Presentazione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2014

Buongiorno a tutti
Qualche agenzia ci sta seguendo dai teste abbiamo avuto anche qualche altro
Richiesta da parte di alcuni giornali
Perché domani è la giornata mondiale del rifugiato volevamo comunque dare qualche informazione qui accanto onorevole Schirò del gruppo per l'Italia onorevole Nicoletti del PD volevamo appunto con l'occasione della
Della giornata mondiale del rifugiato fare il punto sulle politiche sulla situazione e sulle politiche
Anche parlamentari
Su questa o dramma epocale che riguarda appunto gli sbarchi nel Mediterraneo e con l'occasione presentare anche un'iniziativa che la delegazione italiana farà a Strasburgo al Consiglio d'Europa
Sessione che comincerà lunedì
E il ventitré giugno
Quando si discuteranno alcune mozioni
Sull'i flussi misti nativo sulle coste nel Mediterraneo e prese la delegazione italiana presenterà anche una mostra e un evento appunto per discutere questo questo tema
Oltre cinquanta mila profughi sbarcati ma non è un'invasione è un fenomeno che come sappiamo riguarda soprattutto le guerre di stabilità politica in alcuni Paesi Eritrea Siria Somalia perché Siria Afghanistan neri crete Eritrea Somalia Iraq Pakistan sono tra i primi dieci Paesi per numero di rifugiati
Quindi si tratta di flussi misti non sono
Soltanto
Migranti i cui diritti comunque non sono in discussione ma gruppi vulnerabili donne vittime di tratta anche ci sono minori non accompagnati oggi in alla Camera abbiamo discusso anche questo
Punto cinquanta mila arrivi anche se fossero il doppio
In realtà in Italia siamo largamente al di sotto dei numeri europei in Germania centoventisei mila richieste di asilo
In Francia sessantacinque mila cinquantaquattro mila e Svezia per non parlare del Libano che con quattro milioni di abitanti ospita un milione di rifugiati siriani
è necessario un cambio di completamente di rotta dal punto di vista culturale e politico gli sbarchi e il classico di uomini sono la conseguenza dell'impossibilità di accedere legalmente
All'Unione europea
Quindi o dobbiamo rovesciare dall'idea di invasione all'idea di quello che l'Europa può fare
Per facilitare la richiesta di asilo e la protezione umanitaria prima di intraprendere i viaggi della morte e per assicurare quindi l'effettivo esercizio del diritto d'asilo
E chiediamo
Di definire il testo unico delle norme in materia di asilo
Naturalmente di garantire sempre un'accoglienza
Secondo l'istanza dell'Unione europea
E di ridiscutere tutto un sistema di accoglienza che come sappiamo in affanno soltanto per i numeri dell'arrivo
Ma anche proprio per alcune carenze e organizzative negli ultimi giorni utile settimana alla Camera sono stati discussi alcune mozioni tra cui quella sul Mare Nostrum
è stata messa in discussione questa operazione noi siamo molto d'accordo con le parole del Presidente Napolitano e con il e anche col sottosegretario del rio che hanno espresso fierezza per questa operazione non siamo fieri di Mare Nostrum che ha salvato più di ventimila persone
E che nacque con lo ricordiamo dopo quel naufragio del tre ottobre a Lampedusa dove erano morte quasi quattrocento persone
Certamente Mare Nostrum non è l'unica soluzione
E dobbiamo contrastare questo traffico di persone fortemente certamente non soltanto attraverso un pattugliamento
I respingimenti è in discussione il nuovo Regolamento di Frontex che
Se approvato lì proibire ha esplicitamente perché lì provvisoria di preghiera perché
Chi propone respingimenti sostiene una pratica per cui l'Italia è stata già condannata alla Corte europea dei diritti umani
In particolare appunto per il principio di non respingimento che proibisce di respingere i migranti in Paesi verso Paesi dove potrebbero essere perseguitato sottoposte a trattamenti inumani e degradanti
Uno di questi alla Libia in Libia è in corso un giro di vite nei confronti degli immigrati subsahariani è frequente la pratica l'espulsione forzata
Ai confini con il Ciad e col Niger a chi non porta a pagare la tangente a riguardi libiche finisce abbandonato nel deserto e e quindi l'Italia ecco benvenuti anche all'onorevole
La delega ambaradan e al senatore Liliana
Chi appunto dell'Italia ha sollecitato la Libia alla adesione alla convenzione di Ginevra sui rifugiati
Prego perché come sappiamo
Il questo Paese non ha ancora aderito alla Convenzione e quindi le organizzazioni dell'ONU non possono operare ufficialmente ancora in Libia
Questo è un grosso problema e quindi l'ha collaborato né italo libica che peraltro molto intensa
Va come va ripristinata
Il tema Europa siamo tutti d'accordo l'Europa all'unisono diciamo
Parla di una più stretta collaborazione da da creare
Siamo alle soglie del semestre europeo di a presidenza italiana
Ci sono varie posizioni su questo la la commissaria Malmström a osservato che sono già stati dati quote di finanziamento molto consistenti però tutti sono d'accordo sul fatto che una solidarietà maggiore sia
Fondamentale l'Europa può fare di più
Può fare di più in termini di insediamento cioè la possibilità di accogliere appunto le persone che fuggono dai conflitti può fare di più nelle vere e proprie operazioni soldi salvataggio
Perché e su cui noi sappiamo che appunto dei novanta milioni di Frontex all'anno e soltanto un dieci per cento viene speso nel salvataggio quando l'Italia spende in questo momento noi milioni al mese
Con il mare nostrum cioè con le navi che appunto pattugliano
Tutto ciò viene in qualche modo rinviato al prossimo Consiglio europeo del ventisei giugno che però ovviamente non avrà poteri esecutivi quindi potrà però potrà dare le linee strategiche
Sullo sfondo e qui poi dopo la parola ai colleghi c'è la revisione di Dublino tre chiaro che dobbiamo tre a un
Una convenzione in collaudo è appena stata varata ma i punti deboli si sono già visti e sono quelli di obbligare i rifugiati e quindi stiamo parlando di flussi misti e poi in particolare i rifugiati
Siamo stiamo obbligando i rifugiati a chiedere asilo nel primo Paese d'accoglienza cioè l'Italia ma questi rifugiati non vogliono restare in Italia
E sfuggono anche appunto alle operazioni di
Rilevamento delle impronte digitali perché vogliono proseguire
Bonino proseguire attraversano l'Italia passano per Milano dove non contratti molti e voglio andare in Danimarca e Svezia in Norvegia in Germania
E qui poi do la parola anche al collega I colleghi del appunto che commedia la delegazione italiana al Consiglio d'Europa
Per commentare anche la mozione ciò otto che su questo punto appunto mette un po'in mora l'Italia o quanto meno chiede un intervento italiano
Per affermare questi flussi cioè in qualche modo attribuisce una responsabilità italiana
Al fatto di non fermare queste persone che invece proseguono per raggiungere i familiari per ricongiungimenti e così via
Dobbiamo prendere atto che l'Italia che una volta era una meta ambita oggi non lo è è un luogo di sorta un luogo di transito abbiamo
Ci sono molto delle dell'intervento delle cose molto interessanti dei documentari
E delle interviste dei reportage sui ragazzi
Particolare eritrei che passano appunto
Dalla Sicilia che ha sopportato e quindi penso all'onorevole Schirò
Appunto che letter Sicilia sa la situazione siciliana che al limite proporlo stremo passano dalla Sicilia proseguono e attraverso Milano o altre città
Vogliono appunto riuscire
A raggiungere altri Paesi europei
è chiaro che poi si aprirebbe un discorso molto non mi fermo sul problema degli eritrei che in questo momento sono piuttosto su cui c'è il silenzio dico solo che
A Strasburgo cono ci sarà una testimone d'eccezione cioè al della stessa che è una Eritrea che
Da regolarmente va nel deserto del Sinai a
Liberare i sequestrati raccontando storie terribili di persone che
Sono state appunto sequestrate che hanno chiedono un riscatto e per cui beduini i trafficanti chiedo un riscatto
Chiudo soltanto con la situazione appunto dal punto di vista l'accoglienza italiana la la Presidente Boldrini
Proprio ieri o l'altro ieri in un'intervista ha ripreso dei dati che poi erano quelli della Fondazione Moressa che vi invito a vedere l'altro molto interessante la Fondazione Moressa
Sulla al sistema di accoglienza italiano basti dire che ovviamente
è molto mal distribuito cioè il grosso del carico lo supporta la Sicilia poi alcune grandi città come Roma Milano mentre complessivamente in altre regioni del Nord ci sono percentuali molto molto basse
E chiediamo quindi volevamo appunto poi parleremo meglio della della mostra che si terrà appunto a Strasburgo su questo tema ma chiaramente a questo livello
Vogliamo sottolineare quanto sia importante oltre ai progetti di lungo periodo quindi la revisione Rubino tre
Il coinvolgimento dei Paesi europei europea in questo immane dramma epocale anche appunto misure più
Urgenti potremmo dire anche
Più concretizzabili facilmente di revisione del sistema SPRAR di equa distribuzione dei profughi
Tra le regioni italiane e di qualificazione appunto del sistema in particolare per quello che riguarda i minori i minori non accompagnati che sono moltissimi
Sono veramente un numero ormai molto molto ampio delle persone che sbarcano io mi fermo perché poi ci sarebbero tantissime cose da dire dico solo che
Ci sembrava doveroso che la Camera
Non solo presentasse queste proposte non solo raccontarsi MOC cosa faremo così Europa Strasburgo perché lì ma spesso non arrivammo molti echi di quello che si fa
Ma soprattutto appunto onoranze alla vigilia della giornata mondiale del rifugiato questa data e facesse appello
Appunto a un'Europa che purtroppo un po'troppo assuefatta abramiche ormai sono diventati davvero insostenibili
Do la parola chi uno dei miei colleghi altri l'onorevole Nicoletti
Ma
Solo per ringraziare
La collega Santerini per l'iniziativa che ha assunto
Di proporre alla delegazione italiana
Di organizzare appunto una mostra a Strasburgo la settimana prossima durante la sessione della dell'Assemblea parlamentare
Martedì quando saranno in discussione due risoluzioni della onorevole streghe dell'onorevole ciò che riguardano
Il grande dramma del Mediterraneo
E i flussi migratori e un'iniziativa molto importante perché noi abbiamo in passato come è stato ricordato avuto una condanna sul tema dei respingimenti
E queste mozioni ribadiscono ancora una volta
Il rifiuto del principio di respingimento e anche la raccomandazione è che non vi sia nulla nella legislazione
Italiana così come degli altri Paesi comune le misure amministrative che scoraggi no o che addirittura puniscono come è accaduto in passato coloro che assumono l'iniziativa di salvare vite umane
In secondo luogo ne dobbiamo registrare che l'atteggiamento del Consiglio d'Europa cambiato in misura
Notevole e significativa grazie agli sforzi del Governo italiano ed il delegazione anche
Italiana la presente e soprattutto sul tema Mare Nostrum
La via del Mediterraneo come voi sapete la via che la il più alto tasso di mortalità
Nell'accesso all'Europa e i e quindi le ragioni di intervento di tipo umanitario alla base dell'operazione Mare Nostrum sono delle
Ragioni sacrosante che nessuno a nostro modo di vedere può mettere in discussione di fronte a una
Tragedia di queste dimensioni
E une altro elemento mo'quindi rispetto quest'operazione c'è non solo la l'apprezzamento e la solidarietà TV per ma anche la comprensione che l'Italia non può essere lasciata sola in questo sforzo e quindi il Consiglio d'Europa
In queste
Raccomandazioni rivolgere anche l'invito
Ai paesi dell'Unione europea a sostenere finanziariamente e logisticamente questo genere di operazioni
Dopo di che è chiaro che l'Italia dovrà fare di tutto per accogliere al meglio fuori da una logica emergenziale posto che il fenomeno di cui stiamo parlando non è un casuale temporaneo arrivo ma si tratta di movimenti di
Centinaia di milioni di migliaia di persone
E dovrà ovviamente
E garantire degli standards di accoglienza e di assistenza sanitaria di altro genere adeguati agli standard internazionali e su questo chiaramente
La nostra delegazione parlamentare al Consiglio d'Europa impegnata a fare anche ogni
Genere di pressione sul Parlamento italiani sul Governo italiano perché la salvaguardia dei diritti umani dei migranti venga in ogni modo tutelata
In ultimo punto molto importante che dentro questa
Risoluzione che speriamo venga approvata con qualche punto che noi vorremmo ancora vedere migliorato naturalmente c'è però una richiesta di revisione del Regolamento di Dublino cosa che già aveva fatto in passato il Consiglio d'Europa
I che un Regolamento basato su alcuni principi totalmente condivisibili e cioè che abbiamo bisogno di un sistema europeo di asilo abbiamo bisogno di una solidarietà
In materia di asilo e che non è pensabile come dire anche
Lasciare una libertà totale il cosiddetto shopping conferire così ci vuole una qualche regolamentazione che tuttavia però nella sua formulazione attuale
Presenta delle rigidità che finiscono per impedire appunto
Una protezione adeguata ai richiedenti e in questo senso nella risoluzione c'è anche questo tema dell'organizzazione di centri di accoglienza
Europei anche sotto naturalmente il controllo del i rifugiati delle Nazioni Unite
In cui possa essere svolta un'azione anche preventiva di e richiesta di asilo e in qualche modo di assistenza a coloro che si trovano in queste situazioni e evidente a tutti noi
Che il problema non è solo un problema di natura assistenziale
Ma è anche un problema politico ed economico perché quando parliamo di milioni di persone dalla Siria o dell'Eritrea stiamo parlando anche del dovere dell'Europa di intervenire politicamente in queste aree
E di un grande piano come lei diciamo Piano Marshall per il Mediterraneo
Senza il quale io ogni misura come dire di di carattere sentisse PC mente di sicurezza euro si stanziale rischia di rimanere appunto insufficiente
Grazie all'embrione Gambaro la senatrice
Sì grazie io la ringrazio molto gli onorevoli Santerini Micheletti che si stanno occupando in maniera così approfondita di questo importantissimo argomento di questo dramma moderno dei di tantissime persone
Il Consiglio d'Europa preso molto a cuore questo questo problema e noi investiamo
Seguendo con molta attenzione l'Italia con noi parlamentari italiani perché ci riguarda assolutamente in modo molto diretto
E come diceva l'onorevole Micheletti non
Nicoletti non non dobbiamo essere lasciati soli ma sembra che finalmente anche gli altri paesi si stiano rendendo conto di di questa emergenza e ci stiano venendo incontro perché noi non era così qualche mese fa quindi la nostra delegazione in particolare l'onorevole Nicoletti se impegnato tantissimo in questo senso
Credo che il Consiglio d'Europa dovrà fare pressioni bisognerà creare questo è stato detto anche all'ultima riunione della nostra delegazione che il Consiglio d'Europa dovrà avere dei contatti diretti con l'Unione europea ed anche su questo fronte
E quindi le raccomandazioni e le verranno direttamente dovrà informare direttamente la Comunidad Unione europea
Credo che prenda provvedimenti in questo senso e quindi bisogna vedere adesso quali saranno gli diciamo i nuovi incaricati alla Commissione
E noi ci impegneremo a fare di tutto perché anche a livello dell'Unione Europea vengano presi provvedimenti l'Italia non rimanga da sola
E soprattutto che ci sia una certa concertazione per affrontare questo problema
Che sembra che sarà sempre più più grave ecco non non se ne vedo una soluzione a breve queste persone vanno accolte in qualche maniera vanno
Vanno accolte bene e tutti dobbiamo metterci insieme
Tutta l'Europa deve far fronte a questo nuovo dramma grazie
Concorde nel ringraziamento e
Collego di onorevoli che sale impegnandosi credo che si sentiva di fare una mostra fotografica in un Consiglio d'Europa in cui molte persone
Del Consiglio d'Europa potranno aver sentito parlare di questo emergenza abbiamo nel Mediterraneo questa
Gravissima situazione però vedere magari una mostra che valuterà il di sicuramente faccia vedere foto immagini dirette penso possa aiutare a rendere più evidente la situazione
Come Senato Mario qualche giorno fa ha votato delle mozioni su mare nostrum nell'idea di farlo diventare io ricordo quella in cui ho firmato
Che è stata approvata in cui si chiederemo a nostro diventi una operazione europea e non solo un'operazione italiana
E che diciamo venga fatto anche una revisione appunto Dubino tre per consentire in qualche modo di togliere questo vincolo che pur avendo buone motivi di per cui è nato quello dire poter guidare la richiesta sito solo nei Paesi di prima accoglienza
Però forse questo era più un senso quando si atterrà in un aeroporto come succede magari a quelle che chiedono asilo in Germania vistosi Svezia e non gli si deve consentire di fare il giro d'Europa la ricerca del Paese che più dico concedere la l'asilo
Mentre ben diverse situazioni di chi in in emergenza su dei barconi arriva sulle
Sulle vicino alle coste italiane viene salvata lasciamo da dalle nostre
La nostra Marina militare
Quindi ben venga questa iniziativa speriamo che prendiamo che queste diciamo rivoluzione anche dati ciò peraltro siano siano ancora di stimolo a tenere viva l'attenzione su questo
Faremo in modo spero di riuscire a migliorare come si era detto
Vi ringrazio io
Lascio
Grasso molta senatore Liliana e
L'ultima battuta all'onorevole Schirò beh e alla società regionale siciliana mi sembra che meriti
Naufraghi imperfetta
Grazie all'onorevole Santerini in la mi aggiusto dove appunto una battuta perché il
Il ruolo del Parlamento ecco il noi siamo la sintesi quindi dobbiamo do lavorare adesso ricomincio i l'Alitalia sta per iniziare il semestre di Presidenza europea in modo stabile autorevole
Quindi o
Questa una
Forchetta tra il Consiglio d'Europa l'Unione europea al Commissione il Parlamento europeo il Parlamento italiano
Davvero e il modo più do stabile Ebea può diventare vincolante per i nuovi Commissari giustamente indirizzati prenda durante il nostro semestre di presidenza
Per riuscire a fare diventare già sono senso comune ma che diventino leggi condivise
Delle norme di semplice di minima umanità affinché agli orrori guarda te ne sono ne succedono ogni giorno
Palermo sono appena arrivati due due mila profughi portati salvati dalla nave San Giorgio che domani visiteremo insieme alla Presidente Boldrini
A Siracusa per onorare i nostri militari e i caduti le ignoti anonimi
Che troviamo ogni giorno detto questo il non dimentichiamo mai di trecento diciotto morti di Lampedusa del tre ottobre quindi davvero che ogni sforzo e grazie nostri deputati i nostri senatori che si son fatti portatori
Di questo messaggio che come diceva il senatore Jana quello dove non arriva alle parole forse le immagini saranno anche uno stimolo visivo grazie Santerini
E a voi fosse c'è qualcosa da aggiungere qualche domanda qualche
Ecco rimando soltanto l'immagine che vedete appunto lì la mostra si chiamerà appunto mediterraneo portate Europa
E si svolgerà il ventiquattro giugno a Strasburgo nel Palazzo del Consiglio d'Europa
Grazie