Intervista a Linda Lanzillotta sul voto in Emilia Romagna e sulla situazione politica attuale

Radio Radicale abbiamo qui con noi da Lanzillotta vicepresidente del Senato Presidente risultato emiliane piuttosto importante significativo perché il PD si ha vinto le elezioni ma ha perso un bel po'di voti qual è la sua analisi sul suo giudizio il secondo le quali saranno gli effetti a livello nazionale
è sicuramente significativo credo che
Ci si erano varie letture
Rappresenta una tendenza
Che peraltro è già molto consolidata nelle più grandi democrazie occidentali noi eravamo un po'un'eccezione nella massiccia partecipazione al voto e comunque in una regione in particolare mi riferisco all'Emilia Romagna perché la Calabria
Che io conosco perché anche la mia terra di origine da situazioni un po'diversa molti
Ecco però io credo che l'elemento fondamentale delle elezioni non sono un voto contro gli
Governo come la CGIL ha detto mettendo il cappello si settecentocinquanta mila voti che sono mancati ma al contrario una
Disillusione profonda verso una classe dirigente locale
E verso il sistema delle Regioni che soprattutto in
Territori dove non c'è stata discontinuità per decenni ha determinato una sorta di scappa
Nel sistema di potere molto forte che ha ovviamente nella sanità le sue radici ma si dirama poi per tutta la
L'economia regionale quindi ne dice un'bevuto contro il blocco di potere che domina ormai da qualche decennio incerto e d'altronde il candidato alla Presidenza non era un elemento di scontro discontinuità richiede rispetto a quel sistema Manzi
Era diciamo un elemento di continuità tutte le vicende anche giudiziarie
Sono state un po'come dire il catalizzatore di un disagio di uno scontento di una disillusione che riguarda molto quel territorio e la vecchia classe dirigente
Quindi ecco ci potrà essere una piccola parte dei voti che ha seguito l'appello dell'art io ma
Ma io credo che né il conto ci sia questo elemento ed è un elemento su cui riflettere perché io credo che la crisi del sistema regionale
è una delle realtà più
Forti nell'opinione pubblica che non viene abbastanza
Valutare però Presidente se fosse così allora fare un'senatori sia le tre Consiglieri regionali avere proprio contraddizioni interne da questo punto di vista non posso darle torto perché sicuramente
Il ceto politico che si è
Rivelato alla prova dei fatti il peggiore della Repubblica gli si danno dei poteri molto cospicui sempre possibile è una rigenerazione pone io penso però che all'ordine del giorno delle riforme vada messa la revisione complessiva del sistema multilivello fedele cosiddetto federalista
Perché dal due mila e un po'
In poi questo livello è stato
Parte
Della degenerazione del sistema pubblico delle politiche pubbliche della gestione del denaro pubblico quindi riforma radicale il corposo Titolo quinto della Costituzione che lei conosce bene per esatto bisogna devo guardare
Riportare le Regioni alla loro missione originaria che era quello di motore dello sviluppo delle economie locali quindi che ci sia una dimensione una massa critica adeguata alla sanità e la sanità io credo che debba essere profondamente riformata perché il la Regione originariamente un Ente di legislazione di programmazione quindi a mio avviso è del tutto in contrasto
Con l'acqua il dettato costituzionale il fatto che ci sia una gestione regionale della sanità e cioè una gestione amministrativa di quello che rappresenta
Un sesto della spesa pubblica effettiva cioè al netto della degli oneri del debito e oltretutto plafond importantissimo per quel che ha lo scopo per cui è un sistema che e al di fuori del principio di uguaglianza
Che è il cardine della nostra Costituzione perché la questa frammentazione localistica del sistema sanitario passi che i diritti diritto primario la salute dei cittadini non sia esercitato nello stesso modo in Calabria come in Emilia Romagna Lombardia e anche questa vicenda dei costi standardizzati ha recentemente un'analisi questa cosa come io peraltro
Non è la prima volta che provoca credo sì no e poi quando si è definita la tipologia del corso Standard archivio no io mi sono opposta perché quel costo Stendhal
D'accordo incorpora comunque un livello di inefficienza non non basta che
Ci sia il pareggio di bilancio
Perché bisogna avere il pareggio a un livello di costo efficiente mentre invece si mette l'asticella un livello di costo delle prestazioni che incorporano tutte le insufficienze accomunate dal sistema sanitario e quindi portano a quel livello anche la tassazione
Che cospicua nelle regioni di più virtuose detta diciamo così
Quindi non è un sistema efficiente non è un sistema che rispetta
I diritti di del cittadino ovunque esso viva e nasca e non è una sistema che rispetta il dettato costituzionale
In materia di assetto e poteri delle Regioni delle regioni in particolare perché gli si è dato un compito gestionali amministrati
Ivo che la Costituzione in qualche modo esclude chiarissima limitazioni detenuti su Linda Lanzillotta vicepresidente del Senato e come sempre un saluto da Radio Radicale