Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui a Matteo Marchesini per la rubrica critica militanti
Nella collanina bianca di Laterza quella l'introduzione a pari discipline
Ne è uscita una credo da segnalare per intelligente anche per chiarezza e non era facile la prima lezione di filosofia antica di Bruno Centrone
Centrone capisce molto bene che in meno di duecento pagine che tra l'altro a caratteri larghi non avrebbe molto senso mettersi
Ad impegnare la solita parabola che vada Talete alle leninismo con dottrine dosso grafia una sorta di Bignami storico che comunque troviamo
Troviamo dappertutto sceglie quindi invece di aiutare chi è digiuno della materia ma anche chi un po'la conosceva
Orientarsi a maneggiare con con più agili concetti il letto in cui le due cose sono come si fa inscindibili
Anche i nodi problematici su cui sia sviluppato un edificio di pensiero e di linguaggio
Al quale ancora oggi noi tutti facciamo inconsciamente riferimento e di cui c'è perciò molto difficile prendere le origini primi sviluppi
Alcune delle questioni che pone Centrone si possono immaginare ad esempio quando inizia la filosofia è pressoché i cosiddetti presso Cracolici
Sono assimilabile alla figura del filosofo come noi la conosciamo
Beh e qui centro ne fa un discorso molto sintetico molto efficace su su Platone Aristotele e Platone che porta a galla i problemi
Che poi ha citato la filosofia per più di duemila anni aristotelica
Sistematizzato questi problemi e via storicizzati anche ebbe queste due figure hanno gettato sui filosofi precedenti sui cosiddetti presocratica
La luce dei precursori no e quindi possiamo dire che in realtà sono stati Platone Aristotele a
Diciamo così scegliersi le origini e ad essere in realtà loro stessi una
Attendibile origine della filosofia così come poi è stata è stata intesa questo vale per i cosiddetti Filicioni cosmologia omicida tale tempo voi
Ma vale anche per far Menini ed Eraclito seppure in maniera diversa e più e più sfumata
Molto efficace il modo in cui Centrone propone la la la differenza anche qui in maniera assai sintetica tra
Platone il Platone dialogico il pratone delle aporie
è invece il sistematizzato ore Aristotele e anche il modo in cui pone la questione della nascita con Platone
Di una cultura scritta una nascita paradossale perché come sappiamo Platone
Sottolinea la la la i limiti della scrittura il fatto che con la scrittura non si può dire quella verità che si dice nel dialogo e allo stesso tempo scrive dei dialoghi minima i dialoghi orali nella scrittura
Ma come dicevo una delle caratteristiche più apprezzabili di questa prima lezione di filosofia antica città
Nella
Illustrazione delle ricco e delle sue implicazioni
Concettuali a partire anche da dati laterali per esempio Centrone ricorda come certe parole
Formati attraverso
Il greco sono in realtà moderne riflettono
Delle esigenze posteriori tutte tutte nostre la stessa parola ontologia che pure
Come dire riflette un significato che che ha già che fare con Platone Aristotele però
è una parola moderna come estetica e moderne anche la stessa categoria dei cosiddetti presso grafici
Ma per passare a una è una questione lessicale meno materiale Centrone cc racconta molto bene come è cambiato il senso delle parole come
Il cambiamento del senso ha favorito l'emergere dei problemi soprattutto in un passaggio dal
Significato concreto di certe parole un loro significato astratto diciamo così universale filosofico
Usi ad esempio da patrimonio vero e proprio
Diventa sostanza in senso tratto in senso appunto
Ontologico le parole famose di come come idea come psiche termine che dai poemi omerici e da quella Grecia arcaica in cui significa soffio vitale viene a poco a poco a significare un'organizzazione dei principi vitali Platone passando per
Lo Statuto incerto Ken erratico logos e come sappiamo
Copre significati come discorso ordinato come rapporto come misura
All'ente Jalla verità ciò che non è nascosto in cui la controversia etimologia di INAIL venga del verbo essere rapporto tra verità e realtà la virtù la rete è l'etica e naturalmente la parola Filosofia all'amore per la Sapienza di chissà
Che la capienza tutte intere cosa divina che non si può e non si può avere ma anche la questione della traduzione dei termini greci in latino attraverso Cicerone tiene ca
E poi nelle lingue moderne e gli equivoci che tutto ciò a generato Centrone così chiude citando di sfuggita il recupero negli ultimi due-tre secoli soprattutto nell'ultimo secolo della filosofia antica
Citati forse un po'troppo di sfuggita menare incita do che che ha rimesso al centro la natura di esercizio spirituale della filosofia che insegna come vivere quei una filosofia non scolastica non professorale citai Becker
Peccato che non cito invece quella che forse la pensa attrice più originale e discutibile ovviamente sulla Grecia antica e cioè si Mombello e con lei magari Nicola Chiaromonte in ogni caso come abbiamo detto è un libro
Davvero prezioso non solo per i digiuni di filosofia ma anche chi
Per chi un po'la conosce questa prima lezione di filosofia antica di Bruno Centrone Editore Laterza a risentirci venerdì prossimo