Il Medio Oriente visto dal Cairo

Radio Radicale ecco c'è l'appuntamento settimanali consigliabile Gasperini Medioriente visto dal Cairo
E naturalmente come sempre come ormai da diverso tempo in queste trasmissioni sì partiremo certo dell'Egitto dove pure bisogna monitorare settimana dopo settimana
Il nuovo corso generale il Sinisi
E il suo regime sui forse il termine appropriato ma per altri versi utilizziamo vedendo che un po'work in progress perché in onda ancora assunto contorni ben precisi e definiti
Ma dopodiché ci sposteremo ci sposteremo necessariamente
Verso altri punti del quadrante mediorientale che citato da tantissime dose anzi l'Egitto non ci fossimo di momenti di relativa molti punti di relativa stabilità
E ci occuperemo di Sinai edili di Libero e poi di Lippi ha il però vedete che poi
In queste tre vicende siano coinvolti altri
Paesi e comincia a degli dell'Egitto dalla dall'Iran media la rabbia servite a finire all'onnipresente che a terra
E quindi
Cominciamo però intanto perché
Sì cominciamo dal Cairo dove in realtà la politica Este interne molto marginalizzata sia sulla stampa che nelle dichiarazioni del Governo che invece sono piuttosto
E concentrate sui temi che attengono alla sicurezza nazionale i vari scenari di crisi che agitano punto la Regione
Non ci sono novità sostanziali rispetto alle elezioni che dovrebbero comunque tenersi entro la fine dell'anno almeno questo è l'indicazione che aveva dato il Presidente della Repubblica
Scadenza che al momento sembra impegnare appunto più i partiti nelle loro dinamiche di accordi elettorali o pre-elettorali che non le istituzioni c'è invece un tema classico di questo periodo
Dell'anno per gli egiziani e e spieghi guarda le continue interruzioni nell'erogazione di energia elettrica che riguardano sia la capitale sia altri importanti centri urbani per non parlare evidentemente delle aree
Rurali con detrimento per un'economia nazionale che già molto molto provata
Questa è una delle piaghe che non sono mai state risolte in Egitto il Capo dello Stato proprio questa settimana si diceva da una parte cosciente del del problema ma allo stesso tempo invitava i cittadini egiziani in qualche modo a portare pazienza perché
Diciamo lo Stato al momento non dispone delle risorse finanziarie necessarie per una vera riforma del settore stimata in circa centotrenta miliardi di sterline egiziane però ci sono sempre più voci
E non necessariamente negativo a questo punto dove si dice che fanno riferimento ad una negoziato che sarebbe in corso con gli israeliani
Il che ha una sua ragionevolezza visto che da questo punto di vista diciamo gli equilibri regionali in termini su questo diciamo su questo settore sono cambiati nel momento in cui Israele ha acquisito una sua indipendenza energetica che potrebbe parte metterla a disposizione dei vicini a partire proprio
E dall'Egitto ma anche manca l'altro un'anima bacino del levante incassiamo con Francia queste norme riceve risorse energetiche petrolifere e dicasi giganteschi si trova accordi
Se lei
Su e che Israele ha anche inevaso il divario digitale
Per quanto riguarda invece l'altra priorità che il Governo aveva annunciato comma qualche enfasi all'indomani del suo insediamento cioè la lotta alla corruzione all'evasione fiscale la Commissione ad hoc che è stata costituita dall'esecutivo dovrà presentare un piano mi sono ispirato
Hai più aggiornati standards internazionali in materia entro le prossime due settimane e avremo la l'opportunità di vedere quanto di sostanziale
E ci sia in questo piano non solo rispetto alla classe dirigente del passato regime che insomma
Da questo punto di vista la maggior parte degli attori principali di quel periodo sono comunque attualmente sotto processo per anche per
Reati legati alla corruzione però vediamo i paletti che sarà in grado di mettere di qui a per il futuro diciamo e quindi per
Metter per chi sarà alla diciamo spesso
Tra l'altro Mendel del prossimo
Del prossimo immediato futuro dell'Egitto
C'è molta confusione invece per quanto riguarda la politica estera in questo momento nel senso per come così come viene raccontata Pratis mi riferisco soprattutto al coinvolgimento degli Stati del Golfo
In particolare negli Emirati Arabi Uniti e l'Egitto nel conflitto in corso in Libia
Da una parte gli americani avevano fatto circolare la voce nelle settimane passate cioè la voce la notizia che fossero state le aviazioni militari di questi due Paesi a bombardare le milizie islamiche sul territorio libico
E avevamo anche sostenuto di non esserne stati informati preventivamente
Per parte loro i diretti interessati hanno immediatamente negato lasciando invece serpeggiare la voce che Washington avesse messo in giro questa notizia proprio con l'obiettivo di mettere il in imbarazzo le classi dirigenti
Di entrambi
I paesi è vero che tradizionalmente questi Stati in particolare gli Emirati Arabi Uniti non hanno mai portato avanti una vera e propria politica di ingerenza e negli affari dei vicini se non quando si trattava appunto di mediazioni per
Crisi locali o più o meno regionali
Però è anche vero che l'impegno in Libia
Risponde tanto alle esigenze del blocco saudita più ampiamente inteso quanto a quelle egiziane nella dinamica che vede il regime militare contrapporsi
Alla fratellanza musulmana quindi un cardine della dottrina militare egiziana normalmente quello di
Appunto della non ingerenza
Rispetto ad altri Stati sovrani a meno di violazioni della sovranità nazionale egiziana e non è un mistero per nessuno che da tanto tempo diciamo le autorità del Cairo sono impegnate tanto sul quadrante extra appunto
Nel Sinai quanto su quello su quell'Ovest in particolare lungo la frontiera molto estesa che separa l'Egitto
Dalla Libia quindi unico un'eventuale incursione armata oltre confine è parte integrante di una logica di annientamento dei Fratelli musulmani e dei loro alleati sia sul territorio nazionale che laddove possono comunque costituire
Una minaccia e del resto c'è stata la settimana scorsa la visita del Ministro degli esteri egiziano sia Roma che a Parigi
Dove parlando appunto dei Fratelli musulmani ma discorso più ampio che riguardava gli scenari di crisi regionali
Ha messo insieme ad esempio lo Stato islamico e la fratellanza per dire che sono movimenti che cercano di distruggere lo Stato nazione
E di controllare le masse al fine di imporgli uno un
Uno Stato islamico
Sul piano invece diplomatico come dire l'impegno egiziano in Libia invece molto più molto più evidente è molto più trasparente c'è stata la riunione di cui avevamo parlato
Anche con i leader libici di quel finto al Cairo un paio di settimane fa
In questo momento al sì si sta cercando di una sponda multilaterale che possa favorire l'obiettivo del disarmo delle delle milizie che però non può andare evidentemente senza
In qualche modo una
Consolidamento delle attuali inesistenti istituzioni libiche
Però per il momento su questo aspetto le proposte concreti Gizzi anni sembrano un po'
Come dire un po'prive di fondamento nel senso è impensabile che elimini milizie siano disponibili
Volontariamente a consegnare le armi alle Nazioni Unite in in assenza di un negoziato
Molto più ampio che mette insieme sia le tribù i clan e e appunto i vari gruppi i vari gruppi armati ancora più improbabile l'idea di
Mettere insieme un sistema di sanzioni internazionali a carico di quei Paesi perché in qualche modo sono il punto di riferimento anche finanziario di queste milizie perché non è che il cadere l'Arabia Saudita fanno dei comunicati stampa non normalmente quando quindi e sono delle proposte ancora
Come dire ancora abbozzata in questi termini però diciamo che quello libico confronto su cui anzi si sembra intenzionato a mantenere un impegno molto forte pose la questione del del Sinai
Che l'altro fronte fronte caldo per la sicurezza nazionale e che attualmente ha minacciato in particolare del gruppo sparita il MAC fissa
E la minaccia di questo gruppo cresce dal punto di vista della propaganda perché diversamente rispetto a un paio di mesi fa
è diventato un gruppo molto più assertivo fa rilascia una serie di molte più dichiarazioni molti più comunicati molti più video molte più foto molte più materiale fruibile per fare che però potrebbe essere un po'la tattica del rilancio sono perché
In questo momento
Quello che questo gruppo cerca di fare è di distanzia arsi dalla Fratellanza musulmane di affermare la sua vera identità cioè il suo punto di riferimento che lo Stato islamico dell'Iraq del levante
Questa intensa attività di comunicazione però potrebbe essere appunto il prodotto di come dire appunto di una tattica
Che serve per celare delle difficoltà operative che invece ci sono perché da una parte il gruppo come dire stretto nella morsa delle operazioni antiterrorismo portate avanti dall'esercito e dei servizi con il supporto
Di non poco conto del grande intelligenza dell'esercito israeliano
E ci sono però delle difficoltà
Oggettive in termini di approvvigionamento di armi
Quindi il che costringe in realtà poi dal punto di vista dell'operatività di questo gruppo ad azioni molto più contenute come appunto attentati localizzati a determinati checkpoint oppure l'uccisione di
So capitribù che magari in questo momento stanno collaborando con le forze di sicurezza egiziane però è con noi non è in questo momento un gruppo in grado di a costituire una minaccia più più ampia anche in termini di estensione territoriale della sua influenza
Ho capito B però qui adesso ci aveva già tanti Giardina delicatissima situazione sì lei è anche vero
Come pochi appunto si è piazzato friggitrice
E ma sulla che apre fidare elettive
Di queste obbligazioni del califfato redazione fatta attraverso una mediatizzazione i danni di due poveretti dei capitali
Diventi altri poveri queste affermazioni ma in sostanza
Ecco diciamo che per ora quell'operazione estendendo a buon fine perché
Il gruppo in in indiscutibilmente raccoglie
Accoglie un suo peso maggiore quindi recluta da questo punto di vista errori dal tre interverremo
Evocato l'antagonista diciamo il concorrente sulla stessa quota di mercato ci potrebbe dire in modo un po'cinico che alcaline
E la settimana
Ci ha portato anche il ritorno sulla scena dell'egiziano cioè al sia quelli che oggi in
Libererà il numero due quello bisogna tenere rivolge il leader che però si è orientato diciamo nel suo messaggio più a est
Si parla dell'India che non bisogna dimenticare il Paese al mondo
Dove in cifre assolute ci sono più Bush bene permette certe percentuali no ci sono però siccome gli indiani sono utenti ci sono più Bush ma impieghi in Pakistan per esempio che pure Bindi è tutta sul
Quindi c'è rientra sulla scena pure pure Arcai Gambero sull'altro fronte
Sì sì non non non c'è dubbio questo messaggio peraltro lunghissimo di cinquantacinque riutilizzo quelli in cui ha illustrato questa nuova
Strategia di di di ampliamento ad Est che però non riguarda solo l'India riguarda anche la Birmania il Bangladesh che per la Birmania è una cosa
Francamente senza molto senso perché non c'è nessun tipo di aderenza
Religiosa in quel Paese che possa costituire cioè sono sicuramente delle degli addentellati ma non però
Questi sono gli scenari che lui ha evocato espressamente il sì affatto espressamente riferimento ad un gruppo che è una specie di succursale che si chiama alcalina nel subcontinente indiano
E che è una sigla che esiste già da tempo che fa
Riferimento l'autorità del pachistano Massimo Umar
Il quale a sua volta però risponde cioè prende ordini direttamente dal Mullah Omar
In Afghanistan quindi musulmani
Che hanno governato l'India dice Zavoli ripper oltre ottocento anni io ed è ora di fare in modo che la legge islamica possa tornare a governare questo
Questo territorio e come obiettivo specifico ha indicato la provincia del Gujarat che al sia la roccaforte
Dell'attuale primo ministro muti ma anche il luogo dove nel due mila e due ci sono stati circa mille morti
Musulmani
Non la cosa che ha colpito gli osservatori e che tra voi lei non ha detto una parola sullo Stato islamico cioè non ho fatto riferimento in modo diretto all'organizzazione
Però ha fatto riferimento indiretto alla necessità di trattare in modo umano le popolazioni locali nei territori laddove ci ad col globale viene viene combattuto
Riferimenti consueti invece ci sono stati rispetto all'autorità spirituale e politica del Mullah Omar
Che molti hanno letto il in realtà come una critica indiretta il Califfo Baghdadi
E però sono tutte ipotesi da prendere un po'con le pinze perché già quelli in realtà
Per esempio aveva sempre detestato sotto il predecessore del Califfo o no Zarkawi eppure si è sempre guardato bene dal criticarlo pubblicamente quindi non è escluso che possa decidere
Di farlo però quel che certe che questo suo comunicato vede oggi cioè denota una situazioni che vede
Lo Stato islamico e Al Qaeda in qualche modo concorrenti rispetto appunto alla battaglia delle del G otto globale e questo spiega perché
Perché Al Qaeda stia cercando nuovi terreni lotta nel momento in cui poi lo Stato islamico comunque sotto
La pressione anche militare insomma inseriti
Indifesi peschereccio circa un po'di anni terze la senza però andare a cercare il confronto sul terreno ricevere sono da un'altra parte però guardate che ci sono io e
I Ciabò l'autorità massima di un sistema a voi dei dichiari fado sono io
Un ormai siamo quelli di prima questi sondaggi permane
Verso il turismo di mattina e noi possiamo fare in franchising gli arcani coniugato con alcuni gruppi potrebbe diventarlo anche
Diciamo o almeno finge realmente non esce neanche cokerie fosse che rifornisce sul perché la riforma finivano accetto
Già però ci siano delle sue differenze anche sostanziali di lettura diciamo degli usi pontili Islam da applicare per tutte tra il Califfo Al Qaeda propriamente detta però questo messaggio di
Realizza voi ieri in realtà ci deve dire che dobbiamo tenere d'occhio il Pakistan nelle prossime settimane con particolare attenzione non solo per gli scontri
Che sono in corso dicendo per quattordici di agosto tra l'opposizione che fa capo all'ex giocatori di cricket granché Anna io un religioso
Molto strano
Personaggio perché ha un doppio passaporto pachistano canadese
E non ha in realtà ha una sua struttura politica di riferimento c'è più un personaggio diciamo di di di propaganda ideologica che però sembrerebbe a vere delle filiazioni molto forti
Con la Malick Marina militare pachistana e quindi con i servizi che c'è tutta una situazione che va approfondita ma magari ne parliamo la prossima volta per motivi anche di tempo e di altre priorità regionali che abbiamo però il Pakistan ecco e l'altro fronte che perché va evidenziato perché l'altro fronte su quindi Iran
Sarà sicuramente impegnato e dell'altra fonte di preoccupazione per tempo non c'è solamente l'Iraq e la Siria eludere Dioguardi renderebbe sul PIL seminiamo all'Iran Arabia Saudita perché
Sembrerebbe che ci sia diciamo un accordo potrebbe essere più vicino di quanto si potesse pensare nelle ultime
Settimane questo probabilmente è stato determinato se poi si rivelerà la notizia
Ben fondata
Dalla visita del vice ministro degli esteri iraniano che anche l'inviato speciale del Ministro degli esteri Zarifa
Per il Medioriente che si chiama dollari a me
A Riad insieme il ventisei di agosto comunque a fine agosto
Laddove all'inizio la rimozione di Maliki poteva essere letta in una duplice veste sia come una presa di posizione netta dell'Iran sulla necessità di creare
Le condizioni politiche per la stabilizzazione dell'Iraq e quindi
Anche di in qualche modo della sua può non volontà di agire per rafforzare la sua sfera di influenza nel quadrante più propriamente mediorientale
Però poteva anche essere letta come il segno di una debolezza della sua strategia che fino a ieri è stata incarnata dall'uomo di Teheran Abbar date e di Washington farla che era appunto Al Maliki
Strategia che entra in crisi anche nel momento in cui l'Ayatollah Al Sistani che la massima autorità sciita in Iraq prende una posizione molto netta contro Maliki e quindi da Riad questa mossa poteva
Non necessariamente essere vista ecco come una
Come dire come una un segno di distensione e di rassicurazione per i sunniti iracheni
Il dialogo diretto prodotto dalla visita di lasci Anna potrebbe aver fatto la differenza portando ad un Governo che per il momento secondo indiscrezioni sembrerebbe
Questo accordo essere basato su
La possibilità di dare I sunniti il Ministero degli affari esteri e una posizione di particolare rilievo tra i ranghi della sicurezza nazionale
Che è una cosa un po'strana perché sarebbe difficile da spiegare cioè tradizionalmente il Ministro degli esteri iracheno è curdo
Allora i curdi che sono proprio l'avanguardia dell'altra volta l'ISE il come spieghi il fatto che c'è un gruppo armato che sta seminando Sat addirittura tentando di attuare un genocidio regionale che state stabilizzando due Paesi più quindi indirettamente destabilizzante cioè il Libano e Giordania
E alla fine premi sunniti evidentemente diciamo e te mia di cui non ci si può fidare dal punto di vista del del dei curdi
Allora è una cosa un po'però poi probabilmente alienino Ceronetti recepisce le orecchie sono eccellente le tribù dicemmo però è che i curdi sono c'è il mitico registrazione
Sì però diciamo che non c'è Treporti non ci sono state diciamo delle affiliazioni rispetto allo Stato islamico leale collaborazione di cosa che invece parte delle tribù sunnite del resto credo che si c'è per cui l'accordo di quel tipo sarebbe difficilmente spiegabile probabilmente ci sono altri dettagli di cui non siamo ancora
A conoscenza però ecco però l'orgoglio scritti banche diffidente popolo curdo avremmo Tudisco delle assicurazioni e del Celtic immagino che la protesi Oleandra bene
Però questo è il segno di una meccanismo che finalmente si è innescato di dialogo tra i i due principali attori che poi sono quelli che hanno un ruolo più importante di peso per la soluzione di queste
Crisi che sono l'Iran e l'Arabia Saudita nella speranza che queste eventuali collaborazioni inizio di dialogo possa in un momento momento non troppo lontana riguardare ad esempio altri scenari come lo Yemen come il Bahrein
I e altri questioni che vedono più o meno direttamente coinvolti entrambi Nino Camassa ma insomma
Ho adesso però ci sto sia pur a fronte del suo protagonista di tutela no perché il Libano come terreni non si
E poi anche per le sue vicende politiche in termini di neanche quelli semplici sul
Mai certa
Beh il Qatar centra indirettamente sia questione libanese perché Lalla nella storia degli Stati la crisi degli ostaggi che che che sta occupando molto tutta la classe dirigente politica libanese
Avevamo lasciato la scorsa settimana
Gli ascoltatori con un tentativo di mediazione interno
Al Libano fallito nel momento in cui
Il governo libanese ha rifiutato la richiesta con la proposta di del dello Stato islamico ma soprattutto del fronte al mostra di
Liberare i soldati libanesi catturati in cambio di quattrocento militanti attualmente detenuti presso la prigione di rumeni e ricordavamo
Parlato e questo è stato il momento in cui il Qatar a come dire rilevato il compito di portare avanti il negoziato
Con questi due movimenti armati c'è stato un primo incontro della delegazione Caterina che apparentemente non dovrebbe includere quadri dell'esercito dei servizi segreti ma dico bene apparentemente
E i comandanti dei gruppi che però hanno come dire reiterato al nuovo interlocutore no al non voto nuovo tramite le stesse identiche richieste dell'altra volta c'è la liberazione dei militanti presso rumeni e oppure la fine
Dell'impegno militare di Hezbollah in Siria
Il governo libanese però nella persona del primo ministro Woerth a Marsala ma ha dichiarato venerdì che grazie all'intercessione del Qatar la trattativa sta avviandosi verso una soluzione positiva però contestualmente
Ha convocato una riunione d'urgenza con i Ministri degli esteri e della difesa per quanto meno cercare di abbozzare
Una possibile azione militare nella regione di standard
Mirata proprio alla liberazione
Degli ostaggi quindi l'opzione militare e resta sul tavolo mentre Hezbollah evidentemente e si prepara in qualche modo a redistribuire i suoi miliziani le sue forze perché sia aperto uno scontro
Un fronte di lotta interno al suo stesso territorio quindi a scuola sarà assolutamente impegnato su Marsano questo lo hanno già e su tutta la regione lo hanno già annunciato
C'è però una
Cosa ma senza particolari nel senso che
Negativa dal punto di vista del del della politica europea propriamente intesa che la l'acquisto di armi per tre miliardi di dollari dalla Francia
Da parte dell'Arabia Saudita destinata alle forze armate libanesi e questa è una notizia che la scorsa settimana su quindi se ho cercato di
In qualche modo di non dare troppo
Troppo rilievo e che però invece è stata presentata dai sauditi come un diciamo un segno di ed il suo interesse perché la Regione venga stabilizzata soprattutto contro contro lo Stato islamico
Però la crisi degli ostaggi poi degli ostaggi in Libano cade in un momento che già di per sé complesso perché dal venticinque di maggio le istituzioni libanesi sono sostanzialmente paralizzate per l'elezione del Presidente per l'elezione di un Presidente della Repubblica che per prassi deve essere un cristiano
E mi e deve essere letto una maggioranza dei due terzi del Parlamento che non è stato ancora possibile
Raggiungerci sono posizionamenti diversificati tra la coalizione del quattordici marzo che quella che fa riferimento sunnita cari i con la quale come dire per e anche schierata contro il presidente siriano Assad e propone come soluzione per il Capo dello Stato Bisaccia quindi il come dire il capo dei falangi sti
Mentre la coalizione dell'otto marzo con Hezbollah e non ha ancora in qualche modo avanzato una sua candidatura però sta costituendo una maggioranza di blocco che impedisce l'elezione del Presidente
Della Repubblica ci sarà una dodicesima votazione prevista per il ventitré di settembre perché il Parlamento libanese non può deliberare su altro che non non sullo scrutinio presidenziale
E però contestualmente ci sono un figlio nel mezzo di siriani sunniti rifugiati in questo momento in Libano
E che sono arrivati dal due mila undici ad oggi la Banca mondiale stima che sono centosettanta mila i libanesi
Attualmente caduti in povertà tra il due mila dodici e due mila quattordici quindi c'è anche una situazione di terremo più di tra virgolette società civile che in questo momento è particolarmente esplosiva invitano e di cui a parte la vendita di armi penso che nessuno
Più o meno si occupi ecco dal punto di vista più strettamente politico Cicchitto implicitamente od diciamo così demografico perché non crei UDC guerriglie dieci milioni di biglietti rinunzia certo merito giudici ottocento di ogni anno decine questi fiumi chiedemmo
Un milione e mezzo di prova Umberto e voti aperti ottocento mila i trucchetti
Questo documento di principi tempi sulle condizioni economiche siamo già quale sia un terzo della convocazione situazione
E non è che il resto si è scelto nella cornice i Beirut però come libertà poi situazione ma penso che non è ottimale per niente
Va bene no valore etico che abbiamo finito se non abbiano il treno no allora benissimo allora possiamo fermarci qui ringrazio ad uso rilegga Sperini chiedendovi appuntamento alla prossima settimana vivi Medioriente visto mercati