battaglia in grado di onorare i nostri morti a liberare alla nostra terra
Per portare a termine quella rivoluzione culturale che spargeva nel nostro Paese
Il fresco profumo della libertà ecco questo Ennio Di Matteo questo è il libro che dobbiamo leggere tutti grati
Conosco Vittorio da
Tantissimo tempo e non lo vedo emozionato così
Da giorni brutti
Gianni io però voi io chiudere contee io appelli Edo una parola per uscire tutti da questa stanza con un sorriso
Io do però dico però Racco perché per dirti che
Il da ti racconto un altro metodo io dico nostro mestiere di presuntuosi perché siamo convinti che raccontiamo sempre cose che interessano alla gente l'ex
Abbiamo tante noi decidiamo quali riteniamo che sono interessanti per loro
Una volta un lo cito spesso in tanti convegni un uomo a Montera come disse mio padre divide la sua vita in prima e dopo la guerra perché la guerra fu una cosa che spaccò la sua vita quello che ha era prima non era più
Nella stessa maniera dopo io la divido tra prima e dopo il terremoto Monte lago venne rasa al suolo fu il più grande contributo
Di vite umane perché la Monte vago che nasce non può essere più i rapporti umani non sono più stati come erano quelli prima citati mio figlio la vivida tra prima e dopo le stragi dopo le stragi esce
Spaccata la storia di questo Paese tutto quello che dopo non può essere come prima
Io voglio solo leggere velocemente delle cose che sicuramente ricorderete di quando prima accenniamo val la pena di saperlo
Ieri in rete
Il dato che essi
Ha messo in circuito
Questo
Riflessione
Che vale molto più di una montagna di articoli
Non c'è stato un uomo in Italia parla del farisaico oggi
Parla del totalitarismo che affronta la battaglia
E non me lo voglio più dare il proprio stormi cronoprogramma
Del fallito a Irma o che circonda
Tutte le volte antimafia
I Red scritto non c'è stato un uomo in Italia che abbia accumulato nella sua vita più sconfitte di Falcone
Bocciato come Consigliere istruttore bocciato come procuratore di Palermo bocciato come candidato al CSM e sarebbe stato bocciato anche come procuratore nazionale antimafia
Se non fosse stato ucciso eppure ogni anno si celebra l'esistenza
Di Giovanni come se fosse stata premiata da pubblici riconoscimenti può apprezzata nella sua Eccellenza un altro paradosso
Non c'è stato un uomo la cui fiducie amicizia sia stata tradita compiuto determinazione malignità
La seconda è preferibile dicessero ma ci sono delle persone sono state giustamente
Tirate in ballo
Io devo dirle no e giustamente ha detto che io dico i nomi bene l'uomo che ebbe fece bocciare
Falcone
Al Consiglio superiore della magistratura si chiama Vincenzo Geraci
E io ho avuto una storia con lui
Perché in RAI dove tutti tremano quando lui il giorno dopo dell'intervista con Caponnetto che spiegava appunto il ruolo di Gerace che anche il ruolo di Brancaccio che uscì prima di votare
E così perse
Falcone
Dunque questo
Questo
Ricordare questi nomi perché forse Falcone sarebbe ancora vivo
Se fosse entrato nel consiglio avesse avuto l'incarico all'Ufficio Istruzione per qui dopo che si era pensionato Nino Caponnetto
Invito e voglio dire una cosa forse in questi anni
Con amarezza assolutamente distacco da qualcuno
Il problema di fondo è anche l'informazione
Il problema di come qui vedo dei colleghi bravissimi credo dei colleghi che come me hanno sognato hanno coltivato sogni
Signori
Noi non riusciamo a fare il nostro mestiere i nostri editori non ci permettono di farlo la metà delle cose che di corruzione salvo
Bisogna
Farne tesoro
Quando succedono episodi come quello che questo libro racconta
Gianni siccome io sono testardo voi da qua usciamo con un sorriso gli avrei chiesto qualche volta Cassius Clay ma c'è stato un momento in cui nell'istante in cui è detto mi arrendo e non ti sei arresto cani
Gatta rispondendo controllare Onfray che andando a letto
Era la conferenza stampa e per la prima volta aveva gli occhiali da sole per coprire ridurre lui non aveva mai preso tante botte allora formale a fine carriera
Che lui cominciava sempre conferenze stampa dicendo
O più giornalisti fotografi operatori cinematografici il Presidente Carter quando parlai giornalisti ed era un errore comporti
Molti molti di più
E gli dice e il Holmes e che l'ha fatto suo sparring partner
Mi diceva io devo tutto a quest'uomo non solo mi ha insegnato la bocca vanificato la vita mi ha insegnato a fare le scelte
Il
Losanna alla come Dio allora lo ritiro agevole gli occhiali da sole coprivano le virgole fa ma allora perché il marinato
La morale è mettere gli occhiali da sole ma risalite sul rinvio