Intervista ad Alfonso Celotto sul 70º Anniversario della Liberazione e sulle modificazioni del rapporto istituzionale tra Parlamento e Governo

Con il professor Alfonso Celotto docente ordinario di diritto costituzionale
Per commentare come ogni settimana i fatti delle istituzioni che questa settimana celebrano il settantesimo anniversario della Liberazione proprio il venticinque aprile e
Ai nostri microfoni un giudice costituzionale professor Giuliano Amato ha detto che il Parlamento in Italia sostanzialmente
Conta meno rispetto all'Esecutivo di quanto conti quello europeo e si trova nella stessa situazione in cui si trova l'Assemblea nazionale francese senza che però questo sia previsto
Nella Costituzione cosa che invece in Francia e previsto cioè il ruolo questo ruolo
Attenuato evidentemente del Parlamento con
Dice Amato un ruolo del Governo sempre più forte proprio perché si è sempre detto che il gol l'ostaggio dei Parlamenti di tutti i Governi hanno gradualmente fatto ricorso a strumenti che all'asilo per distorcere il il rapporto fra Governo e
Il Parlamento professor Celotto è condivisibile questa critica che viene da un costituzionalista che fa parte è uno dei dei nove giudici della Corte costituzionale
Sicuramente una critica amara ma lucida reale che chi dà l'idea di come son cambiate le cose in questi settanta ricalca parte ne possiamo ritenere che il venticinque aprile
Sia l'inizio del processo costituente c'è Liberazione il territorio nazionale a quel punto si parte con l'indizione delle elezioni l'Assemblea costituente due giugno quarantasei e tutto quello che sappiamo e la nostra Costituzione dopo lunga meditazione
Sceglie la repubblica parlamentare cioè la sovranità appartiene al popolo che lasciarci e nelle forme costituzionali riforme costituzionali sono i partiti politici e quindi la rappresentanza in Parlamento
Però però c'è da pensare che il Parlamento che ha disegnato il costituente eh un Parlamento ottocentesco nell'idea e minori oggi vorremmo governare la la Repubblica di internet
Siamo diventati la Repubblica dei bimbi così
Detti queste digitale Giunta digitale con strutture ottocentesche con labili quando si andava in Parlamento con la dirigenza a cavallo
Con la IPAB in mano invece no questo piano del mobile rende l'idea di come il Parlamento sia un po'anacronistico proprio come forma filone ormai come tipologia
L'istituzione
E poi che cosa è successo invece cui cediamo il punto che mi richiamava il professor Amato che è successo che
Nel tempo si sono rafforzate Governi si è indebolito il Parlamento che nella Repubblica cosiddetta Prima Repubblica
Era tutto nelle mani del Parlamento orche sfiducia Rava continuamente io la fiducia i Governi ormai invece dei
Rafforzare il Governo che che non sa che il Parlamento con lo strumento della questione di fiducia non li ormai quasi non si dice piuma ogni settimana viene posta la fiducia
La questione di fiducia e il modo sappiamo per blindare qualsiasi voto perché nessuno sa quanto è questione di fiducia c'erano state poste
Nessuno sa perché non c'è un conto preciso ma a mio avviso daranno ottocento mille ed ai una volta mai una volta il Governo è andato sotto quindi c'è si è dovuto dimettere rispetto all'obbligo che aveva previsto
Di impegnare la fiducia su quel voto questo ci fa capire che quindi e il parla e il Governo che sceglie i tempi scegli voti sceglie i contenuti e d'altra parte ancor più in cui epoca in cui il segretario di partito coincide con il premier c'è anche il timore di parlamentare che se
Fiducia hanno il Governo hanno sfiduciato anche il segretario di partito e quindi possa avere problemi ri nella nuova edizione
Oggi proprio così mille presente Repubblica Sergio Mattarella dice la la Corte costituita anzi la Costituzione la Carta costituzionale non è chiusa in una teca mai viva il problema è che
La denuncia di Giuliano Amato e quella di una graduale disapplicazione se andiamo per gradi la
La denuncia con ruolo diverso ovviamente politica di di di di un partito di un leader con Marco Pannella come radicali
Di una disapplicazione in realtà quasi ab origine anzi
Fin dall'inizio di pezzi importanti della Costituzione da me il senso di uno Stato di un che rischia di venir di veder venir meno il concetto stesso di Stato di diritto perché se non c'è la certezza
Del diritto che è scritto ebbe
Non si sente amo in una terra di nessuno o no
Rossi tocchiamo temi complicatissimi
Che d'altra parte implicano tante cose certi criteri prescritta deve essere certo basta pensare dieci comandamenti a mosse no l'idea di arriva il diritto scriverlo sulla pietra in maniera che si è conoscibile e immutabile noi diciamo lo stato delle centonovanta mila leggi quelle continue modifiche integrative e correttive dei testi dobbiamo meno certezza dei
E una complicazione enorme nell'applicazione giudiziaria io non lo cito tempi in questi giorni perché ho scoperto da poco l'Italia produce sei milioni di sentenze l'anno sei milioni di sentenze in questo mi fa capire che è impossibile tenere una nomofilachia unitarietà di orientamento però la domanda
Andava ben oltre la sua disapplicazione della Costituzione
O la non applicazione si pensi per esempio agli articoli su all'articolo su sui partiti per dirne una ma anche all'articolo sui monopoli l'articolo quarantatré l'articolo sindacato il trentanove l'articolo sul decreto-legge tanta sette
Le dobbiamo distingue due parti no visto che oggi siamo anche celebrazione il venticinque aprile
Dobbiamo innanzitutto distingue la prima parte
Lunga di Riccardo di attuazione della Costituzione voluta dal partito di maggioranza relativa al cosiddetto ostruzionismo di maggioranza della Democrazia Cristiana
E per il timore dopo le elezioni di aprile e quarantotto che tutti gli organi che limitava il potere il Parlamento potessero finire nelle mani delle opposizioni ne ritarda l'attuazione e quindi il CSM la Corte costituzionale le Regioni il referendum partono con
Decine d'anni di ritardo resta sto al mille novecentoquarantotto
Questo è l'ostruzionismo di maggioranza che ritarda l'attuazione non applica la Costituzione poi
Abbiamo il boom del diritto comunitario
Quindi anche tant'anni ottanta che comincia a rendere inapplicabili perché di costituzione perché il monopolio
Stato dell'articolo quarantatré e comunità realmente impossibile e quindi anzi noi poi dobbiamo liberarci dei monopoli
Tale riserva economiche tipo ENEL proprio per forza il diritto comunitario e poi e poi la forma di governo degrada matura e porta per esempio ad abusare del decreto legge ad abusare della delega
Ancora il Titolo quinto ormai completamente capovolta la riforma regionale capovolta la giustizia costituzionale quindi abbiamo sicuramente una posizione di vita perché è una posizione che dopo settant'anni
Kenneth ancora il che
La forma di Stato in generale però abbiamo tanti pezzi in cui il distacco fatto per tutti in Costituzione e ciò che vive ciò che si applica e forte
Per questa ragione alcuni dicono non avremmo bisogno forse di un'assemblea possibile
Perché la riforma per esempio ecco si pensi e chi chiudiamo così professore
Si celebrano appunto settanta nella liberazione quindi l'inizio di quello di fatto che per il processo costituente che arriva
A conclusione e successivamente che però
Oggi e ancora ancora prosegue no perché in Parlamento in corso in iter una riforma della Costituzione portico centotrentotto tra la la incertezze tale che adesso si mette anche impossibilità d'di l'ipotesi di di tornare sul principio della doppia lettura perché se si vota la legge elettorale si vede il Senato non elettivo cosa questo particolare lei lo ha capito come si può
Ma se non recandosi grandi eliminò sicuramente questa riforma costituzionale di questi mesi è stata la riforma approvata ed è un po'veloce soffre il Tolosa che è diventato una riforma di tale
Invece la Costituzione e di tutti torniamo allo spirito del quarantacinque quarantasei no io per quel che evocavo probabilmente se la nostra Costituzione abbisogna una riforma profonda perché i tempi sono cambiati
Perché certo non siamo più all'epoca
Della ricorso pone proprio di un altro tipo di Società Foster nostra Costituzione che non si fa colpi di maggioranza
Nel Parlamento ma bisogna farla con forse è un'Assemblea costituente per rifondare lo spirito costituente ma cerca
Con la convinzione di tutti non solo di alcuni
Professore allora per presenti ma ci fermiamo così in questo modo anche noi diamo il contributo al dibattito sì spero non sia solo di celebrazione ma anche di riflessione sulla lo stato di diritto in Italia su temi a partire dalla dalla dalla fonte primario del diritto italiano cioè che la Costituzione la settimana prossima voi li faremo di nuovo il punto sull'iter delle riforme perché in teoria dovrebbe essere quella in cui
Si arriva al si o quasi della riforma elettorale alla Camera vitali con da cui tutto sembra
Dipendere per il futuro della legislatura la madre la madre
Bersaglio grazie al professor Alfonso Celotto compiacere sempre