Lotta alla criminalità

Bene allora
Diamo inizio a questo un secondo incontro dibattito della Festa provinciale dell'dell'unità di Napoli
Sono qui con noi dobbiamo ringraziarli per aver accolto il nostro invito ministro degli interni Vincenzo Scotti e il compagno Gerardo Chiaromonte presidente della Commissione antimafia il tema di stasera e la lotta alla criminalità organizzata quindi un tema di grandissima attualità
Credo che trattandosi di un dibattito che si svolge a Napoli
Dobbiamo fare uno sforzo per cercare di avere un confronto nel merito delle cose
Io lo voglio dire subito credo che stasera
Sarà difficile fare polemica questo tavolo perché io riconosco nelle due personalità che abbiamo qui a questo dibattito due personalità che stanno conducendo in questi giorni una lotta coerente
Hanno assunto decisioni impegnative
E credo che anche da parte nostra da parte del Partito Democratico della Sinistra di Napoli e della Campania debba arrivare loro questo riconoscimento ovviamente ci sono cose su cui possiamo avere idee diverse cose su cui lui crediamo che vi si andare ancora più a fondo le discuteremo stasera
Ma partendo da questo
Punto che io ritengo insomma di dover mettere in chiaro all'inizio del nostro dibattito io entrare subito in argomento dando la parola ai non interlocutori è evidente che
Noi siamo in una fase dove di Fo un Teanum una situazione di estrema di estremo degrado della vita civile democratica della della della nostra realtà incominciano a s'sorgere però anche nuovi segnali di una ripresa di iniziativa di movimento
E di stamattina la notizia di un di uno straordinario successo della marcia organizzata dalle associazioni pacifiste dall'Arci dalla Sinistra giovanile da Reggio Calabria ad archi di questi ogni la notizia della scesi in campo contro la criminalità organizzata di Soggetti persone
Che fino ad adesso fino ad oggi avevano mantenuto un ma un riserbo un silenzio penso agli imprenditori a quella parte dell'imprenditoria democratica i giovani imprenditori
Che hanno assunto posizioni significative c'è qualcosa quindi che si muove c'è una coscienza civile che si risveglia io credo che compito di un partito sia quello di raccogliere questa spinta e di indicare obiettivi Rocco poste idee su cui
Misurarsi su cui cercare di ottenere risultati concreti ma la notizia
Di cui si è discusso di più in questi giorni è stato senz'altro quello del decreto firmato dal Presidente della Repubblica e proposto
Dal ministro degli Interni dal governo
Che ha portato allo scioglimento di diciotto consigli comunali nel Mezzogiorno già nei mesi scorsi erano stati sciolti altri tre consigli comunali comunali tra cui uno anche in Campania il consiglio comunale di di Casandrino
Noi abbiamo espresso come partito una totale adesione a questa iniziativa senza se e senza ma un'adesione convinta un provvedimento che riteniamo necessario anzi un provvedimento che Ford se non non forse senz'altro bisogna estenderà anche in altre direzioni bisognerà valutare quello che è lo stato della vita democratica in altri Consigli comunali e non solo i piccoli consigli comunali della nostra regione bisogna incominciare a guardare anche cosa è avvenuto e cosa succede nei grandi consigli comunali della nostra realtà credo che convenga anche dirigersi in altre direzioni altrettanto importanti penso a quella che è la gestione pubblica della sanità
Penso a quelle che sono oggi diventate anche gli organi di controllo della vita dei consigli comunali se ne scegliamo oggi i consigli comunali dovremmo anche chiederci cosa facevano coloro che erano preposti al controllo di questi consigli ai loro atti che ha approvato gli atti amministrativi di questi consigli penso in modo particolare
Ai Corecom
Così come credo bisognerà anche guardare di più a quello che lo stato della pubblica amministrazione anch'essa responsabile di un uso distorto
Discrezionale delle risorse pubbliche della spesa pubblica nella nostra realtà ora però io credo che noi
Abbiamo di fronte due quesiti
L'uno immediato parliamoci chiaro siamo di fronte a un provvedimento che sospende la democrazia
è un problema di un provvedimento grave drammatico e credo per una forza che crede nella democrazia anche diciamo un provvedimento che ha un certo significato un certo sapore e sostenere oggi che
In gran parte della nostra realtà ne dobbiamo giungere a sospendere la democrazia credo che dimostri il grado di gravità a cui sono giunte le cose
Allora la per il primo quesito
Come andare oltre cioè come dato che si è imboccata questa strada come praticarla sino in fondo qual è la volontà politica di arrivare sino in fondo colpendo e isolando quella parte del nostro che ormai è finito sotto il controllo della criminalità organizzata
E quindi come fare presto e bene per realizzare questi altri obiettivi ma è una un secondo quesito che più di prospettiva una forza come la nostra che crede nella democrazia non può non porsi il problema del ritorno alla democrazia in queste zone
E ritorno alla democrazia non può significare ritorno a quella che era lo stato delle cose precedenti
C'è una legge in discussione al Parlamento che dovrebbe
Limitare impedire la ricandidatura
Di quei consiglieri comunali di quelle persone che sono state indicate come le persone colluse con la criminalità organizzata io credo però che questo provvedimento sia un provvedimento limitato anche se necessario indispensabile lo dobbiamo porci il problema di come noi abbiamo a una democrazia riformata e rinnovata e cioè come cambiamo le regole come cambiamo gli strumenti le norme che consentano ai nostri comuni alle nostre comunità di ritornare
Alla democrazia ma una democrazia che sia effettivamente tale ecco io su queste su questi due primi quesiti passerei immediatamente la parola innanzitutto all'onorevole Scotti
Però rapidamente in modo tale da potere andare avanti nella riflessione
Noi abbiamo di fronte il nodo dell'intreccio
Tra criminalità
Politica istituzioni
Che è uno degli aspetti peculiari della criminalità nelle regioni meridionali
Questo non risolve il problema della criminalità mai l'aspetto più o un rilevante
E tipico della criminalità nelle regioni meridionali che nasce
Da un forte consenso sociale che alimenta in una certa misura la criminalità organizzata nel Mezzogiorno
La domanda
E come andare oltre
Noi siamo dinanzi
In questi giorni all'utilizzo di uno strumento
In una certa misura eccezione
Perché il sospensione della vita democratica per un periodo Longo
Non è un provvedimento una misura che viene assunta con tranquillità
Viene assunta come
Di fronte
A una situazione che non può essere fronteggiata in questo momento diversamente
Però
A monte di questo il prima di questo
Noi dobbiamo evitare
Che
Alcune persone si candidino e possano essere letti
Per questo veniva ricordato prima che è urgente da parte del Parlamento l'approvazione della legge che
Non consente
La candidatura
A coloro che
Sei letti sarebbero sospesi immediatamente in modo tale da evitare
La gente possano accendere
A cariche pubblico è una misura di prevenzione di un inquinamento
Dobbiamo essere
H tutto questa misura anche a dire la mia anche lo strumento per
Sospendere e far decadere qualora da
Con l'elezione si verifichi il caso
Della collusione si registrino gli elementi per
Della Colli
Questo è
La condizione
Essenziale perché al provvedimento di scioglimento si arrivi nei casi
Estremi cioè quando
La
Situazione non può essere più fronteggiata
In modo diverso io voglio dire ripetendo qui non c'è problema di Piccolo Grande Centro
Io ho sostenuto che la legge cento
La legge va applicata io non vorrei dimenticare che la legge è stata approvata alla fine di luglio
Dal Parlamento io avevo assunto l'impegno per la fine di ottobre via via poi ho anticipato proprio perché ritenevo opportuno non lasciar trascorrere altro tempo ma l'attività di rilevazione di indagine è in corso su tutto il territori
Non è escluso nessuno e man mano che le indagini si completeranno verificandosi le condizioni mi previste dalla legge sì provvederà credo questo che sia nell'interesse di tutti perché su questo terreno credo nessuno post
Sarà pensare
Di non a vere solidarietà
Io non mi preoccupo delle polemiche dei giudizi di tutto quello che viene detto in questi giorni su questo terreno
Io non sono chiamato a dare il sì politici io sono chiamato ad applicare una legge ed applicarla nel modo umanamente migliore io non escludo che qualche motivazione possa essere inficiata di errore che qualche elemento non sia sufficientemente e provato ma mi preoccupo di questo c'è una giurisdizione che può verificare
Questi dati ma quello che mi interessa e stabilire che nel Complesso
I provvedimenti rispondono tranquillamente alla necessità di far chiarezza e pulizie su questo non ci sono
Dubbi io
Apprezzo la vostra posizione e l'atteggiamento che è stato assume
Finisco la seconda questione
Beh
E qui è un problema proprio delle forze politiche dalla politica nel Mezzogiorno
Non è possibile affidare al potere repressivo dello Stato
Ho al potere di prevenzione della legge la soluzione di una questione che prima di tutto una questione politica
Del modo di fare politica nelle regioni meridionali
E beh e certamente
Io non ho
L'ho detto stamattina chiudendo offerto all'amicizia del mio partito quindi non sono sospetto di dirla qui e di non dirla in altro luogo robetta prima di tutto al mio buttarti
Che se vogliamo o contribuire ad una efficace lotte nel al Mezzogiorno alla criminalità organizzata la mafia la camorra la 'ndrangheta oltre a tutti gli strumenti che avremo sul versante della prevenzione della repressione
C'è bisogno di un cambiamento del modo di fare politiche del modo di cui si esprimono i bisogni della gente nelle regioni meridionali del modo con cui ci si rapporta a questi bisogni
Al modo con cui l'organizzazione è partito Simone
E questo non è una questione da mettere in discussione questa è un presupposto della vita democratica nelle regioni meridionali
Non vorrei aprire io
Ho paura che in queste settimane in questi mesi
Sì ancora una divaricazione all'interno delle istituzioni e delle forze politiche del Mezzogiorno intorno a una questione pacifiche
Ciò che dovrebbe essere tale
Non è immaginabile un risanamento se non mutando alcune regole alcuni strumenti
Della vita dell'organizzazione dalla vita politica ivi comprese quelli elettorale
La parola non c'era
Bisogna innanzitutto vorrei sottolineare
Quello che diceva Antonio Napoli
Il decreto convertito in legge dal Parlamento a fine luglio
Sullo scioglimento dei consigli comunali inquinanti e sul prolungamento
A diciotto mesi
Di questo scioglimento
è una misura grave
Che dimostra il punto di preoccupazione a cui siamo giunti per far fronte regioni meridionali ma anche in altre parti del Paese
A varie forme di delinquenza organizzate a collusioni varie fra delinquenza organizzata politica e amministrazione
Secondo me non è una misura anticostituzionale
Perrotta via è una misura che
Siamo sfiora
Questo problema
Io vorrei dire che come sono rimasto molto colpito alcuni mesi fa rimasi molto colpito alcuni mesi fa
Siccome questa proposta in qualche modo nata per lo meno è stata avanzata insieme
Ad altre dalla commissione parlamentare antimafia io rimasi colpito dall'intervento di un uomo di un parlamentare che ha speso la sua vita
In difesa del garantismo Giacomo incidono onorevole Giacomo Mancini
Anche in polemica con noi a volte all'epoca del terrorismo
Il quale disse che per i Comuni di parlava dalla Calabria
Si tratterebbe se si tratterebbe sarebbe trattato si sarebbe dovuto trattare al secondo lui
Di una sospensione delle elezioni per un periodo di tre o quattro
L'affermazione evidentemente molto pesante
Però mi colpì il fatto che un uomo come Giacomo Mancini appunto ripeto
Così fedele alla garantismo e i diritti delle cittadini
Avanzasse una proposta di questo quindi la misura è senza dubbio pesante e grave
E credo che ci possano essere come diceva del resto anche l'onorevole Scotti ci possono essere
In questo quadro scelte non del tutto giusta
Motivazioni non del tutto esatte
Contro le quali del resto si può ricorrere presso i tribunali amministrativi
Perché per farle cancellare e ove eventualmente esistessero
Tuttavia io ho dato immediatamente il mio consenso
A questa misura che segna a mio parere non la risoluzione del problema ovviamente
Ma un segnale in una giusta direzione
Io però volevo fare osservare non lo faccio in modo polemico vi assicuro
Volevo però osservare che in primo luogo
Sto stanno avvenendo in questi giorni cose che mi preoccupano ha proposto dalla vita politica meridionale
Che in primo luogo devono essere solidali con questo provvedimento
I partiti che fanno parte della maggioranza e del governo
Questa è una condizione essenziale
Io ebbi modo di andare a fine agosto a Casandrino uno dei Comuni sciolti
Nella prima tornata
Dove mi trovai di fronte a questa situazione
I due consiglieri del PDS sono due su un venti quindi una su trenta quindi una minoranza diciamo abbastanza non marcata abbastanza
Erano sottoposti a critiche da parte di tutti gli altri partiti
Come in parte responsabili dello scioglimento di quel Consiglio comunale che costituiva
Secondo questi cittadini un'offesa
Una criminalizzazione come si dice adesso della città di Casandrino Baratella di mediazione consisteva nel fatto che l'accertato che la Giunta comunale di quel comune si riuniva a casa di un boss camorristico
Per evitare perdite di tempo diciamo così per accelerare i Rita rispetto delle cose da concludere quindi e tra le motivazioni dello scioglimento
E questo questo io mi mi sentivo in dovere e non sono riuscito ancora a sapere se questo l'hanno fatto e dire io ero il primo diciamo un uomo politico esponente politico che andava a Casandrino
Ma io dissi scusatemi io dissi pubblicamente che sarebbe stato opportuno
Che esponenti
Democristiani napoletani e nazionali come l'onorevole Gava l'onorevole Cirino Pomicino o esponenti socialisti come l'onorevole Giulio nato andassero a dire a Casandrino se lo raccolgono col provvedimento del governo va essi appoggiato
Lo scioglimento di quel Consiglio comunale ma anche in questi giorni Scotti
Quello che sta vedendo veramente curioso
Ne fa piacere che
Che tu hai dato risposte ho letto sulla stampa anche molto ferme diciamo a a proteste ma quando io leggo che
Nella mia stanza l'altro giorno dal mio ufficio di presiede la commissione di varcarono il Polo dire c'è stato una sfilata insolita
Di parlamentari democristiani e socialisti come dicevo il provvedimento va bene però quei comuni
Non doveva essere sciolti erano in generali comuni che si riferivano al loro collegio elettorale
Perché si offendono perché a maggioranza alcuni di questi vogliono gente che ha sempre con atto contro il garantismo contro il fatto che la polizia c'ha le mani legate che bisognerebbe invece andando veniva nuovi appare a difendere
A garantirlo garantismo i diritti dei cittadini
Passa voglio dire quando l'onorevole Vito Napoli
Di Lamezia Terme Remo cristiano minaccia di dimettersi se si adotta il provvedimento ricevimento in quel Consiglio comunale io mi sono augurato che luglio non degli appelli a questa promessa
Che si dimetta così la Camera discuterà di Lamezia Terme dalla Calabria discutendo le dimissioni di Vito Napoli
O quando un Sottosegretario Tello di Lamezia Terme del membro del governo
Prende posizione pubblica
Contro il provvedimento di scioglimento a questo punto beh un problema si pone io lo voglio porre qui con grande chiarezza
E franchezza
Un problema cioè della compattezza
Del governo
E dei partiti di maggioranza intorno a questi problemi
Anche se non c'è questo
Si può persino sospettare che non lo sospetto per scopi non ho nessun motivo Scotti agito con coerenza e con coraggio politico
Questo non non ho nessuna difficoltà ad arrabbiarmi affermarlo anche pubblicamente acquistasse
Ma se non se diciamo se c'è una sorta
Non dico di doppio gioco comandi dire va bene tutto sommato H Sandrino la DC peer sessanta per cento dei voti quindi è bene non inimicarsi completamente quello che è stato sin da quelle che sono state assessori quelli che hanno votato Democrazia Cristiana B tutto questo però e voglio dire questo qui rende più deboli provvedimenti io ritengo che sia giusto che io faccio questo appello nell'assoluta imparzialità dalla mia posizione
Bene questi provvedimenti ma vanno anche chiarite le obiezioni che vengono fatte vanno criticate all'interno stesso dei partiti mi ha fatto piacere che sull'affermazione
Del l'onorevole Vito Napoli l'onorevole Scotti abbia avuto parole molto pesanti
Ma bisogna fare in modo che io aspetto ancora
Lo dico sinceramente anche perché l'onorevole Scotti fa parte dalla corrente l'onorevole Gava io aspetto ancora una dichiarazione dell'onorevole Ghana sul suo accordo o meno sullo scioglimento dei consigli comunali in provincia di Napoli e di Caserta
Questo io aspetto
Perché badate se non c'è questo se non c'è questo quel tale modo di presentarsi di fronte a provvedimenti che sono delicati
Che possono essere messi in discussione di fronte al TAR
Che possono aprire varchi anche a cose gravi beh insomma minimo ci vuole una una presa di posizione politica seria come riprendere la democrazia in questi Paesi
Beh qui io son la stanza d'accordo Tosco il problema non è più di misure repressivo di governo in problema un problema politico
Io sono convinto che
Ci sono vecchi mali
Del modo di far politica del Mezzogiorno che risalgono
Che risalgono a di sulla prima del fascismo in Mali
Denunciati da Salvemini da d'orso
Il clientelismo il trasformismo l'accaparramento dei voti a qualsiasi costo
A qualsiasi amici con qualsiasi amicizia
Tutto questo è un fatto antico non un fatto negli ultimi anni qual è la novità degli ultimi anni che tutto questo si è venuto via via
Espandendo in modo tale che i confini
Tra questo modo di far politica le collusioni le amicizie
Con ambienti e gruppi dalla delinquenza organizzata per la scelta degli appalti per il modo come la Missori comunali lavorano e così via sono fatti ebbe più vaghi sempre più incerti
E quindi diciamo un'azione deve essere condotta condotta in sede politica
La Commissione antimafia ha proposto ai partiti un codice di autoregolamentazione per le candidature
Io mi auguro anche Ivan mi auguro anch'io che la legge sia approvata rapidamente legge cui fa riferimento si faceva riferimento Scotti ma quella legge non basta
Perché una legge non può se vogliamo rimanere uno Stato di diritto
Stabilire che ho un indiziato
Soltanto perché indiziato e senza che il processo si è compiuto possa essere escluso dalle candidature c'è un problema di Codice di regole che i partiti si danno di fronte alla situazione particolarmente pesante
Questo Codice
è stato approvato l'autista del partiti nazionali
Le prime informazioni che aveva avuto e che non non è stato applicato in Sicilia durante le elezioni regionali siciliani poi sono state contestazioni
Da parte del segretario del PDS da parte di alcuni democristiani io sto di facendo indagini
Ma a parte le contestazioni e comunque andrà a finire questa vicenda evidente quello che mi ha colpito durante le elezioni amministrative del dodici e tredici maggio del Mezzogiorno parziali
E durante sezioni regionali siciliane che non c'è stata una contestazione da parte di nessun partito per la lista presentata l'altro partito questo è quello che più mi ha colpito che non è stata una battaglia politica su questo punto delle candidature
E quindi io ritengo che il rigore
La severità
Deve essere un'arma
Che a mio parere qui parlo come membro del del PDS noi dobbiamo saperli usare innanzitutto verso noi stessi
Per poter dosare con più efficienza verso gli altri questo è un punto molto delicato ma è un punto su cui però bisogna fare molta commissariamento accendo con molta forza la democrazia si può riconquistare
Cambiando il nel modo possibile in qualche modo
La maniera di far politica la mania di vita dei partiti il modo di collegamento io non chiedo non ho non sono fra quelli che hanno chiesto a Calogero Mannino di dimettersi da ministro però io mi sarei dimesso da ministro delle sue condizioni
E questo mi sembra che sia un modo
Affermare un rigore è una serietà nel comportamento di ciascuno di noi che fa politica
Ovviamente
Non ne vuole Scotti replicherà le cose che adesso ha detto Gerardo ma io vorrei introdurre un altro tema rimanendo sempre sul sul terreno del rapporto politica criminalità
Si è detto le forze politiche soprattutto nel Mezzogiorno devono fare i conti e quindi diciamo porre
Su basi nuove
Il tema del rapporto tra istituzioni democrazia politica cittadini ora nel Mezzogiorno a proprie un tema che e sopra gli altri
E riguarda sulla spesa pubblica del resto il rapporto che si stabilisce tra la camorra e la politica nel Mezzogiorno
è un rapporto che si incentra su questo sul controllo della spesa pubblica sull'uso di queste risorse e non è un caso che non in Campania abbiamo avuto uno sviluppo senza precedenti della criminalità organizzata
Dal momento in cui nel nostro nel Nord sul nostro territorio sono state investite risorse
E no pensiamo ai cinquanta mila miliardi che sono arrivate qui in Campania in Basilicata con la ricostruzione
Ora
Di anche in discussione un provvedimento che riguarda il meccanismo delle gare e degli appalti
Io ritornerei su questo punto cioè spesa pubblica meccanismo degli appalti possiamo rapidamente in questi diciotto mesi in questi questo periodo di tempo questo lasso di tempo che si va configurando come un periodo in cui verrà sospesa la democrazia nelle nostre zone
Be provare a mettere appunto una proposta di modifica radicale in questo senso io credo noi dovremmo cercare anche di utilizzare tutti gli spazi possibili e da questo punto di vista la legge finanziaria approvato dal governo
Ne offre pochissimi se non nulli per modificare la qualità della spesa pubblica nel Mezzogiorno e introdurre quelle regole che possono modificare radicalmente il rapporto tra amministratori e chi poi concorre all'appalto chi concorre alla introducendo un principio cioè la fine della discrezionalità del potere politico nell'uso delle risorse pubblica la parola allora
Prima di tutto vorrei dire
Alle osservazioni di Chiaromonte
Io ho replicato
Con molta fermezza
Devo dire che che per quanto riguarda il mio collega Gallo io ho avuto una dichiarazione adesso
Gli manderò anche in testo trenta Chiaromonte estremamente precise sulle di sostegno
E di solidarietà
Vengo al problema che sollevato in secondo battuto
Vorrei faccio una parentesi ma lo sgombro subito un vorrei attribuì a legge finanziaria ma tutti marcati del volto debba essere aperta la fare evolvere la faremo in un certo momento questo sarebbe interessante ma non è questo il
I capi ribelli non è questa la sede se occorre
Ma ce l'ha fatta questo discorso qui ma lascio la parte vengo al problema della spesa pubblica e degli appalti nel Mezzogiorno
E voglio essere e propositivo senza perdermi dietro l'analisi di un fenomeno che conosciamo tranquillamente nel Mezzogiorno due sono le questioni grandi droga e spesa pubblica questi sono le cose più rilevante
Spesa pubblica
E io penso primo
Che si sta applicando male nel Mezzogiorno
La legge sulle Autonomie locali
Si sta applicando male la legge sulla trasparenza amministrati
Lunedì che io ritengo pur nei limiti delle stesse fondamentale
Prima nella detta distinzione tra responsabilità di decisione politica
E responsabilità di amministrazione di gestione
Avendo il coraggio proprio dettaglio netto totale
Questo nell'interesse della politica
E di far tornare la politica alla sua funzione
Di scelta di indirizzo di controllo
Non di affari non di gestione
Per questa ragione
Alla camera sul disegno di legge per gli amministratori io ho voluto aggiungere le norme riguardanti la sospensione dei funzionari
Proprio perché nel momento in cui introduciamo
Una piena e assoluta responsabilità delle strutture tecniche amministrative nel attuare l'intero
Dobbiamo anche prevedere la possibilità del intervento di sospensione mettendoli sotto
Una attenzioni particolari
Secondo
Io sono del parere
L'ho detto alla Camera
Sul decreto che noi abbiamo convertito recentemente in legge
Che era opportuno
Demandare
A strutture particolari
Costituite con il massimo di garanzia formale
E sostanziale
La
Responsabilità di fare gli appalti
Per il sistema delle Autonomie
Questo non significava sottrarre agli autori al sistema dell'autonomie nessuno dei suoi potevi
Significava soltanto colloca in una struttura adeguata alla responsabilità di procede sul piano della esecuzione delle opere
E in questo
Terza questione
A proposito del sistema dei subappalti delle intimidazioni perché lei si Anita un punto particolarmente delicato e preoccupante cioè quello di controllare gli appalti attraverso il controllo dei subappalti qui ci sono due aspre
Il primo
Soprattutto rispetto alle grandi impresa
Io non vorrei che noi avessimo indulgenza nei confronti delle medio-grandi impresa
Che nel Mezzogiorno
Sono fortemente presenti
Hanno atteggiamento di soggezione
Rispetto alla pressione camorristica ma fino e si giustificano con la paura
Per questo processo è andato crescendo nel tempo
E non si può su questo terreno avere indulgenze
Specie quando ci troviamo di fronte a Grosseto techno strutture cioè di fronte a grandi conglomerati di impresa che sono di primaria importanza nazionale se non internazionale
Io mi auguro che in un'indagine fatte Palermo non ci si fermi in superficie ma si vada affondo su cui
Perché io apprezzo molto tutte le lezioni che gli imprenditori stanno dando in questo periodo a tutto e a tutti
Però voglio anche non essere preso per i fondelli come si diceva
Ora
Con molta franchezza
Che qui ci siano forme di collusioni vere
E mascherate dallo stato di necessità
E di paura
C'erano anche gli amministratori di piccoli comuni e noi a loro chiediamo trasparenza coraggio il rigore ma se non chiedo un pubblico amministratore devo chiederlo viva Dio anche ad una grande struttura industriale presente nell'ambito del Mezzogiorno sul piano dei subappalti
Per questo io sono del parente
Ed era una tesi che ho posto anche in Consiglio dei ministri quello di stabilire che all'atto dell'appalto della concessione
Si sia l'Elenco preventivo delle di alle quali è possibile dare il subappalto in modo manifesto chiaro io devo fare questo lavoro per queste ragioni tecniche devo dare questi subappalti specializzati Lido a Tizio Caio e Sempronio
E l'approvazione dell'appalto della vittoria dalla gara e cioè deve essere subordinata all'esame
Per le imprese chiamate a fare il subappalto col pagamento diretto da parte del concessionario del della aggiudicante alle impresa che poi seguono gli appalti con un rapporto diretto
Io credo che su questo dobbiamo fare uno sforzo per rendere fiducia e il capo dello Stato ha rinvia
Il provvedimento
Che noi avevamo proposto al Parlamento in materia di appalti recependo la direttiva comunitaria e lo ha riportato proprio in tema di subappalti io credo che sia o utile
Che un approfondimento ci sia ed una soluzione radicali ci si io personalmente non credo ai vincoli quantitativi mettere il quindici il venti venticinque non è problema di limite quantitativo è un problema di trasparenza e di contro vengo all'ultima questione
Quella che Napoli aveva anche detto all'inizio il problema dei controllori sull'attività degli enti noi abbiamo due
Contro
Uno l'abbiamo introdotto con il decreto ultimo i prefetti hanno il dovere di fronte a segnalazioni che provengono circa appare tutti assentiti di intervenire con indagini
Approfondite qualora
No Tino sospetti o irregolari
Questo è un intervento molto ex post è stato elaborato alla Camera proprio da una da un emendamento presentato da Rizzoli della sinistra indipendenza e discusso e votato all'unanimità
Ma c'è prima di questo il problema vero che è nel Mezzogiorno il funzionamento dei controlli dei cori
Io devo dire con molta preoccupazione l'ho detto all'ANCI con chiarezza al all'assemblea dell'Anci le regioni tutt'avevano l'obbligo entro unanime di legiferare
In materia di controlli cioè sulla base dei principi della legge centoquarantadue dovevano fare la legge per i conti per l'attuazione di controlli efficaci è la nomina dei nuovi responsabili dei controlli che non dovevano avere origine o provenienza di natura partitico politico
Beh in Italia la data di oggi nessuna regione a eletto i nuovi organi di controllo e i nuovi statuti gli statuti degli enti locali sono oggi esaminati dai vecchi cori
Io ho denunciato all'assemblea dell'Anci con molta forza a Rimini
Questo Dante che oggi uno degli elementi più preoccupanti intera vita politica amministrativa sopra presentati dai ricorrenti ed hanno comportamenti
Costituiscono balzelli ulteriori un fonte di illegittimità de nei comportamenti perché analoghe delibere vengono approvate o respinte a secondo di condizioni
Particolare di questa o di quella amministra
Ritengo
In cui e mezzi
Ho l'impressione che la vicenda politica le caduta di ogni
Questione di grandi scontro ideologico ci riporta molto fedelmente molto praticamente e immediatamente alle questioni concrete che dobbiamo affrontare
E che chiudere gli occhi di fronte alla realtà immaginare che sia diverso sia
Sono un po'sulle Chiaromonte forse l'età portare a dovere guardare alle cose essenziale avviare avviata viaggerà
Va via
Porta a guardare alle cose essenziali ma io ritengo che questa del sistema di controlli sia un problema zero nell'ambito della amministrazione pubblica questo riguarda il sistema degli enti locali
Ma questo riguarda anche gli appalti devastante
Io non non voglio minimamente
Perché noi poniamo il riflettore in quella direzione io lo pongo complessivamente su tutti gli appalti sul tappa alti dello Stato Chiaromonte sa che io ho guardato con grande interesse dando tutta la collaborazione che potevamo dare nei limiti in cui lo potevamo dare a il lavoro che la Commissione antimafia ha fatto su alcuni grandi appalti nel Mezzogiorno
E non su questo stiamo lavorando
Con e grande impegno nei limiti delle forze degli strumenti che abbiamo mai stato una mia precisa direttive proprio di lavorare sul grandi appalti nell'ambito del Mezzogiorno ma io posso abbastanza breve perché sono sostanzialmente d'accordo con la risposta che ha dato all'onorevole Scotti io credo che più tempo passa e più si si dimostra vera l'intuizione che ebbe Manlio Rossi Doria negli ultimi anni dalla sua vittima
Quando parlo
Di un mostruoso blocco sociale interclassista
Che nel Mezzogiorno si va costruendo si andava costruendo secondo la sua visione intorno al controllo e alla gestione della spesa pubblica
Un blocco che comprende il politico che promette o o da finanziamenti
Comprende imprese nuove di progettazione che fanno i progetti o sperano in farli
Imprese che spero di aver lavoro anche sindacati e lavoratori che spero lo consiglia per lavoro un blocco
Che sostituiva secondo Mario Rossi Doria il vecchio blocco agrario studiato da Gramsci ma che era come il vecchio blocca l'orario flessibili Sivo
Negli ultimi anni di questo blocco sono entrata a far parte anche frange e gruppi di delinquenza organizzata attraverso il sistema degli appalti
Attraverso la complicità con le amministrazioni comunali attraverso un vario giù a Coco dico interessenza nella gestione e nel controllo dalla spesa pubblica
Ora come far fronte a questa situazione antidoto secondo me il punto fondamentale
Resta quello su cui però non voglio tornare di un modo diverso di far politica e di un modo diverso di fare amministrazione per cui la questione alla quale faceva riferimento scoppia una vecchia posizione del prima del PC e poi del PDS quella di separare nettamente la responsabilità politica e amministrativa dalla responsabilità funzionale in materia di appalti
Per salvaguardare i politici ma anche per dare più garanzie a tutti e per fare in modo che quando ci siano errori è facilmente individuabile il responsabile e questo responsabile paga
Ma c'è un problema più complessivo e generali a cui ha fatto riferimento anche esposti ed è il problema che questa storia
Degli appalti come tante storie meridionali viene presentata come difesa della piccola imprenditorialità meridionale
Tutta la storia dei subappalti è questa
E questa nel senso di dire bisogna dal lavoro alle imprese meridionali ne abbiamo avuto io ho avuto negli ultimi mesi io e a tanti altri merita molti motivi di dissenso
Con l'esternazione del presidente della Repubblica
Debbo dire però che l'ultima decisione del presidente di rinviare in Parlamento il decreto che il governo aveva fatto sugli appalti e subappalti io la ritengo una decisione molto giusto
E deve essere questa l'occasione perché ci sia in Parlamento una discussione nel merito
E anche qui è inutile dire bisogna adeguarsi alle norme della Comunità europea
Facciamo parte alla Comunità europea vogliamo farne sempre più parte ma la comunità europea non può ignorare che in uno dei Paesi che fanno parte di questa comunità c'è un problema particolare che si chiama mafia delinquenza organizzata a palate
Io sono state sempre sembra il contrario
Alle statistiche quest'presso è stata usata sullo stato usata i nostri governanti per dire beh tutto sommato se vediamo il numero dei diritti in Germania o Gran Bretagna o in Francia Nonino stiamo tanto male o meglio quello che siamo
Per molti motivi prima perché sono concentrati questi fatti delittuosi in tre o quattro regioni italiane secondo perché la mistura
Tra questa delinquenza e la politica e l'amministrazione non c'è né in Germania né in Gran Bretagna negli altri Paesi e qui dice un fatto particolare
Io sono anche d'accordo con Scotti che quando si parla di appalti non bisogna fermarsi di fronte alle grandi imprese
Le grandi imprese questo io credo che sia molto importante la presa di posizione alla Confindustria contro la mafia
Perché l'imprenditore di Libero Grassi quell'ucciso a Palermo
In verità
Era stato lasciato solo anche nel suo ambiente
Nel resistere alle estorsioni questo ambiente industriale debbo dire il fatto che la Confindustria si schieri apertamente schierata apertamente poi si può discutere di altre cose o di altre esternazioni di Pininfarina o della compiendo se generale ma su questo punto
Sono venuto fra le mani proprio nella Commissione antimafia
Casi numerosi di subappalti concessi a ditte mafiose da parte di grandi imprese a partecipazione statale
Lei nell'in primo luogo per la centrale di Gioia Tauro
Anche qui io non so chi sta dietro
Le agitazioni dei lavoratori rimasti senza lavoro dalla piana di Gioia Tauro i quali hanno ragione su un punto sul punto che bisognava provvedere come si è provveduto per la centrale di Montalto di Castro a vedere come fare per il Nuovo Salario
Ma da chi sono animati quando chiedono il ripristino della ripresa dei lavori per la centrale
Se non si rifanno gli appalti questo è un punto bisogna rifare daccapo gli appalti anche perché lei nel o come ha o non come la SIP o come le Ferrovie dello Stato hanno regolamenti loro sugli appalti che sono in contrasto
Con le leggi della Repubblica
Caso più clamoroso è la base NATO di Isola Capo Rizzuto al Senato
Figuriamoci il massimo della sicurezza si dovrebbe avere dal punto di vista Lazio anale per la base NATO se un procuratore della Repubblica di Crotone che ha aperto un procedimento giudiziario
Perché a suo parere il ministero della Difesa il comando dell'aeronautica hanno affidato i lavori di questa base NATO a imprese mafiose
Dalla
Ora a questo punto il problema si pone ecco il fatto che
Sul quale mi sembra di dover insistere
Io ho detto prima e ripeto adesso e non ho nessuna difficoltà a ripetere
Che i provvedimenti presi degli ultimissimi delle ultime settimane negli ultimi mesi dal ministro dell'Interno dal ministro di Grazia e Giustizia vanno in una direzione giusto
Però per combattere fenomeni di questo tipo occorre un'azione collegiale del Governo dei governi
Che riguardi anche il controllo sulle grandi aziende a partecipazione statale
Perché altrimenti badate altrimenti facciamo
Veramente un una cosa che non sta bene perché nel senso che non risolviamo il problema voglio dire anche se ci sono provvedimenti che riguardo alla giustizia sono molto delicati qui non se ne è parlato ma sono forse tra i più delicati
Di
Tra quelle di fronte ai quali ci troviamo e i problemi che ha Scotti ha detto prima che ha fondato il ministero il ministro interno poi finisce invece che tutto il complesso
Delle questioni revisione della legislazione sugli appalti
Separazione dei compiti di direzione politica da quelli direzione gestionale degli appalti medesimi
E poi anche le altre questioni
Quali quelle reattive appunto
Al flusso dalla spesa pubblica io sono
Sono personalmente contrario al referendum
Organizzato dal comitato per il referendum per l'intervento pubblico al Mezzogiorno sarebbe una frattura del Paese ma comunque non è questo l'argomento di stasera non voglio entrarci non voglio entrarci comunque questo è un problema infine
Mi permetta
L'onorevole Scotti di ieri di porre una questione via mi ha parlato delle regioni
Che non hanno applicato
Io veramente questa storia del regione o delle cose che più mi tormenta
Perché io penso che
L'istituzione delle regioni del Mezzogiorno d'Italia
Non abbia costituito come pure la Rossa speranze
Un passo avanti nella battaglia per il Mezzogiorno
Io vorrei sapere appalti Coreco
Come si può esercitare lo chiedo proprio senza polemica al ministro Scotti un controllo sulla Regione prendiamo da Regione Campari noi come Commissione antimafia abbiamo fatto un'indagine in cui abbiamo appurato
Il numero delle discariche abusive
Che sono in questa Regione adesso non ricordo le cifre poniamo su cento discarica ottanta sono abusive
E tant'è che le la Campania è diventato una specie di slovacca per tutta l'Italia vengono cambiando vengono fa scaricare in queste discariche i rifiuti con grande vantaggio naturalmente per l'ambiente per l'ecologia eccetera
Ora io vorrei sapere
Chi è che controlla chi e che richiama la regione Campania adempimento
Io so benissimo che l'onorevole Scotti e l'onorevole Martelli sono stati l'altro giorno a Palermo per indurre per indurre perché per spingere
Premiere sulla regione siciliana
Perché la Regione Siciliana doti provvedimenti nazionali approvati dal Parlamento in materia antimafia badate
Si verifica l'assurdo che nome dell'autonomia regionale siciliana che dovrebbe spingere anzi appare provvedimenti più incisivi contro la mafia dato che c'è la Sicilia rispetto a quella nazionale non non
Non l'eccepisce i provvedimenti che il Parlamento approva in materia antimafia e Scotti e Martelli sono stati in Sicilia giorni fa a sollecitare questa azione
Io vorrei capire chi è che
Esercito una qualsiasi azione di spinta di controllo di stimolo e anche coattiva diciamo se necessario verso inadempienze come quella che ho detto prima ma se ne potrebbero citare molte altre ma a meno che
Non si pensi che possa rendere queste funzioni o cosiddetto commissario come Scaramella sì scusi più Pescara quella che si si autodefinisce commissario e va chiudendo ippodromi clandestini e discariche clandestine
Passiamo ora al tema del dell'ordine pubblico perché la camorra ormai è un problema di ordine pubblico a volte anche noi
Abbiamo dedicato molto tempo all'esame sociologico alla natura
Ciò sociale economica dalla camorra ormai il problema dalla camorra è innanzitutto un problema di ordine pubblico riguarda la vita delle nostre città riguarda la convivenza civile la rottura di un clima di solidarietà
La violenza dilagante che porta anche a casi drammatici qualche mese fa in un quartiere di Napoli come Rione Traiano stato crivellato di colpi un bambino di quattro anni da due bande che si sparavano dal dal dei lati opposti della strada
Allora ordine pubblico si fa un gran parlare in questi giorni dalla proposta di costruire un struttura speciale
Che dovrebbe unificare coordinare gli organi di polizia nella lotta alla criminalità
Credo che sarebbe interessante sentire su questo punto il ministro Scotti
Gli obiettivi le scelte quali veri Investimenti che si fanno in termini di mezzi di uomini di risorse per realizzare un corpo di questo tipo con quali obiettivi
Però è fuori discussione che all'atto di questa iniziativa né assistiamo a ben altre cose e in modo particolare come diceva adesso giustamente Chiaromonte ha qualcosa di non positivo che accade nel mondo dalla giustizia
Noi ormai siamo in presenza di una di uno smantellamento di tutti quelli che furono chiamati i pull antimafia in Sicilia operato per un certo tempo
Anche con dei risultati in campagna non siamo mai riusciti ad avere un po'antimafia
Ecco io credo che sia necessario porsi questo quesito
Combattere la camorra richiede un impegno straordinario del mondo della giustizia del mondo delle forze dell'ordine ma qual è il grado di coordinamento di collaborazione che è necessario realizzare e come questo lo si può ottenere
Anche qui diciamo con uno sforzo che non può essere se non straordinario e per rimuovere situazioni che diciamo per certi versi assomigliano molto a quelle che abbiamo discusso sino adesso e cioè a un intreccio perverso è una penetrazione della camorra che va al di là di quello che fino ad esserne l'immaginabile
Una battuta sola
Chiaromonte a proposito di regioni così chiudiamo un capitolo
Io posto al
Presidente del Consiglio in modo formale con una lettera alle necessità che il Consiglio dei ministri affronti questa questione in termini di responsabilità di Indirizzo e a anche di utilizzo dei poteri sostitutivi perché non possiamo assistere passiva me ente
A questa situazione capisco tutta la delicatezza del problema costituzione male che vi è dietro dell'autonomia
Ma penso che un'autonomia forte presuppone a finché un potere di Indirizzo e di sostituzione da parte dello Stato centrale adeguato gara il titolo
Ma
Vero non puramente forma
Ho avuto una risposta positiva dal ministro delle Regioni Martinazzoli spero CRA quest'non è venga affrontata io l'opposta per il problema della centoquarantadue ma il problema di principio non è relativa ad un fatto specifico chiudo questa questione
Napoli ha posto il problema
Vero noi di fronte alla criminalità organizzata che non ha limiti ormai territoriali di azione
Che ha trovato anche una sua integrazione internazionale più rapida di quella che hanno trovato gli stati
Moderni
C'è bisogno
Con molto coraggio di innovare
Sul modo di essere e di operare
Della delle forze dell'ordine e della magistratura che cosa bisogna fare io qui uso rapidità e quindi chiedo scusa non potendo
Motiva le scelte primo
Io sto spingendo con molta forza sul versante iniziale del coordinamento tra le tre forze di polizia interi ma di controllo del territorio restiamo facendo un esperimento nel nostro Paese che sta via via interessando più città
Io devo dire
Che pur con le difficoltà incontrate su questo versante
Alcuni risultati iniziali sono positivi il numero
Degli arrestati nel B&B Mestre
Ultimo Rispetto a bimestre precedente vede un significativo incremento
Ma quando io dico controllo del territorio non intendo pari ferirmi soltanto alla ripartizione del territorio per un controllo esterno attraverso le pattuglie ma dico innanzitutto conosce in del territorio e capacità di aveva ed ha tutte e tre le forze di polizia in modo coordinato tra di loro un Progress Sivo controllo di quello che avviene quotidianamente sul territorio
è un lavoro non facile un lavoro che richiederà del tempo ma un lago però che non è possibile se non attraverso una integrazione
Delle tre forze di polizia
Ed è anche utilizzo delle polizie municipali
Secondo
C'è un problema
Di chiarimento
Funzioni e di responsabilità
Dei servizi segreti
Ed è l'alto commissario per la lotta alla criminalità organizzata
Io ritengo che come per il terrorismo i servizi segreti debbano operare per penetrare all'interno delle organizzazioni
E maturare un insieme di informazioni essenziali in questa direzione
Noi non ci troviamo di fronte a criminalità
Di piccole bande lei ci troviamo di fronte a un sistema di criminalità organizzata che richiede una capacità di raccolta di informazioni
Con strumenti adeguata
Poi abbiamo bisogno
Di sempre più concentra nell'Alto Commissario quella che uso un'espressione per farmi capire viene definita nei paesi anglosassoni l'Intelligence cioè l'analisi dell'informazione la messa insieme e la capacità di a bere
Di aiutare il formarsi di una strategia investigativa nei confronti del primo
Questo è i questi primi due punti non intendiamo realizzabile attraverso un provvedimento che io sottoporrò al Consiglio dei ministri ma la prossima settimana
Insieme a questo
C'è bisogno di una direzione della politica criminale della politica criminale da parte delle forze dell'ordine che veda insieme il ministro e i capi delle forze di polizia operare costantemente per un progressivo integrazione per avere una strategia o unica non più strategia
Quarto abbiamo bisogno
Sul versante della polizia giudiziaria
E sul versante della magistratura le due cose si legano insieme
La necessità di un coordinamento
Per quanto riguarda la polizia giudiziaria io ritengo che oltre le sezioni di polizia giudiziaria presso i pm
Dobbiamo costituire una unità interforze
Per quanto riguarda le indagini giudiziarie di grande criminalità
Che operi
In funzione dell'attività della magistratura per scoprire e punire
I criminali
A questo deve questo non è una faccia della medaglia l'altra faccia danno erariale il coordinamento all'interno dei pubblici ministeri tu hai ricordato non ci sono i poli abbiamo sfasciata nuovo Codice impropria fascia noi dobbiamo ricostituire io non voglio entrare nel merito della soluzione tecnica la lascio la discussione del mio collega responsabile Martelli e del CSM delle associazioni magistrati ma io dico una cosa
Non è possibile andare avanti in questo modo
Io non posso immaginare che l'indagine su Scopelliti perugino al Corinthia condotta dal PM di Reggio Calabria sapendo che ci sono intorno ai in interconnessione con Palermo contro cioè dico che è un'indagine complessa che ha bisogno di un coordinamento e come devo avere una faccia di polizia giudiziaria unitaria
Che si presenti alla magistratura così ho bisogno dal punto di vista una dittatura che questo avvenga Sicilia c'è una frammentazione territoriale delle responsabilità nelle indagini di mafia
Noti
Quindi abbiamo sempre avuto allora bisogna che su questo sui problemi
Io ho detto in perfetta identità di vedute col ministro di Grazia e Giustizia devo sottolineare un dato
Che o una identità piena su queste questioni col mio collega Marte
E credo che sia un dato utile positivo che a livello istituzionale
Il chi è responsabile dell'ordine e della sicurezza pubblica proceda in perfetta intesa con chi responsabile per i in un ordinamento costituzionale come il nostro di alcuni aspetti del funzionamento dell'amministrazione di giudizio
Dico e infine
E questo è l'ultimo questa deve chiudersi con alcune modifiche al codice di procedura penale io non voglio entrare nel merito della giustezza non giustezza se prima era meglio top mai siamo abbia modificato strade
Dobbiamo o però
Su questo ragione il problema della formazione della prova per i delitti Dima con l'attuale codice di procedura penale è una impresa difficile se non impossibile
E noi non siamo oggi non ci sono prove processi di il marchio sul tappeto in questa direzione io ho ho apprezzato
Dal mio punto di vista il lavoro compiuto dalla alla commissione antimafia
In materia di prova e di accertamento dell'arte mi sembra che ci siano innovazioni significative io credo che il mio collega martedì raccoglierà questi elementi come ha detto
Il provvedimento complessi
Che andiamo predisponendo preveda la le modifiche sul versante del delle forze di polizia e prevede le modifiche sul versante della magistratura per arrivare a un risultato concreto chiudo
Io per fortuna
Si è andato attenuando nel nostro Paese tutta la polemica intorno alla Guzzi
Perché
Si è visto che avevamo ragione nel momento in cui non ponevamo un problema di cambiamento della Guzzi
Ma ponevamo che per i delitti di mafia vi dovesse essere una prova positiva del rottura dei collegamenti con la criminalità organizzata da parte di colui che era stato sbattuto
Ignare condannato per queste ragioni perché troppi delitti vengono compiuti da coloro che sono in libertà provvisoria per
E guardate
Questi fatti anche recenti mi hanno portato alla convinzione che bisogna ricostituire un rapporto tra la direzione generale
Del Poli delle delle delle carceri diciamo è il ministero degli Interni il sistema di polizia
La polizia non conosce
E non è informata in tempo reale di quelli che sono mutamenti cambiamenti all'interno del sistema carcerario cioè rispetto i singoli condanna
E trovandosi di fronte ad una impossibilità di azione di controllo in questa io credo che sarà necessario stabilire un'integrazione tra le due banche dati quella del sistema penitenziario e quella del sistema di polizia per poter avere una maggiore efficace nel lavoro
E nei risultati che vogliamo temi io voglio concludere dicendo c'è una serie di decisioni di organizzazione di riorganizzazione funzionale in questa direzione
Che sono ormai mature e che credo vadano adottare io preme ero perché i provvedimenti siano adottati anche con caratteri di urgenza
Perché non vorrei che la vicende politiche generali e i tempi di durata di questa legislatura
Facessero cadere i risultati di un lavoro che io giudico positivo
Io credo che c'è stato questo un da un dato significativo e il presidente dalla commissione antimafia lo può confermare il beh una raccordo tra il lavoro della Commissione antimafia e il governo su queste questioni
Per non disperdere un patrimonio di conoscenza di proposte che sono venute amanti e che a mio avviso hanno formato la base di queste decisioni poi ciascuno può dire che sono insufficienti che vanno corrette in questa direzione che non sono completi certamente nessuna immagina che siamo al completamente ma se riuscissimo a fare questo
Ulteriore sforzo di decisioni
Del Governo e del Parlamento nelle prossime settimane
Io credo che avremmo fatto un passo avanti nel dotare i le strutture della polizia e della magistratura degli di strumenti
Io non dico perfetti ma migliori rispetto a quelli che abbiamo a disposizione in questo momento e che costituiscono oggetto di una lamentela generale
E degli operatori di polizia e degli operatori della giustizia ma soprattutto dei cittadini della gente che vuole S tutela
Il molto brevemente e credo che il ministro Scotti debbano dotarsi e poi comunque stiamo da parecchio tempo vorrei dire ancora
Infastidire gli ascoltatori
Io credo per riassumere anche tutte le cose dette che le quattro direttrici fondamentali sulle quali operare per per lottare contro la delinquenza organizzata per assicurare la sicurezza dei cittadini
E le norme più elementari della convivenza civile perché di questo si tratta
Siano in sostanza quattro la prima è quella di cui abbiamo discusso nel nelle domande e risposte precedenti quello cioè del cambiamento del modo di far politica nel Mezzogiorno spesa pubblica modo di far politica
Rapporti degli uomini politici e gli amministratori sempre limpidi Enrico Rossi trasparenza cosa che oggi cose tutte cose che oggi non ci sono non ci sono
Presa con la seconda questione la pensa solo a quelle a cui ha accennato la domanda di Napoli è la risposta biscotti il coordinamento delle forze di polizia
Oggi noi abbiamo in Italia tre forze di polizia come sapete
La polizia di Stato i carabinieri la Guardia di Finanza poi abbiamo i servizi
Coordinare tutto questo è molto difficile
Molto difficile
Io auguro sinceramente successo il tentativo disco
Mi permetto di avere qualche preoccupazione
Appena l'onorevole Scotti accennato
A questa questione in Consiglio dei ministri
Abbiamo avuto una cosa a mio parere ancora si Ippolito a cui è stato spiegato che non era esatta o una cosa del tutto incomprensibile
Un po'Vandan dell'arma dei carabinieri apparse messa a fare interviste anche Luigi ora l'intervista le possiamo fare Doi ma il comandante dei carabinieri sarebbe bene che non facesse interviste ai giornali
E quindi la camminare astro per questo coordinamento non ci riuscirei coordinamento
Neanche il generale della Chiesa
Che pure era stato comandante l'arma dei carabinieri che però era diventato prefetto di Palermo
E a quei quindi non veniva più riconosciuta l'autorità necessaria per coordinare
Ora Cecchi ciclicamente dice
Che è bene che ci siano tre forze di polizia piuttosto che una sola
Io non so se questa cosa sia vera
Comunque quello che e indiscutibile e che bisogna andare avanti verso il coordinamento fino a forme di integrazione per quel che riguarda l'investigazione
Con alta professionalità delle forze di polizia esistente dei servizi ed alto commissariato
La responsabilità deve essere tutto questo deve sua responsabilità politica facemmo tutti dall'ore anch'io votai quella legge sull'Alto Commissariato in cui si affidava l'alto commissario il compito di coordinare
Le forze di polizia non l'ha fatto non lo poteva fare non è colpa sua nessuno accettava da Sica o da qualsiasi altro prefetto
Il fatto di essere coordinato da quello lì deve essere un'alta Oddo Rita politica del governo
Che deve assumersi questa responsabilità
La cosa ripeto difficile ma su questa strada e necessario andare perché badate quello che accade di dispersione non balliamo quando c'è addirittura concorrenza
Ma anche senza di questo quando c'è dispersione delle indagini quando non c'è concentrazione delle forze migliori concentrazione delle professionalità più elevate c'è una situazione molto molto seria e quindi bisogna andare su questa via
Perciò e il coordinamento tra azione giudiziaria
Non ripeto le cose ha detto Scotti sul nuovo Codice
Sugli inconvenienti che per quanto riguarda i processi di mafia procurato
Anche se
Io penso che un ragionamento assurdo quello di pensare di tornare a prima questo ragionamento di un'assurdità totale totale come se prima le cose andavano benissimo col vecchio codice non è così del non è così
Non è così il nuovo Codice si ispira ad alti principi etici ideali umani di garanzia di garanzia dei diritti del cittadino cui non bisogna e non dobbiamo rinunciare come paese civile democratica ma bisogna intervenire per correggere questo abbiamo cercato di farlo
E quindi si può discutere la forma io per esempio non sono molto d'accordo col decreto presentato amministratore giustizia circa la vocazione da parte del procuratore generale delle indagini affidate a diversi a diverse procure
La diversi sono diversi magistrati si possa trovare un'altra formula abbiamo anche suggerita tu tuttavia il problema posto da quel decreto è del tutto giusto e va risolto
Io approfitto dell'occasione
Per dire che una cosa sulla magistratura nessuno andazzo che non mi piace
Degli ultimi tempi nel nostro Paese io credo che si possa si debba criticare qualsiasi atto di questo o di quel magistrato e anche quasi sentenza
Siamo in regime democratico questo deve essere possibile quando c'è stato al Napoli quell'episodio mostruoso
Di un di un detenuto per duplice omicidio
Qualche mese fa lasciato di libertà provvisoria che ha approfittato richiamo di questa libertà provvisoria per uccidere un altro agente cioè per compiere un terzo omicidio io ho sollevato la questione presso il presidente del Consiglio
Opporsi colazioni dal ministro dell'interno che il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica preceduto al prefetto ha varato parere negativo per la concessione la libertà provvisoria loro chiesto che quel magistrato
Che ha compiuto quell'atto fosse deferito in modo disciplinare a consiglio sul amministrativo cosa che Martelli mia assicurato l'altro giorno che ha fatto
Detto questo però io non sono d'accordo per il tirassegno contro i magistrati che è diventato una specie di gioco nazionale
Cominciando dal Presidente della Repubblica contro a finire al sindaco di Napoli all'ultima questione
No questo non so non giova a nessuno il tirassegno con dei magistrati non giova a nessuno
Noi dobbiamo avere la facoltà e il diritto ovviamente di criticare questo quell'atto questo quella posizione
Ma dobbiamo essere i più generosi difensori dell'autonomia della magistratura o che è uno dei pilastri dello stato di diritto che vogliamo costruire poi ci saranno magistrati inetti magistrati non la pace che non fanno il loro dovere bene vediamo come affrontare queste questioni c'è stato l'azione per due distruggere i pull antimafia che dobbiamo criticare adesso così torno a dire una cosa che noi dicevamo
Modestamente da alcuni anni che era stato un delitto quello di distruggere il pool antimafia di Palermo Compart come Borsellino Ayala eccetera
Era stato un delitto è un favore fatto alla mafia adesso per fortuna sia cambiato opinione lo stesso ministro dalla giustizia afferma che bisogna ripristinare questi pur bene
Però tutto questo dobbiamo fare attenzione a che non si trasformi perché io sono molto preoccupato lo dico anche a scoppio di una sorta di rivalità perché si può diventi può diventare pericolosa tra le forze di polizia e la magistratura e questo è un punto un mondo pericoloso per il sistema democratico italiano per l'Italia per l'auto a Repubblica può diventare pericoloso occorre quindi che su questo ci sia da parte di tutti un grande senso di responsabilità
E infine la quarta questione che non abbiamo affrontato ma non potrà affrontare tutto è che ci vuole un coordinamento internazionale la mafia diventata oramai in Italia
Il più grande soggetto di traffico di droga
Con collegamenti internazionali
Ed è questa la fonte principale di guadagno Baratta la fonte degli appalti è una fonte minore di guadagni serve per avere un consenso di massa per avere collegamenti politici alla ma più o meno punto di vista del guadagno del reddito diciamo così
Una forma minore
Ora occorre quindi che ci siano legislazioni non analoghe perlomeno fra i Paesi della Comunità europea
Per combattere il traffico di droga
E per combattere questo aspetto il riciclaggio del denaro sporco il modo come questo era lo sporco guadagnato con il traffico di droga viene immesso in Circuiti puliti tra virgolette
Tra virgolette ora tutto questo esige un coordinamento internazionale perché altrimenti non ce la facciamo
Ed io credo che su questo punto noi abbiamo fatto un quello che potevamo fare come Commissione parlamentare anche il Governo si è mosso a bisogna essere molto più decisi
Per giungere a risultati per lo meno nell'ambito della comunità europea
Anche in relazione a quello che sta avvenendo o può avvenire nei paesi dell'est europeo into questa materia quindi io credo che questo sia il quarto problemi infine voglio dire parlando anch'io della della collaborazione all'acqua alla quale ho cercato di ispirare la mia azione come presidente della commissione antimafia io domani voglio indirizzare il presidente alla Camera e Senato una lettera perché sono preoccupato e questi decreti non vanno avanti o le opzioni per un motivo o per l'altro dicendo
Deve essere fatta salva la possibilità di cambiarli di modificare la dialettica parlamentare le posizioni dei vari gruppi politici però noi entro sessanta giorni dobbiamo approvare
Questi difetti
Modificati cambiati
Nel modo che si ritiene giusto nel modo che i vari gruppi politici riterranno giusto ma non è possibile adesso comincia la finanziaria poi non so cosa accadrà stava sotto il Parlamento non sarà sotto quando eccetera
Questo posso Sapio Scotti io non ne so nulla non ne so nulla e io però dico lo corriamo il rischio che questi primi provvedimenti facciano così cadano nel dimenticatoio e questo bisogna evitando
Un'ultima proprio la questione coi concludiamo il nostro incontro il tema responsabilità politica informazione
Norberto Bobbio ha scritto qualche giorno fa sulla stampa a proposito della polemica che la DCA ha fatto nei confronti della della trasmissione Samarcanda Costanzo show
Sostanzialmente questo dicendo io mi sarei aspettato dal partito che governa da quarantacinque anni il nostro Paese
E che nelle zone maggiormente interessate dal fenomeno mafioso camorristico
Ha visto crescere a dismisura i propri consensi elettorali
Di fronte a una denuncia di quel tipo un atteggiamento diverso almeno per giustificare il motivo per cui da quarantacinque anni non si è riuscito a debellare la mafia la camorra la grande che accadrà anche da nel nostro Paese
Io condivido le parole di Bobbio
Anche se credo che il tema di come l'informazione può contribuire alla battaglia contro la camorra un tema complessa del resto e proprio di oggi la notizia di uno scoop sbagliato da parte di un giornale di un rotocalco nazionale
Vorrei che su questo tema delicato attuale i nostri
Partecipanti al dibattito esprimessero la loro opinione la parola ascolti
Io ci sono
Personalmente non preoccupanti
Dal modo con cui
Si rappresenta
Da parte della stampa
La realtà
Io non mi non do giudizi
Nel modo più assoluto
Ricordato ieri sera che insultato invitato in questi giorni
Alla redazione di un nuovo quotidiano che sta per uscire in Italia
L'indipendente che si propone
Di introdurre un costume giornalistico
Diverso da quello tradizionale del nostro Paese più legato la tradizione e la cultura anglosassone
Del controllo esasperato
Della notizia e della informazione
Io credo che questa sia l'unica strada
Cioè quella
Che
Può nascere dall'interno stesso del mondo della informazione sapendo di avere nelle mani uno strumento terribilmente
Delicato importante soprattutto la televisione
Che gioca sull'emozione sull'immagine
Io quello che ritengo lo dico con molta franchezza
Qui
Non accettabile
E utilizzare lo strumento di informazione
Per fare dei processi fuori dalle sei di istituzionali propri e senza consentire la garanzie a tutti i cittadini perché questo
Possano essere
Legittimo cioè a chi chiunque
Io ritengo che questo sia un problema di democrazia
Guardate non facciamo l'errore che oggi questa cosa può servire a qualcuna ed è utile
Perché questo è uno strumento che può ritorcersi contro tutt'se noi facciamo crescere un sistema attraverso il qua
L'informazione televisiva si trasforma instruments di process senza garanzie
E senza controlli per chiunque venga implicato noi apriamo la strada a una barbarie nuova nel nostro Paese stiamo attenti
Io voglio uscire dalla polemiche politiche porre questo come il problema vero
Perché
Io non non pongo una questione
Di botte
Pongo veramente una questione che mi sta preoccupando notevolmente
è una strada intrapresa che ha
Risvolti terribilmente pericoloso
Non crediate
Che il fenomeno di epoca sia un dato isolato
Proprio nel momento in cui lo dico vogliamo avere rigore nei confronti di una criminalità
E di un costume anche politico inaccettabile lo dico
Con serenità e con franchezza perché se ci mettiamo ciascuno
Con vestito proprio e non guardiamo in faccia questa cosa qui
Noi apriamo nel nostro Paese una strada pericoloso
Su cui poi nessuno più si sa
Come quando si è pensato di utilizzare la giustizia per fini non corretti che si arrivato una crisi della giustizia così il problema di utilizzare l'informazione per un fine e non corretto
Io penso che su queste cose si debba parlare in televisione si debba discutere in televisione si debba confrontarsi senza nessuna indulgenza in nessuna direzione ma quello che non è possibile fare utilizzare uno strumento che ha una delicatezza terribile
Sulla formazione
Della emozione collettiva per processi che non hanno possibilità di svolgersi secondo le procedure e le norme che una civiltà giuridica deve aveva
Ma brevissimamente io
Io faccio un'opinione su
Che poi un'opinione diciamo legata alla storia del nostro Paese
Che
Chi ha avuto in questi decenni
Le maggiori responsabilità di governo
Nel Mezzogiorno e in Italia
è anche quello che ha le maggiori responsabilità per questo espandersi alla criminalità organizzata
Quindi io no personalmente dubbi sul fatto che pur purché pur va affermando come ha affermato abbiamo cercato anche di fare col Codice di autoregolamentazione che tutto sommato c'è un invischia mento generale del modo di far politica ritengo però che le responsabilità
Maggiori più rilevanti più pesanti siano di quelli che hanno governato il mezzogiorno e l'Italia cioè dalla Democrazia cristiana lo voglio dire per per chiarezza ha detto questo
Detto questo
Qual è il mio giudizio su Samarcanda voglio dire anche questo come ho visto questa trasmissione
Non tutta perché a un certo punto mi sono annoiato bisogna balletto
Era lunga finiva
Tuttavia l'ho vista quasi tutta
E c'è una parte è stato la parte alla missione commovente
Commovente interessante fatta benissimo professionalmente molto molto in modo molto capace
Che quella descrizione dei fatti fu RAI dovrà sì la ripetizione dell'intervista di Libero Grassi a Samarcanda otto questo è stato molto bello io però
Sono anch'io contro le accuse i processi sommari
Io voglio dire
è un volto strano che a quella trasmissione non sia stato nemmeno invitato adesso hanno cercato di riparare invitandomi non so se insieme a Scott il signor Martelli per giovedì prossimo
Non so se ci andrò
Non ho ancora deciso
Tuttavia non è del singolare che diciamo parlandosi questa questione io non sia stato invitato non perché sia essenziale la mia opinione ma per la funzione che ricopro
Io sono contro il processo l'ho detto prima che se fossi nelle condizioni di Calogero Mannino e scusate mi di modestia io in quelle condizioni non sono ma sul forse se fossi quella condizione che io mi sarei dimesso pur non ritenendo di dover richiedere io le dimissioni di Mannino perché altrimenti qualsiasi pentito che parla e che fa nomi di ministri in carica
Obbliga diciamo come si dice interferisce del egli stesso dalla composizione dei governi detto questo io sono contro i processi sommari in cui in partenza
Se diciamo la tesi che si vuole dimostrare
Io per esempio non sono d'accordo
Con le affermazioni di Leoluca Orlando
Il quale dice i magistrati hanno le prove dei cassetti quali prove
Come prove indica persino dei miei discorsi ma il mio discorso politico non è una prova per condannare uno
Il mio discorso politico il suo o quello di Scotti sono ragionamenti sono come dire intuizioni valutazioni ma non sono prove
Per condannare una persona la prova giudiziaria è un'altra cosa in uno stato di diritto è un'altra cosa
E quello per e quindi per questo io son molti dubbi ritengo che la questione sia molto delicata ci fu un un editoriale del del vecchio direttore la stampa non di quello attuale che a proposito della polemica sulla palazzo di giustizia di Palermo
La comandava tutti i suoi colleghi
A una misura nell'affrontare certe questioni
Ed io mi dichiara d'accordo con lui
Perché effettivamente epoca non è un caso isolato questo sul Napoli epoca pubblicato anche dei brogliacci dall'Arma dei carabinieri
Ministro Scotti io non so chi abbia dato ai epoca quei brogliacci
Analizzando saperlo l'ho chiesto anche al comandante generale dell'Arma
Avrei tanto sapere chi ha passato ai proprio per il tocco Pavia sono brogliacci in cui si fanno centinaia di nomi
Quando ci fu un un brogliaccio del questore di Napoli fece bene Scotti a dire rendiamo pubblico il brogliaccio che ad Alain dati nomi alla rinfusa
C'era il delinquente e c'era persino un uomo politico che era stato condannato per eccesso di velocità in una un'automobile fare cose di questo genere non giovano a nessuno quando si capisse ci sono diciotto mila visitatori
No io preferisco diciotto consigli comunali sciolti che dire ci sono diciotto mila ha visto attori colpevoli perché di come diceva un un giudice mi amico per nascondere una carta compromettente basta metterla insieme a dieci mila carte buone
Così non si trova mai e questo mi sembra che sia un punto molto serio io su questo punto cielo che bisogna invitare alla responsabilità perché sono in gioco principi fondamentali che ha ragione Scotti riguardano ciascuno di noi
Ognuno di noi può essere fatto oggetto
Di cose di questo genere quindi da parte anche
Della Commissione parlamentare antimafia
Io ritengo che noi abbiamo cercato indotto questo Periodo e cercheremo fino alla fine
Prossima non da nostra fisica dalla commissione perché si scioglierà legislatura diciamo cercheremo di adeguarsi a questo criterio il criterio della massima oggettività e dell'alto senso di responsabilità
Grazie noto