Fulvio Cammarano legge Bendetto Croce

Buona sera
Vi ringrazio per essere per aver affrontato le intemperie
Queste secondo appuntamento delle letture politiche del laboratorio di analisi politica ringrazio il professore Fulvio Cammarano del dell'Università di Bologna
Che questa sera leggera Benedetto Croce
Glieli lascio immediatamente la parola lo svolgimento sarà appunto come come quello abituale dopo la lezione seguirà se lo riterrete da parte vostra la parte di domande di interventi giustifico il professor Carlo Galli
Perché trattenuto trattenuto a Roma da impegni parlamentari ma d'altra parte come ormai sapete
Le letture le letture si svolgono diciamo in autonomia Procioni cipollina culture o c'è una voglia di un autorevole allievo che
E
Provvederà si svolgono in autonomia per cui il docente io lo la Polo abbandonerò mediatamente non veneta e gli altri svolgere la sua funzione grazie alla fibra
E ovviamente anche perché in presenza
Di un numero piuttosto cospicuo di filosofi vorrei subito chiarire che
A differenza di quello diciamo che è stato detto sia nella gentile introduzioni siriana sia quel materiale che è circolato
Fulvio Cammarano non non legge Benedetto Croce si guarda bene
Nel dare una lettura de di Croce che questo è stato un azzardo del dei grandi scelte cui chiederò ragione a Carlo Galli perché sono stato il sole in titolo da parecchie persone ovviamente perché caso sulle cavate legge
Coro c'è almeno fosse Carlo Antonini a vedere se Croce convocano
è un povero storico dell'età contemporanea a cui il collega Galli ha chiesto una lettura è un'interpretazione di un volume di Croce molto importante che ovviamente la storia d'Europa
Nel secolo decimo nono questo quello che si limiterà
A fare Cammarano per cui partiamo da questo chiarimento che però
è fondamentale
Dunque
Io ho affrontato letto diversi anni fa riletto adesso questo libro
Di Croce che un libro importante da molti punti di vista l'ho affrontato con
L'occhio dello
Storico della politica e dunque diciamo anche la rilettura ha prodotto molti
Stimoli
E molte diciamo
Letture parallele che a mio avviso
Vive possono essere condivise qui
Questa sera a e che però fanno parte di un discorso che ha a che fare appunto ripeto
Con
La lettura di un contemporanei sta intanto
Mi aveva sia all'epoca che adesso sempre incuriosito questa dedica a Thomas Mann
Di questo volume che ripeto è la storia d'Europa il Secolo decimo nono
E che diciamo viene concluso nel dicembre del mille novecentotrentuno chi esce nel trentadue l'anno e chiaramente decisivo
Era capire la la la finalità del del volume Scevola la dedicato ma s'mannaia crociera era in assiduo contato conto ma Svampa
In
In contatto diciamo non tra persone
Tra intellettuali all'appare come è noto Thomas Mann teneva tutti a una certa distanza e Croce anche
Abbastanza diciamo intimorito richiede il permesso di fare questa verifica permesso accordato
Le le ragioni per questa perché sai che ovviamente non è che si possono sapere però diciamolo alcune interpretazione dicono che
Sostanzialmente croce oltre aver letto e ammirato a Montagna incantata conoscere mano eccetera eccetera
Vede nell'insigne tedesco un percorso non troppo diverso dal suo
Che innanzitutto apprezza il fatto che sia stato uno dei pochi intellettuale aver aderito pienamente alla Repubblica
Di Weimar oltre a essere evidentemente anche un nome
Adatto a interpretare il concetto di libertà in una storia d'Europa per cui e una dedica che vuole aprire mamme contesto più generale
Ma allo stesso tempo
Ci segnala l'attenzione di Croce per quello che si muove fuori dall'Italia
Allora il motivo per cui Croce qui scrive questo libro è sicuramente la volontà di andare contro corrente abbiamo detto lo scrive
Nel mille novecentottanta io da anni mille novecentotrenta trentuno deve andare controcorrente vuol dire reagire a una vulgata alla consapevolezza non sono vulgata che
Il tempo del liberalismo sembrava finito definitivamente
Tramontato in realtà
Appunto
Croce vuole
Un po'rispondere a questa
A questa convinzione diffusa d'altro canto nel trenta non è difficile percepire l'idea che il liberalismo non solo è finito ma ha fallito diciamo la sua la sua missione
Quindi il periodo detto chiaramente nel titolo non Secolo decimo nono il periodo quello che va dalla fine detta napoleonica alla Grande Guerra
Che anche un periodo che segnala una diffidenza nota su cui Croce si era soffermato sulla tentativo di fare la storia del presente c'è Croce non scriva mai la storia
Degli anni in cui si trova anche se ovviamente avrebbe al limite anche potuto beh è un po'c'è un aspetto opportunistico Repo iscritti i libri di storia di Croce sono sempre i libri
Scritti sotto sotto il regime o insomma in situazioni
Di di difficoltà ma comunque al di là anche la storia Italia che non
Non ha quel
Quel quell'obiettivo per crociere la storia il presente sempre
Una cosa metodologicamente imbarazzante difficile che si confronta spesso con
Con i suoi diciamo ai muri ammiratori allievi esempio una polemica che farà Olindo Malagodi che invece
Defenestrato dal fascismo scrive
Una storia allora
Del fallimento del liberalismo si nell'introdurre questa cosa vuole polemizzare un po'con Croce dicendo o no si può fare la storia
Del del del presente
Solo che Malagodi la scrive
Dicendo espressamente di poi di pubblicarla dopo la sua morte per cui
Chiaramente
C'è un un aspetto di contraddizione cioè si può fare
La storia del presente da un punto di vista metodologico ma ha però Croce sa che le cose che scrive verranno pubblicate e Malagodi rinvia questa cosa al dopo
Cosa significa questo che
La la storia del presente va interpretata a secondo di quale Presidente parliamo
Perché se stiamo parlando del mille novecentoquarantacinque si fa una storia del fascismo è chiaro che il fascismo formalmente è finito no come a morte
E di Mussolini e dunque anche se è un presente quello scrivere una star facevo il quarantasei è un presente di una cosa
Che ha avuto un termine un punto di arrivo da nel caso
Per esempio di Malagodi scrivere i motivi del fallimento del liberalismo finalmente entrando nel cuore della questione del fascismo e significa parlare di qualcosa che in corso di cui non si vede la fine
Ecco croce
Nel fare questa storia d'Europa si ferma alla prima guerra mondiale anche se
Tocca molte questioni
Già sono emersi ovviamente alla vigilia alla fine dell'ottocento e lo diceva prima guerra mondiale
Ma che saranno presenti anche successivamente quando scrive lui ha ben chiaro che diciamo quello che è emerso prima è ancora presente e di cui non vede la fine però non si azzarda diceva bene gli storici non non devono fare la storia del futuro che profezia in realtà no
Però molto importante invece recuperare proprio
Per le finalità del presente il passato e dunque
La storia ha un senso e non c'è bisogno di essere profezie questa è una cosa credo anche utile
Fino ad oggi
Come sapete è un po'a tutti gli intellettuali storici compresi si chiede di di di di dire cosa cosa succederà cosa avverrà eletti è un bisogno c'era chiaramente comprensibile
Ma chi può provocare insomma qualche disillusione o comunque
Non rappresenta un modo a mio avviso
Corretto
Di rapportarsi con studiosi con ricercatori perché in particolare ovviamente con gli storici e dunque da questo punto di vista
è comprensibile la cautela la cautela di Croce
Allora
I primi tre capitoli del
Del volume
Sono capitoli decisivi quelli diciamo che che entrano nella questione e prima ancora di affrontare
Il discorso storico sono la religione della libertà i titoli le fedi religiose opposti romanticismo
Diciamo che questi tre capitoli hanno un carattere teoretico che intendono
Presentare le grandi forze del secolo che stava iniziando cioè l'dell'ottocento
Però
Se si guarda dentro questi tre capitoli al di là di quello appunto che vede sostenuto che adesso vedremo se si guarda dentro si vede che vorrà pregavo almeno l'impressione è quella del
Dentro c'è una riflessione dimmi intellettuale uno degli ultimi che si pone nell'indagine storica il problema della fine delle religioni
Che della del ruolo decisivo che ha avuto le religioni nella storia
Chi per lui questo è ancora un problema un fattore decisivo cioè affrontare l'umanità che va avanti senza religione
Verifico anche perché credo che in parte la filosofia
Crociana insomma ci ha cerca sempre cercato anche nella sua fase
Più laica ha sempre cercato
Di restaurare il il divino un po'in
Termini di di di di di immanenza insomma una dialettica con il cristianesimo legata
Un po'a questo bisogno di recuperare qualcosa che non è recuperabile nel caso il cattolicesimo proprio il discorso la trascendenza ma che
In termini immanenza è qualcosa di cui ha bisogno perse si vendono questi tre capitoli
Questo dialogo polemico ma anche acre con con
Con la la religione lo si può
Fa notare lo si può vedere e non a caso il diciannovesimo secolo si presenta come il secolo di quella che lui chiama la religione della libertà
Leggere la libertà
A cui si contrapponevano finiti opposte parla di fedi e parla di religione la libertà sui DICO possano il il comunismo poco con il suo materialismo
Meccanicistico e la democrazia giacobina l'altra la fede che con il suo intellettualismo schematico si pone in rotta di collisione con lo storicismo liberale queste vedi opposte allora
La
Diciamo l'aspetto
Importante che già in questi tre capitoli da prima di iniziare la narrazione diciamo così storica caso ed importante che
Croce mette subito in chiaro che entrambi questi ideali
Avevano molte cose in comune con il liberalismo
Che con la religione della libertà che è un po'otto ma come dire prende in giro quelli che pensano a cesure mette sulla base di semplificazioni dovute a Anna razioni semplicistiche
In innanzitutto sia il comunismo che il giacobinismo
Hanno diciamo così in comune con liberalismo a partire dall'immane intimismo no che poi fa la differenza con la religione cattolica mentre questo unisce liberalismo
Al comunismo giacobinismo al contrario
Del cattolicesimo con la sua trascendenza tetti definitivamente decisamente
Separato e lontano perché è un tipo dice croce di impostazione da cui non può non discendere una concezione autoritaria eccessive dunque perché fissa
Una realtà al di fuori dell'uomo mortifica la vita terrena impedisce la libera iniziativa l'inventiva individuale
Perché sono invece tutte cose tipiche di una concezione come quella liberale
Che pone come dice
Più volte Croce il fine della vita nella vita stessa
Cui
Manenti sbocco evidente la separazione al cattolicesimo che però percepita no comunque alcuna mancanza
Di un qualcosa
A chi con la la l'inizio
Di questo secolo travagliato insomma una mancanza che sarà un problema sarà un problema
Ecco
A me ha colpito adesso qualche brano per perché per chiarirmi ha colpito le riflessioni che ha un certo punto quando fa un discorso di similitudini tra con il comunismo
Mei e le polemiche contro alcune concezioni liberiste non mi ha colpito perché
C'è una modernità in queste in queste pagine
Piuttosto sorprendente abbastanza noto ovviamente perché poi
Una storia
Questa dell'Europa che ha
Sempre
Diciamo caratterizzato
Molte delle citazioni che si fanno del
Del Croce del Croce liberale i polemico e anticlericale però dicevo questi elementi e che adesso vi propongo sembrano molto utili per una per una riflessione di parlando appunto del del del comunismo dice dice diversamente dai comunisti del passato e anche da quelle settecenteschi persino a quello di Babele
Della sua cospirazione gli uguali nel quale persistevano attrattiva scettici
Esso il comunismo quale si presentò i primi
Del Secolo decimo nono al pari del liberalismo faceva propria la concezione Manenti Istica terrena della vita voleva il godimento dei beni dell'accrescimento incessante della ricchezza promuoveva la scienza
Delle invenzioni tecniche le macchine e tutti gli altri mezzi del progresso economico stava in ciò la sua affinità con il liberalismo
Includeva gli stessi oggetti
Liberalismo sostanzialmente gli si opponeva come si crede come credettero taluni teorici in quanto il comunismo mi rassegna la socializzazione di questi o quegli strumenti della produzione o di tutti
Il liberalismo invece mantenesse tra i suoi principi costitutivi la irremovibile proprietà privata di questi o quegli strumenti della illimitata libera concorrenza
Come ormai dovrebbe essere pacifico il liberalismo non coincide col cosiddetto liberismo economico col quale ha avuto bensì concomitanza di forse ne ancora
Ma sempre in guisa provvisorie contingente senza attribuire alla massima
Per lasciar fare per lasciar passare altro valore che empirico come valida in certe occasioni e non valida in circostanze diverse
Perciò n'è esso può rifiutare in principio la socializzazione costati ficca azioni di questi o quei mezzi di produzione
Nella poi sempre rifiutata nel fatto che anzi ha compiuto non poche opere di tal sorta
E solamente esso la riprova la contrasta in casi dati particolari quando è da ritenere
Che arresti o de prima la produzione della ricchezza giunga al contrario affetto non di un eguale miglioramento economico dei componenti della società ma di un impoverimento complessivo che spesso non è neppure quale
Non di un accrescimento di libertà nel mondo ma di una diminuzione
Di un'oppressione che imbarbarimento decadenza giacché solo nella capacità o meno di promuovere libertà e vita è il criterio di giudizio
Per qualunque riforma allora
Una riflessione
Di questo tipo
A che fare con un
Ripensamento di molte cose certo il mille novecentotrenta trentuno significa qualcosa però
Sensibili leggono per alcuni passaggi successivi
Si capisce che questa
A tendenza di Croce un po'a scompaginare queste convinzioni noti
Di di un legame
Ivi individua anche le caldi un legame fra il liberalismo e liberismo che è un legame che doveva appunto in qualche modo
Delegittimare il liberalismo soprattutto in una fase come questa
C'è una fase in cui il discorso del della pianificazione dell'economia controllata appare la modernità per eccellenza ecco allora croce
Rifiutava Lalla l'equiparazione ma banche va anche oltre come vedremo
Dunque
Entrambi questi questi ideali dicevamo no poi farà riferimento anche alla alla alla
Al giacobinismo insomma soffermiamoci sul discorso del comunismo siamo entrambi questi ideali annuncia ma che hanno a che fare
Con una specie di
Fase successiva
Del liberalismo
Di liberalismo è matrice della
Di di quello che viene fuori in termini di riflessione sulla libertà anche
Del comunismo e
Dice espressamente il contrasto ideale del comunismo con liberalismo il contrasto religioso consiste in altro sono in quello che pensa la gente appunto come dicevamo prima questioni
Di
Liberismo assoluto o di non volontà per i liberali di controllare l'economia che non è vero contrasto consiste in altro nell'opposizione tra spiritualismo e materialismo
Nell'intrinseco carattere materialista dico del comunismo
Nel suo far dire o della carne o della materia materiali visti come esso nacque già nei primi suoi apostoli dell'Ottocento sebbene quel suo nome filosofico
Gli fosse riconosciuto è conferito solo più tardi e non dagli avversari ma dal più forte dei suoi teorici
Il suo principio la concezione dell'economia come fondamento e matrice di tutte le altre forme di vita
Che sarebbero derivazione o a Parenzo fenomenologia di quella unica realtà ora
Se l'attività economica nel vivo sistema dello spirito nel quale essa sorge dalle altre mette capo alle altre è attività anche essa spirituale
Chiaramente per croce avulsa che sia da quel sistema isolata posta a base come una pietra si Cangio in materia e sulla rigidità della materia non possono sorgere fiorire
Né morale né religione né poesia né filosofia e neppure alla lunga l'economia stessa che richiede calor vitale alacre intelligenza e appassionamento cioè un qui c'è poi l'essenza per quello
Che posso dire
Io di crociano questa esigenza
Di di di pluralità di di varietà
E anche questo riferimento a i suoi insomma l'essenza
Il discorso crociano noi quattro grandi impulsi su cui fare si muove nella storia senza possibilità di nessun controllo estetico il filosofico non economico
Il morale
Su cui e nessuno deve prevalere sull'altro ecco in questo caso la polemica con il comunismo e la polemica
Della necessità che ha il comunismo di far tutto di scendere dalla dall'economia e dunque l'idea
Che la prevalenza dell'economia metta sotto controllo gli altri grandi
Impulsi e dunque
Nessuno può prevalere sull'altro significa semplicemente che è un errore immagine all'economia che pure
Eh
Da croce no bene in qualche modo elevata a uno
Dei quattro gradi insieme no all'estetica filosofico al morale però non può e non deve
Prevalere altrimenti finisce per soffocare le altre e questo discorso no del fatto che alla fine un eccesso
Di
Riflessione su una provenienza unica come quell'economico finisce per danneggiare l'economia stessa è il segnale di quello che abbiamo detto cioè del fatto che per
Croce la varietà è l'elemento decisivo nella storia la varietà e tutto quello accudire i lui stesso personalmente per come si vede
Dalle subito grafie che era attratto da questi immagini varietà contro ogni forma di uniformità e di
Conformismo per quanto poi personalmente ovviamente
Del discorso dell'estetica la poesia
Ci fosse molto da ridire molti davano contestato però la verità effettivamente crociera attirato tutto quello che era non uniformità dunque la varietà e
I un po'il il timore anzi il terrore per un impulso che si imponeva si imponeva agli altri il brano
Successivo sempre di queste i primi capitoli dicevo che fanno buona parte
Introduttiva e teorica del volume chiarisce ulteriormente questo che a mio avviso cioè la parte che a me personalmente
Ha interessato di più in quanto però da sempre
Rifletto su questo però il problema delle filiazioni del del del liberalismo
E del rapporto liberalismo comunismo
Già i primi comunisti dell'ottocento i cosiddetti utopisti
Detto ero prova di estraneità alla vita spirituale tutto intenti I miracoli delle macchine I vantaggi dell'organizzazione industriale
Al vagheggiare l'assetto stabile che felice che la Società otterrebbe merce della riforma economica sicché ignari o in intelligenti della storia
E presto
Impresa zero ha falsificato la interpretando il liberalismo come maschera gli interessi capitalistici togliendo alla civiltà moderna il carattere di civiltà umana e considerandola
Classifica e borghese riducendo la lotta politica Allotta di classi economiche nelle religioni trattando come invenzioni per mantenere schiavi e assonnati proletari
Cioè le filosofie come costruzione di concetti innalzate allo stesso fine
Di presidio degli sfruttatori e via per consimili stravaganze
Ma una società configurata secondo quel concetto materialista dico non potrebbe essere mai altro che non un meccanismo epoche un meccanismo diversamente dalla vita organiche spirituale non lavora da sé
Chi ha bisogno di chi lo mette in moto lo regoli testa di necessità verrebbe regolata da una perpetua dittatura
Allora
Infatti l'affinità e ripetuto in diversi passaggi di con alcuni aspetti del comunismo diventi
E il fatto che lo stesso contrasto
Del comunismo nei confronti del liberalismo ha rappresentato un modo per vivificare il liberalismo non le opposizioni
Non c'è il giacobinismo dietro stesso comunismo dalla che il liberalismo si è trovato contro il suo sorgere
Contro diciamo le le sue idee hanno rafforzato il liberalismo e queste opposizioni
Diciamo hanno permesso
Alla alla al liberalismo come metodo
Di diventare una specie di fiume carsico chi lavora innerva tutta la società
E dice Croce strano che si usi da più d'uno descrivere
Il metodo liberale come quello del profeta disarmato
Ma quando mai laddove anche senza risalire al suo concetto al concetto di ogni politica il fatto mostra che per nessun'altra idea
Si sono affrontate e vinte più aspre battaglie e sia versato sangue con più larga vicina e si è combattuto con maggior ostinazione e si è stati più pronti e liti al sacrificio
Ma
Quella taccia di mitezza e molle Rizza
Accennava ad altro chi era invece la ragione d'essere del liberalismo e sua ragione d'orgoglio
Cioè
Alla legge
Che esso osserva
Di tener ferma bensì anche con la forza quella che abbiamo chiamato la regola del suo gioco
Ma vere per regola di gioco appunto la libertà che vuole rispetto delle altrui opinioni
Conte con lista un ratto ordine liberale tutti gli ideali il cattolico l'assolutistico il democratico e comunisti con
Avrebbero avuto libera la parola e la propaganda con il solo limite di non dover rovesciare l'ordine di Perale che era come si è detto ragione di orgoglio del liberalismo ma si fondava altresì sopra una ragione di modestia e umiltà
Perché gli ideali possono ben sceverare assi
Teoricamente in buoni e cattivi in superiori e inferiori ma gli uomini non si possono così discernere che contrapporre
Che ciascuno di essi
Variamente tracci utensili ovvero il fallace l'alto al basso lo spirito la materia
Ciascuno per relazionare o che si professione che si vanti può in con
Tutti fende reputi fondere la libertà e per liberale che si crede può
Incorrere nel contrario
Ecco diciamo
Finisce
La parte
Introduttiva l'analisi sul romanticismo ripropone
Alcune alcune questioni che hanno a che fare con lo lo storicismo ma
L'essenza del
Discorso che serve poi allo sviluppo storico che fa dal capitolo occorre quarto quello che inizia dal mille ottocentoquindici Congresso di Vienna eccetera eccetera
Diciamo una riflessione
Che tende a sfatare
Dei limiti intende introdurre delle convergenze ma a soprattutto attende come ho detto all'inizio
Inconsciamente ben mai in modo del tutto esplicito
Apporre il problema di una società che per la prima volta nella storia
Deve agire senza un fondamento religioso per lo
Meno una religioni che rinvii al di là del del terreno ecco questo questa è una cosa
è una cosa che non può
Per non essere
Sottolineata perché poi quando andiamo a vedere
L'indagine storica che un'indagine Teqja molti ma è croce lo denuncia all'inizio io non seguirò i fatti
Sì ma ci sono già descritti in molti aspetti vuole seguire diciamo la la il grande Volver sì di un discorso storico vuole creare
Una specie di
Scenario in cui si svolgono che si evolve la storia come libertà perché poi il punto da di Croce
è chiaramente questo la storia al di là di tutto anche nei punti che possono sembrare più disprezzabile più lontani
Dal San proprio sentire in realtà contiene qualcosa di vivo che VAC comunque capito che interpretato
Nel Settecento in fondo se ci pensiamo secolo decisivo che fa la premessa a a quello che avverrà
Con la crisi del sistema napoleonico settecento l'estetica all'economia cioè le scienze del particolare
SIS si impongono e in fondo farmaci alla modernità come la conosciamo noi perché alla fine attraverso questa
Irruzione del particolare no rispetto
Alla classica valutazione
Del vero del bene che c'era stata fino a quel momento diciamo c'è un'irruzione
Della storia dal basso di andare sotto l'universale chi rappresenta l'elemento distintivo del del diciannovesimo secolo tutto quello che significa
In termini di romanticismo storicismo eccetera eccetera
Dunque
In realtà
Croce su questo vorrei soffermarmi brevemente nell'epilogo di fronte a una a una situazione
Storica reale che non butta certo
Nel nel modo migliore epilogo croce a riprova chi di quello che ho appena detto cioè che nella storia
Bisogna guardare bene dentro le cose perché comunque c'è qualcosa che probabilmente contiene il seme di un qualcosa che allargherà ancora la libertà proprio laddove sembra che sia
Soffocata
Replico Croce invita a non disperare
Perché la libertà dell'unico ideale che abbia la saldezza chi ebbe un tempo il cutter il cattolicesimo e però la fa
Billie tra che questo
Non poteva venire l'unico che affronti sempre l'avvenire il non pretenda di concluderlo
In una forma particolare e contingente
Dunque l'avvenire senza pensare ad una conclusione l'unico che resista alla critica
Io rappresenti per la società umana il punto intorno al quale mi frequenti squilibri nelle continue oscillazioni
Si ristabilisce in perpetuo l'equilibrio quando dunque si ode domandare se alla libertà sia per toccare quello che si chiama l'avvenire
Bisogna rispondere che essa
Ha di meglio a l'eterno ecco
è chiaro che questo fiducia illimitata nove la libertà comunque nel fluire storico si ripresenta il che
Non annulla da produrre come atto finale ma solo
Già svolgersi e dunque
Ha come ha come suo fondamento l'eterno è un po'il suo il suo credo il momento in cui si fa
A leggere poi il discorso storico si capisce che tutto quello che si svolge pensato e immaginato
Tra Croce come un modo di evolversi di questa libertà nella storia no credo che questo bar brano diciamo siti indica anche l'obiettivo del libro la fine per cosa scrive questo libro nel libro è scritto per trasmettere la fede in un valore ormai rinnegate ripudiato che però nonna non a termine e non va che non va in un bisogna
Disperare mai e ovviamente non solo e non tanto nelle istituzioni nell'economia settori in cui pure le vicende
Storiche segnalavano sfiducia nell'approccio liberale quanto della cultura poi il vero diciamo la dimensione liberale quella che è sempre contiene in sé una su
Petronio di movimento e sicuramente nella cultura dunque
C'è fa è uno dei primi che in maniera sistematica individua all'affermazione di questa religione della libertà
In cui di in quella fase ma soprattutto è uno dei primi che facendo un discorso storico complessivo la colloca come crisi negli anni settanta del diciannovesimo secolo lui adesso diciamo l'indagine storica
Tradizione considerare gli anni Settanta come uno spartiacque
Nella trasformazione dei sistemi politici istituzionali dunque taglia i settanta effettivamente rappresentano da molti punti di vista
Io direi più gli anni Ottanta però non c'è dubbio
Che gli anni Settanta Ottanta diciamo come blocco
Sono un vero spartiacque una storia politica i nell'indagine comparata dalla storia politica i motivi sono tanti Croce individua quelli che hanno a che fare
Siamo con
Il discorso culturale però
Fa un riferimento a una questione che non è secondaria e cioè
Questo liberalismo così rivoluzionario che ha descritto Crocetti una volta arrivata al potere
Perde una parte della sua Energia perde una parte della sua forza liberatrice
Qualche modo
Negli anni Settanta siamo in presenza
Se guardiamo l'Europa qua e là di un liberalismo di governo
Laddove il liberalismo era stato
Pinna diciamo in un momento
Una tensione
Dal cambiamento e la trasformazione
Ai settanta andiamo a vedere certo non ovunque rappresenta
Un
Realtà che
Può chiamarsi
Diciamo Filosofia dei Governi che esistono e che procedono e che si richiamano al liberalismo nelle varie forme
Nelle varie forme
In Francia in Inghilterra in Italia
Liberalismo non è morto
Anche se non è di governo nemmeno in Germania
Cioè l'idea che
Cosa significa
Ma l'ampiezza del significato il liberalismo permette effettivamente
Di dire che allo stesso modo sono liberali Palazzon Crispi sono liberali
Gambetta sono
Diciamo il liberalismo come con me indizi ispiratore e che ovviamente parte da una
Scorte istituzionale ma poi diventa una cultura delle classi di governo ma se culturali classico Berno chiaramente stiamo parlando di una stabilizzazione
Allora
Quando croce fa un riferimento agli anni Settanta come spartiacque fa riferimento a questa
Fine della poesia e inizio della prosa per il liberalismo no fine dell'afflato Liberatore inizio di un momento
Do molto meno eroico e interessante beh non accenna esplicitamente Rollo accenna implicitamente invece al fatto
Che questo spartiacque uno spartiacque bende verificabile comprensibile perché c'è l'ascesa
Della Germania
Come modello lascia la Germania che una sfida per il liberalismo
Che è una sfida
Il liberalismo in un certo senso perde
Perché la Germania rappresenta un modello positivo molto più facile dell'altro modello che incarna il liberalismo classico che la Gran Bretagna
Però la Germania si presenta e dice ai
I protagonisti signori
C'è un modo
Diverso per essere potenza
Grazie per essere moderni che non deve passare per forza per il liberalismo
Fino a quel momento c'era questa dimensione
Anche
Diciamo drammatiche ai gerarchica della dell'immaginario cioè
Non si diventa potenza
Perché l'esempio della potenza Gran Bretagna
Perché c'è un percorso storico impossibile
Da imitare in quanto radicato in un passato
In istituti diciamo che hanno le loro radici
Nella storia e dunque non si può imitare si può ammirare
è quella e la potenza che coniugata con il liberalismo
Ma la Germania arriva a dimostrare che invece si può essere potenti senza mettere al centro liberalismo certo il costituzionalismo è un'altra cosa liberalismo non ce n'è bisogno
Basta avere una buona Amministrazione un buon esercitano università si possono imitare queste cose queste si possa invitare nessuno può imitare
La la note dello
Anglosassone con tutte i suoi meccanismi prima potenza industriale al mondo ma anche una differenza è un rapporto tra le classi ed è un qualcosa insomma che non è
è una ricetta che non si può copiare ma la Germania si può occupare estensivi costruì Simo come avvengono come sapete a studiarla
Da tutto il mondo la Costituzione tedesca si compressione università come teste e l'esercito come i tedeschi ma a me
Resi a pezzi le cose si possono si può aspirare a una
Limitazione e allora l'irruzione della Germania come potenza e come sfida anche alla Gran Bretagna significa effettivamente un cambio di paradigma
E in cambio di paradigma
Piuttosto
Evidente che nella cultura dell'epoca
Significa anche
Diciamo cominciare a pensare al liberalismo come qualcosa di cui si può e fare a meno e non c'è non NC
Mario anche
Deve però essere moderni ecco questa pestare questa egli è il vero cambiamento modernità dissociata dal liberalismo
E fino al momento era stato invece il motore della concetto stesso
Di modernità
Questa dissociazione produce nuovi
Tipi di
Immaginazione i nuovi modi
Di procedere che produce insieme a tante altre cose che ovviamente
Di Croce accenna ma che anche per crociere diciamo si danno
Per conosciuti
Un vuoto spirituale
Vuoto spirituale perché nella religione della libertà così com'era stata immaginata e che aveva spinto che aveva portato a questa che
Il PG quella voglia di lottare che come ci dice di solito il liberalismo abbinato con la mitezza non è vero niente eccetera
Si sono fatti più
Lotte per
Lei a quegli ideali che per ogni altra cosa Belgio questa cosa qui però
Si svuota perde efficace è un vuoto spirituale spillare dice che lo si faceva più grave quando liberandosi del materialismo del naturalismo del positivismo lungo la strada
Prese la strada più insidiosa del misticismo dell'il razionalismo cioè
Crisi che non c'è il sorgere di un falso ideale
Ecco questo è
Il falso ideale che arriva e che è la vera rottura diciamo li filiazioni
Del del liberalismo e dell'immane intimismo che univa il materialismo comunista il giacobinismo del liberalismo diciamo questa questo universo e in
Qualche modo contestato e messo in difficoltà dalla
Dall'emergere di questi
Di questo falsi reale ed è qui un po'il punto attraverso cui croce si avvicina
Ai problemi della crisi dalla crisi ancora presente mentre scrive e di cui qui osserva un po'la la nascita
Le condizioni affacciò propizia CIAL Fazio ideale stavano già nelle stesse forse del mondo moderno nella sua infaticabile attività d'impresa industriale commerciali
Di scoperte tecniche di macchine sempre più potenti esplorazione geografiche di colonizzare menti e sfruttamenti economici nella sua tendenza a conferire il primato gli studi scientifici e pratici sugli speculativi umanistici
Nell'avviamento e nell'Upper ampliamento conferito alle stesse tre creazioni e i giochi sociali e a quello che si chiamo lo sport dalle biciclette le automobili dai canotti questa dicano timida
Molto sorpreso però pecca notte non solo due
Dalla al dagli otto allearono ambiti dalla boxe dal football allo sci che tutti in vario modo cospirare notare troppa larga parte nel costume e nell'interesse a me
Torri coniglio che ha la destrezza corporale scappi tanto né al confronto le parti dell'intelligenza e del sentimento ovviamente sempre l'equilibrio crociano è presente qui no
Troppo
Corpo troppa attenzione verso questa cosa che però è il risultato di di questa
Diciamo
Trasformazione interna al mondo moderno che va dalle imprese industriali fino all'attenzione per gli studi scientifici e tecnici all'abbandono
Di quelli
Umanistici ma poi
E intuisce ovviamente il punto centrale rocce che aveva avuto modo di vedere
Quello che proponevano i socialisti comunisti viene fatto proprio dai miei nazionalisti e dalle forze che vogliono
Riportare l'ordine no quello il rovesciamento violento d'ordine sociale esistente da dittature porre età reato e simili onde per individualisti CE dispregiativo ri del popolo che fossero coloro che si opponevano i socialisti anche essi rivolgevano il pensiero a mezzi analoghi yankee essi guardavano con cupi dita demagoghi al molto
Le masse cioè non al popolo mal coacervo cieco impulsivo udon ci dà gli impulsi te la folla bestia plaudente urlante che ciascuna UDACE
Può do per are ai propri intenti no quello che ha
Bhutto la
La l'esperienza
Del del fascismo e che in qualche modo descrive anche in questo modo dunque
Il gli aspetti etnici del sangue continua entrano a far parte del di questo discorso dunque si può designare
Questo ideale no si parla della bellezza della guerra nel sangue dell'eroica ebbrezza che eccetera eccetera si può degli acquisti dalle con la parola
Che già si viene qua e là pronunziandosi attivismo questa è la parola chiave
Per
Croce perché è una parola sintesi con cui cerca di tenere insieme tutte queste
Deviazioni del
La spirito dalla cultura libertà e l'attivismo c'è ovviamente l'imperialismo
In una certa sua forma ma il nazionalismo anche quello in una sua
Forma degenerata nasce in Francia tempo dell'anti del fuggitivo ma
Aveva contenuto antisemitico insieme reazionario ma l'idea nazionale per se stessa
E nella forma classica chi ebbe dal Mazzini era umanitarie Cosmo politica e perciò il contrario di quello che il nazionalismo che divenne attivismo e percorse la parabola
Già presa gita dal green parsa nella formula l'umanità attraverso la nazionalità
Si riconverte imbestialita ecco che cos'era nella sua intima natura questi ideale dell'attivismo che si formava e si innalza ma nell'anima europea
C'era nient'altro che una specie di
Impulso degenerato che però partiva dal principio della libertà
Dice
Dice che croce dunque
Questo è importante perché
Chi per
Mette di affrontare una delle tante questioni classiche introdotte e che ancora oggi si citano di Croce
Nonostante relativismo reciproci abolisse soprattutto il liberalismo il solo elemento che non accoglie questi impulso non possiamo negare nasce nel principio per quattro degenerato in Libia
Sta questo stato d'animo attivisti co dice Croce generano la guerra non tanto perché è stata la cava
Della guerra ma perché ha impedito che i pericoli della guerra fossero sventati come quando
Diciamo non dominava e c'era diciamo il periodo che noi chiamiamo della prosa e con essa il periodo del buonsenso cioè
Era un'attitudine spirituale questa dell'attivismo
Che impediva quei freni classici che prima potevano funzionare cioè un ambiente quello che fa nascere l'attivismo descritto da Croce ed è un ambiente
Non adatto affermarsi di fronte alle tensioni della guerra che erano anche
Precedenti ma che prima venivano sventrate no con il buonsenso e il fascismo
Era dunque una forma peculiare di questo fenomeno epocale non gli appariva il frutto anche il fascismo di una modernità deviata dello il frutto dello spirito dei tempi della sua fa
Mazzini in Italia non proveniva dalle viscere et allettare nazionali Mata contingenze del dopoguerra che avevano reso l'Italia l'anello più debole della catena il fascismo quindi
Avrebbe avuto una sua evoluzione ciclica ma non sarebbe rimasto comune a minaccia
Permanente per il Paese ecco noi il fascismo come parentesi anche la classica citazione di Croce
Nasce dalla convinzione che diciamo
L'attivismo fenomeno europeo per eccellenza era la base di un discorso che permetteva in situazioni
Particolari come quello della debolezza italiane dopoguerra
Poteva permettere la nascita di una realtà come quel fascismo ma non implicava acquisto che il fascismo fosse appunto l'autobiografia
Tra la Nazione o fosse diciamo l'inevitabile esito di un percorso storico precedente no veniva inserito in questa forma degenerata di interpretazione del principio
Di libertà
Per cui
Quando scoppia la guerra qui poi ovviamente si ferma si è parlato
Del parlamentarismo contro il sistema autoritario che molto lucido devo dire Colucci sia perché attraversato personalmente le vicende delle lotte
E del neutralismo contro l'interventismo e dunque sa bene quali sono i i meccanismi e per cui dice va be'
Quando c'è stata la propaganda esclusa proprio il termine
Diciamo l'intesa si è comportato in modo un po'più furbo e ha cominciato a appellarsi a
Le grandi idealità del liberalismo anche se quelli che si appellavano c'erano degli attivisti diciamo pure cioè quelli per perché più di tutti aborriva hanno erano contrari al liberalismo ma in quel momento dice croce utilizzano la retorica del liberalismo del parlamentarismo perché qua contrapposta ha una componente quella
Della Triplice Alleanza che invece nemica di questo tipo di cultura per cui un utilizzo opportunistico di questa demagogia e
Croce la la di svelarne che dice l'intesa aveva ragione se è vero che Germania Austria portano avanti più in
CPT militari si sia autoritari e addirittura anche ingenuamente lo dicevano nella loro propagandano massima insomma
Poi i trattati si possono rompere gli accordi non valgono l'invasione del Belgio era possibile è tutto un pezzo di carta diciamo ecco lo dicevano espressamente dall'altra parte invece si cercava di creare un con il senso attorno alla cultura liberalismo un consenso proprio di coloro che invece erano nemici questa cultura per cui in maniera piuttosto abile c'
Sono chi vicende effettivamente croce ha vissuto imbarazzanti da questo punto di vista che mettono in luce l'ipocrisia che in questo caso
Lui denuncia
Allora e chiudo con due considerazioni come avete capito questa lettura di uno storico molte cose
Di questo libro sono facciamo utili in una in un'analisi storica
Perché permettono
Riflessioni
Comparate non sempre facili da fare nel momento in cui si studiano alcune singole situazioni però al di là di questo io
Ho molte perplessità sull'interpretazione dell'attivismo come
Una degenerazione
Diciamo infatti ideale che degenerazione della
Della libertà
Alcune perplessità nel senso che
A S. Croce dentro il fluire della storia riesce comunque sempre a vedere qualcosa
Cara che ha a che fare col positivo è sempre l'elemento della libertà come alla base
Di di ogni discorso anche il più orribile all'impressione invece che in questo caso e questo tentativo di forza interpretazione questo caso
Quello che lui descrive come attivismo sia in realtà esattamente l'opposto cioè la manifestazione
Tra necessità di fermare di controllare di bloccare alcune trasformazioni in corso per cui al di là del del dell'impulso filosofico che sta dietro
Quest'idea mi sembra acquista dell'attivismo come elemento da valutare in questo senso mi sembra
Più che altro una una forzatura all'altro aspetto
Che invece colpisce
Nel leggere questo volume ma in generale ovviamente nel vedere analisi storica di Croce cioè la scomparsa dentro queste narrazioni di fatto degli individui
Individui
Siamo all'interno di un discorso idealista ovviamente però gli individui e per conosce che
Vanta anche un come dire una sua coerenza come storico
E gli individui
Oggettivamente non ci sono analisi storiche Croce non fanno parte
Sono strumenti
Della storia ma di fatto hanno un ruolo molto secondario ecco questo è un aspetto complicato perché poi qua o si va a indagare la questione in dettaglio la necessità di soffermarsi sulle azioni individuali
Diventa Tevere indispensabile dunque la storia senza individui diventa una storia un po'complicata da fare ma mi sembra di aver parlato a sufficienza e direi di potere discutere
Insieme alcune delle riflessione degli
E degli spunti che ho tratto da questa lettura grazie
Per quello che posso
Capire a me sembra se non sbaglio glielo dico così
Una in una riflessione fatta da Del Noce su questo fatto
Rocce
Stiamo cui individua in difficoltà hanno dell'OSCE partendo
Dalla dalla sua radice cattolica dice in maniera chiara
Che questo è il problema di Croce perché Croce non sa come risolvere la qui il problema della morte e dunque
A cui non sa dare risposta e allora affrontare la questione
Della della morte significa affrontare la questione degli individui questo in croce
Nell'opinione nonché date Del Noce
Non esiste e in qualche modo è un modo per risolvere per sfuggire a questo problema individuo ha valore in quanto
Condanna contributo alla alla storia
A chi non ha un valore in sé non so se è legato
Alla a quello che
A quello che dice lei dichiarava a me sembra che la questione
Del del liberismo Petrocelli entri in quel discorso che facevamo prima cioè nulla deve bloccare nulla cioè se il liberalismo si identifica o comincia a vedere una sua forte
Radice economica liberista
A quel punto quello diventa un diciamo un paradigma che inevitabilmente influenza gli
Le polemiche che spesso Croce avrà con Einaudi sono su questo punto qui cioè vuole sentirsi libero cucce dai temi
Della
Dell'asse FER
Chiede la libertà economica perché non li sente come diciamo elementi di fondo di questa religione della libertà sono delle cose trans un si possono utilizzare certe volte a allontanare altri
Quando fa comodo ma insomma si usano ecco non
Non ci attacchiamo fatti auto opinioni decisamente positive su molte misure prese
In campo economico per risolvere dei problemi cosa che invece un liberista sarebbe io ne ho riunito per cui diciamo rispetto al tema del liberismo e più un discorso di
Di non avere le mani legate
Così danno alla vittoria
Russo mezzadro alla faccia di un utile vuole dire qualcosa no ho detto alla faccia poi affacciate basta che si che non è vero ma alla faccia
Ho sbagliato non è quella fazioni
Sbaglia Segretario
Vasco
Grazie
Il problema
Occorrerebbe
L'ordine
Chiara
Cioè
Cioè
Non so
Non
Però
Da
Però
Ritardo
Delle firme
Grazie farne
Otto
Vi chiedo scusa
A
Ma
Producono
Articolarsi
Il primo
Svolgerà
Ecco partiti
Grazie
Sull'antichità
No
Queste
Non
Cioè
Eletto
Sì ma la domanda è
La no però è interessante però il punto è rispetto all'ottica voce per esempio avviare questo tipo di riflessione avrebbe significato
Porre l'accento la prevalenza sulla sull'aspetto economico rispetto agli altri dunque una centralità Oppus
No d'onore dei fatti no credo che questo sia uno per quello che ho capito dei suoi terrori c'è questa idea di mantenere
Una
Cioè di non dare non accentuare nessuna di queste sfere perché avrebbe significato bloccare bloccare le altre
Pongo
Sì
Ci si
Molto è molto possibile
Possibili
Piccolo centro giorno sempre le folle
Solitro alcuni
Fa
Riunione esatta
Qualcosa
Filosofi magari
Chiesta
Abbia
L'azione
Vediamo una
Vaccinale
Il
Altri
Pensava
L'ordine del giorno
Per
Sardo alle contiguità fisica aggiudicazione
Certo
Troviamo
Allora
Ma
Rischia Consigliere
Studiato
Tra
Come
Consigliere
Orchestra
Se
Dunque
Durante
Sul programma
Come mai
Rivista
Tasti chi
Quello quel poco che sono dei rapporti con la cifra ma questa era una bella occasione che non gallerie di affrontare però o quel poco che so diciamo l'interesse di Croce persone deriva
Tra l'aspetto
Come dire distinti innovativo e in qualche modo dalla dimensione scarni ficcata del marxismo che presenta sorella
Che
Siamo la dimensione immediata e l'attrazione che Croce a verso questo
Questo intellettuale i dunque
Come sempre Croce B come poi adesso diceva Mezzala come sapete lì l'impresa croce disabili aspetti poi le ricadute
Materiali e non interessino più interessa la la figura la capacità di proporre una spiritualità
La spesa una spiritualità che coglie lo spirito del del del momento e sorelle indubbiamente aveva questa caratteristica no l'antidogmatismo superare
Tutte le forme del socialismo marxista ormai in paludato eccetera e allora era acquisto nel momento in cui questa cosa si trasforma
In altro e ovviamente in qualunque altro perché poi le sorelle si scriva la Xia un fax e a quel punto cucce non non non lo segue più in nessun modo Pieve dunque in qualunque ricaduta
Concreta effettiva Croce l'impressione che perda interesse questa cosa ecco però diciamo l'aspetto
Filosofico in quelle due io non non le posso dire molto di più perché
Faccio un altro mestiere
Non lontano
Tale
Proprio
Ed
Questo
Applicata
O no dai fatti
Il ricorso sentire
Massimo
Cioè
Borgo
Perché in passato
Versa la scuola
Voglia l'assessore
Il
Superiore
Necessaria
E credo che questa cosa
Abbia qualcosa
Il problema
Personale
In relazione
Che
Vorrei dire
Ebbene
Conosce
Silenzio
Garantismo
Oggi
Stesso
Voglio dire
Costituiscono il film che
Restano
Sfida
Bene
L'ordine
O elettivo
Comunico che ai servizi sociali
Soluzioni
Democrazia economica della
Tipiche vuol dire in questo senso senso
Senso
Il
Spesso
Le
Eliminare
Fissato
Sicuramente
Ecco
Sì sì io è così cioè lui segue seguendo ovviamente un altro discorso proprio Miller quando viene citato è una strada Europa
Diciamo uno dei tanti Fiacchi
Che che hanno imposto il proprio pensiero a nella seconda metà dell'Ottocento quando ormai
Il vigore no della del del dello spirito dalla storia della libertà si era indebolito no e allora mila non è visto come uno che riflette sui temi no della
Della nella dell'economia e delle libertà c'è mette come hai detto te non è visto come una
Una
Una figura
Ruocco con cui confrontarsi per il dare un'interpretazione del liberalismo coerente visto come una persona che ha fatto ha detto delle cose molto molto banali e questo è interessante cioè Luigi in mille vede una banalità cioè gli manca il sacro fuoco quello che
Ha permesso l'affermazione nel Settecento no inizio all'ottocento cioè quello che ha fatto nascere questa i grandi ventate
Della del della della religione la libertà
Che ancora sono gli strumenti lui dice vedremo se rimarranno in futuro non lo sappiamo ma ancora siamo qui compresa la reazione che è vista come una forma d'generata ma sempre della stessa ventata che è nata lì
Dei mille una
è interessante questo discorso perché
è proprio una mancanza di sensibilità
è proprio la mancanza di sensibilità c'è la convinzione Clemente mesi Tecce se gli uomini sono tutti uguali
Diciamo è un è un un calcolo a somma zero
Non esistono sono solo
Diciamo strumenti attraverso cui la libertà sì sì sì sì
Si è e dunque
Non vale la pena di soffermarsi anche se poi lui ha
Delle pagine più una contezza psicologica nel
Nelle nelle nell'interpretare personaggi particolare nella storia d'Italia presso l'Europa Plaza però
Non è una persona a cui sfuggono agli individui e le loro caratteristiche però è
è una sua
Convinzione di fondo ed è un è interessante perché è come se si seguisse
Si libera
Siamo
Gli aspetti gli aspetti viali sono il motore e unicamente quelli del resto
Tutto sommato subordinato CTO questa cosa appunto come ho detto molte riserve perché
Perché il problema degli individui è un problema decisivo in molti passaggi storici molti passaggi storici
Però è
è un elemento di estraneità mentre
Della storia d'Europa
Io apprezzo i tentativi
Di genealogia che sono a tutti molto interessante un po'arditi però interessanti perché sono tentativi di riconnettere definiti ed è non dimentichiamoci uno dei libri
Più contestato
A dai dai diciamo ammiratori di Croce diciamo
Dei cattolici diciamo così ecco perché in
Nella nella storia d'Europa c'è una presa di distanza hanno un bisogno
Di pensare alla religione in un modo minuti non modo esso dico di surrogato insomma un'esigenza
In nessun nessuna concessione a un incontro che invece successivamente ci saranno negli anni quaranta cinquanta le sue lettere discorso il cristianesimo religione ritorna con forza
Qui c'è proprio questa questa presa questa presa di distanza è questa accentuazione dell'immane intimismo come unica cosa
Che ha senso prendere in considerazione su cui riflettere mentre il cattolicesimo ci lascia una deriva extra terrena che solo fonte di autoritarismo e non e non ci interessa con cui non si dialoga Pet questo è un aspetto
Che mi ha mi ha molto colpito dicevo però questi elementi qua di genealogia di ricostruzione sono gli elementi interessanti alcune pagine e alcune descrizioni storiche insomma una bellezza unica perché sono sintesi
Che impressionanti del per l'abilità con cui coglie alcuni aspetti dopodiché però quando vai a stringere mancando mancando gli ho
Mi non riesci interno riesce a focalizzarlo il discorso non è di avere un grande quadro in cui però manca manca l'individuo ha forza
E il ruolo dell'individuo Tempio la Germania
Essi
Bismark che ma come anche lui espressione di un'epoca ma non come individui in carne ed ossa cioè non non non li trovi Guglielmo II non si può parlare della Germania
Se non si dice maniera papale che Guglielmo II era matto e
Però croci sicuramente la conclusione non l'avrebbe mai detta però questo è un punto dirime
Dall'indagine storica Guglielmo II era matto la Prima guerra mondiale e in parte dovuta aveva delle caratteristiche di un imperatore che non doveva fare i conti con il Parlamento
è coglie per cui c'è un un processo che ha a che fare con la storia le istituzioni le vicende la Germania ma con una dimensione individuale
Che non può essere ignorata allora non si regge Croce ovviamente per il cadavere questo tipo di di riflessione però
Queste questa lettura direi di un respiro e di una capacità di cogliere le cose veramente unica poi però lasciamo un amaro in bocca perché è una storia svuotata individui
Parlo io con l'amico la mia sensibilità dunque non me non è certo un una critica
Che ha a chi ha intenti più generale molto e molto
Personale però questo questo loro l'ho avvertito
Responsabile
A Brescia
Sia
Davvero nessuno
Questo dice
Dinanzi
Mazzini perché per crociere nelle l'espressione della nazione
Come concetto sanno interno a questa
Tre ligio né della libertà sanno perché apre alla diciamo per il la Nazione come strumento del cosmopolitismo
E dunque come strumento
Di
Universalismo e di di apertura per cui diciamo ne coglie l'afflato religioso sua volta ecco per cui Mazzini è senza dubbio
Per
Per croce uno di quelli
Che ancora aveva il fuoco e che ancora aveva
Da diciamo far nascere
La religione della libertà era uno di quelli che trainava quando poi parlerà dopo il settanta
Di questa prosa
Ci mette dentro tutto i no anche grandi pensatori commistione mezza tra
Per dire che tutto
Un
Bravin se chiesi un rinchiudersi in dare formulette ricette ma manca la grande spinta anche quando parlerà
De
L'esempio degli sport del materialismo degli studi tecnici c'è ve lui vede un rinchiudersi attorno a uno dei poni no allora il discorso dell'economia
Come elemento e di perdita di respiro è questo il lobo ogni volta che ha conta un eccesso l'eccesso per crociere perde di respiro perché l'eccesso significa diminutio per per gli altri aspetti che devono invece crescere
Insieme per cui Mazzini è senza dubbio Anna nulla figura
Che segnala invece il la fase ascendente di apertura
Fallimento saranno
Una
Nomine per le un discorso che lui fa quello discorso che lei fa nella storia d'Italia ma che ovviamente inserisce all'interno
Di un contesto più vasto ma come è noto Croce quando fa analisi storica
Rispetto a colpire responsabilità si muove con questi idea
Del come dire della storia che fruisce e dove ci sono appunto fallimenti che successi ma non è tanto una questione di responsabilità in senso personale punto di una persona
Ha un ruolo sicuramente minore
Aperta
Fa però
Esistente
Quando c'è
Voce nel senso soprattutto
è chiaro
Il
Sarebbe
La domanda
Ecco il partito libera italiane Malagodi indubbiamente
Rappresenta alla luce di quello che crocicchi negli anni trenta qualcosa di rinsecchito non c'è dubbio
Nel senso che è un partito attento a interessi molto particolari particolari agraria ovviamente alcuni tipi
Di settori monopolistici per cui non
Non c'è
Sicuramente vicinanza anche se come sappiamo poi Malagodi Malagodi croce
Si avvicina al Partito Liberale inteso come organizzazione non è che negli ultimi anni la sua vita però non è
Non è certo un una vicinanza per quello che ne so io una vicinanza che ha a che fare con la le riflessioni di queste che abbiamo sentito stasera c'è probabilmente diamo una dimensione sua
Biografica nella fase finale della vita e gli ho
Non non conosco per cui però mi mi sembrerebbe o che Croce che quel partito liberale lì non rappresenti molto del liberalismo prescritto da Croce in queste pagine
No
Allora
Va beh ed io non
Qua
Già
Carrabili è partito
Arriverà
E
Che quest'anno
Questioni
E
Però conosce condivisa di attento
Benissimo
Organizzato
Questa cos'altro discorso da da quelle da quel partito liberale lì ovviamente il Partito Liberale
Rappresenta la costola moderata del liberalismo italiano dove gli azionisti rappresentano diciamo la la
Sinistra
Delle le del liberalismo illiberali
Di Malagodi rappresenta una parte più conservatrice noti con la cultura liberale però mantiene
E siccome all'interno di un sia pur così minuscolo partito c'erano diverse correnti
Una di queste correnti era una corrente di sinistra è una parte degli esponenti questa sinistra confluiranno poi
Insieme ad altri azionisti ed nel Partito radicale per cui il il partito
Liberale ha sicuramente sono non è un radicale non
Però
Mandela
Tagliare
Accantonato
Dice
Quanto riguarda
Coi scusi come si chiama
A ricordo
Ma
Allora adesso quindi no la persona
Agricolo
Che Marco individui certo
No no beh certamente un nome importante certo
E non è non non commerciali
Sostituire
Sì
Comuni perché lei non era presente all'inizio della cose in cui in cui ho avvertito i presenti
Che
Il titolo di questa
Sedute noti sono sbagliato non non esiste Cammarano legge croce una legge la storia d'Europa del Secolo decimo nono purtroppo è un conto che ho aperto con
Carlo Galli macchine con risolverò con collusi ma chi in generale
In specifico semplicemente croce per quello che esso ovviamente è uno dei tanti intellettuali che si è avvicinato al marxismo perché poi
Frequentava attraverso ambienti diciamo nelle per cui e questa curiosità questa difformità che lui circa continuamente che è una delle spiegazioni della sua
Appunto curiosità per per il marxismo da cui si allontana per quello che so io proprio per quello che c'è nel libro
Cioè
Con un eccesso di attenzione alla dimensione
Materia all'Istica intesa però in questo caso come visto che immane intimismo ma materialista in questo caso come dimensione economica
Ecco appena c'è una dimensione prevalente
Tutte le volte che ho avuto così elevato di azione fiere Croce che prende le distanze proprio per cercare
Di riequilibrare quello che
Cui sul ma sul marxismo credo che il PIL principio sia stato semplicemente questo e però però rimane in croce rimangono gli aspetti del del materialismo
Marxista in fondo anche questa rivalutazione
Della te l'aspetto economico uno del dell'aspetto come dire estetiche l'economia che entrano a far parte
Ad alto livello della riflessione non secondo me è un è un lascito
Della sua nel suo passato la sua attenzione verso il marxismo
Dunque
Non si può far altro che accogliere l'appello sul mezzadro a darsi da materialismo
Più sfrenato lasciando questa
Questo sono Allach che non è sull'ordine dei grigia
Permette ampi dibattiti ma
Che però a una certa ora deve essere sgombrato ecco
Grazie a tutti
Strettamente
Scusate prima di lasciare andar via volevo ricordarvi che l'ultimo appuntamento delle letture politiche per quest'anno e per venerdì undici novembre ma ventuno novembre scusate lunedì ventuno quindi
Venerdì prossimo abbiamo sessanta perché c'è stata una confusione essendo tutti gli appuntamenti di lunedì volevo ricordare che l'ultimo era di venerdì ma mi sono impatti nata per dove noi aspettiamo tutti venerdì prossimo