Mozione Tarabella/Ue: le ragioni del sostegno

A tutte
Ringraziamo per la partecipazione a questo incontro che abbiamo voluto organizzare in maniera direi fulminea ecco proprio il termine e il termine esatto ma avevamo un'urgenza un'urgenza
Particolare che deriva dal fatto che
Questa mozione
Definita tabella perché firmatario marchetta Arabella l'eurodeputato Mattara bella
Andrà in discussione in votazione e al Parlamento europeo l'otto le il nove il dieci di di marzo quindi avevamo l'urgenza dettata proprio da questa
Da questa imminenza e l'urgenza era quella di
Comunicare le ragioni per le quali
Alcune associazioni e nella
Nel pay par nella nella convocazione della conferenza stampa di questo incontro abbiamo messo alcune associazioni ma noi sappiamo che ci sono tante altre amiche
Che si sta che son d'accordo con noi che sono
Diciamo sicuramente in questa in questa onda di pensiero non abbiamo avuto veramente il modo di
Allargare queste diciamo i cercare altre adesioni
Proprio per per questa
Urgenza che avevamo naturalmente ci ripromettiamo di di continuare ad a stare sulle
Su questi temi come del resto diciamo alla nostra tradizione e passiamo immediatamente ad affrontare il nodo del problema io mi presento sono Tiziana Bartolini Direttore Adina le donne la ragione per cui questo giornali
è presente oggi diciamo che si fa
Latore e accompagna questa
Quest'incontro insomma è un giornale che storicamente vicino alle donne è
Cerca di rappresentare le tante voci
Che le donne in questo in questo Paese
Vogliono far sentire segnatamente sul fronte dei diritti dei diritti alla riproduttiva la riproduzione consapevole all'autodeterminazione delle donne quindi all'applicazione delle leggi
Che le donne in questo Paese hanno conquistato
Noi donne insomma
Cioè c'è sempre cerca di continuare ad esserci
Nonostante le tante difficoltà che accompagnano in questi
Mese in questi anni in queste ultime settimane la stampa diciamo povera di
E di prossimità come viene è come viene chiamata oggi però non parliamo di questo io ringrazio tutte le
Le amiche le deputate ci raggiungerà poi la anche la senatrice Laura Laura Puppato e passo immediatamente la parola perché il tempo come sapete poco dobbiamo contingentare però dobbiamo facciamo abbiamo
Molta molta carne al fuoco
Via via vi presenterò inizia Pia Locatelli deputata attualmente già europarlamentare Presidente è stata presidente mondiale delle donne socialiste e naturalmente intanto un grande ringraziamento perché
Ci ha consentito insomma di
Di organizzare i così velocemente questo incontro prego Pia
Grazie Tiziana sono molto contenta di di dire sì quando arrivano queste richieste che che affrontano i temi dei diritti delle donne e quindi grazie a voi che insomma riusciamo sempre a
A lavorare insieme ad interagire
E quando si può dare la parola le donne non bisogna mai perdere questa occasione quindi l'occasione l'abbiamo avuta noi parlamentari non voi quindi grazie a voi
Il mio compito non è tanto quello di entrare nel merito della discussione sui diritti sessuali e riproduttivi delle donne che sono diritti delle donne ed affermare ma il mio compito è quello di definire un po'il contesto nel quale si colloca questa questo rapporto tra bella proprio in in tre minuti perché poi nel merito delle del tema insomma ci siamo siamo qui numerose
Allora cos'è questo rapporto tra la bella e un rapporto di iniziativa del Parlamento europeo
Che in qualche modo commenta e sostiene commenta positivamente negativamente sostiene una relazione che tutti gli anni dal due mila e tre la Commissione europea fasullo
Progresso a relativo all'uguaglianza tra uomini e donne
E e lo si fa dal due mila e tre non casualmente perché nel due mila fu lanciata la strategia di Lisbona ma non parliamo della strategia di Lisbona tra le varie cose c'era l'obiettivo del tasso di occupazione femminile e maschile che arrivava al
Settanta per cento sì settanta per cento con le donne con l'obiettivo al sessanta per cento gli uomini all'ottanta dopo tre anni la Commissione europea si accorge che il tasso di occupazione femminile
Il tasso non va nella direzione giusta soprattutto perché
L'occupazione femminile non si muoveva
E si sono accorti che non basta fare delle generiche politiche ma ci vogliono politiche pensate per le donne e per gli uomini allora ci fu Barcellona l'indicazione dei
Target per gli asili nido le scuole materne e ci fu questo impegno della Commissione europea ad ogni anno a relazionare sullo stato sulla riduzione dei ghetti
In diversi ambiti il lavoro l'occupazione la disoccupazione la scolarità i figli e così via e tanti regolarmente questo rapporto sempre molto interessante
Purtroppo questo rapporto che prima fino a un paio d'anni fa si reggeva da solo non aveva bisogno di sostegno è stata in qualche modo
Come posso dire declassato ed è una cosa che viene e
Sottolineata con con dispiacere perché adesso questo rapporto che ogni anno la Commissione fa
E viene considerato soltanto un documento di lavoro allegato alla relazione sull'applicazione della Carta dei diritti fondamentali
E allora voglio sottolineare questo purtroppo anche in Europa come in tante parti del mondo il tema
Donne e uomini eguaglianza ha perso un po'di priorità ha perso la priorità nell'agenda politica europea e allora un impegno nostro a fare in modo che che che ritorni tra le priorità
Ma
Pensando invece al tentativo che congiuntamente facciamo perché questi temi rimangano all'ordine del giorno di prioritari nell'agenda del Parlamento europeo Mark tarantella ha lanciato questo rapporto di iniziativa
Che commenta e accompagni in qualche modo questo rapporto della Commissione europea e cosa fa questo rapporto tra bella affrontate
I diversi ambiti
Che si riferiscono ai temi dell'uguaglianza tra uomini e donne sono cinquantuno in punti diversi in cui si parla di lavori in cui si parla di povertà delle donne in cui si parla di violenza in cui si parla di matrimoni precoci
E dentro un quadro complessivo
Di tematiche relative all'appunto all'uguaglianza tra uomini e donne si collocano tre punti tre di questi cinquantun punti che si riferiscono appunto i temi sessuali e riproduttivi
E sono esattamente il punto quarantaquattro del punto quarantacinque il punto quarantasei che vi riassumo
Anzi ve li leggo perché così siamo più precisa questo rapporto cosa fa osserva che vari studi dimostrano che i tassi di aborto
Sono simili nei Paesi in cui la procedura
è legale cioè l'accesso al
A un aborto sicuro e in quelli in cui è vietata dove i tassi sono persino i più alti questo lo dice la organizzazione mondiale della sanità questo è un punto una fotografia
Non è vero che una legge che
Consente
E il servizio ma di accedere all'aborto sicuro in strutture pubbliche o private incentiva l'aborto anzi al contrario pare che dove non c'è questa legge ci siano addirittura dei tassi più alti
Il secondo punto che fa un'affermazione di principi di impegno dice il rapporto insiste sul fatto
Che le donne debbano avere il controllo della loro salute e dei loro diritti sessuali e riproduttivi e quindi parlando di necessità di contraccezione di accesso agevole la contraccezione all'aborto
E poi una cosa
Per me è prioritaria in assoluto è l'importanza delle politiche attive di prevenzione educazione e informazione
Dirette ad adolescenti giovani adulti affinché i cittadini e le cittadine possano godere di una buona salute sessuale e riproduttiva
Evitando anche le malattie sessualmente trasmesse e gravidanze indesiderate
A me pareri che
Parlando di diritti sessuali e riproduttivi non ci possa essere persona che non è d'accordo su questi punti perché si fa una fotografia della realtà
Si parla di diritti sessuali e riproduttivi come diritti delle donne essi
Come posso dire si formulate
La necessità delle politiche di prevenzione
Perché non è che abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere la legge centonovantaquattro vorremmo tanto che non ci fosse bisogno di una legge per poter abortire insicurezze ci piacerebbe tanto che l'aborto scomparisse dalla vita delle donne
Perché vogliamo fare politiche di prevenzione
Ma poi l'ultima parola spetta alle donne perché si dice in inglese con uno slogan Riccio efficacissimo
Che abbiamo lanciato come donne dell'Internazionale del PSE ma ai voti mai vai il mio corpo il mio diritto grazie
Grazie grazie Pia e credo che entro le parole che tu hai detto possono essere sottoscritte pienamente senza senza alcuna esitazione celeste costanti non ha deputata
Che sia dei dati da poco tempo insomma il Parlamento di CDC la tua di giovane e di ecco di una giovane deputata che si misura anche nella dimensione dell'istituzione su come far
Passare no dei principi e del
Le nostre parole parole delle donne
Ma intanto anche io vi ringrazio di cuore di averlo voluto fare questa conferenza stampa qui perché è la prima cosa che mi verrebbe da dire visto che chiedi in qualche modo una mia opinione che ne parliamo ne discutiamo veramente poco di queste questioni
Dentro il Parlamento nonostante questa legislatura si era caratterizzata
Per alcune decisioni prese addirittura all'unanimità che per esempio che davano l'approvazione della ratifica della Convenzione di Istanbul e da parte del nostro Paese
E che però in realtà si sono parecchio arenate non diciamo evito di entrare nella polemica politica però qualcosa secondo me di merito ma anche detta
Perché se discutiamo di questa mozione perché evidentemente c'è una necessità di doverne discutere traducendo le declinando la poi rispetto a quelle che sono le assenze e deficit che vive il nostro Paese
E mi permetto di dire che è la mozione tabella è un pugno allo stomaco non perché non si conoscessero già evidentemente le questioni che qui vengono elencate
Però la sistematizzazione l'organicità con cui vengono messe una dietro l'altra ci diranno un quadro ci ritrovammo una fotografia dell'Europa e dell'Italia
Che non è per niente rassicurante
Cito solo alcuni punti perché molto ampia e dettagliata
Però sicuramente noi siamo estremamente lontani da quella che la strategia di Europa venti venti quindi una e con impegno no economia sostenibile è inclusiva che veda al centro le donne siamo veramente lontani anni luce
Da questo sia in termini di occupazione
Di qualità del lavoro di equiparazione degli stipendi tra donne e uomini
C'è una persistenza degli stereotipi che viene qua individuate io su questo voglio ricordare che anche la convenzione di Istanbul e perché
Se non gli atti rimangono sulla carta e non ci si pone mai il tema della loro applicazione
All'articolo quattordici parla di dell'introduzione dell'educazione all'affettività all'interno degli ordini degli ordinamenti scolastici tutti i Paesi europei tranne la Grecia e l'Italia prevede una forma di educazione alla sessualità all'affettività
Nei propri ordinamenti scolastici e di questo non se ne discute
Parliamo di astio e di servizi assistenza all'infanzia e gli obiettivi di Barcellona ti vengono elencati i Paesi che si sono
Perché sono hanno raggiunto quegli Standard
Disservizi all'assistenza ci sono la Svezia il Belgio la Francia la Slovenia e la Danimarca il Regno Unito l'Italia non c'è è ed è ben lontana dal raggiungimento di quegli obiettivi e poi c'è tutto il tema legato alla violenza delle donne
Su cui diciamo se si pensa che aver fatto un decreto che è stato definito contro il femminicidio diciamo basta
A individuare le numerosi mancanze di sostenne di prevenzione al tema in questo Paese penso che siamo totalmente fuori strada
E poi c'è tutto il tema che
Appunto ci raccontava prima Pia Callow l'oggetto il cuore anche di questa conferenza stampa che il controllo della salute
Delle donne e quindi la la possibilità appunto del diritto delle donne ad abortire ad avere una giusta assistenza
Questa
è la fotografia però io insisto su un punto noi possiamo prendere atto del fatto che in questo momento il nostro Paese non è
Tra diciamo i Paesi virtuosi che tentano di fare questo questo percorso e quindi di raggiungere questi elementi Standard
Oppure possiamo anche incominciare a discutere
Sei in una condizione di crisi
Gli strumenti di cui si sta dotando il Governo il Parlamento perché
Molto sta anche nelle mani dell'iniziativa parlamentare non hanno sta solamente nel mano in mano del Governo anzi
Noi possiamo decidere di soccombere a quest'idea oppure possiamo avere voce
Cercare invece di
Fare in modo che quella discussione che non è stata fatta fino adesso possa invece vivere dentro l'aula parlamentare
E in questo senso penso che sia molto utile questa conferenza stampa perché la direzione che si sta prendendo non mi sembra che sia esattamente quella che viene richiesta
In in Europa o comunque viene denunciata all'interno della mozione tara bella però noi possiamo avere un
Un ruolo lo possiamo avere non
Non indico una banale tra
Sversa Rita tra le forze politiche ma penso che già a chi ha deciso di accettare questo invito in qualche modo si sta facendo carico insieme di di questa situazione e quindi io mi auguro che da un momento di discussione come questo noi ritorniamo
In Aula tenendo conto anche dei percorsi territoriali forti che si stanno facendo perché non a caso siamo a Roma siamo nel Lazio
Tante associazioni tante organizzazioni tanti movimenti in questo momento stanno denunciando la condizione che si vivono anche delle strutture pubbliche
E quindi
La necessità di insistere su su questo terreno e io da questo punto di vista posso dire semplicemente che c'è
Una forte disponibilità dal punto di vista istituzionale a seguire a fare in modo diciamo di non lasciare sole
Le donne che in questo momento si vivono questa condizione
Grazie
Grazie celeste adesso facciamo una cosa un po'estemporanea però insomma
Diciamo che ce lo possiamo consentire essendo tra donne allora
Do essere presente tra noi Zita
Ormai
Che Presidente delle donne del Partito socialista europeo ha dovuto prendere un volo per ritornare non so dove così
E quindi abbiamo registrato e un minuto ce lo insomma ci consente a questa cosa in inglese però Pia poi ce lo
Frasca affollare sentite doveva portare da Smart tabellare forme alcolico ormai invero che in Parlamento
TUC iniziative che olivicole TBC sempre minore man
Essi ora etichette lì vuoti Battisti proprio in Parlamento x complichi differente degli affitti si presenti un commerciante gli astanti pressante Stream Sotec faide antisocialista o che facendo che Vito che potrà inestetismi Intercity dagli atti
Ho consideri sedici su cui ci serviva heading là in fondo allestendo RAI e disse se c'era il senso è produttrice ANAS
Hai solvibili pretende tanti festeggeremo i che Amato di pressante ter mai pagati is mai RAI normati che
Intercity
In ogni ora venti ambo intercetta meeting indecente del ministero
Rifiuti la lettura e del terrorismo incontrate dichiarato Petraeus
è spesso dimenticato che a volte il pre-CIPE assenti da inviare è fin troppo lire smentiti membro ora ora
Crete femminista Sisters pur partisse Teti indicate a conferenze indecente anche
Ma our responsibility possono
Tu
Luca è attraente ieri sera
Lucchetti attenti perché fresca quattro ed è per me Fear risposto dopo foto nel Generation essa distinto risposte
For us detta in
Tensione etica contrarie
Quindi
Grazie sintetizzo e
Allora
Dunque rapporto farà bella un rapporto di iniziativa parlamentare e lui lo ha già fatto cinque anni fa
Che riprende questo questo questo impegno di riproporre un un po'una rapporto di iniziativa parlamentare sul tema dell'uguaglianza di genere
Ma adesso la situazione è cambiata perché nel Parlamento europeo ci sono circa il cinquantatré per cento e di mio Canales nuovi parlamentari nuovi
E il venti per cento dei parlamentari delle parlamentari ma sono soprattutto uomini e di estrema destra
In questo rapporto si parla di di uguaglianza di violenza di è il carattere e di tanti altri temi ma il discrimine tra l'essere di destra e l'esterno di sinistra è proprio il tema dei diritti sessuali e riproduttivi nel ventunesimo secolo non ci può essere nessuno
Ma magari fosse così
Che mette est-ce non sempre mette in discussione il principio che il dio core mai Bori mai rights
Settimana prossima andrà a New York e voi sapete che settimana prossima si apre la Commission des la cinquantanovesimo a sessione della Commission on the State su quel menù
E e quindi lei incontrerà ci saranno
Delegazioni da tutto il mondo è sia di delegazioni ufficiali come quella che parte dalla nostra Camera
Ma
Questi sono aggiunte che che faccio io sia di delegazioni di NGN Auser lei in quell'occasione incontrerà
Legge interministeriale SVIM ristretti si occupano di tematiche di genere ed e il suo in la suo il suo desiderio suo impegno e di
Far fare una dichiarazione su questi temi perché non ci deve essere nessun arretramento nessun TAC laicità
Nel momento proprio in quei celebriamo Leo Pechino più venti
Ricorda la conferenza di vent'anni fa una conferenza che visto la partecipazione di questi cinquanta mila donne trenta mila donne di delegazioni ufficiali più altre quindici mila di delegazione dia in giro che si sono riunite a voi RU queste sono tutte le giunte mie
E lei dice che densità dice che ricordando Pechino le dobbiamo guardare avanti dobbiamo guardare alla generazione di
Da qui
A vent'anni cioè dobbiamo pensare al due mila e trentacinque e
Sentire la responsabilità per le future generazioni così come è successo con Pechino Pechino mille novecentonovantacinque Pechino più venti
Quindi duemila e quindici
è una clausola diciamo per interposta persona a Zita
Lo trasmetteremo e a proposito di agganci in Europa
Volevo anche ricordare che parlando l'altro giorno quando ciò organizzammo questa cosa in fretta e furia
Mattara bella ha dato la disponibile cioè lui avrebbe voluto essere presente oggi
Cioè oggi avete io sono disponibile solo che in questa settimana non non non non aveva la possibilità quindi come dire possiamo contare su una disponibilità
E quindi diciamo Lula data né nella settimana successiva ora noi avevamo quest'urgenza di mettere un punto prima della discussione prima del nove
Che evidentemente è un fatto diciamo era un fatto rinunciabile però credo che
In termini di alleanze sia le cose che e diceva celeste prima quindi questa forte presenza di donne in Parlamento e anche queste alleanze sulle quali possiamo contare in Europa
Cioè possono in credo fare la differenza cioè cambiare anche il passo dell'azione politica che possiamo fare
Collegando il dentro e fuori poi ciascuno deve fare il proprio un somaro è chiaro che la società civile movimenti le donne le giovani hanno voluto si muovono insomma con determinati modalità argomenti
Dinamica eccetera e chi sta nelle istituzioni deve ovviamente muoversi in maniera diversa però se contiamo su queste
Alleanze queste disponibilità credo che ecco veramente possa diciamo si possa aprire forse una nuova una nuova stagione
Di cui non sto a raccontare perché c'è bisogno perché lo sappiamo benissimo tutti allora per entrare invece nel merito quindi del dei temi e delle questioni naturalmente
Partiamo se Silvana è d'accordo da Silvana Catone che era presidente di laica Libera Associazione Italiana ginecologi per l'applicazione della legge centonovantaquattro
E a a lei diciamo simbolicamente credo che trova debba andare il nostro ringraziamento perché sono operatrici della e operatori trovandoci a danno della sanità
Che sono in prima linea che veramente sfidando
Insomma controvento con grandi difficoltà quotidiane
Lottano e mantengono il punto sull'applicazione di una legge dello Stato italiano che va esattamente nella direzione in cui è stato già detto inutile che mi ripeto prego si fa
L'Apruzzese
Qua si parla
Grazie
Grazie
Allora dalla gara appunto contiene i ginecologi non obiettori ospedalieri e oltre anche consultoriali
Essa dal due mila otto cercando di monitorare l'applicazione della legge centonovantaquattro diciamo che quello che
Profondamente ci preoccupa
E che di la percentuale dell'obiezione sta continuamente aumentando cioè siamo parte Favia cinquantotto per cento del del due mila cinque la mette in Italia a sessantanove virgola sei del due mila dodici però
Nella realtà dei fatti si va al pre-CIPE andiamo a studiare il Lazio allora il Lazio arrivate le percentuali studiate dalla laica che è del l'ottantaquattro per cento
Però arrivano anche al novantuno per cento questa percentuale vi spiego perché perché intenzione gravidanza si divide in due tipi quella che si fa nei primi tre mesi per volontà della donna
E qui anche se un ospedale non ai ginecologi non obiettori all'interno dei propri reparti può trovare una soluzione prendendo a gettone
Dei ginecologi esterne quindi potendo applicare questa prima parte dell'interruzione di gravidanza il problema grave sussiste quando si parla della retribuzione gravidanza dopo i novanta giorni cioè quando la coppia scopre di avere un fitto va formato
Per poter attuare questa interruzione bisogna effettuare dei mini travagli e quindi bisogna essere ricoverati nei reparti di Ostetricia Ginecologia
E lì dentro e le parti bisogna che ci siano dei medici e ginecologi non obiettori strutturati e qui al problema perché nel Lazio il novantuno virgola tre per cento di ginecologi ospedalieri strutturati affatto obiezione
Che significa che una donna che scopre avere un feto Val formato devi girare per trovare in quale ospedale si può effettuare l'interruzione di gravidanza dopo i novanta giorni teniamo conto che nel Lazio su cinque Province solo in due province si possono effettuare
Questo significa che la donna girati provincia in Provincia
E finché arriva a trovare l'ospedale in cui finalmente c'è magari l'unico medico non obiettore che può attuare questa interruzione talvolta arriva fuori tempo e non ha più la possibilità di attuarla
Perché benché la legge recita che tutti gli enti ospedalieri debole offrire e il primo è il secondo tipo di interruzione di gravidanza in realtà questo per il momento questo non ce ne sono nel sessantaquattro per cento degli ospedali italiani
Viene effettuata intenzioni gravidanza del primo trimestre non è specificata e il numero la percentuale si riduce tantissimo quanti sono gli ospedali in cui si può effettuare interruzione dopo i novanta giorni
Allora
Questo
Perché diciamo che nel frattempo ci si dice beh va bene gli aborti in Italia stanno diminuendo masse è vero che diminuiscono i medici non obiettori
Ma siccome diminuiscono anche gli aborti possiamo andare abbastanza bene possiamo essere tranquilli la frase da letta un po'all'incontrario
Cioè diminuiscono i medici non obiettori
Di conseguenza diminuiscono le interruzioni fatte alla luce del sole il sole e quindi sono queste tre cose che ci preoccupano
Allora io
Volevo dire due cose
E prima di passare la parola la persona molto importante del Lazio intanto
Volevo Viotti portato un documento che ha a creato nel uno studio fatto da Lippi PSE che questa organizzazione internazionale che si occupa di accesso
Da parte frange più deboli alla
Strutture sanitarie è un ente di un diciamo una un'associazione che premium presente in centro di centosettantasei Paesi
E ha studiato ha fatto un barometro della situazione in dieci Paesi europei sui diritti sessuali e riproduttivi e ha preso diciamo un otto-dieci parametri per studiare questi Paesi
Non so quanto se ne parla in politica e quali strategie si fanno la sensibilizzazione della popolazione l'educazione sessuale istruzione degli operatori se c'è un rimborso
Se ci sono discriminazioni spetta donne straniere o no quanto la donna può parlare empowerment della donna
E vi ho allegato le cifre cioè le statistiche fatte e diciamo che per il momento per esempio in parte politica
L'Italia e su questi dieci paesi risulta al nono posto per quanto se ne parla in politica le strategie che si attuano sulla sensibilizzazione della popolazione
Siamo alla l'ottavo posto sull'istruzione degli operatori siamo all'ottavo posto
Allora tutto ciò non è che ci serva assolutamente per di prima e soci però cita forse anche la forza di impegnarci
E di non addormentarci su questa cosa ma di lavorare affinché
Queste situazioni cambino e a questo punto per quello che riguarda
Il problema è che in Italia quello di cui noi siamo un pochino preoccupati che aumentando il numero dei medici non obiettori di obiettori perdonate
Sì c'è una legge ma se gli operatori non ci saranno più la legge rischia di rimanere
Carta scritta e se gli operatori non vengono preparati perché questo è ciò che sta succedendo e che di cui parlerà molto più ampiamente autorizza scarse lati
Il problema sarà molto grosso dottoressa scarse lati dirige il centro nel Lazio più grosso il centro che affronta la maggior numero dà la possibilità di
Poter effettuare maggior numero interruzione di gravidanza
E la persona a cui si rivolgono i casi più gravi e disperati pere gli aborti dopo i novanta giorni è la donna che risolve i casi più drammatici del centro Italia
Ecco e questo adesso ci parlerà di quella che l'istruzione a livello diversità di Rete A e di altri temi insomma grazie
Grazie
Silvana la Giovanna responsabile
Del reparto vostra ho detto bene
Centro di riferimento regionali della centonovantaquattro e le mutilazioni genitali femminili quindi è un avamposto veramente delicato non dico importante solo ma dico anche delicato rispetto a tutto no
Insomma
Una serie di questioni che afferiscono a salute riproduttiva e alla
E alla al problema del contatto con le donne avete anche un centro e fate un bel lavoro anche con le donne immigrate sono quindi il tuo il suo contributo che vorrei sottolineare oltre a far parte di L'Aja Giovanna e anche dell'UDI a quindi qui porta anche la voce la voce di questa associazione che
Sappiamo essere vicinissima le donne da sempre anche in questa partita della
Della centonovantaquattro e difesa nell'azione abbiamo fatto in questi ultimi anni
Grazie grazie tutte io voglio ringraziarvi perché in effetti all'inizio pago presupposti sottogamba questa mozione darà bella per acquistare grazie tra bella
Io credo sia importante perché per la prima volta noi ci siamo fermati e abbiamo deciso di lottare e di portare avanti questa mozione sarà bella ossia far sì che i parlamentari europei non lasciassero la cosa cadere
A noi interessa soprattutto il capitolo della salute riproduttiva è chiaro che la mozione sarà bella ci sono tanti punti quindi la parità di genere che è una cosa importante nel nostro Paese noi sicuramente non siamo messi bene
Ma quello che vi voglio dire e il problema sulla salute riproduttiva
Io dirigo questo ambulatorio anche dall'interno del centro di riferimento cioè l'ambulatorio che abbiamo istituito nel due mila che si chiama salute riproduttiva proprio cioè in realtà
Dopo Pechino dove abbiamo deciso di metterci il nove salute col riproduttiva perché pensavamo che la salute riproduttiva
Comprende tutto quel periodo della donna diciamo dalla
Dal menarca fino alla menopausa quindi
In realtà non è il problema dell'aborto in realtà il problema delle scelte della donna dell'empowerment di poter scegliere di usare o no contraccettivo e quindi all'interno del di questi di questo diciamo centro c'è la possibilità anche
Dia vere
Tutta una gamma di contraccezione
E l'accesso è stato sempre messo libero ossia le donne possono arrivare e eccessi come i in realtà a Roma c'era il problema delle donne immigrate abbiamo fatto un punto di riferimento anche per le donne immigrate
E quindi in realtà negli anni il nostro centro è sicuramente quello che fa un terzo dell'interruzione di gravidanza di tutta la regione
E mi preme anche dire che ci sono ben quindici centri che non fanno le interruzioni negli ultimi mesi ce ne sono altri tre che si sono aggiunti una Monterotondo uno e Gaeta
E un alto sempre della periferia per esempio a Rieti lavora sul un giorno alla settimana
Allora io voglio portare questa problematica della preparazione degli operatori perché voi capite bene che se all'interno dell'università e qui ci sono tutte le università nel Lazio disse uno fa la preparazione degli operatori
Agli operatori significa sia i medici che fanno i sei anni sette anni di medicina Asia praticamente tutti gli specializzandi di Ostetricia e Ginecologia
E guardate che sono le nuove Celli nuove generazioni quindi
Solo quelli che poi i lavori vanno quando noi andremo in pensione forse un giorno allora il problema reale cui esso cioè
In questi anni noi abbiamo lottato tantissimi anni
Per aprire l'aborto farmacologico il nostro centro e quello che sicuramente fa più aborti in assoluto farmacologici
Anche perché abbiamo messo a disposizione più letti sia all'interno delle parti inizialmente
Ma poi quando Zingaretti ha deciso che si poteva fare in day hospital come l'Emilia Romagna
Abbiamo cercato di ampliare e quindi così il problema è che questa Regione ha veramente dei problemi seri nel senso che non si riesce a fare un tavolo nessi consultori Nisso tu
Il problema della centonovantaquattro perché gli operatori hanno bisogno anche di vedersi di scambiarsi delle idee di riuniti e di capirsi noi in questi anni
Siamo andati avanti andando alla Conferenza internazionale ogni Gianni della figlia PAC di cui io sono socio cioè la Federazione internazionale
Degli operatori aborto contraccezione sono stati i colleghi olandesi colleghi
Viennesi che ci hanno dato una spalla perché noi per avere il farmaco le tre o quattro otto sei ci abbiamo messo ben ventidue anni quindi c'è una cosa incredibile perché ne facevamo le interruzioni di gravidanza sempre farmacologici sempre chirurgiche
Noi sapevamo che questa era una divisione ossia le donne che hanno i soldi potevano andare in Svizzera potevano andare a Nizza prendere armati tornare farsi contro la Regione ginecologa in Italia le donne che non hanno i soldi invece erano costretti comunque a fare l'aborto chirurgico quindi
Questa è stata la discriminante per cui a me mi ha visto lottare per avere questi posti letto
Io adesso faccio qui una cosa cioè ciò la
La rassicurazione del mio direttore generale che ieri sera mi ha detto che sicuramente Giove di Nicosia ed a questi nuovi otto posti letto
Mi auguro che sia giovedì perché se no comunque noi siamo intenzionati a continuare questa battaglia perché noi abbiamo bisogno che le donne abbiano un libero accesso reale alle strutture che ci sono disponibili
E quindi cioè la non disponibilità di adire uno spazio che chiusa da anni che invece uno spazio all'interno dell'ospedale all'interno della maternità
è importantissimo perché cioè che il problema è che non isolare questo reparto
I che io sono molto preoccupata perché la
La va la campagna che è partita sul problema del delle direttore non obiettore è importante perché se noi aprimmo primario confessionale io lo dico non obiettore perché il problema esseri confessionali
Noi cioè non potremo più prescrivere anche i contraccettivi questa è la e il pericolo reale quindi
Vi prego di porre attenzione perché per esempio avevamo il problema che a settembre il collega con cui abbiamo fatto il protocollo regionale
è andato in pensione al stalla Policlinico Umberto primo
Se ha aperto una campagna di sensibilizzazione per mettere subito un nuovo ginecologo e è stato messo questo nuovo ginecologo perché comunque all'interno della Clinica ostetrica ce n'era uno disponibile
Dopodiché è stato messo un concorso il concorso è stato fatto dal direttore di cattedra che è obiettore ed è anche un po'confessionale
E praticamente lui ha stabilito come si doveva fare il concorso e praticamente cioè a sette persone sono stati insufficienti due sono state respinte
Un'altra era assente solo una dottoressa ha passato l'esame e questa dottoressa ha già dichiarato che lei ha appena sarà assunta metterà l'obiezione di coscienza quindi questa
è la cosa grave nel senso che uno dei due posti addirittura è stato abolito completamente
Allora di queste sette persone che sono state rese insufficienti realtà tre di queste lavorano nel mio reparto c'è vengono a fare le sostituzioni quando il titolare non c'è quindi si sono frenate dentro dentro il mio reparto quindi eccome
Cioè e sono pure brave ginecologiche il fatto che ci sia il blocco del turnover
Ha stabilito che noi praticamente abbiamo fermato due generazioni di ginecologi laureati specialisti che non c'hanno possibilità di lavorare in questa Regione
Cioè possono solo lavorare nelle cliniche private solo fare la libera professione non so
E quindi questa è anche e la cosa
Quindi io credo che le università affari l'attenzione sul fatto della formazione degli operatori è importantissimo perché e come se tu la Ginecologia
C'è riducesse il quaranta per cento delle
Delle problematiche legate alla salute riproduttiva Toole tagli fuori non fanno parte della Ginecologia
Invece la ginecologia e tutto quanto
Allora il problema è che le donne come diceva Silvana
Quando fanno la diagnosi prenatale che deve essere fatta nei tempi giusti perché ci sono delle regole per fare diagnosi prenatale allora questi centri di diagnosi prenatale che poi nulla garantiscono tutto il percorso dovrebbero comunque essere bloccati perché
Cioè il discorso è che prendono lauti finanziamenti quindi questo le donne devono essere accompagnate per tutto il percorso e siccome la Regione Sat molto attenta sul problema dei percorsi secondo me
Questo è un altro è un altro tema su cui noi dobbiamo lavorare e vi ringrazio
Grazie
C'è con
Prima di dare la parola all'ISAF cani talora barricadera
è sempre
E sempre in in prima linea Lisa Candita nord volevo soltanto dare un'informazione di servizio doverosa ma comunque
Ovviamente più che gradita l'onorevole Roberta Agostini che responsabile nazionale per le donne il PD vicepresidente della Commissione affari costituzionali non poteva essere qua oggi però ha mandato un
Messaggio in cui oltre a a salutarci manifesta la sua la sua adesione esprime il suo sostegno affinché il Parlamento europeo approvi la risoluzione terra bella
Poi smetteremo on line e daremo visibilità a questo comunicazione comunque vorrei leggere soltanto
Questo passaggio se alcuni passi sono stati compiuti
Tuttavia dobbiamo moltiplicare gli sforzi e percorrere una vera strategia di questa strategia fanno parte come correttamente indica la risoluzione le politica di parità sul terreno economico e sociale e quelle per il diritto alla salute
E all'autodeterminazione per quanto riguarda le scelte riproduttive
Delle donne sarebbe molto importante dunque una scelta chiare in questo senso da parte del Parlamento europeo che insieme alle donne del Partito Socialista Europeo anche io ASP auspico e sollecito quindi mi pare insomma coi importante che che si acquisisca questa questa disponibilità ora le cose che ci diceva Giovanna sono veramente oltre la preoccupazione io ti ho forse il prossimo incontro insieme ai nostri parlamentari ci portiamo pure terrà bella lo facciano
Fossò se al Policlinico diteci voi in un'aula in un'Aula dentro all'Università perché poi diritti sintetizzerei Emo ma l'allarme che è stato lanciato è
Veramente di quelli da non da non sottovalutare è polizza cani danno vita di Donna e agite ecco nella doppia nella doppia veste ora ci spiega tutte le ragioni
Allora sì io solo solo un attimo su queste identità multiple
Nel senso che come mi fa piacere che tu mi abbia presentato come barricadera perché io vorremo volevo cominciare a parlare dicendo non volevo fare le barricate volevo fare
Il dottore e invece siamo trascinati e qui a fare le barricate
Che non era quello per cui ci eravamo cioè si ma non per fare il nostro lavoro
E quindi io sono uno di quei medici che applica la centonovantaquattro Nonda strutturato
Quindi sono un medico con un contratto di libera professione retribuito da un'azienda sanitaria che applica la legge centonovantaquattro
Anche questa modalità di applicazione della legge è stata bloccata in questi anni nel senso che è possibile come ricordava
Silvana quantomeno per il volontario mantenere l'efficacia l'efficienza dei servizi
Ma anche questo è andato nel calderone dei tagli e quindi
Se io domani smetto di lavorare e di non fa le minorenni ore vengono inghiottite era italici e neanche io vengo più sostituita e non c'è nessuna protezione per il servizio di centonovantaquattro
L'altra quindi questo fa parte del del mio lavoro l'altra è che io sono il rappresentante del Lazio di questa associazione che si chiama agite
Associazione ginecologi territoriali che però
A questo suono datevi da fare
Che è un'associazione dei ginecologi territoriali che
Pur essendo un'associazione professionale l'avrei dovuto dire pur essendo vero pur essendo un'associazione professionale combatte a fianco delle donne ne sostiene i diritti
E quindi si fa carico direttamente delle dei diritti delle donne alla salute riproduttiva
E
Laterza identità che ho è quella sulla quale voi
Mi sono con altre persone inconsistente o di parte della popolazione dell'Associazione vita di Donna
E anche questa è un'associazione un po'mista nel senso che noi facciamo assistenza diretta alle donne sia per telefono che via mail alla casa e
E poi facciamo queste battaglie io ho o vi vorrei ricordare che dirò soltanto due cose perché poi molto è stato detto che non mi vorrei ripetere abbiamo lanciato questa campagna sul problema del primario obiettori di coscienza confessionale al San Camillo
Anche perché abbiamo saputo poi di questo progetto di separare in reparto della dottoressa Scasserra Landi dall'Ostetricia e Ginecologia
Come se l'interruzione di gravidanza non dovessero dare fastidio e lì ci siamo preoccupate perché
Come fa interruzione parto l'interruzione di gravidanza Nicola diagnostica prenatale con il bisogno di contatto con le emergenze che può emettere
Quei casi complicati con le donne a rischio a dover trasferire le donne col camioncino da un reparto all'altro dell'ospedale perché questa cosa
Allora è chiaro che se neutralizza siamo le interruzioni volontarie di gravidanza di un ospedale le mettiamo da una parte tutte da sole
Alcune cose diventano più facili questo ha fatto sì che lancia assieme grazie buonasera salutiamo
Laura Puppato grazie
Quindi abbiamo lanciato questa petizione stiamo raggiungendo cinque mila firme
Sud c'è in giro abbiamo aperto questa pagina Facebook no a un primario obiettore
Quindi noi invitiamo a sostenere questa battaglia che era una battaglia a sostegno delle donne a sostegno del reparto dell'interruzione di gravidanza del San Camillo che ne verrebbe danneggiando in maniera irrimediabile
Vorrei ricordare che siamo stati trascinante per i capelli a fare questo tipo di battaglia
Perché sarebbe stato come diceva giustamente Giovanna probabilmente in buona parte sufficiente lavorare sulla diagnostica prenatale dare degli incarichi di responsabilità solo a chi non era obiettore di coscienza
Per risolvere il problema e far fare agli obiettori di coscienza un'altra cosa
Siamo stati trascinati per i capelli a
Fare una battaglia di questo tipo quindi non è che
La volevamo fare di partenza l'ultima cosa che dico è che quando noi parliamo di prevenzione
Io vi ricordo che in quel venti per cento di euro parlamentari di destra ed è di estrema destra grazie
Viene tutto un filone contrario alla contraccezione
Laddove si dice che è la contraccezione la vera matrice dell'aborto
E che chili vuole sconfiggere l'aborto devi impedire che i giovani vengano a conoscenza
Dei metodi contraccettivi
Quindi vi prego di considerare che è una battaglia drammatica
Che io la grossa pressione che viene fatta in Europa sulle scuole private e c'è qualche cosina anche in questi giorni guarda noi ma figuriamoci se voglio uscire dal seminato
E perché nelle scuole private si fa didattica confessionale
E gli adolescenti non vengono a contatto con lo Stato io mi sono trovata personalmente in una scuola dei mi è stato detto ci sono dei problemi la scuola pubblica ci sono dei problemi quando viene il consultorio familiare
Perché i genitori non vogliano
Quindi
Consideriamo che questa è una battaglia molto più grande sui diritti sul proprio corpo di quello che
Ci potrebbe venire così da pensare dicendo ma
Quella che quello che sto rischiamo su cui vi invitiamo sensibilizzarvi è qualcosa di molto molto molto grosso ed internazionale grazie
Ringraziamo gli esatti veramente devo fare qualche domanda però intanto andiamo andiamo avanti e poi magari anche dal pubblico
Ringraziamo la senatrice Laura Puppato che ci ha raggiunto ma era tutto calcolato sapevamo che
Prima prima c'era una Commissione tra quindi
Non non la non è un atto di di scortesia da parte da parte tua aerei quindi prego insomma intervieni subito in
Intanto buongiorno a tutti e grazie a a tutte le amiche che hanno organizzato una conferenza stampa di oggi anche
Il sostegno ma anche e soprattutto il sostegno di questa mozione è un'opera molto importante per noi perché come diceva giustamente Lisa
Viviamo un momento in cui credo a spetti di diritto alle i diritti umani e in particolare i diritti delle donne
Di uscire allo scoperto anche in politica riuscirà ritrovare una strada un percorso che rimetta in sistema il modello femminile in Italia rispetto a una
Tutta una serie di lacune obiettive che abbiamo avuto
Nel
Nello svuotamento della centonovantaquattro non svuotamento reale effettivo
Non solo per tutta la parte prima che riguarda la prevenzione e che di fatto
Non è più stata né finanziata nel naturalmente promossa ma per tutta la parte seconda quella che riguarda la scelta il diritto delle donne
A decidere anche per l'interruzione di gravidanza poste le condizioni che viviamo ormai in una prevalenza di Regioni italiane che vedono l'obiezione di coscienza purtroppo garantita ben oltre il limite diciamo
Possibile naturale rispetto il
A scelte di carattere diciamo così morale
E ascoltando ti prima Lisa pensavo
Che
In realtà per fortuna che abbiamo fatto a Francesco che ha appena detto che proprio di no come dire che per l'Africa e per i Paesi in via di sviluppo
è prevista la contraccezione perché poi abbiamo i lefebvriani in politica ed è quello il dramma no c'hai più realisti verrà e quelli che resta nove siamo ancorati a pregiudizi che la la stessa
Chiesa cattolica e sta lentamente ma progressivamente invece eliminando quindi al nostro interno nell'ambito delle sedi politiche dobbiamo invece smontare i lefebvriani
Della politica e questo in dramma compiuto per cui è bene che ci sia
Una forte diciamo
Capacità di creare attenzione su questi temi da parte
Delle donne degli uomini che siedono nei Parlamenti italiano europeo naturalmente se possibile anche nei Consigli regionali di tutto questo Paese perché
Ora o mai più nel senso che già abbiamo perduto
Una serie pazzesca dei diritti
Già abbiamo tolto di mezzo una serie incredibile di obblighi di legge di fatto appunto impoverendo le strutture rendendo impossibili per
I consultori svolge nella loro funzione
In molti casi appunto non mettendo a disposizione né gli psicologi gli avvocati INAIL ginecologi nessuna delle specializzazioni appunto indicate previste non facendo la prevenzione
E non mettendo poi alla fine quindi di fatto svuotando completamente la centonovantaquattro nome però neanche a disposizione gli ospedali nei tempi previsti
Per l'eventuale interruzione di gravidanza che peraltro l'ultima delle necessità ci rendiamo perfettamente contro nessuno
Come dire particolarmente felice di dare
Il via questo modello ma è un un diritto di scelta qui non vogliamo assolutamente rinuncia
Per questo dovremmo partire per dire che c'è tutta la tematica che viene in discussione sul fine vita che è un altro grande importante
Dibattito in corso va bene
Su questo ulteriormente dovremmo tentare un voto trasversale è un voto
Di interesse civile non vi interessa aspetto prettamente politico di una parte rispetto all'altra contando su una sensibilità che anche in questo caso sta crescendo del trasversale
E sapendo che dobbiamo fare cultura che dobbiamo far capire perché abbiamo di fronte invece
Un fortissima capacità di individuare questo ritorno all'indietro tutta da parte di tantissime forze che hanno
Invece la volontà di semplicemente ricondurre nell'alveo
Familiare per così dire nell'alveo dell'arretratezza il mondo femminile in questo Paese e la nostra forza deve essere anche quella che ci deve vedere l'ultimo dato è quello dell'OCSE tesi che vede
Nel figure femminili un quindici per cento vigente al Ghetto mondiale economico in questo caso quantificato dall'OCSE
Con Paesi come l'America al cinque per cento di gap con Paesi come l'Italia pienamente nel quindici per cento che è la media
Mondiale che fa media in relazione i Paesi notoriamente spesso del terzo mondo quindi come dire con un grave handicap che dobbiamo recuperare che è un un gap
Prima che ancora economico Hong sociale è un gap culturale
E a questo punto diventa
Una necessità per noi che facciamo politica certamente anche per migliorare l'esistente e soprattutto stia per migliorare l'esistente è quello di
POR portarci come dire a discutere a dibattere di temi assolutamente indispensabili per per per procedere in un cammino che non sia di arretratezza grazie davvero a voi per l'inizio
Sì sì diamo appuntamento ovvero quando Marta Arabella viene in Italia si beh insomma credo che non ho proprio lo invitiamo a questo punto leggendo i
Ed evitando il problema quindi lo dico
Trattiamo e ci facciamo dare a una data quindi teniamo a bordo che sia uno nuovo passibili di così
Senza insieme all'ordinanza ma voi a trattare insieme cerchiamo
Si
Domande interventi insomma ci sono anche le giovani le giovani però comunque anche le meno giovani possono diciamo passa armi hanno facoltà ecco noi non facciamo non le facciamo una questione anagrafica e quindi
No ringraziamo le ragazze di luce lei sia stato sono qui con noi
Io tutta la rete di io desidero che si è fatta
Portatrice di battaglie in questi mesi a fianco delle donne a fianco degli operatori mentre si scalda l'atmosfera io volevo ricordare uno dei problemi in questo paese che la contraccezione d'emergenza
Noi che anche meglio o peggio conosciuta come pillola del giorno dopo non ci teniamo a chiamare la contraccezione d'emergenza
Che viene prescritta solo dietro ricetta medica non reperibili non è ripetibile da conservare in farmacia come se fosse la morfina
Noi di vita di Donna riceviamo ininterrottamente telefonate e mentre è stata dichiarata un contraccettivo tutti gli affetti e non un abortivo a ripetizione
Abbiamo o predatori sanitari che si dichiarano obiettori di coscienza che mandano via la gente questo non si può fare e al momento o diciamo che la situazione nazionale è che
In Piemonte codice verde quindi gli operatori sono nei pronti soccorsi sono tenuti a darle non si paga
In Toscana in occasione di qualche incidente il Presidente Rossi è intervenuto si è fatto carico e ha detto in Toscana non c'è problema se c'è il problema lo dico io lo dite a me
Nel Lazio Van disastro nell'azionando disastro perché le guardie mediche chi è stato fatto questo decreto
Sui medici obiettori dei consultori però in tutto il Lazio ne sono due medici obiettori in tutti i consultori quindi
Mentre invece non c'è protezione né nella guardia medica né nelle case della salute perché ci sono stati dei rifiuti anche in queste case della salute Jing eletti non è intervenuto
Il resto della del Paese e la Lombardia ovviamente va malissimo
Il Veneto da discretamente l'Emilia-Romagna va bene
Assurda ed è alterno interno nel senso che ci sono momenti di grande collaborazione
A volte e a volte ci sono momenti difficilissimi invece direi che in assoluto quella che va peggio la Lombardia
Perché la presenza di una forza politica confessionale
Ha fatto terreno bruciato proprio come anche
Sistemazione di operatori sanitari in base al legame con la struttura politica confessionale quindi
Ci sono scusami Marina sanitario se basta su si sentiva anche quello pubblico scusate scusate euro chiedete ai giornalisti in sarà se volevamo fare qualche domanda diciamo maniera in maniera mirata utilizzandola
La presenza è e veramente le competenze straordinarie di queste
Di queste mediche ginecologa che hanno una diciamo potrebbero scrivere libri insomma
Su casi dice su casi reali assolutamente che tutti i giorni vivono vedono toccano con mano è
Insomma che sanno che cosa significa applicare o non poter applicare le leggi in in questo Paese
Soprattutto quando si maneggiano ecco situazioni molto delicate perché una ma di alcuna maternità una gravidanza indesiderata oppure il dramma di un
Di un feto mal formato che Sturzo
Avviso di una risposta pubblica in quel momento che non può io io lo chiamo io vorrei ricordare un episodio che è successo a Roma qualche anno fa
Che non è sfociato in tragedia per sbaglio voi vi ricordate che è morta una donna in Irlanda per una setticemia perché nessuno e ha voluto interrompere la sua gravidanza nonostante fosse una gravidanza
Sedici settimane quindi sicuro esito sfavorevole del feto la donna ha chiesto l'interruzione non vi è stata fatta e Marta di setticemia io vorrei ricordare che in uno dei nostri ospedali cattolici
Quattro anni fa è successa la stessa cosa questa donna rimasta ricoverata era il braccio dibattito era presente il sacco era rotto la donna era sedici settimane
E nessuno ha voluto fare niente la donna è dovuta andare all'estero
è venuta un medico da un Paese straniero e si è portato via la donna inedito perché questa donna rischiava di morire di setticemia
Qui non stiamo parlando neanche più di aborto volontario di aborto terapeutico qui stiamo parlando di assistenza alla persona
Questa donna stante ATC giovedì con questi colleghi religiosi che passavano e le dicevano che Paese termine elencare che dispiacere non potere di fare niente per lei
Posso raccontare qualche altro piccolo
Dovete sempre in invitiamo e di colleghi
Pedone denunciano le donne desiderano solo essere salvate complicato dire una donna di denuncia
Va beh diventa diventa complicato insomma coi un Paese deve funzionare credo indipendentemente dalle denunce no invito sempre i colleghi giornalisti se vogliono fare domande nel frattempo ovviamente il
Le comunicazioni vanno avanti
A c'è una domanda
Allora la sta giornalista scusi ha detto perché le donne non non denunciano no ma noi donne
Quando siamo in difficoltà a
Ma anche i colleghi
Allora io come donna e non sono assolutamente niente nella politica né nella medicina come donna o due figli di ventitré e diciannove anni
Sono
Assolutamente tra libertà anche se
Capisco
Che comunque ci vuole un medico che assiste a una donna
A capire qual è la cosa migliore per lei
Spesso noi donne ci affidiamo totalmente perché non abbiamo altra scelta e quindi è giusto quello che dice
Che hanno detto tutte le dottoresse i politici perché si dovrebbe essere un sistema che tutela le persone io ho fatto menti
Quattro ore
Di
Doglie conti razzo manuale dell'utero in un ospedale cattolico ventitré anni fa dove mi hanno creato un danno
Che quando partorito il secondo figlio negli Stati Uniti
Il medico se messo le mani nei capelli e mi ha detto signora ma neanche nel terzo mondo e io sono fiera di essere italiana di vivere qua
Quindi non possiamo andare indietro io penso missili tra vent'anni se non risolviamo queste cose dove si trovano
Però volevo dire una cosa che le donne quando hanno un problema così grande tipo un aborto dopo il novantesimo giorno cioè quella differenza fra l'aborto fino a novanta giorni
Astenuti ci non posso dire niente niente quindi diciamo
No volevo solo dire che in quel momento lì cioè non hanno proprio la forza di denunciare
No proprio grazie
Semmai servizi scusate scusate mi permetto di
No no infatti infatti ci teniamo quindi villani altissima
No nel senso che noi come come associazioni reti movimenti ovviamente facciamo quello che possiamo dal come dire dal nostro punto di vista territoriale dal basso eccetera
E quello che è successo al San Camillo al Policlinico per esempio comunque il fatto che sia diventato una questione pubblica per cui tutti sanno che cosa accade a perché
Da parte nostra siamo state lì abbiamo cercato di interloquire con il direttore se abbiamo fatto la manifestazione molto probabilmente faremo la stessa cosa al al San Camillo e e però noi
Se le operatrici leggi calcolo che
Le persone che stanno tutto della questione perché tutti i giorni ci lavorano sia dal punto di vista di formazione sia da un punto di vista professionali indicano delle strategie
Noi ci aspettiamo dalle istituzioni che queste strategie vengano accolte e vengono ragionate perché è chiaro che non non è più solo interessante avere il quadro della situazione il quadro della situazione
Lo sanno le operatrici
Che crediamo che le istituzioni ad un certo punto devono cogliere i come dire le le suggestioni le indicazioni
Delle operatrici del settore e provare a mettere in piedi delle risposte delle soluzioni per esempio sulla questione intanto il San Camillo
Perché evidentemente parlare di novantuno per cento di obiezione nel Lazio non è più possibile
Allora che cosa facciamo continuiamo a fare delle mozioni inutili come quella di Zingaretti che comunque ha una indicazione politica quindi va benissimo
Ma non è lì il problema lo sappiamo tutti
E nelle direzioni sanitarie siccome lì c'è una questione e nazionale quindi del Governo e una questione regionale ci aspettiamo le istituzioni accolgano le strategie degli operatori e delle operatrici e come dire mettano in pratica delle sue l'unico
Ringrazio e ringrazio tutti fiero cartelli e le deputate che ci hanno accolto e hanno organizzato volevo soltanto dare un'informazione veramente tecnica in chiusura la questione diciamo mozioni tara Bellar cosiddetta
Ecco la tirata fuori una signora una donna una un'amica insomma perché se n'è accorta Nordio note non ricordo neanche più per quali ragioni ce l'ha scritto un articolo con la pubblicato
Nel sito di noi donne è stato poi ripreso questo per dire come dire che le antenne qua non bisogna abbassarle mai Beckett però una voi sta che abbiamo come in questo caso creato un'alleanza una ecco vediamola come modalità strategica di muoverci perché altrimenti
Non ce la possiamo fare dice è un'altra piccola cosa scusate se ai nostri siti di noi donne e di
RAI GA agite titola
Tutti questi critici mandate delle informazioni e di quello che sentito le donne si sentano di raccontano la storia per noi è materiale che possiamo usare insomma
Grazie
Devo solo ringraziare queste nomine meravigliosa che si stanno occupando di questa cosa perché io credo
Nel valore di questi medici meravigliosi grazie
C'è anche la mozione Puppato mi ricordava la senatrice
Che però era diciamo so no perché ci sono già tanto lavoro che viene
Dell'anno scorso
Che viene diciamo ignorare lo o che fatica grazie