Festival della Mente - Come scoppiano le guerre? La prima guerra mondiale

Buonasera dunque come scoppiano le guerre
Qualche mese fa quando abbiamo cominciato a pensare che cosa potevo venire a raccontare qui a Sarzana
C'era già un po'il clima che in fondo c'è ancora anche adesso c'erano già notizie dall'Ucraina
C'erano notizie dall'Iraq
Diciamo che Papa Francesco non aveva ancora detto la Terza guerra mondiale è già scoppiata invece adesso poco tempo fa l'ha detto e insomma è sempre più attuale evidentemente chiedersi come
Ecco devo ripetere la prima parte no tanto un solo modo per entrare in argomento avrebbe nella stessa
Come scoppiano le guerre
In realtà quello che vi racconterò io credo che sia anche abbastanza rassicurante nel senso che mostra che le guerre scoppiano in situazione grandi guerre mondiali
Scoppiano in situazioni abbastanza diverse
Da quella che stiamo vivendo adesso oggi stiamo vivendo una situazione internazionale
Disastro osa piena di sofferenza piena di incertezze ma insomma abbastanza diversa dagli scenari che si prospettavano nell'Europa
Per esempio nell'Europa del mille novecentoquattordici da cui cominciamo stasera
Come scoppia la Prima Guerra Mondiale B in fondo lo sappiamo tutti comincia con un attentato l'attentato di Sarajevo
Il ventotto giugno
Del mille novecentoquattordici un gruppo di terroristi serbi uccide l'arciduca Francesco Ferdinando che è l'erede al trono dell'impero austriaco
Allora la prima cosa importante da dire sullo scoppio della prima guerra mondiale e che è nata da un atto di terrorismo
E il terrorismo anche allora come oggi provocava delle reazioni viscerali nell'opinione pubblica e quindi anche dei Governi
Un atto di terrorismo a noi oggi può sembrare che ammazzare un arciduca tutto sommato sia forse una cosa un po'meno grave che non
Che so abbattere due grattacieli con tre mila persone dentro
E invece una prima cosa che dobbiamo avere ben chiara per capire come era fatta la gente del mille novecentoquattordici e che per loro almeno per i politici di allora ammazzare un arciduca
Erede al trono dell'impero è una cosa molto più grave che non abbattere due grattacieli semmai loro avessero potuto immaginarsi lo
Provate a pensare l'impero austro-ungarico e una grande potenza e ancora una grande potenza indebolita in crisi ma è una delle poche grandi potenze mondiali
Nell'impero austro-ungarico governa l'imperatore Francesco Giuseppe
L'imperatore Francesco Giuseppe a ottantaquattro anni
Il che vuol dire che morirà prestissimo nessuno sa quando ma è sicuro che vorrà prestissimo Francesco Giuseppe regna da tempo immemorabile sull'impero austriaco regna da sessantasei gli anni
Morirà prestissimo questo lo sanno tutti che in effetti poi morirà nel dicembre del sedici un anno e mezzo dopo questo lo sappiamo noi
E quando morirà Francesco Giuseppe l'arciduca Francesco Ferdinando diventerà il sovrano di una delle grandi potenze mondiali per tutta la vita
Voi capite che ammazzarlo cambia un po'gli scenari non è come ammazzare un Presidente degli Stati Uniti che tanto dopo quattro anni se ne fa un altro
Qui si ammazza uno che per tutta la vita avrebbe contribuito governare il mondo
Quindi l'attentato è gravissimo è un atto di terrorismo di una gravità enorme e a complicità all'estero
Qui dobbiamo ricordarci come io passerò tutta la serata dirvi dobbiamo ricordarci questa cosa mi scuserete è una non è così semplice come scoppia una guerra c'è tutta una serie di di collegamenti
Il primo alla prima messa a fuoco Sarajevo perché Sarajevo Sarajevo in Bosnia
E la Bosnia e allora come anche nel nostro tempo un luogo delicato anche allora la Bosnia un luogo dove c'è una mescolanza etnica etniche ostili
La posti da qualche anno è stata occupata dall'Austria Ungheria
E alcuni degli abitanti son contenti la popolazione croata è contenta per esempio
La popolazione bosniaca musulmana e ben contenta di appartenere all'impero austriaco
Tant'è vero che i soldati bosniaci musulmani combatteranno nella prima guerra mondiale fedelmente
Per l'intero anche in Italia questi reggimenti musulmani confessa
E invece in Serbia riserve in Bosnia
C'è una percentuale di popolazione serba
Che non è contenta per niente di appartenere all'Austria
Perché lì accanto c'è la Serbia il Regno di Serbia la Serbia indipendente piccola ma bellicosa uno Stato agguerrito contraddizioni militari
Con grandi sogni di espansione i serbi di Bosnia soffrono di essere sotto l'impero austriaco
E quindi c'è
C'è malcontento eccetera gollismo
E questo terrorismo gli austriaci sono sicuri
Che appoggiato sostenuto organizzato in Serbia
Che questo attentato in cui è stato ammazzato l'arciduca e sua moglie è stato organizzato in Serbia con complicità nel Governo serbo nell'esercito serbo gli austriaci sono sicuri fin dal primo giorno
Fra l'altro è vero
Verrà fuori dalle indagini non c'è dubbio ci sono queste complicità in Serbia
E dunque
L'Austria e decisa a punire la Serbia
E qui veramente voi dovete fare lo sforzo di pensare non l'Austria la Serbia stati dimenticati come erano allora chi si ricorda più no qui c'è lo Stato canaglia che organizza il terrorismo all'estero
E c'è chi ha subito l'attentato terroristico che deciso a punire allo Stato canaglia
In Austria c'è un'ondata di indignazione di massa le folle sono in piazza a gridare la Serbia deve morire
In tedesco fa anche assonanza sei avviene Mustapha ben
Però c'è un problema
La Serbia
Ha un grande amico ha un grande protettore la Russia
La Russia dello zar Nicola II
L'amicizia fra la Serbia e la Russia è una cosa è un dato ovvio della geografia europea è vero anche oggi
La Russia una potenza slava ortodossa i serbi sono slavi ortodossi anche nelle guerre jugoslave degli anni Novanta alla Russia spalleggiava la Serbia
Allarghiamo un attimo il discorso la la Serbia un grande amico la Russia tutti in quel mondo del mille novecentoquattordici cercando di avere degli amici degli alleati
è un aspetto fondamentale il peso delle alleanze per capire come mai si scivola nella guerra mondiale
Perché quello
Non è un mondo di blocchi
Va beh ormai non è più neanche il nostro è rimasto solo il blocco americano ma insomma tutti ci ricordiamo quando il nostro mondo era diviso in due blocchi e al di fuori dei due blocchi non si faceva niente il mondo del quattordici non è così
è un mondo di potenze grandi e piccole
Quali sono le grandi potenze l'Inghilterra la Germania la Francia la Russia l'Austria Ungheria
Poi per cortesia ci si metta anche l'Italia di solito ultima delle grandi potenze con un po'di sforzo e poi ci sono le piccole potenze ma anche loro bellicose nazionaliste agguerrite la Serbia la maniglia il Belgio ecco
Non sono divise in blocchi ognuno pensa per sé
E l'epoca in cui nazionalismo e al massimo ogni Paese convinto di avere il dovere di pensare perse
Di quello che un politico italiano il Presidente del Consiglio Salandra proprio in quei giorni definirà
Il sacro egoismo però se uno deve pensare per sei deve anche cercare di avere degli alleati perché da soli si finisce male
Quindi ciascuno per la propria sicurezza cerca di avere delle alleanze la Serbia e alleata della Russia
Gli austriaci pensano che insomma il mondo capirà la Serbia e chiaramente uno Stato canaglia che ha organizzato il terrorismo va punita per la sicurezza di tutti
Però il dubbio gli viene che forse se l'Austria attacca la Serbia
Io russi potrebbero intervenire
Ma anche l'Austria un amico potente
Più potente di lei perché l'altro è un grande impero in declino tutto sommato un po'tutti lo sospettano che si è in declino e invece l'altro è un amico potentissimo che sta diventando la più grande potenza mondiale la Germania
La Germania del Kaiser Guglielmo lo ricordate Guglielmo coi baffoni a manubrio nel mucchio dato
Ma al di là del Kaiser che è una figura un po'comica la Germania è una grandissima potenza ai più forte esercito del mondo
E sta costruendo la più forte industria del mondo anzi è già diventata la Germania la più grande potenza industriale ha già sorpassato l'Inghilterra
L'Austria e alleata della Germania con un'alleanza che impegna i due Paesi ad aiutarsi se uno dei due viene aggredito
A dir la verità l'alleanza comprenderebbe anche l'Italia
I fatti non per niente si chiama la triplice alleanza
Però in quei giorni di crisi del quattordici si vede benissimo che Alitalia non ci crede nessuno gli austriaci non ci credono che se loro fanno la guerra l'Italia verrà ad aiutarli
La taglia non escludono proprio a priori questo discorso e infatti hanno ragione d'Italia in nome del sacro egoismo deciderà di star fuori per il momento
Ma c'è la Germania
L'Austria abbastanza buonsenso da sapere che prima di fare qualcosa contro la Serbia bisogna chiedere cosa pensano i tedeschi
Il tre luglio ci sono i funerali di Francesco Ferdinando
Il giorno dopo il quattro luglio l'Imperatore il vecchio imperatore Francesco Giuseppe scrive al Kaiser Guglielmo
Dicendogli ecco è molto interessante questa lettera dell'imperatore da osteria non è
Precisa lucida non dice vogliamo fare questo è una lettera più o meno di questo genere dice
Francesco Giuseppe Guglielmo lo vedi anche tu che così non si può andare avanti
La Serbia è un focolaio criminale va punito da anche se la Russia la protegge non sei d'accordo
Ecco è una lettera che a me fa pensare alle motivazioni con cui gli occidentali sono andati in Iraq o in Afghanistan dopo l'undici settembre
Cioè bisogna fare qualcosa
Non è che c'è un ragionamento lucido sulle conseguenze e quella che oggi si chiama una exit strada no non sei d'accordo che bisogna fare qualcosa
Per fortuna dell'Austria il Kaiser Guglielmo e d'accordo
Quando gli è arrivata la notizia dell'attentato di Sarajevo
Il Kaiser Guglielmo sul telegramma annotato
Sarebbe veramente ora di fare piazza pulita dei serbi
Di conseguenza il cinque luglio il Kaiser Guglielmo risponde al suo collega austriaco dicendogli andate avanti state tranquilli se la Russia dovesse intromettersi la Germania sta con voi
Ma il Kaiser raggiunge anche però state davvero tranquilli i russi non l'avranno il coraggio di intromettersi noi siamo sicuri la Russia starà fuori
E la prima scommessa
La storia di stasera è una storia di scommesse una dopo l'altra tutte sbagliate
E come dire come vedremo le guerre scoppiano non perché qualcuno che vuole non la vuole mai nessuno la guerra per lo meno non la guerra mondiale la guerra generale mai nessuno la vuole le guerre scoppiano perché qualcuno fa una scommessa sbagliata
Mi fermo ancora un momento su questa assicurazione che il Kaiser Guglielmo manda al suo collega austriaco andate avanti noi siamo con voi state tranquilli
è una rassicurazione che gli storici hanno poi chiamato l'assegno in bianco
Come è stato dato questo assegno in bianco la Germania è già un Paese
Parlamentare ci sono i partiti il Parlamento le libere elezioni
Il Kaiser non ha sentito nessuno ha scritto lui prima ancora di consultare chiunque al suo collega l'imperatore ed altre dicendo vai tranquillo
Poi il Kaiser ha sentito qualcuno che il Parlamento ma neanche per idea ha sentito il cancelliere il Primo Ministro cioè
Ha sentito il comandante dell'esercito il generale Von molti
E il generale Von molte gli ha detto se scoppia una guerra noi siamo pronti
E poi questa interessante chi ha sentito ancora il Kaiser Guglielmo
Ha sentito Alfred Krupp il grande industriale delle armi
Lecco la Krupp e la grande Fabbri ha più grande fabbrica di armi del mondo il Kaiser ha sentito il bisogno di consultare altro gruppo se mai dovesse scoppiare una guerra le industrie Krupp sono pronte
E altre truppe la rassicurato le industrie Krupp sono pronti
Però sono sicuri che la guerra non scoppierà tant'è vero che il Kaiser dopo aver mandato là che l'assegno in bianco a Vienna
Si imbarca sul suo io sul suo yacht e va in crociera nel Baltico siamo a luglio
La gente vuol fare vacanze e anche il Kaiser parte in vacanza
Questa scommessa tedesca
Che la guerra si c'è un rischio ma vedrete che la guerra non verrà
è
Un aspetto cruciale del discorso che dobbiamo fare stasera e perciò mi devo ancora fermare su questo la scommessa è una scommessa ancora più grossa di quello che sembra
Per la questione delle alleanze perché in ballo non c'è solo la Russia
La Russia il grande amico della Serbia
Ma la Russia a un'alleanza con la Francia
è un'alleanza innaturale
Dal punto di vista politico se ci pensate
La Francia la Repubblica laica anticlericale radicale
E l'impero dello zar l'impero ortodosso lo Stato più assolutista e reazionario che ci sia sul continente è un'alleanza innaturale pure da vent'anni sono alleati la Francia e la Russia perché
E basta guardare la carta geografica
La carta geografica di allora
Oggi a noi sembra che la Germania sia una grande potenza
La Germania di allora era molto più grande
Non esisteva la Polonia non esisteva la Cecoslovacchia non esistevano gli Stati baltici c'era solo la Germania è un certo punto la Russia
Sulla carta d'Europa del quattordici c'è la Germania in mezzo che confina con la Francia e con la Russia
E allora è chiaro che la Francia e la Russia hanno tutto l'interesse a essere alleati
E i tedeschi quando scommettono che non ci sarà la guerra
Che non ci sarà una guerra mondiale quella piccola dell'Austria con la Serbia sì certo va benissimo ci vuole ma quando scommetto che non ci sarà la guerra i tedeschi stanno scommettendo che non ci sarà la guerra contro Russia e Francia perché il rischio è quello
Come mai corrono questo rischio
La seconda parte di questo discorso di questa chiacchierata sarà una specie di conto alla rovescia gli ultimi giorni ma prima dobbiamo
Tracciare un quadro più ampio farvi entrare nella testa di quella gente che governa il mondo in quel momento
Come il mondo come l'Europa in quel momento l'Europa del mille novecentoquattordici sta vivendo una fase di grande prosperità di grande espansione economica
Dopo i decenni di crisi economica della fine dell'Ottocento l'economia ha ricominciato a tirare
Stancare scendo tutti
C'è perfino una specie di globalizzazione ante litteram va beh oggi è molto facile trovarle globalizzazione nel passato io ne ho viste di tutti i tipi anche l'impero romano era una globalizzazione comunque
Questa del quattordici ai tratti di una globalizzazione le economie sono sono interdipendenti le borse sono interdipendenti
Le monete son collegate
Sono ancorate a loro la lira italiana vale esattamente quanto il franco francese
Si viaggia in tutta Europa senza passaporto tranne in Russia
In Russia ci vuole il passaporto per entrarci ma per il resto questa Europa è così interdipendente che sembra incredibile che possa scoppiare una guerra fra queste potenze
Eppure al tempo stesso tutti questi Paesi anche l'Italia
Sono armati fino ai denti
Hanno tutti delle spese militari di un livello paragonabile a quella americane di oggi
Spendono somme enormi per l'esercito per la flotta da guerra e perché lo fanno lo fanno perché hanno paura gli uni degli altri
Un aspetto importante per capire la mentalità della delle classi dirigenti di quell'epoca
è che son tutti imbevuti di una specie di ideologia darwiniana
Ma molto semplificata no la sopravvivenza del più adatto la lotta per la sopravvivenza la sopravvivenza del più forte
Loro son convinti che anche gli Stati sono in lotta fra loro in questo modo i più forti trionferà hanno i più deboli saranno mangiati
E siccome sono convinti di questo ognuno vuole essere forti e tutti si armano per sopravvivere nessuno si immagina di essere l'aggressore in futuro sono sempre gli altri gli aggressori
Noi siamo minacciati dobbiamo essere forti
Ah dobbiamo avere un grande esercito e siccome spendiamo una quantità enorme di soldi per un grande esercito
Ed è
Dobbiamo prevedere che forse prima o poi lo useremo
Non può essere escluso anzi
è abbastanza probabile dice qualcuno
Quelli sono anni è impressionante perché in quegli anni escono libri che parlano tranquillamente della prossima guerra
è una scena rio prevedibile fa parte dell'orizzonte
Nel mille novecentoundici è uscito in Germania un libro di un generale tedesco il generale Von Bernardi
Che si intitola la Germania e la prossima guerra
Manca in tre anni alla prima guerra mondiale in questo libro ci sono dei capitoli che si intitolano il diritto di fare la guerra
Il dovere di fare la guerra
Dominare il mondo o per il ritiro
Ho ho fatto l'esempio tedesco perché generali tedeschi son particolarmente propensi a esplicitare questi discorsi ma in realtà in tutti i Paesi si facevano discorsi simili
E beninteso non tutti ragionavano così c'era anche qualcuno lucido che diceva ma guardate che con l'economia
Interdipendenti che abbiamo fare una guerra fra le grandi potenze sarebbe una catastrofe
Vi cito ancora un libro uscito in quegli anni sono i libri che leggevano i Primi Ministri e i comandanti degli eserciti ce le avevamo sul comodino
Nel mille novecentodieci esce un libro di un pubblicista inglese Norman Angelo che si intitola la grande illusione
Ricordate il film la grande illusione che ha poi copiato il titolo da questo libro che al suo tempo era molto famoso
La grande illusione cos'è l'autore dice la grande illusione proprio quella delle nostre grandi potenze che credono che avere un grande esercito e prepararsi a vincere la prossima guerra sia una garanzia non è così
La prossima guerra la perderemo tutti dice da un questo autore
La prossima guerra distruggerà anche i vincitori è un'illusione credere che la forza ci salverà ora litri come questo circolano
I politici li leggono
E nell'Europa del quattordici diversi politici si erano abbastanza convinti che in effetti una guerra tra le grandi potenze sarebbe stata una catastrofe
Però il paradosso è che questi politici erano alla testa di Paesi armati fino ai denti
Era talmente prevedibile lo scenario della prossima guerra che a un certo punto è successa questa cosa vi racconto questo tipo particolare
A Londra a un certo punto il ministro degli esteri inglese sono Edward crei
Parlando con l'ambasciatore tedesco il principali no Ski
A un certo punto all'ambasciata e il Ministro degli esteri inglese che avrei dice all'ambasciatore tedesco sentite questa conversazione
Se scoppiasse una guerra europea
Per un attacco austriaco alla Serbia
E la Russia spinta dall'opinione pubblica marcia se contro l'Austria
Costringendo in tal modo la Germania andare in soccorso dell'Austria
La Francia sarebbe inevitabilmente coinvolta e nessuno sa dove si potrebbe arrivare
E la descrizione di quello che vi sto raccontando stasera la crisi di Sarajevo la crisi delle state del quattordici solo che questa conversazione è avvenuta due anni prima
Nel dicembre del dodici Gray ha detto queste cose all'ambasciatore tedesco gli scenari son quelli dove può scoppiare una guerra insomma pochi posti i Balcani solo un posto tipico con tutti i disordini che ci sono
Ora a partire dal fatto che lo scenario della prossima guerra e prevedibile
Si crea però una spaccatura fra i politici e i militari
Perché i politici dicono guardate questo scenario
Dobbiamo fare di tutto per evitarlo sarebbe una catastrofe se si realizzasse
Ma i militari hanno un altro mestiere
Il mestiere dei militari di dire e se invece succede noi cosa facciamo
Se invece succede noi dobbiamo essere pronti
Perciò i militari in quegli anni di grande crescita economica premono tutti questi soldi usiamoli usiamoli per essere più forti
E i politici cedono gli anni che precedono il quattordici sono anni di corsa agli armamenti in cui ogni Paese non perché voglia gradire qualcuno ma perché preoccupato per la sua sicurezza
Rafforza il suo esercito
Nell'agosto del tredici dieci mesi prima dell'attentato di Sarajevo
La Francia passa una legge per cui il servizio militare il servizio di leva
Viene innalzato da due a tre anni
Immaginate un mondo in cui il servizio di leva dura tre anni
Cosa dicono i tedeschi quando il Parlamento francese vota la legge che aumenta il servizio di leva i tedeschi dicono a
I francesi voglio fare la guerra
Cimino accenno
è una reazione molto comprensibile che che i politologi hanno studiato è una reazione che si chiama il paradosso della sicurezza
Io voglio essere più sicuro quindi mi armo i miei vicini si spaventano si sentono meno sicuri di prima
Quindi si armano anche loro e così via e così via
Penultima cosa prima di arrivare
Tornare all'ultima all'Austria che sta decidendo cosa fare contro la Serbia penultima cosa per aver chiaro il quadro di quel momento i militari non si limitano a chiedere più armi
Fanno anche un'altra cosa il loro mestiere e di dire se succede davvero la guerra noi dobbiamo essere pronti essere pronti vuol dire fare dei piani
Nel mille novecentoquattordici
Le grandi potenze non si fanno più la guerra fra loro da un sacco di tempo dalla guerra di Crimea a dalla guerra Franco prussiana son passati quasi cinquant'anni
In quei cinquant'anni gli stati maggiori non hanno fatto altro che preparare piani
Se scoppia la guerra
Quella guerra li contro quel nemico lì noi cosa facciamo ci sono i piani pronti per tutte le guerre possibili
Dettagliatissima i precisissimi ogni anno io riaprono vanno a precisare aggiustare un dettaglio per cinquant'anni gli hanno perfezionati ci sono i piani pronti per tutto
Un aneddoto a questo proposito
Nel novembre del mille novecentotredici
Mancano otto mesi all'attentato di Sarajevo il re del Belgio e in visita di Stato a Berlino
C'è un ricevimento e durante il ricevimento il Kaiser Guglielmo di indica un generale al re del Belgio egli dice
Quello dell'uomo che comanderà la marcia su Parigi
I piani son talmente completi che è già tutto deciso perfino chi comanderà ogni singola armate così vi è tutto pronto se dovesse venire la guerra
Finalmente ultima cosa prima di tornare a Vienna dove stanno discutendo su esattamente cosa chiederà i serbi e come fare per dargli una bella lezione ultima cosa
Questa corsa agli armamenti di questi anni a un'altra caratteristica che la rende molto pericolosa
Che permette di prede vere
L'evoluzione dei rapporti di forza
Gli armamenti son cose lente
Imposti una corazzata sarà pronta fra cinque anni aumenti di un anno il servizio di leva e prima che si senta passano due anni e così via e così via perciò ognuno sta molto attento noi quand'è che saremo al massimo della forza
E loro la Russia per esempio e debole militarmente in quel momento dopo la guerra russo giapponese però sta facendo grandissimi investimenti tra qualche anno sarà molto più forte
Allora in questo clima voi capite i militari fanno il loro mestiere il loro mestiere di dire se ci sarà la guerra le dobbiamo essere pronti
E a proposito se ci sarà la guerra hanno i quando conviene che ci sia
Ci conviene che sia presto ci conviene che sia più tardi tutti militari fanno questi calcoli
E poi ogni tanto qualcosa cambia nell'aprile mille novecentoquattordici
Si viene a sapere che la Russia e l'Inghilterra stanno negoziando un accordo navale
L'Inghilterra finora non lo quasi menzionata non alleanze l'Inghilterra ci tornerò subito
Ma adesso sta cominciando dei colloqui con la Russia
Voi capite che effetto fa questo a Berlino
A Berlino dicono abbiamo già la Russia e la Francia alleate fra loro contro di noi nella prossima guerra quando verrà
Se anche l'Inghilterra dovesse allearsi con loro per noi la situazione peggiorerà
Questi colloqui tra russi inglesi cominciano ad aprile a maggio del quattordici il comandante dell'esercito tedesco von molto che dichiara
In privato e non in pubblico
Da questo momento ogni giorno di ritardo potrà solo diminuire le nostre probabilità di successo
Qualche settimana ancora il primo giugno del quattordici fondi molti che dichiara ora siamo pronti e più presto è
Meglio è
Mancano qua
Settimane l'attentato di Sarajevo
L'organizzatore Von molte che l'attentato di Sarajevo no evidentemente
E il catalizzatore che fa venir fuori tutte queste cose che sono state lì a bollire per anni
Torniamo a Vienna dove stanno preparando l'ultimato un demandare alla Serbia manderanno un ultimato un durissimo perché gli austriaci non vogliono che i serbi lo accettino le osterie ci vogliono la guerra
E hanno un assegno in bianco della Germania
Sarà ultimato un pesantissimo i tedeschi premono i tedeschi premono conviene dicendo fatte in fretta mettete il mondo davanti al fatto compiuto prima fate meglio è i russi non useranno intervenire
Ma l'Austria è un Paese dove le cose si fanno con calma
è un Paese dove le cose son fatte con lentezza ci son due Governi quello striato quello ungherese devono mettersi d'accordo
E poi l'esercito austriaco e un esercito lento arretrato ci mette tanto tempo per prepararsi oltretutto
Pensate una cosa che oggi non penserebbe nessuno e luglio
E l'epoca del raccolto i soldati son tutti a casa in licenza l'altro un Paese agricolo per raccogliere il grano
Ci vuole tempo gli austriaci non hanno fretta a Berlino fremono stiamo sempre a rimorchio di questo Paese arretrato
Finalmente il ventitré luglio quasi un mese dopo l'ultimatum austriaco è pronto
Viene consegnato al Governo serbo e un ultimatum durissimo gli austriaci dicono alla Serbia
Il governo serbo non ha fatto niente per impedire il proliferare del terrorismo
Ufficiali e funzionari serbi sono coinvolti nell'attentato di Sarajevo
Perciò noi ostrica ci vogliamo che il Governo serbo pubbliche una dichiarazione in cui si dissocia
Da ogni forma di ostilità all'Austria
Il governo serbo dovrà chiudere tutti i giornali sciogliere tutte le associazioni che seminano odio contro l'Austria
Il governo serbo dovrà licenziare tutti i funzionari pubblici e gli ufficiali che sono in qualche modo coinvolti con forme di ostilità contro l'Austria
Dovrà far arrestare queste persone le vostre si presenta con l'elenco
E dovrà aprire indagini contro il terrorismo sul territorio serbo a cui parteciperanno inquirenti austriaci
Il ventiquattro luglio le capitali tutto il mondo si svegliano con la notizia di questo ultimatum e l'ultimatum viene accolto malissimo
A Pietroburgo l'ambasciata il primo il Ministro degli esteri russo convoca l'ambasciatore austriaco e gli dice ma voi volete fare la guerra alla Serbia
Sono i tedeschi che via it sano
Voi state appiccando il fuoco all'Europa vi assumete una grave responsabilità
E uno per i russi la responsabilità e di Vienna e degli ostriche ci ne vedremo tutta una serie di queste frasi vi assumete voi la responsabilità queste sono la prima
Anche a Londra il Ministro degli esteri Gray esterrefatto chiama l'ambasciatore tedesco l'ipnosi chi
I dice ma non ho mai visto uno Stato che manda un altro Stato un documento così è impossibile che i sardi lo accettino
Qui c'è un piccolo dettaglio dei poca non per dare il senso dell'epoca
Il principe lì no maschi ambasciatore tedesco dice ma
Certo che il linguaggio dell'ultimatum un po'dura ma voi capite ha rivolto un popolo balcanico mica un popolo civile
I popoli balcanici non possono essere considerati con gli stessi criteri dei popoli civili Kultur fra il capo europei
Ora
Siamo a Londra dunque in questo scambio di battute fra Grey ed i nostri cosa succede a Londra a Londra effettivamente la scommessa dei tedeschi per il momento sembra che regga
L'opinione pubblica inglese se ne infischia nel modo più assoluto della Serbia
L'Inghilterra non alleanze con nessuno
Avrebbe un'amicizia con la Francia che dura da anni questo va detto i militari inglesi e francesi sono abituati a consultarsi en preparato anche dei piani insieme han fatto abbastanza amicizia ma non ci sono obblighi non ci sono trattati
E l'Inghilterra un Paese isolazionista in quel momento
L'Inghilterra un Paese che domina il mondo all'India l'Africa le colonie commerci la borsa se ne infischia dei delle piccole controversie continentali e in particolare dei Balcani
I giornali inglesi in quei giorni scrivono ma perché dovremmo farci trascinare in una guerra di qualcun altro
C'è un giornale di Manchester in cui esce un articolo il cui tema è
Tanto poco Belgrado si preoccupa di Manchester altrettanto poco Manchester si preoccupa di Belgrado
La controprova del fatto che l'Inghilterra fino a quel momento era proprio fuori da questi pensieri sono i verbali del Governo inglese delle riunioni di governo dal giorno dell'attentato di Sarajevo ventotto giugno
Al giorno in cui tutto il mondo è messo a rumore perché gli austriaci alcun segnato l'ultimato ma la Serbia ventiquattro luglio per quasi un mese il Governo inglese non ha mai discusso di politica estera
Hanno dei problemi loro hanno l'Irlanda che non è ancora indipendente dove c'è il terrorismo c'è di tutto la rivoluzione che sta per scoppiare la politica estera per gli inglesi non esiste c'è solo qualcuno
In Inghilterra che ragiona diversamente
C'è qualche funzionario del Ministero degli esteri noi lo sappiamo per gli appunti che si scambiano in quei giorni c'è qualche funzionario del Ministero degli esteri che invece ha paura di quello che sta succedendo
E di nuovo il paradosso della sicurezza noi siamo abbastanza sicuri a Germania sta diventando molto forte
Tedeschi dicono che lo fanno solo perché han paura di noi ma
Però se diventano troppo forti allora qualche alto funzionario del Ministero degli esteri a Londra in quei giorni dice
Noi dobbiamo stare qui francesi cui russi
Perché questa lotta non è per il possesso della Serbia
Ma farà una Germania
Che aspira alla dittatura politica in Europa e le potenze che vogliono restare liberi
E poi c'è qualcuno che la pensa così in Inghilterra e sono i militari i militari sono abituati ormai da considerarsi amici dei francesi
Fare le cose insieme a loro
Sanno che sarà difficile che l'Inghilterra entri in guerra con la Francia perché l'opinione pubblica non lo vuole
Ed è da anni che rimugina non su questa cosa anche qui impressionante vedere come per anni e anni loro hanno pensato e discusse ragionato fra loro quando verrà la prossima guerra cosa facciamo
C'è un aneddoto rivelatore mille novecentodieci
Un generale inglese molto amico dei francesi Wilson
Sta parlando con un generale francese foce
E lui somigli dice bene se scoppia la guerra ammesso che veniamo ad aiutarvi io spero e mai
Chi lo sa dice lui insomma quale sarebbe il numero minimo di soldati inglesi che potrebbero davvero essere d'aiuto alla Francia
Siamo quattro anni prima e né il dieci quale sarebbe il numero minimo di soldati inglesi che potrebbe essere d'aiuto alla Francia e foce risponde
Un solo soldato inglese
E noi faremo in modo che venga ucciso
Perché quello che conta e che l'opinione pubblica inglese sia mobilitata per una causa
è quasi mezzanotte cominciamo il conto alla rovescia
Il venticinque luglio arriva la risposta serba l'ultimatum i serbi accettano quasi tutte le condizioni
Intanto però la Serbia rivolge un appello allo zar per essere sicura che lo Zambia Russia li sosterrà se saranno aggrediti lo zar risponde i serbi potete contare su di noi quel giorno lo zar prende una decisione simbolica anche le cose simboliche contano in politica
Tutti gli uffici allievi ufficiali dell'ultimo anno che si trovano in Russia sono promossi ufficiali lo stesso giorno alla stessa ora all'ora in cui scade l'ultimatum austriaco alla Serbia più chiaro di così non potrebbe essere
Ventisei luglio l'Austria respinge la risposta serba
Avendo respinto la risposta vuol dire che farà la guerra
Quel giorno succede una cosa a Londra è un dettaglio riempito di dettagli questa lezione il che vuol dire che farò tardi voi avrete pazienza non ha avuto coraggio ritagliare tante cose
Questo dettaglio a me sembra
Mi sembra un dettaglio suo modo anche esso curioso
Il giorno in cui l'altra respinge la risposta serba il Ministro della Marina inglese il primo Lord dell'Ammiragliato prende di sua iniziativa una decisione la flotta da guerre inglese è impegnata in grandi manovre e tutta riunita con gli equipaggi al completo
Le grandi manovre finiscono domani dopodiché le squadre tornano ciascuna suo porto i marinai vanno in licenza il primo a Lord dell'Ammiragliato di sua iniziativa ordina la flotta domani non si scioglie
Rimane tutta unita e si trasferisce nel porto da guerra scappa filo nelle orchi al sicuro
Ve lo racconto anche perché il primo Lord dell'Ammiragliato nel mille novecentoquattordici e Winston Churchill
Credo che siamo abituati ad associare piuttosto la seconda guerra mondiale e era ancora vivo quando ero bambino io e tanti di voi insomma se lo ricordiamo e però pochi ricordano che era precoce Churchill
Era un giovanotto precoce ed era già ministro della Marina nel mille novecentoquattordici e lui che decide che la flotta da guerra non si scioglie ma rimane pronta e anzi si ricovera nel porto da guerra
Il giorno dopo la borsa tedesca crolla
La notizia da Londra è sufficiente per far venire i dubbi forse l'Inghilterra dopotutto non rimane fuori
Anzi ancora una cosa che mi devono spiegare per spiegarvi quali condizionamenti agiscono su questi militari e questi politici e l'ultima cosa spero che interrompe il nostro conto alla rovescia
A questo punto la guerra è sicura almeno fra Austria e Serbia e sicura poi si vedrà
Per fare la guerra
Questi Paesi devono per prima cosa
Decretare la mobilitazione
Cosa vuol dire
Sono eserciti di leva
Il che vuol dire che il Paese e pieno di gita ragazzi di uomini che hanno fatto il servizio militare negli anni scorsi
E che possono sempre essere richiamati se scoppia la guerra anziché è sicuro che saranno richiamati se scoppia la guerra che esercito va immediatamente gonfiato raddoppiato triplicato
Chiamando tutti quelli che sono a casa questo e la mobilitazione
è una cosa estremamente complessa perché voi capite si tratta di richiamare milioni di uomini vestirli indivisa armarli organizzare i reparti e metterli sui treni che li porteranno alla frontiera
Il tutto secondo dei piani anche quelli minuziosamente calcolati la mobilitazione tedesca calcolata al minuto secondo prevede lo spostamento contemporaneo di undicimila treni
I tedeschi queste cose sono abituati a farle bene è tutto previsto al minuto
La mobilitazione voi lo capite è una decisione pesantissima tra l'altro costa un sacco di soldi quindi nessuno lo fa se la situazione non è proprio diventata molto grave
Ma ci sono delle differenze fra un Paese l'altro ci sono paesi che sono lenti a mobilitare
Uno a caso la Russia
La Russia che immensa e a poche ferrovie la Russia e ci mette mesi a mobilitare l'esercito quindi la Russia se la situazione si fa grave deve mobilitare un po'in fretta non può permettersi di aspettare
Tant'è vero che il primo Paese che comincia a parlare di mobilitazione il ventisei luglio
Non è l'Austria che sta per fare la guerra alla Serbia ma
La Serbia è piccola contro la Serbia non c'è bisogno di mobilitare tutto l'esercito il primo Paese che comincia a parlare di mobilitazione e la Russia che sa che ci metterà tanto tempo
Invece c'è un Paese in Europa adesso vediamo se indovinate quale
Che è sicura di mobilitare in strettissima
I piani son precisissimi
Tanto che loro
Hanno già deciso che se mobilitano e perché c'è la guerra
Non c'è uno spazio la differenza fra le due decisioni se mobilitano tanto vale farla guerra subito subito subito avete capito tutti sono i tedeschi
Allora lo stesso ventisei luglio in cui l'Austria respinge la risposta serba pur molto moderata all'ultimatum
Il cancelliere tedesco Beckmann insolvente avverte il Governo russo e gli dice attenzione
Perché se la Russia mobilità ci minaccia
Ma se noi siamo minacciati allora dobbiamo mobilitare anche noi
Ma guardate che se noi tedeschi mobilitiamo è la guerra
Ma non possiamo ammettere che la Russia voglia scatenare una tale guerre europea a
E due per i tedeschi la responsabilità e dei russi sono i russi che devono decida di fare un passo indietro e non mobilitare
Ventotto luglio colpo di scena il Kaiser torna dalla crociera
E li fanno leggere la risposta serba all'ultimato mostri Acco
è il caso il Vice ma benissimo
è tutto quello che volevamo anzi perfino di più la risposta serve eliminò
Ogni motivo di guerra
La gioia del Kaiser quando scopre questa cosa è il primo sintomo che i tedeschi
Anche se dietro alle famose che due mesi prima ha detto adesso siamo pronti però un conto è dirlo in teoria
Adesso che sta succedendo davvero cominciano a comparire i sintomi che anche i tedeschi non sono poi così sicuro di volerla fare questa guerra il calzone felice la risposta serba mette tutto a posto niente guerra
Peccato che quel giorno stesso l'Austria dichiara guerra alla Serbia
I tedeschi non ho fatto altro che insistere
Ancora una volta dobbiamo capire alla gente di allora c'è una tale mobilitazione popolare in Austria
La gente è convinta andiamo a punire questi terroristi che minacciano il molto
C'è un tale ente vedo un esempio Sigmund Freud
Talché austriaco vive a Vienna a cinquantotto anni già un uomo maturo ha vissuto tutta la sua vita nell'impero austriaco floride quando l'Austria dichiara guerra alla Serbia
Freud dice scrive non su più ma comunque accertata la cosa per la prima volta da trent'anni mi sento veramente Osteria
Per la prima volta penso che questo intero forse a un futuro e poi questo è veramente un virgolettato tutta la mia limpido è rivolta all'Austria Ungheria
Questo era il ventotto luglio
Il ventinove luglio la Russia comincia i preparativi di mobilitazione
Cioè esattamente la cosa che i tedeschi gli avevano detto non fatelo perché se no e la guerra la Russia mobilità perché ha paura e neanche i russi vorrebbero fare la guerra
Come si scopre da un altro episodio che comincia questo ventinove luglio
Che è molto curioso
E che anche esso tipico di questa strana epoca perché l'Europa di questi anni è veramente strana e sospese a fra la modernità la democrazia parlamentare liberale
E l'arcaismo di questi imperi dinastia dici dove imperatori era e hanno ancora potere
Il ventinove luglio comincia la storia
Dei telegrammi di Niki a Willy e di Willy a Nichi
Comincia con un telegramma dello zar di Russia Nicola
Che quel ventinove luglio manda un telegramma al al Kaiser Guglielmo contro cui sta per mobilitare l'esercito lo zar Nicola manda un telegramma al Kaiser in inglese e questo è anche molto significativo dall'idea di che cosa è ormai l'Inghilterra
Cinquant'anni prima se uno zar doveva scrivere un re di Prussia gli scriveva in francese adesso invece loro si parlano e si scrivono in inglese
Tenete conto per apprezzare la situazione
Che zar Nicola l'imperatore Guglielmo è il re d'Inghilterra Giorgio sono cugini i primi
Sono cugini primi son tutti i nipoti della regina vittoria ricordate la regina vittoria dell'Ottocento morto nel mille novecento e rotti insomma su tutti i sogni Potì IMI sono cugini primi si danno del tu si chiamano col diminutivo
Dunque lo zar di Russia il ventinove luglio manda un telegramma al Kaiser
Sono contento che sei tornato dalla crociera
Il momento è serio e ho bisogno del tuo aiuto
Una guerra ignobile è stata dichiarata contro un Paese debole
Lazzaro ovviamente si schiera con la Serbia
In nome della nostra vecchia amicizia ti prego di fare tutto quello che puoi per fermare i tuoi alleati cioè gli austriaci firmato Mickey
Il Kaiser risponde risponde lo stesso giorno in inglese dicendo ma guarda la cosa dall'altro punto di vista la Serbia è stato terrorista l'Austria è stata fatta ha diritto e così via vai su dovete capire voglio russi fate voi un passo indietro firmato Willy
Si scrivono per quattro giorni una dozzina di telegrammi nicchia umilia Guindani che fino al primo agosto quando Willy dichiara guerra Nichi
Comunque non percorriamo i tempi abbiamo ancora punto quattro giorni da sistemare
Ventinove luglio i tedeschi sono furibondi contro questi stupidi russi che non hanno capito che mobilitando provocano la guerra
Il generale Von molte
La Russia si è schierata a fianco di un Paese criminale di un covo di terroristi
Così incomincerà lo sbarramento reciproco degli Stati civili europei
Una guerra è sempre il generale Von molti che annienta era la civiltà di quasi tutta Europa per decenni
Per abusi o comunque farla questa guerra
Perché nessuno si può tirare indietro qui viene fuori anche come dire
Un tratto quasi schizofrenico di questa classe dirigente che in realtà a chiarissimo che questa guerra sarà una catastrofe però al tempo stesso non ci si può tirare indietro e perdere la faccia
Lo facciano gli altri di fare un passo indietro noi inno
In Germania c'è un ulteriore spaccatura a questo punto fra i militari che i politici
I militari dicono
La guerra inevitabile perciò facciamola subito attacchiamo noi date si logica di mobilitazione
I politici dicono invece un momento
Perché dal punto di vista dei politici è fondamentale far vedere che non è la Germania che ha la colpa della guerra è tutta colpa dei russi e dei francesi la Germania no
Dunque
Perché ANCI tengono tanto questo i politici tedeschi per tanti motivi forse anche per salvare la faccia per amor proprio per senso dell'onore Napoli ci tengono per l'opinione pubblica tedesca
Quindi ne pubblica conta anche in Germania c'è un enorme Partito Socialista in Germania cosa diranno i socialisti
Se la gente pensa che siamo stati aggrediti allora non ci saranno problemi infatti proprio quello che succederà
La Germania ritarda la mobilitazione la popolazione tedesca andrà alla guerra convinta che la Germania innocente è stata aggredita e che perciò bisogna difenderla
E poi bisogna evitare che l'Inghilterra entri in guerra se l'Inghilterra vede che la Germania fa di tutto per evitarlo alla guerra magari rimane fuori dopotutto gli inglesi somma si è capito che vorrebbero restano fuori solo possono
Ma c'è un altro problema che rende molto difficile i tedeschi tener fuori l'Inghilterra dalla guerra e l'ultimo come dire problema che tiro fuori dal cappello
Il Belgio voi direte cosa c'entra il Belgio
C'entra
Il Belgio un piccolo paese neutrale
Che gode di una garanzia firmata da tutte le grandi potenze compresa la Germania e l'Inghilterra che garantiscono che il Belgio sarà sempre neutrale
E questa è una cosa che agli inglesi importa molto
Perché nella loro visione dell'Europa in Belgio coi suoi porti affacciati sulla Manica avversa è un collegamento fondamentale per l'Inghilterra noi inglesi potremmo litigare con la Francia non importa finché c'è il Belgio
Abbiamo un collegamento con l'Europa quindi agli inglesi della Serbia non importa niente ma del Belgio gli importi sarebbe sì e perché mai dovrebbero preoccuparsi tedeschi del Belgio
Per via dei piani
Perché lo Stato Maggiore tedesco a un piano perfetto per fare la guerra contro la Francia e la Russia e vincerla in poche settimane
E tutto calcolato
Io non si sono lenti perciò noi mandiamo tutto l'esercito i famosi undici mila treni contro la Francia
La impediamo e chiediamo la guerra in poche settimane però per invadere la Francia e aggirare l'esercito francese ha scusate sempre queste considerazioni strategiche i militari tedeschi ha deciso che bisogna passare dal Belgio
E il famoso piano si difende che qualcuno si ricorderà perfezionato per anni e anni i militari tedeschi dicono se volete che vi vinciamo la guerra il piano è questo dobbiam passare dal Belgio sta a voi politici vedere come gestire la faccenda
Il ventinove luglio il Kaiser
E il Cancelliere tedesco Beckmann polveri si rendono conto che se la scommessa è che l'Inghilterra resti fuori dalla guerra e bisogna però capire come fare con questa cosa del Belgio perché noi tedeschi invadere Webank giorno hai già deciso
Allora il ventinove luglio il Kaiser il cancelliere prende una decisione cruciale
Che sarà poi giudicata concordemente le decisioni più stupida che i tedeschi abbiano preso in quei giorni
Scrivono a Londra al Governo inglese
Garantendo
Primo che in questa guerra se c'è la guerra contro la Francia gli inglesi posso star tranquilli la Germania non ha nessuna aspirazione territoriale non vogliamo prenderci dei pezzi di Francia quindi non vogliamo turbare l'equilibrio europeo
Secondo i tedeschi assicurando il Governo inglese
Che se per caso durante la guerra dovessero essere costretti a invadere il Belgio però alla fine della guerra lo sgombro verranno
E sei leggi faranno i bravi e non si mostreranno stili li pagheranno anche i danni
E finalmente i tedeschi scrivono a Londra che dopo tutto però pensiamoci un po'bene perché
Noi tedeschi o inglesi potremmo ancora metterci d'accordo insieme siamo fortissimi ci spacchiamo il mondo cari importa voi che siete amici della Francia che l'importo del Belgio spartivamo ci il mondo fra noi
A Londra si vedono arrivare questo messaggio e rimangono tra secolari
C'è un alto funzionario del Ministero degli esteri commenta queste sorprendenti offerte meritano un solo commento gettano una pessima luce sullo statista che le ha formulato
Oltretutto gli inglesi dicono a come questi ci stanno dicendo che invaderanno il Belgio così per iscritto ce l'hanno messo
Grey chiama l'ambasciatore tedesco il principio di chi nostri
Egli dice ma guardate che se la guerra scoppiano e non possiamo restare fuori da questo punto noi entriamo in guerra anche noi a fianco dei nostri amici
Grace dice anche una cosa che in quei giorni stanno ripetendo tutti quasi ossessiva
Se la guerra scoppia sarà la più grande catastrofe il mondo abbia visto
Però l'Inghilterra non può
Fare questo accordo con la Germania tradire i suoi amici sarebbe una vergogna incancellabile perciò pensateci bene a Berlino
E tre per gli inglesi la responsabilità di tutto e a Berlino e a Berlino che devo fare un passo indietro
A queste complottisti e da Londra la reazione tedesca eh incontrollata
Il Kaiser annota sulla comunicazione Gray è una volgare canaglia
Gli inglesi sono dei farabutti
L'Inghilterra si assume ora l'intera responsabilità
Di una guerra mondiale e quattro per i tedeschi la responsabilità e degli inglesi
Quel giorno ventinove luglio l'ambasciatore tedesco avverrà a Bruxelles Von bello usa lei scrive riceve un plico sigillato da Berlino
Con l'ordine di non aprirlo fino a quando non arriveranno nuove comunicazioni telegrafiche
Altro dettagli inutile ma ormai ci siamo capiti con lo stesso Formello usa le esche e un diplomatico di carriera che ha l'abitudine di dire scherzando che li porta sfortuna
Era in Cina è scoppiata la rivolta dei Boxer
Era in Turchia è scoppiata la devoluzione dei giovani turchi però poi dice adesso però son tranquillo sono in Belgio a Bruxelles non succederà mai niente
Stringiamo i tempi sono gli faccio fare notte nella notte fra il ventinove il trenta luglio a Berlino non vanno a dormire perché le notizie da Londra li hanno gettati nel panico sta venendo fuori che l'Inghilterra entrerà in guerra
Il trenta luglio alle tre del mattino Beckmann folle Cancelliere tedesco chiama Vienna e dice ma non avete capito niente volete davvero fare la guerra la Serbia andateci piano rallentate
La Germania non intende farsi trascinare una guerra assurda per colpa dell'Austria
Immaginate la faccia che fanno di Enna dove fino al giorno prima i tedeschi gli dicevano andate avanti quindi e cinque per i tedeschi la responsabilità adesso e a Vienna
Però nel frattempo
Siamo ormai al trenta luglio
La Russia dopo finiti i preparativi che già solo i preparativi occupano un po'di giorni il trenta luglio la Russia ordina la mobilitazione generale
A Berlino i militari vanno dal Governo e dicono o mobilitiamo anche noi subito
Il Governo dice aspettiamo ancora un giorno perché magari a Vienna riescono inventarsi qualcosa
In questo giorno trenta luglio a Berlino la crisi fra militari e politici rasenta non dico il colpo di Stato ma l'alto tradimento si
Quel pomeriggio e su un giornale del pomeriggio all'epoca c'erano i giornali del pomeriggio in Germania che annuncia l'ordine di mobilitazione
Non è vero il giornale viene sequestrato poi si scopre che lo Stato Maggiore che ha fatto filtrare la falsa notizia permettere il Governo davanti al fatto compiuto
Il generale Von molto che telefona al suo collega austriaco il comandante ostrica Cocco o un radar
L'altro non ancora mobilitato fra l'altro clausole fa le cose con tale lentezza che non è ancora mobilitato ecco e
Molte dice ancora mobilitate subito perché se mobilitate voi dovremmo mobilitare anche noi
Insomma i militari tedeschi fan di tutto per costringere il Governo mobilitare il Governo tiene ancora duro
Però e nel panico più totale quel giorno affiora un altro aspetto caratteristico delle comunicazioni di quegli ultimissimi giorni
La sensazione che tutti hanno che sta succedendo una cosa che nessuno voleva e che non si riesce più a impedire
Al Consiglio dei Ministri il cancelliere tedesco Beckmann soldi dice
Tutti i Governi compreso quello russo e la maggioranza dei popoli erano per se stessi pacifici
Ma il Sasso ha cominciato a Rottola
Ecco che è una bella dichiarazione di resa della politica il sasso rotto le nove non sapendo cosa fare quel giorno alla Borsa di New York crolla
Trentuno luglio cioè il fuso orario al mattino arriva notizia da New York la Borsa di Londra crolla la chiudo e dieci del mattino per limitare le perdi
La Germania non mobilità ancora
Ma manda un ultimatum alla Russia avete cominciato la mobilitazione sospendete se entro mezzanotte sospendete bene altrimenti è la guerra
A Londra quel trentuno luglio Gray Ministro degli esteri ormai convinto che la guerra è inevitabile che l'Inghilterra deve entrare ma è in minoranza nel Governo il Governo continua a dire noi non c'entriamo niente
Greco a quello che può
Manda un telegramma a Parigi e uno a Berlino chiedendo la garanzia che sarà rispettata la neutralità del Belgio
I francesi rispondono entro un'ora i tedeschi non rispondano
Primo agosto Gray parla al Governo
Definisce la Germania un aggressore pericoloso quanto Napoleone e lascia capire che lui si dimetterà se l'Inghilterra non entra in guerra
Ma la maggioranza dei ministri è contraria la maggioranza dei ministri minaccia di dimettersi sei si fa la guerra
Fuori dalla porta c'è l'ambasciatore francese
Campo che aspetta che in tutti quei giorni non ha fatto altro voi capite il mestiere l'ambasciatore francese a Londra in quei giorni garantirci che visto che la guerra sta per scoppiare gli inglesi entrano in guerra con noi siamo così amici
Gravi e costretto a uscire e dirà Cambon che non c'è nessuna garanzia il Governo non concede niente
Cambon entra nell'ufficio di una Miccoli al Ministero degli esteri inglese l'amico lo descrive bianco come un cencio sul punto di scoppiare a piangere l'ambasciatore francese crolla su una sedia e dice all'amico ci mollano
Intanto però tutto precipita quel primo agosto la Germania dichiara guerra alla Russia
è la prima dichiarazione di guerra fra le due grassa grandi potenze
Perché la Germania dichiara guerra ma perché la RAI è la prassi abbiamo mandato l'ultimatum abbiamo detto agli usi entro mezzanotte sospendete
Io lussi non hanno sospeso
Perciò dobbiamo dichiarare guerra la sera prima si son trovati a casa di vetro Napoli perché i ministri
Per stilare la dichiarazione di guerra la Russia
Il ministro della Marina TIR pizza ha detto ma perché dobbiamo dichiarare guerra
Se abbiamo fatto di tutto per non dare l'impressione che siamo noi gli aggressori
Perché dobbiamo dichiarare guerra noi i rispondono che i tecnici del Ministero degli esteri hanno detto che si fa così la prassi è quella il mandato l'ultimatum dopo l'ultimatum deve dichiarare guerra
Lo stesso giorno primo agosto alle quattro del pomeriggio la Germania dichiara guerra la Russia e ordina la mobilitazione generale per loro è davvero la stessa cosa
Ma c'è ancora spazio per una commedia un equivoco grottesco
Alle cinque del pomeriggio arriva a Berlino un telegramma dall'ambasciatore a Londra il principio di chi nostro
I nostri dice devo vedere crei il Ministro degli esteri inglese fra poco mi ha convocato stamattina mi è sembrato di capire che l'Inghilterra vuol proporre un accordo
Se noi ci impegniamo a non attaccare la Francia anche l'Inghilterra la Francia si impegnano a restare neutrali
Il
Telegramma arriva delle linee suscita un pandemonio il Kaiser e detto Malcolm cancelliere dicono fantastico non dobbiamo più fare la guerra contro Francia e Russia sono contro la Russia
Se l'Inghilterra la Francia restano fuori siamo a posto basta solo cambiare gli ordini mobilitazione tutto contro la Russia
Chiamano il generale Von molti
Che al comando dell'Esercito che organizza la grande mobilitazione undicimila treni sono già messi in movimento
In quel preciso momento in tutte le stazioni in tutte le caserme della Germania arriva il telegramma quegli ordini segreti si è messo in movimento tutto richiamano Von molte al Palazzo Imperiale Von molto che
Vi devo dire questo di von molti che lui non è un grande generale lo faranno fuori presto al comando e li soprattutto perché il nipote di un grande uomo
Nell'Ottocento c'era stato un altro fu molto
Un famosissimo generale prussiano vincitore di tutte le guerre ecco il famoso che il giovane e li più che altro perché nipote di quel grande zio
Ma è un uomo e venerdì un po'fragili arriva al Palazzo Imperiale e gli dicono guardate le grama da Londra probabilmente l'Inghilterra la Francia restano fuori fantastico
Cambia gli ordini di mobilitazione tutto contro la Russia
Ha facoltà di non accidente
Si mette a piangere
E dichiara che non si può fare
è già tutto il pavimento undicimila prendi milioni di persone tutto calcolato al secondo non si può fare insistono molte che ripeto è sull'orlo del collasso verserà tornerà a casa avrà un infarto
Ma tiene dura dice non si può fare il Kaiser gli dice suo zio mi avrebbe dato un'altra risposta
Molti è un uomo finito
Intanto però la mobilitazione non si può cambiare e quindi continua tutto secondo i piani quella sera i tedeschi invadono il Lussemburgo primo passo per l'invasione del Belgio però prima di madre il Belgio bisogna rispettare le forme dagli ultimatum il due agosto
A fondo e lo usa l'esca Bruxelles arriva il telegramma apri il plico sigillato porta l'ultimatum al Belgio
Facendo finta che si è appena arrivato
C'è la lì da vari giorni ma
L'ultimatum alpeggio dice ai belgi è un cumulo di bugie qui comincia un altro aspetto sto finendo e
Ma e l'ultimo aspetto un po'grottesco di questa situazione
Voi avete visto come complicato e al tempo stesso paurosamente semplice l'itinerario che porta alla guerra
Con tutto questo i tedeschi rimangono convinti che per mandare un ultimatum dichiarare guerra a qualcuno bisogna avere dei pretesti delle scuse
E quindi dicono i belgi
Sappiamo da fonte sicura che la Francia sta per invadere il Belgio
Noi tedeschi voi capite per la nostra sicurezza dobbiamo venire che noi invece ma non vorremmo che i belgi lo interpreta sano come un atto di ostilità
Se il Belgio rimane neutrale si comporta bene i tedeschi alla fine della guerra doveva Quero hanno promesso
I belgi decidono di resistere
Quella sera a Berlino a casa di vetro ma il collega si prepara la dichiarazione di guerra la Francia
L'ammiraglio fonti dove si dice ma perché dobbiamo dichiarare guerra che la Francia aspettiamo che ce lo dichiarino loro dispiegano che secondo le rugbisti a fare così
Anche la dichiarazione di guerra la Francia è un cumulo di bugie
Aerei francesi hanno sorvolato la Germania progettato bombe hanno ammazzato civili perciò la Francia si è messa in guerra da sola e così via evidentemente anche quando si fa la politica di potenza c'è questo bisogno di aggrapparsi a qualcosa per l'opinione pubblica forse
A me torna in mente Colin Powell all'ONU con la provetta delle armi batteriologiche di Saddam Hussein ma insomma comunque
Quella sera due agosto
A Londra Grey viene a sapere dell'ultimatum tedesco al Belgio e strappa finalmente al Governo inglese l'ordine di mobilitazione parecchi ministri si dimettano quella sera un diplomatico americano a Bruxelles
Annota sul suo diario
Che strano fino a qualche giorno fa si parlava tanto della Serbia
Adesso ne parla più nessuno e come si usa la fossero tutte dimenticata
Tre agosto siamo davvero alla fine
La Germania dichiara guerra la Francia
Greco strappa la Camera dei Comuni finalmente il primo Parlamento che entra in gioco che fa qualcosa in questa crisi che è stata tutta gestita dai Governi era i sovrani
Grave strappo alla Camera dei Comuni l'autorizzazione a mandare i tedeschi un ultimatum se invadono il Belgio è la guerra
Quattro agosto i tedeschi ma per il Belgio
L'ambasciatore inglese arriva con l'ultimatum dal cancelliere Beckmann soldi senza sapere che quel mattino i tedeschi hanno già cominciato l'invasione del Belgio
E l'intera vicenda si conclude anche questa mio racconto si conclude con due frasi celebri una celeberrima un un po'meno la frase celeberrime quella del Cancelliere tedesco Beckmann solventi che quando arriva l'ambasciatore inglese con l'ultimatum gli fa una scenata
E gli dice ma come ma voi inglesi
Un popolo germanico anche voi come noi ci colpite alle spalle in questo modo ma per cosa ma per la garanzia che avevamo dato al Belgio della sua neutralità voi ci fate queste
Vi assumete questa responsabilità
E tutto per un pezzo di carta
Che è una frase che appunto è passata alla storia come emblema diciamo di questa politica
Che pensa di poter firmare i trattati e poi insomma
Se uno vuole poi fa finta che non ci siano e qui trattati l'altra frase storica è un po'meno storica ma insomma e del Kaiser
Il quale ricordiamolo era cugino del re di Inghilterra e dello zar si chiamavano tutti col nomignolo e si dava del tu
E quando è ovvio a questo punto che c'è la guerra contro la Russia contro la Francia e anche contro l'Inghilterra e son tutti nipotine della regina vittoria vi ricordate il Kaiser dichiara
Chi l'avrebbe detto che Giorgi e indichi mi stavano per tradire
Se fosse vissuta mia nonna non avrebbe mai permesso
Grazie e buonanotte a tutti a domani