"La nuova legge sulle tossicodipendenze. Stato e prospettive"

Rory diamo inizio al ultima sessione del convegno la nuova legge sulle tossicodipendenze è stato e prospettive
Vi sono alcune variazioni tra i relatori non per quanto concerne gli argomenti
Per quanto riguarda
Il primo dei relatori segnato nell'ordine il professor Tullio Bandini si scusa di non essere presenti più presente parlerà invece il dottor Marco Lagazzi col quale era preparato
Il loro elaborato il professor Francesco Bruno e qui con noi il dottoressa Luisella de Cataldo Newburgh per presente invece al posto del professor De Fazio impossibilitato a venire sarà presente il professore Ivan Galliani dello stesso istituto di Modena è presente il dottor Franco Giannotti mentre il professor Vari lo stiamo aspettando gli aerei hanno dei propri quale
Considerazioni
Va bene allora poi fino poiché
Ho conosciuto dai relatori gli argomenti da loro evidenziati io direi di far cominciare la dottoressa De Cataldo che parte parlerà di argomenti generali
Sulla droga più avanti poi continueranno gli altri io prego se siete d'accordo i i nostri relatori di contenere il loro intervento nei venti venticinque minuti per dare spazio agli interventi che l'uditorio riterrà di fare domande che ora rivolgersi e
Prevedo ad un dibattito tra di noi sperando che non siamo tutti della stessa idea che così questo favoriva
Coincidenze incontri ed eventualmente scontri prego la dottoressa De Cataldo alla parola
Grazie buongiorno a tutti
Io vorrei rifarmi
Al riprendere un po'le fila del discorso che ha iniziato ieri il presidente Duse
Perché mi ha ha molto colpito perché mi è sembrato che si cominciasse a parlare di quello che normalmente per convenzione e non so esattamente perché ma posso immaginare le ragioni viene definito appartenenti alle abile cioè ciò che non può essere detto
In sostanza uscire dalle analisi dei sistemi delle strategie per chiedersi ma non lui di che cosa ci stiamo occupando
Mi è venuto in mente che forse un sistema abbastanza chiaro per dire certe verità appunto ineffabili che di solito non si dicono forse quello che usava Socrate quando passeggiando per Atene voleva
Far ragionare la gente su argomenti che erano considerati un po'dei tabù sociali quindi lo immagino che ci troviamo ad Atene Socrate passeggia con il suo il giovane interlocutore
E ti dice senti carissimo io stamattina ho letto sul giornale che il ministro Scotti dice che il la criminalità è arrivata a un punto di emergenza
Cifra da delle cifre rispetto all'anno scorso ci sono stati mille quattrocento i tanti morti con un incremento del per cento etc ma del tête perché la droga è un peccato
Perché la droga è un reato giovane interlocutore come siamo abituati ricordiamo da come si svolgevano i dialoghi su pratici
Dirà ma
So che io immagino che sia un peccato perché la legge i lo punisce
Socrate dici sì hai ragione la legge lo punisce ma mi sembra di ricordare che da sempre l'uomo ha ricercato degli strumenti delle sostanze capaci di alterare il suo stato di coscienza e per quello che so è che mi ricordo non mi sembra che la legge lo abbia mai condannato una legge non ha mai condannato per esempio l'alcol anche se sappiamo benissimo che i morti che causa l'ingestione di sostanze alcoliche molto più elevato di quella dei danni che causa per esempio l'assunzione di droga
Sappiamo benissimo che il fumo e pericolosissimo ci dicono statistiche americane di questi giorni che il fumo in America uccide tredici volte di più di quanto non ci dà l'addio noi abbiamo nove mila morti sulle strade per eccesso di velocità e non mi sembra che sia stato dichiarato un reato guidare la macchina che venga punito immesso in prigioni chi li fabbrica così con uno come non mi sembra che la società si occupi di tanti momenti che in Geminiano pericolo e causano un forte
Che dice Socrate se non mi sbaglio soltanto da una trenta quarant'anni che gli stati hanno cominciato a dire che queste cose sono un reato per quanto riguarda le prove e l'altro risponde di sì in affetti
Hai ragione e quindi evidentemente ti ho dato una risposta sbagliata come spesso mi capita Carlo Socrate non sarà questa la ragione sarà appunto perché
La gente muore
E sì difensore dei cuori ma come ti ho già detto muore per tante altre ragioni quindi forse non è neanche questa è la ragione
E qui Socrate probabilmente andando avanti avrebbe indotto il suo giovane interlocutore ad arrivare alla conclusione che quello che preoccupa
Il sistema di giustizia non è la droga in seno ma Chissi però
E qui ecco dico un'altra di quelle verità ineffabili
Semplicemente cercando ricordando a me stessa come per esempio l'occhio
Per tutto l'Ottocento abbia imperversato né i nostri alle nostre latitudini fosse nelle farmacie di casa acquistabili per poche lire idee in qualsiasi negozio autorizzato a venderlo
I grandi opinion mani del secolo scorso i grandi letterati da Budel rese scrittori poeti musicisti e scultori eccetera che erano notoriamente appartenenti al club fondato e riconosciuto il frequentatissimo desti questi a detti a assuefatti all'oppio
Ritenevano di aver contratto questa associazione da bambini quando come in tutte le case girava la bottiglietta dell'andranno che serviva a calmare
Le ansie il nervosismo della padrona di casa come pure a favorire il sonno dei bambini e a farmi stare equity tranquilli
Quand'è che il problema è diventato un problema penale
Certamente anche al di fuori della sua dimensione penali avrebbe dovuto in ogni caso preoccupare
è diventato purtroppo un problema penale quanto la droga è uscita dalla dal consumo di una certa categoria di persone
Che poteva permettersela che poteva gestirne l'uso per diventare un consumo di massa
Il fatto di essere diventato un consumo di massa e di essere messo in circolazione
Da gruppi che ricava o guadagni favolosi da questo brutto mercato
Ha costretto questa nuova classe di assuntori
Ricorrere alla criminalità per potersi procurare le duecento mila lire che servono per una dose di euro
Se non ci fosse stato questo drammatico passaggio se noi non sapessimo che le cifre della criminalità per almeno un trenta quaranta per cento sono da attribuire
A
Questi personaggi che si trovano in un certo senso costretti a ricorrere al crimine per procurarsi mezzi per la droga per acquistare la droga
Probabilmente la nostra attenzione per questo fenomeno sarebbe tutta diversa
Non voglio dire che lo guarderemo con la stesso occhio così appena divertito con cui guardiamo la signora che Malta al supermercato e si riempie il Carella carrello di bottiglie di whisky
Sapendo benissimo che è una cosa pericolosa
Lo guarderemo con molta preoccupazione lo guarderemo con molta attenzione ma cinicamente bisogna dire che non raccoglierebbe
L'interesse penali che vicende proprio perché noi sappiamo che è un fattore che porta la nostra criminalità e la criminalità quella socialmente più pericolosa la microcriminalità
Ammette queste si veramente preoccupanti
Quindi bisogna riflettere su questo dato quando anche cerchiamo gli strumenti per combattere l'altro
Questa prima verità come tutte le verità e adesso che dura otto ed io stiamo scrivendo un libro sulla menzogna la menzogna e l'altra faccia della verità ci siamo accorti che la la verità pur a occupando un posto di grande
Importanza nelle se statistiche nelle scale individuali sia sociali che che personali realtà in molto poco frequentata perché la realtà la vetrina Cites non è vero che stiamo scrivendo questo libro altra menzogna ecco allora cerchiamo sarà vergogna
Eh senta lei sente e adesso la strada della comunità la lettura delle tante per
Quindi ci siamo resi conto che nonostante la verità sembra che sia il bene supremo in realtà la verità e a una cosa pericolosissima che giustamente quasi mai viene detta
Perché una volta che qualcuno ci prende da parte e ci dice guardandoci in un certo modo adesso ti dirò la verità noi ci sentiamo giustamente correre i brividi per la schiena
Perché sappiamo che ci verrà detto qualche cosa che non vorremmo sentirci dire
E non solo ma questa cosa che non vorremmo sentirci dire pericolosissima perché mentre noi possiamo perdonare la menzogna non possiamo perdonare la verità e una volta che qualcuno ci ha detto questa famosa verità
Cambierà la nostra vita è cambieranno i rapporti chi c'era dice poteva essere nostro migliore amico da quel momento si sarà rotto qualche cosa questo il grande potere della verità
Per questo grazie a Dio di verità se ne dicono poche però sempre facendo finta che stiamo passeggiando per Atene che continuiamo il nostro dialogo socratico
Proviamo a chiederci se è vero quello che dicono gli americani quando hanno coniato questo lo slogan che dice alle volte
è la struttura che è il problema è in sostanza quello che ci diceva
Di Federico ieri quando accennava alla difficoltà di cambiare di di operare certi mutamenti quando il primo mutamento sarebbe quello di eliminare colui che dovrebbe manovrare i mutamenti ecco che cosa voglio dire con questo
Non sappiamo tutti benissimo che si è creato un grandissimo impero del male che i grandi trafficanti che
Spetta un anno fabbricano producono coltivano Vitti Miggiano coloro i poveri contadini che coltivano la terra e fanno guadagni vidi portata megagalattica su questo
Nucleo tutto sommato nemmeno tanto numeroso
Di persone che vivono di questa sostanza che hanno bisogno di questa sostanza
Questo impero del male per essere combattuto ha richiesto un contrapposto intero del bene che istituzionalmente è chiamato
A far fronte a questo pericolo a combattere questa battaglia ecco gli americani cinicamente e anche Socrate forse probabilmente l'avrebbe detto avrebbe subito capito che nelle nostre società quando un problema
Comporta
La creazione di strutture
Al altrettanto megagalattica e di quelle che si devono combattere e io qui rapidissimamente se penso a tutte le enti comitati agenzie associazioni di ogni genere che sono stati creati a livello internazionale pensiamo solamente alle alle sezioni dell'ONU che si occupano della lotta alla droga
Per il quale migliaia di persone viaggiano girano per andare a vedere le piantagioni per di fare i visite il nostro stesso piccolissimo convegno di oggi
Che fa parte dell'intero del bene fa parte però di una cosa che ormai è stata istituzionalizzata io non voglio dire che sia diventato un ministero però certamente abbiamo per forza di cose messe insieme
Uno la o un'organizzazione a fin di bene che ormai vive di vita propria per cui ci sono non so quante persone avrei paura a fare il calcolo di sapere quante sono le persone che vivono combattendo giustamente la droga
E a questo punto mi viene da chiedersi e mi faccio la la terza brutta domanda
Ma perché mai avrebbe detto Socrate il suo amico questo problema non si riesce a combatte
L'umanità combattuto ha perso ha vinto tante battaglie mi sembra non solo che non si possa vincere
Ma addirittura che non si riesca neanche a perdere in un certo senso perché la partita è sempre sul tavolo ettari che ogni mossa
Ma sempre controbilanciata da un'altra mossa appropriata che tiene il livello sempre livello di scontro più o meno allo stesso livello
Eppure Santo di chi lo avrebbe detto sopra di noi non stiamo combattendo Lippi un potere del male occulto questi hanno e migliaia di ettari di piantagioni lavorano sulla terra sappiamo benissimo i i metri quadrati che vengono coltivati sappiamo a chi appartengono sappiamo chi sono queste società come mai non riusciamo a tocca
Chi probabilmente non riusciamo a toccarli
Perché non li possiamo toccare
Perché e i recenti fatti e fatemi fare un un rapidissimo riferimento a quello che sta accadendo sotto i nostri occhi questo questo formicaio termica io che è venuto fuori scavando nei giardini di chili di questa tenuta di Palmi sono chiaramente preoccupanti perché hanno messo in luce e ieri rapporti stretti fra poteri
Che fanno parte alcuni dell'Impero del Bene altri dell'impero del male si è creato un terzo in Perù una zona grigia dove essi si riuniscono e affluiscono strutture potere capacità di entrambe le parti che effettivamente sta creando un'altra grossa preoccupazione
Un terzo punto che tocco rapidamente poi lascio la parola agli altri perché io faccio delle osservazioni proprio per cercare di capire che cosa sta succedendo
Da sessanta datata mille novecentosessanta e tutti noi stiamo teorizzando avanzando teoriche su che cosa sia tossico di
Ricordo rapidamente per esempio che c'è stato Ferrando Mantovani
Che ha
Elaborato ho definito la prima teorizzazione nebuloso romantica in cui la droga era vista come contestazione globale della società
E adottando questa teorizzazione
Abbiamo abbandonato il senso tradizionale della droga come ricerca di piacere per alcuni vecchi eleganti ricchi viziosi è diventato un fenomeno giovanile
E
Che utilizzando in questo modo si è visto che l'ha trovata è stata elevata addirittura valore positivo
è stato uno strumento di aggregazione fra i giovani si parlava appunto che questo era stato suscitato da da da da dagli stupori dagli sbigottimento i della guerra del Vietnam e di tante cose che succedevano in quei tempi
E la droga
Tranquillamente andava avanti i produttori continuavano tranquillamente a produrre
Lo spaccio continuava tranquillamente avvenire e aumenta
Poi siamo passati ad un un secondo livello di teorizzazione che è stato quello del permessi mi permissivismo edonistico e tutto consentito la droga è un diritto
Altrove è libertà come io sono libera se voglio di aprire la finestra di buttarmi di sotto
E faccio bene a morire perché sennò commetto ancora reato
Così droga armi è un mio diritto io se voglio
Posso e devo essere libera di fare quello che voglio abbiamo conosciuto tutti questa fase che è stata abbastanza brucianti dal punto di vista sociale la terza
E quella della patologica azione del drogato ecco questo è stato un passaggio assegnato abbastanza la nostra storia perché da personaggio che proclamava e pretendeva certe libertà
Abbiamo cominciato a decidere che il drogato invece una vittima che deve essere salvata
Badate bene che tutte queste teorizzazioni noi le abbiamo fatte a tavolino
Le abbiamo fatte decidendo a seconda degli umori politici intellettuali che guidavano i nostri pensieri in un certo periodo che questa era l'interpretazione da dare magari nei miei paesi oltre oceano si davano interpretazioni diverse ma lei non ce ne siamo curati granchi perché secondo noi qui queste spiegavano il fenomeno senza chiederci come mai le precedenti teorizzazioni fossero fallite dove perché non avevamo capito
Adesso questa patto progettazione del drogato che è stato possiamo dire la la penultima fase perché adesso siamo semplicemente della fase che ci accorgiamo che abbiamo il problema e non sappiamo più che cosa fare
Ha naturalmente influenzato di sei l'approccio giudiziario i codici e le nuove leggi sono stati fatti in funzione di questa ideologizzazione della tesi del delle ragioni che portano a troncare
E quindi si è deciso si è deciso così
Che il drogato aveva bisogno di e non aveva bisogno di un'altra cosa
Quindi non ci troviamo adesso con una figura che noi abbiamo caricato di grandissima ambiguità perché abbiamo da un lato
Vista da destra come diceva l'osservatori il contadino ingenuo del New Jersey che guardando una mucca nel pascolo diceva vista da qui direi che si tratta di una mucca perché bisogna essere sempre sicuri che vista la sinistra magari era un'altra cosa
Visto da destra noi abbiamo una vittima che dobbiamo aiutare che dobbiamo recuperare che dobbiamo reinserire
Dimenticando o i facendo finta di non dare il giusto peso al fatto che questa vittima per esempio non si sente affatto vittima e che non abbia nessunissima intenzione di farsi recuperare come portare il cavallo a bere ce lo può portare ma se il cavallo non ha voglia di bere non lo puoi costringere il vecchio proverbio
Dall'altro lato a questo stesso personaggio visto da sinistra e qui aveva ragione il l'agricoltore del New Jersey visto la sinistra non è più la stessa persona perché diventa invece criminale o qualcuno che commette un reato molto grave che può venire punito anche gravissimamente che deve quindi essere allontanato dal tessuto sociale senza nemmeno preoccuparsi troppo di quelli che devono essere i tentativi di rieducazione e di recupero
Quindi noi abbiamo creato in sostanza una struttura ambigua come diceva giustamente Sergio ieri
Ambigua e contraddittoria in cui uno stesso personaggio visto da un lato è una vittima visto dall'altro è un criminale noi che dovremmo dall'alto di un sogno che cosa decidere che cosa è meglio per queste persone procediamo senza nemmeno il più delle volte occuparci e preoccuparci di sapere il loro che ne pensano loro che ne pensano e questa mi sembrerebbe la prima operazione da fare io non è che devo viste molte ricerche sul campo in cui si dice abbiamo interrogato
Questi duecento personaggi tossicodipendenti e ci hanno detto che vorrebbero questo che vorrebbero quest'altro e tutte sono tutte idee che non ci facciamo pigramente
Decidendo noi che le cose devono essere in una certa maniera e che le cose devono andare in un certo modo e qui c'è anche una grossa responsabilità non solo a questo livello
Ma anche a livello dell'informazione e qui siccome credo di essere stato abbastanza veloce mi vorrei ricordarvi
La strana storia del dell'oppio nella nostra società per dire come alle volte le le responsabilità quando si guarda un po'più da lontano si precisa né si chiariscono
Noi siamo sempre stati abituati a sapere che i cinesi sono un popolo di oppio maniche in questo era classi con la definizione del cinese ecco noi non magari non ci ricordiamo che i cinesi l'occhio non lo conoscevano per niente come non lo conosceva il resto d'Europa fino a quando
E gli inglesi che avevano le loro brave compagnie dell'Oriente della Cina si accorsero che tutti i prodotti cinesi le cosiddette Cini cinici miserie dell'epoca e tela segni tali porcellane erano molto
Ambiti e ricercati in Europa
E loro avevano iniziato un commercio molto importante molto proficuo in cui avendo come contro controparte il fortissimo Impero cinese loro andavano comperava le pagavano in argento
E
Questa cosa costava moltissimo alle casse dello Stato finché un giorno l'Impero cinese cominciò a dare segni di cedimento e nel frattempo le compagnie di commercio di inglesi era sorta anche la Compagnia delle Indie
Si erano accorte che Lorini India avevano dei prodotti di cui non sapevano che fare che era l'oppio che costava quattro lire
Allora hanno deciso imposto al governo cinese che non si badava più in argento il materiale che si comperava ma si pagava in oppio
Questa è la storia cruda e semplici della situazione
I cinesi hanno accettato l'oppio sono diventati un popolo di oppio mani finché a un certo giorno imperatori ha detto adesso basta perché qui a noi ci state rovinando la nostra popolazione distrutta perché non lavorano più passano il tempo a fumare l'oppio
Mi rifiuto metto fuorilegge il commercio dell'oppio gli inglesi hanno scatenato la loro brava com'era hanno bombardato cantavano
Hanno imposto un trattato di pace in cui la prima clausola era che si doveva lui e aprire il commercio dell'oppio
Operazione fatta certamente sapendo quello che facevano se è vero che il governatore generale che mi pare si chiamasse Warren Hastings qualche cosa del genere dichiarava testualmente dobbiamo fare molta attenzione perché l'oppio non è una necessità vitale è un lusso pericoloso
Tanto pericoloso che dobbiamo fare attenzione riservarlo ai territori di Oltremare dobbiamo fare molta attenzione a non introdurlo al nostro interno poi c'è arrivato lo stesso perché c'è arrivato nelle farmacie con il lauda non sostituendo in parte l'alcol eccetera
Quindi come vedete quando si va un po'a guardare indietro
E poi ci si accorge che la responsabilità di cose che noi attribuiamo non so chi sa che cosa in realtà hanno sempre una precisa matrice umana qualcuno che ha speculato su qualcun altro qualcuno che ha pensato bene di arricchirsi
Con questi illeciti Comerci ecco quindi questa
E se ricordiamo queste cose che teniamo conto delle responsabilità che oggi per esempio alla scienza dell'informazione
Perché noi non sappiamo ancora i giovani non sanno e poi forse anche il caso che che abbandoniamo un po'questa ottica del giovane perché sappiamo benissimo che l'età della tossicodipendenza sta aumentando
Noi non sa e non sappiamo che differenti ci abbiamo cominciato dicendo lo spinello tutto uguale tutto pericolosissimo tutto mi uccide
Non sappiamo e non sanno che differenza effettiva cioè fra l'altra al non rovina i la cocaina
Se ci fosse un'informazione migliore forse giovani avrebbero anche una maggiore possibilità di discriminare quando decidono di mettersi su una strada pericolosa magari invocando le una un po'meno pericolosa se gli si fa capire che non sono tutti allo stesso livello ecco io
Chiuderei qui queste mie breve osservazione benissimo grazie
Io ringrazio la dottoressa De Cataldo che come al solito
Ha precisato in modo stimolante alcuni punti che saranno credo all'attenzione della mattinata spero che anche le conversazioni che seguiranno ce lo consentiranno vediamo di racket di rete ricapitolare i temi principali
Sui quali dobbiamo certamente riflettere non è tanto la droga risse quanto i drogati che sono il problema
Nella visione della dottoressa De Cataldo è il fatto che ci siano interessi economici rilevanti che pompa per così dire il mercato
Resta in questo momento da chiedersi e credo che questa tavola rotonda ce lo consentirà più avanti perché questi interessi sono rilevanti cioè perché c'è tanto interesse economico attorno a questo prodotto e non per esempio ad altri prodotti di talché questi questo tipo di prodotto
Garantisce vantaggi economici così alti non sarà per caso è una semplice ipotesi per ora che proprio il fatto che questo prodotto è proibito
E ed è difficile il suo smercio nel senso che ci sono autorità che lo impediscono che fa crescere il suo valore economico e allora se l'affrontarlo sei cercare di impedirne la produzione lo smercio fa gli evitare i prezzi
E i prezzi lievitando spingono un gruppo che ne ha dei vantaggi alla produzione allo smercio soprattutto a creare dei bisogni non sarà che il rimedio è solo una domanda diventa il male
Un'altra cosa interessante che viene spiegata da dottoressa degrado potrei dire in altre parole quando un fenomeno diventa un problema
Non tutti i fenomeni sociali sono problemi il bambino maltrattato i bambini sono sempre stati maltrattati al sempreverde gli schiaffoni per essere educati
Ma da un certo momento in poi questo fenomeno è diventato un problema sociale
Quali sono le regole che governano la trasformazione del fenomeno problema perché per esempio il pedone non è un problema sociale prima non è che viene investito continuamente perché gli anziani non sono un problema sociale maltrattati
Perché i fratelli maltrattati fratelli non sono ancora un problema sociale perché adesso le molestie in ufficio stanno diventando un problema sociale quando è una vita che esistono come fenomeno quali sono le regole che governa mi pare che la dottoressa De Cataldo faccia anche riferimento al fatto che una volta che il problema il fenomeno diventato problema è delle agenzie nascono per affrontarlo
Tutti questi istituti questo stesso convegno eccetera
Tanto più difficile è farlo regredire a livello di fenomeno perché ormai queste strutture che esistono
Sì autoalimentano proprio nella lotta
Di quel nei confronti di quel problema che non riesce più a diventare un fenomeno perché queste strutture tendono ad auto ad essere autoreferenziali e quindi ad autoalimentarsi ancora non sarà che il rimedio è il male
Sentiamo ora che cosa ci dice il dottor Marco Agazzi che del dell'istituto di criminologia di Genova a proposito delle terapia e e sanzioni nei confronti dei consumatori
Grandi chiediamo alla legge pian piano veniamo alla legge vere e proprie dopo queste considerazioni di carattere generale prego sì ma in effetti penso che non sia possibile discutere le cose senza ormai marciare sui due livelli cioè sul livello diciamo Antella
Percezione sociale dalla realtà di quello che ha motivato motiva motiverà certe azioni e poi di quello che si potrà anche fare in concreto
E innanzitutto permettetemi di portare a tutti il saluto di Tullio Bandini che ha avuto una puntata influenzale quindi non è qui con noi e di ringraziare per l'ospitalità i Gaetano De Leo gli organizzatori e vorrei ringraziare anche perché aprire oggi un dibattito direi molto stimolante come in questi due giorni su queste tematiche per chi come messa criminologo è molto interessante
Interessante perché il criminologo è proprio quello che studia la interazione tra la Società e comportamenti soggetti che vengono definiti come devianti
E che poi chiamata anche intervenire su queste svolgendo attività terapeutiche in ambito penitenziario extra penitenziaria eccetera progettando interventi sistemi in collaborazione con varie agenzie
Sociali e anche se no poi chiamato in sede voluta attiva psichiatrico forense e così via a
Lui stesse in qualche misura valutare quello che ha contribuito in qualche misura farà legittimare
Il mio intervento tratta del titolo stavo del testo unico delle leggi stupefacenti quindi articoli da settantadue settantasei più il centoventidue in sintesi quelli che definiscono la non liceità dell'uso di stupefacenti le sanzioni del concetto di dose media giornaliera e l'iter terapeutico di sanzione che previsto per il consumatore molti punti sono già stati trattati
Sicuramente non si può affrontare l'intera legge complessa come questa come giustamente diceva ieri De Leo attraverso la valutazione di un unico punto però comunque in ogni modo questo è un po'un punto abbastanza chiave sul quale comunque ora come ora stiamo facendo valutazioni del tutto teorica siamo senza dati su questo argomento finora abbiamo ricerche molto molto parziali e dire addirittura derivanti più dalla buona volontà di qualcuno che da una correttezza di metodologia della ricerca come tra l'altro l'unica tale che può diciamo tale da consentire la fruizione di informazioni sulla quale valutare scientificamente quindi direi che siamo in una condizione diciamo del tutto teorica ancora perciò può darsi che un domani tutto quello che noi diciamo degli oppositori intitola la realtà
In ogni modo vorrei affrontare molto brevemente anche perché sono già stati accennati ieri quattro punti ovvero sia il modello di tossicodipendenza che Espresso da questa legge
E alcune valutazioni così un po'd'impronta criminologica su quello preconcetto del divieto ex articolo settantadue sulla con sua mozione in dose media giornaliera e qualche aspetto sull'iter terapeutico
Cercherò di essere molto sintetico
In primo luogo possiamo dire che questa legge così come ogni altra legge penale rappresenta una sintesi un compromesso tra il sentire collettivo determinate stanza di politica criminale
E in qualche misura anche le strutture che esistono che si vorrebbe esistessero
Per quanto riguarda il sentire collettivo sulla droga quindi a cose tra percezione sociale del fenomeno
Ma criminologi a livello mondiale ma anche a livello italiano fatto parecchie ricerche attraverso anche questionari così via su campioni molto diversificati e che cosa ci dice questo sentire collettivo
A parte o la più recente caduta d'interesse comunque in ogni modo c'è una percezione abbastanza stelle tipica che si basa su indicatori relativamente Ronie esempi di questo l'abbiamo anche nei giornali ad esempio si indica come un indicatore utile a stabilire la diffusione del tossicodipendenza le morti per overdose
Quando in realtà paradossalmente la morte per overdose possono derivare da moltissimi fenomeni interni al mercato
Ma comunque non in modo possono addirittura se interpretate come paradossalmente la prova del successo di tentativi di disintossicazione per quei disintossicazione fisica riuscito mai sceso buca muore
Si riferisce la diffusione del raìs quando sappiamo che la l'uscita dal caso conclamato può avvenire dopo dieci anni da contagi e quindi i morti che adesso son persone un'alta contagiate spesso moltissimi anni fa il numero su cui le stesse agenzie pubbliche e così via
Esprimono valutazioni del tutto diversificate quindi è una percezione che apparentemente si chiede uno cosa sono meno droga lui dice una serie di cose gli stessi giornali ne parla come nota su modelli da stanza stenotipici molti casi analogamente e generica e la stessa percezione come se anche già detto del fenomeno per quanto riguarda le diverse sostanze
Cioè e tutto appiattito sopra la percezione immagine spesso lo stereotipo del tossicodipendente mentre ci sono sostanze dotate di pericolosità sociale oggettivamente molto ridotta altri che non sono ancora arrivate da noi ma e che potrebbero cambiare l'intero fenomeno tossico manico come al crac e così via che cambia completamente la rata comportamentale dell'assuntore
C'è nuovamente il solito discorso dalla sottostima ad esempio dall'alcol con tutti i morti e tra l'altro anche fenomeni criminali che da e su questo sciolto nell'atto di letteratura che dimostrano il costo sociale derivante dai maltrattamenti in famiglia dei comportamenti violenti da ruolo dall'altro ne reati violenti loro dall'alto né reati dalla strada e così via
Quindi c'è una complessiva sottostima di una serie di fenomeni e c'è anche consentitemelo ultimamente una grossa critica e dire molto serie tipica questa al così detto permissivismo
Ci ha detto che la legge sei otto cinque era una legge permissiva questo può essere in qualche parte vero però comunque era una legge ma anche parte inapplicata severo come ci dice la vostra ancora oggi moltissime usura non sono attivati con gli stessi servizi per le tossicodipendenze che la legge prevedeva sedici anni fa
è vero che sicuramente c'è comunque una critica brevissimi scusate per abissi Lismore della anche delle leggi psichiatriche per cui da più parti si dice la legge centottanta in rovina senza pensare che la legge centottanta prevedeva strutture intermedie che stan cominciano a fare soltanto adesso
Addirittura da più parti a Genova abbiamo avuto in occasione di alcune perizie psichiatriche grosse campagne di stampa su questo leggi contro proscioglimento da malato di mente autore del reato dicendo ma così non si punisce mandandolo in OPG non si punisce abbastanza
Quindi c'è una serie di modelli distanze di aspetti
Forse sterile tipici della nostra percezione intendo dire come cittadini e come collettività di una serie di problemi
E per quanto riguarda tossicodipendente e alla percezione era attivamente ambivalente da un lato ci sono istanze di espulsione di punizione e così via dall'altro c'è come diceva giustamente anche la De Cataldo una serie di vissuti di colpa per cui ad esempio c'è l'attivazione spesso a pioggia di programmi terapeutici di stemmi terapie oggetti comunità senza che sia mai stato fatto
Se non in casi molto molto parziali limitati un reale studio sull'efficienza di queste comunità sull'efficienza dell'uno dall'altro programma terapeutico e così via
E quindi non si vede abbiamo un'immagine abbastanza generica che è incentrata sulla super pericolosità deluso di tutte le sostanze stupefacenti su un modello di consumatori di sostanze relativamente appiattito sulla tossicodipendenza da oppiacei
E sembra possibile dire che questi aspetti trovano in qualche misura eco nella nuova normativa creando Roma attiva che si presenta con istanze comunque globalmente
Relativamente più repressive deve antecedenti che prevede una sanzione ma nel contempo sospende la stessa per poi riprenderla e quindi da poi bisogna vedere anche sul piano applicativo comunque una serie di messaggi in molti casi credo ambivalente al soggetto
Che incentra prevedendo dirittura specifica fattispecie comunque collocabile in un ambito di tipo penale
La superprocura visita dell'uso di sostanze tant'è vero che
Entra in un in una prospettiva di sanzione e quindi credo che ci sia una serie di e chi tra quello che sentire collettivo in questo caso e la nuova normativa in tema di tossicodipendenze
E questo mi ci porta a un altro punto la sanzione dell'uso di stupefacenti
Su questo tutti i discorsi su garantismo che mi ha sentito ieri così via son discorsi per ed estremamente rilevanti soprattutto quello del professor Lombardi anche sul senso di un certo tipo di indirizzo e di diritto moralistico
Comunque al di là diciamo determinate critiche ideologiche si può dire che cosa che la motivazione di base
E quella di offrire una controspinta come si diceva ieri al consumatore di stupefacenti
Quale sia però la reale utilità di questa contro spinta e molto discutibile noi abbiamo amplissima letteratura criminologica americana
E ma anche misure minore misura italiana su questo ci sono alcuni come ad esempio consuma Esame trovano appena fatto il ma quello sopravvissuto hanno appena concluso il libro sulla personalità criminale
E quello dedicato lo sto alla tossicodipendenza e secondo loro dare un controllo esterno è sicuramente utile come rinforzo alla fragile volontario del tossicodipendente
Però moltissimi altri
Non sono d'accordo su questo
Altri come ad esempio abbiamo alcuni autori americani sostengono che comunque si può attribuire alla sanzione questa valenza educativa anche come epifania di una serie di valori che il soggetto dovrebbe prendere in sé però moltissime ricerche ci dicono che un certo tipo di sanzione è non solo inutile ma del tutto controproducente ad esempio diamo una grossa ricerca fatta in America da Kaplan pubblicata non ottantanove sulla campagna reaganiana contro la cannabis
Che si basava sulla doppia articolato della grossissima lotta al piccolo traffico e della sanzione del consumo evidenziato come se è stato un fallimento completo in quanto che non solo sono aumentati i consumatori ma sono soci sono qualificati come consumatori più vicini alle mercato al sistema criminale proprio perché anche l'aumento dei costi derivante da queste campagne e così che faceva sì che alcuni come tesoro reati per acquisire la cannabis e così via
Molti ci dicono che comunque e una legge che se applicata sul tossicodipendente sicuramente non è la prospettiva di una sanzione si essa amministrativo o meno che può in qualche misura indurre il tossicodipendente doppia c'è a cambiare le sue valutazioni ai suo comportamento e che nel caso pone unicamente costituire un elemento affettivo in più della già problematica realtà che ha non a caso mai abbiamo le carceri piene di tossicodipendenti proprio perché comunque viene già ampiamente penalizzato quella anche parte del suo comportamento che sono i fatti preceduti dalla legge come reati tipo furto eccetera eccetera
Per il consumatore di cannabis invece nuovamente l'idea dalla contro spinta può essere dubbie può essere dubbio perché sicuramente comunque sequestro identità di deviante in qualche misura gliela conferma e come tra l'altro e parlando del minorile delle io ci insegna mangiano ottantadue comunque il solo contatto con un certo tipo di sistema può rappresentare in qualche misura un rischio cioè può concretizzare una significazione
Di una devianza che essa sia in nuce o meno che poi può concretizzarsi un domani aspetti ancora più problematici
Due parole sulla dose media giornaliera
Scriminante tra per intenderci il buono no quindi il consumatore ad assistere e il cattivo lo spacciatore dose media che in realtà come Giano ottantanove detto l'Istituto Superiore di Sanità con un parere preciso al legislatore non è definibile sul piano scientifico
è unicamente una certa politica perché dal punto di vista scientifico ci sono così differenti dosaggi in ogni mercato varia da città quartiere a singolo spacciatore
E il dosaggio di dose attiva varie poi da soggetto a soggetto dalle fasi della vita di ognuno eccetera eccetera fare per le diverse sostanze e ciò numero scuro comunque così elevato
Che andare a dire e dose media se c'è questo dosaggio di più o di meno molto relativo
Quindi questo che cosa porta su in sede applicativa porta anche a molte discrezionalità ad esempio lucrosa media prevista per la cannabis così ridotta che teoricamente qualunque spacciatore potrebbe essere però scusate lapsus qualunque consumatore potrebbe essere teoricamente imputato di spaccio secondo alcuni e allora questo ha portato a tutta una serie di aggiustamenti che inattese poiché giusta menti proprio su un piano poiché normativo specifico comunque l'esempio non so la polizia come si diceva cerca di non vedere
Alcuni in alcuni casi per evitare rimediate instaurarsi di una sanzione si manda a fare le analisi in laboratorio che notoriamente non le sanno fare
O cose di questo genere o addirittura c'è l'uso perverso dalla perizia psichiatrica per cui il giudice dice sì queste ne Setti a una dose superiore alla dose media però visto che non possiamo aiutare un altro modo facciamo magari anche la perizia età cioè ci sono molti elementi discrezionalità e così via che a parte il discorso dalla certezza della legge sicuramente sul piano applicativo danno molti dubbi
Critiche all'iter di sanzioni trattamento articoli settantacinque settantasei quali possono essere possono essere molte la rigidità che se già accennata ieri per cui il complessissimo iter di risoluzione quando c'è o meno di miglioramento e problematica del dipendente da oppiacei entrerà schematizzazione più rigida che quella delle due volte sì tre volte no alternative molto molto rigide
Alcuni giuristi Otranto criticato poiché c'è un ridotto garantismo perché alcune fasi anche di questo iter non sono caratterizzate da contraddittore non sono revocabili per insussistenza del fatto e così via
Io non sono un giurista quindi magari dico delle sue scarse su questi punti comunque le segnalo che son critiche che sono state poste io e De Cecco questo come clinico ho grossi dubbi sulla possibilità di personalizzare come si diceva tra la terapia ciò in terapia decise in pochi giorni e che se fossimo nel migliore dei mondi possibili sicuramente sarebbe molto interessante però noi siamo i servizi che nonostante la normativa sui SerT sono ancora i vecchi servizi dalla legge sei otto cinque
Abbiamo realtà comunitari nelle quali sono così così poche opere validamente funzionanti che ci sono turni da tesa problemi lotte tra gli operatori per mettere l'uno anziché l'altro e così via
Quindi questa terapia personalizzata stabilità dei quarta e così via forse si colloca in una dimensione un po'iperuranio che rispetto a quella che e poi la realtà concreta l'operatività dei servizi
E un altro punto poi comunque quello dalla sovrapposizione fra istanza terapeutiche stanza di controllo su questo come criminologi ce ne ha discusso veramente per sei connesse a discutere un tutore e così via
Sicuramente ecco ci sono differenti punti di vista un punto di vista sostenuto da molti e quanto meno diciamo il mio il nostro e che questa sovrapposizione nel momento in cui non siano nettamente distinti due ambiti nel momento in cui no
Ogni intervento non dichiari esplicitamente i propri scopi propri contesti e così via e una dimensione oltremodo garantistica e quindi persino in qualche misura formale possa essere abbastanza perverso
Cioè si si rischia che ci possa essere una sovrapposizione fra spetti di curare spetti di punire e questo dal punto di vista ad esempio in altro contesto si è molto discusso in ambito minorile si è molto discusso sua attribuzione di controllo disciplinare servizi di salute mentale sul malato di mente e così via sono punti in discussione che però sono molto controverse suscitano molti dubbi
Ultimo punto comunque per sempre questo contesto è quello della delega anche in qualche misura di un controllo e servizi
C'è quindi dalle forme della interazione tra i servizi per i delegati con funzioni terapeutiche e la relazione di questi che devo fare con funzione di controllo alla autorità quindi ci sono molti dubbi prospettive quali
Sicuramente è un'esigenza fondamentale e quella di acquisire dati su questo
Le mie stesse non c'è azione sono enunciazioni del tutto teoriche e quindi paradossalmente fatte a bocce ferme mentre era tace delle borse che si muovono accorrono quindi e avere dei dati dati che però auspico che siano comunque diffusi al più presto e arrivino anche tutte le sedi in cui si può elaborare gli stessi qui non soltanto in sede amministrativa ma anche l'università agli stessi servizi proprio per creare una cultura
Su questo su questa nuova legge e quindi anche eliminare molte critiche come può essere anche alcune di quelle proposto io di natura meramente si vedrà più ideologica poiché oggettiva o che nascono contrarietà errate interpretazioni
Sicuramente un punto importante può essere quello di garantire cioè di applicare questa legge nel senso più garantistico possibile su quello diciamo
A chi come me si occupa anche di medicina legale di psichiatria forense
Si rende molto conto di come e determinate garanzie formali sicuramente poi diciamo sono diverso da quello che contesto prettamente terapeutico e dalla in Foro
Precauzioni ad esempio una possibile perversione può essere quella del dire sperimentiamo
Vediamo un pochino se le cose vanno bene e che può andar bene un caminetto terapeutico può andar bene nel momento in cui c'è un rapporto paritario ma nel momento in cui è un'istituzione dotata anche di caratteristica afflittive che ti dice sperimentiamo allora comincia a diventare un gioco a a carte un po'coperta perché se l'istituzione sbaglia come soggetto che paga quindi evidentemente anche questo sulla sperimentazione stiamo attenti
E
Su questo comunque credo che ci sia una serie di rischi
Molti ricercatori ci hanno detto che nei momenti in cui ci si muove su fattispecie non del tutto precisa ad esempio non abbiamo la dose media giornaliera che fino a sue innovazioni è molto criticata e forse criticabile finché ci muoviamo su obiettivi non chiaramente definiti finché abbiamo mosso proposizione differenti istanze
Può darsi che questo porti una serie di perversioni una serie di effetti negativi comunque e concludo riallacciandomi al discorso la professore sono i piloti era io credo che sì è importante recuperare anche un'altra dimensione che non è la dimensione elefantiaca non è la dimensione dei programmi di prevenzione che come si è visto servono soprattutto di Camin per legittimare se stessi
Non è quella dell'industria dell'auto della contro droga no che legittima se stessa
Facendo tanto per fare quindi senza chiedersi quello che fai senza chiedere neanche l'utile di quello che va a fare io credo che possa essere utile come diceva ieri la professoressa Malagoli Togliatti chiederci perché invece non si fanno tutta una serie di prospettive di ma io non si aprono prospettive molto più semplici recupero di spazi di aggregazione
Elaborazione di spazi di dialogo e così via che in realtà sono spazi di dialogo che non ci sono cioè a me signor abbastanza demenziale
Attribuire una serie di funzioni che sono delle funzioni finora svolte da strutture di tipo del tutto informale come la famiglia il controllo informale vicini parenti e così via a un prefetto
E allora c'è chiediamoci per quale motivo siamo arrivati questo punto e allora a questo punto io credo che il nuovo posso dare un contributo anche riflettendo sugli stereotipi che son dentro ognuno di noi ovviamente sul perché c'è una carenza di comunicazione ha tutta una serie di livelli come terminate fasce di popolazione e quindi forse contribuire non solo e non tanto Traverso lo studio la valutazione della critica l'applicazione di questa legge però anche attraverso una vera prevenzione primaria all'intervento su questo tipo di problema
Grazie
Bene
Ringrazio il dottor Lagazzi per queste interessante relazione che oltretutto ha avuto il pregio della grande agilità cosa che raccomando anche ai relatori che seguiranno poiché il professor Pavarini non potrà essere presente perché per lo sciopero degli aerei e non so se arriverà il professor Bruno che ancora non lo vedo in sala
E siccome loro avrebbero potuto parlare di questioni di diritto gli altri sono il più sul versante medico sociale mi permetto approfittando di questa relazione e di fare qualche osservazione sulla legge mi pare che ne stia uscendo una critica non so cosa succederà dopo a questa legge
Da un lato sotto il profilo diciamo del suo substrato ideologico filosofico dall'altro per come essa e organizzata se ho ben capito
Parlando per un attimo da giurista che pure legato a queste cose criminologiche psico sociali per tanti versi io sono molto sorpreso nel lettura della legge dall'articolo settantadue che dice e vietato l'uso personale di sostanze stupefacenti o psicotrope
Non esiste nessuna legge in Italia che dica così
Lo sapete non c'è scritto da nessuna parte vietato uccidere
Neanche vietato rubare
Nessuna legge congegnata in questa modo è sempre detto chiunque uccide chiunque ruba risponde da a questa affermazione
Così come formulata che assolutamente nuova nella nostra legislazione significa proprio che questa è una legge di carattere morale
E cioè una legge che trasforma una visione morale della vita in legge penale
Ma allora le riflessioni che dobbiamo fare sono queste
è vietato dobbiamo chiederci perché lo ha disposto a Licata perché fa male
Ma quante attività che fanno male non sono vietate
Per esempio siete convinti com'è che uccide si fa male alla salute vero
Fa molto male
Ma il tentativo di suicidio non è punito dalla nostra legge
Se io mi salvo dopo un tentativo di suicidio nessuno
Diciamo una conquista diciamo del pensiero giuridico il fatto che sul sul mio organismo io posso fare quello che voglio anche per gli atti disposizione del proprio corpo adesso sono venute delle norme che ce lo consente
Come mai non posso drogarmi
Sei mila lo dico senza interesse personale perché non fumo neanche
Forse perché questa legge qual è il significato giuridico di questa cosa su questo volevo che si riflettesse è formulata in questo modo è vietato l'uso personale mentre nessuna legge dice vietato uccidere vietato rubare no pulisce il fatto che e d'altra parte altri comportamenti che sono dannosi per l'organismo non sono vietati come mai questa sera
Un'altra cosa vorrei dire
La Psichiatria la criminologia e la psicologia per la parte che mi tocca hanno masticato parecchio e continuano masticare il problema della personalità del drogato
Io credo che da qui sono nati molti malintesi e che questi malintesi siano il sostrato delle legge gli anche della legge che stiamo discutendo
Cioè si assume che la personalità di una persona che si Bruguera sta per drogarsi UE o si droga è diversa da quella del resto della popolazione
Non c'è affatto prova di questo
Anche nei depressi Lips la psichiatria è in questo dilemma prima dell'attacco di depressione e dopo che la depressione è passata non esistono tratti comuni tra le persone
Solo durante la fase della depressione esistono dei tratti dei comportamenti delle aspettative degli atteggiamenti del motivazioni che sono comuni
Non si può evincere la personalità comune dal fatto che durante la crisi sono uguali se prima e dopo di essa non lo sono
Ora sentite Sino
Noi io compreso forse abbiamo masticato che abbiamo cercato di costruire la personalità del crimine del del della persona che si droga
Ricercando la poi dove
Si drogano sì poveracci dei quartieri poveri si drogano SIF fragili ma si drogano anche persone pensate e che sono molto diverse tra di loro allora prendiamo la teoria ambientale si trovano i poveracci e mi si scusi quelli che non hanno gli spazi per socializzare
Ma sentite se c'è un ambiente dove circola droga e quello dello spettacolo tantissima sapete ne circola non sono né emarginati e non è vero che non hanno possibilità di comunicare
Come vedete sia gli psicologi SMI
Che di psico sociologismi cioè gli ambientalisti cozzano contro una realtà e cioè che le persone che si trovano sono strade diverse tra di loro e che gli ambienti nei quali ci si trova sono molto diversi
La differenza però è questa che né i buoni ambienti e droga buona e né cattivi abbienti e droga cattiva
E questo naturalmente cambia lo scenario perché poi e cattiva in certi ambienti ai buoni in un altro deriva dal fatto che la droga costa tanto
E perché costa tanto torniamo forse una conversazione che ebbe un accenno che li abbiamo fatti perché proibita perché c'è lotta per la sua vendita e quindi il mercato tende a crescere
Una
Questione questa che stavo stavo presentando che secondo me fa discutere sulle premesse non di questa legge in particolare ma delle leggi generale che riguardano la lotta alla droga
Ma ora tocca parlare di due aspetti estremamente interessanti poi vedranno in una conversazione finale perché credo che il tempo ce lo consente di confrontare le le idee di tutti i vale a dire il
Il professor Galliani ci parla del segreto professionale per gli operatori che lavorano in quest'ambito prego professore
Ringrazio il professor Gullotta teleguidato la parola anch'io ringrazio
Chi vuole
Perché è proprio una cosa segreta e quindi devo delle possibili però solo quando lei perché un altro esposto e non il professore si metta più cioè l'ex post
Ringrazio anch'io il professor De Leo
Avermi invitata per l'ottima ospitalità a torto tutti saluto il professor De Fazio che non ha potuto essere presente per motivi d'ufficio
Mi scuso per la mia voce anche come al solito Rocca anzi è più Rocca ripassa del solito che sperava nel clima di Roma per migliorare in questi
Due giornate che passato però mi mi si è trovato mappa stanza freddo e molto attento anche qua quindi la situazione addirittura peggiorata
Cercherò comunque di farmi sentire ugualmente dato il piacevole carattere disinvolto di conversazione quasi che ha preso il convegno mi guarderò bene da leggere la relazione che avevo preparato cercano di parlare
Per impostare anche in questo modo un dialogo utile poi dibattito successivo
Non è un segreto professionale mi calo in questo momento nel in un ruolo strettamente medico legale
E cerco di vedere le cose come le vede il medico legale
Dal punto di vista di questa legge delle norme che ha introdotto
Sì proprio segreto professionale è un problema della rete è un tema che non viene trattato molto in generale non è oggetto di dibattito è un tosto statico si tratta di insieme di norme in parte deontologiche in parte di norme codificate che sono abbastanza
Costantini nel tempo anzi hanno conservato una costanza penso che assoluta nel tempo sono norme che chi deve sapere sa impara il medico lo impara nel corso del curriculum di studi e poi si affina in genere nel corso dell'attività professionale a fine all'esperienza e quindi Serfina nella gestione
Il problema del segreto e segreto professionale medico gli altri operatori che tradizionalmente sono investiti del segreto lo stesso Erika eccetera altrettanto e e quindi il problema che viene agito in genere
Perfetta congruenza coi dettati
A scadenze più o meno cicliche il problema torna di attualità e anzi si sviluppa intorno al problema anche delle tensioni e delle pause tensione dei conflitti Cecchini un parere c'è chi dall'altro
E questo accade soprattutto quando appunto il niente medico l'organizzazione sanitaria i medici sanitari vengono investiti di problemi
Carte sanitarie che coinvolgono anche i problemi diversi problemi quanto alla collettività o proprio TG politico sociale
Le volte cioè che c'è un problema
Verrà La due
Poi la la TBC
Il rapporto sorta di perché di questo genere adesso per le tossicodipendenze e Pirlo riferita
E che anche lei di essendo si crea con sino dei problemi della conflittualità attorno al tema del segreto professionale e quindi se ne parla di nuovo perché è importante sapere come lo si debba gestire
Forse il il medico
N
Per il medico a questa preparazione e riesce in qualche modo a gestire lancio di discrezionalità di valutazione per lo meno che nel singolo caso
Lascia
Riesce a gestirlo qualche volta senza conseguenze pure questo senta conseguente c'è sempre recriminazioni da parte del suo cliente del suo paziente ma e
Con l'organizzazione attuale della struttura sanitaria delle strutture sanitarie il problema non è più cui tanto quello del medico dello statico ed infermieri potere quello di tutta una serie di altri operatori
Che hanno a che fare con i segreti del paziente dell'utente
Manipolano dell'informazione dei dati in qualche modo le trasmettono nessuno depositarli e queste persone non sempre sono va preparato dal punto di vista deontologico ed anche dal punto di vista professionale affrontare il problema del segreto oppure sono vincolate a delle normative che riguarda la struttura in cui sono inserite che fanno sì che si crea intorno a queste figure professionali dei conflitti anche di competenze intorno al proprio pensiero
Allora vediamo in generale un attimo cosa consiste la normativa segreto per poi calarci in modo specifico del problema del segreto professionale rapporto il tossicodipendente
Non stiamo passano in rassegna la normativa diciamo soltanto che ci sono delle norme deontologiche che riguardano il medico e gli esercenti le professioni sanitaria
Norme deontologiche che hanno il preciso compito di assicurare una eticità al rapporto medico-paziente
Io parlerò di medico
Dovrei parlare in questo caso tra piloti medico o di struttura sanitaria e quando parlo di medico e paramedico ma intendo anche struttura sanitaria Palazzo Sanità
Servizio sanitario ecco
Quindi il le vetture già il compito di stabilire questa eticità del rapporto nel senso che stabilisce rapporto stretto e di fiducia tra il medico e il suo paziente
Tre sanitario e il paziente il paziente sa che si può fidare al medico con piena fiducia sa che il medico che era a conoscenza di tante cose che riguardano la sua intimità la succinta familiare
Anche comportamenti che attuato
Questo il però che il medico non dovrà rivelare a nessuno e non rivelerà a nessuno
Quindi sa che può affidare a se stesso con fiducia e i suoi segreti con fiducia al
Questo è il fine della norma deontologica che impone il riserbo più assoluto al medico e ai sanitari e che in sostanza lascia però un margine di discrezionalità al al medico
Margine di valutazione della opportunità di rivelare a volte
Segreto presenta i familiari
Per questioni che riguardano la malattia del congiunto
E inoltre che impone al medico di obbedire al
Leggi alle norme per quanto riguarda quelli che sono Corvo considerate una delle giuste cause di Rifondazione del segreto cioè tutto quello che incombe per legge al medico che poi vedremo
Per quanto riguarda la norma
Penale intrecciate
La legge da registrazione
Per quanto riguarda la legge la legge impone per la legge non non si pone dei problemi di carattere etico tanto la legge
è si pone dire a salvaguardia innanzitutto degli interessi del singolo per quanto riguarda l'articolo seicentoventidue del codice penale c'è la legge dice deve essere tutelato l'interesse del singolo alla riservatezza
E anche indirettamente deve essere tutelato l'interesse del singolo a potersi avvalere del medico e del sanitario moderatamente direi che si pone anche il potere del diritto alla tutela della salute
E quindi sita divieto al medico di rivelare a chicchessia
Le cose che ha conosciuto in virtù della fonte prestazione professionale
E e che possano che possano anche inserti in astratto che possono anche sto altri pozzi causare un danno al paziente
Quindi è punito il comportamento di violazione del segreto professionale quando la cosa rivelata può causare un danno al paziente questa norma riguarda i medici e tutti i sanitari di quindi anche tutti gli operatori della tanta sapienza di tale che collaborano con il medico
La legge poi pone
Si pone anche a tutela dell'interesse collettivo
E dice vi sono dei casi in cui certi beni collettivi certi interessi collettivi o pubblici stanno al di sopra dell'interesse soggetti che individuale alla tutela della riservatezza o alla tutela della salute
In questi casi allora
Facciamo delle deroghe delle eccezioni alla norma generale del segreto professionale sono delle giuste cause di rivelazione del segreto professionale sono giuste cause anche interattive cioè il medico vede rivelare in questi casi
Gli stati casi dei casi per esempio di denuncia sanitario
O la perizia prezzo oppure il referto ridere fare e così via tutti i casi cioè di doverosa comunicazione ad una autorità ovviamente non di tutto proprio che riguarda segreto professionale di una certa parte un certo aspetto del segreto
Ecco quindi su questi punti vediamo che nolano generale quel deontologiche quella legislativa sono più o meno congruenti sono abbastanza congruenti anche se il margine che la norma penale che la norma in generale
Non penale ma prima civile lascia alla
La discrezionalità del medico e molto ma molto limita
Ecco vediamo ora
Il la norma
Di cui si tratta oggi c'è quella sulle tossicodipendenze tutti sapete che il riferimento principale ovviamente all'articolo centoventi perché volontaria e anonima
La legge ha stabilito il diritto all'anonimato di chi ne fa richiesta
E quindi alla sancito che
Di può essere copertura di segreto professionale di carattere
Il medico d'ufficio contemporaneamente
In questo caso
Su tutto ciò di cui il medico e l'operatore di servizi viene a conoscenza in virtù della
L'attività
Sulla assistito
Diritto all'ammonimento da qualcuno da molti anzi ho visto come la corte in cui addirittura superiore a quello del segreto professionale
Finito l'anonimato e diritto addirittura che il proprio a ricevere le prestazioni di carattere medico sanitario abilitativo percepire le prestazioni senza fornire il proprio nome
Quindi è con segreto completo assoluto
E
E subordinato soltanto la richiesta da parte del paziente
E ovviamente
Fa eccezione a questa regola chi e è stato inviato già da una autorità
La copertura del segreto non sarà assoluto in questo caso perché a parte il segreto è già notizia stato rivela pensano
E dire che la norma si spinge addirittura più in là e sottolinea anche che non possono essere obbligate testimonial di fronte all'autorità giudiziaria
Tutti gli operatori fa l'elenco degli operatori in pratica lo so metterceli tutti tutti gli operatori che
Vengono a contatto con il una tossicodipendente che ha chiesto l'anonimato
E quindi è una norma che estende il diritto del difensore addirittura al segreto
Professionale
Tigri del difensore
E e quindi direi che in linea di principio il
La regola generale che tutela in ogni caso il segreto è sottolineata in abbondanza
Questo significa che cosa significa che
Questa legge assunto come principio generale che il segreto professionale
Diventa uno strumento fondamentale di politica sanitaria di politica sociale per quanto riguarda l'approccio alle tossicodipendenze
Uno strumento fondamentale che atto ad assicurare in ogni caso a favorire in ogni caso l'accesso del tossicodipendente alle strutture sanitarie le strutture mediche
Per favorirlo assicuriamo al tossicodipendente che non ci sarà un corto circuito tra la struttura sanitaria e l'apparato sanzionatoria
Come invece fiera nella precedente normativa infatti sono state abrogate tutte le quelle norme che mettevano in contatto l'apparato sanitario con l'apparato sanzionatoria
Nell'articolo dell'alta cinque cento
Quindi pratica che si rivolge autonomamente volontariamente al servizio avrà diritto al segreto in Ucraina assoluto
Ecco la la norma generale questo
E il non possiamo far altro che condividere questo principio generale
Che crea questo rapporto così stretto tra tossicodipendente i servizi che restituisce dignità a rapporto medico-paziente in questo caso e sembra restituire la libertà più assoluta
Agli servizi tale apparato critico
Lui
Vediamo che forse nella pratica teorizza nelle altre norme che sono state aggiunte questo principio e non è stato rispettato fino in fondo cedere contraddizioni tutto sommato ce ne sono e se ne possono avete
E a tutto il richiamo
Secondo quanto abbiamo detto prima quali sono quelle etero che a questa norma del segreto cederli in generale sono quelle che impongono alla struttura sanitaria al medico diciamo al medico generali
Il la rivelazione del segreto in determinate circostanze
E abbiamo facciamo degli esempi le certificazioni insomma del certificazioni
Per certificazioni per il servizio civile per esempio certificazioni per la patente eccetera o le certificazioni anche chieste dall'interessato per ottenere dei benefici in prima istanza autorità giudiziaria
Questi sono pacifiche non non costituiscono un problema certificazione si fanno si danno direttamente all'assistito l'assistito se avesse se vuole servirsene
Certamente l'azione del segreto con il consenso del avente diritto con il consenso del paziente
E pieno e ci sono invece dei problemi
Che
Riguardano gli accertamenti sanitario per i cartoni
Eccetera di seta rivelatori delle verità non riguardano i servizi delle tossicodipendenze riguardano dei servizi di carattere medico-legale che non che quindi hanno questi compiti come compiti istituzionali quindi non costruiscono penso un problema da questo punto di vista e anche le denunce sanitari non sono un problema perché vengono fatto nel pieno rispetto dell'anonimato senza il nome del interessato e quindi questo costituiscono senz'altro un po'per altri servizi
Ma i problemi lo sappiamo sono quelli degli accertamenti per l'autorità giudiziaria e sono quelli della relazione
Di
Chi che riguarda l'andamento della trattamento
Sono cioè
Quei punti questi sono i punti dove si esplica maggiormente la contraddizione della normativa con radicalità contraddittorietà della normativa tocca il punto in cui
In sostanza la norma non consente poi ai servizi di conservare puro il rapporto terapeutico con il paziente con l'utente
Ora
La lettura della legge ci sono qui dei giuristi presenti quindi possono correggetemi se sbaglio
Non consente spero che in sostanza si tratta di giuste cause di rivelazione di segreto che sono inserite nella normativa è stata di un atto doveroso
Semmai la normativa non è completamente chiara sul punto di su quali punti debba per tre effettivamente sulla informativa
E questo può consentire ai servizi e ai medici agli serviti di gestire diviso nel modo migliore il rapporto
Medico-paziente in sostanza
è pacifico che la normativa implica la trasmissione del segreto anzi dalla rivelazione per motivi d'ufficio
Per quanto riguarda l'annidamento del trattamento sicuramente la copertura del segreto professionale anche per i casi che vengono inviati dall'autorità sia se l'autorità giudiziaria senza autorità prefettizia
Per tutte le altre notizie per tutte le altre informazioni Cetto la copertura della segreto professionale
Quindi l'unica
L'unico oggetto trasmissione del segreto
E appunto queste la liberazione questo della
Dell'andamento del
Il trattamento anche se qualcuno potrebbe vedere questo sì ma soltanto in seguito quando si apriranno eventualmente le vertenze tra l'autorità giudiziaria e gli operatori dei servizi come successo anche per la precedente normativa
Il purtroppo gli operatori molte volte sono costretti a a vive sulla propria pelle le conseguenze delle leggi prima di sapere esattamente come ci si deve comportare assoluto
C'è chi potrebbe dire che in questi casi sogni nel caso in cui
E un soggetto tossicodipendente
Venga inviato inviato da paracadute realtà non viene inviato fatto l'Ontario mente secondo quanto dice la legge anche se era pronta sicuramente necessitata quantomeno ecco non non non arriva fino a dire fittizia necessitata sicuramente
Va volontariamente serviti ma perché e ai la sospensione del procedimento in atto ecco in questi in questi casi si può dire che gli operatori dei servizi svolgono con funzione di pubblico ufficiale
Una funzione di pubblico ufficiale che conferisce loro dei doveri tutto particolare
Questo problema che verrà dibattuto a lungo io non non guardo bene dal fornire una soluzione al problema perché una soluzione difficilissima cioè si determina di nuovo in questo caso quella conflittualità che si già determinata da molto tempo per il medico
Il medico che la struttura pubblica che non è più soltanto esercente la professione medica ma il pubblico ufficiale queste eccezioni di un servizio di pubblica necessità e come tale quel pubblico ufficiale ha dei precisi obblighi di precisi doveri che vanno al di là di quelli del venti
Per esempio per quanto riguarda il dovere di referto importantissimo questo durante il referto che diventa dovere di rapporto cioè tanto per esprimere in breve
Con poche parole il il dovere di referto
Quello di informare l'autorità giudiziaria di reati perseguibili d'ufficio di cui il medico si è venuto a conoscenza per in virtù del proprio della propria opera assistenziale prestata che riguarda il paziente
Però questo aprile di referto si ferma di fronte ad un ostacolo se il presentare deserto
Può sottoporre a procedimento penale e l'assistito paziente allora il medico può non presentarle certo e quindi si ristabilisce in questo modo il la sfiduciare età del rapporto medico-paziente ecco il medico pubblico ufficiale o esercente la la gente un servizio di pubblica necessità invece ha l'obbligo di apporto secondo quanto sostiene la maggioranza ha l'obbligo di rapporto che un obbligo tutto particolare che unisce più il dovere professionale ma al dovere d'ufficio
Quindi in questo caso non c'è esimente per quanto riguarda il fatto di sottoporre a procedimento penale il paziente e cioè l'obbligo in assoluto di presentare questo rapporto che in realtà il presentatore serto che si chiami in modo diverso
Ecco io non vorrei che si ripresentasse su questi punti
Il lo stesso problema stesso conflittualità per di serviti
Per cui perché
Tradotto in termini poveri il il segreto l'obbligo al segreto all'anonimato
Non
Consente al operatori di servizi di non riferire sui reati di cui è venuto a conoscenza commessi dalla dal paziente
Se invece prevale dovesse prevalere in questi casi cioè per i casi insegnanti dall'autorità giudiziarie dall'autorità tanto
Ottanta giudiziarie soprattutto la funzione di pubblico ufficiali allora questo questa possibilità tacere non ci sarebbe più per questi casi
Lo pongo come problema e lo lascia aperto perché non spetta a me trovare una soluzione in questo momento la cosa in tutto difficile molto complessa
Ecco per quanto riguarda l'obbligo di referto comunque faccia la normativa già la una delle interpretazioni prevalenti anche in rapporto la normativa precedente diceva in sostanza che in
Prevale il
L'obbligo prevale rispetto all'impatto sul obbligo di presentare referto ma veniamo a un altro problema
Forse è un problema che ci riguarda
Molto
Facilmente
Ed è il problema dei minori
Il problema del segreto professionale in rapporto agli minore agli utenti di minore età
Ecco è con il in minori il problema si complica ovviamente
E e il problema si interseca con quello del consenso della capacità del minore a prestare consenso
La legge dice che
Il da chiunque si può rivolgere al Servizio per le tossicodipendenze per ricevere un Pilati diagnostici in sostanza e degli accertamenti e un programma di trattamento poi dice che se si tratta di persone di persona minore cito a Pacciani adesso il nella richiesta di intervento di servizi può essere fatta anche dai genitori pure dal tuttora in sostanza dice anche e quindi sottintende chiaramente anti dice esplicitamente che il minore si può rivolgere direttamente ai servizi per ricevere quegli atti di cui parla il primo comma dell'articolo cento
Si può rivolgersi misura medico le strutture sanitarie in genere diciamo
In
In sostanza cosa deduciamo da da queste
Il problema è che voi sapete il consenso generale il consenso all'atto medico
è un atto che
Inerisce alla capacità civile in modo particolare la capacità di agire e per il nostro Codice la commissione del giro sì acquisisce soltanto al diciottesimo anno
Prima del diciottesimo anno dieta i depositari di questo consenso sono i genitori quello che esercitano la potestà genitoriale la tutela naturale oppure i tutori coloro che esercitano la tutte
Il
Quindi generale
Per il consenso l'atto medico Sicilia consenso deve essere prestato dai per cento no del terminò
Il problema a questi due risvolti dal punto di vista pensiamo veramente dal punto di vista del rapporto medico-paziente il nel consenso serve per stabilire il contratto medico paziente come un contratto di prestazione d'opera professionale
E d'altra parte serve additava esimere Telecom esimente di punibilità per il medico per nella struttura sanitaria medico i sanitari per gli atti che compleanno
In quanto stabilisce che gli atti che vengono compiuti vengono compiuti con finalità medica anche sono lesivi di qualche bene tutelato
E quindi bisogna vedere se
Valido questo consenso prestato dal dal minor secondo mensili ovviamente la legge ha voluto dire lì sì che c'è la validità dei consensi
Presidente che c'è la qualità del del consenso
La prima considerazione è che si può fare che già da molto tempo si assiste ad una evoluzione normativa che attribuisce al minore di età delle sempre maggior patrimonio di capacità di agire settoriali
Eseguiti possiamo trarre anche dal dal diritto di famiglia delle norme sull'adozione
Dalle norme sull'aborto cioè cioè in sostanza cose che poco far secondo le leggi oggi un minore
Ricordo brevemente all'età di quattordici anni muore boccoli presta il consenso per la propria dottrina senz'altro su consenso può essere adottato per essere sentito in caso di contrasto tra i genitori si legge esercito te la potestà
Poi esercitare autonomamente diritto di querela
E così via all'età di sedici anni può presentare istanza di disconoscimento di paternità questa senso riconoscimento di paternità può riconoscere i figli naturali queste consenso all'azione proprio dichiarazione di paternità maternità naturale eventualmente promossi da altri o presentare istanza di matrimonio può presentare richiesta interruzione di gravidanza e così via lo sono tutte capacità di agire singole fattispecie che ben retribuite dal legislatore al minori di età determinate
Scadente
Quindi
Si può dire che la normativa in tema di tossicodipendente a esteso l'ambito di queste capacità settoriali e ha detto il minore è capace di prestare il consenso all'atto medico in queste circostanze quando si rivolge un servizio medico per ricevere delle prestazioni
Però ovviamente dalla Prato lutto dire
Fermo stabilendo nessuna nessun limite
Età come ha fatto quel a Lecce sull'aborto non ha voluto dire che i minori tagli zero ai diciotto anni ha questa capacità di contare il rapporto un contatto uditivi prestazione professionale con i servite
Quindi per stabilire i limiti di età ci si rifà alla normativa più generale in sostanza si può dire che
Il limite lo si può trovare nell'ambito dei quattordici anni
Nella vita di quattordici anni in quanto al di sotto dei quattordici anni si intende generalmente che non vi sia nessuna capacità di agire neanche in questo campo che si vi sia se mai una
Un dovere a volte determinate circostanze di tener conto anche della volontà del del minore
E
E quindi si può dire che tra il quattordici il diciotto anni sicuramente il minore può ricevere le prestazioni
Anche al di fuori della assenso dei genitori
E anche all'insaputa dei genitori quindi che il suo diritto all'anonimato ove taluni richiesto si estenda fino al punto da non rendere doveroso per gli operatori di rivelare
Il contatto con il paziente ai genitori del del paziente a mio avviso scudare questa interpretazione sicuramente
Mentre invece le cose non vanno allo stesso modo al di sotto dei quattordici anni peso dei quattordici anni
Il minore si può rivolgere ai ai servizi e quindi ha diritto di ascolto da parte dei servizi però i servizi non possono prestare che le quelle quegli atti che si rendano necessari e urgenti sul minore per tutti pone effettuare un programma ponga sessanta stabilire un programma di trattamento con un po'effettuarlo se non con il consenso dei dei genitori dove con l'informazione di cento spetta al minore informare i genitori questo caso se minore richiede la l'anonimato in meno può ricevere comunque quei trattamenti di urgenza di cui necessità
è chiaro che questa normativa che consente il contatto tra il minore anche di quattordici anni servizi
Consente di intervenire laddove ci siano contrasti di volontà tra il minore e i genitori
Cioè laddove vi sia una tensione a un trattamento da parte del minore un parere opposto dei genitori allora si possono prospettare di Totti soluzioni diverse che sono quelle ovviamente del ricorso al giudice tutelare della segnalazione alla magistratura del caso
Il magistrato può intervenire solo sedi sono se riconosce degli abusi di potestà oppure delle
Dei minata capiti pregiudizievoli per il minore da parte del genitore
Io adesso minuto dico
Concludo subito
Concludo subito mi rendo conto che questo problema è un problema che può essere visto da tanti punti di vista e può essere molto controverso
Mi sembra che l'interpretazione dottrinale di I giurisprudenziale prevalente tenuto conto appunto della soprattutto di quella applicata all'ambito civilistico applicata al consenso
Che riguarda l'atto medico vada in questa direzione con l'ultimo appunto
Nella
Circa vent'la dottrina prevalenti conferiscono comunque al minore di età superiore ai quattordici anni il diritto di veto nei riguardi di qualsiasi atto medico
Che si è contrario alla sua volontà vale a dire che la piena disponibilità soltanto il un po'per conto degli atti inerenti il proprio corpo a dispetto della volontà dei genitori il minore aggiunge all'età di quattordici anni sì che debba far valere direttamente personalmente la le sue ragioni sia che le deve far valere attraverso la tutela dell'autorità giudiziale in ogni caso il medico sanitario se tra astenere per compiere degli atti contraria la facoltà del paziente altre quanta gente a più di quattordici anni
Ringrazio se la spugna Aliani
L'argomento che ha svolto e di grande interesse noi che siamo impegnati in quest'ambito
Sappiamo che molte volte le USL e ci chiamano proprio a parlare di aspetti giuridici ed etici quasi sempre in relazione al segreto professionale quindi veramente
Un argomento di grande interesse
Sì parlava proprio poco fa col professor De Leo
Della necessità dell'utilità di affrontare in un convegno proprio gli aspetti deontologici etici della professione dello psicologo e dell'operatore sociale e del medico che mentre la medicina a una storia di deontologia ben codificata
Codificata nel senso proprio del termine ma insomma ha una sua storia quella di psicologie veramente ancora tutta da inventare certamente quella rete medica potrà essere un lume una luce da seguire ma forse l'articolo dia ha problemi di carattere anche peculiare
Chiedo ora
Di concludere al dottor Giannotti che assessore e chiede l'assessorato ai Servizi sociali della regione Emilia Romagna mi permetta un attimo dato gelato devi cominciare vedo che non è venuto
Il dottor fare il professor Bruno questo ci darà quell'attimo di tempo per accettare intanto e con vero piacere
La richiesta della dottoressa Merzagora che dell'istituto di criminologia di Milano di parlarci di una sua ricerca martedì e quindi vediamo di fare un programmi se il dottor Giannotti riesce a stare in una ventina di minuti venticinque e lasciamo poi dieci minuti e non di più alla dottoressa Merzagora abbiamo venti minuti per discutere tra di noi incominciò a dire che cosa vorrei sapere a voi e sarà domani trovi vissero le sigarette se da domani fosse vietato fumare e fosse un reato comprarle
Produrle venderle vorrei sapere qual è lo scenario che avremmo da domani ne parleremo dopo prego
Sì io cerco di essere più quello scippo da mesi bensì dalla latitanza e questo cartello lezioni esce e ripeto vorrei che se ne discutesse seriamente ecco io prima di essere responsabile dell'ufficio per le tossicodipendenze e la Regione Emilia Romagna sono anche da dodici anni un operatore dei servizi che tuttora continua lavorano nel servizio e quindi cercano di portare un po'la visione del dell'operatore di chi in questo momento è chiamato ad organizzare i servizi
Ecco il lungo e acceso dibattito che ha preceduto l'approvazione della legge centosessantadue ha visto la partecipazione attiva espresso appassionati tantissimi soggetti diversi
Dei politici agli opinionisti dagli uomini di cultura i magistrati del rappresentante mondo economico a quelli del volontariato delle forze sociali agli operatori o responsabili comunità terapeutica
Che prevalentemente sono quelli che hanno portato mi argomentazioni tecniche ovvero dall'interno del problema
I servizi degli operatori pubblici in tutto questo dibattito sono state del tutto assenti o deliberatamente esclusi essenzialmente per tre motivi
E sì ma angolo di qualsiasi organizzazione capace di renderli interlocutori ricercati e ascoltati non è un caso che nell'ultimo anno dopo l'esperienza della legge Sonata alcuna associazione regionale come trottole Lombardia alte stanno nascendo come la nostra in Emilia
Ed è stata fondata la Società italiana di tossicodipendenza
E si sono espressioni di un'immagine distorta o per lo meno di un'immagine che viene superficialmente generalizzata e cioè di servizi elargito lady farmaci sostitutivi metadone poco professionali e non incidente sul problema
Per quanto riguarda l'Emilia ma non solo queste un'immagine del tutto distorta fondo di servizi che in questi anni
Hanno prodotto interventi di prevenzione accoglienza a cura di socializzazione di rapporto col privato sociale particolarmente qualificate diffusi superando quasi del tutto la logica la cultura
Me forme di risposta ai problemi disposto dall'utenza
Sono infine portatori di interventi che immediatamente si presentano come deboli nei confronti di un problema non facilmente aggredibile risultino abile
Di soggetti che spesso non hanno affatto la volontà o l'obiettivo di guarire di un'opinione pubblica che sembra aver coniato un nuovo adagio vicino al cuore se non danno agli occhi
Che non si interessa del destino terapeuta tossicodipendente ma gli è sufficiente che questi si è in qualche modo contenuto e credo che poi il problema del contenimento sia poi quello che fa sì che
Partono giudizi generalizzati rispetto ai servizi pubblici che non hanno questo potere immediato per cui sono tutti inefficienti ed inefficaci e invece dei giudizi altrettanto generalizzate per esempio sulle comunità terapeutiche da cui si mettono sullo stesso piano sono sempre tutte buone cessa l'anarco nonna
Gruppo Abele e la patria cioè come se fosse la stessa la stessa cosa
Gli operatori dei servizi pubblici anche perché escluse non partecipe del dibattito ed anche perché toccate in qualche modo umiliato dal ruolo rilevante ed esclusivo in sede tecnica ricoperte del responsabile della comunità terapeutica
Durante e dopo la discussione per l'approvazione della legge centosessantadue hanno assunto un atteggiamento critico e spesso di opposizione Contu con l'attenzione è tutta rivolta al problema della punibilità del consumatore di droga gli articoli settantuno settantadue della centosessanta verso settantuno secondo duello centosessantadue e dei doveri degli operatori verso la magistratura l'articolo novantotto
Va però detto che la preoccupazione quindi l'atteggiamento positivo degli operatori versi queste tre articoli è tecnicamente professionalmente del tutto giustificata
Dal momento che in essi viene messo fortemente in discussione il rapporto di fiducia terapeutica rete terapeuta paziente viene in certi casi di norme non ecco se non in mente come dovrebbe annullato il segreto professionale
Viene di fatto imposto il trattamento Trappeto che dovrebbe essere invece scelto è sentito come necessario a soggetto
Viene dato agli operatori un ruolo un significato improprio quasi rovesciato
Questo atteggiamento critico formato da un misto di posizioni razionale ed emotiva
Non ha permesso a mio avviso e tuttora agisce negativamente agli operatori di cogliere valutare appieno alla legge nel suo complesso e in particolare il ruolo di quei da questa assegnata al servizio pubblico per affrontare il problema tossicodipendenza
Risset è il perno non esclusivo ma centrale attorno al quale ruota
L'intero complesso degli interventi terapeutici riabilitative di prevenzione e gli operatori pubblici hanno un ruolo rilevante se non decisivo certamente di grandissima responsabilità nella difficilissima lotta alla tossicodipendenza
Ma questa è solo una delle infinite contraddizioni presente nelle vicende di questa legge e della sua applicazione un'altra rilevantissima che in che in qualche modo ha coinvolto anche gli operatori e l'attenzione posta e risultate prodotto dalla legge
Prima dell'approvazione da centosessantadue si è parlato di cifre e di dati in assoluta libertà senza alcun metodo rilevazione scientifica dove quelli più capace di urlare
O di raccontarle erano i più bravi e dove gli stessi dati epidemiologici disponibili erano opinabili e poco attendibili
Credo che mai in nessun altro settore si sia parlato tanto di risultati senza poterne produrrà
Se non altro per mancanza di rilevazione o si sia una colorati percorsi metodi e risposta senza alcuna base scientifica o di dimostrazione
Comunque prevalentemente tutto è venuto sulla base di opinioni o di posizioni di principio
Di contro appena approvata la legge già dopo pochi mesi si sono attesi e pretesi risultati chi per poter affermare che la legge funzione della migliore possibile chi per affermare con gli stessi dati l'esatto contrario
C'è stata e c'è un'attenzione incredibile ha dei numeri ai quali viene dato un significato che non hanno ne possono aderire
Si pretende cioè di giudicare la bontà della legge in positivo o negativo
Dalla capacità e dalla forza intrinseca che la legge a riprodurre risultante e cambiamenti per il solo fatto di essere stata approvata pur in assenza di condizioni strutturali e gestionali già operativa
Di fatto dopo un anno e mezzo che cosa è avvenuto in ciò che si temeva o si sperava per quanto riguarda l'incidenza sulla tossicodipendenza direi che non è avvenuto nulla di significativo o per lo meno nulla che in così breve tempo possa essere interpretato come rilevante
In termini numerici che poi alla fine sembra che siano quelli che contano
Nei servizi emiliano-romagnoli nel mille novecentonovanta hanno fatto riferimento sei mila settecentodiciassette tossicodipendenti contro i cinque mila seicento trentanove dell'ottantanove con un aumento del diciannove virgola undici per cento
L'aumento l'aumento dello ottantanove rispetto all'ottantotto era stato del ventitré virgola novanta per cento nell'ottantotto dello zero e otto dell'ottantasette del quattordici e sessanta per cento
Nei primi sei mesi del novantuno il numero complessivo dei tossicodipendente sa dei tre mila novecentotrentasei rispetta i quattro mila trecento e quattro dei primi sei mesi del novanta con un decremento del nove trentaquattro per cento
Questi incrementi e decrementi rientro in un andamento normale dell'attività dei servizi per cui è del tutto impossibile dire che le minime variazioni percentuali siano imputabili alla legge
Certo è che in tutti i quarantuno sette emiliano-romagnolo nessun operatore pubblico ha registrato e denunciato variazioni di rapporti con i tossicodipendenti o atteggiamento di questi condizionate dagli articoli di legge
Forse solo nei primissimi mesi dopo l'approvazione della legge centosessantadue c'è stata da parte dei tossicomani un atteggiamento di studio di attese nel senso di sospensione di giudizio non di interruzione del rapporto che è stato subito risolto quando hanno capito che i servizi continuano ad operare mantenendo in primo luogo il rispetto totale dell'utente e gli operatori profonde devono forse maggiore impegno maggiore attenzione
Là dove c'è stata una variazione credo significativa anche se non sono in grado di quantificare percentualmente e nel numero di segnalazioni che arrivano ai servizi da parte degli organi giudiziari delle prefetture
Al contrario di quanto si potrebbe pensare le segnalazioni di soggetti trovati in possesso a fare uso di sostanze stupefacenti sono nettamente diminuite forse della metà o più prima della centosessantadue queste segnalazioni arrivavano direttamente dalle forze dell'ordine i carabinieri polizia o dagli organi giudiziari pretore tribunale sezione specializzata per le tossicodipendenze
E i servizi almeno nella nostra regione provvedevano a convocare i soggetti segnalati a dare informazione ad effettuare accertamenti clinici e da proporre laddove necessario un programma terapeutico
Era questa a mio avviso un'attività molto positiva che spesso dava risultati immediati nel senso della presa in carica e sempre permetteva servizio di proporsi ha segnalato di individuare un importante punto di riferimento in caso di bisogno
Certo non sempre queste segnalazioni venivano vissute bene dal soggetto fermato ma non c'era alcun obbligo per cui il rapporto futuro poteva comunque essere salvaguardato
Ora si enfatizza molto sul numero di coloro che dei prefetti sono inviati ai servizi per avviare un programma terapeutico come se a fermare questa volontà verbale da parte e tossicodipendente domanda funzionario prefettizio
Fosse sinonimo e garanzia di cure effettiva soprattutto di risultato positivo
In realtà il numero di coloro che arrivano ai servizi per la formulazione di un progetto terapeutico è molto basso e per essi permangono intatte se no nome intatti i problemi le difficoltà conto siccome l'incontro nella cura
Ma il calo sembra drastico delle segnalazioni ci preoccupa molto non solo perché impedisce ai servizi un'attività positiva ma perché fa sorgere alcuni interrogativi perché dall'undici luglio novanta improvvisamente queste segnalazioni si sono ridotte
Forse tossicomane consumatori saltuari sono diventate più attenti e furbi a conoscere i primi si può dire certamente di no
Forse le forze dell'ordine hanno ridotto la loro attività di controllo
Visti i successi conseguiti nel campo dello spaccio di sequestri di droga si direbbe contrario
Opposta invece di seguire l'iter previsto dalla legge ed inviare i fermati in possesso trovata a fare uso di droga dal prefetto si limitano alla romanzi Ina e a due ceffoni e di a casa di Toni impegno non parlo più
Se così è gli oppositori della legge e in particolare agli articolo settantuno settantadue diranno che in tutto questo c'è finalmente qualcuno che usa il buonsenso
Mentre difensore della centosessantadue diranno che è la dimostrazione che l'impianto della legge non affini repressive persecutorie
Ma se così è davvero penso che ci sia molto da preoccuparsi perché di nuovo c'è chi interpreta le cose liberamente e arbitrariamente
Senza alcuna certezza e soprattutto di nuovo all'italiana sempre di più invece di fare bene il proprio mestiere si preferisce fare con l'altrui
Come dicevo prima l'atteso l'interpretazione dei risultati prodotta la legge
Nella lotta alla tossicodipendenza sono quanto meno forzati dal momento che sinora non c'erano ancora le condizioni strutturali e gestionali per vederne e valutarne gli effetti operativi
Il governo credo che mai come in questa occasione è stato massimamente tempestivo emanando praticamente quasi tutti i decreti attuativi ed indirizzo nei tempi previsti
Tra queste ritengo che almeno dal punto di vista degli operatori e qui importante il decreto quattro quattro quattro pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
Del trenta gennaio novantuno e concernente la determinazione dell'organico delle caratteristiche organizzative funzionale dei servizi per le tossicodipendenze ora chiamati serto
Ma come sanno tutti coloro che conoscono un minimo la pubblica amministrazione
L'emanazione di un decreto non significhi immediata immensamente applicazione in tutti i suoi dettati
Ma avvio delle condizioni necessarie per la piena applicazione
Così dopo il trenta gennaio si sono dovuti determinare gli effettivi fabbisogni di ciascuna regione sulla base dei sesto da istituire ex novo o di quelli già esistenti da potenziare
Si è dovuta ripartire la cifra di duecentoquaranta miliardi per l'assunzione di operatori si è dovuto adeguare l'organizzazione dei servizi esistenti alla nuova normativa rispettando salvaguardando l'esperienza e la storia acquisita si è dovuto di partito di partire gli operatori sulla base del fabbisogno di ciascun SerT e quindi avviare la procedura per l'assunzione di concorsi
Chi ritiene che tutto questo e molto altro ancora si possa fare in brevissimo tempo a tavolino organizzando
Sulla carta i servizi che uno che non conosce la realtà complessa dei servizi e soprattutto le difficoltà i problemi e rischi a cui si va incontro
E che bisogna assolutamente evitare se si vuole avere un panificio e non fare un pateracchio
Sostanzialmente novantuno è stato un anno di intenso lavoro organizzativo e di programmazione in cui si sono dovute affrontare tuttora si devono affrontare migliaia di problemi
è in questo periodo che si sta completamente avviando e potenziamento dei SerT per cui dal novantadue che si può segnare l'avvio di una presenza diverso di un'attività più intense puntuale nel campo dell'accoglienza delle coppe della prevenzione
Ci sono indubbiamente grandi potenzialità perché grandi sono le risorse operative e finanziarie messa a disposizione ma nel contempo come vedremo ci sono anche grandi rischi
Col decreto quattro quattro quattro si procede alla creazione in ogni sua essendo il singolo associata con altre di un servizio per le tossicodipendenze e laddove già esistevano alloro potenziamento
In sostanza si istituiscono settantuno servizi nuovi in Umbria Lazio Campania Molise Abruzzo Calabria Sicilia e Sardegna vengono assunti tre mila quattrocentoquarantasei nuovi operatori
In Emilia già esistevano i settori tossicodipendenze in ogni o SLA
E vi lavoravano circa duecentocinquanta operatori ora c'è un potenziamento in corso di circa tre trecentonovantaquattro operatori circa i due testi dell'organico complessivo per le tossicodipendenze sarà quindi del tutto nuovo
Penso che nessuno possa sfuggire e possono sfuggire i problemi che questo fatto comporta
Il decreto individua tre tipi di servizi di servizi ad alta media bassa utenza a secondo del carico di lavoro
Per ciascuna fascia è previsto un numero standard di operatori ventuno per i servizi a fascia alta sedici per la media quindici e mezzo per la bassa
Inoltre sono previsti altri operatori se nel territorio deserta ha sede un istituto carcerario una comunità terapeutica con almeno cento posti letto
Per stabilire il numero di ventuno operatori per ogni serto l'alto utenza si è fatto riferimento i parametri ospedalieri
Che appunto prevedono ventuno per ventuno unità per garantire una presenza costante si cura di tre operatori nell'arco delle ventiquattro ore
Su sette giorni a settimana menti parametro scende a dieci virgola cinque per le dodici ore per la fascia media ovviamente si è se si è usato una via di mezzo
Sembri decreto quattro quattro quattro individua le caratteristiche funzionale deserta e ne indica di compiti e le funzioni che vanno dalla prevenzione all'attività informativa e di consulenza
Dalla cura al controllo e alla tutela della salute dell'attività di società di risocializzazione a quell'epidemia logica dal rapporto col privato sociale al rapporto con gli enti istituzionali
I sette viene di fatto il vestito di grandi responsabilità e di moltissimi compiti ma nello stesso tempo si indicono le modalità di funzionamento che rischiano di vanificare tutte le grande potenzialità insito in un tale numero di operatori
All'articolo cinque del decreto quattro quattro quattro si dice che la o SL tramite inserto assicurò l'espletamento delle attività assistenziale i tossicodipendenti
Nell'arco delle ventiquattro ore e per tutti i giorni della settimana poi aggiunge che i sette laddove non c'è una grande rilevanza numerica dei tossicodipendenti
Possono assicurare l'apertura per dodici ore nei giorni feriali e seni festivi
Di fatto non si capisce perché i SerT devono osservare questi orari e soprattutto cosa devono fare a quali bisogni rispondere in particolare di notte
Chi conosce anche solo in parte la realtà lavorativa le caratteristiche i tossicodipendenti e la portata del problema
Sa dell'assurdità di organizzare una risposta terapeutica continua laddove le condizioni di un intervento terapeutico vanno adeguatamente preparate
Sa della negatività del rispondere sempre e comunque la richiesta assistenziale di tossicodipendente e di come queste richieste debbono essere contenute inseriti in piani e finalità terapeutiche
Sa che nell'intervento sulle situazioni di tossicodipendenza
Non esiste l'emergenza urgenza e che questa si configura solo nei casi di overdose dove comunque non è abilitato a rispondere un servizio territoriale ma è pronto soccorso ospedaliero
Si può discutere se la sindrome di astinenza è una situazione di emergenza urgenza
Ma se lo è di nuovo il pronto soccorso adesso è abilitato la risposta
Comunque penso che non si possono prevedere servizi territoriali diurni o o notturni che debbono rispondere a situazioni di urgenza né si possono organizzare turni notturni per rispondere a bisogni di meno assistenzialista
Non viene fatto per nessun altro tipo di problema
D'altronde serto non è né può essere un servizio autosufficiente ma per sua stessa natura e per la trasversalità dei problemi legati alla tossicodipendenza deve collegarsi strettamente agli altri servizi sanitari
E sociali presenti sul territorio e delle associazioni di volontariato e del privato sociale
Con l'insieme di queste risorse dovrà organizzare la risposta ottimale
In realtà se si organizzano i servizi in base al criterio dell'apertura delle ventiquattro ore o delle dodici ore sei ore il tanto declamato potenziamento dei SerT e quindi la possibilità di approntare un intervento più puntuale efficace concreta si vanifica del tutto disperdendo la più parte delle risorse per coprire fasce orarie inutile qualitativamente e quantitativamente improduttiva
Si pensi ad esempio che alcuni servizi del Lazio della Campania della Sardegna erano già sovradimensionate rispetto agli standard del decreto quattro quattro quattro
Per cui non hanno avuto alcun potenziamento se questi servizi dovranno organizzare turni notturni che ora non fanno non possono indebolire fortemente il loro intervento
In Emilia per evitare questo rischio di reale depauperamento non abbiamo creato servizi aperti ventiquattro ore ma abbiamo previsto un attivazione del complesso dei servizi già esistenti per dare il massimo delle risposte
Anche per l'apertura delle dodici ore nei giorni feriali e delle sei nei festivi non ci siamo limitati a recepire passivamente le indicazioni del decreto
Abbiamo organizzato allo svolgimento delle funzioni dei SerT in più sedi operative anche al di fuori del territorio dello SL di appartenenza prevedendo associazioni di funzioni per garantire a tutti uguaglianza di risposta ai più alti livelli e forte il dubbio che l'immissione di tanti operatori nuovi nei SerT nella sola Emilia entrerà
Nei servizi il doppio di quelli attuali
Produrrà un totale cambiamento o meglio una trasformazione del servizio e Pora serissimi problemi di organizzazione per l'inserimento dei nuovi per l'attribuzione delle competenze e per la divisione del lavoro
Non è sufficiente aprire una specifica professionalità per sapere cosa fare eccome soprattutto in un problema in una problematica complessa e trasversale come la tossicodipendenza
Il ricorso a menzionare professionali in questo caso non solo non aiuta ma rischia di determinare situazioni difficile ingestibili
Si tratta anche di capire se gli operatori devono specializzarsi in un'aria definite prevenzione ricerca rapporti con l'esterno accoglienza con risocializzazione o attraversarle tutte
I sette ha dato utenza che ora prevalentemente svolgono il lavoro in équipe quando saranno costituite da venticinque trenta operatori dovranno trasformare nell'organizzazione interna
Passeranno dal lavoro di gruppo al lavoro di gruppi con i conseguenti problemi di conoscenza reciproca di rapporti di gelosia di conflitti di passaggio di informazione
Mentre sesta a bassa e a me di utenza da piccolo gruppo in cui tutto sommato abbastanza facile capirsi spiegarsi ad accordarsi diventeranno un grande gruppo
L'assetto organizzativo del SerT non rappresenta affatto un piccolo problema se si pensa che l'aspetto più carente deficitarie della sanità pubblica non è la mancanza di risorsa o la qualità professionale ma la capacità di organizzazione
Il problema perché si pone seriamente nell'ottica di incidere nel campo in cui è è chiamata ad operare e quello di avere il minimo di dispersione ed il massimo delle potenzialità Espresso che in questo caso sono notevoli e sono esaltate dalla novità della legge sulla professionalità chiamate ad operare nel sesto
Questo sarà il servizio con il più alto numero sette di professionalità al proprio interno diverse per competenze ma soprattutto per cultura storia e formazione
Tante diverse professionalità
D'altronde sono necessarie dimostrano come la tossicodipendenza non sia riconducibile ad un'unica lettura e interpretazione
Nate bisogno del contributo di visioni diverse per essere capite ed affrontata ed anche di molteplici e differenti strumenti per avere risposte adeguate
Certo la presenza di aree così diverse medica psicologica sociale non renderà agevole il compito degli operatori e il rischio di frammentazione di disgregazione molto alto
Ma d'altra parte bisogna essere tutto consapevoli che Sesto potrà svolge un ruolo positivo e l'incidente solo se riuscirà a integrare a più alto livello le diverse aree
Così
La scelta contenuta nel decreto e noi speriamo che sarà rivista di individuare nel medico il responsabile del SerT soddisfa solo l'esigenza di riconoscere ulteriormente la professionalità più forte
Ma non aiuto nel processo di integrazione che può avvenire solo se si evita di assegnare prevalenza o responsabilità ad un'unica professionalità e se si riconosce uguale dignità e valore a tutti gli operatori
D'altronde come detto un problema così complesso trasversale ha bisogno di letture diverso tutto ugualmente necessaria per concorre a dare risposte positive e disse più che di una professionalità forte oggi ha soprattutto bisogno di una grande capacità organizzativa
Sinora lavorare né setta significato passione e sacrificio dal momento che si operati in assenza di gratificazioni e riconoscimenti esterni e di possibilità di carriera
Oggi con l'introduzione della dirigenza e dei livelli intermedi il sette si trova ad essere un servizio appetito per la possibilità di carriera e gli operatori interni rischiano concretamente di vedersi sopravanzare
Da esterni prima e di vedersi stravolgere gli indirizzi operativi poi noi pensiamo che essi vadano tutelati sino in fondo sia perché lo meritano come riconoscimento di quanto fatto sinora sia per salvaguardare l'esperienza Cindy prodotte il giudizio che diamo in Emilia dell'attività prodotto dei nostri sette in questi quindici anni d'intervento che molto positivo sono servizi che hanno ricercato sperimentato e che attraverso tentativi ed errori che poi l'unico che è un metodo scientifico
Sono oggi in grado di affermare che per affrontare la tossicodipendenza esistono sono praticabili
E necessario una pluralità di risposte a bisogni che possono essere molto diversi l'uno dall'altro che vanno individuate d'utilizzare con competenza professionalità sulla base di obiettivi definiti a breve medio e lungo termine
Purtroppo oggi i nostri serto scontano la scarsa capacità di promuoversi di farsi conoscere di divulgare il proprio fare
E sono accomunate anche se nell'immagine di servizi pubblici inefficienti distributori di droghe sostitutive ininfluenti sul fenomeno subalterni alle comunità terapeutiche
In questo periodo stanno producendo una mole incredibile di lavoro per prepararsi al nuovo per prevenire i numerosi dischi di cui abbiamo parlato per raccogliere nuovi operatori per indicare la strada da seguire nel Rispetto della storia dell'esperienza fatta finora
Stanno lavorando a moltissimi progetti di carattere regionale un po'in tutti i settori dagli interventi in carcere la lotta all'AIDS attraverso la modificazione degli atteggiamenti a rischio dei protocolli farmacologici alle strutture di accoglienza residenziale di disassuefazione
Dagli interventi psico terapeutici ai centri di consulenza a scuola dalla nuova cartella l'Osservatorio epidemiologico funzionerà in ogni provincia stanno persino predisponendo un progetto che definisce il campo di intervento la figura amministrativo all'interno del SerT ne valorizza le funzioni
Ma il punto fondamentale su cui si sta lavorando e che diverrà la costanza
La costante imprescindibile dei nostri servizi e la valutazione degli interventi valutazione e verifica che attraverserà tutti i progetti e che deve accompagnare l'operatività quotidiana
Dire quello che si fa come si fa e quali risultati si ottengono e oggi diventato fondamentale ed è l'unico modo per far crescere i servizi e farle diventare adulti soprattutto essere credibili grazie
Sostituisco un attimo adesso curata che vedo arrivare Calamo per ringraziare il dottor Giannotti questa precisa e dettagliata esposizione solo un tipo di servizi che in effetti conosciamo ma che non conoscevamo certamente con questo dettaglio
Una cosa che vorrei osservare e che mi ha un po'preoccupato è sconcertato è una scelta visioni che il dottor Giannotti ci ha dato
Nei di un'interpretazione della legge un po'fine Gatti
Nel senso che è come se ci stessimo abituando a risolvere trattare l'argomento un po'a prescindere da quelle che sono le normative cercando altrove le risorse le risposte e questo mi sembra un argomento è un punto che ci dovrebbe far riflettere grazie ecco ora la dottoressa Merzagora si vuole avvicinare qui si accomodi qui
Dell'istituto
Ieri di criminologia dell'università di Milan
Dunque io mi scuso intanto dell'invadenza mi sarei accontentata di un intervento a braccio ma molte cose che sono state dette stamattina mi hanno suscitato riflessioni
Molte domande mi hanno suscitato molte domande e forse qualche piccolissima risposto o inizio di risposta
Purtroppo devo scontentare un po'il professor Gullotta perché la maggior parte delle cose che ho sentito veramente mi trovano d'accordo e quindi questo forse non renderà il dibattito morto Fertile
Per esempio una delle cose che su cui anch'io ho riflettuto che mi trova d'accordo e sul chiedersi i perché della proibizione sul il discorso della dell'avvocato De Cataldo
I perché sono culturale probabilmente il perché saranno politici
Certamente perché non sono solo di difesa della salute ciò c'è centrerà per esempio lo Stato etico di cui l'ha fatto un cenno anche senza chiamare esplicitamente così culotta
Ecco il caso della cocaina di cui io mi sto occupando vero di ricerca empirica molto molto esteso per lo meno estesa per quanto posso è davvero emblematico nel senso di dimostrare come la proibizione del consumo di cocaina non sia non sia solo una proibizione che a riguardo alla difesa della salute dei cittadini
E tra l'altro aderisco all'invito di di ragazze del collega Lagazzi su proporre sul portare quelle che sono i primi risultati almeno della ricerca empirica in materia di droga
Quindi cominciamo dai fatti poi vedremo se sarà lecito il salto fatti valori
Che che humour contesta comunque i fatti sono questi per quanto riguarda la situazione milanese sarò brevissima perché i numeri piedi hanno in sette anni
La cocaina ha provocato tre morti per racchiudere narcotici
Questi non sono non è una questione di campione sono tutti in morti che passano dal lo vittoria di Milano in sostanza quindi tutte le morti non non naturali sic no morti accidentali omicidi suicidi tu ce ne sono tre in sette credo che qui già potremmo farci venire qualche idea fare qualche riflessione su quello che è il battage pubblicitario su la dannosità della cocaina
Ho usate permettetemi un inciso nostra dicendo che faccia bene
Ci tengo questo inciso perché l'ultima volta che ho portato questi dati
Era una trasmissione radiofonica Muccioli mi ha detto faceva apologia di reato io non sto assolutamente dicendo che faccia bene
è probabile che dia danni neurologici la Levi Montalcino sta facendo delle ricerche che dato il nome immagino saranno bellissime in materia
Da certamente a grosse dosi danni psichiatrici addirittura dai casi che noi abbiamo esaminato probabilmente più allarmanti di quanto la letteratura fino adesso non Picca però i morti sono sette in in scusate tra in sette anni
Dove il consumo a Milano non è un consumo da poco anche se difficilmente quantificabile tant'è vero che poi le positività da cocaina né i morti per altre ragioni ci sono quindi la cocaina si consuma di cocaina si muore poco questo è il primo dato numerico
Altri dati numerici abbiamo approvato a cercare i per quanto riguarda i rapporto diretto o indiretto cocaina commissione dei reati mi spiego meglio si parla di rapporto diretto quando una sostanza ti dà effetti tali per esempio mento dell'aggressività aumento de la sospettosità eccetera eccetera che dalla cocaina tali per cui tu sei più portato a commettere un reato un atto che le Sivo
Parliamo di rapporto indiretto quando una sostanza ti dà un talloncino amento un tale livello di dipendenza che tu sei più portato a rubare prostituirsi eccetera eccetera per procurarsi e questa sosta
Orbene anche qui tagliando in estrema sintesi
Su mille trecento perizie quindi situazioni in cui il reato era tale da fare suggerire l'intervento di un fattore o psicopatologico per esempio di assunzione di sostanza
Come fattore e cioè patto Gegè criminogene etico del reato bene su mille trecento perizie anche qui tre il tre il numero della cocaina tre casi in cui si è trovato un rapporto fra l'assunzione di cocaina
E il reato rapporto mediato di solito da lo sviluppo di un delirio onda cocaina quindi deriva di tipo paranoideo sospettosità persecutori età e via dicendo
Altra ricerca fatta in carcere abbiamo guardato tutti i cartellini sanitari dei detenuti
Non ce n'è uno tanti consumatori purtroppo i dati numerici non me li ricordo comunque tanti consumatori di cocaina
Non ce n'è uno che commettesse reato per procurarsi la cocaina ci sono moltissimi delinquenti professionali uso il termine non è senso giuridico cioè su cioè sequestratori di persone rapinatori a tempo pieno
Che prendono la cocaina perché è un ambiente in cui gira molto
Nessuno che abbia sequestrato rapinato rubate eccetera per procurarsi la cocaina e qui tutto quindi si apre tutto il discorso anche del tipo di dipendenza
Ancora non sto dicendo che non dia dipendenza di poco che evidentemente però da un cemento del tutto diverso rispetto a quello delle rovine
Ultimo un'ultima tranche della ricerca è quello che sto facendo attraverso la somministrazione di questionari a soggetti che invece non solo detenuti ma così consumatori è un po'difficile perché il consumatore di cocaina appunto per le ragioni anzidette di non dipendenza di Min diverso dipendenze non vai servizi
Per ragioni di diverso da collocazione sociale non vai servizi tutt'al più lo si trova in terapia privata quindi difficile contattarlo
Comunque detto delle poche decine quindi mi rammarico del del numero assolutamente esiguo non è un campione rappresentativo delle poche decine di casi esaminati
Quel che è certo che viene fuori una fisionomia una silhouette diciamo del consumatore di cocaina che è completamente diverso da quello delle rogne dell'eroinomane sono soprattutto persone che hanno perfetto inserimento sociale
E qui mi collegherei
A quello che diceva il professor Gulotta sul discorso dell'ambiente dello spettacolo sono soggetti per socializzare atti sono sede addirittura si è parlato di Società cucchiaini car per dimostrare quale sia la funzionalità del della cocaina rispetto a una società in cui si professa deve produrre di più in cui si deve essere competitivi dal punto di vista della della produzione
Sono soggetti inoltre in cui è molto dubbio che si sia sviluppata una dipendenza se non psicologica e anche e qui ammesso si possa distinguere
E quindi ora per
Per concludere molto brevemente una printing prima conclusione
Perché faccio tutto questo discorso non per fare una tipologia della cocaina non mi paga ahimè il cartello di Medellin
Ma solo per riprendere un discorso mi sembra importantissimo che è stato fatto ieri richiamato oggi
Truffare raccontare bugie in quest'ambito non serve ed è anzi controproducente
Mi è stato detto punto fa che facevo con logica dei reati io non posso moltiplicare i morti morti sono tre e quindi questa è la diagnosi la letalità almeno della cocaina
Non conviene dire ai giovani e meno giovani perché tra l'altro il copione di Koch Ainis in uso il termine proprio per differenziarlo degli eroinomani
Il campione di coppia in Istria andargli a dire la la cocaina vi farà morire subito oppure svilupperà un uncino amento irresistibile immediatamente per questi si accorgono che non è vero
E finiranno anche per svalutare quelle informazioni invece che sono importanti e sono vere rispetta i danni neurologici rispetto ai danni psichiatrici
Insomma in sostanza conviene anche se è scandaloso dire la verità dire quando il re è nudo su
Forse ho qualche minuto ancora
Per riallacciarmi al problema della legge che era il problema uno dei problemi portanti di di questi discorsi quindi passando dai fatti ai valori passaggio in realtà hanno già fatto
Molte cose anche qui che ha detto il dottor ragazze che hanno detto gli altri relatori ma molto in sintesi allora primo problema della legge la legge come in generale la letteratura sulla droga i libri che si chiamano crimine droga
è fatta sulle rovina non sulla droga
La legge fatta sulle eroinomane e non sul cocca in lista il quale iper socializzato provate a pensare il discorso della contro spinta al discorso del trattamento
Quei quelle poche decine però insomma
Con interessanti di protocolli che ho raccolto io sono relativi a soggetti che fanno i medici che fanno i manager dell'IBM ecco adesso li li smettiamo di fare alla loro professionale mandiamo in comunità terapeutico o in altro trattamento
è addirittura grottesco
Secondo problema affrontato dal dottor Lagazzi la dose media giornaliera dottor ragazzi ha detto hashish e marijuana
Sono in un certo senso penalizzati
La cocaina poi addirittura e comunque non è un discorso scientifico quello delle tabelle non è scientifico in generale per la cocaina è quasi siamo quasi al delirio perché la cocaina è sostanza per così dire errati Carlo cioè non dal punto di vista farmacologico
Ma da un punto di vista proprio del consumo che varia moltissimo abbiamo soggetti che fanno quattro cinque grammi al giorno tra l'altro sono sostanza e sono dosi abbastanza sconcertanti abbiamo soggetti che fanno un grammo alla settimana
Qual è la dose media giornaliera
Certo fissata sulla dose letale la poi può essere fissata per convenzione quello che volete
Perlomeno qualche dubbio sul fatto che questa legge abbia un qualche addentellato con un consumo che vorrei sottolineare da dai mass media è considerato il nuovo flagello perché noi abbiamo continui articoli sui giornali contiene
Notizie su questa invasione di cocaina quindi evidentemente la tensione sociale al fenomeno c'è a fronte di questa tensione sociale ci sono un sacco di forse mistificazioni non arrivo a dire certamente come minimo notizie inesatte
E questo mi porta tra l'altro a un ultimo dato che non ho citato davvero quasi finito che quello dei sequestri e che secondo me dimostra al terzo punto della legge quello tre funzioni simboliche
Non sono funzioni simboliche della legge sicuramente molte leggi hanno una funzione simbolica e forse forse la devono averne ma anche funzioni latenti che sono assolutamente opposte a quelle manifeste
Mi spiego meglio
Abbiamo detto non è che la legge sia fatta per riparare il cittadino se poi lo vogliamo fare dal farsi del male
La legge è fatta tutt'al più per difesa sociale e sarebbe ancora decente
Probabilmente per un controllo sociale a pioggia perché cosa succede succede che si può andare davanti a discoteche apprendere qualsiasi ragazzino e uno spinello glielo troverete in tasca una cartina di di ecstasy di sicuro guarda caso quando abbiamo essi invece i sequestri un lavoro tra l'altro in contatto con la tossicologia forense se queste a Milano sono solo di grossissime quantità
Non c'è mai visti piccolo sequestro perché non c'è l'arresto del cocca Iniesta ripeto il cocca Iniesta è una persona socialmente inserita disturbo sociale non è da anzi lavora di più è funzionale al sistema ma siano nate che l'abbiano seccare che poi si faccia del male sono problemi suoi
Quindi ripeto funzioni e forse qui rispondo un po'anche il discorso della de L'avvocato De Cataldo funzioni diverse e vedo un po'di agitazione da parte del professor Gulotta quindi quindi credo di poter finire qui che
Ecco grazie
Sì sì
Professor guagliò chiede un chiarimento
La Regione Lombardia ha fatto uno studio non particolarmente chiara sul problema
Del consumo e dei sequestri ingombranti allora su domanda in questo il fatto che il Milano rispetto tutti i perseguitati sia il paese in cui si cui si sequestra
Meno cocaina no perché risulta troppo carine quelle più sequestrate rispetto all'eroina sul territorio slancio beccano tutti i trafficanti di cocaina e mai così Collina sembrerebbe invece a Milano si inverte la situazione cioè pari Canon sequestri o quasi mai la cocaina e sequestra mutevoli questo è in accordo coi disposizioni
Su questo
Beh non so se poi ci sia in in completo come dire a rapporto semi causale non è certamente in disaccordo vorrei puntualizzare come criminologo un fatto i sequestri
E la quantità di droga consumata
Hanno tra di loro un rapporto molto tenue perché si sequestra la sostanza per cui c'è maggiore allarme sociale non la sequela la sostanza che viene più consumate e credo che questo possa rispondere fare un brevissimo esempio pochi secondi pensate che cosa avremmo dovuto concludere sul consumo di eroina in Italia se negli anni cinquanta si fosse sequestrate l'eroina che la mafia raffinata in Sicilia per spedire negli Stati Uniti
Tutti eroinomani negli anni cinquanta in Italia evidentemente no
Siccome adesso tra l'altro sono cambiate le rotte della cocaina passa ancora per la Spagna tramite i paesi sudamericani ma meno arriva direttamente alla camorra che forse la sta rinvenendo la mafia tra l'altro nei porti di Napoli
Tutte queste notizie sono di fonti ufficiali attendibili sono sono migliaia di precari comunque questo significa che probabilmente sta incominciando anche da noi il fenomeno di cocaina di passaggio non solo per il consumo
Stasera grazie posso inserirmi su una cosa ecco noi abbiamo avuto il Congresso Sica Siracusa una relazione di Ormanni che quella cui anche Isabella fa riferimento e Genova stiamo adesso un po'studiando con questo problema cioè i sequestri derivano veemente anche da logiche interne del mercato
Quindi il fatto che ad esempio si sequestra una sostanza Milano può essere sostanza che in realtà era in itinere ad esempio diretta che esso in Germania o cose di questo genere perciò anche l'indicatore dei sequestri come diceva giusto giustamente lei che del tutto inutilizzabile sul piano scientifico
Bene allora grazie
La dottoressa Merzagora che mi pare abbia richiamato la la nostra attenzione sul fatto che non tutta la droga è uguale
E che effettivamente si fa confusione
Tra cocaina eroina ha raccomandato che giustamente di non prendere il suo discorso nei come evidentemente come apologia della cocaina questo è evidente ma neanche come discorso teso a dire che tutto sommato non fa male
Siamo d'accordo
Che male lo fa
Siamo d'accordo che esistono poi droghe sempre più sto pensando al crac cioè ne venne inventano sempre di più nuove e purtroppo di peggiori mi pare che la le osservazioni tra l'altro l'ultima la relatrice
Ci portano a parlare una per un attimo solo a una critica che si può fare alla legge sotto il profilo della dose giornaliera Dick dicevano i colleghi ma non è definibili ma questo diciamo nel diritto è comune quando si dice che non so la corruzione di minorenni e per una ragazza al di sotto dei quattordici anni sotto il profilo scientifico che cosa vuol dire niente è una decisione è una decisione che i bisogna che il legislatore prenda ovviamente però deve essere abbastanza diciamo in qualche modo commis misurata nel caso sono quattordici anni si fa presto a sapere se una persona quattordici anni o no no quello che mi preoccupa de la dose giornaliera è questo
Che proprio l'impossibilità di accumulare per sé più dosi comporta la necessità per l'utente di avere più contatti e continui contatti con la malavita che la controllano perché io immagino che se fosse una persona che nel che so io ne ne prende una dose al giorno se ogni giorno dunque dovrei recarmi dal mio spacciatore per poter non credo che questo sia diciamo sanno sotto il profilo diciamo di contati che la società può creare mi rendo anche conto che altrimenti lo spacciatore dice ma questo è una dose che sono per me evidentemente trovo che anche una cosa su cui riflettere il fatto che quando si va dopo la dose giornaliera la punizione è uguale a quella degli spacciatori
Risultato esiste poco esiste un avvicinamento della pena
Tra colui che spaccia professionalmente è quello che mi ha preso un po'ne ha in tasca un po'di più del suo giorno voi capite bene che a questo punto per quel che rischio mi conviene spacciare perché tanto la pena che rischio la stessa ecco alcuni pericoli mi rendo conto che e segnalare i pericoli non vuol dire che cambiando in un altro senso non ce ne sarebbero degli altri mi limito semplicemente dire questo ma siccome siamo tra psichiatri e medici legali in queste in fondo e la no quello ciò che abbiamo di comune io vi chiedo
Questi atti era Pia coatta cioè il fatto che una persona
Può uscire dalle pesti del processo e dalla sanzione penale se si fa curare allora premesso che tutte le ricerche sulla psicoterapia stanno dicendo che l'aspettativa del paziente è fondamentale ai fini della guarigione
Questo diciamo in qualunque tipo di sto pensando ad articoli apparsi nel mille novecentonovantuno nelle riviste americane in psicoterapia minacciato dove l'unica cosa che distingue il fatto che si guariscono indifferenti tipi psicoterapie l'aspettativa del paziente
Questa aspettativa e a motivazione intrinseca non estrinseca cioè io mi aspetto di guarire allora come funzionale secondo voi che siete del mestiere proprio rapidamente vi chiedo di rispondere a questa domanda
Come conciliate la motivazione intrinseca guarire e l'aspettativa di guarire che è il nucleo attorno al quale avverte la possibilità di uscire da un certo problema col fatto che secondo la legge invece il mettersi in terapia è una cosa estrinseca che serve a sottrarmi alla pena e quindi che giustamente una strada che io vorrò percorre ma che non scaturisce da me consapevoli che talvolta la motivazione estrinseca può trasformarsi in intrinseca ma che solitamente è una decisione di tipo tattico strategico
Prego
E ovviamente la domanda estremamente difficile come dicevo ci sono risultate esperienze molto diversificate quindi ognuno poi alla fine dice anche quella che neanche misura la sua esperienza la sua opinione quello che ha letto con l'Empoli crede
Io personalmente credo che questo l'ho già scritto Comandini anni fa in un articolo sul quarantasette bis per i tossicodipendenti e così via
Che tossicodipendenza sia molto diversificata anche proprietario tra sé e sé rovino dipendenza
E quindi la motivazione del soggetto è una cosa difficile da vedere
Sicuramente però qualunque intrapresa terapeutica che venga data come alternativa ha un qualche cosa quindi se c'è questo ti faccio a questo sano ti faccio dall'altro e così via
Sia comunque in ogni modo lesiva di quello che è un certo tipo di scelta terapeutica e Porta con sé quella sovrapposizione a quei cenava fra controllo e terapia che secondo l'esperienza nostra e comunque in ogni modo perverse fallimentare Luisella come dire qualcosa no
Già di per sé
Fare terapie contro seguite nelle difficilissimo allora forse va detto che
Tratto si dice che guariscono poco
Ci sono pochi risultati positivi di questo non si capisce bene su quel
State fatte sono su questo ecco ma sicuramente si può dire che non funziona questo ci può dire molto tranquilla non funziona una terapia coatta non funziona
Almeno nella mia esperienza di tutti i miei colleghi di quelli che io conosco credo che non abbiano mai funzionato
Credo però che
E credo anche che sia difficilissimo passare
Da una situazione coattiva ad una situazione in cui poi il soggetto arriva a desiderare
Di in un qualche modo è possibile ma insomma è molto è molto difficile
Credo che sia molto molto più semplice invece in una situazione in cui non c'è la colazione alla cura ma c'è la
La suocera esso è stato diverso l'offerta di una risorsa
Prego
Benissimo
Perfettamente d'accordo con gli altri due relatori posso aggiungere qualche breve considerazione
Innanzitutto che d'accordo siamo d'accordo sul fatto che è quasi impossibile da gestire una domanda era un'affermazione
Lo è di fatto una difficoltà in re ipsa
Io mi chiedo però in generale sul piano della politica penali che criminale anche sociale in generale se sia da condannare in assoluto questa commistione tra parte sanitaria patto di controllo
In questo momento direi di no
Perché perché tutto sommato questa cosa commistione sta verificando in un momento in cui si sta passando da in sede in varia aspetti diciamo di interessi criminologico
Un'alternativa che la punizione tout-court a un'alternativa che invece proviamo almeno con la terapia sì quindi si sta passando ad introdurre dei sistemi di Diderot Sean che introducono l'apparato sanitario
Al posto dell'apparato repressivo parato di controllo quindi tutto sommato è un procedimento che dal punto di vista dell'evoluzione diciamo così del controllo sociale dei mezzi di controllo sociale non possiamo che considerare positivamente nonostante le difficoltà che ci pone
Un'altra considerazione questa ma gli obiettivi terapeutici
E ed impegno diciamo medico sanitario e qui direi che che si tratti di un medico che agisce d'estate di uno psicologo non c'è differenza
Il medico SIMP età nel contratto medico-paziente sempre con l'impegno di mezzi non l'impegno dei risultati sì medico non si impegna a guarire s'impegna a curare l'apparato sanitario si impegna a curare non si impegna a guarire in assoluto
Così pure lo psicoterapeuta si impegna a fare della psicoterapia che sia utile paziente lo si impegna nel contratto iniziale a guarire per cui se poi il paziente non guarisce può recriminare fare un'azione civile per chiedere i danni no
Vedi quel terapeuti si impegnano a curare e non a guarire quindi non c'è nessuna legge che possa imporre qualcosa di diverso da questo impegno quindi si tratta di evitare gli obiettivi terapeutici laddove non sono conseguibili degli Obiettivi massimali
Il servizio che si impegnano a seguire un tossicodipendente che indicato dall'autorità giudiziaria non può impegnarsi a guarirlo nel senso di far cessare il comportamento Conservatorio si impegna esclusivamente a parlottare la situazione a fare tra virgolette in senso lato una diagnosi della situazione a dire i mezzi che ho a disposizione per aiutare in senso terapeutico trattamentale riabilitativo questa persona sono questi gli obiettivi che posso raggiungere sono questi punto e basta quindi che l'articolo centoventitré mi dica che poi bisogna aver riguardo
Dai risultati conseguiti in termini di cessazione di assunzione della sostanza di queste belle eccetera eccetera
Non ha rilevanza per quanto riguarda l'operatività dei servizi i servizi non sono tenuti a impegnarsi a raggiungere quell'obiettivo è quel risultato sono tenuti soltanto a mettere a disposizione le proprie capacità le proprie competenze
Per aiutare in senso riabilitativo sì ecco ringrazio professore per queste osservazioni che effettivamente tende a dire non possiamo trasformare un'obbligazione di mezzi pubblicazione dei risultati e questo è vero
Quello che però stiamo discutendo e questo poi che tutta la legge organizzata in modo che non si punisce
Oppure si recuperi noi abbiamo diciamo il dovere di valutare
Se
Questa situazione recupera effettivamente in concreto perché ove non fosse possibile
Allora dobbiamo domandarci qui fa notare la gentile signorina non siamo qui che discutiamo intanto qua fuori si prendono le firme per cambiarla sconvolgere la questa legge
Cioè il discorso che dobbiamo fare è questo è vero che non si può esigere dal medico che guarisca
Ma è vero che al ricercatore sociale all'intellettuale
è giusto che si ponga questa domanda il sistema così organizzato è in grado ipoteticamente di avere dei risultati efficaci o no la risposta mi pare
Del collega di questa è no la risposta che lei cita eh no perché non lo si può pretendere ma anche non pretendendo lo
Funziona o non funziona e se non funziona non funziona perché è coatta o perché si può guarire da una nevrosi ma non dal fatto di essere se stessi
E cioè che noi usiamo mezzi che sono nati per curare un disturbo psicologico quando qui
Forse
Ripeto il mio scopo è di moderare e di proporre delle domande non di dare risposte non si tratta di problemi né psicologici né psichiatrici
Comunque volevo il dottor Sergio che mi giura che conterrà in tre minuti le sue osservazioni
Mi chiede di
Prego Gustavo
Io sono molto stili stimolato dalla dall'andamento della del dibattito stamattina e proprio per questo vorrei rimandare altre sollecitazioni
Vorrei dire questo
Che
è molto importante che stamattina è uscito fuori che ci sono che bisogna fare delle distinzioni che non è vero che tutte le vacche sono nere di notte
E soprattutto distinzioni per le sostanze e distinzione anche per i soggetti perché non dimentichiamo che l'interazione che avviene tra un detto soggetti diversi con la stessa sostanza dal luogo
Ha delle degli effetti diversi ecco questo da un punto di vista
Psichiatrica o medico
E questo non è stato l'approccio la mattinata e perfettamente giusto e vero e d'altra parte dovrebbe sollecitare un legislatore a tarare meglio
Tarare meglio riusciamo la legge
Ma quello su cui mi volevo soffermare
E questo che non si può chiedere e mi pare che l'ultimo intervento riuscito fuori oggi a un un a un certo strumento sociale quale può essere la legge
Ho un risultato che in intrinsecamente questo non può non può ottenere
è evidente che la legge non si preoccupa della della della cura e della guarigione dei soggetti la legge si preoccupa invece di far fronte a una a a tutta una serie di comportamenti che possono essere pericolosi
Per la civile convivenza e questo è il punto e logge ecco e quindi sotto questo profilo occorre che la legge sia affinata proprio per distinguere quello che si diceva sulla cocaina
E mi pare molto importante tra l'altro con con dati concreti i specifici né credo che sia molto importante ecco ma allora
Ecco e proseguo ancora un discorso che ieri ho cercato di portare avanti se questo quello che deve fare la li Merkel diciamo che sono i limiti intrinseci del sistema penale e del diritto penale
Andiamo un momentino a vedere quale nel nel nel nel campo così cosiddetto terapeutico
Se è vero che esiste una che si può si può distinguere evitare la sovrapposizione tra prevenzione controllo
Io direi che questo è il problema del futuro
I comportamenti controllo dei comportamenti che un tempo si faceva soltanto con delle fattispecie chiamati i reati con una rigidezza cioè il comporta e si prendeva un segmento di tutta l'azione di un soggetto alla saper la si faceva entrare in una certa fattispecie
E in questa diciamo inquadratura molto rigida con riserva assoluta di legge prevista dalla Costituzione
Si facevano piovere delle prime rigidamente previsti da legge tra un minimo e un massimo ecco questo è un modello è uno strumento che la società si è data fino a un certo tempo mano invece oggi abbiamo però dobbiamo invece andare a a verificare quali possono essere gli strumenti che attengono invece a un comportamento molto più sofisticato molto più che non può essere incasellato in questo modo e allora ci sono le scienze umane e che hanno fa fondato delle discipline delle nuove professioni che attorno un controllo nel momento stesso in cui vogliono garantire a un soggetto un suo benessere attuano un controllo ma non solo non soltanto questo ma pensiamo pensiamo momentino sempre per il benessere soggette all'informatica per dire ecco per andare in un altro campo come a un certo punto
Questo fatto di avere informazioni finisce poi per costituire un controllo ecco allora io dico questo
Cioè stiamo attenti di distinguere mi pare che questa sia la mattinata delle distinzioni distinguiamo sostanza la sostanza e poi rispetto a una singola sostanza soggetto da soggetto però cerchiamo anche di tenere distinti
I il ivi i vari tipi le varie forme di controllo le varie efficace
Che che derivano da questo controllo e non pensiamo che soltanto con che con le si garantisce la libertà di un soggetto soltanto con la lui garantismo delle forme e proprio un giurista che che che ve lo dice cerchiamo di adeguare quindi alle nuove situazioni e nuovi problemi
Dale dell'oggi quelli che sono gli strumenti per risolverli grazie
Dottor Sergio ora con la sua esperienza di magistrato
Ci riporta alla realtà normativa ci dice effettivamente in ambito distinzioni che dobbiamo distinguere da controllo e controllo e certamente una riflessione su cui dovremo soffermarsi purtroppo il tempo non ce lo consente
Certo è che quando si parla di benessere che l'autorità diciamo dello Stato decide per i suoi cittadini questo benessere correttamente inteso perché certamente drogarsi fa male quando cozza con un patto piacere immediato che la sostanza da mentre il benessere previsto è lontano e incerto mentre il piacere è certo ed immediato la lotta e molto dura lo sappiamo bene quando dobbiamo affrontare una dieta con un piatto di maccheroni davanti come è difficile pensare al domani Manganini asciutti e belli come vogliamo essere al confronto del piacere immediato che abbiamo e sicuro della pasta
Sutta allora ricorda questo piacere ancor più forte e quindi che come dire commisurare il piacere immediato al dev'essere futuro è un problema estremamente complessa visto la natura umana che vuole l'uovo oggi e non la gallina domani
In questa situazione io vi vorrei chiedere per concludere in modo un po'frizzante spero questa giornata ma prima di farlo perché non voglio dimenticarlo
Debbo ringraziare gli organizzatori per la ospitalità
Intellettuale e che ci hanno dato e non solo il Teletu Wale giudicare dalla cena di ieri sera
E la segreteria voglio ricordare Elena Centrella
Justine Mantione Melania scali che si sono veramente adoperate perché il nostro lavoro funzionasse al meglio anche Patrizia Patrizi è stata dei nostri fino in fondo
Grazie davvero vogliamo adesso
Concludere così
Ragioniamo sempre dicendo e se si abolisse
La legge sulla droga cosa succederebbe
E difficile ragionare come se non la la mente umana fatica a ragionare come se non no facciamo un altro ragionamento
Mettiamo dentro la tabella delle delle ipoteticamente delle droghe proibite una che certamente fa male il tabacco
Fa malissimo il nesso è sicuro i morti non sono solamente tre vero note sono migliaia e da domani per disposizione di questa di questo consesso ed vietato fumare
E vietato non è punito chi ha cinque sigarette che sono quella dose contro la quale poi si può chiudere un occhio non è vietato ma se venite pescati con sei del sì che sei sigarette in poi
Potrete sulle cinque ma andiamo a vedere servì fatte curare
Allora non vi poniamo masse di peschiamo con sei sigarette rispondete come dispaccio di sigarette punito parecchio
Adesso siccome è provato che fa male è provato che non bisogna fumare ed è provato che lo Stato deve pensare al benessere dei cittadini voi fumando fatte male
Vorrei sapere che cosa succede da domani mattina prego cosa succede
Non posso prevedere la Formula uno che mi piaceva un sacco perché sponsorizzata dalla Marlboro quindi finirebbe la Formula uno
Ma tu continui a fumare
Io no ho ho smesso di fumare nell'ottantotto e prima fumavo solo la pipa e Toscana hai smesso di fumare perché tira vietato no per le mie sono fidanzato a
Allora il controllo sociale qui non è venuto fuori per una pena
Per la minaccia di una pena
Diciamo di una pena pecuniaria o di un o del carcere e un altro tipo di pena vero sì che all'epoca stava posato quindi derivava dall'ambiente sociale in cui vivi infatti per cui fumare erano andava bene esaminato
Luisella Cola succede tutto fumi ma qualcuno vicino ho firmato ma io fumato nome veniva in mente mi ritornano in mente quello che diceva Pierce parlando
Delle del di come ragioniamo e che diceva anche Sherlock Holmes diceva se io ti dà una serie di indicazioni chi è facile arrivare alla conclusione
Dato questo segue questo secolo quest'altro quindi è logico è successo questo fatto si è molto difficile Sirti di questo cesso questo fatto che tu possa risalire a quelli che erano gli antecedenti ecco allora io mi dico
Ma i uno potrebbe immaginare e se non sapessimo perché si smette di fumare come in realtà non sappiamo perché dobbiamo smettere di drogarsi ammesso che qualcuno lo faccia certamente non io per un fumo neppure devo solo ogni tanto chiede vinti
Quindi una volta l'anno se
Mi mi chiedevo che cosa succede se non sapessimo perché si deve smettere di fumare potremmo immaginare situazione apocalittiche
E sapendolo come lo sappiamo che cosa ci dovrebbe indurre a farlo proviamo immaginari per esempio che cosa succede di tutti i nostri bar tabacchi che vivono non vendendo il cappuccino ma vendendo le sigarette che diventerebbero merce proibita che cosa succederebbe di tutti qui i contadini che coltivano il tabacco di tutto quello che si chiederebbe di quelli che lavorano i Monopoli di Stato tanto per dirne qualcuna poveri contrabbandieri che riunisca le loro se gli spalloni che le leggi ci sono generazioni di famiglia entra frontaliere che vivono facendo il commercio del tabacco un apposito azione apocalittica
Ma io sono cinque minuti che se compensati
Non lo so non lo so cosa potrebbe non lo so cosa potrebbe succedere
Vorrei però dire vorrebbero dire un una di quelle verità inconfessabili insomma cani abbiamo invece anzi ne ho lette tante diciamo né e diciamo né una io francamente non credo che sia poi la stessa cosa insomma
Io ho visto spostata di un fumatore non ne conosco tantissimi dei fumatori
Però io sono anni che conosco anche tantissimi tossicodipendenti
Insomma io metterli sullo stesso piano pensano la stessa cosa che la stessa cosa io faccio una fatica faccio una fatica terribile
E tante volte ho pensato di ma forse non gli diamo se noi chiediamo droga se noi probabilmente stanno stanno meglio
Ma io ho sempre concluso perché non è vero e e e lo dicono anche loro allo diciamo una verità minuto soltanto una verità inconfessabile insomma
Che è questa la droga piace la droga e bella la droga è un oggetto di di piacere che le persone
Che le persone ricerco e allora noi quando andiamo a parlare
Di tossicodipendenti di tossicodipendenza di tossicodipendente devo partire da questo da questo punto perché altrimenti non capiremo non capiremo mai ne potremo fare tutte le ricerche che vogliamo sulle motivazioni profonde che spingono uno ad hoc anzi ma non si non partiamo dal dato iniziale che è quello del piacere che quello della curiosità e del piacere e che poi questo piacere diventa diventa così stravolgente in tutti in tutti i sensi per cui diventa poi drammatico è ecco allora da questo punto di vista nel viene in mente quello che diceva professoressa prima che l'atto verità inconfessabile diciamo chiaramente allora oggi si parla tanto di legalizzazione liberalizzazione va be allora lui che abbia viaggiato molto sta cosa però ecco io voglio dire questo io richiamo un po'o quello che ha fatto ha pensato l'imperatore cinese
Quando si è accorta che ok non era semplicemente un pagamento del dei propri prodotti ma questo pagamento del proprio prodotto aveva investito praticamente l'intero popolo di si parlava di di centinaia di milioni
Di e di oppio umani e e quindi questo stava minando di fatto il popolo il popolo cinese e per risolvere questo fatto hanno dovuto allo Uto preda dei provvedimenti molto molto traffici e oggi noi ci troviamo secondo me in questa situazione perché la situazione culturale che porta all'uso ad uso di dopo c'è una propaganda tutti i giorni io credo che sia la maggiore industria
Più pubblicitaria attivo oggi quello di proporre e promuovere droga grazie
Legato per questo osservazione peraltro esattissima d'altra parte che la droga
Dia un piacere per quanto questo piacere possa essere momentaneo che si paghi a caro prezzo dopo è scontato nel discorso che stavamo facendo cioè che è un piacere immediato deve poi fare i conti con un benessere
Futuro
D'altra parte però anche nel caso presentato da
Meglio Piovani come lei diceva ricordato appena adesso lì c'era un interesse economico da parte degli inglesi a pompare il mercato e quindi noi dobbiamo ancora tornare a riflettere su questo se per caso mettere il mercato delle condizioni che ci sia qualcuno che ha interesse a pompa Arturo non possa essere precisamente la causa di quella che noi chiamiamo rimedio ripeto è solamente una riflessione che sto facendo ad alta voce non è se non è la mia poi ti ore ma ci rifletto sopra perché ritengo che il compito di un intellettuale sia quello di proprio proporre esattamente le domande piuttosto che
Precisare delle risposte vuole dire professore lei
Io non so cosa fare personalmente se riuscissimo a legge di questo genere può darsi che sarà indotto a alla finanza spero oppure il dottor a diventare deviante per potere di procurare il tabacco
Se il senso ultimo della domanda che c'è questo quello della per quanto anche tu Giannotti cioè quello del che senso hanno le leggi che senso ha il proibizionismo non è più opportuno invece la situazione in cui non ci sia nessun tipo di proibizionismo
Io rispondo così io sono d'accordo che si potrebbe provare sulla con una situazione di non proibizionismo
Penso che lo si dovrebbe fare in un momento in cui il meccanismo di controllo informale siano sufficienti a garantire che per me non si precipiti in una situazione come quella della Cina
Dell'Ottocento che forse non abita dei meccanismi di controlli formali perché non conosceva il problema
E quindi non aveva neanche delle dei contenitori di carattere morale di carattere sociale di carattere familiare eccetera le fidanzate non ricevono o smetti di fumare l'oppio oppure ecco quindi potenziando l'apparato di controllo informa il controllo sociale informale probabilmente dovrebbero dei vantaggi dei grossi grazie io riflettendo sulla domanda che avevo fatto
Voglio immaginare se se è vietato fumare
Da domani cominceranno a cercare queste croci se nascerà senz'altro un mercato che consentirà alle persone che vogliono fumare di fumare il prezzo non sarà più
Come adesso che il contrabbando lo fa pagare meno del monopolio ovviamente il prezzo crescerà chi vorrà veramente fumare a suo rischio e pericolo troverà queste cose le pagherà molto care
Chi non potrà pagare queste cose vorrà dire che troverà i soldi in qualche modo richiederà casa ruberà commetterà dei reati per potere fumare certo il Protti sarà qualcuno troverà quella spinta per dire beh adesso smetto è anche vietato
Certamente qualcuno ci sarà che farà così qualcun altro no
Restando in questa metafora
Che non vuole dire che la stessa cosa la Merzagora ci ha appena detto guardate che c'è droghe droghe sarebbe evidentemente una sciocchezza dire che il fumo e come le rovina perché se qui da vedere che non è così sì la cocaina non è come l'altra sono cose a carattere molto differenti se volete sotto un certo profilo più subdole perché lavorano sulla lunga distanza senza avere neanche la sensazione immediata
Che immagino
Le rovine a dire però certamente molto differente ma se la situazione è questa perché i signori qui a questo tavolino mai fumato in vita mia hanno smesso
Se ci pensate per una pressione sociale che è una pressione o di carattere ambientale ci sono luoghi oggi una per un medico negli Stati Uniti
Che avesse la sigaretta in bocca si squalifica per il sol fatto di aver la
è una cosa considerata di una incompetenza professionale assoluta la sua credibilità e rimessa completamente discussione se osa avere solamente un pochino di bruciato sulle reti da noi non siamo ancora così
Ma nei salotti buoni oggi è considerato assolutamente incompetente fumare
Le persone che fumano sono guardate con molta tolleranze con un tantino di Loria questo ai controllo sociale
La gente sta smettendo perché si sente a disagio fumare quando io ero ragazzo invece che c'eran tribù io che non fumavo mi sentivo un pochino così non proprio maschio perché bisognava tormentare la sigaretta guardarla con le ragazze da molto importante ci si sentiva impacciati si è andati a una festa in una di mano la sigaretta questo e controllo sociale non sono
La punizione ci domandiamo può servire veramente tutto questo mi sentirò un eroi se mi puniscono se perché fumo un errore ma se sono uno scemo allora la gente comincerà a dire meglio fa proprio la figura dello scemo fumare qui che è una cosa che
Questo è il controllo sociale ma per questo ci vuole come dicevano loro una cultura una cultura diversa noi probabilmente non siamo pronti però se se pensiamo alla storia del perché si fuma meno perché le donne stanno fumando di più stanno recuperando un valore Sico date le donne prima non potevano fumare perché la roba da uomini adesso sembra che il trend le donne si poté perché stanno le cose come vedete sono fattori poi sociali perché il fumare anche quello è un'abitudine un rito sociale
Che sia anche così per la droga certamente
Ripugna vedere tanti giovani che si rovina la vita ripugna pensare che lo Stato possa tollerare questo certamente questa ripugnanza giustifica le leggi e le e le reazioni però siamo i di fronte a un diritto che
E vuole promuovere la civiltà mentre prima il diritto penale pensava diagnosticare i fatti e a punirli se rientravano in questi fatti
Oggi dichiara e vietato è vietato drogarsi cosa che non c'è nessuna norma penale prima di questa quindi prende un certo tipo di posizione
Ma allora e questo in fondo il significato di questa tavola rotonda quando si prende questa posizione è doveroso vedere se questa posizione rende sotto il profilo sociale
Ecco perché ringrazio ancora gli organizzatori di questo di questo convegno perché solo gli i gli operai tori sociali insieme ai giuristi ai ricercatori giustamente è stata lamentata la mancanza potranno dire che questa legge si rende o non rende
Per ora non rende i dati lo dicono chiaramente però è anche vero che forse una legge ha bisogno di più respiro ma ove non rendesse a mio giudizio senza pietà
Va cambiata l'ha cambiata riconsiderando riconsiderando la sua ideologia di base se per caso non è che non si può correggere ma è sbagliata e biologia non voglio dire che lo sia voglio dire che è legittimo riflettere su una legge così intrisa di moralità se questa
Legge si abbia delle premesse di carattere empirico giustificate come diceva giustamente il giudice Holmes l'anima della giustizia non è la logica e l'esperienza e sulla base di questo principio stiamo cercando di raccogliere anche grazie ad organizzatori questo convegno tutta l'esperienza possibile grazie per la vostra partecipe attenzione