Notiziario Antiproibizionista

Avvocato il normale lei dà per e per la legalizzazione delle delle delle droghe leggere
Avendola momento su questo tema i nomi no sarebbe positiva aveva fatto ma in ordine di salvarla scappano io credo che in questo momento ne abbiamo bisogno innanzitutto di proseguire con il percorso parlamentare che ha recuperato alcuni eccessi esclusivi della Fini-Giovanardi
Lunedì ventinove settembre del due mila quattordici un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale questo era il Presidente del Consiglio ospite ieri sera della prima
Puntata domenicale di che tempo che fa la nuova stagione di che tempo che fa ospite di Fabio Fazio una lunga intervista durato circa tre quarti d'ora verso la fine varie domande da parte del conduttore tra cui questa
Sulla legalizzazione in particolare delle droghe leggere
Fazio usato il termine corretto legalizzazione Renzi ha glissato evidentemente non era
Preparato una domanda del genera di fatto evitato di esprimersi anche magari temendo le conseguenze di dichiarazioni che potevano essere male interpretata e di fatto non ha detto nulla di fatto
Il Governo continua a non dare
Delle risposte non conti non dalle Renzi che ha tenuto per sé la delega in materia
A non dare delle risposte su alcune questioni che tra l'altro radicale avevano ricordato proprio alcuno qualche tempo fa anche attraverso un'interrogazione parlamentare fatta presentato da alcuni deputati ripeto democratico
Proprio per chiedere conto anche di che tipo di politica il Governo e Renzi particolare volesse portare avanti
Rispetto per esempio anche a chi si deve occupare di politica vedeva il nostro Paese a partire
Dal Dipartimento per le politiche antidroga ma anche sulla sesta Conferenza nazionale che ancora non non è alle viste ma anche su interventi legislativi
Sì se proseguire nel corso della sentenza della Corte costituzionale ha detto Renzi francamente è un po'pochino anche perché quella quella sentenza ha abrogato la legge Fini-Giovanardi ha fatto rivivere la Jervolino Vassalli nel frattempo è stato decreto Lorenzi che qualche problema la la
Lo pone anche sul dal punto di vista della legittimità costituzionale dille di alcune norme un questo un tema su cui c'è stato anche alcun ulteriori interventi questo grido ne parleremo
Prossima prossimamente va di fatto a questo a questo siamo nel frattempo nel frattempo i il con il mercato e o illecito in Italia produce il secondo
E la CGIA di Mestre un muove centosettanta miliardi l'anno in questa molto massa non c'era solamente il traffico di droga mance
Tutto quello che illecito quindi anche diciamo così lato illecito di commerci e di beni e servizi che invece sono leciti
Ma certe il tutto in tutto questo mentre il mondo mentre il mondo discute e dibatte di una politica diversa in materia di droghe o quanto meno di aprire la discussione sulle politiche seguite fino ad ora
Si è svolta in
In questi questo periodo proprio pochi giorni fa il diciannove settembre la quinta conferenza dell'Assemblea generale straordinaria
Della scusate l'Assemblea generale straordinaria dello perché sarei Stati americani chiedo scusa per il bisticcio una assemblea straordinaria proprio convocato sulle droghe avuto luogo il diciannove settembre ha citato il Guatemala e ne parliamo con
Marco Perduca che abbiamo al telefono con giorno Marco voglio ad Alghero saluto agli ascoltatori Marco Perduca già a Senato e radicale già rappresentante del del
Parto radicato nazionale all'ONU danni segue un punto anche il dibattito mondiale in tema di di politica delle droghe un dibattito che ha Perton ormai a questo punto si può dire
Che senza messe in moto comunque una discussa una ripensamento globali sulla politica delle droghe sulla guerra alla droga
Non solo si è messo in moto ma appare invece ha messo anche sul binario giusto la riunione che tu ricordavi poco fa a far seguito a una riunione di esperti sempre organizzate in America latina quella volta
A catena dei in via in in primavera in Colombia dove si ripeteva ormai
Ma turo il dibattito relativamente a una revisione drastica delle politiche che cercano di governare la presenza delle droghe e in particolare l'America centromeridionale la governano
Con
Lasciandola totalmente alle narco mafie
E il già a Cartagena ma erano esperti ma ancor di più il diciannove di settembre i rappresentanti dei vari Governi hanno più volte nel dibattito generale
Neanche è nata la possibilità di legalizzare legalizzare sicuramente quelle che
Vengono chiamate droghe leggere ma non esclude la possibilità di regolamentare il mercato anche per quanto riguarda le altre deroghe e la droga l'interesse principale
Per le Americhe rimane purtroppo la cocaina
Perché con il proibizionismo e la militarizzazione anche nel tentativo di
Attaccare l'offerta non si è andati da nessuna parte si continua a spendere miliardi in particolare in Colombia ma poi ma anche in altre regioni a dire come la politica come il Perù e anche con due l'Ecuador
Non si è riusciti a portare a casa un risultato che sia uno mentre invece come accade in Siria muoiono decine di migliaia di persone all'anno il Messico per
Gli scontri per bande o gli scontri con l'esercito o anche
Con la penna che in Inghilterra
In territorio straniero e si ha quindi parlato di legalizzazione che una novità ma che credo sia anche dia un po'la la la la misura della della dimensione del fenomeno che ormai non può più essere confinata l'ideologia proibizionista ma che deve essere preparato
Per se non altro la riunione che si terrà nel due mila tredici alle Nazioni Unite in materia di deroghe ma
Che deve essere preparato con un approccio chiamiamolo più per
Ma chiedo se non proprio anticlericali certo P.A.I. vale la pena di ricordare a chi ci ascolta che quando si parla di legalizzazione non significa necessariamente
Vendere qualcosa come avviene con le con le sigarette o con gli alcolici la legalizzazione anche l'utilizzo dell'eroina sotto controllo medico cioè sono tante le forme di legalizzazione quindi e quindi voglio dire si tratta di sottrarre alla alle alle mafie
Alle narco mafie questo questo mercato e questi prodotti mi pare dunque che ci sia uno scatto in avanti insomma mina fino a qualche tempo fa il micce un minimo comune denominatore che era la fine della punizione del consumo poi non tutti si spingevano
A al ad arrivare a pensare ai la legalizzazione qua qua mi sembra di capire che c'è uno scatto ulteriore vecchi diciamo che comunque
Erika latina la punizione del consumo era sempre contenutistiche ma non non esistevano le politiche previsioni di Roma negli Stati Uniti o come in Europa e in alcuni Paesi purtroppo ancora oggi ma sicuramente per buona parte degli anni Novanta
La richiesta che viene capitanata da Messico Guatemala e Colombia di vedere l'impianto generale chi sono gli altri Paesi che non soltanto hanno comunque chiesto che venisse convocata detenzione speciale del due mila tredici ma che proprio in questi giorni
Hanno di nuovo presentato una bozza di non proprio risoluzioni ma di
Intervento congiunto di alcuni entità di membri del Consiglio dei diritti umani che si sta riunendo in queste ore a Ginevra in cui si dice
Attenzione che la guerra alla droga viola i diritti umani loro partono con il diritto del tossicomane a destra trattato come qualcuno che ha un problema socio sanitaria e non come un criminale ma che poi chiaramente
Diritti umani vanno hanno a che fare con chi produce hanno a che fare con chi subisce
Spesso devono diritto penale ingiusto e proporzionato ma anche come dicevamo prima la guerra alla droga
Va detto che gli Stati Uniti che sono sempre state ed elefante nella cristalleria ma comunque quello che
Ha poi alla fin fine civiltà Cavalla il concetto
E ogni qualvolta ci faceva una proposta di revisione questa volta hanno addirittura
Partecipata con gli Ongher riga detto va bene noi accatta nostra abbiamo avviato nostro malgrado perché non è una decisione federale ma deciderà di almeno due Stati
Una politica di tipo diverso non positiva negativa lui ha detto che
Siamo pronti a valutare le evidenze scientifiche di esperimenti che si stanno facendo adesso in Colorado
E nello Stato di Washington sapendo tra l'altro che però a poche settimane altri Stati
Avranno un referendum per la legalizzazione della marijuana non per fini medici ma così tout court
Quindi sono aperti alle evidenze scientifiche o recare delle evidenze scientifiche per quanto riguarda la politica e le leggi non esistono però esistano di risultati di una modifica anche radicale come quella del Colorado
Che potrebbero tra qualche mese iniziare a essere interessanti dal punto di vista dell'ordine pubblico dal punto di vista della salute dal punto di vista economico ma anche degli investimenti
Del sociale perché la legge del Colorado
Impone che i proventi della legalizzazione della marijuana vengano investiti in scuole in ospedali quindi ci potrebbe essere un ulteriore
A cambiamenti di posizione qui però non riscontriamo una grande tu prima parlare di quali possono essere di orientamenti dell'Italia
In questo campo l'Italia è presidente di turno dell'Unione europea fino alla fine dell'anno a oggi non è stata convocata una riunione che vada oltre il
Gruppo cosiddetto orizzontale che permanentemente affronta le questioni
Relative adesso tante stupefacenti nell'Europa però dovrà
Ma in qualche modo prendere una decisione da qui aumenta di poco più perché il Terzo Comitato del Assemblea generale delle Nazioni Unite deve adottare una risoluzione all'interno della quale
Si deve delineare il processo di preparazione della sessione speciale del due mila tredici oggi par di capire che d'Italia con tre
Contrariamente a ad altri Paesi più attenti più vicini forse anche gli sviluppi latinoamericani senza qualche nordico confinando a destra al Belgio l'Olanda
L'Italia vorrebbe mantenere a Vienna gestita da un diplomatico russo l'organizzazione di questa sessione speciale i Paesi latinoamericani che dicevamo prima cioè al Messico Colombia Guatemala vorrebbero invece che fosse il New York organizzarla ditte considerata che si padre
Assemblea generale chiede al palazzo di vetro non vorrei che alla fine con questa scusa di competenze di agenzie delle Nazioni Unite
Nel due mila tredici vi ritrovate davanti a quello che viene chiamato dodici occhio è un po'dove tutti vanno a fare proprio intervento ma non si arriva preparati con delle possibili riforme né tanto meno se ne esce con una visione per il futuro comunque l'Italia
Può giocare un ruolo fondamentale
Vedremo se le interrogazioni che tu ricordati poco fa che l'abbiamo preparato nella primavera scorsa il Governo risponderà o magari di soli chiederemo direttamente o a mezzo stampa ancora perché non credo che si possa tacere questa nostra responsabilità responsabilità ancora
Le precedenti turno dell'Unione europea certa queste cose che ci ha detto adesso sull'Italia sul non era esattamente quello che ti volevo chiedere proprio per capire cosa succederà nei prossimi mesi in vista del due mila e sedici quindi trema solo
In quel richiamo qui
Il mio intervento statement che hanno fatto con l'avviamento del Guatemala allora Consiglio dei diritti umani non vede nessun Paese europeo sostenere men che meno di tassi è anche membro del Consiglio oltre che il presidente di turno sa
Allora grazie Marco è naturalmente vedremo adesso cosa dubito che vengano avverranno ulteriore novità da dal semestre di presidenza italiana ma insomma non non si può mai dire insomma il comunque insomma
Ci separa del tempo ancora c'è ancora un anno e mezzo più o meno credo da qui alla assemblea generale alla se
Sulle droghe del dell'o nel due mila sedici nel tempo per fare delle cose ancora ce ne sono anche per non farla dire la verità però noi guardiamo la prospettiva non governativa da fare che è sicuramente molto correrebbe iter approvare però delle bombe gravi perché altrimenti
Siamo il raggio d'azione di una e nel giro di un partito politico per quanto appunto presente all'ONU come Partito Radicale rimane limitato ahinoi al suggerimento ma non all'azione Saras grazie
La resa del Che presto
Grazie grazie a Marco Perduca già senatore radicale già rappresentante del Partito Radicale transnazionale alle Nazioni Unite
C'è da fare comunque c'è da fare ma anche se naturalmente il processo di revisione delle politiche globali in materia di deroghe
Non sarà facile è in atto è partito lo diceva anche c'è anche uno scatto ulteriore quanto meno
In base a quello che viene dall'America latina come spiegava arco Perduca il processo si è messo sicuramente in moto non sarà una una cosa facile ne sarà una cosa di breve periodo anche perché bisogna andare
A toccare prima o poi bisognerà qualche modo
Toccare la cornice normativa internazionale le convenzioni internazionali
E dunque
Ci saranno anche resistenze burocratiche oltre che politica insomma non sarà un processo facile intanto però è sicuro che qualcosa si può fare anche nella situazione attuale
Quella cosa che vent'anni fa si riassumeva nella
Espressione politica di riduzione dei rischi e dei danni in Italia all'estero in altri Paesi è stato fatto molto in Italia qualcosina era stato fatto qua abbiamo avuto questo
Questo buco nero di sette anni di legge Fini-Giovanardi adesso bisogna ripartire
Da sotto zero molti danni sono stati fatti da quella politica da quel da quella legge ma la quella politica che gli stava intorno non si capisce ancora molto bene che cosa voglia fare questo Governo al di là di queste parole che abbiamo sentito molto generica molto
Scarne di che ha detto il Presidente Consiglio Renzi ieri sera a hanno interviene intervistato da Fabio Fazio ma molto si potrebbe fare in termini di depenalizzazione in termini di interventi
Sanitari ivi di interventi di prevenzione
Che non siano di Spello sperpero di denaro che abbiamo visto in in questi anni molto si può fare anche dal punto di vista della rispetto dei diritti delle persone che non si tratta solamente tre i diritti costituzionali si tratta anche di considerare i consumatori e i tossicodipendenti
In come come persone come cittadini portatori di diritti quindi magari anche
Coinvolgerli nell'elaborazione dalla delle politiche in qualche modo anche perché troppo spesso abbiamo vi troppo spesso ma ci è capitato di vedere interventi sicuramente che partivano da posizioni anti pulizia viste
Contrari appunto alla
Criminalizzazione dei consumatori di tossicodipendenti ma che però avevano poi un connotato OPA termalista o di medicalizzazione del fenomeno questa è una parte ma non spiega tutto e non risolve tutto e bisogna anche cambiare l'approccio
Culturale
Al fenomeno di questo si è parlato anche di questo e non solo nella Summer School due mila quattordici che si è svolto all'inizio di questo mese di settembre AFI
Henze organizzato da Forum droghe era fuori luogo con altre organizzazione un appuntamento annuale che si ripete punto ogni anno da qualche anno
A Firenze quest'anno e il il titolo della Summer School che trovate integralmente su Radio radicale punto it che nel quale vi proporremo nell'anche nelle prossime settimane alcuni
Momenti era verso un modello operativo per l'autoregolamentazione dei consumi nuovi trend nuovi modi di guardare i consumi nuove risposte della Rete dei servizi
Si può parlare di consumo controllato si può parlare di
Sostanze controllabili la ricerca sembra contraddire un approccio che
Oppone i termini insomma quello che vogliamo proporre
La relazione tenuta dalla direttrice esecutiva difformi droghe Grazia zuffa il titolo era proprio contro consumatore controllato o incontrollato astinente o dipendente droghe controllabili o droghe incontrollabili
Come la ricerca contraddice l'approccio dicotomica co o o o un titolo un po'complicato la l'argomento non è sicuramente facile
Ma è un è una in una chiave di lettura ed è sicuramente una riflessione che va a che va fatta ci spiega anche ha spiegato
Grazie truffa il perché propri questa relazione
Questo
Tema questo titolo un po'ostico se volete
Mi è venuto
Cercando di affrontare
La principale obiezione che fino a questo momento abbiamo incontrato parlando di questo modello con gli operatori
E la principale obiezione è questa
Voi parlate di controllo
Le ricerche che citate sono ricerche nei sette innaturale diciamo su consumatori in larga parte
Moderati controllati poi ci sarebbe molto da dire ma sono purtroppo non ho tempo da frutta su questo
Quindi prendiamo un po'grossolanamente e
Su consumatori controllati però noi che i servizi abbiamo a che fare con i consumatori incontrollati
Cioè coloro che hanno perso il controllo
Questo è esattamente l'approccio di cotto amico
Detto in maniera molto semplice dove giustappunto il controllo eh opposto contrapposto al
Non controllo
Stamattina abbiamo sentito
Riccardo e Stefano vecchio
Penso soprattutto al
Al quadro diciamo anche generale che ci ha dato Riccardo di farci
Grossolanamente diciamo riassumibile in questi termini
I servizi lavorano ancora
Prevalentemente se non quasi esclusivamente
Diciamo sulle dipendenze laddove invece
La realtà del consumi e molto più variegate e non è riconducibile alla categoria della dipendenza
Tuttavia questo diciamo analisi che quanto mai condivisibile
E ci spinge però ad andare più a fondo nei modelli in altri termini
A una diciamo analisi di questo tipo se volete anche una fotografia noi possiamo rispondere in molti modi
Cioè possiamo dire adoperiamo due modelli
Quindi adoperiamo modello con cui lavoriamo con i consumatori controllati tra virgolette sempre grossolanamente parlando
E poi c'è invece la categoria della dipendenza e quindi con i lavoratori del corner con lavorato bene
Intrallazzo
I consumatori dipendenti lavoriamo in maniera diversa
Oppure
Detto anche in altro modo
Guardiamo
Alcun sumo controllato attraverso
Lo sguardo della dipendenza cioè guardiamo al controllo attraverso lo sguardo del non controllo
O al contrario guardiamo al non controllo con lo sguardo del controllo
Diciamo che come cerco qua di spiegare storicamente
è stata fatta la prima cosa cioè a dire il consumo e Stato
Analizzato è stato visto è stato guardato attraverso la lente della dipendenza e continuiamo in larga misura
A guardarlo con questa lente
Seconda premessa per affrontare questo discorso
Come diceva Susanna necessariamente bisogna
Guardare un momento ai alla teoria cioè diciamo i modelli teorici di riferimento
Da una parte lo faccio diciamo con una certa riluttanza perché insomma son cose pesanti
Nello stesso tempo però
L'altra faccia della medaglia è che invece realtà lo faccio molto convinta
Perché io sono profondamente convinta che una delle ragioni per cui il settore delle dipendenze
Generale del consumo diciamo di sostanze
è rimasto arretrato ristretto ad altri anche altri settori della stessa medicina come meglio vedremo
Dipende dal fatto che su questo argomento è molto forte un'idea
Per cui
La scienza
In realtà appunto è il e la tecnologia
E sostanza cioè la medicina e la biologia
E il l'approccio
Diciamo negli ultimi tempi è l'approccio della dovremo essere perciò ed è questo lo studio del cervello diciamo la la
Tutto quello che ha a che fare che la biologia
Si è imposto purtroppo come l'ascendenza nel campo del consumo di avere la dipendenza cioè
Un totalitarismo che
Non si era mai visto
Mentre invece è molto importante è che noi recuperiamo appieno come facente parte come minimo diciamo della dialettica scientifica l'approccio psico-sociale
E come voi come cercherò di vedere
Diciamo in questo momento c'è proprio una opposizione abbastanza netta fra quello che un approccio psico-sociale
E quello che il l'approccio diciamo
Considerato moderno no che poi diciamo tutto il filone che adesso sta andando sulla Breno è sempre semplice e che in realtà e antichissimo perché questo io vorrei chiarire
Che noi quando parliamo del modello dell'addiction poi fondamentalmente modello della fiction stiamo parlando di un modello elaborato alla fine dell'Ottocento
Stiamo parlando di un modello elaborato alla fine dell'Ottocento fondamentalmente sull'alcol
Perché ricordiamoci che
Tutto quello che ne stiamo discutendo ci viene dal mondo anglosassone ci viene da una determinata cultura
Ci viene soprattutto agli Stati Uniti ma non solo dagli Stati Uniti Cipriani fondamentalmente dalla
Da quella cultura
Che ha dato origine al movimento della temperanza e che aveva alla base e a sua volta ha contribuito ad elaborare o modello scientifico che incredibilmente a passato più di un secolo quindi
Se volete anche di tutto rispetto perché status eccolo vuol dire che
Probabilmente non ci ha dei grandi appigli diciamo nella ricerca ma ha un forte appiglio diciamo sull'immaginario delle persone
Allora fatta questa lunga premessa abbiamo visto l'approccio dicotomica abbastanza semplice diciamo è quello nel nostro caso controllo non controllo
E deriva anch'diciamo è strettamente collegato a l'idea della salute come assenza di malattia vedete che questo paradigma che non a caso è considerato arretrato
Rispetto a quello più moderno diciamo della promozione della salute però
E e quello che insomma è stato ufficialmente adottato fino agli anni cinquanta sessanta è proprio dico topico e salute malattia e naturalmente perché etico tonico perché fondamentalmente
Si individua la malattia come una malattia a origine biologica disciplini comuni con un preciso agenti biologico agente della malattia e quindi
Ecco perché e dico tonico da una parte sono sano nel momento in cui sono attaccato diciamo da questa gente sono malato quindi salute malattia
Il come dicevo prima
L'approccio dicotomica o per eccellenza e quello della teoria dell'antico Jean che
Come vi ho già detto ha origine nel modello di Si.S.E. modello malattia insomma nato nel mondo anglosassone nato sull'alcol
E quindi si distingue diciamo due modelli
Che corrispondono a due fasi storiche precise uno è il primo modello Disease e l'altro il secondo modello di sinistri primo modello di sì se quello che corrisponde alla produzione dell'alcol ve lo dico anche qui un po'grossolanamente poi vedremo
Lei in fasi è sulle caratteristiche chimiche delle sostanze quindi sulle caratteristiche diciamo additive
E quindi come voi capite nel primo modello di SIS che corrisponde appunto alla produzione dell'alcol fondamentalmente non non non si parla di consumo controllato di accollarsi
Se voi vedete per esempio quelle meravigliose cantilene lì che insegnavano che le soprattutto donne erano buoni
Le attiviste del movimento della temperanza insegnavano negli asili infantili alla fine dell'Ottocento nell'America
Il discorso è proprio questo cioè stati attenti che i vostri padri non venivano un goccio di birra perché goccio di birra conduce direttamente all'alcolismo detto in maniera semplice quindi non c'è questo questo
Questo concetto
Il secondo modello di Cincinnati scene con la fine del proibizionismo Colenne provincialismo diventa chiaro quello che in qualche modo sta cominciando a diventare chiave per le droghe legale cioè che
Esiste una fascia di consumo non additivo
E poi esiste invece il Orlandi sono
Diciamo il danno alcol quindi c'è il bevitore c'è l'alcolista
E il modello però è sempre dico tonico perché siccome appunto l'accento del posto sui le caratteristiche individuale state attenti caratteristiche intese come deficit individuali
Gli alcolisti hanno delle caratteristiche individuali identificabili che non sono mai stati precisamente identificate ma che in fondo fondamentalmente sono deficit di natura biologica psicologica poi
Che fanno sì che siano incapaci di essere bevitori cioè mentre pilastri grande maggioranza delle persone bevono senza diventare dipendenti gli alcolisti no
è una malattia non curabile ma che si può solo tenere a bada tramite l'astinenza attenzione una cura un modo per tenere a bada la malattia che non può essere sconfitta
E siccome giustappunto la malattia è caratterizzata dalla perdita di controllo
Mi derivanti diciamo l'altro assunto che è quello che quello
Che continua ad esso mi veniva in mente per esempio l'ho visto recentemente
Trattando l'spettante trattando dell'arco l'ho visto recentemente nel si chiama nel Sirio all'un posto al sole
Che è quello di dire tuo hai bisogno dell'aiuto tu hai bisogno dell'aiuto non ce la puoi fare da solo
Perché giustappunto è una malattia caratterizzata dalla perdita di controllo e di conseguenza hai bisogno dell'aiuto
Per quanto riguarda le sostanze legali c'è una commistione duramente si attinge di lì
Il c'è una commistione però tra il primo e secondo modello
Diciamo
C'è uno Sempre una grossa enfasi sulle sostanze tant'è vero che diciamo c'è la tendenza a categorie gare le sostanze fra additive non additive quindi ci sono delle sostanze fortemente additive per cui il controllo è impossibile
Per esempio l'eroina e in generale gli oppiacei sono di quelle ce ne sono di quelle non additive per cui il controllo è possibile per esempio i cannabinoidi
Ce ne sono di quelli a metà strada o che diciamo durante la storia è stata considerata un po'da una parte un po'dall'altra la cocaina
Diciamo che
Respinto si oscilla no in qualche modo da sottolineare le caratteristiche delle sostanze e il deficit individuali esattamente come dicevo prima
Teniamo presente che l'ultima versione del modello di SISE è giustappunto il modello B.O. Cisco sociale
Il modello B.O. psico-sociale
Punta sul rischio
Cioè
Diciamo l'individuazione dei fattori di rischio biologico psicologico e sociale
Stiamo puntando e esattamente quello in cui cercavo di spiegarmi prima che cosa vuol dire leggere il consumo dal punto di vista della dipendenza la lettura
Attraverso l'individuazione dei fattori di rischio è giustappunto vista
Vado a ritroso diciamo nel consumo per individuare quali possono essere i fattori in sostanza di suscettibilità di sviluppo nella dipendenza e
Qui per esempio riporto una una citazione di G. gesta che tra parentesi appunto è uno di quelli che dice sì sì ma esistono anche i consumatori diciamo non dipendenti
Che lui anzi per meglio dire lui di Fini di scelta consumatori dipendenti che sono poi i consumatori moderati di cocaina da una parte
E dall'altra ci sono invece i cocainomani cioè quelli proprio affetti dalla Dickson che sono completamente in balia della sostanza non controllati non adopero queste parole ma sono fondamentalmente e questo
Faccio alcuni altri esempi di che cosa vuol dire guardare al consumo
Con gli occhiali della dipendenza quindi cosa vuol dire sostanza guardare al controllo con gli occhiali del non controllo
Per esempio il in moltissimi documenta anche ufficiale anche europee e così via il consumo devo regolare è definito
Cronico come vedete il linguaggio è il linguaggio giustappunto del modello medico nel modello patologico
Oppure per esempio tutti gli studi sul così detto periodi o di latenza delle dipendenze della dipendenza rispetto alle diverse sostanze
Lo studio del periodo di latenza cioè del periodo diciamo medio poi alla fine no in cui dal consumo si passa la dipendenza
Giustappunto si appoggia il paradigma di Storia naturale cioè est c'è una storia naturale di evoluzione dal consumo alla dipendenza
Che fondamentalmente si basa sulle caratteristiche delle sostanze tant'è vero che chi fa questi studi dice farne studiava il periodo di latenza dell'eroina studiamo il periodo di latenza della cocaina e così via
Diciamo l'altro paradigma è quello della cosiddetta carriera di consumo dove invece appunto molte altre variabili sono tenute presenti
Ma appartiene al linguaggio patologico anche il discorso della cosiddetta prese in carico precoce
Giustappunto Sempre nell'idea che esista un periodo di latenza prendiamo la persona incarico prima che si svilupperà in pendenza di nuovo si sta puntando su quella per guardare a ritroso
Io non ho tempo di dirvi un po'diciamo tutte le ricerche sui controlli però tra parentesi lo dico anche per coloro che hanno richiesto gli ECM e che quindi come voi sapete alla fine devono fare una prova
Il materiale che noi abbiamo distribuito CIPE soprattutto nella prima parte delle linee guida
Ci sono diciamo esposti molto meglio di queste due o tre cose che posso dire io i principali risultati delle ricerche in insetti naturali
Orientati diciamo dal costrutto del controllo e
Quali sono gli spunti della ricerca nei setti naturali intanto a vere una visione più larga del consumo oltre quello che è considerato il diciamo non lo scenario peggiore quindi
Esattamente la cosa che diceva stamattina Riccardo vediamo qual è il panorama complessivo un po'no
Ma a mio avviso la cosa più importante che più ci illumina sul rapporto fra controllo e non controllo fra consumatori controllati non controllati
è l'evoluzione nel tempo nei consumi cioè le cosiddette traiettorie
Tra i direttori a vuol dire appunto l'evoluzione del consumo nel tempo
Un termine mi sembra molto neutro io delle volte adopero carriera giustamente Susanna mi fa notare che carriera somma un po'essere malinteso e quindi aiutiamo pure traiettoria
Questo da un punto di vista diciamo dei dati che si possono raccogliere no diciamo oggettivi
Dopodiché però il la cosa veramente innovativa di questo tipo di ricerche
è la scelta della percezione soggettiva dei consumatori quella e la lente
E il se non si parte dalla percezione soggettiva è difficile anche inquadrare il concetto di controllo
In sostanza il concetto di controllo emerge proprio attraverso la mente diciamo del attraverso gli occhiali dei consumatori perché
Come si vede benissimo la una delle loro principali preoccupazioni è quello
Di e far sì che diciamo
Io purtroppo non non posso affrontare
La differenza che c'è fra consumo moderato e consumo controllato e
Che sarebbe molto importante io tra parentesi per questo sempre soprattutto per coloro che hanno chiesto gli ECM io vi prego tantissimo di leggere a pagina sessanta
La sintesi della ricerca effettuata negli anni Novanta da Jean Paul Grum tra
Fra consumatori intensivi di e rovina e cocaina alla ricerca di dei controlli
Intesi appunto come meccanismo per padroneggiare la propria vita che allora questi mettevano in piedi
Diciamo quindi il concetto di controllo significa
Quali appunto un meccanismi vengono messi in campo
Per
Come dice Peter Cohen mantenere le ragioni e il piacere del consumo di droga cioè in altri termini
Quali sono i meccanismi i controlli che vengono messi in campo per mantenere la funzioni la funzione del consumo di droga
Badate io riportato qui queste due frasi queste di Peter Cohen e quella sotto che è di una psicologa americana PAC Benning
La quale lo vede più dal punto di vista dell'intervento no perché lavorano loro lavorano in con un modello che chiamano modello di psicoterapia di riduzione del danno proprio abilità sono secco tra PD
E lei dice dal suo punto di vista operativo dice esattamente la stessa cosa Pipoli Oxford Luison s'
Quindi sul piano operativo questo significa che il primo punto diciamo del del dell'assessment cioè della valutazione insieme al
All'utente diciamo del dei problemi atti per cui si presenta è quello di
Indagare le ragioni cioè a dire indagare vantaggi in svantaggio vantaggi e svantaggi e badate che quello di andare alla ricerca dei vantaggi del consumo
è diciamo in un modello teorico ed operativo
Tutto orientato sul rischio è già qualcosa di dirompente
Quello si possa Superman fare una parentesi ad uso e consumo dei suoli psicologi e quindi me ne scuso anche è che
è molto strano come questo modo di lavorare si sia affermato anche se gli psicologi se si considera che invece gli psicologi
Non hanno solo diciamo tutto questo apparato concettuale che come mi vedete molto di origine cognitivi vista si rifà poi anche
Diciamo all'apprendimento sociale eccetera ma hanno anche da loro anche la psicanalisi
Nel senso che cerco quindi un approccio anche completamente diverso quindi nel senso che
Normalmente quando un paziente cugino in qualche modo no a intimi aree diciamo su un un comportamento su una situazione cede ma normalmente gli si dice B
Tu dice che non lo può fare ma che contenga farebbe dettiamo momentino se trovi ovvero che non lo puoi fare vediamo può mentire o qual è il vantaggio che tu in qualche modo ricavi no cioè questa abbastanza comune
Eppure
Potenza giustappunto del paradigma di cui si diceva prima questo avviene avviene per carità ci sono alcuni colleghi bravissimi Manti diciamo meno di quanto non si potrebbe non o non si possa pensare
Allora il tutto questo in qualche modo si potrebbe riassumere in questo modo
In queste il modello teorico che sta alla base di queste ricerche non tanto puntano sul consumo stamattina lo diceva qualcuno non mi ricordo che un Riccardo Illy un uomo
Oppure Stefano uno dei due non tanto su consumo sì punta ma sulla esperienza di consumo sull'esperienza del consumo
è ovvio diciamo non parlando di percezione suggestiva
E questo ci permette
Due mosse cioè intanto una una mossa teorica fondamentale parlando di esperienza ci permette di leggere l'esperienza del consumo con la stessa lente con cui si leggo uno
Molte altre esperienze di vita del soggetto
Molte altre esperienze che si fanno
Le quali sono soggette apprendimento e questo noi dobbiamo scusate dobbiamo riportare
Alla vera origine teorica del modello strass teoretico di cambiamento che è questa è questa
E
In modello trust retico di cambiamento è un modello che spiega come le persone apprendono
Come le persone apprendono il processo di apprendimento e
Siccome
Lo dico perché il modello è stato invece ampiamente come dire sequestrato dal modello patologico ma in qualche modo quindi modello tra Stati cambiamento serve per vedere quanto la persona è pronta per entrare in trattamento
Quando è pronta per l'astinenza e tutte sciocchezze perché ENI come pure vediamo questa invece la vero Ricci
Si recupera quindi diciamo naturalmente attraverso il concetto di esperienza si recupera il fattore soggettivo della persona quindi
Che cosa circa la persona nel consumo le ragioni io ruolo diciamo delle aste quindi le aspettative rispetta la sostanza e anzi le crepe lei crede lei credenze
E si recupera il fattore di contesto perché appunto parlando di esperienza di vita questo permette di recuperare il rapporto con tutte le altre esperienze di vita della persona
Cioè il paradigma droga sette setting
Inaugurato da Zimbelli negli anni Ottanta da norme aziende è giusto appunto questa
E badate c'è una profonda diversità con il modello Pio psico-sociale che dicevo prima
Perché il il mentre prendiamo semplicemente
Punto nel modello zitti mi si potrebbe dire ma il setting in fondo
Il sociale c'è anche nel modello bugie psicosociale no sociale sono individuazione quando si fa perché normalmente o si fa neanche ma insomma diciamo teoricamente sono l'individuazione delle componenti ambientali di rischio
Allo sviluppo della dipendenza
Mentre nel discorso di si indelebile eh
è la
Tu diciamo
C'ha molti significati ma noi rimaniamo un pochino più aderente anche a come lo vedono i consumatori diciamo nelle nel nelle ricerche la struttura di vita e la struttura di vita
E quindi
Il
Noi vediamo che in realtà il consumo l'esperienza del consumo acquista significato
Dentro l'insieme delle attività della persona il concetto di controllo fondamentalmente sono quelle regole quei meccanismi che la gran parte diciamo dei consumatori mette in atto
Per
Preservare la strutturazione della loro vita quotidiana per presenta riservare come dire il significato in qualche modo tende della vita relazionale degli impegni di lavoro agli impegni di studio e così via
Naturalmente questo ha una grande importanza purtroppo questo non possa approfondire perché poi
Noi vedremo che naturalmente i consumatori che in qualche modo
Come dire hanno degli impegni quelli appunto che vengono chiamati lasci engagement degli impegni quattro gli impegni di vita sono come dire
Sono di soddisfazione danno l'impegno da non interessa e così via tanto più ovviamente questi
Costituiscono un un controllo rispetto al consumo perché naturalmente quanto più
Si ha interesse a che
I con su
Un mini non compromettano queste aree di vita che si ritengono così importanti
E questo però in qualche modo ci dice che noi dobbiamo guardare in maniera molto più intelligente di nuovo il discorso stamattina che veniva fatto
Anche a quelli che sono gli stili di consumo diciamo nelle situazioni di marginalità
Non solo non solo naturalmente c'è un problema di vedere come li ticket di l'etichetta mento patologico come dire alimenta lo stigma
Ma diciamo in
Contesti di vita marginalizzati
Il modello di consumo controllato incontrollato e deve essere visto all'interno di quel contesto
Cioè ebbe ma è assurdo come dire attribuire
A gli individui spesso si rischia attribuire agli individui come dire della incapacità di controllo che
Come dire senza minimamente valutare a che cosa serve il controllo nella loro esperienza di vita per esempio io di nuovo spirito richiede invito a leggere a pagina sessanta
Mentre nella ricerca di grunge sui consumatori di cocaina come è che
Alcuni per esempio i consumatori
Che esso che spacciano cocaina si gestiscono l'eroina cocaina
Se ne gestiscono giustappunto sulla base della funzione più cocaina per coloro che hanno bisogno di Stasi perché devono curare il loro business
Naturalmente potete dare tutti i giudizi che vi pare sul piano morale ma Sottana riusciamo dell'interpretazione dei modelli di consumo come voi vedete che lì il concetto di
Non controllo diciamo contro un concetto assolutamente nulla cioè come c'è un
C'è una precisa modalità di controllo
E
Quindi non dipendenza o indipendenza c'entrano abbastanza poco
Consumatori controllati si diventa
Allora i risultati più interessanti non solo esiste il consumo controllato
Più importante esisti una grande variabilità cioè a dire
Per le stesse persone noi leggiamo delle traiettorie abitiamo delle traiettorie variabili in cui periodi di o controllo
Si alternano a periodi di non controllo
Chiamiamolo così sempre grossolanamente per poi tornare a periodi di controllo per tornare anche all'astinenza e così via
Però la tendenza generale e verso la moderazione
Cioè a dire si possono riattraversare diciamo picchi in alto in basso i malati invece generale verso la moderazione e questo
In qualche modo eh
Pienamente comprensibile al modello diciamo andare all'interno del modello dell'apprendimento sociale
Perché giustappunto si apprende si apprende dalla propria esperienza e si apprende anche dal contesto sociale si apprende anche dalle culture del consumo
Naturalmente questo per le sostanze illegali è più complicato perché giustappunto sono illegali e quindi anche quelli che sono rituali prescrizioni
Suggerimenti diciamo del
Per un consumo più controllato non sono
USL non vengono trasmessi però diciamo il funzionamento sempre lo stesso naturalmente anche lì dipende da come noi li vediamo
Se non ci troviamo di fronte ad una traiettoria variabile qual è la nostra interpretazione
Siamo in grado di vedere il processo perché vedere perché nella stragrande maggioranza dei casi c'è il processo diciamo di tendenza verso un maggiore controllo
Oppure ci concentriamo sulla ricaduta ancora per cui un nuovo episodio diciamo di consumo magari dopo un periodo di astinenza e letto come ricaduta come vedete è una questione di letture
Allora io devo solo cinque minuti quindi questo però mi premi perché di nuovo è un problema di lettura diciamo anche di interpretazione e lettura della realtà che ne abbiamo
Di fronte
Per esempio si dà per scontato che
Il self ricoveri
Quindi per per le persone per esempio al con liste sia
Un caso abbastanza raro
Lo stesso si dava ossidati per i consumatori di eroina e così via
A me ha molto colpito questo articolo di abbastanza insomma non non molto recente ma insomma
Abbastanza distante un PIL
Il quale analizza i
Diciamo la i dati del nel sacco cioè il
E la ricerca diciamo epidemiologica sull'alcol
E sono il a distanza di un anno
Sono quattro mila quattrocentoventidue bevitori dipendenti intervistati
E voi vedete tanto per cominciare la gran parte non è in trattamento
Di quel quelli di quelli che sono in trattamento a distanza di un anno dipendenti sono il ancora diagnosticati come dipendenti sono il ventotto per cento
Astinente il trentacinque per cento bevitori non dipendenti il trentasei per cento
Questo
Diciamo rispetto a quello che normalmente è l'atteggiamento dei servizi sull'alcol è quasi una bestemmia senso di dire giustappunto
Un assunto come dicevo prima è quello che l'alcolista non può tornare a modello controllati
In realtà tornano modelli controllati il che naturalmente non esclude che ci siano poi dei periodi di nuovo ma di nuove e come noi vediamo e leggiamo in qualche modo questa evoluzione
Quelli che non sono in trattamento
Non fanno meglio di quelle zone trattamento quello ora esso per carità ma insomma voglio dire
Piro che si potrebbe anche dire che forse vanno meglio ovvia menti
è minore la percentuale di Asti inerenti perché giustappunto non sono in trattamento che vuol dire quindi che noi non è proprio diciamo il l'obiettivo dell'edizione no
E
Come vedete nell'insieme sono settantasei per cento che
La la la l'indagine nazionale Pd ma logica dell'alcol americane il diagnostica in remissione
E quindi
Il discorso che dice PIL molto interessante come vedete voi a distanza di un anno queste persone ecco allora lui dice
Lasciamo stare si potrebbe anche dire che quelli non il trattamento in qualche modo
Se la cavano assai meglio di quelli che sono in trattamento ma mettiamo anche che questo non sia vero
Quello che punto debole di questi servizi è che loro vedono i loro pazienti che danzano sul precipizio
Cioè a dire quello che in qualche modo gli viene comunicato e che sono comunque a rischio di dipendenza che quello in qualche modo che loro stanno attraversando è un periodo diciamo di remissione
Di una malattia cronica recidivanti
E questo indebolisce lui dice va esattamente
Contro tutto quello che noi sappiamo nell'ambito diciamo del della cura della che ma anche della cattura in qualche modo
Che diciamo lasci la scelta la la la messa in atto ma
Di
Di quei di quei programmi che sono tesi a innalzare il più possibile a rafforzare
La autostima e l'assenza efficaci delle persone
Stanno andando contro costrutti contro psicologici consolidati che sono validi in altri ambiti ecco io il
Diciamo non Ortenzi può però sarebbe molto importante poiché se voi più guarda aste eventualmente si può fare una lettura anche oppure faccio insieme volentieri
Che sottolineo quello sto dicendo ora addirittura nella medicina
Si sta
Affermando un modello proattivo di promozione della salute è basato sul set top management perfino dei pazienti in gravi condizioni
Nel campo invece delle dipendenze siamo molto più indietro rispetto a questo modello e in genere il senso management e utilizzato solamente
Per le persone che scelgono l'astinenza che scelgono l'astinenza allora
La domanda diciamo probabilmente prima ancora di andare
Più a fondo nei modelli operativi non ci dovremmo chiedere perché il settore delle dipendenze
Diciamo nonostante tutti di sfoggio di Breme se cioè Vegni immagine è rimasto indietro e
Perlomeno dal punto di vista diciamo di costrutti psicologici dei modelli diciamo di cura rispetto ad altri settori
Anche altri settori della medicina ecco io penso che questo dovremmo dovrebbe essere un po'il nostro assillo scusate mi purtroppo sono concetto un po'complicata
Era grazie zuffa direttrice esecutiva di Forum droghe questa era la sua relazione alla Summer School due mila e qua tordi dice che se tenuta Firenze nel primo fine settimana di settembre organizzata da Forum droghe da fuori luogo
Quest'anno il titolo del di questa due giorni di seminari era verso un modello operativo per l'autoregolamentazione dei consumi nuovi trend nuovi modi di guardare i consumi nuove risposte della rete dei servizi è il tema della relazione resa truffe era proprio
La dicotomia consumatore controllato incontrollato astinenza o dipendenza droghe controllabile o droghe incontrollabili come appunto la ricerca scientifica contraddice questo approccio dico tonico
Trovate naturalmente la registrazione integrale della Summer School su Radio radicale punto it e non nelle prossime
Puntate le notizie date previste vista continueremo a proporvi
Interventi e relazioni da questa due giorni di confronto seminariale oggi però ci dobbiamo fermare qui siamo già in ritardo abbiamo recuperato un po'dei minuti che abbiamo perso
In partenza questa puntata del notiziato euro antiproibizionista lari trovate tra popolare troverete su Radio radicale punto it in onda invece ci risentiamo lunedì prossimo come sempre alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli