Sono intervenuti: Sergio Turone.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Governo, Partitocrazia, Politica, Varie.
09:30
9:30 - Roma
10:19 - Roma
9:15 - Milano
Buona giornata da Sergio Turone
Mai come quest'anno un governo aveva smentito in modo così clamoroso il motto Anno nuovo vita nuova
La Mega stangata fiscale di fine dicembre è infatti un esempio tipico di ricorso a sistemi vecchi fino alla decreti terza
Poiché siamo noi a pagare
E a pagare per un bilancio in cui hanno crescente peso gli acquisti di armi senza contare il saccheggio di denaro pubblico operato dai settori più corrotti dei partiti di governo
Ci resta almeno il diritto di porre sotto accusa le forze su cui ricade la responsabilità di questa situazione
E non ci si dica per favore che la crisi economica essendo mondiale
Scaturisce da una sorta di fatalità no i responsabili ci sono e li possiamo individuare
La rivoluzione industriale che dalla fine del Settecento ha sensibilmente contribuito pur fra contraddizioni anche gravi a migliorare la qualità della vita umana ha esaurito il suo ciclo occorre cercare strade nuove per esempio di rivalutazione della natura
Ma gli attuali detentori del potere all'Ovest come all'esterno hanno interesse a fingere che quel ciclo non sia concluso
Perché sanno che è proprio il permanere delle vecchie incrostazioni garantisce la sopravvivenza del loro potere
Su questo concordano Ronald Reagan e Yuri Andropov e così i rispettivi Paesi Vassalli soprattutto quelli più ossequi enti quale è l'Italia di Fanfani e di Lagorio
Contro una logica di potere che per autodifesa ha bisogno della crisi perpetua una ribellione
Può nascere solo dal basso
Dovrà essere una rivoluzione non violento non violenta culturale e morale capace di proporre un modello alternativo di convivenza sociale
Fino a pochi anni fa era ancora lecito sperare che tale modello alternativo potesse germinare in Europa dalle forze che si ispirano al socialismo
Oggi però queste forze
Peraltro non definitivamente perdute alla speranza del rinnovamento appaiono troppo condizionate anch'esse dall'esigenza mio per di conservare posizioni di potere tradizionali
E i canali di rivolta non violenta vanno cercati altrove nell'ecologia nel pacifismo
Nello sforzo di quanti sottolineano l'aberrazione di un'economia mondiale che utilizza come valvola di sicurezza la morte per fame
Da questi punti-chiave deve necessariamente partire qualsiasi onesta ricerca di alternativa
Scorgiamo una buona augurio per il mille novecento ottantatré nel fatto che il PC dopo aver affossato sei o sette anni fa le speranze allora concrete di alternativa di sinistra
Oggi stia impostando su quel tema sul tema dell'alternativa il suo prossimo congresso
Mi auguro che per il Partito comunista alternativa oggi non voglia dire solo privilegiare il dialogo col PSI proprio nel momento in cui il PSI
Inquinato dalla P due ed ai miliardi sporchi dei banchieri corrotti a di fatto mollato la bandiera dell'alternativa per sventolare quella mediocre della governabilità
Spesso il PC ha deluso ma se stavolta rinuncerà al piccolo cabotaggio delle tattiche opportunistiche e darà alla sua strategia per l'alternativa contenuti d'ampio respiro
La sinistra italiana acquisterà maggior peso e forse contribuirà a creare le condizioni per una società nuova sottratta al duplice ricatto nucleare di Washington e di Mosca
Sergio Turone mi saluta col proverbio del giorno
Al Bettino non far sapere quanto è buono il miliardo del banchiere a domani mattina
Buongiorno
Gli innamorati dell'iter dell'efficientismo politico i quali soltanto un anno e mezzo fa
Esaltavano in Craxi lo stratega destinato a trascinare il partito del Garofano di vittoria in vittoria
Hanno trovato un alto idolo Ciriaco De Mita segretario della DC
In effetti Bettino Craxi non ne azzecca più una i suoi Ruzzo aloni degli ultimi diciotto mesi non si contano prima a partire in quarta contro i suoi compagni di partito iscritti alla P due ma dovette rimangiarsi in minaccia ti sfracelli
Poi difese compassione alla camera Roberto Calvi e qualche settimana dopo venne fuori la storia dei trenta miliardi versati dal banchiere al PSI
Infine si mostrò incapace di tenere a freno il suo ministro Formica nei giorni in cui questi preso da raptus elettoralistico
Diede lo scollo oneri che portò alla caduta del governo Spadolini col bel risultato di riconsegnare la Presidenza del Consiglio alla DC
Mentre Bettino passava di figuracce figuraccia Ciriaco realizzava la sua irresistibile ascesa
C'è da dire che nella carriera del segretario democristiano le dimostrazioni di grinta risalgono agli anni giovanili
Ad Avellino c'è ancora chi lo chiama Ciriaco Demetra con riferimento al parricidio che diede inizio alle sue fortune politiche cioè l'annientamento di Fiorentino sullo già suo iniziatore
Ma i veri capolavori di Ciriaco sono degli ultimissimi tempi
In agosto colse l'occasione della crisi provocata dal veemente Formica per demolire con una semplice telefonata Berlinguer l'ipotesi stessa di una possibile presidenza Craxi alla successiva crisi De Mita catturò due piccioni con un Fanfani riguadagnando al proprio partito a Palazzo Chigi e insieme annullando l'opposizione interna alla propria segreteria
Da ultimo ha monopolizzato le cronache politiche di fine anno con la sua polemica d'aria fritta come direbbe Ernesto Rossi sul Polo laico
Ora l'infaticabile De Mita si impegna sostenendo la candidatura del suo pupillo Gianni Zandano alla presidenza del Banco di Napoli
Per riconquistare un primato che la DC deteneva da anni e che soltanto il PSI di Bettino Craxi e Leonardo Di Donna le aveva strappato
Il primato della sensibilità alle poltrone che possono procurare il prestigio e miliardi
Non basta è stato De Mita a sollevare la prima discussione del mille novecentottantatré quella sul possibile rinvio delle elezioni amministrative all'anno prossimo
Queste consultazioni locali cui sono interessati circa dieci milioni di elettori sarebbero in programma per la primavera
De Mita suggerisce abbiniamo le alle politiche e alle europee spostando le al mille novecentottantaquattro
Le reazioni degli altri partiti a questa proposta
Prevalentemente negative sono sconcertanti
Ciascuno sembra soppesare la convenienza del rinvio in termini di vantaggio o svantaggio elettorale
Ma nessuno si domanda se sia legittimo prolungare di un anno i poteri dei consigli comunali oltre la scadenza di legge
Al solito insomma domina il criterio della partitocrazia
Anzi della segretario Croazia
Una volta che ci mettiamo d'accordo fanno i segretari dicono gli oligarchi il Parlamento approva e l'elettore bue ci obbedisce
Principio questo su cui può ricomporsi felicemente anche l'alleanza fra il vincente De Mita il perdente Craxi
Sergio Turone vi saluta con il proverbio del giorno di donna e vuoi dei partiti i tuoi a domani mattina
Buona giornata da Sergio Turone
L'attacco sferrato contro Fanfani da uno dei partiti che fanno parte del suo governo il partito socialdemocratico
Merita qualche riflessione
Non tanto per all'immaginifico paragone polemico usato da Ruggero Poletti
Che nel Presidente del Consiglio ha visto con scarsissimo senso delle proporzioni un elefante in un negozio di cristalleria
Quanto per gli interrogativi che l'ennesima rissa interministeriale solleva sia sulla fragilità estrema del governo Fanfani sia in particolare sul ruolo del PS di nello schieramento dei partiti italiani
Oggetto della polemica socialdemocratica è uno dei provvedimenti fiscali in corso di approvazione
Il nostro giudizio sulla megaschermo nega stangata di Capodanno l'abbiamo già dato e non in chiave di protesta demagogica contro le tasse
Ma in termini di critica ad una classe di governo miope e malata di decrepita Enza
Possiamo aggiungere che dei singoli provvedimenti quello diretto contro la casa davvero particolarmente ottuso
Ma sono tutti gli ingredienti di una medesima nauseante minestra
Che ora uno dei quattro cuochi si tiri da parte piagnucola Ando i piselli non c'entrano è solo una mossa francamente disgustosa quanto la minestra stessa
La precarietà della coalizione presieduta da Fanfani
La quale si era presentata come ricorderete con la bandiera del rigore salvo ammainare la quando il PSI ha fatto notare che sarebbe stata più utile elettoralmente la bandiera della pace Rosita
Risulta visibile dall'emergere di queste velenose contraddizioni
La batosta fiscale destinata a tutti i cittadini
Esclusi beninteso i ricchi
Ma ciascuno dei quattro partiti ministeriali si riserva il diritto di presentarsi ai propri elettori come il San Michele che li difende
Questa disinvoltura indispensabile soprattutto al PS di la cui esistenza oggi non ha alcuna giustificazione fuori dalla logica miserrima delle clientele
La scissione di Palazzo Barberini compiuta nel mille novecentoquarantasette da Giuseppe Saragat può essere discussa ma nessuno può negare che allora uno spazio ci fosse per un partito socialdemocratico
Oggi lo spazio tradizionale della socialdemocrazia in Italia occupato dal PSI di Craxi imbattibile nel polemizzare non solo contro il PC ma contro tutte le forze di sinistra
E su quello che da un paio d'anni è il punto debole debolissimo del PSI
La questione morale ossia P due e miliardi facili di oggi la notizia dell'accusa di peculato mossa dalla magistratura a un esso a un assessore socialista di Torino
Ebbene su questo punto non è certo il PS di a poter offrire garanzie maggiori
Anzi proprio essendo privi di uno spazio ideologico i socialdemocratici devono affannarsi a cercare appoggi dove ne trovano non a caso sono l'unico partito che ha affiliato alla P due di Gelli addirittura il segretario
Ora sopravviverà il governo Fanfani alle bordate elettoralistiche dei socialdemocratici
Oppure come è probabile si svilupperà fra i quattro cuochi una guerriglia concorrenziale diretta a rifiutare la responsabilità di aver cucinato l'immonda minestra
Tutto fa pensare che nonostante la commovente buona volontà di Pertini andremo alle elezioni anticipate
Le quali però non serviranno a niente se tanti elettori continueranno a comportarsi da clienti anziché da cittadini
Sergio Turone e vi saluta col proverbio del giorno
Sole nascente di sera socialismo si spera
Sole nascente di mattina la P due s'avvicina
A domani
Buona giornata da Sergio Turone
L'editoriale di oggi ha per titolo sorte diciamo un carro armato
Si conclude oggi il congresso della gioventù a Christa Associazioni cristiane di lavoratori
è una vicenda politica
Scusate è una vicenda politica questo complesso della gioventù a Cristo e sulla quale mi soffermo volentieri sia perché il nostro anticlericalismo diretto contro i preti affaristi il potere clericale
Non ci impedisce di riconoscere il grande valore della religiosità quali che ne siano le fonti ispiratrici
Sia per una ragione specifica
In questo congresso dei giovani a Christie si sono ascoltati vigorosi appelli antimilitaristi
Non in chiave di quelle generico pacifismo ipocrita che non accusa nessuno ma in chiave di Franca denuncia contro le forze che teorizzano e alimentano l'equilibrio del terrore nucleare
Fra queste voci mi ha fatto particolare piacere ascoltare quella di Pierre Carniti segretario generale della CISL
Chi ha dedicato come me anni di studio al movimento sindacale
E perciò annotato il netto calo di incisività accusato nell'ultimo quadriennio dalla Federazione CGIL CISL UIL malata di burocratismo
Non può che salutare con favore il ritorno di un sindacalista quale Carniti a posizioni di coraggioso anticonformismo
Bisogna fare del mille novecentottantatré ha detto il segretario generale della CISL una anno di svolta per il disarmo continuare la corsa al riarmo nucleare è più pazzesco che mai
Carniti però non si è limitato a una polemica generica perché a esplicitamente indicato le responsabilità italiane in questa folle corsa alla distruzione
Ha polemizzato col ministro della Difesa Lagorio il quale sono ancora parole di Carniti
A orgogliosamente rivendicato all'Italia il primato dell'aumento delle spese militari
Infatti nel triennio mille novecentosettantanove ottantuno i bilanci militari della nostra Repubblica sono aumentati in termini reali cioè al netto dell'inflazione del sette virgola uno per cento
Ma scusate Lagorio non è iscritto al PSI
E il PSI non ha da novant'anni una gloriosa tradizione pacifista e antimilitarista
Basta una miserevole poltrona di ministro della difesa
Per indurre uno socialista di scuola craxiana a intrecciare danze di gioia ed orgoglio nel dare l'annuncio che le spese militari della Repubblica italiana
Da quando c'è un socialista al ministero della difesa sono in continuo glorioso aumento
Francamente la strapazzata di Carniti è il meno che potesse capitare al compagno Lagorio
Quando al ministero e al ministero della Difesa c'erano i democristiani erano un po'più furbi e si guardavano bene dal vantarsi per i miliardi spesi in cannoni e mitragliatrici
Domani come si sa Lelio Lagorio parteciperà alla riunione in cui il governo deciderà la seconda fase della nega stangata fiscale
Suggeriamo al ministro socialista un accorgimento per accattivarsi l'elettorato e addolcire l'amaro delle nuove tasse
Fra tutti i cittadini che con i nuovi provvedimenti dovranno pagare di più i medicinali
Faccia estrarre a sorte un carro armato da tenere in cortile come status symbol
Chissà che l'anno prossimo signor ministro non sia possibile mettere in palio fra i cittadini italiani una bella bomba al neutrone
Sergio Turone vi saluta stavolta non con il proverbio del giorno ma per attinenza al tema ACLI con la preghiera del giorno
Angelo di Dio che se il mio custode guardati da Lagorio specialmente quando gode a domani mattina
Buona giornata da Sergio Turone
L'editoriale di oggi sette gennaio ha per titolo avvinti come l'edera
è arrivato il venerdì nero della seconda mega stangata
Oggi Fanfani riunisce i suoi ministri per escogitare altri metodi con cui succhiare altro denaro ai cittadini
Quel denaro che permetterà al ministro Lagorio di inorgoglire passi per il raggiungimento di sempre nuovi primati nelle spese militari
Oggi però vorrei dedicare la mia quotidiana riflessione amara non ai quattro partiti direttamente impegnati nell'operazione di spremitura delle nostre tasche
Bensì al quinto partito ossia a quel PTRI che alla riunione odierna non partecipa avendo preferito non entrare nel governo Fanfani
Ma che idealmente siede attorno allo stesso tavolo pronto anzi a sparare contro quei ministri sketch per avventura gli apparissero non abbastanza grintosi nel sostenere le tesi della rigorismo
Potrei cominciare parodiando la vecchia vignetta del cittadino che va dal medico
è una vignetta che apparirà sul Marco Aurelio ai tempi della mia adolescenza
Dottore a me Spadolini non dispiace è grave
Proprio così
Mi rendo conto che questa affermazione apparirà sconcertante a coloro di cui solitamente condivido le opinioni politiche
Ma io continuo a ritenere che dopo Ferruccio Parri Spadolini sia stato il più degno di stima fra coloro che nell'ultimo quarantennio hanno occupato la poltrona di Palazzo Chigi
Se non altro sul piano culturale Spadolini non ha portato in giro per il mondo quell'immagine da parrocchia in cui di norma i politici esteri identificavano i nostri rappresentanti alla questione morale Spadolini ha dedicato è vero molte parole ma qualcosa ha pure fatto di positivo depurando i vertici militari della P due
Con i vertici politici niente poteva fare visto che i partiti di cui era alleato erano e sono infarciti di piduisti
Detto questo di Spadolini credo di avere le carte in regola per esprimere un giudizio nettamente opposto e del tutto negativo solo ruolo condotto dal quarantacinque oggi dal suo partito
I momenti in cui il PRC ha saputo rendersi degno della propria tradizione risorgimentale
Sono stati assai meno frequenti delle fasi che hanno visto il partito dell'edera accoccolato ai piedi della DC e ha vinto al potere l'onestà personale di alcuni dirigenti repubblicani non può far passare sotto silenzio la marpione ria di quelli che per esempio in Sicilia hanno acquisito potere grazie alla complicità con la mafia
Mele pacate
Ma il PRC non ha mai avuto il coraggio civile di espelle
Ne vanno dimenticate alcune scelte politiche fatte dal pr io
Esempio nel dicembre mille novecentosettantuno i deputati dell'edera nella votazione per il Presidente della Repubblica
Preferirono a Pietro Nenni quelle Giovanni leone la cui presidenza sarebbe squallida mente finita nello scandalo che tutti ricordano
La stessa linea economica perseguita dei repubblicani non priva di una sua coerenza lascia ampio margine sospetti mi spiego
La teoria dell'austerità e del rigore è sostenuta dai repubblicani quale strumento per consolidare la lira e rilanciare la produttività o non rivela piuttosto un inconfessato a propensione al conservatorismo sociale
L'analisi dei comportamenti repubblicani degli ultimi decenni accredita la seconda ipotesi
Con queste premesse il recente rifiuto dei repubblicani ad entrare nel governo Fanfani ha l'aria di una mediocre mossa opportunistica
Dopo lunghe e sensuali danze intrecciate col potere
I repubblicani si atteggiano a vestali dell'opposizione sperando ovviamente di ricavarne vantaggi elettorali
Sergio Turone vi saluta con il proverbio del giorno
Stretta è la foglia larga e la via Giorgio La Malfa vale Goria
A domani mattina
Buona giornata da Sergio Turone
L'editoriale di oggi potrebbe avere per titolo
Fratelli d'Italia l'Italia si incalza
Nelle piazze cresce il malumore e diventare ampia
Di fronte all'impudenza con cui la classe di governo ha scaricato per l'ennesima volta sui cittadini il prezzo delle proprie incapacità e miopie
La protesta popolare è stata così erompe ente da fare apparire patetico lo sforzo compiuto dalla Federazione CGIL CISL UIL
Per evitare forme di lotta dannose alla comunità come l'interruzione di servizi pubblici
Ma chi ha teso la corda fino a questo punto se in molte città italiane la protesta contro la Mega stangata fiscale si è tradotta ieri in episodi anche teppisti ICI di chi è la colpa
Degli irresponsabili disperati de sindacalisti che vanno perdendo credibilità
O non è soprattutto nella in questa colpa non va cercata soprattutto nella partitocrazia governativa che nonostante si sia da tempo assicurata la benevolenza di massima dei mezzi di informazione
Appare sempre più screditata all'opinione pubblica non ammanigliati Tacconi Valvassori del potere
Una rilievo in proposito mi sembra doveroso fare
Anche se la molla che ha fatto scattare la furia popolare di questi giorni ha radici economiche anche se lieve le rivendicazioni immediate sono di natura sindacale questa una protesta essenzialmente politica vengono al pettine i nodi lasciati da quasi un quarantennio di malgoverno
La protesta politica non tanto perché dietro le manifestazioni di pacchi di piazza
Possa esservi anche la recente decisione del PC di accentuare la propria opposizione al governo
Quanto soprattutto perché politica e generalizzata l'aspirazione della gente a veder cambiare qualcosa al vertice del Governo
Finora è bastata l'immagine onesta di Pertini a salvaguardare margini di fiducia popolare nelle istituzioni ma se una Craxi snobba il presidente lasciando cadere nel vuoto tutti i suoi appelli contro la P due
Salvo poi illudersi di accattivarsi dello con all'incenso propagandistico del paragone Turati Pertini
Gli italiani non finiranno con l'accomunare anche il presidente più limpido e Amato con i sedicenti socialisti che pilotano oggi il partito del Garofano
Nei momenti di crisi economica tutti i governi del mondo impongono tasse ma soltanto contro questo governo italiano il malumore diventa protesta quasi insurrezionale
Perché questo governo è formato e la gente lo sa da partiti coinvolti in tutti i più vergognosi scandali degli ultimi anni
L'esasperazione popolare ha creato anni addietro il terreno favorevole al mostro del terrorismo
Dalla stessa esasperazione germogliano le i racconti e manifestazioni odierne contro la manovra fiscale del governo fino del governo Fanfani
Ieri Ciriaco De Mita con scarsa fantasia è scarsissimo senso della storia paragonava questi tumulti al mille novecentoventidue
A me sembra più calzante l'accostamento a un'altra data
Nel marzo del mille novecentoquarantatré il malcontento causato dalle restrizioni dovute alla guerra giunse a livelli tali che gli operai della FIAT sfidarono l'apparato repressivo del regime fascista per scendere in sciopero
Chiesero l'aumento delle razioni di pane e il diritto ad abbandonare il lavoro durante gli allarmi aerei
I solerti gerarchi di Mussolini si affrettavano a spiegare al dittatore che quella degli operai torinesi era una rivendicazione puramente sindacale
Invece era anche e soprattutto politica
Tanto che sette mesi dopo molti di quegli scioperanti salirono in montagna per combattere da partigiani
Ovviamente il paragone fra il mille novecentoquarantatré e il mille novecento ottantatré si ferma qui
Ma le differenze sono piuttosto a vantaggio del passato che del presente perché allora le forze capaci di risalire c'erano clandestine ma visibili
E oggi
Forse ci sono anche oggi ma occorre che l'elettorato faccia giustizia al più presto di una classe di governo incapace o corrotta o tutte e due
Sergio Turone vi saluta col proverbio del giorno
Chi lascia la via vecchia per la nuova qualcosa meglio di Fanfani trova a domani mattina
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