Presentazione del libro «Le ombre degli avi dimenticati» di Mychajlo Kocjubyns’kyj (apice libri, 2014)

Bene
Con un quarto d'ora di ritardo come al solito possiamo cominciare
Tanto ringraziandovi per essere tra essere qui abbastanza numerosi
Ad ascoltare la presentazione di questo libro che ha però lo dico subito un'ambizione in più non è solo quella di
Sentire
Qualcosa di questo autore colti hobbistica e e famosissimo in Ucraina ed è famoso anche in centro Europa mentre l'Italia immagino non tantissimi di noi
Lo conoscano prima di oggi
Ma è anche l'occasione per
Fare qualche riflessione sull'Ucraina di oggi
Lo faremo con Pino PRI che
Ha fatto un'importante prefazione presentazione
Di questo libro
Lo faremo con Benedetto Della Vedova che sottosegretario agli esteri del Governo italiano lo faremo con Olivier Dupuis
Che già
è stato parlamentare europeo ma che
E soprattutto oggi esperto di politica internazionale ed europea e sull'Ucraina e anche dall'Ucraina ha scritto
Molti articoli
In coda agli interventi abbiamo già previsto altri due interventi del movimento federalista europeo ci sarà Lorenzo Berto
E poi e gli ho Liberti della Camera di Commercio italiana per l'Ucraina poi se avremo tempo approveremo anche ad aprire il microfono per qualche domanda qualche curiosità che venisse fuori
Tra le cose che diciamo come dicevo l'ambizione della giornata
E grande vorremmo parlare di questo libro che racconta
Di un popolo di un pezzo dell'Ucraina dei trattati carpaccio una catena montuosa che si situa a occidente assunto sudoccidentale rispetto
Al Paese
Un posto anche da morfologia peculiare rispetto all'Ucraina che invece tutta tutta piatta racconta una vicenda di
Specifica accaduta
Ai tempi dello scrittore e parliamo dei primi anni del Novecento però l'ambizione come dicevo è riuscire anche partendo
Dal testo e soprattutto direi dalla storia di cocci Pineschi dalla storia di dell'intesa dell'intellettuale così bensì anche del politico possibilisti perché ha avuto anche delle ambizioni politiche
Nella sua vita così come l'hanno avuta i suoi figli ed uno in particolare in un
Periodo nel quale
C'era
C'era c'erano gli zar c'erano i bolscevichi e poi dopo i trotzkisti poco poco dopo
L'ambizione è quella di portare tutto questo anche al dovere frazione di quello che sta accadendo oggi in Ucraina perché immagino che tutti lo sappiamo dalle notizie che riceviamo però nel cuore dell'Europa
Oggi nel due mila quattordici c'è una guerra c'è una guerra di invasione da parte di uno Stato la Russia nei confronti di un altro Stato poi
Posso fare esserci opinioni differenti ovviamente sulle ragioni sui torti ma e quello che sta accadendo oggi nell'Europa del due mila quattordici e credo che questa riflessione dovremmo farla
In modo
Molto preciso tutti noi prima di dare la parola a Pino per introdurre per introdurre il testo che mi sono letto in questi ultimi giorni
Dico la mia impressione sul libro
Un libro che e Prele un premio ma ancor più visti ha scritto tanti brevi romanzi può essere secondo me è diviso in due parti la prima parte
Molto descrittiva di paesaggi
Sognatrice doveri in qualche modo i protagonisti si disperdono un po'dentro l'ambiente i colori suoni della natura che lui racconta
Dei Carpazi da quinte diventano protagonisti loro stessi mentre invece nella seconda parte le vicende tristi
Difficili degli uomini e in particolare del protagonista e dei protagonisti tornano in superficie a farci conoscere tradizioni vicende
Che possono essere secondo me trasferite anche nelle tradizioni alle vicende italiane leggendo dei tendoni di cui racconta IVA anni protagonista
E quindi possibilisti l'autore possiamo ora cioè ricordare le maschere delle Langhe o i folletti degli Appennini e così come le tradizioni che lui evocata rispetto alla trattamento dell'arte
Delle pecore della lana o del fuoco che viene acceso all'interno della cucina senza una canna fumaria quindi con questo fumo canne Rishear tutto quanto è qualcosa che abbiamo visto
Abbiamo visto anche noi che hanno visto i nostri avi quindi le ombre degli avi dimenticati dell'Ucraina dei Carpazi in fondo sono anche le nostre ombre degli anni dimenticati perché alla fine c'è una radice comune
Tra noi e loro tra quelle tradizioni e le nostre tradizioni non so se doppino concordi anche con questo però al di là di di tutto importante l'intervento di Pino perché come vedrete nel libro all'inizio c'è una prefazione corposa
Piena di riferimenti
Culturali storici che inquadra perfettamente l'opera di col più visti all'interno del periodo storico che si stava vivendo e quindi è fondamentale leggerla per riuscire anche a comprendere il testo successivo grazie fino a che fare qua
No io ringrazio vigore Silvia penale per essersi prodigati nell'organizzazione di questa
Importante di questo importante evento
Ringrazio Olivieri perché e uno è un uomo che per primo rettore così chiare sulla crisi Ucraina
In Europa
Ringrazio il ministro ha visto visto Veneto ad avere una sua presenza
Anche lui ha fatto tante battaglie culturali e politiche tutti le conosciamo che ogni che sono un atto di presentare per la prima volta i dalle questo libro sotto l'egida della organizzazione intitolata ad Adelaide Aglietta
Chiamo Lonardi grande coraggio che ho sempre ammirato
Ringrazio anche l'editore sei parole che presente che a condiviso coraggiosamente questa nostra avventura Evelina sta cosa che la Corte è duplice nel libro
Rispetto quello che tu dicevi Sirio migliore soltanto fare un'annotazione moderne diceva che tutte le culture Montanara europee si si somigliano
Per una serie di di variabili che sono quelle che ha indicato tu per una
Permanenza del del paganesimo voi della mitologia apre cristiana le montagne sanno più in alto e quindi il cristianesimo è arrivato proprio fisicamente più tardi presso di loro
E infatti col sudisti che non era originario della dei Carpazi era un uomo dell'anno la pianura
Dell'aperti le pianura avere delle penali nella terra nera Ucraina
Considero uomo che amava moltissimo l'Italia ha trascorso diverse e periodi di vacanze terapeutiche a Capri
Titoli su ultimo racconto e appropriamo epoca ambientato a Capri ha scritto anche un romanzo breve sul terremoto di Messina
Dicevo che si appassiona tantissimo
Visitando le montagne intende Campansi nell'estate i novecento uliveto dodici e sollecitato anche da tanto amico
Bingqiu che era un antropologo
Si dedicò appunto alla scrittura di questo libro rispetta l'ambiente che non è il suo ed era colpito darà la dava
Vale a dire però i temi che vi si chiede che la questione di tutti era colpito dalla presenza ancora forte viva di questo universo dei morfologico
Ucraino buzzurro che voi nel libro ritroverete e che l'ho cercato di di riprodurre
Intrecciando lo continui che li stavano più a cuore come i temi del rapporto fra amore e morte
Un altro un libro scritto in prossimità dato molto Dagla sentire incombente del morto prematuramente a quarantanove anni per problemi cardiaci
La risposta sì dopo un anno un anno e mezzo dopo glieli ponessero terminato nell'ottobre del del dodici né dell'undici ed umori nella prima per
La fine inverno del terreno centotredici
Ne
Questo per riportarmi alle cose di ridurre io adesso apro per conto di un debito evento in un senso anche più ampio cioè volevo così volevo
Brevemente
Fa riferimento non solo a quel subiti ma anche Ararat tradizione letteraria ucraina che forse poco nota poco calotta sicuramente in italiano
E alla cultura operaia in genere ecco vuole spendere due parole su questi temi
E direi questo ecco che se è vero come è stato autorevolmente sostenuto che la storia russa
Prima mi pare Ucraina poi c'è sempre il Panda Russo se la storia Brussa effettivamente detta è stato un un pendolare fra l'Europa e l'Asia no plurisecolare
Ebbene questo dell'Ucraina non si può dire l'Ucraina è una terra pienamente europea
Parte per ragioni geografiche intuibili sui sulle quali però non si ripeta abbastanza la distanza fra chi vive e Trieste
E la stessa che c'è da Vieste Palermo
Quindi anche dal punto di vista stanziale
La vicinanza una parte di Ucraina ha convissuto nell'impero asburgico insieme insieme a una parte d'Italia del nord est
Con mescolanza di Commissioni
Di cui magari si resti
Si parla poco ma comunque l'Ucraina soprattutto per il fatto di aver appartenuto nell'epoca moderna alla Genci posto l'Itala polacca cioè allo stato lituano polacco
Che era nel cinque nel Seicento e dallo Stato più grande d'Europa
E che era considerato dagli europei pienamente europeo cioè non c'era ancora il concetto di Europa orientale o d'Europa centrorientale la Polonia e al Consiglio d'Europa occidentale Europa latina
Essa stessa si definiva antemurale della cristianità cioè al confine estremo della peseta intesa come cattolicità quindi come cristianità latina
L'Ucraina nella sua fase generatrice cioè la prima età moderna quando è nato il Popolo carino come sanno tutti i popoli europei era imbevuto di questa di questa latitanza
Che dichiari vada appunto dall'dalla dal vivere dentro la compagine politica polacca nonostante marina fosse Carrozzo rossa
Ma la slavina otto Doxa evento e specialmente quello carina e molto diversa da come ce la possiamo immaginare innanzitutto ed all'estero era stata poco cronicizzata fin dalle origini
E soprattutto in questo periodo di cui di cui facevo cenno la penetrazione della cultura latina specialmente per il tramite del della del sistema scolastico che i gesuiti impiantavano nella Repubblica
Polacco lituana
Istituendo scuole collegi università sulla base della loro c'era da riva ratio studio a Roma influenzò questo fenomeno di scolarizzazione latino giuridica
Che in Africa che tutto il passato classico greco latino ma soprattutto latino e che l'amica della anche della cultura umanistico rinascimentale italiana ed europea
Basti pensare che la molti io sovrani eletti della Repubblica
Polacca utilizzavano l'italiano come lingua veicolare nel nelle né nella Corte riversare si parlava si parlava italiano anche per la presenza di rappresentanti italiani accorti l'altezza Regina Bona Sforza
Come dicevo la l'ortodossia Ucraina
Entrò in contatto con questa con questa
Espansione della cultura latina ad opera
Della della
Da la Repubblica polacca e invito prese a modello il sistema di studio giuridico e anche l'Ucraina nel cinque c'era fino a cinquecento e per tutti i seicento
Ma cos'è una serie di
Istituzioni scolastiche molto importanti fondate sulla sulla formazione umanistica
Il più importante di questi istituti era era quella che poi viene chiamata l'Accademia di chi fa
Chi vive non ucraino capacità Tirreno meno me Russo la carena ritiene fondata dal Metropolitan ortodosso di capire che si chiamava Petrol movida che era molto legato anche polacco
E che
Acquistò noto una mole notevole di libri
Cartine scritti pubblicati chiedo scusa in Occidente a Venezia ad Amsterdam organizzo anche traduzioni e pubblicazioni locali
Basti pensare che nel nell'Accademia di TIR
Vi erano esercizio obbligatorie diversificazione in latino tutti gli studenti dovevano schiva le pulizie in latino
Cicerone Sallustio Ovidio era forse l'autore più più amato
In questo contesto culturale codesto bucoliche poi produsse dei personaggi importanti di cui farò cenno brevemente fra poco e quindi voglio dire l'attività seicento
Era Europa occidentale perché la Polonia e in Europa occidentale certo nulla in maniera il limite era proprio la
L'antemurale fisico dell'Europa occidentale
Cioè
Quella zona anche un po'selvaggia anche un po'ancora da da da da da colonizzare per civilizzare in senso materiale però intendo dire
Al confine con la moscovita che viveva invece nella nella sfera di influenza mongoli ca
Da cui sia Franco molto lentamente ma che però non aveva non partecipo a questo fenomeno di la tipizzazione della cultura
E aveva località come antemurale della cristianità aveva contatti molto molto importanti con il mondo islamico tartaro ottomano
E quindi Ucraina
Appartenuto all'Europa Europa occidentale per tutta la durata della prima modernità
Successivamente al punto di vista storico nel mille seicentonove
Questa grande insurrezione Ucraina anti polacca della tunica sarebbe lungo
Recuperare che portò ad una forma di indipendenza alla creazione di uno Stato ucraino indipendente all'interno il rapporto alla Ararat repubblicano biliare polacca e lì
Il capo di questa rivolta era che tornano Bogdan Mennitti
La cui statua campeggia anche nel logo
Su Facebook della nostra
Iniziativa e che sta acquistato asta appunto nella città alta di chi vive non dovete l'avevo viscontea ma i danni che è la città basa su una città alta
C'è appunto questa ferrovie che fu
Caretta scandalizza moscoviti per per motivi attuative diversa ma sicuramente Bogdan Quinzi fu colui che rese Luca indipendente
Sicché si creava questo Cossato questo gap ma nato cosiddetto in uno Stato indipendente autonomo carino che sopravvisse per almeno altri centocinquanta anni poi alla fine del Settecento
L'impero russo improbo in sé
Provinciali Zoo
Finché preparato e cioè l'Ucraina centrorientale dal premier ordini però come si dice operino fino
Fidavamo scoria
E poi nel corso le lettere spartizione della Polonia la fine settecento
Lo Stato moscovita che era diventato impero russo si prese anche l'altra metà centro occidentale dell'Ucraina ma non attenzione non la Galizia cioè da una parte dove la linea che non ha mai fatto parte
Del del dell'impero russo della statualità russa
In cui di ogni genere fino al mille novecentottantanove quando per effetto dello scellerato patto Hitler sale in modo
Stalin occupo occupò la Galizia occupo accettarla cittadini bene
E questo tema delicato che poi si lega tutta la questione della di bandiera sa molto complicata e comunque confinano ciò trentanove a meno una parte importante lo cambiamo ha fatto parte della dell'impero russo
E
I centoventi anni che corrono fra la fine del Settecento e la rivoluzione russa
Sondrio normale periodo molto breve che non hanno consentito alla Russia di come dire nazionalizzare
E come dire
De la tipizzare cocaina questo il punto su cui bisogna bisogna soffermarsi
Perché questi centoventi anni sono stati gli stessi che hanno poi consentito la Polonia dopo la Prima guerra mondiale di riemergere quasi intatta e di ricostituire dopo il proprio Stato nazionale cosa che avviene anche in Ucraina perché ne ha diciassette
Si costituì
Una Repubblica Popolare indipendente o carina
Che appunto si dichiarò indipendente all'isola diciotto
Indipendenza che non vede riconosciuta dai bolscevichi che le mostro guerra
Ma poi
Cosa molto importante dove trovi conoscere comunque a differenza di quanto aveva fatto lo Stato zarista che tendeva a non riconoscere l'esistenza di un'autonoma implica culturale nazionale politica addirittura
Sappiamo che ci fu almeno due di Rieti nell'Ottocento all'uso della lingua Ucraina
Nell'impero russo
Ma il potere sovietico dovete riconosce l'esistenza identità operaia ed infatti più carina diventato ordine nelle ventuno una delle repubbliche federate sovietica
Con diritto di secessione merito che può essere esercitato nel novantuno non sono i primi dieci anni divida sovietica lo ci fu varata un'ambigua però importante politica di valorizzazione
La cosiddetta Corem Ytzhak sia cioè di indigenza azione cioè di
Valorizzazione di culture nazionali quindi anche la cultura in Iran
Che permise all'Ucraina di fare passi in avanti importanti nella riscoperta e nella valorizzazione di questo suo passato nazionale
Ripeto occidentale latino
Vi ringrazio
Prego perché appunto può nel novantuno nel novantuno è riemersa ancora
Ad uno sguardo adeguato superficiale nostro chiedevamo al di qua della della della
Della del muro di Berlino e della e della cortina di ferro riemerso un'entità che però poiché però è c'era sempre stata e che ne ha avuto questa
Questo ruolo importante non solo di dimenticavo di dire che poi quando l'impero russo sin padroni dell'Ucraina fu voglio Bellini
A occidentali iniziare per la prima volta
La Russia
Prima che questo poi venisse operato da Pietro il Grande e che portasse poi al Secolo d'Oro anche della letteratura ottocentesca russa fuori ucraini futuri chierici della carente di chi perché fu chiamati in massa tapiro grande
In Russia per
Installarsi nei negli episcopali per costituire accademie e centri di studio di qualità i in Russia
Lui è il più importante il più raffinato prodotto dell'Accademia di chili di grande filosofo Grigoli scopo Roda
Che traduceva appunto
Che ha prodotto produzioni di Ovidio dal latino da scritto diversi dialogo deciso proprio trovi un personaggio molto particolare spesso paragonato anche a giusta ragione
A
A sopra devo a San Francesco d'Assisi perché ha avuto una vita molto particolare comunque diventato poi fondatore della filosofia nella slide e otto Doxa
Ma Gomorra che è un grande autore di lingua russa dopo l'era un paio
Anzi da un anno è stato di dissesto di Studi Storico carina a lungo a lungo avuto levante è stata a lungo tentato far diventare professore di storia Ucraina e scrittore di lingua russa
E non a caso
Se qualcuno di voi ricorderà che il suo romanzo TARAS Burba comincia con il ritorno a casa dei due figli
Il Burba proprio dalla catena di TIR dove avevano studiato ed a cui poi erano rientrati nella nella steppa nella cava nella fretta
Dicevo quindi i chierici scorporo da Gogol ma personaggi che nessuno immaginerebbe originati da questo melting pot ucraino polacco come Dostoevskij
Tutto il condominio su di essi è chiaramente un cognome di origine ucraino polacca
Instabili Dostoevskij aveva frequentato lo stesso Collegio teologico acquisire scritto col subiti quello di canine
E quindi poi data da lucani occidentali denigrato in Russia cuori suo figlio aveva poi
Ventotto istituti hanno completamente questo tipo di
A era animatore sentimenti anti polacchi
Avrebbe rifiutato quello che io sto dicendo però però dobbiamo tener conto che abituarsi quello che si deve insomma che lucra io non non non sia altro secondo una vulgata troppo diffusa una sorta di propaggine della cultura russa insomma per quello che ho detto finora possiamo pensare
Che invece siamo tendenze esattamente opposte
Dal punto di vista letterale e concludo la le culture le letterature dell'Europa orientale sono tutelato e più in volgare sono tutelate più tardi rispetto a quelle dell'Europa occidentale o comunque voglio dire
Nel tradurre Zare
Quella polacca è cominciata a più tardi intorno al cinque seicento anche quella russa è cominciato a dire settecento anche l'allettato Gravina lingua volgare e cominciato a fine Settecento perché in precedenza c'era la forte concorrenza dello slavo ecclesiastico ma poi anche del polacco della pillola finora Ringo ufficiale
Della Repubblica polacca e quindi sono a fine settecento proprio quando c'era e la la la lingua la cultura operina euro per la prima volta veramente in pericolo
Con la missione russa che appunto come dire il Dante il fondatore della letteratura quelli accolti arresti
Interassessorili una casetta giorni dopo la cioè riportava caramella nell'Ucraina centrorientale scrisse appunto il primo poi mai in vernacolo
Lei mila una sorta di di di di parafrasi
Grottesca idem ambientata PEF cosa chiederete di il Giglio poi ottocento abbia avuto il come dire il Manzoni ancora oggi venerato in Ucraina ucraino cioè Shevchenko
Che è un grande poeta che con qualcosa del padre dal della lingua e letteratura Ucraina e può alla fine Ottocento e qui concludo c'è stata una grande chiude a fine Ottocento si la grande fioritura
Della letteratura o carina moderna dico subito che è stato il principale rappresentano una calmata bruciano tantissimi cioè lei su Chrysler qualità che è molto nota c'è una complicanza che va a creare una scrittrice raffinatissima che scriveva anche in tedesco
C'è Stefani ciò molti autori non tradotti italiano prodotti poco però in inglese in francese si in tedesco nel dettaglio di questo do ipotizzare utili che hanno dato luogo a questa grande fioritura
Moderna ed europea della dell'Aler della lettera d'Ucraina e col subisca appunto è il più europeo di questa Dorigo amava molto ad dall'Europa tradurre opere
Vigente alcune sue reti appunto di amare più delle tra due non usare di quelle strade
Ha introdotto appunto anche in quest'opera che stiamo presentando temi e del modernismo scandinavo europeo genera del dei parenti ISMU ecco e qui e qui chiudo grave alla scena finale del libro
Che poi come sappiamo appunto il libro è stato poi
Ripreso da
Nella cinematografia storia di grandissimo film da grande regista Palagiano e la scena finale era la più come dire sorprendente per il lettore perché viene Rin raccontata una particolarissima
Cerimonia funebre futura alla quale col subisca aveva assistito esterrefatto
E mi aveva scritto alla sua
Amante descrivendo ecco riproducendo nel libro e cioè
E la Cina appunto le durante la quale mentre in questa casa culturale nega apparsi mentre
Il morto e lì che qui comincia a dar segni di
Di decadenza fisica post mortem
Affini appunto di il scongiura amento della morte catartici piano piano il resto dell'uditorio comincia a darsi a giochi e a
E a e a scherzi anche di natura erotica
Proprio no questo fondo di di catarsi e di
Rifiuto della morte presente di compì incombente che
Avevano esterrefatto sorpreso ma anche molto affidato un autore come consumi che ripeto non era
Non erano due numero Montanaro era era un uomo di citavano modi
Di pianura e che però appunto a ha scelto di riti di dedicare la parte finale del libro che poi anche un messaggio io lo interpreto così
Questo morto questa presenza
Di questo morto che sta lì e che comunque comunica parla dice qualcosa mentre osserva quello che accade attorno a lui
A mio parere anche un po'un messaggio che lo ha dato atto a tutti voi a tutti i suoi lettori no
Proprio per la vicinanza rispetto alla data dalla sua morte che
Di terra per avvenire e quindi ripeto insomma il tempo il tema che io volevo
Sviluppare oggi spero di esserci riuscito e questo punto levatura profondamente europea lattina occidentale
E autonoma della cultura Ucraina secondo le modalità che vi ho detto e che portò Pinco subiti appunto una delle
Vedi dei grumi di manifestazione migliori ringrazio dell'attenzione
Grazie a Pechino perché sistemi non si è fatto un quadro almeno dal mio punto di vista importantissimo e in gran parte sconosciuto al netto di ignoranza non so quanti di noi avessero presente gli avvenimenti che però sono fondamentali per comprendere poi quali sono le dinamiche anche attuali
E
E anche comprendere quanto magari e superficiale il giudizio di molti rispetto agli accadimenti di oggi
Nel passare la parola Benedetto Della Vedova che sottosegretario agli esteri
Io Falqui attento questo parallelo cotti obelischi lo dice fino nella prefazione
è comunque un grande patriota e un patriota Ucraina quindi lui
A un sentimento patriottico molto forte ma certamente guarda verso la Cologna guarda verso il centro Europa guarda caso l'Italia guarda guarda verso occidente non guarda dall'altra parte
E questa che apparentemente un'ambivalenza probabilmente invece non lo è io ricordo che quando a Kiev recentemente fiumi di persone manifestavano contro il dittatore chiedevano di essere di trovare un aggancio una mano dall'Europa in molti Paesi dell'Europa ufficiale compresi in Italia
Non un mare così grande ma molte persone che devono magari invece di uscire dall'Europa di uscire dall'euro ecco io in quel momento
Mi sono sentito più ucraino che italiano più con loro che manifestavano per diventare fratelli europee che la stessa patria comune europea piuttosto che quello che accadeva in Italia perché il rischio che c'è oggi fosse proprio quello di chiudere ciascuno su se stesso non so a livello degli Stati ma a livello di piccole comunità e che e credo che questo sia qualcosa di distruttivo verso il futuro
Non so se quei manifestanti erano come costi hobbistica anche più grandi patrioti allo stesso tempo guardando verso l'Europa io ho l'impressione che sia proprio così
Non so però come se la realtà però sentiamo anche il Governo italiano che posizione ha ma soprattutto quale l'opinione di Benedetto Della Vedova
Governo italiano
No
Tutto io ringrazio per questo occasione
Secondo me nel nell'introduzione
Che ci è stata fatta c'è
Il
C'è il fondo politico della questione
Che è un fondo che
Può ed è
Prescindere da una attribuzione di partenti cento per cento malvagità da una parte il cento per cento santità
Dall'altra che è sempre un po'il rischio quando
I confronti
Assumono gli accenti che conosciamo
C'è il punto
C'è un rinvio per un pochino preparato ma aumentando la sua introduzione Stato-Regioni in modo
In modo potente come nella letteratura prima ancora che la storia sanno renderlo e anche quindi l'analisi per la letteratura
La prima ancora che l'analisi
Della storia sanno rendere sul
Sulla questione dell'Ucraina come questione che riguarda un pezzo d'Europa punto
Qui si può fare bene si può fare male d'Europa è un posto dove sono state fatte delle schifezze assolute per per anni
Per secoli anche in anni vicini a noi ma nessuno mai mettere in discussione che forse una questione che riguardasse l'Europa e tutti gli altri europei quello che accadeva
Perché cadere in Europa così come
Io sono stato
Non creino una volta sola
Ventiquattro ore a Kiev working
Chicchi
Chi
Per l'insediamento di conoscere in corso quand'era giugno
E e ho avuto un'impressione appunto così
Ma una prima e superficiale pressione esattamente in una città europea insomma che se mi avessero messo lì e poi mi dicevano dove sei probabilmente sarei stato avrei segnato
Un posto molto più
Molto più a occidente secondo l'immaginario io che era quello
Di chi con una percezione media
Pensa che
O pensava che forse un tema che riguardasse altro
Dalla sfera
Geografica storica culturale russa quindi anche da un punto di vista politico valutazione forse quel ecco io credo che questo è un punto che è un po'il mancato
Ma è un punto da cui ripartire anche per
Dare forza e prospettiva
Alla posizione europea
Che ed essere necessariamente parlo di politica una posizione che
Volendo escludere
E puntando ad escludere le opzioni militari
Quelle vere dichiarate e quelle non dichiarate ma altrettanto vede
Bene
In questo caso
Come in tanti altri puntare su strumenti che non sono le opzioni militari che quindi necessariamente sono strumenti
Del diritto internazionale dell'Enforcement del diritto internazionale attraverso strumenti non milita dei tarda politici diplomatici o come poi ci verrò brevemente
Nel caso
Di questi mesi sanzioni economiche
Questo non è stato chiaro
Comunque un ex direttore del Corriere della Sera ha scritto recentemente un articolo Piero Ostellino sul Corriere
Che parte dal presupposto
Speculare cioè diceva dopo tutto non è una questione europea e l'Europa e qui questo dando ragione
A chi attacca l'Europa da fuori
è una questione che non riguarda che che che in cui
L'Europa si in mischia in vicende che storicamente non la riguardano allora
Credo che questo contributo
Sia fondamentale invece per ripristinare una
Un dato di fatto storico e attuale
Anche per avere un atteggiamento diverso o comunque per avere l'atteggiamento giusto nei confronti
Delle aspirazioni
Dei cittadini ucraini a prescindere dalle loro leadership passate attuali che vedremo e sperimentale quelle passate le abbiamo conosciute quell'attuati del dobbiamo sperimentare a
Una
Vicinanza o in prospettiva un processo di integrazione
Europeo che non è un ultra petita una
Elemento di recupero come è stato fatto per tanti altri Paesi di un'appartenenza
Dopodiché gli si può dire sì o no ma ci si dice sì o no su questa base non sulla base che
Una costruzione astratta
Quella di pensare a una virgolette Stanzione dell'Europa verso est
In questo modo provocando chi invece ha più legittimità degli stessi preliminari
In qualche modo determinare cuochi avrebbe
Più o
Autorità degli ucraini stessi a determinare il futuro di quella terra di quello Stato di quei popoli come come la Russia per qui questo racconto che tutto è fatto credo che
Diciamo
Chiude i giochi da quel punto di vista dei
è una
è una buona lezione sicuramente per me
Sul su quei soli cento vent'anni e parziali di giustificazione che vengono che che che insistono su una popolazione che aveva invece
Una continuità virgolette latina con Paesi che nessuno di noi si sognerebbe di considerare
Fuori dall'Europa al comma
Al di là delle vicende politiche come la Polonia l'Ungheria
Una Cecoslovacchia
Repubblica Ceca la Repubblica e la Repubblica Slovacca quindi se questo è il punto di partenza
Allora anche una serie di
Critiche molto pesanti che sono state fatte alla
Alle scelte dell'Unione europea
In particolare siamo
Il senso comune dice no l'Europa ha fatto passi azzardati ha promesso cosa che non sapeva che non avrebbe potuto mantenere
Perché l'accordo di di di associazione aggiunto
All'accordo di di di Beraud commercio comprensivo e ambizioso essa era una provocazione e quindi in qualche modo l'Europa è andato a cercarsela
E a
Di fatto insomma
Contribuito ad accendere le scintille ora
Questa prospettiva ci dice che può darsi comunque che errori siano stati fatti
E e comunque gravi nella scelta dei tempi dei modi della comunicazione su questo
è indubbio ma non perché quindi si è fatto quel passo riscontrando un annerito che sicuramente c'era e c'è maggioritario ancorché non unanime nella popolazione tranquilli cittadini ucraini di anelito verso l'Europa può darsi e che non cambia cioè cambia la prospettiva
Può darsi comunque che ci sono stati degli errori io questo non nullo nullo
Non lo voglio escludere ma non errori di prospettiva errori di gestione di tattica che sono altrettanto gravi da un punto di vista così DTT chi li commette ma non perché si è cercato con me
Un po'viene continuamente raccontato no e
E poi vengo in conclusione velocemente la questione delle sanzioni anche per dire insomma in qualche modo siamo andati a
All'Europa esagerato nelle provocazioni qui
E questo è quindi un punto guardare da parte dell'Europa istituzionale
Nei grandi paesi e nelle istituzioni europee alla vicenda
Ucraina come una vicenda europea non come una vicenda in cui qualcuno ha esagerato allargando i confini oltre
Confini storici culturali e quindi poi politici oltre oltre il necessario e quindi non è vero
Come
Molti nella discussione pubblica anche in Italia di Carmassi poi alla fine l'Europa
è andato al traino degli Stati Uniti che avevano bisogno di una contrapposizione nazionalistica strada
Il leader americano tra tra Obama e Putin perché entrambi avevano bisogno di rinforzare proprio appeal sugli atti ispettivi
Elettorati in particolare
Obama in vista di elezioni eccetera eccetera
è invece no non è così e che e io credo che sia fondamentale anche per anche per le mosse future che
Che noi europei
Ci convinciamo di queste non cediamo invece alla tentazione di dire relativi Zare dicendo Bessie Porcu forse insomma adesso dobbiamo semplicemente tornare indietro allo status quo
Precedente precedente almeno almeno all'ultima crisi
Io credo che quindi questo contributo sia preziosissimo
Poi non so quanto arrivata sicuramente per quel che mi riguarda o o o una convenzione ho una convinzione in più oltre a quelle che
Storicamente mi vengono tale militanza
Nel
Nel Partito Radicale transnazionale che ha sempre visto in questo Olivier che poi molto meglio di me non lo può dire da naturalmente dal suo punto di vista
Olivieri è stato maestro per tanti di noi sul la dimensione europea di quello che stava
Oltre la cortina siano vicino vicino che un po'più lontano e che era stato il pezzo di Europa che era stata
Oltre cortina e che non bisognava dimenticarsi che restava un pezzo d'Europa e ampliare penso alla Georgia accettarlo la la la la dimensione la dimensione territoriale quindi io credo che questo ci serva quindi
Per
Nei prossimi
Mesi se non nelle prossime settimane
Per
Confermare un atteggiamento
Tardivo no non lo so che che
Cerchi di anche come possibile in certi casi è necessario anche di
Rimediare a qualche errore che è stato fatto
In precedenza ma che l'Europa continui come secondo me positivamente negli ultimi mesi ancorché tardivamente rispetto l'esplosione della crisi tutte le cose che conosciamo lungo da Crimea
è stato fatto cioè di prendere una posizione innanzitutto una posizione comune dell'Unione europea dal Portogallo ai Paesi baltici con
Accenti diversi nella discussione ma con
Una solidarietà vera fino ad oggi e che dovrà rimanere a mio avviso sulla decisione finale Presa cioè quella di arrivare alle sanzioni al grado
Massimo previsto
Ancorché sanzioni reversibili modulabile
Eccetera perché questa è una questione europea e questa è
Una questione
Un dovere europeo delle istituzioni europee di dare riscontro a chi
Non si inventa ma persegue
Ambizioni europei e di integrazione con tutto il
Tutto
Con tutta la saggezza e la prudenza con cui poi queste cose vanno maneggiate da chi come me senza che si debba arrivare a esiti ai siti positivi di di di avanzamento della libertà dello stato di diritto della democrazia di avanza mento non di
Raggiungimento che poi
Notoriamente non si raggiunge mai il perché come
Ho ascoltato una citazione stamattina alla
Alla
Centesima sessione della della Commissione di Venezia citazione che top list cioè io non conoscevo talmente motivo dal conoscevano
La democrazia è un viaggio non è una meta insomma non non è una cosa cui si
A cui si arriva in un viaggio
Continuo ecco tutto questo ci deve aiutare
Anche nel confronto con l'opinione pubblica già in Italia si è aperta la discussione crescerà
Nelle prossime settimane
A maggior ragione esploderà se le condizioni climatiche dovessero se le condizioni climatiche dovessero darci un inverno rigido e a prescindere dai dati e dei metri cubi partirà
O rischia di far capire o potrebbe partire un allarme sulla sostenibilità
Piglio lo dico a prescindere poi dai dati dei metri cubi insomma ecco tutti i dati che abbiamo sono
Assolutamente confortanti sulla capacità di reggere eventuali inasprimenti delle ritorsioni dal punto di vista delle forniture energetiche
Si riaprirà comunque una discussione che già abbiamo visto in Italia abbiamo visto anche esponenti importanti del mondo imprenditoriale
Oltre che esponenti più o meno importanti dal punto di vista del del del dell'est politici italiani no dire bene ma insomma adesso sto punto va bene
Le sanzioni ci cita nei diciannove dopo tutto noi danneggiamo la nostra economia le nostre imprese perdiamo posti di lavoro per una cosa in cui ci siamo infilati senza ragione eccetera ecco io credo che invece noi dobbiamo
E e anche questo racconto la prefazione la presentazione che certo
Fatta questa sera
In realtà mettere cosa posto poi uno può girarsi dall'altra parte stato fatto tante volte e possiamo anche rifarlo ma
Mette le cose nella loro prospettiva questo vuol dire
Cerco di concludere da dove ero partito che
Diciamo dalla parte di polo c'è in corso al cento per cento ha ragione da parte di Putin cioè il cento per cento del torti ovviamente no
E ovviamente c'è uno spazio
Di recupero di una
Trattativa sul piano politico
La prossima settimana
Uno mezzo cioè meno di un'ora di treno da qui si incontreranno puntino il proprio centro con
I vertici
Chi vertici europei
A
A latere dell'incontro dell'incontro dell'ASEM
Io credo che sia molto positivo che l'Europa ci arrivi a un tavolo
Dico
Negoziato che possa recuperare uno gli accordi di Minsk eccetera ma a un tavolo negoziale la l'Europa si siede dal mio punto di vista con la schiena dritta di chi a saputo con una coesione interna
Molto positiva assumere una decisione rilevante perché rilevante per l'Italia
La prospettiva di un
Di sanzioni e ritorsioni che dura nel tempo è un impegno vero non dobbiamo sottovalutarlo lo è ancora di più per i Paesi più esposti che sono quelli
Perché sono quelli più e che che sono quelli più a est
I dati economici macroeconomici VAS valutazione
Della moneta russa eccetera
Dimostrano che
Nemmeno la Russia può
E nemmeno il consenso nazionalistico interno la Russia possono
Alimentare il racconto se le sanzioni non funzionano s'perché
Perché non è vero
E le sanzioni sono uno strumento un obiettivo io credo che questo
I russi a prescindere dalla leadership lo devono sapere che l'obiettivo lorde tanto non sono l'obiettivo
Le sanzioni sono lo strumento per
Arrivare a quello che l'accordo prevede cioè una
Reale
Un reale disimpegno Russo diretto e indiretto nelle operazioni militari
Ad est a destra e l'Ucraina con l'impegno assunto dal Polo cento e dalla leadership Ucraina
Di una serie di passaggi
Anche a correzioni di errori che sono stati fatti che sono stati fatti in passato passaggi necessari una pacificazione di tutto di tutto il territorio
Ecco chiudo sulla forma considerazione sull'Europa che che parte anche dalle riflessioni fatte sull'Ucraina
Io credo che noi viviamo periti un momento un tempo in cui
Così la vivo io sul piano quanto meno personale
In cui la necessità di avere un'Europa forte di avere un'Europa coesa dove poi ci si può litigare noi viviamo in Italia stracciarci abbiamo
Metà dell'opinione pubblica italiana che pensa
Le cose peggiori sull'Italia sugli sui Governi italiani attuata sulla burocrazia italiana su sulle differenze degli veneti vogliono lasciare la Lombardia
Però diciamo c'è una coscienza credo e e è un sentimento profondo del fatto che vogliamo cambiare l'Italia non per e non vogliamo andarcene dall'Italia
Io credo che altrettanto ci sarebbe bisogno di una voglia di cambiare l'Europa da parte di chi pensa che il suo futuro sua dei suoi figli delle prossime generazioni resti d'Europa per ragioni anche di dimensione di e di potere DD di potenza relativa messa al servizio dei valori fondativi dell'Europa lo stato di diritto le libertà e diritti umani i diritti civili la democrazia
Il
E io
Vedo con
Preoccupazione quello che vediamo tutti quanti noi invece che c'è chi punta
Sull'opposto cioè sul desiderio di alimentare sentimenti nazionalisti nazionalistici con micro nazionalistici con una prospettiva
Che bisogna tentare di scongiurare di un'Europa che esploda e il mille
Signorie che poi sono in qualche modo la tributaria di potenze vede che in giro per il mondo ci sono
Sempre di più che non sono più solo
O tanto ormai da grande democrazia americana ma che sono in grandi o piccole potenze economiche innanzitutto per il momento che hanno un altro segno quindi
La risposta che l'Europa nelle sue istituzioni saprà dare
Nella continuità dei prossimi mesi con un incarico
Importante proprio a una personalità dalla politica italiana come Federica Mogherini
Che saprà dare con saggezza con prudenza senza volersi prendere rivincite senza alzare bandiere nazionalistiche ma che saprà dare
Alla vicenda dell'Ucraina scegliendo da che parte stare e poi dopo scegliendo cose giusto e cosa è sbagliato
A un pezzo d'Europa che chiede più Europa come l'Ucraina probabilmente segnerà anche il destino dell'Europa stessa se invece prevale facciamoci gli interessi nostri Consolati
Non non è cosa che ci riguarda pensiamo nello specifico le nostre impresa dei nostri prodotti eccetera sarà un brutto segnale io continuo a leggere positivamente quello che è successo negli ultimi mesi
Ho perfino fiducia in quello che potrà succedere a Milano non di definitivo di decisivo ma di positivo a Milano la prossima settimana questo un risultato positivo lì
Che si otterrà con un'Europa forte rafforzerà ulteriormente l'euro
Grazie Benedetto Benedetto ha parlato di del rischio di voltarsi dall'altra parte di fronte a quello che sta avvenendo in Ucraina è con Olivier dando la parola Livia Dupuis
Abbiamo visto in fondo tante volte
D'Europa voltarsi dall'altra parte insieme
Abbiamo lottato per né ex Jugoslavia quando c'erano le bombe di Milosevic e l'abbiamo fatto
Con forza e con un'Europa che tendeva appunto voltarsi dall'altra parte l'abbiamo fatto in Cecenia
Con l'amico Umar cambia che tra l'altro recentemente ci ha lasciati questo mi fa piacere ricordarlo
Non ho tentato un appuntamento pubblico perché tante volte con lui abbiamo parlato di Cecenia Cecenia che non era uno Stato autonomo come l'Ucraina troppo pur sempre all'interno
Dell'Europa eppure sono stati lasciati completamente solo una soli nel loro ambizioni democratiche che c'erano allora in balia di Putin e dei Servi di Putin
Abbiamo parlato della Georgia e sappiamo come finì che oggi abbiamo l'Ucraina netto Ponente c'è anche altro ma per dire che il riflesso di Gottardi voltarsi dall'altra parte un riflesso
Che c'è sempre stato per credo che
Politiche qui Dupuis se vuole le persone migliori che possa
Analizzare quello che sarebbe importante accadesse non ROPPA
Quello che sarebbe importante fosse l'Europa e ed è per questo che
Abbiamo invitato da e per questo che io non so se lui sa quanto io sia contento che l'URSIA quattro comunque adesso glielo ho detto anche pubblicamente quindi di passo solo il microfono e stiamo ad ascoltarlo
Grazie io buonasera io ho scoperto l'Ucraina nel novecentottantacinque ottantasei ho ricevuto una lezione di quelle
Di cui uno non si dimentica era leoni più uccisa un matematico ucraino
Che ha fatto quindici anni Campigli sovietici
E che era che era venuto a sostenere ogni
Al processo
Quando non
Quando decide di non fare il servizio militare e lui mi ha letteralmente distrutto perché meglio con le conoscenze geografiche
Che non l'ho imparato a scuola
Consideravo l'Unione Sovietica non migliorava in fatto nel cervello che ci stesse l'Ucraina e lui fu
Molto gentilmente mi ma in modo molto efficace
Mi fece in Cai l'Ucraina dentro il cervello dall'ora non lo
Dimenticata
Questo per dire che
L'aspetto importante dell'intervento dipingono della storia della realtà storica del Luca e una un elemento importante
E che questo ci è stato negato
Ovviamente dalle nostre scuole ma non per iniziativa delle nostre scuole ma per imposizioni ideologica
Che è venuta insieme a questa grande rivoluzione
Del diciassette di questo mondo che da mondo diverso diventato un mondo unico al mondo mondo sovietico
E secondo me
Potremmo anche partire anche ancora prima del diciassette su questo portato
Ideologico che oggi secondo me è molto presente nella classe dirigente europea e nella classe giornalistica europea perché è quello della
Perché la l'altra faccia della rivoluzione ucraina che la faccia della rivoluzione per la libertà e per lo Stato di diritto
E dall'altra parte del dello specchio abbiamo garantiscono ed
Abbiamo il Presidente socialdemocratico dell'ACI questo del de la Repubblica Ceca abbiamo una serie di esponenti come già capelli del Partito socialista francese
E tanti altri che ancora oggi non hanno non sono capace di capire di
Comprende
Questa valenza
Che non è soltanto
Una evoluzione nazionale perché lo è anche ma che anche una rivoluzione per la libertà e lo stato di diritto quello che è avvenuto e che avviene ancora oggi
Tutti questi mesi in Ucraina
Credo che questo
Ci dice molto anche sul nostro continente perché sto del vero non è del tutto sono tantissimi di Schroeder in Berlusconi tutta questa gente
Che sta relativi Zanardo quello che accade
Ha chiesto
Ma relativi Rizzati su questo dissento un po'con Benedetto credo che
L'OPA fattu un errore nove e lo sta purtroppo fatti facendo tuttora
Che non
Riesce
A individuare quello che sta succedendo a Mosca
Non è soltanto non è un problema Urso ucraino lo è anche mai soprattutto un problema di
Evoluzioni oggi involuzione
Di un sistema il sistema ambo di Mosca il sistema di Vladimir Putin che ha potuto mantenere un po'di parvenza di democrazia di Stato di diritto nei
Per qualche anno ma che con questa cosa già un po'con IVA
La la la guerra in Georgia nel due mila otto ora
Con la l'invasione di Ucraina e poi
L'occupazione dell'aggressione nel don bus
Viene
Ed è
Evidentemente
Al
A
E impossibile negate salvo per gente come ci farete accompletiamo siccome Berlusconi come tanti altri che Rizzi rifiutano di vedere
La natura vera del regime
Del regime uso oggi che non è soltanto una questione che riguarda gli ucraini voi già usano mette riguarda anch'io questo di cui si stessi
Sappiamo
Di tutti quelli che sono morti giornalisti politici che sono morti nel corso
Per i quindici anni di revenue
Putin direttamente o indirettamente quando aveva messo il suo aggiunto come crede alla previdenza questo
Questo è la realtà che e sulla realtà del regime uso che ci dobbiamo interrogare su quello
Credo che
La l'Europa lo faccia con grandissima difficoltà io sono
Non credo che il l'Europa abbia fatto
Molto autonomamente la scelta delle sanzioni e le ultime quelle vere perché quelle di prima erano delle col detiene le ultime sono un po'serie io sono abbastanza convinto che loro palla fatta
Perché gli americani hanno detto
Bollette la garanzia ancora la garanzia del della NATO e quindi non gli americani allora qualcosa dovete fare pure voi
Perché altrimenti non ci spiega come mai
Scaroni come mai il presidente di totale
La francese quelli Scaroni per tutti questi alti dirigenti che fino al giorno prima erano sui giornali del giorno dopo giorno per dire che bisognava stare attenti che bisognava
Vedere capire e
Da
Da un giorno all'altro tutti questi sono scomparsi
Poiché
Aspettano
Tempi migliori possiamo essere sicuri che
Cercheranno in tutti i modi di ritornare a collego lo ho voglia di investire di consolidare alleanze con
Vladimir Putin ma
Di fatto ora
Non non lo fanno più io chiedo che mai il Governo francese il Governo tedesco l'olio Governo italiano avrebbe avuto la forza di dire a tutti questi personaggi molto importanti guardate che
Qui non si tratta più di noi
Di
Di parlarci fra di noi di vedere cosa è possibile ora non è più possibile perché è una ragione un poco un purché cicche cd passa molto a al di sopra
E
Del resto
Di il vicepresidente americano
Ha fatto delle dichiarazione qualche giorno fa che stanno confermando questa lotta questa lettura cioè
Gli americani hanno dovuto
Battere il pugno sul tavolo perché finalmente
Angela Merkel che stava ha un po'ascoltare il suo iter ascoltare
Tinge quello Commissario uscente all'energia che è quello che ha sabotato tutto attiva la riforma della politica energetica europea
Che era stata impostata dal suo predecessore queste sono queste questi sono i fatti
Rimangono ancora delle cose allucinante dei francesi non hanno ancora deciso se vendere o meno i famosi adesso molte navi militari amministrare alla Russia
Quindi ma secondo me molto difficile dello lo lo facciano molto
Loro stanno cercando di guadagnare tempo per trovare una soluzione per venderli a qualcuno H qualcuno
Quindi
Credo che in questa questa vicenda secondo me la vicenda è sicuramente più importante che succede in Europa da
Anch'più importante dell'ottanta dell'ottantanove perché qui non è
Un un regime che si dissolve perché non ha più capacità di reggere qui è un Paese non
Comunque non è l'inciso è uscita in organico Grandetto Granducato di Lussemburgo ha un paio di quarantacinque milioni di abitanti
Che ha fatto delle cose
Perfino i nostri paesi nel novecento detenuti del Novecento quando abbiamo fatto le rivoluzioni liberali inoltre abbiamo parto delle cose così così fuori così ricco corso
Così ieri poiché un certo punto con cento morti Suma intanto ingenti che andava sempre con un bastone io qualche fucile c'era ma con i bastoni o con o con niente davanti a alla polizia speciale del regime precedente quindi è una cosa
Che di fatto pone problemi di
A a molti giornalisti a a molti europei è quello di riconoscere
Che
In quel Paese che non si conosceva o così faceva ridere finta di non conoscere
C'è gente che ha lottato esattamente per
I valori che vengono scrissi sopra
Gli edifici pubblici o le costituzioni e di tutti i Paesi membri dell'Unione europea
E
E quindi
La scelta sicuramente
è è molto chiara o
Accompagniamo sul serio
Questa
Questa vera rivoluzione perché poi non è non è finita si potrebbe dire come ha detto Benedetto
Rispetto agli USA allo Stato di diritto l'editore democrazia che è un cammino anche questa rivoluzione un cammino non è stato sicuramente
Valutata non è finita da un processo
Però o accompagniamo
Gli ucraini in questo questa loro evoluzione
Oppure
Assisteremo continueremo ad assistere al processo alla politica scientifica messa in opera da Bernini Putin che è quella della distruzione letteralmente dell'Unione europea attribuiti
Punta scientificamente alla divisione se non ci fossero stati gli americani lui
Ancora qualche passo in quella direzione
Avrebbe otto o l'avrebbe ottenuto il
I campi in presenza a Bruxelles limite riunione fra il ventotto ministri degli esteri all'anno
Campi abbastanza opposti poi ora non favole elenco di tutti dice dei Paesi che erano di qua o di là ma non era un
Non mancava uno o due Paesi pervenga delitti decisioni coraggiose non era su cui non eravamo assolutamente in quella situazione che ha una struttura situazioni in cui la Polonia e i baltici
E Grasso la Svezia erano supposizione serie tutti gli altri erano supposizione
Più o meno se e fino a acquisizione completamente indecoroso questo era questo è la realtà e se non ci fossero stati gli ucraini a chi è
E poi
Nel lombardo a resistere se non ci fossero stati gli americani
A darci un
Un appunto congiunti un bel colpo nel sedere noi saremo ancora o
Pareva oggi in una situazione
Ben peggiore ben peggiore con
Il labili la vita che è quella di
Bladimir Putin di giocare a te ti prendo il gas a trecento
Uno metri cubi atteso pervenuto trecentocinquanta e
E tutti questi giochi che ha fatto o attenti con può perché le notizie che mi giungono
Figlio miste è anche
Io
Comcast compra istituzioni gente giornalistico uomini politici rete soffrono questa
La realtà allora qualcuno
Probabilmente
Dirà che Stoiber Gerardo purtroppo
Ogni giorno ricevo conferma in questo senso quindi
Io sono molto molto preoccupato credo che il
Il punto Nicodemi sono diversi
Su dobbiamo intanto aiutare gli impegni a resistere militarmente
Non dico che
Dobbiamo mandare
Dei soldati ma dobbiamo dare il materiale che che non hanno perché non per
Necessariamente riconquistare quello che hanno perso ma quanto meno perché è gente le linee che che hanno avuto poi
Una cosa che possiamo fare tutti la settimana scorsa mi sono ricordato che
Un'operazione e qui si ricorderà tratteggiatamente Carmelo e altri nella sala nel
Novantuno novantadue quando
A andammo vincolarsi a
Mente non servì citava bombardando
I quattrini mi hanno regalato un bel cappotto militare ben caldo io sono andato a portarlo perché a Bruxelles ciò Cagni che hanno organizzato un centro di raccolta
Il maglioni di di devo ma calda che serve per i soldati che stando cioè Ucraina può fare a meno trenta durante l'inverno quindi che sono poco e che dedicati quindi anche i matti sicuramente ci sono degli ucraini che lo fanno
In in Italia ci sono anche queste piccole cose qui quindi c'è
Se questa è un inciso Matteo
Qualcuno qualcosa si può anche fare come singolo cittadino quindi l'Europa dovrebbe assumersi
La responsabilità di fornire questi armamenti difensivi necessari presentarmi
Dovrebbe aprire subito i negoziati perché non capisco perché dobbiamo aprire le tra anteporre a sette anni
Di un cane ogni anno perfino pensano che sia una cosa è obbligata
Aprirli oggi non vuol dire che che vanno conclusivi domani voi di può
Saranno conclusi quando i criteri necessarie sanno saranno rispettati quindi ma
Politicamente credo che sia fondamentale che questo sia un cammino che cominci oggi che gli esperti dell'Unione Europea vadano da subito a chi
Per aiutare assecondare i parlamentari ministri perché non si perda un minuto per al andare non quella direzione questo mi sembra
Mi sembra il il minimo che si possa fare e l'altra cosa che l'Europa deve cominciare seriamente a pensare ad avere una politica estera
E non aspettare di avere un colpo nel sedere da parte degli americani cioè un esercito comune accanto
Visto che abbiamo ancora gente che ha un po'affezionata al proprio esercito nazionale soprattutto in Francia
Accanto all'esercito nazionale che ci faccia almeno qualcosa di seria alimenta
Se non ha il ventotto ma a
Quindici io diciotto Paesi questo mi sembra affonda
Fondamentale avere un consiglio
Per i ministri che non sia più una cosa che si riunisce ogni tre mesi
O un Consiglio europea o europeo con i capi di Stato che se il muscolo nonché metri per prendere delle civiltà di decisioni che sono preparati da agenti
Che nessuno conosce ma che ci sia un prelievo Senato europeo con
I ministri competenti mi sembra anche questo una cosa che non si può più rimandare a tempi migliori
Quindi Lucca
è veramente secondo me
Una
La cosa
Politicamente
Più importante che sia successo in Europa
Da tantissimi anni
La cosa è complicata e concludo con questo perché
Siamo in questa situazione su questo
Ci sono persone molto meno molto meglio preparati di me per non parlare dei tre la situazione economica difficile
Sembra
Che invece di
Incentivare
Tutti a a
Immaginare delle soluzioni nuove e sembra che abbia l'effetto contrario che siamo tutti appiattiti per queste difficoltà economiche
E che guardiamo più solo quelli ma
Ma neanche più le soluzioni a quelli ma solo i problemi e poi gli altri problemi che
Che sicurezza passa prima del benessere economico anzi
Se siamo invasi domani
Benessere economico se ne parla
Non so quando quindi
E questo grazie
Grazie degli e breve diritto di replica motivo di interlocuzione diciamo Benedetto voi dopo diamo la parola a Lorenzo Berto del movimento federalista europeo intanto uno spot fatemelo fare in fondo alla sala ci sono i libri li potete acquistare costano nove euro potete anche scrivere all'associazione Della Italietta errori non certamente siamo contenti di questa vostra scelta se la volete fare ma intanto Benedetto Della Vedova brevemente poiché va avanti
No io sarei meno risoluto di Olivier nel vedere i passi che sono stati fatti in realtà alla fine con una conseguenza della spinta americana
E non so nemmeno fino in fondo quanto la spinta americana
Sia stata sia stata decisiva anche perché è stata usata molto
Esattamente per dire non facciamo le cose
C'è stato un momento un torneo point
Vero che è stato l'abbattimento dell'aereo
E quello è stato
Un
Anche se adesso non se ne parla più marzo è stato un elemento che ha fatto
Che incendi cambiato perché è cambiato il gioco
E io ma non lo dico per per lo dico perché dobbiamo anche stare attenti a
Non valorizzare una città esattamente come fanno specularmente quelli che dicono che
Partiranno Colitti aperta al Veneto
Magari con Mele tra folle che applaudono perché poi c'è un problema reale di consenso rispetto all'Europa decreto possiamo retrospettivamente verificare tutte le colpe che hanno portato qui
Lo dico per i rapporti prima campagna elettorale che ho fatto io l'ho fatta per Ulivieri con un dibattito su qui c'era tutto su di prospettiva sull'Europa sulla ex Jugoslavia eccetera ed era a novantaquattro
Quindi però poi c'è un problema reale di di di di consenso che come storicamente ai bei successo non sarebbe la prima volta
Un consenso fortemente influenzato dalla crisi economica dal racconto che se ne fa eccetera però
Io starei attento a non valore starei una non lo dico io non sono stato
Protagonista
Del delle trattative però sto nel ministero degli esteri quindi
Italiano che siamo stati accusati di essere quelli più filo eccetera ma mentre
Credo che sia stato un percorso abbastanza lineare cioè trenta non valorizzare una scelta importante faticosa che l'Europa a patto che sta sostenendo
Dicendo che alla fine ce l'hanno imposto agli americani fino perché penso che non sia così non che non sia stato rilevante la posizione americana
Primo perché penso che non sia così ESS secondo perché dobbiamo valorizzare
Le cose buone che chi è che facciamo e in cui il ruolo di questa Europa
Un po'così
Che conosciamo tutti di cui conosciamo i difetti perché delle cose che si chiama non si conoscono e si combattono perdite secondo tre Grasso perché vedo che
Igor fra F.M.
Io credo che il percorso con l'Ucraina per cui se è stato firmato la prima parte si è tenuto fede anche a dare seguito
Alla firma dell'accordo comprensivo con una scadenza di tempi
Forse questo siccome ricurvo di di di diritti scelte non era un po'frettoloso
Sono d'accordo con te sul fatto che l'Ucraina
Deve essere un percorso perché gli oligarchi i signori della guerra non ci piacciono da qualsiasi parte dei confini stiano
E quindi noi dobbiamo lavorare nel percorso che tutti stiamo facendo dalla democrazia qualcuno da più anni un po'più avanti altri no esattamente per aprire un percorso
Virtuoso virtuoso di di di Kiev Contu tutte le contraddizioni le cose anche che ha più oscuri anche a discussi che ce ne che crede che ci sono state in tutte le fasi
Degli ultimi degli ultimi anni e per gli ultimi semestri ma lo dobbiamo fare su questo
Credo che ci sia perfetta consonanza
Di vedute con Olivier sul fatto che stiamo parlando dall'Europa di un di una parte dell'Europa e che altre volte l'Europa ha girato la testa dicendo che dopo tutto non è la vera Europa e risultati come diceva il Lido
No non sono stati buoni
Grazie Benedetto
Lorenzo Berto che invito a venire al mio posto perché cogliamo l'occasione di ringraziarli radicale che registra in audio e video nostro incontro e quindi avremo tutti la possibilità di rivederlo ostili ascoltato per radio Movimento federalista europeo quindi in qualche modo
Mi pare che non siamo fuori tema no
Grazie grazie mille buonasera a tutti ringraziamento in particolare per l'invito che
Molto sentita anche per me fonte di in grande emozione
Somma sedermi quali fianco a queste personalità non farò un mistero che la mia mozione
Inizio con le presentazioni un po'per educazione un po'perché serve per arrivare a quello che vorrei dirvi oggi
Movimento federalista europeo perché non lo conoscesse nasce a Milano nel quarantatré e viene fondato da Altiero Spinelli già autore del manifesto di Ventotene
Lince l'idea del federalismo come poi lo lo conosciamo oggi io agli altri ragazzi della sezione dei giovani le cerchiamo di portare avanti e il federalismo essenzialmente un'idea di pace
Al confino a Ventotene si sperimentava e si chiedeva sulla sulla pelle la guerra e lo scontro tra Stati nazione che stava distruggendo quello che era il continente più raffinato più ricco persisterà meglio nel mondo
E quindi essenzialmente la risposta a questo la risposta Stati tutti piccoli ma tutti con grande dell'età
Che pensava di risolvere i propri conflitti con la guerra non con assemblee sovranazionali e quanto poi
Si è cercato di di Coste di costruire
Quindi è un ideale di pace prima si diceva in apertura che in questo momento in Europa in senso geografico c'è una guerra quindi dire che è la presentazione l'idea intrinseca è pertinente proprio perché siamo di nuovo qua no settanta e più anni lo possiamo tra fasce guerra
Se non fossimo ricco ma
Per parlare di di pace con una certa credibilità bisogna anche parlare di politica estera e di esercito comune non c'era la la famosa battuta di Stalin che per
Ignorare le pretese del Papa rise quante truppe al Pappano perché credibilità politica al Papa se non ma un esercito col quale fare fare pressing
E che noi non non vogliamo arrivare a questo punto però il l'Europa e io penso lo sento molto da da federalista darà cazzo europeo
è un modello è ancora un modello a oggi
E e lo sentiva ma probabilmente i ragazzi a voi non più ragazzi che che manifestavano in piazza ATR
E facciamo una cosa secondo me molto forte in cui noi non siamo tanto abituati che manifestare dietro la bandiera dell'Unione europea non si diceva anche prima con Igor qua stiamo dentro siamo fuori la prendevamo manganellate dietro la bandiera dodici Stella
E noi oggi qua non siamo disposti a morire né per l'Italia né per l'Europa non ci offendiamo neanche
E lì invece lo sentono molto di più o meno quindi in un certo senso io la la responsabilità da federalista europeo da giovane l'ho un po'sentita una rivedere che c'è qualcuno che ci crede davvero
Gaglione a crederci e secondo me sì appunto perché siamo un modello perché cui abbiamo qualcosa di
Abbiamo creato qualcosa di molto importante che può essere riassunto nella nella Carta di Nizza tela la massima espressione dei principi costituzionali e di chi le costituzioni l'è inventate quindi è un apice
Che il welfare che tutto il mondo ci invidia
E quindi sì condivido quello che diceva anche il sottosegretario sul non dividere in buone o cattive che ovviamente un approccio un po'mai parlare alla politica
Però mi piace sempre a sottolineare come da un lato ci sia un oligarca che poco o nulla fa dello stato di diritto del diritto internazionale che ha imposto un referendum
Con me le le urne trasparenti e con dei dei signori che giravano armati senza senza segni di sentirla divisa dall'altra parte c'è la famosa Carta di Nizza al welfare e tutto quanto quindi
In questo senso il
Una prima scrematura si può fare non nel togliere alcune delle delle legittimità delle pretese di Putin e poi li andare a a indagare
E quello che noi movimento federalista europeo dei federalisti in generale propongo non è un assetto istituzionale uno stato di Stati
Dove lo Stato a livello sovranazionale non è che si occupa di tutto non è un impero ci sono le autonomie locali però si occupa di alcune cose importanti di alcune cose così grosse che non possono essere gestite a livello locale
Oggi c'è la globalizzazione che io ritengo essere un fenomeno
Non reversibile quindi non siamo più lì a parlare se possiamo farne a meno oppure dobbiamo conviverci c'è dobbiamo trovare un modo intelligente di di esistere dentro la globalizzazione
E il modo più intelligente possibile portare la democrazia allo stesso livello dei problemi in una crisi economica globale io devo portare la democrazia a quel livello identica se per la politica estera tutto ciò che che ne consegue
Quindi qua veniamo qui al punto più concreto e chiudo non mi dilungo oltre del di che cosa è successo un po'in Ucraina
Dov'è l'accordo di associazione proposto l'Unione europea
Può essere considerato un atto ostile probabilmente ma di sicuro non è la la dichiarazione di guerra ma anche perché gli accordi di associazione sono economici non sono esclusivi si può essere partner di più soggetti internazionali ma quando iniziano i problemi ecco io penso che l'Unione europea non abbia creato la situazione di guerra ma sicuramente incapace questi e la
Ed è ontologicamente incapace a gestirla perché ci sono ventotto interessi che sono diversi a volte analoghi a volte completamente difformi
C'è chi ha alla
Lo spettro dell'Unione Sovietica di una ventina d'anni fa se lo ricorda molto bene a una politica estera energica le repubbliche baltiche
Si agitano parecchio quando qualcosa si muove a Mosca chi è invece molto più filorusso effettiva il centro perché tre le azioni di ENEL e quindi magari a una politica estera che che ne puoi sentire insomma ci sono tanti interessi e questo di per sé non sarebbe un problema
Il problema è che non esista un luogo democratico in questi interessi si possono comporre
In una soluzione unica che è sempre un po'più ricca della somma delle ventotto no
Nel nostro caso ancor più povera perché quando si incontrano a ventotto magari all'unanimità bisogna cercare il compromesso il più a ribasso possibile per mettere tutti d'accordo ecco quindi io penso che il il discorso sul cambiamento istituzionale dell'Unione europea
Sul partecipare di più e creare delle istituzioni europee degno di questo nome sia importantissimo soprattutto perché appunto le le risposte a quello che che sta succedendo che è successo non sono univoche
Ma è importante che siano delle risposte europea come si diceva ed è la risposta europea devono venire dopo un dibattito europeo su un problema europeo espresse attraverso delle istituzioni europee che riflettano appunto tutto questo percorso cosa che nessuno sta succedendo che appunto laici
Ci auguriamo per noi europei per continuare a essere quel modello nel mondo e non essere spazzati dalla globalizzazione
E anche per i cittadini ucraini che forse ci stanno tradendo ancor più di noi grazie
Grazie grazie a te Lorenzo anche per
Lei ha citato il manifesto di Ventotene che a me è capitato di rileggere dico recentemente anche se non è vero non è più tanto c'è qualche anno fa rileggere tutto e
Ci sono dei
Pezzi importanti di quel manifesto che sono di una qualità assolutamente impressionante
Penso anche che
La stragrande maggioranza dei cittadini italiani non sappia nemmeno che cos'è il manifesto di Ventotene non glielo parlandone ormai da
Poi cinquant'anni ma purtroppo non
Senza un risultato di crescita adeguato alle esigenze che avremmo
Direi che possiamo passare alla all'ultimo intervento quindi chiamo esilio Liberti della Camera di commercio italiana per l'Ucraina
Chiedo scusa per
Dà lettura difficile ma
Non
Non accetto di mettere gli occhiali
Sì
Buona sera a tutti intanto grazie al agli organizzatori grazie i cordoni per l'invito che ci ha espresso
Esiste la Camera di Commercio italiana per l'Ucraina l'esistenza otto anni
Ci occupiamo esattamente come dice il nome degli scambi commerciali economici fra l'Italia che l'Ucraina in tutti e due i sensi sia per gli operatori italiani che guardano al mercato cretino
E sia per gli operatori tra idriche quarto all'invece al al mercato italiano
Perché ho chiesto
Di di poter parlare questa riunione io non sono
Un un intellettuale non sono specialista il in letteratura ho apprezzato però tantissimo l'intervento che considero raffinatissimo antichi lo terrei
Perché ho imparato davvero tantissimo da da quello ringrazio gli altri ospiti che hanno contribuito alla
Alla conoscenza che io ho dell'Ucraina perché io la vedo
Sotto un'altra luce perché è quella degli scambi economici
Il motivo è questo molto spesso noi sentiamo parlare di Ucraina ma poi non
Il da gente normale circa comune non non ha in mente un qualcosa di particolare bene si tratta di un territorio che due volte virgola sette il territorio italiano
Si tratta di quarantacinque milioni sono già stati tolti
Criminalità un bus manda i quarantacinque milioni
Di abitanti si tratta di un livello scolare mi ritiro più alto di quel d'italiano
Ecco cioè si sta parlando di una nazione grande si sta parlando del più grande pezzo costituente l'ex Unione Sovietica
Un territorio che è pari
E se si considera la criminali superiore alla alla Francia addirittura
Ecco quindi questa è l'Ucraina purtroppo molto spesso quando si sente parlare di pena lo si confonde un po'con altri Paesi delle dell'ex impero sovietico
Non so quanti di voi ricorderanno la pasta Agnesi italianissima di Imperia
Aveva un loco ancora allora non si chiamavano lo chissà che si chiamavano marchi e in quel luogo c'era un veliero
Non so se voi lo ricordate lo slogan della pasta Agnesi era impongano Russo chiaramente era un errore chiamarlo così ma veniva più comodo per farlo capire
Quel veliero serviva portare il grano ucraino dal dal porto di Odessa al Porto di Imperia dove aveva sete
Purtroppo devianti Ravera perché sembra che debba rendere i libri in tribunale e quindi ne parliamo ormai al passato
Ma ecco questo per dire l'Ucraina è il uno dei più grandi fornitori assieme al Canada
Dei Molini italiani per fare il nostro pane la nostra pasta altra pasta made in Italy
Molto spesso viene fatta con
Con grano che arriva
Quando crede il migliore anche dall'Ucraina ecco stiam parlando di un Paese che ha sei città superiori al milione di abitanti quindi con questo parte anche l'Italia
La capitale a informalmente due milioni e mezzo di abitanti ma
Tutti gli abitanti di chi era
Sono concordi nel dire che sono ampiamente di più almeno almeno tre milioni e mezzo quindi stiamo parlando di una grande città ecco e che vive da grande città
Non nulla nulla manca a a quello che è la vita di di una grande città stiamo parlando di una realtà davvero
Molto molto diverso da quello che nell'immaginario collettivo cerco di
Leggere un po'di appunti per non perdermi le cose che più sono significativi e che aiutano a farsi un'idea un pochino un pochino più corretta
La cosa più importante da tutto questo quadro io credo è che l'Ucraina norme un Paese povero
è un Paese che ha grandi potenzialità di sviluppo a partire dal da questa scolarità molto diffuso e molto avanzata
Soprattutto nel nel campo
Dell'Elettronica si sta parlando della quarta potenza mondiale che se la disputa con il Pakistan il quarto livello ecco quindi sommati avranno di realtà molto molto avanzate
Ecco questo e questi sono i motivi per cui noi ci tenevamo a essere essere presenti in un Cul in un'occasione in cui non abbiamo nulla da dire sul piano letterario
Piano politico noi ci occupiamo degli scambi commerciali ma perché volevamo in qualche modo contribuire a dare un'idea materiale
Reale di quello che il il soggetto di fondo di questo incontro che iniziata la letteratura per spaziare ad altro ecco allora quello quell'oggetto reale quella roba lì
Ben due milioni e mezzo di
Due volte e mezzo l'Italia quarantacinque milioni di abitanti sei città sopra il milione di abitanti
Grazie
Corona un'ultimissima cosa e soprattutto ai
Componenti qua e là Presidente molto informale ma agli oratori
Vorremmo potervi invitare presso l'altro se l'italiana che quanto Rino perché solo perché è più come che altrimenti ci possiamo vedere anche chi non è un problema
Perché stiamo contribuendo con le Camere di commercio a fare un qualcosa che non è immediatamente all'altra natura ma
Che che è molto vicino e cioè creare una associazione Italo Ucraina
Di scambi culturali credo che questa sia una buona occasione per invitarvi per cercare di quindi vedere come poter realizzare poi il prossimo incontro grazie
Sono io che ringrazio intanto accettando l'invito poi vedremo PC come come realizzare solo come come partecipare come riuscì a partecipare a questa
A questo progetto ti ringrazio anche perché comunque abbiamo avuto un quadro aggiuntivo sulla parte economica che anche lì dopo il quadro storico iniziale anche sulla parte economica non credo che tutti noi fossimo pienamente informati
Della realtà
Sono le otto per un quarto quindi diamo un quarto d'ora le otto assolutamente ne chiudiamo però c'è tempo per fare qualche domanda e ovviamente qualche risposta che deve essere a spot altri locali altrimenti usciamo
Dai tempi previsti Giugliano altresì che in arrivo
Ma quei sento anch'io signora perché manca il Segretario istituzionali Kharja Italietta
Io ci vado poco del vivo perché la qualità alcalina voce io batta un colpo
Chi lancia appelli porta che unibo bellissimo
Lo diceva già Igor ma ho ritrovato
In quel libro anche cose molto a Medicina come la ma allora che quel Pettenò olio
Oppure pane e vino di Ignazio Silone la il funerarie finale del libro eh ricorda molto i funerali si abruzzesi
Pino per lui diceva che i ritardi sono molto in Abruzzo quando appunto si invitano i parenti che impingono il pino del pane si fa festa quanti i funerali della langa nell'Ottocento ma anche fino a del primo Novecento quando appunto
Il vero grande par pranzo dove si mangiano cose private che non si fa il resto dell'anno e dopo il funerale proprio per Regione esorcizzare la morte
Quindi invito caldamente all'acquisto di questo tipo che mi è piaciuto molto
Invito anche porto le iniziative dell'otto e sono tante il residente a Torino anche a marzo un attimo anche nostro banchetto in fondo a firmare una petizione
Chi ha i titoli asiatico di Torino di istituire il piano per l'immigrazione del paniere architettoniche
Le solite regioni italiane non rispettato nell'ottantasei che milita ancora di essere e deve essere attuato
Due domande velocità Olivieri ha benedetto Olivieri
Una tua valutazione sulla opposizione democratica a Putin in Russia ritieni che sia per il momento una testimonianza che non abbia forza e una ritieni
La sua evoluzione
Dipenderà molto anche del da cosa farà l'Occidente ma
Secondo te alla forza negli occhi nel lungo del medio periodo di creare problemi a Putin può continuare su posizioni testimonianza va bene detto un'assoluta azione sull'ENI
Lo diceva già Olivieri finalmente Scaroni è andato in pensione una lauta pensione e Stato
Io ricordo a buoni facciamo comunicati naturalmente solo perché si chieda ricavi dove dicevamo che lenire al primo cavallo di Troia di Putin etica Ascom in Europa finalmente Schiavoni non c'è più
Le equine posizioni di De Scalzi del
Del successore di
Di Scaroni mi paiono positiva nel senso che tenta di
Riorganizzare e di risorse dizionario e legni meno chiaro vado per spot almeno che apre la Russia più attenzione all'Aprica se poteri di darci una sua opinione in merito grazie
Grazie Giulio un'altra domanda ci sta
Tonnellate
Poi passiamo alle risposte altrimenti non
Non ce la fanno
Non è
Fatela nobile
Io non farò una domanda Benevento nel senso che si è parlato tanto di Russia
In Russia di Putin ha però non si è parlato in quanto
Silvia voglio capire fino a quel punto
D'Europa e con poco ma contraria alle sanzioni terra ma per la storia della Siria di tutto quanto
Invece per quanto riguarda
Ho l'idea ho letto ovviamente strade l'articolo otto su strade
Il fatto della della della dell'Arma né non sono amministra contraddizione anche sulla nostra storia radicale
Sulla smilitarizzazione e poi
Armare alla popolazione
Ucraina anche linea per difendersi ovviamente e poi mi viene anche un'altra riflessione da fare tipo
E l'euro ma
Fatima solleticato
No profondi replicherà su dati
L'assetto nella
Olivier poi Benedetto
La chiusura della domanda
Che
Che riguarda l'opposizione
E in cui si apre ottanta per l'ottanta per cento della popolazione
Ottantacinque ottanta ottantacinque allineata sulle piccole posizione neo integraliste
E quindi anche una parte dell'opposizione e borgata con questa
Questa propaganda quindi da
La situazione del suo nome
L'opposizione non ha nessuna possibilità
Di riuscire a fare qualcosa nel nei nei prossimi anni or sono estremamente quel pessimista
Abbiamo anche
Per diverse ragione pure degli abusi che passano a casa alcun
Le cose che raccogliamo anche indiretta non sono assolutamente incoraggiante
Molte persone poi non è una statistica ma
Molte persone
Dell'opposizione nel senso della domanda che mi è stata fatta vogliono andare via
Non solo gli omosessuali che sono perseguitati ma anche i giovani ora anche i meno giovani quaranta cinquant'anni
Sono
Quelli che non sono stati due che non sono fu Comba che alla
Ad abrogare il mio imperialista se non voglio ce ne vogliono andare
L'altro versante che
Risposte non sono stato chiaro nel mio intervento precedente che il regime di Putin non è un un
Regime così di un
Di un dittatore qualsiasi e uguali è la continuazione del regime antecedenti questo e quello che dobbiamo capire
Ha sostituito ovviamente non posso entrare nei dettagli ha sostituito il Partito comunista che era screditato nell'ottantanove con
Una una una chiara verticale del potere nel regime sovietico con la verticale
Che sono i servizi che
Da qui
Lui poco viene
Quindi
E ancora più potente dell'alcol sistema perché nei servizi non ci sono dibattiti c'è tutto
E quindi lui ha un
Una forte nelle sue mani che che che dica gigantesca
Se a cui a questo si aggiunge anche che questi servizi
Sono anche collegati con
Il mondo non degli affari come quelli di
Di quindi
Si occupa
L'imprenditore o di chi si occupa dell'imprenditore che ha parlato ma con gli affari più loschi cioè con
Gli oligarchi russi e che questi stessi sono in questi dei servizi in parte sono anche loro
Atti affaristi
Perché
C'è una potenza in questo nuovo sistema che qualche modo a cui si avvicina anche al sistema cinese che ci è arrivato con una via diversa un po'
Abbastanza diversa ma la sostanza anche lì
è sempre il sistema bolscevica
Bolscevico con una verticale del potere quindi
Io non non vedo dall'interno della Russia nessuna possibilità
Nel mentre nei prossimi anni agli oligarchi quel di qui
Era amico Capogna eppure tutti questi altri quindi questi sono subalterno
Al sistema retto da Putin non l'hanno autonomia
Stelluti si decide
Come ha deciso con Khodorkovskij con un altro po'
Poche settimane fa FIAT si decide che quello deve essere fatto fuori che il suo business deve essere distrutto provvista oggi qui e questa verticali che e questo è un sistema
Secondo me estremamente moderno estremamente efficace efficaci non nel senso della
Della crescita del Paese ma nel senso del bene del bel mantenersi al potere di di una forza molto
Mo'che non c'entra niente con Enrico incomplete questo è un sistema moderno
Bene
Ma io
Sull'ENI Giulio
Io credo che al netto dei comportamenti delle persone che vanno
Giudicati e che sono a giudizio per l'altro nei tribunali
Lady come dire a attività attività o comunque non
Io credo che sta a cuore la politica non farci condizionare non farci condizionare dagli dagli interessi che pure ci sono che sono strategici le energie credo che ci lavori molto sul
Sulla diversificazione la decisione di
Stringere sul sul tappeto che ha un'altra cosa che diciamo a Mosca non
Non vedono con grande favore nord il
Il nuovo gasdotto che passa
Che dall'Azerbaijan e quindi potenzialmente anche da altre forniture di gas passa dalla Turchia la Grecia Albania arriva in Italia e va su e quindi non è come
Il South Stream un percorso alternativo per portare in Europa
Nel Polo trarrebbe però qualcuno dovrebbe ripeto perché le cose e poi vedere una forza con quella proiezione
Che ha un consenso così ampio perché poi
Diciamo rispetto a tutte le cose positive che sono state dette
Da Olivier che condivido al cento per cento sull'Europa sulle necessità dell'Europa c'è un tema vero oggi del consenso cioè sull'allargamento
All'interno dei grandi Paesi sicuramente europeisti c'è un tema vero sulla politica di allargamento laddove io dico
Beh proprio per evitare e per prendere questa lezione dovremmo a partire dai Balcani cioè
Poca gente Paesi vicini
Dovremmo spingere nella direzione dell'Europa lì poi uno ti dice lo abbiamo fatto errori in passato perché abbiamo contato allargamento prima dell'approfondimento delle istituzioni quindi oggi dobbiamo c'è un tema avevo di consenso non credo che ci sia un problema
Che riguardi le interferenze con
Le interferenze con la Siria ristretto
Rispetto all'opposizione alla posizione sull'Europa in io credo e chiudo
Che
L'appunto le sanzioni cominciano a funzionare da quel che ho capito io anche ai margini ma si comincia sempre immagine dispetto
A questa
A questa era la vicenda nazionalistica Russo R. putiniana che rispetto alla criniera la stagione della Crimea da quanto io capisco insomma ai margini comincia ad essere meno
Meno granitica
Io però penso che il
Banalmente
Ma
Il succo della questione qui se l'Europa resta unita anche nella contrapposizione
Economica nei confronti
Della Russia
Aspirate appunto come dicevamo dal Parmigiano cosiddetto bielorusso delle altre forniture
Se l'Europa resta unita e e non sarà semplice per mille ragioni perché ci sono spinte forti
La possibilità di avere un confronto vero e non perdente c'è tutta
Perché poi alla fine
Nell'immediato noi abbiamo bisogno per o si dice che avremmo bisogno del gas russo per scambiarci riparo
Mese e mezzo
Può essere vedremo affronteremo ma se uno guarda con una prospettiva un po'più lontana
Noi viviamo possiamo prendere da qualche altra parte il mercato russo per le nostre merci per l'amor del cielo importante
Ma la Russia ha bisogno di qualcuno come gli europei a cui tendere al gas perché la sostituzione del partner
Energetico
Europeo con quello cinese non d'affari in qua
Tre quattro otto
E poi lei a che fare con un patto come la Cina non so quanto sia lungimirante
Per la Russia avere una posizione che che finisce lì Cetto l'Europa deve dimostrare che
Si è partner
Questo Federica Mogherini credo che abbia usato le parole giuste quando ha detto che a queste condizioni vado sempre più un partner dell'Europa
E
Direi che noi siamo pronti a ricominciare a comprare la carta la Russia lavoro vogliamo continuare a farlo ma su basi che Consip che consentano di considerare la Russia un partner ma
Con cui
Si discute per
Anche sulle questioni più rilevanti quindi
Questo è uno snodo molto importante io credo che sia uno snodo molto importante e credo che conservare
L'unità anche sul fronte delle sanzioni
Da parte dell'Unione europea è un messaggio più forte di quanto Monti
Ahimè dicono o
Molti pensano
Perché dobbiamo avere abbastanza fiducia
Sul fatto che l'Europa una cosa vera quando c'è
Quando esiste e quando si muove con me Europa di cui
Per i prossimi
Lustri o decenni nemmeno una Russia guidata come guidata oggi potrà fare a meno
Quindi
Questo è
Uno delle questioni in gioco l'abbiamo detto tutta la sera in gioco nell'Ucraina cioè
C'è l'Europa per mille ragioni che guardano al passato e che guardano al futuro
Grazie detto l'ultimo evocazione che rimasta fuori era quella rispetto alla possibilità di armare gli ucraini indifesi a loro difesa sono sostegno a loro difesa du qui produrre proprio la continuazione di quello che dicevo prima cioè
Non non
Cioè visto la gravità del regime critiche si è venuto a creare una pulizia visto
La gru l'ambizione della Crimea la discussione la missione del bel don base questi già lo fanno si fanno difendendo darvi una mano per non essere schiacciati dai russi mi sembra
Mi sembra il minimo
Io sono molto molto pessimista io credo che
Putin le e è un fatto in una Cernic Michele
Tecnici dente un polacco che ha detto che il jingle è uscito dalla bottiglia
Io credo che
Fosse
è un punto impropri seicento che il che che che da molto è uscito da sempre dal diciassette uscito dalla dalla bottiglia ma ma comunque
Quello che è vero che
Con
Colla criminale poi con il Dombay siamo passati a qualcosa di
A un livello completamente diverso rispetto all'Ossezia e alla Casa del due mila otto cioè di sono già morte cinque sei sette mila persone ci sono delle
Delle
Delle sparizioni tutti i giorni Cenci la distruzione ma rettificata di una città
Più di un milione di abitanti ci sono cioè una cosa io credo che lui non si può accolta accontentare di questo temo temo Prodi spero veramente di sbagliarmi ma io temo che lui
Qualcosa qualcos'altro farà e che
Purtroppo e quindi
In queste condizioni cosa possiamo fare se non dare
Qualche possibilità in più agli ucraini di non farsi massacrare quest'ultimo
Beh grazie degli grazie a tutti voi e grazie al Circolo dei lettori che ci ha ospitato gratuitamente lo sottolineo perché è un'opportunità che se non fosse stata così non avremmo potuto realizzare grazie a Silvia manchi che la Giunta fondo si nasconde una curato l'organizzazione
Sarebbe dovuta essere quasi opposto
E la promessa che potevo fare che proveremo di nuovo nel prossimo futuro a tenere alta la bandiera ucraina che ho alla mia spalla perché tenere alta questa per alta questa bandiera significa poi tenere più alta ancora la bandiera dell'Europa ci proveremo