Discorso di fine anno del Presidente del Consiglio Giulio Andreotti con la stampa

A parte i giornalisti italiani e stranieri per aver raccolto anche quest'anno l'invito a questa conferenza stampa di fine anno che organizzata da noi dell'ordine dei giornalisti di intesa in collaborazione con l'associazione della stampa parlamentare il presidente De Vito e qui accanto a me
E che si tiene in quest'aula che c'è offerta dalla sensibile ospitalità del presidente alla Camera conferenza stampa che è ormai una tradizione dal mille novecentosettantasette in avanti
Ci serve naturalmente anche per uno scambio gli auguri ma e soprattutto l'occasione per il presidente di far lo stato dell'Unione se così possiamo dire
Con una certa enfasi ma per proporla comunque un un consuntivo ed è occasione per noi giornalisti
Di porre delle domande sull'oggi e sul futuro i temi non mancano l'anno che è quasi alle nostre spalle
è stato denso di avvenimenti dalla guerra nell'Iraq Rettore menta che vicende dell'Europa delle aste de di ieri la notizia della nascita della nuova comunità nell'ex Unione Sovietica ai passi in avanti fatti dalla Comunità europea e i giornali di oggi ci dicono di quanto stretti siano le interconnessioni dell'economia
Dal violento ritorno dei nazionalismi anche alle porte di casa alle speranze di pace legate alla conferenza sul Medio Oriente anche sul piano interno i problemi
Non sono mancati anzi forse l'abbiam persino persino troppi eppure noi giornalisti abbiamo avuto qualche affanno una lunga serie di scioperi ricordo
A noi agli ascoltatori una lunga serie di scioperi per il rinnovo del contratto di lavoro adesso abbiamo altre difficili vertenze per i contratti integrativi aziendali c'è stato poi lo scontro per il controllo dalla Mondadori siamo in attesa del rilascio delle prime concessioni televisive mi permetta Presidente io che lavoro a Trento e Bolzano mi permetta di spendere una parola perché il governo con quest'atto del rilascio delle concessioni garantisca spazi per l'emittenza regionale e locale
Lo stesso ordine giornalisti lo sappiamo ha avuto un incidente di percorso ora stiamo mettendo assieme un tavolo per le riforme
Un tema questo delle riforme che per altri aspetti appassiona anche il nostro sindacato unitario e la stessa associazione della stampa parlamentare per quel che ci riguarda più da vicino il tavolo istituzionale al torno al quale ci troveremmo in gennaio per cambiare in profondo per riformare la legge
Sull'ordine dei giornalisti mira a definire meglio le regole dalla nostra professione la professione che anche la sua no Presidente
Regole che siano di tutela dell'autonomia e dell'indipendenza del nostro lavoro ma soprattutto a garanzia del cittadino che ha il diritto ad un'informazione di qualità
Ed ecco i nostri sforzi che abbiamo fatto per le scuole di giornalismo che abbia messo in piedi per primi che ha diritto del cittadino dicevo ad un'informazione corretta ed ecco il nostro impegno per regole deontologiche che rafforzino un rapporto di lealtà tra il giornalista il cittadino capisco che dirlo è facile
Per farlo sarà forse più difficile ma la strada credo che sia obbligata incrostato sta camminando in questa direzione sia pure a fatica
La legge duecentoquarantuno dello scorso anno dovrebbe innovare il costume no il rapporto tra il cittadino e l'amministrazione pure quella legge che è stata quasi una rivoluzione sull'autonomia e locali
Suggerisce impone anzi direi un cambiamento nel rapporto tra Comuni tra enti locali e cittadini noi giornalisti siamo convinti che questa è la direzione giusta è questo l'impegno a questo anche un augurio la parola lei signor Presidente
La ringrazio di questa opportunità
Il quale non penso che debba essere analiticamente fatto consuntivo della legislatura
Di questo avremo occasione di qui hanno molte settimane di occuparsi ritengo
Nel modo più compiuto vorrei solo dire che
Noi abbiamo impostato anche quest'anno l'attività del Governo su
Quelli che sono tre binari
I più importanti
Il primo era quello di lavorare fortemente per far sì che la comunità europea
Potesse progredire
Questo è tanto più necessario in quanto il resto dell'Europa
E fase ad una turbolenza straordinaria
Con assestamenti che sembrano definitivi qualche giorno dopo divengono provvisori con problemi tuttora aperti basti pensare al problema del federazione jugoslava andata in crisi
Noi abbiamo dedicato molto spazio della nostra attività e devo dire voi lo sapete meglio di me perché oltre a leggere i giornali li scrivete
Un tema che per noi era essenziale è invece rimasto quasi nella clandestinità
Tutta la polemica che si è svolta per invocare elezioni anticipate questo è una specie di di il piccolo vizio una civetteria non lo so appena si forma una legge
Appena si forma
Un governo subito si cominci a parlare delle governo successivo appena nasce una legislatura si comincia subito a dire ma perché non acceleriamo i tempi rispetto al quinquennio che è previsto forse tra le riforme bisognerà considerare anche se non sono ottimista riguardo alla soppressione dell'istituto del accelerazione delle legislature perché io ritengo che faccia molto male il credere sempre di essere se non in vigilia in antivigilia elettorale
Perché ho detto che
Sì è poco messo l'accento poco o nulla messo l'accento su quello che invece era il nostro punto centrale di impostazione
Se non avessimo fatto le elezioni in autunno come volti invocavano noi ci saremmo trovati ad a vere nella fase cruciale definitiva della conferenza di Maastricht
In una posizione di governo per l'ordinaria amministrazione
Di partiti opinione pubblica tutti presi dalla lotta elettorale legittima lotta elettorale impegnata lotta elettorale ma mentre avevamo necessità
Di dare credito alla nostra nazione perché la nostra situazione
Finanziaria il rapporto tra il debito pubblico e il prodotto interno lordo per non dare che uno dei punti di riferimento
Si metterà in una posizione di grande debolezza abbiamo dovuto con la collaborazione diretta delle autorità monetarie con la partecipazione attenta della stessa Comunità europea predisporre la manovra finanziaria in modo tale da poter essere credibili perché rischiavamo o di far sì che per la nostra inadempienza
Sì ritardasse la conclusione della conferenza oppure che noi fossimo lasciati in panchina ad aspettare di essere in condizione di poter entrare in campo legittimamente di tutto questo dato che ci son cose fanno molto più chiasso se ne è parlato pochissimo però noi abbiamo la soddisfazione di dire che la conferenza di masserizie ha dato alla nostra nazione la piena qualificazione e quindi tutti coloro che parlava di serie B che poi per molti la serie B è un'aspirazione perché tutte le serie minori lo vedono come un punto di arrivo in favore del certamente non sarebbe stato un modo accettabile e in quel momento allora forse tutti quelli che non si erano occupati prima della conferenza se ne sarebbero occupati a titolo polemico questo e un punto fermo che noi portiamo a casa che però è un punto fermo che impegna in maniera assoluta ad una grande serietà e la ragione per la quale io ritengo che sia augurabile che l'itinerario che si è concordato più o meno giorno più giorno meno ma cioè quello di dedicare la ripresa parlamentare
Del gennaio alla approvazione o non approvazione dei decreti legge uno e approvazione pigmentazione tra la fiducia
Quello delle privatizzazioni e quindi su quello non c'è discussione quel dovrà passare perché la maggioranza impegnata fortemente e mi auguro non solo la maggioranza perché direi la serietà di adempimento dei nostri obblighi comunitari è qualche cosa che riguarda tutta la nazione quindi riguarda anche l'opposizione porzione opposizione legittimamente aspira
A a vere il Governo penso che abbia interesse anche ad averlo non in una situazione scassata ma in una situazione che possa reggere e continuare questo cammino di costruzione comunitaria
Ci sarebbe forse è stata un'unica ragione per elezioni anticipate ma di questo nessuno ne ha mai parlato e non abbiamo avuto nel corso della legislatura due avvenimenti
Molto importanti dal punto di vista di schieramenti politici interni
Abbiamo avuto direi il rogito finale del Partito comunista la trasformazione del Partito Comunista e la creazione di forse politica le leghe che nelle elezioni
Anche di un certo rilievo avevano avuto una certa affermazione questa avrebbe potuto forse allora spingere a dire ma allora verifichiamo se questo corrisponde a d'un mutamento nel quadro politico
Nazionale questo assicura nessuno l'ha detto in pratica in pratica dire l'unica ragione valida ecco per cui si poteva legittimamente a mio avviso auspicare l'elezione anticipate però non è stata tradotte in campo questo però è storia passata
L'altro aspetto che noi collegato con questo era il cercare di fronteggiare delle situazioni sia situazioni particolari ma di grande rilievo i cambiamenti nelle nazioni vicine e c'hanno creato dei problemi basti pensare al problema dell'Albania
Noi ci siamo trovati da un giorno all'altro con ventitré mila albanesi che sono arrivati qui naturalmente la critica è stata piuttosto ampia perché tutti ritengono che ci possa essere uno Stato così bene organizzato davvero in poche ore ventitré mila persone che arrivano a Brindisi
Sistemate regolarmente senza nessuna disagio però la cosa importante era creare uno stato di fiducia nei confronti della popolazione albanese che essere a noi vicina
Per essere in condizioni economiche estremamente povere a direi la legittima aspettativa di vedersi la solidarietà nostra e allora noi abbiamo potuto mettere in campo certo non forse tali da cambiare da un giorno all'altro la situazione di un Paese estremamente depresso ma di avere lì un piano di assistenza
Amministrato fra l'altro da circa settecento militari italiani molto bene accolti e con un esempio di e solidarietà attiva la politica estera in generale ci ha portato non solo ad una intensificazione
Di iniziative modo particolare cercando di far progredire anche quelle intese tra popolazioni vicine che avevano avuto attraverso le varie formule la formula dell'Alpe Adria la formula della pentagonale divenuta poi esagonale però un esagono che è stato poiché ha rimesso in discussione perché è una geometria tutta particolare perché il lato Jugoslavia non è più un lato quindi adesso poi vedremo come sarà ristrutturabile comunque
Questa iniziativa altri iniziative del ministero degli esteri per cercare di vedere attraverso sia i contatti con i paesi del Maghreb sia attraverso un contatto più ampio dei paesi mediterranei cioè di lavorare per far sì che accanto a fatti di grande il primo definita turbolenza ma forse anche un termine riduttivo vi fossero anche almeno dei punti di riferimento su cui costruire qualche cosa io ritengo in modo particolare che in questo momento debba essere fortemente riattivata
La politica del cooperazione della sicurezza europea che potrà dare qualche inquadratura a tutta una serie di aspirazioni che altrimenti sì esprimono in maniera convulsa e in maniera che non solo dà molto da fare ai giuristi ai diplomatici ma crea fortissime preoccupazioni in modo particolare anche nel campo della sicurezza militare perché mentre noi possiamo certamente con interesse ma senza allarme
Guardare a problemi di sistemazioni istituzionali unioni economiche unioni politiche sistemi para federativi o cose del genere sapere chi è che ha la responsabilità delle forze nucleari questo è un problema che ci riguarda tutti e che non riguarda affatto soli Paesi nucleari come maniera un po'curiosa
Era stato da qualcuno i da qualcuno messo in campo ancora e non voglio come ha detto essere lungo perché le domande sono molte ma il promo uno dei problemi seri che abbiamo cercato di affrontare e il modo di essere nei confronti della criminalità più attrezzati senza certamente venire mai meno a quelle garanzie che il cittadino ha il diritto ad a vere qualunque cittadino anche quello in un certo senso meno esemplare dove però vie io che ritengo la necessità di un recupero di sicurezza anche da parte della società in generale cioè le garanzie non devono essere solo del singolo ma le garanzie di non essere anche delle famiglie devono essere delle città essere dell'intera comunità nazionale sotto questo aspetto abbiamo potuto cominciare un lavoro di estrema delicatezza perché si tratta di conciliare
Un atteggiamento che ha un una vecchia tradizione poi anche umanitaria in tutto il nostro sistema compreso il sistema penale il sistema penitenziario con la constatazione di quella che una realtà che certamente è una realtà che invoca
Delle misure non straordinarie ma adeguate a quello che è un fenomeno che non è un fenomeno occasionale
Qui anche la opinione pubblica
Qualche volta va a giorni alterni nel senso che dei giorni sembriamo
Un paese autoritario un Paese terribile un paese che comprime così altri giorni poi invece sembriamo dipinti come un Paese lassista di fatto noi abbiamo delle contraddizioni
Noi abbiamo avuto delle condanne dalla Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo perché in Italia i processi durano troppo a lungo e allora si dice voi usate i termini della carcerazione preventiva
Troppo lunghi non è giusto che un cittadino sia tenuto in prigione in carcerazione preventiva questo deriva lo ha detto anche altre volte adesso ritengo che sia considerato meno eterodosso da un errore che si è fatto lungo la strada nella interpretazione della Costituzione
Alla costituente noi
Discutemmo se il cittadino poteva essere considerato un po'meno innocente ecco dico una formaggi inutile solo per un rinvio a giudizio o se si dovesse aspettare una sentenza di condanna qua l'espressione esprime condanna definitiva
Così come l'ha accordato a guardare gli atti voleva dir questo lungo la strada invece divenuto un qualche cosa di estremamente più largo perché uno può essere pluriomicida reo confesso quindi non ci può essere meno il timore di un errore giudiziario condannati in primo grado condannato in secondo grado però servono a qualche risorsa un buon avvocato e ce ne sono tanti se ricorre in Cassazione per un vero o non vero vizio di legittimità
Allora passa il termine di questa carcerazione cosiddetta preventiva l'ergastolano torna ad essere un libero cittadino
Che quindi torna dentro poi solo se non sa dove andare perché più dell'ergastolo non potrà mai avere un nuovo gruppo con per anche tutti i delitti non voglio dica a dire che li compio può essere che alcune siano delle persone
Esemplari e che nell'altro mondo speriamo il più tardi possibile vedremo
Nell'empireo però qui sono in condizione di poter fare anche i killer
A prezzi ridotti perché tanto più l'ergastolo non posso dico questo esemplificando perché occorre che la gente e si convinca che non si tratta qui di inversione di tendenza e per avere ripeto autoritarismo si tratta di un qualche cosa che ritengo il popolo italiano
Desidera veramente perché tutto l'insieme di questa criminalità sia quella più grave la criminalità
Di stampo mafioso sia quella che sarà meno grave però per il singolo che ne è colpito è una qualcosa di inquietante in tutti i nostri centri abbiamo anche qui cercato di fare tutto una serie di leggi con alcune viste bene alte non viste bene però
Mi auguro che la realtà poi non ci dia delle sorprese ma alcune leggi hanno fatto sì che per esempio uno di quei fenomeni più ignobili che esistano i rapimenti di persone abbiamo avuto un calo a Candela insomma questo è un risultato
La legge sulla droga
Ancora non ha potuto io ritengo sviluppare tutti i suoi Effetti però il senza dubbio fronteggia un
Elemento di disordine grave che vediamo partecipato sempre di più in campo internazionale e la solidarietà che in ogni occasione comprese le riunioni dei sette Paesi industrializzati le riunioni annue sia per cercare di mettere insieme le forze
Contro il narcotraffico anche questo da una sua
Possibilità di valutare non solo la gravità del fenomeno ma forse le possibilità di affrontarlo in modo migliore per il resto poi naturalmente ci sono anche qui il pendolo qualche anno fa quando si costituì l'alto commissariato l'alto commissariato
Contro la mafia chi era contrario era considerato più o meno un mafioso onorario adesso a furore di popolo viene imboccata e viene stabilito che deve sopprimere il sì questo antiche questo alto commissariato questo fa parte anche un poco della fertilità
Che il nostro carattere globale viene ad a vere
Io penso che noi dobbiamo tenere in conto che un momento di gravissimi i cambiamenti e allora sotto questo aspetto terzo ed ultimo argomento che desidera affrontare c'è quello delle riforme noi nel passaggio tra il l'attuale il penultimo governa da me presieduto avevamo ritenuto di fare una proposta abbiamo detto prepariamo per la prossima legislatura un biennio chiamiamo costituente
Stabilendo che si potessero affrontare con procedure più semplici di quelle previste dalla Costituzione per cambiare articoli della Costituzione i temi che riteniamo siano maturi
La Costituzione prevede due letture prevede una maggioranza qualificata qualificatissima per mettere fuori dalla possibilità di referendum la nostra idea era quella invece di dire lavoriamo per cercare di fare queste modifiche nel modo più ampio e partecipato possibile
Alla fine comunque anche se fosse approvata all'unanimità dal Parlamento per evitare che si dica il Palazzo si fa le norme come pensa che sia più giovedì vuole
Ai suoi inquilini vada comunque alle al referendum di approvazione di non approvazione non c'è stata concordia perché si voleva che anche il i testi non approvati o un testo non approvato
Fossero sottomessi aggiunge con temporaneamente al se referente cosa che io ritengo sbagliata per due motivi primo perché non si può dare la stessa dignità
A d'un testo approvato eventualmente approvato anche con una discreta maggioranza dal Parlamento ad un testo invece rispettabile ma che sia di minoranza
Tanto più che se uno ritiene che il proprio testo sia
Così il
Rispondente meglio alle esigenze della nazione per farà una propaganda per il sì ha bocciato il testo approvato dalla maggioranza e diventerà anzi il corifeo di una nuova maggioranza così in più c'è l'altro aspetto che pure mi preoccupa e io il vantaggio sotto alcuni aspetti lo svantaggio
Perché mi piacerebbe avere molti anni di meno
Ma di aver partecipato all'assemblea costituente ricordo l'Assemblea costituente ogni giorno si cercava dei punti d'incontro
Ciascuno aveva i suoi schemi ma si mettevano insieme sul tavolo e anche quando durante l'assemblea costituente si ruppe il governo e sviluppo in modo clamoroso per primo primo governa senza comunisti e socialisti ma qui dentro il Montecitorio rimase sempre questo desiderio
E questo costume quotidiano per cercare di dar delle formule che
Sfida se nel tempo e fossero veramente rispondenti al meglio alle esigenze del popolo italiano e devo dire che questa Costituzione in definitiva si è dimostrata poi talmente valida che si discute molto di doverla cambiare ma si ha difficoltà perfino a stabilire il modo di cambiarle quindi tutto sommato senno passato un certo numero di decenni
Quel metodo si è dimostrato un metodo tutt'altro che disprezzati
Io mi auguro che questo posto adesso la procedura non si è fatta però ed è la mia concluso e sotto quest'aspetto allora perché utile
Fare io non voglio invadere il campo di nessuno ma siccome sono stato anche invitato in queste donne a a chiarire quali erano le nostre idee chiarite io penso che se noi riusciamo a fare le elezioni più o meno insomma agli inizi di aprile
Questo ci consente di preparare tutto quello che deve esser fatto nel dopo elezioni in modo da potere alla ripresa dopo l'estate cominciare senza ulteriori indugi sia a questa attività
Di approfondimento delle riforme da farsi eventualmente stabilendo allora un metodo più celle o comunque con il metodo che noi abbiamo secondo la Costituzione vigente e di non perdere tempo nei confronti di due appuntamenti comunitari
L'appuntamento di fine mille novecentonovantadue l'abbattimento delle frontiere tra i dodici Paesi
E questo cammino verso l'Unione economica e monetaria che è quanto mai necessario direi lo vediamo proprio in questi giorni che cosa significa
A vere delle monete diverse significa doversi qualche volta rincorrere e dovere fronteggiare situazioni monetarie Esterne
E con qualche cosa che
Finisce col
A dare
Tempo immediato di perdita di valuta come è accaduto in questi giorni per noi e l'obbligo di rettificare
Poi il tasso di sconto cosa che se invece avessimo una moneta unica e direi saremmo tutti molto più forti e e e daremo forse noi
Una maggiore
Impulso e uno maggiore condizionamento ad altre monete questo più o meno è un panorama con cui noi possiamo fare non un consuntivo burocratico statistico
E con
Vorrei mettere una piccola coda
Presidente ha ricordato il
L'importante legge che noi due anni fa votammo questa legge per riformare
Di ritmi di rapporti tra l'amministrazione e il cittadino in termini poveri ci tratta di questo Franco bisogna far sì che ci siano tempi certi in cui il cittadino abbia la sicurezza di una risposta se questa risposta non viene il cittadino ha ragione
Quindi non si inverte rispetto a tutta una tendenza de faticato Oria
Stiamo facendo una serie di approfondimenti non nascondo che per rinnovare in questo campo si fa sì devono fronteggiare delle resistenze spaventosa perché questa è una vera rivoluzione che noi facciamo
Ma sicuramente nei prossimi mesi noi saremo in condizione di perfezionare gli adempimenti quindi lasciando alla prossima legislatura e al prossimo governo una situazione sotto questo aspetto tale da poter essere molto più gradita alla pubblica opinione grazie
Grazie presidente allora faceva sorgere domande minuto ucciso La Repubblica e scusi presidente presidente dopo che abbiamo risolto il problema dei microfoni le pongo una domanda in relazione alle riforme e in particolare alla riforma elettorale
Lei non a caso ha iniziato il suo bilancio del suo governo dagli obblighi e dei traguardi europei raggiunti
Il bilancio in campo nazionale è un po'diverso somiglia molto a un elenco di riforme annunciate ma non realizzate da quelle delle pensioni appunto a quella della riforma elettorale volevo sottoporre questo problema i quattro partiti che oggi formano il governo dispongono della maggioranza dei voti sulla base delle ultime elezioni politiche è pensabile probabile previsto che alle prossime consultazioni politiche diminuiranno i consensi di questi quattro partiti eppure
Eppure e noto ed è evidente si stanno Moggia trattando le rispettive attribuzioni Presidenza del Consiglio o alleanze governative
In altri Paesi europei quando questo avviene quando una coalizione perde consenso di solito avviene il cambio della coalizione o il cambio governativo
Invece sappiamo che nel nostro sistema politico queste fantascienza politiche quindi quattro partiti pur perdendo consenso probabilmente continueranno a governare
Ecco io le chiedo
Questo un'anomalia del nostro sistema lei ritiene è pensabile un modifiche attraverso una modifica delle leggi elettorali e il suo governo quello che va a concludere adesso non è stato da questo punto di vista un esecutivo come dire monco dal punto di vista programmatico visto che di questo che è uno dei problemi fondamentali non poteva occuparsi perché i contraenti del patto governativo glielo impedivano come lei stesso ha raccontato orrore la ringrazio
Guardi che per lei e per una parte veri lettori del suo giornale sia auspicabile che i partiti attuali abbiano meno voti abbastanza logico che poi questo debba essere così questo lo lasciamo agli elettori io penso che
Sulla domanda specifica vede qual è la difficoltà che noi abbiamo nel riformare le leggi elettorali
Non abbiamo fatto alcune riforme per quello che riguarda i comuni sta dimostrando mi sembra abbastanza valide ma noi abbiamo da risolvere questo nodo centrale da un lato si vorrebbe attraverso delle forme di tetti minimi ridurre il numero dei contraenti che possono formare le assemblee
Questo però incontro ha incontrato finora molte difficoltà non è una novità
Io ritenni che vi fosse un'occasione quando si fece la prima legge elettorale europea che vi fosse un'occasione Doro perché
Tanto si è trattato di una legge nuova
Poi nel Parlamento quello nominato europeo già erano insieme socialisti e socialdemocratici e repubblicani e liberali quindi pensavo che quel cinque per cento di base potesse essere messo senza degli ostacoli
Fu assolutamente in accettato da tutti allora noi abbiamo questa difficoltà e quindi il governo non aveva la possibilità perché i partiti della maggioranza non avevano la convergenza di idee su questo punto abbiamo presentato noi democristiani abbiamo presentato una proposta legislativa altre proposte sono stato annunciate o parzialmente presentate però non c'è stato
Ne nel governo né nel parlamento una maggioranza che appoggiasse una riforma diversa del nostra legge elettorale
Sarà il Parlamento prossimo ad affrontarlo non lo so certamente però dobbiamo stare un po'attenti perché
Sì l'anno nei paesi dove pure sono consolidati sistemi diversi chiave di fenomeni curiosi di tendenze a cercare di modificarli cioè mentre qui qualcuno per esempio vede ecco certa posizione di favore il sistema francese assiste però a iniziative importanti per vederlo riformato in loco nella stessa Inghilterra che era più tradizionalista
Il partito il terzo partito per dir così che non è l'ultima nella penultima edizione si trova ad avere quasi altrettanti voti in quanto i laburisti ed ebbe un decimo dei seggi dei laburisti diventato fautore della proporzionale gode del mio
Penso che sinceramente delle modifiche
Devono essere apportate alla legge elettorale però occorre creare su queste un consenso senza del quale e non se possibile assolutamente farlo quindi sotto questo aspetto non ritengo che il governo abbia fatto comunque niente di diverso da quello che hanno fatti diversi governi da quarant'anni a questa parte
Guglielmo Gambino dell'agenzia Adnkronos presidente dalla politica interna alla politica estera visto che poi lei lo dice spesso mai come in quest'ultimo periodo i fatti di politica estera hanno condizionato la politica interna Italia sta H cioè adesso in poi in questi giorni è questo
Dramma in un nell'ex URSS cioè da una parte Gorbaciov dall'altra parte Eltsin lei ha conosciuto bene Gorbaciov sia conosciuta anche recentemente Rienzi
Ecco lei che è un uomo politico molto esperto che consiglio darebbe a Gorbaciov
Non abbiamo più bisogno di consigli che possibili dagli année agli altri io ho avuto occasione di conoscere abbastanza in profondità
Gorbaciov di apprezzare moltissimo la sua politica e cioè il suo disegno di trasformare la unione che attraverso dei sistemi di ricerca di consenso e dei sistemi di modificazioni e graduali
Io credo che ci siano stati per esempio
Degli errori da parte anche del mondo occidentale quando Gorbaciov si è venuto a Londra
E al invitato al summit dei Paesi industrializzati e ha esposto il suo programma di autonomia articolate
Per le diverse Repubbliche dicendo che alla fine certamente i Paesi baltici avrebbero avuto la loro indipendenza
La pressione internazionale nei confronti di quest'ultimo problema è stata tale che invece si precipitata la situazione più o meno la stessa cosa è stata fatta recentemente sull'Ucraina e allora tutto questo certo non ha aiutato il disegno di Gorbaciov portarsi che
Non potesse e per altri motivi
Lo stesso svilupparsi ma ritengo che sia stato un fatto estremamente grave ora vedremo quello che il sistema nuovo questo sistema e nel quale la unione che si va creando e volutamente molto tenue
Salvo a poi a rafforzarsi lungo la strada come accade quasi sempre poi nella storia dei popoli con una delle repubbliche che non aderisce la Georgia che pure non è una repubblica
Del tutto irrilevante quindi siamo dinanzi ad un qualche cosa di estremamente in movimento sulla quale io non saprei dare un giudizio e mi auguro però certamente che per la sua personalità per la sua storia Gorbaciov abbia ancora una parola da dire del realtà così complessa e composita della ex-Unione Sovietica
Antonello Capurso Italia telegiornale italiano
Presidente il conte Fossati che ha originato la crisi di Milano e che fa riferimento alla sua corrente ha detto Andreotti non mi ha capito
E anche la gente mi pare non abbia capito granché di tutto quello che è successo ecco ci può aiutare lei a spiegare meglio le ragioni di questa crisi e soprattutto cosa succederà adesso va si andrà secondo lei ad elezioni anticipate anche a Milano
Lei mi aveva notizie che io non sapevo che Radice Fossati Prosseda mia corrente può essere vero ma non non ho nemmeno siamo moltissima non ho proprio in testa all'albo
Vedere dice Fossati ha ritenuto di non entrare nella giunta anche per che la scelta
Degli altri assessori odiare qualcuno degli altri assessori non era coincidente con suo pensiero io però sono talmente rispettoso delle autonomie locali che e fra l'altro poi occorrerebbe conoscere molto meglio la situazione che penso che i milanesi sappiano districarsi autonomamente non abbiano bisogno dei nostri consigli certamente una delle difficoltà che sia nel frazionamento eccessivo delle rappresentanze porta proprio a questo Fondo vorrei far questo osservazione
Che cos'è la proporzionale la proporzionale dovrebbe essere proprio la rappresentazione delle forze che ci sono nella nazione
Di fatto si applica invece regole delle società per azioni
Cioè chi fa passare dal quarantanove per cento al cinquantuno per cento conta con il suo due quanto conta che ha il quarantanove quindi se c'è qualche cosa di non proporzionale proprio questo probabilmente bisogna trovare delle strade diverse ma io mi auguro che l'amministrazione di Milano trovi un suo equilibrio e
Certamente non sono stato lieto quando ho visto fare un'amministrazione senza la Democrazia cristiana e quindi se si fa un'amministrazione con la Democrazia Cristiana e personalmente sono più lieto
Angelo Frignani la Gazzetta
San Paolo Farneti veramente ma uguale presidente lei sempre più spesso in questo periodo in questi periodi hanno fatto anche oggi si richiama il clima
Della costituente ha un clima costruttivo fattivo e che comunque ha portato dei risultati
Ecco visto che la riforma delle istituzioni sarà uno
Dei punti fondamentali della prossima legislatura lei sarebbe favorevole anche una un governo di grande coalizione grazie
Ma le due cose non sono necessariamente
Coincidenti perché io ritengo che per riformare la Costituzione non solo perché è prevista la necessità di una maggioranza molto qualificata ma di per sé perché le riforme della Costituzione devono avere di mira dei decenni davanti e quindi prescindere dalle composizioni governative del momento ritengo quindi che questo spirito
Il più largo possibile sia necessario quello che poi sarà il governo dopo le elezioni prima era stato fatto anche un cenno a cui per brevità io non avevo risposto penso che dovrebbe tutte previsioni sono certamente legittime però mi pare importante che di partiti che attualmente solo nella maggioranza
Affermi no una volontà di continuare una loro collaborazione e questo e importante perché il male che ci ha fatto nella storia nazionale
Sempre il timore dello scavalco
E veramente non descrivibile cioè ritengo che bisogna che quando si lavora assieme non si abbia sempre il sospetto reciproco che ognuno fa l'occhiolino ad altri per fare delle sostituzioni fermo restando che è legittimo ma tutto deve essere fatto alla luce del sole e possibilmente cercando di aggiungere forze e non di sostituire le forze
Di Fabrizio Summonte il quotidiano il Tempo di Roma
Presidente lei ha parlato di riforme elettorali e di riforme istituzionali
Ha detto che in pratica non c'è possibilità da qui alla fine legislatura di raggiungere un accordo sulle riforme
Ora le chiedo però lei anche accennato alla possibilità di preparare per la prossima legislatura un cercare di arrivare a un accordo che e per ora non è stato possibile raggiungere c'è tempo sembra fino ad aprile lei per favorire un un incontro fra i partiti utilizzerà il tavolo Martinazzoli cioè il tavolo delle riforme attualmente congelato al all'interno della maggioranza oppure aprirà una consultazione estesa anche agli altri partiti
Ma io credo che a questo punto non sia tanto compito delle governo perché quando si si avvia ad elezioni il rapporto e diretto fra tutte le forze politiche
Penso che si dovrebbe però
Preparare le lezioni in termini di maggiore chiarezza di altre volte e a questo ritengo che la stampa possa aiutarci cioè ponendo dei quesiti ma non dei quesiti chi è per il progresso chi è per il miglioramento perché nessuno almeno se sia non folle non è per il progresso non è per lo sveltimento sono cose che non servono a niente ma di fare una decina di quesiti precisi su risposte a punti cardine sia dell'orientamento
Internazionale comunitario e questo è più facile sia della politica per quello che riguarda la politica istituzionale per quello che riguarda la politica economica se ci sarà un martellamento
Concordandolo saremmo proprio anche forse la stessa Federazione potrebbe aiutare a fare una specie di questionario allora si poteva vedere io ritengo la possibilità di dare a tutti
Pure il morbo di conoscere meglio come si comporteranno le forze politiche dopo le elezioni
Perché difetto altrimenti è quello di a vere quei programmi elettorali enormi meravigliosi e che poi in verità
Non rilegge nessuno nemmeno chi li vota
Io posso fare un atto di contrizione devo dire quando ho visto in questa legislatura che si discuteva lo scorporo del università per unire università e ricerca
E domanda e macchie venuti in testa questo missionari che nel programma nel tuo partite in effetti era nel programma elettorale del nostro partito io non me ne ero accorta oppure avendo votato questo meraviglioso
Elenco telefonico che il PIL come tutti gli altri partiti si fa prima delle elezioni ciò intende cambiassimo è un modo di andare sì proprio per non morir per carità dire che sia un modo d'essere
Sostitutiva dei referendum e guardo bene però consente di potere in un modo forse più chiaro obbligare tutti forze politiche anche singole persone a dare delle risposte ad orientare la gente
Mario Nanni dell'agenzia Ansa presidente le vorrei fare una domanda che suona un po'dagli schermi dai temi consueti della politica agonistica antagonistica cioè vorrei dire questo
Da più parti sociologi politici
Si avverte la presenza nella società civile di segnali preoccupanti di distacco di un certo distacco verso la politica di una certa disaffezione verso i partiti
C'è un rischio anche di arroccamento del cittadino nell'orticello del proprio interesse particolare
Eppure mai come adesso c'è necessità credo di una partecipazione maggiore dei cittadini
Alla vita pubblica alla politica soprattutto da parte dei giovani ecco lei questa la domanda presidente lei che è stato anche presidente della Fuci già avuto a che fare con i giovani che consiglio darebbe che indicazioni darebbe oggi a un giovane che voglia accostarsi alla politica
Grazie
Che ci possano essere una disaffezione
Può derivare da due fattori uno che lungo il tempo diminuisce quel senso di partecipazione attiva
I tassi di presenza alle urne sono tassi calanti
Ho questo può anche non essere un sintomo di per
Gli Stati Uniti i presidenti raramente hanno un partecipazione elettorale che supera il cinquanta per cento
Abbiamo avuto delle
Se non ricordo a memoria male nelle elezioni europee la Gran Bretagna abbiamo avuto una media del del tempo andato al di sotto del quaranta per cento più quindi di per sé il
Non è indicativo però da che cosa deriva e l'altro aspetto adesso è una fase di contestazione ai partiti come tali
Questo può essere utile per far fare i partiti non solo l'esame di coscienza perché no ma non basterebbe
Ma anche il proposito effettivo poi di cambiamenti di aggiornamenti di maggiore limpidi ITA tutto questo può essere molto salutare molto giusto purché non si cada nell'opposto cioè non si cada nella
Critica al esistenza dei partiti come tali
Perché alcune proposte per esempio che sembrano buone si dice ma i partiti non devono occuparsi di alcune nomine ora un momento se i partiti fanno delle proposte di persone non adatte o tecnicamente o professionalmente o moralmente allora certamente tutto questa censurabile ma stiamo attenti per dispersive se e non ci fosse anche questa possibilità e chi è che fa le proposte
Qui c'è forse un certo desiderio occulto di ottimati
Che vogliano riprendersi in mano la situazione che hanno perduto con il suffragio universale questo è il discorso non posso esaurirlo in nello spazio di una risposta Mattia certamente ai giovani dobbiamo direi spiegare meglio le cose e restituire un po'di quelli che lei ha ricordato la Fusi certamente se c'è un qualche cosa che oggi sentiamo nella vita Polimer non perché essendo anziani io o vecchi diciamo pure
Pensiamo che il passato sia nel dorato ma lo spirito che c'era agli inizi della vita politica democratica era uno spirito migliore
Poteva venire dalla pusilla dall'Azione Cattolica poteva venire come veniva da dalle prigioni dall'esilio c'era vorrebbero in tutti i partiti un certo calore
Che forse lungo la strada poi si è aperto oggi forse gli uffici studi sono più attrezzati
Elettronici si meravigliosi ma questo può darsi che sia anche a scapito di un certo calore io devo dire che quando si hanno i contatti poi con i giovani delle ultime settimane ha avuto due occasioni persona
Sono andata alla Bocconi un'assemblea di studenti e di professori
La settimana scorsa è una tra le residenze universitarie
Quindi del dell'Opus Dei e Mary devo dire che se una intanto un desiderio di approfondimento e si è forse anche la constatazione
Di come nonostante noi oggi abbiamo tutti i satelliti fax le radio le televisioni pubbliche semi pubbliche e private ma poiché accorgete che su alcune cose veramente la informazione
Manca e specialmente se poi il difetto di veder sempre confutò quasi sempre confusa la informazione il commento così che manca quel minimo di obiettività su cui poi ognuno deve costruire
Le proprie convinzioni e prendere i propri comportamenti però richiamo è certamente giusto perché in modo particolare dei giovani dobbiamo occuparcene
E
Tra tutti i livelli
E anch'io non potrei sbrigare una battuta al problema della distinzione tra informazione completo dell'oggettività dell'informazione Arturo Gismondi del TG due
Presidente lei ha sostenuto per quello che riguarda le elezioni anticipate che bisognerebbe preparare le elezioni in termini più chiari chiari per il passato adesso una novità c'è stata in questo periodo c'è Craxi ha già detto che realisticamente il prossimo Governo può nascere da una collaborazione fra socialisti e democristiani eventualmente lo con altri partiti
è un elemento di chiarezza sufficiente almeno in questa fase oppure il voi
Lei ritiene che altri elementi di chiarezza ci debbono essere su quali punti
Qui tocchiamo questo eterno problema se contino più le formule o più i programmi qui un discorso che rimarrà sempre aperto certamente la formula conta e io ritengo che avere in questa fase dopo che si era per molto tempo
Parlato di una alternativa a sinistra come di un fatto che fosse possibile a termini ravvicinati e la proposizione che i partiti attuali di governo a firmino la volontà di che continuare la loro collaborazione certamente confortanti dall'elettorato questa è fuori di dubbio io penso che sia un elemento
Di utile chiarimento in una fase come
La fase attuale che qualche volta ho la sensazione che quando si parla di alternanza si parla anche fisiologicamente via per le alternanza per alcuni vuol dire solo mettere da parte la Democrazia Cristiana allora mi pare un concetto
Così leggermente diverso dall'alternanza pura e semplice che del resto vediamo poi così poco
Coerente
Questo concetto di fisiologia siano che ci sono certe amministrazioni comunali che sono di un determinato colore si guardano bene dal volere cambiare per volontaria alternanza
Claudio lasciarlo il mattino
Presidente negli ultimi tempi lei ha cominciato a rispondere a domande su una sua candidatura alla Presidenza della Repubblica anche se le sue risposte sono state un po'singolari
Partecipando all'inaugurazione di un presepe a Roma ad uno dei presenti che gli ha ha manifestato la speranza che lei venga letto presidente La Repubblica lei ha detto io non me lo auguro
Anche oggi ho letto un'intervista in cui lei dice no perché arrivava proprio no
Prendendo alla lettera le sue battute mi verrebbe da chiederle se il Quirinale sia diventato un uomo di tribolazione
Però se se mi consente di pensare che la sua e magari è scaramanzia che come tutti i papabili cerca di evitare di entrare Papa in conclave per poi uscire cardinale
Le voglio chiedere se oggi con la candidatura di Craxi alla sua successione per un lungo periodo non sia diventato probabile attuale una candidatura di un democristiano al Quirinale
Apparve se vale questa regola del papabile porterebbe sfortuna allora anche a Craxi per Palazzo Chigi ma io le dico con molta semplicità che dalla vita politica io ho avuto piccola parte meritate in grandissima parte occasionalmente volte soddisfazione molta possibilità di fare poi cercato di fare al meglio assolvere a a molti incarichi io non ho assolutamente aspirazioni se volete e penso che se per alcuni anni e poi essendo quelli in fondo non voglio dire finali spera semifinali sede della mia vita insomma debba fare adesso attualmente Anzio sotto qualche aspetto con una certa Nostalgia di non partecipare
In prima persona all'elezione però prendo la sicurezza di essere in Parlamento il patto di potere fare il senatore non lo considererei assolutamente una deminutio
Intanto meno un danno per nessuno
Arturo di accollare il giornale
Presidente per la verità l'idea di un Andreotti a riposo detta soltanto il senatore lascia molto perplessi non ci crede nessuno quindi mi verrebbe da ripetere la stessa domanda che ha fatto il collega però visto la sua risposta le faccio una domanda invece specifica
Legata alle visto all'episodio di Padova allo scontro a fuoco tra polizia e carabinieri in cui un carabiniere ha perso la vita ecco non crede che questa vicenda che
Ripeto è un po'un dualismo
Da da da da Francia del di Luigi quattordici con la guardia del re con i manoscritti deve guardi del cardinale non debba essere affrontato una volta per tutte
Non è d'accordo con il presidente La Repubblica Cossiga di trovare un modo per evitare questo dualismo che alle volte diventa anche pericoloso
Guardi sul problema di un migliore coordinamento
Del forze dell'ordine sono talmente d'accordo con il presidente che non ha parlato anche stamattina e informeremo anche in questo nonostante sia un periodo così particolare
Di governo e di Parlamento anche una commissione per studiarlo bene per poter fare delle proposte di modifica però
Io nel fatto specifico non desidero entrare perché è un fatto specifico su cui occorre che sia fatta luce non saprei assolutamente dare una mia valutazione è un fatto di una gravità obiettiva enorme coordinati però dobbiamo sapere bene che cosa è successo cosa che io non so per il resto si tratta di veder questo si tratta di vedere se si può distinguere meglio le attribuzioni delle singole forse dell'ordine
E o se si può addirittura arrivare a delle attribuzioni completamente differenti le une dalle altre o per qualità o per territorio e una vecchissima polemica la legge da cui siamo retti lo stesso Presidente Cossiga
Ha ricordato una legge Cossiga la legge attuale perché corrispose a a ad una valutazione che in quel momento si aveva io non voler creare delle posizioni di antagonismo tra le une alle altre fissando delle competenze differenti per il resto noi in questo periodo abbiamo cercato di fare qualche cosa
La
Via questo nuovo organi che ad alcuni non è piaciuto che io mi auguro che il decreto venga convertito prima di Natale
E c'è questa possibilità di farlo corrisponde un po'questo almeno che per alcuni aspetti questo coordinamento veramente vi sia
Poi vedremo se questo mancanza di coordinamento alla base di quel che è accaduto ieri o no ma questo è un problema dolorosissimo ma molto specifico ad approfondirsi
Carla Mosca GR uno
Lamenta una collega no
Presidente il suo settimo governo passerà alla cronaca politica per aver perduto per strada il Partito Repubblicano che
Diciamo accompagnava i governi dal quarantasette in poi secondo anche una politica delle alleanze così cara a De Gasperi che imbarcava alleati anche quando i numeri
Non lo consideravano nullo indicavano strettamente necessarie per questa posizione repubblicana si è ulteriormente irrigidita e in uscita però dei repubblicani a in qualche modo il loro passaggio all'opposizione
Cambiato il quadro politico ora lei diceva siamo in tempi diciamo di consuntivo non soltanto perché verso la fine dell'anno ma perché stiamo concludendo un'esperienza di governo e allora lei fate l'autocritica pensa di essere stato in previdente di non aver valutato le conseguenze di quello che poteva a cadere all'uscita dei repubblicani
Ma per i repubblicani non hanno partecipato al governo per un fatto molto specifico
Cioè in quella fase finale quando si formano i governi nella quale in questa occasione poi i termini di tempo erano molto ristretti
Temi di tempo che giustamente il Presidente della Repubblica c'aveva posto occorre che il Presidente del Consiglio posso una volta tanto
Rispettare la Costituzione cioè essere Luís a a portare le proposte sui ministri non per andare contro quelle che sono delle legittime proposizione di nomi da parte dei partiti ma con quella quadratura finale che è necessario
Se avessi avuto più tempo ne avrei certamente potuto parlare a la malta però il fatto che ad esempio io l'ho scritto anche a Modigliani che persona non solo di estrema rispettabilità ma a cui voglio molto bene perché in un altro mio Governo se aiutò moltissimo con i suoi articoli anche a convincere i sindacati ad alcune necessità di sacrifici ecco alla Modigliani direi si associa
A dire proprio perché questo governo quadri partite non pentapartito allora rilettura sarebbe un governo che manda a rotoli l'economia che non è un governo agli onesti per ora mi pare guardate che insomma sì allora
Il naso di Cleopatra diventerebbe una cosa quasi da ridere perché se si dovesse dire
Per il fatto che alle Poste se Vizzini e non i Galasso tutto il resto è Sodoma e Gomorra mi pare questa è una forte confusione per il resto a me dispiaciuta questa non partecipazione
O lasciato i due posti liberi e non per desiderio di potere e né per guadagnare di più perché anzi ho fatto risparmiare degli stipendi
Lo Stato entro in questo periodo sperando sempre che ci fosse questa possibilità di ritorno del Partito Repubblicano con il quale certamente abbiamo collaborato molto lei ricorda
Il periodo di De Gasperi ed è un periodo molto importante per direi proprio ora filosofia delle collaborazioni fai permettono di ricordare anche un governo mio nel quale purtroppo poi prima e di l'onore di avere Ugo la Malfa come vicepresidente e certamente e quella era un una scelta ed una scelta che feci con molto piacere ecco politicamente con molta convinzione
Paolo Romano Andreoli la Gazzetta del Mezzogiorno
Signor presidente il mezzogiorno e in affanno nell'ultima settimana è accaduto un po'di tutto nella politica meridionale
C'è stata la smentita e poi la conferma del rifinanziamento della legge sessantaquattro per ventiquattro mila miliardi
La Svimez ha lanciato un appello drammatico non aboliamo il Mezzogiorno non governo e forze sociali hanno firmato un patto per il Sud
Si è poi attribuito a nascere il divieto di interventi a sostegno di Campania e Puglia giudicate regioni troppo vecchie infine domenica sera l'aumento del tasso di sconto cioè del costo del denaro
Io le chiedo il suo governo e il suo partito in particolare intendono confermare l'impegno della centralità della questione meridionale o aprire anche per il Sud il tempo delle targhe alterne
Io appartengo ad una convinzione politica che è quella che dette vita per la prima volta ad una politica meridionalista effettiva nella nostra nazione
Sia con le leggi di incentivazione sia con la creazione della Cassa per il Mezzogiorno che funzionò bene
Noi quando nacque nella Comunità europea non c'è il sistema del cosiddetta politica regionale cioè degli aiuti della comunità alle aree dei paesi comunitari meno sviluppate
E con una regola molto bella che cioè chi non aveva presentato in tempi Utility Progetti perdeva il diritto ad avere questi aiuti e venivano riversati su chi aveva presentato un numero maggiore di progetti dove avevamo un parco progetti della Cassa del Mezzogiorno che ci consentì
Nei primi anni di avere di più di quella che era la nostra quota poi cominciò a tutta la polemica contro la Cassa del Mezzogiorno forse a qualcuno dà fastidio perché era nata nel mille novecentocinquanta e abbiamo avuto un nuovo sistema su cui non voglio discutere noi cerchiamo adesso di far funzionare questo nuovo sistema e non sono mancati degli incentivi e la volontà di continuare in questa politica per il Mezzogiorno anzi di riprenderla con certo vigore ce e mi auguro che fra l'altro salgo tutti i miglioramenti necessari non prevalga quella tendenza di cui oggetto uno dei referendum di abolire le incentivazioni per il Mezzogiorno per quello che riguarda la comunità e certo e comunità affatto determinate regole per cui ci sono dei parametri su quel per misurare la depressione
E noi siamo stati un po'danneggiati da un fatto
Vorrei dire statistico ad un certo momento vi ricordate l'Istituto di statistica
Stimo quanto era il lavoro nero sommerso chiamatelo come vi pare e dette una sua quantificazione e noi da un giorno all'altro ci trovammo più ricchi
Ora questa fu una cosa che e non fu molto giusta perché noi l'abbiamo anche rivendicata adesso nell'ultimo Consiglio europeo
Perché vogliamo che tutti i Paesi abbiano lo stesso modo di computare il reddito nazionale perché altrimenti e si finisce col ad essere danneggiati noi
Abbiamo avuto alcune regioni che sono uscite dalla possibilità di essere aiutate dalla comunità e proprio per questa operazione che e obiettivamente ineccepibile dal punto di vista statista anche se come si fa poi a misurare lavoro sommerso il lavoro nero in termini di grande esattezza io non non ho una competenza attuariale particolare ma ci credo poco fra parenti sì ma comunque adesso si tratta di avere cercarla in modo rapido nella comunità e questo ci serve anche per quei Progetti Integrati Mediterranei che noi spingiamo che la comunità non solo mantenga
E in più la politica della consigliere coesione cioè di far sì che nella comunità le aree meno depressi e meno espresse meno progressi il libro di minore progresso abbiano la possibilità di essere aiutate e una politica che deve essere crescente nella comunità stesse e quindi anche sotto questo aspetto per il Mezzogiorno non ce una avvenire che in che giustifichi un grande pessimismo io mi auguro ultima osservazione che si riesca a dare un colpo serio alla criminalità nel Mezzogiorno perché nel momento nel quale proprio per la maggiore unità europea ci possono essere degli Investimenti che le condizioni naturali le condizioni di popolazione
Farebbero veramente incoraggiare e non vi sia
Direi la remora di
Essere distolti e orientati verso altre zone perché questa criminalità continua ad essere tremenda ogni giorno
Manuela Paixao spero che l'inflessione trentina mi abbia aiutato a pronunciare bene innoviamo per diarrea notizie di Lisbona
E il presidente io volevo sapere che cosa l'Italia fa spetta della presidenza portoghese che comincia fra credo quindici giorni e anche quali i punti in modi che il Governo italiano spenderà che la presidenza portoghese apposta favorire l'Italia
La presidenza portoghese ha come primo compito di riprendere il testo definitivo degli accordi convenuti a Maastricht e che ritengo che febbraio in marzo noi firmeremo questi trattati
In più la presidenza portoghese a per quello che ci riguarda la seconda parte nella sua domanda e a minore difficoltà a comprendere una nazione che ha una parte ancora
Che ha bisogno di un grande sviluppo di quanto non possano avere delle nazioni più lontane più sviluppate armonicamente quindi noi riteniamo che intanto la nostra collaborazione con la presidenza portoghese sarà molto intensa
Che la presidenza portoghese
Viene in un momento di grande autorevolezza per quel governo Cavaco Silva ha avuto un successo elettorale recente molto notevole e quindi sono sicuro che saranno messi buoni per la comunità auguriamoci anche per tutte quelle incombenze esterne di politica
Verso degli altri paesi che la comunità deve avvenire che con molta difficoltà qualche volta cerchiamo di gestire
Marco Giudici il popolo
Ente spesso capita che tra l'attività il Governo e l'immagine che di essa ne arriva all'opinione pubblica
Ci sia come un diaframma una difficoltà
O a farsi capire o a farsi intendere o comunque a fare arrivare il messaggio delle cose che si fanno secondo lei soprattutto in questo periodo c'è una regia rispetto a questo diaframma voglio dire intravede anche lei dei poteri
Dei gruppi di potere dei gruppi di pressione che hanno interesse finito il PC a considerare superflua o comunque d'impaccio la presenza e l'iniziativa di un partito come la Democrazia Cristiana
Io ritengo di sì che ci sia questo perché non è un mistero che sono determinate forse storiche culturali che vedo non solo quello che il democristiano ma quello che è cristiano vedono molto male e ne considerano un qualche cosa da doversi combattere senza risparmio di colpi cento queste porse siccome sono anche molto attente a non essere messe
Anche fisicamente fuori fase quando vi era il pericolo del sorpasso il pericolo di fare la fine
Di quei paesi che poi si vede con quanta difficoltà
Devono ricorrere ai loro istituti di restauro
Politici e allora vedeva la democrazia cristiana un dito e pregavano per noi perché non prega ma partivano tutti i voti perché noi fossimo forti
Adesso questo da molto fastidio ma e delle il discorso non è
Da doversi portare adesso poi su ruspante assenso su libri gialli questo ci porterebbe fuori c'è da portare su un punto quando io ho detto prima dobbiamo sapere bene che cosa vogliamo
Nel prossimo futuro a cominciare dalla prossima legislatura perché ci sono dei problemi che sono sul tappeto anche se certo fanno meno chiasso di problemi più voci Ferranti inserisco tutto il campo della bioetica
Dei problemi che ci sono sul manipolazione genetica sul eutanasia e su questo campo lì non è e allora una lotta che si fa
Ad un partito ad una determinata concezione io lo accendo ma perché fa parte proprio di questo quadro perché sì ora
Sono alcuni gruppi secondo me
Che sono ritornati un secoli indietro insomma che vedono con molto dispiacere tutto dalla Democrazia cristiana l'esistenza dei sindacati
Roberto veri dell'agenzia Radiocor
Collega alla domanda del collega cui forse non è stato risposto come nel dettaglio ieri il ministro del Tesoro aumentato il tasso di di sconto allora quali sono gli obiettivi di questa manovra tenuto conto delle prevedibili critiche degli industriali
Delle conseguenze inevitabili sulle debito pubblico con l'aumento dei botte dei tassi su Bot e CCT brevissimamente ancora se c'è la Scondato decisione relativa alla convocazione del CIPE per le nonché bancari
Per la correzione del tasso è stata necessaria da quelle che sono state le
In realtà monetarie degli ultimi giorni per il sostegno della lira
è costato molto al Banca d'Italia e quindi vi era necessità di a vere questa misura tenendo conto che come lei forse alla vista di qualche giorno precedente era stato una misura analoga nella Germania ripeto quello che ho detto prima io mia curo anche se molti di voi è più facile per me meno facile
Di arrivare era in buona salute al mille novecentonovantotto per vedere gestita unitariamente tutta la politica monetaria almeno dei dodici Paesi o in quel momento saranno anche più di dodici
Fulvio Damiani TG uno
Presidente visto che i colleghi hanno ampiamente saccheggiato i temi di politica interna quelli diciamo più ricorrenti io vorrei rifarmi a un episodio che è un po'un gioco che io faccio è questa Comit con lei se mi consente un autorevole Saponeria mio no no se sapremo
Il un collega indole collega nei giorni scorsi con grande anzi ha avvicinato un autorevole esponente del suo partito chiedendogli ma quando andremo a votare
E questo con molta freddezza e distacco gli ha risposto dati non è importante la data ma è importante cosa diremo agli elettori
Ecco allora io chiederei al senatore Giulio Andreotti e non al Presidente del Consiglio cosa andrebbe a dire oggi agli elettori italiani
Qui la
Quello che prima ho accennato cioè la necessità che tutti tacciono dei questionari o forse una mentalità un po'burocratica ma questo ci consentirebbe di poter sapere bene intanto essere noi indotti d'un chiarimento maggiore sui singoli punti e poi vedere come questi convergano di Verga no dei punti degli altri quello che dovremmo dire credo come ispirazione sia mettere ben in evidenza questa fase importante di costruzione europea in tutti i suoi risvolti dando anche un piccolo spazio piccola perché non si deve vivere di rendita vivere di passato ma anche alla qualificazione che da a certe forze politiche è il fatto che nelle scelte fondamentali nella nostra nazione hanno visto giusto
E perché io credo che se uno studio professionale
Magari fosse molto bello pieno di marmi di stampe importantissime di quadri però fosse poi lo studio di un professionista medico i cui clienti avessero raggiunto rapidamente il creatore e noi ne sceglieremo un altro magari più disadorno
Pier Luigi Ciabatti del del Piccolo di Trieste sì signor Presidente io vorrei tornare alla politica estera che però ci riguarda da vicino perché c'è in corso un conflitto c'è stato un bombardamento
A sessanta chilometri da Trieste nei giorni scorsi e c'è una guerra che insanguina la Croazia bene io vorrei sapere che cosa
Fa il pensa di fare il Governo italiano se il conflitto in Jugoslavia si estende un a ipotesi abbastanza purtroppo facile visto quel quanto sta accadendo in Bosnia Erzegovina dopo la proclamazione unilaterale di indipendenza del è in club serve grazie
Non su questo tema abbiamo cercato e cerchiamo con grande fermezza direi con ostinazione di associare
Da un lato la comunità europea e dall'altro le Nazioni Unite perché è un problema che non riguarda bilateralmente o altri lateralmente alcuni Paesi riteniamo che il fatto che la comunità europea sui criteri per il riconoscimento abbia unanimemente adottato le sue decisioni facendo anche un suo calendario
Rocco avente come limite la metà di gennaio e facendo ricorso anche a quella Commissione di arbitrato che e un organo importante di valutazione
Più di questo noi non siamo in condizione di dover fare noi riteniamo che certamente per quanto sia
Due
Questo per alcuni orecchi noi certamente non riteniamo di poter ipotizzare un intervento militare questa questione si tratta di mettere al massimo possibile
Al servizio del problema corsi complesse drammatico della ex Federazione jugoslava mettere al servizio questi strumenti che sono gli strumenti internazionali
Con un punto di riferimento che assoluto il vero problema e la garanzia delle minoranze perché un po'meno dimesso venga dove tra l'altro nostro ministro è andato anche l'altro giorno con la minoranza italiani problemi non vanno male noi per il resto abbiamo tutto una serie di presenze di etnie diverse e non sono nemmeno risolvibili con ipotetiche facili correzione di confini basti pensare nella Croazia i serbi non sono sono nella Krajina sono un po'in tutta la Croazia Zagabria e credo che ce ne siano di più di quanti non siano nella stessa Krajina bisogna quindi avere un sistema possibilmente garantito
Su un piano internazionale di far sì che le minoranze debbano essere tutelate e garantite e questo naturalmente deve essere fatto per tutte le minoranze perché finora
Non vi è la certezza che alcuni pur giustamente pretendendo per i propri che sono fuori dei propri confini le garanzie non sono disposti a darli agli altri e questo certamente non può andare noi
Speriamo che gli sforzi congiunti ripeto di Lorca e rinchiude Di Sario supplenze della comunità del Consiglio di sicurezza arrivino affermare questa forma che non è certamente accettabile anche qui c'è una ritorno indietro di chi vorrebbe cancellare
Più di tre quarti di secolo di storia i non ENI veramente nella previsioni poter fare questo e ritenere che la comunità internazionale lo accetti
Marcelli del quotidiano Avvenire
Lei ha già fatto più volte accenno anche adesso mi sembra questo desiderio che sta emergendo che lei coglie di rivincita in senso un po'aristocratico sì ho interpretato bene ha parlato di questo desiderio occulto di ottimati
Anche un po'di di di tornare a prima della del suffragio universale
Su questo se ci fosse qualche chiarimento a chi si riferisce in particolare io credo che sarebbe interessante che però volevo chiederle
A proposito proprio di aristocrazia la gente gli elettori dal Volta hanno l'impressione che ci sia già una forma di aristocrazia in Italia che è l'aristocrazia del ceto politico
Professionale come si dice
Perché poi è così difficile io ricambio non è le chiedo recentemente il cardinal Martini ad Assago all'Assemblea del suo partito ha esortato i dirigenti della DC a facilitare il rinnovamento del ricambio con la parabola degli otri vecchi e del vino nuovo che lei ben conosce
Lei che cosa pensa di questa esortazione e così personalmente non sembri maligno
Che tipo di opera si ritiene di essere e che vino ritiene di poter ancora dare grazie
Io non ho seguito anche perché tra l'altro non avrei saputo rispettare il celibato ecclesiastico una carriera ecclesiastica quindi nono ha potuto avere quella stabilità che gli ecclesiastici hanno normalmente
Nelle loro cariche insomma nei loro uffici però vorrei dire questo che il rinnovamento questa volta dovrebbe essere meno difficile perché sotto altri aspetti può essere Contestabile il sistema della preferenza unica per la Camera dei deputati certamente abbasserà il quorum necessario per essere eletti e quindi offre una possibilità maggiore naturalmente con certo consenso ed è per il resto però questa stabilità della classe politica
Beh porte ai vertici e anche un povero però e derivata io adesso lo posso dire meno perché ma sono solo da pochi mesi
Senatore a vita è derivata da dare investiture a che uno ma dal corpo elettorale e quindi tutto sommato e un corpo elettorale che non è vero affatto che è chiuso tant'è vero che son potuti venir fuori lungo il tempo c'è un po'di venir fuori i Verdi siamo dei Fori le le ghetto e quindi è un corpo elettorale che e e una sua dinamica Lapo
Averi quindi la parte più interessante di quello che giustamente ha detto il cardinal Martini e proprio invece un ritorno dire ad una concezione molto rigorosa che tutti devono averla ma chi direi milita in un partito che il l'insegna del cristianesimo di averla molto di più questo è stato un richiamo a mio avviso molto giusto che il cardinale affatto che l'ha fatto in termini molto molto impegnativi cogliere per estremi domanda che oltre Sondrio non mi son mai entusiasmato a quelle idee dei cavalli di razza quindi anche questa delle oltre un'intrusa sono poco
Pietro De Angelis Agenzia cerca
Presidente la finanziaria è stata approvata dalla Camera entro la fine dell'anno il Senato dovrebbe fanno altrettanto
Però c'è chi come Sarcinelli dice che si tratta di una finanziaria elettorale non basta e far capire che dopo le elezioni potrebbe essere necessaria una manovra economica ancora più severa
Romiti e sulle prospettive economiche si mostra abbastanza pessimista dicendo che si allontana il risanamento lei che cosa risponde
Ma voglio rispetto enormemente sia Sarcinelli sia Romiti però devo dire che la valutazione che persone non meno autorevoli molto più numerose e molto più qualificate che sono quelle della comunità hanno dato un giudizio diverso
Della nostra finanziaria certamente è molto importante
Che si consideri questo come un punto di partenza cioè per una severità maggiore e noi ci auguriamo che in tutti i campi questo si svolga essi possano perfezionare il nostro sistema
Compreso quello
Della lotta alle evasioni che è un altro dei punti che ci consentirà da un lato di Avvenire maggiori entrate e dall'altro di rendere più qua anche tutta la nostra vita nazionale quindi mi pare che sia difficile non prendere atto di questa finanziaria che non è stata indolore come accettazione perché comporta determinati sacrifici comporta determinate
Cancellature dispense che pure avremo voluto fare alcune sono anche utili e e un indirizzo di maggiore severità nella gestione del Bilancio però quindi io mi auguro che tutti possano vivere Sarcinelli la banca europea dandosi tutto l'aiuto necessario Romiti potendo avere un inversione di tendenza nel campo dell'automobile tutti aiutino a fare andare un po'meglio ricorsi italiane
Antonio Tizzoni chi Paese Sera
Signor presidente lei ha accennato ai problemi della lotta alla criminalità organizzata che mi sembra abbia avuto molto eco in questa questa domande fino adesso ha parlato anche delle garanzie che dovrebbe avere le città allora io le pongo una domanda su Roma
Di solito le capitali dei grandi Paesi sono specie di vetrina una vetrina più del meglio che del peggio con la Roma
Si è parlato di infiltrazioni mafiose si è parlato di racket si è parlato di commercianti che si organizzano come a Capo d'Orlando ora credo che la cosa abbia stupito anche lei ma io le faccio una domanda come presidente del consiglio come anche come politico che e il più votato a Roma che cosa non si è fatto per evitare questa situazione
Grazie
Guardi mentre le statistiche nazionali
Sono a statistiche molto inquietanti la comparazione tra le capitali europee
Porta un tasso di criminalità a Roma nettamente inferiore a quella di quasi tutte le altre parlo di statistiche e Patti e non su impressioni fatte
Sua assassini fatto su scippi fatto su drappi questo lo dico per giustizia non per così cercare di negare cosa
C'è di difficoltà qui nella nostra città e che a mio avviso sono due elementi importanti e un primo è stato cosa che adesso è frenato da un punto due o tre anni ma è stato l forte inurbamento della città la crescita della popolazione
E di una popolazione che veniva a Roma perché sta male dove stava quindi avendo necessità di tutto e allora la carenza di case di servizi indubbiamente è stata più forte che non in altre città
In più c'è anche un po'tutto l'insieme della pubblica amministrazione quando io ho detto prima che abbiamo una grande importanza
Alla legge che l'anno scorso abbiamo fatto per migliorare il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione e penso che sarà molto utile anche sotto questo aspetto di moralizzazione perché bisogna fare in modo che la discrezionalità sia ridotta al minimo e questa discrezionalità spesso e tentatrice di cose che non vanno bene certamente se guardiamo indietro se avessimo avuto tutti l'esperienza che abbiamo avuto dopo molte cose della città sarebbe andate meglio compresa l'urbanistica
Ci sono quartieri perché sono stati fatti
Senza la previsione di quello che sarebbe stato il traffico dopo certo numero di anni prendiamo certe strade di Roma
Via Archimede per faccio un esempio de se se avesse avuto un minimo forse eravamo ancora tutti un poco le tossine dell'autarchia della non sufficiente esperienza internazionale sarebbe stato forse Fassino costruendo
Questi quartieri come in parte del resto se guardiamo all'EUR sotto questo aspetto invece il problema è stato risolto un po'meglio si può fare di più a Roma certamente si può fare di più però vorrei ecco obiettivamente non ho qui con me resta dice ma sono state pubblicate anche di risposta recente ad una interpellanza in Parlamento dal ministro dell'Interno quindi diciamo no anche perché fondo riconosciamo a tutti i difetti qualcuno di più però riconosciamo anche quelle che sono delle statistiche comparate non per goderne per carità perché non è male comune mezzo gaudio anzi è un male comune è un doppio male un male aggravato però vuol dire che ci sono anche problemi delle capitali come tali che è difficile risolvere
Gianni Pennacchi le indipendente
Signor presidente il capo del Governo interlocutore privilegiato principale della Presidenza della Repubblica
Tutti gli italiani si sono resi conto che nella storia di questo settennato
Ci sono stati due periodi molto diversi l'uno dall'altro lei da un osservatorio che questo che ha che rispetto a questo aspetto molto privilegiato si sarà reso conto e potrebbe raccontarci se vuole quali qual è il suo giudizio è qui giudizio se fatto pure meglio ancora che cos'è che secondo lei ha motivato questo cambiamento
Di tono di attività di protagonismo
Da parte del Quirinale
Io posso dire questo che il presidente ad un certo momento ha ritenuto carenti le regole
Per esempio ha dato molta attenzione a quello che il suo ruolo come presidente del consiglio supremo di difesa come funzionamento di questo consiglio e poi ha cercato in molte occasioni di
Dare delle interpretazioni che fissare anche dal punto di vista sperimentale alcune regole
Che mancano veramente
E pensiamo che noi abbiamo un articolo nel nostro sistema penale che contempla come reato chi attribuisce al presidente della Repubblica le responsabilità degli atti che invece sono del Governo chi per esempio contro una legge facesse critiche pesanti al capo dello Stato perché ha firmato questa legge sarebbe punito dal nostro Codice Penale
L'abbiamo bisogno di alcune regole io credo che l'ho detto anche al Senato l'altro giorno
Certamente non aiuta l'insieme delle polemiche che si fanno ma noi abbiamo bisogno di alcune regole per sapere ognuno quale sia l'ambito delle proprie competenze l'ambito delle proprie responsabilità la Costituzione dice che nessun atto del capo dello Stato è valido se non è controfirmato dal governo che se ne assume le responsabilità
Questo vale allora per gli atti formali per gli atti non formali quale l'ambito non abbiamo visto succedono fatto una
Nel scoprendo il resoconto del Senato ognuno dei presidenti ha interpretato in un determinato modo io credo che sia necessario a vere una un insieme di regole anche perché se no è molto difficile criticare uno perché esce dalle regole se queste regole non ci stanno
Paolo Ruffini il Messaggero
Presidente lei recentemente e anche qui a con questa proposta che ha fatto dei questionari eccetera ha parlato insomma dei la differenza fra governi di programma
I governi basati su una formula governativa e voglio chiedere inviso a quei lei qui ha parlato di alcuni problemi come la riforma elettorale come ha parlato di problemi delle un genetico se lei pensa che la il governo della prossima legislatura sarà un governo negoziato sulla base di un programma perse in questo senso poi i partiti saranno tutti uguali lega al PDS al oppure si partirà dall'attuale maggioranza per eventuali allargamenti
Perché questo dovranno ledere le forze ittiche lo dovrà vedere chi sarà incaricato di informare il Governo però insisto ancora in una distinzione tra la necessaria ampia collaborazione amplissima collaborazione per le riforme e per tutto quello che riguarda il nostro rafforzamento progressivo come nazione appartenente alla Comunità europea e quella che direi e l'amministrazione ordinare che insieme davvero non irrilevante di fatti e di comportamenti che deve avere il governo e ritengo che un po'tutti dovremo lavorare in questa legislatura fra l'altro abbiamo di visto in modo particolare al Senato una serie di riforme regolamentari per rendere più spicchio più agevole la vita del nostro sistema di produzione legislativa
Io credo che sono tante cose che devono essere guardate per esempio la possibilità illimitata di presentare emendamenti
Noi siamo stati costretti negli ultimi giorni a mettere la fiducia perché perché dinanzi a quattrocento emendamenti bene allora non so facciamo Natale Quiché che abita a Roma va anche non avere poi delle io sinché la sia riguardo ma anche questo dobbiamo credo proprio su questo piano di efficienza esso non voi
è lì che si è vola razionare gli emendamenti di ciascuno di ciascun gruppo ma dobbiamo trovare dei sistemi allora questo
Va vissuto un po'da tutti perché altrimenti si arriva ad avere dei paradossi prendiamo quello che è accaduto per i decreti legge decreti legge sono un fatto eccezionale
Il governo li assume sotto la propria responsabilità se la Camera è chiusa perché in vacanza entro cinque giorni deve aprirsi proprio perché non ci sia il timore che il Parlamento non venga subito investito dei sessanta giorni per la conversione
Sì è accaduto lunghi il tempo che l'opposizione per assicurarsi il diritto all'ostruzionismo ha lasciato passare un fatto a mio avviso molto grave cioè che arrivati sessanta giorni senza che si sia né approvato né res vinto il governo riproduce questo testo e questo è stato ormai per decenni è considerato pacifico ed è un fatto a mio avviso molto grave una delle modifiche che noi abbiamo presentato e che in esce quello che già il Senato ha cominciato ammettere come norma sia pure con una piccola deroga ma diventi un obbligo costituzionale cioè il decreto legge per esempio non sia mai riproducibile però ci sia l'obbligo del Parlamento entro i sessanta giorni dire sì o di dire no ora queste cito questo perché è uno dei casi ma ce ne son tante ormai esperienza l'abbiamo un po'di tutto delle cose in funzione delle cose che non ti insomma e questo mi interessa certamente non è che voglia aggirare il problema di dire non è importante il fatto di un partito dell'altro giudice però ritengo che
Quiche
Sia oggi una possibilità di considerare una scelta eguaglianza dei partiti perché perché certi agganci internazionali non ci sono più certi timori anch'e fondati da quello che abbiamo visto cioè l'esperienza altrui sono stati attenuati e speriamo che non si riproducano Gianfranco imminente dell'agenzia Italia
Presidente tutti gli italiani sanno che lei è uno sportivo molti sanno che non è uguale uso io guardo chi fa lo sport veramente non sono sulle un tifoso sarebbe musica a dire sì o no io non so se lei anche un giocatore però le chiedo visto che gli argomenti sono stati quasi tutti esauriti tornando al problema politico elettorale di aprile
Di fare questa scommesso di immaginare di avere una grande somma a disposizione immaginare di dover essere obbligato a scommettere
E di immaginare anche che questa scommessa sarebbe rimarrebbe segreta sulla partita tra la DC e le leghe nel Nord
Come scommettere Blair vittoria DC pareggio vittoria della lega grazie
Ma intanto non vedo perché in questa partita non è salvata tra le leghe sodalizi e gli altri stanno a guardare sarebbe troppo comodo per e gli altri e non molto comodo né noi né per noi né forse per lei comunque guardi io non saprei assolutamente mi piace molto di scommettere piccole somme qualora le corse ma non scommetterei l'aveva mai su cose di questo genere io ritengo che alle leghe noi dobbiamo chiedere con Ricco molto garbo perché la posizione che si prende nei confronti delle leghe se salendo in cattedra e demo analizzandoli così si fa un vantaggio oltretutto alle lei avviso ai tre del quello che invece vale per tutti quando io ho detto cerchiamo di far sì che gli elettori sappiano concretamente come saranno spesi i loro voti questo da alle leghe anche il vantaggio di poter chiari è meglio quello che vogliono e agli elettori di saperlo e quindi di appoggiarono appoggiare le leggo qualunque altra forza e non essendo poi soggetti a possibili sorprese di vedere che hanno inviati in Parlamento persone differenti come orientamenti e con
Ne pratico comportamento da quello che loro pensavano ed auspicavano mi dispiace e quindi di non scommettere
Camilla Paccagnini del GR due
Craxi ha garantito ha radici la sua collaborazione per la prossima legislatura cambia però chiedere al Presidente del Consiglio per cinque anni
Presente né pensa che può essere concesso a Craxi quello che Craxi negli ultimi anni non ha mai concesso un democristiano o comunque un senso democristiano
Guardi io credo che tutto questo discorso sia un discorso non tempestivo
La richiesta di Craxi e legittima la risposta hanno IPO che essere data dopo le elezioni
I i cinque anni e certamente auspicabile che le legislature vadano al loro compimento però a che questo non esistono Allo stato attuale nella nostra legislazione delle garanzie in assoluto
Quindi lei Regione avrà modo di vedere bene come vanno le cose
Pietro Criscuoli viaggi delle agenzia giornali locali
Mentre la Repubblica Cossiga si è attivato negli ultimi due anni per cambiare le regole
Non abbiamo però letto
E il capo dello Stato si è avventurato in polemiche personalissimo contro singoli ministri come Cirino Pomicino contro il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura e chi più ne ha più ne metta ce li ricordiamo tutti la mia domanda è qui sta questo tipo di polemiche durissime anche contro la democrazia cristiana
Contribuisce ad elevare la qualità della vita politica grazie
Vari questo richiesta agli studiosi no non è che faccio politica io ritengo questo che il presidente a
Via di lei sopravanzato quella che è stata una dottrina che veniva messa in Cina
Colazione presidenzialismo non presidenziali non tutti abbia aiutato in qualche maniera a sperimentare quelle che sono delle forme un po'particolari di par di presidenzialismo ho detto già prima però che ritengo importante che vi siano delle regole e son sicuro che Presidente Cossiga aiuterà a formulare queste regole in modo così
Che i suoi successori sappiano quello che il campo e quello che ha fuori campo Telemontecarlo
Presidente uno dei settori a livello anche europeo dove li paga gravi ritardi è quello dell'inquinamento lo abbiamo visto in questi in questi giorni
Accanto al ai provvedimenti già decisi dal ministro per l'Ambiente lei ritiene che il governo debba prendere presto altri oppure tutto
Deve essere delegato mi riferisco ovviamente alle grandi città solo all'amministrazione comunale
Sono tre cerchi di nome vi è una norma di carattere comunitario che si sta cercando di formulare nel modo migliore e più cogente tra resistenze non poche di diversi paesi comunitari però con ritengo con una logica perché abbattendo i confini dobbiamo veramente a battere il più possibile ogni particolarismo vi è poi la legislazione interna nella quale abbiamo già tutto una serie di norme e altre sono in corso mai probabilmente era una parte del lavoro preparato dal ministro Ruffolo sarà consegnato alla prossima legislatura poi mi sono norme che riguardano strettamente le armi
Stazioni locali che sia direttamente ecco quando si si deve far fronte ad una emergenza come quando ci sono gli uragani degli stati un liti allora occorre prendere determinate misure però la così importante e che le amministrazioni locali prendano delle misure preventive e cioè per esempio che ci sia un maggior numero possibile di
Garage in modo da a vere minori possibilità di ingorgo cittadino e anche per pot ci sia la possibilità di favorire la introduzione di quelle tecniche che consentono di non inquinare e farlo razionalmente perché non basta se non a dire meno macchine private e più macchine Pubblico e se poi le macchine pubbliche e e dire inquinano e fossero in aumento finirebbe col non quadrare questa questa risoluzione io credo che c'è da far molto quella che mi pare però importante che oggi si acquisisca una coscienza dell'ecologia cosa che fino a qualche anno fa non c'era c'era del mugugno c'era un po'di di preoccupazione e del resto il discorso poi è molto più ampio nel non anta due abbiamo una cosa stube abbiamo una grande conferenza internazionale sull'ecologia che si rifà in Brasile noi siamo stati tra quelli che abbiamo avuto in Brasile perché inutile se no darà a fare i maestri contro i brasiliani per dire voi dall'Amazzonia state inquinando tutto insomma un problema molto più costruttive molto più ampi da dovere affrontare quindi questo è un vive un quarto cerchio se vogliamo più ampia ancora di quello della comunità che però ci deve consentire sul serio di prevenire una serie di guai enormi anche se per la verità per poter dare delle risposte uscenti finché a mente valide occorre come i convegni Vieri cessano insegnato che vi siano dei posti di rilevazione nel mondo molto più ampi di quelli che ci sono oggi oggi discute del del guarderò zone delle piogge acide e con interi continenti dove non c'è nessuna rilevazione quindi son tutte cose che vanno prese qualche volta anche con il beneficio d'inventario ma guai a sottovalutarli Alberto e la Picerno alla stampa
Presidente questa conferenza stampa ha un tono molto rassicurante questo è gradevole credo anche perché gli ascoltatori però mi sembra e di cogliere invece fra gli italiani forti segnali di preoccupazione preoccupazioni in particolare per quello che prepara il mille novecentonovantadue e sì in giro si vedono negozi spesso semivuoti in lei è aziende stanno licenziando c'è recessione in Italia e in altri grandi paesi come gli Stati Uniti lei è ancora il Presidente del Consiglio cosa crede che dovrebbe fare il futuro governo per affrontare questa situazione dati pochi come lei ripropone pochi dati concreti e chiari cioè
Come cercherebbe di presentare agli italiani ciò che è necessario fare per affrontare questa situazione e chiaramente difficile
Certamente io non so se il tono sia un così un tono sereno su quello che leggo ne la Stampa del suo giornale ogni giorno cerca almeno sereno questo non so però Dio ritengo questo che noi non dobbiamo e sopravvalutare lei difficoltà né sottovalutarli e questo è vero come e specialmente guardare un po'quello che in giro cioè dobbiamo cercare di rafforzarci moltissimo in modo particolare per quel che riguarda la vita economica in due direzioni uno nella qualità noi dobbiamo cercare di rimanere compiti vie di conquistare maggiori spazi di competitività attraverso la qualità dei nostri prodotti perché questa competitività e crescente e la comunità la renderà ancora più acuta per quello che riguarda l'ambito interno dei dodici Paesi questo è il primo aspetto cioè il e che e certamente di grandissima importanza il secondo aspetto è quello di cercare di mettere in campo un enorme programma di valorizzazione di tutte le nostre risorse naturali per esempio noi dobbiamo dare al turismo uno spazio e e in generale ai servizi ai servizi avanzati uno spazio molto maggiore che possiamo a vere finora abbiamo avuto qualche volta forse una deformazione anche culturale
Sono state zone del Sud che per esempio hanno puntato tutto sull'industria pesante la la grande tragedia di Gioia Tauro mentre noi vediamo delle zone italiane che tempestivamente hanno potuto a vere nella moltiplicazione anche di tipo attrezzature di carattere turistico che pure essendo in zone che clima i chiaramente meno favorite certamente della Calabria prendiamo certe zone della Romagna per de de e hanno risolto piuttosto bene i loro prodotti io mi permisi una volta da presidente dire ad una riunione di sintesi Carabelli facciamo un grande programme rivalorizzazione agrituristica della Calabria e fu presa a male parole perché dissero che questa era la mentalità del nord che erano mentalità perché voleva sottrarre loro dalla industrializzazione quindi la mia risposta e questo io non voglio certamente sottovalutare queste difficoltà dire che non deve far meglio anche il Governo il Parlamento è un po'tutte le pubbliche amministrazioni ma è un lavoro che ci deve prendere un po'tutti in modo particolare anche le forze economiche
Torre Sansone Poli presso presidente nel negli ultimi mesi si parla moltissimo di democrazia si preparò la democrazia si dice
Questa parola democrazia che era accompagnato spesso da aggettivazioni un po'singolare c'è chi la chiama limitata parziale c'è chi evoca suggestioni musicali la chiama democrazia incompiuta ora la democrazia non è dove uno dice una cosa e nessuno lo ascolta ma dovrebbe essere dove uno dice una cosa e qualcuno ne prende nota richieda una spiegazione
Vorrei sapere da lei lei ritiene che oggi in Italia e questo il sistema democratico che c'è dove cioè i cittadini possono esprimere il loro perplessità e il Governo o il Parlamento perlomeno in gran parte li ascolta
Credo che le dimensioni di una nazione e anche la relativa eterogeneità rendono molto difficile che vi sia un
Sistema di democrazia perfetta anche perché
Se il governo deve ascoltare ma ascolta una serie di voci dispari non è che tutti poi anche su lo stesso problema hanno la stesso Pino il sono dell'opinione spesso estremamente contrastanti una delle forme
Che può
Da un lato integrare il sistema della rappresentanza politica e dall'altro indurre le forze politiche a essere più coerenti con la adesione ai desideri e alle aspirazioni della gente può essere data anche dai referendum referendum sotto questo aspetto a mio avviso sono uno stimolo però non sono la risoluzione Cesaro mi pare che sia importante di doverlo dire e prendo un esempio io sono un empirico prendiamo il referendum sull'energia nucleare
Noi siamo andati un giorno dei cittadini apporre tre quesiti precisi primo se il comune non sceglie il sito per la centrale nucleare può sceglierlo all'amministrazione centrale secondo quesito quali compensi devo avere il comune dove viene collocata una centrale nucleare terzo quesito con lei nel partecipare ad una società estera bene qual è stato invece più modo di presentare e di interpretare questo referendum si può avere energia nucleare o non si può avere energia nucleare non era detto nel referendum crede tutti hanno però interpretato in un modo talmente cogente che noi abbiamo dovuto Bur tara all'aria veramente migliaia di miliardi che sono stati spesi per le costruzioni nucleare e non farne più allora in questo modo devo dire siccome qualche volta si presenta il referendum come democrazia con più muta rispetto alla rappresentanza come del promo grazie incompiuta ripeto che questo non è vero però ritengo abbia voltato e spero di essere stato chiaro che forse il porre alcuni quesiti purché siano semplici direttamente alla gente e questo aiuti e aiuti S noi rappresentante a essere poi più attenti e più cauti nel prendere le nostre decisioni
Corradino Mineo telegiornale tre
Sindaco uscente vero autorevoli esponenti del suo partito presidente parlano di rischio autoritario lo fa De Mita quando paragona questi anni a quelli che precedettero il fascismo lo ha fatto Forlani a Milano quando ha sottolineato che certi rischi si ripropongono sempre non si risolva una volta per tutto per tutte e in modo molto cauto ha fatto un accenno anche lei quando ha parlato di bisogno di gerarchi non di gerarchi di autorità e non di autoritarismo e allora io le chiedo lei che più colui il quale conosce meglio lo stato italiano questo gridare al lupo è un po'una manfrina preelettorale tanto per dire che la democrazia cristiana è sempre il garante alla nostra democrazia o c'è effettivamente qualche rischio possibile per la libertà di tutti noi
Ma io credo che lunga accerto ripetersi di critiche ai partiti come tali
E concerto e questo è logico invece un certo modo da parte di alla gente di dire ma se il sistema non mi garantisce che uscendo di strada non sono scippato non mi garantisce per tuttora si ieri e di cose che legittimamente uno vuole si può creare una Nostalgia non storicamente TAC abbastanza lontani ma si può creare una nostalgica per un qualche sistema che invece possa garantire queste cose
Tenendo conto che la nostra nazione
A dei ritmi
Se voi fate il calco la nostra storia
Tra la destra storica la sinistra storica Giolitti il fascismo il centrismo il centrosinistra a dei ritmi che normalmente erano di una ventina d'anni poi si sono più allungate o meno allungati allora il rischio che si possa essere indotti per motivazioni le più varie e che vi siano dei burattinai che vogliano poi eccitare queste aspirazioni che di per sé sono anche comprensibili questo rischio asse
A mio avviso perché c'è della gente che non vuol fare i conti con quella che una realtà progressiva che ripeto del suffragio universale non vuol fare i conti con un sistema che progressivamente devo aiutare a impedire che ci siano l'evasione fiscale a impedire che ci sia non voglio dire tutti i delitti se all'altro mondo questa Saratoga però che ci sia una criminalità facile che il mafioso possa essere veramente un prepotente che prevarica e che a dire Tel si sostituisca a chi deve amministrare la giustizia civile e così via questo non è una manfrina pre elettorale è una credo è una responsabilità che dobbiamo avere tutti e e oggi lo possiamo aver tutti meglio di una volta perché oggi credo che possiamo esser tutti contro le dittature indipendentemente dal colore delle Giubbe dittature e quindi quest'momento di grande responsabilità ma in cui occorre che la gente sappia bene quali sono le le partite che era in gioco di danze che su cui deve scegliere
Bene abbiamo superato le trenta domande credo che sia un record stando dentro i tempi delle dirette il presidente soci chiede di potersi lasciare con gli auguri da parte nostra un piccolo
Segno di ricordo visto che in asta presente ama il latino e le citazioni
Abbiamo provato a
Ma dalle un testo al quale ricorrere per l'eccitazione con tanti auguri da parte da parte nostra sono in Aol anche
I miei predecessori Emilia Morelli e Morello che si uniscono a questo a Ugo prima è un testo del mille seicento e tredici e anche la rilegatura dovrebbe essere e poi contesta d'antichità e io sono molto grato e voi contrariamente all'opinione comune io del mille seicentotredici non ero ancora al governo