Premio internazionale "Guido Dorso" 2014 - XXXV Edizione

Vi invitiamo cortesemente voler prendere posto e a spegnere i telefoni cellulari grazie ricordo che la cerimonia e trasmessa in diretta dal canale Youtube del Senato e sul sito dell'associazione dorso
E diamo così inizio alla cerimonia di consegna della trentacinquesimo edizione del premio internazionale Guido dorso prende ora la parola il presidente dell'associazione dorso Nicola Squitieri
Buona sera a tutti vorrei invitare il signor Presidente del Senato a voler prendere la parola per un suo intervento di saluto grazie
Cari amici gentili ospiti ingenti devo premettere che
E mi spiace veramente
Di avere
Previsto un tempo maggiore per partecipare a questo importante evento ma che purtroppo il lavoro l'ufficio lavare la funzione
Mi hanno fatto ritardare e quindi mi costringono a ritornare al più presto in relazione a quello che sto facendo avrei voluto premiare dare con le mie mani il premio a tante persone tanti amici tante persone
Che stimo e quindi
Sarebbe stato per me è un privilegio potere consegnare i il premio a purtroppo questo non
Non mi è consentito e mi dispiace molto
Certamente rimane comunque un grande piacere quello di poter ospitare questa manifestazione anche quest'anno in questa splendida lasciatemelo dire così dice della Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani uno
E questa cerimonia di consegna del premio internazionale
Guido dorso ormai giunta alla sua trentacinquesimo edizione
E il Senato è sempre se e sarà sempre felice di ospitarla di continuare la spinta
Il premio intitolata o come si sa grande meridionalista Guido dorso
Si propone
Di segnalare ma
Visti i nomi non c'era forse bisogno di questa segnalazione ma
Un riconoscimento e piuttosto
All'attenzione dell'opinione pubblica giovani laureati e ricercatori personalità italiane e straniere del mondo politico economico e scientifico e culturale
Che con le loro opere con loro impegno hanno dato un contributo allo sviluppo al progresso del Mezzogiorno
Io letto i nomi dei premiati
Giovanni Pitruzzella Franco Roberti lasciatemi dire almeno non posso premiarli ma
Voglio
Citarli poi saranno più volte citati nel corso del prosieguo la cerimonia mi fa piacere
Cesario indiani Amedeo giurati San Maurizio Di Giovanni Vincenzo Di Marziantonio dedico
E ringrazio l'Associazione premio internazionale Guido D'Urso Guido dorso per aver dato vita a un'iniziativa che incoraggia promuove
Scelte
Promuove soprattutto interesse nelle giovani generazioni proprio per lo studio l'attività di ricerca che oggi dovrebbe
Favorire e valorizzare il proprio le risorse del Mezzogiorno
In un più ampio contesto quell'europea quelle internazionali
E il premio
Rappresenta anche un'occasione per tornare a discutere della questione meridionale del messaggio
Dorso di dorso
Che ancora oggi è di grande autorità attualità io
Ricordo giovane studente all'università di Palermo e già si parlava della questione meridionale e già da anni B c'era un mio professore e di economia politica che
Diceva che
Questa questione che sembrava già di doverla risolvere negli anni Sessanta fine anni Sessanta
Beh non sarebbe mai stata risolta ma avrebbe sempre di più ampliato quella forbice che c'era tra il nord del sud e purtroppo
Le sue parole profetiche devo constatare che erano
Veramente vere
E quindi
Il messaggio ricorso però è importante per tempo ha individuato
Nella questione morale il momento centrale e imprescindibile del riscatto
Del Mezzogiorno e a distanza di tanti anni dalla sua morte ancora largamente contro condivisibile la sua posizione
Rispetto alla soluzione dei problemi del Mezzogiorno che richiede appunto una profonda rivoluzione in grado di toccare le coscienza dei cittadini di coinvolgere
Allo stesso tempo classe politica e istituzioni
è sicuramente e il divario ancora forte tra nord e sud
Condizioni di svantaggio per l'apparato produttivo
Per il sistema delle infrastrutture per l'occupazione delle donne dei giovani per l'OCSE per l'offerta dei servizi di pubblica utilità
Come evidenziato recentemente in un'indagine sulla specificità delle condizioni dei minori che vivono e crescono nel sud del nostro Paese promossa da Save the children
Fondazione con il Sud
Certo
Purtroppo nascere alle Vele di Scampia o al Zenden di Palermo o in un sobborgo di Rosarno
E incide sulla sulla vita di tanti ragazzi Berno e dovremmo fare in modo
Che
Proprio il luogo di nascita non possa influenzare la vita dei cittadini
è compito delle istituzioni di affermare il ruolo e la forza della decisione politica perseguire politiche pubbliche capaci
Di facilitare l'ingresso nel lavoro
Di attualità questo tentativo di del intervenire sul mercato del lavoro e garantire l'accesso a servizi di qualità e prezzi accessibili investire istruzione ineducazione
Per dare a tutti uguali opportunità mettere tutti sulla stessa linea di partenza
Insomma conclusione creare condizioni competitive nell'ambiente economico e sociale del Mezzogiorno per affrontare ormai questo scenario economico che possiamo definire
Globalizzato
Ma
Come è noto le istituzioni hanno
Restituzione una parola generica che si usa quando
Appunto si vuole comprendere tutto è spesso poi rimane il quarto
Difficile afferrare qualcosa perché
Le
Istituzioni hanno bisogno del dell'impegno convinto costante delle persone di ciascuno di noi in particolare quindi ritengo che i i premi assegnati oggi
Parlano proprio in questa direzione premiando le persone
Io confido molto nei giovani nel futuro
Del nostro Paese e partendo
Da questo connubio di valori e azioni che secondo me il nostro Mezzogiorno un po'tornare a risplendere di nuova luce quindi grazie a tutti e mi scuso ancora per
Questo mio
Così rapido intervento ma auguro veramente a tutti di del potere continuare nella strada che è stata tracciata grazie
Ringraziamo il Presidente
Semplificare presidente Tesauro a prendere posto a
Prego
La parola al
Presidente dell'associazione Guido dorso Nicola Squitieri
Grazie e buonasera a tutti a nome dell'associazione dorso che ho l'onore di presiedere desidero rivolgere il più cordiale grato saluto a tutte le autorità presenti
In particolar modo al
Presidente del Senato che è stato fin
Qui con noi e che poi come ci ha detto per imprevisti sopraggiunti impegni istituzionali ha dovuto lasciarci
Non voglio vorrei ricordare premio dorso Presidente Grasso
E al signor Presidente della Corte costituzionale anche professor Giuseppe Tesauro connotano l'odierna cerimonia con la loro vita e gradita presenza
Anche anche il presidente Tesauro Presidente premio dorso nelle passate nelle trascorse edizioni dell'iniziativa
Anche per questa trentacinquesimo edizione del premio dorso il rinnovato patrocinio del Senato della Repubblica conferma quello ormai consolidato rapporto di collaborazione che si è instaurato dall'anno due mila con l'associazione che promuove l'iniziativa
è stata ed è nostra intenzione infatti collegare quest'ultima ad una delle massime istituzioni della Repubblica al fine di mantenere sempre più alta l'attenzione
Nei confronti di una problematica che continua purtroppo ad essere assente dall'agenda politica del nostro Paese
La celebrazione del premio nel contesto di questa prestigiosa cornice ha infatti sempre più rappresentato nel corso degli anni una importante occasione unica nel suo genere e sottolineo unica
Di discutere di Mezzogiorno onorando le varie eccellenze del territorio meridionale
A questo proposito ci piacerebbe che la nuova riforma istituzionale del Senato della Repubblica offrisse anche l'occasione in cui scienza coltura e competenze
Ritornino ad essere protagoniste di un Parlamento riformato dove scienziati uomini di cultura e tecnici possano in istruire inchieste leggi ed essere consultati dal Governo
Mi sia consentito di esprimere al Presidente Grasso insignito del premio dorso come ricordavo in questa stessa sala nel due mila e tre nel corso di una memorabile cerimonia svolta sia la presenza del Capo dello Stato Ciampi
La più sincera gratitudine per aver voluto confermare con significativa sensibilità di meridionale e di attento meridionalista questo prezioso rapporto di collaborazione rinnovando l'ambito patrocinio del Senato dalla Repubblica
Vorrei anche concreti degni di dire al Presidente Grasso
Che noi confermiamo quei sentimenti di profonda stima
E di amicizia che oggi sono accompagnati la sinceri voti augurali per il suo alto mandato a cui corrisponde con tanta dignità con tanto equilibrio e saggezza in un momento
A dir poco complesso della vita politica del nostro Paese
Un vivo ringraziamento desidero poi rivolgere a quanti hanno manifestato la loro adesione in particolar modo Elisa dorso da sempre vicino alle nostre iniziative
Che dal Presidente della Repubblica Napolitano anche gli destinatario nel mille novecentonovantotto del premio dorso
Anche per questa trentacinquesimo edizione il Capo dello Stato ha voluto confermare nell'ambito del premio l'assegnazione di un suo personale riconoscimento
Che quest'anno l'associazione D'Urso ha deciso di assegnare alla Fondazione Giambattista vico presieduta dal professor Vincenzo P tre
Un rinnovato ringraziamento per il lavoro svolto ma poi alla commissione giudicatrice
Composta dal professor Roma Andrea Amatucci presidente del comitato scientifico
Della nostra associazione al professor Massimo Martelli Rettore dell'Università Federico secondo e dal professor Luigi Nicolais Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche
Al Rettore Marvelli che il prossimo trentuno ottobre lascerà il suo prestigioso incarico ingrato particolare saluto
Già destinatario anche io il premio dorso dieci anni fa il professor Martelli ha sempre manifestato una sensibile attenzione nei confronti dell'iniziativa condividendoli in pieno le finalità
Siamo certi
Che l'impegno perseguito nel corso del suo mandato di valorizzare le competenze le capacità presenti nella gloriosa Federico secondo costituita
Anche l'obiettivo che verrà portato avanti dal suo successore il neo rettore Gaetano Manfredi qui presente questa sera al quale formuliamo i nostri più sinceri voti augurali di buon lavoro
Associazioni dorso confortata dalla collaborazione offerta dal Comitato scientifico culturale qui autorevolmente rappresentata anche dal senatore Luigi De Sena
Dal presidente del CNEL Antonio Marzano dal presidente Luigi Mazzella e dal professor Giulio tardano
Prosegue la sua attività nel portare avanti accanto alla celebrazione del premio anche un'impegnativa attività sia editoriale che di studio attraverso percorsi
Di approfondimento e di riflessione delle tematiche meridionalistiche a questo proposito va ricordato in particolare il numero monografico della rivista politica meridionalista dedicata
Agli delicato al ruolo che può svolgere l'Europa per far ripartire il sud attraverso la pubblicazione di un forum che ha visto la partecipazione di alcuni componenti del nostro comitato scientifico
L'odierna cerimonia poi ha avuto nel mese di maggio un significativo prologo con l'assegnazione presso l'Università la Sapienza del premio dorso alla memoria
Dell'economista Salvatore vinci nel corso di una giornata di studi a luglio evitata il promossa dalla Università Sapienza in collaborazione con la Svimez e con la stessa associazione D'Urso
Nel mese di giugno è stata poi presentata Napoli nella sede dell'ordine dei giornalisti la ristampa del Libro bianco saluti ambiente in Campania un'articolata ricerca nel territorio campano da parte di un'équipe di studiosi e ricercatori
Condotta dal professor Giulio tarlo per la rivista per conto della rivista politica meridionalista nell'ormai lontano mille novecentosettantasette una ricerca ancora purtroppo di straordinaria attualità
Per le note drammatiche vicende legate alla terra dei veleni
Ma in fin
Ricordata la nostra attiva partecipazione all'organizzazione e la quarta edizione del Sorrento meeting promosso dall'Osservatorio banche imprese di Bari che si terrà a Sorrento il sette
E otto novembre prossimi per discutere nel corso di un confronto a livello internazionale di mezzogiorno d'Europa il Mediterraneo
La sezione ordinaria del premio dorso anche quest'anno verrà assegnata ad un progetto esecutivo
Che promuove il recupero socio economico e culturale del territorio meridionale nel convincimento che la coesione sociale rappresenti sempre più l'occasione determinante per dar vita ad un nuovo progetto di sviluppo
In collaborazione con la Fondazione con il Sud
Quest'anno la Commissione ha segnalato il progetto dal titolo l'educazione alla legalità allegati della legalità in ogni scuola realizzato nell'ambito e delle attività promosse dalla cooperativa sociale l'Orsa Maggiore di Napoli
Presieduto dalla dottoressa Angelica viola
Ancora una volta quindi al centro del premio dorso e la cultura della legalità quale tappa di partenza imprescindibile per ogni reale riscatto economico e sociale del nostro Mezzogiorno
La città di Napoli in particolare con la sua realtà sempre più dare drammatica reclamare a gran voce un forte patto tra istituzioni e classe dirigente
Per un progetto di sviluppo mai finora compiutamente espresso in una realtà socio economica che secondo i dati della Svimez diventa ogni giorno più allarmante ad iniziare da quelli sull'occupazione giovanile
In questa direzione vanno additati alle nuove generazioni nuovi ambasciatori del Mezzogiorno destinatari questa oggi del premio dorso che andranno ad arricchire il nostro albo d'onore alloro tutti
Desidero rivolgere il più sincero è grato saluto augurale desidero anche io come il Presidente Grasso
Citarli tutti Giovanni Pitruzzella Franco Roberti Cesare Imbriani Amedeo giurate sa Maurizio De Giovanni Vincenzo Di marzo che Arturo De vivo
La loro importante testimonianza professionale e umana
Nel mondo delle istituzioni dell'economia della ricerca della cultura ci conferma ancora una volta che occorre ripartire dalle eccellenze del Mezzogiorno per far decollare il Sud valorizzando contestualmente anche le straordinarie
Risorse che ogni giorno si scoprono nel territorio meridionale
Questo dovrà essere sempre più l'obiettivo principale della classe dirigente a tutti i livelli non sembri quindi superfluo mi avvio alla conclusione e ribadire che come all'epoca di Guido dorso sulla classe dirigente meridionale in particolare
Si gioca in gran parte lì si gioca gran parte della soluzione della nostra annosa questione
La genesi di una classe dirigente affermava dorso è un mistero l'insigne meridionalista spiegava poi
Chissà è un processo culturale morale oltre che socio economico difficile da decifrare eppure però indispensabile
Desideriamo perciò confermare che il nostro impegno proseguirà nel difficile
E il lungo percorso che intende rivendicare al Mezzogiorno la sua storia positiva per ripartire da un'identità senza pregiudizi dando voce sia a livello nazionale che europeo alle sacrosante istanze dell'intera comunità meridionale
Quelle istanze che a noi piace definire le ragioni del sud grazie
E diamo ora inizio alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti con alla lettura delle motivazioni delle varie sezioni
Per la Sezione istituzioni
Il premio va a Giovanni Pitruzzella
Giovanni Pitruzzella cinquantaquattro anni palermitano avvocato Professore ordinario di diritto costituzionale dal due mila undici e presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato
Consigliere giuridico della Presidenza del Consiglio con i governi Ciampi e Dini poi di vari ministri e dell'Assemblea siciliana
Il professor Pitruzzella ha presieduto dal due mila nove al due mila undici la Commissione di garanzia dell'attuazione sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali dopo esserne stato componente
Il trenta marzo del due mila tredici è stato chiamato dal Presidente della Repubblica Napolitano a far parte della Commissione per le riforme economiche
Nell'ultima relazione presentata al Parlamento il presidente dell'antitrust non ha mancato di denunciare senza remore
L'intreccio tra i grandi potentati economici e il potere politico e amministrativo che rende la società poco aperta alla concorrenza e danneggia la parte vitale e competitiva dell'economia italiana
In questa direzione non sono mancati interventi significativi da parte dell'Antitrust che hanno portato all'irrogazione nel primo semestre del due mila quattordici
Di sanzioni pari a circa centottantaquattro milioni di euro in materia di tutela della concorrenza e di circa otto milioni di euro in materia di tutela del consumatore
Sul versante del mercato e della legalità problematica particolarmente avvertita nel Mezzogiorno all'Antitrust è stata di recente attribuita dal legislatore una nuova competenza
L'attribuzione del rating della legalità alle imprese che ne facciano richiesta
L'iniziativa ha già ricevuto una consistente adesione soprattutto da parte delle aziende meridionali
La collegialità delle decisioni la valorizzazione del profilo europeo e internazionale delle risorse interne all'Autorità sono stati gli elementi caratterizzanti questi primi tre anni della Presidenza Di Giovanni Pitruzzella
Consegna il premio il presidente Tesauro
Se il professor Pietro Sella vuole dedicati Egeo per
Sono direi commosso per questo riconoscimento che appunto va a
Dall'oltre autorevolissimi personaggi per cui posso soltanto ringraziare
E rafforzare l'impegno non soltanto nell'Antitrust ma l'impegno che credo debba unirci tutti
Perché la questione meridionale ed ebbe ritornare nell'agenda politica culturale e istituzionale del Paese e credo che tutti quanti abbiamo questa missione oggi rafforzata con una nuova responsabilità grazie
Per la Sezione istituzioni
Il premio va a Franco Roberti
Franco Roberti napoletano sessantasei anni da luglio due mila tredici è procuratore nazionale antimafia
Dal mille novecentottantadue Sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli
Dal mille novecentonovantatré al due mila uno Sostituto procuratore nazionale antimafia presso la Direzione nazionale antimafia dal due mila undici il procuratore aggiunto della Repubblica a Napoli
Dal due mila undici cinque al due mila nove è stato coordinatore della Direzione distrettuale antimafia della Procura di Napoli dal due mila nove il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno
Nei vari alti delicati incarichi ricoperti il procuratore Roberti ha diretto le principali indagini nei confronti delle organizzazioni criminali operanti nella città di Napoli e nell'area casertana
Vanno in particolare ricordati i procedimenti penali contro il gruppo stragista del clan dei Casalesi che portarono alla completa disarticolazione dell'organizzazione criminosa alla cattura e alla condanna di tutti i latitanti
Ancora una volta il Mezzogiorno dopo Pietro Grasso ha offerto al Paese un altro magistrato di grande esperienza e spessore giuridico da tutti riconosciuto per capacità e prestigio
Franco Roberti è stato chiamato in un ruolo di altissima responsabilità a dare rinnovato impulso nella lotta contro le nuove sfide della criminalità organizzata transnazionale
Dal contrasto al riciclaggio ai traffici di droga ai rifiuti e alla tratta di esseri umani
Nel suo quotidiano impegno particolare attenzione il procuratore Roberti dedica a trasmettere alle nuove generazioni la cultura della legalità nel nome nel ricordo di quanti
Hanno portato avanti tante battaglie
Fino all'estremo sacrificio della vita
Segna il premio il presidente Tesauro
Grazie grazie Ai componenti della commissione giudicatrice che hanno pensato
I conti dimmi questo premio prestigiosissimo
Grazie Presidente la Comit della Corte Costituzionale per avevano consegnato
Naturalmente l'emozione grande però io
Credo di poter dire questo consegnare questa brevissima riflessione
E che
Premiare un magistrato
E di più un procuratore della Repubblica come io continuo a ritenere il mio stante la mia attuale funzione di Procuratore nazionale antimafia
Significa riconoscere non solo a quel magistrato delle capacità vere o presunte
Che egli abbia ma anche riconoscere valore al lavoro di squadra
Tutto quello che io ho fatto e che è stato qui sinteticamente ma fedelmente riportato il frutto del lavoro di squadra di tanti miei colleghi
Collaboratori polizia giudiziaria che mi hanno affiancato in questi anni che mi hanno consentito
Di raggiungere risultati importanti sul piano del contrasto alla criminalità organizzata di tipo mafioso terroristico eversivo
Aggiungo solo questo
è l'abbinamento giustizia e Mezzogiorno fondamentale
Teniamo ben presente che non ci sarà mai riscatto del nostro leggerne il Mezzogiorno e quindi del nostro Paese non ci sarà mai nuovo sviluppo economico non cita mai crescita
Se continueremo a rapire il
Peso di una criminalità organizzata che
è
Presente infiltrata anche in regioni diverse da quelle di origine e al tempo stesso di una giustizia che non funziona
La giustizia che funziona
Per quanto riguarda la repressione dei diritti mafiosi ma che purtroppo non funziona ancora bene per quanto riguarda la giustizia penale ordinaria e la giustizia civile che molto spesso alimenta nel suo non funzionare
La giustizia alternativa delle organizzazioni mafiose quindi abbinare associare Sviluppo del Mezzogiorno e il rilancio di efficienza e la giustizia e una
Cosa importanti una in una prima azione impegnativa che deve vederci impegnati tutti in questo fronte in questa sfida di rilanciare il nostro Paese lo sviluppo anche attraverso il rilancio e la giustizia vi ringrazio
Per la Sezione economia il premio va Acesa re Imbriani
Cesare Imbriani si laurea in giurisprudenza presso l'Università di Napoli Federico II per poi intraprendere gli studi economici alla prestigiosa scuola di Portici il centro di specializzazione e ricerche economico agrarie per il Mezzogiorno
Dove si specializza in economia dello sviluppo
In quegli anni Imbriani si avvicina alle tematiche del meridionalismo beneficiando del fervore intellettuale che si respira Portici
E stringe importanti rapporti scientifici e di amicizia con alcuni eminenti meridionalisti quali Adriano Giannola e Salvatore vinci
Che insegneranno profondamente la sua futura carriera accademica
Al periodo porti Cevese fa seguito un altro importante momento di formazione all'estero presso l'allontano scuola balcone Amex dove giunge con una borsa di studio Stringer della Banca d'Italia
Nell'anno trascorso a Londra entra in contatto con alcuni tra i più celebri economisti dell'epoca basti ricordare il suo mentore londinese erano i Johnson e si avvicina seppur mantenendo un approccio critico alla teoria moneta rissa
All'Università di Bari e all'Università Orientale di Napoli
Il professor Imbriani consolida poi la sua reputazione scientifica pubblicando alcuni tra i suoi più rilevanti saggi e volumi e anche quell'accademica
Ricoprendo il ruolo di preside della Facoltà di Scienze Politiche dell'Orientale e di direttore del corso di preparazione alla carriera diplomatica della siloi
A questi anni partenopei fa seguito il periodo romano dell'attività scientifica accademica e culturale di Cesare Imbriani
Tale periodo inizia in via venti Settembre dove svolge a partire dal mille novecentottantasette per un triennio il ruolo di coordinatore del consiglio degli esperti
Presso la Direzione generale del Ministero del Tesoro e prosegue poi nella Facoltà di giurisprudenza della Sapienza
Dove dall'anno accademico mille novecentonovantuno mille novecentonovantadue
Ricopre la cattedra di economia politica e nell'ultimo triennio anche il ruolo di direttore del Dipartimento di Studi giuridici filosofici ed economici
Va infine notato e apprezzato come i numerosi incarichi sia accademici che nel mondo bancario ricoperti da Cesare Imbriani non hanno mai visto
O lo studioso dall'attività di ricerca e dall'analisi dei fenomeni economici oggi
I professori Imbriani continua a farci riflettere su alcune delle debolezze strutturali del Paese specialmente nel Mezzogiorno individuando tuttavia anche delle strade da percorrere per eliminarle
Consegnare il premio il presidente Mazzella
Presidente grazie
Presente Mazzella se vuol consegnare gentilmente il premio al professore Imbriani grazie
Prego professor
Sono onorato di essere tra i premiati delle sezioni di economia del premio dorso
E
Ovviamente sonori eccellente compagnia
Ovviamente mi tutto ciò mi fa riflettere su un percorso che è stato per la verità molto ben delineato
Vi fa ritornare alle origini fa ritornare ai discorsi con grande Mario Rossi Doria
Sono persone che ho avuto della
Il piacere di incontrare
E ho succhiato da loro un'essenza vitale che era sostenuto sostanzialmente passione civile eravamo economisti ma eravamo sostanzialmente delle persone che volevano operare nel sociale
Le grandi illusioni dell'epoca erano l'illusione di una nazione che era cresciuta in più impietosamente e che aveva come obiettivo quasi raggiunto sembrava
Ricordo e lì il mitico libro di Pasquale Saraceno un'altra persona che ho avuto la fortuna di incontrare il mio novecentosessantasette di frequentare
E ero appena laureato allora per la verità faceva sperare che veramente questo divario questo incredibile divario
Che poi va sotto gli studi del meridionalismo potesse col bassi
Sono state speranze disillusa però devo dire che
Ho sempre cercato di guardare I fatti e i fatti sono anche come dire questa connessione fortissima con
Una sorta di Nanda imbarbarimento nazionale ho detto prima che la illusione dell'avvicinamento era connessa un grande sviluppo al nostro Paese
è ovvio che in questo momento il momento di difficoltà limiti i vincoli soviet di solidarietà si allenta no innanzitutto
E tutto questo resta sulle spalle di chi si occupa di queste cose io da molti anni dico con una battuta che sono in servizio permanente effettivo all'estero nel senso che
Mario a tanti anni a Roma però non ho perso l'amianto
La mia origine nuovo persa e mi sono sempre seguito che occupare di Mezzogiorno e quindi posso soltanto dare un auspicio il grande capitale umano dei giovani ecco investire su quello
La capacità di innovazione investire su quella non vedo alternative e sicuramente il problema me ne occupo perché come dire mi occupo di questa questione per una ricerca europea che stiano facendo il problema della
Del contesto sociale degli squilibri sociali di cui lei parlava l'istante fa grazie grazie ancora
Per la sezione finanza riceve il premio Amedeo giurata sa
Amedeo giurate sa ha dedicato tutta la sua vita lavorativa al mondo dell'intermediazione immobiliare e della finanza nel Mezzogiorno prima come procuratore di Borsa e agente di cambio poi
Come fondatore amministratore della più importante Società di intermediazione mobiliare sim ed è l'unica società di gestione del risparmio Sgr del sud Italia
Parallelamente ha insegnato per oltre quindici anni materie bancarie e finanziarie e immobiliari in diverse università della Campania oggi Amedeo giura Anza e amministratore delegato d'Vertis una Sgr che gestisce fondi chiusi di Private equity e venture capital che acquisiscono partecipazioni di minoranza in piccole e medie imprese italiane
E si occupano di iniziative localizzate nel Mezzogiorno
I fondi sono destinati sia società che già sono sul mercato e vogliono rafforzare la loro crescita sia per supportare la nascita di start-up finanziando idee imprenditoriali e i progetti innovativi
Gli investimenti dei fondi gestiti da Vertis hanno accelerato la crescita di alcune imprese e prodotto la nascita di nuove aziende con la relativa creazione di nuovi posti di lavoro
Su oltre mille dossier analizzati in cinque anni per gli investimenti dei fondi sono state realizzate nel Mezzogiorno ventiquattro operazioni di investimento creati duecento cinquanta nuovi posti di lavoro e ha portato capitali per un ammontare complessivo di cinquantasette milioni di euro tra impieghi diretti e con investimenti
Realizzati da altri investitori che hanno valutato positivamente la selezione effettuata da Vertis
Amedeo Turazza da uomo del sud ha deciso di scommettere sul Meridione d'Italia e sul suo tessuto imprenditoriale visto che nessuno lo faceva
Con l'attività di gestione dei fondi chiusi iniziata nel due mila nove ha voluto puntare sul Sud dove molti sono gli imprenditori talentuosi dinamici e competenti che hanno le carte in regola per sostenere un ambizioso processo di crescita
A loro ha fornito non solo nuovi capitali ma anche competenze finanziarie professionalità e networking
Da alcuni mesi è impegnato nella raccolta di sottoscrizioni per il nuovo fondo Vertis Venture due appena lanciato il cui inizio dell'attività di investimento e prevista per fine anno
Premia Presidente Marzano
Beh anch'io ringrazio la Commissione per
Per avermi assegnato questo importante premio aggiungo che
Il
Da un punto da voi il sud il piacere
Non è solo quello di finanziare di dare spazio alla realizzazione di denti imprenditoriali e di creazione di start-up del Mezzogiorno ma anche
La verifica di vedere delle start-up che crescono che assumono che competono
Che acquisiscono aziende che sono al nord o all'estero che internazionalizzare no
Che riescono a appunto avendo la fiducia di qualcuno che come crede le proprie gambe nelle nelle loro capacità riusciamo a io avente il team della del sulla che amministro riusciamo a a creare delle eccellenze ma soprattutto a evitare e qui giovani i giovani del sud debba andare fuori per trovare lavoro ma addirittura restano al sud tema imprese assumono
E questa è secondo me la l'aspetto più in chi più diciamo gratificante dell'attività che svolgo
Mi dispiace che il perché il il Presidente Grasso sia andato via e io avrei voluto raccontare questa storia
Quattro anni fa abbiamo individuato un ragazzo molto sveglio di Palermo con la sua Palermo
Che a ogni anno raddoppia il fatturato oggi a sessanta dipendenti a Palermo fattura cinque milioni di euro e a già una sede a Roma a Milano e all'ombra
E c'ha degli investitori internazionali pronti entra nel capitale alla sua impresa
Borsa Italiana lo corteggia per quota Arlotta appena appunto radio raggiungerà dei livelli più grandi questo è un esempio virtuoso che ovvietà e cerchiamo di replicare nel Mezzogiorno e come diceva appunto
Nella nella mia presentazione come sia la presentazione ci sono tanti imprenditori talentuosi rispettosi delle regole che sono il Mezzogiorno che hanno tutte le carte giuste per poter far bene
Per la sezione cultura riceve il premio Maurizio De Giovanni
Maurizio De Giovanni è nato nel mille novecentocinquantotto a Napoli dove vive e lavora
Da funzionario di un importante istituto di credito a cinquant'anni diventa scrittore di successo internazionale dopo aver partecipato a un concorso letterario
Ed entra così a far parte di diritto di una nuova stagione della narrativa meridionale sulle orme di un altro grande autore del romanzo nero italiano Attilio Veraldi
Già premio dorso degli anni Settanta
De Giovanni nel due mila sei dà alle stampe con Grauso editore il suo primo romanzo
Le lacrime del pagliaccio che riscuote un immediato successo a seguito di cui viene acquistato dalla Fandango Libri che lo pubblica nel due mila sette con il titolo il senso del dolore l'inverno del commissario Ricciardi
Dando inizio a una saga ambientata Napoli agli inizi degli anni trenta
Al primo libro fanno poi seguito uno all'anno tutti gli altri editi sempre da Einaudi con crescente consenso di pubblico e di critica tanto delle vere i titoli stabilmente inseriti nella classifica dei libri più venduti
I testi di Maurizio De Giovanni sono stati acquistati pubblicati con successo di vendite in Germania Francia Spagna in castigliano in catalano Regno Unito Stati Uniti Sudamerica Danimarca e Russia
Attualmente è in preparazione una fiction tv per la RAI in sei puntate sulla serie dei bastardini Pizzo Falcone
Le storie e personaggi dei romanzi di Maurizio De Giovanni riescono a emozionare ad appassionare sempre più nuovi lettori
Che ritrovano al centro dei suoi racconti l'arcipelago Napoli con la sua storia i suoi segreti la sua cultura e la cronaca di tutti i giorni
Collateralmente Degiovanni è autore di alcuni racconti a sfondo calcistico sulla sua squadra del cuore Kaye dal primo di essi Juve Napoli uno a tre la presa di Torino sono state tratte tre versioni teatrali ed è in preparazione un film
Il secondo ti racconto il dieci maggio è stato rappresentato al Teatro Bellini di Napoli e altri iscritti per il teatro sono stati interpretati da Gino Riviezzo e Toni Servillo
De Giovanni collabora attivamente con testate giornalistiche nazionali scrivendo di costume letteratura esporto
Il Rettore Marvelli consegnare il premio
Voi avete presente ovvero quando uno ha un bel volto che non merita
Che
Per questo ringrazio innanzitutto
Ieri l'entità superiore che glielo hanno dato quindi io ringrazio la Commissione
Il giudicante per questo errore gravissimo di di conferire un premio di questa rilevanza di questa importanza insieme a personalità fantastiche io cito per tutti
Quel grandissimo nostro esempio che Franco Roberti in cima i nostri cuori e alla
E alla voglia di essere meridionale e di ogni meridionale perbene
Quindi io sono
Moltissimo moltissimo moltissimo emozionato e commosso per questo Gran Premio io
Devo dire che
Io rappresento
Nel meridione tutto ultra contare storie
Perché il sud d'Italia racconta tantissime meravigliose storie
Che noi ascoltiamo perché riferiamo
Senza metterci molto del nostro quindi
Io credo che questo premio vale innanzitutto a tutte le storie che questa grande Regione d'Europa
Racconta rimanendo se stessa perché non dobbiamo mai pensare che il sud diventi qualcos'altro da se stesso
Fa una corsa sì perché il sud Italia eh assolutamente in possesso di una grandissima identità
Quindi io e dico questo prenda la più bella città del mondo che casualmente la mia
E ora la sezione ricerca il premio va a Vincenzo Di marzo
Vincenzo Di marzo napoletano cinquantaquattro anni laureato in chimica nel mille novecentottantatré alla Federico II con il massimo dei voti e la lode
Dal due mila due il direttore dell'Istituto di chimica avvio molecolare i cibi del Consiglio nazionale delle ricerche di Pozzuoli
Ed è coordinatore dell'endo cannabinoidi avvisarci drop un gruppo di ricerca multidisciplinare che raccoglie svariati lavoratori indipendenti degli atenei napoletani
Il suo laboratorio studia la biochimica e la Farmacologia molecolare degli endo cannabinoidi termine Daloui stesso coniato
Molecole endogene che legano gli stessi recettori attivati dal tetraidrocannabinolo da cannabis e partecipa allo sviluppo di nuove strategie Pera voti che per il trattamento dell'obesità delle malattie metaboliche alimentari del dolore e dei disordini dei disordini infiammatori periferici e centrali
è autore di monografie sugli vendo cannabinoidi e di oltre quattrocentocinquanta articoli pubblicati su diverse prestigiose riviste scientifiche internazionali
Vincenzo Di marzo e tra gli scopritori del meccanismo molecolare in grado di bloccare la crescita del Pio blast Oma la neoplasia maligna del sistema nervoso centrale
E tra i ricercatori italiani con il più alto Ecce Index ovvero l'indice che sintetizza sia la produttività che l'impatto della produzione
E culturale o scientifica ed è
Con il più elevato numero di citazioni
Consegna
Il premio il presidente Nicolais
Grazie anch'io sono
Felicissimo onoratissimo di ricevere questo premio prestigioso che porta il nome di una persona che tanto ha fatto del mezzogiorno
In verità mi sento anche un po'incolpato ricevere un premio svolto una professione un'attività che
Che sognavo sin da bambino
Che ho potuto svolgere tra l'altro bene e prevalentemente nel nel nella mia città natale quindi questo è un è un un'opportunità che oggi purtroppo non viene data a tutti
Se c'è stato successo nel mio lavoro sicuramente grazie a quello spirito di collaborazione che caratterizza la ricerca scientifica
Potrei citare tanti tanti nomi nel in Campania ma anche nel resto d'Italia in realtà in Italia per fortuna la forbice di cui si parlava prima tra nord e sud nel campo e la ricerca non è così profonda anzi
Esistono centri prestigiosissimi nel campo della chimica della medicina dell'ingegneria dell'economia anche nel Meridione
Ovviamente se successo c'è stato
Non non non ci sarebbe potuto essere senza il sostegno
Di queste persone dei miei collaboratori che si sono susseguite nel nel mio laboratorio per tanti anni e principalmente la mia famiglia di tutta la mia famiglia in particolare
Di mia moglie Adriana di mia figlia Marta grazie a tutti
Per la Sezione università il premio va ad Arturo De vivo
Se cortesemente si possono spegnere i telefoni cellulari
Grazie creano interferenza anche per le riprese del POR grazie
Nel complesso e variegato panorama culturale dell'istituzione universitaria la figura del professor Arturo dedico
Assume un rilievo particolare per l'esaustività e l'accuratezza dei suoi studi orientati verso le età antiche la lingua e la letteratura latine
Laureato sia all'Università di Napoli del mille novecentosettantatré in lettere classiche da subito si è distinto per le brillanti doti intellettuali che lo hanno portato a ricoprire i diversi ruoli della docenza accademica in numerosi atenei del meridione
E dal mille novecentonovantotto alla Federico secondo quale Professore ordinario di letteratura latina presso la facoltà di lettere e Filosofia
I suoi interessi peculiari si sono concentrati su aspetti specifici della cultura latina
Il professor De vivo è infatti ha oppure di centocinquanta pubblicazioni tra le quali spiccano quelle incentrate sulla poesia scientifica latina
Ambito in cui ha pubblicato l'edizione critica dell'Etna accompagnata da una serie di studi sulla tradizione manoscritta del componimento compreso nell'appendice belgi Diana e sui suoi aspetti impropriamente letterari
La sua attività scientifica e molto vasta si è occupato tra l'altro delle naturale espressione essere di Seneca nella prospettiva di uno studio più ampio della lingua del filosofo dei rapporti tra Seneca e Ovidio e in particolare della figura di Ovidio
Non deve tuttavia forviare il taglio specifico e quasi elitario delle sue ricerche la sua figura di umanista infatti si coniuga perfettamente con quella di professionista dalle straordinarie capacità organizzative e gestionali
L'esperienza maturata presso le varie sedi universitarie e soprattutto nell'ateneo Federico secondo secondo quale componente del Senato Accademico preside della facoltà di lettere e Filosofia direttore del Centro di Ateneo per la comunicazione e l'innovazione iniziativa e infine quale Direttore del Dipartimento di Studi umanistici carica che ricopre attualmente gli ha consentito di acquisire una solida e approfondita conoscenza
Delle problematiche più rilevanti inerenti alla gestione universitaria sempre nella più ampia visione del ruolo determinante a cui gli atenei sono oggi chiamati
Nel sostenere lo sviluppo economico e sociale del Paese
E del Mezzogiorno in particolare
Consegna
Il premio il rettore Marvelli
Intendo innanzitutto ringraziare
La commissione per questo prestigioso riconoscimento
Devo dire riconoscimento di cui avverto tutto il peso
Avendo avuto modo di ascoltare e
Di leggere in precedenza
Coloro che hanno ricevuto questo premio
E allora per alleggerire questo peso
Intendo innanzitutto condividerlo con la mia comunità
La Federico II
Che mi è vicina in questo momento perché ci sono il mio rettore attuale il mio futuro Rettore
Una
Comunità che ha un profondo senso di appartenenza e quindi
A questa comunità in qualche modo
Estendo questa premiazione senza di loro probabilmente
Tutto questo non sarebbe stato possibile e poi consentitemi anche una dedica
Vorrei dedicare questo premio ai miei studenti
Ho girato quasi tutte le università meridionali mi manca la Sicilia
E
Credo che questo sia il privilegio l'unico privilegio
Diritti fa questo mestiere dei chi insegna di chi lavora nell'università quella di giungono continuamente in contatto con i giovani
Con le migliori energie informazione con tutta la loro creatività
Ci si confronta con le loro speranze le loro aspettative e quindi quel privilegio si trasforma in un
Impegno
Gravoso
E l'impegno
Mio personale
E credo di tutta la
Comunità che rappresento soprattutto
Parlo di un'Università come la Federico II che e e forse l'istituzione culturale più importante nel Mezzogiorno e quella di non deludere queste aspettative
Questo riconoscimento
Credo sia un ulteriore stimolo andare in questa direzione grazie
E adesso il premio Guido dorso due mila quattordici sezione ordinaria
Val Progetto l'educazione alla legalità in ogni scuola della cooperativa sociale l'Orsa Maggiore di Napoli
La commissione giudicatrice della trentacinquesimo edizione del premio Guido dorso ha ritenuto meritevole dell'assegnazione del premio dorso due mila quattordici
Sezione ordinaria il Progetto l'educazione alla legalità in ogni scuola realizzato dalla cooperativa sociale l'Orsa Maggiore di Napoli
Presieduta dalla dottoressa Angelica viola
Il progetto è l'unica che ha avuto la pausa cena Peppe
Ebbene
Il
Progetto destinato agli alunni delle scuole elementari e medie ha come obiettivo principale quello di migliorare i livelli di conoscenza e di competenza dei destinatari stessi attraverso interventi di educazione alla
Legalità
Il progetto e promosso con la collaborazione dell'Unione europea e del Ministero dell'istruzione
La cooperativa sociale l'Orsa Maggiore sorta Napoli nel mille novecentonovantacinque e composta da donne che operano prevalentemente nel campo sociale deduca vivo è un'importante realtà non profit impegnata in particolare a promuovere nel territorio la legalità e la coesione sociale
Al fine di creare una società più giusta ed educare le nuove generazioni per avere i cittadini migliori
Tale impegno si realizza nella gestione di un centro per ragazzi disabili all'interno di un bene confiscato alle mafie
Il centro la gloria est ubicato all'interno dell'omonima villa sita in Napoli alla via Petrarca e confiscata al boss Michele Zaza sottratta alla camorra e restituita la collettività grazie a un progetto sostenuto dalla Fondazione con il Sud
Il centro è oggi una struttura sociale territoriale diurna polivalente aperta persone vulnerabili con problemi di autonomia e di integrazione sociale in particolare diversamente abili
Si tratta di una struttura che va ben oltre le funzioni sociali di integrazione e che rappresenta un segnale importante di riscatto da contrapporre alla cultura mafiosa e da diffondere nella comunità specialmente nelle nuove generazioni
Consegna
Il premio il professor Amatucci
Che emozione
La più grande forse rappresentare un gruppo e non me stessa io ringrazio
Il Presidente della Commissione per aver scelto il servizio svolto a Napoli dalla mia cooperativa
Ringrazio l'attenzione con cui viene guardato un servizio quotidiano stabile che ha l'obiettivo di essere il prossimo I ragazzi durante il percorso della propria crescita anche nell'esperienza scolastica
Dice una frase di Confucio
Insegna
Ma dimenticherò
Mostrami capirò coinvolgimento e ricorderò
Il lavoro con i ragazzi per l'educazione alla legalità passa attraverso delle pratiche quotidiane e delle testimonianze concrete sono oggi onorata
Di ricevere a nome della mia cooperativa questo premio anche perché
Autorevolissime cariche delle istituzioni sono impegnate in prima linea e il contrasto alle mafie e nella restituzione dei beni confiscati alla cittadinanza
Poi ci sono le organizzazioni sociali che hanno quotidianamente il compito ritenere sveglia l'attenzione sul rischio di infiltrazioni e sul beneficio che la cittadinanza proviene dal riutilizzo sociale dei beni
Sono grata quindi alla Commissione per riconoscere questo sforzo e aspetto tutti al centro confiscato alla camorra oggi Centro per i giovani vulnerabili grazie
Premio internazionale Guido dorso due mila quattordici trentacinquesimo edizione targa del Presidente della Repubblica ma alla fondazione Giambattista vico il cui Presidente Vincenzo Pepe
L'associazione Guido dorso ha deciso di assegnare per l'anno due mila quattordici nell'ambito della trentacinquesimo edizione del Premio internazionale Guido dorso la targa del Presidente della Repubblica alla Fondazione Giambattista vico presieduta dal professor Vincenzo Pepe
La Fondazione dico nata nel mille novecentonovantaquattro per volontà del professor Pepe e di un gruppo di esponenti della cultura meridionale tra i quali Elena Croce
Gerardo Marotta ha inciso e incide con la forza delle idee delle esempio sempre ispirati alla libertà su molti aspetti della società campana
Grazie al forte impulso impresso negli anni dal Presidente Pepe l'attività della Fondazione ha svolto e svolge un'intensa attività di studi e di recupero dei luoghi legati alla vita del grande filosofo
In particolare vanno ricordati il restauro del castello di Button la in provincia di Salerno dove il giovane vico allenava un pensiero l'ho già Secondo divenuto sede della Biblioteca del Parco Nazionale del Cilento parlo di piano costituita da oltre trenta mila volumi
E le chiese di San Gennaro all'ormai di San Biagio maggiore a Napoli
Nel castello diva Tolla ogni anno oltre all'assegnazione del prestigioso premio internazionale Giambattista vico vengono ospitati seminari convegni conferenze e i lavoratori europei
Dove i giovani studiosi e ricercatori italiani e stranieri possono costruire percorsi culturali comuni
Alla luce di futuri scenari della nostra Europa anche attraverso la forza dell'attualità del pensiero dichiaro
Consegna
La targa il Presidente Mazzella
Allora
Io le devo dire sono oltre la mozione lato sono emozionato perché questo premio ripaga anche nel lavoro fatto molte volte in solitudine
Un lavoro molto forte fatto in periferia
Molte volte da solo ma oggi non sono più solo ci sono tanti giovani
E soprattutto con me in questo momento ci sono i direttori delle sedi del fondazione ma soprattutto c'è il mio figlio Ricci
A cui voglio un sacco di tema e penso che il lavoro che noi abbiamo fatto in questi anni di lavoro fatto duro con tanti sacrifici
Molte volte senza neanche risorse però solo con la passione la passione che mi aveva che mi ha trasmesso
In modo particolare Gerardo Marotta
Un folle ma un grande personaggio e poi Elena Croce soprattutto Silvia
In questo momento io a me piace molto ricordare che Gian Battista vico che nel castello di Catullo nel Cilento trascorre gli anni della giovinezza e
Della Silva ingerenza di un territorio bellissimo che nel Cilento
Penso che riflette sulla Silva Vincenzo sulla nascita della civiltà sul mondo della finita
C'è insegnato questo grande filosofo dello storicismo che nei momenti di confusione occorre ritrovare il fondamento
è il fondamento e la memoria
Il fondamento e la memoria storica e quindi io sono orgoglioso di essere meridionale perché quella è la mia identità a memoria che cose se non l'identità e questi vietare dobbiamo essere orgogliosi perché senza identità non c'è futuro
E dico con la scienza nuova che cos'è la scienza nulla se non
La memoria storica la storia e la storia la nostra storia eh la nostra forza
La mia commozione devo superare con un altro grande personaggio avuto la ventura di
Di frequentare di conoscere nell'ultimo periodo della sua vita Alberto Moravia
Io un giorno sono andata Caprilli solitamente frequentava capire andata cade per contestare contestare una delibere che un sindaco
Ha fatto cioè quella che non si doveva dare addosso nudo era giovanissimo
Stando sono del con gli zoccoli io sono andato al lago di zoccoli
Torso nudo perché secondo me era un problema di buongusto
Non quello di ordinanza
Era un problema di educazione non quello di ordinanza Alberto Moravia mi venne incontro che c'è stato qualche quotidiano napoletano che aveva portato questa notizia disteso venuto a vedere chi è questo che viene a trasgredire nell'isola di Curzio Malaparte
Si è avvicinato poi siamo stati tutto il giorno assieme e alla fine quando ci siamo salutati mi ha detto Pepe matto la corazza la mattina la metti
E io non capivo che cos'era questa Corazza che bisogna vetrate è ovvio che se non metterà tratta casa non torni
E che cosa serve alla Corazza e lui mi disse guarda la corazza serve non dando per proteggere il cuore
Ma per custodire i sogni perché un uomo senza sogni e nulla grazie
E adesso evitiamo tutti gli intervenuti a partecipare a un brindisi augurale in onore dei premiati e i premiati però li invitiamo a raggiungere il tavolo della Presidenza per la rituale foto ricordo con la giuria
E si conclude così la trentacinquesimo edizione del premio dorso e ringraziamo tutti gli intervenuti evitiamo appuntamento alla trentaseiesimo edizione grazie
E arrivederci
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