Economia e teologia. L'economia politica come scienza sociale (Servizio sulla prima giornata dei lavori)

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale ai visitatori del sito della nostra emittente da Emiliano Silvestri
Vi proponiamo oggi un servizio ha realizzato nei giorni sei e sette ottobre a Torino presso la casa valdese luogo dove si svolgeva un convegno internazionale con un tremori generale
Economia e teologia quella che ascolterete ora è la prima parte del servizio dedicata ai lavori del sei ottobre
Dunque Solarino presidente del Centro evangelico di cultura Arturo
Pascal che insieme al centro teologico al Centro studi filosofico religiosi Luigi pari sono ha organizzato con il contributo dato per mille della chiesa valdese questo convegno internazionale dal titolo economia eziologia
Perché avete pensato a queste due cose e li avete messi insieme
Le abbiamo messe assieme perché il nostro centro culturale sono alcuni anni che organizza dei convegni dedicati al rapporto tra
La teologia o per meglio dire in maniera più semplice l'esperienza di fede di
L'esperienza di credenti e le scienze
Questo criterio che si è particolarmente importante in un Paese come l'Italia dove la teologia non è insegnata nelle università
Pubbliche dove non ha uno statuto scientifico dove spesso nel dibattito viene misconosciuta quindi noi
Proseguendo questa tradizione abbiamo cercato di capire qual è l'apporto di senso se esiste questo apporto di senso di comprensione che la teologia può dare
Ad una scienza come quella economica ad una prassi
Punto quella economica stessa che si presenta molto spesso come qualcosa di dato di naturale di evidente e di indiscutibile
Grazie cassa pari come detto il convegno si è articolato in due giornate di lavoro ciascuna delle quali composta da due sessioni
Il tema della prima giornata era l'economia politica come scienza sociale nella seconda i convenuti hanno dibattuto sul tema il cristianesimo l'economia e politica un'analisi critica
La sessione mattutina del sei ottobre era dedicata a il modello liberista e i suoi critici
Ne hanno parlato Andrea Moro dell'Università di Venezia Ca'Foscari Riccardo bello Fiore dell'Università degli Studi di Bergamo e Luigino Bruni della Libera Università Maria Santissima Assunta di Roma
Andrea Moro che è docente di economia politica ha perso l'Università Ca'Foscari di Venezia ha esordito chiarendo che cos'è il mercato per cosa
Cos'è il mercato ma al mercato l'insieme di regole eseguire r che servono ad effetto la degli scambi che sono vantaggiosi perché li fa il mercato generalmente vantaggioso punto portare i vantaggi perché fa questi scambi
E spesso importante queste regole siano disegnata bene per fare modo questi scambi siano efficienti
E qui interviene la mano pubblica le scelte
Di Governo scelte di governo che non sempre sono funzionali a migliorare la situazione
è stato solo per spiegare da una parte la crisi italiana da un'altra parte la crisi
Americana degli anni Ottanta ecco partiamo dagli Stati Uniti cos'è successo lì perché sì dice che è colpa del liberismo del mio libro
Erano San Nicola sia con come dice lei sono
Scelte di governo a volte come si parla di fallimenti del mercato di problemi dati dal mercato si dimentica che anche il Governo fallisce cioè i governi sono posti da persone anche non rispondono ai propri incentivi
E compiono scelte corrispondono agli interessi dei politici che ne fanno uso interessi elettorali o economici e così via in possono fare qualsiasi esempio nell'esempio non è vero che esiste un ruolo la possibilità per il governo di correggere distorsione dei mercati
Però esiste anche purtroppo il pericolo che questi Governi correggano queste distorsioni con delle correzioni che vanno a vantaggio o personale del Polito utile proprie decisioni o dei suoi amici quelli così dire qui non è sempre vero
Che il Governo quando con vuole coraggio discussione del vistoso le può farlo in maniera efficiente benefica per tutti
Anche il Governo composto da uomini come come come tutti gli uomini come escluse spesso gli uomini fanno a volte si agiscono in base proprio interesse proprio interesse personale
Sull'esempio specifico del PM ricala direi che in breve questa o
Trae origine da certe scelte che sono fatte alcune decine fa scelte da una parte di incentivare la proprietà privata
Delle abitazioni cesellato Ponticelli tutti i Governi hanno deciso
Che fosse buona cosa che i cittadini possa adesso la casa in cui abitano tutto sul testo in affitto
è una scelta che possiamo condividere o meno ma questo ha portato le conseguenze molto concrete
Questa ce l'ha portato a incentivare alcuni cittadini acquisire ad acquistare case che non potevano permettersi
Un modo per fare in modo che appunto il Preside di possesso locale è stato quello di tanto di detassare i mutui cioè di fare in modo che i CD potessero dettare delle tasse l'intero ammontare del voto
Cosa che fra l'altro avvantaggi più i ricchi che i poveri cioè a vantaggio più quelli che hanno le case grandi
L'altro modo è stato quello di proteggere le banche che concedevano i mutui da eventuali possibili fallimenti dato eventuali possibili mancati pagamenti di cittadini che non potevano parlare molto
Questi dovuti a prestiti Zardari dev'essere stata favorito la concentrazione delle banche con la con quando le banche diventano grandi andare sempre più difficile fare in
Farle fallire quando queste compiano scelte rischiose
C'è un certo senso il Governo con il pubblico non solo Governo molti molti Governi e statunitensi hanno dato delle politiche
Che implicitamente garantivano le banche dal fallimento
Questo andava vantati certamente i proprietari delle banche
A novanta di questa politica governativa di incentivazione alla proprietà privata delle case
Siamo a Clinton e anche dopo RNA che in parte anche prima in realtà e sicuramente anche dopo trenta
E con le conseguenze che conosciamo c'è un certo punto questo sistema noi tutti potuto sostenersi in un certo punto il valore del profeta sono aumentate perché alimentati artificialmente da questi incentivi era quella l'acquisto degli immobili a ho ricevuto la Pomes bolla immobiliare scoppiata esisteva finanziero ne ha risentito completamente e le conseguenze sono state pagate dal pubblico che spesso ha dovuto coprire i costi delle banche che erano di fatto fallite
Ma che non si poteva farle fallire perché a me la crisi sarebbe aumentata ancora di più
Vediamo ora al caso italiano la che allo stato un grafico nel quale si evidenzia che mentre gli Stati Uniti dopo la crisi
Siamo a trenta trent'anni qualcosa di più di trent'anni dalla crisi
Hanno ripreso
Siamo al venticinque per cento in più
Di prodotto interno lordo
L'Italia è rimasta sostanzialmente stagnante
Il debito pubblico aumentato siamo ben oltre il cento se non sbaglio adesso siamo centotrenta per cento
E
La crisi non finisce
Sì evitare la crisi più che di cristallo ma io parlo parlava di stagnazione l'ostinazione che dura da più di dieci dei primi dieci anni quasi quindici
A che quindi non ha molto a che vedere con la crisi finanziaria americana Tisettanta speso il tema del Senato associare le due cose perché
Effettivamente anche la recessione l'Italia dopo la crisi americana è stata ancora più grave di quella americana Trenitalia fissate stagnazione ce ne
Dall'inizio degli anni due mila sostanzialmente
Quindi ha origini più lontane
è una crisi
Dovuta a vari fattori ma sostanzialmente alle capacità del nostro Paese di adeguarsi adorata economica che è cambiata per sempre
Ma un'incapacità quindi fra difetto alla riforma che servirebbero a migliorare la posizione di tutti in sostanza
L'Europa era stato
Il traguardo a cui molti guardavano proprio perché
Nel collettivo l'Italia sarebbe stata
Costretta effettuare le forme cosa che non è avvenuto si uno dei motivi per cui l'Italia ha aderito il loro terra quello proprio di legarsi le mani cioè nel fare in modo di non poter più usare
La quel palliativo che spesso è stato c'è il palliativo delle svalutazioni
Quindi acquisire una mera una moneta comune in cui fosse impossibile svalutare per quote per poi a costringere i Governi a spendere meno a risolve il problema del debito pubblico e a fare le riforme minimi da rimarcare il dato finanziario del mercato del lavoro le frane somma necessarie comunque
Qui non è che
Si discute molto se il problema sia le Euromedia
Magari uno può anche essere d'accordo sul fatto che aderire all'ero sia stata una cattiva idea infatti tanti Paesi non hanno aderito all'euro la società non ha aderito il Ministero non ci ha aderito
Però iniziare smettiamo saputo fare riforme da sole l'Italia si sperava che
Legarsi le mani della possibilità di valutare i Governi sapessero fare riforme
Ridurre il debito ma così non è stato
A uscire dall'euro adesso sarebbe ancora peggio anche sono d'accordo con l'idea che non sarà più sarà riusciamo dovuti entrare fino all'inizio mai usciti adesso sarebbe ancora più grave perché è proprio adesso
Che siamo vincolati dall'euro mettono adesso che dobbiamo agire ridurre il debito e ridurre le spese e fa le riforme se ci uscì ci siamo adesso dimostriamo al mondo che non sappiamo Polo farlo nelle forme quindi non c'è nessun motivo che le faremo in futuro
L'ultima parte dell'intervento era dedicata alla che fare con una sorta di sommario di provvedimenti possibili
Macché farebbero questo come io lo so neoliberismo me pare che queste etichette stavano confondere le cose qui non è stata di essere mercatini stiro neo liberisti ultra liberisti ci sono dei Colli assoluto buonsenso
Che qualcuno persona ripetono da ormai da decenni e che non vengono mai fatte cioè ridurre gli sprechi premiare il merito nel nel settore pubblico a migliorare sistema di giustizia civile
Mi ridurre i costi della politica che non vuol dire solo di procedure lo stipendio parlamentare audire anche riformare gli stipendi e le professioni di carriera
Di un po'tutti gli utenti pubblici particolari dirigenti se tutto con l'apparato burocratico ministeriale che percepisce stipendi che sono il doppio di quello che percepiscono i loro equivalenti
Di Paesi simili al nostro come la Spagna la Francia
Quindi ce lo politiche soluto buonsenso cioè l'eliminazione dei privilegi continuo la riforma degli ordini professionali
Qui dall'ibridazione degli ordini professionali a eliminare i sussidi all'impresa
E introdurre un po'di equità nel mercato del lavoro e con questo vuol dire proteggere non il posto di lavoro ma potete i consumi dei lavoratori che lo perdono tutte queste cose sono di assoluto buonsenso
E reti tutta la sua buona volontà ancora vediamo quanta difficoltà a cambiarle cosa esso io non so se lo voglia veramente farlo cosa voglia fare
Lo vediamo che anche in questo periodo in cui c'è una specie di Honda sembra ci sia un un un vento di novità nella politica italiana vediamo con una certa riluttanza frettolosa di cambiamenti che non hanno ancora niente a che vedere
Quel fatto di essere però marcato pro liberismo tutte parole che sanno secondo me a confondere un po'la gente
Quale realtà è facile trovare un certo con un punto d'accordo su certe cose su certi certe misure che servirebbero ma in ogni caso insomma processione dei piloti di partenza
Grazie grazie ad Andrea ma
Riccardo Baluffi ore docente di macro economia avanzata storia del pensiero economico ed economia monetaria e internazionale presso l'Università di Bergamo
Il suo ultimo intervento partito da una premessa sostengo tesi e reti che sia rispetto alla cultura dominante che anche a quella
Che viene chiamata alternativa
Io partirei da un'affermazione il liberismo non è mai esistito perché dice così
Ma perché una interpretazione del neoliberismo sia da parte dei critici che da parte degli estimatori che si tratterebbe finalmente
Dopo la fase delle dell'economia statalista keynesiana del secondo dopoguerra del ritorno ai sani principi
Del libero o del libero mercato del lasciar fare a meno dell'SFMR io credo che in realtà il si afferma il capitalismo non si sia mai veramente visto con la prima potenza capitalistica il primo impero
E quello che la Gran Bretagna e sicuramente ha praticato ha imposto il libero mercato
Ma era la prima potenza industriale aprire i mercati essendo la prima potenza industriale equivale a favorire le proprie esportazione
Paradossalmente direi come fosse una politica mercante lista se poi prendiamo tutte le esperienze successive di sviluppo
Capitalisti cono di decollo dello sviluppo capitalistico vediamo che lo Stato avuto una funzione essenziale e prioritario
Quelle aree che non hanno fatto così in larga misura l'America latina in maniera ancora più disastrata l'Africa vediamo che
L'apertura del commercio internazionale non è stata portatrice di particolare
Elementi positivi per l'America latina ho citato il fatto che l'America latina negli anni ottanta è stata intrappolata nel debito estate intrappolata nel debito perché si è indebitata fortemente negli anni settanta con il sistema americano
Questo lei dice
Provoca il cambiamento della politica della secondo Reder
Sì io sostengo
Che quello che noi chiamiamo neoliberismo come ritorno al libero mercato non solo ha funzionato perché non c'era il liberismo fa
Ma perché in realtà il neoliberismo è stato una forma politica di governo e di stimolo all'economia in che senso sicuramente tre Miller novecentosettantanove il mille novecentottantadue il neoliberismo è nato più o meno come oggi loro
Lo descriviamo tra gli economisti critici e cioè come politiche monetari viste restrizione dell'offerta di moneta
Caduta degli Investimenti tendenza a ristagno dell'economia reale attacco al sindacato e i salari
Dunque tendenza i bassi consumi
Tentativo di comprimere la spesa pubblica però nell'ottantadue questo allora creato appunto l'esplosione del debito nell'America latina e ha creato il rischio per il sistema bancario americano perché nel sistema bancario degli Stati Uniti
Essa del creditore
Regara capito che non si poteva andare avanti così
Reagan viene eletto nell'ottanta sicuramente il secondo mandato di Reagan ma le cose si vedono anche un po'prima c'è il mandato dall'ottantaquattro in poi e un mandato caratterizzato dall'aumento della spesa
Reagan
E quello che fa esplodere il disavanzo del bilancio dello Stato americano ma qui c'è una continuità
Nessuno ha chiamato che Mrs non militare nel senso spinto dalla spesa militare questo già per il oggi già dal dopoguerra ma anche nella seconda ore
Ha ragione sicuramente nel secondo dopoguerra la spesa militare stato trainante il punto è che Reagan intorno a quei
Son modello Krugman l'ha chiamato esattamente WIPO ormai schemi già reso c'è un che Inesi svolto delle armi
Perché fare guerre stellare perché fa una serie di interventi sull'economia che ricadono poi paradossalmente in modo positivo sull'innovazione c'è questo tipo di maniera Mazzuccato lo Stato innovatore
Così l'hanno chiamato in italiano il titolo già sarebbe lo Stato imprenditore
In cui lei spiega come
Gli Stati Uniti che sarebbero il modello liberista
In realtà ha visto una mano ben visibile dello Stato nella spesa anche sui progetti scientifici e dell'innovazione e le imprese che poi hanno fatto profitti
Caso paradigmatico la Apple l'hanno fatto perché hanno diffuso innovazioni prodotte dal sistema americano nella logica della guerra contro l'Unione Sovietica
Questa è la prima controtendenza diciamo così politica alla tendenza alla stagnazione spiega
Fa una seconda cosa con questo spingere all'economia americana attraverso questi disavanzi del bilancio dello Stato
Crea anche dei disavanzi degli Stati Uniti nei confronti del resto del mondo
Questo è stato vero praticamente di tutto il capitalismo anglosassone di più per gli Stati Uniti che per gli altri e il mondo si è diviso in due
Il turismo anglosassone che assorbiva le merci prodotte da altre il Giappone l'Europa come la Germania e i satelliti e torno Germani ma anche buona parte dell'apparato industriale
Tagliano che che esportava poi ovvero per l'est asiatico seria
Quindi un sistema trainata dagli Stati Uniti
La cosa più interessante però viene subito dopo
Viene con Greenspan Greenspan diviene Governatore dalla Banca centrale americana nell'ottantasette esce da quella del da quell'incarico a due a quattro mila e cinque
Quello che io ho sostenuto e che il modello che lui aiuta a costituire può essere definito che Nesi smog privatizzato e un po'una cosa strana è una cosa
Cosa voglio dire lo sto dicendo che fosse il che mi esimo di una spesa pubblica tanto meno di una spesa pubblica sociale che le famiglie spendono al debito quello che voglio dire che ci sono le condizioni per cui le famiglie possono spendere a debito
E queste condizioni sono condizioni particolari cioè il fatto che la politica monetaria fornisce moneta all'economia incontra Moletta ritmo si era spaventati perché questo avrebbe aumentato i salari i prezzi
I salari e i prezzi delle merci e i salari non aumentano
Perché il lavoro è stato sconfitto e continuo a ricevere bastonate l'uno dopo l'altra
Perché c'è la precarizzazione perché c'è una trasformazione del sistema capitalistico con l'impresa deve di tipo diverso da quelle precedenti connesse in rette e però questo capitalismo è un capitalismo in cui
Le famiglie e contemporaneamente vengono
Assorbite nel mondo della finanza
Come mai
Perché una delle rivoluzioni di questo di questo periodo e la creazione di fondi pensione di fondi istituzionali in una incertezza sempre maggiore
Il risparmio delle famiglie viene canalizzato cui ieri questi fondi vanno sul mercato e delle attività finanziarie
Che i prezzi delle attività finanziarie vanno verso l'alta e questo ripeto è finanziata dopodiché monetarie quindi prima la moneta non la si dava perché aumentano i salari si temeva commentasse dei prezzi
Adesso la si dà aumento ripresi attività finanziarie che non ci si spaventa perché non ci si spaventa perché ci si rende progressivamente conto
Che aumentandolo il valore delle attività finanziarie questo costituisce un capitale grazie al quale
Le famiglie e qui bisognerebbe ovviamente fare un discorso per classi sociali
Ma sono in grado di andarsi ad indebitare contro un collaterale e quelle che non possono farlo
Si indebitano ma si indebitano con le banche perché le banche sono in una fame sempre crescente di nuovi clienti quindi progressivamente non basta neanche più
L'indebitamento che deriva da questo effetto di entusiasmo del trentine finanziario per così dire
Che poi in realtà diventano tutte le famiglie di tutte le famiglie perché quello in cui loro spendono e sempre più finanzia Rizzato se si guarda l'America l'istruzione la sanità no che tutto
Inglobato dalla finanza
Sì
In beni materiali costano sempre di meno
Perché vengono importati dalla Cina no però in questo in questo universo a questo punto c'è anche la caccia a estendere le famiglie che si indebitano e quindi ci si rivolge anche le famiglie povere
Le banche non hanno più come debitori nelle impresa che solo sempre più indipendenti dal debito bancario soprattutto la modello anglosassone e neanche lo Stato il Governo Vassallo restare in modo azzardato perché in qualche misura si sentono garantite si sentono garantite esattamente come sono statali ma questo è sempre meno
Sì ma quello in realtà è una cosa che derivava dalla dalla storia economia americana dalle ipoteche il problema vero è stato più generale non solo non è stato solo legato agli elementi diciamo sudista tali di questo
A questo punto il problema e che questo modello si regge sul debito privato
E ci si è resi conto che il debito privato è molto più stabile del debito pubblico a un certo punto il meccanismo è saltato e se lei ci bada succede una cosa paradossale il meccanismo salta
Salta per la finanza per il debito privato e salta negli Stati Uniti cosa avviene tra il due mila sette il due mila otto l'inizio due mila nove nel massimo della crisi
Che tutti vanno alla caccia di titoli dello Stato e titoli dello Stato in
Dollari
Quindi una crisi che nasce dagli Stati Uniti rinforza gli Stati Uniti e una crisi che nasce dal debito privato porta al desiderio di debito pubblico
Peraltro debito privato è stato trasformato in debito pubblico per uscire dalla crisi
C'è stata una fase in cui un po'è stata anche fatto un po'di spesa pubblica anticiclica anche in Europa
Il Paese che l'ha fatta meglio e più intelligentemente e con più forza è stata la Germania una cosa che essi si dimentica dalla Germania e molto pragmatica cioè quando
C'è bisogno di andare contro la propria ideologia lo lo farà
Il problema è che a questo punto c'è stata l'idea che si potesse fosse fuori dal pelo dell'acqua e c'è stata la convinzione
Che sì il debito pubblico era andato troppo oltre
Apro una parentesi il debito pubblico in Europa nel suo complesso che allo stesso livello grosso modo di di percentuale sul prodotto interno lordo degli Stati Uniti ed è molto più basso e quello del Giappone
Nessuno si strappa i capelli in quei Paesi Bernoni Sirma
Per quali ragioni due questi Paesi hanno una banca centrale
Che è in grado di direttamente ma potentemente rifinanziare i loro Governi nel caso del Giappone i creditori dello Stato giapponese
Sono giapponesi quindi con debito molto molto interno quindi quello che è avvenuto è che prima c'è stato uno sviluppo
Trainato dalle forme brutte della finanza paradossale dirlo ed è difficile distinguere finanza buona impresa cattive eccetera
Questo meccanismo crollata ma non c'era un
Un'alternativa un po'tutti quanti si sono preoccupati di aspetti reali
Intendo dire per reali effettivi importanti come la la diseguaglianza
Ma non hanno
Colto che qui il problema era il nesso tra la nuova forma dalla finanza che le nuove forme della della produzione
Bisognerebbe intervenire a monte non a valle perché se no i problemi si riproducono intervenire di nuovo con l'impulso pubblico allora io ho sostenuto
Che bisogno in termini di nuovo con un costo pubblico e l'ho sostenuto perché non si è mai usciti dall'impulso pubblico io quello che ho detto è che c'è sempre stato un primato
Un primato della politica anche neoliberismo era che nel seno privatizzato perché la politica monetaria favoriva la spesa privata ma era che inizino nel senso che una gestione politica della domanda e ha fatto fallimento
Non sto proponendo io ritorno alla Spesal pubblica due primi trent'anni del secondo dopoguerra ma sto dicendo che secondo me bisogna trovare un motore della crescita questo motore non sembra poter essere il consumo indebitato
Che devo dire che in una sede come queste consumo indebitato ha dato vita a forme eticamente anche molto molto discutibili
Non è una bella una bella
Società
Io non credo che gli investimenti privati anche quando sono dinamici siano in grado di trascinare l'intera economia
Ovviamente non possiamo esportare sulla Luna
Se non vogliamo un ritorno di forme di che visivo militarizzato il francamente
All'orizzonte se ne vedono le tracce io credo che quello
Che si debba fare e immaginarsi una diversa forma di intervento pubblico
Io credo che si debba immaginare una forma diversa secondo me radicalizza tra di quello che è stato il new deal negli Stati Uniti negli anni trenta frustrante
Quando l'usato dal Governo e trentatré e va alla Presidenza degli Stati Uniti del trentatré quello che avviene possa non è che ne siano questo deve essere chiaro Rosa
Conosceva volevamo al debito ma non ha mai non amava il debito pubblico anzi
Quando i disavanzi pubblici crescono trentasette lui tira il freno
Non molla nel trentanove e quaranta quando si devono riarmato e per la guerra e a quel punto nessuno si procura debito pubblico e questo voi lo scrive anche quindi scusate non era che ne siano in questo senso ma in un altro senso fa qualcosa di più radicale del che sisma
Roosevelt interviene con numerosi progetti di diremmo oggi forse lavori socialmente utili io li ho chiamati valori d'uso sociale la tempestiva alle Autority
E così via quindi di sospese infrastrutturali lo sto dicendo di fare quelle cose lì ma di pensare in grande sto pensando di fare quello che si chiama un picco push nodo dello Stato nella spesa pubblica in cui lo Stato interviene
Non solo come voleva che in sanità il livello della produzione dell'occupazione ma anche come fattore determinante della con posizione certo c'è il problema politico di come decidiamo questo fattore ma ma quello quello secondo me il problema
E l'altra cosa che fa Roosevelt
E fare dello Stato l'occupatore
Diretto
I disoccupati vengono occupati dallo Stato
In una cultura che c'è stata nella sinistra italiana io non mi riferisco e comuniste
Sì mi riferisco per esempio il piano del lavoro del mille novecentoquarantanove l'inizio delle cinquanta di Di Vittorio mi riferisco alla tradizione liberalsocialista canestro Rossi forse voi dovreste avere una Paolo Sylos Labini i quali parlavano criticando la spesa pubblica generico che ne siano parlavano della necessità di un esercito del lavoro
La terza cosa è ovviamente un controllo rigido non solo di capitale ma anche in qualche modo un contro dalla finanza sapendo che poi la finanza trova sempre il modo di allora nuove regolamentazioni andranno inventata
Queste tre cose le ho messe sotto l'etichetta socializzazione dell'economia no io lo riprendo da un economista che si chiama Imam rischi
Lui ha dato una versione più radicale dell'originale di un'idea di carenza
Che nella teoria generale la famoso per trentasei lui dice
Beh io penso che lo Stato debba aumentare il suo peso nell'economia per socializzare l'investimento ma quando intendete cedere l'investimento in tema anche in grande il fatto che lo Stato interviene a fare quello che i privati non farebbero o non sono più in grado di fare
Fino al pieno impiego
Poiché il si dice quando c'è il pieno impiego in mercati fanno la loro funzione
Che in sé critico di questa
Perché ritiene che il problema sia più radicale e ritiene che chinesi smobilizzato abbia poi determinato sul terreno ambientale sul terreno sociale i disastri abbia favorito i profitti per il tre luglio e più a favore
L'intervento statale chi fa Floris che consumano come consumi privati come consumi sociali che più a favore
Di un numero di fare che venga attraverso le politiche di più l'impiego non attraverso le politiche di sussidi monetari insomma non prende per un destino il fatto che ci sia la disoccupazione oggi diremmo
Il precariato io se si vuole radicalizza un po'Moffa
Chissà se mai quanto
Questa idea di mistica di socializzazione della composizione la produzione
Di socializzazione dell'occupazione lo chiama
Lo Stato come occupatore di ultima istanza io ne do una versione un po'diverso appunto se mai usato come occupatore diretto di prima istanza perché penso che si debba socialmente mirare a un la produzione di una serie
I lavori socialmente utili sicuramente mistici questa idea
Del governare il settore finanziario la banca socializzazione non è necessariamente nazionalizzazione
Questo può piacere o dispiacere cioè non significa non fare la nazionalizzazione ma neanche farlo obbligatoriamente mischie si esprima come
Plus sostanze mente propone una sorta
Di socialismo dei cunicoli chiama torinese x i centri di comando dell'economia quelli vanno strettamente controllarti no
Per il resto e a favore di un libero mercato io non credo che questo sia una soluzione per sempre credo che però sia un'idea orientativo oggi su cui ragionare perché nel momento in cui c'è una gravissima
Una crisi economica da cui non si è sostanzialmente secondo me ancora usciti e che rischia di di riattivare sì quando c'è questa cosa qui e ma anche un'alternativa è l'alternativa che viene appunto del pensiero critico rischia di essere soltanto
Aboliamo l'ostilità io sono contro l'austerità ma semplicemente spendendo di più
Poi si vede per adesso purché sia poi si vede
O che guarda solo al proprio padre diseguaglianza senza capire da dove la diseguaglianza origine secondo me ha origine in questo processo
Beh quella di Serroni delimitate bisogna ragionare su finanze produzione il coraggio che ha avuto carenza nel trentasei che gratuite se egli ha proposto una rivoluzione nel modo di pensare in economia
Presso la rivoluzione sta più un secondo me negli autori neo liberisti c'è una reazione son quelli che cerca non adesso sapendo
Che il
Nel cosiddetto di organico secondo me l'ha detto Moro oggi applauso stabilmente l'ho detto perché è andata male perché c'era troppa politica
Noi dovremmo togliere la politica e liberalizzare di più i mercati dove lo Stato
Fa solo il regolatore
Certo qualche grande economista Contemporary l'ha detto che questo significa voler curare con i salassi continuamente il malato è una cosa un po'strana quando si dice ma certamente Cina non ha funzionato
Vediamo se funziona aumentandolo le dosi ecco insomma il neoliberismo compare oggi secondo me più con me migliori prego inteso come veramente cioè a mo'i liberi mercati
Come un progetto politico di alcuni economisti alcuni intellettuali alcuni classi della società alcuni movimento la mia scommessa e che in realtà
Quando si tratta poi veramente di praticare dal Governo che si vogliono
I liberi mercati non arrivano mai e quello che arrivano sono nuove forme inevitabili di gestione politica dell'economia e quindi io quello che ho detto oggi e in fondo
Dobbiamo decidere che tipo di gestione politica economica dobbiamo farle nell'economia capitalistica
Il pensiero parlo da terra attivo in questo non può non stare attento a come è cambiato il capitale non solo finanziario ma anche produttivo a come è cambiato il lavoro
Cambiata la struttura delle imprese
Grazie grazie alla professor Riccardo Bellocchio Gino Bruni è docente di economia presso l'Università LUMSA di Roma
Questa era la sessione dedicata al modello neoliberiste e ai suoi critici potremmo credo partire dalla sua preoccupazione per la
Anzi chiunque preoccupazione paura per la perdita della diversità dei modelli economici agenzia il Novecento è stato il secolo dei capitalismi o perché Marra diversamente dell'economia di mercato avevano dello scandinavo
Ma che all'americana il modello francese pensiamo al Giappone Alitalia che aveva una sua idea di capitalismo che era molto legato alle istituzioni alle imprese familiare agli stretti
Una mediazione importante la svolgeva una comunità locali partiti cioè era un luogo molto diversificato molto ricca la mia provocazione che
Oggi col pensiero unico dominante si sta perdendo bio diversità culturale è un modo di vedere i perseguita non è genere attivo
Basta pensare come dalle speci la tua basta Pezzano richiama delle banche
C'è un pensiero dominante che vorrebbe far chiudere in realtà tutte le tutte le banche cooperative perché c'è l'idea che se non se grandi abbastanza non si può lavorare quindi c'è una tendenza forte della banche una sola
è quella che dire ormai il mondo cessione note questi discorsi sulla diversità la banca la banca quindi grandi gruppi e si perdono secoli digitale motivate francescani fino alle casse rurali
Che sono nate delle nostre comunità che dico uno Tonolo di fare banca un'alta cultura seme oggi dovessimo
Accettare passivamente come si fa di fatto perché io non vedo nessun pensiero originale nostro dibattito pubblico sul modello italiano cioè non vedo l'idea di italiane Napoli e nell'economia
Cioè come se noi stiamo tutti i fatti mi imitando importando tutte le cose accadono
In America soprattutto nella scuola la sanità nella sfera pubblica se noi perdiamo queste diversità culturale diventeremo in una parte del mondo ed oggi deve qui al mare a vedere un po'di musei ma perdiamo qualsiasi protagonismo economico e civile
Lei ha fatto una premessa che questa è un'economia che nasce dai maschi insieme contro del motivazioni femminili
Sì io dicevo sul fatto che mi portano tutti maschi che questo giorno anche la scelta previsto estetico ma
Ma c'è di più perché uno deve delle malattie dell'economia che è stata prodotta sempre da da da uomini da maschi come trottole scienza e quindi
Alcune dimensioni che sono più legata genio femminile non esclusivi esclusiva più legate come le motivazioni intrinseche la relazionalità la nostra mentalità completamente espulse dato che c'è tutto un filone oggi molto importante l'economia femminista
Che dice l'home economico USA in quanto maschi economica cioè che
Un'idea di diconomia molto poco attenta delle dimensioni come la terra e beni comuni dipenda dal fatto che è stata fatta sempre da uomini che la donna rimasta fuori non solo dell'impresa cioè
C'è un problema non solo delle poterò della presenza di donne le imprese questo aspetto importante ma né dove né scrivere nel nello scrivere le teorie
Cioè come se l'immagine del potere l'organizzazione e una donna magari che paga il Paese mamma ce le file rispetto
E
C'è una ci sono delle dimensioni tipicamente legate alla donna che non sono mai entrate nella nella teoria economica né altri dell'abitazione dell'impresa
Quindi donne sono spesso ospite di un mondo scritto da maschi quindi non è sapete a me il problema termini nella economia di oggi non è solo quando è l'ora e mezzo non leciti alle imprese queste qualcosa
Ma è dare in modo a a tante donne di dire la loro come vorrebbero l'economia e le imprese perché finora che ha scritto queste teorie siamo stati sempre soltanto unicamente maschi
Lei possesso fermata sulla si soffermasse onestamente Paglione soffermato sul rapporto denaro teologia economia geologica che poi fa anche parte dell'oggetto della discussione di questo convegno
La nascita del mercato delle Borse
Come
Risposta alla alla frattura alla rottura della riforma sì nel senso che l'Europa si era costituito come un grande mercato sulla base della fiducia della Fides significa arte da tra latina fides significa
Fiducia fede affidabilità corda elettiva quindi l'asse la fede religiosa cristiana diventata la fiducia economica perché in un mondo più giù in un modo grande come l'Europa del tempo scambiare con persone di altre città
Nelle fiere i patti che descriveva spese fatte nelle nelle abbazie fiere cioè l'idea che la sera e dava questa
Base di fiducia da poter scambiare lo degli sconosciuti che grande tema l'economia come posso fidarmi di uno che non conosco
In i contratti lunghi che poi mi consegnava merci sono pago oggi ma domani quindi l'idea perché è un cristiano come me quindi se si sbagliava l'inferno lui sa che è così io so che così e quindi c'è una sorta di
Enforcement e sterno
Che è consentito lascia dei mercati questo lo sanno tutti oggi studiosi quando questa fede religiosa cristiana si spezza per la riforma controriforma
Non bastava più essere istriani per scambiare perché stavamo protestanti e cattolici allora nascono nasce una nuova sede
Nasce la fede come sfiducia credito la finanza tanto che le borse valori nascono nel seicento
Le tutta la grande finanza nasce nel Seicento come risposte di una sede nuova perché la fedele precedente era non più ad abbastanza robusta per reggere i nuovi mercati
Ne ha parlato di due uno ennesimi di due visioni dell'indirizzo da parte di questi due una Nancy diciamo allora vedere siamo sempre dentro un grande rende storie però diciamo l'Europa ha due anime che credo una è quella agostiniana nella perché l'ATO mista
Nel pensiero di cogliere quella che credo tutta la questione che più antica
Per Bari vicende ha prodotto Antropologia molto parsimoniosa cioè Agostino che siamo tutti che era da era avevo un'idea di uomo che era talmente malato da peccato originale deve esservi essere incapace
Di di salvarsi da solo e quindi prestato apologie delle due città esteri diritto degli omini tipicamente diritti Agostino quando viene ripresa da Lutero Monaco agostiniano
Quindi in tutto tutto in questa linea viene addirittura esasperata ciò che già c'era una dimensione di
E di pessimista sull'essere umano che senza fede non può far niente lì diventa molto forte quindi in utero si è molto e dominante questa idea che l'essere umano di fatto incapace di virtù
Tanto che per invece Tommaso Dal Pino che erano che prima della riforma siamo neve duecento
Però
Tutto il mondo cattolico rimanesse era sarebbe rimasto vicino all'etica delle virtù al bene comune ha quindi allora una visione più positiva nel senso della della dimensione umana anche con i suoi limiti e che per questo che prodotto legate anche le mafie non è che
Quindi lo stare insieme sempre buono tra quello che volevo dire tutta latori canonica nasce in questo umanesimo anglosassone protestante
Dove
C'è questa idea di fondo che l'essere umano se non è pagato e controllato non è capace di fare cose buone quindi si chiama Turi dell'incentivo quindi questo pessimismo per produce persone così quindi l'idea che noi se le persone dove mettiamo nelle fabbriche dove paghiamo noi troviamo Palmieri
E questo secondo me è un è un effetto è un prodotto non vuole la riforma che noi dove da secoli stava costruendo un mondo
L'agenda e triste sta male basta pensare i dati sul benessere lavorativo perché li guardiamo male ce l'ho e di cui al
Video quello guardiamo e lavoratore quella di un titolo di un fannullone ma se pensa di battibecchi giorni
E quindi perché
Siamo molto influenzati da questo pessimismo aperta lo sguardo
Un altro sguardo c'era in Europa che quello che Crespi rimasto legato al movimento cooperativo grande storia delle dei distretti dell'ente dove è rimasto molto più promiscuo questo rapporto
Ciò di cui ismi cioè l'idea esempio diceva genovesi economista napoletano diceva l'uomo due forze
Primitive entrambe la forza diffusiva ce l'altruismo e quella concertative all'egoismo tutti e due
Passa io con gli strumenti di sviluppo solo quelle cui Istica iniziò la fase profit sa quindi se io non si ritenessero mai ambivalente però se lo lo lo guardo fannullone eccetera alla fine produco persone come come in base alla teoria che ho in mente
La risposta è questo non turismo di fruitori parlare Presidente
Sì questo è queste economista e non a caso appunto le era Pastore protestante inglese
Molto influente nel Novecento avevo settoriale economia non serve l'egoismo neanche l'altruismo di basse non turismo cioè e se è sufficiente quando uno va al mercato e scambia si interessi di tutti tranne che della persona che ha di fronte
Perché se si interessasse se fosse diciamo interessa dal rapporto col tu Salza tre piste ma dei prezzi
Quindi c'è voluto poco poi a mare tutti tranne quello che so dalle mercato quindi l'unico luogo senza siamo amore
Senza dove il mercato poligono in politica poi viverlo la famiglia ma guarda che il mercato
Nel mercato del dono la relazionalità genuina e pericolosa
Grazie grazie professor Bruni il pomeriggio di questa prima giornata del Convegno internazionale economia ecologica che ricordiamo si è svolto a Torino nelle giornate del sei sette ottobre due mila quattordici promosso dal Centro geologi dico dal centro evangelico di cultura Arturo Pascal e dal Centro studi filosofico religiosi Luigi pari sono è stato dedicato a il coraggio delle scelte l'Europa la crisi le soluzioni possibili
Ne hanno discusso Stefano Zamagni dell'Università degli studi di Bologna egregio della Sorbona di Parigi Stefano Zamagni il Professore ordinario di Economia politica all'Università di Bologna e alla Jones o perché insegno nei versi di Baltimora
Domani è stato anche Presidente della agenzia per il terzo settore
Partiamo dall'Europa Commissioni è oggi
L'Europa non è certamente messa bene e non è messa bene perché non riesce a risolvere un dilemma del prigioniero a n giocatori
Chi conosce teoria dei giochi Sacchi il dilemma del prigioniero è una situazione nella quale si conosce
La soluzione ottimale cioè tutti i giocatori sanno qual è la strategia e dovrebbero adottare per raggiungere l'ottimo
Ma
Nessuno ha il coraggio di fare la prima mossa perché teme di essere come dire impallinato dagli opportunisti
Ma se questo ragionamento lo fa il singolo cofano che gli altri il risultato che
Per paura della dissezione altrui nessuno nuove un passo verso una soluzione
Oggi noi sappiamo quello che occorrerebbe fare in Europa Corco dovrebbe fare per risolvere i nostri padri però nessuno a il coraggio la Germania
Non ha il coraggio di farlo perché che né di perdere la sua leadership e soprattutto dice atto paura che lessi rifarci di aver imposto attraverso il Trattato di Maastricht il suo modello di economia sociale di mercato cui ci tiene molto
Gli altri Paesi non buone in primo passo perché ognuno
A interesse a farei fare la voce la Germania pensando di ottenere qualche spicciolo
E quindi il risultato è che non si conversa
Perché da un punto di vista direi istituzionale sedi i Paesi che sono maggioranza dell'Europa Portogallo Spagna Italia Francia Grecia e altri
Siccome vale il principio lì una testa un voto Sissi coalizzarsi euro potrebbero cambiare gli equilibri decisionali dentro a Bruxelles e lo fanno perché dilemma del prigioniero
E dice la politica a abdicato al suo ruolo oggi e l'economia che le tra gli obiettivi
Cioè non è che la politica beccato
Non è esatto perché a dedicare vuol dire che uno dice io rinuncio come ha fatto il re di Spagna l'altro mese quando ha detto io
Rinuncio a fare il re metto al mio posto il figlio
Il vero invece che è stato il mercato
Che insieme
Conquistato il regno dei fini dopo che per oltre due secoli giocabili ruolo del reddito dei mezzi e questo è avvenuto perché
Perché
La globalizzazione ha gettato il fumo negli occhi in molti hanno venduto l'anima per un piatto di lenticchie
E in terzo luogo perché sia pure in buona fede c'è stata una sottovalutazione sottovalutazione del rischio perché non dimentichiamo mai
Che a ora sacra fame
E cioè il potere straordinario del mercato e di farti vedere sotto gli occhi soldini
E questo evidentemente alla natura umana e abbracciate voi è una persona dimostrati soldi questo immediatamente alla sua reazioni istintive di rilievi dietro
Questo si chiama avarizia come passione della vela
E quindi è ovvio che se tuo ai punti qualche meccanismo che dice stai con me
Che avrai questo questa quest'altro è e per un certo numero di anni è stato così è
Perché prima dello scoppio dalla crisi finanziaria la gente si è arricchita e come si è arricchita tutti
Tutti anche voi perché quando andavate a giocare in Borsa equivoci piccoli risparmi non voi ma li dava attivi il mandato al vostra banca e la banca dopo un po'insieme abbiamo guadagnato il venti per cento voi tutti contenti
Prezzi dovevate reagire e dire
Io mi rifiuto perché lì c'è dietro il trucco invece tutti come i pecoroni benissimo al venti per cento continuiamo ancora questo è un problema avvenuto e cioè che quando viene meno
Come dire a livello di popolo la coscienza di appartenere e di aver un ideale alla fine
Investì Aranti del mercato ne traggono vantaggio
Questo è il punto
Voi la bolla è scoppiata adesso tutti piangono ma dovrebbero ricordarsi di quello che hanno fatto prima
Traballa scoppiate l'Unione europea si è messa regolare le autorità pubbliche esatto andava ha preferito regolare l'autorità pubblica con la storia della austerità del tre per cento cioè e non invece ha regolato i comportamenti dei privati
Banche soprattutto solo adesso in quest'ultimo anno ha cominciato ma
Direi che gli Stati Uniti che in questo sono più bravi dopo la fallimento di Lehman bazar subito hanno cambiato le regole del gioco
Le vie d'uscita le possibili soluzioni
Riprendere in mano la cultura cioè produrre pensiero pesante basta colpisce la preoccupante
Secondo opere bisogna fare opere nel sociale nell'economico
Che siano espressione più una idealità che non è quella
Appunto del
Mercato come oggi viene interpretato terzo bisogna che
Soprattutto nei confronti dei giovani
Rilancio negarli per convogliare le loro energie verso l'attività politica
Perché la politica deve tornare ad essere l'impegno dei fini e quindi
Bisogna da un lato contrastare movimenti populisti si che hanno
Perseguono l'obiettivo opposto e invece puntare su una ripresa di pensiero ricordo Luigi Sturzo all'inizio subito dopo la Prima guerra mondiale
Uscì con questa frase dati mi cento uomini liberi e forti trasformavano l'Italia allora non riuscì a trovato accentuo
Con i partiti che abbiamo in Italia per fare l'esempio italiano appunto una cosa che parta dal basso quindi esatto ma i partiti e non ci sono più
Magari avessimo i partiti quando voi leggete che il PD che il più grosso partito in tutti i tagli a cento mila iscritti e l'ho chiamato il partito
Ma come si fanno capire queste cose e di questi cento mila cinquanta mila cioè la metà in Emilia Romagna
Dico un partito che ha avuto il quarantuno per cento dei voti a cento mila iscritti come fai a chiamarlo partito
Perché partito è un'organizzazione dove c'è il dibattito ma era una volta quando il Partito Comunista aveva cinque milioni di iscritti la DC ne aveva quattro tre milioni e mezzo quattro allora uno può dire i partiti oggi non ci sono più
Oggi c'è un diventati dei comitati elettorali
Allora questo è il segnale di
Che siamo prossimi a un punto di svolta nei comitati elettorali anche raggruppamenti di potere che si contendono il potere all'interno del comitato elettorale si alpini che Forza Italia ma questo è la loro morte infatti loro non lo sanno ma le persone colte
Lo sanno che siamo vicini al perché quando un partito perde la sua ragion d'essere e la sua identità storica è finito
Adesso in questo momento evidentemente ci sono effetti di isterici di trascinamento
E quindi si andrà avanti ancora per un po'ma poi basta
Grazie grazie professor Zamagni grazie
In giro docente di economia all'università di Parigi quattro l'assorbono
Lei ha detto che le banche sono un pericolo negli Stati Uniti
In Europa per la democrazia perché
Filippo soltanto così Pola Democracy passo il CREL
Posologia è sotteso inutile arrivasse fino sì
Prima si Finozzi funzioni in maniera
Tanta secco intrinsecamente non democratici occupa scritta lo scriva Shetta Anesti fino a Silenzi consigliere Potì
Me giubbotto arricchendolo anch'
Si ritiene mi sono accostato
Greco il timone vuol esclusivo scusa Shakespeare esclusivo missile onesto Di Masi mi pare coloro i quali
Ariose pericoloso da valeva un dell'artista simili processi Pini il Molfetta
Allorché la democrazia in sé chiuso esami solo a opachi
Persone se scrivete igienici Papini Tom di tipo la decisione
Ci si debba
Ciani machismo assieme un Santa livore vuoti io Giorgi rimasti fino sì e di ricchezza da principio Vichi costante di alle spagnolo e dei bond salvo rissa ti Bonsanti meno aspra democrazie
Ho previsto dei ponti contratti Caccivio di politiche con l'opposizione di Poste sacca di Aprilia
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In Francia la vicenda della legge che doveva separare le banche d'affari dalle banche commerciali consensi aging forse lo ad essi Palacio sigillo a chi fissa un blog separai Mickey separato Trampus Sorbi esercizi di ponti
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Europa Giappone siano protagonisti della transizione energetica perché Europa e Giappone e che cosa vuole dire
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Capofila di guida nella cambio dello stile di vita sì esattamente pascoli tutti in maniera Sissy note prima inizino a fare la cornice energetici
Sia disposta per accusi il clima
Sì non usano deciderla permettimi sono noti qui disco elementi doc semplice virtù calduccio l'effetto di usare un fare alla Commissione
Presumo in topi sono edilizia censiva illuse Paschos richiederebbe un po'birichino Egidio Oana contagiati non sull'isola
Per sei mozioni
In giro docente di economia all'università di Parigi quattro l'assorbono
Lei ha detto che le banche sono un pericolo negli Stati Uniti
In Europa per la democrazia perché
Le banche sono un pericolo per la democrazia perché oggi sono molto limitate dei mercati finanziari i mercati finanziari funzionano in modo intrinsecamente non democratico perché perché quando io compro un'attività finanziaria come se votassi
Ma io ho posto in una cabina elettorale trasparente tutti vedono quello che voto quello che compro quello che vende
E se il resto del mercato non è d'accordo con me io perdo mio denaro il valore della mia attività diminuisce io sono punito per il mio voto
La democrazia è
Io voto in una cabina opaca nessuno sa cosa ha portato e non vengo punito per la mia decisione sono libero
Sotto i mercati finanziari non siamo liberi di portare e oggi in mercati dettano una politica pubblica in Francia in Italia e Spagna in Europa e le banche favoriscono su tutto ciò le banche sono una minaccia per la democrazia
Inoltre le banche corrompono e catturano i politici
Proponendo loro posti molto ben pagati e allora gli altri funzionari politici non possono prendere decisioni contro le banche perché sperano che dopo la loro carriera politica potranno lavorare nelle banche guadagnare molti soldi da ultimo
Le banche oggi in Europa sono talmente grandi per esempio dove c'è Banca Oberdan Peppa ribalta hanno un bilancio pari al proprio interno lordo rispettivamente della Francia o della Germania
Sono talmente grandi che possono discutere alla pari a pari con i capi di Stato in Francia per esempio dico rappresenta la Repubblica se tu prendi una decisione che non ci piace che ad esempio ci portasse a morire tumori resti con noi non ha il diritto di stoccaggio
In Francia la vicenda della legge che doveva separare le banche d'affari dalle banche commerciali
Si tratta di una falsa leggi di separazione è una legge che fa finta di separare ma che separa l'uno per cento dell'attività delle banche nelle filiali
Dunque mole niente d'altra parte ciò è stato riconosciuto esplicitamente da uno dei più grossi banche dei francesi il Presidente della società dice nero
Che lo ha riconosciuto davanti parlamentari dei deputati francesi
Dunque
Il Governo francese è stato ridicolizzato ma e questa è stata importante ha dato l'impressione l'illusione di avere spezzettato le banche e non di non averlo fatto
Ultima cosa l'ha possibilità che
Europa Giappone siano protagonisti della transizione energetica perché Europa e Giappone e che cosa vuole dire
Per fare la transizione energetica secondo me ci vuole una popolazione ricca perché questo costa denaro ci vuole una popolazione con ingegneri molto validi perché la transizione energetica richiede della tecnica
E ci vuole una popolazione molto educata che si è capaci di resistere all'appetito energetico
Ed evitare che ogni progresso sul fronte dell'efficienza energetica sia vanificato con nuovi strumenti consumando ancora più energie se noi mettiamo insieme tra i criteri del denaro
Debole ingegneri della popolazione su carta ci restano soltanto il Giappone l'euro
Noi gli Stati Uniti che hanno derivava ingegneri ma la corporazione adesso se istruita dunque si illude di farlo
Io penso che il continente che per primo attuerà la transizione energetica avrà la leadership mondiale per farlo e mostrano agli altri come poterlo fare una sorta di
Capofila di guida nella cambio dello stile di vita sì esattamente
In tutti modi è sicuro che l'umanità andrà verso la transizione energetica è indispensabile a causa del clima altri mezzi e distruggere molte né tracce autodistrugge Remo svolgeremo un'umanità
Dunque non ho nessun dubbio sul fatto che attueremo la transizione più presto meno più velocemente o meno non lo so però io penso che il primo che la guiderà avrà un vantaggio enorme sugli altri
E con questa intervista a Gaeta agito miglior giovane economista francese nel mille novecentonovantanove secondo il quotidiano al mondo
Membro della Compagnia di Gesù interlocutore alle presidenze fa la sua Hollande si concluderà la prima parte del servizio dedicato al convegno internazionale economia eziologia organizzato dal centro teologico dal centro evangelico di cultura Arturo Pascale
E dal Centro studi filosofico religiosi Luigi Parisi
Convegno che si è tenuto nei locali della casa valdese di Torino grazie anche al contributo dell'otto per mille della Tavola Valdese
Milano Silvestri vi saluta ed invita l'ascolto della seconda parte del servizio per la quale vi daremo conto dei lavori del sette ottobre seconda e ultima giornata del convegno giornata nella quale si è discusso sul tema il cristianesimo e l'economia politica un'analisi critica
Con due sessioni la prima riguardava la teologia della liberazione dei suoi eredi
E la seconda delicata I documenti pronunciamenti delle chiese intanto buon ascolto commi successivi programmi di Radio Radicale
Ma il bilancio senza dubbio positivo rispetto ad altri convegni di questo genere soprattutto quelli dedicati alle scienze più dure i contenuto specialistico venuto
Meno cioè in qualche modo la relazione sono state tutte piuttosto comprensibili ovviamente come sempre accade nei convegni due giorni in cui si invitano una quindicina di persona parlare di livello diseguale
Però direi che la media è stata ottima il discorso è stato comprensibile gli interlocutori sono stati in grado di parlare tra di loro e con in pubblico in maniera proficua
Cosa dice l'articolo e gira all'economia alla fine questi due giorni cosa se ne potrà
La teologia l'economia può dire innanzitutto una cosa e cioè che da un lato occorre rispettare l'economia
Come scienza umana che descrive i mezzi per raggiungere determinati fini e che quindi ha un contenuto scientifico che occorre conoscere prima di parlarne
Dopodiché la tipologia soprattutto nell'economia nella sua versione neoliberista quella che si presenta come mainstream diciamo così della teoria economica
Almeno fino a qualche anno fa prima cioè che scoppiasse la crisi economica globale che ha
Fatto sì che molti rivedesse lo le proprie posizioni o comunque assumessero un tono maggiormente critico è bene la teologia semplicemente
Invita l'economia non assolutizzare essi dando per scontate naturali determinate pratiche determinati tipi di agire economico determinati modi di stare al mondo che in quanto tali non possono pretendere un'assolutezza
La che dal punto di vista psicologico soltanto Dio può all'era rivendicare grazie grazie a lei signor Marin