La legge Jervolino-Vassalli sulla tossicodipendenza

Sente legge sulla tossicodipendenza abbiamo due ospiti illustri qui questa sera due persone che testimoniano il luogo credo con il forte impegno personale
Marco Taradash non ha bisogno di presentazioni eurodeputato una persona che con il suo impegno la sua intelligenza è riuscito a fare emergere un problema Gianni Cordova della comunità San Patrignano e corresponsabile dalla Comunità San Patrignano quattro
Credo che credo di poter dire che anche se ai beni su un argomento diverse però è molto simile attardarci una persona che si impegna in prima persona che non deleghi a è una persona è una persona che indubbiamente vale la pena di ascoltare perché è una persona che testimonia quello in cui crede
è per questo motivo io ritengo che questo sia un bel momento un bel momento di discussione della nostra città
Dico subito che non è per noi particolarmente importante è essere in molti o essere in pochi certo sarebbe stato meglio una sala piena affollata tante televisioni ma questo non è particolarmente importante
L'importante che su questo argomento si cominci a discutere e si comincia a discutere in maniera seria in maniera chiara
Per questo motivo voglio ringraziare i due relatori è un ringraziamento va anche in modo particolare al cova al comitato per il referendum che hanno lavorato molto in particolar modo a Sergio che ha lavorato in modo particolare perché questa serata riuscisse
Quindi un bel pomeriggio dicevo
è un del momento dicevo perché queste due persone ci stanno a testimoniare che fai qualcosa
Vale ancora la pena e ancora giusto impegnarsi
E quando ci si impegna in maniera seria in maniera chiara i risultati poi vengono due persone molto diverse che hanno idee completamente diverso e su un settore le ascolteremo non per vedere chi vince questo su questo ring che non esiste non per vedere chi vince questa gara di bravura oratoria
Ma semplicemente per capire per le comprendere in definitiva queste persone stanno qui perché noi ne possiamo uscire con delle idee più chiare
In definitiva per aiutare gli altri ecco il filo comune il comun denominatore di queste due persone così diverse nelle idee è che queste persone stanno qui a testimoniare che è possibile lavorare per gli altri e chi non lo fa chi gliele diamo
E poi in definitiva complice di questo sistema
Che provoca anche tossicodipendenza droga
Quindi un bel momento in un momento di riflessione io sono convinto che non solo io sono venuto qui ad ascoltare ma tutti noi siamo venuti qui siamo convenuti qui per capire poi ci sarà spazio nel dibattito per domande perché ai figli azioni ma fondamentalmente e questo è un bel momento
Perché neri ne usciremo con delle idee che non sono precostituite prima ma che io spero si costituiranno anche adesso
E per concludere voglio dire che poiché in maniera anche forse esagerata con mille contraddizioni mi definisco cristiano voglio sperare che questo sia un momento inattese Natale un momento di Avvento avvento per un impegno maggiore di tutti noi
Noi dobbiamo renderci conto che tutto quello che ci sta attorno questa società della partitocrazia che ci schiaccia questo sistema che esalta la moralità ma che poi nei gesti concreti vive nella falsità della disonestà
è un sistema nel quale noi siamo complici se non ci convince non lo combattiamo se non ci schieriamo se non diciamo apertamente e con i fatti da che parte stiamo e per questo motivo nel salutare nel ringraziare due ospiti comincerà Marco Taradash a prendere la parola per il primo dei due giri d'intervento
Io voglio augurarmi che tutti noi uscendo da qui ne usciremo un pochino un pochino diversi ma soprattutto con un rinnovato e più forte impegno per cambiare questa società che provate tossicodipendenza che provoca droga grazie
Beh io mi associo alle belle parole di riannodare i sul significato di questa iniziativa penso effettivamente che lo scopo sia quello di favorire quanto più possibile un confronto tra soggetti portatori di proposte distanze
Per un approccio al problema della droga complessivamente considerato diverso è se non autentica fra loro
Io penso che di droga si faccia spesso un gran parlare
Dibattiti sull'argomento non mancano ma devo constatare che molto spesso da questi dibattiti viene espunto quella che appunto ritengo il nodo centrale non essenziale per l'appunto nel confronto tra le scelte ideologico e direi quasi politiche di fondo
Ecco quindi
Appunto mi associo alle orari
Nella considerazione positiva di questa iniziativa che vede a confronto due soggetti che come dicevo
Sono qui per confrontarsi liberamente apertamente spero per raggiungere un qualcosa un quid di riconoscenza di comprensione di tutti sull'argomento
Detto questo però vorrei sottolineare anche come la scelta di questa rata sia particolarmente felice per un verso è significativa per un altro almeno per quanto riguarda alla parte che io qui rappresento ancora il Coordinamento radicale antiproibizionista di cui Marco Taradash segretario
E che ha potenziamo Mani Tese ha permesso la realizzazione di questa iniziativa
è in corso infatti per quanto riguarda in campo nazionale una campagna di raccolta firme come molti sapranno Simone reperendo mi particolare
Su quel referendum ma che riguarda appunto la nuova legge sulla droga che vuole
Lo spunto per il dibattito di oggi
Diciamo che siamo appunto nel pieno delle parti al termine di questa campagna di raccolta firme
Procede bene per alcuni versi è male per altri a Teramo la raccolta più evolva molto bene comunque
Ecco ci tengo a invitare tutti presenti a recarsi per coloro che non avessero ancora fatto al tavolino che abbiamo allestito in fondo alla sala dove potranno appunto apporre le loro firme su tutte e nove le prendo referendum ma anche concerne come dicevo alla nuova legge sulla droga quella che abbiamo chiamato la nuova legge sulla droga ma qui di nuovo a mio avviso a ben poco attualmente visto che
No però ormai
Da più di un anno da quando un anno e mezzo sul nostro territorio nazionale con i risultati del appunto i nostri relatori su illustreranno ecco quindi questo per quanto riguarda il campo nazionale momento particolarmente felice invece per quanto riguarda le recenti vicende che hanno punto che riguardano retti da vicino le istituzioni europee penso alla recente approvazione da una con da parte di una commissione istituita in seno al Parlamento europeo
Per lo studio del traffico di droga
Dei fenomeni di criminalità indotti
Che appunto emanato una direttiva ha rivolto agli Stati membri che va a appunto nel senso di una inversione di rotta sull'argomento nel senso di un'altra volta antiproibizionista
In materia e penso anche da ultimo come affermò forse si sappia altrove
Alla conferenza di Zurigo che ha visto la partecipazione appunto tra gli altri del del nostro consigliere antiproibizionista della provincia di Teramo
Ecco dunque fatto appunto questo quadro della situazione interna e internazionale in cui si colloca questo non venga penso che possiamo dare inizio al dibattito che abbiamo pensato di svolgere in questo modo un primo intervento attesta della durata di dieci minuti un successivo intervento appunto anche questa terza dell'alta di dieci minuti ha chiesto e poi appena il dibattito con il pubblico
Quindi coloro che vorranno intervenire
Mi sembra che alcuni già abbiamo già c'abbiamo già espresso questa intenzione possono venire a prenotarsi qui al tavolo alla presidenza
Diciamo gli interventi del pubblico li conteniamo nei cinque minuti
Dopodiché ecco da con il dibattito con il pubblico
Logicamente per tutti c'è la possibilità di rischi di proporre domande interrogativi ai relatori qui presenti faremo un giro conclusivo in dieci minuti un quarto d'ora per le conclusioni quindi poi vedremo anche a seconda della disponibilità di tempo come regolarci per eventuale
Proseguimento detto questo quindi do la parola Marco Taradash anche apre il dibattito
Io non so come la pensi da ricordo e quindi non sto
D'accordo con lui questo vedremo nel corso del del dibattito anche perché io non credo che ci sia uno scontro ideologico alla questione droga e alla pressione politica sulla droga almeno dalla mia parte non c'è ideologia che la proposta di una soluzione pratica a un problema reale della Societ un problema che le leggi hanno cercato di risolvere in un determinato modo con la predizione quindi con la depressione e che situazione davanti agli occhi di tutti
Sono riuscite a limita al contrario da quando il proibizionismo sulla droga e quindi la punizione del consumo del commercio è in vigore il fenomeno è esploso
E non soltanto è esploso il fenomeno del consumo delle droghe previste passo esplode anche dei fenomeni che direttamente non hanno nessuna relazione la mafia non è prodotta dal consumo di eroina è prodotta dal denaro dell'eroina acquistata sul mercato illegale
L'espansione della ma anche dalle zone rurali della Sicilia
A tutto il mondo e in particolare il settore finanziariamente più qualificati e quantificabili del mondo dipende dal fatto che a gestire questo commercio è il mondo criminale
Che ogni anno in Italia per fare un solo esempio tra i cinquanta lire sessanta mila miliardi alcuni dicono anche di più passano nelle casse dello Stato criminale
Questo non ha una relazione di diretta col consumo di eroina sedie rovina
Venisse trattata come l'alcol l'eroina ucciderebbe come uccide l'alcol ma diciamo che ci darebbe molto di meno ma è chiaro che l'abuso di Riina porterebbe a rischi sanitari gravissimi ma hanno ucciderebbero le Marche al ritmo che uccidono
E allo stesso modo ieri ho avuto notizia di uno scippo
La persona che sta trascinata per terra per cinque metri se l'è cavata fortunatamente senza conseguenze gravi con qualche escoriazione
E qualche cerotto ma ne sappiamo quante persone finiscono in galera e finiscono in ospedale e non Enzo va be'gallerie si esce dagli ospedali alle volte con la rottura del femore ha una certa età non si è
E non c'è nessuna relazione tra il consumo delle rovina e lo scippo
In realtà delitti vengono commessi non perché si consuma eroina ma perché si acquista eroina al prezzo che il mondo criminale impone e così via
I mercati economici sono inquinate ogni tanto qualche azienda fallisce perché si scopre che il denaro della mafia
Che aveva fatto crescere quell'azienda a un certo punto ha preso altre strade che la produttività era nulla ma le Finanze floride
Tutto a un tratto cioè il fallimento succede con le banche la banca di Sindona alla banca di calde oggi la banca lussemburghese pachistana del commercio del credito Inter Lazio
Questa è una situazione che crea non dalla droga ma dalla politica sulla tenuta l'eroina e tanto meno l'hashish producono
La mafia o le grandi banche del traffico di droga e viados mi o la corruzione dei sindaci o dei parlamentari di questo o quel partito ho la morte per AIDS per andare sul versante di chi fa uso di queste sostanze la piccola minoranza che provvede stesso sì e per lasciare il quadro della società più complessivo invece la politica sulla droga che è stata scelta quella che confidava nella predizione nella depressione ha prodotto tutto questo e ormai siamo al livello che tutto questo più sostenibile sono le grandi città europee non i pochi radicali antiproibizionisti a dichiararlo
Sono Francoforte Amburgo Zurigo e Amsterdam Rotterdam in via via sempre nuove città fino alla provincia di Teramo che dico basta con la politica del proibizionismo e della punizione perché questo crea
A noi amministratori di questa città l'impossibilità di fronteggiare il problema
Noi non riusciamo a strappare i ragazzi
Dalla droga dalla morte per overdose e perché gli spacciatori pullulano nelle città non riusciamo a impedire che la violenza di laghi non riusciamo a far sì che in gli immigrati
Si integrino nelle nostre società perché la pressione del mondo criminale anche su di loro
Per farne carne da cannone o carne da prigione è altissima in realtà ci sfugge il problema dalle mani
E mentre noi dico che se città sappiamo che è possibile affrontare il problema se lo guardiamo insieme a coloro che il problema hanno tenendo conto dei loro interessi
E non tenendo conto di una moralità astratta quella che dice astinenza certo l'astinenza può essere un valore molti di noi si astengono da molte cose perché ritengono che l'astinenza da alcune cose sia un valore
Ma non può essere un obbligo di stampa nell'astinenza sessuale nell'astinenza dall'eroina o dall'alcol può essere un obbligo di Stato anche perché non funziona anche perché crea delle perversioni anche perché crea un mercato parallelo infido che non subisce nessun limite morale non ha nessuna remora e non ha nessun condizionamento da parte delle leggi allora queste città dicono alla politica che dice astinenza sostituiamo una politica che dice
Con la droga si deve convivere finché il problema che ha causato l'assunzione di droga non viene rimosso
E quindi facciamo in modo che chi fa uso di eroina nel frattempo non muoia né per over dose metterà i DS facciamo in modo che questa persona nel frattempo non uccida
O non con o non commetta dei delitti che lo portano in galera
Facciamo molti in modo in conseguenza di guadagnare all'UE e alla nostra società il tempo e la ragionevolezza
Per uscire da un problema e nel frattempo riduciamo i rischi parte la tesi che queste specie città propugna hanno e che anche il Parlamento europeo con questa Commissione ha fatto suo
E la tesi della riduzione del danno certi problemi non possono essere esclusi dalla nostra società non posso esserne cintati
Nelle carceri e non possono essere cintati lo dico senza nessuna malevolenza neppure all'interno delle comunità terapeutiche
Questi problemi entrano nella vita di ciascuno delle famiglie della società non basta una legge un tratto di penna una enfasi morale
A eliminarli dobbiamo trovare il modo per convivere con questi problemi sapendo che le ragioni che portano al consumo di eroina possono essere le più diverse
Possono essere di carattere non possono essere anche di estrazione sociale possono essere magari ogni tanto si legge sui giornali
Anche di tipo genetico noi non lo sappiamo fino in fondo una cosa solo sappiamo l'ha detto un ministro polacco
Ha detto noi non abbiamo problemi di eroina perché la nostra moneta si chiama svolti e finché la nostra moneta si chiamerà in questo modo e non sarà convertibile sui mercati internazionali e gli spacciatori di droga non arriveremo non arriveranno sul territorio polacco lo sappiamo benissimo che quando invece la nostra moneta
Potrà essere commerciate arriveranno anche i mercanti dell'eroina e questo è successo in tutti i Paesi del mondo
E successo per una ragione molto semplice guardiamo al momento della produzione
Ma gli avvisi quando manca il tre minuti
Guardiamo al momento della produzione ci son grandi campagne militari contro i contadini dell'America latina che hanno sempre coltivato la coca l'hanno sempre consumata e la poca è sempre stata ritenuta un alimento da quando la coca
è diventata una delle materie prime per produrre la cocaina loro son diventati dei criminali non sanno perché hanno visto che arrivava un po'più di denaro e col denaro è arrivata la criminalizzazione
E ci sono le campagne militari e politica gli Stati Uniti che Rita perché ricattato i governi dico noi non vi diamo i soldi per la vostra economia se voi non fate le campagne antidroga
Poi però leggiamo le statistiche delle banche o delle società finanziarie e leggiamo che un ettaro coltivato ad esempio marijuana nella droga cosiddetta
Più
Che rende di meno
Meno redditizia un ettaro coltivato a marijuana rende una cifra per raggiungere la quale un contadino brasiliano o i dati più recenti dal Brasile
Dovrebbe coltivare duecentocinquantotto ettari a fagioli oppure centoventiquattro ettari appunto
Allora se il livello è questo voi mi dite come possibile convincere con i discorsi morali ho con qualsiasi altro strumento quel contadino che ha problemi di arrivare dalla mattina alla sera non ai problemi di comprarsi il televisore a colori o la seconda casa al mare
Ma quel contadino che i problemi della sussistenza come possibile convincerlo a coltivare qualcosa di diverso se la marijuana o la coca gli garantisce un livello di reddito che nessun altro mercato il poker anti-Renzi
Grandi campagne per coltivare caffè altra droga al posto della coca e crolla il mercato del caffè ovviamente aumenta produzione c'è un mercato legale crolla il prezzo e via dicendo questo a livello della produzione a livello della del dei paesi consumatori voi sapete quali sono i profitti
Che un piccolo venditore di droga può ricavare ogni giorno è stato arrestato a Milano qualche mese fa un ragazzino con trentacinque milioni nella scarsella che era il risultato del suo giro quotidiano faceva sedicenne col motorino evidentemente apparteneva a una grande organizzazione ma il denaro che può guadagnare un qualsiasi Moschillo di Napoli o picciotto siciliano in un giorno si conta e le centinaia di migliaia di lire
Qual è l'alternativa possibile sotto ogni profilo sotto il profilo dello status televisivo sociale o sotto il profilo della moralità del lavoro che si può proporre fin quando i redditi saranno di questo livello
Allora la nostra soluzione molto semplice quella di dire il problema della droga è un problema della società
Non può essere cancellato con le leggi dobbiamo affrontarlo per quello che problema in parte di sostanze tossiche in parte di comportamenti e di problemi sociali
Va affrontato con politiche sanitarie politiche psicologiche e politiche sociali
Il problema del traffico di droga non può essere affrontato va eliminato perché il traffico di droga il profitto della droga è la ragione della diffusione delle droghe
Le politiche di repressione non fanno altro che accrescere il livello del traffico perché incidono su livelli insignificanti del traffico spesso la Commissione di cui ero vicepresidente ha sentito tutti i responsabili nazionali che hanno definito quanta droga viene sequestrata tra il cinque e quindici per cento di quelle in circolazione cioè niente
Le scorte di magazzino
E la persona che poi viene punita perché consuma perché fa piccolo spaccio quella persona diventa irrecuperabile per la punizione
Molto più che per la sostanza che usa ma nelle carceri entra nei circuiti criminali ne esce diverso la sua personalità e nei suoi comportamenti e ultima cosa che voglio dire
Riduzione del danno significa non far morire per overdose le persone che un fanno uso di eroina che muoio perché la variabilità delle bustine che comprò per strada li uccide
Chiudevano erano abituati a un livello del cinque per cento di eroina è arrivata dall'est una partita di eroina pura il cuore scoppia
Se tutto questo succede è colpa del mercato illegale
E non bisogna farli morire di AIDS perché quanti sono a San Patrignano ad esempio i ragazzi tossicodipendenti che voi dite sono guariti
Ma bisognerebbe sapere se mesi dopo che sono usciti a San Patrignano con la loro sorte che finora nessuno queste analisi
Ha voluto o potuto fare a voi dite sono guariti
E poi moriranno fra tre anni fra cinque anni perché hanno preso
La DS perché non c'è stata una politica sanitaria che gli ha convinti nel momento in cui faceva uso di droga trattando lì da persone responsabili da cittadini li ha convinti a fare un uso accorto
Della loro vita
Evitare di prendere l'infezione queste sono le nostre proposte io credo che non ci sia niente ideologia in questo credo che sia una risposta ragionevole concreta a un problema che diventa sempre più grave perché sempre di più il traffico di droga e redditizio nel mondo
Ma innanzitutto io
Vorrei risolvere una curiosità legittima di Taradash
Noi non siamo d'accordo io sono anti antiproibizionista
E quindi mi pare che
Le nostre idee certamente non con lui
E poi vorrei dire che non mi pare che sia assente una ideologia un'ideologia cioè sia pure camuffata sotto camuffata in senso voglio dire non c'è nulla di offensivo nel nel termine
Camuffata sotto questa teoria del minor danno
In effetti un'ideologia cioè e credo che
Marco Taradash non si adultera
Se io lo assimilo lo paragono ad un personaggio molto illustre del passato addirittura un re a Filippo secondo di Spagna
Nella seconda metà del sedicesimo secolo come voi sapete gli spagnoli conquistarono i territori andini
Ed era invalso l'uso tra gli abitanti di quei territori di masticare foglie di coca
Questo aveva una funzione prima di tutte le menti alimentare
E già mi viene da pensare che uno degli argomenti che in genere viene vengono portati a un argomento abbastanza Pellegrino perché e difficile accostare
I campesinos che masticano foglie di coca per uso alimentare a coloro che sniffavano per esempio la cocaina nell'Europa occidentale
E allora questi contadini masticano le foglie di coca e ci fu un grosso dibattito in Spagna
Tra coloro che ritenevano che questo uso andasse non solo conservato
Ma addirittura sostenuto in quanto i contadini masticando le foglie di coca addirittura andavano volentieri dicevano coloro che sostenevano queste tesi nelle miniere
Mentre altri sostenevano che il fatto che i contadini mastica Hassan queste foglie di coca era un qualcosa di immorale era un qualcosa di negativo era un qualcosa che in qualche modo andasse contenuto addirittura proibito e ci fu un grosso
Dibattito culturale nella Spagna di quel di quell'epoca
Dibattito culturale
Dietro cui evidentemente c'era una considerazione di tipo economico perché questi contadini masticando le foglie di coca erano dei lavoratori che che che che non è che richiedessero molto che anzi non si ribellavano ha fatto più ne masticava non meno mangiavano e più lavoravano
E allora Felipe secondo di Spagna il giorno diciotto di ottobre del mille cinquecentosessantanove io vi prego di di prendere atto di questa data Felipe secondo di Spagna
Fece un decreto nel quale si consentiva
E si riteneva giusto
L'uso della masticazione delle foglie ricorda però al tempo stesso si dava mandato ai missionari dell'epoca
Di esercitare quella che chiamo nel decreto una vigilanza sia costante affinché non esagera sempre
Probabilmente questo esempio di legalizzazione
Il primo credo della storia delle droghe
Venne fatto passare come un grosso fatto libertario e che andava incontro alle giuste esigenze di quella popolazione conseguenze pratiche poi furono che siccome le miniere stavano ad altitudini diverse da le zone in cui tradizionalmente abitavano questi questi questi indios
Vennero trasferiti loro seguitano a masticare coca per alimentarsi mi morirono a decine di miglia a decine di migliaia
Allora io voglio innanzitutto dire
C'è un presupposto
Sul quale credo che noi non possiamo essere dal
Il presupposto mi pare sia questo
Si dice non è tanto la droga ma è il mercato nero a provocare le grandi conseguenze
Si dice questo mercato nero verrebbe eliminato qualora le sostanze stupefacenti venissero legalizzati
Ecco io credo che non sia così
Non sia così
Innanzitutto la prima cosa che mi viene in mente questa
Ma
Queste sostanze legalizzate sarebbero legalizzate per tutti
Sarebbero le le legalizzate anche per i soggetti minorenni sarebbero legalizzate anche per i ragazzi e i dieci anni di undici anni e ci sono tanti in Italia ragazzini
Che fanno uso di sostanze stupefacenti non pensate voi
Che
Non si eliminerebbe il mercato nero
Ma invece si specializza erede proprio nei confronti di quelle persone che non potrebbero aprire la droga legalizzata e mi riferisco evidentemente a coloro e per le quantità
Cioè ognuno potrebbe avere tutta la droga che volesse fino a morire
Ho bisognerebbe mettere un punto oltre il quale questo bisogno verrebbe coperto comunque dal mercato nero
E la mafia
Le organizzazioni criminali
Non hanno un arco
Di specializzazioni per le quali o si interrompe il circuito perverso che rende in qualche modo l'organizzazione criminale funzionale anche al potere e comunque coperta da un determinato tipo di potere e comunque profondamente radicata nella società oppure non avremmo una volta che si chiudesse e non si chiuderebbe
Un canale di proventi per l'organizzazione criminale non avremmo l'effetto che sì specializzare però altre altri settori delle organizzazioni criminali stesse
Non pensate
Che
Dietro queste questi settori che mafia 'ndrangheta Corona pugliese etc
Dietro questi settori c'è un meccanismo di potere
Tragico che passa attraverso la gente sulla gente sulla pelle della gente e che questo va interrotto
Il ruolo delle finanziarie il ruolo del segreto bancario il ruolo dei trasferimenti dei capitali
Ecco io credo che lì sia il problema
Io credo che lì bisogna incidere e allora come vedete siamo certamente in disaccordo i io Marco Taradash
Perché fondamentalmente lui parte da una idea
Precisa chiara netta
Cioè bisogna convivere con la tossicodipendenza
Io parto da un'altra idea
Bisogna imparare Amnon convivere con la tossicodipendenza
Bisogna imparare a fare una guerra che tante volte è stata dichiarata ma che non è mai stata attuata
E non è mai stata attuata perché la si è sempre subordinata delle politiche di potere tra gli Stati e i grandi blocchi hanno consentito delle meravigliose autostrade di droga pur di avere governi amici
E allora
Una guerra di questo genere
Bisogna combatterla dal lato dell'offerta e bisogna combatterla dall'alto dalla domanda
E combatterà dal lato della domanda significa uscire da un clima di indifferenza generalizzata per la quale proprio l'idea di convivere con la tossicodipendenza proprio l'idea di gestire le sostanze ha fatto sì che tantissime persone sia costassero agli stupefacenti
Io mi occupo di questo problema da quindici anni
Quattordici e qualche cosa diciamo quindici
Io non ho mai incontrato un ragazzo
Che abbia scelto di diventare tossico difende nessuno lo ha mai scelto
Tutti hanno provato
Hanno provato per curiosità hanno provato perché a loro è stato presentato quasi come un gioco
Un gioco un po'particolare ma un gioco e se sono diventati tossicodipendenti è stato proprio perché i loro a questo gioco hanno aderito
Hanno creduto a coloro che gli hanno detto che in fondo le trote
Sono prodotti agricoli
Che in fondo possono essere gestite che in fondo le rovina basta farsi una volta ogni tanto
Che in fondo basta non caderci di testa
Ecco aderendo a questo gioco perverso sono caduti in una spirale
Molti sono morti
Gli Heinz gli over dose e di tante altre cose
Incidenti stradali
Tutti hanno perduto il rapporto con le loro emozioni
Tutti hanno rinunciato la Pa alla parte più significativa di se stessi
Tutti hanno messo una barriera tra loro e il mondo tutti si sono nascosti in una tana
Siamo diversi abbiamo idee diverse nella reciproca chiarezza
Perché abbiamo obiettivi diversi
Io
Non credo che le società possano e debbano compivate per con la droga io credo che dalle società debba partire un segnale molto forte
Che finora non c'è stato né i fatti e non solo nelle programmazioni cioè quello di combattere davvero la droga e tutto quello che c'è dietro grazie
I ragazzini per
Cordova sono i ragazzi che sono cresciuti nel sistema del proibizionismo
E sono caduti in quella spirale all'interno del sistema del proibizionismo io non so quello che avverrebbe in un altro assist però vorrei invitare da ricordare quello che lui descriveva
Sono avventure di persone all'interno del sistema tradizioni
Io so che nessuno va a prendere il retino al in farmacia credendo che sia un gioco o il Valium credendo che sia un gioco
Mi permetto di credere che nessuno andrebbe a comprare l'eroina se fosse venduta in farmacia credendo che sia un gioco forse oggi le rovine vissuta come un gioco perché le rinate arriva a scuola o che arriva nel
Posto che tu giochi
E allora si lega alla video alla macchina quel video
Come elemento di questo gioco
E credo che sia molto sbagliato ritenere che le persone non possono cambiare e che la cultura non può crescere
Io credo che noi dobbiamo valutare le conseguenze di una droga
Anche tenendo presente quell'ambiente culturale in cui la droga viene utilizzata la droga nell'ambiente culturale del proibizionismo si chiama eroina per fare un esempio
E della droga dell'autodistruzione
Forse nessuno voleva diventare tossico dipendente ma quasi tutti sapevano che questo rischio era inerente all'uso dell'eroina
Se non lo sapevano
Dovremmo lamentarci molto del fatto che nonostante tutte le grandi campagne proclami di guerra alla droga neppure si sa che l'eroina crea dipendenza in realtà si sa che le Rina crea dipendenza non si vuole diventare tossico dipendenti ma quando lei rovinati viene continuamente offre a scuola in palestra dove ci sono i videogiochi diventa il rito sociale di certa comunità di ragazzi e diventa anche noi il rito ma il mezzo economico per acquisire la motocicletta Oro il fuoristrada e tu vedi il piccolo spacciatore che nel giro di tre mesi riesce a comprarsi la grande jeep be'questo crea credo nelle menti di ragazzi abituati a un sotto sviluppo culturale ed economico dei modelli di imitazione
Che nessun'venditore di vini e liquori farà nasce
Perché anche i morti per Alcohol oppure gli alcoldipendenti sono persone che soffrono e sarebbe bello Cordova se tu potessi conta altrettanto a tranquillità
Dire hanno voi ne vogliamo Nuova Società che conviveva col vino e con gli alcolizzati ma la società che di circa no agli alcolici e no all'alcol dipendenza applausi
Non lo dice
Perché ti rendi conto
Aspetto di sentirselo dire
Perché se tu dici questo no all'alcol e agli alcolizzati allora tu se anche in dovere di proporre una soluzione rispetto al fenomeno dell'alcol e dell'alcolismo
Se tu proponi la soluzione predizioni sta io ti dico dimostrarvi che la sua soluzione proiezionista funzionato per le rovina i forse l'accetterò per l'alcol oppure ti posso anche dire c'è stato uno Stato che ha provato per l'alcol a fare quello che oggi tenta di fare per l'eroina
E ha avuto un maggior numero di morti per alcol perché l'alcol veniva prodotto nelle cantine col metanolo con quello che si trovava senza nessun controllo sanitario i ragazzini
Che oggi non si troveranno di alcol che allora si drogavano di birre morivano di birra
E gli altri a pone che oggi vendono l'eroina allora vendi vendevano il whisky questa è stata la strada tentata del moralismo di Stato che dice astinenza
E che crea soltanto immoralità di anti-Stato violenza per le strade rischi per coloro che fanno uso delle sostanze che lo Stato ritiene Previte
Perché poi bisognerebbe capire che cosa è droga e che cosa non è droga ma Conte esisteva tabella dal punto di vista scientifico che va che parte dal cacao se vogliamo da alte
O dal caffè e che arriva alle rovina al crack a quello che volete
è soltanto una parte queste sostanze si chiama droga perché prevista e l'altra parte cioè il suo nome proprio di battesimo perché non è prevista l'accettiamo conviviamo siamo disposti a pagare il prezzo di che morì di attacco cardiaco perché un deve troppo caffè o di chi muore di cancro al polmone perché fuma troppo sigarette o di chi muore di cirrosi epatica
Perché beve troppo whiskey offrirlo conviviamo con queste cose cerchiamo di sostituire quando cerchiamo e non sempre cerchiamo di sostituire alla proibizione e all'astinenza il suggerimento l'educazione il Consiglio e crediamo forse aver trovato un equilibrio tra quelle che sono le tendenze individuali e quelli che sono i rischi sociali
Con la proibizione avremmo creato la mafia dell'alcol che si creo avremmo creato i morti da over dose di alcol che sì è vero
Avremo creato il dilagare del consumo terrà Grazzini che avvenne tutte le stesse cose che oggi avvengono con l'eroina
E perché questa politica in realtà è la politica che non guarda affatto a quelli che sono gli esiti delle leggi più le leggi proibiscono più si riempiono il carcere meno i ragazzi escono dalla dipendenza più Moya dei DS più i tribunali si intasa lo sto parlando della legge centosessantadue storia di un anno e qualche cosa
Più le mafie entrano nella vita politica economica di un Paese
Ma nessuno questo riguarda perché loro hanno fatto un'ottima legge che dice le cose giuste dice non usate l'eroina e dice se vi becchiamo vi mettiamo in galera e se siete spacciatori di ci mettiamo a vita
Poi questo non succede ma nessuno in porta perché è un'ideologia perché è moralismo
Perché è fumo negli occhi
Uno può mettersi la coscienza in pace in questo modo
E fare obiezioni
Alle altrui proposte e ti ringrazio le obiezioni perché sono obiezioni che semplice smontare
Legalizzare significa eliminare il mercato nero no significa specializzate farlo andare se ragazzini quando mai quando mai qua sia legalizzato l'alcol si è creato un mercato nero degli alcolici per ragazzini niente affatto
è scomparso il mercato nero per una semplice ragione denaro
Se voi legalizzate se le droghe si comprano in farmacia sedi acquistano anche il loro nome
Come sarebbe giusto in farmacia non ci sarà più nessun mercato per i ragazzini perché ragazzino avranno più da vendere le droghe e quindi lo avranno i soldi per acquistarle
E le pene per chi vendesse ragazzini sarebbero talmente elevate basta in quelle di oggi
Per rendere del tutto superfluo il rischio oggi si rischia di finire in galera può essere una tassa da pagare per l'arricchimento a strappo
E domani volete che qualcuno rischierebbe di l'ergastolo per vendere le rovinare ragazzini di dodici o tredici anni che posso avere in tasca il denaro per le caramelle al massimo quando mai
Poi si dice la quantità ma questo è il problema di leggi e problema di accortezza di opportunità
Quante rovina si potrà comprare in farmacia i tossicodipendenti avranno la carta non lo so i non tossicodipendenti dovranno pagare il fisco non lo so ma il problema di trovare una soluzione come esistono le soluzioni per ogni sostanza oggi legale
E la mafia mettiamoci pure dal punto di vista della mafia come dici tu io mafioso perdo il traffico di droga ma sicuramente letto però degli altri
Uno non è vero
Perché prima di trovare il potere che soltanto il traffico di droga gli ha dato la mafia è vissuta per decenni nel limbo
Era mafia locale era mafia rurale era mafia che controllava s'zone molto ristrette del potere politico oggi la mafia nazionale e internazionale solo grazie al traffico di droga
Che ha consentito l'esplosione
Delle attività mafiose in tutti i settori della vita sociale illegali o legali e sempre più legali tagliamo cinquanta sessanta trecento mila miliardi a livello planetario alle organizzazioni mafiose
Di ogni mia e colore e prima che questi possano trovare gli strumenti per riacquistare la potenza che oggi hanno uno non è detto che succeda due avremo il tempo per sconfiggerli tre
Avremo intanto la liberazione di Stati nazionali di economie nazionali di rapporti commerciali internazionali dal peso delle organizzazioni malavitosa
E anche la vostra società alla nostre città saranno liberate dal peso della violenza e della delinque della delinquenza legate all'acquisto della droga non al consumo della droga
Queste sono obiezioni che mi piace
Perché potrei ribattere ma su questo si faranno delle strade insieme dei passi in avanti le altre obiezioni quelle che dicono no alla droga
La guerra alla droga deve esser finalmente combattuta fino ad oggi non si è combattuta perché perché c'è la corruzione il tifo ma la corruzione scusate non è un elemento del potere mafioso questo denaro la mafia lo gestisce soltanto a fini di bene o lo gestisce anche a fini di male
E allora il fatto che la mafia con rompa i governi non è un elemento del problema
Ora qualcosa di accessorio e se mi si dice non si combatte la mafia perché i governi sono corrotti mi si dice una cosa intelligente o mi si dice non si vincerà mai questa guerra
Perché la guerra in realtà non può essere vinta perché coloro che fanno la guerra sono coloro che gestiscono il traffico di droga
E quello che diciamo noi coloro che fanno la guerra coloro che la proclamano sono coloro che gestiscono il traffico di droga e hanno bisogno della guerra perché hanno bisogno del traffico illegale della droga per avere denaro per corrompere
E tutta la stessa cosa e che razza di obiezione quella morale di dire la droga uccide
Lo sappiamo
E allora la priorità
Perché la droga pure vita non uccide sta uccidendo lo diciamo la droga proibita uccide e uccide anche via DS e uccide anche di violenza
La droga non Touré vita ucciderebbe
Ma intanto non ucciderebbe di AIDS non inciderebbe di violenza lo ucciderebbe di mafia non citerebbe di di emarginazione non uccidere ebbe di perdita della speranza non ucciderebbe di suicidi in carcere
Ci sarebbe il rischio della morte usando l'eroina spero che tu non dica anche l'hashish
Ci sarebbe il rischio della morte come c'è il rischio della morte con dieci mila sostanze
Che noi ma leggiamo quotidianamente e con dieci mila droga che solo oggi legali e che vengono tollerate e verso le quali non si fa neppure che la campagna di prevenzione ed educazione che sarebbe necessario
Ecco questo è il tipo di proposte e di obiezioni che ne facciamo e allora c'è il punto cento della divergenza
Ma è un punto della divergenza che io non voglio sia ideologico io voglio che sia concreto questo punto la divergenza che voglio che nasca dall'APPA da un panorama su quello che la società su quello che sono e carceri su quella che sono gli ospedali S.
Un brevissimo intervento
Siccome all'inizio mi dicevo dell'impegno l'impegno di queste due persone le costringerà rigorosamente alle sette e venti a a ad interrompere l'incontro perché Marco Taradash è atteso a Roma le nove e Gianni Cordova in una trasmissione privato è una televisione privata Bruzzese alle otto e trenta
Quindi visto e considerato anche che in inviti e giustamente
A contenere i tempi insomma sanno un po'saltando
Allora se per cortesia chi vuole intervenire intanto mi fa un piccolo gesto ce lo viene a dire cerchiamo così di contenere i tempi di intervento del pubblico per poter interrompe rigorosamente all'ora prestabilita
Ma io credo che sia estremamente limitativo
E profondamente sbagliato sia pure detto con con foga con enfasi
Dire che chi proclama questa guerra
Fa parte di questa associazione di narcotrafficanti gli organizzatori camorre
Di mafia e di 'ndrangheta
Per cui se coloro che fanno parte del del di questo dibattito e che assistono a questo scambio di opinioni fossero degli ingenui
Potrebbero pensare che esisteva una grande regia per la quale coloro che hanno idee diverse da quelli antiproibizionisti che siano in qualche modo affiliate affiliati a qualche clan camorristico e quindi in qualche modo con partecipino di questi utili
Ma siccome io questo
No appunto certe
Appunto mezzi che se lei mi lascia concludere la frase cortesemente
Ma siccome io questo non credo
Ritengo profondamente sbagliato è limitativo l'assunto di Marco Taradash
E innanzitutto
Vorrei porre l'accento su questo aspetto
Quando si fanno riprogrammazioni
Poi occorre che questo venga tradotto
Infatti in fatti concreti
E allora io per esempio non sono d'accordo per niente
Su quanto diceva Taradash i morti di cui abbiamo parlato sono il frutto di una legislazione profondamente proibizioni Istica la quale ha prodotto tutta questa serie di guasti per cui chi è morto in questi anni eccetera gli ha i malati di AIDS
No
Perché la legge precedente attraverso una serie di meccanismi è prima di tutto attraverso il meccanismo per la modica quantità né i fatti ha prodotto
Una situazione per la quale nessuna merce avuto una Rete così capillare di vendita come la droga
Ma insomma ma voi pensate davvero che i ragazzi andassero o gli spacciatori tossicodipendenti o gli spacciatori non tossicodipendenti andassero in piazza con grosse quantità
Andavano facendo l'avanti e indietro con le piccole quantità di droga
Cercavano di coinvolgere i loro amici con le piccole quantità di droga e qualora venissero presi dicevano è nuove modica quantità uso personale
E tutto quanto avviene tutto quanto è avvenuto
Non è un gioco andare in farmacia e compari poi però il tuo esempio sul voi però mi ha fatto venire in mente
Che il primo morto
Di pescare si chiamava Roberto di Primiero
Tossicodipendente
Morto dirò il primo legale
E di alcol reclamizzato
Ma molto perché ogni giorno lui doveva mettere una barriera tracce e il mondo tra sé e le sue emozioni
E in quel meccanismo la morte è sempre un fatto incombente
E non è soltanto l'ultimo esito la morte fisica quella drammatica e la morte che si vive momento per momento minuto per minuto la morte dei propri affetti la morte delle proprie relazioni la morte dei propri valori la morte di un se stesso che si che viene vissuto nella più grande solitudine del mondo
Qualunque cosa accada e qualunque cosa si impunta
Una morte diversa ma più grave più drammatica addirittura no tra i delle conclusioni che non sono affatto legno
Per quanto riguarda l'alcol
Mi hai fatto una domanda sull'altro
Ma sai le droghe son tante
No
Tu sei partito giustamente dal cacao caffè eccetera fino arrivare
Io non credo che sia molto giusto
Associare il cacao
Che può fare male credo ai soggetti che hanno la colite non so se ci sono medici in sala
Alle rovine ogni alla cocaina
Alla cocaina agli effetti che produce le rovina gli effetti che produce la compagnia certo una cosa è chiara
Se mi parli di alcol io dico
E certamente non è il bicchiere di vino
Debutto per uso gastronomico a pasto che può essere utilizzato come impronte
Perché c'è il grosso problema rispetto a tutte le sostanze della loro utilizzazione allora lei rovina viene utilizzata per sballare sì
Chi prende un bicchiere di vino a pasto lo fa per uso gastronomico e certamente una cosa completamente diverso e su quello hai ragione
Una cosa completamente diversa da colui che assume gli alcolici e superalcolici in modo intensivo in ubriaca Ando si diventando i filistei
Per quanto sono tantissimi certo ma di fatti
Per quanto riguarda quella
Domanda che quella quella domanda sul mercato nero io non credo che te l'abbia smontato
Non credo perché io sono profondamente convinto che esistono delle fasce di utenti potenziali su cui si concentrerebbe in ogni caso l'uso di queste sostanze
E oltretutto le sostanze non mica non son mica solo quelle che hanno inventato fino adesso dopo bisognerebbe legalizzare anche quelle che dovessero inventare in futuro
Allora non ci sarebbe questa rincorsa drammatica a legalizzare tutto ciò che posseggo varare e che di fatto separa l'uomo dalla sua esistenza
Non è un concetto etico
Non vuole essere soltanto un concetto etico ma credo che profondamente noi abbiamo bisogno tutti abbiamo bisogno di immettere questo punto di riferimento altrimenti ognuno si vive la sua solitudine con le droghe o senza le deroghe ognuno è più scoperto rispetto alle organizzazioni che fanno balenare
Luccicare
Qualcosa di dorato che questo qualcosa di dorato arrivi attraverso la bustina di eroina o arrivi attraverso i rapimenti del del del delle persone facoltose o arrivi attraverso il pizzo o arrivi attraverso il racket della prostituzione o arrivi attraverso il racket
Che nelle aree del Mezzogiorno ma anche noi ma anche a Milano c'è un racket formidabile terribile sul sui negozi
Se tutto questo finisce per essere comunque la carta vincente io credo che non c'è salvezza
E noi questo dobbiamo interrompere non relegando una massa di persone a diversi la loro vita nel contatto con le sostanze continuare avere questo contatto fino a quando un qualche cosa non li interrompa nella loro esistenza
Abbiamo solo quattro iscritti a parlare
Propone di fare un altro giro
Io volevo soltanto ricordare alcuni dati del periodo precedente alla legge ora in vigore in sei anni precedenti ci sono state centocinque mila ottocentonovantasette segnalazione alle forze di polizia di consumatori sono sono state ottantasette mila trecentosette operazione contro il traffico lo spaccio e ci sono state centocinquantasei mila quattrocentottantatré persone denunciate per spaccio questo negli anni e la modica quantità
Erano gli anni del proibizionismo con modica quantità ora siamo negli anni del proibizionismo con dose media giornaliera la situazione non è cambiata se non che i questi dati bisogna quintali ogni anno di un terzo c'è un terzo di persone in più che viene segnalate un terzo di persone in più che finisce in galera
La realtà di vita dei consumatori le droghe eh tale e quale devo un pagare oggi come allora le duecento o le trecento e le cinquecento mila lire al giorno
Ai venditori illegali di eroina devono per questo commettere ogni sorta di reati devono con queste esporsi ad ogni sorta di rischi
Dall'in calce lamento alla morte per overdose e alla morte per AIDS questo è il quadro della situazione sotto il regime del proibizionismo valido in Italia come valido
In ogni altro paese del mondo negli Stati Uniti ogni anno finisca in galera per violazione delle leggi sulla droga un milione quattrocento mila persone sulla popolazione duecentocinquanta mila dice duecentocinquanta milioni di persone
Questo è il predizioni sono è l'alimento del mondo criminale e dell'alimento della vita degli avvocati dei lavori della vita dei magistrati della vita degli agenti custodi dei direttori di carcere degli psicologi
Dei medici e così via questo e dei Bettini questo è il proibizionismo
Noi diciamo oggi proibizionismo eh ordine pubblico e poi tossicodipendenze noi diciamo domani deve essere soltanto tossicodipendenza
Dobbiamo affrontare il problema non come fatto di ordine pubblico perché se lo affrontiamo così creiamo disordine pubblico
Dobbiamo affrontarlo con gli psicologi con i medici e basta non con gli agenti di custodia non con gli avvocati non con i magistrati non con i poliziotti e i carabinieri non con le leggi penali
Dobbiamo affrontarli in termini di politica sanitaria in termini di prevenzione ed educazione
Dobbiamo affrontare il rischio Heinz per quello che e quindi col metadone colte in centri che con la distribuzione delle siringhe sapendo che il tema che il metadone non serve contro l'eroina ma serve controllai s'che non è uno strumento contro la tossicodipendenza ma è uno strumento contro l'AIDS
Dobbiamo razionalizzare i comportamenti dei medici e non fare dei medici degli operatori statali dell'ordine pubblico di secondo grado queste son le cose pratiche che noi diciamo
Ridurre il potere delle Marche ridurre la violenza nelle strade ridurre le morti per overdose ridurre le morti per ai DS diciamo anche come si fa ottenere tutto questo diciamo che ci sono esperienze dell'alcol del proibizionismo che ci hanno insegnato qualche cosa
E che ci sono le esperienze di città europee che stanno facendo questo che hanno azzerato il problema dell'AIDS come ad esempio Liverpool che distribuisce l'eroina e il metadone e non a casi di AIDS uno ogni sessanta Tom
O dipendenti mentre a Milano c'è un caso di infezione dei dal virus ogni uno virgola quattro tossicodipendenti perché a Milano abbiamo questa politica la politica della repressione
La politica della nuova offerta di servizi sanitari e di prevenzione
E la politica invece delle medaglie piene
Dei del delle brillanti operazioni di polizia che fanno tanto gonfia il petto del governatore della nostra politica antidroga del momento o che consente un po'il Ministro della vanità De Lorenzo di andare in televisione a dire tutti i meriti top sono miei tutti i demeriti sono dello Stato queste quanto noi
Oggi abbiamo grazie a dieci quindici anni
Di proibizionismo fortunatamente sia sta aprendo una direzione nuova già in pratica molte città europee lo fanno il Parlamento europeo
Comincia ha cominciato a mettere la prima pietra quella fondamentale per la costruzione di una politica diversa ricordando alcuni elementi che invece sfuggono sempre
Si sente continuamente riparlare della sorte della persona che crea una barriera tra se e la società e quando si domanda come eliminare questa barriera
Non si vuole rispondere eppure c'è una risposta c'è la risposta che io ritengo sbagliata dicendo costruendo le altre di barriere
Quella del carcere e se va ma se va bene va bene a pochi quella della comunità
E c'è la risposta è che dice questa barriera va abolita perché non c'è la parte sana della società che non si droga e la parte malata che si droga
Ma c'è una società che ha una corresponsabilità nell'uso delle droghe illegali o illegali così come a una corresponsabilità nel trasformare tanti ragazzi in delinquenti prima ancora che raggiungono non dico la maturità
Ma i dieci o i dodici anni o ci assumiamo questa responsabilità di tutti e riprendiamo la strada non della solidarietà pelosa che viene sempre chiamata in causa a destra e sinistra
Ma la strada delle solidarietà bere delle costruzione
Di alternative sociali e umani vere trattando i ragazzi come devono essere trattati anche quando sbagliano e non isolando lì e approfondendo il loro livello di emarginazione oppure cento
C'è poi la bacchetta magica di che dice non ci deve essere la droga e poche io dico che non ci dev'essere vedrete che anche se tutto dice il contrario un bel giorno questo accadrà
La scelta è tra la metafisica l'ideologia il moralismo di Stato l'utopia negativa e cinica io ritengo oppure il guardare in faccia la realtà spiacevole ma sulle quali sulla quale qualche cosa di importante può essere fa
Allora dal versante di questo utopia cinica e forse bara
Io dico che il problema dell'AIBES per quanto riguarda le persone tossicodipendenti si deve risolvere
Non con il metadone non con la somministrazione controllata
Ma si deve risolvere
Utilizzando per tutti
Le siringhe monouso autobloccanti
E credo che si stia ripetendo temo che si stia ripetendo
Quello che una volta avvenne per il vaccino anti poliomelite vaccino salta vaccino Sabin
E cioè che non veniva immesso
In circolo il bacino più efficace
Soltanto perché c'erano le scorte del bacino più vecchio e meno efficaci
Per quanto riguarda
Il resto del discorso
Ripeto
Non credo
Che si eliminerebbe questo mercato nero
E non credo affatto
Che si avrebbe questa soluzione da oasi di pace altrettanto utopistica
Per la quale tutto quello che agli occhi di un giovane e pensiamo ai giovani delle periferie
Appare recupero sociale
Appare scorciatoia rispetto a dei modelli
Che consistono nella vere
Nell'avere di più nel mostrare e che quindi di per sé crea una situazione di ricerca di scorciatoie comunque per sfuggire dal grigiore della propria esistenza
Io non credo
E questo farebbe sì che si possa uscire da quel fenomeno drammatico di micro criminalità che purtroppo e così grave nelle nostre città
Ma soprattutto non credo che cercare di restituire o fornire dei segnali affinché una persona riprenda il controllo il filo della propria vita
Significa creare delle barriere
Guardate in questa legge non c'è scritto che il tossicodipendente va in carcere
Nel modo più assoluto
Non c'è scritto
Certo che ci vado qualora per esempio gli venga ritirata la patente di guida senza patente ci Vasselli viene ritirato il porto d'armi e va in giro con un'arma allora sì che ci va ma pure tu ci vai eppure io ci vado
Ci qualunque cittadino ci andrebbe
Ma non assolutamente da nessuna parte è scritto che va in galera
E se poi
Sia
Non ho capito scusi
No no non è che guida senza patente solo per andare a procurarsi la droga non a Bari non semplifichiamo le cose
E d'altra parte io mi vorrei far pensare errate uno che fa uso di rovina uno che fa uso di cocaina uno che fa uso di altre sostanze Mattei se e ci andresti su un autobus guidato da uno che fa uso di eroina
Ho capito
Io ti faccio tanti auguri insomma verissima io ti faccio tanti auguri
Comunque c'è possibilità di ragazzi rubano per cosa
Per comprarsi la droga benissimo allora secondo te sette se questi ragazzi la trovassero in farmacia farebbero il loro lavoro tranquillamente sarebbero persone responsabili
Sì
Benissimo allora cinquanta quaranta o trenta di chi prova le Rowena diventa tossicodipendente
Ma tu ti rendi conto scusami scusa
Numero
Ne sono profondamente convinto
Ne sono profondamente convinto ma la cosa che tu dici
Del trenta quaranta cinquanta per cento delle persone che provano una volta le rovine diventano tossicodipendenti è terrificante
Ecco allora io ti dico
Secondo te se lo stesso rapporto ci fosse per i bicchieri di vino
Cioè se il trenta quaranta cinquanta per cento delle persone che bevono un bicchiere di vino scusa no permette centra allora perché bevono un bicchiere di vino diventassero etilisti accerto che il discorso si porrebbe in termini profondamente diverse anche nei confronti dell'alcol
Guarda che non c'è nulla non c'è nulla in questo discorso che contro la dignità della persona
Però però ricorda
La domanda che io facevo a quel signore era questa
Lui andrebbe a operarsi per esempio da un medico che fa uso di eroina OPA uso di cocaina
O c'è certo che è vero che oggi ma noi dobbiamo partire da una situazione che è profondamente negativa
Senza dare la colpa di questa situazione profondamente negativa ad una legislazione che viene individuata come proibizionista e quindi trovare nell'opposto la soluzione a un problema complesso come questo questo è quello che voglio dire
I fatti parlano questo tragitto e una pattuglia ma
Dunque io voi mi conoscete escono meglio consigliere comunale
Sono arrivato con ritardo sentito penso che sia il dottor Gianni
Cordova dunque io a Venezia esiste un collega il quale ha curato col metadone seicentocinquanta tossici dipendenti con una terapia controllata misurata questo qui è stato messo dentro perché proprio a Cunardo queste persone
Tra i centocinquanta casi di tossici tossici che facevano usi della droga dando il metadone controllato misurato giornalmente li ha risolto il problema
Ve lo farò adesso c'è uno scritto a casa glielo farò sapere lavorava nei dintorni di Venezia è una trasmissione che lo voglio proprio a Radio Radicale
A questo punto mi chiedo cioè il fatto di dire non è vero non è possibile come si va a dirlo quando non si hanno le prove questo è un caso di un collega di una chiave ha risolto i problemi seicentocinquanta Ca'
Con quel medico mi dice Marco Taradash dottor Biadene di Venezia per chi
Lo chiedeva
Dunque io torno io lo faccio subito qui attorno all'Ina Ferrante fanno una si crolla ho lavorato per molti anni in una struttura pubblica con i tassi come EDF lavoro sul privato
Dunque l'errore che ne facciamo quando parliamo del tossicomane di considerare il tossicomane come l'individuo che non ha personalità e una intelligenza da una parte noi poniamo l'eroina il male dall'altra poniamo di individui Stiffi comma che è una povera vittima dell'eroina quindi dobbiamo fare in modo di fare apparire nelle rovina il diavolo perché il tossicomane
Purtroppo non hanno impossibilitati capire né di voler tutto questo parliamo
Ce li divido che fa uso di eroina è ben consapevole della scelta che fa non è vero che incontra l'eroina pescato per gioco lui porta dentro di sé è una psicologia di IVA che gli viene data fin dalla prima infanzia fin dai primi anni di vita a contatto con la figura materna con la madre a volte di più inizia con un padre assente
Quindi l'invito che fa uso di droga entro il getto consapevoli di andare incontro alla morte a Namor attendendo psicologica
Quando io curo questi ragazzi io non dico mai loro non vi fate perché è una sciocchezza
Io dico e cerchiamo di recuperare insieme il valore della vita perché loro non hanno dubbi si distrugge reggere comunque anche Center rovina scegliendo una morte diverso
Ma lo farebbero comunque allora dicono Sempre nelle mie terapia io non amo vivere perché nessuno mi ha impegnato il dividere quindi perché che me ne importa a me che muoia con aver dote o muoio
Strada in un incidente l'horror sfidano la vita e in questo modo ogni giorno loro stanno che muoiono per l'eroina ma lo fanno con me secca noi ci proponiamo come curatori
Qui c'è il bene la comunità terapeutica allo stato la società che ti vuole aiutare perché tu sei una vittima triste capitato per caso ma quanto mai il ragazzo è sempre convinto di quello che fa ha una propria dignità una propria anima una propria psicologia e molte volte
è più intelligente di noi perché questi pone il problema della efferente umana per la trasparenza è uscire proprio del circolo Vitti otto
Del male perché non gli è stato impegnato il bene quando noi ci offriamo come curatori non dobbiamo avere la esperanto la condivido nella presunzione che noi deteniamo il potere perché noi sappiamo per tentare
L'acido abbiamo offrire come chi sa ascoltare la loro sofferenza chi chiede loro perché lo stop perché non accetti di vivere
Quando io ho parlato di una figura materna castrante piovuto offendere perché io ne ha parlato sempre di questi problemi l'opinione pubblica contro perché la madre come facciamo le associazioni delle madri coraggio le madri che difendono l'amore per il figlio che sono povere vittime dell'altro
Della perdita e quindi del male che loro successe quel ad avere un figlio tossico
Ma non è vero anche se il meccanismo avviene a livello inconscio
La madre del col del tossicomane ha un legame molto forte con il figlio al legame di amore forte di odio il ragazzo tossicomane avendo una psicologia più sentite
Non riesce a uscire fuori da questa dinamica perché non ha la forza per distaccarsi da questo problema
Tutti con l'oggi e quindi cerca nelle arrivino la simbiotico la madre quindi cerca nella rovina un'altra madre che può essere distruttiva che può essere la morte
Quindi la figura di noi operatori di chi lavora in questo campo non è quella di offrire il bene dall'altra parte ti togliamo le rovina devi andare in comunità devi capire cosa fai del male testo entrato a famiglie
Dobbiamo impegnare gli addiverrà ad amare la vita ma accettando il vendor list è il problema della propria vita e della propria dignità
Quando l'onorevole Taradash parla di convivere con la tossicodipendenza
Significa convivere con il proprio male si convive con la nevrosi collante con la schizofrenia tipo continuerà anche con la tossicodipendenza
Quando si intende per ore o Rina un proprio male psicologi e convivere accettando questo problema non delegando tutto il male all'eroina
Perché se non ci foste le rovina ci sarebbe un'altra forma di ma
Cioè le persone intellettualmente forte e chiaro che cerco nel proprio male in un altro modo di vita in un'altra nevrotico un'altra forma di droga il tossicomane più dentro il più debole psicologicamente non ha nessuna difesa
è chiaro che sceglie di morire vale coperto quindi già
Una maggiore appena un bar affermazione della morte non nasconderti dietro la paura di morire
Però è una forma di droga a livello psicologico
Queste sono le verità che dobbiamo capire perché vittime chiamò dalla parte di chi vuole curare perché abbiamo il malato e da e dall'altra abbiamo l'eroina come ma non impegnamo proprio niente non li creiamo ancora una volta il mito del bene e del male
Noi deteniamo il male e il bene gli altri sui calci come
Graziella è iscritta a parlare Ariberto Grifoni
Ma io molto brevemente alcune cose
Effettivamente il problema della guerra alla droga fame la guerra alla droga credo che sia una cosa che più volte è stata scandita no anche con con libico prego ha documenti anche come guerra internazionale contro la droga e comunque diciamo che voi effettivamente
Risolta in un bel Mullan fama cioè dal punto di vista proprio dei risultati degli affetti
E di quello che concretamente si può intendere di voler ottenere con una guerra contro un qualcosa ora il problema che
La nuova legge sulla droga che poi è il tema di questa sera
Che riprende e lo aggrava il percorso della cosiddetta vecchia legge sulla droga quella del settantacinque insomma ecco
Cioè e che ha prodotto voi determinati risultati che sono quelli e che questa nuova legge sulla droga un aspetto sempre del solito discorso del proibire no del proibire e del non combattere del proibire per far coltivare che sia no lago Ghedina o o la cuoca no ecco e quindi il prodotto che Silvia inquina marijuana con il prodotto che anche cioccolata hanno come si vuol ogni tanto chiamare anche il prodotto nove la marijuana che sono tutte queste cose qui allora ci troviamo davanti ad un problema d'un interrogativo che quello sì che diventa direttamente volitivo ed è importante allora per quale motivo il prodotto
Una sostanza un grammo di una sostanza deve costare più del loro e che incidenza poi a questo prezzo questa pesantezza questo questo prezzo spropositato
Di una sostanza che incidenza sull'economia e sull'economia che poi è clandestine al mercato nero ecco perché tipo poi di supporto da questa situazione effettiva insomma sul sulla crescere nodi di mercato nero
Ecco questo è il problema insomma credo che sia di fondo sostanziale un problema politico tutti gli a spetti che sono collegati a questo quindi le scelte di politica
Relativa alla droga quindi le scelte da compiere
Sia di l'ex donata al stia no come si suol dire lei l'ex renda se non fanno perno su questo problema allora è chiaro che si diluiscono in un nulla
Ecco
E questo è il motivo per cui a Teramo nonostante ci sia tutto l'impegno nostro in questa direzione l'ora testimoniare la sottoscrizione di un documento no di Zurigo anche della Provincia ed era un po'in effetti questi iniziativa
Ha trovato oggettivamente parlando degli ostacoli e non quell'entusiasmo che avrebbe dovuto sicuramente riscuotere un'iniziativa di questo tipo perché obiettivamente coraggiosa abbiamo visto per la reprimenda un consigliere comunale liberale
Del comune di Teramo
Ne vediamo quindi stare un altro il nostro rappresentante anche il come consigliere appunto la lista civica che verde il nostro rappresentante antiproibizionista
In Provincia e poi vediamo che dal punto di vista diciamo come rappresentanti politici i in questa sala io personalmente
Non è vedo e quindi bisogna forse fermare l'attenzione su un dato che l'iniziativa Wester iniziativa evidentemente per Teramo è un'iniziativa coraggiosa senz'altro e il coraggio e non tanto a mio avviso del ora quindi è il coordinamento radicale antiproibizionista ma il coraggio forse di Mani Tese
Che nel no ecco no senza altra a mio avviso che nell'apprendere nell'assumere l'iniziativa con noi dopo che un'iniziativa di questo tipo non è stata voluta Parr nascere insomma è far procedere con altri interlocutori politici che insieme con cui insieme stavamo discutendo nei mesi scorsi
E allora diciamo il senso ritornando sul problema e questo non sarà quindi il coraggio quindi tentato di Mani Tese e credo che e ci sia un coraggio di scelta anche dei dirigenti di Mani Tese a questo punto no vedendo un po'il tipo di partecipazione che cene d'iniziativa deve senz'altro far sì che noi un'attenzione la poniamo su questo problema e la poniamo ora a mio avviso in un modo che quello diretto di porre l'attenzione su un problema è un problema che la nuova legge sulla droga pone e che noi portiamo avanti col quale quella là d'della sottoscrizione al referendum perché e se è vero che ci c'è un problema di proibizionismo se è vero che c'è il problema come prima si diceva del medico che non può curare il paziente tossicodipendente perché non è messo nelle condizioni da questa nuova legge di curare di intervenire se è vero che è un problema che lei con un termine che i ambulatorio antichità antidroga oggi pongono con l'istituzione la creazioni di gruppi
Di psicanalisi possiamo definirli così insomma perché questa la realtà delle cose così come viene vissuta
Da coloro i quali si rivolgono a questi ambulatori antidroga questi Sergio quando li vedremo nascere anche anche in Abruzzo e anche a Teramo allora è pure vero che abbiamo la necessità di discutere su questa nuova legge sulla droga e che la possibilità che ci viene data ora indubbiamente e quella di sottoscrivere e Paci promotori affinché altri sottoscrivano il quesito referendario insieme agli altri quesiti ma il quesito referendario specifico per proporre l'abrogazione di queste norme sulla legge sulla droga ma per quale motivo ma non solo perché diciamo siamo favorevoli all'abrogazione di queste norme perché voi
Essere anti antiproibizionista coreana due la nota da battute iniziali così Eur due negazioni afferma non significa che sei proibizionista no in questo senso era un anti anti
E solo diciamo un punzecchiare Taradash e poi giustamente beve
Prendere da cui pettinature deve rispondere lo tanto in Italia ma dico però no è un problema non lo sto dicendo è un quindi ma è anche il fatto che da a anti anti proibizionista o per renderla più semplice da proibizionista e pure il fatto che magari qualche d'uno può dire va bene abbiamo ulteriori due anni per riflettere
Perché evidentemente le votazioni del sì Rudy raggiungesse errore firme
Avverrebbero nel nel novantatré su questo quesito referendario quindi diciamo che anche i proibizionista io gli anti anti proibizionista i potrebbero sottoscrivere
Questo quesito proprio anche per questo motivo specifico e puntuale che è quello di aprire un dibattito su questa nuova legge sulla droga quando noi atterrano ne vediamo la necessità e l'importanza e lo sforzo di questa sera qui è lo sforzo insieme al Corradi Mani Tese
Questa sera lo lo sta dimostrando i gravi
E paramenti Chiarini
All'Antonio Schiavo
Comunità San Patrignano brevemente io ho avuto modo di ascoltarla più di una volta negli ultimi nell'ultimo anno e mezzo negli ultimi due anni no
In questo breve intervento io vorrei appellarmi principalmente a quella del credo una
Condizione di buona fede
Allora partendo da questo presupposto io ritengo che dovrebbe forse il più volte a valersi forse non ne tiene conto di quella che la consulenza a un certo punto del dagli ex tossicodipendente
Di persone che per lo meno hanno interrotto un rapporto con la droga da un determinato periodo di te questo non perché la loro consulenza possano risultare come l'elemento dominante per intraprendere delle politiche di intervento ma perché se diventerebbero questo punto che in un certo qual senso rispetto all'analisi che lei ha fatto prima
Molte persone non sono assolutamente diventate tossicodipendenti in un sistema proibizionista
Ma sono diventate tossicodipendenti perché hanno abbracciato in giovane età un determinato tipo di cultura chiaramente nel fare queste affermazioni
Chiaramente sono costretto a rifarne un'esperienza personale ma ritengo anche che l'esperienza personale sia quella di moltissime altre persone
Nel dire questo intendo dire che negli anni a cavallo tra il settanta e l'ottanta la politica di interventi in materia di droga
Non solo non era tesa verso un'inversione culturale di quello che era il problema della droga ma era un fenomeno in espansione e che per prime certe fasce culturali
Hanno evidenziato la cosa in termini di minimi minimizzazione ossia le droghe leggere non erano un problema ma anzi servivano ad ampliare così i rapporti umani la socializzazione i rapporti tra le persone e un certo tipo di conoscenza con se stessi io ricordo personalmente
Un un incontro a Roma in piazza Navona nel settantaquattro a favore della depenalizzazione delle droghe leggere
Tanto voglio dire in un certo qual modo
Senza voler entrare e in polemica anche perché fino all'inizio degli anni ottanta io ho aderito al partito radicale
Alla sinistra extraparlamentare per cui parlo con un minimo di cognizione causa di quelle che erano le politiche di quegli anni ritengo pertanto su un'analisi personale che parte della responsabilità culturale e morale della situazione attuale
Rispetto al problema della droga in questo Paese appartenga a queste correnti un'ultima cosa vorrei dirle gliela vorrei dire proprio così in totale buona fede e sulla base di un'esperienza ripeto personale
Condivisa non solo nelle piazze della mia città abbiam parlato di Biadene inviata non ha mai distribuito metadone aveva circa seicento persone in trattamento a mantenimento appendersi con ricette fuori dosaggio completamente fuori dosaggio
E è stato in un certo qual modo avvisato dall'ordine dei medici di Mestre di interrompere questo tipo di terapia e proprio perché non avevano non non non abbiamo riscontri cui era legato all'associazione tossicodipendenti tenente quella capeggiata da Teardo che conosco da tempo i sistemi che vengono proposti come politica di intervento
Per cui anche un intervento di carattere medico famoso metadone personalmente sono stato in trattamento per cinque anni cinque anni trattamento al metadone che certamente non mi hanno invitato a risolvere un problema personale posto nel diario mi rifaccio troppo un problema personale ma tutto sommato
C'è in ballo tutto un un contesto che per un per la mia generazione ha rappresentato un grosso problema perché c'ha tagliato completamente da tutta una serie di punti di riferimento BA illegalità scollegato completamente allora il metadone non mi ha aiutato a risolverli la morfina ampiamente rigettata non mi ha mai aiutato risolverli esperienze purtroppo io oggi non ho qui con me un amico che ha vissuto ampiamente all'esperienza di Amsterdam
è tornato danzano non più tardi di due anni fa lui per due anni e più ha usufruito di quelle che all'interno del Comune di Amsterdam sono state delle piccolissime esperienza di distribuzione di eroina controllata
Anche quella non è servita perché un mercato grigio legato tutta questa cosa c'è comunque queste cose mi creda forse un po'emotivamente ma non gliele dico animato da una forte ogni polemica ma proprio partendo dalla convinzione che quante in quanto persone e in un certo qual modo si occupa porta avanti delle politiche sociali in questo campo o prende forse ripeto creando una consulta di persone che il problema ma il problema si sono organizzati che in qualche modo magari continuano un impegno sociale in questa direzione ottenere dei risultati delle valutazioni
Diverso è perché le politiche di intervento che oggi vengono proposte sono le stelle che per almeno sei anni questo Paese ha già proposto
E continua erroneamente a proporre le faccio un esempio cade di Padova dove il dottore psichiatra Galimberti si debba alla metodologia di intervento del dottor Dole ricetta non distribuendo metadone in terapie di mantenimento non inferiore ai sei mesi a dosaggi minimizza il cinquanta milligrammi ai centoventi milligrammi questa non è una politica responsabile messo individuo né per quello che riguarda la salute collettiva densità
In un certo qual modo
Discutibile anche questo il metadone non arrechi
Già
Sicché l'eroina di piazza può arrecare inciderà comunque
Lucida comunque sulle difese immunitarie dell'individuo persone
Porte così alti dosaggi non sono certamente lucida in condizioni di poterne andare per farfalle di mantenere un posto di lavoro mi permetto solo di evidenziarle ultima tragedia di Mestre abbiam parlato di Mestre
Non più tardi di una decina di giorni fa tornava da Padova pena preso metadone macchina marciapiede investito la madre con due bambini un mese quattro anni a me
Sono morti allora voglio dire la politica della droga era piatta oggi la politica della droga distratto può comunque
Del GT un'azione utile comunque
Grazie si chiamava la parola Michelini Stefano interiore
Beh io spero che non ci siano
Persone della forza pubblica in aula in questa sala stasera perché sto per compiere un'autodenuncia
Io sono un narcotrafficante
Sì secondo Taradash secondo chi come Luís segue il filo del ragionamento che è stato fatto questa sera
Io che combatto cerco di combattere a tutti i costi nel mio piccolo la droga sono una persona che quanto meno è legata ottiene i figlioli Reggio li sostiene
A coloro che vendono morte che spaziano a coloro che uccidono a coloro che non hanno nessun tipo di rimorso diremmo noi
Io vorrei partire un po'più provocatoriamente forse perché anche in questo caso un'esperienza personale di undici anni mi ha portato a vivere sulla pelle
Direttamente ma anche indirettamente perché tanti amici mi
E amici nostri sono finiti sotto quattro metri di terra
Questo tipo di
Si è detto non vuole essere un'ideologia chiamiamolo pensiero
Ecco allora mi rifaccio velocemente e terminano con una domanda all'onorevole Taradash mi rifaccio velocemente alla all'accenno del dottor Cordova di Gianni Cordoba erano una preparazione a livello culturale così ampia quindi non sono andato ricercare non conoscevo questo esperimento tra l'altro molto simpatico della Spagna del mille cinque probabilmente anche l'onorevole Taradash non era al corrente magari troppo preso dalle varie commissioni che presiedevo che comunque alle quali è portato a disco
E di cui
Anche oggi qui si parla in termini propositivi in termini realizzativi è già stata attuata è già stata sperimentata ma è già stata sperimentata però sempre
Sulla pelle di che il problema lo viveva
E avrei voluto sentire questa sera meno tecnici meno teorici è un po'più di persone non per chiaramente partito preso per presunzione ma che almeno ci sapevano dire cosa avevano provato cosa avevano vissuto che tipo di esperienza avevano passato
Ecco l'Italia degli anni settanta e degli anni ottanta è l'Italia
Che si è in parte sostituita gli spacciatori in buona fede o in malafede non ci interessa di fatto è successo quello che è successo
E la morfina e il metadone e il fischietto egli psicofarmaco sia ancora oggi ampiamente ricettati cosa hanno fatto cos'hanno fatto hanno forse sconfitto la droga hanno forse fatto calare la microcriminalità hanno forse portato qualche altro risultato in termini positivi non credo proprio
Non credo proprio perché tra l'altro e non è la parola di un ex tossico che è qui stasera a dirmi delle cose ma tra l'altro personaggi con me
La Rita levi Montalcini che è un nostro premio Nobel parla della cocaina
E dice che è una falsità assolute a dire che la cocaina droga del benessere quando stanno conducendo e hanno redatto alcuni studi di neurobiologia del Cnr hanno dimostrato che la cocaina per esempio provoca danni gravi alle attività cognitive alla memoria oltre che al sistema immunitario
Pensiamo al problema dell'AIDS pensiamo ai sieropositivi
Così l'eroina così persino le droghe cosiddette leggere che tanti si ostinano a propagandare quasi fossero così un tonico per rallegrare la giornata Silvio Garattini direttore dell'Istituto Mario Negri un istituto in Europa tra i più di ricerche tra i più quotati tra i più seguiti
Parla di droga disse che le affermazioni di novità della cosiddetta droga leggera devono essere considerate per lo meno io responsabili sulla base delle attuali conoscenze scientifiche sugli affetti esercitati da questa droga
E aggiunge che sono state notate in modificazioni neonati da madre che utilizzavano la droga leggera
Aggiunge che nonostante non tutti gli studi siano concordi esistono evidenze che il fumo di marijuana Possa modificare le risposte del sistema immunitario
E quindi aumentare la suscettibilità vigna di infezioni eccetera eccetera eccetera oltre alla alle forme di psicosi di aggressività alla alle disfunzioni dei riflessi e così via
Quindi io
Sì è un minuto grazie io mi stupisco vorremmo stupirmi più eppure ancora mi accade
Che nonostante tutto si continui a propagandare si continua a discutere così in astratto teoricamente su basi che non esistono perché si fanno per esempio
Delle generalizzazioni che sono estremamente semplicistiche dalle sigarette all'alcol e non ci si teme invece cercando di orientare un intervento mirato ad ogni problematica e la tossicodipendenza da eroina o da cocaina o da altre sostanze stupefacenti non è sicuramente l'uso per esempio che si fa di sigarette o che si può fare di vino che comunque un alcolico che l'uomo riesce a gestire anche le droghe no perché sono le droghe che lo gestiscono
Arrivo brevemente a concludere alla domanda ricordo un articolo di Marco Taradash sull'Espresso circa venti giorni dopo che la nuova legge perché il titolo di questo incontro riferito la nuova legge
Dove si intitolava una legge in polvere parlando della centosessantadue ecco la mia riflessione anche queste invece di continuare a chiacchierare magari forse è meglio cercare di trovare in una legge come queste che offre degli spunti se non altro anche in termini preventivi delle dei punti di incontro e dei punti d'incontro però che siano costruttivi e che diano risposte concrete a chi è ancora in piazza abbandonato a se stesso ad con l'altra le famiglie e non riesce a uscire da questo problema provate a parlare non so qualche volta con i familiari con i fratelli
Magari anche di chi non c'è più perché chi non c'è più aggregato cracker Pato anche dialisi
Allora forse anche il caso di ritornare alle cause e le cause sicuramente non si risorgono alimentando aumentando i veleni che già sono in circolazione sono tantissimi dal clientelismo alla corruzione politica alla violenza alla pornografia la droga e a tutto il resto sono tantissimi
Ecco non aggiungiamone ancora con la presunzione di avere la ricetta miracolosa in tasca perché tra l'altro la ricetta è stato ampiamente dimostrato per fallimentare estremamente fallimentare
La domanda è questa allora
Buona fede o malafede ma dietro a un ragionamento cose come questo che è stato fatto anche stasera c'è soltanto cecità
Cioè magari che ne so interesse politico c'è interesse economico io non ho nessuna tessera di partito o nessuna doppia tessera nono stipendio non sono pagato da nessuno neanche dallo Stato
Ci sono interessi forse di cordata cosa ci sta dietro ci sta qualcuno che vuole ancora far tacere chi voce non aveva e voce forse non dovrà mai avere questo che le chiedo onorevole Taradash
Grazie Michelini iscritta a parlare Marco qualche ogni consigliere al Comune di Teramo nel gruppo circola che avverte
Sì dunque al termine dell'intervento di qualche ogni chiudiamo le iscrizioni a parlare
Perché i tempi stringono
Grazie io vorrei essere molto breve
Anche perché
Non è che otto belle verità da propagandare o delle delle convinzioni da far avanzare sono un consigliere comunale del gruppo civico ma che sono radicale
E quindi come tale sono
Diciamo culturalmente un approccio antiproibizionista
E spero come moncherini che non ci siano le dei rappresentati da forze dell'ordine perché anche qui devo fare un'autodenuncia
Perché devo riconoscere di essere drogato come Nanni Moretti drogato di Nutella
E non mi pento assolutamente di questo vizio
Ma al di là di questa
Questa battuta
Il credo che
Come io ho scelto ecco la strada della Nutella
Molti altri miei amici coetanei hanno sperimentato quella cultura degli anni settanta che ricordavate prima
Sicuramente in quella cultura c'erano delle cose sbagliate delle cose esagerate semplificate
Ma io credo che e mi fa più orrore questa cultura che sto vivendo in questi anni negli anni ottanta
Della
Della rozzezza con cui si affrontano i problemi
E lo vediamo in questi giorni dai dalla rozzezza dei nostri politici Cossiga e Craxi eccetera e di tutta l'ipocrisia che c'è in questi anni in cui c'è molta voglia
Dopo tanti anni magari di trascrizione o di aperture sbagliati o meno ma comunque aperture culturale di un certo slancio un perbenismo che
Tanto sterile quanto
Artificioso
Quindi certamente ecco non sto non voglio propagandare le mie convinzioni perché sono quelli di un ragionamento in termini politici ecco credo che da questo punto di vista vada considerato a questo fatto io attualmente solo prestato alla politica quindi come tale come politico devo fare delle scelte ora credo che questa sia la chiave di volta per fare un ragionamento sulle politiche era della droga perché purtroppo Comes come istituzioni statali come istituzioni democratiche come politici dobbiamo fare delle scelte
Non di natura etica perché non possiamo farne ne possiamo propaga andarle come è stato né di natura morale né di natura ideologica ma dobbiamo fare delle scelte di politica sanitaria di politica
Di politica se vogliamo di prevenzione rispetto a queste a queste tematiche e sulla base di dati ora mi sembra che in tutti gli stati e anche con la nuova legge credo che siano dati
Estremamente preoccupanti di crescita
Di morti di crescita di persone che stanno in galera di gente che si ammala quotidianamente di ai DS
è credo che questo sia sotto gli occhi di tutti d'altronde credo che in Italia siamo un po'abituati a a al tendono di andare all'estremo opposto quindi dobbiamo in parte toccare il fondo con questa nuova legge che ci farà toccare il fondo nudista sanitario e sociale per poi poter fare qualcosa qualcosa di nuovo che credo che negli anni faremo saremo costretti a fare quindi da questo punto di vista credo che per fare le scelte ci dobbiamo misurare su questi problemi concreti di dati di possibilità concreta di agire politicamente politicamente e socialmente
Quindi credo che sia otto un obiettivo fondamentale di tutti i guanti
Quello di fare il proprio mestiere certamente le comunità terapeutico hanno il loro ruolo ed e al e devono svolgere il loro ruolo io credo che però
Vada
Diciamo ripensato il modo con cui lo Stato si si connette con in queste problematiche è un punto di vista sociale credo che lo Stato non può essere espressione di una morale di un etica come nel negli anni in cui il divorzio era illegale
E purtroppo avvenivano situazioni drammatiche che avvenivano
C'è oggi trovano appunto di fronte a questo problema cioè del fatto che non lo stato sicuramente non può risolvere problemi creando tabù o creando delle proibizioni diciamo di Kennedy natura moralistica questo perché la realtà e molto complessa di queste persone quindi non sono d'accordo su tutta una serie di analisi che avranno la loro verità perché sono sicuramente fondate ma che sono una parte della verità siccome in tutte le cose ci hanno mille sfaccettature come questa
E per cui il piagnisteo del ragazzo abbandonato dei problemi sociali dei problemi di perdizione dell'assenso dalla vite c'era certa Chico Mendes
Ci sono e sono una percentuale notevole di queste cose come d'altronde faceva riferimento la psicologa ci sono problemi di carattere familiare inconsce certe anche questi sono una parte per la verità attenzione a non confondere
Con tutta la verità ci sono altre espressioni che nessuno cinta ma che ci sono anche io non credo che tutti i tossicodipendenti fanno uso di droga pro solo perché si devono avuto distruggere inconsciamente devono morire così distrugge diciamo anche questi componenti ci sono e sono presenti come anche diciamo che molti tossicodipendenti fanno uso di droghe perché provano delle sensazioni piacevoli e diciamo anche che in maniera sbagliata abbiamo cercato questo diciamo anche un'altra cosa che la condizione umana che è una condizione che soprattutto e Donaggio neanche a una certa cultura cattolica è una condizione pesante
Perché è una condizione di esseri mortali di dolore e di sofferenza che quotidianamente oltre ai piaceri della vita dobbiamo affrontare e non tutti sono in grado di sopportare lo cercano
Magari di lenire le quindi c'è una situazione complessa ma come è stato nel non possiamo dare
Una le sarebbe una follia già un fallimento in partenza dare una risposta come delle pillole che tutti possono per comprendere quali da più la droga fa male oppure ci sono i problemi sociale tu ai problemi sociali e cose di questo genere lo Stato deve essenzialmente i politici dell'esenzione del fare delle scelte di politica sanitaria e sociale quindi lo Stato deve ancora
Laici Zar si da questo punto di vista nel senso di fare delle scelte e di ridurre al minimo i problemi sanitari sociali eccetera che può risolvere c'è tutta una parte di Problemi
Che sono individuali che sono che connettono la realtà della singola persona che purtroppo dobbiamo constatare che lo stato non può risolvere ecco da questo punto di vista ognuno nelle comunità terapeutiche nelle chiese nelle dei partiti ideologizzate eccetera avranno delle risposte di carattere totalizzante ci sarà una certa parte di persone che la chiaramente accetterà invece la condizione in tutti i suoi limiti in tutta la sua drammaticità per quella che e continuerà ad andare avanti anche senza avere risposte totalizzanti ideologizzati o religiosa
E quindi da questo punto di vista questa è la realtà e mi sembra che le varie sfumature siano da considerare tutte ma lo Stato deve fare la sua parte di quella di ridurre al minimo i problemi sanitari e sociali che attualmente ci sono e che questa legge va a mio avviso e come vediamo dei dati ad aggravare poi le altre cose le scelte eccetera ognuno faccia la sua parte le comunità della pay che devono fare la loro parte e la facciano in estrema libertà ci saranno vari
Correnti di pensiero quali metodologie d'altronde la religione farà la sua parte i partiti faranno la loro parte ognuno faccia la loro parte senza appunto credere che da questo punto di vista ognuno abbia la verità grazie
Grazie a Marco non è stato break con aveva preannunciato la parola a Fabrizio Pacchioni
Pregandolo di essere un po'più succinto
Fabrizio Barca di consigliere antiproibizionista provincia di Taranto
No io
Riferendomi un po'a quello che è stato anche l'intervento di Ariberto Grifoni che diceva
Questo è un convegno coraggioso
E vero
è vero anche che l'amministrazione provinciale di Teramo è stata coraggiosa
A sottoscrivere la risoluzione di Francoforte
E coraggiosa
Non lo dico io
Lo dice il fatto che è l'unica realtà italiana amministrativa che ha sottoscritto questo
Questo documento
E quindi
Questo vuol dire che noi andiamo direttamente come poi abbiamo visto con la risoluzione della Commissione d'inchiesta del Parlamento europeo direttamente
Alla radice del problema e cioè della volontà di un cambiamento della politica della droga
E appunto europea e in questo momento non è italiana
Quando sento il ministro
Scusa io rosso che Jervolino
Dire che Taradash fa queste cose in uno Stato estero francamente questa cosa mi fa ridere come se l'Europa e l'Italia non fosse una parte dell'Europa
Queste cose bisogna dirle chiaro
Questo vuol dire voler difendere una cosa che è stata che è stata sbagliata e che è stata voluta fortemente e che non deve essere ancora difesa quindi coraggio
Il coraggio anche
Di questa sera in questa cosa come sottolineava Riberto da parte in Mani Tese
Ma io dico
Che la classe politica alla classe amministrativa ha il dovere di essere coraggiosa
Perché altrimenti anche la società stessa come la classe politica diventa vittima
Di se stessa delle proprie paure
E noi possiamo dire che la mancanza di responsabilità la mancanza di coraggio determina poi quella situazione che viviamo quotidianamente con nostri coetanei
Che purtroppo non muoiono di droga ma muoiono di AIDS
E noi sappiamo quanti ne sono
Anche se poi giustamente la stampa magari gli passa come altri casi di morte ma noi lo sappiamo li conosciamo
Questo è il coraggio che è mancato alla classe politica finora e mai questo coraggio invece non vogliamo avere vogliamo fare vogliamo dare a partire da Teramo per l'Italia e per l'Europa un segnale molto importante
Di superamento di questo di questo modo di fare Gianni Cordova diceva noi vogliamo una società senza droga tutta la vogliamo
Ma non è l'atteggiamento ascitico che fa che determina la mancanza di questo
Perché altrimenti facciamo come quelli che fanno la danza della pioggia affinché venga la pioggia non è così se vogliamo portare l'acqua per i terreni coltivati dobbiamo fare quelle che sono le impianti di irrigazione ma questo mi sembra un dato del tutto del tutto naturale
Non è possibile o sottovalutarlo
Si parla di istigazione quando si dice questa cosa si fa arretratezza politica e culturale
Ma queste cose le sappiamo
Se vogliamo dire vogliamo anche dire che droga non è soltanto il ragazzo che si dava vuol dire anche narcotraffico vuol dire tutte quelle insinuazioni nel potere politico che poi mettono in discussione la democrazia
Delle nostre società
Che tanto poi teniamo a ribadire in campo
Europeo in campo internazionale anche nei confronti per esempio di quel che sono stati i i Paesi dell'est e allora sì concludo molto rapidamente
Dicendo che però questi sono i fenomeni la criminalità annessa questo che va a incidere
Nella gran parte della della nostra società che non fa uso di droghe questo il problema
Diceva ancora Gianni Cordova dice battuti pari a fare andresti con uno in un pullman portato da uno che si droga
Ma
Io dico non andrei in un polmone neanche di quello che magari ha fatto Ricci in quel mattino il giorno prima il la notte prima e poi alle otto riporta il pullman ma non per questo vado ad abolire diciamo così divertimento notturne libertà evento serale
Questa è un'aberrazione questo non si regge dal punto di vista sociale dal punto di vista politico così come non non regge a mio modo di vedere il paragone che lui faceva con l'alcol che sottovaluta
E in qualche modo mette invece una contraddizione nel suo ragionamento perché lui dice il vino dev'essere considerato più che altro come Entità gastronomica
Ma allora noi vogliamo sottovalutare quello che il fenomeno invece gravissimo dell'alcolismo
Poi questo non lo possiamo fare noi questo non lo possiamo dire
Soprattutto se ci riferiamo a gente che questo questo fenomeno dovrebbe conoscerlo dovrebbe conoscerlo molto bene ma in questo modo qual è la contraddizione ricordo
E questa cioè il bicchiere di vino e Musso
Di altro
Il fatto invece di bere superalcolici in maniera diciamo così molto contino diventi abuso di alcol è questa la differenza che così come vale per quanto riguarda l'alcol vale per quanto riguarda le altre sostanze stupefacenti questo mi pare il nocciolo della questione questo bisogna dire chiaramente alla gente questo bisogna trattare pubblicamente come qui lo ringrazio perché non è un astio quello che ho
Per carità non c'è non c'è questo però e volontà di discutere come Gianni Cordova Mani tese ad alta ha dato questo segnale di volontà di discussione di confrontarsi
Però il confronto è anche fatto di scontro
Di scontro non astioso ma di volontà di crescere fino in fondo anche riconoscendo ebbero Carioni quanto ce ne sono grazie grazie Fabrizio l'ultimo intervento pregandola di essere brevissima Gabriella Sacchetti
Dunque io mi chiamo Gabriella Ciocchetti sono un sociologo e criminologo lavoro in un centro mi occupo di devianza e di tossicodipendenza
No no no però
Ma alzerete americana
Ma stranamente no ho un buon rapporto con tutti gli utenti tutto criminalizza precisi d'acqua
Tra l'altro no a parte gli scherzi sta giocando comunque questa me dato dall'aspetto naturalmente
E comunque volevo rispondere ad alcune cose che sono immerse che hanno fatto emerge anche ragazzi di San Patrignano che mi sembrano molto importanti perché di solito si gioca e si fa demagogia su queste cose
La prima è riguardo agli anni settanta ottanta alla somministrazione di morfina io per esempio
Conosco tantissime persone che più o meno della metà un po'più grandicelli acché sono diventati tossicodipendente attraverso la somministrazione di Brera di questa di questa sostanza nei servizi pubblici
Ma questo però bisogna analizzarlo perché queste persone indipendentemente dal servizio pubblico avrebbero le avrebbe dato avevano un grosso disagio e il disagio era sociale era di un momento politico particolare è un momento in cui la i ragazzi sì e avevano una possibilità di esprimersi
Molto travagliata direi io quindi quello che è successo attraverso la somministrazione liberale non è successo per la somministrazione libera è successo perché le condizioni sociali erano particolari infatti non tutte le persone di quella generazione sono andati a prendere le mostrine Nene vari masse
Questa è una cosa un'altra che io vorrei dire io nel mio centro appunto mi occupo di queste cose e quindi mando i ragazzi quando la la situazione lo ritiene nelle comunità sono in contatto con le comunità di tutta Italia e anche internazionali
Però la risoluzione della comunità come momento di riflessione e di crescita non è universale per tutte le come risposta non è in può essere per tutte le persone
Bisogna rispettare io anche quello che sta messo peggio cerco sempre di sapere chi è corse
Perché non dico tu sei Verro rinominato s'è tossicodipendente quei è un comunque comunque un soggetto che fa parte di questa di questa società ed è anche questa società quindi quando Taradash e diceva convivere con la tossicodipendenza
Non significa diventiamo più tossicodipendenti possibile significa come anche per la psichiatria affrontare il problema per quello che il problema degli individui il problema del disagio inoltre a nonostante io dell'urina fa male le sostanze tossiche fanno male su questo non ci piove lo sanno tuttora ma lo sanno anche i bambini
Penso che sia funi fondamentale ricordare al
Alle persone
Che molte persone come diceva giustamente quella psicologa
Devono star male non hanno altre possibilità che star male quindi se vogliamo andare il problema della tossicodipendenza assegnato da delle persone che stanno male
è lei dinamiche sociali che portano le persone a stare male che sono la corruzione che sono la mafia che sono mancanza di possibilità e tutte queste cose che ci stanno e non ce le possiamo negare indipendentemente dalla buona fede
Grazie Gabriella chiudiamo qui il dibattito con il pubblico no scusa andato
Pensavo che stava
E quindi per le conclusioni in ultimo breve intervento prima il dottor Cordova e poi Marco Taradash
Il confronto è sempre positivo
Anche se qualche volta
Il confronto su un tema come questo purtroppo
Assume le caratteristiche un po'da comizio
Un po'da lancio di appelli politici a vasto raggio secondo una mentalità credo
Anche molto vecchia
E molto arretrata
Mi riferisco a qualche intervento da parte di qualche esponente del pubblico nel dibattito
Io credo che
Chi vuole parlare di coraggio
Rispetto alla legalizzazione c'è stato un intervento che ha molto centrato l'oggetto su questa parola coraggio
Quasi che gli altri fossero dei vivi quelli che la pensano in modo diverso che cerca un di riempire la loro vita
Così a confronto diretto quotidiano con queste cose
Allora il coraggio dovrebbe essere un po'più coraggioso
Perché ripeto non sarà la legalizzazione
A eliminare il mercato unico
Se voi volete eliminare il mercato unico dovete fare la liberalizzazione
Poi dovete consentire che la droga venga venduta a tutti
Nella misura che qualsiasi acquirente volesse acquistare in tutti i punti vendita e attraverso un lusso
Perché no anche della pubblicità
Voi dovete aderire a quello che in questo libro io non firmerò i la richiesta di referendum malgrado mi sia stato così sollecitato un intervento ma vi voglio segnalare questo libro legalizzare la droga una ragionevole proposta di sperimentazione dove c'è
Anche una intervento piuttosto lungo proprio di Marco Taradash
Il quale riporta
Quanto afferma un economista britannico
Seguace di Friedman
Proposi questo frizzante improvvisamente diventato un grande progressista
In un libro in cui gli attacca e prende a picconate
Lo stato sociale e accusa Reagan di essere poco reaganiano avendo inserito quattro cinque pagine sulla legalizzazione della della droga improvvisamente per questo solo fatto è diventato un progressista
Indicando sia anche dei suoi consigli dati a una persona che non passava per essere progressista a suo tempo che si chiamava Augusto Pino Scelsi dittatore del Cile
E allora questo seguace di Friedman riceva Stevenson
Così dice
In un mercato libero il commercio delle droghe dovrebbe essere privo di restrizioni speciali
E lei dove dovrebbero essere liberamente acquistabili
A livello di distribuzione le droghe dovrebbero essere vendute nei supermercati nelle farmacie negozi specializzati oppure in ogni altro normale punto di vendita
Sarebbe il profitto a determinare il modo dominante di commercializzazione una gamma di prodotti diversi per qualità e potenza sarebbe offerte in vendita e i consumatori di droghe farebbero la loro scelta
Se volete essere proprio coraggiosi questo fatte se poi volete assimilare Lantella alle Rowena
Fatte questo se volete superare il concetto di bene e di male come la dottoressa Ferrante così accademicamente ma anche con così doviziosamente è riuscita a fare da questo da questo palco
Fate
Io credo che anche chi si dichiara si è dichiarato drogato di Montella potrebbe affidarsi alle cure della dottoressa Ferrante
La quale superato il concetto finalmente di bene o di male potrebbe trovare una madre cast tratta o un padre
E vanno uscente per spiegare anche il rapporto con Lantella
Ecco no ma può può trarne beneficio anche lei
Io credo che se si considera la droga un'auto terapia come purtroppo viene considerata si fa una cosa difficile dell'isola
Perché tutto
Fatti di corna infatti di coltello l'ansia dei poeti l'inquietudine delle masse tutto
Può essere spiegato come auto terapia di una sofferenza
Ma dobbiamo vedere quali sono i concetti entro i quali i concetti culturali entro i quali si svolge la vicenda di ognuno
E dobbiamo decidere finalmente se questa vicenda
Si debba svolgere nella contraddizione dei rapporti umani
Nella difficoltà dei rapporti umani o si debba svolgere all'interno di un rapporto con le sostanze chimiche a cui delegare
La lotta alla mafia la lotta alla criminalità
L'ansia di ognuno la società migliore che negando di essere ideologici sì presa agisce come utopia impossibile sostituendo alla solidarietà pelosa la solidarietà defilata grazie
Mi hanno pregato di comunicare
Che giovedì diciannove alle ore venti e trenta sull'emittente televisiva tutte le ponte
Puliamo assai ci sarà una trasmissione su la nuova legge sulla droga
Parteciperanno tutto il commissario del fuoco giudice Manfredi
Credo Fabrizio Marchioni ed altri
Dottor Guido Canzio qualunque altro
Niente credo che sia un ulteriore momento di dibattito vuol mi hanno pregato di comunicarlo mi sembra giusto farlo
Io sento sempre a disagio quando si sale un poco un po'troppo di livello del discorso quando si entra un po'troppo dentro le specializzazioni
E quando l'enfasi prevale sulle soluzioni
Nessuno di noi credo io comunque lo so ha detto che le droghe fanno bene
Nessuno di noi ha detto che bisogna propagandare l'uso delle droghe
Qualcuno Dinoi ha invece un'obiezione rispetto al modo in cui oggi si affronta il problema della droga proibendo commercio il consumo e punendo chi commercia chi consuma la questione è questa in una società predizioni sta come la nostra si usa di nascosto le rovina la cocaina e si sale alla guida di un'automobile
In una società non più proibizionista si userebbe di nascosto l'eroina e la cocaina per salire alla guida di un'automobile non cambierebbe il problema
Noi crediamo che coloro che fu vendono che fanno danno agli altri vanno puniti se uno fa uso di eroina e sale su un'automobile ubriaco di eroina o di alcol peraltro deve essere punito per questo
La differenza è che loro voi ritenete che debba essere punito perché fa uso di eroina noi riteniamo che debba essere punito perché è salito ubriaco alla guida di un autobus
Questa non è una differenza di piccolo conto perché è la differenza vera tra di noi
Noi vogliamo che vengano puniti comportamenti dannosi per un'altra persona
E che invece rispetto ai comportamenti dannosi verso disse una persona debba essere non punita ma aiutata a non commettere più quei comportamenti oppure a ridurre il danno verso di sé per cui
Se uno fa uso di eroina ne vogliamo che non rubi per acquistare l'eroina e riteniamo che l'antiproibizionismo sia una soluzione Diretta rispetto al problema degli scippi dei rapine della tossico delinquenza
Antiproibizionismo finiscono gli scippi per acquistare Rui
Ne vogliamo
Noi crediamo che l'antiproibizionismo sia una soluzione rispetto al mercato illegale dell'eroina
Tu metti in farmacia l'eroina e non avrai più la mafia delle rovine
E non è vero
Che è necessario arrivare alle posizioni estreme di Stevenson che nel libro c'è scritto io non condivido non è vero
Perché per qualsiasi sostanza oggi ritenuta pericolosa Da Rold nodo da all'anno serico
Alle armi da fuoco eccetera eccetera non è vero che l'unica soluzione per stroncare il mercato nero è che le armi da fuoco si compromesso per Marchetto qui errori noto si vende dal tabaccaio o non è vero
Ci sono dei limiti ci sono dei controlli natura sanitaria chimica fiscale ci sono dei percorsi burocratici da affrontare e non è vero esiste il mercato nero
Delle armi a livello del consumo ovviamente è lecito del rotondo dell'arsenico e via dicendo non è vero questo è possibile legalizzare prescrive
Con la prescrizione del medico è possibile fare in modo che ci sia una regolamentazione finalmente quel controllo legale che oggi invece manca del tutto perché oggi le rovine libera
La cocaina è libera hashish e marijuana sono liberi sono acquistabili ovunque e a qualsiasi ora del giorno e della notte e non c'è nessuna possibilità di stroncare questo commercio
Io le ho risposto ad alcune scusate mia scusare anche tu castronerie lo devo dire partito un minuto ma come quella di Filippo secondo ho risposto prima volta perché oggi sono anche un po'così di salute cagionevole cioè raffreddore non ho voglia di essere umorista
Però se mi si dice che gli indosso sono morti non come tutti sanno dell'alcol portato dall'Occidente per sterminare gli gli indios ma sono morti perché masticava la coca questa è una falsità
è una castroneria non esiste fatto climatico al mondo non esiste scritto al mondo una cosa del genere gli indios sono stati ammazzati
Dall'altro col nel Nordamerica nell'America centrale nell'America latina e ovunque c'era bisogno di eliminare sono state uccise con la droga occidentale
Proposta senza informazione proposta senza assistenza sociale proposta come un bene di cui gli occidentali facevano da sempre uso e che avrebbe fatto bene anche a loro strumento di politica
A chi diceva Schiavon per cinque anni trattamento al metadone non è servito a nulla
Io non lo so se non è servito a nulla se allora all'inizio di quei cinque anni l'alternativa perché era così semplice tra il metadone e la rinuncia totale all'eroina perché non è fatta
Non è fatta di niente mente perché allora come succede ma poi lo voglio dire poi Thumb mi puoi dire no io l'avrei fatta se non mi avesse offerto metadone
Succede però a decine centinaia migliaia di persone che per loro non è possibile quello che tu mi dici sarebbe stato possibile se per centinaia di migliaia di persone di persone l'alternativa non è tra l'eroina e la nuova eroina mai tra le rovina e il metadone tra le rovine è un farmaco sostitutivo quei cinque anni di metadone che hanno tenuto in vita probabilmente e se tu avessi fatto cinque anni di eroina forse non saresti qui
Quei cinque anni metadone che hanno forse se sei stato fortunato impedito di diventare il sieropositivo
E se avessi fatto altri cinque anni di eroina invece forse saresti diventato sieropositivo e magari già morto di AIDS dopo esserti liberato dell'eroina come capita centinaia e migliaia di ragazzi
Perché sì sì fra un minuto
Perché non è vero che noi non conosciamo i tossicodipendenti o gli ex tossicodipendenti e così via cioè noi non facciamo lo status sociale dei tossicodipendenti degli ex tossicodipendenti
Per noi sono persone cittadini che hanno avuto un periodo della loro vita legati ad una sostanza se ne sono usciti sono abbiccì col suo nome e cognome se non ne sono usciti per voi solo stesso abbiccì
Con loro nome e cognome non sonde tossicodipendenti le persone con cui lavoriamo e paghiamo un ex tossico dipendenti
Così come nessuno delle persone che si ubriacano di alcol vengono considerati da questa società alcoldipendenti no solo il signor Rossi che lavora in banca sono il signor Neri
Che lavora in fabbrica e via dicendo ed è giusto che sia così perché tossicodipendenza non è una condizione speciale della vita è un momento magari speciale che ciascuno deve saper gestire
Rispettasse e rispetto agli altri
Allora a nostra posizione e quella di chi dice
Scusate voi dite che la droga Palma noi poniamo un'altra domanda la droga fa bene nella società Previti sionista no voi rispondete fa male anche la Società proibizionista
La droga parrebbe meglio nella società predizioni sta rispetta la Società antiproibizionista no voi dite
Sicuramente la droga farebbe male altrettanto in una società proibizionista che nella società antiproibizionista noi diciamo guardate che però voi perdete di vista la società nel suo complesso
E perdete rivista quelli che sono gli effetti legati all'uso della droga all'interno del sistema per vizio Nista la società nel suo complesso soffre le cose che abbiamo detto tutto il giorno
E che non voglio ripetere
Ma che leggiamo tutti i giorni sui giornali
Le persone so però perché muoio di over dose legata non all'eroina ma alla variabilità delle rovina
E muoiono di AIDS legata non all'eroina ma legata allo scambio di Céline
Arriveranno lo so le bacchette magiche o le siringhe magiche che non si possono riutilizzare il ministro e la vanità anche questo ci promette aveva detto dall'Ulivo e non daremo di milioni e milioni di siringa le farmacie italiana
Poi
In Italia ripetendo gli errori degli altri paesi sono stati spesi miliardi per fabbricare la siringa monouso autobloccante che nessun malato di diabete e nessun tossicomane vuole usare perché non è utile non è uno strumento che si possa utilizzare arriverà forse il giorno in cui si inventeranno queste siringhe si potrà sostituire ma allora lei rovina si prenderà per naso si prenderà per bocca si prenderanno un soldato dove
Ma state tranquilli che non sarà la comparsa delle siringhe autobloccanti a far scomparire l'eroina
Non lo sarà nella società antiproibizionista ma non lo sarà tanto più in una società in cui un grammo di eroina
Vale
Sessanta volte più di un grammo di Oro
E chiudo dicendo
Se poi qualcuno dice ma qui c'è la legalizzazione perché ci sono stati gli esperimenti alla morfina perché c'è il metadone eccetera eccetera benissimo allora non abbiamo niente da da scambiarci interni comunicazione invece mi pare che oggi ci siamo scambiati moltissimo
Ci sarà la legalizzazione quando un grammo di eroina non costerà come sessanta volte un grammo Iorio quando cesseranno gli scippi e le rapine quando cesserà il potere della mafia quando il cosiddetto tossicodipendente sarà un paziente tra tanti altri che si troverà di fronte a un problema tra tanti altri andrà dal medico dallo psicologo o dall'assistente sociale a chiedere che questo suo problema venga risolto soltanto allora ci sarà la legalizzazione
Poi le culture permissive non permissive libertarie autoritarie continueranno ci son sempre state il gioco delle culture e ciascuno di noi scegliamo attenere o di formarsi in un modo o in un altro quello che in
Sa che è legata esclusivamente a questa politica i suoi errori e agli arricchimenti illeciti che procura
E chiudo per sgomberare di volendo sgombrare di una qui poco io non dico ovviamente che tutti professionisti sono trafficanti sarei
Prego di non equivoca armi dico che i governi del mondo sono corrotti e quei governi che più agiscono in termini protezionisti
Spesso sono i più corrotti e che comunque la corruzione l'arma principale del narcotraffico
E che dire che non funziona la guerra perché c'è la corruzione
è come dire fermati che ti devo infilzare e non si può seriamente dire al nemico per Matri che ti devo infilzare perché l'arma più acuta più astuta è più disponibile perché il denaro è lì
L'arma del narcotraffico in primo luogo la corruzione dei governi dei poliziotti dei soldati di coloro che dovrebbero attivare la guerra alla droga che perdo una guerra insieme a tutti noi che ne soffriamo
Una replica breve no ascolta no penso che a questo punto dovremmo riaprire una vaccinazione
Radiale rozzamente diversamente dico mi han detto che avrebbe accettato una spiegazione significa un attimo concludiamo il dibattito un minuto da
Allora io intendo semplicemente dirle questo per così chiarire il punto il metadone non è servito per un semplice motivo perché in quel periodo io non ho mai smesso di assumere rovinata così come chiunque abbia la possibilità attraverso una controllo regolamentato
La possibilità di accedere alla droga attraverso regolamentazione non smetterà mai di aggiungere altre sostanze perché si parte dal presupposto alla mancanza totale in considerazione verso
Il presupposto base per il quale un tossicomane assume la droga che quella per la ricerca del benessere delle un politicante là una domanda scusa il metadone ha ridotto i consumi di eroina ha ridotto l'attuale ci voglia un megagalattico
Perché ha una avanti
E allora questo
Del due mila due e cinquanta milligrammi mi inducevano a prestare non più mezzo grammo ma un grammo per ottenere l'effetto abrogativo è stato è un bravo
Vorrei animale il Mantegna in caso di migliaia di il ventre nemmeno le gambe il mantenimento al metadone è uno strumento tra mi
Perché vuole uscire non soltanto alle rovina ma anche da tutto il circuito criminale all'interno del quale l'eroina viene sviluppata e i rapporti sociali vengono sviluppati
Un modo per i servizi sanitari di pre rendere il primo contatto con la persona e io credo che sarebbe un gravissimo errore togliere come è stato tolto con questo decreto questa possibilità di primo contatto e quindi di crescita di una consapevolezza onorevole la possibilità di eliminare
Mercato nero e quella di educare sono a non assumere droga fornirli ragioni per le quali non
Ma erano droga non la regolamentazione che senza una regolamentazione forata ecco
Riusciti nell'intento che ci
La provincia di Teramo ad
Merito le richieste referendarie dire
Are
Dom quindi anche per il reato
Ora
Se erede
Noiosa tantissime persone qualunque