Conoscere: l'indispensabile consapevolezza per il nostro futuro

Mi riferisco
C'era
Bene grazie a tutti e grazie per essere qui alla quinta edizione della giornata nazionale la previdenza
Una quinta edizione particolare perché non la facciamo nelle sedi passate ma è la prima volta che la facciamo a Napoli aprirei con
Lilla messaggio che ci ha mandato il Presidente della Repubblica
Che contiene in sé molti dei punti che noi andremo a sviluppare in questa
A tre giorni
Il diritto alla sicurezza sociale costituisce uno degli elementi della cittadinanza italiana ed europea decine di milioni di nostri concittadini propano nelle prestazioni previdenziali
L'insostituibile strumento per una vita decorosa
La quinta edizione della giornata nazionale tra previdenza rappresenta quindi un'occasione qualificata
Per riflettere su questioni prioritarie come quelle dell'equità intergenerazionale
Nei sistemi di welfare per aggiornare il modello di sicurezza sociale esistente
Adeguando la piena tutela previdenziale dei lavoratori alle nuove realtà del mercato del lavoro anche alla luce delle odierne tendenze demografiche
Rivolgo un cordiale saluto a tutti gli organizzatori di questa giornata che nasce nell'intento di favorire scelte consapevoli
Da parte dei cittadini ampliando la base di conoscenze su un ambito essenziale per la vita delle famiglie e per la coesione della società nel suo complesso
Con la presenza di attori significativi del panorama previdenziali italiano e di autorevoli esperti della materia l'iniziativa potrà offrire un contributo utile per approfondire
Da molteplici angolazioni e con l'apporto di orientamenti e sensibilità diverse importanti tematiche connesse al funzionamento del nostro sistema assistenziale e previdenziale
Nell'attuale contesto internazionale la sostenibilità dei sistemi previdenziali appare sfida significativa che non può andare delusa
Nell'esprimere il mio vivo apprezzamento per il prezioso impegno da voi profuso nello studio di aspetti rilevanti delle più recenti dinamiche sociali
Formulo a lei gentile Presidente a tutti i convenuti un augurio di pieno successo Sergio Mattarella
Devo dire che questo messaggio include in sé gran parte degli argomenti che noi andremo a sviluppare andremo a sviluppare qui a Napoli in una città che ci ha accolto a braccia aperte
Fare queste iniziative è stato come potrete immaginare abbastanza complesso rispetto ad altre città
In quelle città avevamo un edificio qui abbiamo dovuto costruire l'edificio della previdenza l'abbiamo costruito in una delle più belle piazze d'Italia con l'aiuto e l'opera di aziende totalmente napoletane
Che hanno mostrato tutto il meglio in termini di organizzazione pianificazione e anche risultati
Io debbo ringraziare loro e l'Amministrazione comunale che ci ha aiutato in modo
Direi molto significativo probabilmente riduttivo sono tante le pensioni le persone che
Io vorrei
Ringraziare
Non posso fare l'elenco anche perché non lo farei esaustivo
Io devo
Assolutamente ringraziare per l'Amministrazione comunale Enrico Panini che ci ha portato con mano per tutto il nostro percorso Alessandra Clemente che ha fatto un lavoro speciale e lo potete trovare qua fuori
Salvo Palma e ovviamente non posso dimenticarmi di Luigi De Magistris che ci ha dato questa grande opportunità un ringraziamento anche alla Regione all'Assessore Nappi che ha coinvolto la Campania per quanto riguarda il mercato del lavoro e
Direi un ringraziamento particolare a tutti un ringraziamento particolare a Luigi De Magistris che ha creduto subito la nostra iniziativa e al quale cedo la parola per un saluto grazie Sindaco
Grazie professore un saluto innanzitutto di benvenuto e di ringraziamento sono io che ringrazio voi li avete scelto Napoli per un'iniziativa così importante la quinta della giornata nazionale della previdenza
Effettivamente in una delle piazze più belle del nostro Paese
Una città
Che vi si vuole mettere in gioco che si vuole confrontare con tutte le istituzioni con tutti gli ordini professionali che ha scelto una giovane donna
Due anni fa ventiseienne adesso un po'più grande come assessore alle politiche giovanili
L'ha fatto scegliendo una persona da sempre impegnata sul tema della legalità segno che il lavoro e legalità e sicurezza devono andare insieme in un momento storico in cui
Le povertà aumentano le persone che incontriamo ogni giorno che strada soffrono quello che era il ceto medio diventa di sempre di più povertà noi dobbiamo dare
Non solo ascolto sensibilità umanità
Ma anche prospettive abbiamo cercato di mettere in campo in un momento storico in cui le politiche nazionali tendevano a tagli orizzontali insopportabili al nonno ulteriormente tagliare sulle politiche sociali
Noi pensiamo che il welfare non sia assistenzialismo ma sia assistenze accompagnamento
Abbiamo sostenuto iniziative di lavoro di politiche giovanili
Laddove c'era un po'produttività auto impresa e capacità di farcela da soli
Mi fa piacere che lei abbia citato gli imprenditori napoletani i campani io nostri operatori economici che con coraggio e con competenze con qualità investono nella nostra città
Abbiamo creduto molto nell'industria turistico-culturale
Ci fa piacere ricordare oggi in un consesso così autorevoli che a Napoli la città d'Italia che nel due mila quattordici
Maggiormente cresciuta in termini di turismo e di spesa
Nella nostra città quindi una città come dire da questo punto di vista vuole preservare la propria
Storia industriale ma anche aprirsi a nuove prospettive prospettive di piccola e media impresa di economia di artigianato e per poter dare prospettive di stabilità
La prima cosa che abbiamo cercato di fare lo voglio sottolineare anche perché qui sono tantissimi operatori con cui ci confrontiamo ogni giorno è stato quello di risanare le casse del Comune di Napoli
Voglio dare un dato perché altre ne discutiamo di confronti di serietà di concretezza di rispettabilità
Quando sono diventato Sindaco del Comune di Napoli aveva un miliardo e mezzo di debito ottocentocinquanta me disavanzo
Era in predisse esso ogni tipo di creditore veniva pagato a quattro anni di distanza potete intuire che significa una città come Napoli se un operatore sociale un operatore economico che partecipano a Garofalo lavoro viene pagato un quattro anni di distanza
Una piccola impresa fallisce o va in mano usuraio in mano alla camorra
Con un'operazione diciamo di eliminazione dei costi inutili di risanamento
E di grande senso di partecipazione di responsabilità della nostra città e di confronto con le istituzioni oggi ne abbiamo risanato i conti come ha certificato la Corte dei conti un anno fa e paghiamo in tempo reale i nostri creditori
Mi sembra ci dice entro novanta giorni noi oggi paghiamo in tempo reale questo importante perché ne cerchiamo di dimostrare che non siamo al Mezzogiorno lamentoso piagnisteo che sta col cappello in mano non ci interessa l'assistenzialismo dello Stato lui vogliamo lanciare la sfida nel mezzogiorno ce la può fare da solo
Auto determinandosi con un grande gioco di squadra vogliamo però essere rispettati come nella se rispettiamo il Governo le altre istituzioni chiediamo rispetto non ci piacciono i luoghi comuni
Non ci piacciono e discriminazioni
Irragionevole irrazionali io credo che il nostro Paese non può ripartire senza il Mezzogiorno
E senza la capitale del Mediterraneo che la nostra Napoli alla quale dedichiamo ogni giorno amore e passione e sacrificio quindi mi auguro per voi tutti che possano essere soprattutto per me napoletani
Tre giorni di ascolto di confronto di opportunità di lavoro e poi siccome molti di voi vengono da fuori mi auguro che possiate passare ore
Di emozioni e la nostra città perché il benessere individuale e collettivo il nuovo pillole né vogliamo costruire passa anche attraverso le mozioni e lo star bene a Napoli
è una città con grande con una grande umanità forse perché siamo abituati a soffrire e quindi la crisi la sappiamo affrontare
Considerando l'anche un'opportunità quindi cercando di cambiare le cose che non hanno funzionato e puntare sulle eccellenze dei nostri territori grazie e buon lavoro
Allora era previsto l'intervento della l'assessore Enrico Panini ma dice che l'intervento del Sindaco è stato esaustivo e quindi do la parola alla avvocato Severino Nappi Assessore regionale al lavoro per un breve saluto prego i signori
Buongiorno a tutti anche a nome di Stefano Caldoro Presidente della Regione Campania il saluto della nostra terra e il ringraziamento per aver la scelta per questa importantissima iniziativa che ci dà l'opportunità
Di porre al centro del ragionamento
Di questo Paese la città e la Regione
Attorno a un tema che ci lega tutti ma che finisce per essere poi spesso anche
Terreno preda di ragionamenti assolutamente teorici invece queste tre giorni e dedicata ad offrire servizi cittadini e dedicata offrire informazione ma anche a riflettere sulle vicende del lavoro in questo Paese
Su quello che si è fatto e soprattutto su quello
Che bisogna fare
Come in Campania con l'alcol commenta campani riteniamo che oggi questa terra abbia bisogno di avere l'attenzione ecco perché
Mi permetto di ringraziare Alberto Brambilla per aver organizzato quindi per aver voluto fortemente qui questa iniziativa
Perché ci consente di confrontarci su questo terreno la terra campana vive una stagione che da questo punto di vista direi a dei chiaroscuri
Cioè oggettivamente
Una politica industriale in questo Paese strabica verso il nord
Non è un il solito rituale che retorico riferimento alle differenze tra le parti del Paese e il dato oggettivo che nasce anche da quello che accade in questa Regione negli ultimi mesi negli ultimi giorni anche oggi
è evidente quindi che c'è la necessità di ripensare il rapporto tra crescita del territorio
Politiche industriali e politica il lavoro nel quale le regole sono un accessorio i fondamentale importante ma che vanno inserite attorno astro menti che servano a offrire risposte alle imprese nella dimensione dello sviluppo della crescita dell'innovazione
Qui c'è un patrimonio straordinario
Che ha bisogno di essere accompagnato con un patrimonio di competenze sia umane sia manageriali che spesso sono costrette a combattere gare con le mani legate dietro la schiena e quindi l'attenzione su questo terreno rappresenta un elemento
Sicuramente significativo ed importante
Ma accanto all'oscuro c'è anche il chiaro rischiamo di una Regione di una terra che sta uscendo spesso con le proprie fortezza soprattutto con le proprie forze dalla crisi
E il chiaro è rappresentato da uno Stato in cambio epocale che non abbiamo realizzato dal punto di vista il politiche lavoro che oggi trovo un segnale di attenzione reale concreto attorno a dei fatti che pongo all'attenzione del dibattito di questi giorni e sono i risultati i primi tre mesi del due mila quindici
Dell'andamento dell'occupazione in Campania che seguono quelli gli ultimi due mesi del due mila quattordici
L'andamento l'occupazione in Campania dei primi tre mesi del due mila quindici segnala
Una crescita di quarantasei mila occupati rispetto
Alla medesimo trimestre dell'anno passato un dato importante perché accompagnato da due elementi sulla quale bisogna riflettere cresce l'occupazione nella edilizia
Perché c'è un motore che si sta
Rimettendo in modo che questo è significativo cresce l'occupazione giovanile di undici mila unità
Questo dato con il monitoraggio di garanzia giovani e l'andamento di garanzia giovani ci consegni una vivacità del territorio di un'azione che è francamente il in relazione anche agli strumenti che stiamo mettendo in campo spero che in questa tre giorni si possa affrontare seriamente anche il dibattito di come gli strumenti di politica passiva ma soprattutto attiva del lavoro possano essere logica di intervento per la crescita della Campania e soprattutto connessa del Paese grazie
L'ultimo dei salotti in in azienda il dottor Maurizio Barracco presidente del Banco di Napoli anch'esse istituzione che ci ospita prego Presidente
Bene
Benvenuti a Napoli per un tema importantissimo due volte contento io
La prima e che la città di Napoli è stata scelta e credo che questo sia condiviso da tutti i napoletani che in questa settimana l'anno un alcune novità positive
Fra l'altro il bellissimo servizio vorrei ricordare
Di Angela sulla città di Napoli ha fatto bene e persino noi banca riceviamo richieste
Lunghe molte richieste di averne copia ha fatto bene alla città di Napoli non trovo il Sindaco veramente è stata una bella cosa la cosa che Napoli meritava da
Esso siamo nell'
In omaggio dei monumenti
Il Maggio dei monumenti è stata un'iniziativa di tantissimi anni fa privata e si è evoluta in una iniziativa pubblica che porta turismo a Napoli
Voglio ricordarlo perché è una cosa importante per tutto il maggio come ha detto il Sindaco il turismo cresce
La città suscita sempre più curiosità
E quindi è un altro dato positivo e vorrei ricordare anche lì nel ringraziamento di essere qui a Napoli al per un tema così importante
Che è il welfare e welfare in effetti vuol dire tutto dal lavoro alla pensione di la salute
Quindi è una cosa importanti sia importante che si discuta Napoli
Questo dove c'è tanto bisogno di lavoro di interventi e c'è anche bisogno
Di gruppi imprenditoriali che aiutino una evoluzione di questo sistema un sistema che ha sempre più bisogno del privato
Ecco questo è importante perché bisogna
Rendersene conto e ognuno di noi deve costruire uno del suo welfare per quello che è possibile anche
Con l'aiuto del privato naturalmente per fare questo ci vuole conoscenza del sistema io spero che queste giornate
Dio non conoscenza di tutti gli argomenti così importanti che verranno trattati
E questa conoscenza naturalmente porterà anche a gruppi come il nostro che credono in questo sistema di comunicazione ad aiutare ogni cliente
Ogni possibile cittadino che voglia riferirsi al nostro gruppo intesa San Paolo e in particolare il Banco di Napoli per il Mezzogiorno a sviluppare il nuovo sistema di assistenza previdenziale b e di aiuto al lavoro io vi ringrazio di essere qui e auguro buon lavoro e soprattutto di accrescere questa conoscenza in un settore così delicato come quello che trattate oggi il welfare grazie
Bene prima di passare la parola al dottor Luca Gaballo redazione economia caporedattore attiva RAI News ventiquattro
Una breve presentazione sia del tema complessivo della giornata nazionale della previdenza sia
Degli obiettivi che ci vogliamo porre
Chiusa la giornata nazionale la previdenza
In sintesi è un evento dedicato alla previdenziale welfare l'unico evento italiano aperto a tutti
E
Non soltanto agli esperti ma anche quelli che vogliono sapere di più quindi
è una fusione tra gli operatori di mercato e quelli che vogliono conoscere
E l'unica occasione l'Italia per aumentare la conoscenza e la consapevolezza di una parte molto importante della nostra città
E poiché come abbiamo sempre declinato non c'è previdenza se manca il lavoro una parte importante della giornata nazionale della previdenza e dedicata ai temi del lavoro
Filo conduttore è conoscere l'indispensabile consapevolezza per il nostro futuro
L'abbiamo usato come filo conduttore nelle precedenti edizioni è fondamentale la previdenza conoscerla significa sapere
Come funziona un sistema di protezione sociale come calcola la pensione ma anche l'assistenza sanitaria e l'assistenza sanitaria integrativa insomma tutto quello che noi possiamo definire un welfare cioè benessere collettivo
E la conoscenza soprattutto però è un dovere delle giovani generazioni è un dovere
Per tutti
Che si conoscano questi temi ma soprattutto per loro
Perché quando manca la conoscenza
Evidentemente non c'è nella fiducia nei sistemi nella consapevolezza l'obiettivo quindi dei nostri incontri è proprio quello di stimolare le istituzioni e la società nel suo complesso
Per migliorare e diffondere l'educazione previdenziale il quattordici a Napoli al Teatro costiero
Avremo
Con l'Assessore Clemente un grande incontro con credo migliaia di ragazzi e cominceremo già
Da loro a fargli capire quanto come diceva il Presidente della Repubblica si è importante
Questa funzione che peraltro ben magari non ce ne accorgiamo ma ci assiste da quando siamo nati con le strutture ospedaliere fino a che siamo in quiescenza in pensione
è importante perché abbiamo fatto molte indagini comunale anche un anno fa circa
E sostanzialmente meno del settanta per cento degli italiani conosce che cos'è la previdenza
Soltanto il ventisette per cento è iscritto a fondi pensione o assistenza sanitaria integrativa il che ci impone agli ultimi posti della classifica Eurostat per rapporto tra patrimonio dei fondi e prodotto interno lordo
Ma
Manca e questo dobbiamo dirlo senza tema di offendere nessuno ma
Volendo può dire manca dei Governi soprattutto in questi Governi che sono succeduti negli ultimi quindici anni la consapevolezza e la visione di lungo periodo del welfare
Perché è un Paese con un invecchiamento come il nostro che non abbia una strategia pubblico-privato di welfare e destinato ad avviare molti problemi e l'ha sottolineato il Presidente della Repubblica
Un welfare serve per la coesione sociale
Non c'è un welfare non c'è lavoro la coesione sociale è complicata ma soprattutto bisogna conoscere io quindi ho portato soltanto
Un
Un esempio noi nel novantacinque abbiamo fatto l'anno la grande riforma del sistema previdenziale passando dal metodo di calcolo retributivo al contributivo
E ci siamo posti l'obiettivo di avvisare dal novantasette
I giovani che il sistema era cambiato perché prima uno si accorgeva della pensione quando mancavano cinque sei sette anni prima
è il sistema consentiva di farsi la pensione perché ho bisogno era calcolata sull'ultimo anno sugli ultimi cinque anni se noi non avvisiamo i giovani che la loro pensione
è calcolata sull'intero ciclo della vita lavorativa quando se ne accorgeranno tardi saranno lavoratori norme molto ricchi ma sicuramente pensionati porre
E soprattutto la loro dovremmo avere l'onestà di dire che per tutti quelli che han cominciato dal mille novecento novanta sei in poi
Le
Tra lede diciamo quello che noi chiamiamo le integrazioni al minimo le maggiorazioni sociali cioè tutte quelle prestazioni che ne diamo a coloro che non sono riusciti a mettere da parte dei contributi non ci saranno più oggi quasi il trenta per cento dei pensionati beneficia di questi di questi istituti questi istituti non avendo mai o poco versato contro i sì o no per i giovani dobbiamo dirgli che non ci sono e qui mi pare di dare un grande ringraziamento a Tito Boeri perché con questa operazione la mia pensione
Finalmente cominciamo uscire dal guscio e cominciamo a dire le cose come stanno
Detto questo
Noi ci occupiamo anche di previdenza complementare ma siccome quando parliamo con i giovani sedi parliamo di fondi pensione ci dicono è una cosa a cui penseremo chissà quando oppure
Costa tanto beh mi piacerebbe farvi vedere che così come è stata disegnata la legge progettata non è propriamente così e ci sono quattro notizie la prima potrà anche sembrare strana ma
Non occorre la maggiore età per essere iscritti a un fondo pensione
La seconda e che non occorre nemmeno tanti soldi se ci si pensa per tempo Laterza e che fino a limiti di deducibilità di cinque mila centosessantaquattro euro
Il fondo pensione come strumento di risparmio è il più conveniente anche più dei titoli di Stato la quarta notizia
è che questi soldi non sono bloccati per tutta la vita ma si possono utilizzare spesso
Cominciamo a vedere cosa succede nel primo punto in genere quando nasce nasceva un bimbo una bimba spesso gli si faceva il libretto di risparmio libretto di risparmio si metteva qualche soldo i genitori erano previdenti
Beh oggi se i genitori volessero fare questa previdenza la possono fare anziché nel libretto di risparmio la mettono nel fondo pensione qual è il vantaggio sostanziale
Che facendo l'esempio se la mamma di l'aria persa cinquecento euro e ha un reddito di venticinque mila euro lordi trecento euro che lo sgravio fiscale
Le patrie centocinquanta le paga lei centocinquanta ce le mette lo Stato perché lo Stato interviene con questa grande agevolazione fiscale
Quindi non occorre aspettare il primo posto di lavoro peraltro iscrivendosi presto la tassazione finale passa dal quindici al nove per cento quindi con grande vantaggio
Secondo punto
Se ha un reddito di venticinque mila euro lordi e gli voglio fare una pensione complementare se ci penso subito quando iniziò il lavoro
Io pagherò sessantaquattro euro ma sessantaquattro euro con lo sconto fiscale che abbiamo visto sono meno di quaranta
E se il lavoratore è un lavoratore dipendente venti c'era emette il datore di lavoro quindi come vedete non è una cifra improponibile
Terzo punto vado veloce
La il trattamento fiscale
Se io verso duemila euro al fondo pensione e duemila euro a qualsiasi altro strumento
Io ho questi risultati alla fine del mio periodo o trentatré mila euro di montante netto dopo quindici anni di versamento e su un fondo o su qualsiasi strumento
Di natura finanziaria avrei ventisei mila euro quindi un buon margine
Ma anche se metto il TFR rispetto
A
Tenerlo in azienda o dei vantaggi più più ampio infatti avrei ventotto mila euro contro ventitré mila euro
L'ultimo punto è la flessibilità io posso prendere questi soldi per tutti gli imprevisti quindi non è
Che
Io metto questi quattrini e questi quattrini rimangono bloccati finché forse arriverà il momento del pensionamento
Facciamo degli esempi io possa prelevare sempre per spese straordinaria in sanità per l'acquisto della prima casa la ristrutturazione e per ogni altra funzione per il corso Erasmus per i master eccetera
Vi faccio semplicemente due esempi
Lì c'è scritta da suo padre a dieci anni oggi ne ha diciotto vuole fare un Erasmus
Preleva questi quattrini dal fondo se lo paga quando può rimette i quattrini nel fondo e il ventitré per cento che l'imposta secca che ha pagato gli viene restituita e così via
Probabilmente vorrà fare un master probabilmente poi alla dimora ristrutturata e la casa quello che voglio dire questo fondo è un salvadanaio che ti segue per tutta la vite che tu puoi rimpiazzare tutte le volte che fuori
L'ultimo quesito quale sostanzialmente ma serve proprio questa pensione di scorta questo welfare integrativo
Bene
Diciamo che noi come Paese ve lo dirà Tito Boeri ve lo diranno gli altri intervenuti
Abbiamo il tasso di sostituzione cioè quel rapporto tra la prima rata di pensione e l'ultimo reddito tra i più alti dei Paesi industrializzati arriviamo al settanta per cento per i lavoratori dipendenti ma c'è una
Abbiamo dei salari bassi quindi se io calcolo anche il settanta per cento su mille duecento euro avrà una pensione di ottocento ottocentocinquanta euro che propriamente non è una ricchissima pensione
è ricca per quanto versato Bardon per tenere un tenore di vita accettabile soprattutto in un momento in cui ci sono maggiori bisogni e quindi è ovvio che una previdenza complementare come del resto tutto un welfare integrativo è assolutamente indispensabile
Qui noi facciamo due proposte alla parte politica sono state già indirizzate a Palazzo Chigi e ai ministeri competenti
Noi pensiamo che in un Paese come il nostro con una un elevata evasione ed elusione fiscale
Noi abbiamo quarantuno milioni di contribuenti nei primi venti milioni di contribuenti dichiarano praticamente un reddito prossimo allo zero quindi non hanno imposizione IRPEF
Noi pensiamo che ci voglia una scossa e quindi
Introdurre anche da noi il contrasto di interessi
Per fare sì che tutte le famiglie in funzione anche della numerosità della famiglia
Possano dedurre le spese che sostengono direttamente e senza intermediari per le manutenzioni della casa per i lavori domestici
Per la manutenzione dei veicoli supponendo tra il cinque sei mila euro di deduzione lo Stato a conti fatti guadagnerebbe addirittura i contributi di chi non li paga
E con questi soldi verrebbe fuori una quattordicesima mensilità cioè circa mille quattrocento euro all'anno per ogni famiglia
La seconda eh il plafond unico di deducibilità noi oggi abbiamo cinque mila centosessantaquattro euro per le pensioni
Tre mila seicento euro per l'assistenza sanitaria
Abbiamo duecentottantatré euro per altre funzioni di welfare sono tutti i soldi che possiamo dedurre però sono finalizzati beh se ne faccia siamo un plafond unico per tutte le famiglie da nove mila euro che la famiglia utilizza a secondo dei bisogni e a secondo della crescita
Avremmo fatto un grande favore alla famiglia e in sostanza a tutta la società
Questi sono gli obiettivi che si pone la giornata nazionale della previdenza all'ingresso abbiamo
Costruito le pagine Utili della previdenza che vengono distribuiti a tutti un contenitore previdenziale allo stenda busta arancione
Un servizio da parte dell'intesa che parte come vi dirà il Presidente può eri per una parte i lavoratori per dare l'informazione sul quando e quanto potranno andare in pensione e
Potranno portarsi via questi estratti conti che servirà
Per tutto l'anno per chi non è qui basta andare sul sito e trova oltre duecento pagine di informazione una rivista on line una ricca biblioteca previdenziale
Un calcolatore delle pensione e anche un comparatore tra le diverse forme di previdenza complementare
Bene l'ho fatto un po'lunga ma questi erano i temi fondanti
E a questo punto non mi resta che ringraziare il mio giovanissimo team io otto persone che hanno dei trent'anni in giù
E che hanno veramente organizzato tutto io ho fatto soltanto poco di questa giornata vanno realizzato tutto col cuore soprattutto la parte lavoro
Ringrazio i novanta espositori ringrazio tutti i congressisti avremo oltre duecento relatori
Ringrazio i nostri relatori di questo convegno ringrazio ancora le autorità cittadine che ci hanno concesso questa
Grande opportunità il giorno quattordici saremo con l'Assessore clemente con Maurizio De Tilla alla augusteo per il convegno Giovani vi ringrazio e buona giornata nazionale offre
Più alla Camera
Buongiorno di sentite
Sì Raboni giorno benvenuti a tutti la tavola rotonda di oggi come vedete accanto amicissimo il presente
Accanto a me ci sono i rappresentanti di
Enti pubblici privati ci offende operatore finanziario del settore privato banche intesa ci sono associazioni di categoria e i
Sindacato il tema di oggi è cercare di comprendere a che punto siamo dopo una riforma delle pensioni molto ambiziosa e anche
Molto severa che cosa è successo la
La prima della crisi economica e ha trasformato la nostra società ha trasformato il rapporto e io libero che c'era tra contribuenti percettori di pensioni quindi
Il tema naturalmente resta quello qui
Ne ha parlato il professor Brambilla cioè
Conoscere capire decidere il nostro futuro allora certo la parola Tito Boeri presidente dell'INPS
Buongiorno a tutti
Ma questa è una giornata molto importante perché
Credo che l'obiettivo che
E ha posto a fondo di questa giornata è quello di rafforzare la consapevolezza
Previdenziale e dare la possibilità a tutti di prendersi in mano il futuro soprattutto i più giovani
Credo che quindi giornate come queste studi analisi come quelle
Svolte in questa occasione e siano molto importanti per
Tracciare un bilancio di quello che
Sta avvenendo al nostro sistema previdenziale di quale saranno
I futuri delle persone che oggi contribuiscono al sistema previdenziale pubblico e che alimentano la previdenza integrativa
Devo dire che nel nostro Paese c'è stato in tutti questi anni un atteggiamento da parte del decisore politico
Di grossa sottovalutazione qui sto usando un termine fin troppo gentile
Del problema dell'informazione dei contribuenti riguardo al loro futuro previdenziale
Per una forma
Io
Non ho osato definire di viltà
Del decisore politico
In tutti questi anni non si è voluto
Rafforzare la consapevolezza dare informazioni adeguate a chi contribuiva al nostro sistema pensionistico sul fatto che erano cambiate profondamente
Le regole previdenziali a partire dalla metà degli anni Novanta come ricordava precedentemente Alberto Brambilla è stato un cambiamento
Molto importante
Che
Ha responsabilizzato i contribuenti molto di più di quanto avvenisse prima prima bastava pianificare se vogliamo la fine della propria carriera lavorativa perché la fine della carriera lavorativa determinava
L'importo delle pensioni che si sarebbero percepite di lì in poi
Col passaggio al sistema contributivo conta moltissimo inizio della carriera i primi anni di contribuzione sono fondamentali nel determinare il proprio futuro previdenziale
Era prevista dalla stessa legge che ha cambiato le regole una informazione il fatto di dare a tutti la possibilità di poter prevedere come i loro contributi avrebbero influenzato le loro pensioni future
Ed era possibile con le nuove regole perché regole del sistema contributivo rendono possibile dare questa informazione in modo
Sistematico
Bene i Governi si sono succeduti
E i Governi che si sono succeduti in questi venti anni non hanno voluto dare questa informazione temendo che
Il solo fatto di dare questa informazione avrebbe in qualche modo scatenato
Delle reazioni molto forti da parte dei contribuenti egli avrebbe poi penalizzati sul piano rettorale
Questa è una
Ignavia di Stato che
Molto grave e che ha impedito intere generazioni di contribuenti di cautelarsi di prepararsi e di prendere in mano il proprio
Futuro lo vediamo perché
Se noi guardiamo a delle indagini che sono state svolte in questi anni sulle aspettative degli individui riguardo al loro futuro previdenziale
Non vediamo un cambiamento profondo tra la situazione prima e dopo il novantacinque soprattutto da parte di coloro che sono stati investiti maggiormente da questa riforma cioè i più giovani
Non c'è stato questo adeguamento immediato delle aspettative rispetto alla propria pensione futura
è una dimostrazione chiara del fatto che erano disinformati non avevano capito che c'era stato questo cambiamento così profondo che di
Responsabilizza va molto di più rispetto al loro futuro previdenziale
L'adeguamento c'è stato poi ma
Molto lento e ancora insufficiente
E per questo motivo che ne abbiamo deciso come INPS di avviare questa operazione con operazione molto ambiziosa
Perché noi ambiamo a raggiungere
Nel giro
Di un anno e mezzo la totalità dei contribuenti al nostro sistema previdenziale pubblico dando loro un'informazione il più possibile completa sul loro futuro previdenziale
Iniziativa che abbiamo chiamato la mia pensione ha proprio questa funzione
Permettere ai contribuenti e soprattutto questo servizio viene offerto a coloro che hanno il PIN e quindi possono utilizzare questo servizio on line
Di potere fare previsioni sulla propria pensione futura
Noi stiamo
Spingendo tutti a dotarsi Del Pinto perché questo è il modo migliore di poter utilizzare questo servizio perché è un modo interattivo
Non soltanto si andrà a ricostruire la propria posizione contributiva ma si potrà andare a vedere come cambia la propria pensione futura al cambiare di una serie di fattori per esempio
Ha fatto mantenere o perdere il posto di lavoro un cambiamento nel proprio profilo retributivo un aumento del proprio salario come tutto questi incidenti sulla propria attenzione futura
E un fatto anche proprio di cultura previdenziale che ne vogliamo creare
Soprattutto tra i giovani perché questa cultura previdenziale oggi in Italia manca ed è per questo motivo che spesso
Quando si parla di contributi previdenziali molte persone le vendono percepiscono questi contributi previdenziali comunque rilievo comunale tassa
Che pesa sui propri reti
Questo è un errore perché chiaramente i contributi previdenziali in un sistema contributivo sono una forma di risparmio sono una forma di consumo differito rimandato nel tempo
E questa consapevolezza va assolutamente rafforzata tra i i più giovani questo è un aspetto davvero fondamentale oggi per il nostro
Paese
Da quando abbiamo avviato
L'operazione la mia pensione abbiamo avuto un forte incremento delle visite dei giovani perché siamo partiti volutamente
Dai giovani dalle persone che hanno meno di quarant'anni nel fornire questo servizio bene posso dire che sono più che raddoppiato il numero di visite dei giovani al nostro sito
E abbiamo avuto più di quattrocento mila persone che si sono andate sul nostro sito per potere accedere a questo servizio
Per noi già questi primi dati a dieci giorni dall'inizio della nostra operazione sono estremamente incoraggianti e sono molto positivi ventre ma avanti su questo
Sentiero su questo piano e contiamo di completare nel duemila e quindici di dare questo servizio a tutti i
I lavoratori del fondo pensioni lavoratori dipendenti ai lavoratori delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi artigiani commercianti coltivatori diretti coloni e mezzadri ai lavoratori della gestione separata
E in questo dare informazioni a chiunque si tutto i vari regimi calcolo retributivo quello retributivo e quelli che sono sotto il regime misto
Nel due mila sedici puntiamo a raggiungere invece i lavoratori
Dipendenti pubblici e i lavoratori delle gestioni speciali dell'INPS quindi a quel punto noi contribuiremo dei daremo informazioni all'universo dei contribuenti INPS
è un'operazione come dicevo prima molto ambiziosa
Molto difficile che chiaramente sta ponendo nuove sfide all'intera Amministrazione i servizi che noi forniamo ma che ne pensiamo sia davvero importante il modo con cui
Il di contribuenti stanno reagendo cinque ora già molto perché non solo punto aumentano le visite c'è molta domanda richiesta di questo servizio ma coloro che l'utilizzo non sono molto soddisfatti anche coloro
Che trovano delle sorprese negative che scopro che la loro pensione sarà più bassa di quello che loro pensavano
Ci ringrazierà per avere loro fornito questo servizio e penso che sia questo lo scopo di fondo informare il prima possibile perché prima si sa
Meglio è grazie
Ma
Sta
Massaggio orientali Cendant Rishear leale
Vale
Largo Palermo
I lavoratori legali
Vale
Bloccare
Aveva
Ovvero
No
Secondo ordine
Proprio
Allargamento
Attenzione ai giovani ma anche
Vedere
Dello scorso
Aggiungo nei cinque anni nudi dalla Cina dall'ANCI Marino ed altro
Fino alla fine quando il procuratore generale
Incardinato
Addirittura
Deve essere
Barriera
Quando
Io
Se non c'entra in vigore
Sicuramente a favore
Giornalismo allora
Signora
Dal
Allocazione delle verrebbe
Passiamo per il
Vattene a
Stabat puntiamo nel privato andare da allora allora pagarne di Veneto lavoro allora
Mettere quattro la Sezione
Se c'è la Breda almeno se ci ha presi dal microfono nei giardinetti i conti se c'era prima e meglio ancora cinque minuti
Setacciato ed è lui che lo vorrà cinque minuti figuriamoci gli aiuti
Già
Però
Emerse ma prima né dopo ribadisco che ormai sanno meglio di
Unanime
Gli amministratori
Di clausole di apertura
Nasce
Maggiore stimolo educativo dica
Allora se volete intervenire il piede libero il favore di una
Proprio diritto
Ed è un'azione dell'Italia volete intervenire ogni allora accomodatevi debba del Boifava beh bahamense nasali lo striscione non credo che sia un problema
Cinque minuti è assolutamente così
Poi facciamo continuare i vostri lavori nega allora oggi è presente
Oggi è presente qua in questo
Convegno in questa giornata nazionale la previdenza l'USB l'USB alle recenti elezioni RSU all'INPS è risultato il secondo sindacato
Quindi è assolutamente una realtà che non solo all'INPS ma tutto il pubblico impiego ormai è una realtà concreta
Però guarda caso
Al Ministero del lavoro quando Poletti quando il ministro Poletti convoca i sindacati l'USB non viene mai convocata non abbiamo mai il piacere
Di sederci al tavolo a discutere del lavoro in questo Paese col ministro
Anche dentro l'INPS o dobbiamo battagliare per essere ascoltati per avere
Lo spazio nonostante ripetute siamo il secondo sindacato il quelle
Da che cosa siamo venuti a fare questa mattina qui siamo venuti a portare la voce di quella parte del Paese
Che in questi anni ha pagato pesantemente la crisi economica peggiora la voce dei lavoratori dipendenti dei precari dei disoccupati dei pensionati di chi non ce la fa arrivare alla fine del mese
Ebbene oggi abbiamo due temi importanti guardate uno è il lavoro
E attraverso il gioco Sat questo Governo ha cancellato totalmente le tutele del mondo del lavoro
Perché lascia i lavoratori in balia delle imprese di essere licenziati come e quando vogliono le imprese
In queste ore
C'è una vita di cifre si parla di trecento quattrocento mila nuove assunzioni sono delle balle perché se quei numeri sono veri la maggior parte e sicuramente sono trasformazioni di contratto da tempo determinato a tempo indeterminato ma che cosa significa questo significa cancellare le tutele a quei lavoratori
Perché con il nuovo contratto tutele crescenti quei lavoratori potranno essere licenziati da un giorno all'altro e non avranno più nessuna tutela
La seconda questione importante che vogliamo sottoporre la questione previdenziale abbiamo sentito il presidente dell'INPS che ci viene a dire una cosa assolutamente scontata e cioè che cosa dice guardate nella vostra vita lavorativa
Più bersagliati contributi più lavorati a lungo più i vostri contributi sono pesanti e più avrete è una pensione adeguata
Beh noi diciamo al presidente dell'INPS come vanno i giovani di oggi lavoratori precari disoccupati lavoratori in nero sfruttati
A versarsi li contributi come fanno ad aderire alla previdenza complementare che tanto si sta sbandierando anche all'interno di questa manifestazione perché lo stende dell'INPS è completamente accerchiato dagli sta anche delle banche delle assicurazioni che sono i portatori della previdenza complementare privata in questo Paese mai invece vogliamo i rilancio la previdenza sociale pubblica noi vogliamo che questo Paese si torni a parlare vibrazioni poco chiare
E lo possiamo fare non è vero che non ci sono le risorse economiche guardate
è una balla anche questa basterebbe andare a prendersi i soldi dell'evasione fiscale e contributiva che ogni anno ci dicono valgono centinaia di miliardi e diritti milioni di Euro e poi ci sono i sessanta miliardi della corruzione
Che ogni anno la Corte dei conti ci ricorda che stanno lì nessuno la va a contrastare questa produzione andiamoci a prendere quei soldi perché in quei soldi potremo fare le prossime legge ristabilita in questo Paese
Potremo restituire dignità alla pensione pubblica
Potremmo rinnovare i contratti dei lavoratori del pubblico impiego che sono fermi dal due mila nove di queste cose concrete vorrebbe parlare questa manifestazione questa giornata nazionale della previdenza
Invece si vanno a fare di sport per la previdenza complementare il presidente Boari dell'INPS ha lanciato questo progetto l'abbia pensione beh dovete sapere andate vi invito ad andare a simulare
La vostra pensione sono dati completamente inattendibili perché parlano finisco finisco parlano di una crescita economica nei prossimi anni assolutamente astrusa
Questo
Poi a questo Paese dovrebbe crescere in un modo incredibile per avere un domani con le pensioni dopodiché invitano i precari i lavoratori giovani ad aderire ai fondi pensione perbene non è la c'è una sfida sia di qualità al presidente dell'INPS al ministro Poletti a questo Governo sediamoci intorno a un tavolo chiamati all'Unione sindacale di base a quel tavolo perché noi abbiamo proposte concrete
Da portarvi per il rilancio dell'economia in questo Paese per il lancio la previdenza sociale pubblica grazie
Magari
Semantica vero
Dei non eletti nella che viene approvata
Terrestre
Foggia Salvatore
Intanto
Possiamo intervenire
Vi prego di accomodarvi adesso riprendiamo immediatamente i lavori
Questo è meglio che lo faccia accesso
Va bene
No
Merita la parola
Presidente
Vi prego di accomodarvi adesso
Continuiamo
Torno all'ordine dei lavori poi il presidente dell'INPS poveri replicherà agli argomenti della SP del sindacato di base
Io do la parola allora del Segretario generale della UIL Carmelo Barbagallo
I tempi sono quelli
Che conoscete ma soprattutto
Chiediamo
Attuale
Il ruolo delle parti sociali
Bene vedete disagio che si crea nel nostro Paese
è il disagio che si crea in particolare nelle regioni meridionali che sono state derubricate dalle agende degli ultimi Governi
Noi
Crediamo
Che problema che abbiamo di fronte Fogale se oggi si chieda un giovane
Cosa sarà d'accordo a pensione per rispondere perché io avrò la pensione
Essendo gli spieghi
Che facendo la pensione integrativa quota era la possibilità di equiparare la pensione a come lo avrebbe prima
Chi chiede ma perché il Governo ma lo permetterà ai Governi ma lo permetteranno si prenderanno tutto le risorse perché hanno visto per molto tempo
Una situazione che ha visto penalizzare in
Tutte le risorse che riguardano
I problemi dal lavoro e della previdenza del nostro Paese
Questo è un Paese che rischia l'estinzione
I giovani non fanno più figli siamo a uno virgola trentasette figlia copia
E serva aspettativa di vita o mente largo me
Si ritiene possibile e noi ce lo auguriamo ne avremo
Un unico Stato che non avrà più a poco a poco la possibilità di essere
Uno Stato che abbia
Una competizione
Democratica
è invece avremo un problema che nessun significativo l'apporto della previdenza ci può permettere di dare certezza e sicurezza ai nostri ai nostri anziani
E allora e ora l'ho detto al Presidente Boselli lo leggo dove abbiamo avuto è ora di a cambiare relativamente al sistema del bel fare dalla previdenza di questo Paese
Stabilità il giovane e flessibilità in uscita gli anziani perché non si sentono un peso e Pecchia possono contribuire ancora la società perché ci sono lavori che non si possono fare più la Ford ero caro ministro
Lei l'ha detto ha creato problemi sociali ancora sto aspettando che ci incontriamo
Perché stabilire che in questo Paese si è fatto un tema la stessa età in pensione è la cosa più in lingua che si possa pensare perché non tutti i lavori sono uguali è perché hanno tutte le condizioni del sono identiche
Così come per gli ammortizzatori sociali quando si parla di ammortizzatore sociale nel triangolo industriale è una cosa quando si parla di ammortizzatori sociale nel Mezzogiorno è un'altra cosa perché verso la desertificazione dal lavoro non c'è ammortizzatore che tenga
E allora
Che cosa è stato fatto in questi anni mentre si
Ed è analizzato la migliore condizione di relazioni industriali
Creando la previdenza complementare si è fatto di tutto per scoraggiare non informando ma anche a scoraggiando
Congedo l'aumento dalla pressione fiscale dall'undici per cento al venticinque al venti per cento dalla previdenza complementare ma allora com'è che si vuole dare spazio ai giovani come che si vuole dare risposta ai giovani
Se nel contempo si fa in modo che il giovane non abbiano la prospettiva che hanno avuto gli anziani
Io sono stato uno
Che nonostante proviene da una regione meridionale a quattordici anni ho cominciato a versare i contributi
E
Questo nel Mezzogiorno è un patto eccezionale non è un patto banche ed in più l'evasione contributiva più l'evasione
Fiscale che non hanno
La la possibilità di essere messi in regola
Ma un edile a settant'anni non so più salire sull'impalcatura un insegnante di scuola materna settant'anni e non
Con ventinove bambini tecnologici non può più fargli fare il giro il girotondo
Un'infermiera davo di una clinica
Di una clinica ma che sta nella sala operatoria settant'anni e meglio cambiare clinica in sala operatoria secche
Non si è nelle stesse condizioni di equilibrio e allora bisogna debba anziché pensare a un bel forca bisogna dimezzarlo in maniera seria
Cominciano a parlarne seriamente
è pubblicizziamo quello che di buono si sta facendo cercando di estendo di evitare che la tassazione ci porta il problema
Oggi è la giornata dell'ottimismo governativo perché il Presidente dell'impresa dato gli ultimi dati e delle occupazioni io mi auguro che sia così
Ma se permettete ancora non sono convinto che questi dati e verranno confermati alla fine del semestre dall'Istat perché finora c'è stato un riciclaggio di posti di lavoro
è vero che chi
Aveva al lavoro a tempo determinato ora passa al lavoro a tempo indeterminato
Ha delle condizioni migliori ma le condizioni migliori essere costruito sulla propria pelle perché gli sono state ridotte le tutele che prima aveva
Esser l'anno prossimo
Non verrà finanziato di nuovo la decontribuzione e nella lavoro il prelievo dell'IRAP noi avvenga il problema dei Nonino potere più Abele gli stessi occupati di prima
Siccome mi rendo conto che
Accetta platee il disagio dei lavoratori può sembrare un po'antipatico
Io penso
Che noi
Dobbiamo se vogliamo costruire un Paese veramente al nuovo è veramente in grado di rispondere all'esigenza ai giovani noi li dobbiamo raccontare lei storie
Dobbiamo fare gli accordi per permettervi di avere una vita lavorativa anche di poter andare in pensione con i contributi versati negli anni quindi
Bisogna sedersi e lavorarci caro ministro aspetto stentano a convocazione buon lavoro a tutti
Grazie Carmelo Barbagallo adesso chiamo coperto costa che Segretario generale Confcommercio di Milano per avere appunto anche da lui dal
Un altro corpo intermedio le della Confcommercio impone sensazione di quello che sta avvenendo e cosa ci aspetta
Tentiamo poi groppone funziona se
Io vengo a sostituire il Presidente Sangalli presidente di Confcommercio è un'organizzazione che rappresenta
Un mondo che è costituito da tre milioni e impresa quattordici milioni e otto
E credo che sia
Ha puntualmente e sindacale maggiore
Inserito
Il punto di vista anche sulla scorta delle
Base minima l'attività che fatta prima
Credo che il tema che ci è stato riportato che era quello del ruolo delle parti sociali e delle componenti sindacali nel rapporto sul web pazzia
Significativo anche quello che è avvenuta
Siamo in un momento nel quale si contesta fortemente qual è il ruolo delle parti sociali portatori di interesse il blocco allo sviluppo dei portatori interessa l'incapacità di rappresentare realmente la propria base associativa
Abbiamo un ministro che proviene da quel mondo quindi ben conosce le difficoltà di questo settore
Però con gli amici decennale di Rete imprese Italia come siamo stati costretti proprio per evitare quelle cose che sono avvenute
Poco tempo fa a pochi secondi fa a farla manifestazione la prima volta nella nostra storia settantamila intraprese per far sentire la
E per per me Peretti
Ammesse
Che
Non tornano
Che
Vivono scaturisse il fenomeno
Predispongano cioè quella relativa un nel mondo dei forti
Abbia
Mi appello al Ministro
Faccio un discorso che molto spesso l'impegno
I corpi intermedi
Sono un elemento essenziale terra
Modo di essere venuta
Scomodo signore
Gravato di
RCA
Che diceva che
I rischi derivanti democrazia
Sono quelli
Di quello che lui definiva il dispotismo democratico
Che era composto alcune corre
Dal
Forte presenza del potere burocratico
Dal
Lato misuro sociale atto del fatto la tendenza della politica a parlare direttamente con i cittadini a cercare disaggregato inutili parlare
Di superare l'intermediazione qualsiasi tipo e conforme
Se siamo come parti sociali colpevoli qualche cosa probabilmente è quella del conformismo abbiamo collaborato a mantenere equilibri e mantenere
Situazioni particolari ma sicuramente una democrazia fondata senza una presenza forte delle parti sociali che con un peso
Il disagio di una situazione economica che è
Una situazione economica
Difficile siamo in un momento di crisi
Stiamo cercando una soluzione di tutti quanti
A volte tentiamo di nascondono vorrebbe Fante sotto un fazzoletto ci viene porre codino dall'appaltatore che dall'altra un fazzoletto non poco coprire un elefante perché la
La crisi economica e assoluzione che solo coperte corte
La diminuzione la massa salariale a nostro parere come organizzazione e globale è uno dei momenti
Forti della crisi perché induce una diminuzione dei consumi interni
Abbiamo deciso un attimo di respiro dovuto a cause esogene
Va bene nuovo o altri fatti
Ma nel caso inoltre quale interne al nostro Paese stiamo arrancando il Governo sta arrancando per trovare
Ci sono soluzioni indubbiamente difficile sta ben venga la proposta di Brambilla prego la trovo stimolante noi da un po'di tempo diciamo quella vede il contrasto di interessa cioè riuscire a fare defalcare accuse l'esperienza di ai cittadini è una buona idea io l'ho sentita per la prima volta oggi noi portiamo avanti
Un altro concetto
Molto simile è quello di
Di ridurre
Dare la possibilità di dedurre le spese di investimento familiare venire agli acquisti a lunga durata che a questo importante dalle imposte l'abbiamo fatto lo Stato la provvista e l'ha fatto il Governo l'ha fatto poco
La situazione con l'esperienza dell'immobiliare per le spese di ristrutturazione quindi anche il risultato
è stato quello di salvare un piccolo ambito
E di permettere che nel nostro settore costruzione
Non accadesse in grande difficoltà probabilmente
Uno stimolo in questo genere porre attraversa grossi consisteva per rilanciare
La domanda impegna
Spesa per pensioni
L'unica cosa enti alle scorciatoie
E noi abbiamo una situazione
Pesanti adesso dove il risparmio norme
Meglio altri non viene immesso nell'economia il denaro Nucera del banchiere lo straordinario
I rischi per il solo per il momento di crisi di povertà
Chi le scrive
Noi siamo
Bisogna prevedere i fondi signori
Strada nonostante la previsione
Le banche non devono intervenire
è vero è che chi si trova a dirigere
Le un fondo o un ente previdenziale si trova
Né
Necessità continua di far vinto di fare il rito per coprire
Di trovare altri strumenti che non siano i tradizionali
Parte immobiliare
E di andare sul mercato che
Luigi
A fare molto spesso interventi molto tempo
Sulla gambe supplenza dei datteri se
Debbano entrate i rischi buoni
E Presidenza Banca d'Italia oggi
Segnalare
Anche il perché
Nessuno
Quindi
Probabilmente il riaprire tavoli di concertazione
Ieri
Cioè
Tutti assieme senza i vincoli di un ruolo delle parti sociali il sindacato convenzionali prima costruttivi positivi avevo conservato credo che questa sia una soluzione forte importante per andare avanti grazie
Andrea Camporese Presidente dell'Istituto dei giornalisti italiani
Anche
Dell'associazione tutti gli enti previdenziali privati del punto di vista dei professionisti
Comunque nella situazione nelle casse
Private sono
Diciamo
Equilibri livelli di equilibri sostenibilità molto diversi
Sì questo sicuramente è vero però Milashi intanto dire che
Sull'operazione trasparenza e diciamo responsabilità
Che porta avanti il Presidente cioè io non sono solo totalmente d'accordo ma
Abbiamo partecipato e cercato di fornire questi dati del nostro sistema
è un'operazione necessaria tardiva e necessaria che ha secondo me fa associata ad un'altra operazione di trasparenza di cui parlerò fra un attimo
Sento il sistema dei due milioni di professionisti che afferiscono alle casse privatizzate a situazioni diverse ma il sistema
In questi anni
Anche a causa
Della norma incardinata dal ministro fornendo ha virato verso una
Fortissima sostenibilità con fortissimi interventi riformatori sia sul piano della LIPU aliquote contributive
Che sul piano
Delle
Età di pensionamento ora però noi siamo di fronte a un mondo che ha un grave deterioramento dei redditi
I professionisti italiani giovani professionisti italiani guadagnano mediamente mille euro lordi al mese capisco che questo sia incredibile da credere ma è così
Vi faccio un esempio che vi farà sorridere ci sono novecento notai in Italia che non sono in grado di pagare i loro dipendenti a causa della crisi
E hanno cassa integrazione in deroga
Questa è la situazione del momento
Quindi questa
Questa virata verso la sostenibilità necessaria ingiusta si confronta con un sistema economico un tessuto economico
Gravemente depresso che porta una depressione contributiva e alla ulteriore difficoltà
A maturare prestazioni diciamo così dignitose
La
Previdenza è sempre più esposta ai casi della vita all'andamento dei tessuti economici a
Ciò che si decide a Bruxelles
A una serie di fattori a scelte di politica industriale alle tecnologie poi parlerò brevemente delle tecnologie
La previdenza oggi non hanno nulla a che fare sulla previdenza dei trent'anni fa
è una previdenza più difficile scomposta più articolata e in cui la coscienza del singolo bellezze non solo totale
Ma lei se è capace di intercettare un complesso
Sistema Paese devi essere in grado di capire ciò che di fronte
E quindi quando faccio vado a Bruxelles e vedo
Un pensiero che attraversa una parte della Comunità europea che riguarda la portabilità assoluta dei contributi che riguarda
Il secondo il terzo il quarto pilastro no privato io non sono d'accordo ritengo che ciò che è stato fatto in Inghilterra sia molto pericoloso la possibilità di ritirare i contributi a partire
Da cinquantacinquesimo anno di età sembra un atto di grande libertà in realtà rischia di massacrare le persone
Perché la possibilità di gestire in proprio totalmente addirittura previdenze primo pilastro a mio parere mina le fondamenta di un principio anche costituzionale
Che giustamente il Presidente Mattarella ha richiamato in termini di diritto alla tutela sociale
Lodi facoltà di diritto
Allora per essere sintetico e andare velocemente a chiudere
è l'impatto delle tecnologie sarà tremendo in termini previdenziali ci sono APPA che stanno crescendo in ambito sanitario che permettono di fare e di fare diagnosi a distanza dall'altra parte del mondo
E come Inter cercheremo noi questa contribuzione
Come faremo quando lo spazio europeo sarà unico attraverso l'abbattimento delle barriere e i professionisti italiani in si troveranno a competere con i loro colleghi altri ventidue milioni nell'in Europa partendo da un carico fiscale che doppio o triplo
Con situazioni anche di dumping nei Paesi di provenienza pesantissime queste non dovuti al carico fiscale ma come dire a una l'abilità di regole di accesso e di presenza sul mercato che fine farà il rapporto tra prestazione qualità della prestazione no non lo spazio libero l'affidamento tra cittadino e professionista o non è importante c'è un tema di tariffe di costi ma quando vado dal notaio dall'avvocato dall'ingegnere l'architetto o la necessità di sapere che ciò che faccio viene validato
Quali dato anche in termini di bollino addirittura dello Stato
Quindi vado a chiudere e ci muoviamo in un mondo complesso la previdenza è sempre più un valore integrato non può essere osservata in
In solitudine non è solo il legame ovviamente collaborò
Ma è anche come dire con gli strumenti di welfare attivo sei giovani noi possiamo dire che dovranno avere prestazioni più basse più molto più connesse a ciò che hanno versato dobbiamo anche dire che avranno strumenti di welfare adeguati ad una struttura di mercato che è diversa alla discontinuità del reddito a difficoltà di ingresso ecco l'altra operazione trasparenza riguarda questo
C'è una cosa che non si può imputare i giovani è l'assenza di chance di entrata nel mercato del lavoro quella è una colpa nostra vita loro
è nostra la colpa nostra intendo come collettività se oggi i giovani non hanno capacità di ingresso è anche dovuta a situazioni economiche macro tutto quello che vogliamo questa assenza di
Di chance
Deperisce gravemente il futuro previdenziale
E questo è un grandissimo tema è un gravissimo tema noi dobbiamo assolutamente agire sul versante dell'entrata del mercato del lavoro e della permanenza del reddito
Questo lo stiamo facendo nei nostri ambiti in modo molto determinato perché ci crediamo davvero quindi diciamo se il patto tra generazioni
Può e deve essere anche di natura economica oggettivamente lo deve essere anche in termini di trasparenza
Di ascolto e di come dire lealtà tra generazioni nel momento in cui chi comincia oggi a fare una professione sicuramente non avrà le chance e ho avuto io
Grazie
Il Presidente Camporese introdotto il tema della concorrenza dei fondi pensione allora io
A questo proposito il piano Fabio Ortolani direttivo
Detenzione insostenibili
Contrattuali perché
Ci dia un po'il suo punto di vista
Che alla luce
Delle in quanto sta cambiando nel contesto legislativo
Grazie Gaballo innanzitutto
Grazia aggiornate nazione dello evidenza averci dato questa possibilità
Io rappresento qui Assofondipensione
Porto il saluto ovviamente del Presidente Tronconi che avrebbe potuto essere presente Assofondipensione come voi sapete o comunque
è bene ricordarlo nella organizzazione che rappresenta i fondi pensione di carattere negoziale costituita credo l'unica in Italia da
Tutte le forme associate gesti che sociali la Confindustria all'UGL e CGIL CISL UIL Confcommercio così
Bene ringrazio per avermi invitato intanto il titolo del convegno vista vista insanabile consapevolezza per il nostro futuro
Ora la manifestazione che c'è prima perché se prima estemporanee seppur conclusa evidentemente la dicono lunga sulla necessita di una
Conoscenza delle norme
Ora io due volte e cosa voglio dire poi ho preparato delle slide s'che vanno interpretate ma credo che sono le uniche che potrebbero dare una smossa determinate
Diciamo conoscenza
La prima cosa la legge italiana sulla previdenza complementare ci viene copiata in Europa ed è una delle migliori che esistono al mondo
Secondo stesse a questa legge ormai del mille novecentonovantatré riformata successivamente non è conseguentemente
Stato affatto ad una informazione di base come ha detto Boeri che attacchi e dai creare
Dettato alla possibilità I nuovi lavoratori di lavorare affinché
La loro previdenza
Futura fosse diciamo dignitosa
Allora io probabilmente in questa sala sono l'unico rimasto di quella squadra i sindacalisti che facemmo una riforma del mille novecentonovanta il novantacinque
Corbello lo sanno tutti mi conoscono e quindi posso dire che allora ne parla più nessuno
Nessuno e lo voglio ricordare
Quando con i Ministri e i sindacalisti allora un'ottima segreteria almeno CGIL CISL UIL e le altre località facemmo lo scambio
Previdenza
E ovviamente che non era più sostenibile i dati dell'INPS e dello Stato ce lo dissero noi dobbiamo sostituire il tasso
Che dava scomparendo nell'INPS con un tasso che a regime sarebbe dovuto divenire il sedici per cento della previdenza andate per vedere gli atti e parto da questo concetto questo era il punto
Se ne sono dimenticati tutti oggi parliamo di tutto ma non parliamo di come si può aggiungere questo
Io quindi ho preparato delle slide sa che ovviamente prego
La regia di mandarla in onda non soccorso intorno alla cosa di prima
Lega
No questo devo andare indietro
Ecco la prima slide sa che cosa voglio dimostrare voglio dimostra abbiamo fatto uno spaccato dei
Fondi pensione negoziali che attualmente
Sono autorizzati dalla corrente ho messo insieme insieme ovviamente funzionari di Assofondipensione l'ho condiviso con le parti
Sociali della della su fondi i dati di D quattro D quattro fondi importanti e poi vi dirò anche le ragioni Cometa
Che ha il quarantasette virgola sette per cento degli iscritti ma che giunge circa al quarantatré quarantaquattro per cento se a questi aggiungiamo la previdenza complementare
Che ad esempio nell'aria della Provincia di Bologna già era preesistente al mille novecentonovantatré quindi arriviamo a un quarantatré per cento
Fonchim e che ha
Sono stato presidente di Cometa di Fonchim e quindi voglio dire mi è utile questo riferimento il settanta settantasei virgola sette per cento se a questi aggiungiamo i fondi pensione preesistenti
Delle aziende chimico chimico farmaceutiche arriviamo circa ottantuno ottantadue per cento dalla platea dei potenziali aderenti
Poi invece abbiamo messo Koper lavoro Koper lavoro a una platea ovviamente come vede molto ampia rappresenta il venti virgola due per cento
E poi pronto Energia che è uno delle eccellenze perché perché il fondo è Bovo settoriale come può perde altri chiarendo la sua azienda tutti aderiscono quindi abbiamo messo insieme questa platea
Sotto vedete questo è un dato
Stimato dal quattordici ma certi ficcato dalla Covip qui davanti inutili commissari voglio dire che detto atto quelle sono state le possibilità di rendimenti dei fondi pensione
Se passo poi alla seconda slide per arrivare a quali conclusioni ovviamente non vi tedierò molto la seconda slide se questa
Non l'ho fatta io ragioneria generale dello Stato
Allora se voi vedete abbiamo cerchiato una
Cittadino italiano
Che ha avuto la fortuna ecco perché qui bisogna innestare posta vanno interpretate ed ha avuto la fortuna di iniziare a lavorare
Va bene del è nato nel mille novecentosettanta compie sessantacinque anni di nel due mila trentacinque ha iniziato a lavorare nel mille novecentonovantasette non ha mai smesso
Fino al due mila trentacinque va in pensione con uno sconto di tre anni previsto per coloro che avevano
Bisogna anche piccolo osservare le regole un contributo almeno del novantasei quindi Franco e il primo contributo quindi è stato versato del mille prima del mille novecentonovantasei un'indubbia cominciò il novantasette quindi
Quindi va andrà in pensione con la previdenza di base ma dopo trentotto anni di lavoro con il sessantuno virgola cinque per cento cioè giorno prima lavora prendeva mille ore Billè euro dopo aver lavorato però
Trentotto anni il giorno dopo il pensiero prenderà seicentodieci euro
Questo è cittadino italiano vediamo che cosa abbiamo fatto noi
E su che cosa l'abbiamo basate queste slide del Assofondipensione che la prima volta che pubblichiamo le abbiamo passate
Tenendo presente la delibera della Covip del dodici del dodici marzo del due mila dodici la quale diceva eh sì consigli di amministrazione
Guardate signori consiglieri di amministrazione poi ogni tre anni obbligatoriamente dovete di vedere il conglomerato finanziario su cui lavorate e Tarallo sulle condizioni dei vostri aderenti e fare una stima
Del
Possibilità di andare in pensione cioè quella che è la busta arancione di cui oggi oneri annunciato la che nascita noi in qualche maniera l'abbiamo fatta grazie alla colpe
Anni dietro e possono essere ogni fondo pensione
A questa possibilità di farlo
Bene vediamo nei fondi pensioni di cui abbiamo fatto il TAR stecchette che cosa evidentemente può succedere dati reali
Non parlo di dati ovviamente sono stile quindi non posso estive tarate su quel cittadino che ovviamente ha aderito
E i fondi pensione abbiamo mixato i comparti di investimento e viene fuori questo cioè viene fuori che un cittadino che ha lavorato
Trentotto anni quindi andrà in pensione
Con i rendimenti reali come la COVIP ha detto tarate lì Carisi consiglieri d'amministrazione da zero accresce
E abbiamo evidentemente stimato una inflazione media annua dell'uno virgola sette per cento abbiamo
Fatto un calcolo che semplicissimo cioè se un cittadino italiano un cittadino di questi fondi pensione e quindi anche degli altri chiaramente visto che
Le rendite vanno rivalse viste anche
Porta per volta se annuo del tasso del primo pilastro è quello che il perché del sessantuno cinque la tabella precedente va sommato un minimo o massimo abbiamo fatto una forbice
Del tredici e otto per cento con l'inflazione è a crescita zero va con una contribuzione complessiva che va dal settantacinque al settantotto per cento se cresce
E i dati ve li ho fatti vedere prima cresce possibilmente evidentemente abbiamo vinto quello che era la scommessa del famoso sedici per cento e torno all'ora
Perché oggi ne facciamo tanti convegni ma poi la questione essenziale come che cosa procederà come farà i cittadini a conoscenza di queste norme ecco io credo che
L'essenza vero di questo convegno è il cittadino deve essere a conoscenza
I consigli di amministrazione visto che rappresentano non un investimento in surplus ma rappresenta evidentemente dati reali necessità reali dei cittadini questo devono sapere
Noi abbiamo fatto questo come asso fondi pensione credo che al continueremo su questa su questa
Attività e obiettivamente saremo a disposizione e auguriamo che
Iniziative di questo genere possono essere
Le più massive possibili cioè non devono essere io ricordo e finisco con questo allora facevo parte della Commissione di vigilanza sui fondi pensione duemiladue compatta di Bologna
Allora c'è ancorare allevati la relazione della COVIP agli atti
Dicemmo guardate i cittadini i giovani che saranno informati avranno un futuro i giovani che non lo saranno avranno pro delle mite oggi a quello che ci ha detto buoni buon lavoro
Cioè se le Fumagalli Segretario generale dei il Confartigianato allora
Punto di vista panoramica di quello che la situazione della categoria
Ma intanto devo dire ho visto Alberto Brambilla difendere fisicamente la sua creatura prima
Di vi rendo onore perché ha iniziato cinque anni fa con una
Per dichiarazione da davvero che merita di essere sottolineata occuparsi di un tema
Del quale
Non lo so o per le per la difficoltà per l'imponenza o per le dinamiche sempre doloroso che comporta ogni volta che si debba metterci mano erede lo allontaniamo l'allontaniamo di fatto
Lo dico perché
La spesa pensionistica vale un po'tempo di spesa pubblica corrente e la spesa pubblica corrente quella con la quale ce l'abbiamo tutti
Perché continua a crescere avremmo bisogno invece di trasformarla illudo aumento della spesa per investimenti
La spesa
Per le pensioni sono duecentosessanta miliardi di euro all'anno è cresciuta di cinquantaquattro miliardi negli ultimi dieci anni
Perché per fortuna la popolazione dura di più
La durata della vita si è allungata per sfortuna
Sta coincidendo condono dei periodi a più alta disoccupazione giovanile gli under trentacinque nel mondo del lavoro continuano a diminuire
Ancora il segnale di inversione lo dico
Vedendo davanti a me il ministro Poletti
Ancora segnali di inversione non è arrivato sulla
Smettere di aumentare
Il numero il ridursi del duello di giovani che entra nel mondo del lavoro la concomitanza di queste fattore dicevo rende questa una delle partite sicuramente più difficili
Accanto a queste difficoltà alla messa in sicurezza alle lacrime di un ex ministro del lavoro agli interventi che sono stati fatti io credo che davvero un'operazione ma non è questione di
Di di stile o di mafia
L'operazione è di rendere più
Trasparente ma ancora di più credo di mettere nella conoscenza comune e nell'arco per diventare
Conoscenza di ognuno
Gli aspetti di una previdenza che ha assunto nel tempo una grande confusione
Credo non solo nella testa di chi versava i contributi ma anche confusione nell'uso delle risorse nate e generate dei contributi
Che se n'è fatto malamente del passato diceva ha bisogno straordinariamente oggi di essere rivista come quella parte di reddito presente che si trasferisce
Che si trasferisce del futuro lo dico
Parlando di una
Categoria ve l'ha chiesto il moderatore quella dell'artigianato la cui gestione a problemi ha difficoltà e l'eterna partita è
Abbiamo così tanti guai oggi abbiamo così tante difficoltà sui redditi di impresa oggi che ci penseremo in una stagione più favorevole e questa è la trappola credo tra
Presente e futuro allora su questo dico due questioni
La prima
Contento che anche Brambilla si iscriva tra i sostenitori del contrasto di interessi in materia fiscale noi lo sottolineo noi lo sosteniamo da parecchio tempo
Lo abbiamo sostenuto sulla scorta dei risultati positivi dell'unico esperimento in atto ormai da una dozzina danni che è quello che è cominciato
Per la da deducibilità
Per quanto riguarda le ristrutturazione del settore dell'edilizia che hanno tutti e sono risultati positivi in termini di emersione di gettito sia sia IVA che
Che IRPEF
Un esperimento che noi abbiamo considerato tale immaginando potesse essere seguito
Lo dico a al rappresentante del Governo che è qui io credo che ci voglia un po'più di coraggio
E magari ascoltare o meno le Cassandre che immagino sempre che l'anno successivo i due anni e il terzo creino si crei negli nei conti dello Stato un buco drammatico
è stato fatto per un settore importante opera edilizia può essere esteso progressivamente può essere assoggettato a verifica e serve
Anche questo sodo profondamente convinto e uno del genere modalità con le quali allargare anche la base la base contributiva
La seconda delle questioni
La cito che qui per che per paradosso viene da una nostra proposta avremmo potuto essere immaginati come quelli che sostenevano il contrario
Riforma del regime dei minimi che è stato fatto nella legge di stabilità dello scorso anno
Con una previsione ultra petita che stata quella di
Togliere per intero il minimale contributivo
Questo da dire davvero ultra petita tant'è che non abbiamo proposto
Sia al Governo ma l'abbiamo fatto anche con il Parlamento in sede di conversione dal regista abilità dello scorso anno proprio di
Non
Togliere del tutto un limite al versamento anche per le start-up anche per chi ha attività marginali anche per
I tanti che hanno
Che entrerebbero in un regime de minimis
Lo dico al troppo aggrazia Santantonio bastava bastava dall'intero alla metà
è una proposta che ripetiamo credo che il Governo abbia in animo molto in tempi molto rapidi di rimettere mano i minimi proprio sulla scorta delle difficoltà
Dei giovani nelle professioni ma questo vale anche
E dico nell'artigianato dove per fortuna anche dopo questi sette anni di crisi continua nascere trecentoquaranta impresa
Ogni giorno per signore manda in terra continuiamo ad avere una propensione all'imprenditorialità nel settore che vede trecentoquaranta
Nuove imprese che nascono che nascono di giorno e allora questa partita delle lo start-up che immagina
Per la quale immaginiamo sicuramente condizioni agevolate per le difficoltà di inizio ma non si può pensare che si mangi
Piero il futuro in ragione del presente bisogna trovare
Contemperare elementi è una
Lezione di tipo di tipo complessivo questo e dico che
Chiudo dicendo che è davvero la condizione oggi più difficili della sostenibilità le pensioni e lavoro sono due facce della della stessa medaglia
Se non da saranno continuate depositi che
Che incentivino la ripresa sul fronte dell'impresa
Che attraverso la ripresa dei mercati della competitività delle imprese consentano una ripresa dell'occupazione
La terza delle questioni quella che viene dopo temporalmente ma è direttamente legata che è la sostenibilità del sistema
Pensionistico e previdenziale possiamo raccontarci tutte le belle storie che vogliamo
Possiamo aver avuto dei approvazioni di tutte le
Commissioni europee che vogliamo ma se non sapremo far reggere questi elementi condizionanti del futuro da realizzarsi adesso
Nei confronti dell'impresa nei confronti dei lavoratori
Non ci saranno sostenibilità oggi ipotizzabili
Il l'orizzonte del due mila cinquanta chiudo con questi soldi sono conti da ragionare dallo Stato dicono della necessità gli uni
Incremento della
A del del PIL che non è sicuramente ritmi rinvia al quale siamo avviati con questo due mila e quindici
In tutti gli interventi il tema di fondo alla fine è quello della crisi economica e della mancanza
Di lavoro non c'è dubbio
Mi sente si
Dicevo il tema è quello in tema di fondo citato un po'da tutti gli interventi è quello della crisi della mancanza di lavoro che rende insostenibile nel tempo qualunque sistema pensionistico ci possiamo intentare io chiamo Andrea l'esca che responsabili Intesa San Paolo vita perché ci dia un punto di vista di un grande operatore finanziario privato quali sono i numeri quali sono le tendenze
Sì grazie buongiorno a tutti non è tutto un saluto da parte del dottor Fioravanti che ha avuto un contrattempo quindi spero di sostituirlo degnamente
Mai tutto quanto con ringraziamento ad Alberto unisco anch'io incorra prete ha fatto una scelta preme molto condivisibile cioè quella di portare in questa terra anche anche al sud qua Napoli
Tra l'altro terra dove
Stato qua prima il presidente del Banco di Napoli molto attiva in cui noi siamo molto attivi terra di grande qualità
E dall'altro lato secondo me di averla portata in una piazza
Perché in questo processo di avvicinamento alla popolazione del cambiamenti in atto fosse da un po'di tempo occorreva anche dare una configurazione molto più una testimonianza può più concrete di retta
Di vicinanza di vicinanza ai cittadini e lavoratori e che hanno veramente molte necessità di informazione
Detto questo qual è diciamo cosa vuol dire per una grande bancone assicurazione a vedere avere come dire un operare nel settore della previdenza
Beh la prima parola per declinare questo risponde a queste domande responsabilità
Nel senso parlare di previdenza complementare vuol dire avere coscienza che si sta parlando di risparmio risparmio per la nostra Costituzione ovviamente tutela risparmi di lungo per di lungo termine
Quindi
Dove l'obiettivo di ottimizzare questo risparmio non imputo qualsiasi
Non è un prodotto finanziario ma in una forma di protezione sociale Commissioni fondi pensione
Dove certamente l'elemento finanziario importante ma
Un carburante un un elemento con i contributi che serve per arrivare
Ha una pensione adeguata per il singolo per il nucleo familiare quindi per l'intera società
Quindi questo non ci sfugge astutamente
Dall'altro lato la declinazione sono anche i grandi investimenti sono in grandi investimenti tecnologici finanziari dischi management di marketing di comunicazione
Di organizzazione di tutto quello che sta dietro all'all'industria della previdenza complementare
La formazione costantemente la formazione non solo per abilitare dei soggetti che quei parla di questa materia
Ma l'aggiornamento costante anche perché le novità come abbiamo avuto quest'anno dell'opzione TFR impongono prima di tutto creare consapevolezza
Informazione
Che in ogni di fatto cerchiamo nel ritagliarci un nostro ruolo insieme a tanti ora altri operatori no profit e di altra natura ma questi bello
E soprattutto è questa di
Delle di questa mattina di questa industria quello di essere complementari per un fine assolutamente condiviso da tutti gli operatori
Quindi il patto di riuscire anche apportare in termini anche di piani di altra mitizzazione nelle scuole o anche nelle aziende spesso e volentieri tutti noi tutti gli operatori quando parliamo ci approcciamo i lavoratori
Partiamo da cos'è la previdenza pubblica quali sono le novità come funziona il TFR quali sono i meccanismi di funzionamento
I vantaggi della previdenza quali sono gli elementi di differenziati rispetto ad altri prodotti magari finanziari per arrivare ad avere veramente un al lavoratore che si scriva o lo si scriva ma in modo consapevole
Quindi chiudo con due battute osservazioni di contesto
La prima ben venga quello che sono delle indicazioni nuove sulle DDL concorrenza che di credo che nel quadro normativo attuale come quell'italiano molto tutelato molto trasparente
Che cerca sicuramente di fare in modo che il Potenza riscritto abbia consapevolezza piena della forma pensionistica cui si sta esprimendo posso interiormente dare ai esso agli iscritti nuove opportunità
E la seconda riflessione è proprio riferita alla
Alla iniziativa dell'INPS
Credo che questa
Al di là delle dei del perfezionismo i coni tante si leggono i giornali ha veramente una grande forza e vale Enza secondo noi secondo me di svegliare una responsabilità individuale che era un po'
Repressa
Dobbiamo svegliarla dobbiamo accompagnarla dobbiamo dare adeguata consulenza per fare in modo che ci sia veramente una pensione pubblica
Consapevole attese consapevole
Nel in tutte quelle che sono insomma le sue fasi di magari di cambiamento ancora che ci sarà in prospettiva
E credo che questa questa iniziativa possa essere un fattore abilitante anche della previdenza complementare per un suo sviluppo
Sicuramente quantitativo ma soprattutto di qualità grazie
Grazie ad Andrea l'esca adesso prima di dare la parola Ministro Giuliano Poletti per le conclusioni un breve una breve replica del presidente dell'INPS può eri che è stato
Chiamato in causa insomma da più parti sia sui dati del lavoro sia sull'attendibilità del calcolo della busta arancione
Secondo alcuni l'abbiamo sentito anche in questa sala
Informare sul futuro previdenziale dei contribuenti equivarrebbe a dare un sostegno alla previdenza integrativa io credo esattamente l'opposto
E solo documentando a chi oggi deve decidere se accettare un lavoro piuttosto che un altro
Che un lavoro che magari offre un salario netto leggermente superiore ma che
Comporta dei contributi previdenziali molto più bassi di un altro lavoro
è un lavoro che non dà un futuro ed è quindi importante quando si accetta un lavoro guardare a qual è il regime contributivo a cui si è soggetti come lavoratori
E a cui sono soggetti i propri datori di lavoro capire che quei contributi sono il proprio futuro
Questo messaggio è fondamentale senza questo messaggio non si difende oggi la previdenza pubblica in Italia
è stato detto che le nostre previsioni pecca nodi ottimismo noi ci allineiamo alle previsioni economiche del Documento di economia e finanza
Che come sapete sono soggette al vaglio del Parlamento soprattutto adesso che esiste un ufficio parlamentare di bilancio
E quindi vaglia se sono eccessivamente ottimistici sono soggetti al vaglio delle organizzazioni internazionali
Che non hanno soprattutto la Commissione europea alcun incentivo a farci sovrastimare la nostra crescita futura
E che dicono che nel due mila e quindici il nostro Paese crescerà dello zero virgola sette per cento non mi sembra un tasso di crescita astronomico io penso che il nostro Paese possa ambire a fare molto meglio di questo
Che dicono che nel due mila sedici crescerà ad uno e tre
Nel due mila diciassette è uno e due nel due mila diciotto all'uno e uno
E nel due mila diciannove all'uno e uno sono queste le migliori previsioni di cui oggi noi possiamo disporre certamente
Sono felice di riscontrare che la crescita sarà più alta e invece non sarei affatto felice di riscontrare una crescita più bassa chi oggi vorrebbe che noi mettessimo dei tassi di crescita più bassa
In realtà sta dicendo che invece lui vuole stimolare la previdenza integrativa perché è chiaro che contasse di crescita più basse le previsioni pubbliche le pensioni pubbliche in Italia saranno in futuro molto ma molto più basse e questo che si vuole
Io non credo che sia il modo giusto di dare informazione cittadini bisogna dare le migliori informazioni disponibili
E a questo riguardo anche una cosa riguardo ai dati che come INPS abbiamo diffuso ieri abbiamo deciso di rendere pubbliche le informazioni che noi raccogliamo a partire dai contributi versati dai datori di lavoro per i lavoratori
è un'informazione statistica molto importante che è complementare a quella dell'Istat è quella del Ministero del lavoro i dati che abbiamo diffuso ieri ci dicono che in Italia
Sta aumentando il lavoro subordinato c'è una crescita del lavoro subordinato rispetto anche allo stesso periodo dell'anno precedente quindi tenendo conto di fattori di natura stagionale
E all'interno del lavoro subordinato aumentano soprattutto i contratti a tempo indeterminato
Rispetto ai contratti a tempo determinato
Io penso che sia un fenomeno di stabilizzazione
Che penso sia molto importante e che potrebbe essere foriero in futuro di sviluppi importanti
Perché la stabilizzazione è quella che permette maggiormente garanzie sul proprio futuro previdenziale ed è quello che dà maggiori prospettive di crescita salariale e della produttività
Ciò detto noi con questi dati non possiamo dire nulla sui livelli occupazionali l'abbiamo detto chiaramente perché noi cogliamo soltanto la dimensione del lavoro alle dipendenze
Non sappiamo cosa stia accadendo al lavoro un tono molto non sappiamo cosa stia accadendo al lavoro irregolare potrebbe esserci in Italia è un fenomeno per cui
Si riduce il lavoro autonomo e questo lavoro autonomo va il lavoro alle dipendenze io lo riterrei un fenomeno positivo
Date le dimensioni che ha acquistato in Italia soprattutto il lavoro parasubordinato che in realtà è un lavoro alle dipendenze mascherato dalla voluto noto per non pagare i contributi e per poter ma maggiormente sfruttare i lavoratori
Se questo fosse il fenomeno non sarebbe un fatto negativo io credo ma certamente potrebbe anche essere che i saldi occupazionali complessivi
Quando si tenga conto del tutto possono essere
Non ci possa essere crescita o dirittura possono essere negativo lo vedremo dai dati dell'Istat che usciranno soprattutto quelli del primo trimestre perché i dati mensili hanno rispetto ma riescono a cogliere le variazioni che l'abbia vita visto trecento mila posti in più trecento mila voglion dir cento mila al mese un campione come quello dell'Istat rischia di non misurare questi numeri
Oggi abbiamo avuto segnalazioni ripetute da parte dei relatori del malessere profondo che in cui oggi versa il nostro paese e devo ricordare che il malessere il disagio e malessere della povertà perché la povertà che oggi aumentate in Italia
E la povertà oggi è principalmente tra chi un lavoro non ce la
Oppure lavora in settori non sindacalizzati
Questa è dove oggi c'è la povertà in Italia questo malessere deve essere sempre presente nelle decisioni di politica economica
Indubbiamente il nostro Governo sarà chiamato nei prossimi giorni nelle prossime ore a dover compiere delle scelte molto difficili di politica economica
è importante che tenga sempre come riferimento al fatto che in queste scelte oggi è fondamentale perseguire l'equità perché proprio l'equità il modo migliore di rispondere a questo malessere di fondo
E vorrei ricordare che l'equità non è solo quella all'interno della stessa generazione tra chi ha di più e chi ha di meno
L'equità è sempre di più un'equità intergenerazionali l'eredità di questa crisi ha colpito in modo molto diverso generazioni diverse
Chi ha avuto di più deve dare di più chi è destinato ad avere di meno non deve essere oggi tartassato e molto importante che questo messaggio sia presente nelle scelte che dovranno essere fatte nei prossimi giorni
Ministro del lavoro Giuliano Poletti che ha seguito attentamente tutti gli interventi all'UNIRE conclusioni
Buongiorno a tutti io
Vedo qui avvertibile io lo voglio ringraziare per
Il lavoro che fa sistematicamente
Intorno a questo tema della previdenza le giornate sono l'appuntamento ormai
Stabile ed è importante che ci sia perché nell'arco del tempo voi consentono anche di fare un lavoro che preparare produce le condizioni quindi vediamo il rap porta insomma c'è un lavoro permanente io per
Che
Vada accolto positivamente vada assunto per il fatto che questo porta anche ha da venire la possibilità di una collaborazione tra soggetti diversi le istituzioni l'istituto lames
Gli studiosi
E è un bene che ci sia questa pluralità di forme che ci sia un monitoraggio di ciò che accade che ci sia un dialogo un dibattito che ci siano delle poche ore diverse o un po'di carbone a gestire le opinioni non sarebbe sbagliato però detto questo non facciamo c'è un problema più di quello che ecco
E quindi
Passati i ringraziamenti la seconda questione noi parliamo di previdenza
Certamente in un momento particolarmente delicato ma noi sappiamo che tutte le
Tematiche che abbiamo in discussione oggi che riguardino il lavoro che riguardino il risparmio che riguardino gli investimenti che riguardino la previdenza ci propongono sistematicamente una grande
Confronto tra oggi
E domani
Perché
Un euro risparmiato oggi è un euro non consumato
Ho ipoteticamente non investito
E quindi lo possiamo giudicare come un'ottima cosa perché rappresenta l'attenzione è l'interesse e la sensibilità di una persona rispetto al proprio futuro
Ma sappiamo che contemporaneamente quell'euro se non prenderà una strada finirà per essere sottratto potenzialmente ai consumi e quindi alla dinamica ordinarie dell'economia della domanda della produzione dei beni
Quindi
Sposare un corno del problema sposare una scelta e dire ok questa va bene
Può far comodo perché se oggi parliamo di previdenza vengo qui e vi racconterò o le la previdenza
Poi domani vado a un'altra parte a parlar di lavoro e allora ore il lavoro poi la volta dopo andiamo parlarvi Investimenti e via ragiona quelli degli Investimenti se facciamo così
Prendiamo un applauso accarezziamo il gatto perverso dal pelo e siamo a posto tutti
La storia d'Italia è fatta esattamente così la storia di un Paese che per molto tempo ha preferito guardare accadere le cose piuttosto che a prendersi la responsabilità di decidere
Quali erano le cose che voleva B noi questo Governo il sottoscritto non abbiamo nessuna intenzione di agire in questa maniera ci prendiamo la responsabilità di prendere delle decisioni ci prendiamo degli applausi dei fischi dai consensi dei dissensi
Sappiamo che decidere decidere rapidamente implica e incorpora l'unico rischio più alto di sbagliare mano voi sappiamo che se non decidiamo sbagliamo di sicuro e quindi le nostre decisioni le prendiamo
Avendo l'attenzione a monitorare quindi a controllare i risultati essere pronti ad ammettere un errore e a cambiare sia risultato non arriva guardate che io lo dico così ma non è
La storia della politica questo modo di ragionare la storia della politica un altro è l'ideologia è io ho una idea chiara definite in tutte le sue componenti
E quando ne ho affermato una non può essere che quella è sbagliata perché sia ammetto che quelle sbagliata
A metà implicitamente che tutto il castello potrebbe essere sbagliato e siccome non si può mettere che tutto il che è stato sbagliato anche di fronte al più clamoroso dei fallimenti ci sostiene con grande aplomb che invece quella cosa lì va proprio bene
Siccome noi non abbiamo né cartelli da ideologie da sostenere discutiamo ci confrontiamo faccia un monitoraggio delle cose siamo pro
C'è da mettere i limiti e gli errori delle nostre azioni laddove siamo convinti che abbiamo dove non siamo convinti tiriamo dritto mi pare un modo
Ma posso dire lineare di presentarci i cittadini italiani perché possono giudicare puntualmente in maniera trasparente ciò che facciamo
Detto questo è chiaro che noi oggi abbiamo un problema che è stato ingigantito dalla vicenda della crisi del nostro Paese
Perché noi facciamo sempre
Delle proporzioni la spesa previdenziale sul PIL è la presa la spesa previdenziale sul PIL sale pilastri chiari crescere calla
Tu hai voglia
Di provare a rimettere in equilibrio il tuo sistema previdenziale che certo nel medio-lungo periodo può essere all'interno in equilibrio
Ma può rappresentare una componente negativa di una forbice che si apre
Tra le risorse disponibile l'impiego di quelle risorse
Quindi non abbiamo un primo grande problema che è quello del rilancio del sistema economico italiano
Anche qui però vedo che ci capiamo
Zero sette poco o tanto giusto o sbagliato è una previsione credo fondata
Però dovremo pur ricordarci che un anno fa abbiamo fatto meno uno virgola nove ma perché
Pare che lo zero sette compaia come un fungo a fronte del nulla no lo zero sette
Se c'hai una macchina con la marcia indietro prima di portarla in cento
Ti devi fermare smettere d'andare indietro innescare la prima partire piano accelerare e dopo quando se hai cento andare centodieci un po'più facile
Ma prima stanno andando indietro l'Italia e date indietro per sette anni e nel due mila ettari dice date indietro di corsa
Anche qui discussione sui numeri dei lavoratori lavoro gli occupati e poi ne parliamo secondo nel due mila tredici ne abbiamo perso meno duecentotrenta mila meno duecentotrenta vere dice più trenta mila sono pochi te lo dico
Ma veniamo da meno duecentotrenta quindi sarà bene che diciamo intanto non abbiam perso gli altri duecentotrenta mila stabilito che non abbiamo perso il meno duecentotrenta mila trenta mila sono pochi si sono pochi pochissimi
Ma sono un'inversione
Di un ciclo
Un cambiamento una macchina che andava indietro che comincia andare avanti piano si troppo piano lo farò andare veloce ma se ci avesse ancora la marcia indietro innescata
Noi potremo fare quel che ci pare che andranno sempre indietro quindi questo insignificante particolare Brugnara che lo registriamo tutti quanti e perché invece a me pare continuiamo a parlare come se venissimo dalle Hawaii
Al di là del fatto che sarei curioso di sapere
Dove stavamo tutti noi quando i presupposti per questo esito ci risiamo prodotti perché io ho aperto il giornale per lei sia un parliamo di previdenza
E siccome sono abituato a documentarmi sono andato a vedere quando abbiamo stabilito che si poteva andare in pensione con quelle che oggi chiediamo baby pensioni doppi di sedici anni nove mesi un giorno quello che era
Ho
Io li ho guardati giornaliere
Credevo di trovarle alcune vibrate proteste vigenti che diceva ma cosa fate state rovinando le future generazioni digitale che ne ho trovato uno neanche uno allora adesso che mi si dica come facciamo
E vorrei che tutti quelli che quel giorno la facevamo festa si prendessero per loro per cento la loro responsabilità perché non è che c'è qualcuno che era al mare e qualcuno che c'ha la responsabilità io mi prendo tutto il mio perso
Però se debbo mandare libera uscita quelli che hanno condiviso quelle scelte non glieli mando glielo ripeto tutti i giorni
Eravate lì vi siete presi le vostre responsabilità e adesso condividete anche quella pervenirci fuori perché non può essere che c'è qualcuno che deve tirati fuori e qualcuno che era al mare perché sta storia in questo Paese ha una storia che non va bene quindi ognuno si deve prende il suo pezzo di responsabilità più grande più piccolo perché è chiaro che chi governa più responsabilità però
Prendiamoci e condividiamo ci le nostre responsabilità e cambiamo laddove c'è da cambiare quindi c'è il tema dell'economia c'è il tema del lavoro
è del tutto evidente immenso banale tra previdenza e lavoro
Però
Pare che questo nesso per molto tempo sia scomparso l'orizzonte perché ad un Paese dove su cento avviamenti settanta ottantacinque l'ultimo anno erano
Coco pro
Co. Co. Co.
Lavoro a termine lavoro a chiamata lavoro intermittente associazioni in partecipazioni e chi più ne ha ne più ne metta de a quella gente lì qualcuno ci ha pensato che pensione di tocca allora ma perché vedrà che ce lo diciamo adesso ci meravigliamo che annunciano la pensione maltrattata ma intanto che li prendevamo lavorare con quel tipo di contratto lì che non li garantiva i versamenti previdenziali
Che si sarebbe stato un esito di questo denaro sapevamo sei ma anche l'abbiamo scoperto adesso quindi io continuo a pensare
Che la scelta che abbiamo fatto che è una scelta radicale
E che io continuo a difendere fino che è ovviato da spendere e che non abbiamo deciso
Di produrre un cambiamento nell'impianto del mercato del lavoro di questo Paese
Noi abbiamo usato tutte le energie disponibili
Perché è il contratto a tempo indeterminato torni ad essere il modo normale di assumere in questo Paese
E continua a meraviglia armi che le organizzazioni sindacali più rappresentative di questo Paese questo dato non lo vogliono assumere come un dato positivo perché è il primo Governo chi ha deciso di togliere dalla base imponibile di calcolo dell'IRAP il costo del lavoro dei contratti a tempo indeterminato non ce l'ha ordinato il medico potevamo decidere di togliere dalla base imponibile tutto il costo del lavoro
Contratti a tempo determinato determinato poco tot tempo parziale quello che ti pareva avremmo potuto farlo non lo abbiamo fatto perché
Perché vogliamo che sia chiaro che per voi il contratto a tempo indeterminato il contratto del futuro e perché si è incontrato il futuro aveva bisogno di due condizioni o un cambiamento normativo che abbiamo fatto caro Barbagallo
Non è esatta l'affermazione
Licenziare no no ascolta non è esatta l'affermazione secondo cui abbiamo tolto delle tutele
Perché tutti quelli che erano stati assunti con l'articolo diciotto l'anno rimasto esattamente come ce l'avevano dice ma l'avete tolta quelli che assumono dopo
Informo che l'ottantacinque per cento di quelli che avevano assunti dopo venivano assunti do dei contratti da quell'articolo lì non ce l'avevano quindi non gli abbiamo tolto un ferito gli abbiamo dato un sacco di cose che non puoi contratti non avevano
Non è ancora sufficiente non va bene allora giusto possiamo discuterne però
Negare un dato di fatto secondo cui quella tipologia di contratto eh
Clamorosa mente più coperta in termini di tutele più garantite banalmente i termini previdenziali sarà ben più garantita
E allora quantomeno questo lo vogliamo dire sì è così non siamo d'accordo sul resto ma questa cosa la mettiamo cioè
Io sul ho pronto ad ammetterlo evidenza sul resto propongo discutere ma ciò che mi pare incontestabile
Mi risparmia la fatica di contestarlo
Io credo che qui ci sia un tema che questo perché se noi ce la faremo
A cambiare l'impianto del mercato del lavoro italiano dove i contratti a tempo indeterminato diventeranno la norma
Il modo normale di assunzione avremo dato una mano a risolvere anche il problema previdenziale perché altrimenti cariche avremo una situazione
Che peraltro
Era fatta in maniera tale che anche l'ONU il secondo pilastro diciamo così con la previdente negativa avevo delle clamorose problematicità
Perché è l'incertezza per perché era certamente non la condizione migliore per decidere
Di proiettare un risparmio nel futuro per uno tra il problema di sapere lo richiedeva una settimana dopo e figurative quand'è che gli veniva in mente l'urgenza di pensare al proprio futuro lontano avere il proprio futuro vicino da affrontare figuriamoci quindi io credo che questo sia una scelta giusta
E sui numeri per non fare confusione il primo dato
è evidente i numeri che abbiamo novanta cd davanti ci dicono una cosa e ciò è
Che è un ma intorno in maniera sistematica e lineare e a marzo più che a febbraio e più che a gennaio i contratti a tempo indeterminato quindi un dato di tipo qualitativo
Questo mercato del lavoro è più stabile perché fatto da contratti che non hanno un termine di scadenza punto poi
Il tasso di occupazione il tasso di disoccupazione c'è Istat fa le sue rilevazioni fa le sue valutazioni nel tempo stabilizzerà i dati io sono di quelli che sa da sempre che
Il lavoro riprende normalmente dopo un periodo significativo di ripresa dell'economia per una porzione banale
Che si ai della gente in cassa integrazione prima di assumerne uno nuovo rimanga lavorare quelli che sono in cassa integrazione se hai dei contratti di solidarietà prima di assumere una persona
Riporti al tempo pieno quelli che è a tempo parziale contratti di solidarietà
Allora se si riducono le ore di cassa integrazione autorizzata vorrà dire che il sistema sta sul maltempo l'accumulazione di cassa integrazione che aveva quando avrà finito di smaltire questo
Plafond di
Sul plus di ore che potranno essere lavorate tant'è che dovremmo lavorare molto di più sul tema delle ore lavorate piuttosto che altri elementi perché
Perché noi parliamo di una testa di una persona può lavorare part-time
Quindi sappiamo che questi numeri hanno tutti una loro interpretabili TA io non mi diverto per loro interpretarle una cosa più col Presidente voi abbiamo già convenuto e con lo stesso Presidente Distaso abbiamo convenuto
Lavoreremo per mettere insieme gli elementi di elaborazione del Ministero del lavoro dell'Istat
Dell'INPS dimodoché le comunicazioni sul lavoro
Arrivino in maniera organizzato ordinate più efficace di modo che non ci sia da fare una discussione tutte le volte però detto questo e quindi volendo farlo in questa maniera io credo che il tema del dare informazione e darla in maniera trasparente chiaro sia
Una delle scelte che dobbiamo fare
Veniamo al tema dalla previdenza è del tutto evidente che rispetto a questa questione c'è esattamente come c'è per le altre vicende il tema del presente e del futuro
Quanto
Accumulo oggi rispetto al futuro come tratto fiscalmente l'oggi rispetto al futuro come destino queste risorse e questo è il tema che abbiamo davanti
Allora sul piano previdenziale è chiaro c'è una scelta in questo Paese io credo che vada confermata
E cioè c'è il sistema pubblico che deve essere
Efficace che deve dare le garanzie e che deve fare quello che il Presidente Boni ha detto
Dare una corretta informazione ad ogni cittadino perché è il senso di queste giornate fare in modo che ogni cittadino abbia un'idea sufficientemente precisa di quello che è il suo potenziale futuro
Ma poi quando diciamo sufficientemente precipitò che ci intendiamo ogni previsione si chiamo previsione perché è chiaro un simpatico dice che diceva l'unica provvigione certa che azzeccato di sicuro è quello sul passato e
Perché e diceva quale parametri usi e proiettare a trent'anni a vent'anni a venticinque anni dicendo quale sarà l'incremento del PIL nominale a vent'anni adesso
Se fossi capace di arrecare qualcosa nel fare mi devi fare il ministro avrà i tanti modi per passarmi l'esistenza quindi dovremmo sapere che c'è una ratio una logica
Una modellistica che ci consenta un'approssimazione ragionevole rispetto a ciò che potrà accadere
Questo ma è quello che una persona può prevedere proprio futuro nel nostro futuro tante cose prevediamo e molte altre no e ci accontentiamo di sperare che vadano in un modo piuttosto che in un altro bene
Qui si è avviato un importante lavoro di comunicazione informazione
Che peraltro alla caratteristiche che dicevo prima se non cominciamo mai dica per quanti anni abbiamo discusso della mitica busta arancione e poi non si è mai partiti perché
Per la ragione di cui prima
Se poi gliela diamo chissà cosa succede se poi ci sbagliamo chissà cosa ci fanno se poi si è poi
Se non lo fai come fai a sapere se ci prendi o no se una cosa non la fai
Anche sbagliata come fai a correggerla quindi io applico una regola banale chi fa le cose ha ragione chi non le fa torto
Chi dice ma non è il giorno giusto vuol dire che una cosa non la vuol fare perché chi una folla vuol fare è sempre il giorno giusto sono pensieri semplici ma dal mio punto di vista mi aiutano decidere
Perché altrimenti si mi faccio prendere da tutte questi dubbi produco l'esito noto e cioè finché non ho risolto il dubbio non decido e arduo non decido
E ho già risolto il problema guardate che ve lo fa in quell'altra maniera bisogna prendersi il rischio delle decisioni linfa bene a dare quelle proiezioni
Fa bene a farlo essendo molto attenta e fa bene a monitorare sistematicamente ciò che accade perché se dovesse verificare che ci sono degli elementi probabile cita non avrà un dubbio dire signori abbiamo impiantato il sistema in questo modo
Vediamo un problema lo correggiamo
Perché gli errori sono un pezzo della vita degli uomini delle donne l'unica cosa che io non riesco a capire perché noi immaginiamo che invece nella vita pubblica nell'istituzione nella politica l'errore è un dramma che non può se raffrontato io continuo a pensare che gli errori ebbene pensare che ci siano ebbene attrezzarsi e tenerli d'occhio ebbene attrezzarsi a rimediare quando accadono perché se tu parti dall'idea che non lo con metterai
Siccome l'ho commetterà e perché è normale che succeda quel terrore non è un errore diventa un dramma diventa un disastro perché non hai nessun attrezzatura né concettuale ma intellettuale né tecniche per gestirlo allora impariamo a pensare e a prevedere nel nostro Emma che adesso forse mi sbaglio e se mi sbaglio come gestisco l'errore perché hanno credo che sia il modo normale di affrontare le questioni allora quelli che Campana ma fanno dei granuli probabilmente la loro vita mai sbagliato complimenti sono contento per loro io
Nella mia vita ho sbagliato
Lo ammetto no ma fu fatto moltissimo ho provato a rimediare agli errori che ho fatto mi sembrerebbe un modo normale di affrontare le cose e non dico che dubitativo però
Quello di una normale relazione tra delle persone che si conoscono e capiscono e si sforzano di fare al meglio quello che debbono fare
Detto questo quindi
è chiaro che c'è un tema di previdenza
Sul piano pubblico è stata affrontata ripetutamente con le leggi le riforme adesso abbiamo un tema aperto io non vi dico nulla perché credo che sia assolutamente doveroso che il Consiglio dei Ministri nella sua collegialità
Analisi tutte le situazione le variabili peraltro se ci fosse stato bisogno di questa cautela
In sei giorni abbiamo visto previsioni di costo che sono andate da zero a cento abbiamo visto ipotesi di intervento che sono andate davvero a mille
Ergo io non lo dice lei cosa ha fatto presente niente minestra quella Fabien coprire i giornali
Ho raccolto le ipotesi e ho fatto un libro perché a questo punto io ma che dovevo studiare un'ipotesi tanto ne avevano studiate venticinque trenta trentacinque quaranta vuoi che prendere un pezzetto di questo pezzetto di quell'anno se ne faccia una buona quindi a questo punto un sano collages
Di tutte le meravigliose ipotesi che sono state fatte ci hanno aiutato fare il nostro mestiere adesso ci penseremo e poi decideremo e quando decidiamo ci prendiamo la responsabilità anche qui del consenso del dissenso
Perché anche lì dovremmo fare questa operazione corrispondere comete ad una sentenza e tenere insieme
La giusta risposta ad un dato di equità che ha un'equità rispetto alle persone che sono coinvolte che è un tema di equità rispetto le future generazioni rispetto alle quali non possiamo scaricare ogni volta il problema quando
Sentiamo troppo doloroso faticoso mettercelo sulle spalle io credo che ragioneremo così e poi naturalmente lo gestiremo in termini di collegialità e di condivisione
La previdenza integrativa i fondi e tutto il resto due sole considerazioni io credo questo sia un impianto ormai
Assunto nel nostro Paese
Che quindi ha bisogno di essere consolidate abituati a essere stabilizzato e io convengo con chi dice attenzione a non cambiare tutti gli anni le regole perché se cambiamo tutti gli anni le regole siccome questa è un investimento che deve guardare ad una prospettiva lunga
Chi deve fare questa scelta se si vede sottoposto sistematicamente ad un balletto di norme va in crisi la convinzione che fattura scelte so quale sarà il risultato se non riesco a capire qual è il risultato la scelta preferisco non farla quindi onore quello sia un tema
Che va
Coltivato con grande attenzione
Dentro questo dato c'è un dato fiscale
Intanto c'è un primo elemento
Le somme fino concerto stock
Destinato alla previdenza integrativa hanno un trattamento fiscale specifico e io credo che questa sia una cosa giusta che va mantenuta perché
Aiuta a scegliere rispetto all'allocazione delle risorse da parte di un lavoratore di un cittadino che se le questa strumentazione
Poi c'è la discussione che si è aperta sulla tassazione diciamo così dei rendimenti
Lo ripeto questa questione naturalmente c'è una discussione ci sono opinioni diverse il Governo la sua scelta l'ha fatta è un tema come posso dire che è stato affrontato anche da un altro versante che è quello che ho cercato di introdurre l'inizio del mio intervento e cioè
Queste risorse
Come possono essere impiegate
Possono entrare nel circuito dell'economia reale di questo Paese
Possiamo fare in modo che
Con le giuste garanzie per il cittadino che ha partecipato a costruire la propria previdenza e quindi essendo tranquillo che alla fine della giostra ciò che gli compete ce l'avrà
Ma possiamo evitare di parcheggiare queste risorse senza farle diventare una leva significativa dagli in
Questi venti o del sistema degli investimenti di questo Paese io credo che più a trovare un punto di equilibrio sia aperta una riflessione ci sono delle cose in corso
Io credo questo sia un tema importante perché
è chiaro che da questo punto di vista ci può essere anche sul piano fiscale
Una
Scelta dirlo virtuosa
Non ti penalizzati penalizzo di meno
Anche in ragione del fatto
Che c'è una possibilità di impiegare i termini utili per la collettività le risorse che vengono destinate io credo che sia qui dentro l'impianto attraverso il quale fare una scelta che diventi una scelta stabile nel tempo quindi
Affrontare questa discussione trovare un punto di equilibrio
Per quanto possibile il più largo e più condiviso deciso quello ce lo teniamo per un periodo di tempo sufficiente da consentirci una verifica perché quest'altro problema se tu cambi le norme una volta all'anno
Non riesce mai a capire che effetto fanno
Perché alla fine dell'anno non c'è ancora in grado di giudicare se hanno fatto l'affetto che tu volevi o no quindi io credo che ci sia da fare questo e gettito di equilibrio per nulla semplice ma nel momento in cui si è fatto e si è provato il punto che la perde si davanti
Un periodo di tempo dove ci garantiamo reciprocamente
Ognuno fa la propria scelte d'altro lato c'è la garanzia dovuta
Da questo punto di vista ne avete già parlato voi io non voglio fare altri commenti
Non c'è solo il pubblico non ci sono solo le istituzioni non c'è solo l'INPS
Che deve guardare a come fa il proprio mestiere
Ah come sviluppo bene o meno bene la propria azione al come corrisponde alle aspettative dei propri associati o di chi versa le proprie risorse e quindi c'è in campo un'azione di rinnovamento di riforma di trasformazione
Che è importante portare avanti con coerenza
Perché altrimenti
Salgono le diffidenze
Salgono le idee che ma poi non è chiaro che non è trasparente non è certo siamo di fronte a gruppi di potere adesso si usano tutti i possibili immaginabili modi di rappresentare queste cose
Io credo che questo lo dobbiamo tirar via dal tavolo attraverso un'azione che è in corso perché come Ministero vigilante stiamo vedendo quello che sta facendo
Sugli Statuti sui regolamenti
Bene bisogna far bene a farlo con molto dinamismo proprio perché è questo
è l'altra condizione la trasparenza la la bandiera e possibilità di capire che cosa accade avanti questo passo insieme a questo problema e dovrà farsi anche delle domande sulla dimensione
Di questi soggetti perché quando abbiamo uno strumento che è troppo piccolo
Inevitabilmente il suo livello di costo
Penalizza il rendimento per chi ha fatto il versamento quindi c'è un lavoratore che si vede riconoscere meno di quello che sarebbe ragionevole perché l'insieme della governance della gestione degli strumenti è inadeguata
E qui bisogna che ha un po'delle nostre egoismi
Associativi sindacali e di altra natura trovino la maniera di essere composti in una soluzione che è efficiente poi come farlo ognuno la propria responsabilità però bisogna che ci mettiamo
Davanti ad una realtà io la dico in maniera molto semplice io credo che quando una cosa
Si sa
Che bisognerebbe farla io consiglio di farla
Perché se la fai tu
La fai come pensi meglio che sia fatta se non la fai tu
Sarà tra sei mesi
Ho salata due anni ma arriva uno che te la fa e quando arriva uno che te la fa quello lì non lo fa come la pensi tu la fa come la pensa lui quindi io continuo a consiliare a chi tra che è già chi pensa problema tanto adesso ancora per sei mesi
Lasciate stare
Pensate davvero a fare il meglio di ciò che voi reputate utile e necessario perché se lo fate vi mettete anche nella condizione di Evita aree che qualcuno gli prendo lo sparo improvviso e decida di metterci le mani lui magari in modo improvvido facendo anche dei danni quindi a un Consiglio in via amichevole
Per cui sotto ogni tanto ne discutiamo di queste cose riflettiamo lo dico per esperienza voi
Fino a che non ci portano a farlo o ci costringono a farlo se possiamo in qualche maniera cerchiamo di rinviare
Beh io credo che non vada bene rinviare credo che vada bene invece prendere una decisione
In ragione di quello che abbiamo il dovere e l'obbligo di fare bene detto questo io vi ringrazio molto per l'attenzione non so se ho corrisposto alle vostre aspettative hanno cercato di rappresentarvi
Per quanto possibile al meglio quello che abbiamo intenzione di fare e come ragioniamo intorno a queste cose graffiatura
Grazie allora al ministro Giuliano Poletti i nostri lavori sono conclusi ti trasmetto anche gli auguri il messaggio del buon lavoro del ministro degli interni Alfano che non è potuto essere
Presente a questo punto per i giornalisti interessati diciamo sarà il momento di di restare per fare qualche domanda i relatori