Palermo chiama Italia - Cerimonia istituzionale in occasione del 23º anniversario delle stragi di Capaci e Via D'Amelio

Buongiorno a tutti ben arrivati vi salutiamo da Palermo dall'aula bunker del carcere dell'Ucciardone io Franco Di Mare Francesca sia al Dini che è qui con me siano indiretta grazie
Grazie
Tutti gli ospiti in tutte le autorità
Sta entrando nella Presidente della Repubblica Mattarella
Insieme al Presidente del Senato
Pietro Grasso
Siamo indiretta ricevano all'Aula Bunker il carcere dell'Ucciardone di Palermo qui sia celebrato
Il primo grande concesso Cosa Nostra
Un processo che ha decapitato la Piovra un processo del bene fortemente
Voluto da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Due servitori dello Stato due eroi
Involontario Bazzi processo che è stato uno dei risultati più straordinarie importanti che lo Stato italiano ha ottenuto contro la mafia finora quattrocento imputati diciannove ergastoli oltre
Capi della mafia incarcerati come Totò Riina e Bernardo Provenzano due mila seicento
Sessantacinque anni di carcere i bene complessive comminate undici miliardi e mezzo di lire di molte e centoquattordici a soluzioni
Oggi vogliamo ricordare la strage di Capaci e la strage di Vienna meglio dove passionalità Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Francesca Morvillo agli uomini della loro scorta li vogliamo ricordare tutti
Rocco Di Cillo Vito Schifani Antonio Montinaro basterebbe cosina Claudio Traina Emanuela Loi Vincenzo li nulli e Agostino Catalano
Singola
Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Con tanti altri ospiti se quelle meno con diverse piazze d'Italia di piazza perché saranno presenti i cittadini e soprattutto studenti per confermare il loro impegno a favore della legalità
Io non li vogliamo salutare l'arrivo del presidente Repubblica con il coro dei ragazzi di colore Mariele ventre di Ragusa il Co.Re.Com possa spenti provenienti
Da tutte le scuole secondarie di primo grado della città di Palermo
Guarda
In
Linea
Se
Divisi
Quando
Degli
Giriamo
Grazie
Però ed
Yangtze membro
Bianco
Didattica
Bianca
Grazie relative alzare il tono all'idea miliardarie anzi
E allora
Diciamo che sono passati ventitré anni dalla strage di Capaci questi ventitré anni la RAI si vuole raccontare con immagini curate dai cultura gratta la Siria Calandrelli seduta qui con noi che ringraziamo e dal Ministero dell'istruzione
Relatore
L'importante è non è stabilire se uno ha paura o meno nei
Saper convivere con la propria paura non farsi condizionare dagli stessi comprato in quest'ultimo inferiore più coraggio in coscienza
La paura guardi sarebbe uno assurdo sostenere che paura non se ne è prova ci sono dei momenti in cui la paura si prova importanti che assieme alla paura eccessivo coraggio
Caponnetto come sette di Falcone eletti alla accedendo alla televisione
Improvvisamente sospeso dei programmi detto l'annuncio
Siamo in grado di darvi le prime immagini dello spaventoso attentato nel quale ha perso la vita il giudice Giovanni Falcone almeno tre uomini della scorta venti le persone che sono rimaste veritiera attentato è avvenuto nel tardo pomeriggio
Questa è la
Prevedere due corsie in pratica sono assolutamente irriconoscibili Falcone guidava la sua autor tanto a lui
C'era la moglie gli agenti che sono rimasti uccisi sono tre
Uno è anch'ovvio Montinari l'altro è Rocco Di Cillo il terzo Vito Titano
E lei parlo con Borsellino quanto
Per cercare sul cellulare inizialmente non riuscì a stabilire il contatto
Con lo stabilire un contatto funghi in un momento di estrema drammaticità perché proprio in quel momento mi disse proprio in questi stante dice giovane morto tra le minacce
Italtel tela parecchio denaro non ebbi più il coraggio di dire articolare parola mi mancano le forze proprie io credo anche miscela mancati sensi non mi ricordo
Raccogliendo
Financo
Fra le mie braccia
Gli ultimi cespiti Giovanni Falcone
Pensare di
Si trattava di un appuntamento rinviato
E giovedì lui ebbe la certezza la comunicazione indubitabile la certezza assoluta che esige il titolo per lui era già arrivata a Palermo
Notizia Lina profili giuridici assenti come attentato dinamitardo a Palermo il Giudice Paolo Borsellino è rimasto ucciso nell'esplosione
Insieme il giudizio in questa nuova immensi una strage
Tremonti gli agenti nell'aula
Agostino Catalano
Walter Cusinati all'Italia
Vincenzo il mondo
Due magistrati con una capacità investigativa fuori dal comune dalle loro intuizioni sono nate le indagini per contrastare la criminalità organizzata
Che si è allargata diventando sempre più spietata e radicata a livello internazionale follow the money diceva Giovanni Falcone il primo attivo rizzare l'importanza strategica delle indagini bancarie nel lavoro investigativo
Come aveva maturato nella sua esperienza dalla sezione fallimentare del Tribunale Civile di Trapani
Un'intuizione
Che poi condivise con i colleghi del viale statunitense
Il metodo di lavoro di Giovanni Falcone dava seguito al lavoro di Boris Giuliano chiavi o le indagini sulla pizza connection
Dopo aver trovato alla riporto di Punta Raisi due valigie con cento mila dollari frutto del traffico di droga tra Sicilia e Stati
Un filo rosso che il porto i due giudici
Insieme ai magistrati del pool di dati da Antonino Caponnetto
Ad istruire il primo maxiprocesso a Cosa nostra
Nel mille novecentottantasei
La mafia non è affatto invincibile è un fatto umano come tutti i fattori umani ha un inizio e avrà anche un la fine
Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio molto grave che si può vincere nonno pretendendo terrorismo
Rainer dei cittadini
Ma
Impegnando in questa battaglia tutto lo forse migliori delle situazioni
La più importante eredità dei due giudici consiste nella consapevolezza ormai consolidata che per combattere la mafia serve l'impegno di tutti
Un impegno civile che sia patrimonio comune insegnato nelle scuole ben messo in pratica dei cittadini nella vita di tutti i giorni
Un valore quello dell'educazione che serve a formare una cultura nazionale anche attraverso l'aiuto di un'arma potente
La scuola
Con i suoi insegnanti dei suoi studenti
Quei giovani sulle gambe dei quali
Camminano ancora le idee di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Fino all'ultimo in compagnia
Maria Falcone io non so se il dire il Presidente Maria Falcone la professoressa Maria Falcone Maria Falcone Mario qua oggi qui a una triplice veste lei perché non solo è la sorella
Il Giovanni Falcone ma è anche la Presidente della fondazione dedicata a Giovanni Falcone Francesca Morvillo però è anche una professore c'è oggi una giornata degli studenti
Beh è bellissimo
Stare come ogni anno in cui con tutti questi ragazzi che io spesso incontrano le varie scuole e che mi hanno trasmesso l'entusiasmo e la voglia di continuare ad andare avanti
è bello e per questo ringrazio tutti ringrazio il Presidente nostro Presidente Mattarella oggi lei è qui palermitano fra tanti palermitani e non fa aggredito e
Tutti noi fare
Senza alcuna di Falcone cosa direbbero
Beh Giovanni sarebbe contento
Di vedere che lassù la memoria continuano
Perché quel testamento morale che ci ha lasciato con quella famosa frase che tutti ripetiamo gli uomini passano le idee restano
Devono continuare a camminare sulle gambe di altri uomini forse pochi sanno che quello rappresenta realmente il testamento morale di Giovanni
Giovanni sapeva
Che sarebbe finita così gliel'aveva predetto Tommaso Buscetta prima di iniziare a lavorare gli aveva detto
Dottore forse dopo le mie rivelazioni lei diventerà una star mondiale ma è convinto di voler cominciare questa avventura
Luini esposte non si preoccupi signor Buscetta dopo di me altri magistrati continueranno ed è quello che stanno facendo i nostri magistrati in particolare Sicilia onore ai loro
Spesso anche
E quello portato avanti naturalmente dalla Fondazione Falcone
Fa esplicito riferimento anche ad un'altra frase a questo fratello spesso
Che spesso suo fratello citava
In cui si fa chiaro ed esplicito appello ad un salto generazionale che non sia soltanto culturale ma mentale stiamo arrivando
Prego ci stiamo arrivando io come dicevo vado nelle scuole è in questi anni debbo dire con grande soddisfazione
Che ho trovato delle classi delle assemblee sempre più matura e sempre più attente il lavoro fatto dagli insegnanti è stato veramente eccezionale in questi anni
Però dire che quel salto generazionale sia avvenuto non lo posso ancora dire resistono ancora ci sono delle zone inerti e ci sono soprattutto nell'ultimo periodo molti sfiduciato
I
Gli affetti del dei fatti di corruzione Vizioli spesso sentono parlare scoraggiano i nostri giovani ecco perché importare dare
Tante Dario al lordo dei porti i segni e di legalità
E io oggi sono un po'più confortata perché la legge approvata l'altro ieri in Parlamento credo che sia un grande segno dei
A di passo in avanti grazie Maria Falcone granché bene grazie
Allora vediamo questo è l'insegnamento
Viene recepito dai più piccoli con la nostra Antonio Marini lire e Cricelli imbarazzo della scelta perché sono tantissimi gli studenti la tutta Italia che sono venuti qui
A ricordare questa importante manifestazione Tancredi vieni facciamo un passo in avanti ma abbiamo Tancredi Virzì viene da Ragusa dall'istituto comprensivo di Ragusa e lo abbiamo se Tito poco fa cantare con il coro Mariele Ventre di Ragusa e allora stato Tancredi cantare lì non nazionale davanti al nostro Presidente della Repubblica
Benissimo
Presidente allora c'è un altro
è guarda che ti sta guardando e quindi è qui con noi Presidente qui una grande emozione per per
Ecco un concorso nazionale lanciato dalla Ministero dell'istruzione e dalla Fondazione Falcone che si intitola riprendiamoci nostri sogni qual è il tuo sogno
Papetti a dare un po'al magistrato
Beh scusa ma il corridoio
E c'era una terza ipotesi visto che ti abbiamo sentito cantare ENEL ma è anche il barista è anche con gli sta bene quanti giorni e hai preparato questo collo
In che senso quanti giorni sei qui a Palermo
Quella settimana accidenti quindi insomma oramai sei adottivo di questa splendida città
Sì
Sedici bene Grazia Tancredi un applauso per noi
E noi
Continuiamo a sentire
Altri ragazzi perché si sono espressi in tutti i modi e poi
Sapremo come ad esempio un altro canto questa volta il gruppo Addio pizzo junior Yang loro sono di Palermo e cantano contro mafia rette a voi
Rambaldo
Allora
Accompagna allora
Nell'ambito
Latitanti
Lungaggini non sbaglia dagli avvenga quando
Campo
Miliardi
Ma
Insaputa drammatica
Bianco
Cattivo mediatica innalzarle
Puntualità
Dal
Anche
No
Qualche anno
Padania
Dedicata
è al riguardo
Allora
Di
Dinamico
Ma
Disporne
Io tono di Palermo è infatti tipi detto chiara qui protestanti tagliando comincia a manifestarsi Fanzago gliela spieghiamo anzi
Basta mandiamo Bassanini blocchiamo antiaziendale
Ladisi che abbiamo noi
E noi siamo in libertà
Di l'Italia e nascita tenute qualcuno non si perde qui e quindi anche
Ormai permettendogli alto
Comunque nell'allegato agli atti il territorio denominata
Neanche allora rinviandolo
Altri
Grazie
Grazie presidente esimi ragazzi allora
Sono le diciassette e
Quarantotto
Di quel maledetta mattina quando Giovanni Falcone Francesca Morvillo terreno all'aeroporto
Punta Raisi di Palermo iniziano gli ultimi dieci minuti della loro vita salgono a bordo in corteo composto da tre auto l'auto il giudice Falcone
E quell'altro centro
Però quel giorno al volante non c'è il suo autista
C'è Giovanni Falcone stesso ha deciso di
Guidare Luigi e questo probabilmente è segnato la sua fine
Dieci minuti dopo a capaci
Esplodono cinquecento chili di tritolo che subentrano l'autostrada
Alle ore diciassette e cinquantotto l'ora esatta di quella stagione rimane impressa nell'orologio della moglie di Giovanni Falcone Francesca Morvillo noi abbiamo un documento che è testimonianza
Quella giornata attraverso le parole dell'unico sopravvissuto Giuseppe costanza che ha consegnato la sua testimonianza nostro inviato autore Gian Maria Monti regia e diritti e doveri
Il ventitré maggio del mille novecentonovantadue io ero dentro l'aeroporto in attesa che atterraste del piccolo aereo chiamato Falcon
è sceso dottor Falcone con sua moglie
Cui vedendo che la moglie si è posto no Paulo lato guida davanti si è messo alla guida
Quelle io mi sono seduto sul solito apposta
Perché la macchina era accesa
Macchine accesa con la mia chiavi inserite anch'io gli ho chiesto arrivato sotto casa cortesemente mi ogni chiave in modo che io posso prenderò macchine
Involontariamente ho sicuramente chissà quale pensiero fumavano sua veste affidato le chiavi dal cruscotto
Quindi spegnendo la macchina automaticamente io sono intervenuto dicendo che va e fa così c'abbiamo Mazza questa macchina
In quel momento sia spegnendo sì con una marcia inserita avevo valutato il suo percorso
Quindi si è allontanato alla macchina che ci precede
Da quel momento in poi io non non ricordo più nulla perché mi sono sbagliato in ospedale poi mi hanno detto che c'è stato un incidente io lì per lì non ci credevo che
Lì per lì pensavo bar quando hanno fatto sparire
Magari poi
Purtroppo
Cena ho paura perché non c'era la paura c'è fa parte dello Stato iter cioè quando
Quando si deve fare una certa ad un certo
Tipo di lavoro
O faremo può fare io tenero consapevole del rischio a cui
Falcone a Roma non l'ha bisogno della scorta camminava da solo e poi un'altra cosa mi aveva ha detto di preparargli la macchina una FIAT
Da portarsi a Roma perché voi si voleva si muoveva indipendentemente dalla scuola
Quindi se si doveva eliminare Falco
Sì bastava non fare una strage Mandarelli a colpirla quindi sarebbe stato una vendetta
Fatta qui a Palermo è stata una sceneggiata
Giovanni Falcone mi disse una settimana prima che ha previsto la strage
Che
Finalmente era riuscito
A istituire una
Superprocura Procura nazionale antimafia che voi sarebbe stato
Il procuratore nazionale
Secondo me
Per quello che io le posso capire
è stato ucciso per questo la non hanno dovuto che arrivassero a mettere le mani che sta dopo
Dalle parole dalle parole di un servitore dello Stato a quelle del Ministro della Giustizia di questo Paese Andrea Orlando ben arrivato Ministro grazie di essere qui
Questa giornata
Ragionata che vede impegnata soprattutto i giovani
Della lotta antimafia in questo paesi della lezione di Falcone non deve essere dimenticata lei ha ha messo in piedi un atlante ha contribuito alla creazione di un atlante di tutte le mafie lei ritiene che di tutte le parti di questo Paese lei ritiene che gli strumenti legislativi che noi abbiamo siano sufficienti per combattere
Le mafie vecchie e le mafie nuove oppure ci vorrebbe qualche cosa di più
Ma ne abbiamo una legislazione molto avanzata
Tuttavia certo si può sempre fare di più
Credo che adesso dopo i risultati che abbiamo ottenuto sul fronte dell'anti corruzione
Vorrei ringraziare in questa occasione anche per le parole
Di sostegno del Presidente della Repubblica su questo tema è lo stimolo che ha esercitato il Presidente del Senato dopo la legge sugli accorre attivi è stata approvata nei giorni scorsi
Credo che si debba subito indicare un obiettivo che è quello del rafforzamento degli strumenti di sequestro e confisca di aggressione dei beni patrimoniali e di maggior tutela delle vittime dei parenti delle vittime per diminuire la forza economica della mafia e anche la capacità di intimidazione che la mafia in molte realtà continua ad avere
Il Parlamento ha già deliberato una legge molto importante anticorruzione forte anche nella sua valenza contro la criminalità organizzata è una legge che chiaramente ha fatto discutere ha suscitato anche delle polemiche
Lei come la giudica
Guardi io la giudico una legge non possono far sapiente sarebbe
La giudico una legge buona avanzata non ha non credo siano fondati rilievi sui compromessi a ribasso quando si discute di una virgola di un punto significa che quella legge accentrato l'obiettivo
Credo però che una cosa mi sia consentito vada detta
In questo
Paese non mancano
Le occasioni di polemica di divisione non mancano diciamo anche le ragioni di scontri la dialettica dell'assolutamente anche il budget bello della democrazia però io chiederei a tutte le forze politiche sociali di evitare di fare di questo terreno quello della lotta alla mafia della lotta i fenomeni criminali il terreno della polemica della strumentalizzazione
Perché non è un passo avanti lo abbiamo fatto in questi anni in questi anni che ci separano da questo
Triste fatto solo quando si è riuscita a determinare un elemento di unità di tutte le forze sane della società e tutte le forze istituzionali da questo punto di vista credo che dobbiamo provare ad andare avanti su così
Mi faccia fare un'ultima sottolineatura ne abbiamo fatto delle buone leggi credo ne dobbiamo fare ancora ma nessuna legge
Farà mai in quanto fanno tutti quelli che nelle scuole nel paese fanno parlare del problema perché questo problema non è stato affrontato per molto tempo perché è stato rimosso non se ne parlava
E siccome questo problema e ora un problema che non riguarda più la Sicilia la Calabria Campania ma seppure in modo diverso di riguarda anche realtà altre realtà del Paese io vorrei ringraziare davvero la Fondazione Falcone e la professoressa Falcone perché questo lavoro vale quanto una buona legge ecco questo volevo Presidente grazie
Grazie al professor Franco Mandelli grazie alle
Il Ministero dell'università della Pubblica Istruzione così si chiamava una volta abbiamo qui il ministro tra poco avremo il precedente di Sarno e tutti gli insegnanti che si sono spesi per questa giornata quella de che stare qui in questa giornata si bruceranno diciamo
In
Un'ora o due ma il lavoro preparatorio durato un anno e quello che resterà durerà un anno ancora
Naturalmente fa anche
Adesso invece se i colleghi hanno Ancona Milano con il Teatro Parenti perché c'è Stefania Battistini inviata RAI con Nando Dalla Chiesa Presidente onorario delibera
Buongiorno anche da Teatro Franco Parenti Emiliano anche che questa mattina
Però arrivati centinaia di studenti che hanno voluto essere presente la ventitreesima giornata della legalità un anniversario della strage di Capaci straordinariamente vivo a Palermo così com'è straordinariamente vivo anche a Milano anche al nord che sottoterra di conquista delle mafia
Oggi vogliamo ricordare le stragi delle vittime delle stragi del novantadue del novantatré ma anche del decennio precedente di quegli anni ottanta che insanguinano Palermo che videro morire servitori dello Stato per mano di Cosa Nostra parlo di quella mille novecento ottantadue in cui furono uccisi Pio la Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa qui con noi c'è Nando Dalla Chiesa buongiorno giorni è benvenuto e vogliamo subito guardare con lui insieme a voi un estratto di un intero si è realizzata nel mille novecentottantuno da Enzo Biagi a suo padre generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso dalla mafia il tre settembre del mille novecentottantadue insieme a sua moglie Setti Carraro la gente della scorta Domenico Russo sentiamo
Quanto racconterà la sua vita ai suoi nipoti che cosa dire
Beh e i bambini si raccontano le favole le belle favole poi creare e ne racconterò anch'io i miei nipotini
Ma se si residente
Se si riferisce
Alla mia vita
Io penso che la mia vita non sia stata una favola non sia una falda
E se è come
Una esperienza duramente vissuta
Ambisco sono raccontarla e più giovani della mia
Ecco
Nando Dalla Chiesa subalterno ha potuto raccontare le favole nipoti per la sua lasciato un grandissimo esempio
E modello da seguire cosa resta di quell'esperienza di Palermo con la capacità reattiva quella rivoluzione difensori bianche appesi per e di Palermo ce l'abbiamo ancora oggi quando la mafia qui entrata nell'economia legale parla il dialetto bolognese parla direttore un Bardot che abbiamo oggi gli anticorpi
Per gli anticorpi definitivamente non ci sia nessuno in questo stato dimostrato abbondantemente certo le manifestazioni degli anni Ottanta e ancor di più quello che seguirono le stragi di Capaci richiedo meglio notato la
Senso al
L'onore di una capacità del dei cittadini di ribellarsi sopruso dei più giovani di ribellarsi al giogo morale fisico della mafia
Quello che vedo io è che questa capacità sia finalmente organizzata cioè non andiamo più soltanto dietro le mozioni
Ma sappiamo ricordare sappiamo costruito al tempo stesso non abbiamo bisogno dei grandi traumi alle spalle per sapere che dobbiamo assumerci delle responsabilità
E alla fine questo è il è la grande eredità che ci hanno lasciato queste persone perché noi
Raccontiamo le loro storie per costruirne di altre
Però c'è una domande vorrei fare anche da Palermo
Mentre mi sembra essere le vorrei chiedere come si supera il rischio di far sì che la mafia venga percepito come un fenomeno localistico Commons Romero regionale siciliano nello specifico e che non sia invece per come sta diventando
E per come è diventata un po'di anni un fenomeno nazionale
Come il viene letto questo mila
Milano ha avuto una sua capacità di di risposta alla
Consapevolezza acquisita della presenza delle organizzazioni mafiose e in particolare della 'ndrangheta
Nella regione della Lombardia
Io credo che negli ultimi cinque anni si è cambiato molto sia cambiato molto perché c'è una partecipazione delle scuole dell'università molto elevata perché l'opinione pubblica finalmente cominciato ad aprire gli occhi hanno un rimuovere
Le istituzioni stesse ricominciato a darsi da fare a promuovere un'attività di
Sorveglianza ma anche di formazione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni degli enti locali quindi
Se ne scrive essendo si pensa ieri sera il Sindaco
Perché abbiamo ricordato
Giovanni Falcone e nuovi movimenti antimafia deve essere in comune davanti a tanti studenti universitari si è detto orgoglioso di questa ondata antimafiosa che sta percorrendo Milano e la Lombardia
Questa bisogna ammutolirla bisogna darle esempi bisogna darle consapevolezza perché in questo modo gli anticorpi diventano non un'enunciazione ma diretto con la verità di tutti i giorni ecco quanto sono importanti sino all'interno anche vent'anni
Oggi a Milano è stato piantato un albero ladro Falcone Borsellino una magnolia la stessa magna magna India Notarbartolo a Palermo davanti alla casa di Falcone ecco per anni essa piantata non dopo la morte dei due magistrati e per anni è stata curata degli stessi cittadini e ancora oggi viene curata dagli studenti allora sentiamo che significato ha per loro
Nel mille novecentonovantatré venne piantato questo alberi memoria di Falcone e Borsellino ma fu riconosciuto come luogo di memoria solamente nel novantanove
Negli anni che vanno dal novantatré al novantanove furono gli studenti e professori appurarlo e talvolta anche a ripiano farlo questo albero per noi rappresenta il simbolo dell'impegno costante che va impiegato nella lotta alle mafie
Ne siamo studenti e insieme i nostri professori e gli altri cittadini di Milano riteniamo importantissima la memoria di questi due personaggi
Che
Ci hanno mostrato in un qualche modo come è possibile contrapporci a quello che inizialmente poteva sembrare magari nemico invincibile infatti a noi cresciamo impariamo
Seguendo questo percorso ad essere dei cittadini onesti e giusti e apporre i nostri ideali davanti alla paura il timore
Che possono
Esserci inflitti
Dalle mafie
E allora noi gli facciamo spesso immagine perché cioè il servizio vivrà per sempre grazie a tutti gli studenti che
Telefonico novellazione allora la daccapo e Palermo
Grafiche normale quella foto che abbiamo visto la foto di toni Gentile nella foto che
è diventata un simbolo e la foto che ritrae Giovanni Falcone e Paolo Borsellino foto che tra Berlusconi
E che tutti abbiamo ben presente esso metà la parola ad Antonio Marini perché è un contributo molto importante molto prezioso
Grazie
Grazie Francesca
Grazie grazie Francesca in effetti qui le perle sono questi giovani questi giovani che vengono anche dall'estero e che sono qui propensa alcuni vengono addirittura da Washington e in sono in compagnia di rado mia nonna di origine moldava zavorrato buongiorno
Ecco ottusa e di vedere pieni dall'istituto professionale Giovanni plana di Torino suddivisi per diventare un manutentore pretore meccanico
Ecco come è stato il curatore sperimenta come è stata altro esperienza del concorso lanciato dal Ministero dell'Istruzione dalla Fondazione Falcone
Per me strattona bellissimo esperienza do secondo me è stato un percorso molto formativo perché mi ha insegnato quanto i valori SIAN dell'onestà del rispetto delle leggi
Della soglie dà retta verso i più deboli siano molto importanti
E oltre a questo né insegnato che noi giovani dobbiamo cominciare a combattere contro l'omertà e contro l'indifferenza delle persone
Ecco ma a scuola come vi comportate perché poi a tutti i livelli nota i più piccoli dei più grandi c'è un modo per comportarsi e evitare insomma atteggiamenti che non vanno bene il bullismo
Noi cerchiamo di combattere il bullismo curato cercando di avere buoni rapporti tra i compagni e cerchiamo di evitare insulti io
Cose non tanto più belle di comportarvi Pennacchi
E il tuo sogno per l'indomani quale sarà cosa a cui fare visto che e è il motivo è la e il messaggio di questo concorso
Riprendiamo i nostri sogni beh io da grande spero di diventare un bravo meccanico avere una famiglia essere una persona onesta
Questo credo che meriti un applauso
Il problema neanche dei
Grazie grazie anche a Catania grazie
Avranno e annesse né se si vuole andiamo lasciando così anche la parola a un'altra città Firenze che ha una notte impossibile da dimenticare nella salite serie C sette maggio del mille novecentonovantatré la ricordiamo come a volte nella frase leggerlo affini che sono tantissimi ragazzi oggi talmente erano numerosi ed abbiamo dovuto ricorrere ad uno stadio l'indirizzo colti
In collegamento con Federico Monechi inviata della RAI buongiorno Federico
Buongiorno buongiorno dallo stadio Ridolfi di Firenze
Ecco il nostro applauso
Palermo chiamo a Firenze
E Firenze risponde con l'applauso degli oltre due mila studenti arrivati qui dalla Toscana e da altre regioni italiane dobbiamo ricordare una notte quella tra il ventisei
Il ventisette maggio
Il ventisette maggio del mille novecentonovantatré e perché quella notte Firenze sembrò morire e questa pagina di storia di terrorismo mafioso che lega Firenze e Palermo e oggi siamo qui per ricordarla
Tra pochi giorni infatti la città come non morirà il ventiduesimo anniversario dell'attentato di via dei Georgofili le sue cinque vittime
Una bomba scoppio nel cuore di Firenze perché via dei Georgofili si trova proprio dietro gli Uffizi vicino a Piazza Signoria
La bomba fece tremare la citati pasto l'antica Torre dei pulci specie cinque vittime si portò via la famiglia di Fabrizio e Angela Nencioni le loro due bambine nate Caterina che aveva appena cinquanta giorni
Nel palazzo di fronte in fiamme si portò via lo studente Dario Capolicchio che era ancora sveglio stava studiando stava preparando un esame
In questi anni i processi hanno condannato quell'atto di terrorismo mafioso hanno condannato gli esecutori hanno condannato i mandanti di Cosa Nostra ma la vicenda processuale non è ancora conclusa
Facciamo un applauso ai tanti magistrati
Vi hanno lavorato su queste inchieste
Ricordiamo Gabriele Chelazzi che non c'è più
E ora ricordiamo un magistrato che ha legato il suo nome a queste due città a Firenze e Palermo ed è il giudice Antonino Caponnetto le nostre città sono legati anche dalla sua vicenda umana e professionale
Il giudice Antonino Caponnetto che da Firenze torno a Palermo per fondare il pool antimafia dopo la morte Di Rocco Chinnici
Ma quando
La
La Cosa Nostra uccise in via D'Amelio il Giudice Paolo Borsellino due sentimenti contrastanti lo attraversarono prima la disperazione lo scoramento e poi la sperare sa la voglia di continuare la determinazione che li regalava proprio l'applauso dei giovani di Palermo il giorno dei funerali di Borsellino rivediamo risentiamo le sue parlo le sue parole
Veloce assolutamente speranza
Finito tutto
Certo il fiuto tutto tutto legato al momento e
Non ne faccio due invece
Se ho capito che quello che ho detto
Alla
Rigorosamente idoneo
Filosofia
Noteremo percolato
Laddove si va ad operare
Attraverso regole le porte trova ancora quello che posso fare
è qui con noi Elisabetta Caponnetto che tutti gli studenti ragazzi le ragazze conoscono come nonna better una PET-TAC
Signora
Ci ricordi quando suo marito decise di
Tornare a Palermo dopo la morte di Rocco Chinnici torno a Palermo per aiutare i suoi corregionali perché l'UE nato a Caltanissetta
E quindi volle andare
Di persona a Palermo però quando andò non mi disse niente
E io non seppi per radio naturalmente pronto RAI e lui mi disse ma tutti mi ringraziano per andare laggiù tessono pronto lega dico io io Mattei bevande ringraziare allora
Mi lasciava Firenze contro il figlio aveva un nipotino non hanno
E quindi le minacce sono arrivate come hanno voluto perfino una corona da morto hanno ho trovato appoggiato al cancello del giardino
Perché perché anch'io ero fra quelli che dovevano
Solo che poi lo Stato ci ha messo la scorta tutta la nostra la casa mia transennata con
Con nei carabinieri
In cima in fondo
E così è stata la mia vita
L'applauso per la signora Elisabetta Caponnetto l'applauso dallo Stato e la pratica di Firenze degli oltre due mila studenti
Che sono qua
Firenze chiama qual era
E Salerno risponde con un'altra domanda per la signora Caponnetto adatte
Ci teniamo a sottolineare l'impegno che suo marito porta avanti impegno civile costante quotidiano anche dopo la morte di Falcone di Borsellino
Sì signora sede richiedevano da Palermo se ci racconta l'impegno civile ed il suo
Ma di suo marito l'impegno nelle scuole con questi ragazzi di oggi sono qua
Dunque quando tornò
Dal Palermo torno a Firenze lui aveva giurato
Sulla
Dopo la morte di Borsellino che sarebbe andato a parlare con le scuole di Falcone Borsellino eletti
Tel e comincio a chiamare subito Falcone per fare il pool
Chiamato il pool antimafia dopo Falcone
Chiamo Borsellino poiché a volte lei io e Guarnotta e loro cinque
Lavorarono sempre di buon accordo non
Non è però mai nessun momento di disaccordo perché nonno non non non non Nino
A tanto preparato compete
Come con Costituzione come regole e diceva però e ragazzi quando si deve si deprime elevano perché è una cosa non riusciva
Allora era solito dire
Ragazzi e lasciato aperto l'oblò della speranza
Anche quando non c'è o non è cattivo e il cielo sette dimenticato di estrema azzurro quindi no non ammetteva che i ragazzi si pretesto sul delle difficoltà
Giudice Caponnetto amava musica ricordava con queste parole una canzone di proprietà vuol dire
Grazie grazie permanente a Casignana Panetta veniamo a Palermo per la sua Giunta canali
Benigni Presidente le
Trenta questi ragazzi forse è bene ricordare quali sono gli obiettivi di questa Commissione
E soprattutto capire
Fosse possibile farlo con una fotografia quale oggi l'attività aziendali nato in territorio italiano
Gli hanno problemi di audio no Lucio tutti
La Commissione Nazionale Antimafia chi ha più di cinquant'anni
Una Commissione d'inchiesta parlamentare dopodiché si poteri della magistratura
Ma non certo per interferire sul lavoro della magistratura ma per collaborare soprattutto
Per dare impulso attraverso le proprie inchieste
Alla legislazione antimafia e azioni politiche contro la mafia
Quella buona legislazione che il nostro Paese in gran parte a in gran parte è stata maturata
Dentro la Commissione nazionale che continua a fare questo lavoro
Per esempio
In questo anno lo avevamo promesso Rusco
So hanno abbiamo prodotto
Una proposta di legge organica per re
Un nuovo una nuova capacità di sequestrare beni ai mafiosi è una nuova capacità di utilizzarle per il nostro Paese in collaborazione con il Governo in collaborazione con le altre Commissioni
E ciò che è importante che nella Commissione antimafia normalmente si lavora tutti insieme si cerca di realizzare l'unità delle forze politiche
Che è giusto che
Si dividano certe volte ma non possono dividersi nella lotta alla mafia perché la lotta alla mafia deve trovare l'unità della politica e questo credo che sia un obiettivo molto importante
Negli anni qualche volta abbiamo dovuto anche registrare le divisioni per una lotta più forte ricordiamo più la torretta ma in questi anni stiamo lavorando insieme credo che questo sia molto importante
Siamo anche una archivio di conoscenza molto
Molto poco potrei dire completo perché alla Commissione nazionale affluiscono ricerche affluiscono informazioni che ci consentono
Di avere una fotografia delle mafie nel nostro Paese
Le mafie sono ancora forti non lo sottovalutiamo umani
Le mafie sono sempre se stessi e sono anche capaci di
Adattarsi al cambiamento della situazione sono state in questa crisi economica sono state sono nella globalizzazione
Sono in Sicilia sono in Calabria nelle regioni
Che le ha viste nascere ma ormai sono in tutta Italia sono in Europa sono nel mondo quindi mai sottovalutare le mafie
Vanno conosciute ed è importante ritrovarci ogni anno qui con questi giovani che
Vogliono capire che cos'è la mafia
Ma anche se sono forti e noi dobbiamo conoscerle dobbiamo anche capire che noi siamo più forti di loro
La legge e più forte della violenza
Infatti
Il sacrificio di di Falcone dei Borsellino di tutti coloro che hanno dato la vita deve continuare nel nostro impegno e nella speranza di un Paese che più forte delle mafie
Non perché ci verrà regalato qualche cosa sacrificio della vita di molti lo dimostra ma perché non potrà mancare il nostro impegno in questa giornata è una giornata di memoria mai soprattutto una giornata difficile Graziano e Valeria Termini
Ottanta siamo noi
E adesso apriamo un altro collegamento Franco
Sì andiamo a Reggio Emilia
Andiamo precisamente a casa dei fratelli Cervi
Con l'inviato della RAI Franza Giordano si
Buongiorno
Allora sì buongiorno buongiorno da casa cervi buongiorno daga tattico qui vivevano il sette fratelli Cervi giustiziati ed era quarantatré per avere partecipato alla Resistenza e in questa casa simbolo dove oggi sono arrivati centinaia di studenti dall'Emilia Romagna e da tante altre regioni in questa casa simbolo da tempo si è costruito un forte legame tra il passato la Resistenza
Alla nazifascismo il presente l'impegno civile contro le mafie Margherita statiche come lo sa bene perché lei è una testimone di cui
L'impegno con la sua storia ma al diritto la storia più che la mia la storia di Barbara Giuseppe Salvatore la storia di mia mamma dei miei fratelli
Grazie a Di Carlo Palermo Anna Di Santo per cui
Era preparato l'attentato inquinamenti fratelli sono rimasti lì lamentato la strage di pizzo lungo Margherita del aprile della ottantacinque il due aprile
A nel tra palesa Pizzo lungo un'autobomba è esplosa era destinata al giudice Carlo Palermo volevo sua madre fratelli che stanno passando con l'autore
Direi e che rimasero in mezzo alla macchina del magistrato autobomba fecero da scudo al magistrato play all'epoca era una bambina aveva dieci anni
Col tempo attraversato visto questo dolore verista trasformarlo in impegno c'è stato un momento in cui questo è avvenuto
Sicuramente la molla mi è scattata quando ho visto la fine
La fine che avevano fatto mia madre mi fratelli quando visto il materiale fotografico durante un'udienza ho visto ribaltone endemico di uno dei miei fratelli fratelli erano gemelli ma diverso i Salvatore era
Era biondo con i capelli ricci Giuseppe Bruno con i capelli lisci in quel volto io
A volte chiudendo gli occhi per rivedo quel volto e non riesco a non riuscire non sono riuscito a capire a che le due apparteneva quello è stato un momento che mi ha fatto dire basta come quando e stavano per realizzare uno stabilimento balneare lì dove mia madre mi fratelli erano stati cancellati
Quel dire basta a quelle impegnarmi raccontare la storia di Barbara Giuseppe Salvatore
E Carlo Palermo per me non emozionale ma per far sì che quello che è accaduto a mia madre mi fratelli non accada più per fa scattare a tutti la voglia di dire basta proprio per questo sono impegnata in libera
Dove ricordiamo tutte le vittime delle mafie vogliamo ricordarle tutte senza fare distinzione tra vittime di serial vittime di serie B perché è importante ricordare i nomi delle vittime ricordare le storie perché sono segmenti
Nella storia del nostro Paese possiamo scriverne un'altra diversa di storia del nostro Paese soltanto se ci impegniamo tutti partendo dal passato e quindi partendo dalla nostra di storia
La mafia e violenza la mafia e brutalità è questa la sua storia lo dimostra ma le mafie si muovono
Sempre di più anche in silenzio infiltrando sin territori all'apparenza inattaccabili come l'Emilia Romagna dove lo scorso gennaio ci sono tutti risvegliati bruscamente
Con il maxi blitz dell'inchiesta Emilia oltre cento arresti uomini della 'ndrangheta ma non solo anche professionisti politici uomini d'affari
Del posto lei abita qui vicino conosce la cronaca locale conosce quello che è successo come ci si difende come si difende la parte sana della società ma se niente si difende sicuramente creando reca creando a sistema
Noi parlando di mafia dobbiamo parlare di un sistema criminale fatto da sentimenti della politica sedimenti degli imprenditori dai veri e propri mafiosi
Da allora questo sistema noi tutti insieme possiamo scardinano soltanto se ciascuno di noi nel proprio impegno quotidiano
Nel cinema quale parte stare e carte assalta e decide di stare dalla parte dei diritti e della giustizia l'impegno l'impegno l'impegno anche di TCA spetta qui nella casamuseo
Parliamo di Anna virgiliana vige la nipote di Antenore Cerri uno dei fratelli Cervi e anche lei lavora sul tema dalla memoria memoria come resistenza
Sì benvenuti a casa Terni che di accoglierlo con piacere
In Toscana lavorasse in mora piano nella resistenza si collega a memoria per la lotta alla mafia sì certo credo che il figlio che le unisce sia l'impegno civile da stamattina
Impegna la partecipazione che hanno mai mi ha combattuto la dittatura fascista e la spesa che deve muovere oggi chi combatte tutte le forme di illegalità
Grazie
Grazie possiamo qualche
Piccolo problema di audio comunque non approfittiamo subito nell'aria signora Anna BG per ringraziare Carlo Smuraglia che il Presidente l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
Ed è presente qui nell'aula bunker in una sorta di continuità
Storica sotto il filo rosso vincenti per risolvere
Faccio vedere in una sorta di
Filo rosso che unisce informatico contro il mostro nazifascista chi combatte oggi contro la mafia che per certi aspetti non è dissimile grazie di essere qui e grazie del suo apporto a questa manifestazione
E allora adesso ne dovremmo far salire qui sul palco il Procuratore Franco Roberti coloro anche aveva all'epoca dovrebbero invece avere
Allora
Son passati ventitré anni ventitré anni disseminati arriverebbero di ora linea rossa di sangue fa pensato delle vittime degli eroi involontari dietro i civili di questo Paese
Ma costellati anche di successi io credo che si possa fare non soltanto io non le chiedo di tracciare un percorso ma di dirci
Quanto è cambiato nella lotta alla mafia oggi e se possiamo segnare un punto più davanti un segno più davanti a questa battaglia
Ventitré anni non sono trascorsi invano
Proprio da quest'Aula dal primo maxiprocesso che ha segnato un punto di svolta nell'azione dello Stato contro le mafie contro Cosa nostra in particolare è partita voi riscatti rilancio dello Stato
In questi ventitré anni abbiamo ottenuto successi straordinari abbiamo assicurato alla giustizia
Il tutti i capi della mafia che era anche una sola ma più uno solo ma prima o poi verrà preso abbiamo sequestrato e confiscato ingentissimi patteggiamento che è una delle dette proprio di cambiamento secondo l'insegnamento di Giovanni Falcone seguire solo Vic Cazzulani patrimoni perché non basta per sconfiggere le mafie assicura giustizia i i Lelli i rappresentanti
Militari nelle organizzazioni bisogna colpire i patrimoni e questo è stato fatto e si fa e
Si farà ancora meglio quando sarà approvato quello il progetto di riforma che a cui faceva riferimento la presidente Bimbi che è molto importante che ci consentirà
Di gestire meglio i patrimoni sottratte mafiosi e destinarli alla collettività in condizioni di legalità quindi si è fatto moltissimo voglio dire una cosa mi lasci dire
In quest'Aula oggi in quest'Aula simbolo che della giustizia oggi protagoniste la scuola non siamo bravi a ragionarci sopra della scuola
E io devo dire ringrazio il ministro Giannini per quello che sta facendo per affiancare l'azione di contrasto giudiziario promo prendo la cultura della legalità abbiamo sottoscritto anche un impegno con il Ministro Gelmini abbiamo fatto io il collega Sabelli collega Cantore
Per portare nelle scuole la cultura della legalità seguendo percorsi di educazione alla cittadinanza questo è fondamentale
Per sconfiggere finalmente vedono che il Procuratore io conosco un poliziotto uno dei tanti poliziotti ritardo tutti i poliziotti che sono qui da tutte le forze dell'ordine
Che onorano la propria divisa che
Nel suo tempo libero qui a Palermo va al quartiere Zenga dire ragazzi
Che si Bindo è una buona parola il mafioso una brutta parola e locazioni ai ragazzi delle scuole mentale è proprio così questo è il segnale che va dato queste altri segnali
Recuperare la cultura muovere e diffondere la cultura della legalità e della giustizia la tutela dei diritti osservanza dei doveri di rispetto della così Fuzio une di quei diritti che come ci insegna il nostro presidente la Repubblica debbono essere effettivi e non soltanto proclamati questo deve essere l'impegno di tutti
Poco fa ricordato una frase di Falcone quando diceva se quei soldi per trovare anche la traccia della penetrazione della mafia purtroppo però
E questo però
Ce lo deve confermare lei se è vero o non è vero a volte la mafia diventa grazie canali nell'economia legale una presenza dominante in questo senso nel nostro bando Morchio in particolare la riguarda il principio Rovito affinché il ritorno
Non di origine in territori del centro e del nord addirittura in Paesi stranieri negli Stati Uniti in in Canada in Olanda in Germania
Qui e come si è radicata attraverso con la forza del denaro non con la forza l'intimidazione perché le cosche mafiose in particolare quelle indennità si radicano offrendo servizi offrendo denaro finanziando l'economia legale quindi la sfida qual è quella di seguire ancora volte i soldi né con la mia illegale nel momento in cui si coniuga con le mie con l'economia legale e questa è la diciamo il nostro impegno e dovrà esserlo sempre di più nel futuro
Abbiamo una nuova legge per contrastare il fenomeno terribile della corruzione che ahimè civile tra i primi posti vi provvede un primato quale non ambiremmo di certe condizioni normali
Però mafia
Corruzione e riciclaggio sono tre cose che a volte si intrecciano dimentico diventano un'unica cosa guardi finalmente questo è diventata consapevolezza anche a livello di Unione europea
Nel due mila e tredici nell'ottobre il Parlamento europeo in mano approvò una all'unanimità una risoluzione in cui si parla di mafia riciclaggio e corruzione come D tre aspetti della stessa realtà che quindi vanno contrastati
Efficacemente tutti e tre ora quello che ancora non gli è mancato finora ma per fortuna qualcosa si muove con la nuova legge sulla corruzione proprio questo avere trascurato
Di contrastare efficacemente fino ad oggi uno strumento che è fondamentale delle mafie
Come di intimidazione che la corruzione attraverso la corruzione levate si infilano nell'economia si infilò nelle istituzioni sfruttando la vulnerabilità delle istituzioni e la vulnerabilità dei mercati economico-finanziari
Quindi combattere efficacemente la corruzione con gli stessi strumenti possibilmente con cui finora con successo abbiamo combattuto le organizzazioni mafiose sarà fondamentale
Grazie procuratore complimenti per il suo lavoro questo è l'approccio con il quale la sanità
All'ambiente
Per adesso abbiamo una
Napoli a casa tua perché c'è era con noi ma è l'avrà Massaini Anna della RAI dove oggi la lotta alle mafie naturalmente riparte da Napoli a partire da quel giorno mille novecentonovantadue ventitré maggio
Ecco il collegamento
Ecco lei
Lo vediamo il dialogo andare ad analoga questo errore grave che meraviglia questa piazza del municipio appena ritrovata appena inaugurata dopo anni della voglio dire che la magnificata Fontana del Nettuno e cinquecento tutti questi ragazzi sono migliaia sono di da tutta la regione e anche da altre dall'altro dalla Puglia dalla
Molise è un'autentica festa dell'impegno civile ma direi della speranza è che abbiamo aspettato questa piazza che aspettava per il momento
Topico quello più toccante perché la città di Napoli ha voluto o dare un ulteriore tributo alla memoria delle vittime delle stragi del novantadue
Ha un rilievo
Ecco
Sviluppo
Nel
Una
Stelline ma
Mai
Sgambetto iniziali non è l'unica Milena presente
Vorrebbe avere davvero che le loro i dati
Sulle loro gambe
Ci sono principali autorità cittadine militari rappresentanti della procura e le forze dell'ordine c'è Ernesto Graziano Delrio ma soprattutto ci sono questi ragazzi dicevamo
Undici vittime morti per fare il loro lavoro morti per servire lo Stato morti per la democrazia della libertà proprio come
Un altro ragazzo un ragazzo che sette anni prima trent'anni fa era morto ucciso dalla camorra in questa città parliamo di un giornalista Giancarlo Siani Paolo Siani fratello da allora non sa che testimoniare l'impegno
E il sacrificio di Giancarlo secondo lei
In qualche modo questo sacrificio non è stato vano
Assolutamente no trent'anni dopo questo piazza emblematica
Ricordo che ho già il cavo che fossimo di loro un ricordo molto vivo e questo vuol dire che tutto il nostro impegno Miglio Giorgio denso di tanti ragazzi ormai non più ragazzi ha avuto un senso non è stato vano
Non è in mano e anche il titolo della mostra
Che la Fondazione palese di cui Paolo Siani Presidente con la regione Campania allestito sulla facciata qui vicino sulla facciata di Palazzo Reale ad Azzano stragista Cristina
Fajardo della mostra sono i voti di centosei delle trecentotrentacinque vittime di camorra
Uccise in questa Regione soltanto negli ultimi cento anni guardate che possa struggente vedete tutti molti è una lista veramente agghiacciante Silvia Ruotolo don Peppe Diana non possiamo nominarli tutti
E sorridono Paolo Siani tutti sorridono e questa impressionante delle persone che possono in piazza anche i turisti gli riconoscono si fermano indicano i nomi ricordo le storie
Questo è il senso di questa nostra mosto non far dimenticare queste morti assurde è un Paese civile come il nostro c'è una domanda da Palermo sentiamo tale abbiamo penalizza il sorriso di Giancarlo sia nel bellissimo sorriso di suo fratello
Che si spense quella sera quando torno a casa nella sua ma che ho scoperto che non ci sono due ragazzi
Della camorra che avevano
Più o meno la sua tra pochi giorni fa il prefetto di Roma ha dato la scorta a un altro giornalista minacciato dalla mafia campana per le sue inchieste della terra dei fuochi Sandro Ruotolo
Il cui nome si aggiunge aveva una decina credo se non mi sbaglio e se mi sbaglio mi sbaglio per difetto di giornalisti che sono costretti a camminare sotto scorta oggi in questo Paese una vergogna unica nel G otto
Che cosa pensa di questo
è una follia assoluta ma dimostra come la mafia ha paura più dalla penna che la pistola ed il nostro compito non lasciarli soli ma essere tutti al loro fianco
Come altri hanno letto Saviano come realtà non fu però Giancarlo al sodo solo all'epoca però l'unico che diceva certe cose e infatti ha pagato
Ha pagato Giancarlo Siani e appagato Peppino Impastato noi segnando questo filo rosso agghiacciante di sangue torniamo in Sicilia torniamo in Sicilia ripercorrendo quei terribili maledetti cento passi che separavano
La casa di Peppino da quella della bassa Badalamenti che ne firmo la condanna a morte e vi lasciamo con allo straordinario occorrono delle giovanile del teatro di San Carlo diretto dal maestro Carlo Morelli
Milioni
Mediaset e della tutela dei testi grazie
Qual è parlava l'alternativa
Vecchio specie
Alla politica avviare la voglia di giustizia
Però Portogallo danari apre
Voglia orpello PRAP rispettate dicembre
Ambiente alcuni programmi
Il tasso di ostilità se ma un po'perseguono
Tendenze un ideale
Di portierato loro
Per la proprietà
Dopo patria grazie
Senza aver paura per
Ottanta o cento Fasiello allora
Questo documento
Proprio
Potevano benestanti seguire partire bellezza lui decise di restare
La politica
La lotta
Quanti
Alle elezioni
In serata disinvolti avrebbe controllati
Ma poi non è per tempo
Per terreni abbozzato nell'home disturba
Avrebbe
Gli aventi diritto Penati
Loro hanno più trovato e allora
Tutta conta
Immensa
Comprare e allora ma
Troppo
Due
Non c'entra niente troppo
L'Italia
Va be'geografico da
Allora
Insomma
Votare emendare
Grazie
Storica dei fatti
Qualora fosse stato
Facilmente
Questo
Grazie Napoli grafomotorie
Faremmo chiamate a Napoli e responsabile dell'impianto formidabile entusiasmo allora abbiamo qui Pietro Grasso il Presidente del Senato che salutiamo grazie grazie di essere qui Presidente
Senta Presidente se io non ricordo male il suo primo passo in politica fu un disegno di legge che oggi è diventato legge
Una proposta di legge che oggi è diventata legge si renda Orgosolo di cento passa ecco il mio primo passo in politica è stato quello devo dire che è stato molto lungo ma raggiunto l'obiettivo c'è oggi la corruzione
Le legge ma non solo quello ma anche
Il falso in bilancio il riciclaggio il voto di scambio insomma si sono fatti dei passi diamo strumenti ai magistrati per e alle forze dell'ordine per potere combattere più efficacemente questi fenomeni
Ecco c'è blocco i in quest'Aula un processo storico vennero inviati da tutto il mondo c'erano mille inviati delle televisioni di tutto il mondo perché per la prima volta
I capi di Cosa rossa ero dietro quelle sbarre dobbiamo rispondere di delitti lunghi una quaresima fu un successo straordinario dello stato del lavoro i giovani Falcone Borsellino e Paolo Borsellino
Però c'era anche un po'di Ciampino su volere un giovane magistrato
E comincio a muovere i primi passi forti importanti qui in questa allora io voglio ricordare un episodio
Quando si parlava del processo dove fare il processo lì per la prima ipotesi fu che si facesse dove si facevano a Roma i processi per il terrorismo
Bene io assistetti a un incontro di Falcone e Borsellino con
La dottoressa Ferraro del Ministero di Grazia e Giustizia allora si chiamava così è
Dissero no
Noi siamo giudici palermitani il processo bisogna farlo al Palermo lo Stato deve dimostrare che è capace di fare questo processo a Palermo e che devono essere i magistrati palermitani a processare la mafia
E questo
è stato poi un impegno notevole perché in sei mesi è stata costruita quest'Aula io che ero già incaricato di fare il giudice a latere maxi processo devo dire che ho seguito con i lavori di quest'Aula quindi
La sento un po'come un qualcosa di mira una sorta di dice non dico figlio ma insomma qualcosa lì viene la reazione diciamo
E quindi è stata quest'Aula ha visto la lotta alla mafia fatta con le leggi
La reazione non è stata se non quella di applicare la legge dopo quella splendida inchiesta fatta da Falcone Borsellino tutti i magistrati del pool antimafia
Che ci hanno dato
Io cerco di dire sempre ai giovani badate la figura dell'eroe
Ecco
Bisogna un attimo metterla da parte erano delle persone che semplicemente facevano il loro dovere e per noi però erano dei fuoriclasse
Perché ci hanno insegnato un metodo un'organizzazione un modo di potere affrontare un problema così grave compresso come la mafia che non è solo criminale ma anche economico politico sociale
Con le istituzioni accanto con l'organizzazione con le risorse e questo è il risultato e oggi io penso che siamo qui tutti riuniti istituzioni se il Presidente della Repubblica sogno
Tutte le autorità locali e magistrati Forze dell'ordine i cittadini giovani docenti tutti quanti insieme
Per potere testimoniare ancora una volta che insieme si vince che le istituzioni se vogliono possono veramente a realizzare dei grandi successi nella lotta alla criminalità
E quindi
Oggi per me e non può essere che un appello un appello
A un rinnovamento etico un appello alla cultura un appello alla legalità perché con la legalità si vince combattendo
Lei infiltrazioni inquinamenti dell'economia combatterli ritorna farsi clienti i
La politica possa di nuovo avere legittimazione presso i cittadini
Ecco capisco che dobbiamo cercare di
Far vedere la speranza di un cambiamento e noi ce la faccia la mettiamo tutta
Grazie Presidente complimenti per il futuro
Complimenti doppi perché io so che lei professore azioni di mafia si spende anche nelle scuole vaste zone oscure grazie presidente volevo riferire far presente grazie si parli anche un'altra piazza che c'è stata incantava leone non è non è un incidente
Tali inviata in linea esaltante
Ecco
Sino all'aereo non è che si è allontanato Salerno e tutte le
Promuovono
Ai livelli
A causa della finanza
Di Corleone sul palco si sono fermate le esibizioni identificabile sette scuole
Fisserei comunicarle al comprensorio proprio per rivolgere a tutti voi questo grande a braccio ma questa è una piazza che ha un forte valore simbolico perché qui il riscatto è partito da tempo ce lo racconta Nicola Rossi
Poiché anche i simboli contano che una casa di Rina Corleone ospiti la tenenza della Guardia di finanza non è un particolare da poco un immobile dei nipoti del capomafia invece un ostello per i giovani questa palazzina che era di Provenzano è sede di un laboratorio per la legalità
E poi ci sono i terreni ettari di terreni tutti produttivi
Oltre il valore simbolico dunque c'è anche la realtà a Corleone sono stati confiscati trentadue bene cosa nostra trentuno dei quali utilizzati è un percorso di rinascita cominciato ormai più di dieci anni fa il modo migliore per liberare la citata all'ombra di un passato e di un nome pesanti
Direi i corleonesi per lungo tempo ha significato soltanto raccontare della cosca più feroce della mafia
Sotto la guida di Luciano Liggio nel sessantanove con la strage di viale Lazio comincia la conquista di Palermo da parte dei Corleonesi ancora giovani Provenzano e Riina che però è già l'uomo guida con legge anziano
L'assalto definitivo e palermitani con la guerra di mafia degli anni ottanta poi l'attacco frontale allo Stato sulle stragi del novantadue all'inizio del novantatré la cattura di Riina poi in manette uno dopo l'altro criminali di primo piano Bagarella quindi Brusca
Nel due mila sei infine l'arresto di Provenzano proprio qui nella sua Corleone
Il cerchio sembra chiudersi Cosa Nostra è ancora molto forte mai corleonesi intesi come Tosca ormai in difficoltà
E in molti altri corleonesi intesi come cittadini che ogni giorno si allontanano un po'di più dallo stereotipo di un passato nero di violenza e di tutti
Ecco mai celle Presidente di Addio pizzo Daniele amara nano da voi è partita la ribellione antiracket di commercianti e imprenditori una ribellione che si sta estendendo
Si dà tempo soffia un importante vento di cambiamento anche qui nei Paesi del palermitano dove con i magistrati della Procura di Palermo le forze dell'ordine in particolare l'Arma dei Carabinieri
Abbiamo seguito e stiamo supportando diversi commercianti ad imprenditori che hanno
Trovato in sobrietà la forza il coraggio di affrancarsi dal fenomeno estorsivo
Noi siamo sempre stati convinti ed oggi più che in passato che la serietà e la credibilità di quanti sono impegnati su questo terreno sul terreno
Difficile paludosa o della lotta alla mafia si misuri soprattutto attraverso ciò che si fa ancor più che con ciò che si dice
Per questo crediamo sia il miglior modo per onorare quanti sono caduti per mano mafiosa legati a Daniele Manin hanno e quelle che vedete adesso sono le immagini del Centro internazionale di documentazione
Sulla mafia ebrei faldoni con le deposizioni di Tommaso Buscetta trascritte
A mano da Giovanni Falcone le posizioni che vengono consultate ogni anno da studenti di tutto il mondo e gli studenti diciamo sì o no i protagonisti ma sono di questa giornata ma non solo con circostanza
Medietà che tra poco salirà sul palco per esibirsi costanza però i progetti qui vanno avanti tutto l'anno sì errore in tutti gli anni tutto l'anno siamo impegnati in Renzetti quest'anno in particolare il nostro progetto si chiama sentinelle della legalità perché venerati
Abbiamo SI sentinelle di giustizia è oggi vogliamo portare tutto tutti concetti che abbiamo internalizzato
A tutti ma in particolare agli adulti perché è vero che noi saremo diventeremo gli adulti dal futuro mano e le cose da vogliono cambiare adesso
Grazie anche a Costanza Corleone oggi vi saluta ma qui lavoro continua nelle scuole e nei terreni confiscati a Cosa nostra
Che aspettano centinaia di ragazzi da tutta Italia anche
Quest'anno e quindi Corleone adesso chiamo a Palermo
Grazie
Grazie Corleone Palermo risponde dando però la parola degli studenti gli studenti dell'ESA ospedalieri di Catania
Che sono qui arriveranno tra un attimo perché preciso del DC va nell'anno di lotta alla mafia ma leggendo
Una sorta di lezioni di messaggi di uomini e di donne che si sono battuti contro la mafia sono messaggi
Pieni di passione pieni di speranza la stessa che ha guidato gli uomini delle donne che in questo Paese
Si battono contro la mafia da cinquant'anni pur da quando è stata istituita come ricordava la Presidente Rosi Bindi la Commissione parlamentare per la lotta alla mafia ecco i ragazzi facciamoli venire prego e mentre si dispongono per lei se ne fa il interventi abbiamo
La linea Rosarno
Altra piazza in collegamento con noi per Palermo chiama Italia ecco
Ero usano come sentite risponde con tutto il calore Rotar nel paese simbolo e della rivolta a cinque anni fa degli immigrati qui accanto a me c'è il pubblico ministero Giuseppe Lombardo della Direzione distrettuale antimafia hai di Reggio Calabria tra poco tra pochissimo parleremo colui il gas tosco arte è stato lei minacciato Rosarno piana di Gioia Tauro terra di 'ndrangheta l'avete sentito anche Roberti l'ha detto chiaramente la 'ndrangheta una delle organizzazioni criminali più potenti al mondo sicuramente la più potente in i tagli agli interessi gli appalti è stato detto nei collegamenti precedenti infiltrazioni centro nord Italia e poi l'usura racket e soprattutto traffico di droga la cocaina accentrare della cocaina scoperta pochi giorni fa proprio a New York è co e procuratore lombardo abbiamo detto lei è stato minacciato più volte vive sotto scorta il la questa Regione eh ancora la Regione del silenzio c'è ci sono le denunce o c'è poca propensione
E ancora la Regione del silenzio lo abbiamo capito ormai da tempo e abbiamo capito anche che bisognava cambiare strategia proprio per questo anche noi magistrati abbiamo deciso che era arrivato il momento di parlare di spiegare
E lo abbiamo fatto ovviamente partendo dei ragazzi
Partendo
Da tutti coloro i quali hanno la possibilità di costruire un futuro diverso soprattutto
Noi stessi abbiamo cambiato linguaggio abbiamo iniziato a spiegare con parole semplici evitando tecnicismi che la 'ndrangheta anche quando non si vede purtroppo condiziona la vita di ognuno di noi
Perché e in realtà a Palermo l'abbiamo visto ci sono denunce quindi qua c'è poca propensione a parlare cioè c'è molta chiusero e per voi è ovviamente una grande difficoltà nelle indagini che conducente
E proprio così e purtroppo il silenzio e la l'incapacità di dispiegare di rapportarsi con l'autorità giudiziaria e con chi come noi ce lo sta facendo uno sforzo
Enorme straordinario continua ad essere un grande vantaggio per la 'ndrangheta l'ho sempre detto la mia porta sempre aperta spero voglio dire che anche queste
Per questi incontri servono a quel su questi ragazzi qui della davanti alla scuola l'istituto Pilia l'hanno ascoltata adesso era sempre maggiori mille novecentottantadue però di è ci anni prima dell'attentato a Falcone a Reggio Calabria veniva ucciso Gennaro Musella un imprenditore noi abbiamo sentito la figlia e poi da Rosarno la linea torna Palermo
Tieni Cordova di quel giorno ricordo tremendo chiaramente ricordo di un dolore di una mortificazione penso sia
La mortificazione che hanno provato tutti i familiari di vittime come me perché suo padre Gennaro Musella è stato ucciso
Mio padre è stato ucciso perché ha sfidato il sistema ha denunciato gli illeciti di una gara d'appalto
Per cui la 'ndrangheta lo ha fatto saltare in aria
In pieno centro a Reggio Calabria dovendo dare una dimostrazione è un esempio a tutti gli altri che intendevano denunciare io ho cercato di dare un senso sono non solo alla mia vita ma quella morte soprattutto
Trasmettendo memoria queste esperienze non appartengono soltanto al privato
Ma devono diventare patrimonio comune proprio per la costruzione
Di un domani diverso i ragazzi che cosa vuole dire pensando a suo padre dico di salvaguardare soprattutto la propria dignità di tutelare
La propria libertà perché la legalità e soprattutto questo rispetto dell'altro e di se stessi in quanto tutela della propria dignità
Grazie grazie a Rosarno bene torniamo qui nell'aula bunker il Palermo rilasciata dalle letture dei ragazzi del liceo Spedaliere di Catania
La notte
La lotta alla mafia il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata
Non deve essere soltanto una distaccata opera di repressione ma un movimento culturale morale che coinvolga tutti e specialmente le giovani generazioni le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco per
Profumo di libertà che fa rifiuta il puzzo del compromesso morale nell'indifferenza della contiguità e quindi nella complessità Paolo Borsellino
Rispetto a quelle situazioni trasparenza nell'amministrare bar ma barra ferma sulla legalità
Se sapremo governare tenendo sempre alta l'attenzione e l'impegno su questi tre punti fondamentali
Potremmo dire che l'esempio ed il sacrificio di quanti hanno speso la loro vita nella lotta alla mafia non sono andati perduti Piersanti Mattarella ultimo discorso
La mafia ne ha fatti invincibile è un fatto umano e come tutti i fatti umani all'inizio ed anche una fine
Piuttosto bisogna rendersi conto che si può vincere non pretendendo aderissimo determini cittadini mentre gli anni in questa battaglia tutte le forze militari delle istituzioni Giovanni Falcone
Le nostre iniziative e quelle dei volontari devono essere un segno lo facciamo per per poter dire data che non c'è niente noi vogliamo imboccare ce le maniche e costruire qualcosa e si ognuno fa qualcosa allora sì che si può fare molto
è importante parlare di mafia soprattutto nelle scuole per combattere contro la metà mentalità mafiosa che poi qualunque ideologia disposta svende la dignità dell'uomo don Pino Puglisi
Il giovedì c'è e quindi salario saranno quelle verità quindi sarà sfuggita sale o quella sedia questi stessi aggrappata come in Afragola serio quella per esempio dei mandati
Ma il buon giudice nella solitudine deve essere libero onesto e coraggioso per un futuro tutto da scrivere comprendesse Enrique ricarica morale Antonio Scopelliti
L'impegno contro le mafie non può concedersi sosta alcuna né allentamenti di tensione c'è stata l'emergenza diminuiscono gli omicidi vengono catturati lati i latitanti e i processi procedono regolarmente
Attenzione pericolosissima illusione non sono consentiti allentamenti l'impegno e di tensione non perniciose illusioni Paolo Borsellino
La lotta alla mafia non può fermarsi a una sola stanza la lotta alla mafia deve coinvolgere l'intero palazzo
Perché una società bada bene si muova nel progresso nell'esaltazione dei valori della famiglia dello spirito del bene dell'amicizia
Perché Prosperi senza contrasti riteneva ri consociati per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore
Basta che ognuno faccia il suo dovere Giovanni Falcone
Grazie grazie
Accomodatevi pure bellissime queste letture scelte insieme ai vostri insegnanti che sono bravissimi come voi e allora noi vorremmo qui il Ministro Stefania Giannini questo
Ministro io
Faremmo una cosa irrituale sempre prego si accomodi pure
Una cosa è irrituale se lei me lo consente perché
è una sorpresa è un piccolo fuori programma non eravamo
Preparati ma
Ad condividiamo con voi con grande piacere io credo che tutti voi lo faccio parte le persone presenti
è questa Aula questa mattina abbiano visto il film la mafia
Uccide solo d'estate ma
Film dei PIF che è una poesia
Sulla
A attitudine diciamo alla legalità di questa straordinaria a terra noi diamo potremmo e credo dovremmo avere in collegamento telefonico Piffer o mi sbaglio
Però tronco però secco lo
Quel salario lordo
All'ordine del giorno Palermo formidabile lavoro perché lei ha detto il Presidente Grasso è anche come detto anche
Maria Falcone e anche soprattutto dalla scuola che parte l'idea della legalità e la cultura della legalità si radica nelle menti dei giovani anche così probabilmente anche con un film come il tuo
Vuoi dare un saluto a questi ragazzi oltre che alle autorità che sono presenti qui additata che ascoltiamo dopo tutti estratte da quello che dice
Ma era meglio appare il PD Lupi riparto pure per il PD le da questa rete
No io la dottor ora dottor perché deve perché qui decade fare birmano PAI accada tutto lo scrive nel giro di rendiconto poi quello che che chi realmente pari io
Vedevamo nel mio piccolo che
Il ritardo politiche Tobaldini perché perdo tempo trattata anche meglio del
Rispetto a quello che avevo previsto molto meglio e teoriche dei giornali di accordo che ogni anno l'articolo che che riguarda il ventitré maggio sempre più piccolo nei giornali di riequilibrio bruttissimo segnale trasporto
State colte che chi
Mentalità precise garanzie ai giornalisti Biagi cerchiamo perché i primi decreti decreti correttivi che perdono il detective
Il ventitré maggio quel ventitré maggio sincera e quindi anzi gli imputati ancora di più
Senti Peter fai stasera alle nove e mezza
Loro over creare
Ramsey preparato stasera la mafia uccide solo d'estate lo vedete sul Raiuno alle ventuno e trenta grazie dentro quest'Aula penso quale vogliamo
Venti ottobre bensì del Presidente della Repubblica al Presidente e grazie Ministro Gelmini del Presidente della Commissione antimafia insomma la Roma così
Non degli habitat nella lettera giovare grazie alla colpevole va benissimo genere allora
Noi l'abbiamo chiesto un po'tutti della preparazione di questa giornata abbiamo fatto dei piccoli spot in cui chiedevamo a tutti
Dove si trovava
La persona che interessavano nel momento in cui
Avvenne la strage perché questo è uno di quei fatti
Che resta impresso nella memoria e nella coscienza civica civile ma
Anche nella coscienza e basta di ognuno di noi è impossibile dimenticare dove eravamo quel giorno lei doveva il giorno della strage era un sabato con esattamente come oggi era un sabato sera quando l'ho saputo era a casa Federcasa avevo il mio primo figlio di pochi mesi lo stava ancora allertando quindi erano fine settimana molta casalinghi
Anche molto belli ricordo sereni e abbiamo avuto dall'edizione straordinaria della telegiornale questa notizia sconto sconvolgente
Molti degli studenti che ci stanno ascoltando adesso non soltanto qui ma anche nelle tante piazze circa quaranta mila ragazzi
Magari non erano neppure nati quel giorno e perciò vale moltissimo ricordare questa giornata in trasmettere loro qualcosa maggiore fatto che siano così tanti che abbiano risposto in questo modo grazie al lavoro del Ministero Graziano dalla Fondazione Falcone è già una risposta importante
Sì Palermo chiama Italia quest'anno ma permesso a sei piazze italiane che simbolicamente rappresenta nel mondo della scuola
Di collegare nello stesso momento quaranta mila studenti intorno a questo questo ricordo che lo hanno detto in molti lo voglio ripetere con forza
Non è solo un tributo alla memoria necessario e doveroso ma è proprio l'assunzione di un impegno
Di tutto il mondo della scuola e quindi del futuro del Paese a far sì che quello che diceva Giovanni Falcone sia nel tale da e vanno avanti demandava che con la passione con il cuore con la testa nella scuola tutti i giorni si fa queste le insegnanti fanno questi ragazzi fanno queste tutti noi stiamo lavorando
Perché questo possa essere sempre più
Sempre più agevole alla fine del suo ministero esso deve essere stato firmato una sorta di carta di
Come dire degli impegni
Che lei assume il suo dicastero lei stessa somma insieme allo leggo perché non voglio mancare
Rispetto a nessuno passo tutte le azioni dei magistrati l'Autorità nazionale anti corruzione direzione nazionale
Antimafia tutti uniti in un un unico progetto cioè quello di
Fa sì che i ragazzi capiscano bene a scuola prima di diventare grandi che la lotta
Per la legalità che la lotta contro la corruzione deve far parte della loro crescita e del loro
Essere
Sin dalle scuole questi protocolli hanno un grande valore non solo firmeremo qui infatti che cercavo sei a contare qualcosa serve con il Consiglio Superiore della Magistratura
E io credo che
Avvicinare i ragazzi alle istituzioni far vedere da vicino che cosa significa fare il magistrato che cosa significa lottare ogni giorno
Nell'eroismo della quotidianità anche poi quello che permette nel nostro Paese come a tutte le società avanzate di
Confido dei principali mi nemici che sono
Da un lato l'ignoranza e dall'altro la paura quindi questo è quello che ne vogliamo fare tutte le istituzioni insieme sconfiggere l'ignoranza dare consapevolezza conoscenza diretta dei fatti quelli remoti ma anche quelli che ci sono più vicini e quindi dare
A rispondere alla paura che ci prende che c'è prese anche quel giorno a chi ha scritto ad altri giornale in
In presa diretta che forse lo Stato italiano colgo tornava ad essere debole e che invece molto più forte la la nostra forza
Vorrei sapere distruzione della scuola queste parole ministro hanno un valore ancora più forte per tutte quelle scuole per tutte quelle realtà scolastiche che operano quotidianamente in contarsi dove regna l'illegalità invece loro portano avanti un messaggio diverso
Allora vogliamo spendere una parola per quei dirigenti scolastici per quegli insegnanti che giorno dopo giorno di fatto devono convivere con questo con questa realtà
Il dovrà un compito molto difficile un compito difficile quello di tutti gli insegnanti quello di tutti i dirigenti scolastici proprio perché senza retorica affidata nelle loro mani la trasmissione dei valori più importanti della nostra storia ma anche del nostro presente
Io voglio dire questo a questi insegnanti e a chiunque ogni mattina va a scuola avendo davanti un gruppo di giovani un gruppo di bambini
Tra i quali ci saranno i prossimi Falcone Borsellino ricordiamocelo saranno lì saranno lì e ci saranno altre persone altri ragazzi che oggi sono bambini che avranno la forza avranno l'autorità
Di avere il coraggio l'ha detto in maniera straordinaria Giovanni Falcone in una di queste testimonianze che la RAI oggi trasmette io invito anche tutti i giovani che hanno
Volontà di approfondire di guardare tutto quello che verrà trasmessa nella giornata di oggi che ringrazio e nello stesso tempo la RAI per questo lavoro straordinario che ha fatto con noi
Ecco io credo che questo questa possibilità sia una possibilità straordinaria di potere a vere in tutti i banchi di scuola delle nostre scuole un futuro Falcone e un futuro Borsellino che cos'è questo libro che sottobraccio
Io devo fare un conteggio NYSE agromensori rimanere colpiti dunque abbiamo fatto un forum Manza qualche giorno fa molto bello a Roma con Presidente Sabelli Presidente Cantone e gli studenti è un ragazzo
Giovanni Paolo del liceo per anno liceo classico piano di Roma mi ha detto Ministro noi le diamo quel sito che è il Codice penale la copia personali di Giovanni Falcone che è stato
Apre un attimo sì c'è anche una bella dica nella
Accenno detti se c'è una critica c'è una tecnica per lui
Elenchi di Giovanni e lei se vuole
Lo o lo custodisce al Ministero o lo consegna qualcuno a cui potrà servire averne memoria ma averne anche fisica conoscenza io voglio darle oggi ad uno dei ragazzi che sono qui
E che vengono da
Un'altra zona
Molto difficile ma anche molto importante per il nostro Paese che Lampedusa
Ecco la delegazione del funzionario RAI
Garantirebbe Premio Strega
Allora che le consegno portavoce ti chiami Este ecco esterno questa attività di attivare da Paolo dai vostri compagni di Roma
E guarda vedere il Codice penale sicuramente era libero consultato ma basse ben conosciuta dal giudice Falcone vuol dire
Immaginare che questo può essere per voi il simbolo di quanto imparare un metodo usarlo sempre con grande rigore nella vita insieme all'etica della responsabilità
è il migliore strumento è il passaporto per la vita che farà da grande
Nella sanità ancora
Le attenzioni a insegnare gli stuoia comunque andare a fare da Lampedusa
è tempi ternana nella non gli sarà parlava così si fa io Martini finanza balletto abbiamo le idee capo il comandante generale della Guardia di Finanza cantate bolli non è una richiesta di raccomandazione generale
Toso così una segnalazione
Grazie grazie grazie non le discutessimo perché vorrei chiamare qui
Giovanile
Dice il Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura vera ricadute pratiche attenzione Tiberga perché qui accanto nei corsi mantecato al Ministero
Allora abbiamo parlato abbiamo parlato della sigla di questo accordo che ha un valore non solo simbolico ma fattuali attivo
Perché questi ragazzi crescano nella consapevolezza che il rispetto della legge l'amore per la legge può aprire loro strade straordinario sia un grande valore
Le iniziative di diffusione della cultura della legalità nelle scuole per fortuna sono state tantissime in questi anni con la partecipazione
Di moltissimi magistrati il di più di questo accordo è
Impegnare l'organo di governo autonomo dalla magistratura
A fornirà indirizzò dare impulso autorizzare i capi degli uffici e tutti i magistrati italiani a prendere accordi con il mondo della scuola per una presenza strutturata e costante
Un buon modo se mi consente di declinare la celebre frase
Di Caponnetto alla mafia
Serve più la scuola della giustizia figuriamoci se mettiamo in modo strutturato insieme e scuola e giustizia io voglio ringraziare per questo
Ministro Gianni mega fortemente voluto questa iniziativa del Presidente Mattarella che ci ha immediatamente dato indirizzò impulso sostegno
A questa iniziativa grazie
Grazie a lei grazie allora finiamo ecco che c'è la firma
Ecco di ragazzi
Fra
Prego prego passate pure davanti
Monferrato
Cioè con la penna c'era lei
Ecco sia un forno in genere e in questo momento storico in qualche modo
E non sui due progetti sono testimone nella storia
Ecco il momento in cui
Il vice Presidente del Consiglio Superiore Ministero dura giovanile Dini
Controfirma insieme al Ministro questa questo patto
Di collaborazione
Che vedrà impegnate le scuole del Paese primari e secondari e anche l'università
In collaborazione con tutte le strutture la magistratura che collaborano tra loro e le strutture delle forze dell'ordine contro la mafia per la legalità per sviluppare insieme una cultura grazie grazie di essere stato
Afferma il ministro non è stato un
Presidente grazie
Grazie ogni tanto
è il momento di procedere alle premiazioni
La prima azione nel concorso nazionale riprendiamoci nostri sogni mini invitiamo naturalmente le delegazioni a raggiungere il palco perché gli studenti verranno premiati gradite a volte il Presidente che lei vorrebbe la Repubblica credo
Deve fare che capisce le sfide più presente poi dovete restare approviamola possono salire i ragazzi
Possono procedere sì allora cominciamo in ordine di scrittura il primo a seguire l'istituto comprensorio Francavilla di Sicilia dei Graniti Messina scuola primaria
Ecco per il
Gli studenti coinvolti
Nel corso di che il percorso di educazione alla legalità hanno realizzato una cover della canzone di Jovanotti ti porto via come i titolari d'ora ce la faremo è
Oltre all'impegno al divertimento che si può derogare dal video che hanno prodotto si vede che i bambini hanno anche riflettuto sul tema del concorso che abbiamo chiesi sviluppare pertanto il risultato eccellente
Energia positività riflessione impegno soprattutto ricordando l'esempio delle vittime delle stragi del mille novecentonovantadue e questa è la motivazione ecco la consegna del premio
Il federalismo italiano
Dal Ministro dell'istruzione allievi e
Una medaglia della Presidenza della Repubblica direttamente dalle mani del presidente Sergio Mattarella
La seconda l'elencazione invece dell'Istituto comprensivo quattro di Pescara scuola secondaria di primo grado
Ecco di ragazzi la classe della scuola media prodotti invidioso base musicale
Cinque ragazzi attorno senza risultare ridondante ripetitivi esprimono i propri sogni sogni di ragazzi dal più semplice si arriva a quelli più significativi di una società
Giusta in cui poter realizzare le loro più belle ambizioni il risultato dicono gli insegnanti e anche molto divertente accanto all'ironia c'è tanta giovani sagge bene
Niente
Ecco la consegna dell'attestato del problema della targa e anche della medaglia ostentano Presidente nella Repubblica risolta del lite esser Lisio tecnico don Luigi Sturzo di Bagheria
La scuola secondaria di secondo grado ecco che arriva la delegazione
Professore orgoglio residenti orgogliosi
Allora la scuola la motivazione è questa la scuola al termine del percorso di educazione alla legalità prodotto urlata
Di un ragazzo che mappa dei versi contro la mafia e contro queste società così corrotto e vuole che impedisce
E vuota che impedisce purtroppo di sognare ma allo stesso tempo non manca la speranza il risultato è molto buono creatività coscienza consapevolezza della realtà di oggi complimenti
Al completo nutrivo qui riporto Francesca sì che hanno una delegazione per il premio speciale scuola primaria Sigismondo Castromediano di Lecce prendo ragazzi colica biliare quindi
Aspettate
Francesco a leggere la motivazione che sapete bene anche perché il premio speciale un significato particolare i bambini supportati da un ottimo lavoro dell'insegnante sempre bene ricordarlo al termine del percorso educativo
Realizzare un piccolo telegiornale e questa cosa dobbiamo dividerci sull'allarme corte
Inizio alle speciale in quei bambini sono ossia i presentatori che gli inviati
Di quante pretese Twice Franco si documentano su ciò che è la mafia
Lo si vede dalle interviste a uomini di legge ha come il Procuratore di Lecce dalla lettura ed alla riflessione sul libro per questa mi chiamo Giovanni eterne lo invidio rispondendo all'oggetto il concorso parlando i loro sogni che mai dovranno abbandonare nemmeno alla luce di queste realtà di crisi proprio credo che il vostro brevità Ticino il premio
Salutato i frutti
Perfetto
E noi adesso ringraziamo Maria Falcone e il ministro Giannini prego accomodatevi probabile attribuire a questa parte
Lasciamo la parola alla Presidente della Repubblica sempre votare
Rivolgo un saluto
Al Presidente del Senato
Ai Ministri intervenuti
Alla Presidente la Commissione antimafia
Rappresento la Corte dei conti
All'arcivescovo di Palermo
Sindaco appreso della Regione perché l'Assemblea tutte le autorità che son presenti
E a tutti i presenti
è una
Occasione importante
Non soltanto perché non ogni anno
Ti ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
La parte costituisce ogni anno un impegno a procedere ulteriormente
Nella strada indicata
Quest'anno in più da Cervone stazza
Ulteriormente
Arricchita dalla firma di un documento molto importante a cui poc'anzi abbiamo assistito
Che mi auguro rafforzerà nelle scuole educazione alla legalità e la conoscenza della nostra Costituzione
Un saluto particolare
Riversamento davvero di cuore a Maria Falcone
Che
Chi ha avuto la capacità
E la forza e trasformare il dolore più grande
In una straordinaria energia civile
Che a sua volta ha generato altra passione
Creatività responsabilità
Tutto questo ha preso forma in reti diffuse di cittadinanza attiva
Un saluto caloroso
è un
Particolare speciale ringraziamento vorrei rivolgere
Ai giovani presenti qui
E a quelli presenti in altre piazze d'Italia eccome collegati
Poi
Voi ragazzi davvero
Anche per quel che avete detto
Rappresentate il futuro e la speranza per il nostro Paese
Le tante associazioni
Che valorizzano l'impegno sociale di questi giovani
Sono organi vitali indispensabili per il nostro Paese e a loro va il mio ringraziamento
Siamo qui quest'oggi a Palermo
Per far memoria come ho detto inizialmente l'elemento tragico
Che ha segnato dal suo recente del nostro Paese
Registrando una profonda ferita per lo Stato
Le immagini dell'attentato di Capaci
Resteranno per sempre abbiamo pocanzi riviste resteranno per sempre impressa i nostri occhi come nel primo momento in cui le piante tutto
Così come quelle altrettanto sconvolgenti di via D'Amelio
In ogni
I volti gli esempi di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino
Dei quali serbo un intenso ricordo personale
Sono collegati indissolubilmente dal comune impegno ed ai valori che insieme al testimoniato
E nella battaglia coraggiosa per la legalità e la democrazia
Che hanno combattuto
Affidando a tutti noi il compito di proseguirla
Desidero
Che neppure per un attimo nel ricordo venga collocato in secondo piano
Il partito di altri degli altri settori dello Stato
Ricordo qui
Francesca Morvillo magistrato e moglie Giovanni Falcone unità Luigi anche dell'impegno per la giustizia
Agli agenti di scorta poc'anzi ricordati singolarmente che anch'io desidero ricordare Rocco Di Cillo Vito Schifani
Antonio Montinaro
Da altre di Consigliere
Accordo tra in
Emanuela noi
Vincenzo Di Muri Agostino Catalano
Siamo in testa la vita
Tra il ventitré maggio e il diciannove luglio del novantadue
E a questo ricordo intendo unire quelle tutte le vittime delle mafie
Di alcuni dei quali si è parlato su questo palco pocanzi n vari collegamenti
è che tutte rimango nel cuore nella coscienza nella nostra Italia
Far memoria
Non è soltanto è stato già detto questa mattina con lucidità e con forza non è soltanto un omaggio doveroso a donne e uomini di grande valore
Remore di Falcone e Borsellino comprende per noi la ribellione civile all'oppressione mafiosa che da quei giorni drammatici da Palermo e della Sicilia avuto non sviluppo davvero molto grande una norma in situ
Comprende variazione dello Stato che ha condotto successi importanti
Come ci arrivano poc'anzi il commissario nazionale antimafia
Comprende le riforme legislative e ordinamentali che sono state adottate proprio seguendo le indicazioni le intuizioni le proposte di Falcone e Borsellino
Comprende in Cina la vitalità preziosa della società italiana che non si rassegna a vedere umiliata la propria dignità
Abbiamo sentito in alcune parole ragazzi poc'anzi
è che in questi anni ha continuato a mobilitare le coscienze a rigenerare energie positive attraverso tante iniziative politiche sociali educative culturali
Cari giovani noi siamo qui oggi anzitutto per dire che la mafia può essere sconfitta siamo qui per rinnovare una promessa batteremo alla mafia la linea rendono al corpo sociale
Perché è incompatibile con la libertà e col umana convivenza
E perché l'azione predatoria delle varie mafie ostacolo allo sviluppo impoverisce i territori costituisce una zavorra non soltanto per il Meridione ma per tutta l'Italia
La memoria di Falcone e Borsellino è tutt'uno con questo impegno e con questa speranza
Impegno ad affrontare insieme
Con spirito di solidarietà e con un rigore nei comportamenti da applicare anzitutto a iniziare da noi stessi
Dobbiamo guardare sempre con spirito di verità alla realtà che ci circonda anche quando la realtà è sgradevole
Ciò che non possiamo rinunciare e la riscossa civile
Non possiamo rinunciare
Non potete ragazzi rinunciare ad essere costruttori di una società migliore la quale passa inevitabilmente per la farla Arbia partecipazione il nostro popolo per la possibilità
Che le sue molteplici energie
Solidali e democratiche si possano esprimere con libertà recettività liberi libere dal condizionamento delle mafie
Dobbiamo dire sempre di più contro la mafia tutte le energie positive
E trarre il meglio da noi stessi e da chi ci sta vicino
Confligge per sempre le mafie è un'impresa appunto alla nostra portata
Ma per raggiungere questo traguardo
è necessario un salto in avanti dobbiamo compiere come collettività
Giovanni Falcone va chiaro in mente
C'è un salto di qualità era necessario
Falcone divenne bersaglio della mafia perché l'ha capito che per combatterla occorreva qualcosa di più che essere un onesto è bravo magistrato occorrevano un metodo e la professionalità particolari
Occorreva conoscere i complessi meccanismi dell'organizzazione e sue dinamiche interne e dunque la pseudo cultura che la lega attraverso varie forme di connivenza al proprio in toto R.
Da magistrato sapeva è bene che la repressione penale era indispensabile Tecce anzi dovrà essere
Molto più efficace e sempre più adeguata per riaffermare il primato dello Stato
Nella partita tra Stato antistato va sempre messo in chiaro che lo Stato alla fine del vincere senza eccezioni
Dalle sue idee
Son venute nuove risposte legislative e non i metodi di indagine
Se non altre direzioni distrettuali antimafia e la Procura nazionale antimafia
Sono state elaborate noi disciplina
Riguardo alla ricerca la tutela delle fonti di prova queste misure cautelari
E intestazioni telefoniche ambientali
Falcone ebbe il grande merito con coraggio e determinazione istruire primo maxiprocesso contro la mafia indicando così
Che la mafia non era la somma di tanti fenomeni locali separati ma un grande pericolo per la Repubblica e per la sua democrazia
Pur con tutto questo impegno che lo portò ad essere indicato dalla mafia con nemico numero uno
Giovanni Falcone era comunque consapevole che l'azione repressiva e quella giudiziaria da sole non sono sufficienti per debellare definitivamente questa pianta
Accanto all'attività di prevenzione di repressione affidata magistrati e agenti le forze dell'ordine che in prima fila con coraggio spesso rischiano la propria vita
è necessaria un'azione forte e convergente su vari versanti
Su quello delle istituzioni politiche amministrative in cui correttezza trasparenza e l'esigenza chiudono spazi e le infiltrazioni e alle influenze mafiose
Sul versante economico sociale perché un tessuto sociale robusto e tranquillo quanto al lavoro si difende meglio delle pressioni criminali
Su quello culturale educativo per una costante formazione le coscienze individuali e collettive che custodiscono il senso della legalità come stamane abbiamo ascoltato da tanti giovani loro interventi
Su questo piano abbia appunto ascoltato testimonianze importanti che dando danno a tutti noi una grande forza
La battaglia per la legalità e per la Costituzione mi rivolgo ai giovani soprattutto può esser vinta perché nelle nostre mani
Noi possiamo ripulire per rendere chiaro quello sfondo torbido su cui il canto criminale ha costruito la propria ricchezza il topo terre derubando tanta gente di opportunità di futuro e di vita
Con una scelta singolare cioè deciso di inserire alcune attività illegali nel calcolo speciale del PD tempo otto interno lordo nei vari Paesi europei
Possiamo dire tranquillamente che se perdessimo le quote di Proto interno relativa al traffico della droga del riciclaggio del contrabbando guadagneremo molto di più inattività capaci carente miglior lavoro
La presenza di organizzazioni criminali e favorito ad area grigia dell'illegalità dalla convinzione che si possa fare a meno di un rigoroso e costante rispetto delle regole
Mafia illegalità corruzione non sono sempre la stessa cosa ma si alimentano a vicenda
Per battere il cancro mafioso bisogna affermare la cultura della Costituzione cioè del rispetto delle regole sempre e dovunque a partire dal nostro agire quotidiano
Questo
Abbiamo poc'anzi ascoltato da tanti giovani
E questo ha davvero un grande valore
Orale sociale ed anche economico
Siamo vivendo finalmente dopo la crisi economica più dure più lunga dal dopoguerra una stagione segnata la tendenza positiva in tutta Europa
Alla crescita che senza registrare
Ancora da consolidare
Nei giorni del nord del centro non corrispondono però indicatori simile al Mezzogiorno d'Italia
Le distanze interni al nostro Paese si stanno pericolosamente allargando
Tra il nord e il sud tra i più ricchi e i più poveri sono fatture che ci interrogano come nazione è Cardia affrontare da Paese unito
Ad una questione meridionale è una questione nazionale perché da essa dipende il nostro futuro
E la collocazione dell'Italia in Europa
Senza una crescita nuova nelle regioni del Meridione tutta la filiera in coda all'europea senso d'investimento
Senza un investimento nell'innovazione nel sud e verso i giovani la possibilità stessa il nuovo sviluppo sostenibile sarà molto indebolita anche nel resto d'Italia
E senza sviluppo senza fiducia e visto delle mafie sarebbe destinato a crescere
Per compiere questo salto
Noto dipende dalle politiche pubbliche e vari livelli comprese quelle europee
Considerato che formano i criminali più gravi superano agevolmente i confini nazionali ma molto dipende anche dalla società
Dalle forse che risulteranno trainanti dei valori che prevarranno
Molto dipenderà dall'affermazione della legalità in tutti gli ambiti della vita sociale
Due giorni addietro come è stato ricordato poc'anzi più volte il Parlamento ha approvato una legge per contrastare con più efficacia la corruzione
Non spetta prese la Repubblica esprimere protrazione sul merito
Osservo che anche la parte di coloro
Che sollecito misure ulteriori si riconosce il passo avanti compiuto
A voi ragazzi vorrei dire c'era leggi sono importanti che passi avanti meritano di essere sottolineati
Che l'azione di contrasto dello Stato la trasparenza verso gli atti sono condizioni rinunziabile per vincere questa battaglia
Ma vorrei dire anche a voi che non dobbiamo mai dimenticare te nostra responsabilità di cittadini
Dobbiamo mai dimenticare i nostri doveri che crescono anche in relazione alla crescita dei nostri diritti
E legalità l'opacità l'opportunismo colpevole a volte mettono all'ICI anche in ambiti imprevisti a volte inchino anche settori che dovrebbero esserne immuni
Il calcio ne sento ragazzi
Che tanti di voi seguono con attenzione
Che mafie di varia natura cerchio di codificare l'andamento delle partite e di truccare sulle scommesse è una vergogna
Questa metastasi va estirpata con severità e rapidità non possiamo accettare che la bellezza dello sport la crescita dei giovani
è uno che divertimento italiani vengono posti stravolte sporcato
Le istituzioni dello sport
Le istituzioni dello sport non devono commenta da quell'errore di sottovalutazione
è un esempio forse marginale
Ma di un fenomeno diffuso nel nostro Paese che dà conto di quanto sia forte in tutti i settori la capacità di penetrazione infiltrazione della mafia e di come l'allarme debba essere sempre molto elevato
Cari ragazzi oggi abbiamo parlato non di come rilanciare una città una Regione
Ma di come far germogliare una primavera nuova in Italia
Serve un impegno corale
Vanno avverte aperte per questo lo dico a tutti i presenti le porte ai giovani
Ne ha uno le averne paura
La frase Giovanni Falcone che abbiamo poc'anzi ascoltato vecchio vorrei ripetere
Ci ricorda che gli uomini e
Restano restano però tensioni morali e continuando
Sulle gambe di altri uomini quelle idee quella su quelle speranze ragazzi
Hanno bisogno delle vostre gran
Buon cammino a tutti noi
Grazie a una
E che hanno eri ci abbia
L'aria prevedeva
Esistevano però un coro fuori orde
Sono tutti i bambini delle scuole che hanno partecipato Acquese straordinaria attività di formazione volute dalla Fondazione Falcone ma volute anche soprattutto al
La università della ricerca e della scuola che ha visto impegnati i bambini delle scuole elementari studente
Sita
In questa unione fornita
Da
Ricerca studio attività cognitiva e
Anche cronaca
Classe uno dei passaggi fondamento
Grazie e oggi sono qui a cantare una canzone che Paesi
Fabrizio Moro io credo che
Più o meno sì sì
Ma di
Tutti
E allora possiamo lascia
Erano tutti gli studenti prevede
All'epoca
Grazie
Graziano naturalmente le tante piazze che si sono collegate
Naturalmente Amagliani tutti i giovani e l'ho insegnato vi hanno partecipato e non hanno voluto mancare a questo importante appuntamento
D'Agostino attivi in
Solo brutti
Sono tempi difficili e cattivi dicono gli uomini si comportino bene
Diamo debba