Set - Cinema fuoricampo

Sette cinema fuori campo
Cinema web e nuove tecnologie nell'obiettivo di Francesco hanno
Radio Radicale allora bentornati hanno appuntamento con sette cinema fuori campo da immediata già che in studio a
Come di consueto Francesco allorché ringraziamo anche se vogliamo
Diamo il bentornato in studio Francesco allorché scrive di cinema per il Messaggero e scrive
Tra virgolette per il sito Bette IST per il quale offre invece delle gustose videorecensione anche in questo parleremo in questa puntata abbiamo un sacco di carne al fuoco è non potrebbe essere altrimenti perché siamo
A novembre che insomma chi si occupa di cinema Bensa Sommese particolarmente caldo per le uscite offre tantissime opportunità è il vero ritorno al cinema degli italiani è più novembre che che ottobre probabilmente e insomma ribellati sei cose da dire
Proveremo a stare nel nei trenta minuti Consiglieri di questo appuntamento e dobbiamo per forza partire però con una riflessione sul post
Sul posto a Roma sul post sia di Roma del cinema per capire che sta sia le è stato e che succederà
Mamma mia
Da che domanda difficile diciamo che
L'eterna domanda che
Riguarda questa manifestazione partita
In pompa magna nel due mila sei è arrivata quest'anno alla nona edizione l'eterna domanda eh è più una festa o è più un festival che è più un'occasione
Per far vivere alla città di Roma anche il fascino delle star il tappeto rosso o è una manifestazione per l'orribile persona che vi sta parlando cioè più per i cinefili
Gli addetti lavori critici e quindi uno una manifestazione che ci fa vedere pellicole
Scorbutico estranee fuori dai tracciati più commerciali più normali ecco diciamo che a questa eterna domanda ancora non si è risposto alla fine della non menzione quindi la stella libri Müller che succede
Dire che finisce qui direi finisce qui anche in modo un po'
Così filato
Sotto tono perché era e questa è lì è il grande secondo me problema del Festival di Roma cioè un direttore artistico
Realmente incidere
Perché io mi son me lo sono voi come forse ma mai o quando sarà quest'anno si è votato si è fatto la sorte di giudizio in giudizio popolare Zan votato direttamente Noemi spettatori che può anche su una formula che che che ha un senso
Può essere una forma che ha un senso psico aveva più senso la giuria popolare capitanata da Ettore Scola io mi ricordo quell'immagine molto bella di di di di queste per non è della società civile con il grande Scola centro non siamo mica e che che era la prima giuria no era la prima giugno del due mila sei
Quest'anno ha votato il pubblico cinque premi Emilio
E amici ascoltatori per cinque fin diversi quindi vuol dire se tanti premi nessun premio in comunicazione secondo per quanto mi riguarda
E ma che secondo me l'esperienza ma che hanno chiaramente non se lo ricorda ma nel momento in ambito cinque film andavano attuazione diciamo il problema infatti alla fine no non c'è un po'Emilio non c'è un prezzo nelle bandiere si dice nei rigore morale niente niente e quindi è insomma c'è una che c'è stata una grande confusione stanno non si capisce proprio diciamo il finché salvi tu invece al di là dei cinque premiati
Ma il film più bello che ho visto guardarmi non lo so forse forse il film di Fëdor c'è in corso
Che questo regista russo che Marco Müller a mano amo molto quando era direttore della Mostra Cheney Venezia
Forse questo fin di Fëdor c'è in corso che che racconta un popolo al nel nord della Russia in un momento in cui durante i primi anni della rivoluzione ottobre deve essere convertito all'ideologia comunista e quindi mandano questo manipolo di
Di con e della rivoluzione a convertirlo mi ha mi ha affascinato ma qui Alexei Fëdor Chen con grandissimo regista è un minore comunque nel rispetto alla sua filmografia
Perché e questo ti fa capire che
Il festival
Ma pecca di un di un'identità c'è ancora chi sui cose belle un problema se posso vendere Nizza forza inizierà meno evidente all'inizio
Più identità all'inizio c'era più identità c'era più c'era più consapevolezza che dovesse essere più una festa in un festival poi
è un festival molto figlio dalla politica molto figlio dell'ITG molto figlio della delle del degli scontri meno del cinema e questo secondo me dopo nove anni
Stanca c'è stesse
E soprattutto c'è un effetto simpatia c'è un c'è un'operazione simpatia che va assolutamente se a mio parere messo messa in piedi perché è un festival che hai la sensazione che sia un festival di casta romana in questo
Sulle come si fa niente
Grande bruttezza potremmo una grande potremmo sei la gradualità mai apparecchiata basta grande bruttezza me quindi fine italiani niente nemmeno il tre tocchi Marco Risi Sinopoli amici fragili insicuri niente no
No film italiani proprio poco pochissimo anche lì la sensazione che siamo stati tutti scarti
Che non è bollente allora ma delle dall'est dalle spalle alle stelle qui anche appare chiarissima Inter Stella
Abbiamo già parlato nella volta scorsa e stava per uscire adesso è uscito c'è una certa risposta da parte del pubblico durata impegnativa perché siamo solo i centottanta minuti lo diciamo così centosessantotto sessantotto quasi tre ore
Potrebbero capire quali sono i cinema di tale farmaco all'intervallo quando ci sono i fin da centosettanta meno di da quelli che non è vero perché capire anche che tipo di concetto di ad una cena sarebbe interessante da questo punto di vista
Ti aspettavi lo stessa risposta oppure aspettare cose più sulla critica eccetera rispetto intestarla
Mi aspettavo quello che è successo è andato bene ma non benissimo all'esordio sono secondo me sono molto preoccupati perché il film ecco
è stato centosessantacinque milioni di Baget comunicato Emilio ufficialmente secondo me si arriva tranquillamente ai duecento
Con il marketing anche e ed è un film che deve fare
Molto a livello globale germanica si son globali
Siamo finché si aspettava io non amo particolarmente Christopher Nolan il regista perché è un regista che spesso e volentieri pecca degli hub
Esso e carica i suoi racconti di troppe informazioni che poi diventano un po'come il Festival di Roma Cau provoca osso
E questo è un fra un film frustrante mi è piaciuto
Più di altri finti visto fermava è regista che ha serio SIS Simo che ha dato questa approccio così serioso al pop
E a un'icona pop come Batman e tutti lo sanno che
I suoi Batman sono o molto Mario molto di atti e gli Stati inception è regista che quando è più giovane sperimentava come mento
Che dirti mi piace l'ambizione ci vuole dire che cosa che fine faremo
C'è il discorso che fa sul nostro futuro lo ricolleghi lo ricollego un po'al Kubrick ovviamente i due milioni e se lo spazio ma con in più Emilio il discorso della del fatto che
Che che forse ci sposteremo da questo pianeta ce lo dà per scontato discorsi che sentiamo ormai sempre più spesso Daniele sì sì e che probabilmente sarà il futuro della nostra specie
Infimo affascinante perché parla di specie intanto impegni alcuni sì sì si preparano per spostarsi Alitalia innanzitutto io non l'hanno già fatto anche un modo come dire luce quello che potrebbe succedere da un però però è chiaro
O che le risorse del pianeta terra non sono inesauribili ed è chiaro che se continuiamo a crescere a livello demografico in questo modo come negli ultimi anni non non non mancherà molto prima che avremo bisogno di diciamo di più spazio
Se ne parla rami probabilmente è chiaro che gli stadi della Russia
Più gli stranieri o anche la Cina
è chiaro che si sono già dei piani è chiaro che probabilmente questi danni sono già completati Inter Stellacci porta un ponte in modo scherzoso nelle stanze in queste stanze segrete dove qualcuno sta già pensando addurre potere andare
E questi affascinante io direi che nel due mila quattordici è un film che un regista ambizioso ed deve fare no
Ci sono i punti di contatto con grave dire parte dalle stime entro la sceneggiatura dalla qualità delle immagini la qualità dell'uso
Degli effetti speciali tecnologici eccetera dei due qual è che è Rigani Gavino per la migliore resta ancora un gradino superiore però sommersi molto belli e più bello graditi ma così lontani così vicini dire veri Wim Wenders
Perché
In gravi che è una splendida metafora di una
Di una madre in lutto che deve tornare con i piedi sul pianeta terra e quindi da lì a qui
Invece Inter stellare un film da qui Alli è un film dove un astronauta padre di famiglia Macci mercoledì bravissimo deve andar deve guidare questo Progetto NASA segretissimo verso la colonizzazione attraverso i buchi neri
E quindi attraverso questo varco tra varie galassie ne dobbiamo capire dove andare a
Colonizzare o e dove andare a formarci come nuova comunità al di fuori della Terra e e quindi è più un film
Dove dove da qui si va lì Emilio anche se
L'astronauta vorrebbe tanto poter riabbracciare la figlia
Attraverso quindi risolvendo e superando il PIL l'ostacolo paradossale del tempo ovviamente come tu sai che lì il tempo molto più lentamente rispetta qui
Però è più un film portato diciamo che gravi chi è più da da lì a qui e queste più da qui a lì che è affascinante lì dove
E poi c'è un discorso su Dio
Ho sul metafisico o sul loro chiamali come vuoi che ho trovato molto affascinante peccato che Nolan De Lillo esponga lo sviluppi questo discorso sulla divinità comunque su o sull'extra terrestre
O comunque su qual è la forma di vita una forma di vita
Che c'è ci può essere nell'universo
La
Formula questo discorso in modo veloce complesso contorto non si capisce quasi niente questo è un grande mercato perché affascinante soprattutto da di Radio Radicale mi fermo qui perché se no vi rivelo troppo ma c'è un discorso sul bisogno dell'umanità di creare dei feticci
Lei che non in chiave abbastanza ATE a
Sviluppa in un modo interessante non mi fermo qui perché sanno bisognerebbe lamentate cose devo parlare se pensava dei guai sarà che è un altro film tra l'altro vista insomma che insomma di avere un prete diverso ma che ha già fatto a suo tempo
Al cinema insomma un consumo tosto rapido
Perché era secondo lei se verrà Ammone Rambo oggi Bondanza Volsci Tanasa età ma anche un po'il giustiziere la notte sia un po'di tutto dentro del Judge e non so se è qualcosa di sud già già io passare invece a qualcosa penso anche che merita
Qualche minuto uno ne abbiamo parlato qui prima che uscisse i Gione favoloso adesso possiamo col senno di poi anche se
Ancora in sala su tanti schermi
Capire se tutti aspettavi un una risposta così importante perché insomma Cappiano incassi comunque finché ho visto nell'anno e non è ancora finito perché ne resta ancora in sala
Beh intanto no non me l'aspettavo non posso fare sempre quello che non me l'aspettavo per niente me l'ha vissuta Venezia abbastanza
Con qualche limitavamo detto però con qualche limite avevamo detto ma non è facile fare un biochimico come dicono
O un biografico cominciamo la nostra lingua sul Giacomo leopardi perché lapidario Pardi non è stata epica
Non è stata tutt'altro che Pica invece le biografie degli artisti
Devono puntare abbastanza alla al tono grandioso no
E al e al gesto potente
Invece lì e invece li povero Giacomo dal popolo Pardi sappiamo che che che non ha avuto una vita particolarmente
Scoppiettante e invece
Il film secondo me parla molto di oggi sa perché secondo me perché siccome leopardi e molto prigioniero del suo secolo
Ed è un personaggio novecentesco intrappolato nell'Ottocento perché
A in sé delle caratteristiche da intellettuale del Novecento il sarcasmo la dicitura di libero disillusione e il pessimismo che lo avrebbero fatto
Andare a braccetto con Pier Paolo Pasolini presenta del novecento comuni alle né perché anche molto ironico Giacomo nel film
Piazza botte battute molta lavori alle mie sì e nell'Ottocento nei momenti di voli allarma questa unione nell'Italia dell'ottocento la sua figura è veramente non accettata perché è un problematico e perché è un pessimista
E quindi mi ha fatto molto pensare a a come gli artisti sono segnati dal contesto storico in cui vivono
Fate invece altro film moneta
Particolarmente importante insomma avrà molto impegnativa che torneranno i prati insomma è un film ambientato
Nell'ambito la Grande Guerra c'è una umanità anche credo me raccontata cioè la neve a fare da sfondo manca temperatura del film
Eccetera eccetera
Però c'è qualche limite
Più di qualche limite sia un po'guardato integralmente su battezza la tua videorecensione ed era piuttosto dura ma purtroppo affettuosamente dura direi allora sì
Io sono non so sono solo un povero misero critico cinematografico
E lui è un immenso l'artista che amo alla follia
Mi sembra che questo film non sia degno della sua arte non sia degno di talento di asma numeri ecco che andiamo a cambiare marrone alla fine scontate le norme non entrerà nell'area c'è un pubblico strepitosa però insomma
Peraltro caso necessità come direbbe Kieslowski in questo caso
Federico De Roberto un racconto già utilizzarla Leonardo Di Costanzo Ecofin collettivo i conti Sarajevo strano no che sì e la paura di Federico Roberto e questa
Me sentirmi dire io non ho sentito
Il film approvato troppo astratto didascalico troppo esplicative soprattutto indolore inodore vociante come scritto se non sbaglio il tuo collega messaggio sì sensi sì perché la guerra
La guerre guerra se
Tu non sai assolutamente trasmettere l'orrore della guerra e voi fare un film sull'orrore della trincea dove anche un topo che sta in trincea sembra Mickey mouse trovo e portare a casa per giocarci
C'è un quadro di un topo un tutto il film somme che è carino
E e questi soldatini che soffrono o sono molto molto lontani da da noi tu dicevi di Christopher Nolan sono ottantotto minuti tremendamente lunghi Longhi
Non viene pensavo che forse anche il
Il diario qualche Mola di Rigoni Stern
Se la gente della neve forse ha fatto così tanta fatica sbarca lascino lo stesso motivo perché non è una cosa farci tanto lo stesso Paolini ci ha messo insomma qualche anno per portarlo a teatro al cinema ancora non si è mai ma lo so che c'è una grande
C'è una grande difficoltà del cinema italiano a raccontare i grandi scrittori del nord est italiana della guerra lo sa che è una cosa su cui rifletto piccoli maestri fu un fuoco però un bel film
Basso secondo me poi non era male ma corpi non ce l'abbiamo fatta mai bene e il partigiano Johnny fu un disastro di Guido Chiesa c'era una grandissima spetta attiva
è insomma Fenoglio è un capolavoro e Rigoni Stern ai lo so è che
Abbiamo una certa di ricorso solo ma anche se aveva un faunistico per il terzo ma chissà nella sua capacità elastica di raccontare storie magari il meraviglioso Mazzacurati avrebbe trovato la chiave chissà
Con una sicuramente con una storia con qualcosa in cui se c'è un documentario scrivendo però è vero che in quei e che è vero che quel che quei racconti lì che quella guerra lì
Noi non siamo riusciti molto bene l'asta del Cine dagli annua catturarla soprattutto negli ultimi anni già raccontarla sì ma sempre con un sei meno meno insomma questo si eh vero questo è vero
Purtroppo uno dovrebbe rivedere ancora oggi la Grande Guerra di Mario Monicelli da un punto di riferimento e che è più vero è che è più vivido e fa più male
Fidel sessanta rispetto a un film del due mila quattordici
Cambiamo completamente fronte un altro piccolo errore non troppo Romano secondo me insomma perché poi comunque un signore che ha firmato con alcune delle pagine più luminoso della strada la musica italiana siano Franco Califano
Già un po'snobbato ricordo leva televisivo purtroppo morivano pochi giorni di distanza lui Jannacci io ricordo che ci fu proprio una temperatura mediatica diversa per i due anche molto fastidiosa devo dire
Con anche voi lo speciale per l'uno e silenzio per l'altro maniera anche smaccata ed era davvero fastidiosa anche perché non aveva come dire in simpatia California insomma è un fatto oggettivo l'arte che hanno prodotto
Da questo punto di vista tenta di porre riparo anche con gran velocità offendi Stefano Calvagna che si chiama non escludo ritornare una delle frasi manifesto della vita e della persone dell'artista Califano
Un film ma già sull'onda della polemica perché
Sembrava in cartellone per Roma e invece poi a Roma non è stato proiettato più
Questo ha ingenerato un po'di manifestazioni di protesta campate non so se tu eri presente c'erano dietro di me ecco era io ero in conferenza stampa di
Presentazione di anni fa nel sarebbe si sarà sono letta molto divertito secondo me sì perché intanto perché Gianfranco Burkina perché è un geniale imitatore
Ricordiamolo è colui che impersona Califano sullo schermo che impressionante effetto impressionante cioè veramente è anche bravo cioè promossa dalla via Gaeta
Sì di più anche addirittura sì perché col fatto che l'UIC chimicamente un imitatore a differenze Claudio Santamaria che è un grandissimo attore e celle foneticamente il timbro Scerbo tirarlo se tutti gli occhi
Mentre Santa Maria ovviamente perché è una realtà nella fece tra la moderna rapimenti sto parlando di di respiro agitazione di essersi restino c'ha un respiro alla alla resta il rimedio DURC a questo
A questo anno e la Simo che libico dica che fa tipico di Califano e a Campa anche Butera
Peraltro so molto belle le riprese del della musica
Li Calvagna stato bravo perché ha copiato il realizzato la campagna famoso anche verso avere bisogni con con complicati personaggio a regista outsider magistratura inesatto tale regista totalmente outsider controverso nel cinema italiano
Anche per i soggetti che ha ha fatto il film sull'i buoni il lupo con Massimo Bonetti della quello che sommano successe Poleni Salinas essa corso complicata è un regista
Molto problematico Stefano Folli sarà riuscito a portare a casa questa questa cosa sì io ero la contestazione a Roma era giusta io mi permetto di dire tanto con lo scritto sul Messaggero
Io mi permetto di dire che hanno fatto bene a contestare Müller mi dispiace
Perché questo film doveva trovare spazio da parte sia di Roma poteva trovare spazio a Roma tra i tra le proposte di film italiani non era assolutamente peggiore esatto mi fermo qui
E francamente aver visto un documentario lo dico io poiché esso al settantaquattro aver visto un documentario si risponda o balle gruppo pop di quando l'uomo ridire che vi parla era ragazzino vederlo
Presentare e non Carifano ecco mappa ripeto un bar con un documentario buono sul risponda Uma che si apre con le date Del Turco degli Standa ho balle in Italia nel due mila quindici quindi leggermente promozionale allora le tecniche il Festival di Roma
Faccia promozione a un gruppo pop di quasi sessantenne mi di cinquantenni già un po'bolliti e che non trovi uno spazio a un anno a poco più di un anno dalla morte di Franco Califano a un film di Stefano Calvagna dignitoso
Ti posso dilagata dunque ha una sua valenza firmare ottime Bufo perché Califano un pezzettino adorabile tre non è una roba solo per Roma e questo dico
No per me no ok perché c'è una costante dirlo perché non è ma nasce da un lato di Califano che a me non interessa perché per me l'arte non mi interessa mai se è vero non è vero io non ho cioè l'arte non è mai vera l'arte deve essere significativa stiamo è chiaro che
è chiaro che non sappiamo per come le giornate sono andati Califano
Ma l'approccio all'idea la responsabilità che Calvagna si è preso e quella di raccontare un vecchietti inno all'abile che chiamava signore
Le le prostitute che incontrate strada
E che si circondava di giovani che trattava con grandissima graziare dolcezza
Che non era piuma compiuto uno sciupafemmine negli ultimi anni e che era pieno pieno pieno di acciacchi fisici e quindi è un è un Califano che nessuno di noi ha mai avuto l'occasione minimamente di vedere
E queste ma è divertente secondo me
E se come come racconta agli ultimi tre D'Annunzio insomma come e vedere D'Annunzio che è un vecchio ITIS no no adorabile indifeso e molto indifeso Califano e devoti ripeto Gianfranco Buccino
Che è un grandissimo imitatore un imitatore secondo me ai livelli di Noschese lui fa molto il calcio fa molto lo sport ma è un limite è uno dei più bravi dello scenario italiano negli ultimi anni la Gialappa subendo l'ha preso subito a lavorare con loro
Butti dare è molto molto convincente beh io anche col trucco col meta dopo pochi minuti
Motiva fa stipendi abbiamo promosso abbiamo rimosso anche fin vede denso Califano presso
Interessante perché potrà circhi Sances vieni via con parere tecnico come dire fatta la tara all'aspetto emozionale che magari coinvolge tanti tanti romani che che ci stanno ascoltando
In sala cosa che non dico ne abbiamo parlato essa abbia parlato un po'delle uscita vecchie vede di qualcosa che in sala di ma no io dire che forse prima il caso che parlare di Torino perché
Insomma Carrino incombe o meglio Torino sta per arrivare che incombe a una cessione a pagare che sembra negativa invece uno dei resto modi migliori Festival credo che tu possa confermare
Ai quali va a al quale vai sempre che non con grande con grande
Commissione soprattutto e mi dispiace mi dispiace
Purtroppo dispiace però uno dei tanti errori di Roma è stato a un certo punto del Festival di Roma è stata un certo punto entrano in contrasto e in
In guerra quasi con informarvi voleva vista la vicinanza di date ricordiamo ventuno ventinove novembre Torino film Festival non potendo solo permettere facendo anche un po'una figuraccia
Festival di Torino Festival del cinema giovane Festival anche del cinema vecchio di retrospettive Festival con una identità precisa a prescindere dalle chiesta ed Hector cioè da questi direttori star
Nanni Moretti Gianni Amelio Paolo Virzì in questo momento poi c'è ma come la Martini che il reale direttore artistico che lavora con questi registi molto bravi che comunque lavorano poverini cioè comunque Moretti Amelio e vizi attualmente
Si spendono per il festival ma è chiaro che la vera
Capra è la bravissima collega maestra Emanuela Martini grandissimo vi dico cinematografico italiano è un festival Emilio simpatico verace pieno di pieno di anche di senso dell'umorismo posso dirti che
Va bene che mio non è stato sfortunato che c'era Calvagna che faceva un po'di casino con Budin hardware
Alla conferenza stampa di Roma che hanno contestato
Ma la Conferenza Stampa di Torino in che è accaduta la settimana scorsa è stata all'insegna soprattutto con l'intervento della Martini di
Una proposta di cinefilia
Molto molto spiritosa ironica leggera anche nel modo di proporlo anche questo ti fa capire che cos'è un festival il festa di Torino ha un'identità ci fa scoprire nuovi grandi registi
Che dire quindi è molto legato a agli inizi nel concorso Emilio ci sono tutte opere prime
E seconde massimo c'è un regista l'opera terza
Questo è il segno di Torino e poi che le prospettive e poi i recuperi e poi cortometraggi e poi a un grande festival dura poco
è semplice da seguire e è un è compatto e e quello che il Roma ancora riuscita a diventare e che assomiglia un po'la Torino Dini questi ultimi anni specialmente nel primo posto limpido che insomma è un posto le dettato anche lo ricordiamo sette ci troverà fico
Di tantissimi film perché poi cioè fra alcune politiche regionali cittadine che consentono
Con spese minori una serie di
Di lavorazioni più veloci come non burocrazia c'è traccia vendita dopo un po'la nuova città del cinema possiamo dirlo Marino è la prima capitale il signor
Quindi mai dirà il Museo del Cinema è a Torino prima è stata la prima di Roma prima che Mussolini portasse in modo piuttosto intelligente
L'idea ovviamente di costruzione dell'industria cinematografica italiana attraverso Cinecittà il Centro sperimentale di cinematografia vedendo quello che facevano
I ahimè i nazisti che in questo però come Tarantino i bastardi senza l'ACI insegna c'è uno visto lungo sul potere sul grande potere del cinema come arte del Novecento prima che Mussolini portasse tutto a Roma
Torino è stata la nostra Capitale
Ma questo solo a contrarre la prossima puntata indecenza la cosa che ci siamo dimenticati
Io direi che il film a Fiorello che gli ascoltatori di Radio Radicale anche perché sono gli ascoltatori verbale non devono perdere lo sciacallo
Per tanti motivi non pensate che sia lo sciacallo che è stato di fatto anche con Bruce Willis no non è quel film lì fascia Calò trattino night Froner è un altro sciacallo è uno sciacallo non killer questa volta
Ma è uno sciacallo che uccide con una bella delega velina
è Jack Gillerman col un attore trentaquattrenne statunitense sicuramente ve lo ricorderete come uno dei due cowboy
Gay nel mille nel bellissimi segreti di Brokeback Mountain un film molto molto famoso dove c'era ahimè il compianto it leggere che purtroppo ci ha lasciato come sapete
E ebbene Jack Gillani all
è diventato un attore sempre più maturo e l'hub lungo tiene è un uomo solo come Treviso dicano isolato dalla Società come Treviso dico al di Taxi driver non si sa da dove viene come Treviso dicano
Completamente misantropo che comunque comincia a firmare dei fatti di cronaca e poi va a vendere di corsa ecco perché lo sciacallo a una rete locale comunque sì
Diretta da una donna con cui lui ha un rapporto molto ambiguo è un film adulto
è un film americano adulto
Ambiguo molto sensuale molto molto interessante inquietante tutto in un'altra Angeles di notte sette sale della terra e Foresta di ghiaccio diciamo due cose sa farete se è utile dirlo Fresta il ghiaccio meglio di no a
Faceva Kusturica inedito inversione thrilling
Guarda io a ma allo Amato molto goodmorning a Mannari di Claudio Noce questo meno diciamo quindi mi pare preferisco concentrarmi su ben Wenders e il suo bellissimo ritratto di Salgari
Beh è un gran film more fare parte di quelli che ha fatto non è un film Moneto come film mole è un film monete guardate la parabola di Salgado e incredibile di questo fotografo brasiliano è incredibile e guardate la classe di di del maestro che in band su Moretti
Prosegue quindi Torino Moretti tremava non è facile vedere Nanni Moretti
Essere molto in soggezione non lo è come sono Moretti tremava quando presentava le prospettive Wenders vicino ad inventarsi al Festival di Torino di qualche anno fa quando durante il suo periodo di gas dei raccordi Direttore sta
Ma proprio perché vi intende ex ma che meraviglia vedere questo grande Gianni del cinema
Ascoltare non è non inquadrarsi quasi mai e far parlare la vita di Salgado
Credetemi un documentario semplicemente speciale su un uomo è un artista mi permetto di dire e soprattutto qui da Radio Radicale un vero un vero uomo di sinistra secondo me
L'abbiamo detto tutto e che non solo due giorni a volte far Frank un San Pio c'è il servizio solamente Dante novembre che non non ci basta un livello Casorati ottimali ma interessanti se c'hai qualche qualcosa che mi sono perso per strada dilla perché abbiamo motivo ancora somma un paio di minuti
Frank è un'eccentricità molto interessante sulla sulla creatività c'è una c'è una RAI c'è una rockstar ambigua che sconcerta il protagonista del film
E che va in giro sempre con una testa di cartapesta o vetroresina gigantesca finta
E ed è un film molto buffo sul rock sulla creatività
Ma poi c'è un horror che mi ha fatto impazzire io adoro genere aborro
Ed è clown con firma divertentissimo di un indipendente americano di trentatré anni con il quale oppure chiacchierata fu simpaticissimo ed è lo spunto è siccome geniale un un padre borghese
Gentile vuole fare felice il figlio c'è la festa del figlio il clown assunto nord non arriva più la festa del figlio il Papa Simest o ma un vestito a clown se lo fa
Luigi ma poi non riesce più a toglierselo forse diventerà un mostro
Il Regno d'inverno Quintet riprendiamo già parlato stupendo quando era in programma ha vinto al vittoriano ed è le andate là vedere perché anche quelle un film Monet
Anche quello anche quello come lo sciacallo e l'investigazione di un protagonista cioè tutti son due gialli chi è il protagonista il giallo è
Risolvere l'identità del protagonista anche il Regno d'inverno di Miori bigio Gela me c'è un protagonista come sciacallo fantastico e tu per tutto il finti chiedi
Ma chi è e questa è molto sex richiami disco Chiani
Allora ci fermiamo purtroppo perché insomma avevamo ancora un bel po'di cose da dire ma torneremo a parlare con Francesco Lo della festina di Torino al Torino film Festival così ci farà un résumé un Bilancio di quello che sarà successo sarà stato seguente qualcosa lì particolarmente interessante e poi sarà la volta fra
Quattro settimane anche del definire a dare del Cummings natalizio perché saremo a metà dicembre
Non è supportare anche come dire una decina di minuti per parlare dei fidi Natale che di solito non eccellono per qualità ma magari stracci ci sarà un capolavoro
Pino avevano già sesto che allora Loggia comunicavo lavoro ce la siamo fra le parliamo della prova sia montata grazie Francesco allo
Il Messaggero ebbe teste dove volete andare a dare un'occhiata alle sue
Sempre piuttosto brillante Ivido recensioni sia del bene che nel male ma senza mai come dire
Nessun tipo di limite oddio di forma sempre molta sostanza
Invece noi qui ci troviamo nella prossima puntata a metà dicembre verrà a parlare di quello che ne abbiamo già accennato e per parlare ovviamente dei film in Sardegna novità e anche di nuove tecnologie applicate al cinema cosa che oggi abbiamo un po'
Messo da parte ma sulla quale torneremo nella prossima puntata da Emilio Targia grazie
Sette cinema fuori campo
Cinema Webegg nuova tecnologia nell'obiettivo di Francesco hanno