Una speranza per Napoli: idee e proposte

Quindici minuti di ritardo e già questo è un fatto positivo
Ed eccezionale Bernardoni
Cominciamo i nostri lavori che saranno come al solito brevi e concisi e contenziosi prendiamo di
Finire nello spazio di un paio d'ore ma offrendo
Del
Delle
Concretezze sulle quali poi
Bisognerà lavorare alcuni amici raggiungeranno
Fra qualche
Momento perché
Nel
Nel albergo accanto c'è un altro convegno su di un patto che mi sta molto a cuore il caso di dire perché il Patto per la salute e quindi ho detto a verbale una
La cosa
Interessa un po'tutti ma a me in particolare
Voglio subito dire
In pochi minuti perché io non sono un relatore
Qual è la ratio di questa iniziativa
Dinanzi al disastro di tutti gli indicatori economici e sociali dell'area metropolitana di Napoli
E parliamo oggi dell'area metropolitana di Napoli in termini occupazionali in termini di reddito pro capite in termini di servizio
Di servizi il dato drammatico a posto nel in una serie di pour parler
Le quattro fondazioni che oggi hanno organizzato tutto tipo di convegno e cioè la Fondazione Domenico Colasanto della CISL elmetto giorni Europa del retto dall'amico Umberto Ranieri la fondazione
Magna Carta dell'amico Quagliariello e Campania futura retta dal sottoscritto
Di ritrovare una cosa che è stata smarrita dai diversi
Ma quattro lustri almeno cioè quel minimo comune denominatore che possa consentire ad una ad una comunità una società a un Paese di andare avanti
Regia a sono quattro fondazioni che hanno
Esplicazione culturale diverso
Ma perché non impedisce
Nella loro diversità di trovare
Quel punto di equilibrio sulle cose da fare sapendo che se si riesce
A spingere su questo terreno l'aria per la quale noi oggi discutiamo potrà forse fare un un
Riavere quello che abbiamo definito una nuova speranza
Naturalmente questo non significa che le fondazioni si sostituiscono alla politica e ci mancherebbe altro può contenuti parla insomma sarebbe una bestemmia avere un approccio di questo genere
Ma non v'è dubbio però che la politica affannare
Per l'una e io lo dico con molta serenità per una inadeguatezza strutturale spesso per un'incertezza amministrativa che rende di fatto
Il tasso di litigiosità molto alto e che di fatto impedisce alle istituzioni di procedere
Lungo direzioni e lungo come filoni di realizzazioni utili e necessari
A quest'area metropolitana allora il compito di queste fondazioni
Lo abbiamo detto quando abbiamo immaginato di fare un convegno e di procedere come ponte intermedio per come si suol dire tra la società tra gli altri corpi intermedi qui rappresentati peraltro dall'i saluti da un lato
Perché come dire anche le due cognomi tanto
Ma con l'amico imbroglio prezioso che il Presidente dell'Unione industriali
Di concorrere approvare quel minimo comune denominatore lo dico subito in particolare per gli amici della stampa
Che naturalmente le indicazioni di oggi sono lei prima indicazione
Napoli è un ma Napoli e la sua area metropolitana è un mare di bisogno a un mare chiuso in ogni sotto ogni profilo quindi le indicazioni di oggi proponiamo sono soltanto
Alcune priorità
Che dovranno
Se
Come noi riteniamo poi sentiremo il dibattito andare avanti in questa direzione però saranno
Ci saranno altri aggiunte di grandi questioni indicando non soltanto come di moda oggi oggi c'è la descrizione dei problemi
Noi abbiamo un ambito di grande interesse per la verità
Questa è la descrizione questi tre problemi avrete la diagnosi e poi giorni però fare la la terapia giusta e che i tempi giusti perché diversamente l'operazione riuscì Palamara e morto come si diceva una volta aggiungo e concludo
Naturalmente le quattro fondazioni che oggi si sono fatti tanti e di questa iniziativa non sono un circolo chiuso anzi noi sollecitiamo
Altre fondazioni vedo zero fondazioni di casa propria nel senso che è fatta una persona ma alcune fondazioni vere
è vero in grado di poter concorrere torno
Senza avere l'omologazione del pensiero lo dico agli amici tecnici che io amo molto però si può anche quali sono le loro tentazione per giugno di loro artrite liberi
E e quindi quando molti deliberiamo e nessun affari interni ma la elevazione
Della qualità degli intellettuali e io l'ho vissuta vent'anni fa alcuni di questi amici già c'erano allora mi riferisco in particolare al mio amico Aldo Loris russi
Dobbiamo trovare quel minimo comune denominatore loro lo dico anche alle altre fondazioni se vogliono concorrere con noi
A mettere insieme alcune idee alcune
Indicazioni che si facciano carico
Dell'aspetto finanziario dell'aspetto procedurale in grado di realizzare gli obiettivi che ci proponiamo naturalmente non sono non solo problemi accetti ma
Noi speriamo che arrivino tante altre competenze e tante altre inerti il tempo medio è scaduto e quindi io do subito la parola al primo dei relatori
Che se non vado errato e l'arrivo Aldo Loris russe con la preghiera sembra che noi diciamo
Per essere
Prego Gigetto bellicosi andiamo dai dieci ai quindici minuti massimo è vero per ciascuna relatore in maniera tale da del computer in tempi e civili grazie per la vostra presenza intanto
Allora
Minuti per parlare introduzione dieci nel mio intervento è un minuto prego la presenza di avvertirmi versava conclusione nel minuto prima
Allora io volevo
Nella premessa
Dire alcuni dati
Che esse indiano
Perlomeno io siamo chiusi tutti quanti nulla nel labirinto del sottosviluppo ma da anni e non riusciamo ad uscire nel mille novecentoventotto Benito Mussolini fece una legge
Per la bonifica in tutti i tale deve dei terreni paludosa
In un decennio negli anni trenta tutta la piana campana
A
Subito in maniera brillantissime una bonifica integrale il regime evitando
Acquitrini canali
Case coloniche scoperte archeologico di terno un
E di egli Volturno ma
Quindi articolo gettando le nel trentanove già Amedeo Rajoub decantava questa bonifica integrale
Oggi
Dopo settant'anni ne abbiamo rovinata tutta la Campania Felix che diventate come
Ha detto un nodo economista lasciarlo
Professore emerito eccetera e che ha dichiarato che noi nel novantadue quando abbiamo saputo che ha
A
Il a Pianura si poteva scaricare quello che si voleva abbiamo mandato i camion a scaricare al piano
Vi segnalo un altro dato per dire in che punto siamo arrivati la prima legge sulla raccolta differenziata europeo la direttiva quattrocentoquarantadue del settantacinque è stata completamente ignorati
Perché perché non scaricavamo nel carattere se Inga
Che ha un carattere meravigliosi ricordo perché organizzare una
Occupazione con gli studenti la facoltà chiede contro questa discarica mille novecentocinquantaquattro cinquantacinque non riuscimmo a fare nulla
Un luogo lussureggiante ricco di reperti archeologici Magazine spettava noi siamo stati capaci settant'anni
Di riempirla prima settantacinque metodi di immondizia
Che facevamo veniva da adulti Italia ricordo un singolo non voglio fare nomi che dice ma noi abbiamo a disposizione anche dei cambi hanno messo a disposizione anche negli altri Sindaci non solo la Provincia adultità la nostra visita
Ora dedica quindi è il punto a che punto sia l'aria oggi va desideri la casalinghe riempito per circa settantacinque metri
Di quarantacinque milioni di tonnellate anche di rifiuti tossici non lo dico io la verità l'assessore all'urbanistica del alta all'ambiente
Della la Provincia di Torino vada detto Siino abbiamo scaricato anche inizio di tossici dell'Acna di Cengio
Allora il problema è che
Non si riesce
A spiegare la drammaticità dei problemi napoletani questa è la verità o c'è qualcuno che non li vuole sentire faccio un esempio clamoroso la
Dal settantuno Napoli ha continuato a perdere abitanti e oggi ne abbiamo lo stesso numero di abitanti del quarantacinque mille novecentoquarantacinque e abbiamo lo stesso priva del cinquantuno però abbiamo distrutto
Il settantacinque per cento del ferro il territorio agricolo e compromesse gran parte del centro storico allora evidentemente ci sta qualche cosa che non va
Dopo questa breve premessa che se noi secondo me i premi riproporre
Passare alle proposte
Vorrei raccomandare che entro la fine dell'anno
I ventiquattro
Consiglieri
Della città metropolitana devono restare allo Statuto
Allora questo Statuto interveniva con quello che noi vi sia
Interferiva con
Quello che diciamo noi quindi io pregherei i politici di stabilire dei contatti perché
Noi andiamo a precipitare il buio perché dico dico questo perché la città metropolitana che si vuole far coincidere
Con l'area provinciale è un disastro perché l'ultima delle sempre sette province italiane
La città la Città metropolitana include due aree ad alto rischio permanenti il Vesuvio i Campi Flegrei era più piccola vitali a Città metropolitane era entra direttamente nel Grande raccordo anulare di Roma
E non lo immaginate il Grande Raccordo Anulare non Sora urbanizzata
E detto al grande raccordo mettendo in due due vulcani ad alto rischio permanente non questa condizione sia allora l'appello che io lancio come premessa étoile mi avventuro in queste quattro proposte
E di di tenere conto di questo fatto sei la città metropolitana coincide con la Provincia noi non andremo da nessuna parte
Rimarremo inchiodato sui nostri problemi perché ai problemi di Napoli
Ci scaricano addosso anche il problema dei novantuno Comuni sovra urbanizzate sottosviluppati e in condizioni penose usato cassa vado è urbanizzata al novantanove virgola quarantacinque per cento
ANAS adulta allerta siero quasi concluso vanno ancora
A di capire in che condizioni sia novantanove virgola quarantacinque per cento ma come città a non vedere questi provocatorio che cosa bisogna fare
Che in questa tra l'altro in questo disastro ecco
Urbanistica e ambientale
Cessa l'occasione dell'area metropolitana bisogna fare di tutto per inserire l'area metropolitana nel sistema intermodale
Campa il quale deve essere agganciato al sistema
Dico rido i pranzi europeo uno e otto sei non riusciamo ad agganciare appare questa rivoluzione trasportistica
E a realizzare questo aggancio noi diamo uno stop un aggancio vinta candidabili entrarvi vitalità nel sistema napoletana se non lo faccia rimaniamo paralizza quindi questo punto del
Sistema intermodale dei trasporti agganciato
Al sistema euromediterraneo è di fondamentale importanza
Un'altra
Preoccupazione mentre noi parliamo la Commissione
Della protezione civile sta decidendo
L'area ad alto rischio permanente al collega Rea
La l'Aula del rosso quale sarà
Voi sapete che c'era una perimetrazione fatta nell'ottantasei in cui si si perimetrata un'area che includeva fuori rotta fino a balia
Oggi hanno detto alcuni che non basta solo fuori rosa
L'area rossa aumenta
Che includeva Posillipo Italia e anche
Una parte di Montecchio dove abito io
Allora il problema volevo prego segnala che occorre
Capire che essa questa perimetrazioni fidanzati come la faranno ecco il perché si passa questa
Perimetrazione nell'aria bisogna addebitare al potere non si può fare nulla ma che ha un'area ad alto rischio permanente
Altro che cita dei di trecento mila abitanti una nuova città che come si è detto e qualcuno un ATO storico dell'architettura e così double
Da dalle pendici del di Posillipo fino a Pozzuoli praticamente si possono fare tutte le case
Chi si teneva in gabbie difendano ad un paese perché in un
Addabbo da fuori rotta
Poziore ci sta il poco
Dal suo nell'epicentro del carattere verso via Ilir gomma saprà dire
A dire una frase di questo genere quindi vi segnalo questo problema perché noi
Ora
Diciamo i giorni sono finite noi abbiamo a che fare con problemi giganteschi Area
Altra del molto importante il porto di Napoli ho avuto la ventura negli anni Settanta di fare un Piano regolatore uno dei tanti e il suo primo delle cose io così dalla casa in porto
Che l'unica opera napoletana che sta nella storia l'architettura di zeri e ci comunicano sempre vinta nei dieci anni che sono stato a farsi valori i lavoratori del porto segnalava a alla alla Lucci
Si sono ridotti progressivamente insomma tremila e sono arrivate in dieci Anna a un migliaio professione distinti
Che era successo cosa molto semplice
Che e che gli operai non c'è nemmeno più a scarica potesse nei container
E l'altra scusa conseguenti che nessuna ristoro quaranta tengo all'evento inutili i capannoni sane cento verranno
Vuoti abbandona dice ma che ci sta è chiede Cerese fatta a seguito di certezza di un figlio fa praticamente ci stanno pure gli occupanti che non pagano anche il canone
Allora dico dove si fa a non capire che tutto il sistema debbano essere votanti
Perché sono demanio
Nessuno può pigliare decisioni
E che si fanno i prezzi figli a questo questo territorio esista una uno uno spazio verde attrezzature e servizi
Da al servizio dei turisti al servizio del centro storico quelli Laroni tolta la Baviera e via dogana fino ai bacini dai bacini in base a un altro problema
Tutto il il
Fronti volerlo invece lo sono
Vorrei tornare a conquistare l'attesa una prospettiva secolari e una svolta epocale per via
Che segnerà il destino della città
E l'ultima questione sono
Dei dieci municipalità perché non basta fare il discorso solo il bagno Bagnolo urge è urgente bisogna chiarire la Protezione civile che vuole e largamente
Mettere mano alle dieci municipalità dei problemi di municipalità che sono il centro storico e periferia sono giganteschi però si possono risolto al mio data la mia adesione a questa iniziativa
E spero che i quattro problemi presso l'ospedale Santa possa essa approntati
Avviso avverto non più con
Le logiche del passato di Epifani problemi che la gente non viene più
Ci diceva Giulietti si è accorti che tutti i capannoni su tutti gli Ousmane devono ricevere istruzioni ma voi avete detto è che io avrei
Alla nel principio introdotto vacanza ma necessita di parassiti
Che si trova
Ci sembra dargli non paga niente e tengono parte in queste condizioni
Allora tutta la mia adesione alla e il contributivo scritto un paio di libri su questi problemi lacci quello va di propaganda libro un chiaro progetto per Napoli metropolitana un maxi tascabile
Ricordo il Palmisano del doppio incarico signor detassando ampliata e di vedute in quattrocento operazioni grazie
E
Sodaro questo
Buonasera a tutti
Io inaspettatamente vi parlerò per il porto di Napoli come
Una delle iniziative delle quattro iniziative che in questo primo incontro formeranno
Diciamo uno dei temi portanti di questo dibattito inutile rappresentarvi che il porto di Napoli
Ha delle enormi potenzialità potenzialità che sono
Ancora inespresse
Vi parlerò di quello che è stato fatto di un percorso portato avanti negli ultimi quattro anni quello che si deve fare o che si dovrebbe fare
A mio avviso e quello che si corre il rischio di non fare per
Motivi probabilmente solo di incomprensioni e quindi io vi ringrazio perché questo e anche l'occasione per
Ristabilire una asimmetria nella
Nelle informazioni come dicevo a mio avviso il porto di Napoli è un
Tesoro che abbiamo tutti quanti davanti agli occhi coperto da dieci centimetri di sabbia ma perfino strano motivo che
Sono decine di anni che nessuno riesce a fare emergere queste potenzialità insieme a Bagnoli
A Napoli est potrebbe rappresentare un'occasione straordinaria per cambiare il volto alla città pensate che nel due mila cinque
Ultimo anno in cui è stato condotto uno studio di dettaglio
Il porto di Napoli e diciamo da questa ricerca si evidenziano del porto di Napoli ha un fatturato aggregato di circa settecentocinquanta milioni di euro
Con circa cinque mila a detti direttamente
Nel porto e un numero variabile tra i sette mila i diecimila nell'indotto stiamo parlando quindi di un comune di tutto rispetto diciamo
Questo flusso di sette mila persone che entrano escono apporto ricordano più o meno quello che succede Principato di Monaco il porto voglio dire tutti lo conoscono ma per i napoletani ma anche per la politica
Il porto e un po'come la Città del Vaticano tutti quanti sanno dove ma tutti non riescono a entrare come dovrebbero
Mi permetto di rappresentarli prima di scendere però il particolare perché il porto occupato molte pagine
Dei giornali in questi ultimi anni è stato al centro di un mero se polemiche ma la mia sensazione è che forse
Diciamo etico non sfugge un elemento perché tutti pensano che il porto e qualcosa
Degli operatori portuali o degli addetti ai lavori o comunque di quell'istituto
In realtà voglio dire i porti il porto di Napoli è uno dei cinque posti molte funzioni
Più importante
D'Italia mai porti in generale costituiscono una straordinaria risorsa e come sapete sono un nodo di una infrastruttura anche una rete infrastrutturale della logistica fatta di frate di vario ordine autostrade aeroporti interporti Ferrovie voglio dire questa Rete
Si connette
Anna ha una matrice che costituisce il due terzi del dialogo serrato che il mare e quindi voglio dire le Regioni
Le tredici regioni italiane che hanno la fortuna di avere delle infrastrutture portuali evidente che hanno delle
Diciamo una marcia in più
Noi peraltro
Come Regione Campania abbiamo un
Evidente vantaggio perché oltre a delle strutture diciamo importanti
Abbiamo il vantaggio di intercettare per la posizione geografica i principali corridoi transeuropee che interessa il Mediterraneo
Abbiamo la fortuna di intercettare naturalmente una serie di flussi di passeggeri
Perché sia sul lungo raggio cioè sulle procedure sia sul medio e corto raggio sappiamo che Napoli ha raggiunto
Anche diciamo
Valori di dieci milioni di passeggeri all'anno che sono del tutto rispetto numeriche addirittura danno un primato europeo e questo ovviamente lo dobbiamo la fortuna di trovarci al centro di un corso
Di straordinaria valenza dal punto di vista
Ambientale
E anche alla ricchezza del patrimonio che abbiamo un retroterra ne abbiamo quattro siti che sono patrimonio dell'UNESCO
Il diciamo parlare ovviamente di un singolo corto assolutamente poco efficace perché un porto un po'come
Un casello di un'autostrada se uno si fissa parlare sempre la stessa cosa in onda siamo si disperde
Il l'interesse rispetto a quello che è un Panorama in questo caso neanche nazionale ma internazionale quanto meno diciamo del
Bacino del Mediterraneo ovviamente
Diciamo con il rischio di vini
Di distrarre l'attenzione
Io vi rappresento che il panorama generale quello che dal novantasette vede l'Europa in particolare anzi dal novantadue da quando è stato scritto il libro bianco approvato un libro bianco sui trasporti
Progressivamente successivamente poi al Trattato di Amsterdam nel novantasette sono state date dall'Europa una serie di linee di indirizzo
E di programmazione di quelle che sono le reti transeuropee
A valle di questa programmazione sono state fatte nei vari Paesi ma anche in Italia i piani nazionali trasporti piani regionali di trasporto
E via di seguito
Nella sostanza però e questo lo rileva come la stessa Europa
I porti ma in generale voglio dire tutti gli elementi che costituiscono la parte delle infrastrutture diciamo di questa grande rete
Sono stati tutti quanti s'correlati non esiste un'unità di intenti tant'è vero che ancora oggi voi trovate soltanto che il PIST cioè il piano delle infrastrutture strategiche
Da un elemento diciamo operativo per come realizzare porti
Sì voglio dire si comprende bene che
Voglio dire lo scenario
è uno scenario completamente diverso poi dice in queste immagini vedete
Esattamente il bacino del Mediterraneo l'Italia una sostanzialmente un pontile in questo bacino
L'Europa nel mille novecentonovantacinque al due mila cinque
Approva un documento in cui riconosce da una parte
Che
Il cinquanta per cento della popolazione della dell'Europa il cinquanta per cento lire a meno di cinquanta chilometri dalla costa
Secondo elemento tutti gli elementi del cluster marittimo sono assolutamente funzionale al rilancio dell'economia e dell'occupazione
Abbiamo in Europa sessantotto mila chilometri di corsa e in questi sessantotto mila chilometri abbiamo mille posti in questi mille forti
Il avviene il novanta per cento dello scambio verso l'estero e quasi il quarantatré per cento dello scambio dei prodotti all'interno della quindi voglio dire il valore dei porti a un valore straordinario in Italia
Noi abbiamo otto mila chilometri di coste
E rispetto alla superficie vitata trecentomila nei riguardi stretto e i quattro milioni e mezzo dell'intera Unione europea mentre il nostro rapporto
In superficie non raggiunge il sette per cento il rapporto delle cose da otto mila sessantanove mila era giunge il dodici per cento questo che significa che noi
Avremmo dovuto cogliere l'occasione del incremento dei transiti e quindi la valorizzazione del nostro territorio proprio nella nostra posizione baricentrica
Ma così non è stato perché dal mille novecentonovantaquattro ad oggi sono trascorsi venti anni mille novecentonovantaquattro vi ricorderete
Nasce la legge ottantaquattro novantaquattro che la legge della riforma del la riforma del sistema portuale e la riforma è quella legge che
Diciamo Anna
Il riporti attraverso le autorità portuali che oggi sono ventiquattro e che gestiscono trentasei forti di interessi nazionali o internazionali che cosa è successo nel mille novecentonovantaquattro ad oggi che tutti i porti
Tutti i porti europei hanno visto una crescita
Della del mercato
Ma mentre l'Italia è passato per farvi ritardi un numero da sette milioni e mezzo
Genus dell'unità di riferimento di un contenitore a dieci milioni gli altri porti sono incrementati del tutto quindi vuol dire che noi abbiamo un difetto
Il difetto sicuramente non sta soltanto nella portualità Manes nella gestione del sistema della dell'intera rete logistica però emendato nel purtroppo continuiamo ad assistere
Ha dei flussi e continua a entrare nel Canale di Suez ed escono dello Stretto di Gibilterra e Banco alimentare i porti del nord Europa
Quindi per dargli un riferimento tutta l'Italia cioè tutti i trentasei porti italiani movimento dieci milioni di t
Due Corti solo due porti del nord Europa
Come vedete da queste immagini c'è Rotterdam Amsterdam fanno quattro volte il volume dell'Italia
Come vediamo in questo scenario dove questa rappresentazione dalla diminuzione dei volumi di traffico vediamo chi anche nell'ambito del Mediterraneo noi rimaniamo sottosviluppati
Allora dico oggi come nell'ambito di questo scenario che oggi in qualche maniera il Governo tenta di raddrizzare con questa ipotesi di riforma
Devo dire con molto
Diciamo molto interessante perché vede l'accorpamento delle
Autorità portuali ma Lauria quella di vedere una sola Autorità portuale che possa gestire questa
A condizione questa questa risorsa
Questa legge voglio che si è trasformata nell'articolo ventinove dello sblocchi tali dove c'è una traccia molto molto molto
Anzi poco significativa che lascia intendere
Quanto meno bisogna superare le elezioni però possibile rimettere mano a questa riforma che è diventata essenziale cosa è successo in Campania
In Campania nel due mila undici relativo raccontati così perché diciamo se se non si comprende lo sforzo che è stato compiuto in quattro anni si corre il rischio di buttare al macero perché c'è stato un difetto di comunicazione nel due mila undici
A Castellammare di Stabia si genera una situazione di panico vi ricorderete che nello scenario della grande
Diciamo di grande confusione ma soprattutto di grande crisi della cantieristica navale i cantieri al mondo hanno una capacità di produzione quattro volte superiore a quella che è la capacità di produzione
Ma non è neanche vero che c'è un calo da un quattro uno il vacanti del diciamo dell'est un po'perché si sono attrezzati meglio un po'perché hanno
Delle al costo della manodopera molto più basso lavorano molto di più dei nostri
Grande crisi della cantieristica Fincantieri deve aprirsi al riguardo nello scenario chiude Castellammare
Chiudere Castellammare di Stabia significa mettere
In ginocchio un territorio importantissimo dove ci lavorano direttamente duemila persone
E ci sono tantissimi altri nell'indotto i sindacati intervengono su Fincantieri che all'epoca aveva immaginato con Sviluppo Italia di fare
Una
Diciamo una riqualificazione di quel territorio per destinarlo ad altre cose al turismo
E preoccupati che questa condizione si potesse ripetere su altri in altri porti della Regione in una condizione che non vi rappresento perché evidentemente noto a tutti
Ovviamente chiedono al Presidente della Regione di convocare immediatamente un tavolo perché eravamo esattamente a due mesi
Da quella delibera del due mila undici in cui c'era stata la riprogrammazione dei fondi europei
Cioè i quattro miliardi asset che erano nel cassetto della Regione date all'Europa erano stati programmati ponendo il sessanta per cento quasi su grandi progetti è il la residua parte sulla programmazione
A questo punto si forma
Su questa istanza forte di tutti i sindacati militari
Dice un po'guidati dalla dalla Cisal Narducci particolare
Questi sindacati format insieme chiedono la formazione devo finire no perdonare perché se non si comprende questo scenario si corre il rischio di di di non capire lo sforzo che è stato fatto per cui tentando di
Dare una risposta a quel vuoto
Che che c'era sul piano della governance nazionale si istituisce un tavolo con le autorità portuali con i sindacati con l'Unione degli industriali con tutte le istituzioni per parlare del sistema della portualità campano
Tentando di utilizzare la leva finanziaria dei fondi europei
E far colloquiare i porti tra di loro che cosa accade che sul porto di Napoli veniamo subito alla nostra
Al nostro tema che sul porto di Napoli c'è la necessità di migliorare la produttività una produttività che in parte va raddrizzata per un incremento infrastrutturale perché il porto di Napoli se guardate le
Le immagini rassomiglia moltissimo accorto il mille novecentoquarantatré
Cioè esattamente nel dopoguerra
Quindi c'era un Gatto infrastruttura ma quello che pensava di più e che non traspare invece da tutti le attività che si diciamo
Vengono messe in campo
C'era necessità di rendere il porto più produttivo per renderlo più produttivo bisognava tirerà le criticità
Che cosa è stato fatto sono stati
Proprio per portare in Europa un progetto credibile sono stati vedete questo è il progetto del quaranta che questa è la fotografia immaginando del project dell'apporto il quarantatré è questo importo il due mila dodici
Voglio dire tecnicamente
Non si vedono le differenze che cosa accade che
Nel fare questo si mettono si programmano nella sede del Comitato portuale dove siedono tutte le istituzioni ma anche le parti sociali Unione Industriali il si programmano degli gli indizi o che hanno tre assi
Il primo marzo e quello di promuovere una pianificazione
Pianificazione obbligatoria per l'articolo cinque la Regione tanta quattro novantaquattro che in venti anni non era stata fatta
Secondo punto attivare delle regolamentazioni regolamentazioni significa dire che le concessioni delle aree del demanio marittimo devono essere rese
Sulla base di non essere affidate sulla base di una competizione internazionale perché se li cerchiamo in casa evidente che parleremo soltanto due minuti
Una verifica dei piani di impresa quindi il secondo punto di questa regolamentazione riguardava la modalità di verifica annuale pure prevista dalla normativa vigente
Della diciamo della stabilità dei soggetti concessionari e altre regolamentazioni invece che riguardano le modalità di spesa
Della dei concessionari quanto spendono soldi pubblici o la modalità per incentivare le risorse private a valle di questo il solo a valle di questo è il sale terzo asse che era quello di un insieme di progetti
Che evidentemente dovevano essere candidati già assolutamente indispensabili per rendere il porto fruibile nel breve periodo e dovevano essere candidati la ai finanziamenti europei
Cosa accade che dal due mila undici al due mila tredici vengono fatte dopo aver fatto le linee guida venne fatto il Piano regolatore portuale di Napoli
Di cui parlerò fra qualche minuto vengono candidati dei diciannove progetti delle linee guida
Dodici progetti all'Unione europea che dopo un mese di considerarci tante duecentoquaranta milioni di euro
E vengono scritti tutti i regolamenti per raddrizzare quella segmento di competitività che armi pare completamente smarrito
Questo è stato un percorso lunghissimo di ampia condivisione
Perché è passato per tanti tavoli e che alla fine arriva a vedere un un Piano regolatore di cui oggi tutti quanti parlano ma
Mi dovete consentire di passare alla a questa immagine per rappresentare da napoletana
Non da tecnico
Che questo piano che incuneata di questo porto per impugnato al centro della città che non può crescere a ponente perché c'è il
La struttura del molo San Vincenzo non può crescere a levante perché c'è una concessione infortunistico
Che non si può mettere in discussione per un problema economico non può crescere verso terra perché confina per due terzi con il centro antico che patrimonio
Dell'umanità dal due mila e del novantacinque
E non può crescere la destra dove ci sono decennali asina su cui bisogna fare una un ragionamento importante che è fermo dal due mila quattro
Su questo progetto l'unica possibilità era quello di razionalizzare razionalizzare significa spostare
Tutte le alto e gli autocarri che oggi affliggono la zona centrale vedere sul molo San Vincenzo
Chiedo scusa sul ruolo Angiolino e liberare da volumi inutili ed alle autorità di adottare tutta la zona che oggi parcheggi a raso
Perché invece preme su piazza Mancini ovviamente per fare questo bisogna trasferire il traffico rosso di abrogare debbano su ruota sulle navi
In un'altra zona e questo significa che bisognava spostarlo al centro dove
C'erano dove ci sono gli attuali raccordi autostradali
A scacchiera poiché lì ci sono i contenitori questi contenitori vanno trasferiti a levante dove
è in corso la realizzazione a termine
Ma il porto perde la sua continuità
Perché nel negli anni Cinquanta venne realizzata all'estremità del porto una darsena l'arsenale Petroli che ospitava quelle analitica Sire Pietro voglio dire che ancora oggi alimentano quei depositi costieri poste prima
Raffinerie e sono dall'ottantatré rilevare nell'ottantasette soltanto delle cose
Il tentativo di ripristinare questa continuità di ridimensionare l'attività dei contenitori e renderli più distanti dalla città ha proposto una condizione che ovviamente
Ha fatto scricchiolare il piano ma soprattutto ha fatto discutere cioè tombare quella che l'attuale darsena tesori
è portare delle voi all'esterno della diga foranea per alimentare il
Per alimentare
I depositi costieri
Ovviamente
Questo percorso si è concluso con
Un prima primo esame importante da parte della Commissione europea
Che oggi è riconosciuto non solo l'ampiezza del progetto il grande progetto corto piena ma soprattutto ha dato la disponibilità all'Autorità portuale di Napoli che il soggetto attuatore di centocinquantaquattro milioni di euro
Un grande progetto per l'Europa un'opera dissi che supera i cinquanta milioni venticinque milioni se parliamo di ambiente
Ma deve avere una valenza strategica questo intervento che ovviamente frammentato sul nove sotto interventi nel loro insieme parlo di ambiente di bene culturale
Di sicurezza
E di produttività sono ormai una realtà allora quando oggi
Sentiamo parlare di
Di passi indietro su questo percorso che è stato fatto un e non solo corriamo il rischio di alimentari inutilmente una litigiosità che non serve a nessuno
Corriamo il rischio di non mettere a frutto quello che era la leva perché questa leva di centocinquanta milioni anzi duecentoquaranta più novantacinque vi mille sono attivabili raccordi autostradali più duecentocinquanta che lo Stato già dall'Autorità portuale per fare infrastrutture
Dovrebbero sommarsi a quella a quella quota degli interventi al con il sostegno della finanza privata
Che porterebbe il porto a gestire tra un miliardo e un miliardo e trecento milioni in un'aria di quattro chilometri che incide sul
Comune
Chiedo scusa che e concludo perché non vorrei trattenervi oltre però ogni passaggio
Ogni passo indietro chiedo scusa che facciamo
Non solo ci fa perdere di competitività perché quello che non si fa oggi non è detto che si può fare domani ma soprattutto
Ci consente di
Di perdere un'altra parte di finanziamenti della programmazione due mila quattordici due mila venti
Due mila quattordici due mila venti c'è ormai dei lo Stato dice in un dato di fatto
Allora io concluderei soltanto per dire innanzitutto per ringraziarvi dell'attenzione e per dirvi che queste cose che vi ho rappresentato saranno tradotte in un documento un pochino più
Elaborato
Che potrete consultare sul sito della fondazione ma
L'invito e quello di appealing riaprire un dialogo tra le parti sia tra le parti politiche che sono seduti al tavolo dei rappresentanti dello scenario presente sia al Governo che
In questa parte del territorio ma anche corretto che le parti sociali per evitare di alimentare inutili tensioni che servono soltanto a bloccare diciamo investimenti molto produttivo grazie
A
Sì in realtà io
Dovrei parlare Bagnoli alla realtà vedere però occorre anche
In quadrare
Questa mia
Intervento all'interno di un
Un tema che credo ancora più decisivo in questo momento verbale che quello che è la nascita della Città metropolitana e quindi
Bagno città flegrea come parte di un ragionamento che quello dalla città metropolitane anche perché
Credo che qui siamo in una fase storica
In un momento in cui da un lato
Certamente non c'è
La consapevolezza di una
Condizione critica difficile che vive la città Napoli in particolare alla sua struttura dimensione urbana
Però vi sono credo anche delle opportunità importanti che si manifestano in questo momento appunto alla nascita
In questo momento l'avvio della Città Metropolitana credo che la stessa intera vicenda
Decreto
Sblocca Italia
Blocca bagno la legge quindi appena varata
Con tutte le questioni che si porta dietro il vero che possono forse rappresentare una sorta di nuovo inizio per questa parte della città rapidamente io provo
A fare alcuni ragionamenti primo
La difficoltà che vive in questo momento a Napoli
è stato già ricordato con alcuni indicatori con alcune questioni ma io credo che più in generale e Napoli in questo momento sia
Un po'il paradigma di una questione più generale italiana che
Non ho difficoltà a definire una questione urbana italiana di Cuper quella meridionale una declinazione
Successiva cioè di
Un paradosso se volete che che vive in questo momento il nostro Paese per il quale
L'Italia che pure è stato
Una cultura
La relazione che ha dato un contributo decisive significative Bassato a nascita di una civiltà urbana nuovo concetto
Della città stessa oggi rischia di avvenire come un grande limite che quello costi costituito dalla
Infrastrutturazione dal Sistema urbano asfittico
Che ieri difficilmente riuscirà competere a livello internazionale
Lì siamo rimasti dentro una concezione una struttura delle nostre città medie piccole e piccolissime che certamente hanno
Assecondato un'organizzazione del territorio e un'altra fase storica
Ma che oggi rischiano di essere assolutamente inadeguate a livello del quella competizione internazionale per la quale
Lei cita sempre sono state dalla loro nascita motori dello sviluppo ma l'accelerazione la dimensione alla quale stanno ancora di più vengono da ultimo
Sono tali da lasciare le città italiane completamente ripuliti da questa dimensione competitiva
Non è solo una questione dimensionale pure però è naturalmente
L'intero sistema delle città italiane puntasse si esclude la capitale del caso a parte una sola città che supera un milione di abitanti che mila
Napoli Torino
Hanno difficoltà oramai raggiungere questa
Dimensionali e settoriali e in crescita e Napoli decresce Napoli ha perso quel ruolo che ha avuto storicamente a ora
Nella fase dell'Unità d'Italia Napoli contava più abitanti di Roma e Milano messe insieme ed è stata la prima città italiana ancora fino al mille novecentotrenta
Napoli dicevo continua a perdere popolazione
Ma non è solo una questione quantitativa a cui si accoppia con una serie di elementi naturalmente anche qualitativi
Alla diminuzione di popolazione c'è l'invecchiamento della popolazione la perdita di un capitale umano costituito dai giovani che vanno via da tutti una serie di indicatori conseguenti
Ma la verità è che appunto turista realtà delle città italiana rischia di essere sempre più marginale in quella nuova geografia che si sta disegnando nel mondo
Non ricordo qui i dati sono tanti sono anche conosciuti ma certamente sappiamo la popolazione mondiale diventa sempre più una popolazione urbana che si concentra all'interno delle città le città crescono
Dimensionalmente per ruolo trame abbiamo aree metropolitane contro trenta quaranta milioni di abitanti del mondo
Abbiamo dei veri e propri sistemi urbani che competono tra di loro affianco se non a volte sostituendosi alla competizione tra i sistemi Paese
Bene all'interno di questa nuova geografia che fatta di numeri importanti e di relazioni arrivi che uniscono questi nudi le città italiane sono del tutto marginale e rischia di diventarlo sempre di più in futuro
Ecco se noi naturalmente non immaginiamo il nostro futuro citati si ritaglia in un ruolo di essere lumi soltanto per turisti per anziani per pensionati quindi tutto
La nostra dimensione all'interno di quella della ristorazione del settore alberghiero degli anni dire eccetera si ancora immaginiamo perché ci parliamo sempre un po'addosso della
Capitali quello che è stato una città
Che propulsiva previdenza e l'innovazione per cultura
Per capacità di innovazione scientifica e tecnologica per capacità attrattiva che non è solo di purissima sono
Le classifiche relative nuove classi emergenti dell'impresa e del capitale
Evidente che noi dobbiamo immaginare un destini
No di crescita e sviluppo che sia in grado di rimettere in moto delle nostre città che non vuol dire naturalmente a scanso di qualunque
E vuol dire quesito che lei cita devono cominciare a crescere da un punto di vista fisico dello spazio impermeabilizzato urbanizzato una serie di ragioni storiche
Naturalmente ci porta a dire che non è questa la dimensione peraltro abbiamo fatto delle scelte importanti in questi ultimi anni quella ad esempio che va sotto lo slogan del consumo di suolo zero
Ci dice che le città non è che vivono consumare altro su uno i dati demografici sono lì lo stock di patrimonio habitat guardi che non abbiamo bisogno di nuovo spazio il tema vero è quello della rigenerazione urbana e quindi utilizzare il patrimonio che abbiamo
Ora è vero che le città devono crescere come capacità di influenza dello spazio che riescono a organizzare del territorio che riescono in qualche modo a vi dice
E qui arriviamo al punto fondamentale che è la nascita delle città metropolitane
L'occasione costituita finalmente storicamente
Dalla decisione assunta di far nascere questo nuovo organismo
E lì dove in particolare sono delle realtà Napoli è una delle due uniche aerei insieme a Mila che assume la dimensione della città metropolitana come una realtà
Napoli dicevo a
In questo senso una serie di elementi positivi di potenzialità enormi
Pure quella densità che in passato è sempre stata indicato come un elemento negativo in questo caso rappresenta invece una concentrazione di popolazione uno spazio delimitato
Che in che e la potenzialità per la nascita di una vera e propria cita
Solo che in questo momento ne abbiamo fondamentalmente una conurbazione senza Governo uno spazio limitato nel quale circa tre milioni tre milioni e mezzo di persone convivono
Ma dentro una dispersione dei livelli decisionali e di indirizzo
Che è drammatica
Si diceva prima se ne compariamo i dati della Provincia di Napoli con la città di Roma sono dei numeri abbastanza simili per superficie per le popolazioni con una piccola
Grande differenza
In quello spazio romano c'è un Sindaco un aggiunto in Consiglio comunale che determinano le sorti gli indirizzi del governo delle trasformazioni in quel territorio
Nello stesso spazio per la stessa quantità di popolazione e ne abbiamo novantadue i sindaci novantadue
Novantadue Consigli comunali
Una pletora di società erogatrici di servizi pubblici locali fino ad oggi un Presidente un'aggiunta in Consiglio provinciale
Domani
Un Presidente della Città metropolitana ecco qui
Il vero nuovo
Noi non abbiamo bisogno come purtroppo ha immaginato di fare il legislatore bisogno
Di un ente sovraordinato la città metropolitana che si sostituisce alla Provincia noi l'abbiamo bisogno di trasformare
Una realtà come quella napoletana che già
Una città metropolitana però in una città che ha la governance da questo punto di vista la possibilità di governare effettivamente questo tipo di territorio
E allora io credo che noi abbiamo oggi una grandissima possibilità occasione
Che la stessa legge consente ha lasciato aperto una finestra in questo io credo un ruolo importante devono svolgerò fondazioni i partiti per spingere nella fase anche riscrittura dello Statuto verso questa direzione
Che è quella
Che in passato già anche è stata praticata però certo con strumenti completamente diverso quando nella seconda metà del diciannovesimo secolo soprattutto durante il fascismo sono state create limitarsi
Per l'ampliamento della citata la napoletana grande Napoli in quel caso si è operato con l'incorporazione dei piccoli Comuni
Oggi questo naturalmente non è immaginabile in termini partecipazione e condivisione democraticità di questi percorsi
Ma quelli invece della organizzazione di una città metropolitana che recuperi unitariamente questo spazio
E questa molteplicità di
Situazioni
Dentro un'unica governance è
Una ipotesi fattibile
E quindi la proposta di una città metropolitana di circa tre milioni tre milioni e mezzo che sia a sua volta disarticolate dall'interno attraverso dice dodici municipalità
Equivalenti per penso e per identità locali intorno ai trecento mila abitanti
è
La dimensione che ci consente non come Ente sovraordinato ma come città che si sta trasformando di affronta
Le competizioni le sfide del futuro ma di dare immediatamente delle risposte in termini di governabilità all'interno per tutti i problemi in mobilità di rifiuti di energie e di servizi
Di allocazione di servizi di livello superiore eccetera
Allora da questo punto di vista
Io credo che sia possibile riuscire a
Contemperare questa esigenza che peraltro è l'altra unica che ci dà la possibilità dal punto di vista politico di però cedere adesso l'elezione diretta del Sindaco della Città Metropolitana che pure è questione di non poco conto e cioè di utilizzare la legge laddove si dice
Che nel momento in cui individuiamo le zone omogenee dotati di autonomia amministrativa incominciamo a definire questo percorso e in prospettiva come processo
Non come certamente qualcosa che si conclude nell'arco di alcuni mesi
Riesce a realizzare questa nuova visione della città metropolitana verso la disarticolazione del Comune di Napoli
In più municipalità e l'Unione dei Comuni della Provincia verso alcune aggregazioni di nuove municipalità
Che potrebbero costituire questa nuova realtà nella quale si supererebbero anche gli squilibri storici
Trascini però e periferia realizzando che cosa
Delle nuove polarità e centralità all'interno di questo sistema metropolitano e qui arriviamo alla realtà le greche naturalmente non voglio dimenticare mi avvio a concludere
Ecco se immaginiamo questo tipo di ridisegno
La città flegrea la municipalità flegrea potrebbe essere la rappresentazione classica e più
Importante di questa nuova concezione nella quale a scanso di qualunque equivoco quando alcuni di noi mi hanno anticipato parlato dicendo che c'era poi grazie costituire una città di circa trecento mila abitanti non si immaginava di insediare trecento mila nuovi abitanti semplicemente che in quest'area
Già convivono trecentomila abitanti che sono quelli della municipalità nove e dieci di Napoli nell'aria reca insieme ai Comuni di Pozzuoli Bacoli Monte di Procida
Cioè di quello spazio unitario di quell'unità fisioterapie costituisce il borgo di Pozzuoli che geograficamente morfologicamente storicamente e culturalmente rappresentano un unicum
Che solo per alcuni accidenti della storia sono stati così suddivisi all'interno di spazi amministrativa differenti ma che invece dalla funzione di alcune municipalità interna nella dargliela
A quelle di alcuni comuni della provincia potrebbero dare vita ha uno straordinario
Nuova una straordinaria nuova realtà appunto di circa trecento mila abitanti qualcosa medie città italiane
Con dei assetti di tutti interessa
Dal patrimonio naturalistico e paesaggistico alcuno storico archeologico architettonico
Con vocazioni consolidate nel corso del tempo il termalismo il turismo le attività produttive legate a contenuti di alta tecnologia e gli insediamenti universitari della ricerca scientifica
Le ha strutture dello sport ricreative sette una città
Straordinario valore che costituirebbe uno dei nuovi centri
Di questo territorio metropolitano non un uovo periferico della città metropolitana
E allora qui solo per
Dare quest'ultimo segnale per concludere
è evidente che se quei ci sto è il contesto è lo scenario nel quale possiamo andare oggi a immaginare una soluzione Bernato una dimensione della città metropolitana futura
Tutte le singole questioni vengono ex ed evidentemente vissuto all'interno di questa visuale
Fino ad oggi tutti per oggetti di cui abbiamo parlato erano quelli
Che immaginavano Bagnoli come l'ultima propaggine occidentale della città di Napoli prima di entrare nel territorio dei Campi Flegrei questa inversione di ottica di un paradigma prima di tutto culturale e poi
Territoriali stico ci riporta al centro Bagnoli e i suoi nuovi progetti da realizzare come il centro di questa città flegrea che irradia sul territorio
Il suo spazio le sue attività credo che oggi abbiamo una straordinaria occasione da questo punto di vista se la vogliamo cogliere al di là delle polemiche i commissariamenti o quant'altro per rivedere dei progetti che forse non a caso hanno segnato il passo in questi decenni e vedere se è possibile un nuovo inizio che contemporaneamente per Bagnoli parlare allegre per la città di Napoli grazie
E
Voluta
Grazie ringrazio moltissimo Paolo per l'
Vito grazio grazie molto tutti voi ma in particolare ad Aldo Altmark Bruno per la loro presentazione sicuramente quello che è stato detto finora indica chiaramente che noi dobbiamo imparare a governare i cambiamenti
Dobbiamo imparare a non subire dei cambiamenti ma cercare di anticiparle di governarle
Quando sei anni fa pensare di candidarmi
Alla guida della Provincia ed il primo punto del mio programma elettorale era l'eliminazione della Provincia
Perché chiaramente proprio stando nella Provincia vivendo in questa questo ente bisognava
Avviare uno operazione di studio di come la Provincia si potesse potesse trasformarsi in città metropolitane questo è un grande tema un tema
Centrale un tema che non viene soltanto perché cancelliamo il nome o Provincia ma Bechir ridisegniamo richiamo questo sistema
Che come ha detto Bruno giustamente
Giustamente un sistema diverso il sistema non più come quello che era prima
E diverso e non dobbiamo cercare di cambiare soltanto i nomi dobbiamo ovviamente pensare a una innovazione che sia un'innovazione radicale
Questo è il problema principale che abbiamo oggi oggi abbiamo la necessità di aggregare abbiamo bisogno di città che siano aggregati abbiamo bisogno di regioni che siano aggregati probabilmente dovremmo cominciare seriamente a pensare a un anno macro regioni del sud
Perché abbiamo la necessità di creare masse critiche che possono competere col resto del mondo
E quando parliamo di competizione ci rendiamo conto che il sistema della competizione anche industriale è totalmente cambiato oggi non possiamo più competere con prodotti a basso costo
Ma dobbiamo considerare
Che le aziende le nostre imprese hanno bisogno di una primo industrializzazione perché abbiamo bisogno oggi Diba rare a produrre ad alto contenuto di conoscenza la nostra competizione e chiaramente diverso dal passato qualcuno negli anni scorsi
Ha pensato una delocalizzazione
Pensando che andando fuori dall'Italia in Paesi a più basso costo potesse competere con i mondi asiatici e riuscire a mantenere questa che petizione riducendo il costo del prodotto nominato così molti oggi pensano a una ricco collocazione sul territorio
Penso a cambiare sostanzialmente il modo di produrre e io credo che noi se vogliamo in qualche modo governare questo sì
Tema dobbiamo renderci conto che ovviamente abbiamo oggi bisogno di un Rinascimento industriale
Abbiamo bisogno cioè di creare un'impresa in cui la persona riassumo blu un ruolo centrale
Perché e e d'altra parte le attività e la capacità di innovazione e di produrre in qualità che diventa l'elemento centrale della competizione è inutile pensare di risolvere i problemi industriali
Dando un po'di fondi o risolvendo qualcosa con la cassa integrazione o cercando di trovare uno dei cuscinetti per poter sopravvivere non ce la faremmo ce la faremo per un po'di tempo ma non ce la faremo per tempi lunghi abbiamo bisogno come
Abbiamo fatto dopo Seconda guerra mondiale di avviare un grande processo dei rimborsi realizzazione Comindustria diversa da quella che abbiamo costituito quaranta mi fa questo è il modo di di guardare al futuro con una visione più ampia e in questo ricerca innovazione e scuola Istruzione Università diventano centrali
Perché diventano gli elementi centrali per cui noi possiamo immaginare che questo territorio questo nostro Mezzogiorno possa assumere un ruolo diverso da quello che ha assunto nel passato
Cioè una produzione ad alto valore aggiunte una produzione che guarda alla Cina come clienti come acquirenti non come produttori a basso costo una
Da Prodi una capacità di produrre che sia quella che guarda al resto del mondo compresa l'India come dei nostri acquirenti e lavorando su settori di nicchia ad alto valore aggiunto per fare questo ovviamente
La ricerca
Assume un ruolo centrale ritorno quindi acque al tema che mi è stato assegnato della ricerca delle innovazioni quando due nel due mila abbiamo avviato questo processo
Di di crescita del mondo della ricerca sul territorio lo abbiamo avviato pensando che uno dei grandi problemi che avevamo come università italiane era quello della parcellizzazione venti
è un problema generale un problema che è dovuto anche al modo con cui le università funzionano e quindi quello che cerca di fare all'epoca della qualità di assessore quello di creare dei centri di competenza cioè AGREA aggregare l'offerta
Anche legare l'offerta in modo che l'impresa potesse riconoscere un offre una persona che ed il rappresentante di quelle offerte nonno un numero n di grandi professori che facemmo tante piccole cose che insieme avrebbero poi
Tutto contribuito a creare qualcosa di nuovo e quindi la prima parte della profugo appunto quello di creare un centro di dei centri di competenza sui punti di forza di questa Regione
Fra fase successiva è stata quella di pigliare questi centri di competenze affiancarli all'impresa e creare i distretti tecnologici che erano comunità miste
Tra i produttori riconoscenza e gli utilizzatori di conoscenza questo è successo principalmente per le grandi imprese oggi siamo ancora più avanti
Oggi abbiamo bisogno di creare delle aree in cui
Questi nostri produttori conoscenza si possono interfacciare con le piccole e medie imprese le quali
Non ha no l'abitudine a fare la ricerca non sanno interfacciarsi con il mondo della ricerca non sanno parlare lo stesso linguaggio del mondo della ricerca e quindi una contiguità fisica
Può determinare per loro una grande opportunità di accedere al mondo che sviluppa conoscenza
Questo una visione generale avrà chiaro questo porta quello che diceva Bruno a pensare come creare dei poli io da presidente del CNR
Occorso o o ha sviluppato una politica
Una politica diciamo edilizia
Che ha visto soltanto la creazione di poli del CNR vicino all'università
Abbiamo un polo biologico nel sul nella zona
Zona di Cappella Cangiano abbiamo un polo tecnologico a fuori rotta abbiamo un polo umanistico al centro di Napoli abbiamo il popolo agrario
Tra Portici Ercolano tutto modo tale da creare un sistema ricerca da mettere insieme la ricetta del CNR ma anche la ricerca dell'università in modo da creare una massa critica di ricercatori che potesse
Sviluppare nuove conoscenze ma anche utilizzare la conoscenza sviluppata per creare nuovi impresa e quindi è la seconda parte molto complessa cui oggi ci troviamo di fronte
Oggi dobbiamo renderci conto che dopo tanti investimenti che questa Regione ha fatto nella ricerca principalmente
A abbiamo bisogno oggi di cominciare a creare dei dimostrato poli tecnologici
Abbiamo bisogno di cominciare a creare delle strutture che siano non più la produzione di conoscenza ma l'utilizzazione della conoscenza che abbiamo sviluppato ma che continuiamo a sviluppare
E questo è un grande cambiamento su cui dobbiamo tutti lavorare perché
Guardate quando parliamo di posti di lavoro quando parliamo di problemi di crisi industriale
Che sicuramente uno dei principali problemi noi dobbiamo diventare attrattivi dobbiamo imparare a fare marketing di territoriale
Adempimenti aree attrattivi non solo perché teniamo il sole il mare ma perché riteniamo anche tanti giovani di grande livello molto breve dati molto intelligenti che non hanno la necessità di andare a lavorare in Germania in Francia o negli Stati Uniti ma che possono quindi sul territorio
Dare un contributo per lo sviluppo di una nuova imprenditoria un'imprenditoria diverso da quello a cui siamo abituati nel passato
Tutto questo ovviamente rappresenta
Un tassello di un grande mosaico
Parlare
Di una speranza per Napoli
Significa guardare il sistema nella sua complessità
Non possiamo immaginare che ci debba essere solo ricerca innovazione università e scuole abbiamo bisogno di sentire altri problemi abbiamo sentito oggi alcuni di questi ma ancora altri esistono perché credo che pensare avete una visione di quello che questa città potrà essere fra cinque fra dieci anni richiede la capacità di risolvere un sistema comprensione
Separando le variabili cercando di risolvere uno alla volta le cose ma con una chiara visione finale di dove pensiamo che andiamo a finire nei prossimi anni e questo lo dobbiamo fare rapidamente perché
Noi perdiamo tempo discutiamo ci guardiamo in viso scriviamo rapporti e agli altri Paesi del mondo corrono e quelli sono nostri competitors non sono nostri amici
In un sistema competitivo comunque mi come quello di oggi
Non abbiamo amici abbiamo tutti competitors
E quindi coi competitors dobbiamo cercare di superarli anche della velocità di raggiungimento di questo grande cambiamento
Che richiede un territorio come il nostro che ancora piena di tanti giovani e che potrebbe
Probabilmente con delle giuste politiche riuscire ad attrarre investimenti che sono la base centrale per lo sviluppo di questo territorio grazie
Nicola
Io mi domando e domando un incontro
E li nominano gli organi di
Nicola
Reggio numero
Viste le ora
Morale
AGEA
Tarda università
O
In modo logico dedicata alla lega
Mortillaro avere
Abbiamo la disponibili la eliminare inafferrabile
E
Dovremo vendere
Saranno disponibili
Intende chilometri comune la cultura
Determinando tendono
Manda
Andiamo praticamente adesso senza
Pure in
Minacciare
Intanto però aiutate in questo non non fa parte del Parlamento
Allora no io ringrazio per l'invito e ringrazio per l'opportunità di
Come dire di alimentare questa speranza non qualche tempo qualche proposta
Allora parto da questi cinque punti non perché mi voglio come dire fare del male ma perché purtroppo questi cinque contro la burocrazia
Presidente cinquantamila leggi contro i trenta mila metri europea questo muro che dobbiamo abbattere è uno dei grandi problemi dell'apertura del nostro Paese
Il cuneo fiscale sapete tutti quanti conosciamo a parità di salario percepiti anche con competenze proprie competenze e il Regno Unito occupati Smuraglia parto dal taxi a sessantacinque otto contro il trentaquattro sempre il Regno Unito
Il costo dell'energia il trenta per cento
Perché la cannuccia nell'Adriatico non si commette perché quando scopriamo che in Basilicata se il petrolio pensiamo che il giorno più brutte la nostra vita e lo dico da uno che è molto attento all'ambiente che ci tiene tantissimo all'ambiente
E che però pensa che complessi competitor internazionali un po'sotto il trenta per cento non non andremo da nessuna parte l'ultima il tempo e la giustizia civile ricordiamo su di sé
Allora
Naturalmente io penso che si debba partire dal manifatturiero dobbiamo recuperare il manifatturiero
Gino Nicolais sa che ci sono della comunque delle nicchie le quali siamo ancora forte
Penso all'aerospazio pensiamo meccatronica penso alla grande polo chimico
Penso all'agroalimentare penso tra l'altro ci vedremo con università cioè un triangolo importante università CNR industrie perché l'industria sacche delle rinnovarsi
Abbiamo tenuto qui egli dice Paolo Bencivenga perché voleva organizzare questo grande convegno nazionale per la prima volta dopo quindici anni a Napoli dove il tema era proprio innovare è l'impresa quindi incubatori e quant'altro
Ma
Dicevo abbiamo bisogno e le reti qui sono rappresentate le reti distribuite sul nostro territorio sono quelle infrastrutturale sono quelle di gita banda larga ultra larga sono reti energetiche
Dobbiamo integrarsi perché non siamo messi malissimo ma di banca seppur del quel pezzo che non ti consente di avere la Rete effettivamente efficace ed efficiente
E
Vado subito dopo diciamo il manifatturiero buono perché dei temi più importanti secondo me del nostro territorio che sono i giacimenti culturali
Presidente culturale quindi aree teologica vesuviana io solo se hanno un lavoro ma è durata da quattro anni
Per dimostrare una cosa estremamente semplice non è possibile e l'altra sera lo affermi vero Angelo è stato elevatissimo anche se l'ora era tarda
Non è possibile che non risulti cinque milioni di visitatori tra
Sito
Turismo religioso il Parco Nazionale del Vesuvio tratteniamo solo il tre per cento solo per una notte virgola nove mentre la media nazionale del tre virgola otto abbiamo provato a dimostrare che cosa succede
Se si passa al dieci al quindici al venti o trenta per cento e vi assicuro che quei tre su quattro giovani che sono disoccupati nell'intera area potrebbero provare una soluzione a loro problema
E che cosa abbiamo fatto una cosa molto semplice come complicato dialogare Riccardo sinceri per cui
Si ricorda bene il nostro incontro dopo essere stata Parigi
Nella sede UNESCO a firmare un protocollo siamo andati a Roma Bimbatti a cui era sottosegretario deboli solo grazie all'ultimo poi
I francesi non spaventarlo
Perché avendo trovato anche chi faceva
Il mecenatismo è pare quasi che fosse un'offesa e quindi io all'interno delle procedure
Dei Sovrintendenza eccetera non vorrei grazie perché rispetto anche il lavoro complicato che hanno queste queste strutture ed
è dunque il nostro lavoro e tutto incentrato sulla extra moenia
Queste pompe in una delle delle sue ecco il tema è molto semplice c'è un'area abbia un'ora squocca partiamo ovviamente da una piccola area che comprende
Solo il comune di Boscoreale Pompei Castellammare e Torre Annunziata
Per poi dopo spingeva evidentemente a tutta la buffer zone che parte da da da data da Ercolano e arrivare oltre che essere dal mare per fare cosa ad una coltura di imprenditori
Presenti sull'aria cui si aggiungono alle Ferrovie dello Stato e Davide del demanio ebbene abbiamo del abbiamo la possibilità di sviluppare
Progetti suo oltre sessanta metri più quindici le ferrovie ad uso dei binari
Abbandonati isolati con tre con Dell'Anna
Abbiamo anche contattato l'amministratore delegato di Ferrovie
Naturalmente assolutamente della della partita ma per fare cosa
Si stavano per presentare i soldi dei progetti di housing sociale sensato presentando il loro soglie Progetto il centro commerciale chiuso in sé
Mi sa abbiamo detto dialogate semplicemente cercando di fare dei progetti che potessero stare insieme e su quali temi sicuramente sulla
Sulla sulle da spendere sul ricettivo ma ricettivo che può essere fatto non solamente
Lo vedete qui rappresentato nostre la possibilità con un'opera pubblica piuttosto ridotta perché la parte privata dove dovrebbe essere più
Per lo meno moltiplicata per quattro
Una cosa che sembra assurda pensarlo lo senza permettere finalmente apposto rendiamolo navigabile per un chilometro e mezzo
Arriviamo da dove annunciata a pochi metri dal sito
Così come pensiamo a una struttura leggerla il treno perché già c'è una linea ed a Torre Annunziata può andare a Pompei può avere agraria si deve ripristinare anche in questo senso abbiamo parlato con Ferrovie
Così come un un solo un un elemento leggero che possa andare da Oplonti sa a al al al sito
Perché perché la Regione ha già finanziato una struttura su gomma che parte dal porto di Torre Annunziata e può arrivare direttamente alle autostrade
Dunque
E possibile io ritengo di sì il percorso è lungo
Mio padre penso di sì rivolte delle nella tomba se
Ascoltasse Melillo che devo passare per l'ascolto per la comprensione dalla condivisione e per la cogenerazione dei contenuti perché lì si va ad un imprenditore di fare quelle cose di cui al telefono
Purtroppo se non fai tutto questo
Non vai da nessuna parte e dunque
Abbiamo fatto un tavolo devo ringrazia il Presidente Caldoro finalmente questo tavolo se insediato per la prima volta
Come vi dicevo gli allora dobbiamo con anzi adesso con i Sindaci dei Comuni abbiamo dato caldo con Invitalia e dall'altra parte ci sono all'Unione industriale dell'azienda
E quindi questo Comitato di imprenditori ai quali chiediamo degli sforzi innanzitutto un found racing privato perché poi dopo capire quanto si può prendere dal pubblico perché devono crederci innanzitutto loro
Allora adesso voi volevo rapidamente vedete il Marina di Stabia è una realtà partiamo da questo c'è la possibilità di curare questo voto e frode vedete una desertificazione industriale pazienza
Però io quando entro in quel marito è come se S.S.N. rigenerarsi perché c'è un grande architetto che ha fatto una bellissima realizzazione e dunque come vedete e possibile passare
Da una desertificazione a un insieme di progetti naturalmente dove la residenza non si deve quasi può essere saranno
Una una piccolissima percentuale ammesso che ci sia
Perché investitori da tutto il mondo per Pompei verrebbero domani mattina
E adesso quali sono la natura dei progetti che pensa Delli sono tipo questi non questi del della riorientare co.co.co. e questo è e nelle casse laddove dove scoppio il serbatoio dell'ENI trent'anni fa
Ci sarebbe questo tipo di sostituzione vedete gli indici come sono bassi eppure
Questa gente gabellare orientale ha investito centinaia di milioni di euro per i progetti
Solo per i progetti solo per questi rendering
Ma qualcosa è stato fatto qualcosa c'è da fare questo questo è
E l'aria è quello che è stata selezionata
Dalla dalla Svizzera dall'aria come uno dei progetti interessante perché dialogava bene con il territorio è il caso dell'altrui Zammataro Baldas molto molto avrebbero aperte
Giorgio il vescovo di ricordi Giorgio sui numeri io questo nuovo versa la purezza sono credo sei anni che ha presentato
Un progetto a Londra quella presentato alla stazione marittima l'ho fatta una un advisor molto importanti rischiano Lazzaro
E in non deve andare deve essere delocalizzate deserto ma lo dico non mi dite dove devo andare
E il Comune dicendo problema della Regione la Regione dice che è un problema nazionale qui dobbiamo della burocrazia perché effettivamente un problema di piano energetico nazionale
è questa incapacità occhiali
Sono d'accordo cotte
Quindi adesso l'ultima chiudo su questa meraviglia provvede dei Campi Flegrei è veramente pazzesco che uno non riesce come dire a rilanciare questa l'orario qui lo dico il signor Rossi non è un progetto questo è semplicemente lo dico al mondo dei professori eccetera questa semplicemente una
Come dire quattro punti che bloccheranno sempre quell'area se qualcuno non prova a risolvere questo è il vecchio P.U.A.
Allora il tema è questo qui
Colmata sì colmata noi dobbiamo recuperare la linea di Ghost benissimo facciamolo vediamo quanto costa ma facciamo viceversa vogliamo mantenere la colmata
Verifichiamo quanto costa e facciamolo ed ho fatto tre quattro esempi Marsiglia te la virgola basse lo netta e il il sito come sta sarebbe perché già sapete che il Consiglio è stato sviluppato
Secondo problema quindi proprio bene
Regole alla linea ovvero la colmata il secondo problema il posto
Voi sapete che lì c'è un porto canale che ha avuto qualche problema
Nel senso che il TAR voi ha bocciato perché non era coerente con la con i piani paesistici allora penso che semplicemente i romani Borbone hanno già fatti portano
Un allungamento di quel braccetto ottiene il posto poiché tutta quella parte rossa che vedete
Banalmente gli edifici borbonici poter presso l'albergo diffuso ma i ragazzi i ragazzi di Nisida si risolve con il tasso che è possibile che è un tema
Affrontato proprio dall'industriale dei costruttori nazionali qualche anno fa e c'è un bellissimo progetto fatto di coesione sociale
E di tanti dati
In questo senso vietati e questo è il terzo punto vedete questo oggettino Russo che si sposta
Bene questo è l'acciaieria ma sull'acciaieria cioè qualcuno si domanda ma in Europa o in Italia o Annan attiva investire sotto un'ora e definito cosa fare in questo grande contenitore
Nel quale si entra fa Palazzo fuga volutamente assegnista per il settanta per cento ovvero entra il Lingotto di Torino per l'ottanta per cento
E dunque definita destinazioni le solite il Piazza per la musica museo il tema dell'etere zolle ettaro accolte
Professore e mi indicò questo tema visto che siamo come barese e del Mediterraneo due mila e tre le regioni che si incontrano
Ultimo tema il parco anche qui una querelle pazzesca su questo fatto in parte grande parte piccoli fatto posso dopo il parco non si mantiene ma il parco
Innanzitutto il più piccolo il bosco di Carovigno dopodiché tutta questa fretta che vedete allungata è già stato fatto e oggi è vandalizzato
Basta che tu lo divide in tre quattro parte degli esempi della routine germanico le residenze fatte nella cultura
E naturalmente questo varco potrebbe anche gestire tutti coloro che dicono che sono che è stata espropriata
L'Assemblea comunale la la la come giustamente lo stesso Presidente Caldoro ricorda che non è giusto il Comune venga esautorata bene in questo caso sarebbe già durante le quantità rimangono le stesse ma si divide in quattro parti
Perché l'area dei soli nell'aria della copertura dei vari spazi dato rammento bateau e alcune degli alberi siano verticalizzato per godere il la il il bellissimo l'avete visto prima
L'immagine diciamo di di questo di questo doppio Bufo che da una certa altezza in poi e percepito
Dunque
Quindi Progetto diciamo su questo come dicevo all'inizio non è un Progetto ma
è un qualche cosa che non può prescindere da questo cioè non può prescindere da tutto ciò che intorno a volte
E forse anche più non dico più importante di Pompei ma comunque arrivano a livelli di Pompei
Parto però di positivo protese hanno affidato fare della Terra
Un ma Baia Portici ONLUS eccetera
Concludo sul porto allora io come sono è stato letto avuto la grande del Po parlo di grana perché
Per me è l'azienda è la prima azienda napoletana è la più importante di tutte
Che cosa ho fatto di unito tutte le sigle aderenti a Confcommercio e all'Unione
E alle quali si è aggiunto Confitarma e assolutistica per fare cosa per cercare di ecco in questo tavolo di trovare
Punti di coesione
Di attenzione di successiva proposta per dirimere
E fare sicché questi elementi che sono venuti fuori perché il progetto fare Regione Marco va bene ma va bene all'ottanta per cento al novanta persone gente grande passo in avanti qui gli urbanisti presenti sanno che
Dopo settantadue anni dalla legge urbanistica non è stato ancora fatto sanno che l'urbanistica è un araba fenice sale sull'urbanistica sono caduti tanti e tanti e tanti di quei di quei progetti che è difficile
Difficile portarla avanti ma semplicemente per trovare degli degli equilibri su punti che comunque il consiglio superiore lavori pubblici ha tirato fuori perché vede con è facile dire dei no con dei sì
I clienti approvo questo progetto può avere gli occhi verdi l'opera che verrà lavorare deve avere quindici anni però deve essere valorizzato tutte cose impossibile per cui ci sono trentacinque punti
Che naturalmente si capiscono fino a un certo punto ma anche qui Paolo qui burocrazia tre non si può ancora ho finito perché vedi mentre l'Harbour in Germania europei lo sono state fatte
Con le procedure limitato e semplificate qui qualcuno vuole che si ritorna al Big Ben grazie
Prima
A
Prima
Binari
Pubblico
Sì intanto anch'io voglio salutarli voglio ringraziarvi anche per la pazienza che avete avuto di ascoltarci siete così numerosi
E permettetemi di ringraziare ovviamente al di là di tutti gli amici che hanno
Voluto partecipare a questa kermesse di oggi pomeriggio vorrei ringraziare
Innanzitutto gli amici negli anni che del popolo della CISL me lo consentirete sono qui e sono numerosi
Tra l'altro mi sopportano Tertulia doveroso rischiamo anche ci diciamo
Salvo il caso lo posso fare e l'altra persona che sento
Il dovere ma devo dire il piacere di ringraziare e Paolo Paolo OC Pomicino perché perché ancora una volta avuto la capacità lo dico senza piaggeria lo sa sono una sette delusa quando poteva esserlo
Ha avuto la capacità di metterci assieme di aprire un ragionamento lo ha fatto alternativa laica
Così come piace molto alla CISL stiamo assieme lo facciamo nella maniera più laica possibile
E credo che sia un valore aggiunto o di questi tempi e poi lasciatemelo dire perché Paolo rappresenta quella classe politica
Chi ha governato questo Paese fino agli anni Novanta
Che noi abbiamo provato ad archiviare sbagliando
Sbagliando commettendo un grave errore alla luce di quello che piano vigente Estella uscire
E per non uscire da questa sala con l'etichetta di nostalgica vi dico subito che non sono nostalgica
Ma dopo adito mi piace stare ai fatti e i fatti dicono che ci siamo sbagliati poi si possa per recuperare allora
Cosa dire dopo quello che abbiamo sentito siamo messi male
Siamo messi male e credo che il momento richieda una riflessione
Di grande serietà
L'appello che noi lanciamo oggi è la politica io la chiamerei l'ultima chiamata Paolo se sei d'accordo l'ultima chiamato prima della competizione elettorale della imminente competizione elettorale
Perché dico siamo rimasti male perché perché dico siamo messi male perché dico che l'ultima chiamata perché
I dati che abbiamo letto o sentito salvi in queste ultime settimane Svimez Bankitalia
Ci raccontano ci descrivono che siamo
Una in una condizione per la quale la collettività e in ginocchio
La collettività e incidenti
E siccome Paolo a privati questa kermesse sottolineando che c'è un problema che attiene all'assenza di politica
Us attiene all'assenza di politica oggi vogliamo in questo momento per fare alla politica un appello
Lo dico agli amici del centrosinistra che sono qui
Ma lo dico anche agli amici di AN cd che sono qui
O noi usciamo da questa crisi
E la risposta arriva al non dei programmi dalla campagna elettorale la risposta non la vogliamo adesso prima della campagna elettorale e durante la campagna elettorale o noi usciamo con un'azione bipartisan
Di grande responsabilità dal Casinò nel quale è stata infilata questa Regione e la politica se ne assume la responsabilità è tornata a essere autorevole oppure non ce la faremo la Campania non ce la farà
E vi dico anche come
Cisa che cosa fare
Se non arrivano le risposte sulle questioni di cui stiamo discutendo oggi perché questo non è un convegno che lasciamo al caso
Ce ne sono migliaia di iniziative
Nella storia di questa città che parlano della portualità e parlo di Bagnoli noi non vogliamo essere archiviati
Allora noi faremo
Dopo l'appello faremo
Una analizzi
Di quello che verrà fuori dalla capacità
Di maggioranza e opposizione di dare risposte prima e durante la campagna elettorale
Chiameremo gli amici gli LCD abnegazione campana e la delegazione di del PD ad un confronto su Bagnoli e supporto
Ho dicono chiaramente dove stanno e ci accompagnano in un'azione che non è né di destra né di sinistra ma che riguarda la sopravvivenza
Della collettività locale oppure vi dico come la mettiamo Lancisi farà una campagna elettorale
Letterale parallela
Una campagna elettorale nella quale come dice il professor Giannola noi daremo la controinformazione racconteremo come anziché maggioranza e opposizione tenersi per mano
Tenersi per mano perché non è peccato tenersi per mano quando la collettività in ginocchio e la situazione data è quella che veniva del
Scritta un disastro che non ci è capitato ma che abbiamo tutti tutta la classe dirigente contribuito a costruire
Quando maggioranza opposizione hanno l'obbligo di tenersi per mano e se non lo fanno noi faremo dicendo una campana parallela
Informeremo nel merito che cosa hanno detto che cosa hanno fatto che cosa hanno sostenuto e che cosa non hanno sostenuto
Perché non abbiamo nessuna intenzione di regalare il nostro consenso elettorale a una classe politica che non ci meritiamo
Veniamo
Veniamo alle vicende del porto buonasera Riccardo senatore Villari
Hanno provato a farci litigare ma
La vedo complicata quando si è leali e si ha il coraggio di guardarsi in faccia e io
Faccio un piccolo atto di presunzione sono una persona leale e tu lo sai
Intanto ti dico tra le gli effetti potete scegliere uno sponsor migliore compatibile con il nostro modello
Poi dico anche che dopo aver visto quello che non ha fatto il commissario Calabresi e ci arrivo
I manderò un telegramma di ringraziamento a nome mio e di tutta l'organizzazione perché credo che
Dobbiamo rivedere la nostra posizione sulle competenze del senatore a vita detto questo
Detto questo
Siamo talmente messi male dicemmo c'è talmente una crisi della politica che è
Non si ha il coraggio di dire due cose la prima su Bagnoli
Se mettiamo la dimenticare
Noi non siamo preoccupati del decreto della natura del decreto
Noi siamo preoccupati perché continua ad esserci una conflittualità tra i livelli istituzionali
Che non ci porterà da nessuna parte è un film già visto quindi attenzione non siamo più disposti ad accettare una conflittualità istituzionale che non fa bene alla città
Secondo
Siamo preoccupati sì dell'uomo solo al comando lo abbiamo detto in ogni sede non indolore non ci piace l'idea dell'ennesimo commissariamento
Perché è una deriva
Il commissariamento è una deriva ed è esattamente quello che diceva Paolo è la fotografia
Ogni volta che siamo commissariati è esattamente la fotografia è un segnale è una patologia è una malattia
Che evidenzia come la classe politica e la classe dirigente locale siano inadeguate a portare avanti un'azione amministrativa ordinaria e allora il commissario l'ennesimo commissario
Se sarà bravo lo ringrazio erede
Ma non siamo disposti dicevo ad assistere ad un altro fallimento stando con le mani in mano noi non vogliamo essere complici noi della CISL non vogliano essere complici e allora due cose
La prima da questa iniziativa Paolo riprende nella tavola rotonda successiva spero che questo possa essere anche motivo di dibattito
Siccome nel decreto è scritto chiaramente che il soggetto attuatore venete elaborare
Il programma di rigenerazione urbana e ambientale non aspettiamo che arrivi il commissario è poi il soggetto attuatore a scrivere non aspettiamo che il Comune e Regione si mettano d'accordo
Lo chiedo agli autorevoli esponenti di questa kermesse prepariamo una bozza
Sul diamo una bozza da presentare al commissario da soggetto attuatore e anticipiamo i tempi una volta tanto primo secondo
Siccome non vogliamo accettare un fallimento annunciato perché i commissariamenti ci preoccupano cifre occupano
Noi chiediamo che sia studiata so benissimo siete tutti i più bravi i più preparati di me sono la più piccola anche in termini anagrafici che esiste una copiosa legislazione in materia
Di responsabilità
Ma non si capisce perché ogni volta che c'è uno che prende in mano una situazione a una responsabilità e poi non raggiunge gli obiettivi non si capisce che il tema non solo continuiamo a pagarlo non solo di troviamo le collocazioni dentro i consigli d'amministrazione dentro gli assessorati e chi più ne ha più ne metta dentro i ministeri
Lo paghiamo ritroviamo la collocazione
Non si agisce sulla base di una responsabilità patrimoniale lei collettività non raggiungono l'obiettivo non
Spendono le risorse che erano loro destinate poi arrivano i governi di centrodestra di centrosinistra
C'è il pericolo che non sappiamo spendere e ci tagliano pure le risorse noi vogliamo
Un arresto instabilità
Noi vogliamo individuare una responsabilità patrimoniale di quei soggetti se adesso fisico o società
Che
Hanno il compito di realizzare la gli interventi su bandi
Poi
Ultima versione su Bagnoli
Noi non abbiamo niente da nascondere
Paolo dobbiamo dire PIEAR riprendere le redini di questa iniziativa sia Fintecna
Non vi scandalizzate dev'essere Fintecna prima perché è il soggetto che è responsabilità in materia di inquinamento ambientale
Secondo perché alle risorse
Terzo perché deve rispondere alla collettività e allora anche questo mettiamo sul tavolo oggi da questa iniziativa facciamo in modo di non darsi non nasconderci dietro intervenissimo che non fa bene a nessuno per noi della Cirio
Va bene Fintecna e speriamo che la politica che siede al tavolo sia d'accordo con noi serve una Società di grandi dimensioni che abbia capacità di fare le cose che chiamano
A a fare e noi
Dobbiamo avere
La responsabilità di essere attenta ai tempi di realizzazioni alla qualità degli interventi che vengono messi in campo il porto tanto lo so che stava aspettando questo
Noi siamo incazzati siamo molto incazzato siamo molto dispiaciuti
Allora io caro amico Ambrogio
Non sono d'accordo con te quando dici
Che la burocrazia è uno Stato euro e che la burocrazia le cose che hai detto adesso
Non ho preso appunti ma il senso e perché c'è una roba astratta che non si capisce uno che però costa al Paese sessanta miliardi di euro sessanta miliardi di euro che è per noi della CISL ha nomi e cognomi
Che siete i dipartimenti uffici negli assessorati poi equivale a un dirigente a un funzionario ad un impiegato che ogni volta che decide
Interpreta
Per quel provvedimento quella iniziativa quell'autorizzazione quella concessione non deve andare avanti si ferma il tre esame e la collettività in ginocchio noi non siamo d'accordo stiamo per individuare le responsabilità
Le singole responsabilità anche sul porto di Napoli e vi dico perché Carrè non ci è piaciuto e faccio fatica amico mio
Perché stante ti stimo e ti rispetto ma tipo di ravvedere sei ancora in tempo faccio fatica a pensare che il Presidente del Milan degli industriali
Tutt'
Tu che sei un imprenditore serio
A difendere questo commissariamento
Un investimento di duecentoquaranta milioni di Euro il primo investimento del sud degli ultimi quarant'anni
Un investimento ai quali investimento imponente che si tira dietro complessivamente un miliardo e trecento mila unità Fondi europei Fondi statali e fondi private
E noi che possono generare venti mila posti di lavoro a regime duemila posti nell'immediato nella edilizia
Arrivati a voler da otto mesi se
Senza che nessuno dei soggetti istituzionali non la CISL
Nessuno dei soggetti istituzionali Regione che compongono il Consiglio comunale Consiglio Superiore dei lavori pubblici Comitato portuale
Nessuno gli ha chiesto arriva e anziché far partire le gare che in un mese perché era venuto per una terapia d'urgenza
La Campania stiamo rendendo seicento vertenze aperte seicento vertenza feste seicentomila giovani che non studiano non lavorano quaranta siamo diciamo da un alto livello di povertà lo dice la Svimez
A
Pari a quello di quarant'anni fa Bankitalia ha detto che negli ultimi cinque anni la Campania udite udite ha perso otto mila quattrocento imprese all'anno
Carrera un'opportunità nelle mano di far partire ventimila posti di lavoro a regime nel due mila subito e che cosa fa arriva e rimetterla nell'oggetto in discussione che garantiscono
Prego secondo che ci ha chiesto di rimettere in discussione il Piano regolatore ci mancherebbe tutto è perfettibile anni
Citare il tutto si può migliorare materia lo spiega i seicento mila giovani della Campania che si pone è arrivato un esperto di urbanistica
Noi dobbiamo fermarci e riflettere nuovamente sul piano regolatore portuale
Certo
Il Consiglio Superiore dei lavori pubblici ha fatto delle prescrizioni hai ragione ad oggi ha fatto delle prescrizioni ma tu sai benissimo che il Consiglio Superiore dei lavori pubblici non solo
Emette un parere che non è vincolante non è vincolante
Il Consiglio arrivo Janeiro ci arrivo
Non ti devi difendere perché non ti ho accusato
Ti ho detto di dire semplicemente da che parte stare io so benissimo da che parte stai e ci arrivo anche su questo se mi lasci finire perché non ti ho interrotto
Un Consiglio Superiore dei lavori pubblici che dice che ci sono delle cose da sistemare nel piano bene
Questo è un conto qualcuno può spiegare alla nostra organizzazione che è stata tracciata
Di essere troppo vicino al governatore Caldoro di essere troppo sopra esposta di assumere un ruolo che non è propria del sindacato siamo stati accusati dal Commissario Carraro di non avere
Di non essere abbastanza rappresentativi degli interessi pubblici abbiamo quattro milioni e mezzo di iscritti sul piano nazionale il tre
Cioè oltre trecento mila iscritti sul piano locale secondo voi siamo o non siamo rappresentativi di un interesse
Generale
Non è stata risolta ognuna questione e vengo al merito restano di essere smentito non vedo l'ora di essere smentita
Sulla
Sull'appalto per i collegamenti ferroviari è stradali che tra l'altro è il più grande direi degli interventi messi a gara
Tutti anche le pietre sanno che non si potrà avviare questo appalto se prima non si fanno tre cose primo devi parlare con i concessionari sei concessionari perché bisogna revocare le concessioni
Le infrastrutture dovrà prassi dovrà passare attraverso sei concessionari non è stata avviata nessuna discussione con questi sei concessionari se pongo
Dovevano essere demoliti o perlomeno avviare una discussione sulla demolizione dei due fabbriche di due fabbricati
Penso
L'interramento delle tubazioni dei depositi costieri altra discussione che non è stata avviata sapete dove andrà a finire che aggiudicheremo la braga
Ora partiranno i contenziosi si ferma tutto e che paga collettività giovani e società civile noi noi gestiamo questa volta
Io possiamo
E siccome non siamo rappresentativi degli interessi generali udite udite andate sul sito dell'Autorità portuale andate sul sito dell'Autorità portuale sono stati cancellati e i debiti dei concessionari che non pagano il canone
Avete capito bene soldi dovuti alla
Collettività perché occupi un
Terreno che è demaniale e quindi sei un perimetro agevolato di attrattività dell'anno per la competitività dei territori
E che cosa facciamo anziché chiamare il concessionario e dire
Caro concessionario
Dobbiamo
Trovare un modo per risanare il debito perché altrimenti lì non ci può stare andiamo a cancellare i debiti andate sul sito dell'Autorità portuale e guardate le delibere stiamo parlando di milioni di Euro
Ultima questione
La corruzione la burocrazia e tutto quello che è
Condizionamento all'attività amministrativa negli appalti c'è un responsabile dell'anticorruzione
Noi abbiamo chiesto a Carrer di rimuoverlo che ha contemporaneamente l'incarico di responsabile dell'anticorruzione un miliardo e trecento milioni di dare che dovrebbero partire
è
Di è il responsabile della dirigenza dell'aria contratti
è e il responsabile dell'aria legale dell'autorità portuale corruzione contratti aria legale
è compatibile testo perché noi stiamo lavoriamo un'organizzazione
Che è non fa sconti a nessuno e vengo al rapporto con Caldoro perché anche qui ci chiariamo una volta per sempre
Caro Stefano
Sai benissimo
Parlerò anche del sindacato testimoniano tutti i giorni quello che faccio con la mia organizzazione
Caro Stefano
Tu sai benissimo che la CISL l'hai avuta al tuo fianco
In in tante occasioni
Non ci siamo mai distratti mai
Non ci siamo mai distratti perché la Campania era quando è arrivato ed è adesso che
Prossimo allo scadere tra
Del suo quinquennio
Ancora meglio malmessa non si recuperano qua Hrant anni di efficienza ed i ritardi di tutta la classe dirigente compresa il sindacato amico mio ce n'è per tutti
Cena e per tutti
Noi abbiamo scelto
Noi abbiamo scelto di accompagnare
Caldoro non in quanto rappresentante del centrodestra ma
In quanto governatore della Campania
Che dice una cosa diversa da questa vuole confinare l'accisa in un perimetro che scomodo e stretto noi teniamo moltissimo la nostra autonomia e alla laicità ma non ci sottrarremo
Lancio un appello all'opposizione lo sa bene il mio amico Leonardi abbiamo mangiato assieme qualche settimana fa e lo sa anche Ranieri sanno come la penso
Maggioranza e opposizione
Dovete fare la differenza in Campania
Non si può dire che non va bene il centrodestra perché non va bene il centrodestra
E contemporaneamente non essere l'opposizione che merita questa collettività
Dettare i tempi la qualità della risposta individuata alla soluzione dovete essere voi a dare a Caldoro il coraggio di osare di più se fate questo
Date alla politica una chance ricompattata e la collettività in termini di fiducia rispetto alla politica quella con la P maiuscola e forse abbiamo veramente una speranza per Napoli e per la Campania grazie
Però
Fidelizzati Avant io da una garanzia alla Francia ad esempio
Bene
Diamo la parola neanche quando dall'onorevole Calabrò che in sostituzione del senatore Quagliariello
Preso da impegni servirà oggi in questo momento non è stato non è presente per ragioni note sul piano nazionale
Vorrei ricordare a tutti
Io volevo fare solamente un indirizzo di saluto a nome del
Del senatore Quagliariello purtroppo è stato richiamato mentre a sulla strada sulla vostra deve venire a Napoli è stato richiamato per una riunione di carattere di urgenza se stasera sulle riforme sulla legge elettorale penso che è un tema talmente
Rilevante talmente grosso talmente nell'interesse del cuore di tutti quanti noi che in qualche modo credo che la giustifichiamo ampiamente però mi ha telefonato per per essere qui a testimoniare la vicinanza della Fondazione Magna Carta a iniziative di questo genere il tema del sud è sempre stato tra le e priorità del uno dei temi prioritari della Fondazione Magna Carta
Io credo che qui dobbiamo un po'tutti ringraziare Paolo per questa iniziativa Paolo e le fondazioni che lo hanno affiancato
In questa iniziativa Paolo io sono contento che riprenda uno stile di lavoro che tu hai introdotto in questa città per molti anni ha condotto in questa città per molti anni
E che devo dire che purtroppo si era aperto cioè la capacità di poter aggregare intorno ai tavoli forze imprenditoriali forze sociali forze politiche forze professionali ma con l'idea di lavorare sulle idee sulle prop poste sulle cose concrete io credo che questa città abbia assolutamente bisogno di questo noi l'esperienza di un uomo solo al comando credo l'abbiamo già fatta l'esperienza e non solo al comando credo che ci sia bastata
Bisogna tornare sulle idee bisogna tornare sulla capacità di
Aggregare le diverse realtà dirigenziale di questa città
E devo dire mi allaccio a quello che diceva linea un attimo fa
Io son convinto che invece lo stile di Stefano Caldoro in questi anni ha permesso di
Iniziare un dialogo una capacità di costruzione che
La di cui regione Campania Sergio Vatta mi auguro che questa capacità di costruzione e l'abbiamo anche non solo nella campagna elettorale ma anche dopo la campagna elettorale per di costruire anche la cittadina delitto
Allora
Nuovi
Noi suggerito
Ho suggerito a Paolo bionda sbagliare il nome perché le frequentazioni erano più fondazione mio padre che con me e io però voglio
Approfittarne per ringraziarlo per aver organizzato questo convegno ma non solo per l'organizzazione in sé
Ma per lo spirito che pure a presentare l'incontro di oggi che condivido e che spero possa andare anche oltre la giornata di oggi e che non venga inquinato
Dalla
Prossima campagna elettorale riuscire quindi a tenere distinti i piani
E credo che i contributi che sono stati
Dati oggi offrono a chiunque l'opportunità di riflettere su alcune questioni vedete
Io colto nelle frasi in una frase di Gino Nicolais
Forse il senso dell'ammissione di una nuova classe dirigente in Campania e Napoli
Noi scriviamo rapporti facciamo convegni e le altre città corrono sono vent'anni che il dibattito più serio e articolato sulle trasformazioni urbane si è fatto a Napoli
E a Napoli e l'unica città che in questi vent'anni non si è assolutamente trasformata
Oggi se dovessi dire
Chi ha vinto la sfida nella nostra regione in particolare nella città di Napoli era dei sostenitori di chi appunto sosteneva che non bisognava toccare nulla
E il risultato però è evidente perché in una
Crisi più complessiva e non è questo l'oggetto del nostro dibattito dal due mila otto ad oggi il Mezzogiorno e Napoli arretrano molto di più rispetto a tutte le altre città è tutt'le altri macro regioni d'Europa quindi un motivo per il quale noi arretriamo di più rispetto a tutte le altre Regioni d'Europa
Parlo di macro regioni e come città siamo l'unica città che continua a perdere decine e decine di centinaia di abitanti dobbiamo porci il tema che è vero che siamo la città come ha detto discepolo in declino
Siamo una città incompiuta come il titolo della nostra convegno
Ho i dati dello Svimez sul PIL sul prodotto pro-capite però oggi abbiamo scoperto
Forse non oggi
Che ci sono tante cose da fare
Cioè che le cose da fare sono enormi
Solo per riprendere alcune idee del presidente dell'Unione industriali quanto lui sfruttiamo poco Pompei
Ci fa comprendere che la classe dirigente locale
A tutti i livelli non in grado di sfruttare le sue potenzialità
Bruno ricevono parlava di un nuovo inizio non lo so forse troppe infatti che è più politica come frase che con me e di un professore universitario però colgo lo spirito con il quale lui parla di nuovi inizio perché per la prima volta
E dopo vent'anni che si discute di area metropolitana c'è un provvedimento che istituisce l'area metropolitane abolisce le Province
Caro Paolo
Fu inizio anni Novanta che si discuteva di area metropolitana oggi Governo Renzi dopo pochi mesi si aboliscono le Province scritti istituisce l'area metropolitana
Certo un provvedimento criticabile per certi aspetti
Ma nel suo insieme finalmente oggi siamo in grado
Di ragionare Annapolis un'aria vasta di tre milioni di abitanti
E possiamo dire tutto ma due aree metropolitane del nostro Paese sono Napoli
E Milano con la peculiarità che Napoli a
La Provincia che il doppio degli abitanti della città di Napoli con la peculiarità che non c'è soluzione di continuità tra i confini della città di Napoli e la sua provincia qual è la differenza tra Poggioreale e Casoria Traviano Piscinola impugnare Arzano l'unica cosa che oggi è possibile oggi è possibile a vedere
Il grande vantaggio di un Governo
Metropolitana
Altro che chi fa il vice Sindaco
Altro Dieter come si compone raggiunta
Del Consiglio metropolitano oggi abbiamo l'opportunità di avere un Governo sovracomunale
E abbiamo il vantaggio siccome oggi
Si crea occupazione si crea sviluppo
Taglio con l'accetta ma
Attraente trattenendo investimenti stranieri noi abbiamo con la costituzione dell'area metropolitana la possibilità
Di avere fa i fisici per attrarre e trattenere gli investimenti
Abbiamo la possibilità di avere un Governo sovracomunale che gestisce e decide le direttrici di sviluppo
Questo è un vantaggio ed siccome un vantaggio
Noi possiamo metterci d'accordo su una cosa lo dico Valdina ma in particolare anche
Aspettano
Decidiamo insieme che a Napoli a Milano si fa l'elezione diretta del presidente dell'area metropolitana
Perché qui ce n'è bisogno più che nelle altre aree metropolitane perché deve essere pienamente legittimato a fare scelte decisive per il futuro delle nostre terre
E anche l'ipotesi suggestiva e coraggiosa che lanciava Bruno della scomposizione del Comune di Napoli
Non la può prendere un nominato
Non la può prendere uno perché è una legge decidere Luzzi Indaco dell'area metropolitana
Questo Statuto è uno Statuto che
Verrà determinato in una fase costituente nella fase costituente le regole quindi lo Statuto si scrivono insieme quindi il mio appello a coloro i quali siedono a questo tavolo e in particolare a Stefano all'idea Paolo di
Fare una battaglia insieme sull'istituzione dell'area metropolitana lasciatemi fare però una digressione un po'più generale
Il bond il compito più difficile che abbiamo noi e che ha un'intera classe dirigente non solo politica
Meridionale
E quella di raccontare
Una nuova idea di sviluppo del Paese
Questo è il compito più difficile veniamo da vent'anni
Dai quali ci hanno raccontato che il Paese cresceva
Si lasciano da parte del Mezzogiorno
Es
Si faceva la competizione tra le Regioni con il federalismo fiscale senza comprendere questo lo sforzo che dobbiamo fare noi racconto che dobbiamo fare in modo diverso
Senza comprendere
E la competizione era fra i Paesi e non tra le Regioni
E qui c'è una grossa responsabilità dei Governi nazionali che ci hanno preceduto
Nel costruire uno schema
Per cui la competizione era tra nord e sud e gli effetti negativi li vediamo tutti quanti oggi
Vedete
La Germania ha fatto l'opposto
Quindici anni fa vent'anni fa la Germania non è la non era la Germania di oggi era una Germania in profonda crisi
Ha investito tutto nella Germania dell'est non è questo il caso di
Riportare i dati molto di più della Cassa per il Mezzogiorno e ha fatto una grande operazione di unità del Paese
Capendo
Che non solo bisognava investire nel mercato interno ma che ormai c'è un'interazione ineludibile
Tra le parti di un intero Paese per ogni cento euro prodotti al saldo quaranta vanno al nord
Quindi se viene meno una crescita del Mezzogiorno che nemmeno una crescita anche dell'intero Paese questa secondo me la parte più difficile ma ci può vedere uniti da questo punto di vista perché
E concludo su questo punto
Alla fine i risultati si vedono anche rispetto alla credibilità e al potere della classe dirigente del Mezzogiorno a livello nazionale
Quanti uomini rivestono incarichi rilevanti di governo
E qual è il peso della nostra città a livello nazionale
Lo si vede lo si vede bene per responsabilità nostra ma anche per un racconto che è stato fatto in questi anni
Bagnoli e vado per punti Paolo bussa mise sforo
Vedete
A
Stiamo discutendo alcuni discutono come se
E per la prima volta si affronta il tema di Bagnoli dove abbiamo alle nostre spalle vent'anni e più di fallimenti è un fallimento acceso aperto la vicenda Travaglio che obiettivo
Si è posto il Governo
Poiché il decreto sblocca età
Direttivo
Abbastanza semplice
E cioè quello di ridare in tempi brevi quel pezzo di città ai cittadini ridando fiducia e certezze agli investitori
Per questi so io trovo surreali a volte mi fanno sorridere le polemiche di questi giorni che in questo sono d'accordo lo stress
Per cui il tema è
Le mani sulla città e i nuovi cementificatori
Dopo quattro gare del sette
Non c'è nessuno per come è combinata Bagnoli che ci chiede ammettere un errore il vero problema lì non sono le mani sulla città annette nessuno ci ha mai vista umano a Bagnoli in questi anni
E allora noi dobbiamo avere il coraggio
La schiena dritta di dire che bisogna metterci mano e
Lo sblocca Italia non fa altro vedete non fa altro perché poi ci dobbiamo prendere pure lui le nostre responsabilità che mettere un po'd'ordine
Fermi tutti ordine
Commissario che ha dei poteri di coordinamento
Tra gli enti e diventa un interlocutore accerto è unico
Il quale deve fare anche il bando di gara e quindi noi oggi non possiamo dire che sarà al soggetto attuatore e prevedere un soggetto attuatore che deve trasformare rigenerare riqualificare quell'area
E prevede che il soggetto attuatore sia uno che per mestiere fa questo
Cioè ci vuole qualcuno che per mestiere fa lo sviluppatore di un'aria
Che sappia mettere insieme i pezzi che sappia interloquire con preziosa che sappia dire
Piano economico e finanziario quale sia
Non ha tanto tanto finito
E tra l'altro
Anche qui il Comune non è
Stato estromesso
Da questa vicenda anche qui mi meraviglia questa polemica
Che abbiamo presentato un emendamento come deputati nonostante non sosteniamo l'Amministrazione attuale il sindaco De Magistris e prevede un ruolo determinante del suddetto
Del Consiglio e del Sindaco sia Bond campale del procedimento e soprattutto nella fase
Nella fase consultiva
Però ci sono delle responsabilità che io voglio sottolineare adesso ha ragione Brunone dobbiamo guardare all'intera area
Di Bagnoli l'aria Flegrei a
Ebbene i motori di sviluppo che dipendevano da lui in quell'area che fine hanno fatto
La Mostra d'Oltremare può vedere il suo sviluppo svincolato da Bagnoli e stiamo assistendo a uno spettacolo avvilente rispetto a quello che sta succedendo alla Mostra d'Oltremare
E caro Stefano
Mi dispiace ma non è sufficiente semplicemente uscirsene dalla società Mostra d'Oltremare lì sono almeno cinque sei anni che si produce poco o nulla
E come facciamo a pensare si è distrutto quello che c'era e come facciamo oggi a rilanciare quel pezzo se diventa uno scontro trust trasforma tra tra tra diciamo interessi confliggenti ma senza realizzare nulla
L'ex aree dell'ampia possiamo non assumerci le responsabilità che ciascuno ha rispetto a quell'aria
Che ancora al palo la gara e siamo stati bloccati qui va anche un
Una
Pizzicotto alla mia amica Alida Lucci per cento lavoratori non si riesce a sbloccare un'aria
L'unitaria che si trova al centro della città che può essere un parco divertimenti e ludico l'unica restando fuori dalla città
E anche a Stefàno l'ex base NATO
Caro Stefano l'ex base NATO l'abbiamo svuotata sta a confine con Bagnoli
è un patrimonio immobiliare immenso e c'è solo una scuola lì che ci dobbiamo fare l'ha detto questo è compito nostro non è compito del Governo
è compito nostro le dell'anti al compito nostro la Mostra d'Oltremare è compito nostro l'ex base NATO è compito nostro coro occhio
Quando non voglio
Insieme senza ideologia visto che insomma abbiamo forse una radice culturale che ci fu vedere convergere su alcune questioni ma quando su queste questioni concrete e noi ci confrontiamo e concludo finito scusa privato
Sul porto
Ma io qua
Non sono un esperto
Me ne sono interessato un anno fa
E dissi se non si nominare un Presidente mi sarei spinto anche a chiedere le dimissioni di lupi che in maggioranza con noi perché consideravo il porto
Forse l'unico grande polmone all'interno della città che ci può mettere in può mettere in moto un po'di economie assumere quei giovani
Ai quali prima linea faceva riferimenti
Bene siamo al quinto commissariamento
E qualche responsabilità ce l'abbiamo
Il porto di Salerno cresce più venticinque per cento
Rispetto a traffico di coltelli non è pensabile fare una politica portuale che è un prestito semestrale non è pensabile
Semestrale non abbiamo rinnoviamo sei mesi in sei mesi prima commissariamento più lungo Comisso subito se siamo d'accordo adesso Carrer facesse quello che deve fare
Accelerato rispetto
Agli
A
Agli impegni assunti e
Alla aggiudicazione delle gare dopo tutti i passaggi
Burocratici ai quali prima avete fatto differimento voi
Ma qui a differenza di Bagnoli c'è un macro problema a Baglioni soldi si devono trovare effettuiamo un Commissario lo sviluppatore nei porti i soldi ci sono e rischiamo di non spendere
Ci si chiede
Nel comitato portuale del porto siano un po'tutti
Dopo per legge si deve riunire una volta al mese
Si è riunito due volte all'anno
Allora io non vorrei che qui c'è tutto il mio impegno non conoscendo bene la materia e lo prendo formalmente
Mi fa piacere anche se
I due Presidenti condividono con me
Non giochiamo
A chi rimane il cerino in mano
Perché giochiamo sulla specie sulla pelle dei cittadini napoletani
E alcune polemiche avendo un po'di rifiuto
Assomigliano tanto
Alle polemiche vediamo a chi rimane il cerino in mano
Se non vengono spesi i milioni di euro che la Comunità europea c'ha destinato è un fallimento di tutta la classe dirigente campana
E questo deve essere chiaro per il resto da parte mia e vi chiedo scusa per aver preso qualche minuto in più c'è la massima disponibilità a lavorare su progetti concreti che rendano Napoli meno immobile grazie
Ma
Violo l'utilità di questo incontro
E
Credo che l'impegno a proseguire nel
Nell'approfondimento di alcune questioni
Per
Provare a trovare soluzioni
E via di uscita da questioni che si trascinano irrisolte da ormai troppo tempo
Ora i dati sono stati anche ricordati anche le espressioni sono state molto
Molto dure su su su per descrivere lo stato in cui versa l'economia
Regionale campana della dell'ente dell'area metropolitana di Napoli insomma
Marginalizzazione rischio di un declino e
Insomma su
Le cifre le conosciamo e che sono state anche recentemente autorevolmente ricordato il nonno non
Io
Penso che
In una situazione del genere ascoltavo alcuni interventi
Nel corso del quale ci si interrogava sul responsabilità insomma io penso che in una situazione del genere dinanzi ai problemi in cui si dibatte la Città Metropolitana di Napoli in particolare
Per una riflessione critica invece dovrebbe impegnare un po'tutti insieme a uno sforzo per individuare le soluzioni
Questa è sempre la l'aspetto fondamentale di qualunque riflessione insomma l'individuazione delle vie d'uscite dai problemi tuttavia una riflessione critica autocritica sul perché si è giunti a questo punto
Io penso coinvolgerebbe un po'tutti insomma
Certamente la classe politica certamente una riflessione riguarda anche
Altri soggetti autorevoli della vicenda politica democratica
Napoletana
Io voglio sottolineare solo una questione e
Svolgere rapidamente uno alcune considerazioni
Qui si è parlato della della dimensione metropolitana della città metropolitana ci sono anche qui a
Centri diversi
Tuttavia
Il vero problema secondo me
Il vero problema è che se
La Città Metropolitana di Napoli
Non riesce a dotarsi di un profilo produttivo
Bene tutte le questioni si trascinerà hanno ancora a lungo e si aggraveranno e la marginalizzazione sarà inevitabile insomma
Quando si ricordano le cifre della mancanza di lavoro della precariato della disperata condizione in cui vivono parti della della della della dei giovani insomma B la via d'uscita quale
è
Ridare a questa dimensione e una capacità di di produrre
Di produrre
Altrimenti altrimenti sarà inevitabile la la
La mangiarsi tirare a campare e quindi la marginalizzazione sarà un destino ineluttabile anche con una con una conseguenza sul piano demografico perché i giovani andranno via insomma da una realtà in cui
Non si riesce
A produrre
Per produrre di cosa c'è bisogno per accrescere la capacità di produrre ricchezza di un'area in modo tale da soddisfare bisogni esigenze possibilità di lavoro
Di cosa c'è bisogno c'è bisogno di attrarre investimenti non non non non trovo altra altra via altra strada attrarre imposti investimenti e non a caso del resto le città le aree metropolitane i territori che sono riusciti a
Trasformare
Il loro profilo produttivo nel corso di questi vent'anni di di di di di degli ufficializzazione CAI coinvolto non solo l'area napoletana ma tante altre
Aree della città e ed europea è stata la capacità di attrarre investimenti
è l'unica via per realizzare quello di cui parlava
Gino Nicolais sul Rinascimento industriale
Nuove attività produttive
Allora io penso che insomma come si attraggono gli investimenti
è noto che sia l'aria napoletana che il Mezzogiorno d'Italia non attraggono investimenti
Né investimenti esteri né da altre parti d'Italia
Come si attraggono investimenti oggi oggi in cui non ci sono le partecipazioni statali né ci sono risorse pubbliche si consistenti
Con i guai in cui versa di
Anche lo Stato e con i problemi che abbiamo con i nostri conti per
Pensare a una ripresa in grande gli investimenti pubblici non mi pare questa una strada praticabile insomma
Nel credo che gli investimenti si producono e la sollecitazione investimenti privati si producono con gli sgravi fiscali per gli incentivi
Un imprenditore non sceglie di investire accreditano o o nell'area industriale di Napoli si ottiene uno sgravio fiscale un incentivo
Ben altre sono le condizioni che determinano la localizzazione degli investimenti
è una strada obbligata quella seguita anche da altre aree da altri Città metropolitana
E cioè il miglioramento del contesto
C'è un investimento si realizzasse esistono le condizioni perché abbia un futuro
E allora il problema è quello di l'investimento avviene se c'è una
Infrastrutturazione materiale immateriale adeguata
Se c'è un sistema di
Collegamenti e dei trasporti efficace
Se c'è un livello di sicurezza accettabile se c'è un capitale umano qualificato se c'è un sistema idrico che non perde il quaranta per cento nel corso
Del suo percorso
Se c'è un un un sistema di smaltimento dei rifiuti queste nuove condizioni che consentono di attrarre investimenti e allora
Si pensa che il problema sia
Accrescere gli investimenti per consentire che cresca il lavoro e l'occupazione occorre concentrare gli sforzi sulla
Miglioramento del contesto
Sull'accrescimento della dotazione di infrastrutture questo è il nodo il problema sulla cui qualità del capitale umano su una formazione effettiva
Le risorse vanno orientale risorse disponibili vanno orientate in questa direzione
Questo è il punto inventare un tanto per un attimo per la città metropolitana di Napoli e per il Mezzogiorno e su questo terreno rispetto ad altre aree del Paese ebbe euro
Allora
E giungo alla conclusione il nostro obiettivo deve essere quello di migliorare il contesto
Bagnoli bisogna incalzare il Governo perché il più rapidamente possibile realizzi quello che ha sostenuto di impegnarsi ha dichiarato che
Sarà il suo impegno vale a dire il commissario per Bagnoli deciderlo una persona una una una figura
Professionalmente attrezzata e competente che consenta di avviare quel programma
Incalzare per quanto riguarda il soggetto attuatore decidendo
Delineare una sorta di
Di di di di di di
Indicazione anche temporale entro
I delineare i tempi entro i quali realizzare tutto ciò quindi incalzare il Governo in questa direzione
Il porto plurime
Ma qui è stato detto bisogna
Nominare
Il Presidente dell'autorità portuale deve essere una persona competente professionalmente attrezzato che conosce i problemi e che è in grado di guidare
Il per un arco di tempo tale da consentirgli di realizzare investimenti modernizzare quella struttura cruciale dell'attività economica napoletana
All'altezza
Questo quello che bisogna fare ed rapidamente e incalzare il Governo farà il toccherà al Ministro l'UPI il signor ministro all'UPI a muovere in questa direzione senza perdere tempo con storie ridicole
Che riguardano dispute tra partiti e partitini per individuare soluzioni coerente con partiti a far
E poi c'è il centro storico ci sono dei progetti e dei programmi da realizzare mi auguro che in questa direzione si avviino le procedure che
Lo consentano ecco se nei vari settori Tech
Permetterebbe di migliorare il contesto e fare in modo che
Sia possibile lavorare per una
A crescita degli investimenti questo significa utilizzare al meglio le risorse disponibili
Io sono contrario alla impostazione secondo la quale il problema dell'area napoletana della Campania del sud sia un problema di mancanza di risorse norme così
Il problema di utilizzare al meglio le risorse disponibile di utilizzarle fino all'ultimo centesimo io credo che questo sia
Il problema di fondo da
Affrontare
Ho concluso il vero parliamoci chiaro il vero il vero problema certamente poi la politica io ritengo che tutti ciascuno di noi
Debba o interrogarsi su come sono andate le cose in questi anni
Sui limiti anche della propria iniziative della propria azione però non c'è dubbio
Che
La mia opinione che lo Stato in cui versano le istituzioni del sud e l'impoverimento della politica
La caduta anche di dedizione all'impegno per realizzare obiettivi utili per la comunità di cui si fa parte beh questo sì all'origine dei almeno in una misura rilevante dei guai in cui ci si trova
Quindi sono persuaso che
Occorra lavorare anche per una modifica profonda radicale dei comportamenti della politica lo so non è tema di questa nostra discussione
Non è del pragmatismo illuminato di di di di di di Paolo che chiede che sulle questioni si entri nel merito queste fondamentale
Ma certamente c'è un problema della politica ecco perché io ritengo
Che debba
Essere alimentato nella nella realtà di Napoli in particolare
Una
Presa di coscienza delle forze vitali che essi sono
Imprenditori professionisti
Volontariato associazioni civiche giovani
E che costruiscono un movimento che si spinga in direzione della soluzione dei problemi compromesso per chiarire e le inadeguatezze che spesso si manifestano nella vicenda politica
E c'è all'interno del mondo politico ci sono
Forse con consapevoli di questa situazione potranno entrare in contatto con questo movimento che io credo debba prodursi della realtà di nato quaestio consigli ritengo sia l'unica strada per
Pensare che sia ancora possibile affrontare i problemi in cui si dibatte la Città Metropolitana di Napoli l'economia la società
Di questa nostra realtà grazie
Ieri delle rivendicazioni di grande rigore
In termini di riprenderò
La parola al Presidente della Giunta regionale
Quando
Ma
Pulito
Chi è che siamo
Così
Costruisco
Allora intanto
Per
Grazie
Grazie grazie
Paolo solo qualche minuto quattro cinque o cinque
Decimo
Sarò ancora più veloce allora intanto o
Avete parlato di tante cose diamo un attimo
Qualche dimensione non solo di numeri ma di programmazione che è stata messa in campo
Sui quattro temi che quei posti durante le discussioni che ci sono stati prima cioè lo sviluppo dell'area dell'Area metropolitana chiamiamola così queste vediamo che sarà realmente città metropolitana
Rispetto a quelle che sulle sue direttrici di sviluppo e le potenzialità di queste direttrici trovava in mobilità larga estrarre Ovest la portualità le cose insomma che conosciamo tutti messo alla base di questo confronto quindi ringrazio vivamente tutte le fondazioni
La la cisti dopo la sua reale tre che sono presenti a questo tavolo aggiungo che se possiamo rendere stabile questo confronto ben venga nel senso che se lo avessi istituzione nel palazzo sempre Mentana dei termini concrete anche dal dibattito
Contaminazione utile
A confrontarci insieme allora la dimensione qual è
Premesso che non eravamo strani questo ragionamento perché se no o stavamo qua a programmare e né ad avere con l'Europa un'idea di sviluppo dell'area metropolitana di Napoli ben prima della costituzione della città metropolitana
E l'abbiamo fatto disegnando un percorso possibile disegnando temendo l'ipotesi di sviluppo attraverso l'unica condizione reale che quella della pianificazione la programmazione e le Risorse so si capisce di cosa parliamo sorge mettiamo tutti a disegnare
E facciamo un altro mestiere
Il nostro mestiere è
Decidere
Allocare le risorse
Su questi temi specifici Paolo sono allocate che ho fatto un conto ora veloce veloce ma non bisogna parlare con le cifre alla mano due miliardi
E cento milioni di euro ed esclude settanta milioni della Mostra d'Oltremare benché ci siano in questo ragionamento e quelli a cui faceva riferimento Umberto prima la parte positiva del centro storico unisco che c'entra ma in termini di qualità dei servizi e di tutela dei beni
Nostri
Ma in termini di sviluppo sicuramente vale anche questo però il resto che significa la viabilità
Il trasporti dentro ci sono la portualità il recupero di aree in particolare una politica estera
Il parco urbano di Bagnoli e la partita dei Campi Flegrei spesso trascuriamo
Bagnoli non è solo la parte cittadina
Ma è la parte che va dividendi abbiamo previsto un grande progetto proprio sui laghi di risanamento di quella
Quindi tutto questo solo duecento due miliardi e cento milioni più quegli altri vi ho detto codice barra tutti questi soldi dove stanno
Io ho portato un altro per la tabellina che dice questi sono i dati certificati richiesta del Ministero dell'economia
Settantasette virgola sessantacinque per cento sono in gara
Ho Sorvino aggiudicazione provvisoria all'aggiudicazione definitiva
Il settantasette virgola sessantasette trovando il cento per cento ma ci arriviamo che stiamo arrivando
Non peraltro la Campania se vedete oggi negli indicatori
Delle Gazzetto della Gazzetta ufficiale europea da sei mesi e l'aria in Italia e tra le prime in Europa che in conto capitale che fa investimenti
Siamo in intendo inviare in cima da otto a sei otto mesi stabilmente tra le aree territoriale che già hanno messo a gara investimenti sono risorse ma sono progetti qui dentro ci sono tutte le cose che abbiamo detto
Parlo di cose concrete chiaramente
Questo che vuol dire
Che
Le cose si risolvono da sole no
O mi permetto anche nel dibattito politico
Qualche volta che l'opposizione
Non ha
Argomenti se non il solo non
Non ci piace questa cosa ma non c'è una proposta alternativa forse perché siamo bravi che non voglio mettere questo punto con un po'di presunzione
Io penso che il non dirlo voce inermi Dean per l'impossibilità per l'opposizione di aver visto in campo una proposta alternativa perché non c'è una proposta perché questa è la migliore
Poiché noi siamo qua sempre pronti a capire se c'è qualcuno che ci dice un'idea migliore di questo
Non mi è arrivata mai almeno dalle forze politiche di opposizione devo dire alle forze sociali si aggrappati questa roba qua costruisco e forse lo sa così come sindacati e con l'impresa
Con quelli che chiaramente hanno ragionato con lui mettendo in campo di merito
E l'opposizione non c'è non c'è perché non ha una proposta alternativa ma forse perché non c'è e quindi cosa chiesto io spesso all'opposizione è invece di farla roba strumentale che non serve
Facciamo insieme a queste cose qui poi avremo modo per confrontarci politicamente compatta beffarda facciamolo insieme
E questo richiamo io stesso ho avuto certo ha avuto ori seguiti sensibili Umberto uno di questi quando abbiamo discusso per scusarmi del merito non ne ho mai posto problemi ma è raro trovare interlocutori
Checché se ne dà un ruolo diverso si siedono e dicono facciamo il possibile poiché plurimo muove confrontare
E
E lo abbiamo fatto io aggiungo anche questo con due miliardi in meno
Di spesa corrente
Cioè mentre siamo riusciti a dare un
In conto capitale una spinta sui fondi europei abbiamo due miliardi in meno di spesa corrente
In questa spesa corrente c'era tutta cliente IVA
C'era tutta politica colesterolo cattivo un miliardo sulla stampa del disavanzo annuo medio della nostra Regione
E quasi un miliardo di patto stabilità che la Regione Abruzzo quindi sono come Regione però mettiamoci comuni pensiamo quanta comma quanta spesa corrente abbiamo perso e quanti euro ogni anno che non arrivano più sul territorio
Va bene arrivavano pure male
Martina solo per la Regione sono due miliardi in bilico e senza che il punto vi abbia meno che non era questo il solo Campa sia ben chiaro
Forse questa partita e nazionale la crisi c'è per questo perché c'è peraltro quando tu non può non sostituisce la spesa corrente Investimenti c'è qualche problema no dura fino su Paese non cresce meno domande esternamente però andate questi
è evidente che in questo qualche breve professorino mandi corso io dico più ciuccio dei professori si vede lì a fare nell'elenco del fatto che ci ma caspita stiamo sempre peggio
Sono un matto puntarle che siamo tutti molto peggio e l'Europa che sta peggio di tale che sta peggio e gli indicatori economici e sociali e di sviluppo siamo tutti peggio tutti peggio
è chiaro che se uno guarda la legge di dati Svimez espresse richiamata metà di Banca d'Italia vi dico che il Consiglio che andava bene il lutto in questa questi quattro anni e vedete che in c'è solamente la campagna
Bussando peggio tutti quanti ascite recuperare su tutti gli indicatori qualcosina rispetto a quello che stava
Avanti alle
E se qualcuno diceva campare sugli indicatori di reddito e di via era l'ultima
Darsi da almeno centottantuno
Siamo ultimi
Indicatore qualche volta sulla Calabria c'è stato uno il conteggio del sommerso cioè il sommerso quando sommerso cioè la polemica del sommerso come che siamo così bassi ma si continua ad andare avanti no una polemica fatta spesso
In altri tempi la politica del mondo quando doveva Samsung becera il lavoro nero cioè le somme
Ne siamo ultimi sugli indicatori tardino centottantuno stiamo recuperando qualche metro rispetto a quello che stava avanti no del giro percorreva avanti annue recuperando perché l'unica cosa che ci possiamo fare due recupera qualcosa
Perché che ci porti a dei mezzi per far miracoli
E recuperare un giro ma se la mattina di cooperare questi ritardi
E questi due miliardi in meno che sono indicato che gli indicatori chiave della spesa corrente andate a guardare poi l'unico elemento di sintesi
Sono le società di rating verifica società di rating passo dal giudizio di autobotte negativo nei confronti dalla Campania in alto Outlook stabile
Non c'è riuscita nessuna regione italiana
Tutte le Regioni italiane hanno perso qualcosa sovente l'unica Regione italiana che ha recuperato qualcosa su quello fosse uno sull'altro Lucca e non si faranno ovviamente che sono metodi vincolati al dato nazionale e la Campania perché perché siamo stati bravi degli atti
Siamo stati bravi potevamo essere ancora più bravi Berceto non c'è dubbio e se c'è qualcuno che ci viene a dire come si può essere ancora più bravi si accomodi
Se c'è Maradona impacchi no facciamo scendere subito a giocare no ci togliamo noi ci mettiamo Maradona che scende in campo
Questi sono dati oggettivi non soltanto di polemica politica e non sono stati mai rivendicati da voi come elemento di
Scontro politico ma abbiamo solo detto per il bene di tutti guardiamoci le cose serie non andiamo a a rincorrere la polemica per la polemica e questi sono i dati che noi abbiamo messo in campo
Venendo velocemente a quello che possiamo fare parlo un attimo la vicenda al posto degli anni come sapete questa questione interessa particolare
Perché è emblematica ecco che la metto lì dove proprio non la surroga perché è un chiaro sulla ci sta dentro tutto quello che il problema Paese questo qua legge il tema più generale dello sviluppo Paolo io non credo lo dico anche a Umberto
A me questa cosa è la città metropolitana non non mi convince non perché non ci sia un problema di città metropolitana ma pensare che l'Aula al governo delle funzioni
E della gestione moderna di un sistema di questo genere venga deciso dalla politica come una legge ridefinendo dice dei perimetri amministrativi che sono politici
E non funzionali
Ma di cosa parliamo pensiamo di risolvere i problemi della grande città come Napoli definendoli in maniera rigida a tavolino i perimetri dicendo a Città metropolitane dalle tre province
Poi si vende succede forse qualche congruente Varedo quanto pure devono uscire scelto figuriamoci ma è follia noi dobbiamo governare ma non che dove siamo scienziato guardiamo cosa ha fatto la Germania
No ha fatto lo Stato federale fa governarli leggermente hanno funzioni specifiche
è un'altra volta vogliamo fare con i dipartimenti francesi ma sono dipartimenti funzionali non amministrativi di Governo dalla politica
Cioè qualche cosa veniamo in testa nulli per un modello delle funzioni e nella doverlo delle funzioni degli investimenti quando abbiamo disegnato il futuro dalla città di Napoli trascorre metropolitana dalla Regione
Ma abbiamo pensato al problema perché ci eravamo fermare vincoli amministrativi non facciamo più niente
Perché io dico occupazione tuo padre quell'atto non avevamo nessun al Governo di funzioni
La portualità per arrivare al porto è diventato un AB
Il consiglio di leggere un rapporto Svimez cinquecentosettanta sopravvivere qualche tempo fa in cura da parte a determinarne Port Authority sono portatori molto prima dei colleghi pensiamo noi oggi qua molto più ampio
Erano cinque portatori di sostanza
No non tanti posti
Mino centosettanta c'era qualcuno che già ragionava lucano restrittiva cosa senza il Governo di funzioni e ben oltre la dinamica amministrativo il piccolo amministrativo possiamo governare la città di Napoli in quella logica l'in sé non guardiamo quali sulle funzioni che la città metropolitana
Vogliamo tirar fuori da questa vigili ed amministrativa le Regioni maggior senso ancor più le Regioni così come pensate nella Costituzione avevano un senso chiaro e di programmazione di pianificazione oggi sono diventati enti di gestione amministrativa
Quindi ottantuno snaturato lavoro
Allora noi siamo lo Stato federale quindi non abbiamo gli Stati federali che il Governo siamo Stato nazionale scegliamo le Regioni e le attuali Regioni sciogliamo
Facciamo enti di prove hai di programmazione di pianificazione diaria più larga cinque o sei
In Italia sedici milioni di abitanti vediamo come gli diamo il Governo solamente la pianificazione la propria programmazione la legislazione territoriali il controllo la cui
Signori territoriale no le tariffe territoriali facciamoli fare quel parliamo di bilancio della mia gestione togliamo nella sanità che non ha senso
Che ne chiudiamo la sanità in confini amministrativi
Ma l'ha diritto alla salute un diritto costituzionale unitario uniforme non può essere un diritto territoriale allora che nasce o senza sfortunato dispetto a uno che nato a Busto Arsizio
Nel complesso il tema oggi del Paese
Quindi se noi togliamo di vincoli delle
Gestioni amministrative mi permetto di idee politiche di grandi funzioni di diritti non non ne usciamo vivi e qui dobbiamo totalmente cambia riformare il Paese e mi permetto di dire ma possiamo pensare di riformare il Paese solo superato il bicameralismo
Ma quella è l'atto finale non è un atto iniziale dobbiamo partire dai poteri dal sistema di potere al governo della
Pesa pubblica da ripensare un nuovo welfare
Perché i soldi non ci sono più e dobbiamo ripensare totalmente a un modello di sanità che non ai vincoli attuali ma debba
In una logica della tutela del paziente perché oggi andiamo a una tutela del sistema novità del paziente perché governiamo sistemi regionali vigenti
E se io devo fare un accordo con la Boccoli Molise sulla rete dell'ictus vi devo portarla detto diplomatico per fare
Perché devo superare tanti di quei problemi tradursi abbiamo due Stati devo riempirle di carte per il danno la possibilità a uno che sta sul confine del Molise per andare in una struttura che lì sulla rete il mix tra le migliori d'Italia
Sembra invece Dalla Riva Cardarelli
E ma è logico tutto queste norme in un altro Paese sarebbe logico da nove se ne risolviamo tutti questi problemi nel gran parte delle la vera riforma del Sempione facevo poco fa una battuta all'inizio nell'ambito politico tra
Storia democristiani storie specifici Punzio chavista che pare ritardo
Il
Io io penso che i socialisti
Abbiano dato
Al Paese
Uno spunto in più qualche anno di vita tutti riformisti presenta un piacere vieni fuori tutti bene per fare le riforme per fare guardare il Paese non difendere l'esistente
Però credo che ormai questa maturità ci deve stare nel senso che se non affrontiamo questi temi credo che tutto il resto e oggettivamente difficile ultima questione veramente concludo e il porto certi importi Napoli emblematico
Ma pensate che io quando ho deciso mi sono assunto la responsabilità
Di mettere sulla portualità circa cinquecento milioni che poi generando tutti il resto Marco conosce meglio di me tutti i numeri
è evidente che molto di più sull'investimento prima quanti un Salerno ha vinto la portualità
Ma non peraltro Ambrogio l'abbiamo visto insieme no collina con i sindacati con primo datore di lavoro dalla Campania
Bastava questo per dire aveva grandi potenzialità perché il mercato pesce comunque comporta
Nell'ambito di Mitterrand devo dire anche i dati di oggi non sono così negativo sbagliato un tenendo tutto fermo teniamo dei dati non sono cattive già accennato ad usare pur ecco abbiamo segnale di crescita anche se non riusciamo a fare tutto quello che dovevo fare e queste ancora peggio perché vuol dire che siamo
Perdendo l'occasione o al di là del Commissario del Presidente non c'è dubbio che il Presidente che ha una programmazione a tre anni a quattro anni a quanto si gli aspetti utile di un Commissario di questa semplice un anno mi pare così oggi evidente al di là delle personalità che sono impegnati in queste quindi chi evidente siamo tutti interessati da sempre dall'inizio sono sempre stato così un Presidente non commessa
Ma detto questo se ne mettiamo in campo questa forza di risorse era per smuovere un qualcosa che non si muoveva
Il sistema della portualità mostrerò fermo bloccato sensazione o comunque non esprime da tutte le potenzialità però pubblici che poteva escludere ed abbiamo detto al sistema vi diamo le risorse decidiamo insieme cosa
E questo deve rimanere il punto vero forte le azioni che dobbiamo mettere
E dobbiamo continuare tenacemente a dire che questa nostra
Avremo veemente tanti pubblico momenti difficili scontri botti eccetera abbiamo subiti già tanti però è un dato deve essere chiaro
è evidente che se io sono costretto ma io come Presidente regionale qualsiasi programmatore di risorse sullo schema che abbiamo quando detto il settantasei per cento e qui non c'è un euro dal porto di Napoli questa
Questo fa un po'male nove che dice
Che vediamo per esempio saremo stavolta il sessanta per cento quindi è evidente qualche problema c'è stata no perché dobbiamo inventarci speravo che parte lo stesso partono spiegare ciò che si faccia un'eco
Ma è evidente che se non riusciamo a far questo ne siamo costrette saremo costretti a definanziare ma inimitabile
Cioè le risorse finiranno per andare per vasi comunicanti dove si spende e non saremo sono la potevo virologo deciderà l'Europa lo deciderà il Governo che ci verrà a dire che non si spendono i fondi
I soldi che non spende come
Risulti soggetti attuatori con la Regione Centanini sono prevalentemente i soggetti attuatori nazionali e non sono soggette a due ANAS Ferrovie che sappia evitando sono tutti i soggetti attuatori nazionale la regione autonoma è soggetto attuatore quindi non è responsabile delle gare
Consumi comuni gli enti attuatori quindi su questo la programmazione è stata messa in campo Paolo è una cosa programmazione
Vi ricordate atteggiamenti repressivi corto in questa nostra
Risorse in conto mi auguro che su questi temi si possa trovare aldilà quelle slovene c'è uno scontro politico le parti politiche una discussione di merito che la cosa più bella
è un paio di un paese che fa uno sforzo straordinario deve dimostrare di serietà serietà
A confrontiamoci nel merito poi se ci sono divisioni saranno divisione di metodo e di proposte e viva Dio anche per quanto mi riguarda
Almeno per il tempo che fa il Presidente Regione ancora per poco marzo almeno che ci sia possiamo lasciare anche al dibattito politico alla campagna elettorale una proposta su modelli su modelli se noi condividiamo un modello comune e quel minimo
Io sono stato in grado di garantirlo di farlo meglio di te ma vi è cosa di Gobbo discorsi serietà e di trasparenza grazie
Occupa
Vedete esattamente ventiquattro anni fa
Io rappresentavo il Governo a Piazza del Plebiscito quando Giovanni Paolo secondo chiese alla politica di organizzare la speranza
Io vi devo dire che mi sentitamente per il titolo sapranno alcuni amici che sono qua che cinque giorni dopo
Allora si faceva c'erano
Le correnti io mi
Gli amici della corrente carriera
Era piena di
Persone serie e autorevole ed dobbiamo farci carico noi più di ogni altro farci carico di una proposta
E inneschiamo quel processo di né o Napoli così fu battezzata vero da un punto di vista giornalistico
Per cui la proposta fu talmente forte che dopo tre mesi
Al Ministero del Bilancio io ebbi la fortuna di discutere
Del progetto di mio Napoli con quello che era allora il Governo ombra del Partito Comunista
Guidato da Giorgio Napolitano pervenne insieme
E i ministri di settore terreno Reichlin Visco
Testa Bassanini non me ne ricordo agli altri
Ma
Con un confronto e anche il padre liberando il venti di
Di Leonardo Berardo impegno però ma voglio dire che l'autorevolezza della proposta che non è una via
Era l'insieme di un'intellighenzia napoletana se lo ricorderà
Il mio amico Aldo Loiodice Rosi che io provvisorio in quella occasione perché in una conferenza stampa Risi io ho invitato tutti continuo rioni di Napoli eseguiva così dice io non sono stati invitati Eraldo Maurizio Rosi
è vero venne anche lui e facemmo questo percorso
Perché ricordo questo non per l'antologia immagino non temperamento nostalgico perché dico che nell'ambito di una inadeguatezza culturali amministrativo della politica nel suo complesso e di cui le e
Le eccellenze singole
Come
Io lo dico non perché il mio amico o che partiva dalla Regione pro tempore perché lo è
Parlo di Stefano Caldoro ma l'eccezione le eccellenze finora da sole non riescono
A spingere fino in fondo un'operazione di questo genere mentre al contrario
La forza di una proposta forte autorevole
Fatta da un insieme
Di rappresentanze
Della società napoletana e delle istituzioni può sortire effetti è vero che voi non potete neanche immaginare allori io questo so
Alla mia età si sogna ancora proprio preoccupante il dato vero di libro riproporre nell'area napoletana
Questo metodo di concertazione in Ranieri io e il mio amico dentro abbiamo culture
E di origine totalmente diverso ma non non
Queste culture non è che si annienta così abbiamo la convergenza su un determinato percorso per realizzare determinate opere per iscritto le differenze tra le nostre culture
Sono ben più grande della operazione sul porto su Bagnoli o quant'altro
Allora su questo versante io credo che noi dobbiamo farci carico lo dico perché guardate che
Bisogna scalare una montagna
Perché spesso
La rivoluzione non si fanno mio dico scherzando più fa e quindi voglio dire dice la fretta di chiudere
Noi se vogliamo sperare in questa montagna e ci sono le condizioni non avete dimostrato poco io non ho parlato soltanto ascoltato se c'è bisogno di sanare questa montagna
C'è bisogno di due cose uno che le fondazioni
Mettendo in piedi i gruppi di pressione dice no ai gruppi di pressione sui singoli progetti professionalità adeguate e lo dico ad Ambrogio che ringrazio molto per la sua presa
Lui e la unioni industriale nel suo complesso dove anche le diversità sono un arricchimento perché voi se si arriva a quel minimo comune denominatore è ovvio che ci si arriva
Fu da posizioni totalmente diverse
Ma dobbiamo riuscire a fare un'operazione di questo genere e allora dobbiamo farci carico se vogliamo continuare
Gli amici di mezzogiorno d'Europa gli amici della Colasanto vuol dire dalla Magna Carta
E di campagna future e gli altri vero
Per proseguire
Questa operazione che ha indicato anche la lucina molto chiaramente su Bagnoli quando avete ma qui dobbiamo aspettare il soggetto attuatore per mettere insieme un programma di risanamento ambientale da un lato e diritti e di rigenerazione urbana
E la seconda aspetto
Modi faccio ridere tutti voi io ogni tanto me l'ha data dalla sola e io vorrei un attimo che il mio amico Stefano Caldoro che a oggi ed è l'unico rappresentante istituzionale
Avesse dentro il cuore quello che io invito il
Novanta
Io non sono Giovanni Paolo II ulteriormente io sono un peccatore incallito ma
Non si facesse carico di essere un punto di riferimento istituzionale dei comuni le quattro fondazioni e altre che volessero concorrere insieme alla Regione
Possono mettere in piedi sui singoli punti che oggi sono emersi lei la procedibilità la capacità di spingere in una direzione dispiacere se n'è andato
Quando il mio amico Leonardi bene mi dice ma nella legge il partito dobbiamo parlare per individuare il il il soggetto attuatore che poi sarebbe il general contractor io voglio ricordare
Che se io avessi fatto la gara
Per arrivare al general contractor dell'alta velocità
Non staremmo ancora oggi aspetta dalla grave dell'altro per fare il soggetto attuatore noi indicammo in quella occasione lei ieri Leni e la più grande azienda privata per la FIAT
All'epoca
E loro hanno fatto il general contractor e l'alta velocità per la quale ho avuto critiche immense oggi diventa un'accusa alla portata di
Tutti e diventa un elemento ordini
Di non solo ma anche di proprio di sviluppo al di là degli investimenti proprie allora anche su questo versante qua
Noi dobbiamo aprire
Il
Coraggio dell'a unità e delle convinzioni forti e su questo se
I nostri amici sono presenti nelle rispettive fondazioni parlo delle professionalità dei professori universitari
Degli amici del mondo culturale dei beni culturali per il mio amico De Simone qui noi possiamo attivare Ambrogio una serie di attività che cioè
A la capacità di raccogliere il consenso
Di questo danaro petto dico al minimo di questo tavolo ad una forza rispetto al non li si sommano che ci sta di fronte tesi travalicato ultimo voglio raccontare solo che non è dotato di un secondo
Io ho fatto dieci finanziarie potete immaginare nelle aule parlamentare quando il criterio sottoposto una sera mi tormentano nella vita alla fine io mi alzai edizione
Il Governo e pronto a ritirare la finanziaria io a scrivere sotto dettatura ad una condizione e ci sia qualcuno che ha detto lei e mi sono tenuto dopodiché
Laura infatti insieme ai colleghi di adattamento e difficoltà avesse detto latino e la riunione si sciolse che cosa voglio dire lo ha detto Stefano
Cioè noi dobbiamo spingere con la nostra iniziativa concreta per il nostro lavoro che è faticoso perché non è solo un convegno e faticose perché non sapete che cosa significa
L'ho detto ieri sera Corrado Stajano che nel sul Corriere della Sera
Profilo Lucilla l'ha ricordato
è
A avuto la nostalgia della mediazione democristiana e tra l'Ospedale San Gerardo parlamentare dalla sinistra
L'ho ricordato telefonandogli e ringraziando il suo dovere politico ultimi giapponesi in giro
E per lui ha detto ma la mediazione non era la mediazione così era Landi capacità di trovare fu il punto di comune denominatore che possa consentire la gradualità della della crescita della crescita civile totale ed economiche
Allora anche su questo versante quando noi siamo la Fintecna non è che ce frega tanto della sentenza
E che non solo superiamo un periodo che durerà almeno un anno
Perché una e una gara internazionale e ha il tempo per il trova ma innanzitutto noi mettiamo sulle spalle dello Stato che sintetica e lo Stato sulle spalle dello Stato un onere
Cioè quello
Dei dovere bonificare dopo aver inquinato perché si era
Il datore di lavoro dei caschi gialli c'era il proprietario dell'Italsider
Era lo Stato attraverso le partecipazioni statale nel caso specifico la Fintecna anzi non solo le competenze ma anche le risorse in aggiunta a quelle stanziate dal bilancio dello Stato
E questo può essere un'offensiva di persuasione che noi dovremo tentare di fare in particolare con l'aiuto del Presidente dalla Regione su questo su questo versante io devo aggiungere il contenuto
Che naturalmente
Lo ha indicato per un momento all'inizio Aldo Loris russi c'è bisogno di un'area a nord di Napoli vi infrastrutturale la
Con
Su ferro e su gomma perché ci sono aree importanti dell'area nord di Napoli
Che non sono più in un anno hanno difficoltà ad accedere agli anzi a scorrimento veloce
Parlando su gomma e per quanto riguarda la piccola tangenziale ha già introdotto nel piano finanziario alcuni collegamenti con la perimetrale di merito che possano non servire a quell'aria di poter accedere agli assi al tradimento virus ma c'è l'altro tema
Noi non possiamo e lo dico a Stefano non possiamo non estendere il discorso della metropolitana cittadina anche al nord di Napoli che consente
Poi le interconnessioni trova Circumvesuviana dalla circa un tre reca
Poi la linfa nel nord di avere un circuito complessivo e in cui la mobilità di merci e di persone è uno degli elementi attrattori di quegli investimenti pubblici attuale giustamente faceva riferimento Umberto Ranieri
Io mi fermo qua dicendo soltanto che ringrazio
Tutte le fondazioni
E che hanno condiviso con me e che con delibera e io con loro questa
Questa sorta di bisogno che forse l'ultima speranza mano perché noi siamo bravi
E l'ultima speranza per rimettere insieme energie passioni intelligenze professionalità e in grado di dare a questa città nonostante quei miglioramenti ai quali ha fatto riferimento Stefano Caldoro
Una speranza totalmente diverse e guardate che l'intervento di Mitoraj disse e la sua timidezza
Nel dire che avevamo già fatto qualche passo in avanti d'intesa con e gli altri amici delle fondazioni d'accordo anche con il Presidente della Regione verso Invitalia significante dirottare
Su questi poveri averlo di ricerca scientifica universitaria risorse per fare i cosiddetti dimostrato muri in grado di attrarre i centri di ricerca industriale e attività manifatturiere
è un sogno non lo so però a provarci Najima non ci fa male e io sono convinto che la vostra presenza è un bene augurio nei nostri riguardi nei riguardi anche dall'altra fra
Qualche giorno fa