Comitato promotore dei referendum della provincia di Catania

Allora
Una solenne lo sanno tutti quanti iniziamo i lavori di questo nostro incontro
Che è il comitato promotore
Ma dalla provincia di Catania ha promosso continuando nell'impegno profuso con la raccolta delle firme che pur tra tante difficoltà
Scontrandosi con il silenzio dalla stampa
Con mezzi estremamente limitati pur tuttavia in provincia ha ottenuto un risultato che possiamo definire sicuramente molto soddisfacente
Questo impegno continua e si concluderà nei giorni nove e dieci giugno
Devo dire che eravamo meno ottimisti dieci giorni fa sull'andamento la campagna referendaria
Ma notiamo anche in provincia di Catania ma abbiamo sentori percezioni al di là della provincia di Catania
Di un risveglio importante positivo di attenzione dei cittadini sull'Obiettivo di questo referendum dal nove e dieci giugno
Riscopriamo una percezione positiva sul significato e l'importanza di questo momento fondamentale di partecipazione dei cittadini
Nel determinare il presupposto essenziale perché si dia avvio alle riforme istituzionali
Il comitato promotore per il referendum dalla provincia di Catania e un esempio riuscito positivo
Di trasversalità positiva che ha prodotto eccellenti risultati e su questa strada pensiamo di potere utilizzare questa esperienza
C'è necessità proprio nella logica dell'impostazione referendaria di superare gli angusti schematismi dei partiti degli schieramenti
Io credo che il comitato promotore dalla provincia di Catania in questa direzione abbia dato un esempio estremamente significativo
Ripeto premesse presupposto per altre battaglie per altre iniziative che vadano nella stessa direzione
Il nostro incontro viene arricchito in modo determinante dalla presenza di chi questo referendum ha voluto di chi per questo referendum ha combattuto
Di chi caletta Rizzo ormai col suo nome l'impegno di tanti e tanti cittadini ma non soltanto cittadini anche politici impegnati che nella direzione
Indicata hanno profuso il loro impegno
E il loro e il loro sacrificio
Ci sono altre iniziative che in settimana nella settimana entrante avranno luogo in provincia di Catania io temo di dimenticarne qualcuna però alcune che ricordo a memoria lecito
Domani dopodomani sera
A piazza Duomo ad Acireale c'è un'iniziativa sulla pubblica sul referendum giorno sei alle ore diciassette i diretti Lea davanti al bar di sabbia ci sarà un volantinaggio straordinario
Arricchito anche qui dalla presenza di grande effetto propagandistico del l'onorevole Gianni Rivera che giocava un po'a pallone se non ricordo male alcuni anni fa
Altra iniziativa sarà giorno sei giorno sei sera Abel passo altra iniziativa giorno sei sera in via in via Crociferi questo sono quelle che ricordo qualcuna
Domenica sera domenica sera a paterno alle venti c'è quindi e lunedì alle venti a Bamberga ma ce ne sono tanti altra Caltagirone e così e così via do subito la parola all'onorevole Mario segni
Cari amici
Io sto girando l'Italia in questi giorni
Come mai l'avevo fatto in vita mia faccio un giro d'Italia personale
E prima di tutto
C'è un punto che sottolineo dopo
E poi una risposta alla domanda fondamentale
E tutti mi fanno e tutti in cuor nostro ci facciamo
Qual è la Boston la vera posta in gioco il nove giugno
Che cosa si confronta domenica nove e lunedì dieci
Che cosa c'è in ballo
In questo referendum
E tutti do la stessa risposta e trovo in tutti
La stessa convinzione
Prima di tutto il nove giugno si confrontano due linee
La linea di chi ritiene che ormai il degrado della nostra politica
I fenomeni di degenerazione di ingovernabilità anche di corruzione diciamo tutti siano arrivati a un punto intollerabile
E richiedano un cambiamento è un cambiamento forte un cambiamento radicale nelle nostre istituzioni
Delle nostre regole
Proprio la premessa un nuovo strato
E chi invece
Vuole continuare lasciando le cose come stanno
E lo scontro tra la linea riformista
E una linea immobilismo
Una battaglia tra chi da molto tempo ormai si è convinto che le nostre istituzioni vanno cambiate vanno riformate
Che il Paese ormai maturo per una democrazia più avanzata più progredite
E chi invece questo sistema vuole conservarlo sino alla fine
Questo dei innanzi tutto la vera posta in gioco domenica nove e lunedì dirci
Ed è una posta grossa
Il referendum e un fatto che può essere sto
Non è uno scherzo da due in linea di poco conto e non è poco con lo l'oggetto la materia il problema e c'è si tratta di ridisegnare un nuovo Stato si tratta di rifare la politica si tratta di ricostruire il rapporto fra i cittadini e le istituzioni
Il nove giugno dirà una parola determinante
O a favore di chi lotta per cambiare o a favore di chi con altrettanta energia lotta per conservare il sistema
In fondo è questa la battaglia che ormai si è iniziata da molti anni
In varie sedi in vari ambienti dapprima a livello culturale nell'università nei circoli sui giornali sulla stampa
Poi in Parlamento quando il tema centrato faticosamente e centro soprattutto quando si discusse la legge sulle autonomie locali inizio una dura una lunga battaglia sulle proposte di riforma del sistema elettorale sull'elezione diretta del sindaco in quella occasione
E poi una battaglia che si è ingrandita quando dalle aule parlamentari il dibattito se esteso ai cittadini
Quando oltre un anno fa ma un anno fa di questi giorni eravamo proprio in piena campagna è iniziata la raccolta delle firme sui tre referendum elettorale e quando quindi il problema è diventato un problema di massa è diventato un problema della società italiana
Non più solamente un problema dei politici non più soltanto un problema dell'intellettuale e non più soltanto un problema di un'élite o degli addetti al meschino
E naturalmente quando si ingaggia una battaglia di questo genere ci sono gli interrogativi
Ci sono le domande la posta in gioco è alta
Tutti attendiamo con una grande trepidazione
Che cosa succederà fra otto giorni
Eh io son d'accordo con quello che è stato appena detto abbiamo iniziato in sordina questo referendum
Abbiamo iniziato convinti che comunque era una battaglia da fare ma anche
Con l'impressione di una tremenda difficoltà di coinvolgere la gente
Di vincere le ostilità di essere e di superare
Nei limiti di legge che intanto si andavano schierandosi andavano schierando con grande forza e con grande precisione
Ma le cose stanno cambiando
Le cose stanno cambiando velocemente e tutti sentiamo nel Paese crescere un clima di interesse e di consenso su queste cose
Ieri a Milano corredo
Mi chiedevano con grande preoccupazione quale sarà il voto nel sud e nelle isole io tra l'altro sono rappresentante di una delle s'
Bene io stamattina sono rimasto sorpreso nell'arrivare
Nel notare qual è il grado di tensione e di attenzione
Su questi problemi
Son rimasto anche commosso devo dirvi forse qualcuno l'avrà visto alla televisione
Nel
Vedere nel sentire i colli minori che l'incoraggiamento dell'arcivescovo di Catania di monsignor Pavan che ha voluto in prima persona esplicitamente pubblicamente
Daria tutti noi un incoraggiamento
Una comprensione un apprezzamento per il valore morale della battaglia che stiamo facendo dicendo alcune parole molto belle
Voglio ricordare
Io come vescovo non posso fare politica e non faccio politica ma quando si tratta di tutelare i diritti dei cittadini o quando si tratta di questioni che investono questioni morali mi sento in diritto e in dovere di intervenire in prima persona
E allora tutto questo
Ci fa sperare
Ci fa sperare che i cittadini che vogliono cambiare siano la maggioranza nel Paese
Che i cittadini che avvertono Lanni sostenibilità
Di uno stato di cose ormai supera
Ormai vecchio
Ormai ingiusto
Siano mo'
Che non troviamo nel Paese
Consensi sufficienti a superare gli ostacoli che abbiamo volanti
Credo che le troviamo e li stiamo trovando soprattutto tra i giovani ne vedo molti questa sera ma ieri sera devo dire di essere rimasto impressionato a Milano di fronte alla platea che era composta in grandissima parte di giovani o di giovanissimi
Spero che capiscano una cosa
Che mi pare diciamo abbastanza spesso che questo nostro sforzo di fatto soprattutto per loro
Quando si inizia una battaglia lunga difficile che è destinata a proiettarsi nel tempo che è destinata a gettare le basi di una di uno Stato nuovo di una politica nuova
Si fa un qualcosa che è destinato soprattutto alle giovani generazioni alle nuove generazioni
E verso queste nuove generazioni però noi
Non siamo vecchi certo ma neanche delle nuovissime generazioni siamo almeno in gran parte poi ci sono anche quelli invece per fortuna delle giovanissime generazioni sentiamo sinceramente un dopo
Quello di non lasciare
A questi giovani che prenderanno il nostro posto soltanto uno stato con un milione passati miliardi di debiti
Soltanto uno stato di sesta
In cui i fenomeni terribili di disgregazione
Di mala fitta di corruzione si stanno espandendo
In cui i giovani spesso si sentono emarginati da una serie di ingiustizie
In cui tanti hanno la sensazione che le cose siano votati irrimediabilmente a peggiorare no noi abbiamo il dovere di lasciare a tutti questi invece
Qualche cosa di diverso uno Stato in cui tutti siano cittadini di serie A in cui i giovani possono guardare con speranza al loro futuro in cui ci sia più giustizia per tutti meno bisogno di protettorati di partiti meno bisogno di appoggi meno bisogno
Di ballerina
E invece una politica più lineare più chiare più fatta come in una casa di vetro più a misura
Certo che
Contro questa nostra battaglia
Le forze in campo sono moto
E sono grato
Gli avversari che sono schierati dal primo momento che all'inizio hanno dato l'impressione poi di dissolvere chiare anche tutto quello che potevamo fare noi
Non sono di poco conto
Sono grossi calibri
Hanno potere enorme controllano settori importanti dello stato dell'informazione ce ne stiamo accorgendo in questi giorni
Io dico sempre che questo referendum non è contro qualcuno né contro qualche partito ma che purtroppo c'è qualcuno e c'è qualche partito che e contro questo referendum e lo dice apertamente
Questo qualcuno per la verità
Anche prima di tutto un nome e cognome
Come questo partito ha uno
Questo qualcuno e l'onorevole Bettino Craxi
Questo qualcuno ha il partito socialista il pane
Questo qualche partito scusa
E lascio perdere così le aggettivazioni un po'
Un po'troppo goliardiche con le quali siamo stati etichettati irresponsabili
Ubriachi molesti
Capricciosi pare che qualcuno ha detto addirittura che questo referendum era un nostro capriccio
Inquinanti anti sociali non mi ricordo neanche più incostituzionali
Poco intelligenti non il referendum poco intelligente serio pare che l'abbia detto il siciliano dell'uretra
Non ci interessano queste cose io non ho mai risposto cosa ho risposto solo una volta quando un pochettino mano fatto arrabbiare nel allora ho detto che può darsi che sia poco intelligenti voglio non voglio giudicarmi può darsi benissimo che lo sia ma comunque sono certamente più intelligente di chi definisce incostituzionale un referendum che è stato appena approvato come tale da consumi questa
Ma il problema è un altro non è il modo irruento goliardico di viaggio aggettivare gli altri di fare insultare qualche volta la gente il problema vero è capire il perché questa ostilità dura perché questa ostilità furiosa perché e in atto una battaglia politica forte
Su questi
E ci sono le ragioni e sono evidenti se andiamo a pensarci bene
Questo referendum è vi dicevo prima con anzitutto la porta del cambiamento questo referendum vuole arrivare a un tipo di democrazia diverso
Erano tre referendum ricordiamocelo andavano dalla legge elettorale comunale a tutte e due le leggi della Camera e del Senato
Avevano ed hanno perché il disegno è sempre quello una strategia complessiva ben precise
Passare come dicono oggi costituto litologica una democrazia media da una democrazia immediata
Arrivare in un sistema che secondo gli schemi delle grandi democrazie europee
Dia immediatamente ai cittadini il potere di scelta attraverso il lotto
Delle del governo della maggioranza
Anche degli uomini in certi casi se è possibile che lo compongono
Riportare i quindi cittadino al centro del dibattito politico
Ridargli gli strumenti fondamentali quindi riavvicinarmelo consentirgli di rompere la cappa di partitocrazia di mente e da lì quindi il diritto di compiere direttamente col botto la scelta fondamentale e quella del governo
E quindi della maggioranza
E quindi degli uomini dei partiti che la devono comporre
Contro questa grande riforma la opposizione il Partito Socialista è stata netta
E su questo è stata chiara
è stata affronta
Non altrettanto chiara la motivazione
Ufficiale
Perché la verità è che agli amici che in questo sistema in cui non i cittadini mai partiti scelgono questo
In cui il governo è sommerso dalla mediazione continua ma in cui da questo sistema di aggregazioni di partiti comunque c'è ICI lucra in termini di potere enormemente
Diciamo pure francamente in questo sistema il partito socialista ci sta comodo anzi ci sta comodissimo
E quindi dove dove potrebbe trovare un altro sistema è un'altra situazione in cui con un quindici per cento dei voti e dentro tutto comunico prolifico Province Regioni governi con un potere gigantesco
In cui la particolarità della situazione italiana di consente di non rischia
Di avere sempre assicurata una funzione norme quindi un potere enorme quale che sia il giudizio degli elettori
E allora alle strette tra i sogni di gloria la strategia che forse piacerebbero i vertici socialisti di una grande riforma ma gli interessi tattici immediati di un sistema che gli assicura vantaggi enorme
La scelta di questo partito finisce per essere quella di conservare di difendere tenacemente le sinistre
Si badi bene presa una posizione legittima
Bisognerebbe però avere il coraggio di dirlo chiaramente ai cittadini bisognerebbe avere il coraggio di dire ai cittadini che i socialisti non sono contro perché vogliono di più ma perché non vogliono nessuna riforma
Perché questo sistema gli va bene perché gli assicura dei vantaggi enormi
Perché non sono d'accordo nel restituire nel cambiare nel restituire invece al sistema del alcuni di quelli che noi consideriamo i principi fondamentali della democrazia cioè quelli della scelta diretta del cittadino dell'eletto
E quelli del rischio
In politica si deve rischia
Si deve essere disposti a governare se sia il consenso degli elettori andare all'opposizione se non si ha più il consenso dei cittadini
Quando sia in un sistema in cui comunque vadano le cose si è sicuri di governare si è fuori di uno dei principi fondamentale dalla revoca
Certo Craxi Socialisti non sono i soli
Senatore Bossi ha detto
Che andranno a
Per fortuna
Devo dire che non tutti
I cittadini che votano lega o gli stessi dirigenti della lega Lombarda sono di questa lettera
Ieri sera proprio a Milano in una delle dei fili diritti che si fanno in queste in queste
Per l'occasione una signora che ha telefonato ha detto io voto lega lombarda e voterò sì e come me parecchi amici che votano lega Lombarda voteranno lega lombarda ma il nove giugno voteranno se
E quando l'intervistatore gli ha chiesto ma lei sa che il senatore Bossi ha detto che è meglio andare al mare lei ha risposto ma guarda io ragiono con la mia testa il senatore Bossi ragiona con la sua queste son cose che non mi interessa
Il professor Miglio che uno negli ed esponenti
Culturali più autorevole questo movimento ha detto che andrà a votare
Ma intendiamoci bene
Forse nelle posizioni un Puccini che è un po'spregiudicate di Bossi c'è una logica
La lega lombarda e certi movimenti di protesta vivono sulla protesta nascono da quello
E crescono sul malumore sul treno sulla protesta sul malcontento
E allora
è probabile che un calcolo cinico dei turisti con importi a a dire che è maggiore il malcontento maggiore la protesta e più ci saranno voti della lega lombarda
Ma io credo che quella signora che ha telefonato ieri sera abbia capito una cosa punto preciso diceva essere una signora che non si occupa di politica marketing persona intelligente che intuisce le cose al fondo
Che può darsi che andare al mare sia nell'interesse del senatore Bossi ma certo non è nell'interesse di quelle che votano lega Lombarda per protestare contro se stessi
Perché chi è scontento di un sistema chi protesta e quindi chi vuole la riforma deve cogliere le occasioni di riforma
E il nove giugno noi viene offriamo e una grossa è fondamentale
Ma c'è anche un contenuto
Particolare in questo referendum
Questo referendum e l'avvio della grande riforma ma non è solo quello e intanto un primo passo concreto in media
E intanto un qualche cosa che si inserisce
In alcuni strumenti e dei peggiori della partitocrazia o di alcuni dubbi gruppi di potere erompe ingranaggi consolidati ma potenti e fuori
E anche per questo suscita dentro vari partiti anche dentro il mio sia ben chiaro opposizioni dure e qualche volta opposizioni furibondo
Questa è la rottura dello strumento principale
Dei gruppi organizzati
Delle grandi cordate di potere
Delle grandi aggregazioni correntizie no dentro i partiti e fuori
Sapete bene che cosa sto parlando
Conosciamo
Conosciamo sulla nostra pelle diciamolo pure qual è la forza delle aggregazioni di potere che attraverso questo sistema si creano fra candidati e fra apparati di soste potere che le soste
Qual è la capacità che hanno di distruggere di mettere da parte di cancellare il candidato d'opinione
Chi affronta singolarmente una battaglia
Qual è quindi il potere enorme che meccanismi di questo genere dando alle grandi aggregazioni alle grandi concentrazioni di potere altro che battaglia che come dice qualcuno aumenta il potere dei partiti questo è il primo colpo di piccone alla partitocrazia questa è la rottura di uno strumento fondamentale
Di potere dei grandi apparati correntizie
E in certe regioni diciamolo
Di organizzazioni che stanno fuori dei partiti di grandi organizzazioni di malavita organizzata ma che attraverso questo strumento riescono a penetrare a penetrare fortemente nei partiti e nella politica
E c'è il meccanismo
Del controllo che esista
Io ho visto poco fa bravo
So che esistono
Strumenti di questo genere
Nome per nome indirizzo per indirizzo
Vengono preconfezionate le preferenze
Suggerito
Ho chiesto o imposto di votare
E controllato se tutto questo è avvenuto
E il fenomeno non è nuovo intendiamoci
Matteotti lo denunciò nel non lo sapevo l'ho preso da Bobo lo denuncio alla Camera nel suo ultimo discorso
Quando disse che le elezioni del ventiquattro erano state in certe zone d'Italia inquinate da un controllo minuzioso che attraverso questo meccanismo avevano fatto le squadracce allora
Violente fasciste
Del voto soprattutto nelle zone rurali
E sono pagine che bisogna leggere
E bisogna ricordare
Ma sono fatti che accantono non sono fatti i limitati a un'epoca storica
Non è una denuncia di sessanta anni fa sono fatti che accadono in Italia oggi
Che accadono in questi giorni in Sicilia che cadranno in tante regioni l'anno prossimo quando ci saranno le elezioni politiche
O quando si ripeteranno le conclude
E allora
Questa battaglia
Che apre la strada a uno Stato moderno che mette le basi di un'Italia più avanzata
Che pone le premesse di una democrazia più matura quale credo tutti noi italiani ci meritiamo intanto OC immediatamente questa battaglia ha già un grande valore mora
Io e credo che sia questo il motivo per cui l'arcivescovo stamattina ha voluto pubblicamente dire d'acciaio
Credo che sia questo il motivo per cui l'Azione Cattolica fatto nuovo nella sua storia ha preso l'altro giorno una posizione ufficiale di adesione
Credo che sia questo il motivo per cui già tante organizzazioni cattoliche attivi Fucci ma in tutti i partiti in tutti gli schieramenti in tutti i movimenti filoni e partiti organizzazioni e persone ai cittadini si muovono e sentono questa come la battaglia di liberazione
Io credo che sia doveroso dare un ringraziamento a tutti questi che si muovono
Come credo che sia doveroso dare un ringraziamento a tutti i partiti che hanno preso ufficialmente posizione a favore di questo
Da chi si è impegnato sin dall'anno scorso
Nella raccolta delle firme
Voglio ricordare il PDS
Partiti laici i cui esponenti al lustri che erano già stati con noi in prima fila
Tanti nomi di furono ma che in questa occasione hanno preso apertamente ufficialmente posizione Partito liberale al Partito repubblicano
Dai radicali
In prima fila sin dall'inizio della campagna referendaria
Movimento Sociale Rifondazione Comunista altri che in questo momento hanno sentito comunque il dovere di partecipe
è giusto che tutti questi siano ricordati
Come partecipi in una battaglia che non è fatta per nessuno mai fatta per cercare di far fare un passo avanti questa democrazia
L'altro giorno
Dei poteri che
In Calabria
Ho avuto una grande emozione quando un gruppo molto nutrito Di Giovanni di varia ispirazione
Cattolici e laici della sinistra eccetera
Ma ha fatto vedere
Un manifesto in cui spiegava le ragioni del sì della Calabria
Dicendomi che loro ritenevano che proprio per i mali da cui è afflitta proprio per i problemi che la maratonina no la Calabria delle fedi cittadini calabresi devono dare l'apporto più forte a questo tipo di battaglia
E io sento da molte parti questo perché poi i problemi sono diffuse
Problemi di questo genere esistono ormai in tante regioni è meno gravi o più gravi tanta parte in Italia ormai
Ogni Regione forse motivi suoi per dire sì a questo referendum così ognuno come ognuno forse vi può aggiungere motivi particolari
Ma devo dire comunque che
La forza di questa battaglia e se vi sarà il successo
Sì miao poniamolo vista dal successo ma in ogni caso la forza di questa battaglia che è destinata a continuare comunque vadano le cose perché certo che non finirà sia che si vinca sia che non si finge il dieci giugno
La forza di questa battaglia è data proprio dalla capacità di mettere assieme sullo stesso programma comune
Pezzi noi uomini così diversi tra loro partiti così Teleneşti Dal Moro Personeni ispirazione culturale e politica ideologica sociale così distante tra loro ma tutti accomunati da un grande disegno
Fare dell'Italia un grande paese con una politica più civile più moderna più avanzate in gruppo e ognuno avrà la sua Bardi ognuno professionale sede ognuno farà la sua politica
Ma in uno Stato che sia più rispettoso di tutti più limpido più chiaro
Più democratico più avanzata
è questo il significato della battaglia del nove giugno e per questo che la battaglia appassionante per questo io credo che tanti giovani che ormai non riesco non è una politica comune a trovare un qualche cosa che gli ha passione possono c'è il pedale trovare protezioni aiuti questo sì ma non fatti che le ha passione invece a questo referendum sia passione ne sono convinto proprio per questo referendum che una cosa
Che non chiede qualcosa per qualcuno ma offre qualcosa per i cittadini
E tutti sentiamo che qui non stiamo lavorando per noi stiamo lavorando per l'Italia e stiamo lavorando per il Paese e stiamo lavorando per gli italiani di oggi e per l'Italia ne ritorna
Ringraziamo l'onorevole Sereni voglio ricordare tra le iniziative che ci sono in programma in questa settimana anche importante appuntamento di del giorno sette pomeriggio all'oscena torno sempre sulla battaglia sembra sulla battaglia referendaria
Io ho una marea di prenotazioni alla ad intervenire
Nella logica rigorosa e coerente con l'impostazione re della nostra campagna referendaria e con il suo obiettivo che punta come è noto alla riduzione da quattro preferenze a una io prego tutti coloro che interverranno di ridurre il tempo dell'intervento
Da un minimo graditissimo di tre minuti a un massimo inderogabile di cinque minuti che credo siano sufficienti per esprimere le proprie le proprie osservazioni
Mi permetto anche di fare una sollecitazione così del tutto amichevole spero di non urtare la suscettibilità di nessuno
Di valorizzare in quest'occasione proprio lo spirito di quella trasversalità positiva di cui si parlava in premessa che tipica di questo comitato promotore vediamo di lavorare positivamente per il nove e dieci giugno evitando anche forse in mora unitariamente di turbare questo spirito che deve animare la coltivazione e la nostra battaglia che si conclude appunto il nove e il dieci giugno
Abbiamo quindi gli interventi dando la parola alla professore Paolo Baretta dove sta
Bella comitato promotore dalla provincia di Catania
Ma quanto già detto dall'onorevole Segni mi sembra
Che tocchi in modo compiuto
Le questioni e i nodi di fondo che con questo referendum si intendono affrontare io volevo sottolineare due aspetti
Il primo l'ha detto l'onorevole Segni giustamente questo referendum ha un significato certamente che Baldi la della questione specifica
Si tratta di un segnale forte
Attraverso il quale si intende sollecitare una riforma complessiva del sistema elettorale e degli assetti istituzionali
In definitiva appunto si tratta
Di dare un segnale per un mutamento
Del modo di funzionare del nostro sistema e quindi anche del sistema elettorale
Che vada nella direzione di un rafforzamento
Del potere effettivo di scelta degli elettori dei cittadini noi oggi appunto ci apprestiamo a queste elezioni ma su cosa sono chiamati a votare
I cittadini siciliani in definitiva lo vediamo tutti in quel sono in larga misura sollecitati
A esprimere un voto per Tizio o Caio senza che sia esplicitata è chiara qual è la valenza politica
Della scelta che viene fatta quindi una l'esigenza di una riforma del sistema
Che sancisca consenta
Che da parte degli elettori si faccia una scelta che riguardi non solo le persone ma anche gli indirizzi e le forze politiche come si attribuiscono responsabilità di governo
Una scelta che non si risolva in una mera delega ad un presidente e tuttofare e quindi che delinei un circuito istituzionale che tende a ripristinare il consenso potere responsabilità
Una scelta di un assetto che favorisca il crearsi di schieramenti alternativi
E io capisco che appunto ci siano forze che si oppongono a questo disegno forze che appunto hanno un interesse contrario perché nell'attuale sistema e sistema godono di forti rendite di posizione
Perché nell'attuale sistema penso a taluni settori della Democrazia Cristiana
Hanno potuto
Mantenere una centralità che è durata quarantacinque anni
Ora certo lo diceva già onorevole Segni e legittimo opporsi si esplicitando le ragioni di questo dissenso e quindi anche proporre disegni istituzionali DiVersi io trovo opera particolarmente grave
Che si stia cercando di utilizzare da parte di chi è contrario sia questa come alle altre proposte referendarie
Si stia utilizzando l'argomento dell'astensione
Ecco questo mi sembra un fatto gravissimo non soltanto perché contraddice al principio costituzionale del due per cui il voto è un dovere civico eccetera ma anche perché tende qualche misura proprio a delegittimare questo istituto fondamentale che è uno dei degli pochi strumenti di cui la gente diciamo poche la gente può utilizzare per decidere direttamente
Senza delegare a nessuno e nella storia del nostro Paese peraltro questo strumento è stato importante penso alla significato per lo sviluppo civile del nostro Paese che ha avuto il referendum sul divorzio aldilà del merito
Ecco la legittimità del tutte le opzioni diverse ma una grande dibattito di massa su un tema di quel tipo cosa ha significato per il Mezzogiorno eccetera ecco
Volere cercare di sterilizzare quest'istituto puntando all'astensione a me sembra estremamente grave e poi e chiudo non c'è dubbio che questo rappresenta anche un modo che se si generalizzata su una tendenza di questo tipo vanificare la stessa segretezza del voto perché è evidente che facilissimo mente controllabile
L'osservanza delle indicazione di non andare a votare
Perché questo si evince chiaramente le liste di chi vuote di chi non vota sono facili sicuramente controllabili e quindi dire se tu la penso in un certo modo non deve andare a votare in definitiva e dare un'indicazione che immediatamente controllabile e che quindi peraltro verso mette in discussione quel principio fondamentale della segretezza del voto che come sappiamo purtroppo viene ad essere violato proprio attraverso i nel meccanismo della combinazione delle terzine delle quartine
Quindi io credo che sia estremamente importante che ci sia da parte di tutti noi un impegno forte per sollecitare una partecipazione al voto che è un modo di difendere questo strumento di cui appunto i cittadini dispongono per poter dire la loro grazie
Grazie professore Beretta anche per l'esempio che ha dato la parola all'onorevole Vito Scalia
Assai brevemente
Perché credo che ci siano i tempi delle parole ed i tempi dei
E questo non è tempo di parole perché credo che per la Ferrari
Poi sul referendum ormai si sappia tutto che si sia detto tutto
Credo che sia tempo di far
La mia motivazione che mi spinge a batte
Il referendum molto serio
Io ho sempre creduto per mia formazione ed educazione che il regime dei partiti regime dei sindacati costituisse il presidio di una sana democrazia
Ebbene io vedo oggi appunto il ruolo dei partiti messo assai gravemente in pericolo da quello che sta accadendo
Perché a dispetto di una costituzione scritta col suo articolo quarantanove che suonava nella sua dizione letterale noi abbiamo avuto un fatti degenerativi che hanno trasformato il regime dei partiti in partitocrazia
Nato a hanno trasformato la classe dirigente in classe dopo dominante hanno finito per far sì che i partiti da spazzi di riscatto e di liberazione dalla società civile finissero per diventare spazi di occupazione dalla società civile
Dall'altro lato brogli e corruzione certamente alimentati dal tipo di votazione di regole elettorali
Io potrei invocare per tutte la differenza attualmente esistente tra l'elezione di un senatore nell'elezione dei deputati
Mentre l'azione di un senatore ancora ancora un patto che vede il candidato atta a confronto con il suo elettorato
La elezione di un deputato diventa una gara di corruzione perché si tratta di combattere non tanto
Quanto la concorrenza impegno e quindi si tratta di convincere corrompendo negli altri a votare contro i suoi compagni di partito
Allora io da questo punto di vista ritengo che sia veramente in pericolo il regime dei partiti ed io credo quando c'è un pericolo che si manifesta l'unico modo per recuperare un uomo e quello di correggere gli errori esiste io ritengo che il referendum non mi si venga più a ripetere mi si è detto dalla televisione moda le salse non è il rimedio totale c'è è soltanto un primo passo ma invece è una tendenza di una china pericolosa al cui fondo non c'è certamente un principio di ricostruzione ma un principio di dissoluzione del metodo democratico per questa ragione con molta semplicità io dico che è nell'interesse anche il derby delle delle mozione dei motivi che politicamente mi hanno spinto fin qui a combattere la mia battaglia io combatto questa battaglia accanto all'amico Segni a quelli del comitato del referendum perché io ritengo che questa sia una battaglia di libertà sia una battaglia della forza NATO dalla democrazia e sono lieto di trovare qui anzi di trovarmi qui accanto a come i rappresentanti dei lavoratori per cui ho speso e combattuto per tutto del sono felice di questo fatto perché questo mi conferma che la mia è una scelta giusta lamiere una scelta nell'abitazione che è voluta da un principio di conservazione e di mantenimento dalla democrazia italiana grazie
Nazionale Scalia la parola all'avvocato Rosario Pettinato
Devo dire che se il Parlamento italiano funzionasse con la nostra puntualità probabilmente le cose una sempre un po'meglio
Ma soprattutto il consiglio comunale di Catania giustamente
Ho ancora due ragioni
Alle mille o mille e una più volte espresse per me quale ritengo che si debba andare a votare il nove giugno e che si debba andare a potare essi la prima nasce da un'esperienza personale
Quella schedina
Che l'onorevole Segni gli ha mostrato non viene da un sotterraneo segreto nella mafia
Viene dalla Segreteria di un candidato al più dalla Segreteria di un partito
Quella scheggia
Il ventotto maggio del mille novecentottantotto io ho consegnato allo stato era la vigilia delle elezioni comunali di Catania
Ho consegnato allo Stato suggerendo che immediatamente il lunedì pomeriggio non appena iniziate le operazioni di spoglio si corresse nei seggi a controllare e si sarebbe trovato lì i sì controllori del voto a spuntare le preferenze sulla loro scheda perché aperta sempre questa scheda dissi andate lunedì li troverete di cogliere che sul fatto consegna e anche dello una denunzia per iscritto nella firmata da Marco Pannella a cui quella scheda era stata data durante la campagna elettorale
Non lo hanno fatto
Non sono andati a controllare hanno scelto di non farlo
E non a caso sottolineavo che quella scheda non viene non tratteranno della mafia ma dalla Segreteria di un partito di un candidato quella schiera è stata per una nel cassetto di un sostituto procuratore della Repubblica di questa città per una indagine nella quale era stato compiuto un solo atto istruttorio sapete quale il mio interrogatorio
Ciò che hanno cercato di sapere immediatamente immediatamente dico a mezz'ora dopo il deposito dalla denunzia ed era chi gli avesse dato per la scheda quasi si volesse cercare di sapere chi aveva tradito
Questa mi pare una ragione serissimo alla pari a giugno che un anno dopo essere stato nel cassetto di quel sostituto procuratore quella schiera infinita in all'Ufficio Istruzione del tribunale con una richiesta di archiviazione
Lì non hanno archiviato ma hanno aperto un'istruttoria formale pensare a un anno di distanza che cosa si poteva scoprire
Rimasta
Se questa non mi pare una ragione seria
Per andare a votare per andare a votare la seconda ragione non è mia non sono in grado di uscita dell'autore perché l'ho sentito alla radio dalla lettura risieda nel mattino uno di questi giorni ma mi è parsa seri
Qualcuno ha detto che una ragione per votare per votare sì e che non solo questo referendum comunque taglia le gambe agli imbroglioni da fuori
Ma fa anche arrabbiare l'onorevole Craxi e scusate se è poco
Allora siamo l'avvocato Dotti in alto come dire non non perde la sua efficacia e diamo la parola al professor Mirone
Poco una
L'obiezione che viene fatto appunto a questo referendum mi pare che sia quella di ridurlo come portate abbiamo sentito l'onorevole Segni che appunto giustamente ha rilevato come in ogni caso ha una grande importanza politica perché segna l'inizio di una battaglia che continuerà Argo ma io dico anche a guardarlo per il suo contenuto più specifico quindi limitandoci all'esame del del della modifica che interverrà con l'approvazione di questo referendum credo che la modifica non sia di poco conto siamo tutti più o meno addetti alla politica e stiamo partecipando alla campagna elettorale io sono democratico cristiana so partecipando a questa campagna elettorale ebbene
Girando quale dato che viene fuori
Non si parla di programmi c'è una guerra per le preferenze
Come si svolge questa quel Renzi che ci sono due tre candidati che vengono dati per sicuri nuovista molto competitiva
Poi gli altri
Tutti dicono non si sa chi sarà eletto dipenderà dagli accordi negli ultimi tre giorni come saranno composte le terzine nei quarti cioè lamentare che
Il sistema multiplo delle preferenze
Detentore della quali candidati si aggiungeranno i tre o quattro che già a ruba getto di vuoto insufficiente a determinare ponderazione dei dati attraverso proprio la preferenza
Un tipo io credo che già modificare questo meccanismo cioè di consentire a chi ha più voti di superare dando attraverso la preferenza multipla i propri voti ad altri facendo scavalcare dei candidati che di per sé hanno più volte in questi ultimi già questo è un fatto di grande moralizzazione
Perché da restituisce la parola agli elettori
L'esempio non so come come segni più volte alla televisione c'è un candidato di a dieci mila volte ne può fare leggere altri due gamme Annozero facendole superare un altro che mi ha nove vite questo e un sistema che non è democratico perché non rispetta la volontà degli elettori quindi io credo che già questo sia una modifica sostanziale che poi porterà a mio giudizio altre
Perché l'accoglimento di questa modifica importerà che il Parlamento dovrà anche modificati collegio elettorale probabilmente e quindi ci sarà una reazione a catena
Io credo che un altro aspetto vada sottolineato
Ed è quello che diceva l'onorevole Scalia prima cioè una prima risposta alla stato dei partiti io più volte ho ricordato dei miei interventi che noi non stiamo parlando di fine della Prima Repubblica stiamo parlando di fine della Seconda Repubblica
Perché la Prima Repubblica è quella dalla Costituzione la seconda perché già morta una ventina di anni addietro la seconda bomba è quella che ci governa cioè quella dei partiti della partitocrazia e occupato le banche e le società civile
Le istituzioni tutti ma dobbiamo tornare alla prima Repubblica quello dell'articolo uno della Costituzione quello che dice che la sovranità del popolo che la esercita attraverso gli strumenti previsti dalla Costituzione
E qui voglio sottolineare un dato importante di quella trasversalità nella battaglia per questa prima repubblica io credo che questa trasversalità positiva San raccogliendo tutte le forze che hanno interesse a questo cambiamento
E per quanto ci riguarda voleva mettere in rilievo come uno dei punti di forza di questo comitato per la prima volta rispetto agli altri referendum e che tutto il mondo cattolico si è mobilitato per il sì pur in una situazione in cui il partito
Diciamo agnostico
Perché aderiscono al comitato dei siti a titolo personale moltissimi deputati ruoli politici democristiani ma la maggior parte di coloro che controllano il partito vedo così uno per uno quello strazio
Cioè mentre per gli altri referendum in fondo il mondo cattolico si era mosso in consonanza con la Democrazia Cristiana
Tutto le associazioni più rilevante è stata ricordata l'Azione cattolica ma anche le ha anche il Movimento cristiano lavoratori Maffucci cioè tutte quelle organizzazioni cattoliche esprimono il meglio dell'impegno sociale e civile nel nostro Paese in questo momento sono tutte per il sequestro e valutato rilevante
Del della situazione
Contingente del nostro paese e quindi questa trasversalità positiva attraversa tutta la società civile al di là degli schieramenti partitici sta facendo delle scelte estremamente importante
E pensare dei tempi brevemente concludo io vorrei dare anche lettura per derubare un documento significativo nell'ambito della nostra provincia
è stato ricordato la presa di posizione del vescovo e a Sabatino ha voluto incontrare l'onorevole Segni per ribadire appunto in maniera molto corretta anche sul piano personale il suo sostegno il vero scopo posso una scuola di formazione sociale e politica della provincia di Catania che ha avuto duecento iscritti
E un corso biennale
Sono tutte persone che vengono da esperienze di volontariato per impegno nelle parrocchie nelle associazioni bellissima e della scuola di politica l'ho fatto un'assemblea autonomamente al ruolo nella giornata di venerdì approvando questo documento mi pare importante brevissimo de il Giorno
I temi sostanzialmente dice che i temi della riforma istituzionale contenute una motivazione del referendum del nove e dieci giugno sono stati oggetto di un ampio approfondito dibattito
Nel fare proprie le motivazione del comitato promotore del referendum sulla preferenza violazione del per la relazione della Camera dei deputati e tutti gli intervenuti hanno evidenziato come gli stessi sono strettamente connessi con i principi fondamentali della dottrina sociale della Chiesa che pone l'uomo al centro l'attenzione dell'azione sociale e politica della collettività
E successivamente ricorda
Che il referendum vale in senso che ogni dovere di ogni cittadino esprimere con il proprio voto l'adesione o meno le scelte politiche che vengono proposte con la domanda referendaria ed è dovere del cattolico impegnato nel sociale e quindi del politico contribuire concretamente a che non si impedisca agli oratori di poter partecipare alle scelte politiche la valutazione e quindi si invitano tutti i cittadini ad esprimere il proprio voto anche nel dissenso ma partecipando alla campagna referendaria e partecipando quindi alle elezioni io credo che questo documento dimostra anche come anche in provincia di Catania i cattolici impegnati si sono schierati si sono schierati
Comprendendo realmente il significato politico di questo referendum che e l'inizio di una revisione del nostro sistema che va proprio nel senso dell'attuazione all'articolo uno dalla Costituzione
La parola grazie ha giurato che parla a nome di città insieme
Mi ha promesso che parla tre minuti quindi mi farà mantenuta la promessa o negli altri
M io voglio dire semplicemente questo e Corneille città insieme
Che movimento perché non lo sa di società civile nato tre anni fa Catania abbiamo salutato Monno il bilancio
Con entusiasmo
Il i referendum tutte e tre Roma
Quando è stata inventa una campagna referendaria
Ci siamo impegnati in prima persona anche nella raccolta delle firme guarda avevamo
Diciamo così motivazioni profonde perché in quanto cittadini che viviamo subiamo tutto quello che voi avete detto perché consentitemi in tante non sta facendo e la situazione attuale nella quale si trova nei partiti in parte di coniglio è anche colta dei partiti e chi è stato dentro i partiti per cui i cittadini sono stati quelli che di tutta questa situazione sono stati penalizzati e hanno vissuto mesi Carlo carenza di un potere che si è fatto sempre più forte e sempre più aggressivo direi
Per qui per noi è stato proprio un no salutare è stato un qualcosa che abbiamo intravisto a come l'inizio di un qualcosa che forse poteva liberamente mettere e nano a una situazione che deve andare voi a migliorare per cui da una cricca Simonetti sfiducia nel senso di quello che si vive giorno per giorno e i cittadini che si trovano ripeto non è la situazione poi assorbire perché in questi giorni al villaggio Dusmet e dove noi abbiamo fatto da recente un grosso lavoro stanno circolando a proposito di controllo buoni da cinquanta mila lire io ne ho uno ho detto ad Atene nominato cinquantacinque mila lire Elena dato saper ecco va bene stanno circolando buoni da cinquanta mila lire perché il controllo del voto si fa in tutti i modi credete è vergognoso
E allora noi come società civile ci siamo gente
Ci impegniamo ancora e fino al giorno otto saremmo Electrabel continueremo a fare la nostra propaganda con la speranza il lavoro
Con la speranza e l'augurio che queste ossia con ha detto l'onorevole Segni l'inizio di una spallata di una picconata al sistema dei partiti perché sinceramente noi come cittadini non crediamo anche la cambiamento veri uomini politici
Paolo sei speriamo che cambino però ci crediamo poco crediamo molto invece che la gente cambia che la gente acquisti consapevolezza che la gente ha il vaglia
Sempre più a votare con no la coscienza e la consapevolezza che il moto lo strumento del voto che anche le proprie navi è una cosa importantissima è che il protagonista l'artefice l'attore principale è il cittadino per cui Grande attenzione a quello che la coscienze della gente perché noi possiamo fare cambiare i partiti di questo richiamo accordi e per questo continueremo a lavorare grazie graziata
La parola a Davide Biondi della comitato promotore per ragioni di Catania credo di poter dire tra quelli che ha pedalato di più per la raccolta delle firme
Onorevole anche gli appunti li ho presi sulla carta del sì conseguono
Dal mattino ringraziato davvero corre voce quando vale la prima cosa che ho detto era di gratitudine
Al San Vito profonda gratitudine per voi per tutto quello che aveva fatto per noi e per il contributo che noi da Catania abbiamo cercato di dare penso che in parte come città ce la si
Cavata e ogni volta diciamo ad ogni tappa ce l'abbiamo fatta anche oggi è una delle tappe che dovrà poi nove il nove di giugno
Avere un altro ce l'abbiamo fatta
Io non devo qui convincere nessuno perché non sono convinto che tutti e siamo perché il referendum o quasi ma spero tutti non devo e rivolgere discorsi perché in maniera magistrale di livello è sicuramente più alto è il migliore siete autorizzati a farlo personaggi di grande cultura ma sono una testimonianza è occasione
Voglio dire diventa nuovamente importante per ribadire di impegno e quindi io che tempi ero impegnato in questo comitato come movimento giovanile nuovamente
E colgo l'occasione per dire a tutti i miei amici a tutti i giovani che mi pare nel suo discorso hanno al punto una certa centralità quel giorno di non andare al mare quel giorno di andare a votare perché noi ci aspettiamo molto da questo referendum ci sono state posizioni bellissime una sul giornale di oggi l'accennava alle quella di monsignor D'Elia su don Sturzo e io mi astengo dal commentare perché ripeto per questo ci siete ci siete voi
Voglio importante questo dirlo e non per ricambiare la cortesia debbo dire un grazie particolare alla CISNAL perché in tutto quest'anno di lavoro abbiamo trovato nella CISL alla sala operativa per potere portare avanti questo progetto ancora altro dobbiamo fare saranno messi d'accordo prima dal nonno Giulio altro dobbiamo fare perché se è vero che verrà Rivera e quindi se si potranno aumentare altre occasioni per cercare di informare l'attende visto che i mass media non lo fanno abbiamo bisogno basi operative come sapete
E scarse sono le nostre risorse sicuramente dal punto di vista economico e anche logistico quindi questo ringraziamento alla CISL un'ultima cosa che voglio dire perché vedo anche dei deputati in aula e anche dei candidati
Noi riscontravamo stamattina alla difficoltà ne parlavo con sua moglie del referendum che si incrocia con la campagna elettorale ebbene io come giovane chiedo a tutti i candidati segnatamente
Lo chiedo a quelli del mio partito stavolta di non chiedere la preferenza unica ma di chiederne due
Una per se stessi e l'altra per il referendum quindi sarà una campagna che io audio all'oppositiva chi oltre a chiedere il voto per se stessi in questi giorni chiederà anche una l'espressione la propria volontà per i referendum dal nove giugno se lo faranno i candidati all'ora penso che potremmo anche a raggiungere il quorum
è un atto di civiltà
Grazie Davide noi vorremmo ancora ancora più alto la parola Giarrusso che parla in rappresentanza della rete e poi tutto
Più trasversalità di questo movimento per la democrazia la rete ha come suo obiettivo la riforma della politica la ricostruzione di un sano rapporto tra chi governa e chi è governato
Per parlare di riforma della politica parlai di nuova politica vuol dire combattere scontrarsi con il sistema dei partiti che governa il nostro Paese
Riportare al centro quindi al dibattito politico all'uomo i suoi bisogni superando la logica delle appartenenze e la logica delle clientele la logica del dopo otto Tess
E tutto questo vuol dire quindi confrontarsi giornalmente con la partitocrazia e radicata nel nostro Paese da oltre un quarantennio priva fuori da ogni controllo
Da parte dell'elettorato questo vuol dire anche lottare per l'attuazione del rispetto delle libertà e delle garanzie previste dalla nostra costituzione a tutela delle libertà dei singoli cittadini
Tra queste garanzie poste a tutela della libertà di dissentire dieci sicuramente l'istituto del referendum
Ci sembra quindi molto grave e allarmante quanto sta avvenendo in questi giorni intorno a questo istituto le posizioni di alcuni partiti e movimenti
I quali hanno più o meno apertamente invitato i cittadini a disertare l'appuntamento referendario lasciano chiaramente intravedere una posizione politica precisa circa il rispetto della libertà e della sovranità dei cittadini
Tale posizione non costituisce una sorpresa ma una logica conseguenza del degenera anzi del quadro politico complessivo e dell'emergere prepotente di spinte autoritarie e liberticide
Intorno al tema del referendum si muove si sovrappongono altre più precise convergente pendenti a ottenere l'invalida mento della consultazione popolare
E qua mi riferisco a quei gruppi politici che sulle preferenze sul loro controllo sul mercato di queste affondato e spera di mantenere ancora per lungo tempo le proprie fortune
Il movimento ritiene obiettivo prioritario per la riforma della politica recidere queste forme di controllo e di consenso in questa ottica il movimento è impegnato a promuovere io la partecipazione al referendum io l'opzione per il sì
Quest'ultima opzione ritenuta essenziale per ristabilire un corretto rapporto tra elettore ed eletto una porta che sia diretto e che permetta un maggiore controllo dell'operato di quest'ultimo di nuovo il superamento una delega in bianco
La battaglia delitti è una battaglia di civiltà Battagli omografia come è stato già detto una battaglia volta ristabilire almeno alcune delle regole del gioco
Regole elementari
Una battaglia volta ridare voce al dissenso che sicuramente non proprio canali per esprimersi delle tradizionali forme partito deteniamo inoltre che nella non auspicabile ipotesi di una vittoria delle attenzioni
Tale risultato debba essere letto come un ulteriore segnale di distacco e disaffezione dei cittadini nei confronti della politica
Ditale malaugurato caso non di una vittoria potrà fregiarsi del signor Craxi coi signori delle preferenze valida però di una ulteriore innesti ma condanna dei cittadini nei confronti di una politica malata e distante
Grazie Lo Russo
La parola all'onorevole sapienza
Ma io sono era per rimarca
La presenza una tensione
Funzionale alla battaglia per
Avevo aderito fin dal primo
Alla comitato promotore
E debbo tuttavia dire una cosa in termini molto brevi quando Mario Segni lancio la battaglia referendaria a questo terzo reperendo buio aderì con qualche perplessità come se gli ricorderà certamente perché ritenevo la preferenza unica in collegi così ampi cerchi uno un problema complicato da portare avanti perché rischiava di farmi giocare le lobby e i gruppi che si volevano combattere attraverso questo tipo di impostazione
E successivamente quando la Corte costituzionale a Chivasso ci lasciò questo referendum soltanto io spera in cuor mio che non rinunciarci ma la battaglia referendaria
In una occasione segni ricorderà ebbi a dire in un'occasione di riunione del comitato promotore nazionale ebbe a dire anche facciamo il grande gesto di di rinunciare alla battaglia referendaria e debbo dire che ci fu un momento in cui quasi ebbi la percezione che potessimo riuscire a superare
La necessità di combattere la battaglia quando Segni lo ricorda una sera con quella trasversalità positiva che sta da qui ricordarlo a scrutinio segreto la Camera approvò
Un emendamento che portava due le preferenze
E cioè in quell'occasione la speranza che il Senato potesse attraverso questa strada evitare il referendum e quindi dare una risposta in positivo anche se limitata alla battaglia che noi avevamo portato avanti
Quando invece la legge fu affondata come nei fatti è avvenuto al Senato per volontà del signor Craxi diciamolo con molta nettezza che con molta chiarezza
In quell'occasione scattò in me la molla della ribellione cioè io in quel momento preciso aderì con maggiore forza alla battaglia per questo referendum conservo ugualmente le mie riserve sono convinto che se passa il sì noi dobbiamo mettere mano alla riforma elettorale
Dobbiamo ridurre il numero dei collegi dobbiamo cioè fare quello che altri non hanno voluto fare fino a questo momento ma siccome abbiamo compreso proprio per la in quell'occasione e sistema e incapace di autoriformarsi
Noi dobbiamo usare adesso tipo di Strumendo che abbiamo come un grimaldello per fare saltare il sistema che si è costruito attorno alla questione delle preferenze attorno anche alla alla legge elettorale che fino a questo momento non siamo vigila modificare per spostare in avanti la democrazia la democrazia italiana
Ed è per questa ragione i bimbi che io aderisco con secondo forza aperta battaglia che non andrò certamente a mare il nove giugno e mi auguro che insieme a me facciano la stessa circa tanti tantissimi cittadini italiani per veramente fare un servizio di grande di grande respiro alla democrazia italiana
La qui dal dal comitato promotore l'auspicio è che il nove e dieci giugno ci sia un diluvio che biologo e quindi tutti quelli che vogliono andare al mare la parola al l'ingegnere Mauri presidente dall'associazione usato di Catania
E componente della Giunta nazionale del dell'Associazione industriali dico è ovvio no perché se non c'è la cantonali ho sentito oggi al GR uno che ogni di e poi si quindi può andare tranquillizzo diluvio no perché diversamente non si esce da casa magari è brutto tempo e console prima andava al mare e scusate la mia ingenuità ma io
Ho sentito questa sera anche in politica dice ancora il cannibalismo
Pensavo che fosse stato politico negli venne abolito già da anni vivere civile ma in politica così evidentemente non
In Italia siamo abituati a spendere tante parole anche per le cose più facili mi pare talmente naturale ingressi a questa risposta Raffarin siamo chiamati che non ci sarebbe neanche largamente a perdere tempo su queste cose perché e democrazia dovunque che governa se con Lerna venne resta se con Lerna male se ne va
è certo farebbe anche ne ha molto comodo restare perennemente al governo ma se sbaglio me ne devo andare diversamente di mi in possesso di una qualche cosa che mi fa comodo ma certamente non per il bene dei cittadini
Ma io sì è talmente scontato ma sapete perfettamente che prima di bebè in più autorevoli personaggi confederali che si chiama Sergio Pininfarina che scavano vice Abete che si chiamano nomi Carlo Patrucco Ernesto Gismondi eccetera accettino di consiglieri incaricati a tutti a titolo personale siamo stati favorevoli a questo
E forse anche il momento di parlare un po'visto che si parla di ecologia facciamo poco di ecologia in politica allora fare coi sia in politica innanzitutto vuol dire fare pulizia
Se siamo per la politica del piatto di pasta accettiamolo ma allora chiediamo al PAC il pacco di pasta prima perché poi questi amici dopo Sting integrando il ghiaccio grazie
Appare dall'adduttore tregua che credo parli a nome dell'Associazione dottori commercialisti
Basta ecco
Presidente pardon va detto lo stesso
Presidente parla il nome non so
Per l'esattezza dei giovani dottori commercialisti e questo è un fatto credo abbastanza importante anche se io purtroppo non credo di essere più tale
Due o tre riflessioni un al minuto visto quelle ci sono assegnate noi siamo sicuramente favorevoli per per il sì perché
Vogliamo che cambi il veto nella formazione del consenso
Il consenso deve essere basato sulla capacità sulla professionalità sull'autorevolezza sull'autonomia economica degli uomini che decidono di mettersi temporaneamente al servizio della collettività
Questo e fatto estremamente importante che darebbe tante risposte alla partitocrazia che vive ormai della esistenza di tante mezze calzette scusate il termine coloro che accedono alla vita politica perché essenzialmente falliscono nella vita privata e qualora
Non non non voglio assolutamente qui soffermarmi sui motivi del sì al referendum i poteri che noi vediamo alla distanza sono essenzialmente questi noi vogliamo guardare agli uomini noi vogliamo che si recuperino anche i valori morali voi vogliamo che si recuperi anche il senso del dovere che si è completamente perso il senso del dovere attualmente in uno stato che fornisca i servizi e quindi in uno stato evoluto in questo senso
Noi invitiamo certamente alzi per il nove giugno ma
Invitiamo anche a ragionare
In questa maniera il sedici giugno grazie
Do la parola ad Antonio Scalia io volevo approfittarne addebito che Antonio al microfono per sollecitate tutti quanti associazioni singole personalità o singoli personaggi politici esponenti della società civile ad utilizzare questa ultima settimana che ci manca per andare a votare nove dieci giugno per propagandare al massimo e in tutti i mondi il voto referendario
Voglio dire che e sollecito gradiremmo a nome del Comitato
Che ci possono quante più in situazioni sulla stampa possibili e immaginabili non ci aspettiamo che la stampa ci dia grande spazio lo stiamo riscontrando
Se le associazioni o quanti al loro interno porno ritenessero di fare delle inserzioni in cui a titolo personale vanno dall'associazione stessa indicassero
Invita sono i cittadini al vuoto e al voto per il sì ecco sarebbe un contributo molto importante da dare in quest'ultima in questa ultima settimana prego tanto rischia di
Dunque volevo dire questo sono circa due mesi ditte misto battendo a fianco dell'onorevole Segni e del comitato promotore nazionale il referendum
Per questa battaglia e la sto conducendo credetemi con tutto l'entusiasmo della forza che può esserci un giovane che crede può andare avanti una causa giusta e nobile
Quindi sacrifici personali familiari economici son ben poca cosa
Se raffrontati alla possibilità che stiamo dando a noi alle persone alla gente comune
Di poter offrire un proprio contributo concreto questa volta di poter dare uno strumento operativo
Per poter cambiare realmente le cose non quindi dare solo belle parole ma offrire su un piatto d'argento lo strumento in questo nostro referendum per cambiare le cose
Ma cambiare le cose cosa intendiamo cerco cambiare le istituzioni ma non ci dimentichiamo che alla base delle istituzioni ci sta l'uomo con tutti i suoi pregi e difetti
Poniamo al centro la pensione l'uomo forse c'è il sedime ci si dimentica troppo spesso di questo particolare
E allora per cambiare gli uomini dobbiamo eliminare dobbiamo correggere i meccanismi che portano al giorno d'oggi
Gli uomini ai poteri dal Parlamento oppure dal poteri regionali comunali e provinciali mi spiego meglio innanzitutto con con questo referendum iniziamo eliminare uno strumento che oggi usato in maniera veramente distorta che è quello dello scambio delle preferenze io mi sto avvicinando solamente dalla politica perché Prieto dedicato alla professione
è vedo con terrore
Che già i ragazzi a diciotto diciannove anni già fin dalle elezioni universitarie già parlano in termini di scambi di preferenze
Cioè Giampaolo nascono con questa cultura delle preferenze ma se sono così a diciannove vent'anni quando saranno più grandi cosa faranno mai
Quindi no anzi premiano i migliori si prendono quelli che riesca ad allearsi in maniera migliore
E questo sicuramente inizierebbe a venir meno
La seconda cosa che vorrei dire e quindi il cambiamento cambiare quindi gli uomini uomini che devono essere più efficienti più puliti più professionali uomini che facciano veramente gli interessi della collettività
Gli uomini che abbiamo dimostrato già nelle loro rispettive attività professionali di riuscire quindi aveva già trovato una no no un via etere già riusciti è già realizzati che a livello professionale che economico nelle rispettive attività
Dando poi sicuramente come giusto loro contributo alla politica no uomini che abbiamo prove unica prima è una fonte di sostentamento economico l'appropriazione del politico secondo me non esiste il lavoro del politico a protezione del politico
Deve rapidità allattare collaterale a una professione già esistente
Guadagna profonda convinzione penso che sia una delle cause che stanno alla base del nostro malgoverno
E secondo me questo referendum che porta sicuramente in direzione di un sistema uninominale
Consentirà ai partiti obbligherà i partiti di mettere in campo le farse più rappresentative gli uomini migliori ecco perché io mi sto battendo per questo referendum perché secondo me questo referendum consentirà veramente di cambiare le cose grazie grata
La parola al dottore Scuderi presidente di Apindustria dove però
Dottor escludere un'inserzione ma l'aspetto in settimana
Vedremo di non deludere questa aspettativa
Ma io le chiedo questo slogan e molto efficace loro chiacchierano di riforme tu vuota
E quindi mi atterrò acquisto slogan perché non voglio accomunarmi a coloro i quali chiacchierano di riforme e quindi andrò a votare e andrò a votare ovviamente con un sì
E lo farò per almeno una ragione e quindi dico soltanto una ragione
Quella che in Italia tutti ci lamentiamo sempre dell'attuale stato di cose
Dicendo che andrebbero cambiate e poi però quando possiamo realmente
Incidere singolarmente con l'unico strumento che ha oggi il cittadino ceco del vuoto
Se non lo facciamo evidentemente coi veramente perdiamo in dignità perché non si può voglio dire lamentarsi e poi non non agire
E bisogna farlo soprattutto se si pensa che oggi ci troviamo di fronte ad una situazione voglio dire socio economica gravissima lo leggiamo dei giornali di oggi
La relazione del governatore della Banca d'Italia parla di un treno che stiamo ormai inesorabilmente perdendo e quindi di una occasione che da rischiamo di perdere definitivamente ecco io credo che dare votare e potere sì sia anche un modo per non dico a dare una spallata perché sarebbe illusorio ma comunque per dare uno scopo una spinta anche piccola a questo sistema di cose questa partitocrazia che poi in effetti rende tutto
Bloccato in Italia tutto immobile e devo dire che sono abbastanza fiducioso sull'esito di questo referendum non lo dico perché almeno tra gli imprenditori credo che saranno in parecchi a votare per il sì
Dal direttivo che abbiamo avuto alcune sere fa emerso almeno nell'ambito della nostra organizzazione un orientamento abbastanza unitario e quindi credo che tutto sommato possiamo cominciare a mano a mano che ci avviciniamo alla scadenza ferendo mo'cominciare a sperare un po'più di prima grazie
Lavora a Natale arriveranno tutti
E vi sembra poco Cagna Ninchi
Che qui microfono traiamo uomini e Sonetti per componenti i dessert di culture diverse
E un patto se mi consentite straordinaria
Per chi come me
Comincio a fare politica parecchio tempo fa
Nel cinquantadue
I partiti erano almeno quello nel quale io abitavo il Partito socialista di Pietro Nenni non di cactus onorevole
Onorevole Segni è onere chiesi
Nelle quali bisognava stare un pochino attenti alle frequentazioni
Per Montichiari lisca
Ora Paloscia corretto esemplare bisognava frequentare favola Chiesa potrà a lei che incontri
Più o meno alla vigilia parere passeggiare ecco magari con l'amico mio onorevole Vito Scalia
Specie la bandiera abito Ascari eravamo compagnia l'università potevamo magari santo dio stare qualche minuto in più ebbe allora che Mita pareva un tantino più del dovuto visive veniva due o tre volte vitamina B costruite ma e Beria
Dei brutti tempi sono finiti quei brutti tempi nei quali non vi era democrazia
Poi
Una critica all'altra
Una lezione chiamo l'altra perché questo è un Paese dove si vanno sempre elezioni idea di voi quand'è che non si può andare io
Gli appetiti dei candidati si sveglia si diventa onorevoli quando li rivendono ai voli ci sono risolti tutti i problemi teorica io
Onorevole Segni non ho potuto condurre quella bellissima battaglia che lei ha iniziato vecchio mito Occhetto ha dovuto lavorare per vivere PAC notaio
Siccome non mi son voluto arricchire o torte lontano riacquistano capaci di arricchirli perché ostacolava la professione la conseguenza qual è stata che purtroppo insieme ci hanno pensato tagliata fuori Obispo obbligata la tantissimi amici miei ex locali paritario tornati essi dalla PAC abbia l'abolizione perché onorevole Segni e lei lo sa quando si entra in politica si può entrare anche in e si può uscire e allettanti richiamo ma che lo direbbe le posizioni e questo è sicuramente vero
Una cosa mi permetto di
Ritirare di notare della sua esposizione bellissima e precise
Lei diceva ma dobbiamo
Correggere
Migliorare allora portare la democrazia
Ma quale democrazia
Ma dove stava
Ma non ritengano Grazia onorevole Segni esiste invece la partitocrazia
I caveau oppure dobbiamo combatte
Sconfiggere la partitocrazia e a riconquistare la democrazia
E non c'è
Che non che ma
Ne ha poiché il dibattito mi era gli epiteti volgari invoca decorati con Scalia manica destra nonché
E questa parola partitocrazia e e a pronunciarla per primo
E mi apprezza conclude ebbe a papà pronti alla dal primo Marco Pannella
Poi fortunatamente un po'tutti hanno cominciato ad adoperare una un po'tutti
Il timore
In questa sacrosanta battaglia
Dall'attuale se io avessi potuto non pensare a guadagnarmi il pane miseri delicato col massimo della passione mentre ammiro coloro i quali e anche lei si batte il giù in maniera più comune comunque Bocca d'Adda passione il pericolo e che purtroppo sentiamo ritiene che spetta a lei fare del male della politica è quella di tornare alla graduatoria volontari da alcuni il quale non ricordo a morire
Il problema serio è difficile non è
Quindi individuale mi scusi feritoia liquidità
Io non lo stesso terminazione di Azzaro quando dirige il consiglio comunale però la pregherei di di di la pregherei di concludere risposero subito accolgono subito avendoli
Un sempre maggior impegno e speriamo speriamo perché purtroppo stanno facendo di tutto
Perché del silenzio che molto di remissione ovunque la gente vorrebbe sapere qualche c'è una grande stanchezza da parte dell'elettorato ambiente e portata a non votare perché non crede più in niente dobbiamo fare di tutto in questa sporca di tempo che rimarrà qui autonome perché quanto più gente possibile vada a votare votando sì grazie grazie
Siamo agli ultimissimi interventi e poi una brevissima replica l'onorevole Segni la parola l'ingegnere Mimmo Costanzo presidente dei giovani industriali regola
Intanto un ringraziamento l'onorevole Segni verde sudato l'opportunità in questi ultimi tre mesi anziché su chilometri dedicare rovinosi comitati centrali e questo referendum quindi record anche tenute noto presidente Fumagalli
Quindi ecco desidero alla sintesi di quello che è il nostro documento che pro emerso a seguito delle proposte che sono state date in questa sede titoli imprenditori sostengono da anni che bisognerebbe ristrutturare da capo a fondo tutto il modello D UE il persistente che attualmente così come organizzato tutti come gestito risultato a poco costoso e troppo poco equo perché favorisce alcuni ceti sociali in maniera ingiusta
è danneggiare in maniera molto grave altri strati più deboli
Per la società dico questo perché esiste un nesso molto forte dalla forma specifica del Welfare State proprio all'italiana
è la forma complessiva dello stato che non si può cambiare l'una dentro aver cambiato prima l'altra
Insomma non vi è un modo di stabilire un equilibrio tra le ragioni dell'equità sociale è quella del clientelismo letterale finché diventa all'interno dello Stato con un modello come quelli adesso in cui la presenza dei partiti l'ingerenza dei partiti giocò un ruolo fondamentale e per questo motivo che senza voler scendere in campo a fianco di quello di questo o quel partito trasversale che io invito a livello nazionale hanno aderito fin dall'inizio contende alla raccolta delle firme questo questi referendum elettorali purtroppo ce l'hanno
Entrano buccia di due perché questo perché verrà questo rappresenta una una prima tappa la presente il decollo per le le riforme istituzionali che poi devono fare piacere tutti i dati perché di tutti i partiti politici
Per fare in modo che ci sia
Una forma di democrazia
La richiesta posta dell'idea di un invito al Consiglio di Benito in generale l'azione di sardine presidente Mauri
è quella di rendere più efficiente il governo dell'economia cioè impedito richiedono che i politici che l'autorità politica sia in grado di prendere quelle decisioni che poi sotto la strategia e per lo sviluppo delle nostre impresa
è che ci diano anche in supporto di quei servizi necessari per il il decollo delle stesse
Ma la sappiamo benissimo questi servizi rendono anche lei prende inefficienti perché sono efficienti se richieste allora poiché è bello parlare di inefficienza perché ci dà anche l'opportunità di pensare che l'unica l'unica strategia l'unica alternativa è quella di fare in modo che ci sia un sistema politico istituzionale che contenti recuperi di brodo di di produttività rispetta la concorrenza internazionale
Ma la questione istituzionale a nostro avviso non è soltanto un problema di efficienza ma è anche un problema di democrazia ma soprattutto di epoca di democrazia e allora dobbiamo giocare in modo che la democrazia venga liberata da tutte le incrostazioni di potere di cui si avvale che vanno le strutture siamo quindi convinti che per fare decollare il nostro sistema per fare in modo che in otto ditte la posta e tre fecondo
Che il rapporto da criteri il modello replica ho finito e al portone capitalismo e democrazia sia molto stretto è quindi sia reciproco Sonata hanno tradito non è pensabile che ci sia lo sviluppo del capitalismo senza avvertire e viceversa
Quindi faccia in modo di creare le condizioni affinché questi valori vengono soltanto condivisi ma che supportino anche le nostre battaglie
La parola al dottore in cella del Comitato provinciale promotore del referendum la provincia di Catania
Due brevi considerazioni una proposta spero di stare meno di tre minuti con la stessa velocità con cui attaccare i manifesti per la raccolta delle firme considerazioni sono queste
Una delle ragioni per cui si vota sì e viene fuori dalla dal dibattito di stasera
Si è detto veliste anzi consigli egli di regionali comunali provinciali sono pieni di persone mediocri
Questo perché il mediocre serve al potere
Questo referendum e contro questo sistema che lascia fuori che può dare un contributo allo sviluppo della società perché il potente si arricchisce col contributo dei mediocri
La seconda considerazione
Questa battaglia referendaria
Ha costituito un momento reale di allargamento dalla democrazia del nostro Paese quella che Monti chiamava trasversalità positiva e un esempio
Clamoroso di come quando l'interesse in gioco e un interesse che riguarda la collettività si è capaci di superare ideologismi
Agganciandosi a discussioni con concernono la collettività nel suo complesso e lì si è capaci di trovare mediazioni che fanno marciare in avanti la democrazia fanno marcia in avanti lo sviluppo
Quando la proposta e un emendamento alla proposta Biondi che mi ha sostanzialmente rubato in parte
Questo aspetto questa parte del mio intervento
Non è sufficiente
Che Candido
Il voto poniamo noi la discriminante
Su quale sugli orientamenti rispetto al voto referendario
Scriminante l'indicazione
Può essere una discriminante per il voto positivo ma certamente l'indicazione che verranno Dennis è un'indicazione che sarà forte quanto quella che riusciamo a dare attraverso i mezzi di propaganda e di stampa grazie gadget
La parola all'Ostiense Bellassai della Sinistra giovanile però ecco
Imprevisti ma dico soltanto che che molte forze sono oggi tutte mobilitate contro questo referendum ma nessuno scende nel merito della questione tutti ballano che che anticostituzionale ma sul fatto che esso può dare a migliaia appunto di giovani un momento di libertà su questo nessuno scende in campo ebbene io vado a votare
Anche perché
C'è il servizio di andando già andando fuori appunto
Sì incontri Craxi meglio Bovio sicuramente provato a votare e soprattutto dico che
Un impegno
Sulla campagna elettorale io penso sia oggi cruciale siamo momenti in cui
Diciamo che la gente non sa niente di questo referendum oppure sa diciamo delle altre cose io son convinto che scendere appunto oggi criteri appunto
Sedici e sia oggi
Sia oggi appunto una cosa la punta estrema appunto
Appunto scusate mi sono un po'emozionato perché la presenza di una Resemi la professione son convinto che la che lo stress appunto
Non ho e quindi non si parla
E quindi questa
Nell'assai non esageriamo poi non è vero come dicono che Craxi ed è sostantivo plurale del termine al singolare crack diamo la parola a al signor ma del fatto prego
Prima di iniziare quello che ho da dire vorrei fare una premessa
Io voterò per il sì anche se o delle incertezze c'è per quanto riguarda le risoluzione dei problemi che investono il nostro Paese
Ho sentito tutti hanno qui quelli che mi hanno preceduto sono stati portatore di di diversi estrazioni ti presidente chi coordinatore e via dicendo
Io sono l'uomo un uomo della strada
Non ho nulla di particolare non mi sono interessato eccessivamente di politica
Ho fatto forse un pochino di sindacato nel passato
Però mi sono sempre piaciuti i problemi sociali dell'uomo praticamente c'è per poter risolvere
Questi problemi umani che purtroppo sono ormai che si protraggono da millenni e che non siamo ancora riusciti a risolvere in una civiltà come la nostra in modo particolare in Italia
Si è parlato poco fa c'è stata una signora che ha detto che si vende ci si vende il voto per cinquanta mila lire è comprensibile
Perché la gente non è che non hanno né cosciente non immatura non sa quello che deve fare ma ci sono delle situazioni particolari in cui attraverso in modo particolare nel medio Meridione dove la disoccupazione e tante altre cose impongono di accettare queste condizioni cioè ci si vende per potere ecco ancora tirare qualche giorno e potersi sparlare
E allora non è che non si tratta il più di maturità ma è proprio questa situazione ecco perché noi
Difficilmente riusciremo a far trionfare la giustizia perché non si tolgono questi mali che ci sono alla base
Cioè io non sono come un altro cittadino io del popolo perché no no non sono nelle condizioni di poter decidere quello che c'è dentro di me per dire queste il partito perché ci sono tanti condizionamenti
Ho la possibilità di di far occupare che non è più un un diritto mio dovrei dire che il lavoro è un dovere più che un diritto
E lo stato fino a oggi ci ha tolto questo di fare il nostro dovere di portare un contributo alla nazione
Oltre questo io dico che c'è un patto di sedi di di primaria importanza che consiste in questo cioè noi vediamo i parlamentari oggi che si avvicinano molto al cittadino promettendo mari e monti
E vero
Però quando il quando il parlamentare
Viene eletto si dimentica la sua provenienza completamente mi deve scusare perché io sono l'unico delle dell'uomo della strada che sta parlando
Ci sono stati tanti che hanno parlato farlo rappresentano tante persone tanti organismi io rappresento l'uomo della strada ma per dai il lavoratore le do un minuto in più per questo ma non di più sì scusami eh no la questione perché è importante almeno per me non ritengo tale
Quando il deputato si allontana in effetti che cosa avviene
Che egli riceve disposizione del partito perché anche se noi portiamo delle due persone oneste al Parlamento dal momento che innanzitutto le liste vengono fatte dai partiti
E sono loro che stabiliscono chi deve essere innestato questo il Liston meno automaticamente anche questo è un condizionamento perché se si vede un elemento che realmente vorrebbe fare qualcosa viene emarginati
Inoltre c'è un altro aspetto molto importante
Il parlamentare onesto che riesce a farla franca ed entra inserirsi in questo organismo può realmente rappresentare l'elettorato quello che l'ha portato oppure debba ricevere ordini di scuderia dal partito
è il partito stesso
è libero di decidere oppure ci sono delle una una categoria di persone innominata che noi non conosciamo che noi non conosciamo e che tirano le file da attratte serie a anche al nostro capo del governo e a tanti altri
Quindi perché qui c'è una situazione molto ingarbugliata
Questa questa lotta che al la prego signor Gelli si sia già la Regione non alle sedute non poteva andare via perché a raccomandare agli ormai a vigevano voglio dire che la situazione molto critica è molto complessa non basta portare il modesto
Perché l'onesto è un po'un porno deve essere o diventa conformista
E in questo caso non resta
Ma se non è conformista deve essere emarginato lo stesso partito perché il partito a stento riceverà ordine di scuderia da chi sono questi grandi personaggi dietro le quinte che dirigo dei partiti
Dunque il partito non può fare niente bisogna fare una rivoluzione radicale di tutta questa situazione il semplice si e si tratta che fra di loro si scontrò picchetti vede salire chi non deve salire
Però la situazione non cambia perché chi sale va sempre riceverà ordini dai suoi superiori e poi dello stesso partito riceve porterò aprirà i suoi tutte grazie
Che
Terzultimo terz'ultimo intervento Bonanno a nome del dei giovani repubblicani mi pare
Voglio ricordare mentre vanno va al microfono che alle ore venti l'onorevole Segni
Allora alle ore venti e trenta l'onorevole Segni ed in contraddittorio Attene color ovviamente lodevole segni in da tempo e per il sì non mi ricordo poi di ci sarà per a sostenere le case la la causa del no prego Bonanno
Bene come giovani repubblicani siamo inseriti nella lista dei di coloro che aderiscono a questi a questo referendum che siamo evidentemente per il sì già nel momento congressuale del mille novecento ottantasette
La effettivi R. aveva avanzato proposte molto simili a quelli
Che avanzato il comitato promotore dei referendum perché erano ricordiamolo tre purtroppo negli rimasto soltanto uno
Ne sono convinti che questo sia un momento importante sia un momento decisivo per moralizzare soprattutto la politica
Sì è un momento in cui ci si ci si possa senz'altro dare spazio a le persone che operano nella società civile che sono competenti e che oggi stanno ai margini non si impegnano nella politica perché sanno che nel momento stesso in cui finiscono i partiti
O si mettono in lista hanno grossissimi problemi per essere eletti se non sono sponsorizzati dalle varie correnti che esistono all'interno del partito
Crediamo che aveva la possibilità di esprimere una sola preferenza sì anche un'occasione per quanti giovani evitano di impegnarsi nelle campagne nelle campagne elettorali speriamo che insieme a questo però vadano riformati anche i collegi elettorali
Io l'altra l'altra sera ero a cena con un carissimo amico deputato nazionale
Eletto nella circoscrizione della Sicilia orientale il quale mi diceva io sono eletto in cinque province Catania Siracusa Ragusa Enna e Messina
Dice credimi non non conosco addirittura neanche i nomi di alcuni comuni della provincia di Messina
Eppure dice io mi rappresento perché sono il il deputato eletto in questa circoscrizione ecco si pone il problema di collegi elettorali vastissimi che chiaramente all'indomani in cui poi si tradurrà questo quel referendum quindi una legge nel momento in cui si dirà sarà soltanto una la preferenza andranno modificati anche i collegi elettorali
Il la cosa più più triste a cui assistiamo è la campagna di disinformazione Pietro tuttora in atto
Io poco fa ho ho applaudito alla battuta dell'onorevole Segni riguardo riguardo Craxi anche di oggi
Pubblica un fondo afferma di Ghino di tacco nel quale si ribadisce la incostituzionalità e la stupidità forse DG dicendole in poche parole di questo di questo di questo referendum ma io dico in fondo lasciamo perdere quello che che può avere da dire un brigante e andiamo avanti per la nostra strada
Lo stesso vale per quindi intellettuali socialisti i quali si sono riuniti sarò brevissimo si sono riuniti e hanno detto questo è un è un referendum di scarso di scarso significato sono invece più d'accordo con Indro Montanelli il quale dice in questo momento dita gli anni hanno un treno che non devono perdere perché se non andranno a votare e non voteranno per il sì non dovranno più lamentarsi se la classe politica di questo Paese si comporta in un determinato modo e sono ancora d'accordo con Norberto Bobbio il quale dice che questa democrazia a senz'altro bisogno di cittadini attivi e non di cittadini che subiscono passivamente
Per quanto riguarda le iniziative noi siamo insieme con altre organizzazioni giovanili a livello nazionale il giorno quattro di giugno ci sarà una conferenza dei segretari
Dell'organizzazione giovanile che aderiscono al referendum ed erano sei è stata indetta la giornata nazionale per i giovani dei dei giovani per i referendum
Ecco questa è la nostra la nota la scaletta nell'arco di questi giorni andremo del facoltà universitarie a fare volantinaggio a sensibilizzare quanti giovani ancora non conoscono questo problema l'altra sera ad una manifestazione giovanile a gara Michele
Alla fine sono stato avvicinato da tantissimi ragazzi che mi dicevano ancora ad emettere un anno consegnato nemmeno i certificati elettorali non c'è un manifesto per la strada abbiamo mandato quei pochissimi manifesti che purtroppo perché sono veramente pochi che avevamo noi a disposizione e concludo con quello che sarà il nostro slogan per cui chi vota in questo referendum riformati non vota si ferma grazie
Ultima intervento santo non solo la segreteria della CGIL
Io chiaramente come diceva il cittadino comune non solo nella veste di rappresentare qualcuno perché non perché non ci sia dentro la mia organizzazione una grossa attenzione alla trasformazione ma come ben sapete la CGIL convivono anime diverse
Fra le quali hanno invece quella dei compagni socialisti
Però con un messaggio come dire di speranza per questa battaglia nasce anche da Vendola CGIL
Mi ricordo sin dall'inizio della raccolta delle firme che parecchi compagni socialisti della CGIL hanno firmato per il referendum
è non non non trascurerà lei l'altro elemento che è partita una lettera a Palermo di sindacalisti socialisti della CGIL che invitano a votare al referendum
Diceva una cosa importantissima segni nella sua l'onorevole Segni nella sua introduzione
Questo referendum forse per la prima volta un referendum che non ha un nemico precostituito
Il nemico si è fatto avanti da solo si è voluto scegliere questo ruolo di nemico di un referendum che come nemico aveva i brogli elettorali documentati aveva il malcostume aveva il condizionamento del modo agli elettori cose ben documentati ben presenti nelle procure delle repubbliche soprattutto delle città meridionali
No in questi giorni celebriamo il congresso della CGIL quindi tutti i militanti siamo impegnati a parlare con decine di lavoratori e a registrare come dire la denuncia di questi lavoratori mi confonde la partitocrazia e in queste assemblee è venuto fuori anche il tema del referendum e non l'abbiamo sostenuto chi di noi per la libertà ma devo dire che grosse opposizioni da parte degli altri in questo dibattito contro questo referendum non ce ne sono stati
Quindi non c'è un nemico da demonizzare
E non voglio spendere qui un'arancia a favore perché non possiamo non tener conto che anche attento il partito socialista fra i evitando il Partito socialista ci sono tanti e tanti che dicono ai brogli elettorali e che sono disponibili per un processo di riforma
Ma la cosa principale e che oggi questo dibattito sul referendum ha messo al centro i cittadini ha messo al centro i lavoratori e anche questa cosa che sottolineava bene i segni
Additati come finisce questo referendum abbiamo iniziato unica Nino un cammino di confronto che deve continuare aldilà proprio di come finisce questo referendum grazie la parola a Massimo Sapienza
Questo referendum un momento di straordinaria importanza per letto un po'tutti innanzitutto dello strumento cioè per il referendum
Io ricordo che noi proveniamo da un altro referendum quello sulla caccia che fallito
Perché ha vinto il partito dell'astensione un ulteriore fallimento sarebbe la delegittimazione di questo strumento di democrazia dire insostituibile secondo motivo
Per dare la possibilità anche vuole fare politica di farla senza perciò intaccare
Il background culturali valori da di cui è portatore siano essi valori cattolici o laici più complessivamente il terzo il terzo motivo e per permettere a chi non vuole fare politica di non farla
E questo oggi soprattutto qui non è possibile tutti hanno parlato di partitocrazia di invadenza dei partiti hanno parlato delle banche del due stelle io voglio ricordare solo un altro campo nel quale i partiti sono troppo presenti forse sicuramente perché mi sta a cuore quello del privato sociale
Il privato sociale oggi soprattutto a Catania nel Meridione
In queste terre in cui i bisogni e più accentuato
Rischia di divenire privato personale si guarda più alla Klemperer bilanci piuttosto che all'istanza di chi sta male distanze alle istanze degli ultimi per questo motivo per riportare quindi la politica all'interno del suo alveo naturale io mi auguro che vinca il sì
Grazie un indotto per il dottore
Russo da ogni giorno
Proprio il minuto tutte loro superficie
Va bene sono flash per affermare la stima personale
E non solo personale nei confronti di Mario Segni
Il controllo onorevole Segni io vorrei ricordare anime protagonista degni di questo referendum è stata scatenata la batteria bellica di Craxi Amato in Martelli attraverso calunnie e intimidazioni
Mario Segni e vorrei ancora
Vorrei ricordare questo particolare per il suo grande senso dello Stato si è dimesso da presidente della Commissione e i servizi segreti appena due mesi fa
è importante capire questo perché ricordare questo proprio perché per intuire anche l'inconsistenza delle tesi sostenute dal partito socialista e da qualche irresponsabile fino a qualche settimana fa
Dei problemi dello Stato
Il responsabile padrino
Di e sponsor gli assessori al traffico detenuti a Bicocca
Siamo contenti o Segni
Per le ragioni che tutti abbiamo mostra motivato ma anche perché è un si è un voto contro il partito socialista che ha soltanto portato fino ad oggi riforme sull'argilla grazie ma un attimo ottenuto ad Angelo parlasse del Presidente della Repubblica di Roma maniaci lo saluta con il governo
La ultimissimo intervento al la giovane considerevole per universitaria io chiedo scusa Cambria sia per i si chiede il comitato promotore di Palermo se per esigenze di tempo non gli do la parola lui capirà che comprenderà grazie comunque la sua presenza qui tra noi così una la responsabilità dell'ultimo intervento va bene va bene
Di della via dove abbiamo già votato il ventidue per non essere ripetitivo non sarà facile
Comunque cercherò di dare un contributo ben cosciente che anche all'interno del comitato elettorale del comitato promotore e tra i simpatizzanti di questo referendum le proposte
Sul futuro sistema elettorale e costituzionale son ben diverse
Però prima di leggere queste brevissime questi pessimi pensieri dottor Monti bravissimi
Una battuta guardiamoci negli occhi siamo noi la società civile a Catania per lo più coloro che sono sensibili alle problematiche politiche in questo momento siamo ben poco cerchiamo almeno una solidarietà tra di noi
Lo sa bene l'avvocato Pelligra con cui parlavamo prima che siamo tutti nella stessa barca sulla stessa barca
Il partito ideologico non esiste più e se non vogliamo che il partito diventi un comitato elettorale al servizio di alcune persone e degli interessi economici e corporativi che quelle sorreggono
Occorre cambiare rapidamente rotta
Il partito si è così strutturato per adeguarsi alle leggi elettorali e non si rinnoverà ebbe da solo se non costretto dalle regole del gioco
Necessità di una riforma elettorale e queste punto il significato di questo referendum elettorale
Poi se il problema è la stabilità del Governo esiste un rimedio molto più semplice ed efficace dell'elezione diretta del Presidente della Repubblica o del Presidente del Consiglio ha voluto da grazie
Questo riutilizzo di elezione infatti non garantisce rispetto pendente autoritarie
La maggiore stabilità del governo si può invece garantire con l'elezione del Presidente del Consiglio da parte del Parlamento all'inizio della legislatura
E si può adottare pure un altro istituto
La sfiducia costruttiva che assicurerebbe una tendenziale stabilità senta il bisogno tutti usare strumenti diversi come regime presidenziale
Che non potrebbero evolvere in tempi abbastanza rapidi ad un regime bipartitico estraneo alla storia e alla variegata realtà del nostro Paese
Tornando a parlare propri si aumenta il sistema elettorale
Se il referendum prevedendo un servizio solo alla successiva formazione dei collegi uninominali
La porta della partitocrazia potrebbe solo aumentare e non il contrario
Visto che ho dedotto che abbiamo tutti bene dei seggi dei collegi sono attribuiti dei partiti quindi a secondo delle candidature allora già altri pure per i seggi siamo attenti i collegi uninominali
è possibile tornare a parlare quando in effetti già i partiti hanno la loro trasparenza un'onorificenza al loro interno
A mio parere invece parere occorre invece ridurre i collegi elettorali per renderli più a misura d'uomo e mantenendo così un contatto come diceva don Sturzo un collegamento tra l'elettore è il suo deputato il controllo diretto su questa base proporzionale poi possiamo discutere di premio di maggioranza per dare all'elettore la possibilità di scelta della coalizione di governo cucina ti prego subito
E degli sbarramenti apartitiche lo raggiungono un determinato quorum a livello nazionale un'ultima cosa per queste riforme si deve assumere lo stesso atteggiamento usato all'assemblea costituente anche quando lo ricordo dopo il giugno dal quarantasette si era formata una maggioranza politica di governo dura opposizione comprendente allora socialisti e comunisti le maggioranze che si vuole ma non sui singoli temi erano indipendenti dalla maggioranza di governo
Pagherete porrebbe istituire per legge una commissione con poteri redigenti e con il compito di Moretti nettamente inaugura al Senato e alla Camera le proposte di legge sia sulle riforme costituzionali
Che su quelli elettorali entro un termine improrogabile potrebbe anche essere una grazie grazie a te
Contrariamente a quanto dicevo solo un saluto del dottore Cambria e poi la parola segni
Carabinieri Nathaniel Sorum così un minuto per portare il saluto e i colleghi palermitani che sono impegnate nei vari comitati apporre il referendum io vorrei dire collocazione questo richiamo a Palermo sono emerse due realtà all'interno del partito socialista
Una realtà che a Cava Ghana Bazoli l'ex deputato regionale che fa da Cavour la tematica queste hanno costituito ufficialmente un comitato il Partito socialista venti e sono impegnati con noi
All'interno del della questa gamberetti Gigli Gigli CGIL anche i socialisti hanno costituito un comitato in quanto suggerito Alighieri per poter appoggiare i dati un'altra cosa vorrei dire questo che noi a Palermo come Comitato regionale così intendiamo Corbara anche un'altra iniziativa
Dopo deve lei elezione regionale li metteremo tutti i parlamentari che saranno così eletti infelici il tredici giugno ha colto appariva e appare così immobili proporrà un taglio di legge
Per per cambiare la legge per l'elezione dell'Assemblea regionale portando anche il vigile un solo voto di preferenza
Qui non è fissa lo strumento per fare un referendum abrogativo della regina tale Paolo passiamo noi così impegnare tutte così i vari parlamentare del partito appare quello che noi stiamo facendo in questi giorni è il nostro voto all'interno dei partiti in cui mi richiamo farà
Orientata ordini per i candidati intanto s'impegneranno in questo senso che sarà con noi il nove e dieci giugno noi saremo corpo
No il sedici giugno grazie grazie bene abbiamo concluso io non vorrei che andassimo alla qui dirà
Soddisfatti del risultato enormemente positivo che abbiamo conseguito in questa giornata con la presenza di sé gli a Catania
Dobbiamo andare abili di volontà per costruire da qui al nove giugno la partecipazione necessaria
Dei cittadini affinché anche la provincia di Catania un contributo qualificante visibile e leggibile valutabile come tale alla vittoria della battaglia per Hillary apparente do la parola all'onorevole Mario sa indie
Grazie e sarò io di pochissime parole
Secondo la regola che giustamente è stata apposta in tutti i tabù sardo certo e anche perché come ha detto il primo intervento Vito Scalia qui siamo in campagna elettorale e la campagna elettorale che ormai il momento di fatti e non di parole
Qui dentro
Ci siamo è stata molto bella questa riunione ma non dimentichiamoci che qui dentro siamo tutti convinti del sì il problema ormai non è convincerci no e convincere le centinaia di migliaia di catanesi e milioni di italiani devono andare a votare circa ventiquattro milioni di italiani non dimentichiamoci che il compito è difficile
Va benissimo ci si tutto questo è molto giusta è molto bello ma
Però sono emersi tanti argomenti che ci confortano in questa battaglia e questa è la cosa fondamentale navatelle si vince se si è convinti
Se si crede nelle cose che fanno noi ci crediamo
Crediamo che questa veramente
E io ci credo che veramente ogni giorno di più
Crediamo che questa sia la breccia per andare alla grande riforma questo referendum se vinceremo avrà un enorme effetto politico un effetto avanti sta diventando un fatto politico dirompente
E lo sanno bene quelli che lo specchio e hanno capito quale tipo di effetto quali tipo di risultato quale forza politica avrebbe una vittoria del sì convinciamo cioè noi in questo momento
Ho ringraziato tante persone
E tanti gruppi
Voglio aggiungerne uno
Ne dimenticherò tanti formalmente ma uno che è doveroso doveroso in tutta Italia doveroso qui a Catania voglio ringraziare le donne dell'Associazione nazionale donne lo meritano sinceramente per tutto quello che hanno fatto dal primo giorno e tra l'altro voglio dire che sono la testimonianza della futilità di un argomento che ogni tanto ci viene opposto non molto di frequente perché diciamo tra noi una grande sciocchezza ma viene dato anche il peso
L'altro giorno in un dibattito mi è stato detto che il nostro sistema che danneggerebbe le donne
Ma ho detto guardi non rispondo neanche perché posso assicurare che le donne non la pensano così e questa mi pare proprio la sacrosanta verità del resto le contraddizioni
Di G. si oppone duramente a questo referendum sono molte
Ho già ricordato che Matteotti fu il primo a denunciare queste cose
Ho ricordato tante volte in televisione che questa è la preferenza unica fu uno dei temi dell'ottantadue del congresso di Rimini del Partito socialista
Voglio ricordare come è stato detto a tanti che vi sono state proposte di legge socialista in questo senso cominciare a quella di medicamenti e quell'altra d'impiego
E io capisco e sono ben letto che vi siano socialisti con noi in questa battaglia ho visto anch'io l'altro giorno a Palermo come ricordava cambi di euro come ricordava l'amico della CGIL
Un gruppo in importante e autorevole di socialisti della CGIL schierato apertamente e ufficialmente con il sì non sono i soli
Ed è bene molto bello che ci siano anche in questo schieramento nonostante certe pretese persone che giustamente la pensano con la loro testa e che trovano che è giusto quello che noi facciamo
E allora cari amici ci mancano otto giorni non perdiamo neppure un'ora perché nonostante adesso si stia diffondendo e giustamente credo un clima di ottimismo la battaglia è difficilissimo
Le forze contro sono moltissimi i freni che si immettono rendono messi alla diffusione del messaggio sono enormi
Se voi a questi consideriamo anche gli incidenti di percorso come gli scioperi dei poligrafici unisce o per i giornalisti che vi sono stati quindi nessuno saprà ci saranno la difficoltà e grande
Ma noi abbiamo un'arma in mano e non dimentichiamo che quella non ce lo può togliere nessuno non ce la può togliere nessuno sciopero dei poli grandi giornalisti non ce la può togliere il soffocamento sulla RAI TV e l'arma dell'opinione pubblica l'arma della gente l'arma della convincimento personale
E l'arma dell'onda lunga dell'onda calda che si forma quando in una società ci sono gruppi sempre più ampi di persone che credo cosa che trasmettono questi non è tanto il cambiamento della stampa che sta influendo sulla società e che questo messaggio si sta diffondendo nel Paese
Allora questo è veramente il grande la grande possibilità che abbiamo quella di diffondere capillarmente a uno a uno ma moltiplicando per il mille moltiplicando per i milioni questo messaggio
Siamo partiti da pochissimi siamo arrivati a oltre seicento mila firme ci proponiamo adesso un grande traguardo di milioni di persone
Se abbiamo convinzione Costanza fiducia ben amici sono sicuro che ce la possiamo