Radio Carcere: informazione su processo penale e detenzione

Che
Cadesse permanenti nella linea che
Abilitate aumentate ma cerchiamo di ragionare
Qualcosa
Acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate scusi secondino secondi non è simpatica superiore
In nome del popolo italiano intercomunale benvenuti in questo
Dopo il venticinque il Codice di procedura penale
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento
Buona si era buona sera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena questa sera vi racconteremo l'ennesima Soria di mala sanità carceraria questa sera vi racconteremo la storia di una persona detenuta
Che si è ammalata non è stata prontamente curata e oggi purtroppo rischia di morire questa sera vi racconteremo la vicenda la storia di Giacomo Mazza
Che attualmente si trova detenuto dell'ottava sezione
Del carcere di Bergamo infatti come ci racconterà tra poco la moglie di Giacomo Mazza la signora avere Giacomo inizia a stare male
Nei primi giorni di novembre sente dei forti dolori allo stomaco e non riesce più a mangiare
Giacomo sì rivolge al medico del carcere il quale però gli prescrive la solita prassi Kakà delle carceri viene utilizzata per tutti i mali pasticca che
Purtroppo nel caso di Giacomo per la malattia che poi Giacomo scoprirà di avere servirà
A ben poco sta di fatto che passano i giorni e Giacomo sta sempre peggio i dolori son sempre più forti e Luigi è sempre sempre più del perito è sempre più dei perito fino al Po tutto che non riesci neanche più alzarsi dalla branda non riesce neanche più a camminare ed è costretto ad andare anche al colloquio con sua moglie con la signora alle su una sedia sulla sedia a rotelle
E proprio quando le condizioni di Giacomo sono peggiorate proprio quando ormai sembra che il peggio sta per arrivare è proprio in quel momento che il carcere con un notevole ritardo si decide riportare Giacomo in ospedale siamo al ventidue dicembre Giacomo viene sottoposto ad una TAC presso l'Ospedale di Bergamo state che svela che Giacomo a un tumore
Al pancreas un tumore che in questo mese e mezzo è cresciuto Alba velocità impressionante uno sviluppo repentino del tubo ore che fa supporre che se questo tumore fosse stato diagnosticato Giacomo prima la situazione critica di Giacomo oggi sarebbe assai
Assai diversa e soprattutto meno grave ma non finisce qui infatti una volta che Giacomo farà tacche si scopre che ha un cancro al Palanca asse non viene lasciato in ospedale ma viene riportato immediatamente in una cella dell'ottava sezione del carcere di Bergamo cella dove
Giacomo a quanto ci risulta non avviene adeguatamente curato Giacomo riceve soltanto una terapia antidolore terapia che fa sempre meno perfetto Giacomo non riceve una adeguata terapia ti tumorale Giacomo non riceve neanche una adeguata alimentazione per esempio di formulati così come si erano raccomandati i medici l'ospedale di Bergamo sta di fatto che le sue Giacomo attende sdraiato il fermo su una branda di essere scarcerato sperando sperando di non morire tra quelle quattro mura questa è la voce della signora A B
La moglie di Giacomo e questa è la drammatica vicenda Di Giacomo una tra le tante storie di mala sanità carceraria una
Tra le tante persone detenute malate e non curate che rischiano di morire
Signora A B lei è la moglie Di Giacomo Mazza che è persona detenuta nel carcere di bello povero suo marito sa in carcere a diverso tempo deve scontare ancora cinque sei anni di carcere così
Cinque anni cinque anni c'è un problema però che
Qualche tempo fa suo marito stando in carcere inizia a stare male è corretto prevede novembre i primi di novembre sta male e quali dolori accusa
Ma al dolore a allo stomaco Tonolo indolore porteranno sgomma Khalil dominati così
Presumo che il suo marito a quel punto si sia rivolto al medico del carcere Fitto per effettiva anni andava e infermeria anche due o tre volte a settimana marca validità però
Arrivederci e non sempre sono dolori da ma perché i rifiuti una macchina una maschera per i dolori e nient'altro la solita bassi crea dissidente Astoli sabati e Caterina in carcere dato sta di fatto sì però invece purtroppo suo marito sta sempre peggio mia paralizzata sempre attento prescindeva difesa in continuazione perché arrivando fino ad oggi ha perso trenta chili
Perciò quando si sono accorti che
Stava scendendo ditelo parecchio allora hanno deciso di farli l'attack esperto e soggetto il venti stretti
E sembra
Alla ricapitoliamo suo marito si sente male i primi di novembre non mangia più gli fa male lo stomaco non maggior più per del peso e il non gli fanno niente gli danno nel carcere Bergamo soltanto una plastichina tanti dolori forse Irina chi lo sa
Più di un mese dopo si determinano a portare in ospedale per fare ad un'analisi TAC così inattaccabile da
Suo marito il ventitré
E dicembre viene portato dal carcere di Bergamo all'ospedale per fare la TAC e la TAC cosa scopre coprano c'è una grossa marcata al pancreas e li comprime allo sport occorrerà
E poiché non lo fa mangiare quindi insomma i medici fanno lo spread Bergamo questa TAC e poi la biopsia e cosa emerge da questa analisi
Emerge è che purtroppo c'è questa grossa massa che poi
Ed operare han detto così mi han detto che da operare e che non so ed è andata non cominciato una terapia territori la diagnosi e della marca ancora io non la so perché non non è ancora tornato indietro la biopsia
Perciò non si sa però lui già questo poi io ieri sera parlando con un medico che
Che lavora lì ma detto Calisto la cartella
Ha potuto a Giacarta e lei ha detto che
Un tumore al pancreas quindi sostanzialmente some rito stando detenuto nel carcere Bergamo dopo un mese viene potendo ospedale a Bergamo e dopo un mese si scopre che ha un tumore al pancreas è questo il corrette
Dopo un mese e mezzo e lì che sta male lo portano in ospedale ha detto in quindici giorni perché dal venti oggi che ne abbiamo qui cinque o sei ecco e è partito tutto gli ha fatto tutto quello che doveva partire
Che poteva fare prima e debiti di aspettare tutto questo tempo hanno anni hanno fatto la
La l'attacco la gastroscopia con l'avvio
Siria
E adesso aspettiamo inattività degli effetti che penso che a giorni
Sarà ci saranno anche quelli per avere la conferma di quello però alla già argomentato la terapia per i dolori perché lui è più che morì dei dolori non ne può più
Ecco suo marito lei infatti da adibire tutto spesso suo marito soffre di tanti idolo
Olivo questa massa
Tumorale evidentemente gli crea molti molti dolori per per cui gli l'ospedale gli ha prescritto una terapia antidolorifica alta dolore greca però accettare niente bacchetta niente perché prevede ore
Pareva che
All'accordo appunto nasce invece egli ha funzionato un paio d'ore poi dopo non gli funziona più neanche questa
E lui ed i colleghi inattesa che lo porta in un ospedale o però per farlo però non so io quello che gli devono fare perché non si sa niente perché io ripeto
Io la cartella clinica non riesco ad arrivarci abbiamo provato in tutti i sistemi dei miei medici personali e contenti ma non si riesce ad arrivare e anche a chi anche in termini
E si senta signora essa di fatto che il suo marito anche insediamo scope
Tu questo tumore in ritardo insomma una massa tumorale al pancreas ed è il che sembra essere anche ingente e il
In salita
Ciò che non è non è neanche detenuto nell'infermeria dedicarci di Bergamo pensino nella sezione normale vero
Normale insieme ad altri detenuti
E con altri devono decreto devo ringraziare tantissimo tutti ed i suoi amici che ci sono i veri in questo raggio l'ottava perché veramente che stanno dando una mano a mano a mano
Enorme
Perché altrimenti per quello che fanno in infermeria ho parlato anche col medico alta quota ma risposto il mitico dall'infermeria cioè il direttore sanitario non so se il medico quello che si
Comunque mi ha risposto che sul merito che sarà quanto c'è la porta dietro questa cosa qua qui e curato benissimo con che cosa è curato benissimo con un posto quando al mattino a uno alla speranza
E già perché da quello che lei ha meno ci racconta appare evidente che suo marito è stato per più di un mese e mezzo
Stato male senza che egli fosse fatto un accertamento magari pezzi si faceva subito quella TAC probabilmente quella massa tumorale sarebbe stato però minore e non di questa entità insomma no
è vero è vero è vero questo è vero lei quand'è che ha visto suo marito l'ultima volta al colloquio
Sabato siccome l'ha trovato o malissimo malissimo ma lo portano giù sulla sedia a rotelle poi e lei non ha più forza Edibiri evitato il proprio
Non lo sto
Non so cosa dire ma nel carcere di Bergamo non lo aiutano neanche nell'alimentazione punto dando niente niente niente mi ha detto
In ospedale che ha detto di fare crollati e mi pare libere e valutare la barcollato alla Ferrari Papalia Oriente quotati
Per valutare che non
Nonché netto niente niente niente termini signora avete improprie poche parole in pochi terribili parole
Suo marito Giacomo Mazza detenuto del carcere Bergamo dopo un mese e mezzo scopre di avere un tumore e sta passando
Veramente le pene dell'inferno veramente
Prego
Ma lei signora nei giorni passati lei ha detto ai visto suo marito sabato scorso colloquio gliel'hanno portato in sulla sei euro
Debilitato insomma Imelda tanto ed è un mero che ve lo portano con l'idea non è
Ai però attraverso le volevo chiedere
E quando è l'ultima volta che lei ha visto bene il suo marito
Ma che non ho capito bene a novembre a novembre ancora la prima settimana di novembre diciamo che ira ancora bene poi incominciamo a novembre in poi visto accusano da novembre in poi ha avuto a ogni settimana erano
Peggio perfetto imperterrito voto contrario o non c'è e se n'è accorta lei ma non i medici del carcere di Bergamo ma
Non è credo che saranno accorti perché anche i suoi amici cella qualche appalto carino per farlo portar via
Per fare il Papa che facessero qualche conto perché altrimenti era troppo rapido a fare
Mi attacco niente ho l'impressione
Tra l'altro
Dicevamo prima che adesso l'ospedale di Bergamo ha prescritto dei medicinali antidolorifici per suo marito però che si medicinali fanno poche affetto e cosa succede succede che magari li assume sa un po'che
Non meglio ma poi dopo di nuovo dolori atroci allo stomaco e così e che Aran detto a colori dappertutto non solo lo sporco perché ha detto veramente male perché
Nota più anche la schiena non riesce più
Ma lei di schiena perché probabilmente i ticket vi è però non lo so quella con la Polverini proprio stamane adesso veramente
Sa male tanto che lei come come insieme si percepisce bene dalla sua voce pensa al peggio questure dell'aspetto letto male perché non ho capito ma impotente non riesco a fare niente
Però pare che il magistero sorveglianza di Bergamo abbia disposto la sul differimento della pena nei confronti di suo marito o sbaglio
E mi pare che di Brescia non di Bergamo complesse esteri perché lui oramai definitivo perciò passa in appello non lo so e dei modi e comunque di il Tribunale di Brescia disporre produttiva scarcerazione perché ho parlato un momento fa col mio avvocato e del perché e tutto è tutto pronto gli mancava sono
L'ok dei Carabinieri perché soldati da me cinque a tre giorni fa Mannoni non hanno ancora comunicato niente
Adesso sono passato da loro e maledetto che il giorno dopo le è stato comunicato sarà in giro mi han detto morto non nostro
Per me vogliono farlo morire lì
Ognuna per mio marito è importantissimo perché ne aveva ancora richieda mi perché c'è sempre stata una personalità lisci ma sempre tardi aveva tutti gli esami
Per tetti e ancora attualmente alle a novembre Corriere va ancora a tutti gli esami perfetti la dottoressa quando lei l'ha lasciato che ha fatto la TAC mi ha detto per per un giorno è importantissimo perché
Se ed inquieta mi sono ancora buoni
Diciamo magari appare qualcosa di più uno cioè il valore cambiano non c'è più niente da fare eccetto lì la situazione precipita per questo leggi
Mente dice e se la prenda un pochino con la burocrazia lenta che accompagna la decisione del maggiore sorveglianza sì va bene che meglio me lo state per scarcerare però
Datevi una mossa nelle nello sbrigare quegli adempimenti burocratici no anche alle lei adesso si trova in questo limbo sostanzialmente e essere
Adesso signora Play aspetta chiaramente il comunicato dei carabinieri
Sì no io aspetto che mi colpì me lo portino a Padova il comunicato sicuramente perché
Presso il giudice ha firmato che che è tutto ok e così per noi lo porteranno accade poi chissà come fa suo
Roma gravi dentro di sé pensa finché non lo vedo non ci credo ed è quello sicuramente piccolo sicuramente perché visto come sono andate
Ho persino detto che
Come che punti giornaliere ad una situazione cioè non
Non so che c'è bisogno di ricorrere a determinate persone determinata gente per
Del pronto per aprire quello che è anche un nostro diritto perché penso che la vita un diritto per tutti i
Sì
Signora lei ha detto che sabato scorso ha visto suo marito già romanza gravemente malato detenuto del carcere di Bergamo ecco c'è stato una frase una parola che detta da suo marito che la particolarmente colpita
Sabato è stato un colloquio straziante doppiamente perché è una persona che
Cioè
Sopporta anche tante per quello che riterrà in quelle condizioni che ho detto pochi otto articoli con il piano dei valori
Non è un valore
Tra l'altro lei lo accennava anche prima andando a colloquio con suo marito nel caso di Bergamo parla anche con delle mogli
Degli altri con gli altri compagni detenuti di suo marito quindi le racconteranno anche le impressioni dei propri con i loro le loro
Sortino
Ecco io son tutti avete detto tutti ed io perché anche loro per il semplice fatto che
Vedendo quella situazione lì cioè oggi a me domani può capitare anche a loro piacerà
Certo autonomo sono cose che testo che lasciano un po'il segno tutti
Dire
Il punto fondamentale credo non so se lei signora alle è d'accordo che si è giusto pagare una pena si si è violata la legge ma allo stesso tempo occorre
Assolutamente tutelare il diritto alla salute come nel caso di suo marito questo punto no
Esattore tanto è quello che è il punto tre
Perché poi indipendentemente dalle quote sue ha pagato l'urina pagherà ancora l'UNICEF va bene per carità nessuno dice niente però adesso nel momento in cui
Si trova in queste situazioni cioè
Non trovo giusto che
Che comportino così perché non è un animale trattano meglio agli animali oggi che le persone
Quando magari molti cittadini
Liberi pensano che negarci si sa bene dedicarci sì viene anche curati ma vicino
Io chiedo almeno loro entrate allora quelli che pensano questo perché proporne la ricordiamo perché bene o non lo so io
A me non risulta che itinerante
Senta signora magari in questo momento che sta andando in onda questa punte radio carcere magari di Giacomo suo marito lassa ascoltando o quel quel raggio del carcere di Bergamo l'ottavo raggio tedesco Cuno ci sta ascoltando cosa li vorrebbe dire
Quello di non mollare
Non mollare assolutamente noi siamo tutti vicini però
Aspettiamo a carico
Questa dunque la testimonianza la voce della signora avrei che è la moglie di Giacomazzi sarà persona detenuta nel carcere di Bergamo dall'ottava sezione del carcere di Bergamo che è malata e non curata già romanza che affetto da un tubo
Ore la cui diagnosi è arrivata evidentemente troppo tardi e adesso Giacomo rischia rischia il peggio ci si domanda se già con Massa fosse stato subito sottoposto a una TAC
Presso l'Ospedale di Bergamo e non dopo un mese e mezzo la sua situazione sarebbe stata migliore o peggiore rispetto a oggi
C'è il timore c'è il timore che un intervento tempestivo un'analisi tempestiva nei confronti di Giacomo gli avrebbe aumentato e non di poco le probabilità
Di vita
Chiaramente nei prossimi giorni nelle prossime settimane e continueremo a seguire
La vicenda di Giacò Mazza ma ora entriamo in tante case italiane perché è arrivato il momento di leggere proprio le lettere scritte dalle persone detenute
Benvenuti benvenuti nelle patrie galere
Ci scrive Natale dal carcere Pagliarelli di Palermo cara radio carcere anche se con i miei compagni mi trovo chiuso in una cella non possiamo evitare di notare che il ministro dà giustizia Andrea Orlando continua ripete sempre più spesso che l'emergenza carceri finita un'affermazione che ci lascia a dir poco perplessi ed infatti da quando si è insediato il Ministro Orlando qui al Pagliarelli è cambiato ben poco
Visto che noi continuiamo a vivere in piccole celle sovraffollate e continuiamo a sopravvivere come dei vegetali senza poter fare nulla per tutto il giorno la domanda che ci poniamo infatti eh cosa fa atto il ministro Orlando per diminuire il sovraffollamento carcerario comunque continua a Natale nella sua lettera tra l'altro è noto che per combattere il sovraffollamento ha fatto di più la sentenza della Corte costituzionale
Sulle droghe leggere che tutti quei dei cretini svuota carceri che al nulla sono serviti e questo è poco ma sicuro inoltre continua a Natale dal carcere Pagliarelli Palermo inoltre faccio notare che mentre il ministro Orlando dice che le
L'Agenzia carceraria è finita molti di noi fanno delle istanze per essere trasferiti in carceri vicino alle città di residenza delle proprie famiglie ma volete sapere cosa ci rispondono dal Ministero il trasferimento non può essere più
Tu ATO perché il carcere di destinazione è sovraffollato ma come non avevamo risolto il sovraffollamento domande giustamente Natale Dakar ceppaie libera Berno comunque sia con i miei compagni sempre più disorientati e delusi vi invio un saluto di stima la lettera a punto e firmata Natale persona detenuta
Nel carcere Pagliarelli Palermo beh insomma le perplessità che ci espone Natale nel carcere Pagliarelli Palermo sono le stesse sono le nostre sono le stesse di radio carcere infatti
Non riusciamo bene a capire quali sia stato il provvedimento legislativo voluto varato grazie al ministro Orlando
A causa del quale poi c'è stata in effetti una lieve diminuzione della popolazione carceraria nel nostro Paese
Come giustamente sottolinea Natale nella sua lettera sembra proprio che abbia fatto di più la sentenza della Corte costituzionale sulle droghe leggere rispetto all'azione di governo da quando appunto il Ministro della Giustizia
Andrea Orlando come dire questa diminuzione delle persone detenute le carceri italiane sembra davvero essere stata determinata più dalla Corte costituzionale che da qualche provvedimento voluto dal ministro Orlando
Ma questa rivediamo è soltanto
La nostra opinione ora ci sposiamo nel carcere dell'Aquila e forse per la prima volta da quando va in onda radio carcere noi riceviamo una lettera dalla cosiddetta Area riservata dei quaranta
Uno bis per chi non lo sapessi infatti non c'è soltanto una forma di quarantuno bis ma ci sono diverse forme di quarantuno bis di carcere duro e la forma
Più due del carcere duro ovvero del quarantuno bis la forma più dura del quarantuno bis si chiama Area riservata Area riservata che altro non è
Che un corridoio deserto senza nessuno dove alla fine collocata una cella con dentro un detenuto in altre parole
Un'immagine che ci può ricordare il film Hannibal Lecter insomma tanto per intenderci ecco forse la prima volta che riceviamo una lettera
Da questa speciale sezioni del quarantuno bis che si chiamate riservata e ci arriva proprio dall'area riservata del quarantuno bis del carcere dell'Aquila da cui si scrive Francesco Francesco che a una
Lungo e importante carriera criminale Francesco che nella sua lettera ci scrive caro Arena o sessantadue anni sono un ergastolano e leso ascrivendo da una piccola cella della cosiddetta area riservata della sezione del quarantuno bis
Del carcere dell'Aquila
Area riservata che altro non è che il regime carcerario più duro del quarantuno bis dove i detenuti vengono letteralmente sepolti vivi
Io sono ormai otto mesi che mi trovo qui e sono otto mesi che non vedo mai nessuno se non un agente che mi viene a controllare o a dare da mangiare
Qui sembra di stare nel film il miglio verde che parlava di detenuti nel braccio della morte con la differenza che qui si muore una volta al giorno
Mi hanno messo in una c'era da solo anzi sono forse l'unico detenuti in Italia che non sono state in c'era da solo ma che essa in una intera sezione da solo questa e l'area riservata
Infatti il corridoio dove si affaccia la mia cella è vuoto vuoto e paurosamente silenzioso
In questa cella sperduta
In questo corridoio deserto non incontro ma è un detenuto l'ora d'aria me la fanno fare in una stanzetta all'aperto dove riesco soltanto fare tre passi e poi mi devo girare come animali in gabbia
Nella cella non c'è ricambio d'aria non c'è luce naturale d'inverno e gelata mentre d'estate si soffoca dal caldo vivo nel silenzio e nell'umidità e tutto questo mi stallo curando giorno dopo giorno
Ho presentato reclamo al magistrato sorveglianza dell'Aquila per chiedergli spostarmi da questa maledetta Area riservata
E di rimettermi al quarantuno bis e alla fine di ottobre finalmente la mia istanza è stata accolta tanto che il magistrato di sorveglianza dell'Aquila ha ordinato alla direzione del carcere L'Aquila di spostarmi nella sezione normale del quarantuno bis ebbene non ci crederà ma anche se è passato circa un mese quell'ordine del magistrato non è stato ora eseguito e io mi trovo ancora nella cosiddetta Area riservata in quel corridoio un vuoto e in una cella
Per sepolti vivi
Nella speranza che lei arrivi questa mia lettera la saluto cordialmente la lettera è firmata Francesco
Persona detenuta nella cosiddetta Area riservata del quarantuno bis del carcere dell'Aquila ma insomma sono due gli aspetti che colpiscono in questa lettera il primo
Se il quarantuno bis che il carcere duro funziona così bene perché per e vedere a livello amministrativo e non legislativo una
Sezione un isolamento del quarantuno bis un carcere ancora più duro rispetto al quarantuno bis chiamarla Area riservata
Ripeto se funziona bene il quarantuno bis perché creare una sub sezione del quarantuno bis
Quest'area riservata ricordava un poco là nasce il quarantuno bis siccome il carcere normale quello per detenuti comuni funzionava male non era impermeabile i boss ricevevano ostriche e champagne
Si sono inventati
Il quarantuno bis come dire dinanzi a una patologia non è che loro la cura uno creano un'altra un altro tipologia un altri College di carcere ecco usare riservata sembra rispondo la stessa logica se non funziona il quarantuno bis per alcuni indici inventiamo dare riservata un carcere ancora più duro grazie al quale magari il condannato finalmente
Cederà parlerà una forma moderna di torture
L'altro aspetto che colpisce sarà il fatto che qui siamo di fronte da quanto ci scrive Francesco
Da un ordine di un magistrato che non è stato temperato prontamente
Dalla direzione del carcere L'Aquila ora chiaramente non abbiamo altre informazioni elezione del carcere L'Aquila ci può anche aiutare in questo però se avesse ragione Francesco il fatto sarebbe a dir poco grave perché gli ordini dei magistrati
Sì eseguono fino a prova contraria
Michele poi si scrive dal carcere di Parma carissimo Riccardo ascoltando le lettere che ti scrivo tanti detenuti da tutta Italia ti posso dire che la situazione presente
Nel carcere di Parma è un po'migliore rispetto a tante altre carceri e questo soprattutto per quanto riguarda il sovraffollamento visto che nelle celle anche se sono fatte per ospitare un solo detenuto al massimo ci siamo in due il punto però e che qui è tutto il resto che non funziona criteri infatti nel carcere di Parma non esiste altro che la cella
La cella l'ora d'aria e qualche momento da passare dalla così detta sala della socialità sa della socialità che altro non è che una cella un po'più grande tutto qui
Tutto qui la maggior parte di noi non può imparare un lavoro né studiare e questo rende ovviamente del tutto inutile la nostra pena inoltre scrive ancora mi chieda casi di Parma inoltre anche reca sì di Parma si mangia da schifo e se uno non ha soldi non solo fa la fame ma non riesce neanche a tenere pulita la cella visto che il carcere non citarne detersivi nel stracci per pulire
Inutile diretti che in questo contesto l'igiene non esiste e non passa giorno che cuculi noi non rischi di ammalarsi con la prospettiva di ricevere la solita passi Chetta insomma anche se nel carcere di Parma
Non c'è tanto sovraffollamento e certamente la qualità della detenzione che è pessima un esempio per far capire anche a chi ci governa che non sono solo i numeri e con tale ma anche il modo in cui si esegue una condanna Chavez grazie la lettera è firmata da Michele persona detenuta nel carcere di Parma
Parole sante quelle di Michele
Non contano soltanto i numeri non contano soltanto le statistiche l'aspetto più importante dell'esecuzione della pena sa nel modo in cui la pena viene eseguita quindi sa nera
Qualità Della
Detenzione io posso stare buoni in un carcere
Deserto in cui il calcio Cisa soltanto Riccardo Arena però è invaso atopica
Mi meno dalla mattina alla sera sono malato non sono Corrado certo quel carcere un salasso affollato ma io so comunque subendo una detenzione disumano e degradante
Questo è poco ma sicuro che qualcuno al Ministero lo capisca al ministro la giustizia il punto della detenzione della questione oggi della detenzione
Non è tanto il sovraffollamento le statistiche
è la qualità dei
La detenzione
Ma è così difficile da capire
Evidentemente sì paesino essa vada carceri Velletri cara radio carcere sono ragazze albanesi mi trovo detenuto qui da circa tre anni e dovrò scontare altri molti anni di carcere vi scrivo per dirvi
Che le condizioni presenti nella mi la sezione del carcere di Velletri sono talmente fatiscenti da far drizzare i capelli ed infatti quando fuori piove le celle vengono invase dall'acqua che esce dal soffitto e vi lascio immaginare cosa dobbiamo inventarci per asciugare tutto o come lobby no proteggerci se piove d'improvviso mentre dormiamo inoltre i muri giudice le sono tutti sportiva di nati è pieno di muffa tanto che noi siamo costretti a tappezzato Nicola tanto è il giornale per poterci proteggere infine infine sulla sporcizia sporcizia che nel carcere di Velletri è ovunque e raggiunge livelli indescrivibili
Ma oltre a tutto ciò scrive ancora sabato Akashi Velletri ma oltre a tutto ciò nel carcere di Velletri dobbiamo partire anche la fame in quanto il vitto che ci danno e poche non base per tutti i detenuti e non passa giorno non passa giorno che un
Uno di noi non chieda un pezzo di pane ha un suo compagno e poi e poi c'è l'ozio il non fare nulla il non fare nulla Lozzo che distrugge le nostre menti già approvate da una detenzione
Tanto disumana qui infatti non c'è lavoro né scuola nei corsi formativi nulla sull'ozio più assoluto un ozio che ci costringe a camminare avanti e indietro per i corridoi come dentro lo DT
Vi assicuro che dopo una giornata passata così non vediamo l'ora che passi il carrello con i tranquillanti i tranquillanti la terapia le gocce senza le quali qui dentro non ce la fai
A sopravvivere meglio dormire che subire tutto questo degrado vi saluto con tanto dispetto la lettera firmata Saba persona
Detenuta nel carcere di Velletri penso ma leggere questa lettera che ci scrive Saba non sembra proprio che l'emergenza carceraria
Sia superata come continua ad affermare il ministro Orlando ma forse ma forse logica giocarci ci occupiamo di strutture penitenziarie diverse rispetto a quelle
Di cui si occupa il ministro Orlando c'è anche questa possibilità Domenico Paesi scrive dalla Sezione ligure del Cal ci se condividiamo carissimo arriva soffro di una grave patologia cardiaca tanto che fino a poco tempo fa è ristretto nell'infermeria reca
Ci Secondigliano poi qualche giorno fa mi hanno trasferito in una sezione per detenuti sani quando io invece non lo sono in poche parole anche se sono e resto malato di cuore hanno deciso l'improvviso di non darmi più quel minimo di atti
Ne che almeno ricevevo nell'infermeria sta di fatto che ora mi trovo sbattuto in una cella tradizione ligure del carcere Secondigliano e anche una dottoressa leggendo la mia cartella clinica si è sbalordita che io fossi lì e ha detto che l'avrebbe fatto per
Gente al ma dice sorveglianza ma poi purtroppo nulla è successo la verità è che per sopravvivere in carcere le cose sono due o fa il parà culo con l'amministrazione carceraria oppure viene Sbai do nella cella peggiore anche se sei un malato grave come lo sono io ora nella speranza di non morire in questa cella la saluto Cosima la lettera è firmata da Domenico persona malata detenuta
Adesso non più in infermeria ma ora nella sezione ligure del carcere di e Secondigliano in effetti subisce questa decisione e impresa
Da dalla direzione del carcere speriamo che si tratti di un equivoco ma troppi ce ne stanno di equivoci
Nelle nelle carceri chiamiamoli così BA poi si scrive Franco persona detenuta nel carcere opera di Milano che afferma caro Riccardo ti scrivo per informarti che qualche giorno fa è morto qui un detenuto che si chiamava Pietro e che era malato
Devi sapere che io Pietro lo conoscevo bene perché insieme facevamo importa Vito poi lui ad un certo punto si è ammalato e dopo un po'lo hanno ricoverato al centro clinico del carcere di Opera centro clinico dove da quanto ho capito
Lo hanno operato ad un orecchio per un tumore dopo un po'di tempo quando è tornato in Sezione Pietro ha ricominciato a lavorare ma io mi sono accorto che c'era qualcosa che non andava e che non si sentiva bene sa di fatto che nei primi di sembra
Lo hanno ricoverato di nuovo del centro clinico e poi c'è arrivata la notizia che Pietro era purtroppo morto ora riesce a immaginare come funziona questo famoso centro clinico è un posto che dicendo Domenico a Salt tanto il nove e basta e dove vengono messi colletti bianchi per farli stare meglio ovvero che ha rubato i soldi alla povera gente questo e altro il carcere di Opera un carcere dove non solo si muore ma dove siamo costretti a vivere in due di venuti dentro celle piccolissime un carcere dove ti impediscono di farti portare dai parenti una radio per ascoltare radio carcere ma dove ti costringono a comprarla dentro il carcere e dove spendere cinquanta euro per una semplice radiolina
Queste altro ripeto questo è altro è il carcere di Opera ti saluto con un forte abbraccio la lettera è firmata Franco persona detenuta nel carcere
Opera di Milano Franco grazie per la tua lettere e anche se ci ha portato una brutta notizia ovvero la morte di Pietro questo lo compaio devono del calcio avrà di Milano i Emma delle radioline e di quanto costano pone dentro legacci dobbiamo poi affrontarlo perché spende cinquanta euro per una radiolina è davvero
Assomiglia davvero un'estorsione lo dico fuori dei denti
Poi si scrive Lori che è una donna detenuta nella sezione femminile del carcere capanne di Perugia allori che afferma Carrara io carcere come potrete vedere dalle firme che vi invio io insieme le mie compagne detenute abbiamo costituito il Comitato per la misti e per la giustizia e siamo pronte a mobilitarci insieme perché in carcere sia rispettata la dignità e nelle aule di tribunale la giustizia brave brave brave brave aggiungo io purtroppo scrive i lavori anche nei casi di Ruggiero e anche della sezione femminile la salute il diritto a curarsi che dovrebbe essere un diritto è invece un lusso per poche tanto che casi di malasanità ci sono sempre ti dico solo che qualche giorno fa e dopo vari mesi di attese mi hanno detto che finalmente il giorno dopo mi avrebbero portati in ospedale per fare delle visite ebbene questi avere come è finita sono rimaste in cella perché il furgone blindato che mi doveva portare in ospedale non era disponibile
E così la visita in ospedale è stata rimandata a chissà quando ora domando e se le mie condizioni peggiora se lo Kim mai mi e risarcirà domanda giustamente valori e non a torto insomma osserva ancora allori dal carcere
Capanne di Perugia insomma non basta dire l'emergenza carceri è finita non basta far uscire un po'di detenuti se poi si resta sempre chiuse in cella senza che sia rispettato alcun diritto la parte
Ida sull'emergenza delle carceri non si gioca con i numeri Marcolini rispetto dei diritti delle persone o sbaglio no cara cara Loria perfettamente ragione o meglio a mio avviso hai perfettamente ragione
Ha dimenticato scrive ancora allori dal carcere di Perugia il garante dei detenuti
Della Regione Umbria si è detto soddisfatto per il calo dei detenuti nelle nostre carceri ma lo sa che nella sezione femminile del carcere capanne di Perugia siamo in base
Dai topi
Anche a nome dei miei compagni e detenute vi mando un caloroso saluto la lettera a punto e firmata Lori
Donna detenuta nella sezione femminile del carcere capanne di Perugia Lori graziati avete compagni che avete creato il Comitato per la Messia
E per la giustizia anche nel carcere di Perugia e che diretti è pienamente condivisibile lato impostazione come lo accennava prima Michele
Da Parma la questione sulle carceri non si gioca tanto sui numeri il sovraffollamento uno dei fattori che creano emergenza delle carceri
Ma la stella polare che deve essere seguita perché ci siano delle carceri minimamente dignitose sa nella qualità dell'esecuzione
Della pena e quindi come giustamente due osservati nel rispetto di quei diritti che devono essere riconosciuti anche alle persone
Detenute questi è poco ma sicuro questo è semplice ma non pare proprio sia molto compreso
Dei cervelloni di via Arenula comunque salutiamo e mille in che insieme a ventotto persone detenute del carcere di Viterbo ha costituito il Comitato per l'amnistia e per la giustizia bravi bravi bravi Tizio chiamo Mihai Dakar c'è di Padova che si trova in una cella di sette metri quadri con altre tre persone detenute salutiamo circa duecento persone detenute dalla Sezione di alta e media sicurezza del Cal CIO lo sanno che hanno aderito allo sciopero la fame indetto
Dea radicali il venticinque e il ventisei dicembre Tizio o di Hopa e quarantacinque persone detenute nel cancello dirigo che hanno anche loro costituito il Comitato AMNI sia per la giustizia bravi bravi bravi anche voi finezza udiamo voi
Franco dal carcere Agrigento che non solo ci informa che anche lì hanno aderito allo sciopero la fame indetto dei radicali ma che ci chiede anche come si può fare per iscriversi ai radicali allora Franco ascolta bene per iscrive ti ai radicali bassa inviare la tua richiesta di iscrizione appunto al partito radicale e chiedere il Bullet Tino per potersi iscrivere a radicali italiani o al Partito radicale premi carte pena perché questo è l'indirizzo
Ovvero
Partito radicale
Via di Torre Argentina settantasei
Zero zero
Uno otto sei Roma ripeto più velocemente Partito Radicale via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma poi salutiamo care n insieme a un gruppo di donne detenute del primo che allora il carcere Bassone di Como che hanno costituito anche loro il Comitato per la missione per la giustizia Marche come ci ha informato Valerio Federico che ieri ha visitato il carcere di Como con una delegazione di radicali o oggi abilitando per un giorno al digiuno dei radicali perché sia ripristinata la legalità nel nostro Paese io saluto e ringrazio care ma idealmente tutte le detenute del carcere basso e di Como che con tanto in usiamo me lo ha detto anche va Federico al telefono si sono mobilitate non solo per creare il Comitato per la mi sia per la giustizia ma anche per creare qui
So digiuno proprio però oggi otto gennaio al fine di avere un domani migliore un Paese migliore un Paese dove si è rispettata
La legge anche a voi ragazze grazie grazie grazie e grazie poi infine salutiamo due spero di aver letto bene il nome che è un persone detenute del carcere Sammichele Alessandria e Enzo che ci scrive dal carcere la Dozza di Bologna
E allora prima di salutarvi vi ricordo i nostri recapiti prima di tutto il nostro numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate se siete da poco uscito dal carcere chiamate sei come vittime del reato come imputati aventi subito un'ingiustizia dal processo se come vittime del reato avveduto atte deve anni e anni per avere giustizia e poi magari non avete neanche avuta oppure se come imputati siete stati accusati detenuti e poi si è stati prosciolti vi ricordo anche il nostro sito internet ovvero radio carcere punto com velico dove siamo presenti su Facebook su Twitter su Facebook c'è la pagella giocarcela ma c'è anche il profilo mio di Riccardo Arena su Twitter invece c'è proprio il profilo di radio carcere e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'in Rizzo dove
Inviare le vostre lettere dal carcere lettere che per noi sono dei veri e propri documenti che attestano
La realtà presente oggi nelle carceri e che leggiamo ogni giovedì alle diciannove e quarantacinque questo l'indirizzo
Radio
Radicale
Rubrica radio carcere
Via Principe Amedeo
Due
Zero zero uno otto cinque Roma scriveteci scriveteci dalle carceri in maniera tale che noi possiamo poi leggere le vostre lettere dalle carceri e così via
Testare la realtà oggi presente negli istituti di pena scriveteci tutto anche le cose peggiori che avete subito durante la vostra
Detenzione ma scriveteci anche per informarci in quali carcere avete creato i comitati per la missione per la giustizia vi ricordo che attualmente sono più di sessanta i comitati presenti in diverse carceri italiane ma l'obiettivo è arrivare a creare i comitati in tutte le duecentosei carceri italiane quindi scriveteci anche se avete creato il Comitato per la mi sia per la giustizia comitato che è facile da costituire basta raccogliere un po'di firme ecco lì che il come e
ATO formato io ringrazio la Renzo bruschi per l'assistenza in regia audio e grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion ed al macello sporche sono affollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce dirà giocarci all'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che
E adesso
Torno a indirizzare la linea che
Abilitate aumentate ma cerchiamo di ragionare qualcosa
Tutti insieme acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondino assecondino una simpatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale mi
Soltanto il cinque il Codice di procedura penale
Dichiaro finora del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento