"Cossiga giudica l'informazione; l'informazione giudica Cossiga"

Ma prima di varare rimedi effettivamente va chiarito e questo tipo di confusione istituzionale è una confusione
E ponte può essere fonte di gravi conseguenze sul piano dei diritti civili dei diritti di libertà delle libertà interi addirittura di tipo istituzionale di Repubblica di crediti
Perché certamente nella costruzione della Costituzione l'esecutivo né da una parte tenuto al all'imparzialità
Per quello che sono agli atti diciamo gli amministratori ritenuta l'imparzialità e di questa garante la giudice dall'altra parte è soggetto a un controllo politico da parte del Parlamento
Ora un organo di ispezione parlamentare non può prova per sua natura perché è un organo che ha delle venature politiche inevitabili è difficile che sia nello stesso tempo infatti è
Se sottraiamo
Gli atti di questi organi al controllo giurisdizionale non sarà imparziale mai per principio e allora entriamo in una logica perversa in cui non sono gli atti politici cioè gli atti di governo oppure tra virgolette ma anche gli atti di amministrazione diventeranno atti discrezionali della maggioranza
Questa è il pericolo
C'è anche da dire pro poi questo qui questa Lia intendente di cui parlavo prima è una rivendita di conclusioni scritte perché certamente
In questo Paese ormai assistiamo alla al fenomeno di organiche non fanno più duro mestiere la Corte costituzionale che emette delle sentenze che poi in realtà sono legge oppure oppure come caso la Commissione parlamentare di vigilanza organi parlamentari che non emettono provvedimenti di tipo legislativo ma provvedimenti di tipo amministrativo cioè questo
Balletto di il giro di competenze che fa che cosa
Produce questo tipo di fenomeno
Che l'esecutivo si spoglia di responsabilità in quanto governo cioè il governo non governa e governato suo posto un organo che è parlamentare che avrebbe quindi istituzionalmente il compito di controllo e non di governo
Che tipo di correttivi a queste abitazioni ma certamente una maggiore attenzione problemi istituzionali sarebbe auspicabile da parte non c'è da attendersi la in queste situazioni
Sul piano politico soltanto d'inversione di tendenza
Cioè il riportare l'opposizione a fare l'opposizione e la maggioranza appare la maggioranza a governare
Soltanto questo tipo di sbocco può pareri rimettere tutte le i tasselli al loro posto giusto ciascuno al suo posto ciascuno con la sua funzione prevista
Questo dal punto di vista politico da Potenza giuridico certamente non abbiamo nessuna intenzione di accettare passivamente questa decisione del TAR
Inter porremo a questa sentenza gli appelli i gravami sono consentiti leggi processuali per arrivare fino alla alla Cassazione alle sezioni unite della Cassazione che sono l'organo
Della giurisdizione per sottoporre prova Cassazione questo problema che è un problema centrale cioè quello di stabilire se per il solo fatto
Che l'organo di amministrazione proviene dal Parlamento per questo solo fatto questo organo essa è sottratto qualsiasi tipo di controllo
Uno una votazione marginale che non è poi tanto marginale di questa di vietare queste che nella stessa situazione di tribune si trovano anche tutte le trasmissioni dell'accesso
Allora che cosa può verificarsi in Prati può verificare che una qualsiasi formazione politica o sociale
Chieda un accesso chieda l'accesso alla RAI non mi chieda la RAI lo chiedo la commissione parlamentare in realtà e la commissione parlamentare può negare d'accesso
Stando alle decisioni del TAR non c'è possibilità di impugnare tutte le non c'è possibilità né a nessun livello è chiaro che l'impugnativa livello politico trattandosi di una formazione sociale
Che non legata Accardi politici o a maggioranza politica è chiaro che sarebbe perdente sul piano politico e Cindy vediamo anche il
L'appiglio giurisdizionale è chiaro che tutta una serie di diritti che basta dalla sentenza la Corte costituzionale sulla riforma della RAI
Sono veri e propri diritti soggettivi riconosciuti quanto meno ai gruppi politici alle formazioni sociali questi questi l'accesso e verrebbero in pratica negato
Qual è il termine che le altre forze politiche sulla decisione del TAR
I membri della commissione di vigilanza difendono questa decisione e quindi si autodifende no ascoltiamo ettari rally Aldo Bozzi del Partito liberale e di Antonello Trombadori del Partito comunista ambedue ninne nella Commissione parlamentare di vigilanza
Onorevole Bazzi lei avrà appresa dai giornali della sentenza del TAR eccone sentenza nel testo finale così a nostro parere ma in quanto stabilisce che la magistratura in particolare il TAR non può intervenire in alcun modo sulle decisioni della Commissione di vigilanza
Anche qualora esse fossero discutibili ecco il problema che si pone su cui vorrei chiedere il suo carine e a questo punto il controllo del controllore non certa senza che a quanto pare non è possibile e cosa può dirsi su queste
Ma vede io non conosco la motivazione
Della sentenza del TAR re di Roma
Lei mi dice che avrebbe respinto il ricorso se così fosse io penso che una decisione esatta io mi occupai del tema in Parlamento alla Camera dei deputati
Quando venne in discussione la legge numero settecentotré per settantacinque la cosiddetta legge di riforma sulla RAI TV quale fu la Filosofia di questa legge di trasferire dal governo al Parlamento
E per il Parlamento alla commissione di indirizzo e di vigilanza l'Indirizzo appunto e la vigilanza sulle trasmissioni quindi Fiesta operava il governo perché espressione di parte e si affidava il compito al Parlamento in quanto espressione della sovranità popolare imparziale obiettivo ora agli atti della Commissione di vigilanza
Anche quelli che riguardano le tribune politiche che sono di sua stretta ed esclusiva competenza non sono atti di una pubblica amministrazione il discorso e giuridico non è politico perché il Parlamento non è una pubblica amministrazione non è un ministero non è l'intendenza di finanza il Parlamento espressione della sovranità popolare e gli atti che il Parlamento emana
Non sono atti amministrativi sono appunto atti politici via esercizio della sovranità e come tali essi sono sottratti ancor al controllo del giudice certamente del giudice amministrativo
Si potrebbe pensare a un controllo da parte del giudice ordinario ma in questo caso bisognerebbe configurare l'esistenza di un diritto a cose che mi sembra estremamente difficile nel caso lei mi dice quale controllo cioè sul controllore vedrai che ce lo stesso controllo che certo il Parlamento quando sbaglia
Riservato agli elettori inserite in sede di elezioni che sono molto vicine di fare le proprie scelte in relazione al comparto al comportamento
Perché il controllo politico sul Parlamento lo fa il popolo non c'è un giudice non c'è un controllore sovraordinato vorrei dire che sarebbe anche una stortura è un pericolo se si affida sunti nelle controllo al magistrato
Capra ecco volessero un'altra domanda per quello che riguarda l'esecutivo ad esempio e quindi e il controllo parlamentare e anche all'interno del Parlamento
E costituzionalmente dovrebbero esserci delle maggioranze e delle posizioni che garantirebbero comunque il controllo sulle decisioni che vengono prese ecco il tema della commissione di vigilanza essendo oltretutto non se ne ristretta
Ecco queste ore qualche nodo può venire a mancare
No veda la Commissione di vigilanza non è come lei dice ristretta perché costituita di ben quaranta gli eventi che sono l'espressione di tutti i gruppi
Politici quindi tutti i gruppi politici sono rappresentati e inni deliberazioni si prendono con la maggioranza assoluta quindi dei dei facenti parte fin lì quindi con ventuno voti praticamente su quaranta e questa è una garanzia non c'è una maggioranza relativa nove Donato sono
Ecco abbiamo con noi Antonello Trombadori deputato comunista e membro della Commissione parlamentare di indirizzo e vigilanza sulla radio diffusione
Ecco Antonello la domanda che volevo farti e qui sta il due settimane fa circa il TAR hai messo ha respinto un ricorso dei comitati promotori dei referendum ricorso presentato l'anno scorso circa a proposito di una decisione sulle tribune elettorali pesa nella Commissione di vigilanza
Motivazione della di aver respinto questo ricorso ecco il TAR come organo amministrativo comunque
Non può no interferire nei in alcun modo sulle decisioni della Commissione stessa ecco il problema e si viene a creare a questo punto è da chi è contro la commissione di vigilanza organo parlamentare dal momento che il Parlamento stesso a una sorta di autocontrollo
E l'esecutivo stesse poi al controllo del Parlamento è così creerebbe Lo strano caso se giuridico in un certo senso cosa puoi dirti
Beh primo aiuto sottolineando un fatto in effetti che un po'anomalo il compito della commissione di vigilanza rispetto a tutti gli altri compiti del Parlamento
Perché gli altri compiti del Parlamento sono o di produrre leggi o di fare inchieste per esempio
Oppure come l'inquirente di svolgere uno un'attività da tribunale nei confronti delle persone che devono essere giudicate dagli inquirenti
Nessun altro organo del Parlamento a porre invece esecutivi e invece la Commissione di vigilanza poteri esecutivi
Perché su tutto il resto dell'attività radiotelevisiva del servizio pubblico ha poteri ispettivi e di indirizzo generale e quindi intanto gli trasmette delle norme tassative a cui quel servizio si deve attenere
Ma su una fetta molto importante del servizio pubblico radiotelevisivo non trasmette diretti ma gestisce il primo prezzo e queste sono le tribune politiche tribune sindacali e le tribune elettorali
Come se fosse l'esecutivo e la commissione di vigilanza è il Parlamento che detta le regole le norme e che organizza proprio questi al il consiglio d'amministrazione della RAI TV non ha niente a che vedere in questo campo e questo fatto un po'anomalo
Però pure sembrano Morrone è stato giudicato anticostituzionale
E tutto sommato sul piano politico non anzi ho capito male e sul piano politico rappresenta un enorme passo in avanti rispetto invece alla precedente situazione che metteva servizio pubblico radiotelevisivo solo sotto il potere dell'esecutivo
Quindi dalla maggioranza parlamentare e quindi di un ministero e quindi un partito come è stato e sopra e di un altro partito di qualche altro partito che si sono sbriciolata Rai tv attraverso quella che è stata chiamata la lottizzazione
Bene nella nuova situazione e un colpo in questa direzione è stato tale però giustamente il TAR risponde io non posso intervenire nel
Sembrerebbe di dover rispondere che quindi in questa attività della Commissione di vigilanza messa al riparo da qualunque critica e messi al riparo dal dal commento di qualunque errore
Perché nessuno può giudicare vediamo come fai conto l'Alta Corte quando condanna quelli Alocchi dello e e quindi possono ricorrere no non c'è ricorso non c'è ricorso o come il il presidente La Repubblica nelle prerogative in cui è Luís solo che decide sciogliere il Parlamento chi lo controlla su quindi i casi ci sono in cui qualche cosa diede che non è più controllata ma come Ceci lanciare un è vero sul piano amministrativo non può essere colpito ma sul piano parlamentare sì perché ogni anno la legge dice che la commissione vigilanza deve riferire in Parlamento
Fare una relazione sulla sua condotta
E la si possono raggiungere maggioranze le quali certo non possono riparare gli errori fatti perché se sono errori ormai sono stati fatti e non è più liberale erano inclusi un tour più possibile liberali come quelli per esempio che voi giudicate errori o che giudica dei soprusi ricevuti dai comitati dei referendum e io non so adesso non mi ricordo bene
Forse non li giudico così anzi voli giudico così
Però in quella sede in quella sede politica ognuno può porre la questione si riceve una maggioranza attorno alla sua tesi
Dell'assemblea parlamentare della commissione vigilanza viene colpita e e si crea un precedente per cui quella cosa che è stata giudicata dalla commissione vigilanza giusta e da chi invece l'attacca un errore beh non può più essere pittura
Quindi c'è una sede in cui si corre dice ma qui ma chi la raggiunge quella maggioranza perdeva debba questo è tutto così del Parlamento
Mastrapasqua
E dopo aver ascoltato radio radicale sui problemi dell'informazione nel mille novecentosettantanove ascoltiamo radio radicale sui problemi dell'informazione nel mille novecentonovantuno
Francesco Pionati che effetto fa dopo molti anni di lavoro RAI TG uno per la precisione essere additati nientemeno che dal presidente della Repubblica come esempio nella lottizzazione giornalistica alla RAI
Si trova molta amarezza credo che il capo dello Stato
Non abbia valutato esattamente quello che io ho fatto perché io a Lavarone mi sono semplicemente comportato come un qualunque giornalista
Riferendo nei termini propri della comunicazione televisiva e gli attacchi che gli erano state rivolte dal presidente dodici temi non c'è stato da parte mia alcune autorizzazioni alcuna partecipazione personale all'avvenimento quindi alcun tipo di commento quindi ritengo che sia un attacco gratuito ingiusto voi
E quindi che non perché provoca in me soprattutto dopo tanti anni di attività professionale
Diciamo apprezzata senza incidenti particolari programmi una punta di di amarezza soprattutto per quello che riguarda la chiamata in causa di mio padre della mia situazione familiare che mette il suo assolutamente alcun nesso col fatto che sa ecco sicuramente però Cossiga toccato punto cruciale una cosa che a cuore a che è sotto gli occhi di tutti i caduti grezza e la RAI nessuno Nanni
E che sicuramente è anche un messaggio popolare in qualche modo altamente non c'è alcun dubbio io sono entrato in RAI come all'oro sottolineato di organi di tutela sindacale con un pubblico concorso sul quale il Presidente della Repubblica può fare tutta di teorie che voleva che è un fatto ho documentato del mille mille novecentottantuno all'ottantaquattro quando io ho fatto l'esame di idoneità professionale per un risultato il primo è ovvio ombre Metalurg
Non credo che in questi due casi siano intervenuti nel mio padre che è un modestissime sindaco di provincia dell'onorevole De Mita che all'epoca credo avesse cose ben più importanti di cui occuparsi
Ed il problema della lottizzazione a porre un problema generale che come dire che noi del almeno nel mio caso personale del quale noi più di avvantaggiarsi siamo siamo siamo siamo presi durante il tema che neanche noi condividiamo quindi il Capo dello Stato se mette in discussione il sistema della lottizzazione non fa che una cosa che anche il sindacato del quale ho fatto parte faccio provate segue però individuare addirittura un anello della della lottizzazione in un servizio onesto professionalmente fatto da un giornalista mi sembra veramente una una una su Vita peraltro vorrei emanare editoriale della Repubblica di Roma dal chiudere il quale in effetti era spiegata con grande chiarezza una chiarezza che io creare difficoltà anche per motivi di tempo a rivedere che in effetti tutto il meccanismo della lottizzazione
Approdo nell'elezione del capo dello Stato il suo il suo apice c'è anche il capo dello Stato ha scritto Repubblica in effetti risultato di un accordo tra segreterie di partiti e quindi per cui attacco di Cossiga dovrebbe riguardare tutto il sistema RAI quindi direzione generale presidente direzioni di testate poi dovrebbe comportare e dei pubblici concorsi per l'assunzione dei giornalisti perché un pubblico poco concorso l'ho fatto mi sento proprio il meno adatto a essere indicato come file lottizzazione
Praticamente la RAI è un sistema mare buttare giù e ricostruire debba capo a piedi il Paese l'Italia è tutto fatto così ripeto dal la dalla scelta del capo dello Stato a quella del nella dell'ultimo usciere non è un fatto una scoperta nuova il problema è che è un sistema che dovrebbe essere migliorato riformato in senso positivo e non abbattuto per per non avere un altro bene o male è un sistema che ha garantito determinati equilibri anche a livello di democrazia chiaramente a livello di opinione pubblica è un discorso difficile da recepire molto più facile arringa demagogico e populista che che che si può far prese rispetto a un ragionamento di questo tipo cioè che non esiste ancora un sistema alternativo
Io devo dire però di sentirmi
Ecco la storia insomma di ognuno di noi può essere letta in tanti modi io posso essere indicato come figlio la lottizzazione però tutte le carte in regola i fatti per dimostrare di essere figli di una selezione meritocratica
A questo punto la gente che mi segue da cinque anni sui teleschermi e che mi accorda fiducia i politici che da tanti anni seguono i miei servizi senza punti sostanziali perché ho seguito praticamente tutto quello che c'è da seguire a livello di politica istituzionale di politica di partito
Credo che confermino che dopo tutta la lottizzazione un fatto secondario che è importante la qualità professionale dopo l'assunzione già e si fa la differenza ecco Penati tutte cronista politico da molti anni guardandola mi sembra dall'esterno pensi di essere stato furbesca il vero obiettivo o che ci fosse qualcos'altro dietro l'esternazione di questi ma io ritengo oggettivamente che Cossiga abbia confuso il mezzo col contenuto nel senso che c'è stato un attacco con insomma una difesa della democrazia cristiana operata all'aver unità nemica
E che che ha coinvolto un attacco così comportato l'attacco a così Laura che Cossiga e De Mita polemizzi no fra loro
è un fatto lecito democratico cioè un problema di persone personalità politico istituzionali che desiderano entrare in contrasto con l'altro
Non c'è nulla di problematico
Il problema è coinvolgere noi siamo soltanto degli strumenti per riferire questi fatti alla pubblica opinione cioè Cossiga non può chiedere né al giornalista che alla valore di emettere e ne alla alla al più grande resta da radio televisive del paese di omettere il servizio su quel fatto è lì che non cede non ci troviamo d'accordo cioè che che Cossiga possa replicare ad Emilia De Mita Cossiga fa parte del gioco ma che poi ci vadano di mezzo i mezzi di comunicazione
E l'altro il servizio come l'abbiamo confezionato per il TG uno è stato esattamente fatto dalle altre testate radiotelevisive da tutti gli altri quotidiani mio comitato di redazione
Ha commissionato il giorno dopo un esame comparato di tutti i quotidiani radio telegiornali ed è venuto fuori che in pratica io ho soltanto trasmesso il linguaggio proprio televisivo
E cioè che corrisponde a Alberico allettato dei quotidiani insano dividendi punto e basta questo perché a sedici e un brevissimo cappello di venti secondi e poi c'era la voce dei temi
Allora il problema è limite dice cose sgradite al Capo dello Stato il decido che il capo dello Stato reagisca ma verso De Mita non verso chi ha semplicemente fatto il proprio lavoro di giornalista riferendo nella pubblica opinione
Radio radicale tra tutti gli argomenti toccati dalla Presidente della Repubblica Francesco Cossiga nelle sue sempre più frequenti esternazioni uno di quelli che ha suscitato più polemiche è sicuramente quello dell'informazione RAI secondo il capo dello Stato questa sarebbe infatti asservita logiche di correnti partitiche e non non svolgerebbe il suo ruolo di il servizio pubblico al centro del mirino del Quirinale il TG uno nella persona del suo direttore Bruno Vespa accusato tic servilismo verso Piazza del Gesù per aver mandato in onda un servizio sul discorso di De Mita al convegno nella sinistra DC a Lavarone
Il cronista di quello sfortunato servizio era Francesco Pionati abituale inviato del TG uno alla Camera dei deputati al quale è stata riservata all'insinuazione di essere stato assunto in RAI solo perché figlio dell'ex sindaco di Avellino
Un duro attacco che lascia l'interessato con l'amaro in bocca ascoltiamo le sue impressione espresse radio radicale
Ci prova molta amarezza credo che il capo dello Stato
Non abbia valutato esattamente quello che io ho fatto perché io a Lavarone sono semplicemente comportato come un qualunque giornalista riferendo nei termini propri della comunicazione televisiva e gli attacchi che gli erano state rivolte dal presidente Radici temi non c'è stata da parte mia alcune autorizzazioni alcuna partecipazione personale all'avvenimento quindi alcun tipo di commento quindi ritengo che sia un attacco gratuito ingiusto di
Quindi che non perché provoca in me soprattutto dopo tanti anni di attività professionale
Diciamo apprezzata senza incidenti particolari programmi una punta di di amarezza soprattutto per quello che riguarda la chiamata in causa di mio padre nella mia situazione familiare che mettessero assolutamente alcun nesso col attesa
Ma gli attacchi di Cossiga non si limitano al servizio pubblico
Nello stesso giorno delle polemiche con la RAI il due settembre scorso egli invia una lettera al direttore del quotidiano della democrazia cristiana il popolo il senatore Sandro Fontana lamentando che alcune sue dichiarazioni sono state travisate
E chiedendo che il giornale ne pubblichi il testo integrale lei senatore Fontana intervistato da radio radicale minimizza
Sì che mi sembra doveroso non solo perché l'ha richiesto il Capo dello Stato
E io penso che tutti democristiani dovrebbero avere il senso dello Stato
Nel rispetto anche di delle più alte cariche
Rappresentate appunto a livello di Stato
Ma anche per che il Presidente della Repubblica
Ha ritenuto doveroso riportare che il giornale del partito riportasse integralmente il suo pensiero anche per togliere di mezzo tante polemiche noi abbiamo sempre cercato di riportare il pensiero
Dal Presidente della Repubblica tuttavia molti documenti come questi che pubblichiamo tra oggi e domani
Sono molto lunghi sono molto e noi abbiamo un giornale che essendo di partito non ha molte pagine e abbiamo sempre difficoltà riportare integralmente il di i documenti però in questo caso lo facciamo volentieri
Il direttore de il popolo interviene anche sulle polemiche considerare questo il suo imbarazzato pensiero ma io penso che in questi casi occorre Torre
A cogliere la porzione di verità che vi è nelle varie posizioni dialettiche
Questo mio per assume l'atteggiamento dei mediatori a tutti i costi
Ma perché ritengo che soprattutto il successore dell'informazione la realtà è talmente complesse talmente com'e di carte che da parte di tutti deve essere con compiuto uno sforzo per dare da un lato l'obiettività e la completezza dell'informazione e dall'altro per sottrarre appunto l'informazione soprattutto quella teli di sire a quella carica spesso micidiale che le immagini più delle parole portano con sé
Ecco quindi Fontana lei ritiene che l'esempio uno sciopero del telegiornale sarebbe stato un atto irresponsabile no io non dico questo io ritengo che che la situazione quando le situazioni sono difficili da parte di tutti sia necessario dire i nervi non solo salti ma saldissimo
Ma intanto la polemica divampa va velocemente nel comitato di redazione del TG uno prontamente riunito proclamava lo stato di agitazione chiedendo l'intervento della Federazione della stampa e decideva di mandare in onda un servizio sulla vicenda
L'edizione delle venti del TG uno apriva come si dice in gergo con l'annuncio che la decisione di scioperare in risposta alle pesanti accuse del presidente è stata sospesa per rispetto degli utenti del servizio pubblico
Veniva letto un comunicato per esprimere solidarietà al direttore rivendicare piena autonomia e dignità professionale respingendo ogni interferenza ed intimidazione e ricordare che la libertà di stampa
Un diritto sancito dalla Costituzione di cui il proprio il capo dello Stato supremo garante
Arturo diagonale segretario di Stampa romana nonché redattore del Giornale Nuovo di Milano così interveniva nella querelle
Ma io credo che sia più che legittimo che il capo dello Stato possa muovere delle critiche l'osservazione delle contestazioni all'operato vizio pubblico del sindacato dell'ordine dei giornalisti
Rientra nella sua piena facoltà nessuno glielo può certo contrasta ciò che però il sindacato non può o non può accettare
Deve necessariamente acquisite più seriamente opporre è la forma che in alcuni casi è stato una forma offerte
Ustioni le i che le contestazioni che accendono un dibattito democratico sono tutte quante bene accette bene accolte e non possono esserlo perché oltretutto e gli insulti non agli studi
Ecco al TG uno Ina risposta al duro attacco oggi Cossiga si era pensato a per un certo tempo che è la forma opportuna diciamo di reazione poteva essere lo sciopero tu avresti condiviso una simile forma di protesta assolutamente no io non
Non credo che per una questione che riguarda persone sia pure di altissimo livello come il pre Repubblica o il direttore del TG uno non credo che una versione di questo genere possa poi ne possono pagare le conseguenze di
Lo sciopero è uno strumento ed è un mezzo delicato importante che va utilizzato nei momenti opportuni e che comunque va utilizzato facendo in modo che le conseguenze negative non ricadano sui cittadini che hanno con diritto all'informazione che non può essere minimamente conculcato da nessuno tanto meno ovviamente dei giornalisti
Ma non è la prima volta che il capo dello Stato polemizza con la stampa nei mesi precedenti aveva duramente attaccato il settimanale politico avvenimenti ascoltiamo come nel suo direttore Claudio Fracassi ricostruisce la vicenda
Guarda in realtà
Diciamo che possiamo e telegiornali praticamente orgogliosi hard avvenimenti di avere sollevato la questione Cossiga
In un momento in cui ancora mi sembra che l'allarme la gran parte della opinione pubblica i giornali i partiti soprattutto erano cauti IMI
Ancora avevano una una lunga luna di miele con il quirinale noi abbiamo credo circa un anno fa nel maggio dell'anno scorso pubblicato un copertina capping intitolava appunto il caso Cossiga
E che sollevava la questione di alcuni alcune scelte e alcuni comportamenti del presidente che noi definimmo allora lampi Bertini
Perché al di là della somiglianza che potevano a vere che ancora hanno le uscite temporanee i dialoghi Coni giornalisti anche per Dini usava questo metodo
La realtà era che ci sembrava che diciamo così spiega intervenite a nome del ha fatto controlli autonomia e di chi in particolare Contri erano erano stati con un magistrato la signora Elena Paciotti
Che lui insultata ingiuriata da Cossiga e che il limite dal Consiglio superiore della magistratura e c'era praticato dei giornalisti del TG uno che avevano indagato swing legami sciabile due e il giornalista Remondino avrà fatto un ottimo reportage
E Cossiga intervenne con un singolare comunicato con una singolare Us finita e alla fine insomma Remondino dovette rinunciare alla sua ricerca di verità già dall'ora ecco secondo me i prefigurava
Quel da vincolare funzione che arco spiega che io chiamo di eversione dall'alto perché è un'espressione fra l'altro di Antonio Gramsci manco si è cioè non nell'interpretazione come detto Verdini faceva di una sacrosanta indignazione popolare contro il diciamo Palazzo contro prevaricazioni contro prepotente malgrado uso del potere presidenziale per re lotte di potere nel palazzo ecco Fracassi questa interpretazione che è stata
La vostra poi è stata condivisa ha anche da un grande partito come il Partito democratico della sinistra con accenti di grazie è stata condivisa da un grande quotidiano quale la Repubblica c'è stato l'atteggiamento o di alcuni esponenti della sinistra indipendente
E col dinanzi a tutto questo Presidente della Repubblica ha sostenuto di trovarsi di fronte ad un complotto ordito né confronti del Quirinale che non poteva non vedere quindi non poteva non contrastare
Qual è la tua vocazione ma io che devo dire la ricostruzione degli avvenimenti proprio dal punto di vista puramente cronistico smentisce quest'idea anch'io accuso
I partiti anche quelli di sinistra lo stesso PDS ritiene restarvi a lungo inerti
E come si può dire troppo rispettosi di fronte ad una linea Cossiga che improvvisamente devo dire in modo estemporaneo tutti quanti ricordiamo che fu lui a dire dopo cinque anni di anonima
Gestione del evidente e pugni improvvisamente lui a dire che si voleva togliere i sassolini da le scarpe tutto comincia avviliti io non vedo quale quale complotto io vedo proprio con identicamente che c'è dato a un certo punto una in compra il biglietto volta nel comportamento degli atteggiamenti nelle uscite del presidente della Repubblica
Volta alla quale io dico il mondo democratico politico e giornalistico attardato a dare a dare a dare risposta io credo che via qui scattata un un brutto vizio che quello di cominciare a vedere a chi giova
E io attacco Cossiga favorisco Andreotti
Non attacco Cossiga favori Cochran riesco io invece credo che ciò che è mancato in parte secondo me ciò che manca ancora peggio giudico del tutto insufficiente la reazione delle forze politiche
Che e anche di opposizione a quello che sta facendo
Cossiga io credo che via mancato come devo dire disperso dello stato in pieno petto dello dato e cioè che non si può fare strame delle istituzioni come Cossiga secondo me tappa scendo impunemente
E troppi si sono lasciati condurre da calcoli di partito ma non per complottare contro Cossiga direi che direi pr affrontare la copia in modo pubblico ecco a chi conviene a chi non conviene ecco
A questo punto abbiamo pensato fosse interessante ascoltare il pensiero di alcuni famosi giornalisti italiani
Componendo una piccola antologia di opinioni su Cossiga e sulle sue esternazioni cercando così di ricostruire un ideale dibattito che si è tenuto nel corso dei mesi dalle antenne di radio radicale
Giuliano Ferrara eurodeputato socialista e conduttore di trasmissioni giornalistiche sulle reti Fininvest
Diciamo e e si sta cercando di costruire attraverso l'offensiva trasversalità dei giornali e il contributo appunto vagamente ubriaco dei pezzi e delle schegge impazzite di quella che un tempo fu la sinistra italiana e in particolare del manifesto si sta cercando di costruire diciamo una sorta di tenaglia di cordone sanitario intorno a Luís dandogli del ma To cercando di ricattarlo di provocarlo in ogni modo ma vedo anche vedo anche però che Scalfari oggi
Nel fondo dedicato all'istruttoria e alle sue conseguenze le perniciose per la Repubblica fondo molto ridicolo molto divertente
Si contraddice parecchio intanto dice basta poco a ristabilire la normalità Cossiga si metta a fare il De Nicola ricomincia a fare garante ma come Domenica scorsa Scalfari aveva chiesto addirittura la reggenza parlamentare volere esautorare il Presidente della Repubblica e dare tutti i poteri al Parlamento adesso basta soltanto una sua correzione di rotta di volontà insomma ovviamente non non aggiungo altri come
Mauro Paissan de il manifesto
Ma guarda io non so se bisogna ridere le bisogna piangere me lo chiedo spesso in questi giorni
Penso che forse doveva un po'ridere un po'piangere e ma soprattutto bisogna contrastare opporsi denunciare e conseguentemente proporre una diversa strada un diverso traguardo di riforma delle istituzioni
Di sbocchi politici nuovi secondo me Cossiga tra aggravando lo stato della democrazia in questo Paese che già già pessimo e già pessimo sia per quanto riguarda l'istituzione sia proprio per quanto riguarda il Paese per le istituzioni stiamo vedendo lo spettacolo stanno letteralmente impazzendo
Il presidente repubblicano sta indifferente il Governo sta insieme
Il Parlamento non esiste più è stato praticamente cancellato i partiti pensano solo ad aprire tenere aperti i sacchi per raccogliere i voti
E quello che il presidente del Paese non è meno meno grave il Paese
Corrompendo realizzando nei fatti quello che propone Bossi perché noi abbiamo un Paese che sta andando verso nord consegnato alle leghe
Un centro confinato Andreotti è un sotto consegnato ce lo dicono gli ultimi fatti previsti dall'aprile la mafia e la camorra
In questo quadro secondo me l'iniziativa di Cossiga
Introducono elementi di ulteriore aggravamento tanto che io sono assolutamente per troncare questo procedimento andando subito ad esempio alle elezioni penso che un altro anno di Bagno Maria in questa situazione
Riscritto attacchi ai siti pericolosissimi dove le soluzione autoritaria invocata a gran voce da molti meglio dunque anticipare questo passaggio elettorale con tutto ciò che di doloroso secondo me terribile esprimerà eccidio rivelerà
Per poi tentare ti riprende un discorso razionale su come cambiare questo stato e questo Paese ecco ma quale può essere la via una via una traguardo alternativo
Innanzitutto appunto troncando questa situazione politica di disintegrazione questa è già una piccola riforme tra contingente da fare perché con potere che si esercita in modo così arbitrario don tollerabile
Per quanto riguarda la proposta in positivo ovviamente
Il discorso lungo e complicato cui de una condizione però io vedo necessaria per imboccare qualsiasi strade e quella di ripristinare condizioni realmente democratiche del confronto fra i partiti per istituzione e nel Paese a partire dall'informazione
Io penso che non sia possibile fare alcunché che riguardi la riforma di questo Stato senza permettere ai cittadini di sapere di conoscere più a bere dai tutti i soggetti la vita politica gli elementi per formarsi un'opinione questa condizione minimale
Di un progetto che si definisce addirittura di ricostruzione delle istituzioni dello Stato assolutamente essenziale
Ancora Mauro Paissan del manifesto nel maggio scorso sull'ipotesi presidenzialista di Cossiga periodo
Posizione dipinti contrapposizione aprioristica verso il presidenzialismo perché effettivamente c'è una ragione coloro che dicono che esisteva un sistema presidenzialista in molti Paesi di cui non è lecito debutta dubitare della natura democratica
Dopo queste esperienze con Cossiga dopo questo
Questo Periodo di molto diciamo in te in termini presidenzialisti del di questa presidente del della Repubblica io sto ha maturato una netta propensione anche pressioni presidenzialiste effettivamente un sistema di cui non è lecito ripeto dubitare
In termini democrazia
Effettivamente probabilmente si deve fondare su una tradizione su un costume su una storia che esprime anche anticorpi autolimita ironico se poi volete eccetera che in questo nostro Paese temo non non non esistano
I comportamenti di Francesco Cossiga di questi mesi in queste settimane secondo me sono altrettante picconate alla credibilità che queste ipotesi di esercizio di un potere democratico sia compatibile con i caratteri di questo nostro Paese
E come secondo te il per me per cambiare le cose bisogna rimanere a questo quadro politico istituzionale a queste regole del gioco introdurre nuove regole del gioco proprio per
Non si debba cambiare si debba cambiare anche radicalmente possa cambiare
Le leggi elettorali si possono cambiare i rapporti tra i vari Poteri all'insegna di affidare al cittadino con maggiore potere di scelta che riguarda c'è l'elezione dei suoi rappresentanti sì l'elezione del potere esecutivo e così via ripeto però che non mi sembra e non mi sembra il Cristo alle condizioni minimali per un confronto che possa si introdurci verso questa questo questo itinerario a questo traguardo ecco un'ultima domanda qui sta più tattico tattici stia se vuoi
Il rapporto tra il Quirinale e la democrazia cristiana sembra voler diventato uno esplosivi rapporto conflittuale latente che già da tempo si era pareva essere individuato ecco secondo te come finirà
Quando io vorrei sapere da lei c'è qualcosa di misterioso nel nel comportamento di Cossiga nel senso che bisogna risalire al famoso discorso di Londra di Francesco Cossiga quando Cossiga rivendico e il fatto di aver costituito praticamente Duilio struttura Gladio che allora se prima pagine dei giornali e contemporaneamente
Disse che il PDS aveva tutte le carte in regola in termini di democrazia che doveva essere ulteriormente consociata o se si possiede quel sabato questo questo termine da lì parte questa ultima fase diede delle esternazioni di Francesco Costica c'è un un problema di autodifesa personale riguardo al suo passato e la richiesta
Quanto dal PDS di una copertura politica che andasse oltre la maggioranza di come ecco su questa su queste queste condizioni di partenza s'inserisce un conflitto con il partito d'origine sempre a Repubblica
Anche il testo
Che anche se si esprime interne di mancata copertura di mancata non so se omertà o connivenza o o corresponsabilità
Effettivamente non so se Cossiga abbia nascondere qualcosa riguardo al suo passato riguardo al suo comportamento e che la sua deduzione impazzimento non in termini clinici membri
Di comportamenti politici non derivi da da una sensazione di essere lasciato solo ed esposto
Su fronte quale turno tempestivamente sicure insomma tu faresti di salire quest'ultima fase della presidenza Cossiga all'esplodere della vicenda né servizi paralleli
Perché probabilmente non solo c'è esploso su quella questione ma probabilmente c'è qualcos'altro perché Cossiga intende nascondo punto oppure a prevenire che non emerga
Ecco ma è come andare a finire la la questione dell'interrogatorio di costi gravate del comitato dei servizi le l'inchiesta su gravi approvarsi tra va be'quella corrente indecoroso e indennità
Perché ha fatto nei confronti del senatore onorato e considero ancora più indecoroso indegno il comportamento del Presidente del Senato Spadolini del presidente della Camera Nilde Iotti
Che non sono intervenute in nessuna forma in nessun modo per tutelare la dignità di un membro del parlamento insultato investita in quel modo al Presidente della Repubblica
In questo modo forse Spadolini effettua degli autonomi del senatore a vita
Bene
Sempre nel maggio scorso Paolo Liguori direttore del settimanale cattolico il sabato
I poteri esternazione del capo dello Stato è un potere esplicitamente previsto no ora in modi di esternazione che il capo dello Stato ha secondo me sono modici quali con grande con grande serietà e con grande libertà noi dobbiamo riflettere a secondo i tempi di oggi oggi viviamo in e sono due i fattori che mi fanno fanno pensare il giudizio insomma
Il primo è quello che la condizione attuale insomma della Società andiamo in una situazione in cui c'è ampia libertà di parola di stampa di espressione di critica insomma non c'è giorno che passa che non vediamo dibattito televisivo non abbiamo decine di giornali sui quali chiunque qui dai politici e addetti ai lavori fino ai cittadini
Semplici possono dire la loro credo anche attraverso i microfoni di emittenti come le vostre insomma posso di la loro sull'operato dei politici anche del capo dello Stato
Credo che questa situazione diciamo né i media né i mezzi di informazione questa libertà di critica tesa molto estesa rispetto a quando fu scritta sempre pensato alla costituzione imponga per bilanciare la anche il fatto che il capo dello Stato posta in qualche modo dire la sua attraverso la televisione come in altri Paesi del mondo che hanno preso atto della nuova dei nuovi sistemi di informazione avviene già da anni questo il primo punto ed è più tecnico poi un punto politico
Che secondo me il potere di esternazione che lo Stato non si può misurare col bilancino ma va valutato paragonato alla alla gravi
La vita delle cose che ha da dire allora apparentemente da un certo Dan certe organi di stampa sembrerebbe emerge la critica Cossiga cioè il presidente sembrerebbero dire questo sottorete perché attentati era a ad avere tanta irruenza come se i problemi che sono i contenuti questi problemi istituzionali che lui denuncia fossero problemi secondari e non molto gravi io non sono di questo avviso cioè penso che i problemi dei quali lui parla sono problemi così gravi da tempo così gravi che ben venga il fatto che il capo dello Stato
Butta i piedi nel piatto e dice la sua insomma che non ci sono altri sistemi dall'interno del mondo della politica del mondo dei partiti per a affrontare questo dibattito a livello un po'drammatizzato che questo dibattito richiede io prendo con favore non mi fa nessuna paura
Perché ciò avvenga attraverso affermazione del capo dello Stato e come che effetto ti fa il fatto che uno dei limoni degli uomini che più è stato ho collegato è funzionale al sistema dei partiti al sistema partitocratico dica queste cose contro il sistema dei partiti ma da questo non mi fa nessun effetto se dovessi fare
O questo ragionamento mi farebbe molto più affetto il fatto di vedere in questi mesi
Delle persone che sono state sistematicamente
In prima fila per denunciare gli sfasci di questo regime di queste istituzioni di questi partiti che agitano arroccati a tempesta di tutto ciò che difendibile che forse non è più nemmeno difendibile tanto per contrapporsi
Alla tesi del presidente La Repubblica ovale o a terzi politica di altri partiti sembra molto più paradossale avere in Italia una sinistra conservatrice perbenista arroccata sulle forme e che che farebbe tale di una costituzione o ormai superata è rotta in parecchi punti non dà la cattiveria di questo o quel politico di questo di quel capo di Tamada i fatti e lo abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni
Che il contrario se dovessi ragionare
Do per questa con questo metodo secondo lei finisce il ragionamento cioè quello di diversi ma tu sei l'attestato da quella parte come ti permetti di parlarne adesso ma insomma
Ci sarà pure vero cura la sarà pure vera
La all'ipotesi ben ben venga che uno ne parli cioè a me questo non interessa molto come metodo di ragionamento casomai appunto trovo che bisognerebbe riflettere sul perché tante persone
Che hanno per esempio
Tuonare Turconi tre euro la ristrettezza del dei partiti contro l'oligarchia la partitocrazia ora che lo fa Cossiga sembra all'improvviso
Avete scoperto che questo è un pericolo gravissima insomma che porta una instabilità magra
Ecco ma
Qual è la sua opinione sulla repubblica presidenziale no io non sono non sono convinto che la Repubblica presidenziale sia la panacea di tutti i mali per intenderci se ci debbano essere delle riforme dovranno toccare dovranno toccare la Presidenza della Repubblica non sono scandalizzato dal fatto che se ne parli come non sono scandalizzato dal fatto che si parli di una possibilità di eleggere direttamente il capo del Governo e così come non sono scandalizzato dalla possibilità che si parli di una riforma elettorale non sono tra quelli che poi pensano che la grave crisi politiche di rappresentanza del nostro paese di espressione del consenso nel nostro Paese è tanto
E subordinata a alla soluzione delle forme istituzionali cioè non sono convinta insomma che parlando di Repubblica presidenziale d'improvviso scoperta la bacchetta magica per fermare una crisi politica di consenso di rappresentanza che dura ormai da troppi anni ecco però non sono tra quelli che arrostiscono che si nascondono oppure che tuonano perché il Presidente della Repubblica parla della possibilità di di discutere la repubblica presidenziale ecco oasi abbiamo apre molto liberi nel dibattito se si vuole veramente discutere
La prima credo che la prima collezione sia la libertà la libertà per tutti e quindi anche per il presidente La Repubblica e anche per c'è è possibile che Cossiga abbia detto delle cose a che vanno un po'al di là insomma di quello che voleva dire che anche delle consuetudini è certamente perché certamente da stigmatizzare che le reazioni che ci sono state a Cossiga erano state delle reazioni veramente così nella migliore delle ipotesi conservatrice e perbenista di calcio anche per quanto riguarda queste ultime vicende che non so se tu mi vorrei chiedere ma se no farebbe interessante pure riflettere su queste vicende del cattolica insomma del partito democristiano
Ecco volevo parlare ora del partito trasversale secondo desiste una campagna di questo cosiddetto partito trasversale nei confronti del Presidente
Ma io non so se questo cosiddetto partito trasversale alla forza oggi di fare delle vere e proprie campagne quindi su questo sarei più scettico perché ritengo che stiamo discutendo di una cosa quando è un po'moribonda che questo partito trasversale ci sia dato che abbia ha organizzato attorno a una cultura da establishment insomma
Non devo spiegarlo agli ascoltatori di radio radicale che l'hanno sentito tante volte spiegato della P due P trentotto Happy Scalfari spiegato da Marco Pannella e quello non era una follia come si voleva immaginare in quel periodo
Era il partito della fermezza cosiddetto allora
Che paradossalmente guardava fatte tutte le debite proporzioni so che questo rischia di sembrare come come la corsa di uno che straparla
Però fatte tutte le debite proporzioni avvertendo gli ascoltatori di farle mentalmente quel partito dalla permetta che diceva le lettere di Moro sono apocrife non sono sue
E lo diceva sui giornali e lo diceva con la forza del blackout che si voleva imporre giudice Turkson mi sembra un possibile a questi che adesso dicono al presidente Cossiga straparla e ma insomma mi sembra un possibile anche questa coincidenza che dall'interno del suo partito ci siano ci siano state allora voci dall'interno del partito di Moro che ci siano voci adesso
Dall'interno del partito diversi a subordinate a queste stabilisca credo che questo sia anche uno dei motivi che in qualche modo Cossiga voleva denunciare quando ha detto insomma perché non mi difendete quando a quand'è sembrato che volesse censurare
I suoi compagni di partito perché non proprio perché concedeva un'intervista a Repubblica non credo che questo avesse al centro l'intervista insomma
Ma credo che volesse protestare contro il fatto che in una aggressione oppure che lui vive come aggressione da parte di della campagna che Repubblica che il suo direttore ecco direi più il suo direttore che che tutto il corpo redazionale stanno facendo da mesi contro Cossiga questo è evidente e sotto gli occhi da più di tutti insomma da luglio
Che si dice che questo presidente bisognava fare l'impeachment è un pericolo per la democrazia che va deposto che va destituito che va messo sotto tutela parlamentare lo leggiamo tutti i giorni ora non penserebbe nessuno penserà spero che sposi possibile scrivere queste cose per mesi
Senza che il presidente reagisca allora in questo senso questa trasversalità di partito avversario oggi ce ne sono tanti per fortuna perché io non so neppure contrario
Dopo quello che è successo nell'ottantanove a che ci sia una massima trasversalità e che non si è che arroccata alle forme dei partito così come le conosciamo
Quel partito trasversale che era il partito della fermezza che poi è diventato l'establishment che poi a Est è passato attraverso il partito dell'unità nazionale oggi non ha più quella forza insomma però evidentemente poi alcuni di quei per
Rari sono gli stessi e quelli che agiscono adesso c'è un certo collegamento non si può negarlo ecco tu ha parlato appunto ha accennato alla democrazia cristiana ci sono i rapporti conflittuali ora tra sempre meno latenti tra la Democrazia Cristiana il partito di maggioranza e il Quirinale
Ecco quali quelle questo quali conseguenze può avere svenduto
Bah a conseguente non lo so io ti dico cercato di fare un'analisi delle motivazioni mi sembra che dietro le protetta di Cossiga ci sia questo
La conseguenza è che la democrazia cristiana probabilmente è anche qui è è paradossale che tutta questa riflessione che sarebbe dovuta avvenire per vie interne per vie congressuali oppure per via politica avvenga sulla base di uno stimolo che viene dalla Presidenza della Repubblica insomma
La pediatra Repubblica volontariamente o inconsapevolmente ha dato lo stima una discussione che nella DC
Dovrebbe essere presente da tempo esattamente da quando c'è stato l'ottantanove e da quando c'è stata insomma quella che viene chiamata la fine del comunismo a quel punto a quel punto in poi da quel punto in poi è legittimo per quelle per i cattolici
A vere diverse opinioni in politica fino a quel punto aveva funzionato molto bene per i cattolici il collante che insomma in qualche modo identificava il voto cattolico al voto democristiano da quel punto in poi quel collante non è più così vero allora se ne sarebbe dovuto riflette la vicino alla fattoria è costretto a farla sul fatto che Cossiga
Piano in questa polemica inferito alcuni elementi che sono interessantissimi per esempio
Questo elemento che affida i suoi discorsi e l'ultimo che io dicendo io mi sento lo stesso Christian cento stesso cattolico e mi sento lo stesso politicamente un liberaldemocratico oppure se in questo momento non ho mio partito dalla mia parte che mostra e rivendica una certa libertà in politica ed naturalmente
è paradossale che avvenga prima dal capo dello Stato che batte i cittadini ma che secondo me al centro una discussione
Che andava fatta che andrebbe fatta insomma dovrebbe essere messi in discussione il paradigma dell'unità politica dei cattolici questo paradigma secondo me dovrebbe essere è è è messo in discussione dalla storia l'hai fatta realtà continuano a far finta di niente in una democrazia Graziana ora il problema è arrivato al ai massimi livelli
Probabilmente non si potrà più eludere così come non si potrà eludere il discorso che non ci può essere un partito trasversale
Con finalità lobbistiche ma probabilmente ci dovranno essere molti partiti trasversali perché così nel quello che era il vecchio sistema dei partiti
Ma io personalmente non credo più ma vedo che tanta gente non crede più e anche i risultati diciamo delle elezioni parlano chiaro insomma Lorenzi con un nuovo sistema dei partiti ecco questa è la verità unica che dicevo rispetto alla quale la che nella soluzione istituzionale mi sta anche bene appunto non sono non sono di quelli che ha pure scappa impaurito se si parla di Repubblica presidenziale o direzione del primo ministro o di nuovo sistema elettorale o perfino di uninominale non scappa impaurito discutiamone
Però non sono la panacea deve non sono soluzioni miracolistiche la vernice qua
Questa una piccola panoramica del mondo dell'informazione sulle esternazioni e sul pensiero del presidente della Repubblica Cossiga
Cossiga che giudica l'informazione e l'informazione che giudica Cossiga
Ma a tutto il mio amore un nodo centrale delle polemiche in questi ultimi tempi molti osservatori si sono affannati a giudicare anzi ai se creare la presenza dei partiti all'interno della RAI
Sono entrati nel vocabolario comune termini come partitocrazia lottizzazione disinformazione
Potrebbe sembrare una scoperta dell'ultima ora ma lo è veramente
E la commissione di vigilanza sulla RAI che ruolo ha in queste dispute per rispondere a queste e altre domande ascoltiamo come radio radicale dodici anni fa affrontava la problematica dell'informazione Rai
Era il mille novecentosettantanove
Esito questa sera
Servito
Quando siete
Atteso da esaminare
Da oggi passa
Niente
Marzo mille novecentosettantanove il carico respinge il ricorso dei comitati alle sentenza viene dedicato ben poco spazio quasi si trattasse di un avvenimento di poco conto
La situazione che con la decisione del TAR invece si delinea estremamente ideale
Un organo parlamentare qual è la commissione di vigilanza si tirava ad emettere delibere assolutamente incontestabili da chiunque cosa che non accade per nessun'altra istituzione del genere l'esecutivo ad esempio e controllato o almeno dovrebbe esserlo dal Parlamento che è a sua volta dovrebbe auto controllarsi tramite l'esistenza di maggioranza e di opposizione sì enti di Stato come la RAI sono controllati indicati da apposite istituzioni come la Commissione il dubbio che viene chi controlla il controllore
Do
In attesa di entrare nel merito della questione sorta in seguito alla sentenza del TAR facciamo un passo indietro quando che nasce e quali sono le funzioni della Commissione di vigilanza
Ce ne parla Corrado De Martini membro del consiglio di amministrazione del Centro di iniziativa giuridica Piero Calamandrei
I presentatori e del ricorso che il TAR ha respinto
La commissione vigilanza nasce novecentoquarantasette decreto prego
E nasce con compiti
Commissioni di vigilanza
E aveva compiti di controllo sul sulle
Radiofonica allora poiché le
E arriva compiti senza mi di controllo sull'obiettività così e sappiamo molto bene che
Cinquanta questi compito chiede Citati molto male ciò
La Rai era molto più prezioso dall'uragano tutto
Almeno
Per decenni nei confronti
Successivamente con una riforma dello settant'
Tasse nella sentenza Porticus
La commissione parlamentare è stata ristrutturata ed è allora che e la commissione non solo di vigilanza ma anche di
I compiti attribuiti alla Commissione nel settantacinque riguardano da una parte il controllo
Dall'altra parte l'indirizzo cioè la commissione ha con
E per quanto riguarda i programmi culturali e
Accanto a questi sono sequestrati attribuiti potenti indisciplinati direttamente
Le tribune
E dell'accesso quindi la Commissione realtà un organo molto composito anche quanto a Poteri competenze perché da una parte per quanto riguarda tribù e accesso
Tant'è vero che la RAI il link quella materia è chiamata soltanto a
Per quanto riguarda invece l'informazione e i programmi culturali la Commissione ha compiti l'indirizzo
Ci sono da questo punto di vista la commissione assorbe parole egregiamente i propri compiti
Ne prendiamo se avessimo la pax
I calcoli tutte le deliberazioni della commissione per la
Tante cinque un po'in materia di correttezza e obiettività impari
Saremo tutti pronti a sottoscrivere dove voi manca
Dopo e tutto questo accade
In sede di controllo perché la commissione si è in un certo senso autolinea
Perché rispetto alla la vinte in da parte della delle prescritte
Che la commissione dei pensieri di indirizzo la Commissione ha sempre lottato diretti estremamente morbide nei confronti un caso tipico è quello dei referendum per perché qui c'è c'è stata prima di ieri
è stato sollevato anche
Anzi è la questione del silenzio del Bacau
Sulla raccolta delle e sulla campagna sul prima di arrivare alla campagna elettorale sull'informazione su un referendum sui temi dei referendum su quali erano i contenuti
Di un indice politici
Su questo tema la commissione sinistra
C'è una formale delibera in cui si dice
La RAI inerte
Dovrebbe dare spazio all'informazione sul tema dei referendum sui suoi contenuti e non soltanto così sulle iniziative collaterali
Dopodiché questa delibera è stata mandata alla RAI
La RAI ha risposto con una richiesta
Indicare esattamente quante trasmissioni erano state dedicate al tema la RAI ha risposto mandando un
Firmata da Orsello
In cui si diceva che sul tema dei prendo ma era stato fatto adesso non ricordo il ma diciamo uno speciale al TG due
E quattro interviste al TG uno
E questo diciamo dal dal settantasette fino a tutto marzo del settantotto
Di fronte a questa risposta la commissione parlamentare a assunto una deliberazione con cui considerava inadeguata
L'informazione data la RAI su al sul tema
Dopodiché io non ce l'ha preso questa delibera ha spedito la RAI e la cosa finì per quindi il problema non è posizionati compiti controlli da una certa parte
Tira dall'altra parte effettivamente un organo tipico parlamentare di indirizzo e controllo
Svolge molto bene con più
I programmi meravigliosi però come sempre come sempre più spesso avviene nostro paese al al bla bla bla sui principi segue poi in pratica
Il lassismo
Quindi come allora si tecniche creata una cosa del genere la funzione di parlamentare di vigilanza non può appunto essere controllata da parte Carlo esclusa
Non può essere contrario dal Parlamento perché a quanto pare non dipende dal ministero delle Poste e Telecomunicazioni né dalla Presidenza del Consiglio quindi un deputato non saprebbe nemmeno attivando in un'interrogazione a questo punto non è contro la persistenza perché appunto un trentotto per viste una partita quest'immobile e che quindi impedisce di intervenire giudizi parziali ecco io giudizi imparziali cioè ecco in questo punto vorrei chiederti sia a livello giuridico sia a livello parlamentare politico e dunque una strada bloccare questo tipo di situazione oppure a questo punto la situazione diventa evento drammatico in quanto alla missione di vigilanza di tra la canzone un argano astutamente incontrollabile con chiunque