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Buona sera bentrovati all'ascolto di Radio Radicale questa ovvero su tutto il nostro spazio di approfondimento sui temi
Nell'ambiente del territorio oggi inversione una rassegna stampa quindi
Abbiamo subito dare un'occhiata alle pagine dei giornali nella settimana appena trascorsa che si occupano di ambiente di territorio gli argomenti sono diversi in primo piano sicuramente il tema della diminuzione dei gas serra nell'atmosfera nonostante una continua e progressiva crescita dell'economia diminuzione
Dei gas serra possibile come vedremo grazie non alla crisi economica ma le ultime prese di posizione del il Governo di Pechino ne parleremo approfondiremo questo tema con Francesco Radicioni corrispondente per la nostra emittente per Radio RAI l'Eda Pechino la stampa italiana ancora si occupa del fenomeno dell'emblema venga ne abbiamo già parlato in una Pres venti puntate ovvero le estensivo accaparramento delle terre coltivabili dai quattro angoli del globo da parte di fondi sovrani
In particolare emiri e cinesi in una se ne occupa la Stampa di Torino con un articolo del cinque marzo firmato da a Fabio Mussi indici
Che titola lei andrebbe Inge così Emilia e cinesi si comprano il futuro della terra
La speculazione cambia radicalmente gli equilibri ambientali e alimentari del pianeta
Poi il foglio diretto da Claudio Cerasa il sedici marzo scorso riprende un'analisi di Maurizio Ricci pubblicata sulla Repubblica domenica otto marzo spiegando come gli incidenti nelle centrali atomiche ma soprattutto il boom delle righe vabbé li del solare la Bonanza del gas ricavato dallo Shell dagli sci stili siano di fatto spegnendo l'energia atomica il prezzo del petrolio e di Fukushima spengono il nucleare il titolo del commento di Maurizio Ricci poi gli Stati Uniti e quelli che sembrano essere appunto gli effetti collaterali del calo dei prezzi del petrolio che stanno spingendo
I democratici ad accelerare una serie di interventi ambientali e climatici che secondo i repubblicani avrebbero conseguenze nefaste
Per l'economia statunitense negli Stati Uniti infatti sembra proprio prospettarsi una vera e propria guerra sui temi ambientali
Quanto costa l'opposizione a Obama sull'ambiente questo il titolo
Del commento di Leonardo Maugeri pubblicato sul supplemento di Repubblica Affari e Finanza il sedici marzo scorso l'ultima segnalazione viene dall'Espresso del diciannove marzo una denuncia della no-global
Ecologista nomi Klein contro da che cosa all'oleodotto che Easton
Un oleodotto che dovrà attraversare Canada e Stati Uniti che punto dovrebbe trasportare petrolio estratto dall'ESA debito Minosi ma che secondo appunto l'ecologista Naomi Klein contribuirebbe a riscaldare ancora di più il pianeta un'opera che aspetta
Solo la decisione finale ancora una volta di Barack Obama su di cui appunto tutti gli occhi americani ma non solo sono puntati ma
Torniamo adesso alla copertina di questa rassegna stampa dedicata ai temi dell'ambiente del territorio che come preannunciato appunto abbiamo dedicato I gas serra i gas serra non crescono più e il merito e della Cina
Questo punto il commento di Giuseppe Sarcina sul Corriere della sera del sedici marzo scorso
Più crescita e meno smog svolta cinese per l'aria pulita
Leggiamo solo l'attacco in prima pagina
L'economia mondiale cresce in modo più pulito all'Agenzia internazionale dell'energia con sede a Parigi annuncia che nel due mila quattordici l'emissione totale di anidride carbonica CIO
Due rimasta allo stesso livello dell'anno precedente nel frattempo però alla produzione globale secondo le cifre del Fondo monetario internazionale è aumentata del tre virgola tre per cento
è una svolta di cultura politica ed economica
Nell'ultimo quarantennio con l'eccezione dei periodi di grandi crisi sviluppo inquinamento sono andati di pari passo evidentemente gli accordi di faticosi negoziati internazionali cominciano a dare risultati
La prima avvisaglia era arrivata già domenica otto marzo a Pechino il premier cinese Li Keliki anche chiudeva il congresso annuale del Partito comunista con un Misurale autocritica
Il nostro Governo è determinato a combattere lo smog ma i progressi che abbiamo fatto finora sono troppo limitati nel rispetto alle attesi dei cittadini è questo
L'articolo l'analisi di Giuseppe Sarcina pubblicata sul Corriere la sera del sedici marzo scorso intitolato appunto i gas Serra non crescono più e il merito è della Cina e allora come preannunciato messianico elemento con Francesco Radicioni corrispondente di radio radicale da Pechino Francesco l'Agenzia internazionale dell'energia come leggevamo punto annuncia
Che nel due mila quattordici l'emissione totale di anidride carbonica è rimasta allo stesso livello dell'anno precedente cioè del due mila tredici
Nel frattempo però la produzione globale secondo appunto il fondo monetario internazionale è un ventata del tre virgola tre per cento
Quindi per la prima volta sembrerebbe che la crescita economica sì espande però effettivamente si inquina meno e secondo questa analisi
Che appare sul Corriere della Sera firmata da Giuseppe Sarcina il merito è del Dragone asiatico della Cina Francesco Radicioni
Ma il il fatto che la Repubblica popolare nella due mila quattordici e
Abbia abbattuto del due virgola nove per cento rispetto all'anno precedente
E il proprio consumo di carbone e mentre e l'uso di spunti killer c'è rinnovabili per il nucleare
Sia salito raggiungendo rispetto allo scorso anno nella quota dell'undici dell'undici per cento della turca totale
Dell'energia consumata consumata da Pechino rappresenta sicuramente un primo chiaro indicatore che
Forti dell'Autorità cinesi e in materia ambientale e stanno iniziando a dare a dare qualche qualche frutto qualche risultato tra l'altro i diciamo che nonostante questa notizia
Abbastanza positiva tuttavia e l'uso il carbone in Cina rimanere la principale fonte in Algeria con la contingenza con nella Repubblica popolare continua a bruciare circa la metà
Del carbone estratto ogni anno nel mondo e cioè c'è però anche da aggiungere che è la questione dell'inquinamento e in particolare
E dell'inquinamento dell'aria
Rappresenta è sempre più e in alto nella lista delle delle priorità anche politiche per la per la Repubblica popolare ed il Governo centrale di Pechino
Anzi personalmente Dio mi vado sempre più convincendo che diciamo così la questione
La questione ambientale possa rappresentare quasi una paradigma attraverso cui leggere sul su diversi piani la realtà politica e nel sociale più generale
Della Repubblica popolare esiste e le stesse riforme
Degli ultimi e degli ultimi anni esso sia da un punto di vista i rapporti internazionali soprattutto nei confronti e degli Stati Uniti e sappiamo che
Nella con la Conferenza di Copenaghen del
E il due mila e nove fondamentalmente con l'insuccesso per quella conferenza ai e per fondamentalmente i rapporti fino americani
Ci sono profondamente incrinati in o quando poi l'anno scorso nello scorso ottobre c'è stato questo accordo definito da molti storici storico tra Ichino Washington
Proprio sulla che fondamentalmente fissa per Pechino il il picco delle missioni nelle nel due mila nel due mila e trenta e sicuramente quindi questo
A questi nuovi sforzi possono anche rappresentare un punto di partenza interessante nell'impegno
In questo rinnovato C due potremmo potremmo definirlo così
Dei rapporti si fanno i legami tra l'altro nelle prossime e nelle prossime settimane la collaborazione tra Pechino e Washington continuerà anche per quanto
Riguarda la la visita dello stesso Presidente cinese e negli Stati Uniti è in vista anche della conferenza di di Parigi del prossimo per il prossimo dicembre insomma
A mio modo di vedere su questo fronte la collaborazione fino americana potrà portare qualche
Interessante sorpresa nelle nelle prossime settimane ecco questo è molto interessante quindi voglio legare perché appunto sappiamo che la Cina per anni si è isolata rispetto ai vari accordi bilaterali contro l'inquinamento
Lo scorso anno però appunto ricordare ITEA abbiamo assistito a un taglio dello zero virgola otto per cento di emissioni di anidride carbonica
E sembra appunto che la Cina punti per il due mila quindici a un taglio del tre virgola uno per cento per molti analisti se così fosse
Potrebbe veramente realizzarsi per l'anno prossimo per il due mila sedici la cosiddetta economia del benessere uno scenario in cui appunto come anticipavo prima la produzione sale ma all'inquinamento scende ecco secondo te questa è una condizione realizzabile considerando anche come dire le contrapposizioni concrete con il mondo industriale cinese
Ma nella mia impressione è che non so se
Sarà realizzabile direttamente all'anno prossimo
Ossia i tempi saranno più lunghi quello che ci che chiaro e che ormai e chi non sotto molti aspetti si è resa perfettamente conto che la questione in via in tale
Come dicevamo appunto è assolutamente in cima alle alle proprie priorità e questo vale soprattutto per il Governo
Per il Governo centrale cinese
Innanzitutto perché
Il l'inquinamento è un costo è un costo che in corso anche economico di alcuni punti punti di PIL per esempio per quanto riguarda la la sanità oppure la questione
Dell'inquinamento dell'inquinamento dei suoli problema grave e particolarmente e sentito tra l'altro dalla stessa dalla stessa popolazione dalla stessa popolazione cinese quindi a parte gli elementi comuni ci sono anche grossi elementi sociali lo sappiamo che ormai da qualche anno le questioni ambientali sono diventate la principale causa di proteste di proteste nella nella Repubblica Popolare abbiamo avuto anche
Una serie di i venti che hanno raggiunto le cronache internazionale insomma sono sono arrivati anche in Occidente contro impianti industriali particolarmente e particolarmente inquinanti
E soprattutto
Cioè c'è stato un periodo in cui in Cina la questione ambientale sembra
Interessare sul un gruppo allo sparuto è piuttosto una lista di ambientalisti oggi questa situazione totalmente cambiata cioè
Lo si sente e lo si sente proprio quando si si va in giro per strada quando si fa nessun padri
è è una una questione centrale pirla tutti soprattutto i migranti e nei grandi centri urbani quindi ci sono questi due aspetti sia economici che sociali che ne sappiamo che negli ultimi anni
Per usare una parola che va molto di moda
Il Governo autorità di Pechino è sempre più recipiente quindi viene sempre più incontro anche alle
Alle richieste della della popolazione
C'è un ultimo elemento se abbiamo ancora un minuto non è molto più che molto più interno alla politica alla politica cinese che spesso in via esce è poco poco conosciuto anche per diciamo così l'impostazione appunto
Posto segreta con cui avvengono le cose dalle parti dalle parti di Pechino
E cioè su questa questione ambientale si sta giocando una battaglia di potere tra blocchi di interesse contrapposti che vedono da un lato
La
La partita si gioca tra Governo centrale di Pechino che manda nelle direttivi anche in materia ambientale molto ben scritto nel modo particolarmente rigorose e i Governi provinciali locali
Che si rifiutano di applicare queste queste normative anche perché strumentalmente
Per interessi economici sicuramente ma anche perché la promozione di funzionari locali
Attiene solamente stata fino a oggi almeno è avvenuta solamente attraverso
La appunto l'aumento del PIL delle delle Telecinco lire delle singole province
Ma c'è anche una seconda battaglia che proprio al centro della agenda politica decisione inc che quella rispetto alle riforme
Delle imprese di Stato le imprese di Stato i principali gruppi su cui si sta concentrando il questa parte
Diciamo così sicuramente
La battaglia contro la corruzione in vista anche della riforma più complessiva dell'impresa invitato sono proprio le imprese di Stato più inquinanti
Cioè quelle relative alla al petrolio con la China National Petroleum Corporation e a quelle
Dell'estrazione delle situazioni soprattutto di carbone
Nella provincia dell'OSCE anzi
E secondo me insomma mettendo insieme tutti questi quegli elementi si può capire
Quanto per la
Dell'autorità centrali cinesi
Questa questione dell'inquinamento sia importantissima però anche quantità dei gruppi di interesse con tutti i sistemi di Lodi
Giocano
Giocano contro l'unica cosa da dire
Possiamo solo possiamo solo continuare a
A sedere e che vivamente che cosa che cosa accadrà è sicuramente continueremo a seguire con interesse questa realtà particolarmente ampia e complessa che tonda CIP
Forti appunto da Pechino Francesco noi naturalmente continueremo a seguire intanto ti ringraziamo grazie a Francesco Radicioni corrispondente di Radio Radicale avrei da Pechino grazie ancora
Grazie a voi
Torniamo adesso sulle pagine dei giornali sui fogli della rassegna stampa italiana dedicata ai temi dell'ambiente del territorio lo facciamo abbandonando diciamo così il fronte globale e transnazionale per concentrarci su
Segnalazioni che riguardano l'Italia Nostra penisola in primo piano sicuramente l'approvazione ieri del
Piano paesaggistico Toscana una legge contesa disputata ferocemente all'interno del Consiglio regionale della Toscana una me di azione tentata da parte del Presidente
Della Regione ricorro ossi per la salvaguardia dell'ambiente del paesaggio da una parte e la difesa appunto delle imprese e dei lavoratori di marmo delle Alpi Apuane da l'altra ne parleremo con Francesco Albani giornalista di Repubblica che a seguito alla cronaca attentamente la vicenda poi di Stefano Perotti raccontata ripresa né come spunto da Sergio Rizzo sul Corriere si era del ventidue marzo scorso Perotti ricordiamo l'imprenditore che gestiva appalti pubblici
Finito in carcere nell'inchiesta sulle grandi opere la riceve i Perrotti presa come riferimento da Sergio Rizzo dicevamo per spiegare come
Siano gli effetti della legge Obiettivo poi voluta dal due mila uno da Berlusconi a fare in modo che nelle opere pubbliche il controllato possa nominare il proprio controllore contro Loris scelti dai controllati direttori dei lavori onnipotenti così Perotti poteva collezionare incarichi il caso Acerbo questo il titolo il sommario
Del commento di Sergio Rizzo sul Corriere la sera del ventitré marzo scorso che ci spiega come
Effettivamente la corruzione in Italia in sostanza sia permessa per legge
Ancora il Sole ventiquattro Ore del venti marzo si occupa di energie di trivellazioni con un pezzo firmato da Giorgio Costa l'Emilia apre alle trivellazioni la Regione recitano che lo verso lo scongelamento delle esplorazioni di petrolio e gas investimenti potenziali per cinque miliardi Marchesini che il Presidente di Confindustria Emilia Romagna dichiara
Le attività di ricerca non hanno alcuna relazione con gli eventi sismici e anche qua il dibattito come ben sappiamo il mondo scientifico ancora aperto ancora il Sole ventiquattro Ore del venticinque marzo con un pezzo firmato dalla redazione
Ci informa come il Governo Palazzo Chigi stia accelerando sul progetto tatto ovvero il gasdotto che dall'Azerbaigian via Grecia Albania e praticamente Mare Adriatico arriverà sulle coste e del Salento Palazzo Chigi accelera sul tatto verso l'approdo a San foca questo
Il titolo dell'art i Colonna apparso sul Sole ventiquattro Ore gli enti locali fanno resistenza ma il governo punta a chiudere il dossier
Ecco ora però come già preannunciato torniamo al Piano paesaggistico toscano la copertina di questa rassegna di oggi per il fronte diciamo italiano dedicato ai temi l'ambiente del territorio ne parla Francesco verbali sulla Repubblica di ieri meno cade meno cemento il paesaggio toscano adesso alla sua
Legge
Il paesaggio toscano alla sua legge il Consiglio regionale ha approvato ieri
In un'aula infuocata il piano messo a punto dall'assessore Anna Mazzon che intervenendo a fine seduta è stata molto dura anche con settori della maggioranza non è esattamente il piano che lei voleva
Ma il testo finale è più suo di quanto non lo sia di coloro che volevano stravolgerlo
Sulle Alpi Apuane le cave dismesse sopra i mille duecento metri non riapriranno niente più cave sui crinali e i circhi glaciali una ventina resteranno attive fino alla scadenza della concessione altre saranno riaperte
Per essere riqualificate ma al massimo per sei anni e quindi Francesco Verbania autore di questo articolo giornalista di Repubblica ma ce l'abbiamo in collegamento Francesco fu così che dopo giorni di pericolose tensioni scontri consiliari come ci ricordi tu la Toscana finalmente approvato una legge che difende il suo paesaggio Francesco Albani
Una legge
Che potrebbero approvata ieri sera come ricordavi tu
Propongo
Ero parte braccio di ferro
In particolare fra l'assessore aveva risolto
Gran parte di questo piano da una parte e dall'altra posto l'opposizione di centrodestra ma anche settori rilevarlo che del centrosinistra
è uno dei pochi
Pochissimi piani paesaggistici approvate
Tali
Oltre quello della Toscana l'ha ricordato quello della pubblica
Oltre queste due regioni che ha votato
Del tutto disatteso l'obbligo fissato dal Codice culturale che
è stato approvato perché la quattro e poi modificato otto che il pone appunto la la prestabilito siccome Cipriani paesaggi
Ciani
Con pianificati Jacques Chirac ha regioni tali prego
Quindi ha un'importanza un ritiro orto molto grande poi toccherà un solo punto perché il passaggio dalla Toscana il paesaggio della Toscana
Ma proprio perché rappresenta purtroppo uno
Correggo panorama
Vichy
Un obbligo un obbligo e c'è Francesco ricordiamo qual era il punto centrale diciamo della controversia nel dibattito sul Piano paesaggistico
Scanu al centro di questa battaglia consiliare lo ricordi anche tu in questo tuo articolo di oggi e c'erano da una parte chi difendeva il paesaggio delle Alpi Apuane
Dall'altra effettivamente chi tutelava gli interessi di imprese e lavoratori
Questo è uno degli aspetti su
Sui quali
Che accessori conflitto invece urgente
Apostoli Carlo preferiva originariamente una disciplina molto rigorosa per escavazioni
Francia che per esempio al di sopra dei mille duecento metri in particolare quindi non sono delle Alpi Apuane
Loro potessero più riaprire Cavet poche potesse più proseguire lavoro escavazione all'attuale aveva impostate coperte
E poi poneva tutta una percepiscono abitazione una disciplina molto molto dettagliata
Articolato importi fondi
Dall'altra parte c'erano delle soprattutto delle prese
Escavazione del Marocco imprese che hanno una loro storia con loro dalla
Ore ma che comunque con un'attività che invece francamente per essere compatibile
Con la conservazione di un paesaggio esso stesso e nemmeno tutti
Come dire tutto e di crescita e lo si può pensare che
Lo sviluppo debba essere ha mi permetto alla
Alla conservazione by tanto così caratteristico come quello toscano
Su questo perché
Appunto verificata questa per fare questo questa questo conflitto che appunto a questo opposte dell'assessorato e una parte soprattutto del Partito Democratico che era alle
Prego corsi queste prese
Va detto
Per esempio che nella città regionale hanno sempre sostenuto le ragioni del piano e questo è un dato molto importante alla fine su sulle questo la questione delle cave
Si è spiegato che racconta un compromesso in compromesso che è stato ottenuto soprattutto grazie alla mediazione prima del presidente Chorus perché anche un lettore e poi del Ministero per i beni culturali
Che ha intrapreso devo dire per la prima volta e questo va sottolineato è importante ha intrapreso un'azione
Fa perché blocchiamo venisse venisse approvato
E quindi la facciamola
Emendamento finale che poi è stato approvato ieri sera
Comporta tutta una serie sciocchezze abbastanza rigorose che tengono conto anche di alcune efficienza della per conto dei
I cavatori
E quindi è che davvero dal punto di vista complessivo c'è una comma cinque eccetera e quelli privato
Che lei previsto vengono in qualche modo cooperato Francesco in ultimando la battuta raccontaci se poi il profilo di questo piano fortemente voluto dall'assessore ma insomma che sin dall'inizio
Ha insistito mi sembra sul fatto appunto che il paesaggio non è solo attrattività turistica come ci ricorda virtù ma un valore aggiunto no per diverse iniziative economiche tue riportato l'esempio
Delle zone rurali ricche di casali di altissima fattura diversi sistemi di città e di borghi che attirano un'imprenditoria diciamo innovativa
Ripeto
Diciamo soltanto una confezione molto accolto vecchia ecco del paesaggio confida il paesaggio nell'ambito della pura e semplice conservazione immagina che
Tutto ciò che deve intervenire sintomatici
Il e legato allo sviluppo e alla crescita di una comunità sia legata alla manipolazione del paesaggio
Questa veramente una concezione vecchia che
è una controversia che ci trasciniamo ancora da tempo e che
E che in questa vicenda ancora accertata quote
Fondamentali del piano paesaggistico toscano ricrescere
Quello che che fa riferimento a un diverso Slovacchia provoca un po'per tutti tutto che proprio e la valorizzazione del patrimonio territoriale del paesaggio
Più
Un elemento fondamentale
Per costruire una ricchezza durevole sul territorio allora perché ci sono fatti appunto in questa in queste settimane in questi mesi riguardano per esempio appunto Cicchitto
è
Checché immaginare che
Uno sviluppo una crescita duratura dell'assetto oppure del
Del del trovate il espliciti possa oggi quel tipo di paesaggio vecchie concorderà
Psicopatico chiaro
O sono in Italia anche all'estero
Tutto compra perché francamente il prodotto c'è un certo paesaggio
Peggio
Accertata morfologica collinare per il trattamento della per la sistemazione
E che in questo modo eccetera e che questa è una e questo è il frutto anche di una tradizione
Chi è regolata
Che Coletta che comunque
Accapo anche il principio dei piani statutarie che non sono un po'sono codificato sono stati codificate
Quindi
Specifico che questo sia uno dei perni fondamentali di questo questo piano e e da c'è da augurarsi sono ancora troppo tutte le associazioni tutela le associazioni ambientaliste e questo direi che una specifica di scegliere anche per
Per altre regioni peraltro tale sette verso la parlando passa al Ministero no per il parere definitivo ministero dei beni culturali che appunto come ricordavi tu avuto un ruolo fondamentale per l'approvazione di questo piano
Circa un anno ancorché fa parola spetta al però per i beni culturali ricca eccetera tentando sempre il testo definitivo approvato dal Consiglio regionale e
Diciamo la continuità con il codice dei beni culturali e del paesaggio
Punto uno eclettici immaginare a questo punto che il Ministero possa
Possa uno
Sollevare delle obiezioni perché
Del per fortuna ambiente l'ultimo tratto di questa questa questa Luca procedura sono intervenuto direttamente della pianificazione
E questo è un dato importante e anche questo c'è da augurarsi che avvenga da parte delle credo ci sia la stessa iniziativa la stessa diciamo energia gli atti anche per altre
Situazione finale e noi sicuramente continueremo a seguire Francesco intanto ti ringraziamo grazie a Francesco il Bayer questo importante contributo Francesco ormai giornalista di Repubblica grazie grazie a voi
Con quest'ultimo approfondimento quindi si chiude oggi anche questa puntata di o verso tutto lo spazio di Radio Radicale dedicato e i temi dell'ambiente del Vittorio ci trovate su Twitter cercando Salvatori Enrico che vi saluta e vi auguro un buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale